Il ritorno di Trigon di AlexRae00
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Compleanno e incubo ***
Capitolo 3: *** Racconto del passato ***
Capitolo 4: *** Contatto e ritorno a casa ***
Capitolo 5: *** Soluzione ***
Capitolo 6: *** Sacrificio ***
Capitolo 7: *** Rivelazioni dolorose ***
Capitolo 8: *** Ricerche fruttuose e sparizione ***
Capitolo 9: *** Rabbia e scoperte ***
Capitolo 10: *** Ritrovamenti e sparizioni ***
Capitolo 11: *** Apparizione e avviso!!! ***
Capitolo 12: *** Prigionia ***
Capitolo 13: *** La fine ***
Capitolo 14: *** Epilogo ***
Capitolo 1
*** Prologo ***
Sono passati molti anni dall’unione dei Titans, adesso divenuti adulti, e le varie coppie hanno avuto dei figli che, all’età giusta, diventeranno degli eroi, sostenuti dai genitori.
Cyborg con Bumblebee ha avuto un figlio senza poteri di nome Michael, i suoi occhi sono color miele e i capelli castano scuro, come la madre; ed ha la bravura nella tecnologia, nello sport e il fisico, del padre.
Stella Rubia e Robin, invece, hanno avuto due figli, una femmina più grande chiamata Denise, con i capelli neri del padre e gli occhi verdi della madre, oltre alla resistenza e alla tipica forza tamaraniana, e un maschio, Drake; i suoi capelli sono rossi, come quelli di Stella, e i suoi occhi sono blu mare, come quelli di Robin. Al contrario della sorella però, lui ha ricevuto la capacità di volare e la possibilità di lanciare dei dardi azzurri.
Bibi e Corvina come, i precedenti, hanno avuto due figli gemelli.
Jake ha il volto cinereo, i capelli viola, i poteri della madre e gli occhi verdi del padre; al contrario, Asia ha i capelli verdi, i denti a punta, i poteri del padre e la telepatia, l’empatia, gli occhi viola e la carnagione della madre.
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Capitolo 2
*** Compleanno e incubo ***
Era un giorno speciale, il decimo compleanno dei gemelli.
Il piccolo meditava con la madre, mentre la sorella preparava uno dei suoi scherzi.
Infatti mise della panna nella mano del fratello e, trasformata in scoiattolo, gli fece il solletico con la coda.
Jake ignaro si grattò, per poi urlare : “ASIAAAAAAAA !!!!”
Sentendo l’urlo, si svegliarono tutti, e videro il ragazzino arrabbiato fissare la sorella mentre rideva come una matta.
Lui tentò di usare i poteri ma fu intercettato dalla madre che disse:
“Basta litigare, andate a prepararvi”
I due andarono in camera per cambiarsi e, nel momento in cui Bibi entrò, domandò: “Asia ha combinato uno dei suoi soliti scherzi a Jake, vero?”
Non servì una risposta, perché oramai succedeva ogni giorno e gli altri si erano abituati alle urla di rabbia e le risate dei gemelli.
Dopo un po’ di smarrimento, tutti iniziarono i preparativi per la festa.
Cy e Bumble prepararono la torta, rifiutando l’aiuto di Stella, che con Robin andò a prendere i festoni.
Corvina andò a controllare che non scoppiasse il finimondo nella camera dei festeggiati e Bibi tenne d’occhio gli altri bambini, anche se non era portato per fare il baby-sitter.
Intanto i gemelli si erano vestiti e si stavano sistemando i capelli con l’aiuto della mamma.
Quando fu tutto pronto, vennero portati nella sala e spensero le candeline per poi mangiare la torta.
Entrambi stavano parlando con gli amici delle cose che riuscivano a fare con i poteri, per poi mostrarle.
Il tempo era trascorso in fretta, così andarono a riposare, ma purtroppo qualcosa avrebbe rovinato i sogni di Jake.
Tutti dormivano tranquilli, tranne il piccolo mago, perchè nella sua mente qualcuno gli parlava, colui che aveva perseguitato anche Corvina: Trigon.
Il ragazzino, spaventato da quel mostro, si svegliò di soprassalto tutto sudato e corse dai genitori piangendo, Bibi si svegliò per primo e vedendo il figlio in quello stato lo fece sedere in mezzo al letto per farsi raccontare l’accaduto.
Appena sentì l’incubo sbiancò e svegliò immediatamente la moglie, la stessa reazione ebbe lei che decise di voler comunicare con il padre, così, mentre il piccolo dormiva tra di loro, lei si mise in contatto con il demone e gli parlò: “Come hai fatto a tornare ? Ti avevo ucciso!”
Trigon: “Non si saluta più, figlia ? Comunque, sono sopravvissuto e ho intenzione di tornare tramite mio nipote”
Corvina:”Tu non toccherai mio figlio! Lascialo in pace”
Trigon: “Ti propongo una accordo. Io lascerò in pace tuo figlio se mi farai tornare dentro di te”
Corvina: ”Farò qualsiasi cosa, ma tu lascia in pace i miei amici e la mia famiglia”
Trigon: “Perfetto! Allora torneremo come ai vecchi tempi, figlia mia! Noi domineremo il mondo!”
Tornata in se, cominciò a piangere tra le braccia di Bibi, che sapeva quello che sarebbe successo. |
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Capitolo 3
*** Racconto del passato ***
La mattina seguente, mentre i ragazzi giocavano, gli adulti ascoltavano, immobili e preoccupati, il racconto.
Stettero un po’ in silenzio, poi Robin parlò: “Se Trigon è tornato, siamo in pericolo e anche i nostri figli. Corvina non c’è un modo per liberarsene?”
La maga esitò un attimo e poi disse: “L’unico modo sarebbe….uccidermi”
A quelle parole, il mutaforma iniziò ad urlare: “NON DOVETE NEANCHE PENSARCI!!”
Tutti si guardarono e annuirono, non potevano ucciderla, sarebbe stato troppo doloroso. Così pensarono ad un altro modo per evitare il ritorno del demone.
Mentre i genitori discutevano, i ragazzi si divertivano fingendo di combattere tra loro, tutti tranne Jake che, non potendo usare i poteri perché ancora incontrollati, sentì quello che dicevano gli adulti e chiamò gli altri.
Robin: “Come ha fatto a rimanere in vita ? L’avevi ucciso”
Corvina : “Era quello che credevo anche io, ma purtroppo non è così”
Cyborg: “Non ti preoccupare, troveremo un altro modo”
Stella: “Sicura di non conoscere un altro metodo?”
Corvina: “No, è l’unico”
I ragazzi ascoltavano cercando di capire il motivo di quell’agitazione, sentita soprattutto dai gemelli, essendo empatici.
Denise: “Ma di cosa parlano?”
