It's only a dream?

di Marta_Directioner
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Departure ***
Capitolo 2: *** Milan ***
Capitolo 3: *** Call me ***
Capitolo 4: *** There will be a second time? ***
Capitolo 5: *** I miss you ***
Capitolo 6: *** Directioners ***
Capitolo 7: *** Singing ***
Capitolo 8: *** Declaration ***
Capitolo 9: *** Solution ***
Capitolo 10: *** Friend,only friend ***
Capitolo 11: *** Motorcycle ***
Capitolo 12: *** Finish? ***
Capitolo 13: *** Live together,dick. ***
Capitolo 14: *** BITCH. ***
Capitolo 15: *** Bye. ***
Capitolo 16: *** Lies. ***
Capitolo 17: *** HAHAHA-ALEX. ***
Capitolo 18: *** scusatemi. ***
Capitolo 19: *** Cry ***
Capitolo 20: *** He's mine,bitch. ***
Capitolo 21: *** BFF OR GIRLFRIEND? ***
Capitolo 22: *** Drunk ***
Capitolo 23: *** Conversation ***
Capitolo 24: *** Amos,bff? ***
Capitolo 25: *** Hi,honey ***
Capitolo 26: *** Kiss me ***
Capitolo 27: *** Malik ***
Capitolo 28: *** He's mine. ***
Capitolo 29: *** Out ***
Capitolo 30: *** Peace and pizza ***
Capitolo 31: *** BFF. ***
Capitolo 32: *** I'm sorry. ***
Capitolo 33: *** Mum ***
Capitolo 34: *** Disco ***
Capitolo 35: *** Fun ***
Capitolo 36: *** Cuts ***



Capitolo 1
*** Departure ***


Era un giorno di fine estate io e mia migliore amica eravamo pronte,pronte per intraprendere questa nuova esperienza,eravamo pronte per cambiare radicalmente la nostra vita,abbandonavamo la nostra amata Sicilia per trasferirci a Milano.
Avevamo appena 14 anni,lei partiva per allontanarsi dal suo passato ed intraprendere la sua nuova vita con il padre,ah lei è Giulia.
Io invece sono Marta,e partivo per intraprendere la mia carriera musicale.
Bè intanto mi presento,come ho già detto sono Marta e partivo per la mia carriera musicale,più che altro come cantante. Sono l’esatto opposto di Giuls,ma sotto certi punti di vista è come se fossimo un’unica cosa,buona fortuna Directioner. Ah la cosa che mi ha legato a Giuls sono proprio quei 5 pagliacci :)
Che tipo è Giuls?
Facile,una scassa coglioni per eccellenza, testarda,comprensiva,ma la cosa che amo di più di lei è la sua capacità di dire chiaramente ciò che pensa.Per il resto bè lo scoprirete presto!
Eravamo pronte per partire verso questa bellissima città.
Erano le 5 di mattina e noi eravamo pronte per salire su quel benedetto taxi che ci avrebbe portate all'aeroporto,un momento strano,difficile da descrivere..un miscuglio di felicità e di tristezza,almeno per me, era la prima volta che partivo sola,e questa era ‘per sempre’. Sarei tornata durante le vacanze o in caso di necessità. Ho sempre amato da morire la mia famiglia e non mi sarei mai immaginata di lasciarla a soli 14 anni. Per quanto riguarda Giuls sembrava felice di andarsene e di mollare tutto,in un certo senso non la biasimo,con tutto quello ha passato. Non vedeva l’ora di vivere col padre da sempre,la vita con la madre era davvero straziante.
Saremmo andate a vivere a casa del padre,nel cuore di Milano,proprio davanti un invitante McDonald,la mia condanna!
Arrivammo appena in tempo all'aeroporto,ed eccoci imbarcate su quell'enorme ‘Alitalia’,decidemmo di metterci le cuffie ed abbandonare tutto ciò che ci circondava.
Arrivammo un’ora e mezza dopo,erano appena le 10 di mattina e,pur essendo stanche,andammo in giro per Milano,giuro la cosa più bella che avessi mai visto fino,tutto così abnorme rispetto a me,qualcosa di stupendo.
Ma tutto divenne ancora più grandioso,quando squillò il telefono di Giuls,era suo padre che ci annunciava che avremmo dovuto aiutarlo ad amministrare,creare il palco eccetera eccetera per il concerto degli one direction,il nostro sogno si sarebbe realizzato?
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Non sottovalutatemi,è solo l'inizio.. potrebbe piacervi strada facendo!
Nei capitoli migliorerò.(statene certi)
Recensite,grazie in anticipo.
Soprattutto se proseguite la lettura. Molte ragazze dovrebbero leggere il capitolo 36.

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Capitolo 2
*** Milan ***


Completamente sconvolte decidiamo di tornare nella nostra nuova casa.
‘Giuls ci sta prendendo per il culo vero?Cioè è impossibile,l’avremmo saputo siamo loro fan sin dall’inizio,com’è possibile che non sappiamo niente?’dissi agitata.
Inviaii dei messaggi a delle directioner,ma niente.
‘Giuls,neanche le altre sanno qualcosa,è una cazzata Giù,uno scherzo,uno stupido scherzo e poco divertente,anzi non lo è per niente,lo uccido tuo padre!!’
'Stai zitta cazzo,l’ultima volta che mio padre ha detto una cosa del genere è successa realmente!’ribattè irritata.
’ Ma è impossibile dai,cazzo'
'Sarebbe fantastico non credi? Dopo tutto questo tempo,staremo al loro fianco,collaboreremo,e confermeremo a tutti quando sono coglioni’continuai ridendo.
Arrivammo in quella magnifica casa stile inglese,con un magnifico giardino.
‘Stupide bimbeminchia come è Milano?'ci diede il benvenuto Alessandro,il padre di Giuls.
' Mio caro Alessandro è meglio che dici subito la verità,o domattina ti troverai su per il tuo piccolo sedere un bel palo ‘gli sorrisi.
’ Marta,sempre dolce tu eh? Sei sempre stata la mia preferita. Bè,volete la verità?E la verità sia! I ragazzi saranno a Milano domani sera,e voi sarete sotto il mio potere.Ah,non dovete dire niente a nessuno!!’
'Se in palio ci sono gli One Direction,farei di tutto'
Io e Giuls andammo velocemente 
‘ Cosa ti avevo detto? Quando dice una cosa è quella!’ disse contentissima Giuls
‘ Porca puttana non possiamo dire niente a nessuno però Giù,come farò dimmi,come farò? ‘incominciai a farmi i complessi
‘ Te ne farai una ragione,e adesso ‘sta zitta e dormi’
‘ Come potrei mai dormire?Non ho dormito quando erano a Milano l’anno scorso e non ci sono andata,figurati adesso cazzo! Tra meno di 24 ore avremo già incontrato i nostri idoli!’
‘ Li avremo fatti ubriacare e li porteremo a letto,e ora come ora saremo tra le loro braccia nudi’
‘Sei sempre la solita puttana,bè e tra un paio di mesi scopriremo che saremo incinte,e mi farò mantenere' avevo le lacrime dalle risate che ci stavamo facendo
'E poi sono io la puttana,senti cesso che ne dici di dormire? Se è tutto vero tu non puoi immaginare cosa ci aspetta domani!'
'notte'
'notte'

Alessandro mi buttò giù dal letto,era già mattina.. 'E' ora di lavorare polletta'.
Me ne andai sbuffando e farfugliando qualcosa contro di lui mentre rideva come un pazzo.
Svegliai Giuls cantando la parte di WMYB che lei amava:‘Na na na na na na naaaa na na ;‘Baby you light up my world like nobody else, the way that you flip your hair gets me overwhelmed . But when you smile at the ground it ain't hard to tell . You don't know oh oh,you don't know you're beautiful ‘
'Styles,capisco che ci amiamo a vicenda ma smettila adesso!'
Continuai a cantare,mi avvicinai al suo orecchio e cantai sempre più forte.
‘Guarda,guarda’ dice Giuls in tono sconvolto ‘gli One Direction sono sul nostro giardino,guardaaa’
Mi catapulto alla finestra,ma capisco in fretta che era una bufala.
Scendemmo subito in cucina,tipica colazione siciliana: un gustosissimo cornetto alla nutella.
Il lavoro ci chiamava,e ne sarebbe valsa la pena!
Dopo pochi minuti siamo tutti pronti e diretti allo stadio,quello stadio dove tra sole 10 ore ci sarebbero stati gli 1D.
Non sapevamo da dove iniziarci ma con l’aiuto di tutti gli addetti dopo 5 ore il palco è pronto! 
Pur indossando una semplice salopette andammo in giro per Milano.
Notammo subito molte ragazze in giro con le stesse magliette, ‘ One Direction are my life’ , non ci volle molto per capire che avevano appena sparso la notizia che sarebbero stati a Milano.
Erano già le 20,e tra sole due ore i ragazzi si dovevano esibire,ma di loro neanche l’ombra .
Avevo perso di vista Giuls,ed io ero ‘appollaiata’ su un piccolo sgabello,ma ad un tratto…

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Capitolo 3
*** Call me ***


‘Racazziii’
Nella mia testa il vuoto totale,com’è possibile? Li aspetto da ore e l’entrata è di qua.. 
Da dove cazzo sono entrati?Posso capire che sono strambi ma.. Cercando di mettere fine ai miei pensieri mi dirigo verso il palco,solo per vederli,vedere come sono dal vivo. 
Ma il mio sogno viene infranto quando..
'Mi dispiace Martuccia cara,non puoi neanche sbirciare,non è giusto per quelle ragazze urlanti' mi disse ridendo la sicurezza.
'Ma sono qui da stamattina,solo l’assolo di Niall,fammi vedere solo quello'
*If I'm louder,would you see me.Would you lay down in my arms and rescue me,Cause we are the same,you save me. When you leave it's gone again*
'Perché cazzo perché? Perché a me? Non è destino che io incontri i miei idoli!Sono stati in Italia diverse volte ma in nessuna di queste ho avuto l’occasione di vederli di abbracciarli e di dire loro quanto sono importanti nella mia vita,ma la cosa peggiore mi sta succedendo adesso,sono a soli due metri da me,ci separa un misero sipario da quattro soldi e io non posso neanche vedere le loro facce?Giuro,me la pagherete!'urlai piangendo
'Dove cazzo è Giulia?' domandai furiosa.
Me ne vado sbuffando alla ricerca di Giuls,ma di lei neanche l’ombra.
La mia rabbia veniva fuori attraverso lacrime.
Piangevo ormai da 1 ora,non ce la facevo più...Gli occhi mi bruciavano e la mia vista si era ormai annebbiata,non sono un tipo che piange facilmente ma quando lo faccio è grave,l’ultima volta che ho pianto così è stato 4 anni fa quando vidi morire mio nonno tra le braccia della mia piccola nonna.
Ricordo benissimo le conseguenze di quel pianto terribile,svenni sbattendo violentemente la testa,e in seguito mi procurò parecchie nausee.
Non volevo ripetere quella situazione,cercai invano di trattenere quelle fottute lacrime,quando qualcuno mi sussurrò:‘Ei,cos’è successo? ‘
Credevo fosse Giuls,ma appena aprii gli occhi,pur avendo la vista molto annebbiata, vidi che non era lei ma un ragazzo,un ragazzo che però non avevo mai visto,almeno questo era ciò che mi faceva credere la mia scadente vista di quel momento.
'Chi sei?' domandai prontamente
'Ehm… Chiunque tu vuoi che io sia! ‘
'Si anche io amo O.C ,  uno degli One Direction o il fantasma del mio caro nonno? ‘
'Mi dispiace non sono nessuno dei due,una delusione eh?
Le lacrime continuavano a percorrere il mio volto involontariamente. 
' Perché piangi? Non dovresti,le ragazze non dovrebbero piangere. ‘
'Piango perché i miei idoli,la cosa che amo di più sono a soli due metri da me e io non posso vederli,e per lo più piangendo mi si è annebbiata la vista tanto da capire a stento se sei un maschio o una femmina,credo che tu sia un maschio però’
'Ti sbagli non vedi? Io sono una ragazza ‘, fa finta di toccarsi le tette e ride..
‘Ti lascio il mio numero!’proseguì
‘ Non ho neanche il telefono ‘Per precauzioni datemi i telefoni’ ',ripeto sbuffando.
'aspetta te lo scrivo' disse ridendo
Sparì per diversi minuti.
Ma ,quandò tornò, la mia vista non si era ancora fatta viva,si presentò con un pennarello ma senza carta.
Così mi prese il braccio e mi scrisse il suo numero,quando finì si sofferma e mi guadò e poi disse:‘smettila di piangere,sei bellissima’,ridendo se ne andò,lasciando la mia mano che aveva tenuta mentre mi scriveva,mi vennero dei brividi.
-Giuls- 
Cazzo,ero lì davanti a loro,i miei idoli,stavo parlando con loro e gli avevo appena dichiarato tutto ciò che mi trasmettevano.
Notai subito l’assenza di Harry,dov’era? Ma cosa più importante..
Dove cazzo era la mia migliore amica? Perché non l’ho vista durante tutto il concerto?
Mi voltai alla sua ricerca e mi trovai davanti il riccio più bello di sempre,il suo sorriso e la solita espressione da ebete,Harry.
Istintivamente lo abbracciai,sentivo il suo profumo invadere le mie narici,la mia faccia sommersa dai suoi ricci.
Mi staccai di malavoglia da lui e incominciammo a parlare,seguiti a ruota dagli altri,incominciò a raccontare dell’incontro con una ragazza che piangeva e che non riusciva a distinguerlo a causa della sua vista,capii all’istante chi era..
‘ E’ Marta! ‘ urlai,facendo saltare tutti. ‘Oh scusate.. E’ la mia migliore amica! Dio,perché non gli hai detto chi eri? Non sai quanto sarebbe stata felice!’
‘ Lo so,ma non voglio che mi conosca solo per Harry degli One Direction,no. Mi ha fatto subito simpatia,e anche se quando parlavamo piangeva la sua voce,quel bel sorriso che le è spuntato in viso quando ho fatto il cretino.. Ti prego Giuls, non le dire niente! Anzi se puoi darmi il suo numero mi faresti un favore,le ho lasciato il mio ma credo che non mi contatterà,quindi preferisco farlo io!’
'Ohw Harry,eccolo .’
Glielo diedi,ma poi decisi che la mia migliore amica aveva bisogno di me,quindi andai via lasciando tutti i miei contatti possibili ed immaginabili.
Tornai alla realtà quando la vidi su quello sgabello dove aveva passato quasi tutto il giorno,stava piangendo a dirotto,non l’avevo mai vista così,mi precipitai  subito al suo fianco pronta a incoraggiarla e riportarle il suo magnifico sorriso che colorava ogni mio giorno.
-Marta-
Vidi una figura familiare che si avvicinava,e pian piano mi accorsi che era Giuls.
Quando i nostri occhi si incontrarono io mi voltai,non avevo proprio voglia di vederla mi aveva mollata sola a piangere mentre lei chissà dov’era.
 ‘ Ei ‘
‘Dimmi’ dissi nel mio tono più gelido possibile.
'Dai smettila,scusa si lo so ho sbagliato a non dirti dove andavo,a sparire così di punto in bianco, mio padre mi ha presa e tirata sotto il palco non ho fatto in tempo a dirti niente,scusa. Adesso smettila di piangere potrebbe succederti di tutto lo sai vero?’
‘No non lo so,meno male che ci sei tu a ricordarmelo.’ 
‘ Devi continuare ancora a lungo? Ti ho già chiesto scusa,e ti ho detto che non ho potuto fare niente,sarebbe stato tutto migliore con te,come tutto del resto.’
L’abbracciai,era inevitabile,era essenziale per me,fondamentale, non avrei mai rinunciato a lei per niente al mondo.
Tornammo a casa verso l’una e strada facendo le raccontai tutto quello che era successo con quel ‘misterioso’ ragazzo.
Lei aveva una faccia strana non saprei dire se era felice,sconvolta,perplessa,non saprei davvero.
' Penso che tu debba chiamarlo comunque,incontratevi,mostragli il tuo magnifico sorriso cazzo’cercò di incoraggiarmi
‘ Vedrò domattina cosa fare,adesso non reggo proprio in piedi,notte ‘
Mi diede un bacio nella guancia e si addormentò anche lei…

*When you open his arms and holds you close tonight,it just won’t feel right. Cause I can’t love you more than this*
Mi stava suonando il telefono da un paio di minuti ma la mia voglia di vivere mi aveva abbandonata il giorno prima,ma per l’ennesima volta suonò ed incominciai ad odiare quella canzone.
Sbuffando mi alzai di malavoglia,era un numero non presente nella mia rubrica ma notai qualcosa di strano,quel numero mi era famigliare,controllai il mio avambraccio ed era lui,quel ‘misterioso’ ragazzo del concerto.
‘P-Pronto?’risposi incredula,come faceva ad avere il mio numero?
‘Noto che hai smesso di piangere’
‘Solamente perché mi sono appena svegliata ecco perché’ dico irritata
‘Ti sei svegliata adesso? Ma sono le sei del pomeriggio'
‘ Ehm,per me è normale svegliarmi a quest’ora soprattutto dopo giornate come ieri,lavorare mi fa questo effetto’dissi ridendo
‘ Ti propongo una cosa,ti va?’
‘Dipende’
‘ Stasera ci vediamo? Porta tutte le amiche che vuoi..’
‘ Uhm,mi sono trasferita da poco qui a Milano ed ho solo la mia migliore amica..dove dovremmo vederci?’dissi poco convinta
‘ Non vuoi vedermi?’
‘ Ti ho solo chiesto dove!’
‘ Al the club?! A te va bene?’
‘ Menomale che il mio telefono ha il GPS ,va bene a stasera,ah a che ora?’
‘ alle ventuno per te va bene?Ehm,porto altri 4 amici ‘
‘ Giuls  ne sarà più che contenta,a stasera allora . Ma aspetta… come farò a riconoscerti?’
‘ Diciamo che,ehm ci penserò io ‘
‘ Mi incuti paura sai?’
Lui scoppiò a ridere,che risata soave.
‘ A stasera allora. Un bacio ‘
Staccai  la chiamata e incominciai a stringere in telefono al petto,a sorridere..
Mi ritrovavo sola in una stanza completamente al buio a sorridere come un’ebete fin quando la mia quiete si interrotta  dall’arrivo di Giuls incominciai a correrle incontro e lei incominciò a scappare,come sempre,
Continuavo a ridere,non ci riuscivo a smettere.
Quando ci fu un po’ di tranquillità decisi che era il momento di dirle cosa mi rendeva così euforica.
‘Ehm,mi ha chiamata!!’
‘ Chi?’
‘ Sto cazzo!! Giù chi può aver chiamata?’
‘ Il ragazzo missssterioso?’
'Si…..’
' E che vuole?Un euro?’

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Capitolo 4
*** There will be a second time? ***


Quando confermai che era il cosiddetto 'ragazzo missssterioso’ le si illuminarono gli occhi,la cosa mi preoccupava… Ogni volta che aveva questa reazione succedeva qualcosa di insolito,ma cercai di andare avanti come se niente fosse.
’ Vuole vedermi,ma ha detto di portare amiche,lui e porta quattro.’
La sua reazione non mi sorprese,quando si parlava di ragazzi lei era sempre pronta.
’Uhm,fiiiigo. Dove andiamo? E quando andiamo?’
’ Al The Club.. sai dove si trova?’
‘Senza dubbio , è una delle discoteche più fighe di Milano! ‘
‘ Mh, bene! Usciamo a comprare un vestitino? Ah alle ventuno dobbiamo essere pronte’
‘ Uhm,andiamo ma devi essere un razzo per trovare il vestito che ti piace!
‘i migliori anni della nostra viiiiiiita,stringimi forte che nessuna notte è infinita,i migliori anni della nooostra vita. '
Ci ritrovammo a cantare all’unisono abbracciate Renato Zero,eravamo sclerate,come era solito nostro fare prima di uscire.
Come dicevo,tornammo a casa cantando a squarciagola ,eravamo esultate,ma durò per poco erano già le 20.30 e noi dovevamo lavarci entrambe si lavò prima Giuls che fu una saetta (?)quando io uscii dalla doccia erano già le 21 e da un momento all’altro mi aspettavo la chiamata del  ragazzo misterioso,quindi decisi di fare in fretta, stranamente mi truccai.
‘Non spaventarti eh ma devo dirtelo:sei bellissima.’mi disse Giuls sottovoce ‘si ma io sono sempre molto più sexy’ continuò.
‘Com’ è che sai rovinare tutta l’atmosfera nel giro di due secondi? Comunque oggi ti sbagli baby,dimmi te se non sono figa ?! puah. ‘
'Giulsssssssssssssssssss, sono le dieci meno ventii!' le urlai
Corremmo a più non posso pur avendo i tacchi,ma per fortuna il ‘The Club’ era dietro l’angolo.
Entrammo ma sembrava che nessuno ci avesse notato,quindi decidemmo di andare a ballare.
Ci scatenammo,ma notammo un brusio talmente forte da superare la musica,doveva esserci qualcuno di famoso,ma considerando che eravamo a Milano non gli abbiamo dato molta importanza però uscimmo per rilassarci,ci sedemmo davanti un enorme villa.
Mi sdraiai sopra le sue morbidose gambe,ma fui subito respinta!
Chiusi gli occhi tentando di riposare ma mi sentii delle mani coprirmi il volto,delle risate,la mia domanda è più che ovvia ‘Chi sei?’ ma non ebbi nessuna risposta,quindi incominciai ad urlare ed cercare Giuls,ma di lei o della sua voce neanche l’ombra.
Incominciai a calciare,ma fu tutto inutile.
'Ma insomma vuoi dirmi chi sei? So il numero della polizia LOL ‘
Al termine delle mie parole nacquero diverse risate,una mi penetrò il cuore, una risata così contagiosa da far ridere persino me.
'Sono  il ragazzo misterioso ricordi? Ci dovevamo vedere!’
‘ Si ma speravo ,appunto, di vederti!’
'Giusto. Tieni chiusi gli occhi,e tieni strette le mie mani.’
‘ Solo se mi dici dov’è Giuls’
‘ Sono qui,stai calmina testina'
‘ Andiamo sbrigati’
Ci incamminammo, tenni gli occhi chiusi come promesso e stringevo felicemente la sua grande mano.
Ci circondava un fresco profumo di alberi e fiori,ci fermammo di botto ed io sbattei contro il suo profumato petto.
'Dove siamo? ‘
‘ Prometti nè di urlare,nè di piangere o cose del genere? Comunque siamo nella villa che vedevi di fronte alla tua panchina.’
‘ Oh,ok. Perché dovrei urlare scusa? Addirittura piangere,manco fossi uno degli One Direction,oh non mi ci fare pensare.’
‘ Uhm,mi dispiace’
‘ Insomma,posso aprire gli occhi?’
‘Si'
Aprii gli occhi e non capii niente,non poteva essere lui: il riccio più bello del mondo;quello che aveva dato voce all’assolo che era la colonna sonora della mia vita. Istintivamente incominciai a piangere,era già tanto trattenere le urla.
'E va bè,urla se proprio devi’
Tentai di urlare,ma fu inutile non mi uscì un filo di voce,no l’avevo persa.
Così decisi di stringerlo,era l’abbraccio che desideravo da tempo,che avevo sognato e sperato con tutta me stessa,l’abbraccio che ero convinta non si sarebbe mai realizzato.
Sembrò durare un’eternità ma a me non dispiaceva e lui non si opponeva,quindi.
Ma decisi comunque di staccarmi da lui.
‘Non ci posso credere’
‘ Non voglio che tu mi veda come Harry Styles degli One Direction,ma come il piccolo Harry,come uno normale'
'nei miei sogni non sei mai stato Harry Styles degli One Direction,ma Harry Styles che cammina nudo per casa,va comunque bene?'scoppiai a ridere
‘ Si mi va più che bene’,sorrise.
Diede vita al sorriso più bello di sempre,quello che può essere generato solo da lui.
Harry Styles stava parlando con me,e mi aveva sorriso .
Mi sentii prendere per mano ed un brivido mi attraversò il corpo facendomi sorridere.
Incominciammo a correre mano nella mano,dove voleva portami?
Mi portò in una panchina priva di compagnia,nè di altri alberi nè di altre panchine.
Ci sedemmo ed alzai istintivamente gli occhi,notai quella meraviglia di luna piena che era sopra noi,aveva un colorito tra arancio e rosso,mi voltai a guardare il viso di Harry ,notai che anche lui guardava la luna.
Si voltò anche lui a guardarmi,i suoi occhi riscaldarono il mio corpo e diedero vita a forti brividi, mai avuti,aumentarono  alla vista del suo sorriso puntato sulle nostre mani ancora incrociate .
Non volevo lasciarle e,credo, neanche lui.
Quel dolce silenzio fu interrotto dalla mia suoneria.
*truuu**truuu*
Era quella maledetta migliore amica che mi ritrovavo,Giuls.
‘ Bacialo dai cazzo!’
‘ Giuls? ‘
‘ Cosa aspetti? Hai Harry Styles al tuo fianco! E vi tenete ancora per mano!’
‘ Giuls, la smetti di seguirmi?’
‘ In realtà è Zayn!'
' Malik?Davvero? Oddio. E comunque sono convinta che non è solo una sua pensata!’
‘ Ci seguono vero?’ mi chiese sussurrando,Harry.
Annuii.
‘ Ehm,eddai farlo per noi! ‘
‘Sono davanti a noi’ sussurrò Harry,si portò il dito sopra le labbra come per fare silenzio.
Annuii,di nuovo.
‘Sisi adesso mi metto all’opera'dissi in tono ironico e staccai il telefono.
Harry si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò ‘Credo che la tua amica piaccia a Zayn,insomma per coinvolgerla nei suoi piani!Appena proverà a baciarla noi ce ne andremo lentamente e spunteremo alle loro spalle’
‘Perfido. E se non si baceranno?’
‘ Conosco Zayn,molto più di quanto immagini,adesso teniamoli d’occhio’
' D’accordo ‘

Il silenzio ci aveva assaliti,fin quando Harry non lo interruppe.
 ‘ Insomma potremmo anche parlare però eh’si mise a ridere.
‘Scusa,stavo controllando quei due non sono del tutto d’accordo sul fatto che si potrebbero baciare.’
' Come mai?'
'Giuls ha avuto una vita complicata,non che la mia fosse tanto meglio,però io a differenza sua sono sempre stata forte,lei no. ‘
‘ Hai paura che si innamora?’
‘ No,non dico quello. Ho paura che qualcuno le menta,ed ammettiamolo voi siete gli One Direction,come potrebbe mai esserci qualcosa di così serio per un lungo periodo?.’
'Così mi offendi però ci stai definendo,come dite voi,dei puttanieri?’
‘ No,per carità ! Ammettiamolo però,voi siete gli One Direction che cazzo ci fate con due bimbe come noi?’
'Ci usciamo’
Arrossii involontariamente,sentii il mio cuore battere così forte ,pensavo si sentisse anche da fuori.
Sentii le sue mani incrociarsi con le mie e stringersi forte.

