Preferisco buttarmi sul platano picchiatore Malfoy!

di JasWeasley
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Lista capitoli:
Capitolo 2: *** Capitolo primo: Ti è proibito chiamarmi Rosie! ***
Capitolo 3: *** Capitolo secondo: Non sapevo che i troll sapessero scrivere ***
Capitolo 3: *** Capitolo terzo: Quidditch?Non per Rose Weasley ***
Capitolo 4: *** Capitolo quarto:Weasley-Malfoy unici nel loro genere ***
Capitolo 5: *** Capitolo quinto:Che cosa succede a Rose? ***
Capitolo 6: *** Capitolo sesto: Anche Scorpius Malfoy ha dei sentimenti. ***
Capitolo 7: *** Capitolo settimo: Un pò di acqua non fa male a nessuno. ***
Capitolo 8: *** Capitolo Ottavo:Delle volte anche Rose rimane senza parole ***
Capitolo 9: *** Capitolo nono: I babbani possono cambiare un mago grazie a un libro? ***
Capitolo 10: *** Capitolo decimo: A Rose serve un aiuto per ammetterlo. ***
Capitolo 11: *** Capitolo Undicesimo: Papà ha la patente ***
Capitolo 12: *** Capitolo dodicesimo: Un Natale in Famiglia ***
Capitolo 13: *** Capitolo tredicesimo: è diverso quando lo si scrive. ***
Capitolo 14: *** Capitolo quattordicesimo: Non sapevo che ci fosse una stanza delle necessità. ***
Capitolo 15: *** Capitolo quindicesimo:Una strillettera per Rose ***
Capitolo 16: *** Capitolo sedicesimo: Un Malfoy!Andava bene anche un babbano ***
Capitolo 17: *** Capitolo diciassettesimo: Una sorpresa inaspettata ***
Capitolo 18: *** Capitolo diciottesimo: Da adesso casa Malfoy ***
Capitolo 19: *** Capitolo diciannovesimo: Non sono così male i Malfoy ***
Capitolo 20: *** Capitolo ventesimo: Auror ***
Capitolo 21: *** Capitolo ventunesimo: Erano fusi insieme. ***
Capitolo 22: *** Capitolo vendiduesimo: Quello è mio marito! ***
Capitolo 23: *** Capitolo ventitreesimo : Tre inviti. ***
Capitolo 24: *** Capitolo ventiquattrestimo: Uniti per la vita ***
Capitolo 25: *** Capitolo venticinquesimo: Sono le mie bambine le so riconoscere! ***
Capitolo 26: *** Capitolo ventiseiesimo: Ancora Hogwarts ***



Capitolo 2
*** Capitolo primo: Ti è proibito chiamarmi Rosie! ***


Rose Weasley doveva cominciare il suo settimo e ultimo anno ad Hogwarts. Quella mattina Rose si preparò e andò con tutta la famiglia e cugini alla stazione. Salutati i genitori e parenti Rose andò con il cugino Albus in uno scompartimento vuoto,poco dopo arrivò anche Lily con Lysander Scamandro;ormai fidanzati da circa 3 anni. Rose e Lily parlarono del più e del meno,dopo un pò i due fidanzatini se ne andarono e rimasero solo Rose e Albus. ''Il tuo stupido amichetto Al? Starà rimorchiando qualche poveretta del quinto anno....sicuramente!'' ''Rosie?Sei gelosa di Malfoy?'' ''Io?Io? Gelosa di lui? Scherzi? E poi non capisco perchè vi chiamate ancora per cognome quando siete amici dal primo anno'' ''Vedi Weasley posso risponderti io se vuoi'' Scorpius era entrato nello scompartimento con un ghigno odioso stampato sul viso,quasi tatuato. Rose sbuffò,odiava quel ragazzo. Non si spiegava come un ragazzo gentile,premuroso come Albus fosse suo amico. ''Malfoy sparisci dalla mia vista non ti sopporto'' ''Oh non essere così scorbutica Rosie'' ''NON CHIAMARMI ROSIE MALFOY!'' Albus non voleva per niente,anzi si rifiutava categoricamente di entrare nelle loro discussioni perchè finiva per litigare con loro,quindi se ne stava zitto a leggere. Rose si alzò e andò nello scompartimento della sua amica Alice Paciock. Entrata nello scompartimento Rose trovò Alice leggere un libro tutta sola. '' Alice Paciock'' Alice alzò lo sguardo e il suo viso si illuminò alla vista dell'amica,si alzo e la abbracciò.''Rosie!Finalmente mi sei venuta a cercare!'' Rose si sedette vicino all'amica,''Bhè ora sono qui giusto? Ved ero fino a pochi minuti fa nello scompartimento con Albus e con Malfoy,lo odio!Albus non può essere suo amico,come diavolo fa?'' Alice guardò l'amica con due occhietti indagatori,che come al solito riuscivano a capire tutto quello che stava succedendo intorno a lei.'' Rose ormai lo sai benissimo che Malfoy è così,ti stupisci ancora?Sei gelosa di lui?'' Rose girò la testa verso Alice con uno sguardo indecifrabile ''Cosa?Anche tu?Io non sono gelosa di Malfoy per Merlino!'' Detto questo la rossa si alzò con fare altezzoso uscì dallo scompartimento. Appena uscita Alice riprese a leggere il suo libro e dopo un pò disse ''Si si Rosie,non sei gelosa eh? Il viaggio proseguì tranquillo.Arrivati a Hogwarts tutti gli studenti parteciparono allo smistamento dei bambini del primo anno. La mattina dopo Rose e Alice andarono a lezione,la mattinata trascorse tranquilla quando incontrarono Albus e il biondino slavato. ''Oh per merlino anche qui'' Rose non si tratteneva anzi sparava tutto liberamente. Alice dopo quella affermazione si mise a ridere per la faccia di Rose. ''Weasley tu mi segui è inutile negarlo. Mi ami'' ''Malfoy piuttosto che innamorarmi di te mi crucio da sola!'' L'atmosfera si stava facendo sempre più intensa e così Alice e Albus decisero di svignarsela e lasciarono Rose e Malfoy a litigare per il corridoio del terzo piano. ''Weasley non puoi negare che sono bellissimo e attraente,insomma tutte le ragazze mi vorrebbero'' ''E sei anche un'idiota patentato,viziato,presuntuoso,odioso,insopportabile...ehm...ho finito?'' ''Ma dai Rose lo sanno tutti che hai un debole per il bel Malfoy'' ''Prima cosa a te è proibito chiamarmi Rose e seconda cosa io non provo niente di niente per te come te lo devo far capire? Preferisco buttarmi sul platano picchiatore Malfoy!'' Detto questo Rose alzò i tacchi e se ne andò a pranzo,lasciando un'offeso Malfoy per il corridoio del terzo piano. ''Alice lo detesto!Come si permette?'' ''Rosie calmati sarà la quinta volta che cammini per la sala comune avanti!Calmati per Merlino!'' ''Ok va bene,respira respira,va tutto bene'' Per Rose calmarsi dopo una litigata con Malfoy era come chiedere a Ron Weasley di non odiare Victor Krum dopo aver ballato con Hermione. Quella mattina Rose era rilassata,andò a fare colazione con Lily,Alice e Lysander. Rose si versò una generosa cucchiaiata di Porridge sul piatto,un bel pò di succo di zucca e poi andò a lezione. Nessun Malfoy tra i piedi,solo gente normale che voleva studiare. Finita la lezione di divinazione con un'ormai anziana professoressa Cooman,Rose andò da Albus al tavolo di Serpeverde,sapeva già che se ne sarebbe pentita ma era da un pò che non parlava con Al e la cosa le mancava. ''Ciao Al!'' Lo abbracciò e quasi non lo strozzò. ''Ro-Ro-Rose non voglio morire giovane'' ''Oh scusa,senti ho una proposta da farti,che ne dici se oggi pomeriggio facciamo i compiti insieme sotto il salice del parco?'' ''Certo!'' ''Bene ti aspetto alle 15.00 sotto il salice'' Rose fulminò con lo sguardò Malfoy e poi se ne andò al tavolo di Grifondoro.


