Quando Il Sole Tramonta

di Bloody_Breeze
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo + Capitolo 1. Il Vecchio Misterioso ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. Una Strana Storia ***



Capitolo 1
*** Prologo + Capitolo 1. Il Vecchio Misterioso ***


Quando il sole tramonta
 

PROLOGO 

 

<< No, non voglio perderti di nuovo! >> una lacrima gli scese lungo il visetto paffuto e una mano dolce e grande gliel’asciugò.
Già, ma come si era creata quella situazione?
Bisogna risalire a 3 giorni fa… anzi, 4 per l’esattezza, quando scoprirono il modo di entrare, senza permesso, in Paradiso per 1 giorno intero… per un “festival”, in cui i vivi appunto, possono incontrare i morti…
Come? Beh… per partire bene cominciamo dall’inizio…

 

Capitolo 1. Il Vecchio Misterioso

 

 

Erano passati 3 lunghi anni da quando Madara era stato sconfitto e, a differenza di quanto si pensa, Naruto ancora non è Hokaghe. In compenso, Sasuke è tornato al villaggio seguito dai suoi seguaci ( Suigetsu  e Jugo. Karin già si trovava alla Foglia) si erano affezionati ) ma il team 7 era riunito e i 3 erano diventati abilissimi Anbu. Nel frattempo i 3 passeggiano lungo un fiume a 1 ora da Konoha,dato che hanno finito una missione e, Naruto inizia a lamentarsi << … insomma! Non è affatto giusto! Quando c’era ancora il 3°, prima che nascessi in contemporanea era Hokaghe anche papà!! Perché adesso non posso essere Hokaghe anche io con lei? Aaaah… quella zitella di nonna Tsunade!!! Se solo… >> non finì la frase che Sakura con un pugno lo buttò nel fiume << abbi più rispetto per la maestra Tsunade, Naruto! Sono passati 3 anni eppure non sei cambiato affatto! Insomma, hai 19 anni! >>  Naruto intanto si massaggiava la testa << ma cosa ti aspettavi Sakura? Testa quadra era, testa quadra è rimasto! >> iniziò a ridere Sasuke facendo innervosire Naruto che nel frattempo si era alzato e lo aveva preso per il colletto << prova a ripeterlo musone di un teme! >> Sasuke prese a sua volta il colletto di Naruto << come mi hai chiamato?? >> i due iniziarono a lanciarsi occhiatacce << hai sentito bene >> rispose Naruto in tono provocatorio. “ oh no… eccoli che ricominciano ” pensò Sakura massaggiandosi la fronte e sbuffando. Prima che i 2 iniziarono ad azzuffarsi, si avvicinò loro, - che si girarono un secondo a guardarla – prese le loro teste e gli fece fare a capocciate.
I 2 si massaggiarono le tempie e proprio quando stavano per ribattere, rabbrividirono all’istante vedendo lo sguardo assassino di Sakura << piantatela, intesi?? >>. Naruto annuì “spaventato”, Sasuke invece – pur essendo leggermente “ spaventato” – non fece una piega. La ragazza lo guardò, si rigirò ed iniziò a camminare << tsk… dai ragazzi, iniziamo a tornare al villaggio… >>