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Capitolo 5
*** I miss you ***


'Che cazzo vuole tuo padre?’sbuffai.
‘Che vuoi Alessà’ risposi infastidita.
‘Dove cazzo siete?’
'Dove dovremmo essere? Stavamo dormendo!’
'Ah si? E dove state dormendo?io sono nella vostra stanza e non c’è ombra di voi,solo il salotto distrutto e i vostri tacchi, che c’è vi hanno rubato?'
' Ehm, per quale motivo entri sempre dal retro? Siamo nella panchina,in giardino.’
‘ Avete dormito lì? Non siamo in Sicilia,la notte c’è freddo a Milano,persino ad agosto ,idiote. Ma comunque mi secca rientrare vi volevo solo ricordare che tra 14 giorni vi inizia la scuola e voi non avete niente,nessun libro!Sulla cucina vi ho lasciato la via e come arrivare alla libreria e alla scuola,e tu devi passare dalla Best Sound,hanno chiamato me e tua madre. Sveglia che sono le undici passate’
Mi alzai di scatto,la Best Sound mi cercava? Aveva contatto mamma e Ale?
'S-si,ora andiamo subito,ciao.’ Dissi incredula.
‘Giulsssssssssss’ le urlai.
‘Cazzo vuoiii?’ disse nervosa.
‘La Best Sound mi vuole vedereeeeeeeeeeeeeeeeeeee’ incominciai a saltare di gioia.
Sbarrò gli occhi e incominciò a saltare con me.
‘Ehm,tra 14 giorni ci inizia la scuola’distrussi tutta la dolce atmosfera.
Sbarrò nuovamente gli occhi,ma invece di saltellare con me si buttò a peso morto sulla panchina/letto .
‘Dai andiamo a cambiarci,siamo mezze nude! Andiamo alla Best Sound ?' 
Un sorriso tese le sue labbra,mi prese per mano e mi portò di corsa nella stanza che condividevamo,aprì frettolosamente il guardaroba e incominciò ad osservare attentamente ogni mio abito,passarono i minuti ed ormai io ero già lavata,aspettavo solo i vestiti che lei ancora doveva scegliere così accesi lo stereo.
Non ce la facevo no,non potevo ascoltarli,mi veniva una rabbia.
Giuls ancora sceglieva,ma si faceva tardi così presi un paio di Jeans stretti stretti e la maglietta di Ax che avevo preso al concerto in estate .
‘Non puoi andarci cosììì’ mi urlava Giuls.
‘Ma perché no scusa? È un loro cliente!’ribadii .
‘Fai quello che vuoi va,tanto se poi ti respingono non è colpa mia’ si arrese Giuls
‘Mi ameranno di più,pff’ cercai di inutilmente di convincerla .
La lasciai vestire,pur facendole fretta.
Nel frattempo mi recai in cucina per prendere tutti i foglietti che ci aveva lasciato Alessandro,le urlai e finalmente scese.
Piena di gioia uscii e dopo tanti tentativi arrivammo alla Best Sound,era così fottutamente immensa,alle pareti i dischi d’oro o platino degli artisti diventati famosi grazie ad essa.
‘Piacere Carlo,tu sei Marta vero?’ disse un uomo alto,i capelli lunghi e lisci,la barba poco curata. Era davvero un bell’uomo.
‘S-si’ dissi con un filo di voce,ero terrorizzata.
‘Bene,entra in questa stanza e cantaci la tua canzone preferita,in italiano magari.’ Mi sorrise e mi accompagnò in uno studio di registrazione.
Entrai impaurita,non sapevo cosa dovevo fare.. Mi aveva detto ‘canta la tua canzone preferita’ facile WMYB,ma no lui aveva anche detto ‘in italiano,magari’ quindi avrei dovuto cantare Ax , sfogliai nel repertorio musicale che mi ritrovavo in testa.
‘Spirale Ovale’ mi suggerii Giuls 
‘Inizia’ mi disse Carlo
‘Vado direttamente al ritornello?’chiesi
‘Sisi fai come vuoi tu,l’importante è che sei tranquilla’mi sollevò Carlo ‘Dimmi quale canzone hai scelto e ti metto la base del ritornello’continuò
‘Spirale Ovale degli Articolo 31’ risposi
‘Oh si,bei gusti complimenti. Allora andiamo’
Cantai il ritornello.
Carlo mi sorrideva a 32 denti e mi mimava dei segni per fermarmi,mi tremavano le mani e le gambe,per fortuna ero seduta, il cuore mi stava per abbandonare.
Tutti continuavano a sorridermi soddisfatti e a fissarmi.
Carlo si avvicinò.
‘Sei stata grandiosa!’mi disse soddisfatto.
‘Ma era un pezzo semplice,alla portata di tutti credo.’ Espressi ciò che pensavo realmente.
‘Credi male mia cara Martuccia,molto male.’disse contento Carlo.
‘Ma ehm,posso cantare anche un pezzo degli One Direction se vuole, il mio assolo preferito’lo supplicai.
‘Davvero?Vuoi già esporti così tanto?In inglese?’mi chiese
Annuii.
‘Perfetto faremo ciò che vuoi tu,dicci la canzone’mi disse
‘What makes you beautiful’gli risposi contenta,quell’assolo per mia fortuna mi riusciva così maledettamente bene
Misero la base nel momento esatto dell’assolo..
‘Baby you light up my world like nobody else, the way that you flip your hair gets me overwhelmed . But when you smile at the ground it ain't hard to tell . You don't know oh oh,you don't know you're beautiful'
Spensero la base e rimasero immobili  a guardarmi,persino Giuls non accennava sorrisi o altre o espressioni,erano tutti terribilmente seri.
Perché?Eppure credevo che era andato tutto per il verso giusto,non avevo sbagliato nessuna pronuncia,nessuna tonalità,sembravo Harry Styles in persona. Cosa avevo sbagliato?
Tutto quel silenzio mi stava uccidendo,l’aria era pesante mi rendeva nervosa,vedevo una decina di persone che mi osservavano dalla testa fino ai piedi,il loro volto non aveva espressione.
Non accennava né un si né un no,niente.
Questo era un passo molto importante per la mia vita.
Continuavo a dirmi che non poteva essere un no,non dopo l’assolo.
Oh ma insomma era un si o un no?
Passarono i minuti,vidi Giuls urlare ed uscire di corsa dalla sua stanza e venire nella mia,mi saltò a dosso..
Cosa voleva dire? Ce l’avevo fatta o no? Quell’abbraccio era per consolazione o per congratularsi? Sentimmo degli applausi alle nostre spalle,Carlo e tutti gli altri mi battevano le mani.
Ero felice come mai,Carlo si avvicinò..
‘Sei stata grandiosa' mi abbracciò.
Un sorriso sommergeva le facce di tutti gli altri spettatori .
‘Ti posso solo dire che un paio di mesi e l’Italia e il resto del mondo sapranno chi sei.’
Era un si,il mio sogno si sarebbe realizzato. Lo abbracciai così forte da fargli emettere un gridolino,ma non m’importava,insomma grazie a lui la mia vita sarebbe cambiata radicalmente,e in meglio.
‘Allora questo è il contratto,non voglio che me lo dai subito, né domani né dopodomani no. Pensaci Marta,pensaci e a lungo.’ Mi consigliò
‘Ma in realtà non c’è molto da pensare,credo’ risposi incerta
‘Ancora una volta credi male,devi pensarci  per un bel po’, la tua vita cambierà radicalmente e non sempre è una cosa così bella!’ mi fece riflettere
‘Adesso vai,quando sarai pronta noi saremo qui’ mi assicurò e mi accompagnò all’uscita
Uscimmo dallo studio discografico,io ero perplessa ma Giuls non si poteva tenere,era felicissima,continuava a saltellare di qua e di là .
Andammo nella nostra futura scuola,era carina.
Non ci restava altro che andare a prenotare i libri, ci dirigemmo di malavoglia in quella maledetta libreria tornammo a casa ed erano già le 13.30.
Sentii il mio telefono vibrare varie volte ma non m’importava avevo in testa solo quel contratto,così mi dedicai alla sua lettura.
‘aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah’ sentii Giuls urlare.
‘Marta,Marta,Martaaaaa’ continuò urlando.
‘Che vuoi?Sono impegnata!’Le risposi irritata
‘E’ Z-Zayn,mi sta chiamando’ disse lei sconvolta
‘M-Malik? Grazie al cazzo,c’hai pomiciato cosa vuoi?Rispondi,subito’ la incitai
‘Ah si? Perché io devo subito rispondere a lui e tu a Harry non rispondi? mi chiese
‘I-io cosa? Io stavo leggendo il contratto mica lo evitavo,vado a ch-chiamarlo’ dissi sconvolta ‘Tu rispondi subito a Malik’ la minacciai.
Corsi in fretta a prendere il telefono in cucina,stava di nuovo vibrando ‘P-Pronto?’ dissi col fiatone
‘Ei,ti chiamo da un bel po’ sai?’ disse,ma non lo riconoscevo,non mi sembrava Harry.
‘Ehm.. Ei?’chiesi
‘Cos’è sono passate all’incirca otto ore e già non sai chi sono?’disse con tono arrogante
‘Eh.. Harry scusa,non ti avevo riconosciuto,è così strano parlare al telefono con te’ mi scusai
‘Tranquilla,comunque come mai tutto questo tempo per rispondere?’mi chiese
‘Stavo leggendo il contratto discografico che mi ha proposto la Best Sound’dissi contenta
‘Contratto discografico?' mi chiese incredulo
‘Ssssssssssssi' dissi stracontenta
‘Ma braaava sono felicissimo,cosa ti hanno fatto cantare?’mi chiese
‘Una canzone italiana,degli Articolo 31 e poi il mio ehm il tuo assolo in WMYB’risposi
‘oooh,cantami l’assolo,dai dai daiii’ mi supplicò
‘Sei pazzo,poi al telefono nono pff’ cercai di placarlo
‘Aspetta,ti chiamo più tardi ok? Liam sta facendo una twitcam’
‘L-Liam in twitcam?’ chiesi perplessa
‘Giulsssssss,in live c’è Liam,sbrigatiii’ urlai
Ci catapultammo sui nostri pc appena in tempo,ancora al telefono incominciammo ad urlare.
Dio era tantissimo tempo che non lo vedevamo in live e l’ultima volta che l’abbiamo visto era di presenza.
Era circondato dagli altri quattro,di cui due col telefono in mano col sorrisetto in faccia.
Incominciai a piangere,anche se non volevo assolutamente farlo.
Vidi Harry allontanarsi dal gruppo con una strana faccia,poi mi chiese ‘Ei,che succede?’
‘ehm,no niente mi.. mi mancate tutto qui’
‘oh non ti preoccupare torneremo presto,e poi tu sarai una futura star,no?disse ridendo
‘Cos’è mi prendi in giro?Brutto riccio schifoso,pff. Si sarò una star e straccerò quegli insulsi One Direction’ dissi ironica.
‘Non ci vuole molto a battere gli One Direction,sarà difficile battere il bel riccio mi dispiace’
'si il riccio,sto tremando di PAURA’ dissi ridendo
‘HAHAHAHAHAHAHHAHAHA’ sentii la chiassosa risata di Giuls,aveva le lacrime ed era piegata in due,andai al pc e vidi Zayn per terra tutto bagnato e ricoperto di maionese, Lou che  continuava a bagnarlo,le risate di Niall che inondavano la stanza,Liam con le lacrime ed infine Harry che aiutava Zayn,trascinandolo.
‘Ehm,Marta ti chiamo più tardi ok?A dopo’
Mi rattristai ma non gli diedi molto peso,sarebbe tornato più tardi ‘Sisi riccio,a dopo’.
Staccai e corsi subito a vedere la twitcam.
Dio quanto sono fumati ‘sti cinque,la cosa più sconvolgente era che non fingevano di essere scemi, lo erano sul serio.
La twitcam, durò 2 ore abbondanti .
Due ore di risate intense come mai,li adoravo e mi mancavano tantissimo
Appena finita la twit ero davvero stanca avevo dormito così poco,e il mondo si era già ribaltato dal momento in cui ero arrivata a Milano.
Mi addormentai su quell’immenso divano che avevamo,le cuffie all’orecchio col volume più alto possibile..
Feci un incubo e mi svegliai sconvolta,tutta sudata e per terra.
Avevo sognato me sul Red Carpet con un lungo vestito col porpora,incominciai a correre,ero inseguita da Freddy Krueger.
Fin quando non arrivai ad un vicolo ceco e lui mi infilò la sue dita/forbici nel mio stomaco,soffrivo,mi piegai in due caddi a terra,persi i sensi e bè si finì lì.
Mi alzai di scatto,asciugai la mia fronte era bagnata fradicia e presi il mio pacchetto di Chesterfield.
Fumavo da più di un anno.
Uscii in giardino e mi misi sulla panchina ormai diventata mia e di Giuls.
Mi persi nei miei pensieri,pensai a tutto pur di non pensare a quell’incubo.
Incominciai a pensare alla mia vita dopo aver firmato il contratto,alla volta che avrei incontrato nuovamente gli One Direction,a dov’era Giuls.
Perché c’era quel silenzio così inquietante ? Non è da lei,decisi così di chiamarla.
Dopo vari tentativi lei non rispondeva e mi incominciai a preoccupare,irresponsabile
 com’era senza di me chissà cosa avrebbe combinato,ma all’ennesima chiamata finalmente mi rispose.
‘Dove cazzo sei? Ti avrò fatto almeno 50 chiamate’ dissi fuoriosa.
'Ehm sono,sono..’
'Sei?Rincretinita? si questo lo so’
' ah-ah-ah , sono all’aeroporto’
'Stai scherzando vero?Torna dai che ti devo parlare e ho intenzione di fare le crepes, le vuoi o no?’
'Sisi arrivo,arrivo. Un ora massimo e sono lì ok?’
'Ma cos’è che hai da fare me lo spieghi?’
'Non sono affari tuoi!’
'Ma vaffanculo ciao.’
Staccai e incominciai a farmi le crepes,incominciai a intonare alcune strofe di ‘Who says’ di Selena Gomez,era un pezzo che la sentivo e non riuscivo a liberarmene,è fantastica cazzo.
Avevo già finito di fare una marea di crepes ed incominciai a mangiarle,notai che alla tv c’era il Grinch e mi piazzai comodamente sul divano ad ammirare quel capolavoro di film.
L’ho sempre amato,sin da bambina. 
Mi trasmetteva allegria e voglia di Natale,pur essendo ancora a Settembre.
Il film finì,e di Giuls neanche l’ombra cosa stava facendo? Cosa ci faceva all’aeroporto?
Who says,who says you’re not perfect?Who says you’re not worth it?Who says you’re the only one that’s hurting,tust me.
Suonò il mio secondo telefono,quello riservato alla famiglia.
Lo tenevo con me raramente,ed infatti corsi subito su per le scale,ma non riuscivo a trovarlo,ah eccolo dentro una scarpa di Giuls .
Solitamente lei nasconde le sue cose nelle scarpe,ed in effetti come nascondiglio funzionava,nessuno le prendeva niente perché l’odore dei suoi piedi era così ripugnante che neanche si avvicinavano alla sua scarpiera.
Il telefono continuava a suonare,e dovevo rispondere sicuramente era mamma,mi inclinai e lo presi senza alcun problema,strano.
Aveva le scarpe pulite,lavate,ancora più strano.
Come credevo era mamma.
'Maaaaaaaadre,come stai?’
‘Oh tesoro mio,io sto benissimo tu?’
'Oh mamma ho una marea di cose da raccontarti , da dove inizio? Mmh’
'ìno fermati,non posso più parlare adesso ok?tesoro mio ci sentiamo più tardi!’
'ma che mi hai chiamata a fare allora?ma poi chi è che canta gotta be you?’
Di sottofondo sentivo Gotta be you,che cosa inquietante da parte sua visto che non le piacevano molto..
'ehm,tua sorella’
'Da quando li ascolta ?’
'mmmh non li ascolta sa questa canzone per via della pubblicità'
' uhm mamma sei strana,e perché non puoi più parlare?’
‘ senti tesoro,non posso parlare ciao’
E mi staccò in faccia.
Solitamente non era lei a staccarmi in faccia,e questo mi infastidì molto.

Mi addormentai.
Sentii delle risate,ma la più forte di tutte era quella di Giuls,mi sentii toccare ed aprii di scatto gli occhi.
Vidi il volto sorridente del mio fratellone,lo abbracciai immediatamente.
Mi era mancato,è sempre stato la persona più importante della mia vita.
E’ il mio fratello maggiore,quello su cui posso contare in assenza di papà,è il mio migliore amico quando soffro,è anche un semplice amico a cui posso raccontare di tutto,talvolta è stato pure il mio fidanzato agli occhi degli altri!
Mi staccai dopo vari minuti da lui,e corsi immediatamente dai miei genitori.
I pilastri della mia vita,coloro che la reggevano perfettamente.
Ero la persona più felice del mondo in quel momento,questa sorpresa non aveva uguali,era unica .
Volevo fermare quel momento,ma compresi che era l’inizio di una lunga serie,sarei diventata un cantante e mi dovevo abituare all’idea di allontanarmi da loro.

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Capitolo 6
*** Directioners ***


