Tough Love!

di CuddlesVestoso
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Con lui era andata via una parte della mia vita! ***
Capitolo 2: *** Chiunque ci vedrebbe scommetterebbe che siamo fidanzati, ma lui è solo il mio dolce fratellino. ***
Capitolo 3: *** Sta lontano da lei! ***
Capitolo 4: *** Non si è mai arrabbiato con me, e non tollero che lo faccia a causa di quella vipera. ***
Capitolo 5: *** Le nostre labbra sembrano fatte per unirsi! ***
Capitolo 6: *** Io per te sono morta! ***
Capitolo 7: *** E' sempre colpa di quella vipera! ***
Capitolo 8: *** Finalmente tutto si è sistemato! 1/2 ***
Capitolo 9: *** Finalmente tutto si è sistemato! 2/2 ***



Capitolo 1
*** Con lui era andata via una parte della mia vita! ***


Mi chiamo Alexis Payne, ho 15 anni, sono nata a Londra ma vivo in Italia.
Sono single, per quanto io abbia tanti 'corteggiatori' preferisco rimanere single, perchè precisamente un'anno fa ho scoperto quanto faccia schifo l'amore, a causa del ragazzo che amavo che ha cercato di abusare sessualmente di me.
L'unico ragazzo della mia vita, è mio fratello Liam, lo adoro.
Abbiamo un'anno di differenza ed è tutta la mia vita, ma.. Non tutte le cose belle durano, e sfortunatamente, anche questa volta è così..

 
Era un normale pomeriggio, io e Liam eravamo in camera sua a ridere e a scherzare quando fummo interrotti dalle urla dei nostri genitori. Ci avvicinammo alla porta per origliare.
Papà: Basta, io non ce la faccio più. -Disse urlando
Mamma: Cosa vorresti dire con questo? -Disse tornando con il suo tono di voce normale e serio.
Papà: Basta, voglio il divorzio. -Disse per poi uscire di casa sbattendo la porta.
Mi accasciai sul pavimento e le lacrime iniziarono a scendere sul mio viso. Liam si abbassò e mi strinse in un'abbraccio.
Liam: Shh, non piangere piccola. Si sistemerà tutto.

 
1 Settimana dopo.
Eravamo tutti in aeroporto, la voce meccanica annunciò l'ultimo imbarco del volo per Londra. Mi alzai dalla mia sedia con le lacrime che scorrevano sul mio viso. Liam mi circondò le spalle in uno dei suoi più meravigliosi abbracci, e non potei fare a meno di notare che anche a lui scorrevano alcune lacrime sul viso.
Io: Non andare, ti prego -Dissi singhiozzando.
Liam: Sai che resterei con tutto me stesso, ma devo partire con papà, tu devi restare con la mamma. -Disse baciandomi la fronte- Ci rivedremo presto piccolina. -Aggiunse poi sussurrando.-
Io: Promesso? -Dissi asciugandomi le lacrime.
Liam: Promesso. -Disse stampandomi un bacio sulla guancia e andando verso la porta di imbarco.
Abbracciai mia madre e continuai a piangere tra le sue braccia.
Liam si voltò verso noi e cercò di sorridere, ma inutilmente. Vidi una lacrima scorrere sulla sua guancia per poi vederlo scomparire dietro la porta di imbarco.
Con lui era andata via una parte della mia vita!

 
Ormai sono passati 2 anni, e io e Liam ci sentiamo una volta ogni tanto a telefono per cinque minuti, mi manca così tanto, ma fortunatamente sono riuscita finalmente a convincere mia madre a trasferirmi da mio padre e Liam a Londra.

 
Angolo autrice

Ecco la nuova FF degli One Direction,
spero vi piaccia.
Una piccola recensione me la lasciate?
(:


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Capitolo 2
*** Chiunque ci vedrebbe scommetterebbe che siamo fidanzati, ma lui è solo il mio dolce fratellino. ***


Poso i miei ultimi vestiti nelle valige e Erik, il nuovo marito di mia madre, mi aiuta a caricarli nell'auto e insieme a mia madre mi accompagna all'aeroporto.
Non ho avvisato Liam del mio arrivo a Londra, l' ho detto solo a mio padre, voglio fare una sorpresa al mio fratellino.
Arriviamo all'aeroporto e Erik e mia madre mi accompagnano a fare il Check-in, poi la voce meccanizzata annuncia il mio volo. Abbraccio forte mia madre e Erik e vado verso la porta d'imbarco.
Mi dispiace lasciare mia madre e Erik, ma amo l'idea di riverere Liam e mio padre così ho deciso di partire.
 
#2 ore dopo.
'Avvisiamo i signori passeggeri che stiamo atterrando su Londra, vi preghiamo di restare seguti e allacciare le cinture di sicurezza, grazie per aver volato con noi.' La voce del comandante interrompe i miei pensieri, controllo la mia cintura e aspetto l'atterraggio.
Appena atterrata, prendo i miei bagagli e prendo un taxi per andare a casa di mio padre.
Arrivo dopo un pò, pago il taxista e mi avvio verso la porta.
Sono davanti casa di mio padre, sorrido pensando alla faccia che farà  Liam appena mi vedrà.


{Liam}
Sono disteso sul divano mentre guardo un programma alla tv, quando il suono del campanello interrompe il mio far niente. Mi alzo e vado verso la porta, la apro e noto una ragazza girata di spalle con alcune valige. Mi sembra familiare, ma non capisco chi è vista da dietro.
Io: Ehm.. Cerchi qualcuno? -Dico attirando la sua attenzione
Lei: Veramente si. -Dice girandosi- Cerco te. -Dice per poi prendere un respiro profondo- fratellino. -Sorride a quest'ultima parola.
Io: Alexis? -Dico strofinandomi gli occhi per accertarmi che non sia un miraggio.
Lei: Si, sono io -Dice per poi buttarsi tra le mie braccia. Sento le lacrime che le scendono sul viso bagnarmi la maglietta. E non posso fermarne alcune che iniziano a scorrere sul mio viso.
La stringo forte, non posso crederci, la mia sorellina è di nuovo con me.
Lei: Mi sei mancato tantissimo. -Dice singhiozzando interrompendo quel silenzio che si era creato tra noi.
Io: Anche tu sorellina, non sai quanto. -Dico baciandole la fronte e stringendola ancora più forte, quasi avessi paura che me la portassero via, di nuovo.
Rimaniamo abbracciati molto tempo, nessuno dei due ha intenzione di staccarsi, è troppo che aspettiamo questo momento.
Passati alcuni minuti sciogliamo l'abbraccio, le sorrido e la aiuto a portare le valige dentro casa.


