Le scelte che ti cambiano la Vita 
Capitolo 1

Occhiali? Ci sono. Soldi? Ci sono anche quelli. Trucchi? Mai uscire senza. Cellulare? Certo che si! Senza di lui non potrei vivere. Fratello maggiore? Potrei anche andarme senza, per me non ci sono problemi.
E questo quello che penso mentre controllo di avere tutto, aspettando che il mio caro fratellone mi faccia la grazia di scendere e uscire.

-Lucas quanto ti manca?- Grido per le scale ma non ricevo nessuna risposta.

-Lucas?- Grido ancora più forte ma di mio fratello neanche l'ombra. Quindi vado sul divano e prendo il mio iPhone. Vado su Twitter per controllare le novità o più che altro per ridermela leggendo le stupidaggini che scrivono certe persone. 
A distrarmi dal mio divertimento è un tonfo proveniente dal corridoio, allora diventando seria corro verso le scale. Però quando vedo i miei fratelli a terra scoppio a ridere di nuovo.

- Chi di voi è caduto per primo?- Chiedo.

- Matteo mi ha spinto per le scale e pensando che fossi caduto mi è salato addosso. Ma io mi sono scansato ed è caduto lui.- Mi risponde Lucas soddisfatto.

- Però dopo ti ho preso per la caviglia e ho fatto cadere anche te.- Ribbatte Matteo ancora più soddisfatto.

- Resta il fatto che siete due stupidi.... E voi dovreste avere 20 e 18 anni?- Cerco di tornare seria mentre loro si rialzano.

- Comunque sono pronto, possiamo andare da Anna.- 

- Perché ci hai messo tanto? Di solito le ragazze fanno tardi, non i ragazzi.- Prendo il giubotto e lo indosso seguita a ruota da mio fratello.

- Matteo mi ha chiuso in bagno.- Ma che grande novità. Matteo diventa veramente insopportabile... più o meno.... venti ore su ventiquattro, le restanti quattro dorme.

Ritorna sempre a notte fonda perché si crede grande, ma si comporta come mio cugino, e mio cugino ha cinque anni!
Io e lui non andiamo quasi mai daccordo, forse perché lui ha vent'anni e io diciasette, e tre anni di differenza non sono pochissimi o almeno non lo sono per noi. 
Lucas invace ha solo un'anno in più di me, ma andiamo amore e daccordo. Se non fosse stato mio fratello me lo sarei già sposato. Lui è la persona più paziente e tranquilla che io abbia mai conosciuto e infatti solo lui riesce a sopportare Matteo e i suoi scherzi dementi.

- Scorbutico, noi usciamo. Pranziamo da Anna, avvisa mamma e papà.- Scorbutico è il soprannome che ho dato a Matteo e lo chiamo così perché so che a lui da fastidio.

- Lu, di all'acida che mamma e papà oggi stanno a pranzo fuori. Salutami anche gli altri e non fat...- Non gli lascio finire la frase che gli chiudo la porta. 

- Acida io? Come osa quello scorbutico che non è altro! Non lo sopporto quello stron..- 

- Hei calma con le parole ricordati che è pur sempre tuo fratello.- 

- Non lo uccido solo peché tu non hai ancora la patente e lui mi deve accompagnare quando esco.- Ridacchiamo entrambi.

Mentre camminiamo per le strade di Roma mi sento osservata. Ogni tanto mi giro e scopro ragazzi che mi guardano, alcuni con uno sguardo più maliziosi altri meno, però mi sento troppo osservata. 

- Capiscili, ho una sorella figa, come fanno a resisterti?- 

- Oh ma smettila!.- Gli do un pugnetto sul braccio. - Non sono così bella, lui non mi trova bella...- 

- Ti ho detto che a Mirko piaci! Solo che non ha il coraggio di dirtelo.- 

Già, Mirko. Avevo una cotta per lui da quattro anni, da quando Lucas me lo aveva presentato in terza media. Mi era piaciuto subito, però non ho mai avuo il coraggio di dichiararmi e lui non mi aiutava, anzi confondeva ancora di più le mie idee.

- Vane, siamo arrivati.- Mi ritrovo davanti a casa di Anna, la mia migliore amica. Sapevo che entrando avrei trovato lei, Valerio, Federico e lui. Avrei trovato Mirko.

