Espressione indecifrabile

1 Capitolo

<< Vuoi uscire con me?>> mi chiede all'improvviso un ragazzo.
Not comment! Davvero carino devo dire, ma non ha senso, non ci siamo neanche mai parlati come amici.
<< Scusa? >> cerco una conferma nelle sue parole.
<< Ti ho chiesto se vuoi diventare la mia ragazza? >> chiede lui con un espressione indecifrabile.
Credo che stia scherzando, non avrebbe senso quello che sta dicendo.
<< Io? >> domando ancora; vedo la sua espressione cambiare.
Forse si sta arrabbiando? Ma subito torna con l'espressione indecifrabile di prima.
<< Certo, parlo con te. Non credo che ci sia qualcun'altro qui oltre a te o credi che io sia pazzo e parli da solo? >> mi chiede divertito.
<< Non capisco, voglio dire non ci conosciamo neanche; non mi aspettavo che tu mi dica queste cose >> dico sincera.
<< Sei davvero noiosa.. >> dice con un sorriso da prendere a schiaffi.
Ok, ho capito. Prima stava scherzando, non credo che esista qualcuno che ti chiede di uscire poi ti dice che sei noiosa.
<< ..nonostante questo, voglio che tu sia mia. >> continua lui, tornando alla sua espressione indecifrabile.
<< Io..>> comincio a dire imbarazzata.
Credo che sia naturale imbarazzarsi dal ricevere una dichiarazione del genere; ma non posso accettare, non lo conosco neanche, anche se il suo sguardo tagliente mi attira.
<< Ho solo sei mesi di vita, ti prego esci con me.>> mi interrompe lui.
Cosa?
<< .. Stai scherzando, vero? >> chiedo seria.
<< Non sto scherzando. Voglio dire, vorrei uscire con la ragazza che mi piace prima di muorire. >> mi dice con quella sua espressione indecifrabile.
<< Ok, esco con te >> dico con lo sguardo basso
Forse si sta prendendo gioco di me, ma potrebbe anche parlare seriamente.
<< Mi chiamo Fine. >> mi presento.
Credo che sia giusto presentarmi ora che sono la sua ragazza.
<< Io mi chiamo Shade, grazie. >> dice e si allontana, con quell'espressione, lasciandomi da sola.
Non riesco a capire come mai si sia allontanato, credo proprio di essere finita in una trappola.

L'innocente bugia che tu mi hai detto quel giorno ha cambiato la nostra vita.
La verità che tu mi hai negato di conoscere ha cambiato la nostra storia.
Penso che l'unico modo per stare accanto a te sia non capire.
Ma alla fine la bugia che ci ha legati è stata spezzata.

***

Credevate, anzi speravate che io sia morta, vero? :D
Vi sbagliate di grosso, sono tornata e ho intenzione di finire tutte le mie ff, questa compresa (ovviamente se qualcuno vuole seguirla U.U)
Tutte le mie altre ff sono in fase di revisione, ma potete comunque leggerle, se volete. :3
Spero in qualche commento :3 >////<, sapete le recesioni motivano le persone a continuare a scrivere U.U.
P.s. Titolo provvissorio.

Espressione indecifrabile

2 capitolo

[Ore 23,24 del 26/11]

<< Ho solo sei mesi di vita, ti prego esci con me.>>
Non riesco proprio a capire cosa abbia voluto dire con quella frase.
Credo che domani andrò a chidergli qualche spiegazione.
Ho accettato d'impulso, forse avrei dovuto rifiutare?

**

[Ore 17,36 del 26/11]

<< Allora sei riuscito a fare quella cosa?>> chiede un giovane dai capelli color grano all'amico.
<< Ovviamente, avevi qualche dubbio?>> risponde l'amico con un sguardo maligno.
<< Non avevo dubbi; penso solo che non avresti dovuto accettare quella scommessa.>> dice l'amico con un tono di rassegnazione.