Michael: “Forse è tornato un loro nemico che credevano sconfitto…”
Drake: “No, impossibile. I nostri genitori hanno distrutto tutti i cattivi e, quando saremo più grandi, gli aiuteremo!”
Asia: “Forse ha ragione Michael. Ne sai qualcosa fratello? ”
Jake: “Non so, forse….” (pensiero)*Potrebbe centrare con il mio incubo, papà era molto preoccupato quando lo raccontato* “No niente”
Bibi: “Che facciamo? Adesso siamo in pericolo, soprattutto tu.” - Indica Corvina-
Corvina: “Lo so, sono stata io ad ucciderlo, o almeno era quello che credevo”
Bumblebee: “Io non conosco bene la storia, a quei tempi ero ancora nei Titans Est”
Cyborg: “Successe tempo fa. Eravamo ancora ragazzi, nessuno conosceva il passato di Corvina, non ne aveva mai parlato…Lo scoprimmo con la profezia”
Bumblebee: “In cosa consisteva la profezia?”
Robin: “Corvina doveva sacrificarsi, per permettere a….Trigon di arrivare sulla terra”
Asia: “Cosa?“
Jake: “Chi è Trigon? “
Bibi: “Abbiamo cercato di impedire che accadesse, ma non aveva scelta. Così Trigon giunse, portando desolazione”
Stella: “Noi però ci salvammo, grazie a degli scudi magici, e cercammo di ucciderlo”
Cyborg: “Ma non ci riuscimmo, era troppo forte. Così Robin cercò, aiutato da Slado, Corvina e la fece arrivare dove eravamo noi”
Corvina: “E, con un incantesimo molto potente, riuscì a far tornare tutto alla normalità e ad uccidere mio padre”
Asia e Jake: “COSA !!”
Denise: “ Oh oh. Ci hanno beccati”
Drake: “Salve a tutti”
Michael: ”Noi stavamo andando a giocare”
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Capitolo 4
*** Contatto e ritorno a casa ***
I ragazzi erano stati scoperti e ormai sapevano tutta la storia, ma adesso gli adulti dovevano pensare ad una soluzione.
Passò la notte, ma nessuno aveva idea di cosa fare, l’unica possibilità sarebbe stata ucciderla, ma non potevano.
Era un’amica, per Bibi lei e i figli rappresentavano tutto e i ragazzi avrebbero perso una madre.
Corvina era preoccupata di non riuscire a controllare la rabbia e spesso il padre si connetteva con lei e le parlava del futuro, rendendola ancora più agitata.
Bibi: “Tutto bene, tesoro ?”
Corvina: “Mi ha di nuovo contattata!”
Bibi: “Tranquilla, ci siamo noi con te”
Robin, Stella, Cy e Bumble: “Buongiorno a tutti”
Robin: “Anche se non lo è per niente”
Stella: “Come va, tutto bene?”
Corvina: “Non molto, è come nel periodo della profezia”
Cyborg: “Non è un buon segno, ma non dobbiamo sembrare agitati, spaventeremo i ragazzi”
Asia e Jake: “Non servirebbe, noi due siamo empatici”
Stella: “Avete trovato qualche idea oltre a….”
Bibi: “Non pensateci nemmeno!”
Robin: “Tranquillo, nessuno vuole farlo, ci teniamo tutti e non vogliamo….”
Asia: “Che cosa non volete?”
Denise: “Possiamo aiutarvi?”
Bumblebee: “Nulla ragazze, andate a giocare”
Jake: “Non è vero, anche ieri ne parlavate”
Michael: “Perché non ci dite quello che stà succedendo?”
Drake: “Noi vogliamo darvi una mano”
Cyborg: “Non possiamo e comunque, non avete origliato abbastanza ieri?”
Michael: “Non vale, anche noi abbiamo il diritto di sapere!”
Robin: “Basta ragazzi! Sapete già abbastanza, questa faccenda è molto pericolosa, non possiamo e non vogliamo mettervi in mezzo”
Denise: “Ma papà….”
Stella: “No Denise, ha ragione tuo padre”
Bibi: “Corvina, tutto bene? Ragazzi smettetela….Ehi amore?!”
Mentre litigavano, genitori e figli, Trigon stava cercando di prendere il controllo di Corvina, facendo preoccupare non poco Bibi.
Jack: “Ma che succede a mamma ?”
Cyborg: “Ragazzi andate subito in camera!”
Michael: “Perché?! Che succede alla zia ?”
Stella: “Corvina calmati! Non farti controllare! Ce l’hai fatta una volta e ce la farai anche adesso”
Trigon però, era più potente di prima, aveva atteso la sua vendetta e tramato nell’ombra e adesso stava agendo.
Corvina: “Non ci riesco! É troppo forte!”
Bibi: “Ti prego no! Brutto bastardo, lasciala in pace”
Jake: “Mamma! Papà! Che succede?”
Asia: “Papà! Perché questo mostro è arrabbiato con la mamma?”
Ad un tratto si sentì una voce roca e molto forte.
Trigon: “Io non sono un mostro, nipotina cara”
Corvina: “Lasciali in pace! Avevamo un accordo!”
Trigon: “Non ti preoccupare, figlia mia. Non torcerò un solo capello a nessuno di loro”
Bibi: “Smettila di farle del male! Vattene via!”
Trigon: “E come vorresti cacciarmi, insignificante cambia forma, sentiamo?!”
Jack: “Perché ce l’hai tanto con la mamma?”
Trigon: “Io volevo utilizzare te, nipote, come portale, ma mia figlia non voleva e abbiamo fatto un accordo”
Corvina: ”Ti supplico lasciali stare”
Trigon: “Ho un idea. Ti darò un mese di tempo per decidere, poi tornerò e pretenderò una risposta, o l’accordo sarà annullato!”
Così il mostro se ne andò, ma sarebbe tornato, Corvina aveva bisogno di aiuto e in fretta.
Passò qualche giorno dal dialogo con il demone, che non contattava più la figlia, anche se l’assenza la preoccupava, sapendo che il padre aveva un piano, ancora segreto.
Robin: “Che facciamo? Ci ha dato un mese di tempo, poi tornerà! E se Corvina rifiutasse prenderebbe Jake”
Asia: “Perché si vuole portare via la mamma o il mio fratellone? “
Bibi: “Non li toccherà! Deve solo provarci!”
Cyborg: “Calma amico, dobbiamo trovare una soluzione”
Stella: “Adesso i ragazzi sono coinvolti, non possiamo permettere che li faccia del male”
Corvina: “Forse ho la soluzione, ma dovrei andare su Azarath”
Jake: “Mamma, cos’è Azarath?”
Corvina: “É il pianeta dove sono nata. Io sono la figlia di una delle sacerdotesse più importanti”
Denise: “Quindi zia, sei una specie di principessa! Come mamma!”
