Un Incontro Speciale

di InLoveWithMichael
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un incontro speciale ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** capitolo 15 ***



Capitolo 1
*** Un incontro speciale ***


E’ da tanto che aspetto di andare a quel concerto,ed ora finalmente,sto per andarci. . .Il mio primo concerto di Michael Jackson! Ancora non riesco a credere che sto per vedere Michael Jackson dal vivo!!! Mancano solo poche ore all’inizio del concerto ed io mi trovo già sotto il palco dello Stadio Olimpico con la mia amica Lisa. . .sono agitatissima,proprio come gli altri migliaia di fans che stanno invadendo lo stadio! Lo stadio è pieno,il cielo ormai è scuro visto che la sera si avvicina sempre di più ed ecco che delle luci abbaglianti si accendono : Michael con un balzo salta fuori,bello come il sole. Non so se piangere o se ridere di gioia! Non riesco a crederci! Michael Jackson è davanti a me,in carne ed ossa!!! Il concerto è fantastico! Ecco il momento in cui Michael canta “she’s out of my life”,io spero di essere presa e portata sul palco,come tante altre fans che in precedenza hanno avuto la fortuna di abbracciarlo. Purtroppo non sono scelta e resto a rosicare sotto al palco mentre proprio sotto i miei occhi una ragazza se lo abbraccia e se lo sbaciucchia! Che nervi!!!!!!!!!! Il concerto va avanti, la mia amica ed io cantiamo le canzoni a squarciagola e ogni tanto ci guardiamo come per dire :”O mio Dio,siamo ad un concerto di MICHAEL JACKSON!”. Ecco “man in the mirror”, il concerto finisce,Lisa ed io stiamo per uscire dallo stadio, quando mi viene un’idea fantastica: raggiungere Michael!!! Di certo non posso farmelo scappare. Per questo motivo dico a Lisa di iniziare ad andare che poi io la raggiungerò successivamente nella nostra casetta affittata a Roma. Mentre aspetto che la gente esce dallo stadio,io,sicura al 100% che Michael sarebbe uscito da una porta secondaria,decido di raggiungerla e di aspettare lì. . .é l’una di notte,è da circa un’ora che sono seduta per terra davanti alla porta,ma di Michael neanche l’ombra. . .Tra me e me penso :”Beh, almeno ci ho provato. . .ora è meglio che torni a casa. . .”. Mi alzo e tra uno sbadiglio e l’altro,mi incammino verso la fermata dell’autobus. Dietro di me sento correre, non faccio in tempo a girarmi per vedere chi è,che subito quella persona mi finisce addosso. Io,essendo nervosa per non essere riuscita ad incontrare Michael ed essendo stremata per il concerto dico :”Oh,ma che fai?!? Guarda un po’ dove metti i piedi! E poi non c’è bisogno di correre così!!! Quella persona (tutta incappucciata),mi si toglie di dosso e mi dice : ”Ops. . scusami. . .non volevo. . .perdonami. . .”. io riconosco immediatamente quella voce così dolce e delicata e balbetto :”MI-MI-MI-MI-MICHAEL JACKSON!?!?!?!?!?” Michael mi tappa immediatamente la bocca e :”Shhhhhh!!!! Non farti sentire! Si, sono io!Michael Jackson! Michael mentre parla si toglie il cappuccio ed io. . . svengo!(..)Il giorno seguente mi sveglio in una stanza grandissima,meravigliosa. Mi guardo un po’ intorno: mi trovo in un letto enorme e morbidissimo;alla mia destra c’è una grande finestra con una tenda di raso bianco leggermente aperta che lascia trapassare la luce di uno splendido sole. Sono così stordita dal sonno che non riesco ancora a rendermi conto di dove sono. In fondo alla stanza c’è una porta,si apre e da lì entra. . .Michael Jackson!!!! Io non so che dire!!! Rimango esterrefatta con la bocca aperta e il mento che quasi quasi mi tocca sul pavimento! Michael: Buongiorno! dormito bene??? Io:MI-MI-MI-MI-MI-MICHAEL!!! Sei davvero tu??????Dammi un pizzicotto! Sto sognando!!! Michael: (mi dà un pizzicotto).Vedi?? sono davvero io! Michael!! Io: Oh mio Dio!!!tu sei davvero Michael!!!!!! Dove sono???che ci faccio qui?? Michael: sei in una stanza di un mio appartamento che ho affittato qui a Roma. Io : woooow!!! E come ci sono arrivata?!?!?! Michael : ti ricordi di ieri sera??? Io : ehm. .ehm. .mi ricordo del concerto e di qualcuno che mi è venuto addosso. . cioè tu! Michael : già . .proprio così. .e non ricordi nient’altro??? Io : ehm. . no,credo proprio di non ricordare nient’altro. . . Michael: perfetto. .ti aiuto io. .allora. . .ti sono venuto addosso e . . Io: hey!prima che continui,ma perché mi sei venuto addosso??non che mi dispiaccia,ma mi piacerebbe sapere. . . Michael: Perdonami,non l’ ho fatto apposta. . stavo semplicemente “sfuggendo” alle mie guardie del corpo. . .io avevo deciso di farmi un giretto da solo per Roma,ma loro volevano accompagnarmi a tutti i costi!!! Io : ok. . .capito. . .e io qua che ci faccio??? Michael: dopo che ti sono venuto addosso,tu mi hai riconosciuto e sei svenuta!!! Io: davvero?!?!?!? Michael:e visto che non ti riprendevi in nessun modo,ti ho presa, ho chiamato le mie guardie per farci venire a prendere ed ora sei qui! Io: oh. . .grazie mille. . .non saprei come ringraziarti. . . Michael:io conoscerei un modo per ringraziarmi. . Io: e quale sarebbe??? Michael: ti andrebbe di andare a prendere una pizza e di portarmi a visitare Roma questa sera??? Io: ovvio che si!!!non vedo l’ora!! Anche se devo ammettere di non essere così pratica perché sono a Roma solo da qualche mese. . CONTINUA

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Ecco che squilla il cellulare: è Lisa!!!
Io: pronto!
Lisa: hey!ma che fine hai fatto???Perchè non sei tornata a casa ieri notte??
Io: ohi,Lisa. . sono a casa di. . .di. . .di. . .di. .
Lisa: di chi?!?!?!
Io: ehm. . di. .di mio cugino Drew!! (non sapevo che inventare!!!!)
Lisa:mi stai dicendo la verità?!?!?!? Io: ma ceeeeeeeeeeeerto! Sono qui con mio cugino Drew. . ieri ci siamo incontrati dopo il concerto e mi ha portato a casa sua. .
Lisa : ah. .ok!
Io: ok Lisa,torno tra poco a casa. Ciao ciao!!
Lisa: ciao Ashley!!!

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Io: scusami Michael,ora devo scappare. . stasera passo a prenderti io, anche perché tu non sai dove abito. . .a che ora??le 20 vanno bene???
Michael: si si. . perfetto. . .a stasera. . .
Io: si. . .a stasera. . e . . .grazie ancora. . .
Michael: (sorride. . .fa uno dei suoi sorrisi che alla sola vista ti fanno sciogliere come un ghiacciolo al sole. . .)

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Sono le 18, ed io inizio a preparami. . .ho così tanti vestiti,ma non so proprio quale indossare. . chiedo a Lisa. .
Io: Lisa,devo uscire con “mio cugino Drew”, vuole farmi conoscere la sua nuova fidanzata e non so cosa mettere. .forse devo mettere qualcosa di elegante,sicuramente Michel sarà molto elegante come,sempre. .
Lisa:Michael?!?!? Chi Michael?!?!? Stai ancora pensando a Michael Jackson e al concerto di ieri sera???
Io:oh. ..scusa. .ho detto Michael?!?!? Scusami,volevo dire Drew. . .MIO CUGINO DREW. . .
Io:non è che mi nascondi qualcosa??? Non me la racconti giusta. . .
Io:oh no, Lisa! Non preoccuparti,non ti nascondo un bel niente. .è che sono ancora fissata con il concerto di ieri sera. .però ora pensiamo a cosa devo mettermi per uscire. .

Dopo aver passato circa mezz’ora a scegliere il vestito,vado a prepararmi. .
Ecco,sono pronta! Saluto Lisa, mi metto in macchina e raggiungo Michael. . .
Lui,da vero gentiluomo, si fa trovare già sotto casa e,come immaginavo, è elegantissimo : smoking nero e qualche “ritocchino” per non farsi riconoscere.
Io: Buonasera,Michael!
Michael: buonasera. .ehm. . scusami,ma come ti chiami???
Io:ops,non mi sono ancora presentata! (gli stringo la mano)Piacere,io sono Ashley!
Michael: oh,Ashley,che bel nome!
Io:Grazie. . . allora,andiamo???
Michael: certo! SHAMONE!!!

Saliamo in macchina e, vista l’eleganza, non mi pare il caso di andare in una pizzeria,ma in un bel ristorantino del centro. . arrivati al ristorante, ci sediamo in fondo alla sala, tavolino per due, rosellina al centro ed una candelina vicino. .forse come semplice uscita è fin troppo romantica, però a me va bene così,anche perché non capita tutti i giorni di cenare con quello schianto del “KING OF POP”! inizialmente siamo un po’ tesi entrambi. . .non sappiamo cosa dirci. . .allora rompo il ghiaccio così. . .
Io: Michael, davvero spettacolare il concerto si ieri sera! Sei davvero fantastico! Meraviglioso!!!non ho mai visto nessuno bravo quanto te!!!!sbalorditivo!!!
Michael: oh grazie. . .ora basta con i complimenti. . .così mi fai arrossire. . .

Arriva la prima portata e tra un piatto e un altro . . .
Michael: Ashley,tu sai tutto di me. . .beh,dimmi qualcosa  di te. . .
Io: ok. . .io abito da poco qui a Roma per i miei studi di giurisprudenza,ma in realtà abito in una piccola città a 100 km da qui. . .
Michael: e qua vivi da sola???
Io: no. . .con una mia vecchia amica. . Lisa. .ci conosciamo da quando eravamo piccole. . .
La cena termina, la nostra conversazione continua e nel frattempo usciamo dal ristorante. . .Michael è estasiato dalla bellezza di Roma (mentre io ovviamente sono estasiata dalla sua stupefacente bellezza). . . dopo aver camminato per un po’, ci sediamo su una panchina proprio sotto il Colosseo. . Michael sembra imbarazzato. . .anche io. . .così inizio a guardarmi intorno e resto a fissare per qualche secondo il cielo stellato. . .che bello . . .è così romantico. . .all’improvviso Michael mi prende per mano,io lo guardo. . .
Michael: Ashley . .
Io: si, Michael. . .dimmi. . .
Michael: sei davvero stupenda. . .con questo vestito sei meravigliosa.. . non ho mai conosciuto una ragazza bella e semplice quanto te. . .

Intorno a noi si è creata un’atmosfera talmente romantica. . .
Con la sua mano destra mi accarezza lievemente il viso. .i nostri sguardi si incrociano, i nostri volti si avvicinano sempre di più . . .sempre di più. . le nostre labbra più si avvicinano, e più il mio cuore batte forte per l’ emozione. . .Michael mette le sue mani sul mio collo,mi avvicina a sé, le nostre labbra si sfiorano appena e. . . ci baciamo. . .un bacio che sembra non finire mai. . .così profondo. . .così intenso. . .le sue labbra sono così morbide. . lui è così sensuale. . .bacia da Dio!!! Dentro di me provo una tale gioia,sono al settimo cielo. . mi sembra un sogno. .. e penso :quanto vorrei che questo bacio non finisse mai. . .
Non faccio in tempo a pensarlo, che . . .

CONTINUA
 

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


DRIIIIIIIIIIIIN DRIIIIIIIIIIIIIIIN. . .il mio cellulare squilla,ma io non lo sento. . . sono così presa da quel bacio. . .
Continuiamo a baciarci nonostante i fastidiosi squilli. . .allora Michael mi dice: Ashley,piccola,rispondi al cellulare. . .non preoccuparti. . .
Io: no,Michael. . . non voglio. . .

Purtroppo il telefono continua a squillare imperterrito, perciò decido di rispondere. . .
Io: (con tono urtato) pronto!!!!
Lisa: Ashley!sono Lisa! Ti prego torna immediatamente a casa! Sono rimasta chiusa fuori!!!dai!!!!muoviti!!!
Io: Lisa! Ora non posso!!!! Sono occupata!!!
Lisa: Ash!!! Ho detto che devi assolutamente muoverti!!non vorrai farmi restare da sola qui fuori!

Io,scocciata,le riaggancio il telefono in faccia. . .

Io:Michael, perdonami,purtroppo dobbiamo andarcene. . la mia amica è rimasta chiusa fuori casa e ha bisogno urgente di entrare. . .
Michael: Dai, Ashley,non fa niente. . .su. . .torniamo a casa. . .

La nostra magica serata viene interrotta così bruscamente. . .uff. . .
Arriviamo davanti all’ appartamento di Michael,prima di scendere dalla macchina. .
Michael: Ashley,sono stato davvero bene con te questa sera. . . grazie infinite per questa bellissima serata. . .
Io: Michael,sono io che devo ringraziarti. . .mi hai fatto sognare ad occhi aperti. . .

Michael apre lo sportello,sta per scendere dalla macchina,quando improvvisamente si gira verso di me e mi regala un altro dei suoi magnifici baci. . .dopo. . .
Michael:domani ci vediamo???dimmi di si. . .
Io: oh, Mike,come potrei dirti di no?!?!?
Michael: però questa volta passo a prenderti io. . .
Io: Ma, Michael,tu non sai dove ab. . .

Michael mi socchiude la bocca poggiando l’indice e il medio sulle mie labbra e dice: “hey,piccola. . .non devi preoccuparti,scoprirò in pochissimo tempo dove abiti. . .sarei capace di venire a trovarti anche in cima alla luna. . .”
Io: wow. . e a che ora passi????
Michael:domani sera alle 20. . .come oggi. . .

Subito dopo esce dall’ auto,mi manda un bacino con la mano,mi fa l’occhiolino e chiude dolcemente lo sportello. . .che amore che è!


Dopo mezz’ora arrivo a casa,c’è Lisa fuori al cancello e mi guarda con un’aria minacciosa. . .
Lisa: Ashley!ma cosa sei stata a fare fino ad ora?!?!? Perché ci hai messo tutto questo tempo?!?!? Mi hai fatto aspettare ben mezz’ora! Hai capito?!?!? Mezz’ora da sola nel bel pieno della notte, a Roma,. . ecc . . .ecc. .

Lisa continua a farmi la predica,ma io non la sento. .. ho ancora l’ultimo bacio stampato sulla bocca,ma anche nella mente.. . che scena indimenticabile!!!
Mi metto a letto,provo ad addormentarmi,ma non ci riesco. . .sono ancora emozionata. . .che serata! Mi sembra tutto un sogno,ma fortunatamente non lo è. . . La notte trascorre insonne,mi giro e mi rigiro nel letto, riesco a semi addormentarmi solo qualche oretta prima del suono della sveglia. . .sono le 9:30,Lisa dorme ancora,io mi alzo e decido di andare a prendere una boccata d’aria fuori al giardino. . .vicino al cancello vedo qualcosa,mi avvicino: è un mazzo di fiori,grandissimo!

Apro il cancello,lo prendo immaginando che sia stato portato da Rob (il fidanzato di Lisa) per Lisa. . . Guardo il bigliettino. . .c’è scritto:” per Ashley,by MJ”
Resto a bocca aperta! Che meraviglia! Un mazzo enorme di rose rosse!!! Lo prendo e lo porto in camera mia senza farmi sentire da Lisa, che sta ancora dormendo. Mi siedo sul letto,stringo forte forte a me quel mazzo di rose e penso a Michael. . . poi apro il bigliettino,dentro c’è scritto :”Cara Ashley, grazie per i meravigliosi momenti trascorsi assieme ieri. . .stasera passo a prenderti alle 20. . .P.S. niente eleganza!!! baci,Michael”.
Wow! Chissà dove vuole portarmi. . .sono così impaziente che passo tutta la giornata a fissare le lancette dell’orologio in attesa delle 20. . .il tempo sembra non passare mai. . .

Nel pomeriggio Lisa esce di casa con Rob e la prego di non disturbarmi come la sera precedente. . .


Sono quasi le 20. . .indosso una T-shirt e un jeans e aspetto Michael fuori al cancello.. . eccolo,puntuale e preciso come un orologio svizzero. . .
Lui scende dalla macchina,mi si avvicina,
Michael: hai visto?!?! Ti ho trovata!!! Non è stato così difficile. . .
Io: Ma come hai fatto?!?!?
Michael: beh. . .questo è top secret. . .

Michael mi apre lo sportello e mi dice:” prego, mademoiselle. . .”
Io arrossisco. . .è così dolce che mi fa imbarazzare. . .

Dopo aver viaggiato per un po’, arriviamo su un immenso prato. . lì c’è una tenda da campeggio,una grossa coperta stesa a terra e su di essa un cesto da picnic. . .scendiamo dall’auto,Michael mi invita a sedermi sulla coperta,così ci sediamo e iniziamo a cenare. . .successivamente ci allunghiamo abbracciati e ammiriamo il favoloso cielo stellato. . .Michael lo trova bellissimo,dice che ama moltissimo la natura. . .
Continuiamo a parlare del più e del meno e per concludere in meraviglia la serata,ci lasciamo andare sotto la fievole luce delle stelle e della luna. . .

CONTINUA
 

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


Inizialmente sono agitata. . .non riesco a lasciarmi andare completamente. . .
Mi sembra tutto così strano,anche perchè mi trovo con Michael Jackson,l’uomo dei miei sogni,non un ragazzo qualunque. . . Lui mi bacia ovunque,pian piano mi toglie i vestiti. . .io faccio lo stesso. . .mi sembra tutto così confuso. . .non ci capisco quasi niente. . .poi ci lasciamo andare entrambi all’impeto dell’amore . . .è tutto talmente meraviglioso. . .le candeline sparse qua e là per il prato non fanno altro che rendere l’atmosfera ancora più magica. . .mi sento in paradiso. . .sono in estasi. . .un momento bello così non l’ avevo mai vissuto. . .che sensazioni. . .

Dopo una notte passionale, ci svegliamo con la luce dell’alba. . .Michael si sveglia prima di me,mi si avvicina e mi sussurra dolci parole. . .apro gli occhi con calma,lui è sdraiato accanto a me con la testa poggiata sulla mano. . .mi guarda. . .io guardo stupefatta lui. .
Michael: buongiorno piccola. . .(mi da un bacio sulla fronte). . dormito bene???
Io: Mike. . buongiorno. . .è stata una notte meravigliosa. . .
Michael: si tesoro . . .proprio così. . .non sono mai stato meglio con una ragazza, che con te. . .
Io: [woooooooooow mi ha chiamata tesorooooo] tesoro,sei un ragazzo d’oro,sei dolcissimo. . .

Dopo aver detto quello,vedo Michael piuttosto imbarazzato. . .come se mi dovesse dire qualcosa,ma non ci riesce. . .
Io: Tesoro,cosa c’è?!?!? Ho detto qualcosa che ti ha turbato?!?!?
Michael: no,non. . .assolutamente. . .è che. . .
Io: che?!?!?
Michael:. . .TI AMO. . .
Io:oh,Mike. . .TI AMO anche io. . .non sai quanto ti amo,ma soprattutto da quanto tempo che ti amo!!!!!!!!

La cosa che più mi ha colpito di Michael,è che non è riuscito a dirmelo direttamente. . aveva la faccia di un bambino che “teme” di dire qualcosa di inopportuno. . è proprio questo che mi fa impazzire di lui. . .la sua implicita semplicità e dolcezza. . .

Non so perché, ma all’improvviso provo una strana sensazione,come se qualcuno ci stia osservando. . .Michael mi bacia di nuovo ed è proprio in quel momento che sento il CLICK di una macchina fotografica. . .
Io:Michael,hai sentito anche tu?!?!?
Michael: cosa,Ashley?!?!?
Io:c’è qualcuno qui!!! Qualche paparazzo!!!ho sentito lo scatto della macchina fotografica! Michael,ci stanno spiando!!!!
Michael: oh no!!! È terribile!!! Scappiamo!!!
 

Ci rimettiamo di corsa in auto…
Io: Michael,secondo te ci hanno fotografato?!?!
Michael:oh cavolo!! Penso proprio di si!!! Sono finito!
Io:dobbiamo fare qualcosa!non possiamo lasciargli le nostre foto!!le sbatteranno sulle copertine dei giornali di tutto il mondo!!!
Michael: si. . .lo so. . .ora però dobbiamo pensare a come seminarli!!! Ci stanno inseguendo!!! Continueranno ad inseguirci in eterno!!!
Io:Michael,dai accelera!!! Corri! Corri!!!
Ecco che riusciamo a distaccarci. . .
Io:Michael! Gira qui! Muoviti,prima che ci raggiungono!
Svoltiamo in una stradina di campagna.. . purtroppo non ci hanno persi di vista. . .ci stanno ancora inseguendo. . .Ne approfitto per prendere la targa,potrebbe sempre servire!!!
Ad un certo punto la macchina dei paparazzi si ferma. .
Io: Michael. . si sono fermati!!!!
Michael:Si,ho visto!!!però,per sicurezza,è meglio continuare ad andare lontano. . .è molto probabile che ora stiano fingendo un guasto alla loro auto per farci rallentare e prenderci all’improvviso. .
Io:si. . .è possibile. . .sono imprevedibili!!!!
Continuiamo la nostra corsa e, a furia di prendere stradine secondarie,finiamo nel bel mezzo di un boschetto,quando improvvisamente la nostra macchina rimane impantanata in una pozza di fango. . .proviamo a tirarla fuori,ma. . .niente da fare!!!ormai l’auto è andata!! Così Michael prova a chiamare uno dei suoi bodyguards per farci venire a riprendere,ma non c’è campo!
Io:Michael,ed ora cosa facciamo?!!?
Michael:tesoro, temo che dovremo cavarcela da soli. . .
Io: e come?!?!? Avresti forse intenzione di camminare fino a quando non troveremo una casa???
Michael: Ashley,ottima idea!
Io: Michael,è una pazzia! Siamo nel bel mezzo di un bosco! Potrebbero esserci degli animali feroci che non aspetterebbero molto per sbranarci!
Michael:di certo non possiamo rimanere qui in macchina,tesoro mio. . .
Io: ok Michael. . .però sappi che mi hai convinta solo perché mi hai chiamata tesoro mio. . .

Così iniziamo a camminare nel boschetto. . .nonostante la situazione disperata,Michael ha sempre il sorriso sulla bocca. . .quanto lo ammiro! Tra un passo e l’altro,Michael canticchia qualche sua stupenda canzone e mi abbraccia. . è molto che camminiamo,perciò ci sdraiamo a terra,l’uno accanto all’altra. . .Michael mi accarezza il viso, mi bacia, mi mette un fiorellino tra i capelli e dopo un po’ si addormenta dolcemente. . . ad un certo punto si sente il rumore del motore di un elicottero! È proprio sopra di noi! Io mi alzo,cerco di farmi vedere,l’elicottero sembra avvicinarsi. . Michael si sveglia. . .
Io: Michael,guarda! C’è un elicottero! Si sta abbassando! Dai,su! Facciamoci notare così potranno salvarci!
Michael: Ashley,smettila! Non farti vedere! Sono pericolosi!
Io: Michael,ma che dici! Si stanno avvicinando,guarda!
Michael:no Ashley! Smettila! Loro sono qui per me! Sono venuti a prendermi!
Io: appunto per questo approfittiamo per farci salvare!
Michael:no!tu non capisci! Loro mi vogliono morto!
Io: Michael,ma. . .
Non mi fa neanche finire di parlare,che mi prende per un braccio e iniziamo a correre. . .
Io: Michael,ma che succede?!?!’perché ti vogliono morto?!!?
Michael: ti racconterò ogni cosa,quando sarà tutto finito. . . per adesso ti dico che mi vogliono uccidere solo perché faccio del bene agli altri. . e loro non vogliono. . .
Io:Michael,è terribile!
Michael:si. . .ora non voglio pensarci. . .ora dobbiamo solo scappare! Corri! Corri!!
Più corriamo, e più l’elicottero si abbassa e si avvicina. . .si apre il portellone dell’elicottero. . .c’è un uomo con una pistola tra le mani. . . mira a Michael. . .
Io: Michael,quell’uomo vuole colpirti!
Michael: non importa! Corri!!!
L’uomo spara. . .ci sfiora appena. . .Michael ed io siamo terrorizzati! Sentiamo la morte avvicinarsi. . .durante la corsa io inciampo su una radice di un albero e cado. . .
Io: Michael scappa! Non pensare a me!!! Scappa tesoro,scappa!
Michael: no Ashley,io non ti lascio qui! Dai aggrappati a me!
 
CONTINUA

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Mentre Michael mi aiuta ad alzarmi, l’uomo spara un altro colpo. . .in quel momento sento l’istinto di gettarmi su Michael. . .lo faccio. . .il proiettile che era direzionato verso Michael mi colpisce al braccio destro.. .(nel frattempo l’uomo,convinto di aver colpito Michael, scappa in elicottero). . .emetto un grido di dolore fortissimo. . .Michael si gira di scatto,mi guarda terrorizzato dall’accaduto : ha gli occhi sbarrati e le sue mani tremano. . .io quasi quasi non riesco a parlare. . .
Io:Mi-Mi-Mi-Michael. . .(con voce flebile)
Michael: (piange) tesoro mio.. . (mentre parla mi prende tra le sue braccia e mi stringe a sé. . )
Io:Michael,stammi vicino.. . ho paura di morire. ..
Michael: no Ashley! Tu non morirai! Io non lo permetterò! Ho bisogno di te!!! Sei tutta la mia vita.. . .
Perdo molto sangue. . .mi sento svenire. . .appoggio la mia testa sul suo petto e chiudo gli occhi. . .
Michael: Ashley! Ashley! Non addormentarti! (mi dà dei colpetti sul viso per farmi rinvenire)
Io: Michael. . . sto per morire. . .
Michael:no amore mio,no. . .tu non devi morire. . .io sono qui con te. .ora devo fare qualcosa per bloccare l’emorragia. . .
Io: Michael. . .prima è meglio trovare un posto sicuro sia per nasconderci, sia perché si sta facendo notte. ..
Michael: Ashley! Ma tu sei la mia priorità!
Io: Michael. . .ti prego. . .fai come ti dico. .. non voglio che ti trovino. . .
Michael,prima di fare questo, si straccia la giacca,la divide in tante lunghe strisce e me le avvolge attorno al braccio. . poi mi prende in braccio e inizia a camminare. . .poco più avanti ci sono due alberelli (piuttosto bassi) l’uno accanto all’altro che con la chioma formano come un “tetto di foglie”. ..
Michael mi distende a terra,prende delle foglie,le raggruppa e me le mette sotto la testa come da cuscino. . .
Michael: amore,con questa fasciatura stai perdendo meno sangue. .
Io: grazie. . .ma non basta. . .Michael. . .so che non ti piace,ma fallo per me. .
Michael: cosa?!?!?
Io: Tieni premuto sulla ferita. . .bloccherà ancora di più il sangue. . .
Michael: amore,ma ti farò male . . .
Io: non preoccuparti.. . salvami. ..
Michael con la mano spinge sulla ferita. . .io non faccio altro che urlare. . .è un dolore atroce. . .
Michael: Ashley! Sento la pallottola!
Io: ti prego,prova a tirarla fuori. . .non resisto più. . .
Michael: non credo di potercela fare. .
Io: tesoro,se mi vuoi ancora qui con te,fallo. .. per favore. . .
Michael: (mi dà un pezzo di giacca che non aveva usato come benda) stringi forte questo con i denti!
Michael tiene aperta la ferita con una mano. . .sta tremando. . .con 2 dita afferra la pallottola . . .io stringo più che posso la stoffa fra i denti. . .non riesco a sopportare il dolore. . .sento la pallottola venir fuori. . .
Io: Michael ci sei riuscito?!?!?!
Michael: si tesoro. . .ce l ho fatta. . .
Michael mi abbraccia, facendo attenzione al braccio. . .
Michael: ora ti farò una fasciatura più stretta. . .
Mike avvolge le bende attorno al braccio. . .
Michael: Ashley,devo fare un nodo per bloccare meglio la fuoriuscita di sangue. . .al mio tre fai un respiro profondo. . .
Uno. ..due. . . (inizio a trattenere il respiro) E TRE!
Riesco a non gridare,ma non riesco a fare a me no di piangere. . .è un dolore talmente forte. . .
Michael mi vede distrutta. . .allora si sdraia accanto a me e mi coccola. . .
È notte. . .ci addormentiamo. . .Mike mi dà un’occhiatina ogni tanto per controllarmi. . per accertarsi che sia ancora viva. .
Si sente di nuovo il motore di un elicottero. . .Michael si sveglia di soprassalto. .
Michael: Ashley! Svegliati! Sono loro! Sono tornati! Dobbiamo scappare!!!
Io: oh no tesoro! Portami via!!!!
Michael mi prende in braccio,corre. . . gli uomini ci hanno visto e iniziano a sparare a raffica. . .riusciamo a nasconderci dietro un grosso e folto cespuglio. . .speriamo di non essere beccati. . . l’elicottero si abbassa, i 2 vi escono con una pistola tra le mani e corrono verso il cespuglio. .
Michael ed io ci stringiamo forte per mano e ci guardiamo in faccia come per dire: “ecco. . .è fatta. . .addio. . .”
Infatti è proprio così. . .uno dei due uomini ci scopre. . .Michael con un calcio gli getta a terra la pistola, la prende e gli spara. . mentre accade tutto questo,l’altro mi prende da dietro e mi tappa la bocca con una mano. . .provo ad attirare l’attenzione di Michael,ma niente da fare. . .Michael,dopo aver sparato l’uomo che lo aveva aggredito,si guarda attorno,non vedendomi urla il mio nome ma io non riesco a rispondergli. . .allora lui scappa qua e là per trovarmi. . .dopo un po’ mi vede per terra con una pistola puntata alla tempia.
Io, impaurita provo a pronunciare il suo nome,ma appena lo accenno, l’uomo mi schiaffeggia. . .vedo gli occhi di Michael colmi di collera. . .
Michael: brutto bastardo lascia stare la mia fidanzata o ti ammazzo!!!!!!!
Uomo: ah si?!?! Ma taci, femminuccia!!! E se io faccio questo ( mi picchia sull’addome con la pistola) tu che mi fai?!!? E se faccio quest’altro?!?! (mi riempie di calci e pugni)
Michael scoppia a piangere per la rabbia e senza pensarci su 2 volte di più,prende la pistola e lo uccide!
Michael: amore mio. . .ora è tutto finito. . .ci sono io con te. . .amore . . .amore . . . rispondimi. . .che ti succede?!?!?
Io ho perso i sensi e perdo sangue ovunque. . .Michael allora prende dall’uomo le chiavi dell’elicottero. . .mi prende in braccio,raggiungiamo l’elicottero, mi allunga sul sedile e parte. . .
 