**

[Ore 7,37 del 27/11]

Stamani mi sono svegliata troppo presto (sono quel tipo di persona che arriva a scuola sempre all'ultimo minuto), forse meglio dire che non sono riuscita a dormire..
<< Fine! >> mi chiama qualcuno da dietro.
Mi giro e incontro lo sguardo blu dell'amica.
Pensandoci bene, il suo sguardo assomiglio molto a quello suo.
Come mai sto pensando di nuovo a Lui?
<< Ciao Rein, come stai? >> chiedo all'amica scacciando i strani pensieri che sto facendo.
<< Bene, come vuoi chi stia? >> mi chiede lei divertita.
<< Eheh, credo che tu abbia ragione. >>
<< Fine, Rein! >> ci chiamano le altre; le raggiungiamo e ci dirigiamo all'entrata della scuola.

**

[Ore 15,05 del 27/11]

Drin Drin (suono della campanella)

Sono andata a cercarlo per tutta la ricreazione, ma non sono riuscita ad incontrarlo per tutta la giornata; non posso farci niente, non mi neanche detto in che classe va.
Per oggi lasciamo perdere, meglio se torno a casa.
<< Andiamo Fine? >> mi chiede Lione pronta con la cartella in mano.
Annuisco e la seguo fuori dalla classe.
<< Ahii! >> dico sbattendo con la testa contro qualcuno.
Alzo la testa ed incotro quello sguardo, che ho cercato per tutta la giornata.
<< Dove stai andando? >> mi chiede Shade con lo stesso sguardo di ieri.
Perfetto, avrebbe potuto anche chiedermi se sto bene, no?
<< Stai bene? >> mi chiede preoccupato l'individuo accanto a lui.
<< Sto bene.. >> rispondo.
Almeno credo di stare bene, ma questo meglio se lo tengo per me.
<< .. e se proprio vuoi sapere dove sto andando.. >> dico rivolgendo a Shade.
<< .. mi sembra ovvio, sto tornando a casa. >>
<< Ah. >> dice semplicenete.
<< Allora andiamo Bright. >> aggiunge poi, rivolto all'amico.
<< Aspetta! >> dico per fermarlo.
<< ..dobbiamo...parlare...>> aggiungo con poca sicurezza.
Il suo sguardo mi ipnotizza.
<< Va bene. >>
<< ... >> non rispondo, rimango ancora immobile.
<< Allora? Cosa vuoi dirmi? >> mi chiede lui, vedendomi immobile.
<< Io.. voglio.. cioè.. no.. dunque.. >> dico parole senza senso.
Mi vergogno, siamo ancora davanti all'uscita della mia classe e ci sono molti studendi nel corridoio.
<< Vieni. >> dice lui rivolto a me.
Forse ha capito che mi sentivo a disagio e... no, non importa.

**

[Ore 15,22 del 27/11]

<< Qui credo che vada bene. >> mi dice con la sua solita espressione.
Non riesco proprio a capirlo; comunque mi ha portato nell'aula di chimica vecchia, un' aula poco usata.
<< Ora parla. >> mi chiede irritato.
<< Io voglio sapere.. >>
Avevo tante cose da chiedergli prima, ma ora penso che non sia poi tanto importante.
<< Voglio sapere come mai ieri mi hai detto "Ho solo sei mesi di vita, ti prego esci con me.>> chiedo dopo un po'.
Credo che questa sia la cosa che voglio sapere ora.
<< Ah, mi hai chiamato solo per questo? Credo che tu abbia molto tempo da perdere. >> mi dice annoiato.
Credo che questa sia la frase più lunga che io abbia sentito da lui fin'ora.
<< Solo? Io penso che sia molto import.. >> ho cominciato a dire, ma vengo fermato dalle sue parole.
<< Ho un problama al cuore. >> dice semplicemente.
Sembra che la cosa non la colpisca minimante eppure riguarda lui.

La verità prima o poi viene sempre a galla.
Ma tu a quell'epoca...
non potevi certo immaginare che rompere quel legame...
avrebbe fatto soffrire anche un tipo come te.

Eccomi tornata con un aggiornamento :3!
Spero proprio che vi piaccia questo nuovo capitolo.
Sinceramente non so ancora bene come finirà questa ff, spero solo di finirla xD.
Ripeto ''Spero in qualche commento :3 >////<, sapete le recesioni motivano le persone a continuare a scrivere U.U.''
Per finire dico soltanto, tenete bene a mento il discorso tra Bright e Shade [ quello del "Ore 17,36 del 26/11" ].. non dico altro per ora U.U.

Bugie, scommesse...
un rapporto basata su tali principi..
non ha la forza di resistere alla tempesta.

