Hate That I Love You

di because_of_you_97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** My New Life ***
Capitolo 2: *** It Was A Mistake ***



Capitolo 1
 *** My New Life ***


CAPITOLO 1 -My New Life- "1-2-3 e..."
"if i was your boyfriend i'd never let you go"
"Bieber quante volte te lo devo dire che non ti devi avvicinare e di conseguenza strusciare ad Hope... La coreografia non é così ..."
"Si potrebbe cambiare.... Se mi avvicino a lei la coreografia può sembrare piu sexi..."
"Justin si deve ballare non girare un film porno...ed ora per colpa di Jutin dobbiamo ricominciare..1-2-3..."

Ed eccomi qui... A ballare nella crew di Justin Bieber!
Mi chiamo Hope Stuart ho 17 anni e sono una ballerina!!
Vi basta sapere che sono mora con degli occhi verdi molto espressivi...il resto lo scoprirete leggendo!

"Pausa..." urló la coreografa
Presi la mia bottiglia d'acqua e la svuotai in nemmeno di un minuto per quanto ero assetata.
Mi asciugai quel poco di sudore con l'asciugamano e me andai nel mio camerino
Appena entrai mi buttai letteralmente sulla poltrona che c'era
Ogni giorno tornavo a casa che non avevo le forze neanche per andare in bagno
Mi stavo rilassando quando bussarono alla porta 
Non avevo voglia di alzarmi così urlai un "AVANTI!!"
La porta si aprì e Justin entró nel mio camerino..
"Bieber non ho voglia di parlare, sono stanchissima..."
Si avvicinó alla poltrona e si avvicinó pericolosamente al mio viso per poi sussurrarmi 
"E chi ha detto che io voglia parlare.."
Mi morse l'orecchio per poi baciarmi il collo
"Bieber...No.."
Dissi cercando di opporre resistenza allontanandolo ma con scarsi risultati data la sua forza 
"Piccola rilassati.."
Anche avendo tutto quello che voleva ed anche una ragazza lui continuava a comportarsi così... Con tutte le ragazze
Qualche parolina dolce, qualche bacetto e poi BUM.. O in un bagno o nella macchina o in un letto a scopare con la prima che gli dava corda
Io non volevo essere come tutte le altre, io non ero " le altre"
"Bieber per favore ...Basta.."
Continuava a baciarmi il collo e salendo verso le mie labbra
"Rilassati.."
La sua voce era calda e sexi.. Ci sapeva fare con le ragazze
Ma io non volevo essere aggiunta alla sua stupida lista
"No Justin ti ho detto di smetterla"
Dissi raccogliendo tutte le mie forze e riuscendo a spostarlo da sopra il mio corpo
Mi alzai anche io e uscì dal mio camerino lasciandolo li
"Hope aspetta..."
Lo senti raggiungermi ma io non mi fermai, anzi affrettai il passo.
"Hope...Per favore"
Mi prese il braccio raggiungendomi e facendomi girare dalla sua parte 
"Perché fai così?" mi chiese 
"IO??? Perché TU ti comporti così?!?!? Hai la tua ragazze, hai le tue puttane ... Io non voglio essere aggiunta alla lista ...." dissi iniziando ad alzare il tono della voce
Ci guardammo negli occhi, poi abbasso la testa
Non disse nulla, sapeva che avevo ragione ed ora io sapevo che in fondo ero soltanto "una delle tante"
Ripresi a camminare nella mia direzione senza rivolgergli un'altra parola e lui non mi degnó di uno sguardo.