Stella: “Non proprio piccola”
Bibi: “Ma perché ci devi tornare?”
Corvina: “Perché l’unica persona che mi può aiutare, si trova lì”
Cyborg: “Intendi….”
Drake: “Di chi parlate??”
Corvina: “Di mia madre”
Dopo aver preparato tutto il necessario, la maga usò l’incantesimo, e poco dopo, si ritrovò sul suo pianeta natale, Azarath. |
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Capitolo 5
*** Soluzione ***
Entrata nella città, si diresse verso l’edificio principale, per parlare con sua madre, e la trovò.
Corvina: “Madre…Vi devo parlare”
Arella: “So tutto figlia mia”
Corvina: “Quindi, conosci un altro metodo?”
Arella: “Si, consiste nel sacrificare, per scelta, una persona con il tuo stesso sangue”
Corvina: “Non posso uccidere i miei figli, non lo farei mai, preferirei morire”
Arella: “Lo so, per questo mi sacrificherò io”
Corvina: “Davvero lo faresti? Io credevo che tu mi odiassi”
Arella: “Non potrei mai, sei mia figlia e, anche se sei mezza demone, non ne hai colpa”
Corvina: “Io non….”
Arella non lasciò a Corvina il tempo di parlare, perché l’abbracciò, cosa mai successa, e naturalmente lei ricambiò la stretta, sapendo che sarebbe stato il primo ma anche l’ultimo.
Arella: “Allo scadere del tempo verrai qui, con i tuoi amici e la tua famiglia, così inizieremo il rituale e tuo padre verrà ucciso”
Corvina: “Grazie madre, non lo dimenticherò mai”
Così tutto era deciso e, appena tornata nella T-Tower, raccontò quello che le era stato detto.
Trigon sarebbe morto, con il sacrificio di Arella. |
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Capitolo 6
*** Sacrificio ***
Passò il tempo, il giorno seguente sarebbe stato quello decisivo, e tutti lo sapevano.
Gli adulti erano molto nervosi, al contrario dei loro figli, che continuavano la routine giornaliera.
Robin: “Manca solo un giorno, poi tutto sarà finito”
Stella: “Lo so, ma tutti siamo nervosi”
Cyborg: “Lo siamo perché, se qualcosa và storto, Corvina potrebbe non sopravvivere”
Bumblebee: “Siamo tutti preoccupati, ma il più nervoso è Bibi”
Robin: “Devi calmarti amico, andrà tutto bene”
Bibi: “Lo spero vivamente, ma voi non potete capirmi! Robin, come ti sentiresti se Stella ci lasciasse!?”
Corvina: “Calmati, ti prego. Andrà tutto bene” *lo spero*
I ragazzi si preoccupavano del nervosismo che c’era nell’aria, e ascoltavano i dialoghi degli adulti.
Denise: “Stanno litigando ancora! Questa faccenda è complicata”
Michael: “Infatti, c’è in gioco la vita della zia”
Asia: “La mamma non morirà, vero fratello?”
Jake: “Si, lei è molto forte”
Drake: “E poi ci sono i nostri genitori ad aiutarla”
Michael: “Domani andremo tutti su…..come si chiama?”
Asia e Jake: “Azarath. Ehi, non parlare mentre parlo io, smettila di copiarmi…”
Drake, Denise e Michael: “Siete proprio buffi quando fate così, ahahahaha”
Stella: “Magari fossimo ancora bambini, non avremmo queste preoccupazioni”
Cyborg: “Concordo, loro sono riusciti a farmi tranquillizzare un po’ ”
Corvina: “Adesso rilassiamoci, manca ancora un giorno, poi vedremo come andranno le cose”
Bibi: “Promettimi di non lasciare me e i bambini da soli”
Corvina: “Non sai quanto lo vorrei”
E così si concluse quella serata, fino a che la mattina seguente….
Corvina: “É tutto pronto, siete a posto ?”
Robin: “Si, puoi andare”
Arrivati sul pianeta parallelo, tutti rimasero affascinati dalla bellezza dei palazzi e seguendo la maga arrivarono da Arella, che li attendeva.
Corvina: “Madre, sono pronta”
Arella: “Bene, ho preparato la stanza”
Asia e Jake: “Tu sei la nonna? La smetti di dire quello che dico io? Lasciamo perdere, uff”
Bibi: “Su ragazzi, smettetela. Tornando a noi, io sono Bibi…”
Arella: “Non preoccuparti, l’unica cosa che potrebbe andare storta, sarebbe che Trigon la uccidesse per primo”
Robin: “Può farlo ?”
Cyborg: “Devi aspettarti di tutto da quel demone”
Corvina: “Iniziamo”
Denise: “Mamma che succede ora?”
Stella: “Non lo so esattamente, ma spero niente di brutto”
Michael: “La zia rischia di……”
Bumblebee: “Speriamo di no, tesoro”
Così madre e figlia si diressero nella sala, dove era stato tutto sistemato per il rituale, seguiti dagli amici e dai familiari, che assistettero a tutto.
Bibi: “Venite qui gemelli, e non muovetevi!”
Cyborg e Robin: “Anche voi, restate fermi!”
Michael, Denise, Drake, Jake e Asia: “Va bene papà”
Stella: “Ho una brutta sensazione”
Bumblebee: “Spera di sbagliarti”
Purtroppo Stella aveva ragione, infatti Trigon sapeva, e sarebbe intervenuto alla fine del rituale, tentando di uccidere sua figlia.
Corvina: “Oh, no!”
Arella: “Tranquilla, possiamo ancora concludere!”
Asia e Jake: “MAMMAAAAA !!!!!!”
Bibi: “ NO! TI PREGO!!…..Non posso perderti!....NOOOOO!”
Robin: “Perché ?! Stava andando bene! Perché!?”
Denise: “ Mamma, non…Sigh…Possiamo…Sigh…Fare niente?”
Stella: “No, soltanto sperare”
Drake: “mamma…sigh…sigh…sigh “
Michael: “Che succede...sigh…ora?”
Bumblebee e Cyborg: “Vieni qui piccolo”
Il demone lentamente stava distruggendo Corvina, che a terra urlava, mentre Arella cercava di aiutarla.
Poi la maga si accasciò al suolo, chiudendo gli occhi e Bibi, piangendo, corse con i ragazzi verso di lei, cercando di svegliarla.
Bibi: “CORVINAAAAAAAA!!”
Asia e Jake: “MAMMAAAAA!!…Sigh…Sigh…”
Stella: “No, non è giusto, perché Robin, perché!?”
Robin: “Sono sempre i migliori ad andarsene”
Arella: “Mi dispiace io…non potevo fare niente”
Bibi: “No…Non…Sigh…Può…Essere…Sigh…NOOOOOOOO”
Cyborg: “Aspettate…Sigh…Potrebbe essere….Sigh…Sopravvissuta..”