Parlammo a lungo di tutto ciò che c’era successo senza dare gli esatti dettagli tra me e Harry o tra Giuls e Zayn,anzi ci limitammo a dire che eravamo rimasti sulla panchina a parlare.
Raccontai però piena di dettagli la vicenda alla Best Sound,mostrai a tutti il contratto e senza pensarci due volte tutti mi dissero che dovevo firmare,se aspettavo altro tempo ero solo stupida.
'Io ti ho fatto un regalo'
'Giuls,mi hai fatto un regalo?Ma cosa ti sta succedendo in questo  periodo? Sparisci di punto in bian’
'Questo è normale'
'se mi fai finire.. Sparisci di punto in bianco e quando ti dico di tornare perché ti sto preparando delle crepes non torni,cioè rifiuti il cibo! Lavi le tue scarpe,sei sempre di buon umore,adesso pure un regalo.. Milano ti sta dando alla testa!’
'gne gne gne,apri questo coso’
Mi porse una cesta,era di carta color rosso e c’era il logo degli One Direction.
Sapevo che c’era uno 1D Store ma credevo che la prima volta che ci sarebbe andata sarebbe stata con me.
Aprii lentamente la busta.
'uhm figo un paio di mutande rosse,aspetta ma davanti ci sono loro e dietro c’è scritto proprietà di Harry Styles’
Scoppiammo tutti in una sonora risata,era proprio un tipico regalo di Giuls.
'Dio ragazze è mezzanotte passata andate immediatamente a letto’
Io e Giuls ci guardammo,stavamo pensando la stessa cosa!
In Inghilterra erano le undici e quei cretini erano capaci di fare una live quindi ci precipitammo in stanza accendemmo i pc,Giuls si sdraiò nel letto mentre io contemplavo le mie nuove mutande gli feci delle foto ,davanti e dietro e le postai su Instagram.
Posai il telefono e mi dedicai al pc,nessuna twitcam ma Zayn contattò Giuls su skype .
Era a torso nudo, era solo in mutande.
'Ei'
'Porco vestiti non vedi c’è quella?’
'Ma quella a chi? Sgualdrina!’
'Martaaaaaaaaaaaa’ si sentì Styles urlare
'Come cazzo fai?’
Io e Giuls scoppiammo a ridere. 'idioti’
'idioti a chi,bambinette’
'Ah si bambinette? Styles lascia che ti prendo e sei morto!’
' hahahaha voglio vedere’disse con tono malizioso.
' Me ne vado,bà’
' Vieni su skype scema’
Sbuffai e mi misi online.
Controllai il mio twitter ,dopo settimane.
Giuls aveva caricato le nostre foto e un sacco di persone ci seguivano,specialmente lei che comunicava su twitter con Malik.
Mentre nessuna notizia di  me e Harry ,sembrava che tutto si fosse finito quella sera,era vero?
Le mie mutande erano già ovunque,ma ricevetti anche degli insulti come: ‘si sogna,Harry neanche ti caga,cesso come sei’.
Faceva male,malissimo leggere queste cose,insomma che avevo fatto?
Nessuno sapeva di quel bacio,nessuno a parte i presenti.
Quelle mutande le potevano avere tutti,avevo pure scritto che me le aveva regalate Giuls..
Ma Harry intervenne subito ,mi difese subito.
Un sorriso  invase il mio volto,mi girai verso Giuls e scoppiammo in una sonora risata.
Harry mi chiamo' e parlammo per tutta la notte,fin quando non ci rendemmo conto che dormivamo entrambi sopra il pc.
Mi svegliai e vidi Styles che mi ammirava,con uno di quei suoi magnifici sorrisi ,mi imbarazzai .
‘perché sorridi?’
' Sei bellissima,pure quando dormi’
' Oh,ma non mentire! Sono ancora più bestia quando dormo che quando sono sveglia’
'sei scema. Vorrei essere lì ad abbracciarti.’
' Non sai quanto lo vorrei io,non sai quanto mi mancano i tuoi ricci,il tuo profumo,il tuo sorriso a pochi centimetri dal mio,la tua voce che sussurra alle mie orecchie,le tue mani intrecciate con le mie.. Ehm scusa non volevo.’
Ero imbarazzatissima,non mi era mai capitato di dire chiaramente ciò che provavo per un ragazzo,no a dir la verità non ero brava a dire ciò che provavo in qualunque situazione.
'Anche  a me manchi,manchi più di quanto immagini! Mi mancano le tue labbra sulle mie,mi manca la tua risata,i tuoi occhi,mi mancano i sentimenti che ho provato per te quella sera. Mi manch’
Si bloccò,sentimmo suonare una sveglia,era la sua,evidentemente era già passata l’alba e lui doveva ‘svegliarsi’ .
'Marta devo staccare,ci sentiamo ok?sei bellissima.’  sussurò
Gli sorrisi ed annuii e staccai.
Spensi il pc e tirai su le coperte.
Incominciai a riflettere ed a fantasticare.
Era strano sentirsi dire dal ragazzo che avevo sempre amato che gli mancavo.
Ricordai nei minimi dettagli quella sera e una lacrima mi rigò il viso,non era una lacrima di tristezza né una di gioia,era una lacrima di paura.
La mia paura più grande è sempre stato l’amore.
Sin da bambina.
Le lacrime avevano invaso il mio volto,e il cuscino era ormai fradicio.
Ma come potevo fermarle? Dopo tutto quello che mi ricordava l’amore,le persone perse e tutto,come potevo?
Come potevo fermare l’ultimo ricordo dell’amore che mi era stato impresso nel cuore?
Quel ragazzo,Giorgio.
Il ragazzo che avevo amato per primo,quello a cui avrei dato tutto,persino la mia stessa vita.
Condividevamo tutto,era molto più del mio ragazzo.
Un anno e mezzo,per tutto questo tempo credevo di vivere in un film.
E La mia storia evidentemente era destinata a finire in un tragico modo.
Quel modo che mi distrusse,quel modo che mi fece odiare l’amore,quel modo che mi fece diventare debole.
Credevo che anche questa sarebbe finita in un altro terribile modo,era così?
Insomma sapevo già che non sarebbe durata a lungo,Harry Styles cazzo:assolutamente impossibile.
Perché a me l’amore m’ha sempre preso per il naso.
M' addormentai,ma dormii male.
Mi svegliai verso le cinque del pomeriggio a causa del mio fratellone
'Moooooostro,sveglia’
'mmmmm’
' E se ti dico che qualche ora fa Harry Styles ha chiamato sul tuo telefono e quando ho risposto mi ha fatto una scenata di gelosia e poi quando gli ho detto che ero tuo fratello mi ha raccontato la verità su quella sera e i giorni a venire?’
Mi alzai di scattò,gli occhi fuori dalle orbite.
Era impossibile,era di sicuro una menzogna ciò che stava dicendo.
Come era possibile che Styles gli avesse fatto una scenata di gelosia?E che gli avesse raccontato tutto su di noi?
E cosa ancora più strana come faceva ad avere il mio telefono quel bastardo?
Sembrò leggermi nel pensiero ..
'Avevo il tuo telefono perché squillava da tre ore e rompeva le palle. Non mi sarei aspettato tutti quei dettagli che lui diceva,dio sorellina sei una porca’scoppio' a ridere
'ma io ehm,cioè’
Arrossii.
'Oh va bè non voglio pure i tuoi di dettagli,ti posso solo dire che quello è perso di te’
Sbuffai.
'no seriamente,insomma dovevi sentire i suoi commenti sul vostro bacio,su ciò che pensava su tutto. Ah quel tizio è un po’ troppo pervertito per i miei gusti …’
La risata di Giuls ruppe il silenzio che avevano provocato le parole di Andrea.
Entrò con le lacrime agli occhi,si voltò verso di me e disse ‘Oh ma insomma,non fare la seria! Sai benissimo com’è Hazza!’
‘tu a quanto pare no però,è diverso da ciò che si dice in giro’dissi fredda
'Ma se te l’ha appena confermato tuo fratello’
'appunto,mio fratello
Sottolineai per bene quelle ultime parole,e lui mi guardò torvo.
'Oh per quanto pervertito possa essere o sembrare con me non lo è stato,è stato abbastanza dolce e non ha fatto niente di così pervertito! Ci siamo solo baciati stop,ci siamo fermati lì non abbiamo neanche limonato per bene,figurati fare cose più pervertite ma insomma.’
Mi alzai e mi incamminai verso il bagno,mio fratello mi fermò.
'Stavo scherzando,insomma non mi ha detto che voleva scoparti. Mi ha solo detto che voleva tenerti stretta perché il tuo profumo e ogni tuo sorriso lo rendeva felice come mai. Mi ha detto che per lui quel bacio è stato la cosa più fantastica che potesse mai avere,quando ti teneva per mano sentiva di avere tra le mani un mondo a lui sconosciuto,da esplorare,ma che lo rendeva completo’
Una lacrima rigò il mio volto,invaso da un sorriso smagliante.
Un urlo di gioia di Giuls.
Un lacrima rigò anche il volto di mio fratello.
Lo guardai stranita,lui si avvicinò a me e mi sussurrò ‘ ho fatto di tutto per farti rimanere la mia piccola principessa,ma adesso mi rendo conto che è inutile tentare ancora,sei cresciuta e adesso hai trovato un ragazzo che ti ama sul serio. Ricordati però che sei sempre la mia piccola principessa e che prima di tutti ci sarò io. Ti voglio bene’
Mi strinse forte al suo petto, le mie lacrime aumentarono e si unirono alle sue.
Il mio telefono squillò e mi dovetti staccare da lui.
' Sarà lui,gli ho detto di chiamare verso le cinque e mezza’ 
Guardò l’orologio
‘Cinque e mezza’continuò divertito.
Gli diedi un bacio sulla guancia e risposi al telefono.
' Pronto Styles’
' Bellissima pigrona’
' non è colpa mia se sono andata a letto alle sette del mattino’
Harry sbuffò.
Giuls e Andrea uscirono dalla stanza a mi lasciarono sola al telefono con il ragazzo che amavo.
'ho saputo che hai conosciuto il mio amato fratello’
' non sai quanto ti vorrei uccidere,gli ho urlato’
' e perché gli hai urlato?’
' perché era un ragazzo’
'uhm si e quindi?’
' tu sei solo mia e nessuno può permettersi di stare al posto mio,ovvero al tuo fianco’
' ma tu non ci sei e ci sei stato solo per qualche ora’
'non vuol dire,sei mia stop. Non c’è niente da fare’
‘ Styles questa si chiama mania di protagonismo’ dissi scherzando
' pff,scema. Comunque forse c’è una possibilità che gli One Direction vengano in Italia’
' da un eccesso all’altro,prima mai ed adesso sempre pff’
' cos’è non ci vuoi?’
' no per carità rivoglio il mio puccioso Louis’
'ah si?ti manderò Lou vi posta pff’
'e quando dovreste venire?’
'fine settembre inizio ottobre’
' il 3 ottobre per caso?’
'non saprei.’
'idioti'
Ci fu un attimo di silenzio fin quando..
'Harreeeeee,sbrigati. Dobbiamo andare al M&G’Zayn e le sue urla.
'mmm sisi’
'allora ciao Styles’
' mandami un bacino’
' cosa ti sei fumato?’
' come sei antipatica’
' ma guarda da che pulpito viene la predica pff’
' tutti mi amano,pure tu’
' se ti amavo ti avrei mandato un bacino senza problemi,non pensi?’
'non sei una vera directioner allora’
' io amo gli one direction,tutti e cinque,non faccio differenze. E comunque prima di amare loro amo me!'
' ohoh, e poi sono io quello con manie di protagonismo, ma andiamo dai’
'Harreeeeeeeeeeeeeeeeeee
eeee’
' tesoro devo andare,ciau’
'Ehm,si ciau Harre’
Tesoro,mi aveva chiamata tesoro.
Mi aveva resa nuovamente la ragazza più felice.
Scesi le scale canticchiando e saltellando,con un sorriso stampato in faccia.
Ma quella magnifica atmosfera finì nel giro di pochi secondi,valige ovunque .
'M-mamma?’
'Dai tesoro un giorno insieme e poi partiamo,vestiti e usciamo ‘
'Ma perché subito?’
'perché io e tuo padre non possiamo prendere molti giorni di ‘vacanza’ adesso’
Sbuffai.
'Hai firmato? Hai firmato? Hai firmato?’ urlava Giuls scuotendo il contratto
'no’
‘ma cosa aspetti?’ dissero tutti in coro.
Era arrivato il momento!
Presi una nuova penna di Giuls firmata One Direction,e finalmente firmai.
‘aaaaaaaaaaaaaaaaah’ tutti urlarono e cominciarono a stritolarmi,mani che mi stringevano di qua e di là.
‘ariaaa,voglio ariaaaaaa’urlai ridendo.
Anche gli altri risero, e vidi il volto di mia madre rigato da lacrime,ma un sorriso le illuminava il volto.
Corsi da lei e la stritolai,con poca grazia.
‘tutto questo è grazie a te,ti voglio bene mamma’ le sussurrai non rispose,ma mi baciò sulla fronte e mi strinse più forte a lei,questo era meglio di qualunque frase.
'Andiiiiamo belle pulzelle’
'Pà,non fare il figo non ci riesci pff’
'ah si?’
Incominciammo a correre per tutta la casa,fin quando non mi prese e mi buttò a terra facendomi il solletico. 
' mamma,mamma digli di smetterla mammaaa’
' eh va bene,va beeene tutte due,non vi sopporto’si allontano' papa'

Finalmente uscimmo da quella casa .
Passammo tutto il tempo tra negozi,cibo,bagno,chiese,cibo,cibo,cibo,cibo,cibo.

Erano già le nove e mi abbandonai al mio letto,decisi di chiamare di mia volontà il riccio.
Squillava ed io ero sotto pressione.
'Guarda guarda un po’ chi mi sta chiamando Lou,proprio nel nostro momento amoroso’
' lascialaaaaa,prendi mee prendi me’
'prendi lui Styles prendi lui,impossessati del suo corpo e lascia il mio’scoppiai a ridere
' Mai,sarai mia vittima per sempre’
' Stai parlando con me amoreee?’
'nooo non sta parlando con te,smettila di urlare c’è Danielle in web cam.’Urlo' Liam.
' Hazzaaaaaaaaa,copriti c’è Danielle in web cam,e quel tuo bel sedere è mio’
'Ma perché? Perché sono toccati a me questi?’
'Harry ma perché molte fan stanno insultando Marta’ distrusse l'atmosfera Zayn
'Eh?’
'Oh ciao Marta,si ho cercato di superare tutti i tweet per me,e dopo tanto tempo ho letto cose contro te tipo ‘Marta bitch’
'ah,bene’
'dico ma perché fanno così? Ogni volta hanno da ridire su tutto’disse irritato Harry
' hanno insultato pure Giuls,mi ci sono messo in mezzo’
'dovrei farlo anche io?’
'no,non ti permettere a fare una cosa del genere’
'so come sono fatte le directioner,lo ero e lo sono anche io. Mi insulterebbero di più,quel che è fatto è fatto,non dovevo postare quelle mutande stop’
'ma non posso permettere che ti insultino,no’
'Harry tanto continueranno a farlo,e quando tu interverrai sapranno anche cosa dire’
'cazzo però..Paul ha confermato che verremo in Italia,il 30 settembre.’
' uhm,figo,devo andarmi a comprare il biglietto,non voglio che finisca come l’altra volta’
'alla fine non è finita così male,o sbaglio?’
' no non è finita così male,ma stavolta voglio vedere e sentire cantare i miei idoli’
'scema ma entri con noi,in fondo sei già una star' scoppio' a ridere
'Pomeriggio ho firmato,domani glielo porto’
'Perfetto,parlerò con Paul e ti faremmo cantare con noi’
'no Styles smettila,no’
' ma scusa dovrai iniziare prima o poi no?’
'si ma per conto mio,già mi odiano cos’è mi vuoi far uccidere?’
' oh ma smettila incominceranno ad amarti,fidati’
Continuammo a parlare del più e del meno,si erano già fatte le due.
'Bella pupa sono le due,almeno da me,devo staccare,sto morendo’ dissi io
'mmmh oh yeah baby yeah sisisi ‘
'Harry smettila di fare la donna in calore’
' tesoro,dai stacchiamo ci sentiamo’
'Ciau tessssssoro’
Staccammo e mi addormentai.
I giorni passarono in fretta,mi svegliavo verso le tre del pomeriggio,pranzavo,al telefono con Harry,andavamo in giro,al telefono con Harry,cena,al telefono con Harry,letto.
Quella sera era l’ultima in libertà, era già il 14 Settembre e il giorno dopo saremmo dovute andare a scuola.
'non voglio,no ma perché ci dobbiamo andare?Alla fine un futuro ce l’ho già,canterò e tu mi farai da manager,giusto?Giuls,Giuls,Giuuuuuuuuuls smettila parlare con Zayn e considerami’
'Dai Marta smettila,sarà sempre la solita cosa’ disse tranquillo Zayn
'ma tipo che ‘qualcuno’ sa chi siamo e ci odia?
'devi stare tranquilla cazzo!' intervenne Harry
Sbuffai
'ragazzuoli è già mezzanotte, e domani alle 8 dovremmo essere pronte,notte’
'noootte’
'notte tesoro’
Mi alzai dal divano e mi posizionai nel mio comodo letto,mi addormentai subito.

La sveglia era già entrata nelle nostre orecchie,irrompendo la nostra quiete.
Erano già le otto meno un quarto,e noi eravamo ancora in coma.
Mi alzai di malavoglia e tentai di svegliare Giuls.
Avevamo già scelto cosa mettere il giorno prima. Eravamo già pronte già in dieci minuti,record .
Colazione in fretta , alle otto e dieci eravamo già fuori,la scuola era distante e quindi camminammo di corsa.
Era strapiena , piena di ragazze e noi eravamo disorientate.
Una biondina si avvicinò a noi,indossava un vestitino  cortissimo color rosa shocking,la sua pelle chiarissima,la borsa altrettanto rosa abbastanza grande,i tacchi neri spezzavano tutti i colori candidi.
Sembrava una di quelle americane a scuola,una di quelle figlie di papà che non badano a spese pur di farsi notare.
Mi sentivo ancora più a disagio di prima,pensai che tutti si vestivano così e io e Giuls eravamo davvero nella merda.
Eravamo entrambe con dei jeans chiari solo che io portavo una camicia larga a quadri e sotto una maglia semplice,color panna con scritto ‘Directioner’ e il segno dell’infinito. Mentre Giuls aveva una giacca stile Zayn Malik color rosso e sotto la mia maglietta dei Beatles ,era anche questa color panna.
Ma notai subito che non eravamo noi quelle strane,ma lei.
Lei e le sue amiche che ci raggiungevano lentamente,solo loro avevano borse,tacchi e vestitini.
Si piazzarono davanti a noi ,non mi piaceva già dall’aspetto.
‘Sono Victoria,piacere’ si presentò,osservò a lungo il nostro aspetto e un sorrisetto pieno di disprezzo
‘Io sono Marta’dissi con altrettanto disprezzo 
‘io sono Giulia,per gli amici Giuls’disse cercando di rompere il ghiaccio
‘perfetto ti chiamerò Giulia’ sorrise col ghigno  cattivo e pieno di disprezzo  
‘Vittoria vattene,sbrigati’ una ragazza poco più bassa di noi dai capelli scuri e lunghi,le spalle larghe ma magrissima si piazzò davanti a noi
‘Mi chiamo Victoria,con la C ‘ disse irritata
‘Via’disse decisa la ragazza dai lunghi capelli .
Victoria se ne andò e lei si voltò verso di noi.
‘Piacere io sono Desi’disse con un sorriso 32 denti
‘si so già come vi chiamate tranquille’continuò.
Io e Giuls le facemmo un sorriso imbarazzato.
‘Tranquille non sono tutte come loro,anzi in realtà sono solo loro quattro e i loro rispettivi fidanzati ad essere così’ ci rassicurò
‘siete quelle nuove vero?’proseguì
Sospirai:‘si,mio malgrado’
' oh vi capisco,io sono arrivata due anni fa da Napoli’
'e com’è stato?’
' è il primo anno che sono alle superiori,ma in questi quartieri ci conosciamo quasi tutti,e quindi ho avuto anche io degli incontri poco carini con Victoria’
'mh è con tutti così o solo con quelle nuove?’
'con tutti quelli che potrebbero sfidarla'
'ma noi non vogliamo sfidare nessuno’
'quasi tutti vi conoscono,tutti perché siete quelle nuove. I maschi perché siete belle e le ragazze bè…’

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Capitolo 7
*** Singing ***


‘Siete le fidanzate dei nostri idoli’rispose alle nostre facce interrogative.
‘Ma noi..io non sono fidanzata’cercai di pararmi.
Desi si voltò verso Giuls con una faccia interrogativa.
‘Neanche io e Zayn siamo fidanzati’ sputò in fretta una risposta.
La guardai torva,ma alla fine non sapevamo nemmeno noi cosa c’era con i ragazzi.
‘Io non capisco’ dissi dopo un minuto di silenzio imbarazzante.
Giuls e Desi mi guardarono confuse.
‘Perché ci insultate?io non capisco,non ci conoscete nemmeno,abbiamo fatto solo delle foto con i nostri idoli,e riguardo le mie mutande le potete comprare anche voi‘ dissi irritata.
‘Ehm io,io non..’ balbettò Desi.
Triiiin,le lezioni iniziavano.
‘Entriamo’presi per mano Giuls e la tirai lasciando Desi sola e perplessa.
Entrammo a scuola,era grande,forse anche troppo.
Era strapiena di ragazze,pochi ragazzi ma buoni.
Andammo in segreteria per informazioni e ci disse che dovevamo andare in auditorium.
Ci dirigemmo in fretta in auditorium,era strapieno e al nostro arrivo molti occhi ci fissarono e ci squadrarono,vidi Desi con un gruppo di ragazze che ci fissavano ma lei era abbastanza arrabbiata e quasi gli urlava,ma decisi di proseguire ed andare in un posto più isolato da tutti.
Non mi piaceva quando la gente mi guardava con aria maligna,soprattutto quando non mi conosceva.
‘Salve a tutti,sono felice che voi siate qui! Io sono la professoressa Cardamone e sono vicepreside. Adesso chiamerò i vostri nomi e seguirete l’insegnante che vi è stato affidato’ Disse diversi nomi,alcuni erano strani.
Poi disse:‘Desirèe Tabhufvjivcri’ non sentii il cognome,ma si alzò Desi.
‘Marta Molè’
‘Giulia Vario’
Dio,eravamo in classe insieme.
‘voi seguirete me’ sorrise
Bene,pure la vice preside.
‘Senti ti volevo parlare,cioè fammi spiegare’mi disse con cautela Desi.
Mi voltai verso di lei e non dissi niente,attendevo lei.
‘Io non ti odio,non ti ho insultata,non ho tweettato il mio idolo dicendo che tu eri sbagliata,no. Io ti ho difesa fino a litigare con tutto twitter,chiedi a Harry ha pure messo tra i preferiti un mio commento. Non vedo il motivo di odiarti,hai pienamente ragione non ti conosciamo ed hai fatto solo delle foto con il tuo idolo,stop. Ma anche se tu fossi stata la sua ragazza non vedo comunque il motivo di insultarti,vita sua scelte sue!’
Rimasi sorpresa dalle sue parole,io non avrei mai detto una cosa simile in faccia alla presunta ragazza del mio idolo.
Non le risposi,l’abbracciai e basta. A me bastava questo.
Ci staccammo e le sorrisi,era tutto risolto.
Seguimmo la prof che inizialmente ci mostrò tutta la scuola e poi ci portò in classe,una classe davvero immensa,con una lavagna lunga tutta una parete,la lavagna elettronica,due climatizzatori,era davvero fantastica.
Ma la cosa che mi colpì subito fu il murales al quale,mio malgrado, dovevamo dare le spalle.
Era bellissimo,una ragazza con le mani tra i capelli e un mostro dietro di lei che l’avvolgeva. E alla sua destra ‘Live,Love,Laugh’.
Mi persi ad osservarlo per vari minuti,era bellissimo e pieno di significati.
‘Davvero bello eh?’una voce adulta irruppe il mio flusso di pensieri.
Mi voltai,la prof.
‘Ehm,mi scusi mi ero persa nel guardarlo’mi scusai.
‘Oh tranquilla,non ti stavo rimproverando.Cosa ne pensi?’mi chiese con un sorriso.
Guardai Giuls e sperai in un suo aiuto ma non fece niente.Così mi presi di coraggio e le risposi:‘è fantastico,è pieno di significato,personalmente non penso riguardi solo la scuola,anzi ben oltre.’
Mi guardò con un sorriso splendente,mostrando i suoi denti dal primo all’ultimo ‘Bravissima,sono ben pochi quelli che capiscono il significato dei murales di questa scuola.'
‘Ce ne sono altri?’domandai sbalordita.
‘Oh si certo,in ogni classe. Non sei mai entrata in questa scuola?’
'In realtà io e Giulia siamo della Sicilia,siamo arrivate 15 giorni fa’
‘Oh quindi siete voi le nuove arrivate. Come vi sembra la scuola?’
‘La scuola è davvero bella,ma direi che passerò il tempo ad esplorare tutti i murales che ci sono’ mi sorrise e si voltò verso Giuls.
‘A me piace tantissimo.’
Era nel panico si vedeva,e anche la prof lo capì e si allontanò.
Eravamo una classe di 27 alunni,era il caos più totale,12 maschi e 15 ragazze.
Molti già si conoscevano,soprattutto tra i maschi,che già avevano formato un gruppo con a capo un ragazzo di nome Alex:un bel ragazzo alto,scuro di carnagione,i capelli lisci marrone chiaro e lunghi.
Con aria da presuntuoso sfilava tra i banchi con la camicia Burberry e i jeans firmati Gucci,l’orologio al polso firmato D&G.
Mi sentii terribilmente a disagio,persino povera.
Era il primo giorno quindi ci presentammo tutti,passarono 3 ore e finalmente era il momento di uscire.
‘Bene ragazzi per oggi abbiamo finito,domani ci vediamo direttamente qui. E voi,per vostra fortuna,uscirete tutti i giorni alle 12.30 , bella vita eh?Forza andate’ci annunciò la prof Io,Giuls e Desi stringemmo amicizia durante queste ore ed avevamo deciso di andare al McDonald all’uscita,così affiancate uscimmo in fretta.
Si avvicinò di nuovo Victoria.. ‘mocciosus’si rivolse a Giuls.
’Uhm,dimmi perdente?'(?)
’Ohoh la bimba del primo del sud mi sta prendendo in giro?’
’Dipende da quale punto di vista lo vedi’ le fece l’occhiolino.
Si avvicinò Alex,il nostro compagno di classe tutto marcato,lo sapevo che era il suo fidanzato ..
’Vì andiamo’
’Le conosci?’
'Siamo in classe insieme’
’Pure non solo,state attente voi due.Voi tre.’ Si corresse.
‘Non solo cosa?’
‘Non vi bastano i nostri idoli? Stupide bimbemichia.’
‘Noi non siamo fidanzate con nessuno,non rompete. Ci siamo fatte solo delle foto con i nostri idoli.’
’Oh twitter dice cose in più di quella sera’
’Tipo?’ ero sconvolta, e se si era saputo tutto?
Mi squillò il telefono,no non Harry,non adesso.
Era lui.
‘Chi è eh?Hazza?’nel suo tono di voce c’era un mix di entusiasmo,invidia,arrogan
za.
‘Non sono fatti tuoi chi è’non potevo dirle che era lui,ma anche con questa risposta l’avrebbe capito.
‘Ragazzeeee la nuova arrivata è al telefono con Harry Stylesss’urlò Victoria immediatamente.
Desi mi prese per mano ed incominciammo a correre,dopo un bel po’ siamo libere.
Il telefono suonava in continuazione,ci infiliamo al McDonald e ci sediamo nel posto più riparato possibile,rispondo subito a Harry.
'Ti odio’
'eh?che è successo?’
‘Il mio primo giorno di scuola e sono già odiata da tutte le ragazze’
‘E per quale motivo?’
‘Perché sono fidanzata con Harry Styles,credo che dovremmo risolvere questo problema non pensi?’
‘Già era proprio di questo che ti volevo parlare,ma ormai mancano solo 15 giorni e ci vediamo e credo che di presenza sia meglio non pensi?’
'Si giusta osservazione,però io come faccio nel frattempo?’
‘Non lo so davvero,puoi provare a dire che non stiamo insieme’
‘C’ho già provato,ma non ci credono perché mi è spuntato ‘Harry Styles’ nel telefono mentre parlavo con la più vipera della scuola’
‘Oh,ehm la prossima volta mi chiami tu eh?’
Desi gesticolava e voleva che lo salutavo da parte sua.
‘Ehm Harre ti saluta la nostra nuova amica Desi’
‘Cosa devo dire?Ciao Desi?’
‘Deeesi ti saluta questo mostro di Harry Styles’
‘Seeenti babyy so come ricattarti’
‘Styles anche io so come ricattarti,e per te che sei una ‘star’ è peggio’
‘Anche tu sarai una star quindi’
‘Oddio veeero,devo andare alla Best Sound. Ragazze io devo andare,volete venire o Styles sarà l’unico ad accompagnarmi?’
’Io vengo mi pare ovvio.’
‘Ragazze io non posso venire,mi dispiace mio fratello mi ha chiamata e devo andare al centro con lui.’
‘Oh tranquilla in caso ci vediamo,ho il tuo numero tanto’
‘Dai andiamo.’
Usciamo dal McDonald io al telefono con Styles e Giuls con Malik,normale.
‘Posso dirti una cosa?’mi chiese Harry.
‘mh si’
‘Secondo te noi cosa siamo?’
‘Eh?’
‘Stiamo insieme o quel bacio era così…?’
‘ Harry vuoi la verità?
‘…’
‘Harry ho sognato quel momento per mesi e mesi,ed ancora ora non riesco a crederci. Ogni sera,prima di dormire sei il mio ultimo pensiero,quello che mi culla,quel bacio è stato la cosa più bella che io abbia mai avuto,averti tra le mani,i tuoi ricci,il tuo sorriso che invadeva le mie narici,Harry voglio tentare di stare con te. Voglio credere che è possibile,anche da lontano.’
‘Sei la cosa più bella che mi sia capitata.C’era qualcosa in te, in quel momento che mi attraeva e respingeva, struggeva e terrorizzava. Come quando si guarda dall’ ultimo piano di un grattacielo e ti sembra di volare, ma anche di precipitare nel vuoto. Mi sono perso nei tuoi occhi,così terribilmente belli ed infiniti,ho capito che eri importante per me quando ho visto che bastava una tua frase per far sì che una serata come un'altra cominciasse per incanto a illuminarsi.’