Ciao Gente! Spero che vi sia piaciuto. Metterò al più presto il secondo capitolo,cerco di mettere un capitolo nuovo ogni giovedì. Jas

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Capitolo 3
*** Capitolo secondo: Non sapevo che i troll sapessero scrivere ***


Rose quella mattina si svegliò e andò subito a fare colazione,arrivata in sala grande andò al tavolo di Grifondoro.
Prese delle uova e del bacon,succo di zucca e del porridge.
''Rose non ingozzarti,mi ricordi papà''
Rose con la bocca piena di cibo disse un qualcosa simile a ''Fatti gli affari tuoi'' ma nessuno ne era sicuro. Anche Alice si stava abbuffando ma solo perchè alle 17.30 ci sarebbe stata la prima partita della stagione: Grifondoro contro Tassorosso,lei mangiava sempre quando c'era una partita vicina. Alice era una persona forte,coraggiosa,solare,simpatica un'ottima amica,era diversa dal padre in molti aspetti ma anche molto simile. Franck il fratello di Alice era una specie di calamita per i guai come Fred.
 Come diceva molte volte Ron Weasley alla figlia : '' Per me Neville li ha adottati quei ragazzi,non possono essere suoi figli!''
Finita la colazione Rose andò a lezione di trasfigurazione con Alice e Dominique,arrivati in aula Rose si ricordò che la lezione era con i Serpeverde quindi con Malfoy, ma almeno c'era Albus,Rose non capiva ancora come potesse essere un Serpeverde quel ragazzo che a casa aveva una collezione di farfalle,prese posto in uno dei banchi della terza fila con Alice. La professoressa McGrannit spiegò un nuovo incantesimo il ''Cornutus'',incantesimo che trasforma un chihuahua in una capra sputafuoco. Molti alunni di Serpeverde erano come in trans durante la spiegazione quindi sbagliarono tutto,al posto della capra sputafuoco il povero cagnolino si trasformò in un pulcino che sputava palle di pelo,alla vista di quel povero animaletto che stava soffrendo William Nott e Mark Zabini si misero a ridere. Quei due Serpeverde da strapazzo che al posto del cuore anno un'osso bucato!
''Non hanno sentimenti quei due'' Disse Rose alla sua amica Alice
''Oh Rosie lo sai anche tu che quei due Serpeverde non hanno rispetto per nessuno. Vorrei vedere loro!''
Rose si girò verso quei due che ridevano e incontrò lo sguardo del biondino slavato.Malfoy.
Lui le rivolse un sorriso maligno,come se le volesse dire qualcosa, Rose distolse subito lo sguardo.
Finita la lezione Rose si diresse da sola a pozioni nei sotterranei visto che Alice aveva optato per Divinazione.
Una voce insopportabile alle orecchie della rossa rieccheggiò nei corridoi freddi dei sotterranei.
''Weasley ti è piaciuto il pulcino?'' Disse un Malfoy divertito.
La rossa non si voltò nemmeno a guardare il biondo e andò subito in aula.
Finite tutte le lezioni della giornata Rose andò a pranzo con Alice,Hugo e Franck.
Parlarono della partita che si sarebbe tenuta al pomeriggio e del più e del meno.
''Per me la Cooman è rimbambita''
''Molto probabile,non si accorgeva che papà e zio Harry dormivano durate le sue lezioni figurati adesso Hugo''
''Sai Rosie? Dovrebbe andare in pensione!''
Il piccolo di casa Weasley non aveva mai sopportato quella materia come la madre e il padre ma aveva deciso comunque di iscriversi per vedere se era interessante.
Finito il pranzo tutti gli studenti se ne andarono nelle rispettive sale comuni,Rose arrivata nella sua si sedetta sulla poltrona vicino al camino con Alice,Lily,Dominique,Hugo e dei distratti Fred e Franck che progettavano qualche diavoleria per il negozio di zio George.
''Non essere agitata Ali sei una bravissima cacciatrice non hai niente da temere''
''Oh grazie Lily ma sono molto nervosa,mi succede sempre,e comincio a mangiare come un troll,ho paura di cadere dalla scopa!!''
''Non dire cavolate Alice Paciock! Tu sei sempre stata una bravissima cacciatrice!Hai capito? SEMPRE e adesso non deprimerti''
''Grazie Rosie'' Alice si alzò e andò da Rose e l'abbracciò.
Rose alle 14.30 si avviò per andare al salice del parco,ci andò prima così per mettersi avanti. Fece i compiti di trasfigurazione assegnati quella mattina che stranamente erano pochi.
Rose era seduta sotto il salice e osservava tutti quegli studenti passeggiare lungo il lago,finalmente arrivò Albus,la rossa si alzò per abbracciare il cugino.
Poi vide un'altra persona dietro Albus.
''Vuoi abbracciare anche me Weasley?''
Rose scoccò un'occhiata interrogativa ad Albus e lui con fare incerto alzò le spalle.
''Cosa diavolo di fai tu qui Malfoy? Albus? Puoi darmi una spiegazione?''
''Bhè...Rosie...vedi.. Non potevo dirgli di no''
Rose abbastanza infuriata si rivolse al biondino slavato.
''Se non ricordo male tu non sei stato invitato!''
''Lo so,ma non credere che mi sia offeso.Sono comunque qui no?''
La rossa guardò Albus e quando incontrò i suoi occhi verdi si sciolse e si arrese.
''Oh e va bene!''
I tre si sedettero sotto il salice e cominciarono a fare i compiti; Albus era l'unico veramente concentrato sul libro di pozioni,perchè Rose e Scorpius continuavano a lanciarsi occhiate di fuoco e a tirarsi delle frecciatine come ''Oh Malfoy non sapevo che tu sapessi scrivere,sai per i troll non è così semplice imparare'' Oppure : ''Weasley i tuoi capelli sembrano un cespuglio,servirebbe una spuntatina.
Fù così per tutto il pomeriggio,fino a quando Rose non saltò in piedi,radunò le sue cose e se ne andò.Stava assolutamente facendo tardi alla partita.