Cyborg: “É viva!! Ma se non ci sbrighiamo non lo sarà per molto!!”
Così fu portata nella sua stanza di Azarath e, assistita da Cyborg, ricominciò a respirare nuovamente bene, ma non era fuori pericolo, perché Trigon sarebbe tornato all’attacco e forse lei non sarebbe riuscita a respingerlo. |
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Capitolo 7
*** Rivelazioni dolorose ***
Bibi: “Cy, come stà ?”
Cyborg: “Molto meglio. Per fortuna sono intervenuto in tempo”
Asia: “Quindi adesso…”
Jake: “La mamma sta bene ?”
Cyborg: “Esatto, l’ha scampata bella”
Stella: “Ma come mai non è riuscita a difendersi?”
Arella: “A causa del rituale”
Robin: “Spiegatevi meglio”
Arella: “Per farlo bisogna abbassare tutte le barriere mentali, anche quelle difensive”
Bumblebee: “Quindi lui sapeva che saremmo venuti qui”
Bibi: “Quel bastardo me la pagherà!”
Denise: “Scusate, ma la zia si è svegliata”
Corvina: “Cosa….É….Successo?”
Bibi: “Corvina! Credevo di averti perso!”
Detto questo, il cambia forma abbracciò la maga, seguito a ruota dai figli.
Robin: “Non ricordi nulla?”
Corvina: “Vagamente..Se non mi sbaglio, Trigon ha tentato di uccidermi”
Arella: “Esatto Rachel”
Corvina: “Rachel…..il mio vero nome”
Bibi: “Non sapevo che avessi un altro nome”
Robin: “Quindi non ti chiami Corvina?”
Corvina: “Si, il mio nome non è più Rachel”
Stella: “Perché? Non ti piace?”
Corvina: “Non è questo..Il fatto è che mio padre…..Lo scelse”
Drake: “Adesso stai bene zia?”
Corvina: “Si, non ti preoccupare”
Michael: “Credevamo che tu…..Te ne fossi andata per sempre.. Ma papà ti ha curato!”
Corvina: “Grazie Cyborg. Senza di te non sarei viva”
Cyborg: “L’ho fatto volentieri, sorellina”
Bibi: “Ti ringrazio anche io amico. Se fosse…..Meglio non pensarci”
Però la felicità non sarebbe durata a lungo, perché il demone si fece sentire poco dopo.
Trigon: “Salve, vi sono mancato?”
Bibi: “NO, PER NIENTE”
Trigon: “Noto con piacere che ti sei ripresa, Rachel”
Corvina: “Io non mi chiamo Rachel”
Trigon: “Invece si. Non ti piace il nome che ti scelsi?”
Corvina: “Perché lo fai?”
Trigon: “Cosa? Del male? Ti ricordo che tu mi hai quasi ucciso”
Corvina: “Ma loro non ti hanno fatto niente!”
Trigon: “Si invece, ti hanno aiutato”
Robin: “Si, l’abbiamo fatto! E lo rifaremo se servirà!”
Trigon: “Bene! I tuoi amici ti sono fedeli, Rachel. Allora pagheranno anche loro e questi stupidi marmocchi! A meno che tu non ti consegni a me di tua spontanea volontà”
Corvina: “Io…..”
Bibi: “Ti prego non farlo! Riusciremo a sconfiggerlo”
Corvina: “Non voglio che vi faccia del male”
Robin: “Credo di parlare a nome di tutti se dico che non devi farlo! Noi lo distruggeremo come un tempo! Ma stavolta definitivamente”
Stella: “Ha ragione Robin. Adesso siamo cresciuti e abbiamo dei piccoli eroi pronti ad aiutarci”
Drake: “Noi siamo fortissimi! E batteremo a calci nel sedere tutti i cattivi!”
Trigon: “Che scena commovente. Non riuscirete mai a sconfiggermi! E anche se fosse, tu morirai con me!”
E poi sparì in una coltre di fumo rosso, lasciando tutti agitati e preoccupati per le ultime parole dette, riferite a Corvina.
Corvina: “Cosa vuol dire ?”
Bibi: “C’è qualcosa che non sappiamo ?”
Arella: “Rachel…..Scusami, volevo dire Corvina, vieni un attimo”
Corvina: “Cosa c’è madre?”
Arella: “Quando tu scappasti, ricordi di esserti portata il documento? “
Corvina: “Ma di cosa…..”
Arella: “Come temevo..Quel giorno fui costretta a firmare un documento che ti legava a tuo padre, ma……Tu lo rubasti”
Corvina: “Io ricordo di essere scappata, ero inseguita da…..Dei mostri di fuoco e……OH NO! MI RICORDO! Il documento mi cadde nel combattimento”
Arella: “Quindi, se lui l’ha trovato….”
Corvina: “IO APPARTENGO A LUI!”
Arella: “Calmati, non fu colpa tua”
Bibi: “Che succede?”
Corvina: “Non possiamo….Uccidere Trigon”
Robin: “Come, perché? ”
Arella: “Prima che lei scappasse sulla Terra, fu firmato un documento che legava Corvina al padre. Lei lo rubò per distruggerlo, ma venne inseguita dalle guardie di fuoco e….Perse il documento nella fuga, quindi……..”
Stella: “Quindi ??”
Corvina: “Se muore lui…Muoio anche io”
Bibi: “COSA !!?”
Cyborg: “Che facciamo adesso?! Non possiamo…”
Jake: “Cosa succede? Siete tutti tristi e nervosi!”
Asia: “É vero…Queste emozioni mi fanno venire il mal di testa!”
Bumblebee: “Niente, andate di là”
Michael: “Ecco che ricominciano, non è giusto!”
Denise: “Perché non possiamo sapere quello che fate? “
Robin: “E adesso?”
Bibi: “Potremmo….Rubare il documento e distruggerlo”
Arella: “Potrebbe funzionare, ma non sappiamo dove sia”
Cyborg: “Non c’è un incantesimo o qualcosa del genere? “
Corvina: “Si….Ma”
Arella: “ Ho io il tuo libro”
Corvina: “Forse abbiamo una possibilità “
Bibi: “Ti prego, fa che nulla vada storto”
Asia: “Papà, ma se questo…Documento, non viene trovato..”
Jake: “Cosa succede alla mamma? “
Bibi: “Spera di no, spera di no, altrimenti………”
Stella: “Asia, Jake, venite qui, è un momento delicato”
Asia e Jake: “Ma perché siete tutti agitati!? Mi scoppia la testa…..Ecco che ricomincia! Non dire quello che dico io! Smettila! AAAAAA NON TI SOPPORTO!”