‘oooooh Harreee come sei dolce.’La voce di Lou rovinò il  momento romantico.
‘Lou ti odio,sei un coglione’
‘Ma,ma uccidetevi stupidi umani (?)’
‘Ma cosa cazzo? Vado io invece,siamo arrivate.’Salutai.
‘Oh’
‘Ciao bel ricciolino,salutami gli altri’
‘Ciao principessa,salutami Giuls.’ Io e Giuls staccammo contemporaneamente ed entrammo alla Best Sound con un sorriso 32 denti.
‘Oh guarda chi c’è la mia star preferita e la sua accompagnatrice.’
‘Ma ciau Carlo,
cosa dovremmo fare oggi?’
‘Ho una sorpresa per te’
‘Una sorpresa per me?’
‘Esci.’
Vidi spuntare un ragazzo altro dai capelli castani con la chitarra in mano,era lui Guido Style,il chitarrista di J-Ax.
‘Oddio oddio t-tu ’
‘Piacere Guido.’Scoppiò a ridere.
‘Io so chi sei e..e ti adoro’
‘Mi fa piacere.’Scoppiò di nuovo a ridere.
‘Quindi oggi tu canterai ‘Altra vita’,lui la suonerà e noi la registreremo.’Annunciò Carlo.
‘A-altra vita?’
‘Si sai J-Ax, il tuo idolo,nel nuovo album’
‘Non prendermi per scema’
‘Allora iniziamo.’
Ci dirigemmo verso la sala di registrazione di sedemmo,lui incominciò a suonare e io rimasi a fissarlo,era bellissimo con un sorriso fantastico.
Incominciai a cantare,cantammo tutta la canzone e tutti ci sorridevano soddisfatti.
'Siete fantastici insieme,spaccate di brutto.’
Io e Guido ci guardammo sorridendo e io mi persi nei suoi occhi di un marrone profondo.
‘Bene Guido,Ax ti aspetta. Marta io devo parlare con te’
Oh cazzo,e adesso che deve dirmi?
‘Non puoi immaginare quanto io sia felice che tu abbia firmato il contratto,prevedo già il tuo futuro,sei bravissima sia in italiano che in inglese,in qualunque stile. Ho grandi progetti per te. Ora però mi è arrivata voce che stai con Harry Styles e questo ti farà diventare ancora più famosa di quanto immaginiamo‘
‘Io non sto con Harry,e non mi metterei mai con lui solo per diventare ancora più famosa di quello che potrei essere.’
‘Io non ho detto questo,solo che è una spinta in più e comunque volevo dirti che il 30 saranno qui,penso lo saprai,e hanno chiesto una collaborazione con te’
‘Loro cosa?’
‘Si,non lo sapevi?’
‘No.’
Li odiavo e li amavo contemporaneamente,però questo no era troppo presto per me:esibirmi e perlopiù tutte le directioners mi odiavano,sarebbe stato un suicidio.
‘No,Carlo non sono pronta davvero’
‘Si, Marta, tu sei pronta,sei nata pronta e con una voce così non puoi tirarti indietro.’
‘E invece si, Carlo le loro fan mi odiano proprio perché tutti credete che io e Harry stiamo insieme.’
‘Marta questa è una cosa che devi affrontare comunque,non puoi arrenderti.’
'Cosa dovremmo cantare?’
Mi sorrise,forse aveva capito che mi stavo convincendo.
‘In realtà devi cantare da sola..’
‘Eh? Pure?CIAO.’
‘Ci hanno detto così,la canzone la puoi scegliere tu.’
‘Bene,appena me li trovo davanti faranno una brutta fine,che cazzo di canzone devo scegliere?’
'Non so,italiana o inglese?’
‘Credo inglese,di certo non può essere una loro e neanche di qualche gruppo o di un ragazzo.’
‘Avril Lavigne?’
‘ Call me maybe’Suggerì Giuls.
‘Uhm Giuls sempre mitica tu,credo che farò quella’
‘Vuoi incominciare?mancano solo 15 giorni’
Annuii e lui fece partire la base ed io incominciai a cantare per fortuna la sapevo a memoria e mi venne facile.
‘Dio,Marta prima o poi ti farò una statua,sei grandiosa.’
Gli sorrisi e poi guardai il mio telefono erano già le tredici e mezza.
‘Oh Carlo,è già l’una e mezza. Ci vediamo domani alle?’
‘Tu hai scuola vero?Quando finisci?’
‘Alle dodici e mezza per tutto l’anno’
‘Perfetto tutti i giorni fino al 30,tranne il sabato e la domenica,dopo la scuola qui.’
Lo abbracciai felice e poi uscimmo.

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Capitolo 8
*** Declaration ***


‘Tu sapevi tutto vero?’Domandai subito a Giuls.
‘Ehm,me l’ha detto poco fa Zayn’
‘Li uccido uno dopo l’altro’mi squillò il telefono.
‘Tempismo perfetto’scoppiai in una risata malefica.
‘Buongiorno cretino idiota che non sei altro’ risposi alla chiamata.
‘Ehm ciao principessa(?)’
‘Come hai potuto eh?’
‘Sh l’hai saputo’
‘Tu che dici?’
‘Volevo realizzare il tuo sogno,volevo vederti felice e vedere il tuo sorriso mi rende altrettanto felice.’
‘Sei dolce con queste parole, ma non risolve più di tanto la situazione.Harry,le vostre fan mi odiano,hai idea quanti insulti riceverò?’
‘No,perché così potranno conoscerti e sapranno tutti delle tue doti canore’
‘Penseranno che vi uso per far successo!’
‘ No,ti presenterò io e dirò come e chi sei realmente,dirò cosa provo per te e tutto’
‘Cosa provi per me?’quelle parole mi risuonavano in testa.
Cosa provava per me? Aveva intenzione di dirlo a tutti?
‘Si ho intenzione di dire a tutti ciò che provo per te’
‘Oh Harry vorrei picchiarti in questo momento.’
'Sei la mia gioia’
‘Sei il ragazzo che tutte vorrebbero avere e non per la tua bellezza,non per il fatto che sei conosciuto,no,ma per quell’essere che si nasconde dentro te,Harold Edward Styles‘
‘ Oh non incominciate di nuovo vi prego’Zayn.
‘Vi uccido uno dopo l’altro ve lo giuro.’Li minacciai.
‘Ciaaaaaaaaaaaaao polletta,forza che sto per fare una twitcaaam.’Horan.
‘ Giuls,Giuls corriiii Niall sta per fare una twitcaaam.’
‘Sto staccando,non fate twitcam fin quando non vi chiamo.’dissi col fiatone mentre correvamo per arrivare a casa subito.
Arrivammo di corsa a casa e accendemmo subito il pc,un attimo di pausa e chiamo Niall.
‘Marta?’
‘Cos’è non ti posso chiamare?’
‘No,è strano’
‘ Marta?’Harry.
‘Visto?’
‘Ti ho solo chiamato per dirti che sto mangiando crepes e che puoi fare la twitcam’
'Perché? Perché mi vuoi vedere soffrire?’
‘Vieni in twit siamo già 10.566 idiote che ti aspettiamo’
‘Adesso ti cito’Risata malefica di Horan.
‘In che senso? Niall no,ti prego’
‘Ciaaaaaaaaaaaaao’

‘Ma vedi‘sto cretino che mi deve citare solo perché gli ho detto che sto mangiando crepes ’
Giuls scoppiò a ridere:‘te la sei cercata.’
'Bella migliore amica che mi sono cercata'

'Directioneeeeeeeeeeers how are u? Marta Molè i hate you, Harry and Louis give me nutella,now.’
Lo odiavo era ufficiale.
La TL si riempì subito 
di commenti su di me,alcune si chiedevano perchè mi odiava altre dicevano che faceva bene.
‘No ragazze sto scherzando,non odio Marta ho detto così perché le avevo detto che l’avrei fatto,non la odio è una ragazza fantastica e simpaticissima,sotto molti punti di vista somiglia a Louis’
‘No come me ci sono solo io’si sentì urlare Lou.
‘E per fortuna!!’urlarono il resto del gruppo.
‘Adesso cambiamo argomento però,non mi piace il fatto con insultate Marta’
Durò solo un’ora,per fortuna.
Molte directioners cercavano di riportare l’argomento ‘Marta’ e Niall si stava incominciando ad agitare.
Appena finita lo chiamai.
‘Ei’ aveva l’aria triste e questo mi distrusse.
‘Niall te l’avevo detto di non farlo,mi odiano ed è meglio non citarmi’
‘Si scusa ma credevo che quando dicevo che persona eri mi credevano’
‘Siamo innamorate di voi cinque,talvolta la verità non vogliamo vederla’
‘Scusa ancora Marta,pensa se lo facevo giorno 30’
‘Tranquillo ci penserà il tuo amico Styles’
‘Davvero? Che intenzione ha?’
‘"Ti presenterò io e dirò come e chi sei,dirò cosa provo per te e tutto"’ riportai le esatte parole di Harry.
‘Oh ehm,forse è meglio che limita un po’ le cose,non pensi?’
‘Ho cercato di farglielo capire,ma niente.’
‘Ma le cose tra voi come vanno?’ sembrava essersi ripreso.
‘Come devono andare? Lo vedi anche tu:le directioners non vogliono,ma noi si. Non puoi immaginare quanto mi manca,e sentirlo solo via telefono o via skype o oovoo mi fa male,male da morire,me lo fa sentire ancora più lontano.’ 
‘Ohw non sai quanto mi dispiace,però dai ci saranno le occasioni in cui potete vedervi.’
‘Certo Niall,questo non lo metto in dubbio però quando? Ogni 6 mesi per 5 giorni?’
’Quanti anni hai?’
‘Ne ho fatti 14 perché?’
‘Oh ehm,questo è un problema’
‘Eh?’
‘Perché se ne avevi di più potevi venire con noi in tour,ma è meglio che prosegui i tuoi studi’
‘Niall mi fermerò comunque,presto credo che avrò anche io un tour.’
‘Già ma sarà diverso,sarai sempre in Italia e avrai comunque la possibilità di studiare in qualunque momento.’
‘No Niall, se io andrò in giro anche solo per l’Italia fermerò i miei studi. Mi dedicherò a realizzare i sogni dei miei fan’
‘Oh Marta anche io dicevo così e lo penso ancora ora,però dopo un po’ ti incomincia a mancare tutto,persino la scuola’
‘Sono esperienze che devo fare Niall,comunque adesso stacco devo andarmi a lavare,si sono fatte già le quattro e mezza e tra mezz’ora devo uscire,ciao bel pollo (?)’
‘Ciao polletta.’
Mi gettai subito sotto la doccia alle cinque dovevamo incontrarci con Desi in centro,dovevamo andarci col motore, per fortuna dovevo guidare io.
Stranamente alle cinque eravamo già pronte,inviammo un messaggio a Desi:

‘Deeesi,stiamo partendo adesso ci vediamo al Duomo?’
‘Sisi io sono già qui.’ 

Partimmo e per fortuna non ci perdemmo.
‘Ciauuu’
‘Ciao bellezza’
‘Batti il cinque brò’
‘Com’è andata alla Best Sound?’
‘Uhm vuoi saperlo veramente? Devo spaventarmi della tua reazione?’
‘Eh?’
‘Uhm ok, sai che il 30 vengono gli 1D vero?’
‘Coooosa?Devo andare a prendere i biglietti.’
'Uhm bene,hanno chiesto –più che altro mi hanno obbligata- a cantare’
‘Oddioo ma è bellissimo! Canterai con loro’
‘Non canterò con loro,canterò da sola’
‘Oh ehm,non pensi che questo potrebbe ampliare i problemi con le fans?’
‘Dillo ad Harry,è colpa sua vuole pure dire a tutti ciò che prova per me’
‘Oddio ma è dolcissimo’
‘Si ma vprrei comunque picchiarlo’
‘Ma quindi tra di voi cosa c’è?’
‘Merda’
‘Non lo sappiamo neanche noi’
‘Perché? Cos’è successo quella sera?’
Io e Giuls ci guardammo,ma infondo sarebbe stato questione di giorni.
‘Ok,ti dico cioè che è successo a me. Tanto presto lo sapranno tutti’
Lei annuì ed io ero alla ricerca di giuste parole per non far fraintendere niente.
‘Ci siamo solamente conosciuti e abbiamo parlato,e poi le nostre mani si sono incrociate i nostri sguardi pure e ci stringemmo in un abbraccio,lo abbracciai il più forte che potevo. Quella era l’ultima volta che l’avrei visto,toccato e parlato. Mi prese il viso e lo guardai e posò le sue labbra sulle mie,mi accarezzava lentamente il volto con i pollici, e ,con il resto delle mani, mi teneva il volto in modo da non scappare,lo tenni per i fianchi. Ecco questo è ciò che mi è successo quella sera.’
Giuls mi guardava sbalordita,non credevamo né io né lei che avrei detto chiaramente tutto quello che era successo.
Probabilmente adesso toccava a lei ed era terrorizzata.
‘Ma quanto siete carini? Lui si vuole dichiarare al M&G davanti a mille e mille directioners italiane,tu hai appena detto chiaramente a una directioner che conosci a stento tutto quello che è successo quella sera e hai anche fatto capire cosa provi per lui. Avete palle,senza dubbio. E voglio che la vostra storia vada avanti. Lo rendi felice,cosa c’è di meglio?’
Ci fu un bel momento di silenzio dove tutte probabilmente stavamo riflettendo su quel momento,io arrossii al pensiero di poter riabbracciare e baciare Harry,ma ero terribilmente in imbarazzo,presto tutti,tutto il mondo, saprà chi sono e non per il mio talento,no.
‘E tu e Zayn?’ Desi interruppe il dolce silenzio e si voltò verso Giuls,era il suo momento.
‘I-io e Zayn?’balbettò terrorizzata Giuls.
Desi annuì e io le feci un sorriso per incitarla.
‘Spiavamo loro e… ok si ci siamo baciati e siamo stati bene insieme,poi a fine serata – circa le cinque del mattino - abbiamo parlato di ciò che era successo e lui ha detto che voleva conoscermi e non voleva lasciarmi e mi ha baciata,da allora non c’è stato un giorno senza la sua voce,senza il suo viso,se pur attraverso uno stupido pc o un telefono’ si dichiarò Giuls.
Desi rimase sconvolta,ma gli angoli delle sue labbra diedero vita a un sorriso splendente.
Tutti credono che state insieme ed,infatti,gli insulti hanno colpito anche te,però molte ti trovano fantastica e dicono che sei perfetta per lui – io compresa – e dal momento in cui ti ho conosciuta ho capito quanto sei fantastica,ancor di più di quello che sembri. Siete fantastiche,davvero ve lo dico come amica,directioner,in qualunque modo.Spero possiate realizzare il vostro sogno di restare con loro,Marta spero tu possa diventare una stella nel mondo della musica,senza che lui influenzi la tua carriera. E tu Giuls spero..Ehm che desideri hai?’

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Capitolo 9
*** Solution ***


C’era una cosa che Giuls amava sopra ogni cosa,l’atletica leggera ovvero era una ginnasta.
Aveva mollato prima di partire e questa,forse,era l’unica cosa che le mancava realmente.
Anch’io ero una ginnasta,ma tra gare canore e concorsi ultimamente non lo frequentavo spesso.
‘Io e Marta siamo,eravamo delle ginnaste’
‘Oh anche io sono una ginnasta,qui c’è la federazione italiana lo sapete?’
‘Certo che lo sappiamo,amiamo "Ginnaste-Vite Parallele" '.
'Io ci andrò domani , mi hanno chiamata! Dio non sto nella pelle,volete venire?’
‘Dici davvero? Ti hanno chiamata? Si certo che verremo! Quando ci devi andare?’
‘Domani dopo la scuola’
‘Merda’
‘Cosa c’è?’
‘Io non so se ce la faccio, devo andare alla casa discografica.’
‘Suvvia puoi spostare l’appuntamento,possiamo andarci di pomeriggio. Per tutto il tempo che vuoi’mi rimproverò Giuls.
‘Sto prendendo tutto troppo alla leggera’
‘No veramente non fai altro che dargli peso,lo chiamo io.’
‘Mh’
Giuls prese il telefono e si allontanò.
Tornò dopo pochi minuti con un sorriso 32 denti era evidente,ce l’aveva fatta.
‘Stava per chiamare lui,domani sono tutto il giorno impegnati!’
‘No cazzo,tutto il giorno no. Devo allenarmi.’
‘Senti ti allenerai sotto la doccia,come hai sempre fatto. E poi dai,un tuffo nei ricordi,torniamo ad allenarci!’
‘Mh in effetti mi manca un po’ la trave’ sorrisi leggermente.
‘è il tuo attrezzo di punta?’
Arossii,si era il mio attrezzo di punta. Però non mi è mai piaciuto mettermi in mostra quindi evitai di rispondere.
‘Si è il suo attrezzo di punta,è spettacolare alla trave.Bè è spettacolare anche alle parallele asimmetriche’
‘Non vedo l’ora di vedervi,giuro’
Le squillò il telefono,c’era d’aspettarselo,come suoneria aveva Gotta be you.

‘Ei.. al Duomo.. due mie amiche.. dove?..sola?..quando?..pos
so?.. ok,ciao’
‘Ragazze,stasera siete a casa mia. Mini festa’ annunciò contenta Desi.
Io e Giuls ci guardammo perplesse,chissà che gente poteva esserci.
E se erano directioners contro noi?
Sembrò leggerci nel pensiero:‘Non ci sono directioners,ehm in realtà ci sono fan accaniti di Caparezza,J-ax’ al suono di quelle parole mi si illuminarono gli occhi,e lei sembrò notarlo ‘Ehm e poi ci sono i metallari.’
Le feci un sorriso trentadue denti,c’ero abituata a stare tra i metallari. Adoravo il loro modo di pensare,e bè in alcuni periodi ascoltavo pure il metal.
'Dio,Desi ascolti il metal?’
‘No,io no ma i miei migliori amici si’
L’abbracciai più forte che potevo,ero felicissima.
‘E allora cosa aspettiamo? Andiamo a comprare cibo.’
‘Mh’ misi il broncio
‘No,senti,non farti venire crisi di ciccia o cose varie’disse prevenuta Giuls.
Mi conosceva fin troppo bene.
‘Eh?’
‘Ora si fa i complessi,dice e pensa di essere grassa e non mangia o se mangia, mangia solo carote’
‘Ma sei scema? Il tuo corpo è fantastico Marta! Sei bellissima sotto tutti i punti di vista,lo capisci? Hai un volto dolce,un bellissimo sorriso,capelli e corpo da invidiare,per non parlare del carattere che ti ritrovi,sei una persona fanta..’
Non fece in tempo a continuare che le squillò il telefono..
‘Stasera a casa mia… sisi…pizza… Amos… Marta e Giuls… directioners… pizza…a dopo’
‘Se adesso hai finito di farti i complessi,il divertimento ci aspetta.’
Come facevo a non volerle bene?
'Uhm,si andiamo,mi controllerò’
Andammo ai motori e seguimmo Desi,che ci portò in un enorme villa con un giardino immenso.
‘Ehm,questa è casa mia’disse Desi imbarazzata.
‘Dio è una reggia,è magnifica’
‘Ehm’ disse Desi,di nuovo imbarazzata.
‘Giuls la stai mettendo a disagio,smettila’
‘Ohw scusa Desi,non volevo’
Entrammo in quella meravigliosa ‘casa’  immensa stile medievale,già piena di gente..
‘Piacere Amos’
‘Marta’
‘Giulia’ si limitò,l’ultima volta che aveva detto che potevano chiamarla Giuls si era trovata una nemica.
‘pPer gli amici Giuls’ proseguì con un sorriso Desi.
‘Piacere Giuls. Devo mostrare la casa alle nuove arrivate? Devi smetterla di fare amicizia così facilmente,i posti letto incominciano a diminuire’ disse ironico Amos.
‘Si lui è il mio stupido migliore amico.’
Si scambiarono un dolce sorriso e si abbracciarono calorosamente.
‘Ci conosciamo da ben 12 anni’proseguì contento Amos.

La villa era magnifica già da fuori,ma dentro era spettacolare.
Tre piani di puro lusso,ogni piano con almeno sei stanze solo il primo era diverso.
A destra c’era una porta che portava ad una stanza matrimoniale –quella dei suoi genitori spiegò Desi- che a sua volta aveva dentro un bagno immenso,proseguendo c’era la sala da pranzo con un tavolo stile regale lunghissimo con solo due posti a tavola,ai vertici.
‘vivo solo con mia madre,i miei genitori si sono separati l’anno scorso e mio fratello è andato a vivere con mio padre’mi disse Desi rispondendo al mio sguardo indagatore.
‘Oh mi dispiace’
‘Già,non sai quanto dispiace a me. Cioè non mi lamento di vivere in questa casa,ma solo per la casa. Non ho una madre,cioè ce l’ho però non c’è mai e quando c’è non facciamo altro che litigare! Volevo andare con mio padre ma non posso,sono minorenne.’
Il suo sorriso si spense e lentamente scomparì dal suo volto.. mi dispiaceva,aveva un sorriso così fottutamente splendente.
‘Yo yo yomino’Amos era tornato con un magnifico sorriso e irradiava felicità da ogni poro.
Eravamo vicinissimi ed io mi sentii piccolissima,era altissimo persino più alto di Harry.
‘Quanto cazzo sei alto?’ dissi istintivamente
Scoppiò a ridere: 'un bel po' '
‘Cazzo’fu l’unica parola che dissi
‘Allora..‘mò vi presento tutti,ci state?’ proseguì.
Annuimmo.
‘Dorian,Marco,Mara,Milena,Giovanni,Gabriele,Alessia,Agnese, Gabriele-il fratello di Desi- e…’ si soffermò alla vista dell’ultima ragazza.
‘Cosa cazzo ci fai tu in casa mia?’urlò Desi.
‘Calmati Desi è con me’disse Gabriele,suo fratello.
‘allora vattene anche tu’disse con un ringhio Desi.
‘Ci sono le mie nuove amiche,e non voglio mostrar subito la mia parte più terribile quindi vattene’continuò sempre aggressiva.
‘Ma smettila,è anche casa mia’ribattè agitato suo fratello.
‘Ma non ci vieni mai,non ci vivi e da adesso non sei il benvenuto. Per quale motivo sei venuto con lei?’
‘Dovevo andare a trovare la sorellina che mi mancava e c’era lei,e poi mi sono imbattuto in una festa.’
‘Non è una festa,lo sai benissimo che tua sorella non vuole vederti con lei.’
‘Non ci vediamo da un casino,pensavo che per questa volta la sua presenza non ti sarebbe importata’
‘E purtroppo mi importa visto quello che è successo stamattina,cos’è non te l’ha detto?’
Gabriele guardò la ragazza con uno sguardo interrogativo,Victoria era la sua ragazza.Evidentemente Alex era solo un amico stretto.
‘Volevo solo dare il benvenuto a quelle e all’uscita c’hanno provato con Alex’disse indifferente Victoria.
‘Benvenuto?Sfidandole e squadrandole ?’chiese Desi.
‘Non c’abbiamo provato con nessuno,nessuno tanto meno con Alex’ mi ribellai.
Tutti gli sguardi si puntarono su di me,mi sentii terribilmente in imbarazzo.
‘Lei ha sbagliato,ma tu devi smetterla di fare così ogni volta che sono con lei’disse irritato Gabriele.
‘Sai benissimo come la penso su voi due e soprattutto su di lei.’
‘Credevo ti importasse la mia felicità.’
‘Certo che mi importa,solo che non vedo come tu possa trovarla con lei!’
‘L’ho trovata e lo sai benissimo che con lei sto bene,non posso scegliere tra te e lei.’
‘Non ti ho detto di scegliere,ho solo detto di non farti vedere se c’è lei.’
Lui alzò il sopracciglio e lei si agitò ancora di più.
‘Andatevene,adesso. Se ti manca tua sorella sai cosa fare.’
‘Non vedrò mia sorella a lungo allora,ciao.’
Si alzò,prese per mano la sua ragazza e andò verso la porta,a pochi centimetri da questa si voltò e guardò Desi con uno sguardo pieno di rabbia,si voltò di nuovo uscì e chiuse la porta con forza.
Desi sembrò indifferente,sicuramente mentiva persino a se stessa.