Naruto guardò prima Sakura, poi Sasuke << ehi Sasuke, ancora non chiarite? >> il moro rigirò lo sguardo  << cosa dovrei chiarire io? È lei che si sta comportando da ragazzina. Ancora aggiungerei >> Naruto sbuffò. Da quando Sasuke era tornato al villaggio, Sakura lo aveva abbracciato solo una volta, la prima per esattezza, poi il rapporto tra i 2 era diventato freddo e scostante, soprattutto per colpa di Sakura, dato che adesso l’Uchiha  era un po’ più “ aperto” e “socievole”. Sakura, anche se era innamorata di Sasuke, non l’aveva mai perdonato per tutto ciò che aveva fatto, e di certo Sasuke non era il tipo da chiarire le cose e dire che ormai era “ acqua passata”.
<< se è per questo Sasuke, sei un ragazzino anche tu. Sono 3 anni!! Potresti almeno provare a prendere l’iniziativa almeno una volta! >> Sasuke lo guardò stressato, poi guardò la ragazza che, in lontananza si era fermata a giocare con l’acqua << il nostro rapporto va bene anche così >>. Anche Naruto guardò Sakura e gli uscì un lieve sorriso dalle labbra vedendola giocare e sorridere, poi guardò di nuovo l’amico e si fece serio << non mi dirai sul serio che il vostro vecchio rapporto non ti manca >> il moro lo fissò serio negli occhi << era noiosa >> << ti parlava! >> ribatté il biondo << era appiccicosa! >> << ma ti piaceva >> a quell’affermazione il moro rimase a bocca aperta come per ribattere ma poi stette in silenzio << era lei l’innamorata >> disse qualche secondo dopo… Naruto lo guardò truce e gli diede un pugno sulla testa << teme!  “ Era ” ?? ma dico, 6 cieco forse?? >> il biondo si alzò di scatto attirando l’attenzione di Sakura che nel frattempo li stava fissando << ragazzi! Vi sbrigate! Dai che devo tornare a casa, non vorrete lasciarmi andare da sola… Naruto, almeno tu mi accompagni vero? >> esclamò la rosa agitando la mano e urlando per farsi sentire. Sasuke, imitò l’amico a cui ridiede un pugno e si alzò << giuro… io quella ragazza non la sopporto >>. Naruto iniziò a ridere all’affermazione dell’amico che nel frattempo aveva una faccia corrucciata, poi si rivolse a Sakura agitando la mano e urlando a sua volta << confettuccio arrivo! Ma come sai purtroppo deve venire anche questo musone qui! > disse indicando l’amico che gli lanciò un’occhiataccia. Non fece in tempo a mettersi la maschera ( *vi ricordo che gli anbu portano la maschera ndme.) che gli arrivò un sasso dritto dritto in fronte facendolo cadere a terra << Ahia! >> .
Sasuke sorrise beffardo, << ehi Sas’ke dici che se la sarà presa per il “confettuccio”? >> Naruto lo guardò dolorante e con qualche goccia di sangue che gli scendeva dalla fronte << tu credi?? Comunque io non ti aiuto, tu ti alzi da solo, insomma, io sono solo un “musone” no? >> rise il moro iniziando ad incamminarsi verso Sakura che intanto aspettava a braccia conserte. Naruto  alzò un braccio dolorante << no, Sasuke non puoi farmi questo… SASUKE! >>.


Il moro fece finta di niente e s’indicò l’orecchio facendo capire all’amico che non lo ascoltava << bell’amico che sei! >> disse un Naruto indolenzito mentre si alzava e raggiungeva il moro che ormai era quasi arrivato da Sakura. << questa l’ho già sentita >> disse Sasuke appena sentì il peso della mano dell’amico sulla  propria spalla. Il biondino lo guardò prima torvo, poi sorrise lui beffardo, cosa che a Sasuke non piacque per niente, poi indossò la maschera ( Naruto). I due nel frattempo erano arrivati da Sakura… << ce ne avete messo di tempo! >> poi la rosa guardò sadica il biondo, che rabbrividì  << fatto male, Naruto? >>.
Naruto la guardò e s’inginocchiò << perdonami. Sakura lo sai che a me piace scherzare! Mi hai fatto proprio male però! Comunque perdonami, ti prego non essere arrabbiata! >>  Sakura lo fissò << te la vuoi togliere la maschera quando mi parli? E poi, non ti mettere in ginocchio, sei ridicolo! >> Naruto la tolse e fece di nuovo la richiesta << si,si, ti perdono… baka >> Sakura sorrise dolcemente e Naruto le saltò addosso abbracciandola << comunque Sakura… >> Naruto guardò vendicativo Sasuke che nel frattempo spalancò gli occhi “” cosa-vuole- fare- quella testa quadra del cavolo!!!!”
<< Sasuke mi stava dicendo prima, che voleva parlarti di una questione in privato… >> Sakura guardò Sasuke << oh… davvero? Bene Sasuke, quando vuoi. Ora andiamo ragazzi, e ricordatevi la maschera! >> … Sasuke chiuse gli occhi e contò fino a 3 “ non l’ha fatto… non l’ha fatto… io quello là lo ammazzo!!!”. Naruto che nel frattempo si era rimesso la maschera, guardando il migliore amico si stava sbellicando dalle risate. Sasuke a sua volta indossò la maschera seguito da Sakura, si avvicinò all’amico e gli disse all’orecchio << questa me la paghi Naruto! >> << ho finito i soldi! >> rispose l’altro e tornò a ridere << tu… essere stupido in… >> la frase non riuscì a finirla che sentì un’aura minacciosa tra lui e Naruto << adesso mi avete proprio scocciata >> la rosa li prese per i polsi e li trascinò a forza, solo quando Naruto  smise di ridere e Sasuke di minacciarlo, li lasciò andare ed iniziarono ad inoltrarsi nel bosco da soli, senza la stretta ferrea della ragazza sui polsi. “ ma come possono, due ragazzi a 19 anni comportarsi come 2 bambini… bah…” pensò quest’ultima mentre correva. Ad un tratto, vicino ad un albero videro un vecchio di spalle un po’ mal ridotto che stava per cadere e, prima che qualcuno potesse dire o fare qualcosa, Sasuke e Sakura videro Naruto precipitarsi ad aiutarlo, così andarono lì vicino anche loro << signore, si sente bene? >> chiese il jinchuuriki << si… grazie figliolo >> tossì il vecchio, sempre di spalle, Naruto prese la sua borraccia e gli offrì un po’ d’acqua. Sakura e Sasuke non capivano il perché di tanta preoccupazione per lo straniero da parte di Naruto, ed erano sempre in allerta, con una mano sul kunai, insomma, poteva anche essere una trappola chi lo poteva sapere.