Cyborg: “Sai, mi ricordano tanto voi due da ragazzi. All’inizio non vi sopportavate, adesso invece…”
Bibi: “Farei qualsiasi cosa per lei, e lei per me “
Robin: “Sono convinto che si sistemerà tutto, dobbiamo solo aspettare…”
Stella: “Ne abbiamo passate tante, non può finire così” |
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Capitolo 8
*** Ricerche fruttuose e sparizione ***
Dopo aver camminato a lungo, arrivarono in un enorme sala piena di libri, ordinati dalla lettera A alla Z, erano tutti strabiliati.
Corvina si diresse verso degli scaffali e prese alcuni libri, che posò su un tavolo.
Denise: “Quanti libri!! Ma tu li hai letti tutti zia?”
Corvina: “Si, tutti quelli che vedi appartengono a me”
Asia: “Wow, leggevi molto mamma”
Arella: “Tua madre, da piccola, veniva ogni volta che aveva tempo qui “
Jake: “Grandioso! Sono tantissimi ! Mi piacerebbe leggerli.”
Drake: “É enorme questo posto!”
Stella: “Perché siamo venuti qui ?”
Corvina: “Perché su questi libri sono scritti tutti gli incantesimi e le magie esistenti”
Bibi: “Quindi..Possiamo vincere!”
Corvina: “Si, ci sono varie probabilità…..Bene, adesso devo trovare l’incantesimo giusto”
Iniziarono a cercare, fino a che, dopo tentativi vani, lo trovarono.
Erano tutti più rilassati, finalmente avevano trovato un modo per salvare Corvina e sconfiggere Trigon, ma questa volta per sempre.
Il mattino successivo si svegliarono tutti molto presto, e iniziarono le preparazioni per l’incantesimo.
Cyborg: “Scusami Corvina, ma non potevi utilizzare uno degli incantesimi che usi sempre? “
Corvina: “No, sarebbe stato troppo facile, e poi i patti di sangue sono difficili da localizzare e distruggere, ci sono incantesimi complessi proprio per quello”
Stella: “Patto….Di….Sangue?”
Corvina: “Mio padre utilizzava i patti di sangue per avere totale possesso sull’oggetto o persona che sia”
Robin: “Come si svolgeva ?”
Corvina: “Potevano parteciparvi solo coloro che stringevano il patto e cinque sacerdoti, i più importanti, dopo aver spiegato e scritto le cose principali, uno dei monaci tagliava il polso di entrambi con due coltelli diversi e spalmava il sangue dell’altro sulle ferite”
Bumblebee: “Tu ne hai mai fatto parte??”
Corvina: “Si, perché io ero l’oggetto del patto”
Denise: “Ciao a tutti, dove sono *sbadiglio* gli altri?”
Cyborg: “Giocano nell’atrio”
Drake: “Mamma, ho fame”
Stella: “Si certo, vengo subito”
Bibi: “Strano….Dove sono i gemelli ?”
Asia: “Io sono qui, invece Jake era andato a meditare”
Arella: “Sono un po’ preoccupata”
Stella: “Ho di nuovo quel presentimento”
Corvina: “Dobbiamo trovarlo”
Robin: “É da tempo che non lo dico….TITANS GO!!”
Michael: “Ma che diamine…”
Asia: “Stanno andando a cercare mio fratello”
Denise: “Spero non gli sia successo nulla”
Ma il piccolo era stato rapito da Trigon, mentre meditava, e adesso si trovava nel palazzo del “nonno”, spaventato e ferito.
Corvina: “No, no, no, no, NOOOO!! É colpa mia ! Perché….Sigh..”
Bibi: “Non è assolutamente vero! Tu non hai colpa! EHI GUARDAMI! Hai capito? L’unico vero colpevole è quel mostro che si ostina a chiamarti figlia!”
Corvina commossa si strinse a lui e lo baciò con trasporto, sotto lo sguardo commosso di tutti gli altri Titans.
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Capitolo 9
*** Rabbia e scoperte ***
Dopo il rapimento l’atmosfera diventò ancora più cupa, tra le lacrime dei ragazzi e la disperazione degli adulti, ma Asia era quella più scioccata, perché, essendo la gemella di Jake, era come se mancasse una parte di lei.
Bibi: “No, adesso BASTA! Farò qualsiasi cosa per riavere mio figlio e ammazzare quel BASTARDO che sta rovinando la mia vita e la mia famiglia!”
Nel frattempo, nell’inferno……..
Jake: “ Dove sono…..sigh….”
Trigon: “ SILENZIO !!”
Jake: “ Sigh…Lasciami andare”
Sconosciuto: “Non lo farà mai. Io mi trovo qui da moltissimo tempo…..”
A parlare era stato un ragazzo dai capelli bianchi con striature viola nere, il volto cinereo e gli occhi color del fuoco, vestito con una tuta nera e il mantello rosso sangue.
Trigon: “ZITTO! Comunque non temere, sarai libero appena mia figlia deciderà di allearsi con me”
Jake: “La mamma non lo farà mai!”
Trigon: “Credimi, sei suo figlio e per il tuo bene lo farà. Adesso vi lascio e TU, STAI ATTENTO”
Disse indicando lo sconosciuto, che in risposta lo guardò con sufficienza.
Jake: “……Come…Ti chiami ?”
Sconosciuto: “Io sono….Shadow”
Jake: “Io mi chiamo Jake”
Shadow: “Quindi…Tu sei il figlio di Corvina”
Jake: “Conosci la mamma?”
Shadow: “In realtà io sono suo fratello minore, di conseguenza tuo zio”
Jake: “La mamma non ha mai parlato di te”
Shadow: “Forse perché mi crede morto”
Intanto nel palazzo di Azarath……….
Bibi: “Ho bisogno di sapere dove ha portato mio figlio”
Corvina: “Scommetto nel suo palazzo”
Bibi: “Dove si trova?”
Arella: “Nell’inferno”
Robin: “Molto rassicurante…”
Stella: “Come si può entrare?”
Corvina: “Bisogna essere invitati”
Cyborg: “COME !? Non credo che Trigon ci contatterà e per aprirci le porte di casa sua…”
Però accadde proprio questo, infatti…
Trigon: “Mi cercate?”
Bibi: “RIDAMMI MIO FIGLIO!”
Trigon: “Ne riparleremo nella mia dimora…..”
Corvina: “Ci farai entrare nell’inferno? Ci deve essere un trucco. Cosa vuoi in cambio?”
Trigon: “Non ti fidi di me? “
Corvina: “NO…Come ti aspetti la mia fiducia dopo tutto quello che hai fatto?!”
Trigon: “Ne ero certo….Comunque dovrai venire se vorrai rivedere tuo figlio e……Shadow”
Corvina: “COSA!? È impossibile lui era….”