 

Sembrò durare pochissimo eppure ci ritrovammo ancora alle due di notte a mangiare patatine e a parlare.
Io comodamente sdraiata sul divano con la testa di Amos sopra le mie gambe,Giuls su un divano tutto per se e Desi per terra,gli altri erano andati via da un bel po’.
‘Ragazzuoli sono già le due che ne dite se torniamo a casa?’Proposi.
‘Mmmmh’dissero in coro.
‘Amos tu dove abiti?’domandai.
‘In Via Cavour voi?’
'Mh anche noi’
‘Momento momento siete quelle nuove? Le ragazze dei cantanti?’urlò Amos,con gli occhi fuori dalle orbite.
‘Ehm,in teoria… ma in realtà siamo solo Marta e Giuls’
‘Siete ‘solo Marta e Giuls’ solo per voi!’
‘Per tutti’lo corressi.
Mi guardò con quei suoi occhi così stupendi color oceano e un sorriso malizioso.
‘Oh eddai non vogliamo essere conosciute perché siamo "le ragazze dei cantanti", vogliamo-e siamo- essere delle persone normali,come voi’
‘Tu vuoi essere normale? Come noi? Cioè tu mi stai dicendo che io sono normale? Lo prendo come un insulto’
‘Amos quanto sei scemo!’
‘Adesso ci siamo peipi’
‘In che scuola vai?’
‘Per mia sfortuna alberghiero’
‘Perché per tua sfortuna? Ci sarei voluta andare io,cazzo.’
‘Perché mangio in continuazione.‘
‘Ma a quanto vedo non ti crea problemi di linea,sei perfetto’
‘Se perfetto un corno guarda’si alzò la maglietta ‘la tartaruga sta venendo risucchiata dalla mia ciccia’
‘No mi dispiace io la vedo perfettamente,la mia tartaruga è capovolta,figurati.’
‘Però tu sei bellissima così.’
‘Anche tu sei bellissimo’ sbagliavo a dire tutto quello che mi passava per la testa?
Mi strinse in uno dei suoi abbracci che fino ad ora aveva riservato solo a Desi,e mi accarezzò lentamente i capelli.
Gli sorrisi,ero in imbarazzo e lui sembrò capirlo al volo.
‘Scusa,non volevo metterti in imbarazzo’
‘Ehm,no tranquillo’
Non staccò la presa ed io mi abituai ad avere la mia testa sul suo petto,a  sentire il suo battito cardiaco accelerato,il suo respiro caldo sul mio collo.
‘Voi come andate?’
‘Mio malgrado col motore’
‘Se volete vi accompagno con la macchina e domani mattina vi lascio a scuola’
‘No,non credo poi come facciamo a riportare il motore a casa?’
‘Ve lo porto a scuola’si intromise Desi.
‘No non disturbarti,non ti preoccupare’
'No vi prego lasciatemelo,mi secca domani farmela a piedi e l’alternativa è mia madre,vi prego’ci supplicò Desi.
‘Mh e va bene,però non mi fido di quello lì pff’
‘Ei piccoletta,così mi offendi’
‘Missione raggiunta’
‘Perfida’
‘Non sei il primo che me lo dice sai?’
‘Evidentemente è vero pff’
‘è più che vero’
‘Devo abituarmi?’
‘Se vuoi continuare a starmi vicino credo proprio di si’
‘E se provassi a cambiarti?’
‘Non ci riusciresti mai’
‘Dici?’
‘Cos’è una sfida?’
‘Prendila come vuoi’ disse con un sorriso malizioso.
‘Ci sto,cosa vinco?’
‘Se vinco io voglio un bacio’
‘Col cazzo,sono fidanzata’
‘E cosa vuoi che sia un bacio per una scommessa?non ti lascerà mica?’
‘Non lo faccio per principio’
‘Un bacio per una scommessa  non è un tradimento’
‘Morirei piuttosto’
‘Addirittura’
‘Si. Accetto,una motivazione in più per non farti vincere’
Salimmo in macchina;Amos al posto di guida, io il passeggero e Giuls dietro.
‘Giuls,Giuls siamo arrivati.Giuls come cazzo hai fatto ad addormentarti in neanche cinque minuti di strada?’
‘Sh Styles sh.’
Scese,aprì la porta e mi lasciò fuori.
‘Puttana’
‘Dai infondo le panchine sono comode,per esperienza personale’ disse con noncuranza Amos.
‘Ubriaco fradicio eh?’
‘Esattamente. Prova a chiamarla no?’
‘Fosse così semplice,il suo telefono è spento’
‘Chiavi no?’
‘Io e lei camminiamo sempre insieme,non ci separiamo mai abbiamo solo quelle sue’
‘Come fate ad essere così stupide?’
‘Stai zitto tu,scemo. La cosa è un po’ grave,un pochetto’
‘Se proprio non sai cosa fare,io vivo da solo’
‘Mmh mi sa che è l’unica soluzione’
‘Allora andiamo dai,abito solo a  due traverse da qui’
‘Ma è bellissima’ dissi appena entrata a casa sua.
‘Me l’hanno comprata i miei genitori per i miei diciotto anni’
‘Miseriaccia,beato te’
‘Ehm directioner c’è un problema’
‘Mmm dimmi mio caro’
‘Le altre stanze sono sottosopra,non si capisce una mazza’
‘Non solo le stanze,guarda il salotto’
‘Uhm dovresti dormire con me’
‘No ma guarda che il pavimento è comodo,certo che ci puoi dormire’
‘Spiritosa’
‘Non posso dormire con te,davvero va contro me stessa’
‘Non ti tocco mica,non ti stupro dobbiamo solo dormire’
‘Dormirò con i jeans’
‘Sei impazzita? Dai mettiti i miei pantaloncini’
‘Ma che male c’è?’
‘Con quei cosi non riesci neanche a respirare figurati a dormirci’
‘Uffa’
‘Sembri una bimba piccola piccola quando fai il broncio’ mi schioccò un sonoro bacio sulla guancia.
I suoi pantaloncini mi arrivavano alle ginocchia e la sua maglietta fin sotto il sedere,amavo quell’abbigliamento.
‘Sono comodissima’
‘Le cose serie’
‘Meglio se andiamo a letto,tra cinque ore dovremmo essere a scuola,lo sai?’
‘Uffa quanto mi secca’
‘Notte Amos’ gli sorrisi.
‘Buonanotte directioner’mi schioccò un altro bacio.
Non riuscii a prendere sonno,guardavo ogni dettaglio del volto di Amos.
Il suo ciuffo castano,il suo naso alla francesina,il sorriso stampato volto,non se ne liberava mai.

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Capitolo 10
*** Friend,only friend ***


*When you open his arms and holds you close tonight,it just won’t feel right. Cause I can’t love you more than this*
‘dio,chi cazzo è che chiama a quest’ora?’ aprii gli occhi e mi ritrovai a pochi centimetri dalla bocca di Amos,scoprii allora che lui era rimasto in mutande per tutta la notte.
Mi affrettai a prendere il telefono era quella cogliona di Giuls.
‘dove cazzo sei?ancora il secondo giorno di scuola e tu già hai fatto un’assenza’
‘assenza?che ore sono scusa?’
‘l’una passata’
‘occazzo’
‘e dove cazzo sei stata tutta la notte?me lo spieghi?’
‘una cogliona mi ha lasciata fuori casa e io ho dovuto cercare un luogo dove dormire’
‘che cosa?’
‘non fare la finta tonta adesso,sono da Amos venite’
Mi voltai a guardarlo adesso i suoi occhi mi guardavano e accennava un malinconico sorriso.
‘buongiorno’gli sorrisi
‘perché le stai facendo venire?’
‘perché Desi ha l’audizione alla Federazione e io voglio assistere’
‘ti potevo portare io’
‘devo cambiarmi,dai desso alzati e vestiti’
Abbi il tempo di mettere i pantaloni e le scarpe che suonò il campanello.
‘Martaa,apri tu sto mangiando’
‘oh ma guarda cosa mi tocca fare a casa degli altri’
Aprii la porta e subito gli sguardi interrogativi di Giuls mi puntavano.
‘oh ciao,fame?’ arrivò Amos,ancora in mutande con una tazza di latte in mano.
Gli sguardi di Giulia mi bruciarono ma io fui rapida e le gettai anche io uno sguardo maligno.
‘mi vado a mettere la maglietta va’dissi irritata.
Salii le scale alla ricerca della maglietta,ma niente. Era meglio non chiedere ad Amos della mia maglietta davanti a quelle.
Scesi le scale ed eccola,proprio sotto i piedi di Giuls.
‘guarda dove cammini cazzo,la maglietta bianca della fix,adesso come ritorno a casa?’
‘hai la maglietta di Amos,dai andrà bene sono solo due traverse’
Mi rassegno e vado a prendermi il resto delle mie cose in camera.
‘ei questo è tuo?’mi chiese Amos tenendo un reggiseno in mano,il mio.
‘co-cosa ci fai con quello? Cosa è successo?’ domandai sconvolta

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Capitolo 11
*** Motorcycle ***


‘sai hai il sonno profondo’


‘c-cooosa?’
‘hahahaha sto scherzando scema,cosa hai capito? Stavi dormendo e te lo sei tolta. Non ho visto niente,tranquilla’
‘dio Amos,quanto ti odio. Dammelo adesso’
‘perché?non posso metterlo nel cassetto dei ricordi?’
‘che cosa?? dai dammelo’ mi avvicinai a lui per prendere il reggiseno
‘dammi un bacio e ti sarà restituito’
‘mi ricatti? Ti devo un bacio solo se mi riesci a cambiare,non è questo il caso’
‘lasciamelo allora’
‘daiii Amooos’
Gli feci il solletico,adesso era per terra con le lacrime ma con ancora in mano il mio reggiseno.
‘dai dammelo,come torno a casa?’
‘non vedo che ne hai molto di bisogno,comunque se proprio non vuoi uscire senza reggiseno rimani qui’
‘fanculo Amos’ chiusi la porta con forza e me ne andai.
‘ragazzeee,dieci minuti e vengo. Dove ci vediamo?dalle fidanzate dei cantanti?’
‘amos,vaffanculo’dissi
‘hahahah si amos,si . sbrigati tra un po’ dovremmo essere là’
Scappai di corsa da quella casa e in due minuti ero già dentro casa.
Mi cambiai e mi lavai con calma,mi vestii semplice:leggins neri e maglietta scollata bianca larga;il mio solito abbigliamento.
‘Maaaarta,sbrigati è persino arrivato Amos’mi urlò Desi
‘siiisii sono qui’ infilai di corsa le mie sneakers ed eccomi giù ‘let’s go baby’
‘A-Amos sei venuto con la motocicletta?’chiese ansiosa Desi
‘si la macchina non partiva’
‘iiiiiiiiio prendo il motore di Marta’urlò Desi
‘io vado con Desii’ urlò Giuls
‘no cazzo,è il mio motore io non ci salgo con quello’
‘trooppo tardi,buona fortuna’disse Desi
‘b-buona fortuna? Addirittura?’
‘hahahahah come siete esagerate,sali dai’ disse Amos porgendomi la mano
‘mmmmh’ brontolai qualcosa e salii sulla motocicletta.
Partì velocissimo e l’unica cosa che seppi fare era abbracciarlo più forte che potevo.
Il suo profumo mi invase,mi colpì ferocemente.
Allentai la presa.
‘ti senti più sicura adesso?’
‘no’
‘arriveremo presto tranquilla,ma se proprio ti senti in pericolo puoi continuare a stringermi’
Aumentò l’andatura-come se si potesse fare.
E non seppi fare a meno,lo strinsi di nuovo a me.
Arrivammo subito,per fortuna.
‘anzi non te lo tieni abbracciato eh’ disse ironica Giuls,credo.
‘hai visto quanto correva?come potevo non tenermi?’
‘adesso puoi anche lasciarlo’
‘ohw,eehm’ ero ancora stretta a lui,mi sembrava così normale. Mi staccai immediamente.

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Capitolo 12
*** Finish? ***


‘daiii andiamo’Desi corse subito alla porta principale
‘Giuls vuoi allenarti?’
‘Oddio siii’
‘prego. Tu Marta?’
‘no io no,non posso ammalarmi tra 12 giorni devo esibirmi’
‘oh giuusto,vaaado’

‘anche tu fai questo coso?’
‘preeego? Comunque si,è bellissimo ma cantare è da sempre la mia passione’
‘canti?’
‘si,è il motivo principale per cui sono qui. Ho fatto diverse gare canore,e l’ultima che ho vinto ho avuto un contratto con la Best Sound’
‘ohoh ebbrava la ragazzina’
‘pff,giorno trenta mi esibisco come ‘solista’’
‘solista?’
‘vengono i one direction e hanno voluto uno spazio per me,come per aprire l’incontro, una cosa del genere’
‘ohww mi fa davvero piacere’
‘a proposito,vado a chiamare Harry’
Neanche il tempo di dirlo mi squillò il telefono,era lui. 
Cazzo quanto mi mancava.
‘aww tessssssoro’ dissi allegra di sentirlo
‘tra noi è finita ancora prima di iniziare’
‘c-che cosa?’
‘oh tu dormi da un ragazzo e secondo te io non dovrei fare niente?Te lo abbracci spudoratamente in moto e io non dovrei dire niente?’
‘Harry ma non è stata colpa mia se ho dovuto dormire da lui’una lacrima mi rigò il viso,non era possibile no,era già finito tutto?
Momento,come faceva a saperlo?
‘hai una coinquilina come puoi rimanere fuori?
‘è proprio la mia coinquilina che mi ha lasciata fuori,ed è stata lei a dirti tutto vero?’
‘non avrebbe dovuto?comunque l’ha detto a Zayn’
‘te l’avrei detto io,non è una cosa importante Harry. Ti amo da più di un anno e pensi che mi giocherei tutto in una sola notte?’
Amos aveva capito che non era un buon momento,mi prese per mano e mi portò fuori.
‘e il fatto che te lo tenevi abbracciato?’
‘Harry cazzo eravamo su una motocicletta’
‘hai il tuo motore per quale motivo eri con lui?’
‘perché ce lo aveva quella e Desi’ adesso mi stava sul cazzo.
‘hai perso la mia fiducia,ciao’
‘Harry no,Harry… Ha-rry’

Avevo perso tutto.
Le lacrime invadevano il mio viso da più di mezz’ora e i capogiri incominciavano a farsi sentire.

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Capitolo 13
*** Live together,dick. ***


 ‘ehm,ci facciamo un giro?’Amos,mi teneva abbracciata in silenzio da quando Harry mi aveva staccato in faccia,cazzo il suo silenzio mi bastava più di qualunque parola .
‘si’ dopo mezz’ora finalmente parlai.
Mi sorrise con un sorriso simile a quello dei bambini.
‘dai ti offro un gelato’
Gli sorrisi,bastava.
Salimmo sulla sua moto ed io tornai ad abbracciarlo,anche più di prima,come se si potesse fare.
 
‘questo è tuo,tutto nocciola giusto?’
‘si,grazie davvero’
‘tranquilla,ma puoi spiegarmi cos’è successo?’
‘mi ha lasciata ecco cos’è successo,mi ha lasciata perché Giulia gli ha detto che ho dormito con te,che ti abbracciavo e lui non mi crede più’
‘ma scusa che male c’è sul fatto che mi abbracciavi?eravamo in moto e io camminavo veloce,che poi è colpa di Giulia se eri con me sul motore,come per il fatto di aver dormito da me,è stata colpa sua’
‘vorrei scappare,andarmene,tornarmene in Sicilia magari’
‘no,non te ne scapperai da niente’
‘giusto,il posto non cambia soffrirò comunque’
‘per quale motivo te ne dovresti andare?non sei mica a Londra che li potresti vedere sempre,sei a Milano,con me e con le tue amiche’
‘amiche,si. Giulia,è proprio lei quella che non voglio vedere’
‘ci vivi insieme e avete tutto in comune,non puoi farne a meno’
‘già è questo il problema,voglio andarmene da quella casa ma è la mia unica possibilità di rimanere qui’
‘no,ti sbagli’
‘mi imbuco come il professor Lumacorno mentre i babbani sono in viaggio?’ (?)
‘hahahahah è una buona soluzione ma ciò che penso io non ti manda in galera’
‘sono senza un centesimo’
‘mh devi incominciarli e procurarteli però eh,se vuoi vivere con me almeno ti tocca fare la spesa’
‘vivere con te?stai scherzando?noi due insieme?’
‘lo so,ci sarebbe il disastro. Ma non voglio né che tu te ne vada né che tu soffra e non hai un posto dove stare,mentre io ho una casa enorme solo per me-che tra l’altro non ci sto mai.’
‘Oddio Amos’ l’abbracciai più forte possibile
Un colpo di tosse interruppe il nostro abbraccio.
Victoria e Gabriele.
‘oh ciao anche a voi’ disse con nonchalance  Amos.
‘ciao’ dissi io timida
‘ma state insieme?’chiese Gabriele
‘no,era fidanzata con Harry Styles però l’ha tradito con lui’ disse già informata Victoria
‘IO-NON-HO-TRADITO-HARRY-STYLES’

-------------------------------------------
DIRECTIONEEEEEEEEERS,CIAUUU.
Marta e Amos che andranno a dormire insieme,perchè lei vuole scappare da Giuls.
Uhm come andrà? E Harry?Verrà sostituito? 
Seguite ancora questa storia u.u
Ciao bellezze.
Ps:Recensiteeeeeeeeeeeeeeeee. Ps2:Qualcuno di Torino sa dirmi dove trovare cose degli 1D? domani parto sdrftvgybh
 

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Capitolo 14
*** BITCH. ***


Mi guardarono tutti sconvolti.
‘uhm, scusa rumors’
Non le risposi, chissà cosa pensava tutto il mondo di me,ma più importante… cosa pensava LUI di me.
Si accomodò tranquillamente e tossì di nuovo,cercando di catturare la mia attenzione.
‘ehm scusa,scusa abbiamo iniziato male perché io sono una fottuta egoista,voglio tutto per me ed Harry …Harry,non riuscivo a capacitarmi che fosse fidanzato’ disse lei,per poi rilassarsi,come se si fosse tolta un peso dallo stomaco
‘…’ Non risposi.
‘e dai,perdonami. Non volevo, sto sempre sulle difensive perché ho avuto molte amicizie false, ma di te avevo paura mi rubassi tutto ciò che ho. Insomma persino Harry Styles dice che sei simpatica,stavi con una ‘star mondiale’ come potevo immaginare che eri così simpatica? E che non ti saresti portati tutti dietro? Poi ti ho vista con Alex,il mio primo ed unico migliore amico ed ho avuto paura,troppa paura.Io non sono la persona che hai visto a scuola,quella è solo una maschera. Perdonami.’
Cazzo.
‘non sono il tipo,non ruberei mai amici a delle persone. Non è nel mio DNA,anzi io tendo ad essere amica di tutti. Non stavo con Harry  perché era una ‘star mondiale’ che sia chiaro,lo amo da un anno e finalmente il mio sogno  si era coronato fin quando è crollato tutto a causa di certa gente.
Alex? Alex è solo il mio compagno di classe,non pensi che primo o poi ci dovevo parlare?’
‘si ma oggi si è baciato con la tua amichetta come la metti?’
‘ “la tua amichetta”?’
‘si quella,Giulia la fidanzata di Malik!!’
‘c-coooosa?’
Da quale pulpito viene la predica,io mi abbraccio un ragazzo perché siamo in moto e lei mi fa perdere il ragazzo che amavo,mentre lei può baciare comodamente uno sconosciuto,giusto.
‘si lui l’ha baciata a scuola,in cortile e lei c’è stata’
La vendetta va servita su un piatto freddo.
‘buono a sapersi’
 
‘ei ragazze ci andiamo alle giostre?’disse con un enorme sorriso Gabriele
‘G-giostre? Ehm io devo traslocare’ terrore,terrore.
‘avanti Marta lo facciamo dopo,adesso dobbiamo-devi- divertiti’ tentò di convincermi Amos
‘ma si dai Marta andiamo’no,pure Victoria.
Si alzarono e Amos mi porse la mano…
‘Avanti’
Cedetti.
Mi alzai e li seguii,in meno di dieci minuti eravamo di fronte a una ruota panoramica enorme.
‘Da dove iniziamo?’chiese Amos
Gabriele e Victoria alzarono la mano e puntarono la ruota panoramica
‘andiamo ragazzi’
‘n-no vi prego quella no’
Victoria mi prese per mano ed incominciò a correre,cazzo quanto era veloce?
 
‘non lo fate partire vi prego,vi prego’
‘allora ragazzi i posti sono a due,bè buona fortuna Amos io e Gabriele ci mettiamo qui davanti ok?’
Amos brontolò qualcosa e mi fece salire sulla cabina
‘visto? Non vuoi neanche tu. Perché siamo quiiii?’si,stavo sclerando
Non mi rispose,la ruota partì e io mi fiondai tra le sue braccia,cazzo quanta paura.
Mi strinse a se e intrecciò le sue mani nelle mie,cazzo.
Il giro sembrò breve,sembrò.
‘l’incubo è finito hahahaha dai Marta scendi’
‘coglione’
Scesi da quella maledetta giostra con un sorriso enorme.
 
‘alloooooooora, bellissimi cosa facciamo adesso?’ la mia paura era già passata adesso potevo godermi il parco
‘hahahah ti sei ripresa eh?’ mi chiese Victoria
‘sono qui per divertirmi no? E dato che la cosa che mi  faceva paura è già passata eccomi felice’
‘awww beeen,vuoi zucchero filato?io ne mangio a palate’
‘sssssssi lo amo’


-------------------------------
GGGGGGGGGGGGGGGENTE,COSA NE PENSATE?
E VICTORIA?SARA' SINCERA?
AMOS CHE TIENE PER MANO MARTA,MMMMMMH.
E STYLES?STARA' GIA' CON QUALCUN'ALTRA?