Apro gli occhi durante il viaggio in elicottero. . .Michael è accanto a me. ..
Io: Michael. . .dove siamo???
Michael è contentissimo di sentire la mia voce. ..
Michael: Amore!! Finalmente hai ripreso conoscenza! Siamo in elicottero. . ti porto a casa mia,prendiamo la macchina e andiamo in ospedale. . .ora però riposa. . .
Ormai è giorno e arriviamo a casa di Michael. . . lui,vedendomi respirare con affanno,mi prende e mi mette rapidamente in macchina. . . io non capisco niente,sento solo dolore ovunque. . . arrivati in ospedale mi mettono su una barella,Michael mi tiene per mano. . . le persone lì presenti hanno visto Michael e si avvicinano molto velocemente. . . fortunatamente con noi ci sono 2 bodyguards che permettono a Michael di starmi vicino durante la “corsa” verso la sala operatoria. . . tra la confusione e il dolore, sento Michael parlare con i medici. .
Michael: e ora cosa le farete????
Dottore: dobbiamo operarla urgentemente al braccio. . .sta perdendo troppo sangue. . le dobbiamo anche controllare le ferite sul resto del corpo. . ma cosa è successo a questa povera ragazza???
Michael: diciamo un brutto incidente. . .
Dottore: mi perdoni signor Jackson,ma siamo arrivati in sala operatoria e lei non può entrare. . .aspetti la sua amica nella stanza 777 ,in fondo a destra. .. stia tranquillo. . .andrà tutto per il meglio. . .
Michael allora raggiunge la stanza,dice alle sue guardie di mandare qualcuno a farmi comprare dei pigiami, dei vestiti, un mega orsacchiotto di peluches e un mega palloncino a forma di cuore.. ..passano 2-3 ore e l’intervento non è ancora terminato. . .l’attesa è snervante e Mike non fa altro che andare avanti e dietro per la stanza,poi spiega l’accaduto ai bodyguards. ..
Sono quasi le 4 del pomeriggio, Michael si è addormentato sulla poltrona della stanza,quando all’improvviso la porta si apre,i dottori mi sollevano e mi adagiano sul letto. . Michael si sveglia sentendo parlare i dottori,mi vede e viene subito accanto a me. .
Dottore: signor Jackson,non la svegli. . .è sotto l’effetto dell’anestesia e non penso che la ragazza si svegli subito. .
Michael: ok ok. .come è andato l’intervento??? Ora Ashley sta bene??? Si riprenderà presto????
Dottore: ehi ehi ehi. . . quante domande!!! L’intervento non è stato facile,infatti, come ha potuto notare,è durato molto. Oltre al braccio, abbiamo anche dovuto mettere dei punti di sutura su altre ferite,come quelle dell’addome. . .
Michael: ok. . . ma tra quanto tempo si riprenderà totalmente???
Dottore: questo non si sa di preciso. . . dipende sempre dalla paziente. . .
Passa un’ altra ora e finalmente mi risveglio. . .c’è Michael seduto sulla poltrona con un libro tra le mani e non ha ancora notato che lo sto guardando. .
Io: ehi,Michael. . .
Michael: (si alza di scatto lasciando cadere a terra il libro) Ashley! Amore!
Mike corre verso di me e mi abbraccia. . .
Io: tesoro fai piano. . .mi fa male tutto. . .
Michael: scusami piccola. . .è che sono talmente contento di vederti sana e salva!
Io: anche io. . .credevo di non farcela. . .
Michael: l’importante è che ora tu stia bene. . .ah,Ashley,dimenticavo una cosa. . .
Io: cosa???
Michael: Tadaaaaaaaaaaa!!!! Un mega orsacchiotto di peluches e un mega palloncino a forma di cuore per il mio amore!
Io: oh,Michael. . . sei così dolce!!!! Grazie infinite. . .
Michael: mi pare il minimo che io possa fare per te. . .se non fosse stato per te che ti sei gettata su di me,sarei morto. . .
Io: Michael,l’ho fatto con il cuore. . . amore,cambiamo discorso. .. .a proposito, potresti prestarmi il tuo cellulare??? Devo chiamare Lisa. . . sarà in pensiero. . .non mi vede da 2 giorni!!!
Michael: ma certo! Ma vuoi raccontarle tutto e farla venire qui?!!?!?
Io: non proprio tutto. . .le dirò che ho avuto un incidente in auto. . .poi quando verrà qui,te la presenterò e insieme le diremo la verità. . .
Michael: ok ok. . .come vuoi tu. . .
Io: Michael, ora vai a rilassarti un po’ a casa tua. . .hai bisogno anche tu di riposarti!
Michael: no Ashley! Non ti lascio qui da sola!
Io: Mike,insisto! Và pure a casa. . .qualsiasi cosa mi occorra,chiamerò i dottori. . .
Michael: va bene. . . ma tra un’ora sarò di nuovo qui con te!
Prima che Michael se ne va, chiamo Lisa, le dico di essere in ospedale e lei preoccupatissima mi dice che arriva tra un’oretta circa. ..
In quel breve tempo di “solitudine” mi spupazzo bene bene l’orsacchiotto pensando a Mike e a ciò che ha fatto per salvarmi la vita. . . è un uomo fantastico! Ha un cuore così grande!
Qualcuno bussa alla porta. . .
Io: avanti!
La porta si apre. . .è Lisa!
Lisa: Ashley! ma cosa ti è successo??? Guarda come sei ridotta!
Io: Lisa,non preoccuparti. . .ora è tutto ok!
Lisa : guarda cosa ti ho portato. . .una rivista!!! E indovina chi c’è in copertina???? Michael Jackson!!! Non so bene cosa ci sia scritto perché ancora non ho avuto il piacere di leggere all’interno,ma sulla copertina c’è scritto che è stato fotografato mentre si baciava con una ragazza durante un pic-nic!
Io resto di sasso : ci hanno fotografato!!!!!!
CONTINUA 

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Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


Lisa: Ashley! Cos’è quell’ espressione?!?! Quasi quasi il mento ti tocca a terra!!! Sei rimasta “scioccata” dalla foto???
Io: (accenno un si con la testa)
Lisa: penso proprio che tu abbia reagito così perché sei invidiosa!!! Scommetto al 100% che al posto di quella ragazza che sta con Michael vorresti esserci stata tu!!!
In quell’istante si apre la porta della stanza : è Michael.
Michael: Ashley,tesoro! Eccomi,sono tornato. . . tutto ok???

Si sente un tonfo: Lisa è appena svenuta come un pesce lesso!!!

Michael,da gentiluomo qual è, la prende e la siede sulla poltrona.
Io: sai Mike, lei è venuta al tuo concerto con me qualche sera fa e appena tu sei saltato fuori,lei stava quasi per cascarsene!!! Io invece ho resistito fino alla fine!
Michael: beh,hai fatto bene,anche perché poi non ci saremmo potuti incontrare. . .

Lisa dopo neanche un minuto rinviene. . .

Lisa: Ashley! Ma quello è Michael Jackson oppure sto avendo delle allucinazioni?!!?!?
Michael: ciao Lisa! Si sono io,Michael Jackson in carne ed ossa!
Io: è proprio di questo che voglio parlarti,Lisa. . .
Lisa: di Michael Jackson????
Io: si. . .
Lisa: voi vi conoscete?!?!?
Io: ti ricordi quando dopo il concerto ti avevo detto che ti avrei raggiunto in seguito????
Lisa: beh,si. . .
Io: io ho aspettato che Michael uscisse dalla porta secondaria dell’Olimpico e per puro caso ci siamo scontrati. .. ah,e ti ricordi di quando ti dicevo che uscivo con mio cugino Drew e la sua fidanzata???? Mio cugino Drew non è altro che Michael!
Lisa: cosa?!?!?!? Michael è tuo cugino?!?!?
Io: ma no,stupidinaaaaa!!!! Ti sto dicendo che le uscite con Drew erano delle coperture alle uscite con Michael!
Lisa: oddio!!! Non ci posso credereeeeeee!
Io: Michael,potresti prendere quella rivista che ha in mano Lisa???

Michael si avvicina a Lisa per prendere la rivista e lei lo guarda a dir poco estasiata. . .

Io: ehi Lisa! Togligli gli occhi di dosso e non provarci per niente! Michael ed io stiamo insieme. . .
Lisa: COSA?!?!?!?
Michael: già,proprio così! Scusa,potresti darmi la rivista???
Lisa : ehm. . .ehm. . .ce-ce-certo! (ancora non riesce a credere di aver davanti a sé MJ)
Io: guarda Michael. . . siamo sul giornale. . .te l’avevo detto che ci avevano fotografato!!!
Michael: oh caspita! Ora non faranno altro che spettegolare su di noi!!!!
Io: dai,sfoglia la rivista. . .vedi se ci sono altre foto. . .
Michael: ok. . . (sfoglia la rivista e. ..) eccole! Si ce ne sono altre!!!! Uff. . .
Io:fa’ vedere. . .

Sulla rivista ci sono moltissime foto della nostra serata romantica. . .

Michael: ma come diamine avranno fatto a trovarci?!??
Io: non saprei.. . evidentemente ci stavano seguendo già da molto tempo. . .e la stessa cosa vale per quelli che volevano ucciderti. . .come è possibile che conoscono ogni tua mossa?!?!?
Lisa: Michael chi è che voleva ucciderti?!?!?! Non devono neanche provare a torcerti un capello!!!

Michael ed io raccontiamo a Lisa tutto quello che era accaduto la sera prima.

Lisa: oh,Ashley! Amica mia! Ti hanno ridotta proprio male!!! Michael,ora che quei 2 uomini sono morti,tu sei fuori pericolo????
Michael: lo spero. . .ma non penso proprio. . ce ne sono degli altri in giro,ne sono certo. . . mi seguiranno ancora . .l’unica soluzione sarebbe scomparire!
Io: no,amore. . .promettimi che non lo farai. . .
Michael: Ashley,ora come ora non posso prometterti niente. . . tesoro,ho paura che anche tu possa essere in pericolo. . .
Lisa: hei ragazzi! Che ne dite di raccontarmi la vostra serata romantica???
Michael: no… è privacy!!!
Lisa: beh,Michael,scusa se te lo dico,ma non penso proprio che questa sia privacy. . .ormai queste foto hanno fatto il giro del mondo!!!dai ashley! Me la racconti????
Io: no. . .come ha detto Michael,è privacy!!!!! E poi le foto non dicono tutto. . .
Lisa: c’è anche dell’altro??????
Io: secondo te?????(con tono ironico)

Lisa capisce subito che oltre ai semplici bacetti mostrati nelle foto c’è stato dell’altro e mi guarda come per dire “beata te!!!!!”
Michael all’improvviso diventa silenzioso. . . e appena Lisa se ne va. . .

Io: Michael,amore,che ti succede?!?!
Michael: niente piccola. . .perchè me lo chiedi???
Io: beh,ti sei ammutolito così tutto d’un tratto!!! Stai pensando a quelle persone che ti perseguitano,vero???
Michael: esatto. . . Ashley,devo confessarti che ho paura sia per me che per te. . .
Io: Michael, finchè io resterò in ospedale, tu resterai qui con me. . . dove siamo nessuno può farci del male. . .
Michael : va bene. . ora però devo tornare un attimo a casa. . . devo prendere delle cose. . ..tornerò prestissimo, così ci addormenteremo assieme,non preoccuparti. . .
Io: ok tesoro. . . và pure. . .
Michael non mi convince. . .c’è qualcosa di strano in lui. . .spero che non abbia in mente di fare azioni assurde. . .
 



È sera, Michael esce dall’ospedale e si mette in macchina. . .è strano. . . ha l’espressione della tipica persona che sa che sta per accadergli qualcosa. .
Arriva fuori al cancello di casa sua, caccia la chiave dalla tasca e la infila nella serratura del cancello.. . all’improvviso un uomo gli punta una pistola alla testa, Michael si gira molto lentamente . . .

Uomo: ecco la mia preda. . .
Michael: chi sei?!!?!?! Cosa vuoi da me?!??
Uomo: ehi ehi ehi. . . abbassa il tono della voce. . . davvero non sai chi sono?!?!?
Michael: NO!!! ALLORA, CHI SEI ?!?!?!?!?
Uomo: ho detto di abbassare la voce,o sparo!!!!
Michael: ok…calmo. . . ora dimmi chi sei. . .
Uomo: sono un membro della setta che vuole farti fuori. . . mi hanno incaricato di prenderti e portarti dal capo. . .vuole fare 4 chiacchiere con te. . .ah, non ti conviene opporre resistenza,oppure dal capo ti ci porto morto. . . Sali in macchina. ..
Michael: aspetta,prima di andare, devo chiamare un attimo la mia ragazza. . .
Uomo: va bene, però muoviti!!!!! Non posso restare ad aspettare le tue sdolcinatezze. . .

Io: pronto
Michael: piccola,sono io, Michael. . . volevo dirti che non posso tornare da te questa sera perché. . .perchè. . .
Io: perché Michael????
Michael: beh,perché. . .perchè...ho una videoconferenza con alcuni discografici. . .
Io: Michael,ma va tutto bene?!?!? Hai un tono di voce così cupo. . .
Michael: Ashley. .va tutto ok. . . scusa ma ora devo proprio andare. . . buona notte e sappi che ti amo e ti amerò per sempre. . .
Io: Mike, anche io ti amo,da morire. . . buonanotte anche a te! A domani. . .

Uomo: e bravo Michael. . . non ti riesce male mentire. . . è una delle cose che ti riesce meglio. . .
Michael: ma cosa stai blaterando?!?! Ho dovuto mentire a Ashley per non farla soffrire. . .
Uomo: si certo. . .
Michael viene sbattuto in macchina e portato dal “capo”
Capo: bene bene bene. . .finalmente ho il piacere di parlare con te. . .
Michael: cosa vuoi???
Capo: voglio che tu la smetta di fare del bene a tutti i bambini. . . lo sappiamo tutti che lo fai solo per mantenere alta la tua reputazione. . .in realtà a te non interessa niente di quei bambini. . . sicuramente sotto c’è tutto un business. . .
Tanto vale farli soffrire. . . I bambini devono soffrire tutti. .. dal primo all’ultimo.. . quei mocciosetti. . .
Michael : (arrabbiato) smettila, smettila di dire queste stupidaggini!!!!! Io tengo ai bambini più della mia stessa vita!!!!!!! Non azzardarti mai più a dire che lo faccio per la mia reputazione o a dire che tutti i bambini devono soffrire!!!!! Non capisci niente!!!! NIENTE!!!!

Si avvicina un uomo che schiaffeggia Michael e gli fa uscire il sangue dal labbro inferiore. . ..

Capo: questo è quello che ti meriti per avermi appena detto quelle cose. . ..
Michael : voi sapete “risolvere” tutto con la violenza, ma non è così che funziona. . .
Capo: cerca di finirla. . . le tue prediche non mi servono. . .
Michael: senti, io voglio porre fine a questa storia. . . voglio vivere in pace con la mia ragazza. . . cosa volete?!?!?!
Capo: che tu la smetta di fare tutto ciò che fai. . .
Michael: no, questo mai!!!!!
Capo: ok. . . come vuoi tu.. . allora, se vuoi vivere tranquillo, per adesso, mi bastano 10 milioni. . .
Michael: perfetto. . . vi farò avere i vostri soldi. . .ora me ne vado. . . addio!
Capo: ( a voce bassa ) No,Michael. . .non sarà un addio. ..
Michael se ne va, torna a casa, si disinfetta il labbro e va a dormire. . .

il giorno dopo. .

Michael: buongiorno tesoro. . .
Io: Michael,buongiorno. . .
Mi viene vicino, mi dà un bacio ed io noto subito la ferita sul labbro. . .
Io: Michael, cosa è successo al tuo labbro?!?!
Michael:niente .. .
Io: dimmi la verità. . .non c’è stata alcuna videoconferenza. . . cosa è successo ieri sera?!?!?
Costringo Michael a farmi dire cosa è accaduto. . .non posso crederci! Sono andati a trovarlo anche sotto casa!!!! Roba da pazzi!!!
Io: ed ora ti lasceranno in pace?!?!?
Michael: penso di si. . .




Passa qualche settimana e vengo dimessa dall’ospedale.
Il giorno seguente, Michael si fa trovare fuori casa mia. . . Lisa va ad aprire la porta. .
Lisa: ciao Michael!! Buongiorno!!!!
Michael: buongiorno Lisa! Posso entrare???
Lisa: e me lo chiedi?!?!? La porta di questa casa è sempre aperta per te.Ah, Ashley è incamera sua. . .
Michael: Ok ,grazie. .

TOC- TOC

Io: avanti!
Michael: amore! Buongiorno!!!
Io: oh, Michael (mi alzo dal letto e getto le mie braccia attorno al suo collo), buongiorno!!!
Michael: tutto ok??? Come va il tuo primo giorno fuori dall’ospedale????
Io: bene, bene!!! Non ne potevo più di stare tra quelle 4 mura!!! Che ne diresti di venire di là a fare colazione con me e Lisa???
Michael: ottima idea!!!

Mentre facciamo colazione. . .

Io: tesoro, quelle persone ti danno ancora fastidio????
Michael: no no…. Per adesso è tutto tranquillo. . .
Io: ma perché non li denunci?!?! Vuoi aspettare che ti fanno fuori?!?!
Michael: oh,no. . . questo no. . .
Io: beh,allora denunciali!!! Fai qualcosa!!!! Non puoi restare con le mani in mano!!!!
Michael: non posso fare niente di tutto ciò. . . se coinvolgo anche le forze dell’ordine le cose potrebbero complicarsi. . . senti Ashley, ho una proposta da farti. . .
Io: dimmi Michael . . .
Michael: che ne diresti di venire ad abitare con me????
Io: a Los Angeles?!?!?
Michael: no, per ora a Roma. . . poi quando dovrò tornare a Los Angeles tu ovviamente verrai con me. . .

 non so che rispondergli. . .guardo Lisa e lei mi accenna un sì con la testa e mi fa l’occhiolino. . .

Io: ok Michael!!! Per me va bene!!! Lisa, se vuoi, puoi far venire Rob ad abitare qui al mio posto. . .
Lisa: siiiii!!!!!! Perfetto!!!! Non vedo l’ora di dirglielo!!!

Così dopo la colazione Michael mi aiuta a preparare le mie cose. Di pomeriggio le carichiamo in macchina e andiamo. .

Michael: ehi, piccola. . .ti vedo agitata. . .c’è qualcosa che non va???
Io: no, niente tesoro . .è che mi sembra una cosa fantastica venire ad abitare con te!!! Sono emozionata!!!

Arriviamo a casa, Michael prende le mie valige dal portabagagli, le poggia davanti alla porta,la apre. .
Michael: prego, mademoiselle. . . si accomodi nella sua nuova abitazione. . .
Io: grazie mio cavaliere. . . lei è sempre così cortese. . .

Quella casetta la conoscevo già. .. Michael mi ci aveva portato la sera che ci siamo “scontrati” fuori lo stadio. . .

Io: Michael, ti ricordi di qualche tempo fa quando dopo il nostro “incontro-scontro” mi hai portata qui???
Michael: e come dimenticarlo . .. se non fosse stato per la tua voglia matta di vedermi a tutti i costi, non ci saremmo mai incontrati. . .
Io: ahahahahah :)  faccio di tutto per amore!!! Quando voglio una cosa, la ottengo!!

Le nostre giornate assieme trascorrono tra romanticismo, uscite per la città e ,come al solito, i paparazzi non mancano mai, sempre pronti a fotografarci in qualsiasi momento e in qualsiasi posto, ma ormai non gli diamo molto peso : c’è così tanto amore e passione nell’aria, che i paparazzi sono l’ultimo dei nostri pensieri!!!
Michael mi propone di passare un mesetto assieme tra Grecia, Spagna e Francia e io ovviamente accetto. . .viviamo la nostra vita come un’avventura!!!
Dopo questa bellissima vacanza, trascorsa tra notti passionali sulle spiagge greche alla dolce luce di un falò e baci al chiaro di luna sulla torre Eiffel, visto che la stagione estiva sta per volgere al termine, ritorniamo a Roma. . .

CONTINUA
 

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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


Finalmente, dopo un mese di vacanza in giro per le varie nazioni europee, torniamo nella nostra magnifica casetta romana, e la prima cosa che facciamo per rilassarci un po’ ,è sdraiarci sul letto. .

Io: Michael, è stata una vacanza favolosa!
Michael: già. . .sai cosa mi è piaciuto di più di questo viaggio????
Io: cosa???
Michael: l’averlo trascorso assieme alla donna più bella e più simpatica del mondo. . .
Io: oh tesoro! (mi getto su di lui e inizio a sbaciucchiarlo)

Ed ecco che, come al solito, sul più bello squilla il cellulare. . .

Io: pronto!!!!!
Lisa: Ashley!  Siete tornati????
Io: si!!!!!!!!!
Lisa: ehi, cos’ è questo tono di voce urtato?!!!!?? Stavi forse dormendo e ti ho disturbato???
Io: si, mi hai disturbato, ma di certo non stavo dormendo. . .
Lisa: aaaaaaah. .. capisco. . ok, ti richiamo tra un po’ così finite di fare le vostre cose in santa pace. .
Io: no, ormai ci hai disturbati, perciò parla. . .
Lisa: ooook! Rob ed io stavamo pensando di fare un’uscita a 4 stasera. . la classica “pizza e cinema”. . vi va????

Lo chiedo a Michael e lui accetta. . .

Io: si, va bene. . a che ora???
Lisa: alle 20 davanti al Colosseo. . .
Io: ok! Ciao Lisa, e scusami per averti risposto male. . .
Lisa: non ti devi scusare! Anche io al posto tuo avrei risposto così. . . anche perché quando si sta con Michael. . . va bè è meglio che non ci penso. . . ciao ciao Ashley!!!

Finita la telefonata, spengo il cellulare. . .

Io: Michael, ora possiamo continuare. . . Michael?!?!? Michael?!!?

Michael, mentre parlavo a telefono, si era addormentato. . che cucciolo che è!!!ne approfitto per riposarmi un po’ anch’io, perciò mi allungo accanto a lui. . . quando dorme è ancora più bello.
Ci svegliamo qualche oretta prima dell’appuntamento, ci prepariamo e raggiungiamo il Colosseo con 10 minuti d' anticipo. . .

Michael: amore, quella è la panchina dove ci siamo dati il nostro primo bacio. . . ricordi???
Io: certamente. . .certe cose non si scordano. . . scusa Michael, ma ho bisogno di sedermi.. . mi gira la testa. . .
Michael: ti accompagno alla “nostra” panchina. . ecco, siediti. . va meglio???
Io: più o meno. . .
Michael:(si volta) guarda! Ci sono Lisa e Rob!
Lisa: buonasera ragazzi!!! Bentornati dal viaggio!!!
Michael: Ciao Lisa, ciao Rob! Rob, piacere di conoscerti!
Rob: oh Michael, il piacere è tutto mio! Posso abbracciarti???
Michael: ehm. .si.
Lisa: Ashley, ma che ti succede?!?!?
Io: no, niente. . .mi gira solo un po’ la testa, ma non preoccuparti, ora va già meglio. . allora, vogliamo andare a prendere la pizza???
Lisa: si, andiamo!
Michael e Rob, fanno subito amicizia, nel frattempo Lisa vuole sapere di tutto e di più del nostro viaggio. . dal suo sguardo sembra essere molto invidiosa! Anzi, non lo sembra, ma sono sicura che lo è! :D Arriviamo in pizzeria e io non mangio quasi niente. .

Michael: piccola, che c’ è che non va???non hai mangiato molto. .
Io: Michael non preoccuparti, è tutto ok! Sono solo stanca. .
Michael: ok, ma in tal caso ti dovessi sentire poco bene dimmelo, così ce ne torniamo a casa. . .
Io: va bene. ..

Durante la cena Rob non fa altro che riempire Michael di domande: anche lui è un suo fan! Io invece mi sento sempre più strana. . . la cena termina e andiamo al cinema, che non è molto distante dalla pizzeria. .entriamo un quarto d’ora più tardi, quando le luci sono spente, in modo da non attirare molta attenzione. . fortunatamente mi sento un po’ meglio, così mi godo il film abbracciata da Michael .. beh, forse ho parlato un po’ presto, infatti alla metà del secondo tempo,mi alzo di scatto e corro subito in bagno : temo di dover dare di stomaco! Lisa mi raggiunge. ..

Lisa: Ashley, Michael è preoccupato. .che cosa è successo?!
Io: non lo so. . mi fa male molto la testa e anche lo stomaco. .
Lisa: tesoro, penso di sapere cosa ti succede. . .
Io: che cosa???
Lisa: Ashley! Sveglia! Sei incinta!!!!
Io: ma che dici!!!!! È impossibile!!!!!
Lisa: mai dire mai!!! Dai facciamo una cosa, domattina passo a prenderti così andiamo in farmacia a comprare un test … va bene???
Io: si. . . ma tanto è inutile farlo. . .questo è sicuramente un po’ di stress. . .

Torniamo in sala. .

Michael: tesoro, tutto ok???
Io: si, Michael. . .

Il film finisce e, prima di salutarci. . .

Lisa: Ashley, allora domani mattina passo a prenderti alle 9. . .
Michael: dove andate???
Io: andiamo. . .
Lisa: andiamo a fare shopping!!!
Michael: ah, va bene!

Così torniamo a casa. . .
Il giorno dopo, Lisa viene a prendermi, andiamo in farmacia, poi a casa sua e faccio il test. . . esco dal bagno e. .

Lisa: Ashley! Hai una cera!
Io: Lisa, avevi ragione tu.. . sono incinta. .
Lisa: wow! Ma è meraviglioso!!!!
Io: ok, penso di stare per svenire!
Lisa: ma smettila!!! Non essere tragica!!! Ora non ti resta che dirlo a Michael!
Io: glielo dirò a pranzo. .credo. .

Sono rimasta spiazzata letteralmente!!! Non me lo sarei mai aspettato!

È ora di pranzo : devo dirlo a Michael! Siamo seduti a tavola. ..
Io: Michael devo dirti una cosa. . .
Michael: anch’io. ..
Io: dai, parla prima tu!
Michael: ok. . . devo tornare a Los Angeles per un mesetto e mezzo, massimo due per incidere alcune tracce del mio nuovo album. . tu cosa devi dirmi????
Io: (all'improvviso ci ripenso)ehm.. no, niente. . .
 Michael: sei sicura di non dovermi dire niente???
Io: sicura. . .
Michael: Ashley, perché sei così giù di morale?!? È per via del mio viaggio o c’è qualcos’altro???
Io: ehm..no, è per il tuo viaggio. . .è proprio necessario che tu lo faccia???
Michael: eh si. . non posso rinviarlo. . .se rimando l’incisione di questo CD, tutto il mio lavoro slitterà. . .vedrai che uno, massimo due mesi, passeranno in fretta…
Io: e quando partirai?
Michael: beh, stasera. . .
Io: come stasera?!?!?!? Me lo dici solo ora?!?!
Michael: l’ho saputo poco fa anch’io! Verrà a prendermi un jet privato. . .
Io: bene. . .

Subito dopo pranzo, Michael prepara le sue valigie ed io lo aiuto. . .
Verso sera si sente il motore di un elicottero: è il jet di Michael che sta atterrando sul retro del giardino. .

Michael: tesoro, devo andare. . . accompagnami, ti prego.
Io: certo. . .
L’uomo alla guida del jet scende, prende le cose di Michael e le mette dentro. Nel frattempo Michael, vedendomi triste, mi abbraccia. . .

Michael: tesoro, dai non fare così. . . non essere triste. .
Io: come faccio a non esserlo?!!? Te ne andrai per quasi due mesi! E magari ti troverai anche una nuova ragazza mentre io sono qui a disperarmi!
Michael: (accenna un sorrisino) ma dai, sciocchina!! Ma che dici?! Tu sei la sola donna che io possa amare. . e poi non sentirai molto la mia mancanza. . ti chiamerò giorno e notte!!!
Io: ma non è lo stesso. . (una lacrima riga il mio viso)
Michael: amore, (porge una mano sul volto e mi accarezza) non fare così. . .non piangere. . .
Io: ci proverò...

Il comandante del jet chiama Michael. .

Michael: ora devo andare .. . (mi bacia)

Le eliche ripartono, Michael sta per entrare nel jet. . .

Io: Michael! Michael! Aspetta!!! Devo dirti una cosa!!! Aspetta!!!

Il rumore creato dal velivolo è talmente forte che Michael non mi sente. . .
Appena il jet si alza in volo, corro subito in casa, e mi getto sul letto. . . Piango tantissimo. . . prendo il cellulare e chiamo Lisa..

Lisa: pronto
Io: (singhiozzando) Lisa! Lisa! Ti prego vieni subito a casa!
Lisa: Ashley, che succede???
Io: ti spiegherò tutto quando verrai! Muoviti, ho bisogno di te!!
Lisa: ecco, arrivo!

Dopo 10 minuti, Lisa è alla porta di casa. . .