<< eh… oh… grazie mille giovanotto, come posso sdebitarmi per il tuo aiuto?? >> Naruto fece cenno di no con la testa << non serve signore, lo faccio volentieri per qualcuno in difficoltà >> il vecchio, anche se di spalle, sorrise “ non sei cambiato di una virgola… Naruto” << beh, io comunque voglio  sdebitarmi e per ringraziarti ti farò un regalo… >> le parole del vecchio catturarono anche l’attenzione di Sasuke e Sakura che, si avvicinarono . il vecchio indossò dapprima un cappuccio coprendo la sua corta chioma bianca e, per non farsi vedere in viso, l’abbassò fino all’altezza naso, poi rovistò in tasca e prese un foglio piegato in 4, lo porse a Naruto che lo aprì velocemente << una… mappa? Per dove? >> attraverso l’ombra che si era creata dal cappuccio del vecchio s’intravide un sorriso << un giorno in Paradiso >> i 3 ragazzi spalancarono gli occhi e il vecchio iniziò a ridere << non vi preoccupate, non dovete mica morire o cose del genere >> “diciamo…”
pensò poi… i 3 tirarono un sospiro di sollievo << si spieghi per cortesia >> disse cortesemente Sakura.
Il vecchio sorrise maliziosamente << vedo che finalmente ho colto il vostro interesse ragazzina, ma mettereste giù dai kunai prima? Sapete, mettono un po’ paura >> rise.  Sakura si mostrò leggermente irritata, ma si calmò subito. Sasuke dal canto suo era impassibile e se si sarebbe tolto la maschera avrebbe avuto la stessa espressione : espressione menefreghista, ma leggermente incuriosita dalla faccenda.
Il vecchio sorrise. Naruto nel frattempo, disse palesemente incuriosito << stavate dicendo? >> l’incappucciato prese la mappa dalle mani di Naruto e gli disse, rivolgendosi anche agli altri 2 << beh… tanto per cominciare non è una lunga storia… mmm… com’era che vi piaceva iniziare le storie? Ah… giusto! >> batté un pugno sulla mano aperta contento di aver trovato la risposta e sorridendo, notando che i ragazzi avevano spostato la maschera di lato permettendo di vedere il volto, poi continuò << c’erano una volta una coppia di amici che un giorno, per puro caso, trovarono l’ingresso del Paradiso ma… >>



 

Angolo dell'autrice: ciao a tutti ragazzi/e ho postato questa storia venutami in mente un giorno dopo aver visto un'immagine di Naruto trovata per puro caso su internet ( la metterò solo all'ultimo capitolo o quando servirà :P) spero che questo capitolo vi avrà incuriosito, perchè piano piano la storia sarà mooolto particolare e anche molto dolce :) fatemi sapere se vi piacerà o meno!!! grazieeee 
xxxmikytkd

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. Una Strana Storia ***


Capitolo 2. Una Strana Storia

 