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Capitolo 15
*** Bye. ***


Passammo il pomeriggio lì e tra una risata ed un’altra erano già le otto di sera.
‘mmm Amos sono le otto,ed ancora dobbiamo “traslocare”’
‘oh già,bè ragazzi volete aiutarci?’
‘Amos,non è molto carino da chiedere’
‘Dio,sembrate marito e moglie hahahah’ asdfgjhjk la risata di Gabriele
‘ahahhaha comunque si,vi vogliamo aiutare. Ma come mai vai a vivere da questo essere vivente?’
Non ebbi il tempo neanche di aprire bocca che le squillò il telefono
‘Con Amos e Marta,a casa di Amos,non lo so,ti aspettiamo allora?Bene,sbrigati’
‘Bene ragazzuoli,sta venendo Alex a casa di Amos,voi ragazzi andate lì io aiuto questo splendore’

‘Quindi mi spieghi perché vai a vivere da lui?’
Stavamo iniziando la valigia,per fortuna in casa non c’era nessuno.
Non ero del tutto decisa se fidarmi di lei,ma in fondo l’avrebbero o lo sapevano già tutti.
‘Giuls’
‘La tua amichetta?’
‘Si….’
‘Che è successo?Posso saperlo?’
‘Sarà questione di tempo quindi… E’ stata lei a farmi lasciare con Harry. Gli ha raccontato cose sbagliate’
‘I rumors dicono che hai dormito con Amos’
‘Si ho dormito con Amos ma perché lei mi ha chiusa fuori,poi mentre accompagnavamo Desi alle audizioni Amos era venuto in moto e loro non volevano andare in moto con lui’
‘già le capisco’
‘e sono dovuta andare io dietro,andava velocissimo e io ero abbracciata a lui e Giulia credeva che me lo stavo abbracciando così tanto per’
‘CHE CAZZOOOONA’
‘…’
‘Mi dispiace tantissimo davvero,eravate così teneri’
‘già,ma è durata poco’
‘non perdere le speranze,insomma fa parte dei One Direction non si darà per vinto’
‘lo spero’

‘perfetto tutto finito,cazzo Marta sono tre valigie’
‘HHAHAHAHHAAH’
‘ok,andiamo’
‘eeehm come cazzo le scendiamo le scale?’
‘Victoria non saranno mica questi i tuoi problemi? Da Amos le dobbiamo salire le scale’
‘oh cazzo hahaha dai andiamo’
‘aspetta,devo avvisare Giulia non pensi?’
‘DEVI farlo’

‘Ciao,me ne sto andando. Ciò che ai fatto a me è stato molto sbagliato,ma ciò ce hai fatto a Zayn è spregevole. Dicevi a me,per quanto mi abbracciavo un ragazzo in moto,e tu puoi baciarlo tranquillamente. Facendo così non andrai da nessuna parte. Tranquilla non ricambierò con la stessa moneta,non sono un’infame. Ciao’ 
 

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VI PIAAAACE?
Oggi breve,sto morendo dal sonno.
L'allenamento di pallavolo mi ha uccisa,recensiiite bellezze** 

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Capitolo 16
*** Lies. ***


 ‘ma cosa ti sei portata?l’intera casa?
‘Amos invece di parlare AIUTA’
‘sissignor capitano’
‘Ciao Marta’
‘Oh ciao Alex,come stai?’
‘abbastanza bene,grazie. Tu?’
‘…… Devo avvisare mia madre’
 
‘mamma’
‘tesoro mio,ho saputo mi dispiace tantissimo davvero’
‘già, la notizia è arrivata anche a te?cazzo,quanto corrono le voci’
‘voci?quindi non è vero?’
‘si mamma,purtroppo è più che vero’
‘oh tesoro ma come è successo?’
‘Giulia’
‘Giulia?’
‘Si lei,insomma è iniziato tutto per il semplice motivo che lei mi ha chiusa fuori in piena notte e c’era solo un mio amico pronto ad ospitarmi e lei gli ha raccontato tutto e subito,poi voglio sapere cosa gli ha detto’
‘quindi avete litigato?!’
‘non direttamente,le ho lasciato un bigliettino. Mi sono trasferita’
‘c-che cooosa?’
‘da un mio amico,mamma non ce la facevo,sai come sono fatta. E lui ha una casa immensa solo per se stesso,mamma ti prego capiscimi’
‘tesoro mio,è un ragazzo e poi come te lo puoi permettere un appartamento/alloggio?’
‘mamma è un mio amico,viviamo insieme e basta,mamma ti prego’
‘questo vuol dire che salirò presto,devo vedere la situazione’
‘questo è un si?ohw maaamma’
‘un si col forse’
‘pfff,comunque mamma adesso stacco ci sono i miei amici’
‘ciao tesoro’
 
‘Martaaaaaaaa,come la vuoi la pizza?’
‘no,niente ragazzi’
‘Ma devi mangiare,senti Marta io ti voglio bene e sai il motivo per cui puoi abitare qua. Lo sai vero?’
‘si’
‘qual è?’
‘perché non vuoi vedermi triste?!’
‘esattamente’
‘ma io non voglio mangiare non perché sono depressa ma perché non ho fame. Tutto qui’
‘minchiate,non si rifiuta mai una pizza,soprattutto se gratis’
MARTA MENTI,MARTA MENTI.
‘gratis?eh questo mai lo avevate detto puah,certo che la voglio’
La serata passò lentamente,o forse era solo un mio pensiero?
Cercavano di tirarmi su e io stavo al gioco,mentivo sul mio stato d’animo.
 
Sembra tornare nel passato.
Non volevo stare sola,avevo paura che il dolore superasse il mio limite di sopportazione,ma non volevo stare in compagnia.
Non avevo la forza di ridere,non mi andava di continuare a mentire spudoratamente.
‘Ragazzi,io ho sonno vado’
‘ok Gabriele,Alex muovete il culo’
‘no davvero,Vì non c’è bisogno rimanete. Però vi rubo un attimo Amos’ mi voltai verso di lui ‘devi dirmi dove mettermi’
‘ohw ehm….’
‘Ehm?’
‘noooi andiamo’ annunciarono in coro Gabriele,Victoria e Alex
‘Ciaaaao’li salutò Amos
‘A domanii’ urlai io
In due secondi erano già spariti.
‘Allora? Dove mi metto?’
‘Ehm……’
‘sii diretto,ti prego’
‘con me’
‘COOOOOOOSA?’
‘Solo per oggi,cioè le stanze sono ancora come ieri e come i giorni precedenti’
‘sottosopra’
‘esattamente,domani dopo la scuola giuro che la sistemo’
‘quanto ti odio,immagino che devo aiutarti’
Non rispose,ma sul so volto spuntò un sorriso innocente.
‘Sfigato,sali queste cose’
‘questa è una prigionia peròò’
‘HAHAHAHAH AVANTIIII’
Lo aiutai comunque,cazzo erano pesantissime.
‘bene,tizio esci mi devo vestire’
‘ti vesti? Ma per andare dove?a quest’ora?’
‘di cosa ti fai? MI DEVO METTERE IL PIGIAMAAAAAAAA’
‘hahahahhahaha non ti piaceva il pigiama della scorsa notte?’
‘in un certo senso si,era abbastanza comodo’
Me lo lanciò.
‘graazie’
Mi cambiai in fretta,mentre lui era al bagno.
‘Cazzoculo directioner ti cambi in fretta eh’
‘tze’
Mi sdraiai e chiusi gli occhi,Amos spense la luce e silenziosamente si sdraiò accanto a me.
‘come stai?’
‘come dovrei stare?’
‘come hai intenzione di fare? Giorno trenta starete un intero giorno insieme’
‘sono cinque loro,non esiste solo lui. E poi immagino che anche Zayn non stia poi così bene’
‘promettimi una cosa’
‘dimmi’
‘promettimi di non crollare mai’
‘mi dispiace,non faccio promesse che non posso mantenere. Era il mio sogno,il mio sogno da un anno,io amavo e amo Styles. Era così irreale,essere tra le sue braccia,vedere il suo volto a pochi millimetri da me,il suo profumo,sentire ogni giorno la sua voce nelle mie orecchie. È tutto svanito,e tutto ciò mi ha già distrutta’
….
‘Amos?Amos?’
Già russava quello,che cazzone.

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MA AMOS COSA CAZZO FAI?HAHAHAHAHHAHAHAHAH
MARTA NON CROLLARE.
ABBASTANZA LUNGO NO?
NON CI SONO STATA PER UN PO',TROPPI COMPITI IN CLASSE.
E PURTROPPO NON CI SARO' ANCORA................ RITORNERO' IL PIU' PRESTO POSSIBILE.
CIAO BELLISSIME :))

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Capitolo 17
*** HAHAHA-ALEX. ***


La sveglia suonò e mi svegliai lentamente,il suo braccio mi avvolgeva e il suo volto sulla mia spalla,mi voltai e poggiai lentamente la sua testa al cuscino.
‘Amos,ei sveglia’ gli baciai la guancia,quanto era pucci mentre dormiva
‘ei buongiorno anche a te bellezza’
Gli sorrisi.
M catapultai in bagno,pantaloncini ad alta vita,anfibi,una maglietta bianca ed eccomi pronta.
‘Amoooooos,alzati dal quel cazzo di letto’
‘sissignor capitano’
Si alzò in fretta e senza problemi si tolse i ginocchietti con cui dormiva e si mise uno di jeans,anche lui una maglietta bianca e via di corsa in moto per andare a scuola.
‘bene allora,mi raccomando stai attenta,non provocare i bulli,non rispondere ai professori’
‘Amos?’
‘e non ti fare nemici’
‘Amos?’
‘ah ce li hai i soldi per la ricreazione?’
‘se tentavi di imitare mia madre,bè ci sei riuscito’
‘HAHAHAHAHAH’
Sciaaau beli’ l’urlo di Victoria si sentì da lontano
‘ciao puupa’
‘che state facendo?è già suonata’
‘ciao mammina ciao’
‘ciao tesoro e stiamo attenti mi raccomando’
Ci allontanammo in fretta,ma rallentai subito.
Le ragazze mi guardavano inorridite,mi fissavano e poi si rigiravano a parlare tra di  loro di me.
I ragazzi mi davano più attenzioni,c’era chi addirittura mi fischiava,chi mi fissava il culo.
‘sono arrivata,grazie Vì a dopo’ dissi con un tono più che triste.
Infondo avevo capito che lei non era la persona che si era presentata il primo giorno,non era la persona che tutti credevano.
Nelle ultime ore aveva cercato di farmi sorridere e bè,c’è pure riuscita.
‘Tesoro,non fare così . tornerà tutto come prima suvvia. Oh c’è la prof,che tiene per le orecchie Alex,mh bene. Scappo tesoro a più tardi’
 
Entrai in classe e tutti mi fissarono.
‘oh ma smettetela,ciau scema’ irruppe nel silenzio Desi
‘ei,ciao’
‘dove vuoi sederti quest’oggi?’mi sussurra
‘lontana da tutti’
‘anche da me?’
‘se non ti da fastidio Alex,ti vorrei accanto a me’
‘Alex? da quando tempo siete amici?’
‘RAGAZZI STATE IN SILENZIO,IO STO PORTANDO IL VOSTRO AMICHETTO ALESSANDRO IN PRESIDENZA’
Guardai Alex e aveva le lacrime agli occhi e un sorriso che non finiva mai,chissà cosa avrà fatto.
‘quindi,da quando siete amici?’
‘da ieri,è simpaticissimo. Fa morire dalle risate’
‘e da quando Victoria ti chiama ‘Tesoro’ ?’
‘sempre da ieri,non è come credi. So che è presto,però è davvero una brava persona,credo di potermi fidare di lei’
Ormai eravamo accucciate in un angolo remoto della stanza,erano tutti in giro,tutti per i cazzi propri.
‘e con Giuls cosa hai intenzione di fare?’
‘Cos’è ti ha mandata in missione,bè puoi dirle chiaramente che non mi importa più niente di lei’
‘no,non mi ha mandata in missione. Ho litigato anche io con lei,ho saputo che si è baciata con Alex, e dopo ho saputo  quello che ti ha fatto’
L’abbracciai forte.
‘cosa vuoi fare oggi?usciamo alle undici e quindici’ mi annunciò Desi con un sorriso che illuminava tutto
‘io in realtà vorrei andare alla Best Sound,non li sento da due giorni’
‘vengo con te pupa’
BOOOOOOOOOOM.
‘cosa cazzo è successo?’
Un mormorio inondò la classe.
‘oh mi scusi professoressa’
‘MI SCUSI?MI SCUSI? ALEX HAI BUTTATO UN ARMADIETTO PER TERRA’
‘non l’ho fatto apposta’
‘LO HAI PRESO E LO HAI BUTTATO GIU’,INSOMMA COME DEVO FARE CON TE?VUOI RIPETERE PER LA TERZA VOLTA?SONO STANCA DI TE’
‘così prof mi demoralizza però’
‘QUESTA SARA’ L’ULTIMA VOLTA CHE FARAI COSI’,ADESSO TI METTO IN COPPIA CON QUALCHE RAGAZZA COMPETENTE’
‘Marta,Marta,Marta’sussurrava Alex
‘SCEGLI O DESIRE’ O GIULIA’
‘ma prof  non posso andare con Marta?’
‘per quanto sia competente è tua amica,tu non devi stare con i tuoi amici’
‘ma prof non è mia amica,la guardi:è troppo tranquilla ed intelligente,non fa per me’
‘eh va bene,ti metto con una tua amica però dovete dare il massimo,va bene?Signora Molè,la prego di non farsi distrarre e di farlo promuovere’
‘farò del mio meglio’
‘adesso sono le undici ,  va be andatevene’
‘Adiamo alle macchinette,dai prima che si formi la fila’
Mi prese per il polso e mi trascinò verso le macchinette,io a mia volta trascinavo Desi.
‘eh tu che ci fai qui?chiese Alex a Desi
‘l’ho portata io,è mia amica’
‘mh. Piacere Alex’
‘Desi’
‘deduco che verrà anche lei alla Best Sound…’
‘esattamente’
‘come viene?noi abbiamo un solo motore’
‘ho anche io un motore’
‘ah bene allora andiamo’
 
Andai dietro Desi,per non creare altri inconvenienti .

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DDDDDDDDDDDDDDDIRECTIONERSS,COME STATE?
FINALMENTE HO AVUTO LA POSSIBILITA' DI SCRIVERE,ADESSO HO UNA SETTIMANA DI VACANZE,CREDO CHE SCRIVERO' MOLTO U.U
RECENSIIIITE U.U

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Capitolo 18
*** scusatemi. ***


Scusate ragazze non potrò scrivere per molto,ho avuto un incidente stradale e il polso con il quale scrivo mi fa malissimo.
Scusatemi,a presto.

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Capitolo 19
*** Cry ***


 ‘fate silenzio almeno per adesso’li avvisai
 
‘Maaaaaaaaaarta’
‘Carloooooooooo’
‘ma come stai?non ti sei fatta più sentire’
‘eh sto avendo un brutto periodo….’
‘si,ho saputo. Ma comunque non hanno smentito per il mini concerto’
‘ah’
‘vorresti provare?’
‘si dai’
‘ti aspetto nella stanza numero quattro,va bene?’
‘dieci minuti e arrivo’
 
‘ragazzi voi andate,io devo provare poi chiamo Amos e ci vediamo va bene?’
‘a più tardi allora’
 
Entrai all’interno della porta numero quattro e trovai già tutti pronti .
‘allora Marta,ci hanno inviato la lista delle canzoni bè prima di te c’è MORE THAN THIS, adesso mettiamo le ultime parole io ti presento e tu inizi a cantare va bene?’
Annui lentamente
*When you open his arms and holds you close tonight,it just won’t feel right. Cause I can’t love you more than this,yeah.
Where he lays you down,I might just die inside,it just don’t feel right . ‘Cause I can love you more than this. ‘Cause I can love you more than this.*
 
Una lacrima rigò il mio volto,non potevo farcela,non VOLEVO farcela.
‘no scusate non posso farcela’
Scappai,uscii da quella stanza..
‘Marta,ei,Marta dove sei?’
‘qui’ dissi con  voce roca
‘oh,Marta dai devi affrontare tutto questo. Stai tranquilla tutto si rimetterà per il verso giusto.Dai,impara ad andare avanti’
‘non è così semplice’
‘lo so ma devi farcela’
‘andiamo dai’
 
Ritornammo e cantai senza problemi .
Dure ore dopo.
‘Amos?Sono alla Best Sound mi vieni a prendere?Grazie.’
 
‘Ei cos’è quella faccia?mi chiese subito Amos
‘quale faccia?’accennai un misero sorriso ‘piuttosto,perché hai fatto così tardi?’
‘perché ci sono i ragazzi a casa’
‘uhm,quindi fammi capire,non hai ancora sistemato niente?’
‘……’
‘ti odio,davvero’

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Capitolo 20
*** He's mine,bitch. ***


I giorni passarono lentamente… pieni di monotonia.
Continuai a dormire con Amos,adesso senza imbarazzo.
Pian piano diventò il mio migliore amico,l’unico di cui mi potevo fidare,l’unico che mi è stato vicino,era come il bastone di Dr. House .
Scuola,Best Sound,studio,McDonald con i ragazzi,casa,twitter e letto.
Era questa ormai la mia routine,noiosa.
Twitter prima era la mia vita ed adesso neanche ci volevo stare più.
Le mie menzioni erano piene di insulti,bg e nick contro di me.
Il suo volto,i suoi ricci inondavano la mia home,era terribile.
Desì stringeva amicizia con Victoria e non si allontanava mai dal suo caro fratello.
Giuls non si vide più,non ebbi più notizie da lei. Solo il fatto che ha lasciato Zayn.
Victoria e Gabriele avevano appena compiuto un anno di fidanzamento.
Amos e Alex avevano trovato due ragazze ‘adatte’ a loro.
Questo creò scompiglio,spesso.
 
20 Settembre.
 
‘Pronto?Amos?’
‘ehm Marta ti dovrei parlare’
‘dimmi’
‘forse di presenza è meglio’
‘Amos chiaro e tondo’
‘per un po’ potresti andare a dormire da Desi?’
‘c’è lei vero?Amos quella è anche la mia casa. Vedrò cosa posso fare. Non fatelo nel nostro letto,o per lo meno poi leva le lenzuola. Ciao’
‘aspetta non fare così,non dobbiamo farlo’
‘a proprio non mi vuole eh?’
‘…’
‘ho capito,passerò a prendere i vestiti’
‘aspet’
Staccai,dio quanto mi stava sul cazzo quella ragazza. Jade.
Una ragazza ‘dell’alta borghesia’ , sembrava carina,dolce e innocente.
Teneva Amos sul palmo della mano pronto a schiacciarlo in men che non si dica .
Lui sembrava preso,cazzo per non reagire doveva essere proprio preso.
 
‘Cos’è successo?’mi chiese subito la mia compagna di banco,Desi.
‘Amos’
‘…’
‘lei non mi vuole,adesso mi ha chiesto se posso dormire PER UN PO’ da te!!’
‘sei sempre la benvenuta lo sai’
‘si lo so,mi chiedi sempre di venire a dormire da te! Ma è una questione di principio. Sono fidanzati da neanche una settimana e questa pretende di cambiare la sua vita,di buttarmi fuori da casa sua e dalla sua vita’
‘lo sai che non ci riuscirà mai,sei la sua migliore amica,sei riuscita ad esserlo in meno di un mese io ci ho messo anni’
‘se continua così finirà per avere solo lei!’
DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN,finalmente l’inferno per questa settimana è finito.
‘andiamo subito a prendere i tuoi vestiti e andiamo a casa mia,ah mangiamo al McDonald’
‘mi farete diventare una balena a via di McDonald’
 
‘hahahahahahahha suvvia mettiti il casco’

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Grrr,come vi sembra gente?
Sono poco motivata,siete proprio assenti..
#Recensite
@MartaMole  seguitemi u.u
 

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Capitolo 21
*** BFF OR GIRLFRIEND? ***


Suonai.
Eccola,mi apre la porta e mi guarda inorridita.
‘Eiiii’mi urla Amos e corre ad abbracciarmi,almeno quella era l’intenzione .
‘sto andando a prendermi i vestiti,quanto tempo devo stare da Desi?’
‘…’
‘rispondimi’
‘non lo so,tutto il week-end?’
Uno sguardo pietrificò Amos.NON POTEVA FARLO,MI INCAZZAI.
Le andai incontro.
‘NON PUOI PERMETTERTI DI DECIDERE LA SUA VITA,NON PUOI BUTTARMI FUORI DALLA SUA CASA E DALLA SUA VITA,SEI TU QUELLA CHE DEVE SPARIRE’
‘IO NON DEV’stava incominciando ad urlarmi ma Amos e Desi la bloccarono,odiavo quando mi urlavano,diventavo ‘feroce’.
‘BASTA SMETTETELA!!’adesso era Amos a urlare ‘NON PUOI ALLONTANARMI DALLA MIA MIGLIORE AMICA,LO SAI. E TU,MARTA,NON PUOI URLARE ALLA MIA RAGAZZA DI SPARIRE DALLA MIA VITA’
‘….’ Aveva ragione,non dovevo urlarlo.Ma lei deve sparire della sua vita.
‘SOLO QUESTO?PREFERISCI LEI A ME?TRA NOI E’ FINITA’ eeeeeeeehm …………………………
Si incamminò verso la porta.
‘no aspetta Jade,aspetta’
Uscirono insieme da casa.
‘occazzo Desi,cosa ho fatto?!’
‘la cogliona’
‘….’
‘dai tranquilla,sei scoppiata ed avevi tutte le buone ragioni del mondo’
 
Rientrarono mano nella mano e sorridenti,grrrr.
Ci guardammo ma niente,né un sorriso né un’espressione incazzata,niente.
‘STASERA DISCOOOOOOOOOOOOOOOO’ mi urlò Desi all’orecchio ‘insomma andiamo a preparare i vestiti’
‘vado su twitter e ci prepariamo’
 
‘CAZZOOOOOOOOOOOOOOOO DESIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII,IL VIDEOOOO LIVE WHILE WE’RE YOUNGGGGG UNA L’HA SCOPERTOOOOOOOOOO,E’ BELLISSIMOO’
 
Twitter pieno,pieno di commenti sul nuovo video.
Lo guardai migliaia di volte,era magnifico,canzone stupenda,loro indescrivibili.
Passarono due ore e già la sapevamo a memoria.
‘AND LIVE WHILE WE’RE YOUUUUUUUUUUNG’
‘Marta smettiamola di cantare e andiamocene’
Mi preparai il borsone,scoppiava.
‘SERATA DA URLO OGGI PEEEEIPI’
 
Passammo il pomeriggio in centro,tra i vari negozi e bar.
 
