And I believe that half the time I am a wolf among the sheep. di Annabells
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** A. Aria. ***
Capitolo 2: *** B. bacio ***
Capitolo 3: *** c. carcere. ***
Capitolo 4: *** D. Danza ***
Capitolo 5: *** E. Equilibrio. ***
Capitolo 6: *** F. Filtro ***
Capitolo 7: *** G. Grafomania ***
Capitolo 8: *** H. Hi (Primo Saluto) ***
Capitolo 9: *** I. Intimità. ***
Capitolo 1
*** A. Aria. ***
Sono quasi emozionata: dopo circa un anno e mezzo sono tornata a scrivere Wolfstar, la coppia che mi ha aperto allo slash!
Comunque questa raccolta avrà una drabble per ogni lettera dell'alfabeto e giuro che ho fatto di tutto per non renderle banali.
La maggior parte delle drabble saranno dal punto di vista di Remus, da qui il titolo, e saranno rigorosamente Wolfstar!
Detto questo volevo ringraziare Angie, la mia Beta, e ricordo che i personaggi qui narrati non mi appartengono e tantomeno
mi consentono di guadagnarci qualcosa. Buona lettera e ricordo, come sempre, che i commenti sono graditi :)
And I believe that half the time I am a wolf among the sheep.
A. aria.
Era come stare in una stanza per troppo tempo, una stanza in cui il livello di anidride
carbonica è superiore a quello di ossigeno. Remus era sul punto di avere un asfissia
mentre cercava una finestra, uno spiraglio. Quell'aria stantia e pesante lo stava facendo
ammalare, insieme a quel silenzio che gli era entrato dentro fino a farlo sentire freddo
e vuoto, terribilmente vuoto. O,forse,lo era sempre stato?
Forse,quella di rinchiudersi nella vecchia stanza di Sirius non era stata un'idea geniale,
ma del resto Remus,quando c'era l'altro di mezzo,difficilmente faceva la scelta giusta.
*scappa, terrorizzata.*
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Capitolo 2
*** B. bacio ***
Voelvo ringraziare coloro che hanno commentato/messo tra le seguite! <3
B. bacio.
Il primo bacio tra Remus e Sirius non era stato niente di spettacolare o romantico.
Tantomeno si poteva dire che fosse stato dettato dalla tenerezza o dall'improvvisa
passione tra i due: il bacio era stato di più una necessità, da entrambe le parti, per
sentirsi vicini. Sirius non sapeva più cosa fare per far stare bene Remus e lui...
beh, stanco e tramortito dalla nottata di luna piena, voleva sentirsi al sicuro. Al sicuro
da se stesso, dal lupo che c'era in lui.
Eppure, quel bacio, era da ricordare di più perché unico che perché primo e, anche se
non era stato particolarmente dolce, non voleva dire che non era stato sentito, anzi
l'amore tra di loro era tangibile.
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Capitolo 3
*** c. carcere. ***
Efp non mi perfette di rispondere alla recensioni quindi approfitto di questo spazio per ringraziarvi *-*
Eccovi questa drabble e buon fine settimana :)
c. carcere.
I suoi pensieri negli ultimi giorni si potevano dividere in due grandi gruppi: quelli de
''10 anni fa a quest'ora'' e del '' se invece?''.
Tutte e due le categorie, ovviamente, erano nocive al suo equilibrio interiore (ammesso
che ne avesse uno). Come anche ritornare ad Hogwarts non gli facesse particolarmente
bene: non sarebbe riuscito a scappare ai ricordi - e a Sirius.
Remus si stava per incarcerare in una galera di bei ricordi mentre Black vagava da qualche
parte nel mondo magico in cerca di vendetta dopo essere evaso. Un pò l'invidiava, lui non
sarebeb mai riuscito ad evadere dal carcere che c'era nella sua mente, in cui proprio
Black faceva la sentinella.
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Capitolo 4
*** D. Danza ***
D. Danza
Remus Lupin non riusciva a lasciarsi andare completamente, questa era una cosa risaputa.
Anche con Sirius, dopo mesi di girarsi intorno, lui non riusciva a lasciarsi andare, a vivere
pienamente la loro storia.
Remus aveva passato così tanto tempo a cercare di controllare - e reprimere- ogni sentimento
e impulso che ora fare il processo inverso era complicato.
Era come se lui e Sirius stessero imparando una danza nuova per entrambi: c'erano passi nuovi
da imparare e alla voglia di imparare, si affiancava la paura di sbagliare i passi, di sconvolgere il
ritmo. Con il passare del tempo, una volta appresi i passi, era tutto più naturale; così naturale da
riuscire a lasciarsi andare, da non prestare un attenzione maniacale ad ogni passo. |
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Capitolo 5
*** E. Equilibrio. ***
Ed ecco una delle poche drabble scritte dal punto di vista di Sirius!
E. Equilibrio.
Sirius amava il fatto che fosse l'unico a vedere il vero Remus, quello libero da
inibizioni e senza il naso appiccicato a qualche libro dall'aspetto noioso.Questo
lo faceva sentire speciale, unico.
