LoveMe Nαdiα ಌ

di TheJess1D
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Trαmα ***
Capitolo 2: *** TheRαin ***
Capitolo 3: *** E' troppo presto per i bαci ***



Capitolo 1
*** Trαmα ***


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La storia di Nadia, una ragazza che lavora al BKN'S,gestito dal padre.
Un giorno Nadia incontra per caso Zac, un bambino che frequenta l'asilo, e si prende cura di lui. Poco dopo, mentre cammina per strada, si scontra con Zayn il fratello maggiore di Zac, cantante del gruppo dei One Direction.
Dopo un primo momento d'attrito, tra i due nasce un'amicizia destinata a tramutarsi in un travolgente amore. Ma le cose non sono così semplici perché Nadia ha una mezza storia d'amore con Liam,altro componente del gruppo, tra i due sorgerà una grande rivalità che comprometterà il successo della band.
Come se non bastasse, a complicare ulteriormente le cose arrivano Miranda e Laila: la prima amica di Nadia ed innamorata di Zayn, la seconda, prepotente ed ambiziosa, innamorata di Liam.
Con il passare del tempo le cose si sistemano e Nadia può finalmente comprendere quello che davvero prova nei confronti di Zayn, grazie anche all'intervento del piccolo Zac che vede nella giovane la figura materna che non ha mai avuto.
Liam cede alla corte di Laila e Miranda si accorge di un altro componente del gruppo, con il quale si fidanza e sposa.In fine i One Direction, cavalcando ormai l'onda del successo, partono per una tourneé negli Stati Uniti d'America, non prima, però, che il padre di Nadia abbia obbligato i due innamorati ad annunciare ufficialmente il loro fidanzamento.

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Capitolo 2
*** TheRαin ***


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Ero appena uscita dal supermercato.Alzai lo sguardo verso il cielo.Era nero,iniziai a sentire alcune goccie cadere.Presi il mio ombrello e lo aprii.

Mentre camminavo,sentii un bambino piangere.

Mi avvicinai verso di lui.Lo guardai.

<< Ei, come ti chiami? >> .- mi avvicinai verso di lui, chesi sorridendo.

<< Mi chiamo Zac >>.

<< Zac? >>

<< Perche’ lo trovi buffo? >>.- mi guardo’ negli occhi.

Sorrisi.

<< No no anzi, mi piace molto. Dai vieni sotto l’ombrello,ti accompagno a casa, dove abiti? >>.

<< Qui vicino >>.- si avvicino’.

<< Be’ allora tua madre sara’ preoccupata >>.- iniziai a camminare,lo presi per mano.Sorrisi.

<< E’ tanto che non ho piu’ la mamma, io vivo con mio fratello >> disse sorridendo.

<< Mi dispiace molto >>.- lo guardai.

<< Anche a me >.- abbasso’ lo sguardo.

<< Zac, tu avrai molta fame no? >>.- mi fermai , lo guardai.

<< Si molta >>.- sorrise.

<< Be’ allora vieni a casa.Ti daro’ qualcosa di buono da poter mangiare >>.

<< Dici veramente? >>.- gli si aprii un sorriso.

<< Si ,certo ,dai andiamo >>.- incominciai a camminare.

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<< è proprio un bel nome >>.- disse,ridendo.Risi anche io

Mentre tornavamo a casa, inizio’ a raccontarmi di sua madre.

Arrivati a casa.Aprii la porta.Mio padre stava cucinando.

<< Chi è quel bambino? >>.- mi chiese, guardandolo

<< Ti presento il mio nuovo amico >>.- sorrisi.

<< Piacere mi chiamo Zac >>.- disse avvicinandosi a mio padre,gli diede un bacio sulla guancia,divento’ rosso.

<< Piacere , mi chiamo Felipe >>.- disse sorridendo.

Prese un vassoio e ci misi la carne.Sorrise,inizio’ a mangiare.

<< Sai papa’ Zac è bambino tanto solo,non ha piu’ la madre e il fratello è sempre fuori e quindi mangia sempre da solo >>.- dissi mentre pulivo i piatti.Mi girai verso di lui,gli cadde una lacrima sul viso.

<< Cosa hai papa’? >>.

Asciugo’ la lacrima velocemente.

<< Niente piccola, è la cipolla >>.- mi guardo’ sorrise,si giro’ verso di Zac

 << Potrai venire ogni volta che vuoi qui a mangiare >>.- disse sorridendo.

<< Grazie mille >>.- sorrise,continuo’ a mangiare.

Guardai di fuori.Vidi che era sereno.Sorrisi.Presi la borsa.

<< Zac, mi piacerebbe riaccompagnarti a casa, ma devo andare ora,frequento la scuola serale,visto che lavoro tutto il giorno >>.- lo guardai.

<< Tranquilla, lo riaccompagno io >>.- disse mio padre

<< Senti Nadia,potrei tornare da te per poter giocare? >>.- mi guardo’,sorrise.

<< Si certo >>.

Guardai l’orologio,vidi che era tardi,cosi iniziai a correre.

Quando girai l’angolo,andai a sbattare contro un ragazzo.Caddi a terra.Alzai lo sguardo verso di lui.

<< Aaaai.. ma ma perche’ non guardi dove vai? >>.- lo guardai mentre passai la mano sul ginocchio.

<< Co cosa? Potrei farti la stessa domanda a te >>.- disse passando la mano sulla testa.