Arrivai davanti alla porta di casa mia, presi le chiavi ed entrai
Vivevo da sola
Senza nessuno
Alone
Io
I miei genitori sono morti in un incidente autostradale mentre tornavano da un viaggio di lavoro
Io ero a casa ad aspettarli quando mi arrivo una telefonata da un numero sconosciuto
Era l'ospedale 
Mi dissero che i miei genitori morirono sul colpo
Non piansi
Il dolore era troppo forte
Non andai all'ospedale per vedere almeno i loro volti
Il funerale ci fu due settimane dopo
Non ci andai
Andai a trovare le loro tombe da sola
Senza nessuno che poteva guardarmi e rivolgermi quegli sguardi di compassione verso l'orfanella
Perché ora mai ero diventata orfana
Andai al cimitero alla stessa ora in cui ricevetti quella telefonata
Mi misi in piedi davanti alle loro tombe e piansi
Piansi per ben 3 ore
In piedi 
Davanti a loro
In attesa di un loro abbraccio e bacio per consolarmi
I quali non sarebbero mai arrivati
Quella fu l'ultima volta che piansi
Avevo 14 anni
I miei parenti continuavano a venirmi a trovare, mi chiamavano ma io non rispondevo alle loro telefonate e quando venivano non li guardavo, non parlavo con loro
Non continuai la scuola
Trovai un lavoro come cubista in un locale dove mi pagavano 100 dollari all'ora tutte le sere per 5 ore
Un posto lussuoso
Ho sempre amato ballare, anche se non in quel modo, è sempre stata una delle miei piu grandi passioni.
Raccolti un po' di soldi a 16 anni mi trasferì a Los Angeles
Senza dire niente a nessuno
Comprai un piccolo appartamento già arredato e iniziai la mia nuova vita
Un giorno mentre passeggiavo vidi dei ballerini di strada che stavo dando spettacolo alla loro passione mi avvicinai e mi aggiunsi a loro
Iniziai a ballare senza sapere che Justin era li , in incognito, ad assistere allo "spettacolo"
Quando fini di ballare inizio a parlarmi, mi disse chi era e che stava mettendo in piedi una nuova Crew per il nuovo tour
Poi una cosa dopo l'altra ed ora faccio parte di quel mondo
Anche se guadagno molto di piu di quando guadagnavo in quel locale non decisi di trasferirmi, stavo e sto bene dove vivo ora
Non ho bisogno di nient altro
Solo dei miei genitori
Anche essendo consapevole che non li riavrò mai in dietro

Justin e gli altri non sanno nulla della mia situazione familiare
Non ho voluto raccontargli nulla per paura che mi potessero trattare con compassione con pena
E io non volevo, così decisi di tenermi tutto per me, senza sfogarmi con nessuno nei momenti del bisogno 
Solo alzando la musica allo stereo e ballando
Questo divenne il mio modo per sfogarmi, il modo per continuare a vivere

Bieber...
Bieber é un argomento un po' complicato..
È stato lui ad aiutarmi ad ambientarmi in questa città, é stato lui ad offrirmi un lavoro per sopravvivere
Mi innamorai di lui, mi piaceva 
Lo vidi come "l'angelo che mi salvó"
La mia cotta, perché in fondo questo era...penso, passo quando venni a sapere che si fidanzó con la Gomez
Non gli parlai per una settimana
Poi capì che infondo era meglio così
Ci sarei stata male e io non volevo stare male ancora
Più in la scoprii tutto il resto... Scoprii che in fondo era un puttaniere di prima categoria e un menefreghista e quindi decisi che al di fuori della sala delle prove lui per me non sarebbe esistito
Anche se anche oggi questa cosa sta diventando difficile non capendone il perché..

Mi feci una doccia e mi misi subito a dormire sperando di riuscire a superare il giorno che sarebbe venuto

La svegliaste mi sveglió alle 7 in punto
Mi alzai con un forte torcicollo ricordandomi di non essermi asciugata i capelli la scorsa sera
Mi lavai e mi misi dei legghins neri e un top che copriva solo il petto lasciando scoperta la pancia per poi dirigermi a "lavoro"
Non era molto distante da casa mia
A piedi ci impiegavo 5 minuti
Entrai nell'edificio e presi l'ascensore per poi dirigermi al piano 5
Non c'era solo quella sala in quel palazzo
Era un edificio di 11 piani penso dove le star provavano
Ebbi l'onore di incontrare anche Katy Perry un giorno
Un giorno indimenticabile