{Alexis}
Io e Liam siamo seduti sul divano a parlare.
Liam: Dio, quanto sei cresciuta, e sei ancora più bella. -Dice sorridendomi.
Io: E tu guarda che pezzo di figo che ho come fratello. -Dico sorridendo anche io.
Liam: Quindi, da come posso notare dalle valige, ti trasferisci quì? -Chiede speranzoso di una risposta positiva.
Io: Ovviamente, ora che siamo di nuovo insieme non ti libererai di me tanto facilmente. -Dico strappandogli una piccola risata.
Liam: Finalmente siamo di nuovo insieme! -Dice stringendomi in un'altro abbraccio.
Io: Si, e stavolta non ci separerà nessuno. -Dico stringendolo forte.
Liam: Verrai nella mia scuola? -Dice sorridendo
Io: Si, ho intenzione di diplomarmi, e mi mancano ancora due anni. -Dico scocciata.
Liam: Brava sorellina, allora ti farò conoscere alcuni miei amici, così ti ambienterai più facilmente. -Dice sorridendo.- Ma ti avverto, che se qualcuno ci prova con te, è un'uomo morto, e tu non provarci con loro, se no ti spezzo le gambe. -Dice serio, riuscendo a strapparmi una piccola risata.
Io: Sei sempre il solito, fratellino. -Dico ridendo.
Liam: Beh, perchè tu sei la mia sorellina, e sottolineo MIA. Guai a chi ti tocca. -Dice con un'aria da finto duro che mi fa ridere ancora di più.
Lo abbraccio e lui mi stringe tra le sue braccia baciandomi la fronte.
Passiamo tutto il pomeriggio a parlare, e verso l'ora di cena arriva nostro padre che mi accoglie con un caldo abbraccio che io ricambio con gioia. Ceniamo e dopo mio padre mi accompagna nella mia nuova stanza.
Inizio a sistemare le mie cose e mi preparo per la notte.
Mi metto a letto e proprio in quel momento sento la porta aprirsti, entra Liam.
Liam: Saremo anche cresciuti, ma il bacio della buona notte non ha età. -Dice sedendosi vicino a me- Buona notte piccolina -Dice per poi stamparmi un bacio sulla fronte.
Io: Notte fratellino. -Dico sorridendogli.
Esce dalla stanza e io torno a dormire.
O meglio, a provare a dormire, non ci riesco, sarà che devo abituarmi al cambiamento.
Mi alzo e mi dirigo in camera di Liam. Busso.
Liam: Avanti. -Dice da dentro la camera.
Entro in camera e lo vedo seduto sul letto con la schiena appoggiata al muro con qualcosa tra le mani, alza la testa verso di me e sorride vedendomi.
Io: Non riesco a dormire, ti va di dormire insieme come quando eravamo piccoli? -Dico sorridendo.
Liam annuisce e mi fa segno di sedermi vicino a lui.
Faccio come dice e noto che tra le mani ha una nostra foto di quando eravamo piccoli. Sorrido vedendola e lo stesso Liam che cinge le mie spalle con le sue braccia stringendomi in un'abbraccio.
Dopo un pò ci addormentiamo sotto le coperte abbracciati.
Chiunque ci vedrebbe scommetterebbe  che siamo fidanzati, ma lui è solo il mio dolce fratellino.

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Capitolo 3
*** Sta lontano da lei! ***


Siamo svegliati da mio padre che ci avvisa che ci avrebbe accompagnati a scuola.
Mi alzo, mi faccio una doccia e mi metto un paio di jeans con una maglia con scritto I <3 MUSIC.
Prendo una borsa e ci metto dentro due quaderni e due penne, giusto l'occorrente per il primo giorno. Facciamo colazione e ci dirigiamo verso la macchina, saliamo e andiamo verso la scuola.
Arriviamo e salutiamo nostro padre, Liam mi bacia la guancia e si dirige verso i suoi amici mentre io mi dirigo in segreteria.
Mi accoglie una signora sulla trentina, con dei lunghi capelli biondi raccolti in una coda di cavallo e due occhi del colore dell'oceano.
Sig: Ciao, tu sei Alexis, vero? -Mi chiede sorridente. Annuisco senza esitare- Bene, io sono Isabelle, quì ci sono il tuo orario e la combinazione del tuo armadietto che è il numero 124.  -Dice porgendomi un foglio.- Ora vai in classe, la lezione del professor Benner, aula 204. -Dice poi sorridendo.
Ringrazio Isabelle e mi dirigo alla ricerca della mia classe.
I corridoi sono deserti, tutti si trovano in classe, mentre io non so nemmeno dove si trova. Giro un'angolo ma qualcuno mi sbatte contro.
Lui: Scusa, non ti avevo vista, sono mortificato. -Dice il ragazzo riccio che mi ha appena fatta cadere. Mi porge la mano e mi aiuta ad alzarmi.
Io: Non preoccuparti, sto bene. -Dico sorridendogli per poi porgergli la mano.- Io sono Alexis.
Lui: Piacere, Harry. -Dice stringendo la mia mano.- Scusa ancora per averti fatta cadere, solo, che sono in ritardo.
Io: Non scusarti, non è successo niente, anzi, forse puoi essermi d'aiuto. -Dico speranzosa.- Beh, sono nuova, e non riesco a trovare la mia aula, l'aula 204. -Dico sorridendo imbarazzata.
Harry: Sei fortunata, siamo nella stessa classe, vieni. -Dice per poi prendermi per mano e correre verso un'aula. Entriamo e tutta la classe, compreso il professore, si gira e ci fissa.
Prof: Signor Styles, lei sempre in ritardo, vero? -Dice rimproverandelo.
Harry: Scusi prof, non succederà più. -Dice sedendosi al suo posto in prima fila.
Prof: Tu devi essere la nuova studentessa suppongo. -Dice rivolgendosi a me, io annuisco semplicemente.- Bene signorina, si sieda vicino al signor Styles e segua la lezione.
Faccio come dice, mi siedo vicino a Harry che mi sorrise. Dio, ha un sorriso da mozzare il fiato, per non parlare dei suoi occhi, meravigliosi più di uno smeraldo.
Ricambio il suo sorriso e iniziamo a seguire la lezione.

