Crescere

di NellieLestrangeLovett
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Tim Burton ***
Capitolo 2: *** 2. Johnny Depp ***
Capitolo 3: *** 3. Helena Bonham Carter ***



Capitolo 1
*** 1. Tim Burton ***


1. TIM BURTON 

Timothy Walter Burton era un ragazzo fuori dal normale. Infatti era affetto dalla cosiddetta ‘sindrome di Peter Pan’, cioè non voleva crescere. Era troppo immerso nel suo piccolo mondo per occuparsi dei problemi reali, tra cui il diventare adulto. Di amici ne aveva pochi, ma non gli importava più di tanto, stava meglio da solo. Mentre i suoi coetanei pensavano a divertirsi, Tim era capace di starsene tutto il giorno chiuso in camera a disegnare oppure a guardare un film di serie B. Ogni giorno guardava con occhi sognanti gli studi Hollywoodiani, a pochi chilometri da casa sua, della Disney e della Warner. Essere vicini al distretto più famoso del mondo legato al cinema era uno dei pochi vantaggi di vivere a Burbank per il giovane Burton. Si sentiva a disagio in quella cittadina californiana che sembrava uscita da una pubblicità degli anni ’50, abitanti inclusi, che erano tutti biondi, ricchi ed abbronzatissimi. Così il sedicenne Tim Burton proseguiva la sua vita, continuando a guardare tutto con gli occhi di un bambino nonostante ormai fosse quasi un uomo.




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Capitolo 2
*** 2. Johnny Depp ***


2. JOHNNY DEPP

Contrariamente a come succedeva a Tim Burton, nella città di Owensboro, nello stato del Kentucky, un ragazzo di nome John Cristopher Depp aveva fretta di crescere. A sedici anni era il re del suo piccolo universo: aveva la sua band, l’intero liceo ai suoi piedi ed una gran voglia di fare l’adulto. Fumava, beveva e usciva con un sacco di ragazze, e se gli andava bene ci andava anche a letto insieme. Johnny, così lo chiamavano gli amici, era uno di quei ragazzi ribelli che tentano di fare i duri quando in realtà hanno delle piccole passioni segrete. E la sua piccola passione segreta era la recitazione, “roba da sfigati”, diceva davanti ai suoi amici con aria sprezzante, ma poi non poteva fare a meno di provare a pensare come sarebbe stato essere sul palcoscenico. Probabilmente come suonare con il suo gruppo i ‘The Kids’ . E così Johnny coltivava il suo amore per il teatro di nascosto, mentre continuava ad atteggiarsi da “adulto” davanti agli altri.  

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Capitolo 3
*** 3. Helena Bonham Carter ***


3. HELENA BONHAM CARTER

Al di là dell’oceano, a Londra, intanto una ragazza affrontava la vita con gli occhi di una donna adulta. L’infanzia di Helena non era fra le più normali: quando la bambina aveva solo cinque anni sua madre ebbe un esaurimento nervoso, e otto anni dopo il padre rimase paralizzato in seguito ad un intervento chirurgico, e costretto sulla sedia a rotelle.  Così a soli tredici anni la terzogenita dei Bonham Carter aveva iniziato ad occuparsi del genitore invalido gran parte del suo tempo libero. Ogni giorno usciva dal collegio femminile e andava direttamente a casa, declinando spesso gli inviti a pranzare fuori delle sue amiche o di qualche ragazzo, e teneva compagnia al padre per un po’, poi faceva i compiti. Helena era il prototipo della figlia modello: bella, gentile, ubbidiente, studiosa… in poche parole non infrangeva mai le regole.  Nonostante le insistenze dei genitori perché uscisse e si divertisse un po’, la ragazza diceva di stare meglio da sola e si chiudeva in camera a ripassare per lo spettacolo. Infatti aveva ottenuto la parte di Giulietta in una recita scolastica, e aveva intenzione di dare il massimo, come in ogni cosa che faceva. La recitazione era uno dei pochi svaghi che distraevano davvero Helena dalla sua vita. Semplicemente diventava il personaggio che stava interpretando e basta. Era come un gioco, come tornare una bambina. Cosa che Helena Bonham Carter non era più da molto tempo. 

Tim, Johnny ed Helena, tre ragazzi così lontani, chi si sarebbe mai aspettato che si sarebbero un giorno incontrati? Che Tim ed Helena, uno troppo infantile e l’altra troppo adulta, si sarebbero innamorati e avrebbero messo su famiglia? Che Johnny e Tim, diversi come il giorno e la notte, sarebbero diventati migliori amici? E che insieme sarebbero stati acclamati da migliaia di fan? Ma dovranno crescere ancora. 
       
FINE


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