Trigon: “Morto ? Mhuahahah…..No, il tuo fratellino è vivo”
Bibi: “Hai un fratello?”
Stella: “Quante cose si scoprono”
Trigon: “Bando alle ciance….. Io vi aspetto ma adesso vado, ci vediamo….Muahahahaha”
Corvina: “Mio fratello è….Vivo”
Cyborg: “Potresti spiegarci…..”
Corvina: “Avevo quattordici anni mentre lui dieci, oltre a mia madre, era l’unica persona a cui tenevo. Ero felice con lui. Ma una mattina, mentre giocavamo, arrivò una delle guardie di mio padre che ci portò da lui. Quando arrivammo vidi mia madre piangere, allora mi spaventai e strinsi a me Shadow per proteggerlo, in quel momento mio padre disse che io, essendo l’erede del suo potere, non dovevo avere impicci di ogni genere. Così mi divise da mio fratello e io non lo rividi mai più”
Bumblebee: “Che storia..”
Michael: “Ma dovremo entrare nell’inferno anche noi vero ??”
Stella: “Si, verrete tutti. Non possiamo lasciarvi qui”
Robin: “Ma così li mettiamo in pericolo!”
Cyborg: “Rischiano di più stando a palazzo”
Denise: “Non ti preoccupare papà, non saremo d’intralcio”
Drake: “E faremo attenzione”
Asia: “Mamma, papà..Voglio il mio fratellone”
Bibi: “Non temere, adesso andiamo a prenderlo”
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Capitolo 10
*** Ritrovamenti e sparizioni ***
Conclusi i preparativi, varcarono la soglia dell’ inferno.
Dopo il cancello si estendeva un lungo corridoio di colore rosso, decorato da lugubri disegni.
Alla fine del corridoio, s’innalzava una enorme porta nera con i bordi d’oro e dietro di esso si trovava la causa di tutto……..
Cyborg: “Cosa facciamo?”
Drake: “Bussiamo?”
Michael: “Sarebbe troppo semplice…”
Corvina: “Ma è la cosa giusta da fare”
Così l’enorme porta si aprì, mostrando una stanza illuminata da enormi torce, sorrette da statue poco rassicuranti. Al centro era situato un gigantesco trono di ossa e in un angolo si trovavano due gabbie.
Jake: “MAMMA!! “
Corvina: “JAKE !!”
Trigon: “E così la famiglia è riunita”
Bibi: “Tu non appartieni alla nostra famiglia GRRR”
Trigon: “Anche se fosse, Corvina appartiene a me”
Corvina: “Adesso che siamo qui, dicci cosa vuoi in cambio”
Trigon: “Arrivi al sodo…..Va bene, voglio che tu venga dalla mia parte. Oppure preferisci morire e uccidere anche me?”
Corvina: “Prima libera mio figlio e mio fratello”
Trigon: “Certamente…”
Detto questo le gabbie si aprirono.
Il primo ad uscire fu Jake, che corse verso i genitori e la sua gemella, poi fu il turno di Shadow, che arrivò camminando ma alla fine cedette e abbracciò la sorella.
Shadow: “Perché l’hai fatto?”
Corvina: “Non voglio che vi accada di nuovo qualcosa”
Jake : “Mamma…..Adesso che succede ?”
Bibi: “Ti prego non andare….Io non vivo senza di te”
Asia: “Mamma…”
Stella: “Corvina….Non andare”
Corvina: “Perdonami Stella, amica mia, non ho via di scampo”
Quelle furono le sue ultime parole, perchè infatti si diresse al cospetto di Trigon e, come ultima cosa, salutò le uniche persone a cui aveva voluto veramente bene. Li guardò tutti uno a uno, compresi i bambini. L’ultimo che osservò fu Bibi, a cui si spezzo il cuore vedendo che il suo sguardo non era più quello di prima.
Trigon: “Vedo che hai capito…..Adesso inchinati al mio cospetto”
Corvina: “Non ho scelta, è vero. Sono passata dalla tua parte, va bene. Ma non scendo così in basso da inchinarmi”
Trigon: “Ti sei sempre comportata così. Non hai perso il tuo orgoglio a quanto vedo”
Corvina: “No….Ma adesso fai tornare a casa gli altri”
Trigon: “Va bene…..Ma ricordate una cosa, appena uscirete sarete di nuovo in percolo”
Così il gruppo, pochi secondi dopo, si ritrovò nella T-Tower…..
Bibi: “Io non…….CORVINAAAA!!!! “
Cyborg: “……Non so cosa dire”
Shadow: “Tu eri il marito di mia sorella…..”
Bibi: “NO….Io SONO suo marito”
Stella: “Shadow…giusto? Ma tu sai cosa le accadrà”
Shadow: “Conoscendo mia sorella, cercherà un modo per liberarsi di nostro padre”
Bumbebee: “Ma tu non sai nulla del patto?”
Shadow: “No….E vorrei sapere come vi ha incontrati, ma soprattutto come si è innamorata”
Bibi: “Va bene…..Io risponderò alla tua seconda domanda”
Robin: “Invece noi alla prima”
Raccontarono tutto, ascoltati volentieri anche dai ragazzi, ma la parte più bella fu quella narrata da Bibi, che commosse tutti, compreso lui.
Shadow: “Quindi ha fatto firmare un patto di sangue…..Dovevo aspettarmelo”
Asia: “Ma la mamma tornerà…Vero…Sigh”
Bibi: “Asia, Jake, venite da papà”
Stella: “Ma riuscirà a tornare ?”
Shadow: “Secondo me proverà a trovare e distruggere il documento, ma se non ci riuscisse…….”
Bibi: “Lo farà….VERO ?!...sigh”
Stella: “Calmati, arrabbiarti non serve a nulla”
Bibi: “BASTAA!!.....VOI NON MI CAPITE….Io la amo”
Robin: “Lo sappiamo invece, lo dimostravi ogni volta che stavi insieme a lei”
Cyborg: “Sappiamo che soffri…anche noi stiamo male! CHE CREDI ?!”
Denise: “Perché state urlando?”
Drake: “Basta litigare!”
Stella: “Hanno ragione, ci stiamo facendo prendere dalla rabbia”
Asia e Jake: “Se continuate ha pensare tutto insieme ci farete scoppiare la testa!”
Shadow: “Corvina ha sempre odiato nostro padre……A causa sua aveva una vita impossibile……Io non ho i suoi poteri ma solo una piccola parte…..”
Bibi: “All’inizio lei aveva spesso attacchi di rabbia. Io temevo che un giorno mi avrebbe fatto fuori per tutte le volte che facevo l’idiota……Invece”
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Capitolo 11
*** Apparizione e avviso!!! ***
Intanto, nell’inferno…….
Trigon: “E così ti sei decisa”
Corvina: “Non mi sono decisa……Mi hai costretta”
Trigon: “Non importa, quello che conta e che ci siamo riuniti”
Corvina: “Si…….”