 
Harry: Quindi, ti sei trasferita quì dall'Italia? -Dice mentre ci dirigiamoo verso il cortile per la ricreazione.
Io: Esatto. -Dico sorridendo.
Harry: E come mai ti sei trasferita?
Io: Perchè quì ci sono mio fratello e mio padre. -Dico cercando Liam con lo sguardo tra gli studenti.
Harry: Chi è tuo fratello?
Io: LIAM! -Urlo per attirare la sua attenzione dopo averlo visto in mezzo a quella folla di ragazzi.
Liam ci raggiunge e mi stringe in un'abbraccio.
Liam: Hei sorellina. -Dice sorridendo- Che ci fai con lei, Styles? -Dice riferendosi a Harry guardandolo in malo modo, evidentemente non corre buon sangue tra i due.
Harry: Siamo in classe insieme. -Dice facendo spallucce.
Liam: Beh, stalle alla larga. -Dice per poi trascinarmi via.
Io: Ma, Liam. -Cerco di parlare, inutilmente.
Liam: Niente ma Alexis, vieni con me. -Dice serio mentre mi trascina in cortile.
Mi volto a guardare Harry che è rimasto fermo a fissarci con uno sguardo mistro tra l'arrabbiato e il triste.
Liam mi porta vicino ad un muretto dove sono seduti due ragazzi che parlano, uno moro con il ciuffo e la faccia da duro, un'altro biondo con gli occhi celesti e una faccia d'angelo. Entrambi molto carini.
Liam: Ragazzi, lei è mia sorella Alexis. -Dice presentandomi.- Alexis, lui è Zayn. -Dice riferendosi al moro.- E lui è Niall. -Dice riferendosi al biondo. Entrambi mi salutarno con un gesto con la mano.
Io: Ciao. -Dico imbarazzata.
Zayn: Payne, non ci avevi mai detto di avere una sorella, ma soprattutto non ci avevi mai detto di avere una sorella così... -Dice leccandosi le labbra e lasciando la frase in sospeso.
Liam: Così? -Dice guardandolo male.
Zayn: Così figa. -Dice ridacchiando.
Liam: Lo so che è figa, ma è la mia sorellina, solo mia. Non pensarci nemmeno a provarci con lei, okay? -Dice serio.
Zayn: Okay -Dice quasi impaurito.
Liam: Okay, Niall? -Dice riferendosi all'altro ragazzo.
Niall: Io non ho detto niente. -Dice portando le mani al cielo in segno di innocenza.
Liam: Lo so, ma i tuoi occhi parlano per te. -Dice strappandomi una piccola risata che fece ridere tutti.
Io: Liam, perchè mi hai portata via da Harry? -Al sentire quel nome tutti e tre i ragazzi girano di scatto la testa verso me.
Liam: Devi stergli lontana, Alexis. -Dice guardandomi serio mentre vedo gli altri annuire.
Io: Ma..
Liam: Niente ma, stagli lontana. -Dice sedendosi sul muretto e chiudendo il discorso, faccio lo stesso e iniziamo a parlare tra di noi.
Alzo lo sguardo e noto Harry appoggiato a un muro che mi fissa, gli sorrido e lui ricambia.
Come faccio a stargli lontano se quando lo vedo è come se il mio cuore si fermasse?
Alexis, ma che dici, lo hai appena conosciuto, e se Liam dice che non devo dargli conto, ci sarà un motivo.


{Harry}
Louis: Hei amico, che guardi? -Dice interrompendo i miei pensieri.
Harry: Loù, ho conosciuto una ragazza, è bellissima, dolcissima. -Dico sorridendo sghembo.
Louis: Ow, il piccolo Styles si sta innamorando. -Dice scompigliandomo i miei ricci, rido.- Dovrei essere geloso, ma sono felice. Chi è la fortunata? -Dice poi accennando ad un sorriso.
Harry: Ecco, è questo il problema. -Dico sospirando.- E' la sorella di Payne.
Louis: Ahià, amico. Di tante ragazze delle quali ti potevi innamorare, proprio della sorella di Liam? -Dice storcendo il labbro.
Harry: Lo so Lou, ma che ci posso fare, al cuore non si comanda. -Dico per poi tornare a guardare quella meravigliosa ragazza seduta sul muretto insieme ai 3 ragazzi.

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Capitolo 4
*** Non si è mai arrabbiato con me, e non tollero che lo faccia a causa di quella vipera. ***


{Alexis}
Sono quì da tre settimane e mi trovo davvero bene. Ho conosciuto anche due ragazze, che mi sono davvero molto simpatiche, Danielle e Asia, oltre alla fidanzata di Liam, Samantha, che a differenza delle altre due, non sopporto minimamente, e sono sicura, che neanche io le vado a genio. 
Vado d'accordo anche con gli amici di mio fratello, solo mi dispiace dover evitare Harry.
Abbiamo le stesse lezioni e quindi è molto difficile non vederlo.
Ad ogni lezione ci scambiamo qualche sguardo, ma io provo ad evitarlo, e a fine di ogni lezione scappo via per evitare di incontrarlo.
 
Io, Danielle, e Asia siamo sul divano di casa mia parlando di "cose da ragazze", mentre i ragazzi sono in camera di Liam.
Io: Allora, Danielle. -Dico sorridendo maliziosa.- Ti piace mio fratello Liam, vero?
Danielle: Cosa? N-no, non mi piace. -Dice arrossendo.
Io: Maddai, ti si legge negli occhi. -Dico ridacchiando.
Asia: Vero Danielle, ogni volta che lo vedi, ti si illuminano gli occhi e ci compare la scritta LOVE. -Dice prendendola in giro.
Danielle: Molto spiritosa, Asia. Non farmi parlare di Niall. -Dice sorridendo soddisfatta per la ripicca.
Io: Lo sapevo, a te piace Niall. -Dico quasi urlando.
Asia: Shh, non urlare. -Dice tappandomi la bocca con una mano.- Ti ricordo che sono di sopra.  -Dice poi sospirando.- Promettimi che non lo dirai a nessuno. -Chiede infine speranzosa.
Io: Te lo prometto, come prometto di non dire a nessuno che a Danielle piace Liam. -Dico ridacchiando.
Danielle: Ma tanto lui è fidanzato con la sua amata Samantha, neanche mi nota. -Dice abbattuta.
Io: Allora ti piace! -Dico ridendo soddisfatta per averla messa in trappola.
Danielle: Okay, mi piace, ma non dirlo a nessuno, promesso? -Dice speranzosa, annuisco.
Asia: Beh Alex, e che ci dici tu di Zayn? -Dice sorridendo maliziosa.
In quel momento scendono i ragazzi.
Zayn: Hei belle donzelle, di che parlate? -Dice sedendosi tra me e Asia.
Io: Niente che ti interessi, Malik. -Dico alzandomi e andando a sedermi in braccio a Liam che è seduto su una poltrona.
Liam: Non stavi comoda lì? -Dice alzando un sopracciglio.
Io: Tu sei più comodo. -Dico poggiando la testa sul suo petto e abbracciandolo.
Liam: Sorellina, stasera papà non torna per cena, però ho invitato a mangiare quì Samantha. -Dice abbracciandomi forte sapendo che non l'avrei presa bene.
Io: Che cosa? -Dico alzandomi di scatto- Io non voglio quella vipera dentro questa casa.
Liam: Hei, calma con le parole, è pur sempre la mia fidanzata. -Dice alzandosi anche lui.
Io: Beh non mi interessa, sarà anche la tua fidanzata, ma è pur sempre una vipera. -Dico arrabbiandomi.
Liam: Ora basta, non ti permetto di parlare di lei così, smettila di fare la bambina, Alexis. -Dice molto arrabbiato.
Sento una lacrima rigare il mio volto, non si è mai arrabbiato con me, e non tollero che lo faccia a causa di quella vipera.
Prendo il cappotto e mi dirigo verso la porta seguita da Danielle e Asia.
Io: Non torno per cena, passa una buona serata con la tua 'Samantha'. -Dico marcando il suo nome per poi uscire spattendo la porta.