Lisa: Ashley, tesoro, allora?!?! Che è successo?!!?
Io: Michael se ne è andato!!!
Lisa: dove?!?!
Io: a Los Angeles!!!
Lisa: mi stai dicendo che non ha preso bene la notizia e se ne è tornato a casa?!?!
Io: noooo!!! È andato a Los Angeles per incidere un CD! E comunque non glielo ho ancora detto. . .
Lisa: come è possibile che non glielo hai detto?!?! Ma sei impazzita?!?!
Io: no, Lisa.. . l’ho fatto per lui!
Lisa: come l’ hai fatto per lui?!?! Cosa vuoi dire?!?! Spiegati bene!
Io: intendo dire che non glielo ho detto per non rovinargli la carriera!!! Se io glielo avessi detto lui non sarebbe mai partito, non avrebbe inciso il CD e tutti i suoi programmi sarebbero andati a monte!
Lisa: ma che diamine di ragionamenti fai?!?!? Ti stai comportando come una bambina!!! Ashley, svegliaaaaa!!!!! Aspetti un bambino! È necessario, anzi è obbligatorio che Michael lo sappia!!!! Chiamalo ora! Muoviti!!!
Io: assolutamente no!!!
Lisa: e quando hai intenzione di dirglielo?!?!? Quando il bambino sarà più che maggiorenne?!?!?
Io: smettila di fare la spiritosa. .. non mi sembra proprio il caso. . . forse glielo dirò quando tornerà. . .
Lisa: come “forse”?!?!? tu glielo dici e basta!!! Lo sai quanto Michael tiene ai bambini, soprattutto se questo bambino è suo figlio. . . prova a immaginarlo almeno per un secondo! E poi, non puoi non dirglielo : quando tornerà verrà a cercati e ti vedrà . .
Io: a questo ci penserò più tardi. ..
Lisa: dai, prepara le tue cose. . .da stasera verrai a stare da me fino al ritorno di Michael. .
Io: no, questa sera resto qui. .
Lisa: va bene, ma da domani verrai da me! Ora si è fatto tardi, devo andare. . qualsiasi cosa ti occorra, chiamami! Buonanotte tesoro. . .
Io: va bene. .. buonanotte Lisa. ..

Lisa se ne va, io resto in camera a piangere sul letto. . .penso a Michael. . mi sento così in colpa per non averglielo detto! Beh, forse è meglio che vada così. . .non voglio che Michael abbandoni tutto per me. . .non ne vale la pena. Ho deciso, a malincuore, ma ho deciso: lo ignorerò. .. devo fare in modo che lui si scordi di me per sempre. . .
CONTINUA 

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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


Il giorno seguente, dopo aver passato tutta la notte insonne, vado da Lisa e sistemo le mie cose nella mia vecchia stanza. .resto lì continuando a piangermi addosso. . ecco che però arriva Lisa. .
Lisa: Ashley, ti va di parlare????
Io: se devi farmi ancora delle prediche, allora non mi va. . .
Lisa: le mie non sono prediche, voglio solo farti ragionare!!! Lo hai chiamato???
Io: no..anzi, ho deciso di dimenticarmi di lui e di fare in modo che lui non si ricordi più di me. . .
Lisa: stai sbagliando!!!! Non devi fare così!!!!!! Prova a metterti nei suoi panni : come ti sentiresti????
Io: male. . .
Lisa: appunto! Se non lo chiami tu, lo chiamo io!!!
Io: no! Non devi neanche provarci!!! Devi aiutarmi!!!!
Lisa: a fare cosa?!?!
Io: a non farmi più contattare più da lui! E se dovesse chiamarti, digli che sono super impegnata con il lavoro e che non posso dar retta a nessuno!
Lisa: ma te lo scordi! Io non farò mai niente di simile a Michael! È un mio amico!
Io: beh, anche io sono tua amica. . .

Squilla il cellulare. . . è Michael!

Lisa: muoviti! Rispondi!!!
Io: no, non ci penso proprio!!! (prendo il cellulare e lo spengo)
Lisa: Ashley, continui a perseverare nel tuo sbaglio. . .

Lisa se ne va. . .resto da sola in camera e riaccendo il cellulare : Michael non smette di chiamarmi neanche per un secondo!!! Telefona in continuazione!!!
Quanto vorrei rispondergli per dirgli la verità, ma non posso . . . c’è qualcosa dentro di me che mi dice che è meglio che vada così. . .
I giorni passano, le chiamate aumentano tanto quanto la mia angoscia. . .

Lisa: dai, Ashley, sono settimane che non esci di casa!! Andiamo a fare spese??? Non puoi continuare a disperarti! Anche perché questa situazione l’ hai voluta tu. . .
Io: lo so Lisa, lo so. .. comunque non mi va di uscire. . . preferisco restare qui a ripensare ai miei sbagli. . .
Lisa: dai, smettila! Andiamo, fare shopping è la cosa che preferisci!
Io: per favore, non farmi innervosire anche tu. . .ho detto che non mi va. . .
Lisa: fai come vuoi. . .


Sono due mesi che Michael è partito. . . due mesi che mi chiama. .. due mesi che continuo imperterrita a ignorarlo. . Michael potrebbe tornare da un momento all’altro. . .

Lisa: Ashley, ricordati che tra un’ oretta devia andare dal dottore. . .
Io: si.. .me lo ricordo. . .
Lisa: vuoi che ti accompagni????
Io: no grazie. . .tu resta qui con Rob. . .

Vado al dottore e quando torno, non so perché ma ho uno strano presentimento. . .
Apro la porta di casa : c’è molto silenzio (cosa che in questa casa non c’ è mai!) mentre mi dirigo verso il soggiorno. . .

Io: ehi Lisa, sono tornata!! Dove sei???? Devo raccontarti di come è andata dal dottore. . .

Lisa non risponde. . . tra me e me penso “beh, forse sarà uscita con Rob. . glielo racconterò più tardi. . .”
Arrivo in sala e. . .chi c’è seduto sul divano?!!? Michael!!!!
Non posso crederci!!! È tornato!!! E ora cosa faccio?!!? Resto colpita così tanto nel vedere Michael, che la borsa che ho tra le mani cade!!! Alla caduta della borsa, Michael si gira. . .

Michael: amore!!! Sono tornato!!! (corre verso di me, mi abbraccia forte forte e mi bacia)
Io non ho parole. .. resto a bocca aperta come un pesce lesso! Non riesco neanche ad abbracciarlo!
Michael: amore, ti sono mancato????
Io accenno un “si” con il capo. . .
Michael: Ashley, ma che ti succede?!?!? Perché non parli?!?!?
Sei rimasta sorpresa dal mio ritorno???
Io: ehm. . ehm. . direi proprio di si!!!! Come mai questo ritorno improvviso??? (spero che non si accorga della pancia. . fortunatamente il giubetto che indosso non mostra bene le forme. . .)
Michael: beh veramente ti ho telefonato molte volte per dirtelo, ma tu non rispondevi mai!!!
Io: perdonami, ma ero presa moltissimo dal lavoro. . .
Michael: ok perdonata. . . dai ora togliti il giubetto. .. qui fa caldo. .. non c’è bisogno di indossarlo. ..
Io: no Michael, preferisco tenerlo. . .
Michael: ho capito. .vuoi che te lo tolga io. . a modo mio. . . (mi bacia)
Io: no Michael. . .voglio tenerlo. . .
Michael: ho capito. . te lo tolgo io. . .vieni di là. . . tanto Lisa mi ha lasciato la casa per un po’ . .siamo soli soletti. .. e dopo 2 mesi che non ci vediamo. . . tutto è concesso!

Michael inizia a sbottonarlo. . provo a fermarlo in tutti i modi, ma non ci riesco…

Io: Michael, aspetta. . . prima di continuare devo dirti una cosa. . . sediamoci sul divano. . .

Ci sediamo. . mantengo Michael per mano. ..

Io: Michael, sei pronto????
Michael: certo! Dimmi!
Io: Michael. . .(faccio un respiro profondo. .) sono. .sono. .sono incinta!
Vedo Michael scioccato dalla notizia. . .
Io: Michael???tutto ok??
Michael: vuoi dirmi che in questi mesi sei stata con un altro e. . . ora capisco perché non mi rispondevi. . .
Io: no, Michael. . .non è come pensi. . . l’ho scoperto il giorno in cui tu sei partito . .volevo dirtelo, ma non volevo che tu rimandassi il tuo viaggio per me. . . ti ricordi quando a pranzo ti ho detto che dovevo dirti una cosa??? Parlavo proprio di questo. .
Michael: Ashley!!! Dovevi dirmelo prima!!! Non sarei mai andato a Los Angeles!!!
Io: appunto per questo non te l’ho detto. ..
Michael: quindi se io non fossi tornato, non me l’avresti mai detto???
Io: Michael, io sapevo che tu saresti tornato, perciò avevo pensato di dirtelo al tuo ritorno. .
Michael : va bene. . ora non pensiamo a questo. . . fatti abbracciare!
 Io: Michael, ma non sei arrabbiato?!
Michael: beh, un po’ si, ma di certo ora come ora non potrei mai arrabbiarmi con te . .mi hai dato una notizia bellissima! Ancora non riesco a crederci!!! Ho sempre desiderato un figlio. . .
Io: già . . l’ho letto in molte tue interviste. .
Michael: ehi, perché sei ancora giù di morale?! Non sei contenta?? Ora potremo stare tutti e due,o meglio tre, insieme!
Io: Michael, è che non sopporto l’idea che tu debba sacrificare il tuo lavoro per me, cioè per noi. . tu sei una star mondiale!
Michael: e con questo?!?! Anche le star mondiali hanno una vita privata e vogliono una famiglia. . .i fan contano molto per me, ma mai quanto la mia famiglia. . . ora sei più serena??
Io: si. . Michael, non sai quanto ti amo!
Michael: certo che lo so, amore!
Io: come è andata la registrazione del CD???
Michael: bene, bene!!! A momenti dovrebbe arrivarmi la prima copia, così te la farò sentire. . . e tu che hai fatto in mia assenza????
Io: beh che potevo fare?!?! Sono stata quasi 3 mesi a piangere in camera mia. . .mi sentivo così in colpa per non avertelo detto in tempo. .
Michael: dai, è acqua passata. . ora però sii più tranquilla. . fallo almeno per il piccolo. ..
Io: certo Michael! Ora che sei tornato non ho più dei motivi per piangere 24 ore su 24!
Michael: quando sei entrata hai detto che eri andata dal dottore. . .allora??? va tutto bene???
Io: si si! Tutto procede a meraviglia!!! Ah, credo che il dottore mi abbia riconosciuta!!!
Michael: come!?!
Io: dopo tutte quelle foto che ci hanno scattato quest’ estate!!!
Michael: e che ti ha detto???
Io: mi ha detto “scusi ma lei è la fidanzata di Michael Jackson. ..giusto??” volevo dirgli di no, ma sulla scrivania aveva una rivista con noi due sulla copertina e di certo non potevo negargli l’evidenza!!! Poi l’ho pregato di non spifferare in giro della gravidanza. . non voglio che la gente lo sappia!
Michael: si, hai ragione! Proviamo a mantenere tutto nascosto. . . non mi sembra il caso di farti perseguitare dai giornalisti di più di quanto ti perseguitano ora! Sarebbe uno stress maggiore per te. . .
Io: sei così dolce e premuroso. ..
Michael: ah e per rimanere in tema “dolce e premuroso” se vuoi posso farti seguire da qualche dottore privato, in modo da essere sicuri che nessuno sparli. .
Io: ok, grazie “papino”!
Michael: (ride). . dai, ora torniamo a casa nostra. . .
Io: aspettami qui, vado a preparare le mie valigie e le porto qui. .
Michael: spero che questa sia stata una battuta!!! Non devi neanche fare uno sforzo!!! Ti preparerò tutto io!!!
Io: ma, Michael!
Michael: ehm ehm! Non voglio sentire nessun “ma, Michael”!!!  ormai sei sotto la mia MASSIMA PREMURA da qui fino alla nascita del piccolo. .
Io: va beneee!

Ecco che torniamo a casa. ..

Io: sai Michael; mi è mancata questa casa!
Michael: non dirlo a me!!! Ehi, c’è la posta. . .
Io: visto che non mi fai prendere le valigie, posso almeno prendere la posta??
Michael: si. ..quella si. . .tanto è leggera!
Io: penso che sia il tuo CD. . . guarda!!!
Michael: si! È proprio il mio CD! Ti va di sentirlo???
Io: c’è bisogno di chiedermelo??? Ovvio!!!
Michael: perfetto! Andiamo di là così lo metto. . .

Michael inserisce il CD. .la prima è una canzone tipo “You Are Not Alone”. .

Io: Michael, ma questa canzone è bellissima!!!
Michael: grazie. .sono contento che ti piaccia. ..guarda un po’ cosa c’è scritto dietro al CD!
Io: fammi leggere. ..allora. . .c’è scritto : “dedicato alla donna che allieta ogni mio singolo giorno,Ashley,ti amo!” oh , amore!!!! Così mi fai piangere!!! (ecco che piango e lo abbraccio)
Michael: ehi, non devi piangere! L’ho fatto con il cuore. .non potevo non far scrivere una cosa simile. . voglio che tutto il mondo sappia che io TI AMO!
CONTINUA
 

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***


Così, “balliamo” abbracciati sulle note di questa bellissima canzone. . sembra di stare in un sogno. ..
Io: (sorrido) Michael, mi gira un po’ la testa. . . non mi sento tanto bene ..
Michael: ok, fermiamoci. . . vieni di là. . ti porto a letto così mentre riposi rimetterò nell’ armadio i tuoi vestiti. .
Io: Michael, ma non c’è bisogno che tu faccia tutto questo per me. .
Michael: è il minimo che io possa fare. . .
Io: tesoro, ti dispiacerebbe fare uno squillo a Lisa per dirle che sono tornata a casa???? Non vorrei fosse in pensiero. . .
Michael: ma certo!

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Siamo a dicembre. . il nuovo CD di Michael sta avendo un successone!!! ( come ogni CD!)... nel frattempo a Michael viene un’idea. . .

Michael: tesoro, posso chiederti una cosa???
Io: certo, dimmi pure!
Michael: beh, visto che si avvicina il Natale, ti andrebbe di venire con me a Los Angeles per un po’ di giorni per farti conoscere alla mia famiglia????
Io: stai scherzando?!?
Michael: ehm. . no. ..
Io: vuoi davvero portarmi a farmi conoscere tutti i tuoi familiari?!?!
Michael: certo!!! Non voglio che conoscano il viso della mia ragazza solo tramite foto. .. però se a te non va. . .
Io: ma certo che mi va! È che non mi sembrava vero quello che mi stavi dicendo! quando andiamo????
Michael: beh, prima dobbiamo chiedere al dottore se puoi affrontare un viaggio così lungo in aereo. .. non vorrei che ti sentissi male. .
Io: ma Michael! Certo che posso viaggiare!!! E poi sono solo al 4° mese! Cosa vuoi che succeda?!?!
Michael: non so. . scusa è che sono troppo apprensivo.
Io: non preoccuparti.. sei perfetto così! beh, ma allora quando partiamo???
Michael: che ne dici della settimana prossima??? Il 23 va bene???
Io: perfetto!!!

Durante la settimana prima della partenza, Michael e i suoi organizzano tutta la cena della Vigilia e il pranzo di Natale (via cellulare ) a Neverland ed io trascorro un po’ di tempo con Lisa. . ecco che, preparate le valigie e salutati gli amici, si parte!!!
La mattina del 24 arriviamo a Los Angeles. .viene a prenderci l’autista di Michael con una limousine bianca e ci porta a Neverland. . arrivati a Neverland. .

Io: Michael, questo posto dal vivo è fantastico!!! Complimenti!
Michael: grazie. .ora entriamo. ..ci staranno aspettando. . .
Io: tesoro, sono un po’ agitata.. Ho paura di non piacergli!
Michael : (mi prende per mano) ma si che gli piacerai! Se piaci a me è ovvio che piaci anche a loro. . .

Arriviamo in soggiorno : sono tutti lì ad aspettarci. Da Jermaine a Janet, ci sono tutti i fratelli, le sorelle e ovviamente Katherine e Joe!
Io tremo dall’ ansia!!!!

Michael: (sussurra al mio orecchio) amore, stai tranquilla!!!!
Io: (mi avvicino al suo orecchio) non ci riesco!!!

Appena entriamo in sala, Michael saluta tutta la sua famiglia con un caloroso “buongiorno” e poi. ..

Michael: famiglia, questa è la mia ragazza, Ashley! Siamo insieme da un bel po’ e, come avete potuto apprendere dai vari giornali e siti internet, tra 5 mesi saremo genitori!!!

Tutti si avvicinano per conoscermi e congratularsi con noi. .io mi sento talmente imbarazzata!!! La prima persona con cui lego di più è Janet:è davvero molto simpatica! Michael, Janet ed io ci sediamo sul sofà e i due fratellini, tra una risata e l’altra, mi raccontano dei bei momenti vissuti assieme durante l’infanzia e non solo. . . sono davvero fantastici!!!!
Dopo una lunga chiacchierata. ..

Michael: tesoro, vieni con me. .ti faccio vedere la mia, o meglio, la nostra stanza da letto. . .

Mike apre la porta ed io resto a bocca aperta!!! È la stanza da letto più bella che io abbia mai visto!!!!

È quasi sera, Michael ed io ci prepariamo per la cena. . .

Io: Michael, non so che mettermi!!!! Mi sembro una balena con qualsiasi vestito!!!!
Michael: ma che dici!!!! Tu sei fantastica con ogni vestito!!!
Io: magari. .tu dici così solo per farmi contenta. .
Michael: no! Lo penso sul serio!!!
Io: va beh. . allora quale vestito mi consigli???
Michael: che ne diresti di quello bianco e nero???
Io: ok…ora lo provo. ..

Dopo aver passato un’ora a scegliere un vestito, è ora di cena!
Raggiungiamo la sala da pranzo : io mi siedo tra Michael e Janet! Mi sento più tranquilla con loro!
Tra un pasto e l’altro, i familiari di Michael mi riempiono di domande, ad esempio “come vi siete conosciuti??quando???” e cose simili... Mi porto una mano alla testa per far capire che non ci capisco più niente. . allora Michael, il mio super eroe, arriva subito in mio “soccorso”!

Michael: ehi ragazzi! che ne dite di frenare un po’ con le domande??? Per questo già abbiamo i giornalisti che ci tartassano di interviste ogni giorno. . (con tono ironico)
Janet : in effetti , Michael ha ragione! E poi non mi pare il caso di far sentire a disagio Ashley. .

Io sottovoce ringrazio Michael e Janet per il loro aiutino. . Finito “l’interrogatorio di terzo grado” dei vari fratelli, la cena della Vigilia di Natale continua. .
Michael e Janet, tra un pasto e l’altro, non fanno altro che farmi ridere!!! Sono talmente simpatici e uniti!!! Senza dubbio sono due fratelli da prendere come esempio.
Tra il vario chiacchiericcio che si era creato a tavola, noto che Jermaine, che siede vicino al padre, mi guarda insistentemente e dice qualcosa a Joe. .
La conversazione tra Jermaine e Joe si fa sempre più insistente, ed ecco che Jermaine alza un po’ troppo la voce. .

Jermaine : Papà, devo dirti la verità?!? a me la ragazza di Michael non piace neanche un po’. ..ha l’aria della classica sgualdrina da quattro soldi. . che gusti che ha tuo figlio...

Tutti quanti a tavola restano allibiti dalle parole di Jermaine. . soprattutto io. .
Quelle parole mi hanno colpito dritte dritte al cuore. . Jermaine, vedendo i miei occhi riempirsi di lacrime, prova a riparare lo sbaglio. .

Jermaine: No, Ashley! Scusa, non parlavo di te!
Io: si, certo..

Mi alzo e, piangendo, corro verso la stanza da letto. .

Michael: (con tono forte) ma complimenti, fratellino!

Michael subito si alza e mi segue. .

Michael: tesoro, aspetta! Non correre così! Non devi correre!
Io: Michael, lasciami in pace. .voglio stare da sola!

Chiudo la porta della stanza da letto prima del suo arrivo e piango a dirotto. .

Michael: amore, apri la porta, per favore! Dai apri!!!
Io: entra. .non è chiusa a chiave. .

...Michael entra...

Michael: tesoro, non fare così. .
Io: e cosa dovrei fare?!? Ridere perché tuo fratello mi ha insultato?!?!?
Michael: ti chiedo solamente di non dargli retta e di non piangere. . se continui a piangere mi sale ancora di più la rabbia che sto provando in questo momento.. dai, fatti abbracciare. ..

In quel momento qualcuno bussa alla porta. .

Io: avanti. .
Janet: ehi, ragazzi. .posso sedermi qui accanto a voi??
Michael: certo. .
Janet: Ashley, non prendertela per quello che ha detto nostro fratello.. non vale la pena di stare male per le stupidaggini che dice. .
Io: Janet, grazie per il supporto, però a me quelle parole fanno davvero male anche perché io, non avendo una famiglia, ho considerato questa come la mia nuova famiglia. .
Michael: come non hai una famiglia?! Non me lo avevi mai detto. .
Io: è che non mi andava di angosciarti con la mia storia. . beh, ora ci siamo e ve la racconto. .io non ho una famiglia perché i miei genitori sono morti in un incidente stradale quando avevo 9 anni. .alla loro morte, visto che non avevo parenti nelle vicinanze, sono andata a vivere dalla mia amica Lisa. .una volta cresciute siamo andate a vivere a Roma insieme. .
Michael: mi dispiace. .
Janet: già, anche a me. . comunque ora metti da parte l’accaduto e consideraci la tua nuova famiglia. . lascia stare Jermaine. .
Michael: che ne dici di tornare in sala???
Io: va bene. .
Janet: aspettate un attimo!!! Ashley, di certo non vorrai dare la soddisfazione di farti vedere con il volto rigato dalle lacrime! Vieni qui che ti sistemo il trucco. .
Io; ok, grazie Janet. .sai, sono contenta di averti conosciuta. . si vede proprio che sei sorella a Michael!
Janet: si infatti noi siamo gli unici due normali della famiglia. ..(ride)
Michael: smettila stupidina. . (ride)

Dopo la sistematina al trucco, torniamo tutti e tre in sala. . c’è un silenzio tombale e mi fissano tutti. . ritorno al mio posto. .

Jermaine : Ashley, scusami..
Michael: beh, potevi anche risparmiartela quella battutina, no?!?!
Io: Michael, non litigare con tuo fratello per me. . (mi rivolgo a Jermaine) va bene, accetto le tue scuse, ma non era necessario dire il tuo pensiero ad alta voce. .prima di parlare potevi benissimo pensare alle conseguenze. .
Jermaine: si, hai ragione. . perdonami ancora. .comunque... non penso davvero quella cosa su di te. .
Io: mi dispiace, ma non ti credo. .

Tutti restano ad ascoltare la nostra conversazione in silenzio. . .

Io: se tu non avessi pensato quelle cose, non le avresti dette. .
Michael: e poi fratellino come fai a giudicare una persona senza neanche conoscerla?!? Ricorda che il pregiudizio è ignoranza!
Jermaine: ho semplicemente sbagliato. .
Katherine: figlioli, non mi pare il caso di litigare la sera della Vigilia di Natale. .
Michael: si, hai ragione mamma. .scusa. .
Io: mi scusi signora Jackson. .
Katherine: Ashley, non preoccuparti. .ah,una cosa : benvenuta in famiglia!
Io: grazie . .

CONTINUA 


 

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Capitolo 10
*** capitolo 10 ***


La serata continua apparentemente tranquilla. . dopo cena, Michael mi invita a fare un giretto nell’immenso giardino di Neverland. .
Michael: tesoro, ti va di fare una passeggiatina nel giardino??
Io: ma certo. .andiamo..
Michael: (si rivolge a tutti) scusate ragazzi, noi andiamo un po’ fuori.. .
Janet: ok! Andate pure!

Usciamo da casa.. camminiamo sui viottoli del ranch sotto un manto di stelle e la fioca luce di alcuni lampioni sparsi qua e là. .
Michael mi porta a vedere gli animaletti nella zona dello zoo: che dolci che sono i leoncini! Dormono l’uno accanto all’altro . .

Io: questi cucciolotti sono bellissimi! Così dolci..
Michael: si,sono davvero dolci. .ne sono tre :il papà, la mamma e il cucciolotto ,come..
Io: come??

Michael sembra imbarazzato da quello che sta per dire : si copre il volto con la mano e fa un sorrisino. .

Io: dai Michael, parla. . non dirmi che dopo tutto questo tempo ti imbarazzi ancora davanti a me. .
Michael: beh, si. .
Io: allora, che stavi dicendo???
Michael: ehm. .quei tre leoncini sembrano me,te e il/la piccolo/a. .
Io:   si, è vero!
Michael: tesoro, non mi va di farti stancare molto, vieni da questa parte così prendiamo il “neverland express” per vedere tutto quello che c’è senza stancarti. .
Io: va bene!
Michael : scusa un secondo. .

Michael prende il cellulare e chiama un certo Jhon e gli dice di venire subito..

Io: Michael, ma chi è questo Jhon?!
Michael: tra poco lo vedrai. .

Arriviamo al “neverland express” dove ad aspettarci c’è una specie di bodyguard. .

Michael: buonasera Jhon!
Jhon: buonasera signor Jackson!
Io: ah, è lui Jhon???
Michael: si, proprio lui. .l’ho chiamato per fargli guidare il trenino. .
Io: ma, Michael! hai disturbato questo signore quasi in piena notte per farmi fare un giro per Neverland??? Sei pazzesco. . .
Jhon: signorina, non si preoccupi. . per il sognor Jackson e per la sua compagna, questo ed altro. .ah,buonasera e piacere di conoscerla. ..
Io: piacere mio!  mi chiamo Ashley!
Jhon: che bel nome. . (mi bacia la mano)

Michael è irritato da quello che ha appena fatto Jhon e si schiarisce la voce come per dire “non azzardarti mai più a fare quello che hai appena fatto oppure ti faccio passare un brutto quarto d’ora”.
Allora Jhon, come “impaurito”, stacca immediatamente le sue labbra dalla mia mano ed io scoppio a ridere!!!

Jhon: prego, salite. . (apre la portiera e ci fa accomodare)..

Ci sediamo. .
Io: (mi viene ancora da ridere!) sai Michael, le tue scenette di gelosia mi piacciono da morire. . . dovresti farle più spesso. ..
Michael: (diventa tutto rosso! Che dolce!) ehm. .ehm. .è che sono geloso!!!
Io: ma noooo!!! Non si era notato!
Michael: non voglio che gli altri uomini ti tocchino. .
Io: che amore che sei!!! ti sei meritato un bel bacino. . (ci baciamo)
Michael: ciò significa che dovrei fare queste scenette più spesso?!?
Io: ma certo. .

Nel frattempo nel ranch vedo delle bellissime fontanelle illuminate con l’acqua che zampilla quà e là. .. poi passiamo vicino alle maestosissime giostre fatte costruire da Michael.. .

Io: Jhon, fermati qui!
Michael: che hai intenzione di fare?!?
Io. Voglio andare sulle giostre!!!
Jhon: signor Jackson, devo fermarmi?
Michael: si, certo!

Ci fermiamo e scendiamo. .
Michael: gli otto volanti te li scordi. . non ti farò mettere lì e su tutte le altre giostre ad alta velocità finchè non nascerà il piccolo. .
Io: va beeeene! comunque io avevo intenzione di andare sulla ruota panoramica. .
Michael: ma. .
Io: no, Michael! Niente ma!! almeno questa giostra fammela provare!  
Michael: ok! Dai, saliamo. .
Io: si, evviva! (sembriamo due bimbi! )

La giostra inizia a girare e ci porta sempre più su. .prendo Michael per mano.
Michael: ed ora che fine ha fatto la mia donna super coraggiosa??? Hai paura????
Io: beh, non è che ho paura, è che è un po’ altina. .
Michael: si si, come no! ecco, così va meglio?? (mi abbraccia)
Io: perfetto. ..
Michael: Ashley, devo dirti una cosa. .
Io: dimmi tesoro. .
Michael: (mette una mano nella tasca interna della giacca e prende una scatolina) Ashley, mi vuoi sposare??? (apre la scatolina e dentro c’è un anellino fantastico. .un solitario con un brillante sgargiante)
Io: (sono stupefatta ed emozionata!) oh, Michael, amore. . certo che lo voglio! (mi scende una lacrimuccia sul viso)

Michael prende la mia mano sinistra e mi infila l’anello all’anulare.. poi. .

Michael: tesoro, TI AMO. .
Io: anch’io. . mi hai reso la donna più felice del mondo. .

Ed ecco che, mentre la giostra arriva sul punto più alto, ci scambiamo un caloroso bacio. .Michael: e ora che fai??? Piangi di nuovo???

Io: oh Michael, e come faccio a non piangere di gioia! Questo è il momento che ho sempre sognato!
Michael: ah, ecco… quindi è questo ciò che sognano le mie fans???
Io: credimi, non solo questo. .
Michael: capito. .meglio non andare avanti con il discorso. . potrei rimanere shockato!

La giostra si ferma, Michael scende, mi tende la sua mano, la afferro e scendo anch’io : sembra tanto la classica scena di quei film in cui il cocchiere apre la “portiera” della carrozza, porge con classe la mano alla dama e la fa scendere. . Michael di certo non è il mio cocchiere, bensì il mio principe, il principe azzurro che tutte le ragazze sognano. .
Michael: si è fatto tardi. .rientriamo. . domattina dobbiamo svegliarci non molto tardi, abbiamo la colazione di famiglia alle 9:30 e subito dopo, tutti a scartare i regali!!
Io: che bello!!! come programma mattutino natalizio mi piace! Siete una famiglia molto unita per fare tutte queste cose. .
Michael: beh, in realtà questo non succede quasi mai. .diciamo che quest’anno è successo perché ho approfittato del Natale per presentarti alla mia famiglia e stare tutti assieme. .di solito il Natale lo passo da solo, o con qualche amico..raramente con qualche familiare. .
Io: mi dispiace. .
Michael: non preoccuparti. .tanto ora ho te!!!

Rientriamo in casa. .

Io: è tutto spento. . dormono già tutti?!?!
Michael: eh, penso proprio di sì! è l’ 1:30 . .
Io: già?!?! Credevo fosse più presto. . come passa veloce il tempo quando si sta bene!
Michael: eh si, proprio così. .