Eppure Remus era così intenso che spesso gli faceva paura, aveva sempre qualcosa
in mente che difficilmente condivideva con il mondo e questo lo faceva impazzire.
Ed era affascinante, ammaliante, quando smetteva di essere il prefetto perfetto e si
lasciava andare alla passione, a quell'istinto animale che difficilmente riusciva a
emergere.
Stare con Remus era come stare in equilibrio su un filo, come si vede al circo, in cui
bastava un secondo, una piccola distrazione per far avvenire l'impensabile.
Sirius era più che certo di non aver visto niente di più bello del suo Remus - del suo
ragazzo- quando, all'apice del piacere, l’equilibrio sembrava svanire in favore del caos. |
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Capitolo 6
*** F. Filtro ***
Grazie mille per i commenti, siete l'amore evorrei ringraziarvi singolarmente
ma gli esami mi impediscono di farlo ç_ç. <3
F. Filtro
Remus non era il perfetto secchione, aveva anche lui qualcosa che faceva si che
non lo fosse. Una di queste ‘pecche’ era far parte dei Malandrini e l’altra era il
fatto che facesse schifo in pozioni. Per quanto ci provasse, quella materia non
faceva per lui e inoltre aveva imparato, con il tempo, a odiare Lumacorno. Cambiò
idea - lievemente- solo quando, durante la lezione sui filtri d'amore, Sirius
dichiarò che il suo filtro odorava di libri impolverati e cioccolata. Guardando in
direzione del suo amico non poté perdersi quel suo sguardo indecifrabile. Poco
dopo, quando odorò la sua pozione, sentì l’odore di cane misto a quello di pino e
terra. Le sue interiora si ribellarono e i mille pensieri che ne seguirono lo
mandarono in confusione come non mai. |
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Capitolo 7
*** G. Grafomania ***
Lo studio mi uccide ç_ç
G. Grafomania
Sirius era una persona ecclettica, particolare e piena di tante piccole manie,
tra queste vi era senza dubbio la grafomania. Strano ma vero, Sirius amava
lasciare piccole scritte e piccoli bigliettini in giro, ma il posto preferito in
cui lasciare piccole frasi - o interi monologhi- erano i libri di Remus.
Specialmente su quelli non scolastici amava, lasciare piccoli commenti
sarcastici o battute sporche sul contenuto del libro.
Remus non glielo aveva mai detto ma amava quelle scritte, perché sapeva che
era il suo modo per stargli vicino - di essere nei suoi pensieri- anche quando
si perdeva nei suoi libri. Tutte quelle scritte urlavano ''non ti dimenticare di
me'' e onestamente, Remus,non sarebbe riuscito anche senza quei promemoria
a farlo. Dimenticarsi di Sirius Black era praticamente impossibile e impensabile. |
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Capitolo 8
*** H. Hi (Primo Saluto) ***
Sono consapevole di non aggiornare questa raccolta da mesi e chiedo perdono, ma diciamo
che non è stato (e non è) un bel periodo! Quindi niente eccovi una nuova 'drabble'' e ricordo che
i commenti sono sempre graditi :)
H. Hi (Primo Saluto)
La prima volta che l’attenzione di Remus venne catturata da Sirius fu al Binario, non riuscì a distogliere lo
sguardo da lui e dalla figura severa della madre. La prima volta che Remus sentì parlare Sirius fu sul treno.
Sirius gli passò accanto per poi presentarsi a un bambino con gli occhiali tondi che stava seduto nel suo
vagone, Remus cercò invano di non far caso alla sensazione che provò vedendo i due bambini ridere così
felicemente. La prima volta che Remus gli parlò, fu quando Sirius e l’altro bambino –un certo Potter- fecero
uno scherzo a un ragazzino cicciottello dai biondi capelli stopposi e Remus continuava a ripetergli di lasciarlo
in pace. Fu la prima volta che Sirius gli parlò e gli sorrise –malandrinamente- per poi chiedergli se voleva
unirsi a loro. Remus, impreparato, risponde di sì, ha sempre avuto problemi nel dire di no a Sirius, non ne è
capace. La prima volta che Sirius gli disse ‘Ciao, il mio nome è Sirius Black’, Remus sentì la sensazione di
gelosia e fastidio provata prima, svanire nel nulla. Forse era vero che Hogwarts era un nuovo inizio.
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Capitolo 9
*** I. Intimità. ***
Scusate se aggiorno ogni mille anni , comunque buona lettura :)
I. Intimità.
Remus aveva sempre avuto l'occasione di vedere Sirius con le sue vecchie fiamme - sfortunatamente- e se c'era
qualcosa che saltava all'occhio era la totale mancanza di intimità.
Con lui, invece, il ragazzo era diverso, e non dipendeva dal fatto che loro due fossero prima di tutto amici, anzi
proprio quello sarebbe dovuto essere un problema: avevano tanto, troppo da perdere. C'erano troppi rischi che
avevano superato per concedersi a qualcosa che fosse il semplice e puro piacere di una scopata.
Remus non sapeva molto di sesso, in via pratica, ma sapeva molto di più sull'amore e quello tra di loro somigliava
molto a quest'ultimo. Sicuramente il loro era amore, non poteva essere altro. |
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