Espressione indecifrabile

3 capitolo

[Ore 15,30 del 27/11]

<< Ho un problama al cuore. >> dice semplicemente.
Sembra che la cosa non la colpisca minimante eppure riguarda lui.
Penso che il tempo si sia fermeta nello stesso momento in cui tu mi hai detto quelle parole.
Cerco invano di capire veramente il loro significato.
Paura, ansia, sofferenza e infine vuoto.

[Ore 21,40 del 27/11]

Mi risveglio di colpo e mi guardo intorno.
Sono in un letto, in una stanza a me sconosciuta.
<< Dove sono? >> chiedo senza pensarci.
<< A casa mia. >> dice qualcuno.
<< Come mai sono qui? >> chiedo ancora spaesata.
<< Sei svenuta a scuola, non sapevo dov'era casa tua.. quindi ti ho portato qui. >> mi spiega semplicementi.
Svenuta? Ora ricordo.
<< Stai bene? >> mi chiede vedendo il mio sguardo perso.
<< Non riesco a capire quello che mi hai detto.. >> dico all'improvviso ignorando la sua domanda.
Mi alzo da quel letto e mi dirigo verso di lui, ma ovviamente inciampo e cado sopra di lui.
<< ... >> nessuna reazione da parte sua, sicura che io sia la sua ragazza?
Questa solitamente non dovrebbe essere una scena in cui il personaggio maschile dice qualche battuta o fa qualcosa imbarazzante, non lo capisco.
Mi imbarazzo. Ha il corpo caldo, non sembra una persona malata.
<< Puoi ripetermi quello che mi hai detto a scuola?! >> chiedo sperando di aver capito male la cosa.
<< Mi sembra di esser stato chiaro.. ho un problama al cuore. >> dice senza batter ciglio.
<< HAI CAPITO COSA STAI DICENDO?! >> chiedo alzando la voce.
<< Credo di si. >> risponde semplicemente.
Non lo capisco, basta! Non voglio aver niente a che fare con un tipo del genere.
Mi alzo velocemente da lui e cerco di scappare, ma lui mi ferma prendendomi il polso.
<< Dove vuoi andare? >>
Sguardo penetrante quanto indifferente.
Perdo un battito.
<< Torno a casa. >> dico abbassando lo sguardo; non riesco a reggere quello suo.
<< è buio fuori. >> mi dice.
<< Non importante.. >> comincio a dire; cerco di liberarmi dalla sua stretta.
<< Non capisco, io DEVO andare via! >> dico tremante.
Sto diventando pazza.
Un gesto improvviso mi tranquilizza, mi abbraccia.
Mi sento protetta ed imbarazzata.
Perdo un altro battito.
Ma tale momento viene spezzato.
Cade a terra con la mano al cuore.
<< Cosa sta succendo? >> gli chiedo subito preoccupata.
<< Mi fa... male il cuore... >> dice.
Sembra soffrire tanto.
Non capisco cosa devo fare in questi casi.
<< Bright.. >> dice prima di svenire dal dolore.
Velocemente cerco tra le sue tasche per trovare il suo cellulare e chiamare il suo amico.
Ma mentro cerco trovo una pezzo di carta: " Appuntamento con il dott. Rossi. Ore 16,00, giorno 27/11. Analisi del battito."
Per un momento rimango ferma a fissare quel pezzo di carta.
Ha badato a me invece di andare al controllo?
Ma riesco a riprendermi ed a chiamare Bright.
<< Pronto. >> mi dice qualcuno dall'altra parte.
<< Bright? >> chiedo prima di dire quello che devo.
<< Si? Ma tu chi sei? >>
<< .. Sh..ade.. >> non riesco a finire di dire che delle lacrime cadono senza che potessi controllarle.
Con l'altra mano stringo ancora forte il pezzo di carta.
Credo di cominciare a capire che voglia veramenti dire essere in ansia per qualcuno.
<< Ho capito, vengo subito. >> mi dice la persona dall'altra parte e riattacca.