Una volta a letto, Michael, stanchissimo, si addormenta in fretta, io al contrario, non riesco a prendere sonno. .ripenso alla meravigliosa serata appena trascorsa, ma soprattutto al momento in cui Michael mi ha detto “mi vuoi sposare?” . .in quell’istante ho provato così tante emozioni tutte assieme!! Un misto di sensazioni affiorano ancora nel mio cuore. . dopo aver passato un’oretta buona a ripensare alle paroline magiche dette da Mike, mi addormento anch’io. .

[il giorno dopo]
TOC-TOC
Due colpetti sulla porta mi fanno svegliare. .

Io: avanti!
Janet: buongiorno piccioncini!!! Ancora a nanna????
Io: buongiorno Janet!
Michael: (si stropiccia gli occhi, si sveglia bene e. .) buongiorno (mi da un bacio, il classico bacetto di prima mattina)! Janet, che ci fai qui???
Janet : sono venuta a chiamarvi visto che sono le 9:30 e mancate solo voi per iniziare a fare colazione. .
Michael: le 9:30?!??!? Di già?!?? (prende la sveglia sul comodino per controllare l’orario)
Janet: eh si fratellino, proprio così. .
Io: beh,cosa aspettiamo?!? Prepariamoci!!
Janet: muovetevi! Michael, tu sai che papà non sopporta il ritardo. .
Michael: si, lo so. .
Janet: dai, non c’è bisogno di prepararsi..siamo tutti in pigiama!Scendete. .

Arriviamo in sala. .

Janet: famiglia, ecco i piccioncini. .si sono appena svegliati!
Michael & io: buongiorno!
Michael: scusate il ritardo. .ah, buon Natale a tutti!!!
Katherine: (si avvicina e ci saluta con un bacino sulla guancia) buon Natale figliolo. .. buon Natale anche a te Ashley. .
Io: buon Natale signora Jackson . .
Katherine: Ashley, chiamami pure Katherine. . ormai siamo parenti. . non c’è bisogno di tanta formalità . .

Ci accomodiamo a tavola per la colazione. ..

Michael: a proposito dell’ “ormai siamo parenti”, Ashley ed io dobbiamo dirvi una cosa. .
Janet: cosa??? Cosa????
Michael : ci sposiamo!
Janet: davvero????????????
Io: si. .
Janet: ma è fantastico!!!!!!! (Janet abbraccia me e Michael)

Tutta la famiglia sembra essere contenta della notizia. .

Katherine: e quando vi sposerete????
Michael: la data dobbiamo ancora deciderla, ma ci sposeremo presto, molto presto!!!
Io: a me andrebbe bene anche la settimana prossima. . (scherzando)
Michael: perfetto! Ci sposeremo la settimana prossima!
Io: Michael, ma stavo scherzando! Non si può organizzare un matrimonio in una settimana!
Janet: Ashley, si vede proprio che ancora non conosci bene Michael! è capace di qualsiasi cosa!
Michael: questa volta Janet ha ragione. . se a te va bene, io non ci metto niente ad organizzare un matrimonio per la settimana prossima!
Io: wow. . certo che per me va bene!
Michael: beh, allora non resta altro che dire : famiglia, la settimana prossima in questa residenza ci sarà il nostro matrimonio!
Joe: sono contento per voi. ..
Michael: papà. .mi fa molto piacere sentirti dire queste parole. . ti voglio bene.
Joe: anche io…

All’improvviso gli occhi di Michael si riempiono di lacrime di gioia : è la prima volta che il padre fa una dimostrazione d’affetto nei suoi confronti di fronte alla famiglia. .

Joe: ah, Ashley, scusa per non avertelo detto prima . . benvenuta in famiglia.
Io: ti ringrazio.

Guardo Michael. .ha un volto radioso. . si gira verso di me e fa un mega sorriso per farmi capire di essere molto contento per quello che è appena successo. .

Joe: beh, prima di iniziare la colazione approfitto di questo momento per scusarmi con tutti voi, figli miei, per tutte quelle volte in cui non vi ho trattato bene, o non vi ho mai dimostrato tutto l’affetto che meritavate e meritate tutt’oggi. .spero che da ora possiamo iniziare una nuova vita, con un vero rapporto padre-figli che vi ho sempre fatto mancare.. Buon Natale!

I ragazzi sono molto provati dalle parole del padre. .si respira un’aria nuova, più tranquilla..

Terminata la colazione, è ora di scartare i regali posti sotto un maestoso albero natalizio addobbato a dovere. . non ho mai visto tanti pacchi come ora!!! È davvero pazzesco!

Michael: tesoro, prima di darti il tuo regalo, ho questo. .
Io: cos’è?!
Michael: apri il pacco. .
Apro il pacco : all’interno c’è un grande peluche e una tutina bianca per neonati. .
Io: amore…che meraviglia!!!
Michael: non sapendo ancora se il piccolo sarà maschio o femmina ho voluto comprare una tutina bianca. .così. .
Io: amore, sei fantastico!!!! Abbracciami…

CONTINUA 

 

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Capitolo 11
*** capitolo 11 ***


Michael: ma non è finita qui! Ecco il tuo regalo. .
Io: ma Michael. .
Michael: niente ma. . quello era per il piccolo. . questo invece è per te. . (mi porge una scatoletta color oro brillante con un nastro di raso rosso che la chiude)
Io: tesoro. .
Michael: dai, aprilo. .sono curioso di vedere se ti piace o meno. .
Io: ma si, ovvio che mi piacerà!!!! mi piace ogni cosa che riguarda te. .

Sciolgo il fiocco che mantiene chiusa la scatolina, la apro e.. cosa c’è dentro???? Un “letto” di petali di rose rosse su cui è adagiato un diamante di medio-piccola dimensione con sopra incisi i nostri nomi in corsivo. . resto a bocca aperta!!!! Non so cosa dire!!! (sarebbe il momento giusto per “speechless! )
Michael: tesoro, allora ti piace????
Io: amore, sono letteralmente stupefatta! Non so cosa dire!!! Mi hai lasciato a bocca aperta! È il più bel regalo che io abbia mai ricevuto. .grazie tesoro. .
Michael: è Natale. .non potevo far a meno di farti un regalo del genere, anche se inizialmente mi sembrava un po’ banale. . sei tutto per me. .
Io: che dolce che sei. . da quando ti ho conosciuto non hai fatto altro che farmi commuovere. .tesoro. . sei meraviglioso. .

Michael fa uno dei suoi timidi ma irresistibili sorrisini. .

Io: Mike. . ovviamente anche io ho un regalo per te, ma dopo i tuoi regali mi sento un po’ a disagio a dartelo. . .mi sento un po’ ridicola. .
Michael: amore, ma che dici. . non dovevi neanche disturbarti più di tanto. .
Io: no dai ora esageri. . è Natale! Tutti devono ricevere un regalino. . prima di darti il mio, ti premetto che te ti ho fatto questo regalo perché so che è una cosa che ti piace molto. .
Michael: una super soacker??????
Io: eheheh, no, anche se ci stavo pensando. . però ne hai così tante che non mi pareva il caso di regalartene un’altra. . ecco il regalino. . (gli do il pacchetto)
Michael: (apre la confezione) amore, è il mio profumo preferito! “Ball a Versailles”. Mi piace così tanto! Grazie tesoro!!!
Io: (faccio un respiro di sollievo) ah, meno male. . ci ho azzeccato. . dai mettilo, con quel profumo mi fai impazzire ancora di più. .

Michael avvicina quel suo faccino tenero al mio e inizia a baciarmi. . ed ecco che. ..
Janet : ragazzi! Vi sembra il momento per fare certe cose in pubblico???

Attorno a me e a Michael si è creata un’atmosfera talmente coinvolgente che ignoriamo totalmente la povera Janet. .

Janet: ehi, ragazzi!!! Ci siete?!?

L’incantesimo attorno a noi si spezza e ci “ricolleghiamo con il pianeta terra”

Michael: ehm ehm. . scusa sorellina. .
Io: (ci guardano tutti) oddio che figura. . scusate. .
Janet: ma no Ashley, non devi scusarti. . ve l’ho detto solamente perché la mamma non sopporta molto queste cose in pubblico. . e poi penso che la camera da letto sia molto più comoda del pavimento del soggiorno, anche perché l’albero di Natale qui vicino vi potrebbe dare fastidio. . ihihihihih
Michael: Janet ma che diciiiiii!!!!!!! Sei sempre la solita sgarbata!!!
Janet: ho solo detto la verità. .
Michael: ma era solamente un semplice bacino. . giusto tesoro??
Io: ehm, si. .
Janet: si certo.. simpaticoni. . va bene, mi fate vedere i vostri regalini?Ashley, che ti ha regalato quel “casanova” di mio fratello???
Io: guarda un po’. . (le mostro prima la tutina e il peluche e dopo il diamante)
Janet: oh, ma che tenera questa tutina! La prossima la regalerò io al mio nipotino. . e questa scatolina cos’è??? Posso aprire???
Io: si si. . quello è il pezzo forte. .
Janet: (vede il diamante) wooooow!!! Fantastico!!! Fratellino, hai superato tutto te stesso con questo regalo! Se il mio ragazzo mi avesse regalato una cosa del genere. . . bravo Miky!
Michael: grazie, grazie. . .

Dopo la colazione e l’apertura dei regali, ci andiamo a vestire, poi pranziamo e durante il pranzo. .

Michael: tesoro, io come ogni anno a Natale, di pomeriggio, porto dei doni ai bambini degli orfanatrofi e degli ospedali di queste parti, ti va di venire con me????
Io: ma certo amore!! Che bello! Non vedo l’ora!

Finito di pranzare, ci prepariamo, salutiamo la famiglia e andiamo in un ospedale non molto lontano dal ranch. . E nel tragitto tra Neverland e l’ospedale, come al solito non possono mancare i paparazzi e i giornalisti che ci seguono con qualsiasi tipo di mezzo pur di poterci fermare, farci delle domande e scattarci delle foto. . Arrivati fuori l’ospedale, le guardie del corpo di Michael ci fanno entrare senza essere avvicinati dai nostri “perseguitatori”. Raggiungiamo subito il reparto pediatrico sezione oncologia. . ad accoglierci ci sono dei medici che immediatamente ci portano a far visita ai bimbi..
Entriamo nella prima stanza : i piccoli dormono. .

Io: Michael, non mi sembra il caso di disturbare questi piccini. .è probabile che siano molto spossati. .con tutto quello che devono subire ogni giorno. .
Michael: no tesoro non preoccuparti, vedrai che appena mi avvicino a loro, si svegliano. . fanno sempre così. .
Michael ed io siamo ancora sull’uscio della porta. .

Michael : (sottovoce) bimbi, sono arrivato! Sono Michael!

I piccoli nell’udire la voce di Michael si svegliano come per magia..

Bimbi: Michael, Michael!
Michael: vedete, sono tornato. ..ve lo avevo promesso..io mantengo sempre le promesse. .
Bimbo: Michael, ci hai portato i regalini???
Michael: ma certo! Come potrei venire a mani vuote il giorno di Natale! Ah, prima di darvi i vostri giocattolini, voglio presentarvi una persona che da oggi in poi vedrete molto spesso con me. .ecco, lei è Ashley, la mia fidanzata! Sapete una cosa??? Tra qualche mese avremo un bambino. .
Bimbo: lo porterete a farcelo vedere???
Io: ovviamente si, piccolino. .dai Michael, diamo loro i giocattoli, non facciamoli aspettare. .
Bimbo: eh si Michael, la tua ragazza ha ragione! vogliamo i nostri regalini!
Michael: eccoli che arrivano!

Michael ed io passiamo letto per letto per dare ad ogni piccolo il suo giocattolo e anche una parola di sostegno. .
Dopo qualche oretta, usciamo dall’ospedale. .

Io: Michael, quei bimbi mi fanno una tale tenerezza. .
Michael: eh già. .
Io: nonostante tutto hanno sempre il sorriso sulla bocca. .sono dolcissimi! Ci verremo più spesso vero???
Michael: ma certo, se per te va bene..
Io: si che va bene, non vedo l’ora di rivederli, sono così teneri. .
Michael: ora dobbiamo sbrigarci, o non faremo in tempo ad andare in qualche altro ospedale e orfanatrofio. .

Terminati i vari giri, mentre torniamo a Neverland. .

Michael: fatto ciò, da domani potremo iniziare ad organizzare il matrimonio. . i preparativi non possono attendere!  La sera stessa, dopo aver cenato tutti assieme, i fratelli di Michael tornano nelle proprie residenze e Janet si è messa a nostra totale disposizione per aiutarci con i preparativi del matrimonio che sarà il 1 gennaio.

È lunedi 26 dicembre, ed è proprio oggi che si inizia ad organizzare il tutto! Che emozione! Non riesco ancora a credere alla vita meravigliosa che da un po’ di tempo a questa parte sto vivendo! Mi sembra di essere in una fiaba!

Appena svegli, Michael ed io andiamo a fare colazione e nel frattempo. .

Michael: allora, tesoro, pronta per questa nuova avventura????
Io: ovvio che si!
Michael: bene, da cosa iniziamo?
Io: che ne diresti di decidere per prima cosa dove svolgere la cerimonia???
Michael: ah, ecco, proprio di questo volevo parlarti. . stavo pensando. . sempre se tu sei d’accordo, per te andrebbe bene celebrare il matrimonio qui fuori, nel giardino di Neverland???
Io: che idea fantastica! Perché no! E poi questo giardino è splendidamente favoloso e celebrare il matrimonio qui sarebbe la cosa più adatta. .
Michael: eh si, anche perché, “blindati” qui dentro, non avremo né paparazzi né giornalisti. .farò controllare il ranch in qualsiasi angolo in modo da evitare varie intrusioni. . non voglio che rovinino il giorno più bello della nostra vita intrufolandosi quà e là. .
Io: si, hai ragione! Ce li ritroviamo praticamente ovunque! Non fanno altro che seguirci! Celebrando il matrimonio qui, eviteremo di uscire e perciò di essere seguiti. .
Michael: esatto! Per la disposizione dei vari addobbi floreali, altare e cose varie, chiamerò io i migliori addetti a questo tipo di situazioni in modo da organizzare un matrimonio perfetto! Sai che c’è?? Inizio a chiamarli proprio ora , va bene????
Io: certo, certo! Amore, posso dirti una cosa???
Michael: tesoro, dimmi. .
Io: sei semplicemente un uomo perfetto, unico al mondo. . ti amo. .
Michael: amore. .grazie, ma io lo faccio solo ed esclusivamente per te, perché anch’io ti amo da morire e non voglio farti stressare facendoti organizzare un matrimonio! Non lo permetterei mai. . tu sei la mia principessa e le principesse devono essere coccolate dai propri principi. .
Io: amore, che dolce che sei. .

Dopo quest’attimo di dolcezze, Michael fa tantissime telefonate! Sta cercando il miglior arredatore per matrimoni. . passati una decina di minuti, Mike riaggancia il telefono. .

Io: allora???
Michael: finalmente ho finito! ho organizzato un appuntamento con l’arredatore oggi pomeriggio, mentre domani abbiamo un incontro con l’ atelier per i vestiti. .
Io: wow! sei rapido! complimenti! per che ora dovrebbe venire l’arredatore????
Michael: attorno alle 16. . ah,una cosa.. vuoi che domani chiami Janet per andare all’ atelier assieme??? Di certo io non posso venire con voi, devo scegliere il mio vestito e poi il tuo vestito vorrei vederlo direttamente alla cerimonia. .
Io: eh si, tu potrai vedermi con quel vestito solamente domenica. . comunque non preoccuparti, chiamerò io Janet. . tu con chi vai dall’atelier???
Michael: ehm, devo ancora pensarci. .
Io: perché non vai con tuo padre???? Sarebbe una buona occasione per incominciare una "nuova vita" con lui. .che ne pensi??
Michael: beh, in effetti. .va bene, lo chiamerò!

Michael chiama suo padre, glielo dice e lui accetta. ..ormai Joe è cambiato totalmente! È un uomo diverso. .molto diverso. .finalmente dopo tutti quegli anni, ha deciso di mettere la testa a posto e di fare il padre come si deve. .

Michael: sai Ashley, sono davvero contento di aver recuperato il rapporto con mio padre, anche se un po’ in ritardo. .
Io: beh, meglio tardi che mai! va be’ ,scherzi a parte, anche io sono molto contenta per te. .anche tu meriti di essere trattato come un figlio e non solo come star. .

La mattinata trascorre in fretta, sono quasi le 16 ed ecco che arriva il miglior arredatore di tutti gli Stati Uniti. Gli mostriamo il giardino e anche l’interno di Neverland. .

Arredatore: bene, dopo aver visto l’ambiente, posso mostrarvi alcune foto di altri matrimoni svolti all’aperto in modo da farvi un’idea sulla disposizione dei vari addobbi. .

Dopo aver visto molte foto e dopo esserci consultati, Michael ed io proponiamo le nostre idee. .

Michael: noi stavamo pensando di disporre l’altare vicino al laghetto dei cigni e delle cicogne e di mettere qua e la anche qualche scultura in ghiaccio. .
Arredatore: prima che vada avanti. .il matrimonio lo volete fare di mattina o di sera????
Io: Michael, di sera sarebbe ancora più particolare, no???
Michael: esatto. .facciamolo di sera..
Arredatore: verso che ora???
Io: penso che sia meglio non troppo tardi. .verso le 18, così poi abbiamo tutto il resto della sera per il banchetto. ..
Michael: perfetto. .
Arredatore: va bene, allora per le varie disposizioni potremo fare così: si potrebbero impiantare dei faretti di luce non molto forte nel terreno lungo tutto il viale d’entrata dal cancello fino all’abitazione e dall’abitazione lungo il vialetto che arriva vicino al laghetto. ..proprio lì, sul prato, posizioneremo le sculture in ghiaccio, le sedie per gli invitati e subito di fronte, l’altare. .ah, sul viale dall’abitazione al laghetto si potrebbe anche mettere un tappeto rosso . . che ne dite???
Io: per me va bene. .
Michael: amore, se va bene a te, va bene anche per me . . e per quanto riguarda il banchetto?
Arredatore: volete farlo in casa o fuori?
Io: sarebbe meglio dentro. .
Michael: eh si, anche perché a sera inoltrata farà anche molto più freddo. . non voglio assolutamente che tu ti senta male, tesoro. . (mi prende per mano)
Io: amore. .
Arredatore: ..e perciò dovremmo fare anche la celebrazione all’interno?!
Io: oh no! La celebrazione va bene fuori, tanto durerà poco. . non mi succederà niente, Michael! (gli faccio un sorrisino)
Michael: hai ragione dolcezza. .
Arredatore: ehm ehm. . (l’arredatore si sente un po’ in difficoltà assistendo ai nostri scambi di paroline dolci e di bacini). .signor Jackson, il soggiorno per il banchetto vuole arredarlo in modo particolare o semplice???
Michael: Ashley, come vogliamo fare?
Io: penso che vada bene anche un arredamento piuttosto semplice. .tanto sarà solamente un banchetto. .
Arredatore: ok. .all’incirca quante persone siete???
Michael: ehm vediamo un po’. . .beh, conti quasi una ventina di persone della mia famiglia (compresi mogli e nipoti) più un bel po’ di amici. .diciamo che siamo sulle 500 persone. .
Io: 500?!??!
Michael: eh beh, si. ..devo per forza invitare la maggior parte dei miei amici visto che loro mi hanno invitato ai loro matrimoni. . ovviamente sono compresi anche Lisa e Rob. .
Io: e pensi che 500 persone entreranno nel soggiorno???
Michael : ovvio! È immenso!
Arredatore: ora, dopo questo colloquio posso andarmene. .domani farò venire un’equipe di tecnici per iniziare a fissare i faretti. . arrivederci!
Michael & io: arrivederci!

Io: finalmente se ne è andato. .con tutte quelle chiacchiere mi è venuto un tale mal di testa!
Michael: tesoro, vai a letto, riposati. .tra un po’ ti porterò la cena lì così non ti stancherai ulteriormente. .
Io: grazie amore. . ti sarò sempre riconoscente per tutto quello che stai facendo per me. .
Michael: tesoro, ti ho già detto che lo faccio solamente perché ti amo da impazzire. ..


 Martedi 27 dicembre.

TOC-TOC

Mi sveglio, apro un occhio, poi l’altro e,essendo ancora stordita dal sonno, non riesco a capire se qualcuno ha davvero bussato alla porta della stanza da letto, oppure è stata solamente una mia impressione. . perciò. .
Io: Michael, amore. .
Michael dorme profondamente e non mi sente. . che dolce!
Io: Michael, svegliati!!!!!!!!

Finalmente, dopo averlo chiamato più volte, Michael riesce a svegliarsi. .
Michael: (si stiracchia bene bene e sbadiglia) amore. .buongiorno! perdonami, ma avevo , ed ho tutt’ora, così tanto sonno che non riuscivo a svegliarmi!
Io: tesoro, buongiorno anche a te e scusami per averti svegliato così bruscamente, ma penso che qualcuno abbia bussato alla porta. .
Michael: a quest’ora del mattino?!? saranno come minimo le 7. .
Io: un attimo che controllo. .

Prendo la sveglia posta sul mio comodino, guardo l’orario e. .

Io: Michael, ti sbagli. . sono le 10:30!
Michael: già?!?!
Io: eh si, sembra proprio così! però penso che ora sia meglio che tu vada a vedere chi è che ti cerca. .quel poveretto starà aspettando da una decina di minuti fuori da quella porta!
Michael: hai ragione! vado a vedere immediatamente!!!

Michael scende dal letto, prende la vestaglia rossa posata sulla poltrona accanto al letto, la indossa, si avvicina alla porta, si schiarisce la voce e apre un po’ la porta. .

Michael: ehi, buongiorno Tom! [Tom è uno dei maggiordomi di Neverland]
Tom: buongiorno signor Jackson. Volevo avvisarla che è arrivata l’equipe per il montaggio dei faretti, posso dar loro il via per iniziare i lavori?
Michael: beh, è ovvio!! Di loro che possono,o meglio, devono iniziare a lavorare, anche perché non c’è tempo da perdere!!! Il matrimonio sarà tra pochissimi giorni e tutto dovrà essere perfetto!!!
Tom: va bene sig. Jackson. Riferirò! Arrivederci!
Michael: arrivederci!!!
Michael sbatte la porta. .
Michael: ma è possibile che devono disturbarmi anche per queste sciocchezze?!? È ovvio che possono iniziare a lavorare, per quale altro motivo li avrei autorizzati a venire qui?! Per fare una passeggiatina a casa mia?!
Io: dai Michael, non agitarti per queste sciocchezze. .stai tranquillo. .
Michael: Ashley, scusa ma sono nervoso. .
Io: ma non mi direee! Non si notava! dai tesoro, vedrai che andrà tutto bene! Mancano ancora 5 giorni! Lo hai detto proprio tu che per te niente è impossibile, e ora che fai?! Dai di matto per una sciocchezza?!
Michael: pardon. . hai ragione tu. . siamo all’inizio e già impazzisco! Riavvolgiamo il nastro e ricominciamo la giornata!
Io: bravo tesoro! Così ti voglio!
Michael: tanto per riniziare la giornata, vado a controllare i lavori. .
Io: va bene, però ti prego di una cosa. .
Michael: cosa?!
Io: lasciali lavorare in santa pace. . con tutto quel nervosismo che ti ritrovi dentro, rischieresti di sbranarteli ad ogni singolo loro intoppo!
Michael: ok, seguirò il tuo consiglio!

Michael, dopo essersi vestito e avermi dato un bacio [cosa che fa sempre prima di allontanarsi da me], raggiunge l’equipe. . io invece, vado a fare una passeggiatina nella “zona zoo” del ranch. .rivedo i tre leoncini, ripenso a quello che aveva detto Michael 3 giorni fa e sorrido. . Michael è così dolce e i suoi pensieri sono sempre talmente puri! È una persona ineguagliabile! Ecco che all’improvviso mi ricordo dell’incontro con l’atelier di oggi pomeriggio : prendo il cellulare e chiamo Janet per chiederle di venire con me.

Io: ciao Janet! Oggi pomeriggio sei libera???
Janet: ehi, cognata mia preferita! si che sono libera! Serve una mano per qualche preparativo???
Io: diciamo di si. .volevo chiederti se sei disponibile oggi pomeriggio per accompagnarmi a scegliere l’abito da sposa. .
Janet: siiiiiiii tesoro che bello!!!! Non vedo l’ora! Per che ora passo a prenderti???
Io: secondo te per che ora andrà bene?!
Janet: beh. .fammi pensare. .secondo me è meglio andare presto, in modo da trovare meno gente possibile. .per le 15:30…ok????
Io: ok! A più tardi!!! Ciao!
Janet: ciao ciao un bacione!

Terminata la chiamata, torno dentro e dico agli chef di prendersi una mezza giornata di riposo.. oggi voglio cucinare io per il mio amore!
Perciò mi metto subito al lavoro. .
Dopo un po’ sento Michael chiamarmi per tutta la casa. . voglio proprio vedere se mi trova!

Michael: Ashley, tesoro! Ma dove sei!?!

Ecco che finalmente arriva in cucina. .

Io: ne hai impiegato molto di tempo per trovarmi eh?!
Michael: amore, ma che ci fai qui?! Ti stavo cercando per tutto il ranch! Credevo fossi scappata!
Io: oh no, come potrei mai scappare da te?!
Michael: ma dove sono gli chef?!
Io: gli ho concesso una mezza giornata di riposo… oggi voglio deliziarti con la mia cucina!
Michael: wow. .mi piace vederti cucinare. .

Michael mi si avvicina con quella sua aria provocante, con quei suoi occhi color nocciola intenso. . come resistergli!
Io: dai Michael. .non fare così. .. .se ti proponi in questo modo. .
Michael: va bene. .ti lascio stare solo perché ho un certo languorino. .

Il pranzo è pronto. .mangiamo e Michael sembra gradire molto come cucino! meno male!

Dopo pranzo. .

Io: Michael, io vado a prepararmi. .alle 15:30 passerà a prendermi Janet per andare dall’atelier. .
Michael: wow che bello!
Io: tu invece quando andrai???
Michael: papà verrà a prendermi per le 16. .
Io: bene!

Le 15:30 arrivano in fretta. . dopo qualche minuto si sente un clacson suonare fuori casa. .

Michael: (si affaccia alla finestra) Ashley, è mia sorella! Vai, ti aspetta!
Io: ecco, ecco. .un secondo e ho fatto. .
Michael: dai, non hai bisogno di truccarti. .sei splendida così come sei. .
Io: Michael, ma perché mi fai tutti questi complimenti?! tu lo sai che io mi sciolgo ogni volta che mi parli così. .

Dopo un bacio, vado. .
Arrivate dall’atelier. .

Atelier: buongiorno! Lei è la signorina Janet e lei dovrebbe essere la futura sposa del sig. Jackson..giusto??
Io: esatto!
Atelier: allora, vediamo un po’..ha già in mente un vestito???
Io: beh, si. .
Atelier: mi dica pure. .
Io: stavo pensando ad un vestito lungo, bianco lucido, aderente con lo strascico a coda di sirena. . e sopra le spalle una stola di pelliccia bianca che copra anche la pancia. .avrà capito perché. .
Atelier: si si. . perfetto, vedo che ha le idee molto chiare. . posso iniziare a prenderle le misure. ..

CONTINUA 




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Capitolo 12
*** capitolo 12 ***


Prima di prendere le misure, l’atelier dice al designer di fare una bozza del vestito che ho approssimativamente descritto. . detto ciò, prende il metro ed inizia a “misurarmi” da capo a piedi. . nel frattempo il designer termina il la bozza..

Designer: signorina Jackson, ecco come dovrebbe essere il suo vestito. . va bene???
Io: (che strano effetto sentirmi chiamare “signorina Jackson”) oh, si certamente! Solo una cosa. .
Designer: mi dica pure. .
Io: le maniche del vestito le vorrei diverse. .
Designer: come le preferisce???
Io: è possibile farle come “velate”????
Designer: ovvio! Le vado a prendere il tessuto così glielo faccio vedere. .

Lo prende. .

Designer: ecco, va bene questo???

È un tessuto semi-trasparente brillante. . .

Io: perfetto! Hai centrato in pieno quello che voglio!
Atelier: signorina, entro quale data le serve il vestito????
Io: beh, il matrimonio sarà domenica 1° gennaio. .
Atelier: allora sarà pronto entro sabato mattina. . il 31 lavoreremo solamente mezza giornata visto che sarà la vigilia di capo d’anno. .
Io: ah, già. . va bene, passerò a prenderlo sabato mattina. .
Atelier: se vuole possiamo mandarglielo noi. .
Io: no, meglio di no. .non vorrei che Michael lo vedesse. . meglio se lo prendo io. . non si sa mai. .
Atelier: ok, come vuole lei. .ah, venga qui il 29 per provarlo, casomai dovessimo fare qualche correzione. .
Io: e per le scarpe???
Atelier: le vedremo quando verrà tra due giorni, così le potrà scegliere e provare sotto il vestito. .
Io: va benissimo. .beh, arrivederci….
Atelier: arrivederci signorina. .

. . .fuori casa. . .

Io: grazie Janet per avermi accompagnato!
Janet: oh, di niente! È stato un piacere! Passerò a prenderti il 29 per andare a provare il vestito. .
Io: ok! Ciao ciao.. e grazie ancora!
Janet: bye –bye tesoro!

. . .A casa. . .

Infilo le chiavi nella serratura, apro la porta. .
Io: MICHAEL, SONO TORNATA!!!
Michael: AMORE, VIENI IN SOGGIORNO!
Io: ARRIVOOO!

Lì ad aspettarmi, oltre a Michael, ci sono anche i suoi genitori. .

Io: buonasera a tutti!
Katherine : buonasera cara!
Michael: tesoro, vieni qui. .siediti accanto a me..

Mi siedo sul divanetto vicino a Michael e di fronte a noi, sul sofà opposto, ci sono Katherine e Joe. .

Katherine: figliola, Michael mi ha detto che sei andata a scegliere il vestito con Janet. .
Io: eh già . . diciamo che non l’ho scelto. .me lo sto facendo fare su misura.
Michael: ma brava..!
Io: eheheh .. hai detto che sono la tua principessa. . beh, per quel giorno voglio sentirmi davvero una principessa. .
Michael: Ashley, tu non hai bisogno di un vestito da sposa per essere la mia principessa, lo sei già . . (mi dà un bacino sulla fronte)
Io: amore. ..
Joe: ehm ehm. . (si schiarisce la voce come per dire “la smettete di fare queste sdolcinatezze?!?!?” )
Michael: scusaci papà. .