Uscii dall'ascensore e mi diressi verso il mio camerino
Posai la borsa con il cambio ed entrai in sala
"Buon giorno a tutti" dissi iniziando a stiracchiarmi il collo cercando di calmare il dolore
"'Giorno Hope " Liz, la coreografa
La crew era composta da 4 maschi e 4 femmine compresa me 
Andavo d'accordo con tutti, Sophie fu la ragazza con cui strinsi piu amicizia
Sapevo tutto di lei e lei non tutto di me, ma per lei i miei genitori vivevano in Canada
Quindi sapeva tutto
Era la mia migliore amica
"Ei Hope ti fa male il collo??" mi chiese Sophie avvicinandosi a me
"Si, ho dormito con i capelli bagnati..che palle!!"
"Mi dispiace ...Sai che oggi viene anche Selena sonopiufigaio Gomez?" disse lei con sarcasmo
Anche a lei stava sulle palle
A dire la verità ... A TUTTI STAVA SULLE PALLE
Ogni volta che veniva si metteva a dare ordini
Soprattuto a me, dicendo sempre che quello che facevo io non andava bene mentre io non me la cagavo proprio
"Beeene, chissà cosa avrà da dirmi oggi..."
Sophie non mi rispose perché la coppietta dell'anno entró in sala accompagnata dal rumore dei tacchi a spillo della Gomez
Non mi dava fastidio la loro relazione, mi dava fastidio Lei
Ora mai avevo capito che mi aveva preso di mira anche se non ne conoscevo il motivo 

"Buon giorno a tutti" disse lei
"Buon giorno Selena, noi ora iniziamo se vuoi puoi venire dopo.." disse Liz
No "se vuoi puoi" "DEVI venire DOPO"
-ti prego ti prego esci , ti prego- pensai nella mia testa
"No grazie Liz, resto a vedere come vanno le prove" disse guardando prima me e poi il mio abbigliamento con uno sguardo schifato
Poi riportó gli occhi ai miei e io gli sorrisi
Bieber guardó tutta la scena stando in silenzio mentre gli altri si erano posizionati ai loro posti
Dopo aver rivolto un ultimo sguardo alla Gomez anche io presi il mio posto mentre Selena inizió a baciare Justin in un modo un po' spinto appena io mi girai di nuovo le spalle rivolgendo il mi sguardo ai due mente prendevo il mio posto

Devo ammetterlo, mi diede fastidio, un po'...
Ma feci di tutto per non farlo a vedere agli altri ma soprattutto a lei
"Bieber stiamo aspettando te..." disse Liz mentre Justin si staccó da Selena e prese il suo posto anche lui
Io ero alla sua destra mentre lui era al centro
Prima che la musica parti si avvicino al mio orecchio e mi sussurró 
"Buon giorno piccola.."
Sotto lo sguardo di Selena che mi incenerii con gli occhi.
Io non gli risposi, non ne avevo intenzione e poi "Boyfriend" parti e iniziai a ballare
Io dovevo essere la ballerina che stava piu attaccata a Justin e che si muoveva vicino a lui, quindi ero pronta a tutte le critiche della Gomez dato che non aveva mai assistito alle prove di questa canzone
Continuai a ballare e Justin inizio a stringermi a se quando Iniziammo a ballare insieme riuscendo anche a toccarmi il sedere sperando che Selena non disse nulla
Ma dato che la Fortuna non é mai stata mia amica
Selena si alzó dalla sedia
"stop, stop, stoooop"
Guardai prima Sophie che sbuffava e poi mandai un occhiataccia Justin 
"Selena che succede??" chiese Liz un po' irritata
"Liz ma non hai visto?? Si é fatta toccare il sedere da Justin.."disse sull'orlo di una crisi isterica
"no Selena non l'ho vista ed ora dovrei riprendere la mia lezione e ti pregherei di accomodarti fuori e di entrare quando la lezione é finita" disse Liz un po' incazzata.
"Ma io sono la ragazza di Justin e devo rimanere per controll..." 
"Selena vai fuori appena abbiamo finito vengo da te.. Te lo prometto" la interruppe Justin scocciato e abbassando il tono della voce sulle ultime parole 
-speriamo che così se ne va..-pensai
"Ok amore.. Ti aspetto fuori" disse avvicinandosi a lui e dandogli un bacio che di casto non aveva proprio nulla davanti ai miei occhi cercando di darmi fastidio, ma non ci riuscì
O forse si, ma ero brava a non darlo a vedere
Ri-iniziammo la coreografia e allo stesso punto di prima Justin mi strinse di nuovo a se e mi ritoccó il sedere
"smettila.." dissi avvicinando il viso al suo orecchio continuando a ballare e cercando di non farmi beccare da Liz
Justin sorrise mentre io continua a ballare.
Finimmo le prove e come tutti giorni andai nel mio camerino
Mi sedei sulla sedia davanti allo specchio ed inizia a pensare al perché quel bacio in fondo mi diede fastidio e al perché la sensazione di essere toccata da lui in fondo mi piaceva e mi faceva venire i brividi...
Mi buttai di nuovo sulla mia poltrona cercando di non pensare a lui ,cercando di scacciare via tutte quelle strame sensazioni che mi procurava.
Non volevo di nuovo ri-innamorarmi di lui...
E se lo fossi sempre stata?