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Ciao Popolo! Sò che non è giovedì ma mi era venuta l'ispirazione. Ok spero che il secondo capitolo della storia vi sia piaciuto e giovedì salvo ispirazioni varie ci sarà il terzo capitolo :)
Jas

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Capitolo 3
*** Capitolo terzo: Quidditch?Non per Rose Weasley ***


Rose Weasley era una ragazza intraprendente,scatenata,disponibile per i suoi amici,cattiva quando serviva,grande studiosa e una grande mangiona. Aveva gli occhi del padre e i capelli della madre,era un misto di entrambi,non sopportava le ingiustizie e faceva di tutto per aiutare i più deboli.
In quel momento la rossa stava correndo per il parco di Hogwarts intenta a raggiungere gli spalti,per assistere alla prima partita di Quidditch,oramai doveva essere già iniziata.
Aveva promesso ad Alice di esserci,che lei sarebbe venuta,la sua migliore amica sarebbe venuta a vederla ead assisterla,ma inveceera in ritardo,un ritardo spaventoso e questo solo per colpa di Scorpius biondino odioso Malfoy.
Scorpius Malfoy era la persona che Rose detestava più in assoluto,suo padre già quella volta alla stazione le aveva detto di star lontano da quel ragazzo.
Scorpius Malfoy era un ragazzo arrogante,uno che aveva avuto tutto dalla vita e che non doveva sporcarsi le mani,un ragazzo prepotente e un donnaiolo,una persona viscida,un serpente. Ma tutto questo per gli occhi della bella Rose Weasley.
Arrivata agli spalti Rose si avvicinò a Hugo che stava urlando come un'ossesso,tutti i Grifondoro erano armati di trombetti e guantoni comprati ai Tiri Vispi Weasley.Striscioni con scritto ''Forza leoni!Grifondoro vince''
Rose si fece sempre più vicina al fratello per richiamare la sua attenzione.
''HUGO!oh per Merlino!Hugo!'' Dopo urli e urli il rosso si girò e vide Rose.
''Oh ciao Rosie quando sei arrivata?'' Uno sguardo assassino travolse il piccolo di casa Weasley,e la rossa si schiarì la voce per aver urlato troppo.
''Sono qua da 20 minuti ormai!E tu non mi hai nemmeno notata!Alice?''
''Oh Ali è ancora in spogliatoio,la partita deve ancora iniziare perchè un bolide è scappato''
Rose ringraziò quel bolide per aver ritardato la partita,dopo pochi minuti la cugina Roxanne Weasley nonchè capitano della squadra di Grifondoro entrò in volo con dietro tutti gli altri. Ci furono urli e applausi sia dai Grifoni sia dai Tassi,e Hugo ricominciò ad urlare e a distruggere letteralmente le orecchie alla povera Rose,la rossa non capiva molto il Quidditch e si limitava solo ad urlare quando lo facevano gli altri,faceva così anche quando andava alle partite con il padre e il fratello. Rose preferiva restarsene a casa con la madre a leggere e conversare; non era per niente una tipa da Quiddtich.
Da come poteva vedere la rossa Alice stava andando bene,dopo poche ore la partità finì con la vittoria di Grifondoro,andarono tutti a festeggiare nella sala comune con boccali di burrobirra fumanti e cibo,ovviamente fregato dalle cucine da Fred e Franck.
Rose andò da Alice e la abbracciò fortissimo,tanto che la ragazza dai capelli mori non fece cadere la sua burrobirra sul tappeto immacolato della sala.
''Sei stata bravissima Ali''
''Rose non mentire,tanto lo so che tu non ci capisci niente,ma va bene''
''oh Ali mi dispiace tantissimo,è solo che proprio non riesco a capirci un tubo!'' Ora fù la mora ad abbracciare l'amica,e tornarono a festeggiare con dei bizzarri Fred e Franck che ballavano sui tavoli e buttavano in aria i libri, lanciavano delle bombette colorate per la sala comune.
Finitala festa tutti i Grifondoro andarono a dormire,se si poteva chiamare dormire perchè di lì a poche ore si sarebbero dovuti svegliare per iniziare un'altro giorno a scuola.
Quando Rose si svegliò si mise la divisa e sciese le scale per ritrovarsi difronte la solita sala comune immacolata.Ovviamente gli elfi domestici durante la ''notte'' avevano pulito il tutto,la rossa e Alice andarono a fare colazione per poi andare a Incantesimi.
Arrivate in sala grande urli e pianti le travolsero,subito Rose pensò a qualche bambina del primo anno ma no,il protagonista di questa storia era Scorpius Malfoy e una ragazza del quinto anno.
Rose si girò verso il tavolo di Corvonero e vide il biondo discutere con una poveretta che urlava e piangeva,la rossa si mise a ridere sguaiatamente e insieme a lei anche i ragazzi di Grifondoro.
La ragazza che piangeva difronte a Scorpius scappò piangendo e il biondo andò a sedersi vicino ad Albus.
La sala grande cominciò a spettegolare sull'accaduto e dall'espressione che aveva il biondo sembrava che volesse sotterrarsi.