*****

Spero proprio che vi piaccia questo nuovo capitolo.
Credo che ora vi stiate chiedendo delle cose :3.
Non vi dico ancora niente.
Shade soffre di cuore?
Oppure sta solo facendo finta?
E la scommessa?
E la nostra giovane Fine si sta innamorando?
E Shade?
Bene, per ora vi lascio cosi, vediamo come andare avanti U.U
Ripeto ''Spero in qualche commento :3 >////<, sapete le recesioni motivano le persone a continuare a scrivere U.U.''
P.s. Il prossimo ff che aggiorno dovrebbe essere "the solar eclipse'' e ho cominciato a revisionare la ff ''Dammi il tuo cuore, dammi il tuo amore..."

Espressione indecifrabile

Le persone sono creature strane..

continuano a sbagliare nonostante lo sappiano.

4 capitolo

[ Ore 10,15 del 4/12 ]

Sono passati quasi una settimana dall'ultima volta che ho incontrato Shade e il suo amico.
Quella sera il suo amico, una volta arrivato, mi ha mandato via da quella casa, anzi penso sia meglio dire: sono scappata, non sono riuscita a reggere il peso che ho avuto allo stomaco.
Da quel giorno non l'ho più visto, non so se sta bene o no, non so se viene a scuola o no, insomma penso di non sapere niente di quell'individuo.

<< Penso che tu sia strana ultimamente.. >> mi dice Rein, mentre stiamo mangiando.
<< Si ha ragione, non stai sorridendo come al solito e sembri sempre nel tuo mondo con la testa.. >> concorda Lione.
<< Eheh, mi sento diversa.. >> dico mordendo il panino.
<< Potrebbe essere colpa di quei ragazzi dell'altra giorno? >> chiede Lione illuminandosi.
<< Quali? Cosa mi sono persa? >> dice Rein con lo stesso sguardo di Lione.
<< Non so di cosa tu stia parlando.. >> dico facendo finta di non capire.
<< Quello! >> mi dice lei indicando l'entrata.
Mi giro, non so bene sperando cosa, ma rimango delusa quando incontro lo sguardo di due rubini come gli miei, invece di due zaffiri.
<< Posso parlarti? >> mi chiede arrivando subito al punto.
Annuisco e lo seguo lasciando le mie due amiche sorprese.

[ Ore 10,25 del 4/12 ]

<< Penso che tu conosca la sua malattia. >> mi dice serio
Annuisco, non riesco a trovare la forza di rispondere.
<< Ha avuto un peggioramento.. >> mi dice calmo.
<< Scusa? Potresti ripetere? >> chiedo cercando una conferma alle sue parole.
<< E' da quella volta che non viene a scuola, non so se lo sai.. >> continua ignorando la mia domanda.
<< .. il dottore ha detto che potrebbe vivere meno di sei mese. >> dice lentamente.
Non so come reagire, rimango immobile a fissarlo.
Un peso al cuore mi colpisce, sento la strana sensazione di volerlo vedere, ma vorrei anche scappare di nuovo e nascondermi.
<< Cosa vuoi dirmi? >> riesco a dire a voce bassa.
<< Ti chiedo il favore di andarlo a trovare. >> mi dice abbassando il capo.
Non capisco.
<< Intanto tieni questo. >> mi dice porgendomi un pezzo di foglio con sopra scritto l'indirizzo.
<< Spero che tu ci vada, lui ci tieni. Non ha nessuno accanto in questo momento. >> mi dice prima di allontanarsi.
Continuo a non capire.

[Ore 16,30 del 04/12]