<< c’era una volta, una coppia2 di amici che un giorno, per puro caso, trovarono l’ingresso del Paradiso, ma, parlare di “Paradiso” era davvero tanto, eppure quella grotta li aveva portati proprio ed inaspettatamente lì… >> prima che il vecchio potesse continuare, venne bloccato da un Naruto piuttosto confuso << aspetta un attimo… “grotta”?? spieghi meglio per piacere >> Sakura sospirò e Sasuke girò lo sguardo da un’altra parte “ che testa quadra”. Il vecchio si lasciò scappare un risolino << certo, certo, hai ragione, io stavo sintetizzando perché ho pensato andaste di fretta… >> disse guardando la rosa. “ non ci voleva un genio per capirlo” pensò Sakura, poi il vecchio continuò << allora, c’era una volta una coppia di amici, un ragazzo ed una ragazza. Il ragazzo era sempre dolce e gentile, la ragazza invece era vendicativa e silenziosa, ma sapeva amare più di chiunque altro… >> Naruto e Sakura guardarono Sasuke ridendo di soppiatto mentre quest’ultimo li guardava scocciato e con ferocia “… inizia a mancarmi Orochimaru…”
 << un giorno, mentre i due amici passeggiavano, s’imbatterono in una grotta dall’aria alquanto misteriosa. Incuteva  un po’ di timore ma al tempo stesso attraeva i giovani, cos’, i due, si presero per mano ed entrarono. L’entrata era buia e non si vedeva niente, quando ad un tratto una luce accecante li investì e i due, non poterono far altro che chiudere gli occhi. Quando li riaprirono si trovarono immersi nel bianco assoluto e davanti si trovarono un vecchietto “ dove ci troviamo?” dissero i giovani “ in Paradiso” rispose serio il vecchietto. “ Siamo morti? ” chiese la ragazzina. Il vecchietto fece cenno di no con la testa, “ma com’è possibile che siamo qui allora? E come faremo a tornare indietro?” chiese a sua volta il ragazzino. Il vecchietto rispose “ ogni 100 anni apriamo un passaggio in grado di collegare il mondo dei vivi e il mondo dei morti ,per far si che dopo aver attraversato il passaggio, i vivi possano godersi il *festival del Paradiso* “. I ragazzi erano confusi e allo stesso tempo sbalorditi “ festival del Paradiso?” il vecchietto annuì “ il festival del Paradiso è un festival che si fa appunto in Paradiso e a cui partecipano tutti i morti, più le persone che entrano nel passaggio, come voi, e che hanno l’opportunità di stare 1 giorno intero al festival, con i propri parenti deceduti, ma fino al tramonto e ricordate, tutto ha un prezzo!” >> Naruto, Sakura e Sasuke erano rimasti a bocca aperta ed il vecchio se ne accorse, poi però fece finta di niente e concluse con “l’ultimo” pezzettino << “ quindi io posso incontrare mio fratello??” chiese la ragazzina, “ ed io posso stare con mio nonno??” chiese a sua volta il ragazzino. Il vecchietto annuì e notò che nessuno dei due gli aveva chiesto in che cosa consisteva il prezzo da pagare o, per lo meno se ce n’era più di uno. Infatti ce n’erano 2. Quindi sorvolò per il primo caso e parlò loro del secondo, che era più importante “ devo parlarvi del prezzo da pagare… prima di tutto dovete sapere che vi darò un braccialetto appena finito di parlare  e voi, se vorrete tornare nel mondo dei vivi, prima che il sole tramonterà del tutto, -appena finito il festival- dovrete staccarvi il braccialetto e verrete catapultati fuori dalla grotta, ma, attenti alla tentazione ragazzi, può essere più pericolosa di quanto sembri…” i ragazzi deglutirono, poi il vecchietto diede loro i braccialetti e, successivamente, con uno schiocco di dita scomparve ed insieme a lui il bianco, lasciando il posto al festival e al mondo dei morti vero e proprio ma, prima che i ragazzi potessero andare a cercare i parenti, si sentirono sollevare e… >> il biondo, la rosa ed il moro erano assorti e sbalorditi allo stesso tempo dal racconto del vecchio, poi Sasuke fece una cosa insolita: continuò la frase << … e?? cosa successe?? >> Naruto e Sakura rimasero a bocca aperta… eh si, a Sasuke interessava la faccenda e non poco a quanto pare. Il vecchio rise di gusto << se ci andrete, lo scoprirete voi stessi ragazzo mio >>. Ad un tratto, si sentì un rumore provenire  dietro i ragazzi e quest’ultimi indossarono velocemente le maschere, presero la katana e si girarono di scatto in allerta. Erano tesi, quando ad un tratto, dall’albero dove si era sentito il rumore uscì un cervo.