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Ciao Bella gente,ecco il terzo capitolo,spero che vi sia piaciuto. Come al solito ho pubblicato il capitolo prima. Mi scuso ma il sito non va molto bene e mi ha incasinato i capitoli,ma questo è il terzo!
A giovedì o prima. :)
Jas

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Capitolo 4
*** Capitolo quarto:Weasley-Malfoy unici nel loro genere ***


Ormai era diventato il pettegolezzo dei pettegolezzi: Scorpius Malfoy ha distrutto il cuore di una povera ragazza,trattandola male. A Hogwarts non si parlava di altro,il biondo smentiva sempre tutto quando qualcuno gli chiedeva se la notizia fosse vera.
Ad aiutare l'amico a difendersi dalle classiche ragazze odiose che dicevano di tutto c'era Albus anche se lui non sapeva bene cosa fosse successo.
Come ormai tutti sapevano Albus Potter era un ragazzo generoso,pronto ad aiutare il prossimo,la sua lingua tagliava ma era anche un inguaribile romanticone,come diceva il fratello maggiore James ''Albus non è un mago credetemi è un ragazzino romanticone nato in una famiglia di maghi'' e quando diceva questo si beccava sempre una bella sberla in testa dalla madre.
Rose Weasley passava tutto il suo tempo libero con Albus per essere informata delle sofferenze del povero Malfoy che la facevano tanto divertire.
A sentire Albus il biondo non soffriva per aver distrutto il cuore di quella ragazza ma per averlo fatto davanti a tutti,lui era un tipo riservato,che faceva sempre le cose di nascosto. Una serpe come lo definiva Rose,perchè strisciava.
Rose si stava incamminando verso la sala comune di Serpeverde per prendere di peso il cugino e andare in biblioteca,tutta contenta di passare una giornata solo con Albus.
Il cugino si fece trovare fuori dalla sala comune,ma non era solo.
''Ciao Al!E tu che diavolo ci fai qui?'' Urlò la rossa contro Scorpius,il biondo sfoderò un sorriso alla ragazza e se ne tornò in sala comune.
''Rose andiamo? Disse Albus con un certo nervosismo.
Rose e il cugino arrivati in biblioteca si sedettero sul primo tavolo che trovarono libero,aprirono i loro libri di pozioni e cominciarono a fare i compiti,a un certo punto Rose alzò la testa dal suo libro e guardò Albus tutto intento a ripassare degli argomenti.
''Ehi Al posso chiederti una cosa?''
''Certo dimmi''
''Ehm...vedi...mi potresti spiegare che cosa è successo veramente a Malfoy quella mattina in sala grande?''
Il moro alzò lo sguardo,e chiuse subito il libro.
''Ok,sai quella ragazza che è uscita piangendo dalla sala?è Anna Baston, lei e Scorp si frequentavano da un pò di tempo,ma lui ha deciso di tagliare i ponti perchè lei era troppo insistente nei suoi confronti. Non lo lasciava nemmeno un minuto respirare,era sempre dietro di lui; come la sua ombra per Merlino!''
''Oh...ma non capisco perchè si è messa a piangere in quel modo,era troppo esagerato!''
''Si lo so Rosie ma per una ragazza che viene lasciata da Scorpius Malfoy non è esagerato'' Albus lo disse con incertezza,come se si stesse inventando tutto. Rose lo guardò nei suoi occhi verdi e capì che dietro quella storia c'era molto di più.
''Scusa Al ma penso che ci sia un'altro motivo giusto?Avanti dimmi!''
Albus rassegnato cominciò a parlare.
''Si hai ragione,vedi Scorpius ha detto che si era innamorato di una ragazza e che non voleva stare con lei ...''
Rose quando senti ''si era innamorato'' il suo sguardo si spense,nemmeno lei capì il perchè.
Albus continuava a parlare e parlare,Rose chiuse il libro e se ne andò lasciando il cugino a parlare con il nulla.
Appena uscita dalla biblioteca Rose capì che stava succedendo qualcosa dentro di lei,ma neanche lei capiva cosa. Lei Rose Weasley per la prima non aveva una risposta.
La rossa stava percorrendo la strada per andare al giardino di pietra e prendere un pò d'aria quando si scontrò contro qualcosa....o qualcuno.
''Ehi ma che...stai un pò più attento accidenti!'' Urlò la ragazza.
''Ah io dovrei stare attento Weasley? Sei tu che camminavi e non guardavi dove mettevi i piedi'' Sempre lui,Scorpius.
Rose alzò lo sguardo verso Malfoy,per la prima volta la rossa si accorse quanto erano belli i suoi occhi,ma il suo cervello le diceva di smetterla con queste sciocchezze lui era Scorpius Malfoy! Il ragazzo tanto odiato da suo padre,il ragazzo odioso,stupido,arrogante che ogni santo giorno la faceva impazzire. Ma era proprio questo il punto,lui era l'unico che le faceva perdere il controllo,che la faceva diventare una iena. Perchè Rose era una ragazza composta,perfetta in tutto quello che faceva,assomigliava moltissimo alla madre,ma il carattere che tirava fuori quando litigava con il bel Malfoy era uguale a quello di nonna Molly.
Il biondo stava osservando la Weasley,non aveva mai notato quanto fosse bella,lui mentiva sempre quando diceva che Rose aveva dei capelli cespugliosi,perchè non era così. Perchè Rose sapeva metterli al loro posto,non capiva come ma era così.
Lei era lì,vicino a lui,non era mai stata così vicino a lui.Quella ragazza che ogni anno riservava un posto nei discorsi dei genitori.
Lei che era una coraggiosa Grifondoro,lei che era la causa della sua costante rabbia.Lei Rose Weasley aveva un posto importante nel suo cuore.
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Ciao!Ecco il quarto capitolo,ormai non ha senso dire di mettere il capitolo ogni giovedì perchè ormai non lo faccio mai,quindi ecco qui!Spero che vi piaccia,a presto o prima,ho pubblicato questo capitolo ora perchè su facebook mi hanno chiesto in molte di metterlo subito il continuo.