Sono davanti alla sua casa, dove dire che è davvero bella (l'altra volta non lo guardata bene, sapete come mai.)
Non so ancora bene come comportarmi.
Riesco a suonare il campanello dopo vari minuti.
Nessuna risposto, comincio a preoccuparmi, potrebbe essere svenuto di nuovo.
Continuo a suonare.
<< Shade, ci sei? >> chiedo, non so bene a cosa o a chi, ma non so che altro fare.
<< Arrivo! >> dice una voce, e mi tranquillizzo.
<< Mi cercavi? >> mi chiede lui debolmente.
Ho avuto ragione sta male.
<< Stai bene? >> chiedo avvicinandomi.
<< Non ho niente, non ti preoccupare.. >>
<< .. ho solo preso un raffreddore. >> continua lui.
Non riesco nuovamente a capire.
<< Ma Bright ha detto.. >> comincio la frase.
<< Vuoi entrare? >> mi chiede ignorando la mia domanda.
Annuisco e lo seguo.
<< Ti spiace se mi metto a letto? >> mi chiede debolmente.
Penso che stia male, è tutto rosso ed a fatica si regge in piedi, quindi annuisco.
<< Come mai sei venuta? >> mi chiede una volta nel letto.
Mi siedo per terra vicino al letto.
<< Niente in particolare.. >> dico.
Non voglio pensare a quello che mi ha detto Bright ora.
Tossisce.
<< Sicuro di stare bene? Hai preso le medicine? >> chiedo preoccupata.
<< Non voglio le medicine.. >> dice imbarazzato.
Non so come mai, ma vederlo in questo stato di debolezza mi trasmette una strana dolcezza. Questo lato di lui infantile penso che sia carino.
<< Mi spiace, ma devi prenderle se vuoi guarire. >> dico senza fare caso alle parole.
<< Non penso di potere guarire. >> dice ritornando alla sua solita espressione. Penso che la sua frase sia riferito a quella malattia.
<< Chi l'ha detto? Potresti sempre migliore. >> dico nuovamente senza fare caso alle parole usate.
<< Lo dicono i medici, mio padre, mia sorella … >> dice indifferente.
<< Tuo padre? >> chiedo curiosa senza riuscire a trattenermi.
<< Tutto sommato penso che sia normale quando si ha un figlio come me... >> dice con uno sguardo triste.
<< Che ne dici di mangiare qualcosa? >> dico cambiando argomento.
Annuisce, sembra avere fame.
<< Cosa vuoi? >> chiedo dolcemente.
<< Un ghiacciolo. >> dice convinto.
<< Scusa? >>
Penso di aver capito male, siamo in pieno inverno con lui che ha la febbre, e vuole il cocomero?
<< Non posso? >> chiede dolcemente.
Penso che la febbre stia influezando il suo modo di comportare.
<< Va bene! >> dico imbarazzata e vado in cucina per prenderlo.
<< C'era solo questo gusto. >> dico porgendo un ghiacciolo, ma lui non risponde.
Mi avvicino piano.
<< Si è addormentato.. >> dico dolcemente, prima di dirigermi di nuova in cucina e dopo andarmene.

[Ore 19,10 del 04/12]

Pov. Shade [solo per questo pezzo]

Mi sono addormentato.
<< Fine? >> chiamo.
Penso che sia tornata a casa.
Meglio se mi alzo ora, ho un po' fame.
Vado in cucina e trovato una zuppa con un biglietto sul tavolo.
“Il ghiaccialo fa male alla salute, dovresti mangiare della zuppa salata e calda ogni tanto. Fine.”

Mi metto seduto e comincio a mangiare la zuppa.
<< E' fredda ed è dolce.. >> dico dolcemente mentre la finisco di mangiare.

[Ore 07,55 del 05/12]

<< Devo parlarti, Fine. >> mi dice seria Rein, all'entrata della scuola.
<< Rein siamo in ritardo, possiamo parlare dopo? >> chiedo.
<< Ora! Devo dirti una cosa importante. >> dice ed annuisco.
<< Ieri è venuto Bright in classe nostra, conosci per caso un certo Shade? >> mi chiede subito.
Annuisco.
<< Devi starli lontani, sono pericolosi! >> mi dice prima di dirigersi verso la scuola.

Nello stesso momento in un'aula della scuola.
<< Stai fermo! >> dice una figura femminile.
<< Non vuole che continui? >> chiede un ragazzo malizioso con due occhi zaffiri.

****

Eccomi con un nuovo capitolo :3
Scusate nuovamente il ritardo.
Cosa significano le parole di Bright?
Cosa intende Rein?
Il rapporta tra Fine e Shade sta cambiando?
E la scena finale?
Siamo ad un punto importante della storia U.U, nel prossimo capitolo penso di spiegare un po' [?] il rapporto tra Shade e la sua famiglia, non vi dico altro :3

Piccola comunicazione:
Questa settimana per vostra (s)fortuna ho deciso di pubblicare un capitolo di una delle mie ff a giorno, dunque avanti con le richieste xD.

Ripeto anche: ''Spero in qualche commento :3 >////<, sapete le recesioni motivano le persone a continuare a scrivere U.U.''

Espressione indecifrabile

Si dice che le ragazze diventano più forti quando sono innamorate,
ma penso che si sbagliano,
le ragazze diventano solamente fragili in quei momenti.