‘ODDDDDDDDIO MOLE’ SEI MAGNIFICAAAA’
‘calma calma Desi,suvvia non è niente di così straordinario’
‘no cazzo non mi riferisco al vestito,ma a come lo porti. Cazzo li porti a fare i tacchi se sei già una colossa?Sei troooooooppo sexy’
‘stai zitta per favore,che ne dici di truccarmi invece?’
‘vuoi essere ancora più sexy?bene mettiamoci all’opera’
 
DIN DOOOOOOOOOOON
‘andiamo sono tutti qui,MARTAAAAAAAAAA SCENDI’
‘eccomi eccomi,let’s go’
 
‘uuuuh,e guarda la Molèèèèè’si alza un coretto
‘BITCH,PLEASE. E’ la mia migliore amica!’
Amos?No certo che no,Desi.
‘smettetela di guardarmi,andiamocene’
 
‘uuuoh ma c’è l’inferno’Amos.
‘no ma davvero dici?’Desi
 
Finalmente dopo un bel po’ di fila riusciamo ad entrare,l’inferno.
‘beeene ragazzi io vado a bere!’annunciai
‘no,cosa devi prenderti?’OCCAZZO,AMOS MI PARLA.
‘saranno fatti miei o no?’
‘non del tutto’
‘non del tutto?non devo dormire neanche a casa tua cosa vuoi?’
‘casa tua?è casa nostra’
‘non mi pare. Senti mi secca sforzarmi per sentire ciò che dici,ciao’

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Capitolo 22
*** Drunk ***


Me ne andai in fretta a prendere il drink che mi attendeva.
Un drink,due drink,tre drink.
Non capivo più niente,la testa mi girava io ero abbracciata a Alex .
Mi sentii tirare,Amos.
Litigarono,non so per quale motivo,presi per mano Amos e andammo fuori.
‘cosa cazzo stai facendo?’chiesi
‘ti proteggo’
‘da cosa?Da Alex?’
‘vuole solo portarti a letto,e in queste condizioni ci riuscirebbe benissimo’
‘ma vaffanculo’
Le sue labbra sulle mie.
Fredde,fredde come se non avesse parlato,come se fosse rimasto tutta la sera fuori,al freddo.
Le mie,calde,calde come se non avessi fatto altro che parlare,muovermi,come se avessi baciato per tutta la sera,era tutto vero.
Mi lasciai trascinare in un bacio passionale.
No cazzo non posso farlo.
Presi la sua camicia,lo avvicinai a me per gli ultimi secondi di quel bacio così bello e lo allontanai staccando le mie labbra dalle sue.
‘non si può fare Amos,no’
‘volevo farlo’
‘sei ubriaco,stai delirando’
‘no,non lo sono’
‘andiamo’
Tornammo dagli altri e fui subito tirata da Desi.
‘che succede?Desii pianooo ho i tacchi’
‘c’è qualcuno al telefono che ti cerca’
‘chi?passamelo’
 
‘pronto?’
‘come stai?’
No,non lui. Non adesso. Non mentre sono più che brilla.
‘b-bene,tu?’
‘male,sono un po’ agitato’
‘e per quale motivo?’
‘mi devo sedere’mimai a Desi,che mi portò immediatamente alle panchine
‘per quale motivo? C’è twitter tappezzato di te e i tuoi drink’
‘ah,io e i mie… ehm, e perché ti agita?’
‘sai che ti fa male’
‘Harry lo so,certo che lo so. Ma continuo a non capire’
Neanche il tempo di ricevere una risposta che caddi a terra.
Vomitai l’anima.
Incominciai a piangere,volevo Harry.
Nient’altro che Harry al mio fianco.
‘chiama Harry ti prego chiamalo’ supplicavo Desi ‘ho bisogno di lui,non mi vuole più parlare vero?ti prego chiamalo’
‘ecco,ecco tieni ha già risposto’
‘Harry ti prego perdonami,io ti amo,ti amo tantissimo. Amami,ti prego Harry’
‘Tesoro è tutto ok,si ti amo. Stai tranquilla! Però adesso vai a casa e vai a letto capito’
‘Harry amamiiiiiiii’
‘si tesoro,ti ho già detto che ti amo’
‘perdonami ti prego,non volevo. Mi manchi troppo Harry’
‘mancano solo dieci giorni e ci vediamo tranquilla,adesso passami Desi’
 
‘tesoro andiamo a casa ok?’
‘no Desi,voglio Harryyy’
‘Amos procurati del caffè,senza zucchero mi raccomando’
‘non mi piace il caffè,sai cosa voglio Desiii’
‘Marta,allora se ti alzi più tardi chiamiamo Harry ok?’
Mi alzai lentamente.

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Cosa ne pensate di questa Marta ubriaca?
Ps: mi è successo realmente che una mia amica sclerava,urlava di chiamare il suo ragazzo!
Recensite :))

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Capitolo 23
*** Conversation ***


Passai tutta la notte a vomitare,affiancata da Amos e Desi. Lui non voleva che andavo da lei e lei non voleva lasciarmi.
 
Aprii lentamente gli occhi,la testa mi girava come non mai.
‘ei tesoro’si presentò subito Amos
L’abbracciai forte a me,non volevo stargli lontana .
‘mi gira la testa’
Mi guardò con uno sguardo penetrante.
‘scusa,scusa avevi pienamente ragione. Non dovevo bere,scusami scusami davvero,dovevo darti ascolto’
‘non preoccuparti è tutto passato,adesso hai altro a cui pensare’
‘ovvero?’
‘ovvero? Hai passato tutto il tempo a chiamare Harry Styles dicendogli che lo ami,fino all’alba’spuntò dal vuoto Desi
‘ch-che cooosa?’
Annuirono.
‘occazzo,ommiooo,ma com’è possibile? Perché non mi avete fermata?’
‘Marta lo vedi quest’occhio nero?bè ti ho tolto il telefono per comporre il numero’in effetti avevo notato che Amos aveva un occhio nero.
‘mmmh… dovrei chiamarlo?Se volete potete fermarmi eh’
‘non penso di fermarti di nuovo,mi piacevano i miei occhi’
‘devi farlo sbrigati’
 
Presi il suo numero,incominciò a squillare,cazzo non posso farcela no.
Rispose.
Non parlai,non parlò.
Incombeva il silenzio.
Amos e Desi mi invitavano a parlare ma non era semplice come credevano.
Era da un bel po’ che non parlavo seriamente con lui,e il motivo per cui lo chiamavo era.. era che gli avevo detto chiaramente tutta la verità senza problemi.
‘Harry,Harry chi è?’ si sentiva di sottofondo ‘lei’ rispose lui.
‘Ma-Marta’ parlai
‘Ei,come stai?’
‘ehm,poco bene’
‘Ti gira la testa vero?’
‘abbastanza… tu come stai?’
‘sono parecchio assonnato’
‘oddio scusa Harry,davvero non credevo di arrivare a questo punto! Non ricordo niente di ieri,ti prego perdonami,non rispondevo a me stessa’
‘quindi il fatto che ti manco e che mi ami non è vero,solo un frutto dell’alcool?’
‘… Harry non sono stata io a lasciarti’
‘il fatto che io ti abbia lasciato non vuol dire che abbia smesso di amarti’
‘Harry ma non è come pensi’
‘Scusa,dobbiamo andare a provare ..Ciao’
‘Harry io credo nelle parole che mi hai sussurrato quella sera’ (The words you whispered I will always believe: Rock me)
‘…’
Staccò.

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Styles,smettila.
Non vedi che ti ama ?
#hope
Sciaaao belli.

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Capitolo 24
*** Amos,bff? ***


‘Ecco bè,è finita’ annunciai ‘voglio uscire,voglio andare al parco’ proseguii
‘Marta ma sono le due del pomeriggio’
‘non mi importa ho bisogno di uscire,di camminare,vorrei scappare ma non posso quindi almeno faccio questo’
‘tesoro io devo tornare a casa,ti dispiace?’
‘no,anzi mi va benissimo’
‘ti posso accompagnare io se vuoi..’ si fece avanti Amos
‘davvero?ti è permesso?’
‘ho intenzione di lasciarla..’
‘ehm io vado,ciao belli’
‘ciao tesoro’
‘quindi..’
‘..’
‘ho intenzione di lasciarla,non mi può togliere l’unica persona che è riuscita a comprendermi,a conoscermi,a farmi sorridere in un solo mese!’
‘ma non la amavi?’
‘amore,pff che grande parola! Le volevo bene,ma ne voglio moolto di più alla mia migliore amica’
‘aww abbracciami cretino’
Ci abbracciammo,cazzo quanto bene gli volevo.
‘mi vesto e andiamo al parco?’
‘vuoi ancora andarci?ma fa un caldo pazzesco’
‘edddaii’
‘dddai non ti va di stare a casa con il tuo migliore amico e sfogarti qui?’
‘fanculo,torno a dormire’
‘meno male’
‘bastardo’
Incominciai a prenderlo a cuscinate,pizzicotti,di tutto.
 
Le sue labbra sulle mie.
Non fatemi scendere da questa giostra.
‘scusa,scusa,no-non volevo davvero’si scusò subito Amos
‘…’ ‘Amos,vuoi qualcosa da mangiare?’
‘Volentieri,cosa mi fai?’
‘non lo so,una cosa particolare sono in vena’gli sorrisi
‘uhm mi preoccupi,andiamo al parco è meglio mangiamo lì’
‘awww quanto amore sei,sbrigati però a vestirti’
 
‘eccomi babeeeee’
‘tre ore Amoooss,treeeeeeeeee’
Incominciammo a correre per quell’enorme casa 
‘ok,smettiamola ho il fiatone ed ho pure fame! Sfigato,esci il motore’
‘e gne gne gne’
 
‘mmmmh ma quanto è buono questo coso?’
‘preeego Amos,grazie per avermelo comprato. Ti voglio bene’
‘Amos,non  te lo dirò mai!’
‘fammi sognare almeno’
‘AHAHAHAHAHAHAHAHAHA’
 
Passammo tutto il pomeriggio,io e lui .
‘ti voglio davvero bene,Amos’
‘anche io testina,più di quanto immagini’

-----------------------------
MARTAAAAAAAAAA!CAZZO.                                                                                                    Styles,fatti valereeeeeee!


 

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Capitolo 25
*** Hi,honey ***


Scuola,Best Sound,Amos,studio,scuola,Best Sound,Amos,studio.
 
E avanti così per altri dieci giorni.
La Best Sound era diventata la mia nuova casa,ero venticinque ore su ventiquattro lì.
Poche ore,poche ore mi separavano dall’incontro con i miei ragazzi.
…………………….
‘ok,Marta stai calma è tutto ok’
‘AMOS NON- E’-TUTTO-OK’
Eccola,la macchina che li avrebbe accompagnati,eccoli.
Eccoli,davanti a me .
‘aaaaaaaaaaaaah’ Niall che mi salta addosso
‘Niaaaall,cuccccii’
‘ciau,come stai?’
‘hai tutto questo tempo per sapere come sto davvero?’
‘passera,stanne certa’
‘Niall mollalaa’
‘aww Liaaaaam’
‘ciaaaao principessa’
 
‘ciao bashtarda’
‘ahhaha ciao anche a te Lou’
 
‘Ei,Zayn’
‘ho bisogno di parlarti Marta,ti prego’
‘Certo Zayn,quando puoi,io ci sono sempre’
‘siamo nella stessa situazione,più o meno’
‘…’
 
‘Ci-ciao Harry’
‘Ciao’
 
Cantarono.
Le urla delle directioners erano assurde.
 
‘Ecco a voi,Maaaaarta’
Entrai.
Fischi,tanti fischi.
Non ce la potevo fare,no.
Scoppiai a piangere,scappai mi rinchiusi in una stanza.
 
‘Martaaaa,Martaaa.Amos dov’è?’
‘non lo so’
‘cazzo,ma dov’è finita?’
 
‘oh eccoti’
Mi prese la mano,come non capire chi era?Ricordavo la forma,la morbidezza delle sue mani come se non mi avessero mai lasciata.
‘Harry ti prego…’
‘non c’è bisogno di parlare,dai’
‘Harry io invece vorrei parlare di .. noi’
‘no,Marta non ne ho voglia,è l’ultima cosa a cui voglio pensare adesso’
‘è il mio unico pensiero sempre’
‘ero venuto qui a incoraggiarti per salire su quel palco’
‘vuoi solo questo?ti importa solo questo?’
‘al momento si’
Mi alzai di scatto e lo lasciai lì seduto,come si permette ‘sto stronzo?
------------------
WELCOOOOOOOOOOOOOOOOOME ONE DIRECTION :)
STYLES,SEI UNO STRONZO. 
STOP.

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Capitolo 26
*** Kiss me ***


‘oh cucciola come stai?’
‘Amos,mollami’
 
‘Maaaaaarta,cosa vuoi fare?’
‘voglio cantare con il mio principe’
Mi guardò interrogativo.
‘avanti Niall mi porti a cantare con te?’
‘HAHAHAHAHAHA subito’
 
‘facciamo secondo la scaletta?’sussurrai a Payne
‘abbiamo già finito,ma adesso presenteremo una nuova canzone e dopo canti tu’
‘UNA NUOVA CANZONEEE?ANCOOORA?’
‘sssssshh Marta! ‘Little Things’’
‘ma così mi fate morire’
‘ma stai zitta’
 
‘I know you’ve never loved the sound of your voice on tape,you never want to know how much you weight you still have to squeeze into your jeans,
but you’re perfect to me’
 
‘….’ Cazzo Styles come fai a spiazzarmi giorno dopo giorno?
La sua mancanza si sente ancora di più adesso che mi sta vicino.
Ho la possibilità di abbracciarlo,di tenerlo stretto per mano.
 
‘And all your little things’
 
La nuova,splendida canzone era finita.
‘Maaaaaaaaaaaaaarta’
Salii nuovamente sul quel palco.
Nessun fischio,qualcuna addirittura applaudiva.
Cantai piena di energia ,aiutata da Tomlinson ,che amore che è quel ragazzo.
Applaudirono tutte,che emozione :’)
‘A MASSIVE THANK YOU ITALIAN DIRECTIONERS’
 
Era tutto finito,ma io non mi davo per vinta no.
 
Mi misi dentro una stanza,sola.
Sentii dei passi,sbucai subito fuori dalla porta e mi ritrovai di fronte quel cretino di Amos.
‘Amos,vattene subito! Anzi,in qualche modo,fai venire Styles qui’
‘Perché dovrei venire qui?’Styles.
Amos indietreggiò lentamente e se ne andò.
Soli,stavolta non poteva sfuggirmi.
‘ti prego’
‘…’
‘è tutta un’incomprensione,davvero. Harry io ti amo,più di ogni altra cosa al mondo. Ho passato notti insonni a pensare a te e a me,a noi,ancor prima di conoscerti. Il mio sogno si era avverato:io tra le tue braccia,cosa potevo desiderare di più? Adesso passo notti insonni a piangere .’
Inconsapevolmente incominciai a piangere,era inevitabile.
La mia mente era offuscata dai ricordi che mi aveva regalato.
‘smettila di piangere,mi distrugge’
‘è inevitabile sai?Con te stavo vivendo un sogno ed ora sono sveglia. Era tutto magnifico. Non ti ho tradito Harry,davvero io ti amo. Ti amo,ma nel vero senso della parola. Non posso vivere senza di te,è come un cocainomane senza la sua dose giornaliera di cocaina.’
Eravamo faccia a faccia,i nostri corpi aderivano perfettamente.
Le mie mani stringevano i pugni e sbattevano lievemente sul suo petto.
Le sue stringevano i miei fianchi.
Guardai attentamente i suoi occhi,erano piene di lacrime trattenute.
‘Harry..’ dissi con voce roca
Lo baciai.
Un bacio umido.. adesso le lacrime rigavano anche il suo volto.
Un bacio lento e morbido.
‘mi sei mancato’ sorrisi lievemente
‘mi sei mancata’mi sorrise lui
Mi baciò,finalmente.

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Capitolo 27
*** Malik ***


Bacio dolce che lentamente si faceva sempre più passionale.
La sua stupida camicia doveva andare via,doveva essere tolta.
Incominciai a sbottonarla,il suo profumo mi mandò in tilt.
Mi fermai un attimo,assaporando il suo bacio e annusando il suo profumo.
‘sei sempre più bella sai?’
‘no,non lo. Potresti dirmelo tu,se vuoi’
‘sei la più bella’
Tornai a baciarlo.
Sbottonai tutta la camicia,e lentamente scivolò giù dalle sue possenti braccia.
‘forse è meglio..’ si staccò dal nostro passionale bacio e chiuse la porta ‘ma non c’è una chiave?’
‘cercavi forse quella?’gli mostrai la chiave sul tavolo.
Mi sorrise e annuì,la prese e chiuse.
‘a che punto eravamo?’
‘mh non ricordo,rinfrescami la memoria’
Mi prese per i fianchi e mi mise sopra il tavolo.
La mia maglietta sparì in un batter d’occhio,via anche i suoi jeans.
*truuu,truuu*
Merda,il mio telefono stava vibrando.
*truuu,truuu*
‘avanti rispondi’
‘ehm,grazie’
 
‘Horan?Dimmi’
‘Sono Zayn’
‘ei,dimmi’
‘ho bisogno di parlarti,ne ho bisogno davvero tanto’
‘Zayn ma io in realtà adesso…’
‘Marta davvero,nessuno è in grado di capirmi,nessuno tranne te’
Cercai lo sguardo di Harry che aveva sentito tutto,annuì ‘vai’ mimò
Le guardai negli occhi,per cercare il suo vero pensiero.
Neanche io volevo perdere quell’occasione..
‘Dove sei?’
‘chi io?ehm .. tu dove sei che ti raggiungo’
‘stavamo cercando Harry,ma comunque raggiungimi nella sala relax,se così si po’ chiamare’
‘sisi,arrivo subito’
 
‘Styles,sta venendo qui,adesso’
‘ehm,dove mi metto?’
‘sei tu quello capace di tutto,non lo chiedere a me’
‘come sei divertente’ mi baciò prese la camicia e si infilò dentro il bagno.
Ma quando l’aveva visto il bagno?
Aprii la porta,mi affacciai e vidi in lontananza Zayn.
‘ei ma come hai fatto? Io non ti ho vista arrivare’
‘eh,mistero’
‘entriamo’
‘ma perché? Eddai usciamo,sarà meglio no?’
‘non credo,il locale è circondato da directioners’
‘ehm e allora perché non lasciamo questo posto ai ragazzi?’
‘li ho già avvisati,tutti tranne Harry , va bè lo avviseranno gli altri’
‘ehm’
‘dai sediamoci’
‘quindi.. che succede?’
‘Non ce la faccio,non faccio altro che piangere tutte le notti. Non riesco ad andare avanti,non riesco più a sorridere. Chiedo consiglio a te ,che comunque ci sei dentro’
‘ehm.. no! La cosa è diversa! Tu ami Giulia un quinto di quanto io possa amare Harry! Io e Harry ci siamo lasciati per causa di qualcun altro,non perché io lo avevo tradito! Giulia ti ha tradito,come ha tradito me. Non ho proprio niente da dirti. Mi dispiace tantissimo che tu stia così,davvero,ma fidati non hai perso proprio niente,anzi questo ti ha fatto aprire molte porte! OLTREPASSALE!’
‘fosse facile’
‘Zayn lo so che non è facile,ma bisogna andare avanti’
Lo abbracciai,quella situazione era terribile,lo sapevo benissimo.
‘andiamo usciamo,gli altri ci attendono’
‘volevo stare un po’ con te’
‘ehm no dai,andiamo  dagli altri’
--------------------------
Awwww,cucciolo Zayn.
Stronza,Giuls sei una stronza.
Zayn,Marta ha ragione però eh.. non ci hai perso,anzi!
#RECENSITE @MartaMole

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Capitolo 28
*** He's mine. ***


 
‘oooh la mia cantante preferita’
‘aw,ciao Amos’
‘allora senti tu,calmati lei è mia’
‘senti sfiggy levati pff’
‘hahahah Niall ahahhahahahha : vi siete già conosciuti tutti?’
‘si,è un cazzoooone ahhaha’
‘Amos,ti sei accorto che siete identici?’
‘mi stai dando del cazzone?’
‘ma chi io?nono’
‘alloooora senti ringrazia il cielo che io ho fame e non posso reagire’
‘hahahahah Horan sempre il solito tu’
‘Vi va di andare al Mc Donald?’Styles
‘ehm,perché non venite da noi?’
‘Amos ehm..’
‘Noi?’ chiese Harry
‘ehm,ehm .. io e Marta viviamo insieme,non voleva più stare con Giulia e l’unico che la poteva ospitare ero io..’
‘ah.. va bene,ragazzi andiamo da loro?’
Tutti lo guardammo con gli occhi fuori dalle orbite,assurdo.
Gli sorrisi,ricambiò.

‘caaaaaaaazzo,ma c’è un casino qui’
‘Tomlison fatti gli affari tuoi tu! Amoooos ti avevo detto di sistemare,cazzus’
‘ehm io..’
‘oh ma che ti frega?l’importante è che ci sia cibo’tipico,Horan.
Lasciai tutti lì e presi la mano di Harry e lo portai in camera,i ragazzi erano troppo impegnati a mangiare per accorgersene o forse hanno fatto finta di non vedere,probabile.

‘a che punto eravamo rimasti?’
‘ahahhaah ehm avevo chiuso la porta a chiave,forse è meglio se lo faccio anche ora’
‘lo penso anche io’
Mentre lui chiudeva la porta mi sedetti sul letto.
Si incamminò lentamente con sguardo sensuale verso me.
‘ahhaha’ lo baciai e ci sdraiammo insieme,lentamente.
Via la sua camicia,di nuovo,via anche la mia.
Le sue grandi mani si ‘infiltrarono’ sotto il mio reggiseno,toccando il capezzolo e il seno destro.
La sua bocca si spostò sul mio collo,lasciando un grosso succhiotto.
Gli sbottonai i pantaloni e subito scivolarono.
In pochi minuti i nostri indumenti si ritrovavano negli angoli più remoti della stanza.
La sua bocca scese sempre di più arrivando al mio basso ventre,spostò la mutandina e stampò un bacio sul’inguine. Via anche le mutande.
Baciò il clitoride e un gemito uscì dalla mia bocca,inevitabile.
Mi sorrise,lo baciai.
Mi infilò due dita dentro la mia intimità.
Un altro gemito,cercai di trattenermi.
‘non farlo’ mi disse
Lo tirai verso me e gli levai le mutande ‘ciao anche a te,Gigio’
Ci baciammo pieni di desiderio.
Mi guardò,sorrise.
Entrò dentro la mia intimità.
Un altro gemito,non riuscii a frenarlo.
Prima lentamente,sempre più veloce.
Venne dentro me,seguito subito da me.
Si sdraiò sopra il mio seno,baciandolo.
La situazione si ribaltò,io ero sopra di lui,lo baciai.
Scesi sempre di più,baciai la punta del pene ma lui ribaltò di nuovo la situazione.
Mi baciò ovunque,lasciandomi tanti piccoli succhiotti.
Tornò a baciarmi laggiù,venni di nuovo.
Sfiniti,abbracciati ci addormentammo sorridendo.


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Vi piaaaace?
Finalmente,era ora che Marta e Styles lo facessero.
Non credete?**

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Capitolo 29
*** Out ***


‘ei,tesoro svegliati’
La sua voce così soave e dolce mi svegliò,seguita da un lieve bacio.
Aria gelida,stavo morendo dal freddo mi abbracciai ancora più forte a lui.
‘freddo?’
‘tantissimo’
‘vestiti scema,vuoi da mangiare?’
‘mh,cosa mi proponi?’
‘chi io?ehm..’
‘mi vesto e usciamo!’
‘io scendo’
‘no,prima vorrei dirti una cosa’
‘dimmi’
‘ora cosa ehm…’
‘vorrei che rimanesse tra noi ecco,più che altro per te. Ho visto cose orrende su te,e ci stavo male anche io’
‘…’
‘ti amo,più di qualunque altra cosa e persona al mondo’
‘sei il mio sorriso’
Finita di preparare scendemmo,insieme.
‘oh ma buongiorno voi due’
‘ciao Malik’
‘oh ma avete mangiato?’
‘Harry sono passate cinque ore da quando siamo qui,ah Marta ti conviene fare di nuovo la spesa’
‘mh, gli altri dove sono?’
‘non lo so,stavano giocando a nascondino e io stavo cercando di capire un film ma poi mi sono addormentato e mi sono ritrovato solo’
‘bene,Zayn che ne dici di uscire?’
‘non potete uscire solo voi due?Avete fatto pace,abbiamo sentito’
Cazzo.
‘ehm…’
‘non volete dirlo in pubblico?’
‘…’
‘va bene,usciamo’
 
Andammo in giro per Milano solo noi tre -e tutti i fotografi dietro.
‘Giuls’
‘Eh?Zayn ci stavamo divertendo,smettila’
‘Harry,è lì’
Giuls,davanti a noi che ci guardava fissi.
‘Zayn andiamocene’
‘Marta,non voglio’
‘dobbiamo’
Le passammo accanto lei ci seguì con lo sguardo,noi continuammo la nostra strada in silenzio.
 
‘Zayn’
‘Marta ti prego’
‘vieni con me’
Lo presi per mano e andammo in giardino.
‘Zayn,so come stai! Ma è meglio per te lasciare il passato alle spalle!’
‘…’
‘ei,non pensarci,non è quella adatta a te. Ma la vedi?Ha tradito Zayn Malik ! Cazzo,sai quante ragazze farebbero di tutto anche solo per abbracciarti? Prendi me,ti sto facendo questo discorso perché voglio che ti mi abbracci’
‘quanto sei cogliona?vieni qua’
Ci abbracciammo.
‘Un po’ meglio?’
‘molto meglio’

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STYLESSSSSSSSSSSSSSSSS,HAPPY-B DAYYY :3
AUGURI ETERNO SEDICENNE,LOVE YA.