Trigon: “Ho molti piani per il futuro”
Corvina: “…….”
Trigon: “Sappi che farai ciò che voglio”
Corvina: “Cosa te lo fa credere?”
Trigon: “Perché userò la forza se necessario”
Corvina: “Contro di me non puoi vincere, lo sai”
Trigon: “Tentiamo…..”
Così il demone entrò nella mente di sua figlia, che non riuscì a respingerlo.
Corvina: “Come hai……”
Trigon: “Non preoccuparti…….Faremo grandi cose insieme”
Torniamo dai Titani…..
Michael: “Cosa ti ha fatto quel mostro, Jake ?”
Jake: “Niente per fortuna…..”
Asia: “Fratello mi manca la mamma”
Jake: “Anche a me….Zio Shadow, quando torniamo a prenderla ?”
Shadow: “Io non lo so piccoli”
Robin: “Bibi ti prego, smetti di piangere…”
Cyborg: “Non risolvi niente così”
Bibi: “A voi…sigh…Cosa importa…sigh..”
Stella: “Ti comporti come un bambino”
Bibi:”LASCIATEMI IN PACE!!…..sigh…”
Bumblebee: “Calmatevi…State esagerando”
Ad un certo punto si sentì un rumore e una luce accecò tutti.
Dopo un attimo di smarrimento, si accorsero della persona apparsa davanti a loro…
Bibi: “Co..Co..Corvina”
Stella: “Ma è impossibile”
Corvina: “Ho poco tempo…”.
Shadow: “Ma come diavolo…..”
Corvina: ”Non ho molto tempo, vi prego lasciatemi parlare”
Bibi: “Stai bene! Come sei riuscita a sconfiggerlo?”
Corvina: “É questo il punto! Non l’ho sconfitto!”
Robin: “Quindi sei scappata?”
Corvina. “No, lasciatemi spiegare”
Jake e Asia: “MAMMA!!!”
Corvina: “Vorrei restare ma non posso…..Trigon mi ha mandata qui per avvisarvi”
Stella: “Su cosa?”
Corvina: “Riesce ad entrare nella mia mente e…..Mi costringerà a distruggervi”
Cyborg: “COSA!?”
Shadow: “Aspetta, perché nostro padre vorrebbe avvisarci?”
Corvina: “Non lo so….Ma devo tornare adesso”
Bibi: “NO ASPETTA….”
Corvina: “Mi dispiace….”
Tutti erano scioccati e per un bel po’ nessuno aprì bocca, fino a quando…
Shadow: “Perché nostro padre ci vorrebbe avvisare della nostra fine..”
Stella: “Forse per dimostrare la sua potenza”
Cyborg: “Forse per vederci soffrire”
Bibi: “É impossibile…..Non può essere vero!”
Asia: “Papà….Perchè non andiamo a prendere la mamma?”
Jake: “Non è così semplice….Vero zio Shadow?”
Shadow: “Non vorrei dirlo ma….Hai ragione Jake”
Bibi: “É stata colpa mia. IO NON L’HO PROTETTA!”
Robin: “No Bibi! Quel mostro le aveva detto che, se fosse passata dalla sua parte non ci avrebbe neanche sfiorato. Infatti ci ucciderà lei”
Bumblebee: “Quindi ha mantenuto il patto”
Shadow: “Infatti mio padre non è forte quanto lei, ecco perché l’ha sempre tormentata. Voleva farle credere di non essere abbastanza potente per distruggerlo”
Robin: “Se lei è più forte, come ha fatto a controllarla?”
Nell’inferno………
Trigon: “Bene, adesso che sono al corrente puoi andare da loro e distruggerli”
Corvina:”Io non voglio ucciderli……”
Trigon: “Va bene, allora li puoi fare prigionieri, Rachel”
Corvina: “Si, padre” |
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Capitolo 12
*** Prigionia ***
La maga oltrepassò il portale, arrivando di fronte alla T-Tower.
Corvina: “Mi dispiace tanto, sono stata costretta”
Nella torre…
Shadow: “Ma che succede?! Sta tremando tutto!”
Asia: “MAMMA!!!”
Bibi: “Cosa?….Dove!?”
Robin: “Mi sa che è arrivata la nostra ora”
Drake: “Mamma ho paura..Denny dove sei ?”
Denise: “Sono qui”
Bibi: “Non può farlo……Perché?! Perché?!…….CORVINAAAAA”
Si sentì un rumore assordante e, in quel momento, i Titans pensarono che fosse arrivata la loro fine.
Piano aprirono gli occhi e si ritrovarono nell’inferno, rinchiusi in gabbia.
Bibi: “Ma siamo di nuovo nell’inferno?”
Trigon: “Si, qualche problema? Vorresti essere eliminato?”
Shadow: “Perché ci hai risparmiato? Cosa hai in mente?”
Trigon:”Non è stata un idea mia. Rachel non voleva distruggervi e mi ha convinto a risparmiarvi”
Poco dopo apparve Corvina, con indosso il cappuccio che le copriva completamente il volto.
Stella: “Amica mia….”
Trigon: “Allora Rachel, non hai un compito da svolgere ?”
Corvina: “Si, padre”
Bibi: “No! Aspetta…NON ANDARE!”
Shadow: “É inutile Bibi. Non può fare niente……Comunque, padre, cosa hai in mente di fare?”
Trigon: “Come prima cosa aspetterò che Rachel svolga il suo compito e poi vedrò”
Cyborg: “Cosa deve fare?”
Trigon: “Semplice, portare a termine il dominio del mondo…MHUAAAHA”
Stella: “Robin, dove sono Denise e Drake?”
Robin: “Non lo so! Qui non ci sono”
Bibi: “Mancano anche i gemelli e Michael! Dove hai portato gli altri, verme schifoso!”
Trigon: “Piano con le parole. Non ti preoccupare, sono qui”
Denise:”Mamma! Papà! Siamo qui!”
Asia e Jake: “Papà!”
Cyborg: “Come state?”
Michael: “ Bene..Non ti preoccupare, papà”
Drake: “Mamma ho paura”
Trigon: “Sapete, starei pensando ad una cosa. Potrei torturarvi uno ad uno, oppure farvi diventare miei schiavi……che ne dite? “
Shadow: “Non sei molto originale, padre”
Trigon: “Va bene, se la pensi così chiederò consiglio a Rachel”
Shadow: “E come credi ti risponderà?”
Trigon: “Dovrà farlo, oppure dovrò usare il trattamento della prima volta, quando ha tentato di opporsi”
Bibi: “Di cosa parli??”