5 capitolo

[Ore 07,55 del 05/12]

Nello stesso momento in un'aula della scuola.
<< Stai fermo! >> dice una figura femminile.
<< Non vuole che continui? >> chiede un individuo malizioso con due occhi zaffiri.
<< Ti ho detto di fermarti, Sensei! >> dice la donna allontanando con la mano l'altra persona.
<< Tsk! Dobbiamo fare sempre come vuole lei, me ne vado! >> dice la figura maschile allonandosi dall'aula.
<< Io penso che sia l'incontrario.. >> dice la figura femminili rivestendosi velocemente.

[Ore 08,30 del 05/12]

Le lezioni sono iniziate da circa 20 minuti, ma non riesco a concentrarmi.
Non riesco a capire bene la situazione, mi sto incasinando sempre di più.
Prima Shade, poi il suo amico e ora si mette pure Rein, perfetto, potete andare tutti a quel paese.
<< Solaria! Continui a leggere lei.. >> mi chiama il Sensei, ma non ci faccio molto caso. Ho molte cose più importante a cui pensare. Almeno credo che siano più importanti.
<< La sto chiamando signorina.. >> mi richiama la Sensei avvinandosi con il libro in mano. Mi chiedo sempre se questi Sensei non abbiano meglio da fare, se non complicare ulteriormente la vita di noi studenti.
<< Ho capito! >> dico alzandomi di scatto con il libro, tutti rimangono stupiti dal mio strano comportamento. Possono sempre pensare che stamani mi stia svegliata con la luna storta, no?
<< Ah.. >> comincia a dire, ma non ho la più pallida idea di dove leggere.
<< Riga 13, pagina 39.. >> mi sussurra Lione, la mia vicina di banco. La ringrazio con lo sguardo, almeno lei, penso, che stia ancora dalla mia parte. E guarda velocemente anche Rein, sembra distratta.
<< Con tale esempio possiamo affermare che ogni corpo immerso in un fluido riceve una spinta verticale dal basso verso l'alto, uguale per intensità al peso del volume del fluido spostato. >> leggo senza fare molto caso alle parole.
<< Fuori di qui signorina.. >> mi urla la Sensei, penso che anche lei si sia svegliata con la luna storta stamani, sicuramente.

[ Ore 10,25 del 5/12 ]

<< Non avresti dovuto leggere il principio di Archimede nell'ora di storia.. >> mi dice convinta Lione mentre ci incamminiamo in bagno a ricreazione.
<< Pensavo di avere storia alla prima ora.. >> cerco di giustificarmi.
<< Lasciamo perdere.. >> mi dice Lione aprendo la porta del bagno.
<< A proposito, Rein? >> mi chiede dopo un po'.
<< Non lo so.. >> rispondo sincera.
E' sparita all'inizio della ricreazione; spero che non sia arrabbiata con me, in fondo le voglio davvero molto bene anche se ci conosciamo da pochi mesi.

[ Ore 10,25 del 5/12 ]

Nello stesso momento Rein si incammina nel piano superiore (dove ci sono le seconde).
<< Penso che voi mi dobbiate delle spiegazione.. >> dice Rein entrando in un'aula.
<< Alla fine sei arrivata.. >> dice un ragazzo con lo sguardo divertito, alzandosi dal posto, seguito subito anche dall'amico.

[ Ore 10,40 del 5/12 ]

E' iniziata la terza ora, ma di Rein non si vede neanche l'ombra.
<< Rein Lunaria? >> chiama il Sensei di matematica facendo l'appello.
Nessuno risponde, tutti si guardano intorno, non è da Rein marinare le lezioni.
Il Sensei scrive assente nel registro e poi continuo come se niente fosse l'appello; penso che questi Sensei siano abituati a vedere noi, giovani, saltare le lezioni. Ma sono comunque preoccupata per Rein.

[ Ore 10,45 del 5/12 ]

Nello stesso momento due ragazzi e una ragazza si dirigono velocemente verso l'infermiera della scuola.
<< Dobbiamo parlare.. >> comincia la ragazza rivolgendosi alle due persone nell'aula.
<< Tesoro, potresti aspettare.. sono un pochino occupato ora. >> risponde l' uomo.
<< Mi devi dare delle spiegazioni riguardo alla scommessa.. >> dice seria la ragazza.
<< Vedo che voi ragazzi avete svuotato il sacco.. >> dice uomo divertito guardando i due ragazzi alla porta ed alzandosi dalla donna sotto di lui.
<< Andiamo fuori, questo non è il luogo adatto per parlare. >> dice l'uomo abbottonando velocemente la camicia.