Attimo di silenzio: c’è una situazione di imbarazzo generale. Allora io, per interrompere questo silenzio tombale. .

Io: ehm, Michael. . e tu??? Hai scelto il vestito????
Michael: si certo.. non è stato facile, ma ce l’ho fatta. .
Io: il solito perfezionista. .
Michael: è una delle mie tante qualità, no?
Io: ihihhi . quando dovrai fare la prova dell’abito???
Michael: tra 2 giorni. .e tu?
Io: wow, anch’io!
Katherine: Ashley, non vuoi anticiparci niente su come è fatto il tuo vestito?
Io: beh, preferirei non dire niente. . sarà una sorpresa!
Katherine: ci farai stare con il fiato sospeso fino al 1 gennaio?!?
Io: eh, già! Katherine, Joe, che ne direste di restare a cena qui stasera??
Michael: tesoro, gliel’ ho proposto anche io prima che tu arrivassi, ma mi hanno detto di no perché devono andare da alcuni amici. .
Katherine: dai Ashley, sarà per la prossima volta. . .
Io: quando volete!
Katherine: ops, si sta facendo tardi. .noi andiamo. .ciao ragazzi!
Michael: mamma, papà, aspettate! Vi accompagno alla porta!
Io: vengo anch’io!

Salutati Katherine e Joe, Michael ed io torniamo in soggiorno. .

Io: Michael, sai una cosa?
Michael: cosa???
Io: oggi il designer mi ha chiamata signorina Jackson. .mi ha fatto una strana sensazione. .
Michael: in positivo o in negativo???
Io: oh no, in positivo!
Michael: ancora non ti sei abituata a questa nuova situazione??
Io: ehm, no. . non è facile . .sembra tutto un sogno!
Michael: un sogno che non terminerà mai, perché io e te staremo insieme per sempre!


 Mercoledi 28 gennaio.

Michael, come fa spesso da qualche giorno a questa parte, si sveglia presto per andare a controllare i lavori in giardino. . poveri operai! Hanno sempre il fiato sul collo! io al contrario, mi sveglio con comodo e decido di chiamare la mia amica Lisa. .. è molto che non la sento!

Lisa: pronto!
Io: tesoro mioooo!!!!
Lisa: Ashley!!!!!! Tesoro,come stai???? Tutto bene????
Io: si Lisa, qui, a parte un po’ di ansia pre-matrimoniale, tutto ok! ti è arrivato l’invito per il matrimonio???
Lisa: certo! È stupendo! Ashley, non riesco ancora a convincermi che stai per sposarti con Michael Jackson!
Io: non dirlo a me!!!
Lisa: ahahahah .. senti un po’.. perché non mi racconti come ti ha chiesto di sposarlo?????
Io: ovvio che te lo racconto, anzi scusami se non ti ho chiamato per dirtelo prima, ma da quel giorno in questa casa c’è una tale confusione!
Lisa: non preoccuparti. . però ora esigo che tu me lo racconti!!!! Non resisto un minuto di più!
Io: va beeeene! Allora. .prima di tutto siediti, non si sa mai. .potresti svenire dall’emozione! seduta?
Lisa: si si! Vai! Sono tutta orecchi!
Io: la sera della Vigilia di Natale, dopo cena, siamo andati a fare un giro nel giardino di Neverland, poi, mentre eravamo sulla ruota panoramica, Michael mette la mano nella tasca interna della giacca, prende una scatolina, la apre e mi dice “mi vuoi sposare”. [ecco che non sento più Lisa dall’altra parte del telefono]. Lisa???ci sei?????
Lisa: ehm ..si..ci sono! Ancora per poco, ma ci sono! ero solamente rimasta con la bocca aperta e la mascella sul pavimento, ma ora è tutto ok! dai, ora vai avanti!!!!
Io:  ovviamente gli rispondo di si! Michael prende la mia mano sinistra, mi infila l’anello all’anulare e mi dice “ti amo”. . i dettagli te li rivelerò al matrimonio, ora non ho molto tempo. .
Lisa: woowww!! Non sai quanto ti invidioooo!!!!! Quanto vorrei che Michael dicesse anche a me “ti amo”. .sarebbe fantastico!
Io: ehm, cara. .Michael è quasi mio marito. Non è disponibile!
Lisa: si, lo so. .purtroppo è così. .
Io: come purtroppo?!?!
Lisa: purtroppo per me. .ma sono contentissima per te!! ci mancherebbe!
Io: ecco, così va meglio. . va bene tesoro, dopo questa piccola chiacchierata devo andare. . ci vediamo domenica! ciao, un bacio!
Lisa: ciao tesoro, a domenica! Ah, non vedo l’ora di vedere il tuo vestito!

Terminata la chiamata, raggiungo Michael in giardino. .

Io: buongiorno!
Michael: ehi, bella addormentata, buongiorno! Ce l’hai fatta ad alzarti, eh??
Io: eh eh eh. . avevo tanto sonno!
Michael: eh, ho notato! fai bene a riposare. .come ti ho già detto mille volte, non voglio che tu ti stressi. .
Io: questa frase ormai l’ho imparata a memoria! come procedono i lavori?
Michael: beh, sembra stia andando tutto bene. . ieri hanno fatto il viale dal cancello fino a casa, ora, come puoi vedere, stanno terminando il viale da casa al laghetto. .
Io: bene.. dopo ciò, che cosa dovranno fare???
Michael: dovranno mettere come una specie di “lampioni” vicino al laghetto, così il matrimonio non sarà al buio!
Io: Michael, guarda! Sta iniziando a nevicare!
Michael: che bello! Adoro la neve! È così pura! Guardala, non è bellissima?
Io: è davvero stupenda! Però ora rientriamo in casa. .fa ancora più freddo di prima! Ti andrebbe una cioccolata calda???
Michael: certo! Andiamo dentro!

Mentre gli chef ci preparano la bevanda, andiamo in soggiorno. . ci sediamo, ma subito dopo poco Michael si alza e inizia a camminare avanti e indietro. .

Io: tesoro, che succede?!? Sei nervoso?!?
Michael: eh si! Ora gli operai si sono fermati perché la neve comincia ad essere molta. .devono continuare a lavorare! Al matrimonio mancano solo 3 giorni!
Io: Michael!!!! Vuoi smetterla di essere così agitato!? Non hai motivi per preoccuparti così! Smettila! Poverini, non possono continuare a lavorare con questa bufera!
Michael: si, hai ragione. .
Io: vieni qui vicino a me. .facciamo una cosa. .appena finisce la bufera di neve, farai spalare la neve in modo tale che gli operai potranno continuare a montare le luci, così la giornata non verrà sprecata.. va bene?
Michael: va bene. .
Io: ecco che arriva la cioccolata! Accomodati e gustala in santa pace. .

Passata una mezz’oretta circa, la bufera di neve si placa e Michael non esita a farla spalare immediatamente dal vialetto!

Michael: finalmente ha smesso di nevicare! Ora posso far togliere di mezzo la neve. .
Io: ma tu non eri quello a cui piaceva moltissimo la neve!?!?!?
Michael: si, infatti mi piace! però ora non la gradisco molto,ovviamente!
Io: che birichino che sei!

Dopo pranzo e dopo aver portato via la neve, gli operai tornano al lavoro. .

Io: Michael, dove vai???
Michael: vado a seguire i lavori..
Io: e non ricordi dove dobbiamo andare tra 10 minuti???
Michael: beh, vediamo un po’. .l’appuntamento dall’atelier è domani.. dove dobbiamo andare?!?!
Io: ecco, ti pareva.. l’hai dimenticato. .
Michael: ma cosa?!?!
Io: ieri sera, prima di addormentarci, ti avevo detto che oggi saremo dovuti andare dal dottore!
Michael: per fare cosa?!?!?
Io: e questa che domanda è?!?! Mi stai prendendo in giro, o cosa?!?
Michael: no, non ti sto prendendo in giro!
Io: sei così preso dal lavoro che non pensi neanche più a nostro figlio. . . . . . . . . . complimenti. .ci vado da sola dal dottore. .
Michael: ma Ashley, dove vai?! Aspetta!

Sono furiosa! Posso capire che Michael sia agitato, ma questo è troppo! Come può dimenticare una cosa talmente importante?! Corro verso l’uscita, esco, sbatto la porta, mi metto in macchina e vado dal dottore. .

Arrivata allo studio medico, mi siedo nella sala d’aspetto e attendo il mio turno. . si sente correre per il corridoio.. è Michael!

Io: che ci fai tu qui?!?
Michael: come che ci faccio?!?
Io: visto che sei più interessato ai lavori che a me e a tuo figlio, puoi benissimo andartene!
Michael: ma che dici?! Come potrei fregarmene della mia famiglia?! Era stato solo un piccolo vuoto di memoria momentaneo. .
Io: beh, allora visto che dici di aver avuto solo un “piccolo vuoto di memoria momentaneo”, dimmi, perché il dottore ha fissato questa visita?
Michael: per vedere se il piccolo sarà maschio o femmina. .vedi?! me lo ricordo!!!


Ecco che si apre la porta : è l’infermiera!


Infermiera: signorina Jackson! Può entrare!
Michael: posso venire anch’io??
Infermiera: ma certo sig. Jackson!
Io: no, lui non entra!
Michael: come no?!?!
Io: non voglio che tu venga dentro! Sono ancora arrabbiata con te!
Michael: dai Ashley. .non puoi privarmi di questo momento. .facciamo pace?
Io: ehm . .(ci penso un po'..) va bene. . sappi che questa è la prima e ultima volta che te la scampi così!!!

Entriamo, inizia l’ecografia.. nel monitor si vede il bimbo. .

Io: Michael, che fai?? Piangi???
Michael: no! (si asciuga la lacrimuccia per far vedere che lui non stava piangendo!)
Io: guarda che ti ho visto! io mi trattengo e invece tu piangi . .
Michael: e va bene, lo ammetto. . mi sono emozionato!


Il dottore interrompe la nostra conversazione.. .

Dottore: ragazzi, avrete una bella femminuccia. .
Io: wow! Che meraviglia!!! la desideravo tanto! Michael, sei contento??
Michael: certo!!!! Che bello, un’altra piccola Ashley per casa!

CONTINUA 

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Capitolo 13
*** capitolo 13 ***


Dottore: bene, dall’ecografia sembra essere tutto nella norma. . tra poco vi darò le prime “foto” della vostra piccola. .

Il dottore stampa le immagini dell’ecografia, le mette in una cartella e me le consegna. .

Dottore: ecco a lei. .
Io: grazie. .
Michael: dottore, allora è tutto apposto?? C’è qualcosa che non va??? La bambina sta bene???
Io: Michael. . la smetti con tutte queste domande?! Sembri tu il paziente!
Dottore: (ridacchia) signorina, non si preoccupi. . è normale che il sig. Jackson faccia queste domande. .anche se di solito le più ansiose sono le mamme
Michael: scusate. . sono un po’ agitato
Dottore: sig. Jackson, le posso dare un consiglio?
Michael: mi dica pure. .
Dottore: stia tranquillo, non ha motivo per cui agitarsi..le bambina e sua moglie stanno alla grande. . se si agita all’ ecografia, non vorrei immaginare cosa potrebbe accaderle alla nascita di sua figlia. .
Michael: ihihihih .. ha ragione. .
Dottore: perfetto. .ora la visita è finita. .potete andare. .e mi raccomando sig. Jackson, stia calmo!
Michael: Certo, ci proverò!
Dottore: ah, signorina Ashley la seconda ecografia la faremo il mese prossimo al 6° mese.. qualsiasi cosa, chiami..
Io: va bene, grazie.. arrivederci..
Michael: arrivederci!
Dottore: arrivederci ragazzi!

Usciamo dallo studio medico.

Michael: tesoro, dai vieni in macchina con me . .
Io: e la mia macchina la lasciamo qui?!
Michael: eh no! L’ ho fatta portare a casa da Jhon dopo essermi fatto accompagnare qui. . non avevo nessuna intenzione di farti guidare di nuovo con la strada ghiacciata. . vedi come sono premuroso???
Io: eh si. .si nota abbastanza. . sai, non mi lamento affatto della tua premura, mi piacciono gli uomini come te. .anzi, tu sei l’unico uomo sulla faccia della terra ad essere così! è per questo che ti amo!

. . .in macchina. . .

Michael: tesoro, ti va di venire cinque minuti con me nel mio studio di registrazione prima di tornare a casa???
Io: certo! anche perché non l’ho mai visto. .scusa la domanda, ma che cosa devi fare???
Michael: sorpresa. .
Io: mmm.. mi piacciono le sorprese!

Dopo un po’ di viaggio in macchina, finalmente arriviamo allo studio di registrazione. .

Io: e ora??
Michael: ora vieni con me. .
Io: dove mi porti???
Michael: nella sala di registrazione. .

In sala. .

Michael: Ashley, voglio che tu senta una cosa. .ecco, siediti qui, così potrai guardarmi mentre canto. .
Io: mentre canti?!
Michael: si..mentre canto! Questa è la mia sorpresa. .diciamo che è un regalino che ho voluto farti. .ho scritto una canzone per te e prima di farla ascoltare al produttore, voglio che la ascolti tu. .
Io: amore..che dolce che sei! Prima che tu inizi a cantare devo farti una domandina. .
Michael: dimmi tesoro. ..
Io: ma come hai fatto a trovare il tempo per scrivermi una canzone?
Michael: l’ho scritta durante le notti scorse.. quando mi svegliavo, ti guardavo e pensavo a quanto sei bella, a quanto ti amo e alla felicità che mi stai donando da quando ti ho conosciuta. .ed ecco che è venuta fuori la canzone che sto per farti ascoltare. .
Io: Michael. .amore. .non so che dire. .
Michael: ora non devi dire niente, devi solo ascoltarla. .

Michael si posiziona il microfono davanti, indossa le cuffie, fa partire la base e inizia a cantare. . quando canta dal suo volto lascia trasparire tutte le emozioni che prova. .si vede proprio che mette passione in quello che sta facendo. .La canzone è meravigliosa, dolcissima! È un insieme di tutti i sentimenti che sente per me. .
Mike finisce di cantare, si toglie le cuffie e viene da me. .

Michael: allora, ti piace??????
Io: Michael..è favolosa..grazie per le incantevoli parole che hai usato. .
Michael: quelle parole mi vengono direttamente dal cuore perché ti amo. .
Mi accarezza il volto e mi bacia. ..

È sera, torniamo a casa .Dopo aver cenato e aver passato un po’ di tempo assieme, andiamo a dormire. .

Per puro caso mentre dormo mi semi-sveglio e vedo che Michael non è accanto a me, allora mi alzo e vado in cucina.. sicuramente sarà lì..
Non mi sbaglio..vado in cucina e vedo Michael seduto a tavola con una tazza di camomilla nella mano destra e le foto dell’ecografia nella mano sinistra..

Io: Michael. .
Michael salta in aria come se lo avessi spaventato..
Michael: Ashley, perché sei sveglia?
Io: per puro caso mi sono svegliata e ho visto che non eri accanto a me e sono venuta da te. . guardi la piccola?
Michael: eh si.. non smetterò mai di guardare queste immagini..non riesco ancora a realizzare che questo piccolo esserino è la nostra creatura. .è fantastico!
Io: non dirlo a me! è una cosa meravigliosa sentirla dentro di me. .
Michael: sai, t’invidio
Io: ihihihi dai, ora torniamo a letto. . Michael: Ashley, scusa ma non ho sonno. . tu va’ pure a dormire. .non preoccuparti per me. .
Io: va bene. .allora vado..
Michael: aspetta! (si alza,mi afferra la mano)
Io: si, tesoro. .
Michael: non vorresti un altro bacio della buonanotte?
Io: ah. . ma certo. . questo tipo di cose non vanno neanche chieste. .

. . .ed ecco il bacio. . .


Giovedi 29

Mi sveglio e Michael non è accanto a me. . forse, come ogni mattina, sarà andato a “torturare” gli operai. . mi alzo, mi affaccio alla finestra che da sul giardino, guardo qua e là, ma lui non c’è. .forse sarà uscito. . chiamo uno dei maggiordomi e gli chiedo se la macchina di Michael è ancora qui e lui risponde di si. . così,non avendo niente da fare, decido di andare a trovarlo un po’ per tutta la casa. .
In cucina non c’è, nelle stanze da letto nemmeno, nel bagno e in soggiorno neanche. .è rimasta solo una stanza : il mini-cinema! È proprio lì che vado. .
Semi apro la porta, e do una sbirciatina : lo schermo è illuminato come quando si finisce di vedere un film, ma ci si dimentica di togliere il dvd e resta una schermata bianca. . allora penso : “ovvio, Michael è qui!”
Apro totalmente la porta, entro e la richiudo accompagnandola, in modo da non farla sbattere. . tutte le poltroncine sono vuote, tranne una in prima fila (zona interna), dove c’è Michael. . .sembra dormire. .
Lo raggiungo in punta di piedi per non fare rumore . . .
Michael si è addormentato con la custodia di una cassetta fra le mani su cui c’è scritto “Io e la mia famiglia” . . . prendo quella custodia e la poggio sulla poltroncina accanto. . non vorrei svegliare Michael, ma sono le 11 del mattino e tra qualche ora ci sarà la prova del vestito dall’atelier, perciò provo a svegliarlo. .

Io: Michael, tesoro (gli accarezzo il viso)

. . .Dopo averlo chiamato 2-3 volte. . .

Michael: oh, Ashley, buongiorno!
Io: buongiorno a te dormiglione! che ci fai qui???
Michael: la notte scorsa, dopo aver bevuto la camomilla, non riuscendo a prendere sonno, sono venuto qui a vedere qualche vecchio filmato. .
Io: . . .e ti sei addormentato . . .
Michael: già . .
Io: di’ un po’. . che stavi vedendo? O meglio, che sei riuscito a vedere???
Michael: (sorride) beh, stavo vedendo alcuni filmati di famiglia. . .sai una cosa?
Io: cosa, tesoro?
Michael: su quella videocassetta ci sono dei filmati della nostra famiglia che riguardano soprattutto le varie esibizioni mie con i miei fratelli, ma mai un filmato in cui siamo tutti insieme a festeggiare qualche avvenimento speciale, come il Natale. . questo mi fa capire che in tutti questi anni, se noi familiari ci siamo ritrovati, è stato solo per qualche concerto o roba simile, mai per la sola gioia di stare assieme. . grazie a te questo è stato il primo Natale, la prima vera festa in cui ci siamo riuniti tutti per il semplice motivo di stare insieme felicemente. .
Io: ma Michael, non devi ringraziarmi..io non ho fatto un bel niente!
Michael: si invece. .è grazie a te se ci siamo rincontrati e se mio padre è cambiato così. .penso che tu gli hai fatto subito una splendida impressione ed è scattato qualcosa dentro di lui che lo ha cambiato. .
Io: non so che dirti. .comunque l’importante è che ora, finalmente, vi siete riuniti per una buona causa. .
Michael: credo che sarebbe stato meglio mettere qualche telecamera in soggiorno la sera della Vigilia di Natale, così potevo avere un ricordo di quella bella serata (..escluso l’exploit di Jermaine..)
Io: Michael, le telecamere non erano necessarie per registrare quel momento, perché i bei ricordi restano impressi per sempre nel cuore..non hanno bisogno di telecamere per essere riscoperti!
Michael: wow..che belle parole.. come sempre hai ragione tu!
Io: dai, andiamo.. tra un po’ è ora di pranzo e dobbiamo sbrigarci perché subito dopo abbiamo l’incontro con l’atelier. .
Michael: ah, già .. lo avevo quasi dimenticato .

Ecco che dopo pranzo arriva Janet.. Michael va ad aprirle la porta mentre io mi preparo. .

Michael: sorellina!
Janet: ehilà, fratellino! la quasi-sposa è pronta?
Michael: ehm, ancora no. . sta finendo di prepararsi. . dai accomodiamoci un po’ in soggiorno. .
Janet: ok!
Michael: allora, che mi dici di bello???
Janet: sto preparando un nuovo video! ah, devo chiederti una cosa. .
Michael: dimmi pure!
Janet: dopo il matrimonio ti andrebbe di darmi una mano con i passi di danza??
Michael: ma certo! È un piacere per me!
Janet: ok, grazie ! ah, ecco la mia cognata preferita! Ciao Ashley!
Io: hey, Janet! Andiamo?
Janet: ovvio! bye Mike!
Io: ciao tesoro, a più tardi! un bacio!
Michael: ciao Janet! Ciao amore!

. . .dall’atelier. .

Janet & io: buongiorno!
Atelier: buongiorno signorine! seguitemi. .vi faccio vedere il vestito. .

Andiamo nella stanza dove sono esposti tutti i vestiti in fase di tessitura e, proprio davanti a me, c’è il mio vestito pronto per essere provato. .

Atelier: signorina Jackson, ecco il suo vestito!
Io: (resto a bocca aperta!) ma,ma è meraviglioso! Proprio come l’avevo descritto! Complimenti, avete fatto un ottimo lavoro!

Il vestito è a dir poco fantastico! Bianco, stretto, con lo strascico a sirena, le maniche velate e la “stola” di pelliccia bianca. .

Atelier: grazie! Beh, ora può provarlo.. ecco a lei il vestito. .in fondo a destra c’è il camerino… indossi l’abito e poi venga qui per vedere se qualcosa non va. .
Io: ok! Dai Janet, vieni con me!
Janet: certo!

Indosso l’abito, Janet mi aiuta a chiudere la zip sul retro. .

Janet: ehi, cos’è quell’ espressione insoddisfatta!?! Non avevi detto che ti piaceva il vestito?!
Io: il vestito infatti mi piace..sono io che con il vestito non mi piaccio. .
Janet: ma che dici!!! Sei favolosa!
Io: si certo. . lo dici solo per farmi contenta. .
Janet: Ashley…
Io: ma guardami! Ho questa pancetta che mi fa sfigurare!
Janet: ma sei bellissima! E poi ti dona! ah, e se proprio non vuoi farla vedere, ricordati che devi mettere la stola di pelliccia sopra che copre un po’ tutto il busto. .
Io: ah, già. .
Janet: ora andiamo dall’atelier. .

L’atelier, dopo aver visto che non ci sono correzioni da fare, mi suggerisce alcune scarpe da indossare.. basse o alte? Ovviamente scelgo quelle alte, leggermente a punta, dello stesso colore del vestito. .

Atelier: bene, visto che non ci sono ritocchi da fare, può ritirare il vestito anche ora. .
Janet: si, dai Ashley, prendilo ora!
Io: il problema è che quel curiosone di Michael potrebbe vederlo. .
Janet: lo tengo io!
Io: davvero saresti disposta a tenerlo tu?
Janet: certo! Te lo porterò il giorno del matrimonio!
Io: va bene. .allora lo prendo ora. .
Atelier: perfetto, vado a prepararlo. . Preso il vestito, Janet mi accompagna a Neverland..
Io: Janet, abbi cura del mio vestito!
Janet: ma certo Ashley! lo terrò custodito come un tesoro!
Io: perfetto! va bene, io vado. .grazie di nuovo per avermi accompagnato!
Janet: di niente! Mi ha fatto piacere accompagnarti! E poi. .tu sei la mia cognata preferita! ah, ora che vedi Mike, salutamelo! Dagli un bacione da parte mia! Voglio troppo bene al mio fratellone!
Io: e chi non gliene vuole! Michael è adorabile! Vado. .ciao ciao cara!
Janet: ciao tesoro! Se non ci sono cambiamenti, ci vediamo direttamente il giorno del matrimonio!

Michael ancora non è tornato dall’incontro con il suo atelier. . .
Vado nella nostra stanza da letto, mi guardo un po’ intorno e noto il nostro album fotografico posto sul comò in fondo alla stanza.. lo prendo, mi siedo sulla poltrona accanto al letto ed inizio a sfogliarlo. . ecco le prime foto : Michael ed io abbracciati davanti al Colosseo, Michael in una posa da macho-man con l’elmetto da Gladiatore al Foro Romano, insieme a Piazza S.Pietro. . dopo queste, le varie foto scattate in vacanza davanti al Partenone, sulle spiagge greche, in Spagna, a Parigi sulla Tour Eiffel, a Disneyland Paris con Minnie e Topolino. . tra una foto e l’altra sul mio volto appare un sorrisino. .che bei momenti, quanti ricordi!

Michael: tesoro, che fai??

Sono così concentrata nel guardare le foto e ricordare quei meravigliosi avvenimenti che non mi accorgo che Michael è tornato a casa. .

Io: Michael..scusami..non ti avevo sentito arrivare.. sto guardando le foto delle vacanze. . che belle che sono!
Michael: già! Davvero belle! Ti ricordi di quanto ci siamo divertiti???
Io: si si! Che meraviglia! È stata la vacanza più bella di tutta la mia vita..grazie tesoro. .
Michael: amore, non devi ringraziarmi. .
Io: . .ah, dimenticavo. .ti saluta Janet!
Michael: che dolce la mia sorellina..allora, il vestito???tutto ok???
Io: certo! Tutto apposto! il tuo vestito è pronto?
Michael: devono ancora perfezionarlo un pochino. .
Io: il solito perfezionista incontentabile..
Michael: eh eh eh! non sarei io se non fossi un perfezionista incontentabile!
Io: giusto!


. . i giorni passano in fretta. . .


Sabato 31 gennaio.

Oggi Michael finalmente si è svegliato senza la necessità di correre giù in giardino per controllare lo svolgimento dei lavori visto che proprio ieri gli operai hanno terminato di impiantare i faretti. . ci hanno detto che verranno domattina per montare l’altare, posizionare le sedie, mettere il tappeto rosso e preparare la sala per il ricevimento post-matrimonio. .

Michael: tesoro, per questa sera ho preparato qualcosina di speciale per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. .
Io: wow! Ma che bello! mi anticipi qualcosa???
Michael: ehm. .no,no! Sorpresa! Ti posso dire solo che non è niente di eclatante,ma giusto una semplice cosa per festeggiare il nostro primo capo d’anno assieme. .
Io: tesoro, a volte le cose semplici sono le più belle.. e poi tu fai sempre delle cose meravigliose! Aspetterò questa sera per vedere cosa hai preparato. .
Michael: ah, Ashley, questo pomeriggio ti andrebbe di andare a fare shopping con Janet???
Io: Mike, ho capito…stai cercando un modo per non avermi in mezzo mentre prepari la serata.. giusto???
Michael: ehm. . si. . voglio che sia una sorpresa!
Io: non preoccuparti.. oggi ho un appuntamento dall’estetista e non sarò in casa per tutto il pomeriggio. .
Michael: meglio così!

Dopo essere andata dall’estetista, torno a casa che sono quasi le 7 di sera. .
Michael, vedendomi arrivare, viene ad aprirmi la porta. .
Michael: bentornata mademoiselle!
Io: merci, monsieur!
Michael: mi segua pure nel soggiorno. .

Seguo Mike in soggiorno dove ha fatto preparare un tavolinetto circolare per due con sopra delle candeline dorate,le luci soffuse e il classico sottofondo da ristorantino. .
Michael: prego.. (fa indietreggiare la mia sedia per farmi sedere)
Io: (mi siedo) grazie..
Dopo che Michael si è accomodato, da l’ok ai camerieri per iniziare a servire la cena. .
Michael: tesoro, allora ti piace come ho organizzato la nostra prima cenetta di capo d’anno?
Io: ovvio che si! Sei fantastico! Ma come hai fatto a trovare il tempo per fare tutto questo?
Michael: quando devo fare qualcosa per te, il tempo necessario per organizzare questo tipo di cose salta sempre fuori. .

Mancano 10 minuti allo scoccare della mezzanotte.. ..

Michael: Ashley, aspetta qui un secondo..
Io: certo..
Ecco che dopo meno di un minuto ritorna Michael con sottobraccio i nostri giubetti. .

Michael: tesoro, indossa il tuo e non fare domande
Io: va bene!

Indossato il giubetto. .

Michael: (m prende per mano) tesoro, seguimi. .
Mike mi porta sul balcone di casa che dà sull’entrata principale di Neverland dove ad aspettarci c’è un cameriere con un carrelletto con su posta una bottiglia e due bicchieri da champagne..
Michael: tra due minuti è quasi mezzanotte e ci sarà la una sorpresina per te.
Io: un'altra?
Michael: certo. .

Michael: (mi abbraccia da dietro) ecco.. ora possiamo iniziare a fare il conto alla rovescia. .

Appena pronunciamo “10” , dal giardino parte il primo fuoco d’artificio che colorandosi d’oro, si dissolve nell’aria..così fino allo scadere del countdown, quando, dalle estremità delle mura che circondano Neverland partono una serie di fuochi a fontanella e da lì parte una sequenza di vari fuochi d’artificio di mille colori e forme. .

Io: (con gli occhi colmi di stupore e gioia) Michael.. è meraviglioso tutto ciò!
Michael: sono contento che ti piaccia. .

Nel frattempo il cameriere versa lo champagne nei bicchieri. .
Io: Michael, io non posso bere lo champagne..
Michael: tesoro lo so.. diciamo che quello non è un vero e proprio champagne..è come lo champagne che si usa per le feste dei bambini..non è alcolico. .
Io: amore. .

Il cameriere ci porge i bicchieri. .

Michael: cin – cin. . auguri, tesoro. .
Io: auguri amore. .

Incrociamo le braccia in modo da far incrociare i bicchieri e sorseggiamo lo “champagne”. .
Michael mi offre uno dei suoi sguardi incantevoli per invitarmi a baciarlo e così, mentre la sequenza di fuochi d’artificio fa brillare il cielo coprendo anche le stelle, Mike mi poggia una mano tra il viso e il collo, i nostri volti si avvicinano sempre di più. .sempre di più, fino a quando le nostre labbra si toccano e ci baciamo. .
CONTINUA 

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Capitolo 14
*** capitolo 14 ***


Terminati i festeggiamenti per il nuovo anno, arriva l’ora di andare a dormire : domani ci aspetta un grande giorno!