{Liam}
Sono fermo in mobile, sono stato duro con lei, non dovevo darle della bambina, mi sento uno schifo. Mi lascio cadere sulla poltrona, una lacrima riga il mio viso.
Zayn: Non per qualcosa, ma credo tu sia stato troppo duro con lei. -Dice alzandosi e andando verso la porta.- Noi andiamo, a domani.
Niall: A domani, amico. -Dice per poi andare via insieme a Zayn.
Hanno ragione, ma è stato più forte di me, quando ha parlato male della mia Sam, non ci ho visto più. Ma non dovevo reagire così, è pur sempre la mia sorellina.



 
Angolo Autrice
Scusate se lo pubblico solo ora ma non ci sono stata.
Una piccola recensione me la lasciate? e.e

Fà!

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Capitolo 5
*** Le nostre labbra sembrano fatte per unirsi! ***


{Alexis}
Cammino da sola per le strade buie di Londra, le lacrime rigano il mio viso.
Danielle e Asia sono andate via, avevo detto loro che volevo rimanere sola e da buone amiche se ne sono andate.
Perchè Liam mi ha parlato così? Poi a causa di quella vipera!
E' vero, non dovevo chiamarla così, ma reagendo chiamandomi bambina, significa che per Liam è più importante lei.
Sono arrabbiata, affamata e sto morendo di freddo.
Arrivo in un parco e mi siedo su una delle due altalene montate lì in messo. 
Mi lascio dondolare dal vento, quando sento una mano poggiarsi sulla mia spalla e l'ombra di un ragazzo sedersi sull'altalena vicino la mia.
Non capisco chi sia, è buio e non vedo tanto bene.
Lui: Perchè sei quì, da sola? -Dice con un tono di voce triste, una voce che avrei riconosciuto tra mille.
Io: Abbracciami, ti prego, Harry. -Dico alzandomi e avvicinandomi a lui che non se lo fa ripetere due volte. Mi stringe forte, poggio la testa sul suo petto e continuo a piangere.
Harry: Sssh, non piangere piccola, dimmi cos'è successo. -Dice con voce rassicurante.Mi accascio a terra e gli spiego tutto mentre lui cinge le mie spalle con il braccio. -Non posso crederci, succede tutto sempre per colpa di quella strega di Samantha. -Dice arrabbiato.
Io: Perchè? Cos'altro è successo a causa sua? -Chiedo curiosa asciugandomi le lacrime.
Harry: Nulla, non pensarci, vieni ti accompagno a casa. -Dice alzandosi e aiutando me ad alzarmi.
Io: No, ci sono Liam e Samantha, non voglio tornare a casa. -Dico facendo gli occhi da cucciola.
Harry: D'accordo, vuoi venire a casa mia?
Io: Va bene. -Dico sorridendo.
Saliamo nella sua macchina e ci dirigiamo verso casa di Harry.
Appena arrivati scendiamo dall'auto, ed entriamo in casa.
Harry mi porge un pigiama della madre, ovvero un pantaloncino di seta e una canotta che metto dopo essermi fatta una doccia rilassante.
Esco dal bagno e vado in camera di Harry, lo vedo all'impiedi con addosso solo i boxer, arrossisco improvvisamente strappandogli una piccola risata.
Come è possibile che un ragazzo di soli 17 anni sia così perfetto?
Ogni suo lineamento è perfetto, tutto di lui lo è, partendo dai suoi ricci, passando per quegli occhi color smeraldo, il suo sorriso incantevole, le sue labbra che attirano inspiegabilmente le mie e tutto il resto del suo corpo.
Mi sorride e si avvicina a me.
Solo in questo momento mi rendo conto che sono rimasta circa 5 o 6 minuti a fissarlo imbambolata come una cretina.
Harry: Ti ho mai detto che sei bellissima? -Dice intrecciando la sua mano con la mia. Sorrido arrossendo e stringo la sua mano.
Con l'altra mano porta una ciocca dei miei capelli dietro all'orecchio per poi accarezzarmi il viso.
Mi tira a se cancellando questi ultimi pochi centimentri che ci separano.
Siamo talmente vicini che riesco a sentire il suo respiro sulle mie labbra.
Lo vedo avvicinarsi sempre di più per poi rompere definitivamente quella distanza.
Le sue labbra sfiorano le mie per poi unile definitivamente e creare una specie di danza tra loro.
Le nostre labbra sembrano fatte per unirsi.
Con la lingua si fa spazio tra le mie labbra e le nostre lingue iniziano a giocare insieme.
Mi prende in braccio facendomi intrecciare le gambe attorno al suo bacino. Mi distende sul letto mettendosi su di me, attento a non farmi male.
Sento le sue labbra che cercano le mie, e le sue mani accarezzarmi ogni centimetro di pelle.
Metto le mani tra i suoi riccioli e li accarezzo dolcemente mentre le nostre lingue continuano ad intrecciarsi.
Harry: Alexis, è dalla prima volta che ti ho visto che voglio dirti una cosa! -Dice insicuro di se.- Tu... mi piaci, e tanto. -Dice tutto d'un fiato.
Sorrido e d'istinto riprendo a baciarlo.
Io: Anche tu mi piaci, Harry. -Gli sussurro tra un bacio e l'altro, lo sento sorridere sulla mia pelle.
Continuiamo a baciarci per un pò e dopo ci addormentiamo abbracciati.