**

Eccovi un nuovo capitolo :3;

Penso che abbiate capito che sia Rein, avevo lasciato degli indizi nei capitoli prima, ma nessuno ci ha fatto caso U.U.
[Esempio nel primo capitolo avevo scritto: “Mi giro e incontro lo sguardo blu dell'amica. Pensandoci bene, il suo sguardo assomiglio molto a quello suo. “].
Non vi ho detto prima che Fine e Rein non sono sorelle per vari motivi, tra cui la dimenticanza :D.

Oltre agli scherzi avete qualche domanda? Ma non vi dico niente Mauahahah, U.U, penso di spiegare la scommessa e l'uomo misterioso nel prossimo capitolo.
Chi potrebbe mai essere sto tizio? XD
E il suo rapporto con Shade, Rein e Bright?
Poi dobbiamo tenere anche conto della possibile reazione di Fine sulla scommessa U.U.
Non vi dico altro.
Povero Fine in questo capitolo lo resa troppo strana U.U xD! Capita di svegliarsi con la luna storta U.U.

Capitolo richiesto da Dulce e Sunny Angel. Come sempre, spero di non avervi deluse.

Con questo termino il mio 4 aggiornamento della settimana.
Comunicazione [solo per chi non l'ha letto]:
Potete richiedere l'aggiornamente di una qualsiasi mia ff in questa settimana.

Come sempre dico:

''Spero in qualche commento :3 >////<, sapete le recesioni motivano le persone a continuare a scrivere U.U.''

Espressione indecifrabile

Si dice che le persone più che sembrano forti fuori,
più sono deboli dentro.

6 capitolo

[ Ore 10,45 del 5/12 ]

<< Vedo che voi ragazzi avete svuotato il sacco.. >> dice uomo divertito guardando i due ragazzi alla porta ed alzandosi dalla donna sotto di lui.
<< Andiamo fuori, questo non è il luogo adatto per parlare. >> dice l'uomo abbottonandosi velocemente la camicia.

[ Ore 10,50 del 5/12 ]

<< Arriviamo subito al punto.. >> comincia a dire la ragazza dai lunghi capelli blu/azzurro, una volta arrivati sulla terrazza della scuola.
<< Non pensi di dovere andare a lezione? >> chiede l'uomo divertito, ignorando completamente il discorso della ragazza.
<< Non scherziamo! >> gli grida la ragazza. L'uomo guarda con uno sguardo di ghiaccio i due ragazzi, che sono rimasti vicino alla porta della terrazza, e poi rivolge di nuovo lo sguardo divertito sulla ragazza davanti.
<< Bene, sentiamo.. cosa vuoi dirmi? >> chiede.
<< Come hai potuto scommettere sulla mia amica?! >> chiede direttamente Rein senza rendersi conto del tono della voce tremante.
<< Tanto alla fine penso di vincere io, cosa vuoi che riesca a fare “quello” prima di morire? >> risponde l'uomo arrogante riferendosi a Shade.
<< Ti ricordo che “quello” sarebbe tuo figlio! >> dice arrabbiata Rein. Non sopporta quando qualcuno lo offende.
<< Tsk, e io ti ricordo che sono tuo padre, portami rispetto ragazzina! >> sguardo minaccioso. Questa guerra sarebbe potuta finire in mal modo se qualcuno non li avesse fermati.
<< Non litigate.. >> cerca di intervenire Bright, mentre si avvicina all'uomo e a Rein. Ma è stato un suo grosso errore quello di lasciare Shade dietro.
<< Lasciali stare, sembra divertente.. >> dice Shade con una espressione indecifrabile.
<< ..e poi fanno sempre cosi da quel giorno. >> finisce di dire con la solita espressione e si allontana.
<< Shade.. >> cerca di richiamarlo l'amico, ma oramai è troppo tardi.
<< Visto che abbiamo finito, devo ritornare a lavorare. >> dice dopo un po' uomo, allontanandosi anche lui.