Jas

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Capitolo 5
*** Capitolo quinto:Che cosa succede a Rose? ***


Scorpius era disteso sul suo letto,pensava a Rose,ormai era un pensiero fisso.
Scorpius non riusciva a togliersi la bella Weasley dalla testa,pensava all'incontro avuto poche ore fa,a come lei fissava lui.


Poche ore fa.

''Weasley tutto bene?Mi sembri sconvolta'' Il biondo aveva rotto il silenzio che li circondava,anche se Rose sembrava ancora parecchio scossa.
''Rose?Ehi stai bene?'' Parlò ancora Malfoy.
''Ehm...si si tutto bene'' Disse per la prima volta la rossa.
Rose non sapeva cosa le stesse succedendo,non riusciva a parlare in presenza di Scorpius Malfoy. Non era possibile!
La bella Weasley sentiva che anche Malfoy era diverso,che anche lui non riusciva a parlare e a fare l'idiota come sempre.
''Si sto bene,benissimo anzi. E ora scusami Malfoy ma devo andare via'' Rose prese coraggio e tirò fuori la leonessa che era in lei. Mascherando come sempre i suoi sentimenti.
Rose se ne andò verso la sia sala comune lasciando un Malfoy intontito.



Malfoy si alzò dal letto e andò in sala comune dove trovò l'amico Albus intento a leggere la gazzetta del profeta.
''Albus!Albus!Albus!'' Urlò il biondo scendendo dalle scale.
''Si? Mi hai chiamato Scorpius?'' Disse il giovane Potter con tranquillità.
''Ehm...sai..sai che succede a Rose?'' Scorpius sembrava abbastanza preoccupato per la rossa.
''A Rosie?Niente anzi sta benissimo perchè?'' Albus sembrava abbastanza interessato a quello che gli stava per dire l'amico.
''Oh bhè vedi...prima ho incontrato Rose e..mi è sembrata strana e..non l'avevo mai vista così sconvolta. Non è che il libreria le hai detto qualcosa?''
A quelle parole Albus cominciò a pensare a quello che poteva aver detto per aver scosso così tanto la cugina.
Non riusciva a capire che cosa le fosse successo.
''No Scorpius io non le ho detto niente,sai come sono fatte le ragazze...''
''Si ma Rose non è come le altre! Tu non capisci Albus!'' Il biondo se ne andò dalla sala comune.

Rose stava passeggiando per il parco di Hogwarts con Alice e Lorcan Scamandro.
La rossa non stava ascoltando neanche quello che i due ragazzi stavano dicendo,lei stava pensando a Malfoy a quell'incontro che la stava facendo diventare pazza.
''Rose stai bene?Mi sembri diversa'' Disse Lorcan con un tono gentile e comprensivo.
Anche Alice si era accorta che l'amica era strana e assorta nei suoi pensieri.
''Si sto bene davvero,non preoccupatevi'' Disse la rossa con un tono disinvolto.
Lorcan sembrava preoccupato per Rose,come se ci fosse qualcosaltro dietro quei sentimenti.
''Ali adesso devo andare in biblioteca a ripassare...ehm...domani ho un test. Ci vediamo dopo. Ciao Locran''
E così la rossa se ne andò con una scusa abbastanza convincente,in biblioteca non ci mise neanche piede.
Rose stava andando in sala comune quando incontrò il giovane Malfoy.
''Ciao Rose'' Disse il biondo tranquillamente.
''Ciao'' Rispose lei con disinvoltura,non pensava che Malfoy potesse essere così gentile.Ma forse si stava immaginando tutto.
''Senti Weasley come stai?Stamattina mi sembravi strana quando ci siamo incontrati''
''Strana io?Ma va!Bhè che vuoi? Rose si metteva sempre sulla difensiva quando parlava con Malfoy.
''Volevo dirti che quello che ti ha detto Albus non è vero''
''Cosa mi avrebbe detto?Senti Malfoy a me non intressa niente di quello che fai tu ok? Proprio zero!E come ti ho già detto preferisco buttarmi sul platano picchiatore piuttosto che condividere con te qualcosa!Ciao''
Detto questo la bella Rose se ne andò in fretta e furia,stanca di Scorpius Malfoy e delle sue stupidaggini! Insomma era solo lei che si preoccupava dei M.A.G.O?Sembrava proprio di si.
La rossa ritornata in sala comune lasciò lasua borsa piena di libri su uno dei tavoli e poi andò con l'amica Alice e la cugina Lily a cena.
Entrate in sala grande andarono a sedersi al tavolo di Grifondoro con tutti i loro compagni,c'era Hugo che si strafogava di patate e pollo alla Hogwarts,Fred e Franck ormai inseparabili che mangiavano cosce di pollo e arrosto,Alice lo stesso e con lei Lily e Roxanne.
Rose non aveva molta fame ma ascoltava i discorsi divertenti di Fred e Franck e delle loro future imprese ai Tiri Vispi Weasley,delle loro nuove merendine marinare che facevano spuntare pustole sulle mani e piedi.
''Saremo conosciuti in tutto il mondo per le nostre merendine marinare alla Weasley-Paciock'' Disse un Fred ubriaco di succo di zucca.
''Si ci puoi contare amico mio!'' Disse un'altro Franck ormai zeppo di pollo,Fred cinse il suo braccio attorno alla spalla dell'amico e insieme cominciarono a cantare e cantare.
Finita la cena andarono tutti nelle rispettive case,arrivati in sala comune Franck fece apparire boccali di burrobirra fumanti e cominciò a distribuirli a tutti.