I 3 rilassarono i nervi e rinfoderarono le katana,però, prima che i ragazzi potessero rigirarsi, Naruto sentì dal sibilo del vento una voce a lui conosciuta << ci ritroveremo presto… Naruto… >> il biondino si rigirò di scatto con gli occhi spalancati << eremita porcello! … eh… ehi, ragazzi…>> i due amici si rigirarono, anche attratti dalle parole di Naruto, “ il maestro Jiraya? È impossibile!” pensò Sakura, << Naruto, che stai dicendo? Lo sai che Jiraya ormai… >> azzardò a dire Sasuke, poi si bloccò << ehi… ma dov’è il vecchio? >>. Naruto guardò i due amici << te ne sei accorto finalmente! Comunque, prima, non so se l’avevate notato ma, quando il vecchio stava ridendo l’ultima volta per te,Teme, ha alzato pochissimo il viso e grazie al riflesso della luce del sole sono riuscito ad intravedere un pezzetto del copri fronte… >> fece un sospiro << aveva due piccole corna >> (* vi ricordo che Jiraya ha un copri fronte con 2 piccole corna ndm).
Sakura e Sasuke, anche se avevano la maschera, si capiva che erano shockati. Poi la rosa disse dolcemente a Naruto mettendogli una mano sulla spalla e levandosi la  maschera – ed intuendo che l’amico aveva pensato a qualche collegamento tra il vecchio e Jiraya - << Naruto, lo capisco che ti manca il maestro Jiraya, ma cosa c’entra il vecchio di prima adesso? >> Naruto si spostò la maschera di lato e guardò serio l’amica << Sakura, io l’ho sentito pronunciare il mio nome, l’ho sospettato tutto il tempo prima, mentre parlava, quella era la sua voce! E poi aveva anche i capelli bianchi, si sono visti prima che indossasse il cappuccio! Sì, e vero, erano molto corti, ma erano bianchi come i suoi! >> la ragazza lo fissò dolcemente << ti credo Naruto, dai, ora riprenditi la mappa e andiamo, dobbiamo anche fare rapporto a madamigella Tsunade >> gli fece una carezza e gli scompigliò affettuosamente i capelli biondi, poi indossò per l’ennesima volta la maschera.
“ ci sono una miriade di persone con i suoi stessi capelli bianchi Naruto” pensò da canto suo Sasuke, notando quanta pazienza e quanto bene doveva volere Sakura a Naruto. Fece una smorfia di gelosia al pensiero, però al contempo era felice per il migliore amico, durante la sua assenza, durante tutta la 3 Guerra Ninja e tutto il resto, Sakura e Naruto erano cambiati e maturati molto, gli stupidi li facevano solo perché si divertivano… bèh, come biasimarli infondo. Il moro si riprese, << tornando a noi, è meglio che torniamo al villaggio ora, ci staranno aspettando, e poi tu >> indicò Sakura << non avevi un impegno? > continuò. Naruto indossò la maschera, mise la mappa dentro il taschino della “ corazza”  ed andò verso il moro. Sakura fece lo stesso dirigendosi verso il moro, poi lo guardò seria e gli disse << già, ho un appuntamento, quindi, se non ti dispiace… >> gli diede una spallata scandandolo e lasciando a bocca aperta sia Sasuke che Naruto. Quest’ultimo poi le disse incuriosito e al tempo stesso un po’ geloso della migliore amica << senti un po’ Sakura, con chi è che andresti all’appuntamento? >> Sakura si girò a guardare l’amico che nel frattempo l’aveva affiancata  << fatti miei, e poi tu, non dovevi uscire con Hinata dopo? >> Naruto la fissò, intuendo cosa stava per chiedergli e sapendo che sotto quella maschera c’era un sorriso provocatorio nei confronti del moro, altamente irritato, poi la rosa conitnuò << ho avuto un’idea! Ehi Naruto, che ne dici se facciamo un’uscita a quattro? >> disse guardando  poi Sasuke e sorridendo di scherno << ah… oh, è vero, mi dispiace Sasuke, ma tu, come ben sappiamo, non hai la ragazza >> Naruto deglutì, ma fece finta di niente, era vero, Sasuke era cambiato, ma Sakura stava tirando un po’ troppo la corda, e, Sasuke era un ragazzo facilmente irritabile,soprattutto per certe cose. Infatti, sentì una potente aura omicida dietro di lui, e, stavolta anche Sakura, sembrava averla percepita.  Poi, il moro l’affiancò all’altro lato << posso sempre portarmi dietro Karin, tanto sappiamo tutti che farebbe di tutto per far ingelosire Suigetsu, e poi Sakura,  non mi sembra che tu stessa abbia ancora un ragazzo o, per lo meno, una relazione aperta come Naruto, ti pare? >> la ragazza si girò a guardarlo, parecchio irritata << e chi lo sa, puodarsi che oggi inizieremo a frequentarci meglio e in meno di una settimana avrò anche io il ragazzo, mi dispiace per te, Sasuke, saresti l’unico che non si frequenta ancora con qualcuno >> Naruto non ne poteva più , così indietreggiò , lasciando andare avanti i due amici che trasudavano aria omicida da tutti i pori, l’uno verso l’altra.
Ma al tempo stesso Naruto, si stava proprio divertendo, da un momento all’altro  sentiva che sarebbe scoppiato a ridere, ma il buonsenso che gli rimaneva gli diceva che quello, non era proprio il momento, bèh, altrimenti, peggio per lui.