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Capitolo 2
 *** It Was A Mistake ***


CAPITOLO 2 
-It Was A Mistake-
 
Bussarono alla porta 
Mi alzai per andare ad aprire sapendo già chi fosse
Justin si fiondó subito nel mio camerino chiudendo subito la porta a chiave a sbattendomici contro con lui davanti

Mise le mani all'altezza della mia testa non lasciandomi via di scampo
Lo guardai negli occhi
Una scarica elettrica parti dal mio cervello arrivando alla mia schiena e facendomi rabbrividire
Era questa la reazione che mi davano i suoi occhi??
Perché proprio quando non voglio avere niente a che fare con lui??
Si avvicinó al mio viso e inizió a baciarmi il collo
Con mia sorpresa trovai un non so che di piacevole a quel contatto di quelle labbra così morbide con il mio collo che mi portò a socchiudere gli occhi
Cercai di ritornare in me ma non del tutto
"cosa vuoi Justin.." chiesi sussurrando con ancora gli occhi socchiusi
"Oggi mi sei piaciuta in sala .." mi disse sempre sussurrando al mio orecchio
"Ti é piaciuto il mio culo Justin.." dissi ritornando in me cercando di allontanarmi da lui
Stacco le labbra dal mio collo e mi guardò negli occhi
"Quello mi piace tutti i giorni" disse facendo un sorrisetto malizioso il quel'e mi fece solo venir voglia di tirargli uno schiaffo
Ricomincio a torturarmi il collo
Era una tortura
Una tortura che per mia sfortuna era piacevole
Le sue mani scesero sui miei fianchi facendo avvicinare il mio bacino a suo fino a combaciare definitivamente 
Io ero ancora immobile con gli occhi chiusi a subirmi quella piacevole tortura
"Justin.."
Dissi facendomi scappare un sospiro di piacere a mio sfavore

Cambiò lato, le sue mani presero le mie braccia e le portarono ai suoi capelli per poi tornare sui miei fianchi nudi dati dalla maglietta corta
Un altra scarica mi percorse la schiena
Inizia ad accarezzargli i capelli
Sospirò sul mio collo 
Trovai il suo punto debole e lui il mio
"Hope io ti voglio..."
Mi disse sempre sussurrando per poi guardandomi negli occhi 
Mi persi nei suoi, non ne trovai piu uscita
A quelle parole non capì più nulla
La mia mente non era connessa alle miei azioni
In quel momento agii il mio istinto
Justin si avvicinò sempre di più alle mie labbra
I nostri nasi si sfioravano, sentivo il suo respiro nulla mie labbra
I nostri sguardi passavano dalle labba agli occhi dell'altro
Fece combaciare le sue labbra con le mie
Erano... Morbide, belle..
La mia gabbia toracica sarebbe scoppiata di li a poco
-Ei cuore calmati é solo... justin- pensai
Intensificò il bacio facendo entrare la sua lingua nella mia bocca e facendola incontrare con la mia
Danzavano
Come facevamo noi tutti i giorni
Il mio respiro si fece piu corto
Inizia ad intrecciare le mie dita tra i suoi capelli mentre lui stringeva i miei fianchi e si strusciava su di me
Il bacio continuava e non mi ricordai neanche piu come mi chiamavo
Non sapevo cosa io stessi facendo
Agivo e basta .. E mi stava anche piacendo

Le sue mani finirono sulle mie cosce, mi fece intrecciare le gambe al suo bacino prendendomi dal sedere continuando a palparmelo
Strinsi la presa sui suoi capelli facendolo sospirare mi nuovo
Mi portò vicino alla poltrona, si stacco dal bacio e mi fece sdraiare su di essa
Mi raggiunse stendendomi sopra di me e riprese da dove era rimasto mettendo le mani sul mio sedere
Continuavo ad avere brividi, brividi di piacere 
Quelle labbra in così poco tempo erano diventate come una droga, in poco tempo già ne ero diventata dipendente
Misi le mani sulle mie spalle e lo avvicina di più al mio corpo
Tolse una mano dal mio sedere e iniziò ad accarezzarmi la pancia scoperta
Il mio respiro era sempre più corto