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Capitolo 6
*** Io per te sono morta! ***


{Harry}
Mi sveglio a causa dei raggi del sole che arrivano sul mio viso.
Sorrido vedendo Alexis appoggiata al mio petto che dorme.
Dio, quanto è bella. 
Ammiro i lineamenti perfetti del suo volto, gli accarezzo una guancia, mi avvicino a lei e la bacio dolcemente.
La sento sorridere sulle mie labbra, mi staccao.
Io: Buongiorno, piccola. -Dico sorridendo.
Alexis: Buongiorno. -Dice stringendosi sul mio petto.
Io: Dormito bene? -Dico accarezzandole i capelli.
Alexis: Mai dormito meglio. -Dice stampandomi un dolce bacio sulle labbra.- Che ore sono? -Dice poi stiracchiandosi.
Io: Le sette. -Dico guardando la sveglia poggiata sul comodino.- Dovremmo alzarci, dobbiamo andare a scuola. -Dico sbuffando.
Alexis: Hai ragione. -Dice stampandomi un'altro bacio e alzandosi.
Ne approfitto per guardarle il sedere, wow. 
Si gira e nota che le sto fissando il sedere.
Alexis: Tieni a bada i pensieri pervertiti, Styles.- Dice per poi andare in bagno.

{Alexis}
Mi appoggio al muro della doccia mentre l'acqua scorre lungo il mio corpo, mi mordo il labbro e sorrido al pensiero della notte trascorsa. Esco dopo un pò, mi rimetto i vestiti del giorno prima ed esco dal bagno.
Aspetto Harry, facciamo colazione e usciamo di casa andando verso la sua auto, saliamo e ci dirigiamo verso la scuola. Prendo il telefono dalla tasca e lo accendo, noto 30 chiamate perse, tutte di Liam, sospiro e guardo Harry che mi sorride, ricambio il sorriso.
Arriviamo fuori scuola e scendiamo dall'auto. Harry mi prende per mano ed entriamo a scuola. Tutti ci fissano. Sento una mano sul mio braccio tirarmi. E' Liam che mi stacca da Harry.
Liam: Ti avevo detto di starle lontano. -Dice a Harry mettendosi davanti a me.
I miei occhi iniziano a riempirsi di lacrime, ma non voglio piangere, non ora. Noto Samantha al fianco di Liam che ride guardando Harry e Liam litigare.
Mi libero dalla presa di Liam e vado verso Harry che mi abbraccia e mi mette dietro di lui.
Harry: Sentimi bene Payne, puoi parlarmi male, strattonarmi o fare ciò che ti pare, ma lascia in pace la mia ragazza. -Dice stringendomi e strappandomi un sorriso per ciò che aveva appena detto.
Liam: La tua che cosa? -Dice strabuzzando gli occhi.
Io: La sua ragazza, esatto. -Dico passando d'avanti ad Harry e fronteggiando Liam.- io e Harry stiamo insieme, perchè lui a differenza tua ci tiene davvero a me. -Dico arrabbiata.- Andiamo, Harry. -Dico poi riferendomi al riccio che mi porta via cingendomi le spalle con il braccio.
Andiamo a lezione di italiano e durante l'ora continuiamo a scambiarci sguardi dolci e qualche bacio quando la prof non ci guarda.
Finita la lezione andiamo in cortile, Harry si siede con la schiena contro un'albero e mi fa sedere tra le sue gambe. Continuiamo a scambiarci baci e tenerezze, ma sento gli occhi di Liam addosso, e questo mi fa star male. Non ho mai litigato con Liam, e ora so cosa si prova.
Appena finite le lezioni io e Harry andiamo a mangiare qualcosa, poi mi riaccompagna a casa, mio padre è partito per due settimane e così ho chiesto ad Harry di rimanere con me e lui ha accettato.
Entriamo in casa sperando di non trovare Liam, ma sfortunatamente, lo troviamo seduto sul divano che guarda la televisione. Appena ci vide si alza e ci viene in contro.
Liam: Sentimi bene Alexis, voglio che voi due non vi vediate più. -Dice tirandomi via da Harry.
Harry: Hei, Liam, le fai male, lasciala stare. Non puoi decidere tutto della sua vita. -Dice cercando di riportarmi al suo fianco.
Liam: Si che posso e vi privo di vedervi, basta. -Dice mantenendomi dietro di lui.
Harry non oppone resistenza, e con la testa bassa e lo sguardo triste fa per andarsene.
Io: NO! Harry ha ragione, non puoi decidere della mia vita, soprattutto dopo quello che mi hai fatto, và pure da quella vipera della tua ragazza, tanto io sono solo una bambina, giusto? E tu invece sei solo uno stronzo che preferisce una vipera a sua sorella. -Dico arrabbiata mentre le lacrime rigano il mio volto.
In un lampo di secondo sento la mano violenta di Liam arrivarmi sulla guancia destra. Mi ha dato uno schiaffo, non è mai successo prima.
Liam porta una mano davanti alla sua bocca, ha uno sguardo mortificato. Mi accarezzo la guancia dolorante mentre altre lacrime rigano il mio volto.
Liam: Alexis, io.. -Fa per parlare.
Io: Vaffanculo Liam, io per te sono morta. -Dico per poi uscire di casa seguita da Harry.

 

Angolo autrice.
Ragaaazze, ragaaazze, ragaaazze.
Perdonatemi se per molti giorni non ho pubblicato capitoli, ma non ci sono stata.
Spero continuerete a segurimi.

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Capitolo 7
*** E' sempre colpa di quella vipera! ***


Sono passati 3 giorni dal giorno in cui Liam mi ha dato lo schiaffo.
Harry mi ha chiesto di restare da lui qualche giorno, e io ho accettato.
A scuola cerco di ignorare Liam, lui mi cerca in continuazione, ma io lo evito.
Tra me e Harry va tutto alla grande. Siamo seduti sul divano di casa sua a coccolarci.
Io: Harry, come mai tu e mio fratello vi odiate? -Dico interrompendo il silenzio che si è creato.
Harry: E' una lunga storia, piccola. -Dice sospirando.
Io: Vorrei tanto saperla, ti prego. -Dico facendo gli occhi da cucciola.
Harry: Beh, fino ad un'anno fa io, Liam, Louis, Zayn e Niall eravamo amici, ma una sera, ero da solo a casa, sentii bussare alla porta, la aprii e -Dice prendendo una pausa sospirando- Ed era Samantha, lei e Liam stavano già insieme. Lei si butto su di me baciandomi, io cercai di allontanarla ma senza risultati. Dopo qualche secondo arrivò Liam che aveva le chiavi di casa mia e ci vide. Samantha iniziò a piagnucolare e disse a Liam che ero stato io a bloccarla e a baciarla, e lui, credette a lei. Zayn e Niall rimasero con Liam e decisero di credere a lui e a Samantha, mentre il mio miglior'amico Louis si è fidato di me. Spero che anche tu mi crederai. -Dice per poi prendermi le mani e intrecciarle con le sue.
Io: Certo che ti credo amore. Ma Samantha deve pagarla, non posso tollerare che faccia questo, quella vipera. -Dico stringendo i pugni.
Harry: Piccola, tornare ad essere amico dei ragazzi sarebbe fantastico, ma Samantha è furba, molto furba. -Dice abbracciandomi dolcemente.- Potrebbe creare tranelli in qualsiasi momento.
Io: La inganneremo noi allora. -Dico per poi baciarlo.