Ad un tratto si sentì prendere per il braccio da Sakura, che era tornata indietro per fargli compagnia, << senti, Naruto >> sospirò Sakura, il biondo la guardò << dimmi Sakura-chan >> la ragazza girò lo sguardo dalla sua parte << prima mi hai mentito vero? >> Naruto non capì a cosa si riferisse << a che proposito? >> la rosa rise sommessamente << lui non vuole parlarmi >>. Naruto abbassò lo sguardo  << Sakura, sono 3 anni che andate avanti così, e poi… chi ti ha detto che ti ho mentito? >> la ragazza lo guardò.  Naruto le era sempre stato vicino, sia nei momenti belli che in quelli brutti, la capiva come nessun altro e poi, non sapeva proprio mentire! – solo in alcune circostanze – Sakura rise e non seppe resistere all’impulso di abbracciarlo. Naruto rimase sbigottito, solo dopo ricambiò, poi, ad un tratto, sentì un’aria minacciosa provenirgli vicino << siamo arrivati >>.
Naruto deglutì e Sakura rise, poi si tolsero le maschere e quest’ultima, guardando negli occhi Sasuke e sorridendoli maligna – cosa che a Sasuke non piacque per niente- prese il volto di Naruto, lo girò e gli schioccò un bacio sulla guancia. Il biondo rimase a bocca aperta, poi però si riprese e un po’ rosso in viso, guardò l’amica e le disse a bassa voce << ehi, non usarmi per le tue vendette personali contro quel tizio >> Sakura rise di gusto e lo prese sotto braccio << hai ragione, scusa! Ma questa gliela dovevo andiamo! >> disse lei iniziando ad incamminarsi verso l’ufficio dell’Hokaghe , << si, si, come vuoi >> fece l’offeso il biondo che intanto veniva trascinato da Sakura nella stanza di Tsunade, seguito da un Uchiha parecchio furioso.
Naruto preferì non pensarci. Finito di fare rapporto da Tsunade, Sakura trascinò Naruto verso la strada di casa sua ( di Sakura) << tu mi accompagni a casa, vero? >> il biondo  la guardò esasperato << tu, vuoi che quel tizio lì>> disse indicandolo di spalle << mi annazzi non è vero? E poi… ho altra possibilità? >> la rosa lo guardò, sorrise e rispose << no. Bene, ora andiamo! Ciao Sasuke! Ah, dimenticavo, per l’uscita, sempre se vieni naturalmente, è alle 17:00 davanti l’Ichiraku >> Sasuke la fissò << come potrei mai mancare ad un evento di tale importanza?! Porterò Karin con me, tanto a te, Naruto, non dispiace se porto tua cugina no? >> rise, pensando a quando aveva scoperto che Karin era una Uzumaki, una lontana parente di quel dobe << fa come vuoi Sas’ke, a dopo allora! >> rispose il biondo. Poi sospirò, quella, sarebbe stata una luuuuunga giornata.
 

ANGOLO DELL’AUTRICE:

salve a tutti!!! Eccomi di nuovo qui, scusate se ho postato così tardi il capitolo, ma sapete, avevo gli esami!! ^^’’ comunque vorrei ringraziare tantissimo Without _Loved  e love_anime che hanno aggiunto la mia storia tra le preferite, poi vorrei ringraziare kikkab che ha aggiunto la storia tra le seguite e ringraziare nuovamente Without_ Loved che mi ha recensito il capitolo!
Un ultimo ringraziamento va a voi che state leggendo la mia storia! Grazie di cuore :D :D
mikytkd

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