<< Tutto questo, perché è dovuto succedere alla mia famiglia? Non capisco.. >> comincia a dire Rein con le mani davanti alla faccia chiedendo più a se stessa che a Bright che è rimasta davanti a lei immobile.
<< Non avresti dovuto entrare in questa facendo.. >> sembra rispondere duro Bright dopo vari minuti, andandosene anche lui dopo.
<< Non entrare? Non scherziamo, avete scommesso su una mia cara amica.. >> urla arrabbiata Rein, ma nessuno ha sentito le sue parole, visto che se ne sono andati tutti.

[ Ore 11,05 del 5/12 ]

Quasi nello stesso momento io, preoccupata di Rein, chiedo di uscire all' insegnante.
<< Dove potrebbe mai essere? Potrebbe essersi sentita male.. >> penso, mentre mi dirigo velocemente nell'unica infermiera della scuola.

[ Ore 11,10 del 5/12 ]

<< Mi hanno fatto perdere un sacco di tempo. >> dice l'uomo aprendo la porta dell'infermeria.
<< E' andata pure via quella Wendy, no Maria o Carla.. insomma quella di prima. >> continua uomo e sedendosi su una sedia.

* Toc Toc *

<< Posso entrate? >> chiedo.
<< Entra pure! >>
<< E' venuta per caso oggi una ragazzina della mia età con lunghi capelli azz.. ? >> comincio a dire, ma vengo interrotta dall'uomo: << Sei tu Fine della scommessa, giusto? >>
<< Sono io Fine, ma di che scommessa parla? >> chiedo non capendo bene la situazione.
<< Vedi io e Shade, il mio stupido figlio, abbiamo scommesso se lui sarebbe riuscito a farlo o no con la ragazza di cui .. >> comincia a dire l'uomo divertito, ma la interrompo.
<< Aspetta, se c'entra con Shade non voglio sapere, almeno fino a quando non sarà lui a dirmelo! >> dico minaccioso.
Ho troppi problemi con lui al momenti, non voglio averne altri.
<< ..e poi da come mi ha parlato l'altro volta del padre, penso che tu debba cambiare atteggiamento con tuo figlio. >> continuo minaccioso, ricordando il suo sguardo mentre ha detto quelle parole.

[ (Capitolo 4) << Mi spiace, ma devi prenderle se vuoi guarire. >> dico senza fare caso alle parole.
<< Non penso di potere guarire. >> dice ritornando alla sua solita espressione. Penso che la sua frase sia riferito a quella malattia.
<< Chi l'ha detto? Potresti sempre migliore. >> dico nuovamente senza fare caso alle parole usate.
<< Lo dicono i medici, mio padre, mia sorella … >> dice indifferente.
<< Tuo padre? >> chiedo curiosa senza riuscire a trattenermi.
<< Tutto sommato penso che sia normale quando si ha un figlio come me... >> dice con uno sguardo triste. ]

<< Cosa stai cercando di dirmi, stupida ragazzina? Non sai niente della nostra famiglia.. >> comincia a dire l'uomo tra arrogante e triste.

**

Finito anche questo capitolo, scusate il capitolo e il ritardo xD
Ho svelato in parte la scommessa e ho svelato l'uomo misterioso, sorpresi? XD Ahahah!
[ per Mery: te l'avevo detto che era si/no inventato, vero? U.U ].
Sicuramente vi state chiedendo, dopo questo capitolo:
Cosa nasconde la famiglia di Shade?
E cosa intendo con una parte della scommessa? xD
Non dico niente xD Muaahahha!!

Con questo termino l'ultimo aggiornamento della settimana, dalla prossima si torna agli aggiornamenti lenti e irregolari T^T.

Aggiornamenti della settimana [per chi vuole saperli]:
Lunedì: Espressione indecifrabile. [4 capitolo]
Martedì: Scoprendo EFP, il tuo sito di Fanfiction [one shot]
Mercoledì: Smile again please [4 capitolo]
Giovedì: Espressione indecifrabile. [5 capitolo]
Venerdì: Vetro & Luce [one shot]
Sabato: The solar eclipse [6 capitolo]
Domenica: Espressione indecifrabile. [6 capitolo]

E come sempre dico:
''Spero in qualche commento :3 >////<, sapete le recesioni motivano le persone a continuare a scrivere U.U.''