A volte l'amore dura, ma più spesso fa male

di Meissa Gaunt
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Settembre. ***
Capitolo 2: *** Ottobre. ***
Capitolo 3: *** Novembre. ***
Capitolo 4: *** Dicembre. ***
Capitolo 5: *** Gennaio. ***
Capitolo 6: *** Febbraio. ***
Capitolo 7: *** Marzo. ***
Capitolo 8: *** Aprile. ***
Capitolo 9: *** Maggio. ***
Capitolo 10: *** Giugno. ***



Capitolo 1
*** Settembre. ***


Nick su EFP: Meissa Gaunt
Nick sul forum: Alcyone_
Titolo: A volte l’amore dura, ma più spesso fa male.
Rating: giallo
Genere: triste, romantico
Personaggi:Sirius Black, James/Sirius, James Potter.
Avvertimenti: Raccolta, Drabble, Slash.
Credits: Marzo – Ispirata a It’s alla coming back to me di Celine Dion, compaiono alcune citazioni.
Giugno – Compare la frase “A volte l’amore dura, ma più spesso fa male” di Adele.
Note dell’autore: James/Sirius è uno dei miei tanti OTP quindi spero la raccolta ti piaccia.
/Sopra ogni storia ho messo il mese, ma non è conteggiato come parte di essa.
In alcune drabble troverai l’inserimento del prompt cioccolato, l’ho inserito per prendere due piccioni con una fava e iscrivere la storia a un altro contest in cui dovevo utilizzare la stessa coppia. Spero vada bene./
Questa raccolta partecipa a un altro contest che richiedeva di scrivere una drabble per ogni mese di scuola, ecco spiegato perché sopra ogni storia trovi un mese.
Introduzione:
Settembre– Era sbagliato, proibito e perfetto.
Due pezzi di puzzle che si completavano.
Gennaio– Era sempre James, solo James, quello che voleva.
Quello che restava.
Marzo– Ha finto di aver dimenticato tutto e agli occhi degli altri, Sirius era solo il suo migliore amico.
Nel suo cuore, nella pelle, sulle labbra continuava a essere il centro del suo mondo.
 
 
 
 
 
 

Settembre.

 
Era iniziato tutto così
(o forse era successo anni prima, senza che loro se ne accorgessero)
con James sporco di cioccolato e Sirius che non desiderava altro che divorarlo.
Erano baci lenti, passionali, incerti.
Poi erano diventati roventi, passionali.
Un alternarsi di morsi e colpi di lingua.
Sirius premeva il suo corpo contro quello di James, le mani incastrate tra i suoi capelli ribelli.
Le labbra impegnate in una danza proibita.
Era sbagliato, proibito e perfetto.
Due pezzi di puzzle che si completavano.
Le labbra di James s’incastravano perfettamente tra quelle di Sirius.

Baci che caldi si facevano carezze.
[ 99 p.]

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Capitolo 2
*** Ottobre. ***


Ottobre.

Ancora baci.
Nei corridoi, nascosti dalle tende del baldacchino di Sirius, nei divani in Sala Comune a notte fonda, non importava dove, l’importante era che fossero nascosti.
Ancora carezze.
Carezze che hanno sostituito l’ossigeno e tutto il resto del mondo.
Sirius ha la pelle morbida, bianca come il latte e provocatrice.
James non deve far altro che arrendersi.
E sperare di morirci sopra.
James sorrideva.
Sorrideva sempre, quando facevano l’amore, quando lo guardava.
Sorrideva sulla sua pelle, sulle sue labbra.

Voleva morirci sopra quel sorriso, Sirius.

Quando glielo aveva detto – ovvero quando quella sua maledetta boccaccia l’aveva confessa – James aveva sorriso, ancora e ancora.
Non aveva più smesso.

[ 108 p.]

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Capitolo 3
*** Novembre. ***


 Novembre.

A novembre iniziava il freddo e Sirius sapeva quanto James odiasse il freddo.
In quel periodo tirava fuori i maglioni pesanti e le sciarpe di lana.
La notte, furtivo, s’infilava nel letto di Sirius incastrando i piedi in mezzo ai suoi polpacci e facendosi circondare dalle sue braccia per scaldarsi.
James non sopportava il freddo e Sirius aveva un corpo così caldo e grande che era in grado di avvolgerlo tutto e farlo sentire piccolo e protetto.
Sirius non poteva neanche lontanamente immaginare quanto lui amasse sentirsi così.
Quanto durante la giornata aspettava quel contatto.
Quanto bramasse sentire gli occhi dell’altro su di sé, costantemente.
E costantemente sentirsi suo.

[ 109 p.]

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Capitolo 4
*** Dicembre. ***


Dicembre.

- Buon Natale, Sirius! –
Gli aveva detto buttandosi su di lui.
Non gli importava che ci fossero i suoi genitori al piano di sotto che gridavano di scendere, James voleva il suo bacio del buongiorno e in quel caso anche del buon Natale.
- Andiamo! Voglio il mio bacino e mamma ha fatto la torta al cioccolato! –
Aveva urlato così forte che non era sicuro del fatto che i suoi non avessero sentito.
-Torta?! Buongiorno Jamie! –
La sua voce era impastata dal sonno, i capelli spettinati.
Si tirò su con il busto combaciando con il ragazzo che gli stava cavalcioni e lo baciò sul naso.
-Ora è un buon Natale-.