Il giorno dopo.
Cammino decisa per i corridoi della scuola, mi avvicino all'armadietto di Liam che è intento a posarci libri, mi appoggio ad un armadietto vicino ad esso. Liam mi guarda sorpreso.
Io: Ciao. -Dico con lo sguardo basso.
Liam: Ciao. -Dice con voce triste.
Io: Dobbiamo parlare, Liam.
Liam: Si, lo credo anch'io. -Dice sedendosi sulla panchina al nostro fianco. Faccio lo stesso.
Io: Harry mi ha detto cos'è successo un'anno fa, la storia con Samantha, e se devo essere sincera, io credo ad Harry, e credo che anche tu debba credergli.
Liam: Lo sapevo, ti ha messo questo cose in testa. No Alexis, io e Harry eravamo ottimi amici e lui ha tradito la mia fiducia, non posso perdonarlo. 
Io: Liam, e se fosse stata Samantha a tradire la tua fiducia? Perchè hai subito incolpato Harry? Io gli credo, e sono sicura che è tutta colpa di Samantha di ciò che è successo. Com'è stata colpa sua del nostro litigio.
Liam: No. Io mi fido di Samantha. E mi fidavo anche di Harry, ma ho sbagliato.
Io: Beh, non credevi che Harry potesse fare una cosa simile e non credi che Samantha possa fare una cosa simile, come potevi sbagliarti su Harry puoi sbagliarti anche su Samantha, no? -Dico guardandolo seria. Liam rimane a fissare il vuoto per qualche secondo, sospria.
Liam: Forse hai ragione, ma io credo a Samantha, Alexis.
Io: Ti farò capire che Samantha è perfida, Liam. Stanne certo. -Mi alzo, faccio per andarmene ma Liam mi tira per un braccio e mi attira verso di lui stringendomi in un'abbraccio.
Liam: Mi dispiace per ciò che è successo, mi dispiace di averti dato della bambina, mi dispiace di averti dato quello schiaffo, e mi dispiace di essere uno stronzo, Alexis, ma mi manchi, mi manca la mia sorellina, puoi perdonarmi? -Dice con la voce smorzata dalle lacrime. Sorrido a quelle parole, per quanto sia arrabbiata, anche lui mi manca, d'altronde è sempre il mio fratellino. Lo stringo appoggiando la testa sul suo petto.
Io: Mi sei mancato anche tu, fratellino. -Dico mentre una lacrima riga il mio volto.
Liam: Ti voglio bene, sorellina. -Dice per poi stamparmi un bacio sulla fronte.
Io: Anche io fratellino, non sai quanto. -Dico sorridendo.

 
Angolo Autrice
TATATATAAAAAA(?)
*musica suspanse*
A chi credete voi?
Harry? O Sam?
Me la lasciate una piccola recensione? 
Daaaaaaai! 
Se no non continuo u.u
No dai, non sono così cattiva, ma potrei diventarlo! :3
#Fabi

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Capitolo 8
*** Finalmente tutto si è sistemato! 1/2 ***


{Harry}
Sono disteso sul divano di casa mia che guardo un film, Alexis è andata a casa sua per stare un pò con Liam. Hanno fatto pace, anche se lui non accetta il fatto che stia con me. Se solo potessi fargli capire che non sono stato io a baciare Samantha. Sento bussare alla porta, mi alzo e la apro sorridente pensando che sia Alexis, ma il mio sorriso si spegne appena vedo davanti alla porta Samantha. Faccio per chiudere la porta ma lei la blocca con un piede. Entra e chiude la porta.
Samantha: Ciao, Harry. -Dice sorridendo.
Io: Cosa vuoi Samantha? Non ne hai creati già abbastanza di problemi? -Dico guardandola male.
In un attimo si butta su di me e inizia a baciarmi. Cerco di allontanarla ma si appoggia al muro di fronte alla porta e mi tira davanti a se bloccandomi per la maglia. No, non di nuovo, non rispondo ai suoi baci ma non riesco a muovermi, mi tiene fermo per le braccia. Che forza che ha questa ragazza, la odio. Se entrasse qualcuno andrebbe a finire come l'ultima volta.
 