Intanto nella sala comune delle serpe....
Il giovane Malfoy era circondato da ragazzine che facevano tuttele smorfiose ma il biondo non sembrava in vena,anzi aveva una smorfia sul viso.
Albus lo guardava da lontano e vedeva che non era il solito Scorpius,aveva qualcosa di diverso,come se gli fosse successo qualcosa.
Dopo un pò il biondo si alzò e se ne andò in dormitorio lasciando tutte quelle ragazze stupite dal suo comportamento.
Il suo comportamento era dovuto alla sua rossa che lo faceva impazzire.

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Ciao ragazze!Ecco il quinto capitolo,spero che vi sia piaciuto :) Non so ancora quando pubblicherò il sesto ma voi lo sapete che lo pubblicherò quando avrò l'ispirazione :)
A presto o prima
Jas

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Capitolo 6
*** Capitolo sesto: Anche Scorpius Malfoy ha dei sentimenti. ***


Quella mattina Rose era allegra e sorridente,cosa che non le succedeva da un bel pezzo.
Si mise la divisa e svegliata la cugina Lily e l'amica Alice andarono tutte e tre a fare colazione,arrivate in sala grande gli odori dei muffin,torte e delizie varie le travolsero. Rose e Alice si sedettero al tavolo con i loro compagni invece Lily andò al tavolo di Corvonero dal fidanzato Lysander. Appena seduta Rose prese due muffin al cioccolato,una generosa porzione di porridge e succo di zucca per mandare giù tutto. Il fratello Hugo non fece complimenti,anzi mangiò più della sorella,gli amici non erano più così stupiti come le prime volte,insomma erano i figli di Ron Weasley era normale!
Finita la colazione Rose e l'amica Alice andarono a Trasfigurazione,che fortunatamente per la rossa non era con i Serpeverde.
Arrivate in aula la professoressa Mcgrannit non aveva tirato fuori tutti gli animale come sempre,l'aula era diversa, infatti Rose si girò verso l'amica con uno sguardo interrogativo ma anche Alice non sapeva darle una risposta.
''Prego ragazzi sedetevi'' Disse la professoressa con tutta calma
Seduti tutti cominciò il suo discorso.
''Bene,vi starete chiedendo perchè non stiamo già facendo lezione non è così? Bene,allora venerdì questo ci sarà un evento importante,venerdì si terrà un ballo in onore della morte del preside Dippet,un caro amico per me e per gli altri insegnati quindi siete pregati tutti voi di comportarvi in modo civile,questo ballo sarà a coppie. Voglio vedere voi tutti vestiti in modo adeguato. Bene e ora cominciamo la lezione''
Tutti i ragazzi stupiti dalla notizia fecero molta fatica a seguire la lezione.
Finita la lezione Rose e Alice appena uscite cominciarono a paralre di venerdì.
''Rose!Non ci posso credere!Un ballo!? Ti rendi conto?Devo mandare una lettera a mia madre e dirle di mandarmi un vestito!Non potevano dircelo prima?''
Alice stava esaurendo,lei per i balli era negata,poi trovare un accompagnatore per lei che era super timida in queste cose era impossibile,Rose invece sembrava felice,a lei queste cose piacevano,era divertente per una volta mettersi un vestito carino e sentirsi una principessa.
Ormai questa notizia stava sconvolgendo tutte le ragazze di Hogwarts,tutte che cercavano disperatamente un ragazzo che le accompagnasse al ballo.
A pranzo Rose andò dal cugino Albus al tavolo di Serpeverde,per sentire chi invitava al ballo.
''Ehi Al, hai sentito?Con chi vai al ballo?'' Appena detta quella frase Malfoy guardò la rossa e i suoi occhi si illuminarono.
''Non lo so con chi vado,sono tutte delle oche.Tu Rosie? Con chi vai?''
''Non me lo ha ancora chiesto nessuno,adesso mando una lettera a mamma e gli chiedo se mi manda un vestito''
''Ok,salutamela'' E Rose se ne andò al suo tavolo a scrivere alla madre.

''Cara mamma,
oggi a lezione di Trasfigurazione la professoressa Mcgrannit ci ha detto che venerdì ci sarà un ballo in onore del professor Dippet,ha detto che si danzerà e che vorrà un abbigliamento adeguato. Mi potresti mandare un vestito?
Salutami papà,Hugo e Albus ti salutano...anche se Hugo non mi ha detto di dirtelo ma sai come è fatto.
Grazie ti voglio bene''

Rose mandò la lettera alla madre e poi andò in sala comune a sentire cosa c'era di nuovo, e se Alice si era calmata,entrata dal buco del ritratto urla e risate nervose travolsero la rossa.
Fred e Franck stavano provando a invitare delle ragazze del quinto anno,Hugo stava parlando con una ragazza del quarto anno. Alice e Lily erano davanti al camino tutte e due scioccate e urlavano come non mai. Rose non capiva perchè tutta questa agitazione,era solo uno stupido ballo! La rossa andò dalle amiche a vedere che stava succedendo.
''Ehi Ali?Cosa c'è?'' Disse Rose.
''Oh non ha niente,è solo che non è un tipo da ballo tutto qui'' Disse la cugina Lily.
Rose fece un sorriso a entrambe e se ne andò in dormitorio a stendersi,era davvero stanca.
Appena entrata in dormitorio la rossa si buttò sul letto,si tolse le scarpe e cominciò a pensare,a pensare al ballo di venerdì, a pensare a Malfoy, a quel ragazzo tanto odioso,maleducato,insolente,cattivo ma sopratutto a quanto la faceva impazzire.
A Rose non dispiacevano i balli,anzi li amava,era uno svago,che forse a lei sarebbe piaciuto andare con un ragazzo,ma non con un ragazzo a caso,non con qualcuno che non le sarebbe piaciuto,ma un ragazzo che l'avrebbe capita. Uno come Malfoy,anzi con Malfoy.
Rose si addormentò pensando al bel biondo.