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Capitolo 30
*** Peace and pizza ***


‘Ragazziipizzaa!’
‘Niall?’
‘Ma quale Niall,quello è Amos!’
Scoppiò a ridere: ‘entriamo’
 
‘Cosa volete?’
‘Voi due vi siete trovati?’Chiesi scherzando.
‘Stai zitta tu,sporca mezzo sangue.’
‘Sono la strega più brillante del corso!’
‘No, sei solo una strega!’
‘Bastardo,Amoooos vieni qui che ti uccido!’
Gli altri scoppiarono a ridere,mentre io inseguivo Amos.
‘Ho famee,mollami!’
Mi buttai a peso sul divano:‘uccidetemi.’
‘Ci penso io’ Louis si buttò sopra di me.
Cazzo,che dolore.
Caddi dal divano e rotolai priva di sensi.
 
‘Marta,Marta?Mio Dioo,l’ho uccisaa!’
‘Lou sei un coglione’
‘Liam vaffanculo.’
‘Vi prego continuate a parlare tra di voi,tanto sono io quella mezza morta.’
‘Tesoro,come stai?’disse preoccupato Harry.
‘Tesoro?Ma stanno insieme?’un brusio.
‘Ma quanto siete coglioni?Smettetela di fare quelli che non sanno niente. Gliel’ho detto che li abbiamo sentiti.’
Momento imbarazzante,di nuovo.
‘Aiutatemi ad alzarmi almeno.’
‘Lascio faccio io.' si propose Lou.
‘Lou sei l’ultima persona che voglio vedere adesso.’
‘E se ti offro una pizza?’
‘Non puoi comprarmi’
‘Dici?’
‘prendimi il telefono e alzami,subito.’
Mi porse la mano e mi alzai,cazzo che mal di testa.
 
‘Pronto Desi?’
‘Sono Victoria.’
‘Aw,dov’è quell’essere?’
‘Qui accanto a me,sta facendo la finta incazzata con te.’
‘Quanto è cogliona?Passamela.’
‘Eccola.’
‘Che vuoi?’
‘Il tuo aiuto.’
‘Perché?’
‘Non riuscivo a tenere fermo Amos figurati altri cinque come lui!’
‘Cioè mi stai chiedendo di fare la babysitter ai miei idoli?’scoppiò a ridere.
‘Si esattamente,LA BABYSITTER AI TUOI IDOLI.’
Mi guardarono male.
‘Eddai non fate così’scoppiai a ridere.
‘Vengo subito amore mio.’
‘che pizza vuoi?Te la offre Lou,mi deve un po’ di cose.’
‘Addirittura “un po’ di cose”’dissero in coro.
‘Si’
‘Sbrigati e vieni' proseguii.
‘Ciau.’
 
‘Andate pure,Amos la solita sia per me che per Desi.’
‘Posso rimanere con te?’mi domandò Harry.
‘No Styles,sai che non ti voglio cazzo ma lo vedi quanto sei brutto?’
‘Si in effetti non sarò mai al tuo livello,non raggiungerò mai la perfezione.’
‘Aww amore mio.’
Ci baciammo ridendo,la perfezione era lui mica io.
‘Ma comunque forse è meglio se non rimango qui,potrebbero pensare e penseranno..’disse in fine Harry.
‘Oh mica stai andando a morire’dissi scherzando.
‘Andiamo Harry muoviti’ gli urlarono i ragazzi.
‘Sbrigateviii,ciao.’
Stampai un leggero bacio sulla guancia di Styles e se ne andarono.

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Capitolo 31
*** BFF. ***


Suonò il campanello. Desi.
‘Era ora!’
‘Dove sono?’ mi sussurò.
‘Non ci sono.’ Risposi sussurrando.
‘Ah ok,come sono?’riprese il suo normale tono di voce.
‘Chi loro?Degli idioti.’
‘Io,cretina!’
‘Sempre la stessa!’
‘Sempre la stessa?ma guardami il trucco! E non vedi che sembro un’Inglesina?’
‘Vedo solo che porti i miei pantaloni.’
 
 
 
‘MARTAAAAAAAA AIUTAMI ALMENO TUUU.’
Si sentì la voce di Amos dall’angolo della strada.
‘Amos ma perché stai urlando?’
‘Sto portando otto pizze bollenti da tre isolati,cosa dovrei fare?’
‘Dammi,avanti,non sembrate neanche maschi.’
‘Ci sei tu in compenso,no?’Si intromise Louis.
‘Tomlinson sono ancora incazzata con te,io.’
‘Ho tentato di farmi perdonare,fatti tuoi se non lo fai.’
‘Ammazzati!Allora Payne lei è Desi,lui è Niall.. ma che te lo dico a fare? Sai più cose tu che loro stessi.’
‘Ehm..’
‘Ciaaaaao Desi’ dissero in coro,che carini.
Passammo la serata a parlare,a giocare,eravamo felicissimi,tutti.
Ci addormentammo in salotto,tutti affiancati.

‘Amos,Amos.’Lo svegliai sussurrando.
‘Dimmi’
‘Vuoi andare a scuola?’
‘Devo,per forza per una volta che ho studiato vorrei farmi interrogare.’
‘Va bene,però alzati subito dai.’
Si alzò in fretta senza fare rumore,si avvicinò a me ‘buongiorno principessa’e mi stampò un bacio sulla guancia.
‘Buongiorno anche a te’gli sorrisi.
Andai da Desi,lei non poteva scegliere se andare o no,doveva andare a scuola con me.
‘Desi,Desi svegliati sbrigati.’sussurrai,era per non svegliare i ragazzi.
‘Daaai lasciami dormire!’
‘Tu sei pazza,alzati subito!’
‘Ti odio.’
Si alzò lentamente,molto lentamente.
Eravamo tutti pronti ma terribilmente in ritardo.
‘Dai dai Amos apri la macchina.’
Scappammo a scuola.

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Capitolo 32
*** I'm sorry. ***


La giornata passava lentamente,troppo lentamente.
Ricrazione.
Mi squillò il telefono.
‘Hey’
‘Sei andata a scuola?’
‘Purtroppo si,ma tanto esco tra due ore.’
‘All’una?E noi cosa facciamo?’
‘Harry dovevamo andare per forza a scuola,non potevamo saltarla,scusami!’
‘No tesoro, ma non intendevo rimproverarti! Più che altro era una mia preoccupazione. Insomma Niall,Zayn,Lou…’
‘Harry arrivo tra sole due ore.’
 
‘MARTAAAAAAAAA USCIAMO PRIMAAAA!’Venne verso di me Desi,correndo e urlando.
 
‘Davvero?Era Desi?’
‘Si…Tra un’ora siamo lì,pensaci tu tesoro. Mi fido.’
‘Ciao amore’
 
La chiamata era la cosa più bella che mi fosse capitata,durante la mattinata.
‘Ma perché quest’ora di matematica non finisce mai?’
Suonò la campanella,salvezza.
‘Era ora!’Esclamai.
Uscimmo.
‘Marta c’è un problema’
‘Quale?’
‘Quello.’
Desi indicò davanti a noi.
Loro,i ragazzi con Amos..
L’INFERNO.
‘Marta,non possiamo andarci!’
‘Lo penso anche io!’
‘Andiamo in quel bar!’
Ci rifugiammo lì dentro e chiamai Harry.. ‘Perché siete lì?’
‘Liam voleva uscire.’
‘Vi uccido uno per uno,andatevene a casa vi prego.’
‘E voi?Siamo venuti qui a prendervi!’
‘Andate a casa.’
Gli staccai il telefono in faccia e durante tutto il tragitto non feci altro che borbottare.
 
‘MA COME VI SALTA IN MENTE DI VENIRE A SCUOLA?’
‘Marta calmati…’
‘HARRY SMETTILA,LO SAPETE QUELLO CHE RISCHIATE E CHE RISCHIAMO!’
‘LO SAPPIAMO,MA VOLEVAMO FARE UN BEL GESTO,VOLEVAMO FARCI TROVARE ALL’USCITA DA SCUOLA,COME IN QUEI CAZZO DI FILM! SCUSA SE VOLEVAMO ESSERE CARINI!’
‘LA SAPETE BENISSIMO CHE NON E’ POSSIBILE!’
‘VAFFANCULO,SCUSAMI PER AVERVI PENSATO!’
‘Harry..’
Salì in fretta le scale e chiuse violentemente la porta.
Silenzio di tomba.
Me ne andai sulla sdraio in giardino.
Rimasi lì tutto il giorno,mi addormentai.
 
‘Marta,Marta cazzo svegliati!’
‘Desi che vuoi?’
‘Sta piovendo,sei fradicia! E adesso lo sono anche io.’
Ero tutta bagnata,come avevo fatto a non accorgermi che stava piovendo?
Ci catapultammo immediatamente dentro.
‘Cucciola come stai?’mi chiese Amos.
‘Bagnaticcia,tu?’
‘Vatti ad asciugare.’
‘Ci volevi tu eh.’
Entrai in bagno e ritrovai Liam in lacrime
‘Liam?Cos’è successo?’
Non rispose.
‘Puoi dirmi tutto lo sai.’
Mi inginocchiai,gli presi il volto tra le mie mani e gli asciugai le lacrime.
‘Io e Danielle ci siamo lasciati e... io volevo uscire,volevo svagare,ma ho fatto litigare te e Harry... non sai quanto mi sento in colpa,davvero.’
‘Tu e Danielle che coosa? In colpa? Liam spero che tu stia scherzando! Devo chiederti scusa io,mica tu! Mi dispiace tantissimo,davvero!Sapevo quanto tu l’amassi.. Non ti preoccupare di me e Harry,passerà credo...’
‘E’ già passata,credo.’ spuntò Harry con gli occhi rossi.
‘Cosa sono quei occhi rossi?Vi siete messi a fumare senza me?No ma adesso Malik mi sente!’
Scoppiarono a ridere e ci abbracciammo forte.
Li presi per mano e annunciai loro : ‘Scendiamo,mangiamo!’
 
‘Oh ma ciao a tutti’
Erano tutti sdraiati in salotto a giocare a Monopoli ,che carini.
Andai in cucina a preparare una bella cioccolata calda.
‘ei’
Mi sentii prendere per i fianchi.
Harry.
‘ei’risposi gelida
‘scusa..’
‘potevi dirmi chiaramente perché volevate uscire, no?’ mi girai e spensi il fornello.
Mi rigirai e venni travolta dalle labbra di Styles.
‘va tutto bene amore mio,tranquillo.’
Mi sorrise.
‘devi smetterla di sorridere,mi spiazzi ogni volta!’
‘mmm mi dispiace signorina,credo che debba soffrire a lungo’
‘ancora?’
‘per sempre temo’
Mi riempì di bacetti.
Avevo voglia di lui,di nuovo.
Lentamente lo spingevo verso il tavolo,capì le mie intenzioni.
Mi prese per i fianchi e mi mise sopra il tavolo,mi infilò le mani sotto la felpa.
‘Ha-Harry,sono congelate’
Scoppiò a ridere ‘scusa amore’
Riprese a baciarmi con foga.
‘NOOOOO VI PREGO DI NUOVO NO’
‘Lo-Lou..’
Tutti si precipitarono in cucina.
‘ehm..’ eravamo imbarazzati.
Amos e Niall scoppiarono a ridere e noi ci vergognammo sempre di più.
‘BECCATIIIII’ urlò Zayn,la sua vendetta.
Lou e Liam non parlarono,erano troppo sconvolti.
‘Oh ma basta,che volete?Andiamo Harry’
‘No vi prego di nuovo no,le vostre urla non sono poi così belle da sentire’disse Liam
‘ANDATE A CAGARE’esclamai dirigendomi in salotto.

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Capitolo 33
*** Mum ***


Andammo in salotto con le nostre cioccolate calde e ci sdraiammo davanti alla tv,parlammo per un bel po’,poi lui si addormentò sulle mie gambe.
‘Siete bellissimi’ mi sussurò Amos all’orecchio.
‘Davvero lo pensi?’
‘si,nonostante io ti voglia solo per me’
‘ma sarò sempre tua,sarò sempre la tua migliore amica’ gli diedi un morso sulla guancia e lui sorrise.
‘io non intendo quello’
‘ah.. Amos..’
‘no, tranquilla tu meriti il meglio e io di certo non lo sono’
‘Amos,tu sei il meglio che ogni ragazza possa desiderare ecco perché sei il mio migliore amico. Ma solo un migliore amico.’
‘va bene così,l’importante è che quel ruolo sia solo mio’
‘sempre’
Mi diede un bacio sulla guancia e si sedette accanto a me,ci guardammo un film e crollammo tutti.
 
Un profumino invase le mie narici.
Aprii immediatamente gli occhi,uno di quei sei ragazzi che mi circondavano stava cucinando.
‘Ei,Liam cosa stai facendo?’
‘Una torta,ti ispira?’
‘non tanto… ma perché una torta?’
‘ehm.. così’
‘uhm’
 
‘buongiorno tesoro,posso parlarti?mi chiese Harry.
‘certamente,saliamo?’
Salimmo velocemente le scale.
‘che devi dirmi?’
‘Vorresti venire a Londra per una o due settimane e conoscere la mia famiglia?’
‘Co-cosa?Davvero?’
‘si,certo che si’
‘aaaaaah amore miiiio,ma che domande fai?’
‘che domande faccio?se non vuoi venire…’
‘ma quanto sei cretino?Certo che voglio venireeee’
Ero contentissima,non smettevo di sorridere.
Eravamo sdraiati,la mia testa sul suo petto.
‘Harry,perché hai questo battito accelerato?’
‘Sono ehm,preoccupato ecco..’
‘Preoccupato?Di cosa?Del fatto che non potrei piacere a loro?’
‘No,anzi,piaci a tutti tu.. Ho sentito la conversazione con Amos’
‘ah,davvero?’
‘si,ma l’importante è che non va oltre.. Ma comunque sono preoccupato del fatto che loro non possano piacere a te..’
‘stai scherzando?’
‘perché?’
‘hai idea di quanto io possa amare tua madre e tua sorella? È come se le conoscessi già,sono fantastiche’
‘davvero pensi questo?’
‘vero come il fatto che ti amo’
Mi baciò.
‘Scendiamo?’chiesi
‘certamente mia principessa’
 
‘ragazzi,vi devo dire una cosa’ annunciai ‘USCIAMOOOOOO’ proseguii urlando
Scoppiarono a ridere e ci abbracciammo tutti.

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Capitolo 34
*** Disco ***


 
Eravamo pronti,la serata/notte era nostra.
‘scusami,dove pensi di andare vestita così?’ mi chiese Harry.
‘eh? Scusa dove pensi che debba andare? In discoteca!’
‘non pensi sia troppo corto il vestito?’
‘no,non lo penso’
‘io si’
‘avanti Styles,ci sei pure tu! Che poi,lasciatelo dire,avrai più attenzioni tu che io’
‘continuo a non essere convinto comunque’
‘ma sbrigati e non fare il pignolo’
 
‘mamma mia ,ma c’è sempre tutto questo casino?’domandò ironico Liam
‘no,solitamente c’è il doppio della gente’
Entrammo e prendemmo il tavolo,lasciai tutto là,nelle mani di Liam.
Scappai sulla pista da ballo mano nella mano con Desi.
Incominciammo a ballare.
‘vuoi?’ Amos si era presentato con drink
‘Amos… un sorso’
Un sorso avevo detto,uno…
‘Marta ridammelo’
‘Avanti Amos vai vai eddai..’
‘Marta..’
‘Ma sbaglio o a te non dispiace quando io sono ubriaca?’
‘..’
‘ecco’
‘certo che mi dispiace,ho avuto un occhio nero per due giorni’
‘dai Amos..’
‘promettimi che bevi solo questo’
‘..’
‘VAFFANCULO!’
 
Mi girava la testa avevo ceduto,di nuovo.
Uscii dal locale con Desi,nessuno doveva saperlo.
‘Marta davvero pensi che non lo capiscano?’
‘lo spero’
Incominciai a vomitare.
‘ok,ho finito’
‘Sei sicura?’
‘Voglio andare da Harry’
‘mh andiamo’
Entrammo di nuovo,mi girava la testa,tutte quelle luci.
‘ei,ma dove siete state?’chiese Liam.
Lanciai uno sguardo terrorizzato ad Amos.
‘eeehm Marta vieni vieni siediti qui’ disse Amos
La mia scappatoia.
Mi sedetti accanto a lui e gli sussurrai : ‘grazie’
‘ti ho salvato con Liam ma non penso con gli altri,soprattutto con Harry. Puzzi di alcool e vomito’
‘così tanto?’
‘si’
‘eii,amore’
Harry si avvicinò immediatamente a me per baciarmi.
‘no,Harry come ti salta in mente? In mezzo a tutta questa gente?’
‘appunto,non capiranno che siamo noi’
‘si invece,vado in bagno’
Scappai in bagno tenendo forte la mia borsa.
Avevo portato i trucchi,il profumo e un pacco di gomme da masticare,che fortuna.
Mi truccai di nuovo,mi misi il profumo e misi in bocca la gomma.
Ero pronta a uscire di nuovo da quel bagno,più o meno.
Uscii lentamente,camminando il più normale possibile dato che mi girava la testa.

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Capitolo 35
*** Fun ***


Una mano mi toccò il sedere ed istintivamente mi voltai e diedi uno schiaffo al ragazzo che mi aveva toccata.
Zayn.
‘Zayn che cazzo fai?’
‘è così bello’
‘Zayn?’
‘vieni’
Mi prese per mano e mi tirò dentro un bagno.
‘Zayn,smettila andiamo’
‘eddai solo un bacetto’
‘Zayn non avvicinarti’
‘daii’
Gli diedi uno schiaffo e uscii in fretta.
‘tesoro dove sei stata?’
‘puoi venire con me?’
Tirai per mano Styles e uscimmo in fretta dalla discoteca.
‘tesoro che c’è?Perchè hai quella faccia?’
‘niente,ma è meglio che vai a recuperare Zayn’
‘perché che è successo?’
‘Niente,ma vallo a prendere per il bene delle ragazze che lo circondano’
‘subito’
Mi baciò ed rientrò in fretta.
Mi addormentai fuori,sfinita.
‘ei cucciola,tesoro sveglia’
‘Z-Zayn,ciao’
‘vorrei parlarti’
‘come stai?Dove siamo?’
‘Siamo a casa e sono le tre del pomeriggio’
‘ah,e comunque non mi hai detto come stai’
‘male,sto male’
‘perché?’
‘Marta ricordo tutto quello che ho fatto ieri,non ne avevo intenzione davvero’
‘…’
‘davvero non ero me stesso,ho spiegato tutto a Harry e adesso siamo pace e amici,ma è con te che mi devo soprattutto scusare’
‘Zayn non c’è bisogno,ti capisco benissimo. Qualche settimana fa l’ho fatto anche io. Però io a differenza tua non sono una star mondiale,quindi la gente non sa tutto subito di me’
‘non proprio…’
‘va be,ma mai a livello tuo. Lo devi fare per te non per gli altri!’
Ci abbracciammo in silenzio.
‘EYOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH’
‘ma la smettete voi due?’
Amos e Niall entrarono urlando.
‘andiamo a mangiareeeeeeeeeee’ urlai
Di corsa arrivammo in cucina,sul pavimento della cucina.
‘ALZATEVI DA SOPRA DI MEEEEEEEEE’
‘Malik sei comodo’scoppiai a ridere
‘Ma mi spiegate che state facendo?’ disse il finto autoritario Lou.
Presi una bottiglia d’acqua e bagnai tutti,scatenando la loro ira.
Scappai e mi rinchiusi di nuovo in camera.
‘Marta,ti conviene uscire subito’mi minacciavano soprattutto Zayn e Amos,i loro capelli.
‘VI PIACEREBBEEEEEEEEEEEEEEE’
Continuarono a bussare per un bel po’,fin quando non ci fu silenzio assoluto.
Stavo incominciando a preoccuparmi seriamente,cosa volevano fare?

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Capitolo 36
*** Cuts ***


Aprirono lentamente la porta e si catapultarono sopra di me.

‘smettetela,smettetela vi prego. Il solletico noooooo’ imploravo.
‘ti piacerebbeee’ urlavano malvagiamente Amos e Zayn.
Riuscii a scappare.
 
Dormivo,dormivo come sempre.
Mi sentii premere le labbra.
Sobbalzai.
‘Buongiorno amore’
‘oh Styles,mi hai fatto prendere un colpo!’
‘che cretina’
‘senti bella pupa, cretina lo dici a qualcun’altra !’
‘in effetti la mia ragazza mi sta aspettando a Londra’
‘ecco,lo sapevo che mi tradivi,BASTARDO’
Scoppiò a ridere.
‘Marta domani mattina parto’
 ‘Co-cosa? Perché?’
‘mia mamma..’
‘tua mamma?TUA MAMMA COSAA?’
‘sta malissimo,non fa altro che vomitare da due giorni’
‘e tu hai intenzione di partire domani?io sinceramente me ne vado adesso,non domani!’
‘l’ho saputo poco fa..Ho prenotato subito il primo aereo..per me’
‘bene,io prenoto il mio’
‘Marta,non è semplice per te!’
‘si che lo è,volere è potere!’
‘Marta si tratta di Londra!’
‘Ci sei tu no?’
‘Colpo basso’
Gli sorrisi e lo abbracciai,lo baciai sul collo.
‘andiamo,aiutami a prenotare questo aereo’
Dopo un bel po’, il volo era prenotato e mi catapultai subito sotto la doccia.
‘eddai anche io devo lavarmi’
‘Harry ma sei scemo?’
‘daaaai’
‘ci sono tutti gli altri’
‘allora aspetta,qui. FERMA.’
‘RAGAAAAAAAAAAAAAAAAAZZIIIIIII,USCITE VI PAGOO’
‘PRIMA PAGACIIIIIIIIIIIIIII’
Gli lanciò i soldi e tornò a guardarmi.
‘sei un cretino.’
Aprì la doccia ed entrammo,l’acqua congelata.
‘vivi troppo nei film Harry!’
Mi baciò e ci ritrovammo a farlo sotto la doccia.
‘Con te è sempre più bello’mi sussurò.
Sorrisi timida.
‘Sei bellissima,lo sei sempre di più’
‘quanto vorrei crederci anche io’
‘pensi di non esserlo?’
‘so di non esserlo’
Uscimmo dalla doccia e ci vestimmo.
‘credi davvero di non essere bella?’
‘ho continue lotte con me stessa,ogni giorno’
‘nessuna ragazza dovrebbe avere delle lotte contro se stessa,siete tutte bellissime a prescindere!
A prescindere dal vostro corpo,dai vostri capelli,dai vostri occhi,dal vostro seno,siete bellissime punto.’
‘non è così semplice,non per chi ha avuto un passato burrascoso’
‘qualcuno ti ha insultata?’
‘qualcuno mi ha colpita nel petto,proprio al centro. Distruggendomi.’
‘devi andare avanti,sempre. Devi affrontare tutto e tutti,non devi farti buttare giù da nessuno. Non puoi impedire a quattro cretini di distruggerti’
‘E quando non hai nessuno?Prima mi hanno buttata giù,mi sono rialzata ma ero sola.. sono caduta di nuovo in giù’
‘non si è mai realmente soli’
‘si invece,lo ero. Le mie migliori amiche erano sparite,la mia famiglia era assente,chi avevo? Non avevo neanche me stessa.’
‘non avevi te stessa?’
‘sono sempre stata un nemico per me stessa. Sono un vuoto a perdere. Ho incominciato a fare cose che non avrei mai creduto potessi fare:mi drogavo,ma non Marijuana,non bastava più quella.
Ho incominciato a mettermi due dita in gola ogni volta che mangiavo,perché il mio primo vero e proprio problema è sempre stato il corpo,il mio peso.
Questi tagli-mostrai i miei polsi- sono frutti delle mie continue lotte’
Ero sull’orlo del precipizio,stavo scoppiando.
Mi abbracciò silenziosamente.
Sospirò,e sussurrando mi disse ‘sei perfetta così come sei e lo sarai sempre,al di là del tuo corpo. Hai un carattere magnifico,sei dolce,sensibile,simpaticissima e sincera,cosa si può desiderare di più?Io sono qui,e ci sarò finché tu vorrai. Ti amo.’
Le  lacrime straboccarono,non riuscivo a controllarmi,o forse non volevo?
Misi la testa sul suo petto:il suo calore,il suo profumo,il suo battito cardiaco mi facevano sentire a casa.
‘Ti amo’ gli sussurrai molto piano.
Il silenzio invase la stanza,non c’era bisogno di parole.
 
Si sentì il rumore di una porta sbattuta violentemente.

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