Okey, ammetto che non è fantastico come capitolo, però con qualcosa dovevo pur cominciare. :3
Piccolo riassunto del capitolo: La protagonista si chiama Vanessa, ha due fratello più grandi Lucas e Matteo; la sua migliore amica si chiama Anna e poi ci sono alcuni personaggi ancora da scoprire.
Ovviamente tra questi abbiamo Mirko, il ragazzodi cui Vanessa è innamorata da tanto tempo.
Come avrete notato i nostri cinque angioletti non ci sono, e vi posticipo che non arriveranno subito, ma tra qualche capitolo.
Spero che la storia vi piaccia e perdonatemi per qualsiasi errore.
P.S= Prima di lasciarvi volevo mostrarvi la foto di Vanessa: 

Vi piace la nostra Vane? Spero di si.
Carico il prossimo capitolo domani o dopodomani.
Bacii Da Nemy :D

Scelte che ti cambiano la Vita
Capitolo 2

Ecco la casa di Anna. E' molto più piccola della nostra ma è una villetta molto calda e accogliente. Mi è sempre piaciuto andare da Anna perchè mi sento come a casa, una seconda casa.
Vado verso la porta e suono. Dopo pochi secondi esce una testa bionda.
"Oh eccovi qui. Vi stavamo aspettando." 
" Già abbiamo fatto tardi perché Matteo e Lucas stavano... Anna non mi tirare così, mi fai male."
" Perdonami, però dobbiamo sbrigarci, il pranzo non si prepara da solo!"
" Il pranzo?" Gli chiedo mentre andiamo in cucina.
" Si, oggi andiamo al mare! Mangiamo là. Lucas su ci stanno i ragazzi, vai da loro." Mentre Lucas va dai ragazzi, noi finiamo di preparare i panini.
" Anna hai detto che andiamo al mare? Io non ho il costume, me ne presti uno tu vero? "
" Certo te ne do uno io, ma con... ehm lui? " 
In quel momento il panino davanti ai miei occhi è molto più interessante del discorso.
" Lui niente. Qui ho finito tu a che punto stai? " 
" Okay, ho finito anche io, andiamo sopra. "
Ci dirigiamo verso il corridoi e saliamo le scale, sentiamo subito delle grida. Entriamo nella prima stanza, quella di Valerio, e troviamo Lucas e Valerio che giocano alla Playstation e ogni tanto si girano a guardare Federico e ridono. Fede fa finta di piangere e Mirko lo consola anche se è più concentrato sulla partita alla Play.
" Piccolo mio che ti hanno fatto? " Chiedo correndo verso Federico abbracciandolo e buttandoci entrambi sul letto.
" Valerio e Lucas hanno barato. Mi hanno fatto perdere! Adesso mi prendono anche in giro. "
" Ma cosa dici? No dare la colpa a noi se non sai segnare neanche un goal!"  
" Zitto Valerio! Vieni qui Fede che ti coccolo io. " Lo abbraccio e gli accarezzo i capelli.
Che tenerezza Fede... Pucci Pucci, Nasino Nasino, vieni qui che ti cambio il pannolino.... Okay adesso sto esagerando.
Federico è il mio migliore amico da anni. Ci siamo conosciuti in prima media e non l'ho più lasciato. E' il ragazzo più dolce, gentile, simpatico e coccoloso del mondo. Però non ne sono mai stata innamorata, per quello c'è Mirko. Il Mirko che in questo momento mi si è avvicinato ed ha cominciato ad accarezzarmi i capelli a sua volta.
Tranquilla Vanessa. Ti sta solo accarezzando i capelli mantieni la calma.... Ma che calma e calma, io gli salterei addosso! Ma non posso, non posso...
" Ragazzi mi diapiace interrompere, ma dobbiamo andare al mare." Ci ricorda Anna che è rimasta tutto il tempo sulla porta a godersi lo spettacolo.
Poi si digire verso l'armadio dove prende un costume.
" Questo Vane è per te. Puoi cambiarti in bagno. " 
" Vane se vuoi ti aiuto a cambiarti" Mi sussurra Mirko all'orecchio e mi procura un brivido.
Calma, Calm, Calmer, Calma.
" Ma anche no. " 
Brava Vanessa sono fiera di te! Cioè sono fiera di me!
Fede che aveva sentito tutto, ridacchia e io soddisfatta vado in bagno per cambiarmi.
Dopo aver indossato il costume mi guardo allo specchio. Ho un fisico asciutto, la mia prova costume è sempre andata molto bene e ammetto che faccio molte più conquiste in una settimana al mare che in un'mese di inverno, però non mi sembra di avere "il fisico che tutti sognano; quello perfetto" come dice Anna. Io sono io e basta. Sono solo Vanessa.
" Vanessa hai finito?" 
" Si Luc, adesso arrivo." Indosso il vestitino ed esco dal bagno.
" Te lo ripeto sorella. Tu sei figa! " 
Ho già detto che amo mio fratello?
Usciamo di casa e andiamo verso la macchina. L'unico che ha la patente è Mirko e quindi siamo costretti ad entrare tutti in una macchina. Lucas si mette davanti con il suo migliore amico e Vale, Anna, Fede ed io dietro. 
Il viaggio dura un'ora perché ci allontaniamo da Roma dove l'acqua è davvero orribile, e andiamo nel nostro posto segreto che non è poi così segreto visto che occupato da ragazzi della nostra età e di nostra conoscenza, ma diciamo che non è molto conosciuto. Meglio per noi. Meglio per me e Lucas, che meno ci facciamo vedere in giro e meglio è. 
Vi chiedete il perché? Ah non ve l'ho detto. I nostri genitori sono milionari.

Scelte che ti cambiano la Vita

Capitolo 3