Intanto nel dormitorio di Serpeverde...
Scorpius era seduto sul letto che pensava alla prima volta che aveva visto Rose sul treno.


King's Cross 1 settembre treno:
Scorpius era seduto in uno dei tanti scompartimenti e stava leggendo un libro,quando un ragazzo dai capelli neri e dagli occhi verdi spuntò da dietro la porta.
''Ehi ciao,senti non è che posso venire qui a sedermi? Mio fratello ètira fuori troppi scherzi del negozio di mio zio'' Disse il ragazzino moro
''Certamente,io mi chiamo Scorpius Malfoy'' Disse il biondo.
''Oh tanto piacere io sono Albus Severus Potter,ma tutti mi chiamano Al''
''Quindi tu sei il figlio del salvatore del mondo magico? Sembra strano che lo dica io visto che mio padre non era proprio come il tuo'' Disse il ragazzo dai capelli biondi.
In quel momento entrò una ragazzina dai capelli rosso fuoco,lentiggini sul naso,ma tutto questo a Scorpius piaceva.
''Oh ciao!Scorpius lei è Rose,mia cugina'' Disse Albus.
''Piacere di conoscerti sono Rose Weasley''
''Scorpius Malfoy'' Il biondo lo disse con uno sguardo sognante.
Rose si sedette vicino al cugino,parlarono un pò e poi Rose se ne andò.

Scorpius pensava sempre di come aveva incontrato le persone più importanti della sua vita quando era in un momento un pò perplesso.
Infondo anche Rose era importante per lui.
*******
Ciao Bella gente,spero che questo capitolo vi sia piaciuto,ci ho impiegato 2 ore non riuscivo a creare un posto per Scorpius.
A presto o prima
Jas
Ps:Fatemi sapere cosa ne pensate attraverso le recensioni così potrò migliorare :) Grazie per seguirmi

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Capitolo 7
*** Capitolo settimo: Un pò di acqua non fa male a nessuno. ***


Rose era distesa sul suo letto e fissava il soffitto che poco prima aveva incantato con una magia,il cielo stellato aiutava sempre la rossa ad addormentarsi perchè le dava una sensazione di pace.
Passarono circa 20 minuti prima che l'amica Alice entrasse in camera dispearata,i capelli in disordine e gli occhi arrossati.
Rose si girò di lato e vide che l'amica aveva qualcosa di strano,non stava bene,forse aveva pianto,anzi decisamente aveva pianto.
Rose si alzò e si sedette sul letto,stava guardando Alice,quella ragazza che era così forte,giocava a Quidditch,era premurosa,gentile,una ragazza così decisa e senza peli sulla lingua,ma ora stava piangendo e Rose non capiva perchè.
''Ali ma cosa c'è?Stai male?'' Disse Rose davvero preoccupata.
''Niente,non ho niente'' Disse Alice singhiozzando ma ovviamente Rose non credeva a una sola parola di Alice quando non la guardava neglio occhi.
''Non è vero e lo sai anche tu avanti Ali dimmi che c'è,ti posso aiutare. Sai che io ci sono sempre per te'' Detto questo Alice alzò gli occhi verso l'amica e si sedette sul letto difronte a quello di Rose.
''Ecco,non posso tenerti nascosto niente vero?''
''Esatto,avanti dimmi,perchè piangi?Quando ti ho lasciata prima stavi bene'' Disse Rose un pò amareggiata.
''Vedi non so se tu lo sai ma...è da quando sono piccola che ho una specie di fobia per i balli da quando mia madre mi portò a un ballo in onore di un mago che adesso non ricordo nemmeno il nome...Oh e poi non so nemmeno ballare!'' Alice stava per mettersi a piangere.
''Ehi ehi ehi Ali non preoccuparti ci sono io,lo sai che ti posso aiutare in tutto quello che vuoi,ma perchè non me ne hai parlato prima? Lo sai che io ci sono sempre e...o ma andiamo!Fobia del balli? Cosa c'è di così spaventoso?'' Rose certe volte era sensibile come la madre ma delle volte non riusciva proprio a capire le persone.
''Lo so è una cosa stupida ma è così,non so nemmeno se ci vado al ballo'' Alice si era calmata,non piangeva più ma restava sempre molto nervosa.
''Cosa?Non verrai al ballo?Ma andiamo!''
''Non mi ha ancora invitata nessuno Rose! Scommetto che tu sei già stata invitata!''
''No e ti sbagli,io non sono ancora stata invitata da nessuno,ma ehi non è un problema per me'' Disse Rose quasi arrabbiata.
''Si che lo è Rosie,io lo so che tu vorresti andare al ballo con Malfoy,ormai ho capito sai,ti conosco trobbo bene amica mia'' Disse Alice ridendo,finalmente rideva,il suo splendido sorriso.
Rose si alzò e andò ad abbracciare l'amica,passarono gran parte della notte a chiaccherare e a ridere.
Alla mattina Rose si svegliò con il collo tutto indolenzito,la schiena distrutta e i capelli più disordinati del solito,si mise la divisa,si pettinò i capelli e li fece diventare lisci con una magia,ormai per lei era normale. Alice si stava mettendo le scarpe e stava contemporaneamente cercando di legarsi i capelli. Rose aprì la porta del dormitorio e la folata di voci della sala comune la travolse,scese le scale e trovò il fratello Hugo in sala comune che stava baciando una ragazza,Rose non riuscì a credere a quello che vedeva,Hugo?Hugo Weasley? Hugo Weasley che stava baciando una ragazza?Ahaha che cosa divertente,si Rose stai ancora dormendo. Proprio Hugo Weasley,quel ragazzo che a casa mangiava come un maiale,la peste che faceva impazzire la sorella e la madre. Il padre no perchè era tale e quale a lui.
Ci passò sopra,facendo un ghigno e facendo finta di vomitare,passò per il buco del ritratto e andò in sala grande.
La rossa stava scendendo l'ultima rampa di scale quando quasi non urlò dallo spavento,un tizio alto le si presentò davanti con un sorriso serpentesco.