Trigon: “Lo vedrete se sarà necessario, ma suppongo che lo sia. Sapete, è molto testarda ma pian piano si sta indebolendo”
Shadow: “Quindi non è totalmente sotto il tuo controllo…”
Intanto Corvina aveva purtroppo portato a termine il suo compito e quindi ritornò a ”casa”.
Trigon: “Sei stata rapida”
Rachel: “Si padre, è filato tutto liscio, nessun contrattempo. La Terra è……..Tua”
Trigon: “Bene. Dunque, vorrei chiederti che trattamento potremmo riservare ai nostri ospiti”
Rachel: “Io………..”
Trigon: “Se non mi darai un giudizio sai che dovrò pensarci io”
Rachel: “Ti prego, non farli del male”
Trigon: “Mia cara, dovrai abituarti a questo. Tu hai voluto salvarli, ma essendo prigionieri meritano la tortura e questo tu lo sai bene”
Alla maga vennero i brividi pensando alle torture a cui era stata sottoposta perché in disaccordo con il padre e, sforzandosi di non urlare, rispose.
Rachel: “Si……”
Shadow, che per tutto il tempo aveva guardato la sorella, si rivolse agli altri in modo che il padre non potesse sentire: “Significa che non è stata una passeggiata controllarla. Infatti non è del tutto posseduta…”
Bibi: “Cosa vuol dire, lo sai bene”
Robin: “Bibi, credo che sia stata……”
Stella: “Torturata.. Ecco perché lo sa bene”
Cyborg: “Opporre resistenza quindi non servirà”
Mentre i grandi parlavano, i ragazzi, rinchiusi in un'altra gabbia rispetto ai genitori, iniziarono a discutere.
Asia: “Cosa ci faranno?”
Michael: “Credo che se la zia non si opporrà, noi faremo una brutta fine”
Jake: “No…..Se non hai capito, mia madre ci ha provato ma per questo è stata torturata”
Denise: “Si infatti! Devi ringraziarla di essere ancora vivo!”
Drake: “Quindi rischiamo di morire”
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Capitolo 13
*** La fine ***
Le conversazioni furono interrotte da un urlo di rabbia, proveniente dal demone.
Trigon: “COME OSI OPPORTI! VEDO CHE NON HAI CAPITO LA LEZIONE!!”
Rachel: “No, è solo che sono stufa di servirti e comunque, il mondo non l’ho distrutto come credi”
Trigon: “COSA!!? IMPOSSIBILE!”
Rachel: “No, mio caro paparino. Ho creato un illusione con i mio poteri nella tua menta. La Terra è salva”
Trigon: “AAAAAAAAAAAAAAH!!!ADESSO VEDRAI DI COSA SONO CAPACE!”
Corvina: “Non puoi uccidermi! Se lo fai morirai anche tu. O forse ti sei dimenticato del documento?”
Trigon: “E COSI’ MI HAI INGANNATO! MA POSSO SEMPRE DISTRUGGERLO……Ma dov’è?!”
Corvina: “Cercavi questo?” Nel dirlo mostrò il foglio.
“Sai, ho scoperto dove si trovava mentre tu credevi che stessi distruggendo la Terra”
Trigon: “E adesso che farai..”
Corvina: “Prima libererò la mia famiglia…” Così, avvicinatasi alle gabbie, pronunciò una parola e le celle si aprirono
“Poi ti finirò”
Naturalmente i prigionieri avevano seguito il discorso e, appena libero, Bibi chiamò i figli e abbracciò e baciò finalmente sua moglie, ma stringendola troppo forte le causò del dolore per le ferite.
Bibi: “Scusami….Stai bene?! Sei ferita gravemente?”
Corvina: “No…..Sono felicissima di potervi riabbracciare. Asia, Jake! Come state ragazzi?”
Asia: “Meglio adesso”
Jake: “Ci sei mancata tantissimo”
Trigon: “E adesso che vuoi fare? Distruggere il documento e combattere?”
Corvina: “No, sono troppo debole e loro anche. In queste condizioni non sono in grado di distruggerti….”
Shadow: “Sorellina, non vorrai mica…”
Corvina: “Mi dispiace ragazzi è stata colpa mia se avete passato tutto questo……Ma vi ringrazio di cuore. Mi raccomando piccoli, fate i bravi…..Bibi, mi dispiace”
Bibi: “Cosa vuol dire?!? NO, ASPETTAAAA!!”
Corvina si mise di fronte a quel mostro che rappresentava il padre e, con il sorriso sulle labbra, pronunciò tre parole, ma non tre semplice parole.
Finalmente pronunciò le parole che rappresentavano la fine di quell’incubo vissuto dalla nascita.
AZARATH! METRION! ZINTHOS!
Tutto si ricoprì di una luce bianca e l’unica cosa che si sentì, furono le imprecazioni del demone, oramai distrutto.
Poi lei cadde a terra, soccorsa dagli altri.
Bibi: “No, non lasciarmi”
Corina: “Sai, credo che questa volta succederà”
Shadow: “Mi dispiace…”
Corvina: “E di cosa…..fratellino”
Shadow: “Io non posso aiutarti, non ho la tua forza”
Corvina: “Forse è meglio così. Non rischieremo che nostro padre ritorni”
Shadow: “MA COSA DICI!? Tu non meriti questo!”
Corvina: “Non ne sono sicura”
Bibi: “Non te ne puoi andare”
Stella: “Ti prego resisti”
Corvina: “Ho usato troppa energia, adesso non ne ho più. Grazie di tutto…….”
Chiuse gli occhi, non riusciva a respirare, era troppo debole.
Shadow cercò di aiutarla ma non era abbastanza forte, così chiamò Jake, e insieme ritentarono più volte. Sembrava finita, però l’ultimo tentativo funzionò e così, tornati alla torre, attesero il suo risveglio. |
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Capitolo 14
*** Epilogo ***
Ormai erano passati un paio di mesi da quella brutta esperienza.
Dopo essere tornati alla Torre, Robin contattò con un comunicatore, lasciato ad Azarath, Arella.
Lei, messa al corrente di tutti gli avvenimenti, si teletrasportò a Jump city, dopo aver abbracciato Shadow, aspettò il risveglio della figlia che avvenne pochi minuti dopo.
Corvina, appena si svegliò, ci mise un po’ a capire dove si trovasse e, appena fu cosciente di quello che la circondava, sorrise piangendo.
Tutti gli altri Titans, non appena fu sveglia, con la delicatezza di un elefante, si buttarono addosso alla povera maga, abbracciandola.
Adesso Shadow faceva parte dei Teen Titans e tutti i ragazzi lo adoravano.
Asia, Jake e le altre piccole pesti, sono diventate membri ufficiali della squadra e collaborano nelle missioni.
Insomma, tutto è tornato normale. Per quanto possano essere normali: personaggi verdi, alieni, demoni e i cibi di Stella.
A presto CIAOOOO XD |
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