L'ho fatto per te, lo giuro di Debby Malfoy (/viewuser.php?uid=16801)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tana dolce Tana ***
Capitolo 2: *** Le parole fanno male ***
Capitolo 1 *** Tana dolce Tana ***
L’HO
FATTO PER TE, LO GIURO
AVVISO: salve a
tutti!!!! Prima di iniziare, vorrei dire due cosette: iniziamo dai
ringraziamenti…che vanno a tutti coloro che hanno recensito
a “ Tell me a lie ” !!!!! E cioè:
paolalla: grazie
mille!!! Continua a recensire!!! ^ ^ baci
Herm90: grazie
anche a te…comunque Herm e Ron sono stati insieme, ma poi si
sono lasciati perché…lo scoprirai leggendo!!!!
Continua a recensire, bacioni!
Giuly Weasley:
grazie…spero che continuerai a leggere e recensire!!!! Kiss
Nico: grazie per
aver recensito…continua a seguirmiJ !!!! baci
karmy Granger:
grazie grazie grazie…continua a recensire!!!! Bacio
Emma94: a te,
naturalmente, un grazie particolare…come vedi ho deciso di
seguire il tuo consiglio e farne una vera e propria fic!!! Continua a
recensire e a darmi consigli!!! Baci tvttttb
Mary Cry: grazie
per aver commentato…per sapere come andrà a
finire…continua a seguirmi!! Bacioni
Giuggy: grazie
10000000….continua a recensire!!!! Baci ^^
Flyingstar16:
grazie anche a te…ho deciso di fare una vera e propria
storia… ma, naturalmente, capiremo anche i motivi che hanno
spinto Ron a lasciare Herm!!! Bacioni ^ ^
Ho deciso di
fare una vera e propria storia, partendo dal principio…beh,
buona lettura!!!!
Non un alito di
vento, in quella calda sera d’estate.
Nella Londra
babbana tutto sembrava tranquillo: era mezzanotte e un buio tetro
avvolgeva le case circostanti.
Una via spiccava
fra le altre, per l’ordine e la bellezza delle villette:
Privet Drive.
Ma , volgendo il
nostro sguardo al numero 4 della via citata prima, potremmo notare un
adolescente, i capelli neri e spettinati, gli occhi verdi e luminosi,
scosso da un sonno agitato.
E se solo
avessimo aspettato cinque minuti in più, avremmo sentito un
urlo spaventato e sofferente squarciare il silenzio.
*
*
*
*
- Potter!!!-
l’urlo di Vernon Dursley fece trasalire Harry Potter.
- Arrivo!- disse
in tutta risposta il ragazzo, prendendo il baule appoggiato sul letto e
la gabbia di una bellissima civetta bianca, Edvige, la quale
l’osservava con aria offesa.
- Non guardarmi
così!- iniziò Harry. – Se Dio vuole, da
oggi inizierà una nuova vita. Per te e per me.-
Scese
velocemente le scale che conducevano al piano di sotto, per poi trovare
due occhi che lo squadravano malignamente.
- Molto bene. A
che ora?- chiese zio Vernon con voce impaziente.
Harry
guardò l’orologio.
-
Proprio…adesso. – rispose, cercando di nascondere
l’immensa felicità che provava.
In
quell’esatto momento, un uomo dai capelli rossi apparve nel
camino del salotto, con un enorme sorriso stampato sul volto.
- Harry! Che
piacere vederti!- Arthur Weasley era corso a stringere la mano al
ragazzo.
- Anche per me,
Signor Weasley- Non lo aveva detto per educazione.
Era davvero
felice di averlo lì, di fianco a lui.
- Salve Signori
Dursley. Se non avete niente da dire…io me ne andrei.
– annunciò Arthur con voce insicura.
Zio Vernon era
vicino alla moglie, Petunia, che lanciava occhiate furtive alla
finestra, per assicurarsi di non essere spiata dai vicini.
Dudley, invece,
era nascosto dietro il divano, una mano sul sedere, l’altra
sulla bocca.
Harry sorrise:
non aveva ancora dimenticato la mou mollelingua!
Non udendo
risposta alcuna, il Signor Weasley si avvicinò al camino
seguito a ruota dal ragazzo.
- Arrivederci.
– disse, prima di annunciare con voce forte e chiara
“ La Tana ”.
Qualche istante
dopo Harry si trovò fra le braccia di Molly Weasley.
- Harry caro,
sono così felice di vederti!- disse la signora contenta.