{Alexis}
Ho promesso a Liam che gli avrei dimostrato che Samantha mente, quindi ora io e Liam siamo fuori casa di Harry. Prendo le chiavi dalla borsa ed apro la porta. Appena entro dentro casa noto Harry e Samantha che si stanno baciando. La borsa che avevo in mano mi cade e il viso inizia a riempirsi di lacrime. Cazzo, aveva ragione Liam, è lui che l'ha bloccata al muro.
Appena ci vedono si staccano e Samantha corre verso Liam che la abbraccia.
Samantha: Amore mio, di nuovo l'ha fatto. Mi ha bloccata e mi ha baciata -Dice iniziando a piangere.
Io: Harry -Dico guardandolo con uno sguardo misto tra delusione, tristezza e rabbia. 
Harry: Alexis, non è come credi. Lo ha fatto di nuovo. Era un tranello. -Dice avvicinandosi a me. Indietreggio.
Io: E allora come mai ho trovato te che la bloccavi al muro e la baciavi? Spiegamelo. -Dico con le lacrime che rigano il mio volto.
Harry: E' stata lei a bloccarmi, ti prego Alexis, devi credermi. Te lo avevo detto che era capace di tutto. -Dice con uno sguardo triste.
Samantha: Non credergli Alexis, è stato lui a bloccarmi al muro. Mi ha chiamata dicendomi che voleva incontrarmi per chiedermi scusa di quello che è successo un'anno fa, e sono venuta. Mi ha bloccata e mi ha baciata, ti prego credimi. -Dice piangendo ancora.
Io: Liam, andiamo. -Dico prendendolo per il braccio. Faccio per andarmene.
Harry: Questo vuol dire che non mi credi? -Rimango girata.
Io: Non posso credere a nessuno dei due, mi dispiace. -Dico per poi correre via in lacrime.
Arrivo nel parco in cui tutto ha avuto inizio, il parco in cui incontrai Harry che mi portò a casa sua, mi siedo a terra e continuo a piangere, sento una mano sulla spalla.
Io: Va via, chiunque tu sia. -Dico senza voltarmi. Sento che si abbassa davanti a me.
Lui: Che succede, cucciola? -E' Zayn. D'istinto lo abbraccio.
Io: Venire quì mi ha portato solo problemi, Zayn. -Dico piangendo tra le sue braccia.
Zayn: Non dire così. Venendo quì, ci siamo conosciuti. -Dice alzandomi il viso e asciugandomi le lacrime. Si avvicina lentamente, resto immobile, in meno di un secondo, sento le sue labbra poggiarsi sulle mie.
Io: No, Zayn scusa. Ma, io.. io amo Harry. -Dico alzandomi di scatto.
Zayn: Lo ami? -Dice guardandomi negli occhi.
Io: Si. -Dico per poi prendere una pausa e guardare fisso nel vuoto.- Io lo amo! Io amo Harry Styles, cazzo. Perchè non gli ho creduto quando mi ha detto che era stata Samantha?! -Dico mettendomi le mani tra i capelli.
Zayn: Beh, se lo ami allora cosa ci fai ancora quì? Và da lui, forza. -Dice sorridendomi. Lo abbraccio e gli bacio la guancia.
Io: Grazie. -Urlo mentre corro verso casa Styles.
Corro veloce verso casa Styles quando noto Samantha seduta su una panchina che parla a telefono.
Samantha: Ci sono cascati di nuovo Amanda! Si, sono entrata in casa di Harry, l'ho baciato e l'ho fatto litigare con quella peste della sorella di Liam. -Dice ridacchiando. 
Mi avvicino a lei arrabbiata nera, le strappo il telefono dalle mani.
Io: TU! BRUTTA STRONZA, LO SAPEVO CHE ERA TUTTA COLPA TUA. -Dico prendendola per i capelli. Sento afferrarmi le braccia. E' Liam, perfetto.
Liam: Ma che fai Alexis, lasciala. -Dice tirandomi via da Samantha.- Che succede?
Io: Che succede? Succede che ho sentito parlare la tua amata fidanzata al cellulare, e ho sentito che diceva che era stata lei a baciare Harry. -Dico arrabbiata.- SEI SOLO UNA PUTTANA. -Dico riferendomi a Samantha.
Samantha: Non è vero Liam, lei cerca solo di separarci, devi credermi. -Dice con un finto sguardo sincero. Liam la guarda calmo, sereno. Inizio ad aver paura che possa credere a lei.
Io: Liam. -Dico con la voce smorzata dalle lacrime.- Non puoi credere a lei, io sono tua sorella.
Liam rimane a fissare Samantha, mi libero dalla sua presa e indietreggio facendo no con la testa.
Liam: Sei solo una stronza, Samantha. -Dice tutto d'un fiato. Mi fermo di colpo e vedo Samantha che strabuzza gli occhi.- Mi hai fatto litigare con uno dei miei migliori amici e ora vuoi allontanarmi da mia sorella, ma non ci riuscirai. -Dice per poi cingermi le spalle con un braccio.- Andiamo, ti accompagno a casa di Harry. -Dice sorridendomi per poi andare via insieme lasciando la vipera lì imbambolata.
Arriviamo dopo un pò a casa di Harry, busso il campanello velocemente, Harry apre la porta, senza dire nulla gli salto in braccio e inizio a baciarlo.
Io: Scusami amore mio, dovevo subito crederti, sono stata una stupida, puoi perdonarmi?. -Dico tra un bacio e l'altro. Harry ricambia tutti i miei baci e mi tiene per le gambe.
Harry: Ovviamente piccola. -Dice per poi riprendere a baciarmi.
Sentiamo Liam fare una finta tosse, io e Harry ci sorridiamo, scendo dalle sue braccia e lo abbraccio.
Liam: Harry, mi dispiace di aver permesso a Samantha di rovinare la nostra amicizia, sono stato uno stupido. -Dice mortificato.
Harry: Non preoccuparti Liam, ora è tutto risolto, no? -Dice per poi stringerlo in un'abbraccio. Sorrido felice e mi aggiungo anche io a loro che mi stringono forte.
Finalmente tutto si è sistemato.

 
Angolo Autrice.
Come promesso eccovi il seguito!
Pensate sia finita quì?
Onnò u.u
O almeno quasi.
Questo è iul penultimo capitolo!
Non avete voglia di sapere cosa succederà dopo?
Io sarei curiosa u.u
Se mi lasciate qualche recensione entro domani vi metto la fine :D
#Fabi

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Capitolo 9
*** Finalmente tutto si è sistemato! 2/2 ***


#Una settimana dopo
Siamo seduti nel cortile della scuola, io sono seduta tra le gambe di Harry, vicino a noi ci sono Louis e la sua ragazza Eleanor che si scambiano tenerezze, vedo arrivare Zayn con una ragazza che ci sorride e si siedono vicino a noi.
Zayn: Vorrei presentarvi la mia ragazza, Marianne.
Marianne: E' un piacere conoscervi ragazzi. -Dice sorridendo.
Io: Anche per noi. -Dico ricambiando il suo sorriso.
Giro lo sguardo e vedo Liam e Danielle parlare sorridenti sul muretto di fronte a noi, sorrido a vederli, poi una cosa mi sorprende. Vedo Liam avvicinarsi a lei e darle un bacio sulle labbra. Sorrido felice vedendo mio fratello e la mia miglior'amica baciarsi. Dopo un pò vengono vicino a noi e si siedono vicini tenendo la mano intrecciata. Guardo Liam con uno sguardo furbo, vedo che lui annuisce e sorride felice a Danielle che ricambia il sorriso. Si scambiano un dolce bacio.
Verso di noi vedo arrivare Niall che tiene la mano di una ragazza. Si siedono, rimango stupita quando noto che la ragazza, è Asia. I due si scambiano un dolce bacio.
Io: Beh ci sono molte novità vedo! -Dico facendo scappare una piccola risatina a tutti.- Che mi dite voi due? -Dico riferendomi a Liam e Danielle.
Liam: Beh, Danielle mi è sempre piaciuta anche se stavo con Samantha, e solo ora ho capito che non mi piace. -Dice prendendo una pausa. Danielle lo guarda cercando di capire.- Io la amo. -Dice sorridendo. Danielle rimane sorpresa da quelle parole.
Danielle: Davvero? -Dice con le lacrime agli occhi, lacrime di gioia.
Liam: Si, ti amo Danielle.
Danielle: Ti amo anche io, Liam. -Dice per poi baciarlo.
Niall: Per quanto riguarda noi, ho capito che persona fantastica sia Asia, è fantastica, dolcissima, meravigliosa. -Dice sorridendo facendo arrossire Asia.- Asia, io ti amo. -Dice facendo restare la ragazza di sasso.
Asia: Ti amo anche io, Niall -Dice sorridendo. 
Zayn: Beh, dato che tutti si stanno dichiarando, ti amo Marianne. -Dice sorridendo alla ragazza.
Marianne: Ti amo anche io, Zayn. -Dice sorridendo
Harry: Amico, tocca a te. -Dice ridacchiando riferendosi a Louis.
 