Sono le 2 di notte e non riesco ad addormentarmi: sono ancora presa dalla meravigliosa serata trascorsa con Mike, ma nello stesso tempo sono agitata. …ormai al matrimonio non manca molto!
Mi giro e rigiro nel letto facendo attenzione a non svegliare Michael, che invece dorme come un ghiro in letargo!

Le 3..le 4. .e ancora niente : il sonno ed io sembriamo non andare molto d’accordo..
Ecco che dopo qualche ora vedo filtrare il raggi del sole tramite le persiane delle finestre e penso “finalmente è giorno! La notte sembrava non finire mai!”. Così mi alzo, prendo la sveglia sul comodino e visto che per le 8,dovendo arrivare l’equipe per montare altare,sedie, ecc..,è previsto il risveglio, disattivo la sveglia in modo da far riposare Michael 5 minuti in più! Essendo sveglia, mi occuperò io di tutto quello che c’è da fare.
Vado in cucina : lì di prima mattina c’è sempre qualcuno!

Non mi sbaglio : c’è il vecchio e simpatico maggiordomo Tom che fa un po’ di ordine qua e là!

Io: ehi Tom, buongiorno!
Tom: buongiorno signorina Ashley! Come mai è già sveglia???? Non è presto??sono le 6 del mattino..
Io: Tom, non ho dormito per tutta la notte! Sono così agitata!
Tom: ah, come la capisco.. anch’io, ai miei tempi, la sera prima del matrimonio non sono riuscito a prendere sonno per l’agitazione! Però le consiglio di andare a dormire, sà una cosa?
Io: cosa?
Tom: la mattina del matrimonio, essendo stanco per non essere riuscito a dormire, mi sono addormentato nel bel mezzo della cerimonia mentre il prete stava facendo la predica!
Io: ahahahahah , Tom, ma stai dicendo sul serio?!?
Tom: ma certo signorina, glielo giuro! Mi è capitato davvero! Non può neanche immaginare l’imbarazzo che ho provato quando mi sono svegliato..o meglio, quando mia moglie mi ha svegliato..
Io: e dopo quanto tempo è stato svegliato da sua moglie?
Tom: un minuto prima che il prete finisse la predica.. fortunatamente non si accorse che mi ero appisolato!!!
Io: ahahahah , Tom, lei è davvero simpatico!
Tom: (ride) vuole che le prepari qualcosa che le concili il sonno?
Io: no Tom, non si preoccupi.. tanto le tisane e le camomille non mi rilassano,non hanno alcun effetto su di me.. probabilmente andrò a riposarmi più tardi..

Ecco che alle 8 in punto suona alla porta l’equipe di montaggio!

Io: Tom, non disturbarti, vado io!
Tom: ma signorina, il maggiordomo sono io..
Io: non preoccuparti, per questa volta vado ad aprire io alla porta..
Tom: va bene..
Io: ah,Tom, puoi farmi un favore?
Tom: certo signorina, sono qui appunto per questo!
Io: mi faccia preparare la colazione per Michael..
Tom: ok,sarà pronta in 5 minuti e gliela consegnerò..
Io: no no Tom..gliela porto io. .preparala pure con comodo..
Tom: come desidera!

Apro la porta,parlo con l’equipe e dico loro di iniziare a disporre il tutto…

Dopo 10 minuti..

Tom: signorina, la colazione è pronta!
Io: ok,corro subito a prenderla!...
Tom: vuole che gliela porti io fin sopra la stanza da letto?
Io: no Tom,grazie..faccio tutto io..

Arrivata nella stanza da letto, poggio il vassoio con la colazione sul comodino, tiro su le persiane, riprendo il vassoio, mi siedo accanto a Michael e..

Io: Michael, tesoro..la colazione è qui che ti aspetta..
Michael: (mentre dorme) si mamma..10 minuti e arrivo..

Tra me e me penso “mamma?!? Forse starà pensando a quando era piccolo..che teneroooo “
Io: Miiiichaeeel! sono Ashley!

Finalmente Michael apre un occhio, poi l’altro, si stropiccia, mi guarda. .

Michael: Ashley,sei tu… buongiorno!
Io: buongiorno.. chi credevi che fossi?! Katherine??
Michael: ehm. . si scusa.. non so perché ma sembravi mia madre quando mi chiamava per farmi svegliare e far fare colazione..
Io: ihhihih.. che tenero che sei. . ecco la tua colazione!
Michael: wow..la colazione al letto..grazie!
Io: di niente.. ero sveglia, l’ho fatta preparare e te l’ho portata. .
Michael: mmm..ti meriti un bel bacino.. …tesoro,ma da quando sei sveglia?!
Io: diciamo da ieri mattina…
Michael: ieri mattina?!?
Io: si..questa notte non ho chiuso occhio..sono troppo agitata!
Michael: tesoro ma devi riposare! So che sei agitata, a dir la verità anch’io lo sono, ma hai bisogno di dormire un po’..come farai a resistere fino a stasera?!?
Io: non preoccuparti..andrò a rilassarmi un pochino più tardi..ora mangia e salta giù dal letto che tra qualche ora inizieranno ad arrivare le truccatrici, i parrucchieri,ecc.. ah,dimenticavo : è arrivata l’equipe…sta iniziando a montare il tutto!
Michael: perfetto..
Io: Michael, facciamo una cosa…
Michael: cosa?
Io: la casa è grande..perciò stavo pensando..ti andrebbe di salutarci ora, di sistemarci in parti diverse della residenza e di rivederci stasera direttamente al matrimonio? è da tradizione che lo sposo non deve vedere la sposa prima di sposarsi…
Michael: ma ci siamo già visti..ci stiamo vedendo proprio ora!
Io: facciamo finta di niente!
Michael: va bene!


Sono le tre del pomeriggio e, dopo essermi riposata qualche oretta, ecco che qualcuno bussa alla porta della mia stanza..è Janet!

Io: ehi, Janet! Già qui?
Janet: si si! mi preparerò assieme a te! ed ecco il tuo vestito! Ashley, ma Michael dove è???non lo trovo..
Io: eh eh eh.. abbiamo deciso di disporci in zone diverse della casa in modo da non vederci fino al matrimonio..
Janet: ma che idea carina! Ora però vado a trovarlo perché voglio salutarlo..


Passata un’altra oretta arriva la parrucchiera, poi la truccatrice ed iniziano ad arrivare anche i fratelli di Michael e i suoi genitori…

Sono quasi le 18, io sono pronta… Janet,dopo essersi vestita anche lei, mi dà una sistematina al vestito…
Janet: tesoro..allora, sei pronta????
Io: ehm..ehm..si..no..non lo so! Sono così agitata! Guarda!sto tremando come una foglia!!!!!
Janet: ehi…calma! iniziamo a dirigerci verso la porta di casa : lì c’è mio padre ad aspettarti per accompagnarti all’altare..dai, non facciamoli aspettare, sono le 18 in punto..si che la sposa deve essere un po’ in ritardo,però…
Io: ok, forse sono pronta.. andiamo..

Il portone di casa è aperto..c’è Joe che mi aspetta..

Joe: buonasera Ashley.. tutto ok?
Io: ehm..diciamo di si!
Janet: io vado a sedermi..sarò proprio lì (indica un posto in prima fila)! Ciao tesoro!
Joe: sei agitata vero?
Io: abbastanza..
Joe: dai, il tempo di arrivare davanti all’altare e passa tutto..anche Michael è agitatissimo!
Io: davvero???
Joe: già..e non vede l’ora di vederti.. ora mettiti sottobraccio così possiamo iniziare la nostra “sfilata” sul “red carpet”. .(ride)
Io: ok..(mi metto sottobraccio).. possiamo andare!

Joe ed io usciamo dal portone: fuori è già semi buio, scendiamo gli scalini ed ecco che mettiamo piede sul tappeto rosso..il tragitto da casa fino al laghetto non è molto lungo… ai lati del tappeto ci sono tutti faretti di luce soffusa. .. percorro il vialetto tra due schiere di sedie disposte a destra e a sinistra: c’è moltissima gente! Joe ed io stiamo quasi per arrivare all’altare dove c’è Michael ad aspettarmi..è bellissimo.. smoking nero (questa volta non gessato), camicia bianca, cravatta nera e mocassini nero lucido.. una cascata di ricci neri incornicia il suo splendido volto..Michael mi guarda, sorride e vedo le sue labbra accennarmi un “wow”..io sorrido…

Si arriva all’altare,Joe va a sedersi vicino a Katherine..Michael mi prende per mano e mentre il prete inizia la cerimonia, Mike a bassa voce..

Michael: dolcezza, sei stupenda…
Io, per evitare di arrossire davanti a tutta quella gente, chino il capo e faccio un sorrisino…

Prete: vuoi tu, Michael, prendere come tua sposa la qui presente Ashley?
Michael: si, lo voglio.

Afferra la fede d’oro bianco posta sul cuscinetto di fronte a noi, gli porgo la mia mano, lui la sorregge con la mano sinistra e con la destra infila la fede al mio anulare… Michael ha gli occhi colmi di emozione, mi accenna un altro sorrisino e poi si morde il labbro inferiore..stupendo..

Prete: vuoi tu, Ashley, prendere come tuo sposo il qui presente Michael?
Io: (sento il cuore battere a 1000 fin nelle tempie.)si, lo voglio.

Prendo la fede, Michael mi offre la sua mano e (semi-tremando) gli infilo l’anello all’anulare..

Prete: bene, ora posso dichiararvi marito e moglie! Michael, può baciare la sposa!

Ci baciamo avendo come sottofondo musicale lo batter di mani degli invitati e come luce la fioca luce delle stelle che, dopo aver preso il posto del sole al tramonto, ci illuminano assieme ai getti di luce dei fari posti qua e là attorno all’altare. Ecco che per intervallare il nostro bacio. .

Michael: amore, ti amo…
Io: Michael, anch’io ti amo..

Dopo un’ora di cerimonia, tutti al banchetto! Il soggiorno è stato abbellito con alcune statue di ghiaccio a forma di cigni, e varie ghirlande di fiori che adornano le finestre… al centro c’è un unico e immenso tavolo con bicchieri di cristallo, posate, piatti e segnaposti a forma di cuoricini. . prima di cenare, Michael ed io salutiamo tutti gli ospiti (se ne va quasi un’altra ora..sono 500 invitati!) e finalmente rivedo la mia amica Lisa.. sembrava che non ci vedessimo da un’eternità quando invece era passato un mese si e no dalla nostra ultima visita..
A metà cena, il fotografo ci invita nel giardino per fare le foto.. la prima viene scattata sul luogo in cui ci siamo appena sposati, cioè al laghetto dei cigni e a seguire altri scatti in varie zone..

Terminata la cena, Michael mi guarda…
Michael: principessa, mi permette questo ballo?
Io: oh, ma certo mio principe..

Fa partire “you are not alone” la mia canzone preferita e iniziamo a ballare un lento : io con la testa appoggiata sulla sua spalla destra e le braccia attorno al suo collo e lui mi cinge i fianchi con le sue mani.. .

. .durante il ballo. . .
Michael: finalmente posso chiamarti mogliettina..
Io: oh tesoro.. wow..ci siamo sposati!
Michael: eh già. . finalmente!
Io: e pensare che ci siamo conosciuti solo 6 mesi fa ed ora siamo qui, in questa sala a ballare un lento al NOSTRO matrimonio. .. è fantastico!
Michael: meraviglioso! Non vedevo l’ora di sposarti… dal primo momento che ti ho visto ho capito subito che tu saresti stata la donna della mia vita..
Io: io invece è da quando ti ho visto cantare e ballare che so che tu sei l’uomo della mia vita! ho da sempre avuto una cotta per te..e non solo io! Vedi quella ragazza lì in fondo? (indico Lisa)
Michael: chi ? Lisa?
Io: esatto.. lei ha ancora tutti i tuoi poster in camera sua e se li sbaciucchia 24 ore su 24 nonostante sappia che la sua migliore amica, cioè io, si è appena sposata con l’uomo del poster e stanno per avere una figlia!
Michael: spero che tu non sia gelosa.. non ne avresti motivo..
Io: beh, veramente.. ovvio che sono gelosa! tutto il mondo femminile ti sbava dietro! come potrei non esserlo?!
Michael: vuoi sapere perché non devi esserlo???
Io: perché?
Michael: perché ormai io sono tuo, tu sei mia. .sono le altre a dover essere gelose..
Io: giusto.. non ci avevo pensato!
Michael: guarda! Arriva la torta!
Io: wow! È grandissima!

Le classiche torte da matrimonio multistrati con sopra i due sposini.. l’unica differenza che ha questa torta con le altre, è che questa è a dir poco enorme!

Arriva il momento del taglio della torta (con foto) e, dopo aver deliziato il dolce, iniziano gli scatti fotografici con tutte le 500 persone! Tra una foto e l’altra..

Michael: tesoro, che fai? sbadigli???
Io: ehm.. (sbadiglio)..ehm si.. che sonno! guarda l’orologio! Sono le due di notte ed è da precisare che non dormo da quasi 2 giorni!
Michael: non hai riposato un po’ oggi pomeriggio?
Io: si, ma solamente un’oretta..
Michael: dai, resti ancora un pochino.. tempo che la gente se ne va.. :)ah, visto che ci siamo, per tenerti sveglia ti dico una cosa…
Io: dimmi..
Michael: ti ricordi quell’appartamentino a Roma?
Io: certo..
Michael: l’ho ufficialmente comprato!
Io: wow! Ma che meraviglia!
Michael: ho deciso di comprarlo così visto che avevamo deciso che un vero e proprio viaggio di nozze lo avremmo fatto dopo la nascita della bambina, come piccola vacanza potremo stare un po’ a Roma . . .
Io: oh, Michael! È fantastico! Non vedo l’ora di tornare nella mia meravigliosa Italia.. un po’ mi manca..
Michael: devi decidere solamente il giorno in cui partire..e si va!
Io: non saprei..decidi tu..anche se sarebbe meglio partire non tra molto tempo, sai…
Michael: allora partiamo questo week-end, staremo una settimana a Roma e poi torneremo qui.. va bene?
Io: perfetto!




Sabato 7 gennaio! Si parte!
I bagagli sono pronti e si parte! Meta: Roma!

-Roma- aeroporto .

Michael: eccoci arrivati finalmente a Roma!
Io: ah..che bello!
Michael: andiamo, c’è Jhon che ci aspetta in macchina per portarci a casa.(mi prende per mano)
Io: e come dice una ceeeerta persooona “SHAMONE”! ihihihi
Michael: spiritosa!


Arriviamo a casa…

Michael: la nostra casetta!
Io: casa dolce casa.. diciamo che sono più affezionata a questa casetta che a Neverland.. anche perché è qui che mi hai portato dopo avermi scaraventata a terra quella sera dopo il concerto..
Michael: ahahaha ora se ci penso mi viene da ridere! Ahahahah (ride di buon gusto)
Io: ridi, ridi pure.. intanto io mi sono procurata un bel livido..
Michael: e non solo…
Io: che cos’altro?!
Michael:  hai adescato anche me.. (si mordicchia il labbro)
Io: quella è stata la parte che mi è piaciuta di più..
 
Nel tardo pomeriggio ricevo una chiamata da Lisa….
Io: pronto.
Lisa: Ashley,neo-sposina! Come stai???
Io: Lisa! sto benissimo, grazie! Non indovinerai mai dove siamo Michael ed io ora…
Lisa: dove??? In giro per il mondo?????
Io: oh no..quello lo faremo tra qualche mese con la nostra piccola.. dai indovina!
Lisa: mmm…non saprei! Allora, dove siete???
Io: qui a Roma!
Lisa: cosa?!??!?!? Davvero siete qui??????
Io: certo! Siamo tornati nella nostra casetta romana per qualche settimana.. ti va di incontrarci domani?????
Lisa: perché non stasera???
Io: come stasera?!
Lisa: venite a cena da me! Vi va????
Io: wow! Per me va bene.. un attimo che lo chiedo a Michael. . . [vado a chiederglielo]
Lisa: beh, che ha detto???
Io: ha accettato! Michael non rifiuta mai un po’ di buona compagnia! A che ora ci vediamo?
Lisa: tempo di ordinare qualche pizza. . dai facciamo per le 20. .ok?
Io: perfetto! Ah,Michael mi ha appena detto che vuole portarlo lui il dolce!
Lisa: portato da lui sarà ancora più gradito..
Io: Lisa! Ricordati che ora è mio marito!
Lisa: giusto giusto.. abituata ai vecchi tempi in cui facevamo tutti quei bei apprezzamenti insieme..
Io: hai detto bene.. “vecchi tempi”.. va bene, ora devo lasciarti.. ci vediamo tra un po’! ciao tesoro!
Lisa: bye Ashley!


. . .In macchina per andare da Lisa. . .

Io: tesoro, ricordati che dobbiamo passare in pasticceria!
Michael: ah già! lo stavo dimenticando! Ashley, però abbiamo un problemino. .
Io: che problemino??
Michael: ehm.. non so dove è la pasticceria… purtroppo non sono di Roma..
Io: ihihi è vero! non ci avevo pensato! Dai, lascia guidare me!
Michael: ma no che non ti faccio guidare! Guarda la strada come è scivolosa! Non vorrei che…
Io: Michael..
Michael: facciamo una cosa, io guido e tu mi dai le indicazioni stradali..ok????
Io: Michael ma faremo notte! E poi non mi va di fare da navigatore GPRS! lasciami guidare…
Michael: oooook!
Io: scendi please..
Michael scende dalla macchina e viene dal mio lato per aprirmi la portiera..io invece,mentre lui fa il giro della macchina, scavalco il sedile..

Mike apre la portiera e non mi vede..

Michael: ma dove sei finita???
Io: ehilà, sono qui!
Michael: sei incredibile..

Arrivati alla pasticceria..

Io: entro io..se vai tu, certamente sarai riconosciuto..
Michael: ma riconosceranno anche te! Ricordi?sei finita anche tu sui giornali!
Io: fa niente.. di certo non si attaccheranno a me, mai quanto potrebbero attaccarsi a te..
Michael: giusto..
Io: allora, tiramisù???
Michael: ovvio!!! Sai che è il mio dolce preferito!

A casa di Lisa…
Rob viene ad aprire la porta…

Io: ehi, Rob! Buonasera!
Rob: salve ragazzi!!! Entrate pure!

Lisa: Ashley! Fatti abbracciare!!! Mi sei mancata!
Io: sono passati solamente 6 giorni dall’ultima volta che ci siamo viste!
Lisa: lo so! Però mi sei mancata lo stesso!
Io: oh, tesoro.. ah,ecco il dolce!
Lisa: scommetto che è il tiramisù!
Io: esatto!
Lisa: ciao Michael! (gli si getta addosso)
Io: ehm ehm..
Michael: ciao Lisa! (Michael mi guarda come per dire “ok, ora me la scrollo di dosso,non preoccuparti” )


Durante la cena, squilla il cellulare a Michael. . Lui si alza, si allontana e va nel soggiorno. .
Mentre parla passeggia nervosamente avanti e indietro portandosi una mano alla fronte… dopo 10 minuti buoni di chiamata, vedo Michael sedersi sul divano e lasciarsi andare..ha una faccia così triste..

Io: Lisa, Rob, scusate un secondo..
Lisa: tesoro va’ pure non preoccuparti. .

Raggiungo Mike…

Io: amore che succede?! Cos’è quel faccino triste?!
Michael: no,niente..lascia stare…
Io: Michael, per favore..non farmi stare in pensiero..cosa ti hanno detto per telefono?
Michael: Ashley, non posso dirtelo… non voglio che tu ti preoccupi..
Io: senti mi stai facendo preoccupare abbastanza già ora, perciò parla! Sono pur sempre tua moglie, devo sapere quello che non va!
Michael: va bene..te lo dirò…però promettimi che non ti preoccuperai più di tanto..
Io: Michael, parla…
Michael: ricordi quelli che mi stavano sempre addosso?quelli che ti hanno sparato al braccio qualche mese fa?
Io: come potrei dimenticarli…
Michael: erano loro al telefono…mi hanno minacciato di dar inizio il più presto possibile ad una tournè per dare loro i soldi dei concerti…mi hanno chiesto una cifra esorbitante…senza una tournè non saprei mai dove prendere quei soldi…
Io: Michael, non puoi continuare ad essere schiavo di quella gente! Dobbiamo fare qualcosa! Scusa, ma non ti avevano detto che ti avrebbero lasciato in santa pace?
Michael: già..ci avranno ripensato!
Io: io chiamo la polizia! Questa storia non può andare avanti! (prendo il cellulare ed inizio a digitare il numero della polizia)
Michael: ferma! (mi sfila il cellulare dalle mani) se metteremo di mezzo le forze dell’ordine sarà ancora peggio!
 Io: Michael, basta! Basta con l’essere succube dell’altra gente! Chi sono questi per estorcerti così tanti soldi e rovinarti la vita?!?
Michael: lo vuoi proprio sapere?!?!?
Io: e devi chiedermelo?!?
Michael: bene, visto che ci tieni tanto a saperlo, sono alcuni membri del New World Order .. sfruttano i miei soldi per i loro lavori sporchi…
Io: e perché continui a darglieli?!?!? In questo modo stai contribuendo ai loro lavoracci!!!! Non devi dar loro neanche un centesimo!
Michael: (alza la voce) secondo te io sono contento quando glieli do?!?!? Mi conosci benissimo, sai che io non tollero assolutamente queste persone!
Io: e allora perché continuare ad accontentarli?!?!? Perché?!?!?
Michael: perché se io non do questi soldi, loro faranno del male alla mia famiglia, compresa te!!!! Vuoi morire per colpa loro?!?!? Vuoi che ci rimetta qualche familiare??!? Beh, io no!
Io: neanche io lo voglio! Ma non è assolutamente giusto!!!! Basta una semplice chiamata alle forze dell’ordine per porre fine a tutto questo scempio! Allora?!?!? Chiamo?!?
Michael: NO! Farò la tournè, gli darò la somma di denaro che mi hanno chiesto e dopo farò intervenire le forze dell’ordine..
Io: si certo.. anche la scorsa volta hai detto così…
Michael: ora lasciamo stare questo discorso e torniamo da Lisa e Rob..

Lisa: ragazzi tutto ok??
Michael: si..
Io: no..
Lisa: si o no?!?!?
Lisa: no Lisa! Qui non c’è niente che va come deve andare! E poi c’è QUALCUNO che invece di farsi forza e “combattere contro i nemici” si fa sopraffare!!! Io queste cose non le sopporto! Giusto Michael?
Michael: Ashley, per favore..
Io: per favore cosa???è da quando ci siamo conosciuti che va avanti questa storia! E chissà da quanto molto altro tempo va avanti! Reagisci,caspita!
( Michael sta seduto a tavola con la testa bassa e gli occhi lucidi colmi di un misto tra rabbia e sconforto)
Lisa: Ashley, stai calma.. non so di cosa state parlando e non so neanche cosa è successo, però non mi sembra il caso di scaldarsi così..
Io: a me invece si! Questa cosa è così assurda… Michael guardami.. (Mike alza il capo e mi guarda provando a nascondere gli occhi con la mano per non far vedere le lacrime che vogliono scender giù…lo prendo per mano) non voglio che tu prenda questo discorsetto come un rimprovero stile madre-figlio, voglio solo che tu reagisca..devi renderti conto di quello che ti stanno facendo! Sappi che io ti amo immensamente e che ho detto questo solo per il tuo bene…

Michael fa scena muta… non parla.. niente.. mi stringe solamente la mano..

Rob: dai, ragazzi..mettete un punto..si ricomincia…
Michael: ok..
Io: va bene…

La cena prosegue come se non fosse accaduto niente. .
Dopo un’oretta circa, il cellulare di Michael squilla nuovamente…
Michael lo prende, guarda lo schermo e con un’aria abbattuta si rialza e risponde…
La chiamata non dura di più di cinque minuti…
Michael torna a sedersi e questa volta decido di non chiedergli niente: non voglio creare nuovamente un putiferio. .parleremo a casa nostra…


. . La serata termina. . .

. . .a casa. . .

Io: allora?
Michael: (triste) allora cosa?
Io: Michael.. chi era al telefono? Ancora loro?
Michael: si…
Io: che ti hanno detto????
Michael: inizierò la mia piccola tournè a Los Angeles la settimana prossima..
Io: la settimana prossima?!?!?!? Dimmi che almeno questo non l’ hai accettato..
Michael: ( non risponde )
Io: ecco..hai accettato! Cos’altro hanno detto?!?
Michael: che si occuperanno loro del palco,dei ballerini, della vendita dei biglietti, ecc..e vogliono anche che non faccia nessuna prova! Devo fare qualcosa..
Io: ah, finalmente! E cosa vuoi fare?
Michael: sparire entro questa settimana..
Io: dimmi che stai scherzando…
Michael: no, non scherzo.. questo sarà il modo migliore per evitarli..devo sparire per sempre!
Io: mi dispiace dirtelo,ma non ti facevo così codardo..mi deludi profondamente..
Michael: Ashley, hai mai pensato cosa potrebbe accadere se facessi quella tournè?
Io: cosa?
Michael: non facendo alcuna prova con i musicisti, con i ballerini, sicuramente farò una pessima figura! E cosa succederà? I media finiranno di stroncarmi per sempre…e per evitare tutto questo, sparirò!
Io: e non pensi a me, a tua figlia, ai tuoi parenti, ma soprattutto..ai tuoi fans?non puoi prendere una decisione così folle e dolorosa…
Michael: ma devo farlo!
Io: Michael, tutto ciò lo hai voluto tu! (piangendo) io me ne vado! Scordati per sempre di me e di tua figlia! Ah, e questa volta non provare a seguirmi!
(vado verso la porta per uscire)
Michael: Ashley, fermati, smettila!
(Mike sbarra l’uscita mettendosi davanti la porta)
Io: no Michael, smettila tu! Ne ho fin sopra i capelli di questo assurdo comportamento che stai assumendo! E ora fammi passare!!!!
Michael: non ti lascio andare!!!!!!!!!!!! TU RESTI QUA!
Io: Michael, tutta questa “ira” nel tuo tono di voce non usarla nei miei confronti per sfogarti… sai già contro chi dovresti usarla!
Michael: perdonami tesoro..
Io: ti perdonerò solo quando cambierai atteggiamento…
Michael: (mi asciuga le lacrime sul viso)
Io: no Michael.. (tolgo a malincuore la sua mano dal mio volto)..non ora.. adesso lasciami andare..
Michael: no Ashley.. mai!
Io: vuoi che non me ne vada?
Michael: si…
Io: beh, allora o chiami la polizia e denunci questa gente seduta stante , oppure fai quella tournè e subito dopo li fai sbattere tutti in carcere..decidi tu..
Michael: no Ashley, non farò niente di tutto ciò…
Io: perfetto.. da ora puoi ufficialmente dimenticarti di avere una moglie e quasi una figlia.. mi dispiace, ma anche questo lo hai voluto tu!
(approfitto di un suo momento di distrazione per aprire la porta e scappare)
Michael: aspetta Ashley!
Io: (gridando) no Michael! Se vuoi che ritorni con te, sai cosa devi fare.. per adesso, ADDIO! E non seguirmi!

prendo la macchina, la metto in moto e vado da Lisa…

ecco che arrivo dalla mia amica…parcheggio, scendo, suono alla porta,Lisa apre e mi fa accomodare in soggiorno..
Lisa: tesoro, cosa è successo?!? Perché piangi???
Io: (singhiozzando) tra me e Michael è finita! Finita!
Lisa: cosa?!?!? Come è finita?!?!? Vuoi dire che..
Io: si, ci siamo lasciati.. o meglio, l’ho lasciato…
Lisa: ma tu sei pazza! Come hai potuto?! E per quale motivo l’hai fatto?

Le racconto tutta la storia…

Io: ecco perché l’ho fatto…non voglio che lui se ne vada.. che sparisca per sempre.. forse “lasciandolo” capirà di dover fare la cosa giusta, cioè affrontare la situazione! Sono stufa di vederlo soffrire a causa di quella gente! Ora basta! Deve rafforzare il suo carattere!
CONTINUA 


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Capitolo 15
*** capitolo 15 ***


Lisa: si, hai ragione, ma non puoi lasciarlo in questo momento di grande difficoltà..prova a metterti nei suoi panni…
Io: pensi che non l’abbia fatto?! Lisa, quello che voglio farti capire, è che io ho “lasciato” momentaneamente Michael per dargli una scossa! Da quando quei tizi sono entrati a far parte della sua vita lui è cambiato.. è diventato ancora più fragile..deve capire che scappando non risolverà niente!
Lisa: Ashley, ho capito, ma ora come ora lasciarlo così sarebbe un gesto orrendo..appunto perché sai che Michael è fragile non lo devi lasciare! Difenderesti un lupo o un agnellino?
Io: Lisa… io tengo moltissimo a Michael e non sai quanto sto soffrendo per averlo abbandonato così.. mi piange davvero il cuore..
Lisa: e allora che aspetti! Torna da lui!
Io: ma così non risolverò niente! Finirò con l’appoggiarlo di nuovo! Voglio che lui venga qui e mi dica che vuole sbatterli in carcere, ora!
Lisa: sai che non lo farà mai..
Io: se tiene a me, deve farlo…

Dopo 10 minuti suona il campanello…

Io: questo è sicuramente Michael.. va’ tu ad aprirgli, Lisa.
Lisa: ok…

Sono seduta sul divanetto con la testa fra le mani.. aspetto che arrivi Michael..provo così tanta tristezza e rabbia per la situazione che si è creata che non so se piangere, urlare, mollare e dimenticare tutto…

Michael: tesoro..
Io: Michael… (lo guardo..ha un’aria così triste..)..siediti qui accanto a me…
Lisa: ok, io vi lascio soli..
Io: grazie Lisa…

Michael si siede accanto a me… restiamo cinque minuti circa senza parlarci né guardarci… ho voglia di abbracciarlo..non so che fare…

Io: Michael..(lo abbraccio,scoppio a piangere e poggio il mio capo sulla sua spalla sinistra)
Michael: oh, amore! (mi stringe a sé…lo sento parlare come se avesse un nodo alla gola..)
Io: non riesco a stare senza di te…perdonami per averti trattato in quel modo.. non puoi neanche immaginare quanto ti amo…
Michael: tesoro, anche io ti amo..da impazzire! Non devi scusarti.. hai fatto bene a fare quello che hai fatto… scappando non risolverò mai i miei problemi…non posso dargliela vinta anche questa volta…ho deciso: chiamerò quei bastardi e dirò loro che non ci sarà alcuna tournè, che non gli darò neanche mezzo centesimo..subito dopo, chiamerò la polizia…
Io: (con aria sorpresa) Michael, stai dicendo sul serio????
Michael: certo!!! Sono stufo di farmi mettere sempre sotto i loro sudici piedi!
Io: amore, bravo! Sono fiera di te!!!
Michael: è grazie a te se ho fatto questa scelta.. mi hai messo alle strette..hai fatto bene! Volevi privarmi di te stessa e di mia figlia, di certo non posso rinunciare a voi per colpa di quella gente!
Io: finalmente… Mike, tesoro, ora però c’è un piccolo problemino..
Michael: che tipo di problemino?!? Stai male?!?!? Devo chiamare qualcuno?!?
Io: oh, no amore! Che dici! io sto bene!
Michael: (rilascia un sospiro di sollievo) ah, meno male.. e allora quale sarebbe questo piccolo problemino???
Io: ehm.. guarda la tua giacca..spalla sinistra…

Michael china il capo, guarda la sua spalla sinistra..piangendo, tutto il rimmel è colato sulla sua giacca bianca.
Michael: penso che se in questo momento qualche paparazzo mi fotografasse, si espanderebbe una nuova moda.. (ride)
Io: scusami..
Michael: oh, Ashley.. questo è l’ultimo dei miei pensieri! anzi, non rientra proprio nella sfera dei miei pensieri! È giusto una macchia! È piuttosto insignificante!
Io: sapendo che quella era la tua giacca preferita.. temevo una reazione un pochino negativa…
Michael: amore.. non m’interessa della giacca, l’unica cosa a cui penso ora sei tu, o meglio voi.. le gioie della mia vita…
Io: dolce come sempre..
Michael: senti, che ne dici di tornare a casa nostra?
Io: ah, giusto.. avevo dimenticato di stare da Lisa.. che sbadata! andiamo!