[ 110 p.]

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Capitolo 5
*** Gennaio. ***


Gennaio.

(Vorrei consumarti le labbra)
Sirius gli toglieva gli indumenti, lasciandolo a petto nudo.
(Amarti fino a farmi male)
Gli stringeva i fianchi tra le mani mentre lo mordeva.
Lo guidava tenendolo per i capelli fino alla sua bocca e lo lasciava appropriarsene.
Era sempre James, solo James, quello che voleva.
Quello che restava.
(E rotolarci tra lenzuola che sanno di noi, di amore puro e proibito)
Sirius gli sfilava i jeans consumati e lo stringeva a sé tirandolo dalle cosce.
James si lascia manovrare come una bambola, come creta nelle sue mani.
Si lascia amare, guidare, mordere e baciare senza fare domande davanti alla disperazione di Sirius.

(Ti amo)
[ 109 p.]

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Capitolo 6
*** Febbraio. ***


Febbraio.

Pensava stesse scherzando, James, quando entrando in Dormitorio aveva detto che quel sabato sarebbe uscito con la Evans.
Quello stesso sabato in qui gli aveva chiesto di portarlo a Hogsmeade
Lo guarda ricevere i complimenti, gli abbracci di Remus, Peter e Frank mentre lui seduto sul letto si sente inutile, scartato, ancora.
Si alza, fugge dalla stanza sotto lo sguardo di tutti.
La stanza delle necessità è pronta ad accoglierlo.

Mi porti a Hogsmeade sabato, Paddy?
Un pugno contro il muro, le nocche si arrossano.
Ho freddo, mi fai dormire con te?
Un altro pugno, il sangue inizia a uscire.
Amami per tutta la notte.
Il cuore fa male.

[ 110 p.]

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Capitolo 7
*** Marzo. ***


Marzo.

Sirius gli ha urlato contro parole affilate come lame, ignorando le sue lacrime, si è girato e se n’è andato.
Ho smesso di piangere nel momento in cui te ne sei andato.
Ha finto di aver dimenticato tutto e agli occhi degli altri, Sirius era solo il suo migliore amico.
Nel suo cuore, nella pelle, sulle labbra continuava a essere il centro del suo mondo.
Stava seduto sul suo letto, beandosi del suo profumo – mischiato al loro amore – e lasciava riaffiorare i ricordi.
Quando incrocio i tuoi occhi, tutto torna da me.
Due braccia lo avvolgono da dietro e gli baciano la testa.

Buon compleanno Amore mio.
[ 107 p.]

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Capitolo 8
*** Aprile. ***


Aprile.

Ancora una volta la osserva baciare il suo uomo.
Non capisce perché non riesce a odiarlo, a mandarlo via, a dimenticarlo.
O forse si.
La osserva passargli la mano tra i capelli, un gesto che lui ha fatto milioni di volte.
James sorride, ma è un sorriso diverso da quello che offre a lui.
I sorrisi che lui gli riserva sanno di puro, di casa e di adrenalina.
Quello è un banalissimo sorriso, quasi non gli sembra quello di James.
Potrà anche amarla, ma lui ti appartiene.
Gli è entrato dentro e non ha intenzione di andarsene.

Ami me.
Ami lei.
Un giorno dovrai scegliere, James.
Non oggi, non oggi.
[ 110 p.]

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Capitolo 9
*** Maggio. ***


Maggio.

Capelli neri si sovrappongono a capelli rossi.
Occhi grigi si sovrappongono a occhi verdi.
Labbra violente sono al posto di queste labbra dolci.
Il suo corpo magro si trova incastrato con il suo e non questo fatto di dolci curve.
Eppure non può fare a meno di amare entrambi, di sentirli entrambi parte di sé.
E non può scegliere, non vuole.
Si rifiuta di smettere di amarli entrambi.
Non conosce un mondo senza Sirius, o senza Lily.
Non vuole un mondo con un delicato giglio senza il suo personale diavolo tentatore.
E si sente egoista mentre a distanza di ore, li ama entrambi.
Senza riserve.

[ 105 p.]

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Capitolo 10
*** Giugno. ***


Giugno.

James piange mentre lo bacia e Sirius lo lascia fare.
È suo, ancora una volta, ma sa di nota stonata. Come se non dovesse essere lì.
Gli asciuga le lacrime con un bacio e lo sente tremare sotto di sé.

 A volte l’amore dura

James non sorride contro le sue labbra come fa sempre, i suoi occhi non sono illuminati dalla lussuria.
James piange, singhiozza contro la sua pelle.
Lo graffia, lo morde e lo spinge verso di sé.
Sirius lo stringe contro il suo corpo con così tanta forza che potrebbe rompergli qualcosa.
Non voleva un’ultima volta.

 Ma più spesso fa male
Non ha scelto lui.
[ 107 p.]

 

La raccolta partecipa al “Contest del cioccolato” e al “Ten drabble in Hogwarts”.

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