Bussarono alla porta
Mi risvegliai
Aprii di scatto gli occhi mentre Justin era ancora intento a baciarmi fregandosene della porta
Tosi subito le sue mani dal mio corpo prendendole e allontanandomi da lui interrompendo il bacio
Ero senza parole
Non sapevo cosa dire
Non ero in me
Quella non ero io
"Questo..." dissi indicandoci poi continuai "è stato tutto uno sbaglio.. Non so cosa mi sia preso... So solo che non ricapiterà più"
Dissi mettendomi una mano sulla fronte, sistemandomi i capelli davanti allo specchio poco distante dalla poltrona.
Sospirai
Che cosa mi era preso??
Prima facevo tutti discorsi sul fatto che non dovevo calcolarlo e poi mi si struscio

Justin mi abbracciò da dietro accarezzandomi una la pancia con una mano e dandomi un bacio sul collo
"a me é piaciuto..." disse sempre sussurrando
Ora mai sapeva come distrarmi e facendo uscire quella parte aggressiva verso i suoi confronti
Ora dovevo stare veramente attenta a non ricascarci
"Justin basta, tu sei fidanzato e io.." Dissi togliendogli le mani dalla mia pancia e girandomi per guardato stando attenta a non entrare in Trans
E io??
Io sono una Forever Alone
"e tu..?!?!" disse parlando sulle mie labbra
-Basta... Non voglio soffrire ancora..-
Lo allontanai da me
"e io non voglio avere niente a che fare con te Justin.." dissi abbassando la testa per poi riportarla subito sui suoi occhi
"so che non é vero..." 
"tu credici e basta.. Questo è stato un errore.. Ora potresti anche andare.. Selena ti aspetta.."
-Selena ti aspetta???
Ma come mi é venuto in mente?? Ora si vanterà che sono gelosa.. Cazzo-
"... E io devo tornare a casa.." dissi interrompendogli di rispondere
Lo spinsi versi la porta, la aprii e lo "accompagnai" fuori
"Ciao piccola.." disse ammiccando
Io non gli risposi e rientrai nel mio camerino accasciandomi alla porta fino a scivolare giù

Mi misi una mano nei capelli e una sul cuore e respirai profondamente provando a far calmare quel maledetto organo che non aveva intenzione di fermarsi
Il mio cellulare suonò
Mi alzai e lo andai a cercare
C'erano due messaggi
Uno era arrivato ora ed era da parte di...Justin
Mentre l'altro era di qualche minuto fa ma non senti la suoneria ed era da parte di Sophie
Aprii prima il suo:" Ei Hope ma dove sei? Ho bussato al tuo camerino ma non c'era nessuno... Ti cercavo per dirti che questa sera ti vengo a prendere perché si va in discoteca ... Non é un invito ... É un obbligo !!
Alle 8 ti vengo a prendere .. Mi raccomando... Provocante!!
Un bacio, Sophie"
Era lei allora la mia salvatrice
Era lei che aveva bussato alla porta
Sono in debito con lei
La proposta della discoteca non mi dispiaceva... É dalla morte dei miei genitori che non esco la sera... Mi farà bene... Almeno lo spero!!
Mi ricordai del secondo messaggio.. Lo aprii: " Quanto sei sexi!! Ho ancora il tuo sapore sulle mie labbra ed ho ancora voglia di te"
Istintivamente mi leccai le labbra e mi accorsi che anche le mie sapevano di... Lui
Inizia a morderle
Non so cosa mi stava succedendo
Non lo volevo sapere
Avevo paura
Non volevo soffrire
Sapevo che lui me ne avrebbe fatto
O forse mi stavo facendo del male da sola
Perché se sapevo che lui mi avrebbe fatto male in quel momento ero attratta da lui come i poli opposti di due cariche
Perché lui era diventato il mio pensiero fisso
 
 
 
 
Salve a tutte ragazze!!
Questo è il secondo capitolo della mia prima storia...spero che vi piaccia
Ritornando al capitolo precedente volevo sottolineare il fatto che io non ho nulla contro Jelena..
Se Justin è felice lo sono anche io !!

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