- Ron ti sta
aspettando. Hermione arriverà stasera.-
Correndo, Potter
salì le scale di legno e bussò alla prima porta
sulla destra.
- Avanti!-
Ronald Weasley,
il suo migliore amico, lo guardava con occhi vivaci.
Di fronte a lui,
sua sorella, Ginny Weasley.
- Come siete
cresciuti!- disse il bel moretto, osservando i due fratelli.
I rossi
sorrisero.
- Vuoi fare
colazione?- chiese Ginny, rivolta ad Harry.
- Non ho molta
fame.- rispose il ragazzo.
Vedere Ron, gli
aveva fatto venire in mente una cosa.
Il vero motivo
per cui desiderava vedere e parlare con l’amico.
FINE PRIMO CHAP!!! DITEMI SE DEVO CONTINUARE O SE E’ MEGLIO
LASCIAR PERDERE…RECENSITE!!!!! BACIONI
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Capitolo 2 *** Le parole fanno male ***
L’HO
FATTO PER TE, LO GIURO
- Ron,
ti devo parlare. In privato.- disse Harry volgendo il suo sguardo a
Ginny.
- Sempre uguali voi uomini!- esclamò la bella rossa prima di
uscire dalla stanza con aria scocciata.
Harry si accomodò sul letto di fronte a quello di Ron, sul
quale il suo amico stava seduto torturando un buco nel lenzuolo, che
diventava via via sempre più grande.
- Cosa c’è Harry?- chiese il giovane Weasley dopo
qualche minuto di silenzio, ormai vinto dalla curiosità.
- Beh…è difficile da dire…mi devi
promettere che mi rivolgerai ancora la parola dopo che avrò
smesso di parlare!-
Lo sguardo del moretto aveva qualcosa di strano…
- Harry, così mi spaventi!- esclamò Ron
preoccupato.
Potter si alzò dal letto, percorrendo la stanza in tutta la
sua lunghezza.
Era visibilmente agitato…e questo era quello che turbava Ron
più di ogni altra cosa. Che Voldemort ne avesse combinata
un’altra delle sue?
- Stanotte ho fatto un sogno strano…Voldemort…- e
qui Harry si bloccò, osservando l’amico
rabbrividire al suono del nome dell’Oscuro Signore.
- …stava parlando con Codaliscia. Parlavano…di
te, di me e…di Hermione.-
- Hermione? Cosa significa?-
Il rosso si alzò di scatto.
- E qui ti volevo…- disse Harry, cercando le parole adatte
per spiegare le circostanze.
Doveva stare molto attento: perché, a volte, le parole
possono ferire più di qualsiasi arma o magia.
***
Molly Weasley
era intenta a sbucciare una patata, quando…
- Signora
Weasley!- una voce la fece sobbalzare.
Spaventata si
voltò di scatto, ma la sua espressione tesa si
mutò subito in un sorriso nel vedere…
- Hermione! Ti
aspettavo solo stasera!- disse felice e sollevata.
- Lo
so…ma ho deciso di farvi una sorpresa! Spero non vi
dispiaccia…- aggiunse Hermione, lievemente imbarazzata.
- Affatto cara!
Siamo molto contenti! E’ meglio che tu vada a salutare
Ron…- e sorrise maliziosa.
-Oh…va
bene…- rispose la riccia arrossendo vistosamente.
Salì
le scale velocemente…non vedeva l’ora di
riabbracciare il suo Ron!
Sistemandosi
bene i jeans e la maglietta bussò alla porta.
- Avanti!-
gridò Ron.
Nel vedere
spuntare la ragazza, Weasley arrossì in zona orecchie.
- Herm!- disse
Harry correndo ad abbracciare l’amica.
- Oh, Harry,
anche tu qui!- esclamò la riccia, felice.
- A tavola
ragazzi!- la soave voce di Molly interruppe i saluti.
Harry fu il
primo a giungere in cucina, facendo in modo di lasciare Ron ed Hermione
un po’ da soli.
Dopo essersi
salutati come si deve, iniziarono a parlare delle vacanze, dei
G.U.F.O…
- Ron, potevi
fare decisamente di più!- disse Hermione con tono saccente.
-
Certo…a
proposito…dopo…ehm…ti devo parlare.-
Ron abbassò lo sguardo.
Sarebbe stato
tremendamente difficile…ma per lei questo ed altro.
FINEEE 2 CHAP!!! RINGRAZIO:
EMMA94
FLYINGSTAR16
MARY CRY
GIULY WEASLEY
RECENSITE E DITEMI CHE NE PENSATE!!!! 1 KISS DEBBY
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