{Harry}
Louis: Eh? Perchè non lo fai prima tu, Hazza? -Dice sfidandomi.
Louis sa che io non ho mai detto ti amo ad una ragazza, aspettavo il momento e la ragazza giusta per farlo e sono sicuro, che Alexis sia quella giusta.
Guardo Alexis negli occhi, intreccio la mia mano con la sua.
Io: Alexis, ti amo. Ti ho amata dal primo momento, ti amo ora e ti amerò per sempre. -Dico per poi baciarla dolcemente. Vedo che le scendono lacrime e stringe la mia mano.
Alexis: Ti amo anche io, Hazza. -Dice strappando una piccola risata a tutti per il soprannome.
Io: Louis, ora ti ammazzo per averle messo in testa questo nome. -Dico ridendo.
Louis: Hei bellezza, solo io posso chiamarlo Hazza, okay? -Dice riferendosi ad Alexis.
Io: Mister carota, silenzio, ora tocca a te parlare. -Dico facendogli la linguaccia.
Louis: Eleanor, io ti amo. -Dice accarezzando la guancia della ragazza.
Eleanor: Ti amo anch'io, mister carota. -Dice facendo ridere tutti.
Louis: Okay, me lo sono meritato. -Dice scompigliando i miei capelli, lo spingo addosso ad Eleanor. Rido.
Prendo il viso di Alexis tra le mani, le sorrido.
Io: Ti amo. - Le dico sussurrando.
Alexis: Ti amo anche io. -Dice per poi rompere la poca distanza che c'era tra noi e far combaciare perfettamente le nostre labbra.
Finalmente ora siamo tutti felici.

#10 Anni dopo.
{Alexis}
Siamo al parco.
Destiny: Mamma, come vi siete conosciuti tu e il papà? -Dice sedendosi sulle mie gambe.
Guardo Harry che mi sorride e mi bacia la guancia.
Io: Beh, ho conosciuto tuo padre a causa del suo essere maldestro. Per fortuna che non guarda prima di girare un'angolo nei corridoi della scuola. -Dico ridacchiando e strappando una piccola risata anche ad Harry.
Destiny: Siete sempre andati d'accordo? -Dice curiosa. Guardo Harry e inizio a ridere. Vedo arrivare Liam e Danielle con in braccio Ryan e Melody. Sorrido vedendoli.
Io: Beh, questo può dirtelo lo zio Liam. -Dico alzandomi e abbracciando Liam e Danielle.
Liam: Cosa devo dirle? -Chiede curioso.
Harry: Se io e Alexis siamo sempre andati d'accordo. -Dico sorridendo.
Destiny: Allora zio? -Dice aspettando una risposta.
Liam: Beh, tua mamma e tuo padre si sono amati dalla prima volta che si sono visti, qualche litigio c'è stato. Ma tutto si è sistemato. -Dice sorridendo
Danielle: Chi sa per colpa di chi? -Dice ridendo e facendo ridere anche noi.
Io: Beh, l'importante è che tutto si sia risolto, no?
Harry: E che io sia sposato con una meraviglia di donna! -Dice per poi darmi un dolce bacio sulle labbra, sorrido sulle sue labbra.
Io: Liam, puoi venire un momento con me? 
Liam: Certo. -Dice seguendomi lontano dagli altri.
Io: Siamo cresciuti Liam, ora siamo sposati con due persone meravigliose e abbiamo dei figli, ma tu, rimarrai sempre il ragazzo, o meglio ora l'uomo, della mia vita. Sei il mio fratellone, e io ti voglio bene. -Dico per poi abbracciarlo.
Liam: E tu resterai sempre la mia sorellina. Ti voglio bene anche io, Alexis. -Dice stringendomi e dandomi un bacio sulla fronte. Torniamo dagli altri e notiamo che erano arrivati anche Louis con Eleanor, Niall con Asia e Zayn con Marianne e la loro piccola Julie. Li salutiamo con un'abbraccio. Ci sediamo tutti e iniziamo a parlare. Mi alzo e attiro l'attenzione di tutti.
Io: Ragazzi, volevo fare un'annuncio. -Dico sorridendo. Tutti mi guardano cercando di capire.- Sono incinta. -Dico sorridendo felice. Harry si alza e mi abbraccia facendomi girare.
Harry: Oddio, ma è fantastico. -Dice baciandomi.
Liam: Diventerò zio, per la seconda volta. -Dice abbracciandomi forte.
Asia: Beh, congratulazioni, ma anche noi abbiamo un'annuncio. -Dice sorridendo. Niall le cinge le spalle con il braccio.- Sono incinta anche io. 
Io: Ma è fantastico, diventerai mamma anche tu. -Dico abbracciandola forte.
Harry: Ottimo lavoro, Horan. -Dice dandogli una pacca sulla spalla.- Ora tocca solo a te, Louis. -Dice ridendo.
Louis: Tempo al tempo, amico. Mancano solo sei mesi. -Dice sorridendo.
Harry: Cosa? -Dice spalancando la bocca.
Eleanor: Sono incinta anche io. -Dice sorridendo.
Harry: Amico, te lo sei tenuto per te come vedo. -Dice abbracciandolo.- Congratulazioni.
Louis: Grazie.
Tutti ci abbracciamo forte. 
Io: Ormai siamo una famiglia. -Dico abbracciando Harry e Liam che sorridono. Bacio Liam sulla guancia, poi io e Harry ci scambiamo un dolce bacio.
 
#9 mesi dopo.
{Harry}
Dottore: Un'ultima spinta, su. -Dice riferendosi ad Alexis che fa come gli dice.
Io: Su amore, ce l'hai quasi fatta. -Dico sorridendo, stringe la mia mano.
In meno di un minuto sento un pianto. Il dottore ha in mano un piccolo bambino, il nostro.
Dottore: Come volete chiamarlo? -Dice porgendomelo.
Alexis: Jason. -Dice prendendo una piccola pausa e sorridendomi.- Jason Hazza Styles. -Dice baciandomi dolcemente.
Mi avvicino a lei e le porgo Jason, lo abbraccia. Prendo il suo viso tra le mani e la bacio dolcemente.
Io: Ti amo, Alexis. -Dico sorridendo.
Alexis: Ti amo anche io, Hazza. Per sempre. -Dice ricambiando il sorriso e riprendendo a baciarmi.




 
TATATATA' (?)
ED ECCO IL GRAN FINALE...
LO SO, FA PENA.
MA SPERO DI RIFARMI NELLA PROSSIMA FF
SARA' PIU' LUNGA DI QUESTA
SISISISISI
E VORREI TAAAAAAAANTE RECENSIONI.
#Fabi

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