Guardai il ragazzo,moro con una carnagione lievemente scura.

<< Senti un po’ perche non mi aiuti a raccogliere tutte queste cose? >>.- iniziai a raccogliere i libri.

<< Ok >>.- prese un libro,lo apri << Vediamo un po’ come ti chiami >>.- lo guardai negli occhi.Presi il quaderno.

<>.- lo guardai negli occhi.

<< Perche’ ti arrabbi tanto? Una ragazza cosi carina non dovrebbe arrabbiarsi per cosi poco >>.- fece l’occhiolino,si avvicino’ a me.Alzo’  con un dito il mio viso.Mi allontanai.

<< Non prendermi in giro >>.- gli diedi un schiaffio.Lo guardai negli occhi.Abbassai la testa.Diventai rossa.

<>.- sospirai.

<< Certo che sei proprio una ragazza decisa >>.- rimase in immobile,mi guardo’.

<< Be’ mi dispiace molto >>.- abbassai lo sguardo,scappai via.

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Capitolo 3
*** E' troppo presto per i bαci ***


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Mi ero appena svegliata , andai a lavarmi , dovevo iniziare a lavorare.Mio padre gia’ mi stava chiamando da un bel po’.

Scesi,feci colazione insieme a mio padre.Poco dopo iniziai a lavare i piatti.

<< Buongiorno Nadia, come stai? >>.- sentii un voce dietro di me , mi girai , vidi Liam, sorrisi.

<< Liam, ciao >>.- dissi sorridendo,vidi che portava tra le mani un mazzo di rose.

Si avvicino’ a me.

<< Tieni Nadia , queste rose sono per te >>.

<< Oh , Liam grazie queste rose sono bellissime >>.

 mi porse le rose , sorrisi.Le presi , le annussai.

Le misi in un vaso.Sorrisi.

<< Sei stato gentile Liam, le vado a mettere in camera mia >>.

<< E’ stato un piacere per me Nadia, ora vado >>.- mi saluto’.Sorrisi.

Passai tutta la mattinata, era gia’ ora di pranzo.Sentii bussare alla porta.Aprii

<< Ei Nadia, posso mangiare qui da te? >>.- guardai in basso,vidi Zac.Sorrisi.

<< Si certo >>.

Preparai il pranzo.

<< Oggi ti va di andare al luna park? >>.- chiesi,guardando Zac.

<< Si si certo che mi va >>.

Pranzammo, dopo un po’ salutai mio padre.Uscimmo di casa.

15.00

Arrivati al luna park, iniziammo a fare diversi giochi.Mi divertii molto insieme a Zac.

Dopo aver fatto diversi giochi.Mi distesi sul prato insieme a Zac.

<< Nadia , vado a prendere un po’ d’acqua >>.- si alzo’ e se ne ando’.

Mi guardai attorno.Sentii due ragazzi parlare.Mi alzai e guardai verso di lui.

Vidi Liam insieme a una sua amica,stavano abbracciati.Mi bloccai.feci un respiro profondo.

<< Liam , aspetta un’attimo >>.- la ragazza si avvicino’,puli il viso di Liam.

Si giro’ verso di me.Abbassai lo sguardo,iniziai a camminare velocemente.

<< Nadia, aspetta.. ferma >>.

Continuai a correre piu’ rapidamente.Sentii che mi prese il braccio.Mi girai verso di lui.

<< Perche’ vai cosi veloce? >>.- lo guardai negli occhi.Feci un sospirai.

<< Scusa, ma forse dovresti tornare dalla tua amica >>.- lo guardai, si giro’

<< Non fraintendere ,lei non è mia amica , ma una conoscente >>.

Sorrisi.Abbassai lo sguardo.

<< Nadia, non fraintendere, la ragazza a cui voglio bene >>.- si interuppe,sollevo’ il mio viso.Lo guardai negli occhi. << Mia cara Nadia, la ragazza a cui voglio bene, sei soltanto tu >>.- sorrisi.Si avvicino’ a me lentamente.Chiusi gli occhi.Ricordai di Zac.Li riapri.

<< Scusa Liam >>.- andai via di corsa.

Iniziai a cercare Zac,lo vidi seduto su una panchina.

<< Ei Zac, ti stavo cercando >>.- mi avvinai a lui.Sorrise.

<< Sono rimasto qui >>.

<< Dai, torniamo a casa >>.- sorrisi,lo presi per mano,lo riaccompagnai a casa.

Appena salutai Zac,tornai a casa,ripensai a quello che mi aveva detto Liam.Sorrisi.Tenevo lo sguardo verso il basso.

Sentii andare in contro a una persona.Caddi a terra.

<>.- alzai lo sguardo,era di nuovo quel ragazzo.

<< Ti sei fatta male? >>.- mi aiuto’ ad alzarmi.

<< Ei >>.- mi alzai.

<< Sei la ragazza dell’altra volta >>.

Rimasi immobile,andai di corsa verso casa.

<< Ei , ma dove vai? >>.

Mentre tornavo a casa, pensai “Come è possibile che sia successo di nuovo? Pero’ la colpa è sempre sua”.Arrivai a casa.Entrai.
Salutai mio padre,andai a farmi una doccia rapida.

 

 

Spazio autore

Spero che possa piacere il capitolo , scusate se ci sono errori.Ma lo scritto molto tardi,scusate il ritardo :D

Ci vediamo al prossimo :D e graziie per l’altro capitolo :D <3

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