Salutati Lisa e Rob e scusatici per il disturbo, torniamo a casa..

Passano tre giorni e anticipiamo il nostro rientro a Neverland in modo da sistemare la situazione nel più breve tempo possibile…

. . .in aereo. .

Michael: tesoro, a casa c’è una certa sorpresina per voi due..
Io: wow! Davvero???
Michael: si si! È una sorpresa che ho fatto iniziare a preparare il giorno della nostra partenza..
Io: mmmm.. non vedo l’ora di vederla!

. . .a Neverland. . .

Michael: (apre la porta di casa) vieni con me.. (mi prende per mano)
Io: dove mi porti???
Michael: a vedere la sorpresa.. … ecco siamo arrivati… (ci fermiamo davanti alla porta di una stanza) ..chiudi gli occhi!
Io: ok!
Michael: (apre la porta) sorpresaaaaa!!!!
Io: (apro gli occhi) oh, Michael, ma è bellissima!!!!

In questi giorni di assenza, Michael aveva fatto preparare la stanza per la bambina.. le pareti tutte rosa con le greche a roselline, la culletta (anche questa rosa) con le “tendine” velate, un cavalluccio a dondolo, tantissimi peluches, giochi. . .una stanza da sogno!

Michael: allora, vi piace???
Io: è..è..è semplicemente meravigliosa!!! Sono senza parole!!! Non ho mai visto una stanza così perfetta! Grazie, tesoro..
Michael: per i miei due tesori andrei anche in capo alla luna… Ad un certo momento Michael diventa triste…
Io: Michael, tesoro, che c’è che non va?
Michael: mi è tornato il mente il motivo per cui siamo dovuti tornare..devo telefonare a quei tizi..
Io: vuoi farlo oggi???
Michael: certamente..preferisco togliere subito di mezzo l’impiccio..vado di là così li chiamo..
Io: ti disturbo se vengo con te?
Michael: oh, no..vieni pure…

Arrivati nella nostra stanza da letto, Michael prende il telefono, si siede sul letto, io mi siedo accanto a lui ed inizia a digitare il numero … Michael trema..
Io: tesoro, prova a stare tranquillo.. (gli metto una mano sulla spalla)fai un respiro profondo..vedrai che andrà un pochino meglio..
Michael: ok! (respira profondamente e porta il telefono all’orecchio)
Io: (a bassa voce) metti il vivavoce! Voglio sentire anch’io!
Michael: va bene.. però qualsiasi cosa dovessero dire, non intervenire!

Justin(nemico): pronto.. (ha una voce rauca)
Michael: ehm..sono Michael..
Justin: chi? Il cantante?
Michael: si..
(Michael trema come una foglia…per sostenerlo un po’, lo prendo per mano)
Justin: ah..bene bene… Michael Jackson…l’ultima volta che ci siamo sentiti è stata tre giorni fa..o sbaglio?
Michael: non sbagli..
Justin: e che avresti da dire?
Michael: ehm..volevo parlare della tournè della settimana prossima..
Justin: parla…cosa non ti sta bene?
Michael: beh..io..io..non..
(guardo Michael dritto negli occhi per incoraggiarlo a parlare)
Justin: tu cosa??? Dai parla!
Michael: io ho deciso di non fare alcuna tournè!
Justin: e quale sarebbe il motivo?
Michael: non intendo versare più alcun centesimo per i vostri orribili scopi..siete delle persone riluttanti…non siete degni neanche di una briciola di pane..
Justin: è questo quello che pensi?
Michael: se l’ho detto, significa che lo penso..
Justin: perciò hai deciso al 100% di non voler fare più alcuno spettacolo per darci i soldi, giusto?
Michael: esatto..
Justin: bene…
Michael: bene cosa? Che hai in mente?
Justin: beh..per adesso niente..però dopo aver parlato con i miei soci, avrò sicuramente qualche bella sorpresa per te..non la passerai liscia..
Michael: VOI non la passerete liscia, non di certo io….
Justin: ah, si?
Michael: certo!
Justin: molto presto staremo a vedere…MOLTO PRESTO…addio…
Michael: addio!

Michael riaggancia il telefono e mi guarda…

Michael: allora, come sono andato?
Io: ehm..bene.. però ora devi chiamare la polizia..quei tipi sono pericolosissimi!
Michael: hai ragione…non mi è piaciuta per niente la reazione di quel tipo..
Io: già..neanche a me…su, chiama!


Mike prende di nuovo il telefono e chiama la polizia di Los Angeles.

Poliziotto: dipartimento di Los Angeles, buongiorno.
Michael: buongiorno..sono Michael Joe Jackson..
Poliziotto: sig. Jackson..cosa succede?
Michael: ci sono delle persone che da un po’ di tempo a questa parte estorcono soldi e minacciano di morte me e la mia famiglia..
Poliziotto: conosce l’identità di questi soggetti?
Michael: so solo che fanno parte del New World Order..utilizzano i miei soldi per le loro schifezze…
Poliziotto: quando è stata l’ultima volta che le ha estorto dei soldi?
Michael: sarebbe dovuta essere la settimana prossima..
Poliziotto: e invece?
Michael: e invece ho detto loro che non gli darò mai più un centesimo! Mi avevano costretto a fare una tournè in modo da usare il ricavato per i loro lavori sporchi…
Poliziotto: cosa le hanno risposto?
Michael: beh, cosa potevano rispondere? Che non me l’avrebbero fatta passare liscia..
Poliziotto: la classica risposta…
Michael: ora cosa dovrei fare?
Poliziotto: ora lei non deve fare niente.. ci informeremo riguardo a questi tizi, anche se non sarà facile..
Michael: perché?
Poliziotto: perché abbiamo pochi dati su questi individui…comunque non si preoccupi, faremo il nostro meglio a partire da ora!
Michael: ok..grazie..
Poliziotto: le faremo sapere appena troveremo qualcosa..o meglio..qualcuno..arrivederci sig. Jackson.
Michael: arrivederci.

Michael: sai, Ashley, ora ho molta più paura di prima..potrebbero fare qualcosa di grave da un momento all’altro..
Io: Michael, stando qui, a Neverland, non dovrai temere molto.. ci sono tantissime guardie del corpo sia dentro che fuori l’abitazione..dovrai prestare più attenzione alle uscite..
Michael: già..
Io: tesoro, guardami…
Michael: (mi guarda)
Io: (gli afferro entrambe le mani) ce la faremo.. non ti abbandonerò mai..sarà difficile affrontare questa situazione, ma ce la faremo!
Michael: si Ashley, hai ragione..ce la faremo…tu ed io.
Io: e la piccola.. purtroppo è coinvolta involontariamente anche lei..
Michael: eh già.. povera piccola.. la stiamo riempiendo di problemi ancor prima di nascere!
Io: a proposito..ma ci pensi che tra 4 mesi finalmente potremo abbracciare la nostra piccola?
Michael: non vedo l’ora! Non sto nella pelle! Spero che questi mesi volino in fretta.

Verso sera decidiamo di andare a fare una passeggiatina nel giardinetto del ranch.. proprio come avevamo fatto la sera della vigilia di Natale..abbracciati al chiaro di luna…

Parliamo del più e del meno, quando ad un certo punto, mentre, seduti su una panchina, guardiamo i cigni nel laghetto, si sente uno sparo da lontano… non faccio in tempo a girarmi verso Michael per chiedergli se avesse sentito anche lui quello sparo, che lo vedo accasciato sulla panchina..
Io: (urlo) Michael! Michael! Che succede???
Lo guardo…vedo uscire del sangue dalla sua spalla destra..sento il mondo crollarmi addosso…il sangue pulsa nelle mie tempie..tremo.. mentre, urlando a squarciagola, chiamo qualcuno per venire a soccorrere Michael, provo a farlo distendere sulla panchina…
Io: Michael! Michael! (piangendo) Michael rispondi! Di’ qualcosa!
Michael: (con voce debole) A-a-ashley… (con una mano si aggrappa alla sua giacca vicino al punto in cui gli hanno sparato)
Io: amore! Resisti!!!!

Ecco che finalmente arriva qualcuno..una guardia del corpo…Vedendo Michael in quel modo, il bodyguard chiama immediatamente il 911 e con un ricevitore avvisa tutti gli altri bodyguards di uscire da Neverland e catturare il bastardo che ha sparato a Michael.
In pochissimo tempo arriva l’eliambulanza del 911, preleva Michael e lo porta all’ UCLA medical center…
Io sono disperata, piango a dirotto…

Bodyguard: signorina, vuole che l’accompagni in ospedale dal sig. Jackson?
Io: (singhiozzando) si…

Ci mettiamo in macchina…
Io: ma come è potuto succedere..
Bodyguard: avevamo tutte le telecamere di videosorveglianza attive e non c’era nessuno..

Arriviamo in ospedale..chiediamo ad alcuni medici dove si trova Michael.. ci rispondono che è stato appena portato in sala operatoria..devono togliere il proiettile..Michael perdeva molto sangue…
La guardia del corpo ed io ci sediamo nella sala d’aspetto fuori la sala operatoria..non faccio altro che piangere e pregare che tutto vada bene..

Bodyguard: signorina, si tranquillizzi.. non le farà bene..
Io: (singhiozzando) non m’interessa..ora la cosa più importante è solo ed esclusivamente Michael..mi farebbe un favore?
Bodyguard: certo.
Io: avvisi lei i famigliari.. non ce la faccio a parlare a telefono…non me la sento..
Bodyguard: va bene..ci penso io..

Partono una serie di telefonate e in meno di un quarto d’ora arrivano tutti i familiari…Janet, vedendomi disperata, viene ad abbracciarmi…
Janet: Ashley,tesoro..
Io: oh, Janet..
Janet: dimmi, cosa è successo di preciso?
Io: eravamo seduti su una panchina, poi si sente uno sparo da lontano e vedo Michael accasciarsi..è stata una cosa terribile!
Janet: era cosciente ?
Io: si.. mi ha anche risposto..
Janet: tesoro, ora cerca di stare più tranquilla..ho parlato ora con un medico..
Io: che ha detto???
Janet: beh, niente di certo per adesso..lo stanno operando..vedremo.. ora basta con le lacrime! Disperarsi non risolverà la situazione e poi tutto questo non farà bene neanche alla piccola..vuoi che ti accompagni da un dottore per vedere se a te va tutto ok?
Io: no..sto bene..
Janet: vuoi farti riaccompagnare a casa? È inutile restare qui..
Io: no Janet, grazie.. voglio restare qui..l’intervento potrebbe finire da un momento all’altro.. È passata un’ora dall’inizio dell’intervento. . .siamo tutti qui, fuori la sala operatoria, sperando che qualche medico venga a darci qualche notizia positiva,ma. . .niente!

Dopo dieci minuti la porta della sala operatoria si apre. . . ecco un chirurgo. .
Mi alzo di scatto per chiedergli qualcosa riguardo l’intervento e, con me, tutti gli altri famigliari. ..

Io: dottore, allora?
Dottore: beh, non vorrei farvi agitare, ma. .
Io: ma?????
Dottore: ma..credo che l’intervento non possa terminare molto presto…il paziente continua a perdere molto sangue, e la cosa non è da sottovalutare. . abbiamo appena chiamato il pronto intervento dell’altro ospedale per farci portare delle sacche di sangue… per quanto riguarda la zona colpita dal proiettile, la stiamo sistemando..purtroppo quel colpo ha danneggiato abbastanza…
Io: (a bassa voce) oddio, ma è terribile (mi porto una mano alla testa).
Dottore: signorina, non si preoccupi, faremo del nostro meglio…il signor Jackson ce la farà . .stia tranquilla.. .scusate, ora torno di là. .

Dal fondo del corridoio vedo arrivare un poliziotto. .viene da me. . .
Poliziotto: signorina Jackson, giusto?
Io: (mi alzo) si, sono io.
Poliziotto: mi segua. Ah, si faccia seguire da una guardia del corpo…non si sa mai..
Io: ok.. Jhon,potresti accompagnarmi?
Jhon: certamente signorina.
Io: mi scusi, ma cosa è successo?
Poliziotto: devo farle vedere una persona. . .

Dopo aver attraversato vari corridoi, arriviamo davanti l’entrata di una stanza.
Poliziotto: signorina,prima di entrare,le devo dire una cosa. .
Io: si,mi dica pure. . .
Poliziotto: l’uomo qui dentro, è colui che ha sparato a suo marito. .
Io: cosa?!?!?!???!?
Poliziotto: si, è lui. . .
Io: ne è sicuro????
Poliziotto: si, l’abb. .
Non lo lascio finire di parlare che. .
Io: bene, mi faccia entrare così potrò rinfacciargli tutto quello che ha fatto passare a mio marito da non so quanto tempo a questa parte!!!!
Poliziotto: (mi blocca) ehm, no signorina..si calmi..mi lasci parlare. .
Io: ok, mi scusi..parli pure. .
Poliziotto: le stavo dicendo che abbiamo trovato quest’uomo fuori dal Neverland Ranch..mi spiego meglio:più di un’ora fa è arrivata una telefonata da una signora che diceva di aver investito un uomo proprio fuori il ranch..così noi abbiamo chiamato il 911 e poi abbiamo raggiunto la signora e il ferito…una volta arrivati lì, mentre aspettavamo l’arrivo del 911, abbiamo raccolto le generalità della conducente dell’automobile e del ferito… arrivato il 911,una parte della nostra pattuglia si è recata qui in ospedale, mentre l’altra, tra cui c’ero anch’io, avendo dei sospetti sul ferito, abbiamo perquisito la sua automobile. . lì abbiamo trovato molte armi, droga e una specie d’agenda su cui molto probabilmente appuntava i nomi e gli indirizzi delle prossime vittime da colpire,tra cui compare anche il nome di Michael Jackson..ecco..guardi lei stessa. .
Io: mi perdoni,ma preferisco non guardare..è una cosa talmente terribile..
Poliziotto: ok,come vuole..ora,se vuole parlargli, la accompagno dentro la stanza..
Io: va bene. .
Poliziotto: ah, mi raccomando, mantenga le distanze…nonostante abbia entrambe le gambe ingessate, è un uomo piuttosto pericoloso..non vorrei le facesse del male..dimenticavo: se desidera chiamarlo per nome, si chiama Justin.
Io: ok, ora entriamo..

Il poliziotto apre la porta. Entra prima lui, poi Jhon ed infine io. . quel tizio,Justin, è un tipo disgustoso..provo così tanta rabbia nei suoi confronti che non so se picchiarlo o provare ad instaurare un rapporto “civile” con quell’essere mostruoso che si presenta davanti i miei occhi…
Poliziotto: Justin, lei è la signorina Jackson..la moglie del signor Jackson, l’uomo che lei ha tentato di uccidere. .
Justin: (con spavalderia) ah, perché ancora non è morto? (<- - - le parole che fanno traboccare il vaso)
Io: ma non ti vergogni neanche un po’?! non ti è bastato quello che hai fatto?! Vuoi vederlo morto?!
Jhon: (non mi lascia parlare).signorina Ashley,si tranquillizzi! (mi trattiene per un braccio per evitare eventuali “assalti”)
Justin: (con un sorrisetto malefico stampato sulla bocca) ah ah ah.. Oh no, lasciala parlare..o meglio, lasciala sfogare..
Io: senti, quando parli con me cancella dalla tua orrenda faccia quel sorrisetto a dir poco disgustoso..è già tanto che non ti sto picchiando! Ti ricordo che se mio marito è in fin di vita in sala operatoria, è solo per “merito” tuo…fossi in te, non sarei così contenta. .
Justin: bambola, infatti io non sono per niente contento,o meglio, soddisfatto..purtroppo non sono riuscito a portare a termine il mio lavoretto..
Io: innanzitutto non osare mai più chiamarmi bambola perché non sei NESSUNO per chiamarmi così..e poi…posso dirti una cosa?
Justin: assolutamente!
Io: perché tu e tutti i tuoi amichetti ce l’avete così tanto con Michael? Che vi ha fatto di “male”?!
Justin: beh. . .vediamo un po’..(si sfrega il mento con la mano)…vuoi sapere cosa ha fatto di male???
Io: esatto..
Justin: non fa altro che sperperare soldi in buone azioni, fare del bene di qua e di là..
Io: (lo interrompo) da quando usare soldi per fare buoni azioni si dice “sperperare”?! ah, e poi tu credi che questo sia un pretesto valido per poter torturare una persona telefonandole in qualsiasi ora del giorno e della notte per estorcerle soldi in continuazione?! È questo un pretesto valido per rovinare la vita di mio marito, mia e dei suoi famigliari?! Non so se tu lo sai, ma l’estate scorsa uno dei tuoi “amichetti” mi ha sparato e anch’io ho rischiato di morire…
Justin: ma che peccaaaaato! Non puoi immaginare che grave perdita se fossi morta!!! Ah ah ah ah ah!
Poliziotto: signor Justin, ora sta esagerando!moderi il suo linguaggio!! Non vede che la signorina non è in grado di ricevere e sopportare tali disgustose risposte?!Se continua così la porteremo immediatamente in carcere senza farle ricevere le dovute visite mediche..
Justin: ok ok…
Io: bene..ora che sei in trappola puoi confessare liberamente chi sono i tuoi “compagni di gioco” così il signor poliziotto con tutta la sua pattuglia faranno il favore di andare a prenderli e di sbatterli in carcere una volta per tutte in modo da rendere più salubre questo pianeta..
Justin: beh, carissima signorina, mi dispiace ma questo non posso farlo…
Io: e perché?! Hai paura?!?!?
Justin: oh, no..ormai.. il fatto che sono stato beccato, non significa che anche tutti gli altri membri debbano essere catturati..
Io: se la pensi così, non resta altro che lasciare spazio alla polizia..detto questo, ti saluto…ah, dovresti ringraziare me per non averti aggredito e ringraziare Jhon perché ha impedito che avvenisse… guardami bene negli occhi: non azzardarti mai più, né tu né i tuoi compagni, ad avvicinarti alla MIA FAMIGLIA!!! Dovrete passare alla larga da ogni luogo in cui sai di trovare un Jackson, ok? Ci siamo intesi abbastanza o vuoi che ti ripeti tutto da capo?!?
Justin: Ehi ehi ehi.. non ti scaldare..ho capito..
Io: perfetto.. addio..

Jhon, il poliziotto ed io usciamo dalla stanza… il poliziotto chiude a chiave la porta del malvivente e ci accompagna nella sala d’aspetto fuori la sala operatoria. .
Poliziotto: signorina, mi dispiace che abbia dovuto subire tali risposte da quell’uomo..
Io: non fa niente.. non si preoccupi..ora però mi faccia un piacere enorme..
Poliziotto: dica…
Io: per favore, glielo chiedo dal profondo del mio cuore : faccia sparire quell’uomo e tutti i suoi complici..
Poliziotto: signorina, non si preoccupi, non ho voluto dirlo in presenza di Justin per non farlo alterare più di tanto, ma grazie ad alcuni documenti trovati nell’automobile, una parte della nostra pattuglia è riuscita a rintracciare un bel gruppo di complici e li ha sbattuti dietro le sbarre..
Io: oh, meno male..grazie…la ringrazio davvero…

Arrivati nella sala d’aspetto, vediamo che non c’è più nessuno..

Io: ma dove sono finiti tutti gli altri?!
Poliziotto: aspetti, lo chiedo a quel dottore lì in fondo…aspetti qui..
Io: ok..grazie..

Il poliziotto va dal dottore, parla con lui e poi torna da me..
Poliziotto: signorina, visto che non si sa l’orario di fine intervento, il dottore ha preferito far tornare tutti a casa..ah, mi ha dato questo bigliettino. Guardi, c’è scritto il numero della stanza del signor Jackson..il dottore ha fatto preparare un letto anche per lei in quella stanza in modo da aspettare lì suo marito..se vuole raggiungerla, la posso accompagnare io.
Io: ah, perfetto!

Il poliziotto accompagna me e Jhon nella stanza e ci saluta : deve andare a sorvegliare Justin.
Jhon: signorina, mentre lei riposa, io sarò di guardia qui fuori la porta,ok?
Io: va bene. . .


È mattino. Apro gli occhi, e vedo Michael nel letto accanto al mio.. che gioia! Vorrei abbracciarlo e riempirlo di baci, ma non posso : purtroppo ha delle flebo e dei tubi per l’ossigeno..e poi..dorme! non voglio disturbarlo, ha subito un intervento pesante!
Così, mentre aspetto che Michael si svegli per poterlo salutare, inganno il tempo facendo telefonate qua e là a tutti i famigliari per avvisarli che Michael è in camera e dorme..

Ecco che dopo una mezz’oretta Michael apre gli occhi. . i miei si riempiono di lacrime di gioia e commozione. .
Io: (con la voce spezzata dal un leggero pianto di gioia) Michael, amore.. .
Michael: (mi guarda e sorride) oh, amore..che bello rivederti..credevo di non potercela fare. . .
Io: (prendo la sua mano tra le mie)tesoro, vedi? Ce l’hai fatta! sei “unbreakable”!
Michael: ah ah ah ! che bello sentire la tua voce. .
Io: Michael, è ancora più bello poter sentire la tua. . come ti senti?
Michael: beh. . .diciamo benino. . però ora che tu sei qui con me non percepisco i dolori. . piuttosto, tu e la piccola come state?
Io: tesoro, di noi non devi preoccuparti. . .stiamo bene. .Michael, finalmente ora è tutto finito!
Michael: perdonami Ashley, ma in che senso?!
Io: la polizia ha già scovato la maggior parte di quei malviventi che ora sono in gattabuia. . la volante si sta adoperando per trovare anche gli altri, ma non preoccuparti, sono ad un buon punto!
Michael: è magnifico! Grazie per la bella notizia. . avvicinati . ( mi bacia)

Ecco che, appena ci baciamo, entrano i genitori e i fratelli di Michael.  In stanza si è creato un tale caos! Sono tutti così emozionati e contenti che Michael stia bene, che si è creata confusione! I fratelli non vedono l’ora di abbracciare Michael così come la mamma e il papà! Michael è altrettanto contento di poter rivedere tutti i famigliari, ma nello stesso tempo, vorrebbe che tutti se ne andassero per farlo riposare in pace… povero tesoro, ha un’aria così stanca!
Ecco Janet che, dopo aver strapazzato bene bene Michael, viene a parlare con me…
Janet: Ashley! Che bello! Michael sta bene! Sono così contenta!
Io: oh, Janet.. non dirlo a me! Non puoi neanche immaginare la gioia che ho provato quando questa mattina mi sono svegliata, me lo sono ritrovato accanto e dopo un po’ ha aperto gli occhi…quei suoi occhioni dolci..
Janet: già..mio fratello ha degli occhi fantastici! Direi.. magnetici!
Ashley, ti andrebbe di andare a parlare fuori, nel corridoio???in questa stanza si soffoca!
Io: si! in questa stanza si soffoca sul serio!
Janet: ah, sai una cosa?
Io: ehm.. cosa?!
Janet: all’entrata dell’ospedale è pieno di giornalisti! È una cosa pazzesca! Ce ne sono così tanti! Quasi quasi, i miei fratelli ed io, non riuscivamo a passare!
Io: e ti pareva…e come avranno fatto a sapere dell’accaduto?! Avete detto voi qualcosa?
Janet: oh no, assolutamente! Beh, penso che sia stato qualche dipendente di Neverland… non poche volte hanno venduto storie, per lo più false, alla stampa su mio fratello…
Io: davvero?!
Janet: certo! Non sai quanti guai gli hanno fatto passare! Sono delle persone inaffidabili!
Io: però..vatti a fidare…
Janet: ti sei mai confidata con qualche dipendente del ranch?
Io: ehm..no..
Janet: perfetto! Non lo fare!
Io: ok, grazie per l’avviso..

Da lontano vedo arrivare una ragazza..sembra essere Lisa… aspetto che si avvicini per vedere se sia effettivamente lei… è lei!
Io: scusami Janet.. (raggiungo la mia amica)
Janet: fai pure..

Io: Lisa! Che ci fai qui?
Lisa: come che ci faccio qui?! Come sta Michael????
Io: bene.. si è svegliato.. ma come hai fatto a saperlo?
Lisa: lo hanno detto al tg!
Io: ah.. giusto… i giornalisti..
Lisa: beh perché credevi che quelli del tg l’avessero saputo tramite i piccioni viaggiatori?!
Io: ma che dici! il mio era solo un pensiero ad alta voce..lo stavo ricollegando ad un'altra cosa..
Lisa: ah, meno male.. posso entrare per vedere Michael?
Io: ti consiglio di aspettare un po’.. ci sono tutti i familiari.. c’è molta confusione! Non ti conviene entrare ora..
Lisa: ok..aspetterò ancora un po’…
Io: toglimi una curiosità.. tu ti sei precipitata qui da Roma per venire da Michael?!
Lisa: al tg avevano detto che era in fin di vita dopo una sparatoria che c’era stata a Neverland! Ho provato a telefonarti, ma il tuo cellulare era spento! Ero molto preoccupata anche per te..temevo che anche tu eri stata coinvolta nella sparatoria..
Io: che amica dolce che sei! ah,comunque non c’è stata alcuna sparatoria!
Lisa: come?!?!? E allora che è successo?!
. . . le racconto tutto. . .
Lisa: oh caspita! Ma questa gente è terribile! Fortunatamente li stanno prendendo ad uno ad uno…
Io: finalmente Michael potrà addormentarsi tranquillamente..
Lisa: non solo lui..
Io: già… così starò più tranquilla anch’io… sapere che qualcuno gli dava fastidio, mi faceva stare davvero male…
Lisa: hai detto a Michael che quello che gli ha sparato è in questo ospedale e che tu gli hai parlato?
Io: no.. penso che dirgli ora che anche quel tizio è in questo ospedale, non lo farà dormire tanto tranquillamente…
Lisa: hai ragione.. sarà meglio dirglielo una volta tornati a Neverland..

. . .nel frattempo la famiglia Jackson (finalmente!) esce dalla stanza. . .

Io: Lisa, ora puoi entrare…
Lisa: e vorresti farmi entrare da sola?! Sai che io con Michael davanti non reagisco tanto bene.. mi serve qualcuno che mi controlli.. entra anche tu che è meglio(ride)
Io: si, è meglio! aspetta solo un secondo che saluto i miei parenti!

. . .fatto questo. . .

Lisa: daiiii entriamoooo!
Io: ehm ehm… prima di entrare, aspetta un secondo …devo farti una premessa..
Lisa: fa’ pure…
Io: allora,quando entriamo : 1° non urlare; 2° non buttarti addosso a Michael; 3° non gli fare mille domande come sempre! Ti ricordo che ha subito un intervento di 7 ore ed è ancora molto stanco…
Lisa: ok! Afferrato il concetto! Ora però entriamo!
Io: va bene…

. . .apro la porta. ..
Io: amore, guarda un po’ chi si è precipitata qui da Roma apposta per te…
Michael: (con un filo di voce..) chi? Lisa?
Io: esatto! Eccola… dai Lisa, entra!
Lisa: eccomi.. buongiorno Michael.. (si siede sulla sedia accanto a lui)
Michael: Lisa.. buongiorno.. sei venuta qui da Roma solo per vedere come stavo?
Lisa: eh già.. in tv avevano detto che eri in fin di vita..mi sono spaventata..
Michael: grazie..che gesto carino.. Ashley, amore.. che ci fai lì impalata davanti alla porta?! vieni a sederti qui sul letto accanto a me..
Io: arrivo..
Lisa: ah, Michael, Rob mi ha detto di portarti i suoi saluti… non è potuto venire perché era a lavoro..purtroppo non ha potuto rinunciare..
Michael: oh, non fa niente.. quando lo vedi, salutalo da parte mia..
Io: scusate se vi interrompo.. Lisa, ma dove è che alloggi?!
Lisa: no non resto qui.. tra qualche ora ho il volo di ritorno..
Io: non resti neanche una notte ?!
Lisa: eh no..
Io: mi dispiace.. sarebbe stato bello se tu fossi restata qui a Los Angeles per un po’… che peccato..
Michael: Lisa, se decidessi di restare qui per un po’, potresti alloggiare a Neverland..
Io: ottima idea! Dai Lisa! Resta un po’ qui con noi! Ti va???
Lisa: oh ragazzi..mi piacerebbe tanto ma devo tornare a Roma.. maledetto lavoro! Però non preoccupatevi, verrò volentieri a trascorrere qualche week-end nel ranch! Uff… si sta facendo tardi.. devo andare.. tra un po’ ho il volo..
Io: già?!?!?
Lisa: eh si.. fatevi dare un bacione! Michael, guarisci presto, mi raccomando! e tu, Ashley, tieni il cellulare acceso! ah..e non stressarti più di tanto! ciao ciao!
Io: ciao,Lisa!
Michael: ciao Lisa.. e grazie ancora..
Lisa: oh,non devi ringraziarmi.. ciao!
 
Ecco che,dopo qualche minuto, arriva Jhon… apre la porta e …
Jhon: signorina, il poliziotto mi ha appena detto che quel Justin è stato appena trasferito in carcere…nel frattempo hanno catturato altri tizi…
Mentre Jhon parla, gli faccio segno di tacere… non voglio che Michael, ora come ora, sappia che Justin è ancora (per poco) in ospedale…
Michael: Ashley…mi nascondete qualcosa?!
Jhon: no,sig. Jackson.
Michael: sicuri?! A me non piacciono le bugie…
Io: Jhon..vai fuori…gli dico tutto io…
Jhon: va bene…
Michael: dirmi cosa?!
Io: Michael…non volevo dirtelo per non farti preoccupare,ma a quanto pare,sono costretta a farlo ora.. ti avevo detto che la polizia sta prendendo la maggior parte di quei tizi del NWO, giusto?
Michael: ehm..si..
Io: bene..vuoi sapere come i poliziotti hanno fatto per rintracciare quelle persone?
Michael: ovviamente…
Racconto a Michael tutto quello che è successo dopo l’incidente…compreso il fatto che ho parlato con Justin…
Michael: e perché volevate tenermelo nascosto?
Io: te l’ho già detto perché! Non volevamo farti preoccupare!
Michael: ok..ho capito.. ora l’importante è che tutto si stia risolvendo…
Io: già.. peccato solo che per smascherare tutto questo ci ha quasi rimesso la pelle!
Michael: se fossi morto, sicuramente sarei morto contento … è quello l’importante!
Io: contento tu,ma distrutti noi! Quando dici così mi fai arrabbiare! È possibile che alcune volte sai essere tanto egoista?!
Michael: aspetta…non ti seguo..vuoi dire che morire per una buona causa sarebbe essere egoisti?!
Io: ehm,no..voglio dire che sei egoista quando dici che se fossi morto,saresti morto contento! Prova solo ad immaginare cosa sarebbe successo se,dopo “l’incidente”, fossi morto!
Michael: di certo ora non staremo qui a chiacchierare..
Io: spiritoso.. non pensi a me, ai tuoi familiari, ai tuoi fans! Avresti lasciato in lacrime 3/4 del mondo!
Michael: ok ok.. ora non pensiamo a questo, rabbrividisco! sono vivo e vegeto!
Io: ok..chiudiamo pure questa orrenda parentesi… anche perché, FORTUNATAMENTE non sei morto!

Passano alcuni giorni e Michael sembra guarire a vista d’occhio…

Tardo pomeriggio…Ecco che arriva Jhon…

Jhon: mi dispiace disturbarvi,ma devo dirvi una cosa…
Michael: di’ pure…
Jhon: ci sono dei giornalisti che vorrebbero intervistare sua moglie…
Michael: Ashley,ti va?
Io: ehm..tu sai benissimo che non gradisco molto stare di fronte alle telecamere..però se tu vuoi che io lo faccia…
Michael: se non te la senti, non fa niente.. volevo solo che i miei fan sapessero che io sto bene…non preoccuparti,glielo farò dire da Jhon.. Jhon, riferisci ai giornalisti quello che ho appena detto..ok?
Jhon: ok,capo! Vado!
Io: Jhon,aspetta!
Jhon: si,signorina?
Io: vado io..
Michael: ma non avevi detto che non te la sentivi?!
Io: già..però non mi sembra corretto parlare tramite un bodyguard.. senza offesa,Jhon.
Jhon: oh no, non si preoccupi! la accompagno…
Io: no Jhon, tu resta qui con Michael.. non voglio lasciarlo solo…andrò da sola a parlare con i giornalisti..
Michael: Ashley! Devi farti accompagnare assolutamente! Non puoi neanche immaginare cosa sono capaci di fare i giornalisti quando sono “assetati di news”..
Io: ma..
Michael: no,niente ma! E poi se non mi dovessi sentire bene, chiamerò qualche infermiera… va’ pure..
Io: ok..cercherò di farla breve…
Michael: mi raccomando.. sii disponibile.. non avere fretta..
Io: va beeene! Ciao ciao tesoro! andiamo Jhon!
Michael: ciao amore! (io esco dalla stanza,Michael chiama Jhon,e sottovoce gli dice)Jhon,mi raccomando, non fare il cascamorto con mia moglie come hai fatto quella sera a Neverland..
Jhon: (diventa paonazzo) ehm..certo..certo.. (chiude la porta…Michael riesce a farsi rispettare anche con un filo di voce! )

Io: Jhon, dov’è che i giornalisti mi stanno aspettando?
Jhon: (indica una stanza) in quella sala lì in fondo!
Io: non mi dire che hanno fatto preparare una di quelle mega conferenze-stampa!
Jhon: ehm..sì..l’hanno fatto..
Io: ti pareva.. ecco,ora inizio ad agitarmi! Chissà quanti giornalisti ci saranno!
Jhon: non si preoccupi…ci sono io accanto a lei… ( si avvicina molto a me )
Io: ehm..Jhon..allontanati..
Jhon: certo..mi scusi..ah,siamo arrivati!

Jhon apre la porta : entro in una stanza piena di giornalisti, mi siedo di fronte a loro, ed ecco che iniziano a sparare mille domande! Dico loro che Michael ora sta bene e che il malvivente è stato arrestato… così,termina la conferenza stampa…

Arriviamo quasi alla stanza di Michael…
Jhon: Ashley,sei stata davvero brava a quella conferenza stampa… (si avvicina di nuovo)
Io: Jhon…grazie per il complimento,ma stai lontano.. ti permetto di darmi del tu, ma non andare oltre..
Jhon: ehi.. siamo soli..Michael non ci vede.. il corridoio è deserto..perciò.. (mi abbraccia)
Io: stai lontano e smettila! Non toccarmi!!!
Inizio a correre(quanto possso) per raggiungere Michael..Jhon però mi afferra per un braccio e mi stringe a sé…non mi lascia! Mi bacia ma io lo allontano in tutti i modi… gli urlo contro sperando di riuscire a farmi sentire in qualche modo, ma Jhon mi serra la bocca… si apre la porta della stanza di Mike che, sconvolto e arrabbiato per quello che sta succedendo, corre subito in mio soccorso…nonostante abbia la spalla fasciata,picchia Jhon stendendolo a terra… io piango,piango e abbraccio Michael..
Michael: tesoro, ora è tutto finito..questo bastardo la pagherà… Ecco che, per puro caso, passa di lì il poliziotto che aveva preso Justin, vede Jhon a terra e io che piango abbracciata a Michael..
Poliziotto: signori Jackson, ma cosa è successo qui?!
Michael: questo bastardo (indica Jhon) ha quasi violentato mia moglie..
Poliziotto: cosa?!?!? Ma quest’uomo non è la vostra guardia del corpo?!?
Michael: lo era fino a 10 minuti fa… lo porti via! Non voglio vederlo in giro mai più! Deve pagare per quello che ha fatto e per quello che stava per fare! Non la passerà liscia!
Poliziotto: assolutamente! Lo sbatterò in carcere seduta stante!

Il poliziotto sfodera le manette dalle tasche, le serra attorno ai polsi di Jhon, gli da due colpetti sul viso per farlo rinvenire e l’ex guardia del corpo rinviene..

Jhon: (a primo impatto sembra di non ricordare niente) ma..ma..che succede?
Michael: (gli urla contro) come che succede?!?!? Ora che fai, prendi in giro?!?!? Hai violentato mia moglie!!! Ti avevo detto di starle lontano!!!!!!!
Poliziotto: sig. Jackson, non si agiti..
Jhon: ah..già..ora ricordo.. Ashley,scusami se non ho potuto andare oltre, ma purtroppo tuo marito ci ha interrotto.. peccato..
Io non riesco neanche a rispondergli.. sono ancora scossa da ciò che è successo..
Michael: basta..hai di nuovo sorpassato il limite!!!!! (mi allontana per sferrare un calcio a Jhon)
Io: Michael, fermo! (lo fermo appena in tempo.. non voglio che Michael passi dalla ragione al torto..)
Michael: ok..ok.. (si rivolge al poliziotto)lo porti via oppure gli farò assaporare personalmente il gusto della vendetta!!!! Deve sparire dai miei occhi!!!
Poliziotto: provvedo.. (si rivolge a Jhon) forza, alzati!!!!! Se non ti alzi entro tre secondi te lo farò fare io a forza di calci..muoviti!
Jhon: ecco..ecco..mi alzo..calmo..
Poliziotto: signorina Jackson, dopo aver messo dietro le sbarre questo tizio, tornerò qui per farle alcune domande..
Io: va bene..
Poliziotto: (rivolgendosi a Jhon) forza..andiamo..
Jhon: (si alza, mi passa davanti) arrivederci pupa..
Io: ( non voglio neanche vederlo,perciò, dopo aver poggiato la testa sul petto di Michael, chiudo gli occhi..non gli rispondo..)
Michael: sta’ zitto e vai via!!!!!!


Michael: tesoro,dai..entriamo (nella sua stanza)..
Io: ok…
Michael: amore,ma tu stai ancora tremando..tranquillizzati..su,stenditi un po’ sul letto, io mi siederò accanto a te..
Mi sdraio sul letto…
Io: ( piangendo) è stato terribile… non avrei mai potuto immaginare che potesse accadere..(mi porto una mano alla testa)..
Michael: adesso è tutto finito.. non pensarci mai più.. rimuovilo dalla mente..
Io: Michael, non è facile scordare una cosa simile…
Michael: già..ora però stai calma..vuoi che chiami una dottoressa?
Io: no..no grazie..sto bene..
Michael: sicura?
Io: beh..diciamo di sì.. Michael, non voglio che questa storia salti fuori.. non lo deve sapere nessuno.. non voglio altro veleno su questa famiglia.. lo sappiamo solo io,te, il poliziotto, quel tizio e basta..non lo deve sapere nessun altro..
Michael: certo tesoro.. hai ragione.. non voglio che inizino a sparlare anche su questo..
Io: tu invece come stai? La ferita??ti fa male??
Michael: non preoccuparti per questa stupida ferita..

Dopo 20 minuti circa,ritorna il poliziotto..
Poliziotto: signorina, quando se la sente, inizio a farle qualche domanda..
Michael: io posso restare?
Poliziotto: ma si..certamente!
Io: inizi pure..
Poliziotto: mi descriva cosa è successo..
Descrivo al poliziotto ciò che è successo..mentre parlo, Michael è disgustato da quello che ha fatto Jhon… scuote la testa ancora incredulo..

Poliziotto: bene..le faremo sapere al più presto quanti anni dovrà scontare quel tizio..Jhon..
Io: ok.. la prego solo di una cosa..
Poliziotto: mi dica…
Io: non voglio assolutamente che questa storia vada in bocca a qualche giornalista..
Poliziotto: certo..non lo saprà nessuno.. ah,sig. Jackson, se vuole posso procurarle personalmente qualche guardia del corpo seria..
Michael: oh..va bene..grazie..
Poliziotto: ok..ora posso andare.. arrivederci..
Io & Michael: arrivederci..



Passa un’altra settimana e Michael, guarito del tutto, viene dimesso.. torniamo a casa,dove lo attende una bellissima festa di bentornato..
Fuori il portone di Neverland…
Io: tesoro, sei pronto?
Michael: per cosa?
Io: per questo..

Appena apro la porta, tutti gli invitati (familiari e amici più cari) gridano “SORPRESAAAA!”
Michael è estasiato..i suoi occhi brillano di gioia!
Michael: Ashley, hai organizzato tu tutto questo?
Io: beh..si.. quando uscivo dall’ospedale, tornavo qui e con l’aiuto di Janet e gli altri fratelli, ho organizzato questa festicciola.. te la meriti proprio!
Michael: grazie amore! (mi bacia)
Io: ora va’ a salutare tutti i tuoi amici.. non vedevano l’ora di rivederti..


 Siamo a marzo inoltrato… in questi due mesi la polizia è riuscita ad acciuffare molti membri del NWO,e soprattutto grazie a Michael, questa setta è stata smascherata e sbattuta sotto gli occhi del mondo intero..ora, finalmente,sia Michael che io, possiamo vivere in santa pace…

È pomeriggio..Michael ed io stiamo aspettando l’arrivo di Lisa e Rob che hanno deciso di restare qualche giorno qui con noi a Neverland..

Michael: tesoro,ma quand’è che arrivano Lisa e Rob?
Io: beh,penso che dovrebbero arrivare da un momento all’altro..
Michael: ah,avevo dimenticato di dirti che ho già fatto preparare la suite per gli ospiti,così se quando arriveranno saranno stanchi, potranno andare a riposarsi un po’…
Io: ah, bene.. hai avuto un’ ottima idea!
Michael: beh, anche perché dopo un viaggio di 14 ore… non si hanno molte energie!
Io: non vedo l’ora di rivedere Lisa.. è da molto che non ci vediamo.. quando è stata l’ultima volta che ci siamo incontrati?
Michael: esattamente 2 mesi fa in ospedale..dopo il mio incidente lei è venuta a trovarmi.. ricordi???
Io: ah..si.. però preferisco non ricordare quel periodo.. è stato davvero orrendo..sia per me,che per te..
Michael: già..scusa tesoro..non volevo..non stavo pensando a quello che Jhon ti aveva fatto…scusa…
Io: oh no.. non fa niente.. ormai diciamo che è acqua passata..

Suona il campanello…Michael ed io,stando nei pressi della porta, andiamo ad aprire…sono proprio loro: Lisa e Rob!
Michael. Ragazzi,benvenuti a Neverland! Prego,accomodatevi!

Ci accomodiamo tutti in soggiorno. . .

Io: wow ragazzi,sono così contenta di rivedervi! È passato così tanto tempo!
Lisa: eh già! Anche io sono contentissima!
Michael: volete qualcosa da bere o da mangiare??
Lisa & Rob: oh,no grazie.. abbiamo mangiato in aereo..
Michael: ah,a proposito… come è andato il viaggio?
Rob: beh..diciamo bene.. è stato davvero un viaggetto molto lungo! Non lo ricordavo così! Ah e poi..i sedili erano scomodissimi..e c’era un bambino che urlava in continuazione! Non ho potuto chiudere occhio!
Lisa: Rob..da come hai raccontato,questo viaggio è sembrato un vero e proprio incubo! no,ragazzi,non è stato così “traumatico”! il viaggio è andato benissimo! purtroppo Rob ama fare il drammatico.. ah, a proposito di bambini.. Ashley, quando dovrebbe nascere la piccola?
Io: secondo i calcoli fatti dal dottore, dovrebbe nascere tra due settimane.. :)
Lisa: di già?!
Io: beh..si, non vedo l’ora!
Michael: non dirlo a me! ah,Lisa, Rob, vi ho già fatto preparare la suite,così se siete stanchi potete andare a riposarvi..
Lisa: oh,grazie Michael..sei sempre gentilissimo! Come ti ho detto, il viaggio è andato bene e ci siamo riposati, perciò..
Michael: allora che ne dite di fare un giretto al Neverland Ranch???
Rob: wow! Perché no! Per me va bene!
Lisa: anche per me!
Michael: Ashley,tesoro, tu te la senti di venire?
Io: si..finchè ce la farò,vi seguirò..
Michael: benissimo! Andiamo!

Prima di andare,Michael fa sistemare i bagagli degli ospiti nella rispettiva suite, subito dopo andiamo..

Michael: bene, inizierò col mostrarvi lo zoo.. o meglio, gli zoo.. ne sono ben 2!
Lisa: due?! Davvero?!
Michael: si Lisa, ne sono due! E sono grandissimi! Voglio mostrarvi prima gli zoo perché sono più distanti così dopo potremo visitare tutto il resto di Neverland che è più vicino alla casa..

Visitiamo gli zoo…

Lisa: wow Michael! Ma che meraviglia! Queste giraffe sono stupende!
Michael: ti piacciono?
Lisa: si si! E non solo le giraffe! Qui tutti gli animali sono fantastici! E guarda quei leoncini.. che teneri…
Michael: Ashley, ti ricordi di quei tre leoncini la sera della Vigilia di Natale?
Io: si.. come potrei dimenticare quello che avevi detto…. sei stato dolcissimo..

Finita la visita agli zoo, ci dirigiamo verso il “Neverland Express”…

Io: Michael, scusa ma non me la sento di venire.. non mi sento tanto bene…
Michael: cosa c’è che non va?! Devo chiamare il dottore?!
Io: no,tesoro.. stai tranquillo.. sembra essere tutto ok.. mi accompagneresti a casa??
Michael: certo! Ti accompagno immediatamente! Aspetta solo un secondo che chiamo Shane così mi faccio portare un golf-car.. non mi va di farti stancare..
Io: va bene…

Michael chiama Shane, uno dei nuovi bodyguards, gli chiede se gentilmente gli può portare un golf- car e Shane, da brava guardia del corpo qual’ è, obbedisce immediatamente agli “ordini”,infatti in meno di un minuto eccolo che arriva con l’automobilina..

Shane: sig. Jackson, ecco il golf-car..
Michael: grazie Shane..
Shane: volete farvi accompagnare da me?
Michael: ok! (si rivolge a Lisa e Rob)ragazzi, vado ad accompagnare Ashley a casa..voi nel frattempo iniziate a raggiungere il “Neverland Express”..basta seguire le indicazioni!
Lisa: ok!

A casa,stanza da letto…

Michael: ecco tesoro, stenditi qui sul letto.. Così va meglio??
Io: beh,diciamo di si..
Michael: sicura?
Io: ehm..si.. tesoro, tu torna da Lisa e Rob..
Michael: no,meglio che resto qui con te.. non ti vedo molto bene..
Io: oh, no.. che dici.. sto bene.. va pure..
Michael: tesoro, lo so che non stai molto bene.. si nota dal tuo viso..
Io: Michael.. non preoccuparti.. va’ pure.. e poi io devo ancora preparare le valigie per l’ospedale.. non si sa mai..
Michael: ecco un altro motivo per restare qui con te.. le valigie le preparerò io..non voglio farti stancare.. e poi diciamo che se stai così è anche un po’ “colpa” mia, perciò il minimo che io possa fare per te, è aiutarti..
Io: ah, se è così che metti le cose, fai pure.. questa tua ultima frase mi è piaciuta particolarmente.. (rido). però ora chiama Shane e digli di accompagnare i nostri amici.. non mi pare il caso di lasciarli soli soletti in giro per Neverland.. per quanto è grande potrebbero anche perdersi..
Michael: lo chiamo subito.. tu nel frattempo pensa a cosa devo mettere nella tua valigia in modo da non dimenticare niente..

Michael telefona a Shane dicendogli di fare da guida a Lisa e Rob, dopo prepariamo assieme le valigie : una per me, e una più piccola con i vestitini per la bambina..
Si è fatta sera…

Michael: le valigie finalmente sono pronte.. tesoro, è ora di cena..andiamo, gli ospiti ci staranno aspettando..
Io: Michael,scusami ma non mi va di venire.. ho lo stomaco un po’ sotto-sopra.. vai tu e di loro che mi dispiace di non essere potuta venire a cena..
Michael: sicura di non voler proprio venire?
Io: si.. forse scenderò tra un po’ per prendere una tisana,ma ora non mi va.. tesoro vai, non farli aspettare..
Michael: va bene.. mi raccomando: se non dovessi sentirti bene, chiamami! Ah, e non fare sforzi inutili, per qualsiasi cosa dovesse servirti chiama le persone che sono in servizio.. ok?
Io: certo “dottore”! (ridendo)

Michael va… dopo un’oretta circa scendo in soggiorno…

Lisa: ehi Ashley! Buonasera! Ci sei anche tu!
Io: eh si.. ci sono anch’io!
Michael: amore.. vieni a sederti qui accanto a me…
Io: arrivo.. (mi siedo) Michael potresti farmi portare una camomilla?
Michael: certo! Chiamo subito per fartela portare!
Io: grazie..
Lisa: Ashley, come stai?? Ti sei riposata un po’??
Io: mmm… si.. però non mi sento molto alla quale.. non vedo l’ora che passino queste due settimane! Non ce la faccio più! Questi sono i 9 mesi più strazianti di tutta la mia vita..
Michael: ecco,devi farmi sentire in “colpa” di nuovo?
Io: Michael.. non hai motivo di sentirti in “colpa”.. e poi che “colpa” avresti?! Avere un figlio è una cosa normale..
Lisa: ragazzi scusate, ma di cosa state parlando?!
Io: ehm..Michael si è riallacciato a un discorso che avevamo fatto qualche ora fa.. niente di che…
Lisa: mmm.. penso di aver capito! Michael, ti senti davvero in colpa?! è una cosa assurda!
Michael: possiamo chiudere questo argomento per favore?? è alquanto imbarazzante..
Io: beh si.. in effetti.. ok,argomento archiviato!

Tra un sorso di camomilla e l’altro, Lisa ed io raccontiamo a Rob e a Michael alcuni aneddoti divertenti di quando eravamo più piccole..
Michael sembra divertirsi molto e la sua risata è contagiosissima!
È quasi l’una di notte…e dopo esserci sbellicati per bene, andiamo a dormire..

Nella stanza da letto..

Michael: tesoro, questa sera mi sono davvero divertito! È stata una serata meravigliosa! ma quante ne avete combinate tu e Lisa da piccole?!
Io: un’infinità! quelli si che erano bei tempi..
Michael: vorresti dire che questi per te non sono dei “bei tempi”?!
Io: vuoi sapere la verità?
Michael: si si..
Io: bene.. questi non sono per niente dei bei tempi.. questi sono meravigliosi! Sembra di vivere in una fiaba! E tu sei il mio principe azzurro..

La nostra chiacchierata viene interrotta da un imprevisto…

Io: Michael, abbiamo un problemino..
Michael: che tipo di problemino?
Io: ehm.. penso che ci siamo..
Michael: dove? Dov’è che siamo?!?!?
Io: Michael, ti sembra questo il momento per scherzare?!?!?!?
Michael: ma io non sto scherzando! Allora, dov’è che siamo?!
Io: Michael, proverò a dirtelo con calma e in un modo esplicito.. sentimi bene…. (sono così nervosa che lo afferro per il colletto della camicia) la piccola sta per nascere! Prendi le valigie,trascinale in macchina e portami immediatamente in ospedale!
Michael: c-c-c-cosa?! (Michael sembra perdere le forze)
Io: senti..tesoro caro.. non farmelo ripetere di nuovo.. muoviti per favore!
Michael: o-o-o-ok! Prima di prendere le valigie chiamo Shane per farci accompagnare in ospedale.. sarà qui in 5 minuti..
Io: no Michael! Assolutamente no! Non c’è tempo per chiamare Shane! Prendi le valigie e andiamo! Devo prenderle io?!?!
Michael: oh no! Le-le-le prendo io! Forza, andiamo..

Michael prende le valigie, e mentre le trascina in macchina aiutato da alcune persone che sono di servizio in quel momento, io entro in auto.. ecco che arriva Michael, la mette in moto e parte…

In macchina..

Io: Michael accelera!!!! Vuoi che tua figlia nasca qui dentro?!?
Michael: ma sto correndo!
Io: ti pare che andare a 40 km orari sia correre?!?!? Michael, per favore, spingi l’acceleratore !!!
Michael: ok..però stai tranquilla.. stai facendo agitare anche me!!!!

Arrivati in ospedale, i dottori mi portano in sala operatoria e Michael resta nella sala d’aspetto camminando avanti e dietro senza sosta…
Dieci minuti dopo arrivano Lisa e Rob..

Michael: ragazzi, e voi che ci fate qui?!
Lisa: abbiamo percepito molto movimento perciò ci siamo alzati, abbiamo chiesto ad alcuni camerieri e ci hanno detto che voi eravate venuti qui.. Michael,come ti senti???
Michael: malissimo! Sto tremando e sono preoccupato per Ashley.. non voglio neanche immaginare quanto stia soffrendo.. povero amore mio..
Lisa: ora però fai una cosa..siediti qui, per quante volte hai fatto avanti e dietro per la stanza, si sta creando un solco nel pavimento!
Michael: ok..mi siedo.. oddio ma mi batte il cuore a 1000! Credo che stia per scoppiare!
Lisa: Michael..respira profondamente…non vuoi farti venire un infarto in questo momento così delicato, vero???
Michael: già.. però prima devo chiamare tutti i miei familiari.. voglio che tutti sappiano..

Michael si alza, mette il cellulare all’orecchio e ricomincia a camminare avanti e indietro..

Un’ora dopo…

Michael: Lisa, perché ci vuole tutto questo tempo?! È passata già un’ora! Forse è successo qualcosa?!
Lisa: Michael..stai tranquillo.. è normale che ci vuole tutto questo tempo.. non preoccuparti..

Cinque minuti dopo si apre la porta della sala e esce il dottore..

Dottore: sig. Jackson!
Michael: (si alza di scatto) si, c’è qualcosa che non va?
Dottore: oh no.. voglio solamente complimentarmi con lei.. è appena nata una bellissima bambina..
Michael: è-è-è- è nata???
Dottore: si.. vuole vederla?
Michael: ( i suoi occhi si riempiono di lacrime) si.. posso??
Dottore: certamente! Ah, prima di entrare devo dirle di non preoccuparsi se vede sua moglie dormire..è ancora sotto l’effetto dell’anestesia.. ora può entrare…

Michael entra..
Dottore: (ha la bambina tra le braccia,avvolta in una copertina)sig. Jackson ecco sua figlia..ora gliela metto in braccio..
Michael scoppia a piangere per la gioia.. dei grossi lacrimoni gli rigano il viso..prende la bambina tra le braccia.. la tiene stretta stretta, le sorride e,con la voce interrotta ad intervalli dal pianto..
Michael: ehi, piccolina,sono io..il tuo papà.. sei bellissima.. (le accarezza il tenero visetto con un dito, poi le da un bacino sulla fronte)
Dottore: sig.Jackson, mi dispiace interrompere questo momento ma devo prendere sua figlia per farle dei controlli..
Michael: o-o-o-ok..
Dottore: se non le dispiace, deve uscire..

Michael esca dalla sala e fuori ad aspettarlo, oltre a Lisa e Rob, ci sono tutti i suoi parenti.. Michael abbraccia i suoi genitori, poi i suoi fratelli i quali si complimentano  per il lieto evento…

Ritorna di nuovo il dottore..
Dottore: sig. Jackson, sua moglie sta per svegliarsi..stiamo per portarla nella sua stanza insieme alla piccola..se vuole venire..
Michael: certo che vengo..
Dottore: (si rivolge ai familiari) per le visite, uno alla volta!

Nella stanza…
Finalmente riapro gli occhi… accanto a me c’è Michael con la piccola in braccio…

Io: Michael…
Michael: amore.. guarda,questa è nostra figlia..è bellissima.. ora la adagio accanto a te..

Michael mette la bambina vicino a me,tra le mie braccia… è una sensazione indescrivibile averla con me..un’emozione intensa…

Io: oh Michael.. credo che sto per piangere.. è meravigliosa…
Michael: si,tesoro.. è davvero una bambina stupenda,stupenda proprio come te..
Io: amore..ancora non posso crederci.. guarda come è piccola..è così tenera..
Michael: già… Ashley,tesoro, come ti senti??
Io: sono talmente emozionata che non sento alcun dolore..tu,Michael?
Michael: penso di essere emozionato tanto quanto te! Appena il dottore me l’ha messa tra le braccia sono scoppiato a piangere.. non resistevo più! Io, insieme a Lisa e Rob,sono stato un’ora ad aspettare lì fuori con il cuore che mi batteva ad una velocità impressionante!
Io: c’erano anche Lisa e Rob con te?
Michael: si..mi hanno raggiunto dopo 10 minuti dal nostro arrivo.. Lisa ha provato a tranquillizzarmi in qualsiasi modo,ma non ci è riuscita..
Io: Michael..
Michael: si,tesoro?
Io: devo chiederti scusa…
Michael: per cosa?!
Io: ti ho trattato così male durante il tragitto da casa all’ospedale.. se solo ci ripenso…oh,che imbarazzo!
Michael: Ashley..ma per favore.. non devi assolutamente scusarti.. è stata una reazione normale.. e poi io in quel momento non ci ho capito più niente! È stato tutto così improvviso!
Io: non lo dire a me.. non me lo sarei aspettato…
Michael: Ashley, io invece devo ringraziarti per la gioia immensa che mi hai appena donato..grazie tesoro..
Io: amore.. ecco,ora mi fai piangere..
Michael: Ashley, il cartellino della bambina è senza nome.. come vogliamo chiamarla??
Io: mmm..vediamo un po’.. tu hai qualche idea?
Michael: che ne diresti di… Paris? Anche perché, dovrebbe essere stato lì che è stata.. o sbaglio?!
Io: oh ,no.. non sbagli affatto! Ora che mi ci fai pensare…si, Paris è perfetto!

Michael, Paris ed io ci riposiamo un po’ prima dell’inizio delle visite.. fatto questo, ecco che arrivano tutti i parenti e, tra un parente e l’altro, arrivano grandissimi mazzi di fiori (la maggior parte spediti da Michael..gli piace tantissimo mandarmi dei fiori.. soprattutto nelle occasioni speciali..)
Dopo quasi una settimana, arriva il momento di tornare a casa… siamo usciti in due, e rientriamo in tre.. è così bello! sembra essere un sogno..
E pensare che tutto iniziò per caso,dopo un incontro accidentale dopo un concerto di Michael ed ora mi ritrovo sposata con l’uomo dei miei sogni e con il frutto del nostro magnifico amore.. la piccola Paris!
FINE. 






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