Intanto in sala grande:
Lorcan era seduto al tavolo di corvonero con i compagni di stanza e il fratello Lysander.Tutti i suoi amici stavano parlando delle lezioni e del ballo che si sarebbe tenuto tra due giorni ma lui non stava asoltando un bel niente,stava cercando con lo sguardo una persona per tutta la sala grande e non riusciva a trovarla.Era strano che lei non fosse lì a quell'ora era sempre seduta vicino alla cugina Dominique e chiaccherava con i compagni,ma quella volta non c'era.
Lorcan Scamandro era un ragazzo un pò fuori di testa,infondo era il figlio di Luna Lovegood,cosa mai ci poteva essere di razionale in lui? Ma era anche un ragazzo premuroso,gentile,amichevole,solare,intelligente e con un grande cuore.
Occhi azzurri era il soprannome che gli davano le ragazze della sua casa,gli occhi azzurri e i capelli biondi caratterizzavano lui e il gemello.
''Lor ehi svegliati!'' Gli disse Lysande dopo un pò.
''Sono sveglio non vedi?Sono qui!'' Rispose il fratello scocciato dall'idea che qualcuno lo avesse tirato fuori dai suoi pensieri.
''Si ho visto fratello,ma intendevo SVEGLIATI STIAMO PARLANDO CON TE''
''Oh già..scusami'' Rispose Lorcan ancora intento a cercarla tra la folla di gente.
''Ehi!Ancora a pensare a lei?'' Lysander capiva tutto e subito,non gli sfuggiva niente.
''Non la trovo,la volevo invitare ma non la trovo,dove sarà mai?Eh Lys?Dov'è?''
Lorcan non la trovava,non trovava i suoi occhi azzurri da nessuna parte,era come perso senza vederla,senza vederla sorridere.

Sulle scale:
Rose era bloccata sulla prima rampa di scale con lui,quel dannato Malfoy.
''Malfoy dovrei andare a mangiare per Merlino!Lasciami passare!'' Disse la rossa veramente arrabbiata. Non sopportava la sua arroganza.
''Oh Weasley perchè tutta questa fretta?Paura di restare da sola con me?'' Disse uno Scorpius indagatore,che sembrava averci preso e anche tanto.Perchè Rose era diventata davvero rossa e si stava innervosendo,e molto. I suoi occhi non erano più posati su quelli del biondo ma guardava intorno a lei.
''Ah allora è così?Ok ok se è così....''Così Scorpius la guardava,era così bella quando era nervosa,così per renderla ancora più nervosa e divertirsi si avvicinò a lei,spingendola contro al muro.
''Malfoy spostati subito!Avanti!'' Disse Rose nervosa,arrabbiata e scioccata.
''Perchè mai?Sembra tutto divertente qui''
''Ok hai ragione,è vero non mi ero mai accorta come tu possa essere persuasivo'' Disse Rose con un tono falsamente gentile.
''Finalmente lo hai capito'' Disse Scorpius compiaciuto.
Rose sorrise,ma fù un sorriso maligno,così la rossa tirò fuori la bacchetta e un getto d'acqua fuoriuscì e bagnò totalmente Scorpius.
''MA CHE DIAVOLO FAI?'' Disse urlano il biondo.
''Ti avevo detto di spostarti,ma tu non hai voluto farlo.Oh mi dispiace così tanto,addio''
Detto questo Rose lasciò Scorpius bagnato e furioso.

Entrata in sala grande Rose si precipitò al tavolo di Grifondoro,prese posto vicino alle sue amiche e cugine e cominciò a mangiare e a bere.
''Ehi Hugo che storia è che baci le ragazze di prima mattina?Il tuo alito alla mattina non è dei migliori'' Disse Rose divertita.
''Che spiritosa sorellina,e comunque non sono fatti tuoi'' Hugo si alzò e se ne andò.
Finita la colazione Rose e Alice andarono a difesa contro le arti oscure. La lezione trascorse in modo tranquillo.
Al pomeriggio Rose e Alice andarono a trovare Hagrid il guardiacaccia,a mangiare un pò di biscotti e bere un pò di tè.
''Grazie mille Hagrid per il tè e i biscotti,torneremo sicuramente'' Disse Rose in modo gentile,con un grande sorriso.
''Per me è un piacere Rose,sei sempre la benvenuta qui a casa,come del resto anche Albus e tuo fratello'' Disse Hagrid.
''Grazie Hagrid adesso però dobbiamo andare dopodomani come ben sai c'è un ballo e dobbiamo andare a organizzare tutto,sai cose da donne'' Disse Alice.
''Oh ma certo ragazze'' Hagrid era sempre stato un tipo gentile.
Tornate al castello Rose e Alice andarono verso la sala comune,stavano quasi per arrivare al ritratto della signora grassa quando arrivò alle orecchie delle ragazze un ''Ehi ciao'',si voltarono e trovarono dietro di loro Lorcan Scamandro.
''Ciao Lor'' Disse Alice alzando la mano.
''Rose possiamo parlare?'' Disse Lorcan con un sorriso che arrivava da orecchio a orecchio.
''Bene io sono di troppo,Rose ti aspetto dentro'' Alice diceva sempre così perchè dopo voleva tutti i dettagli,era una grandissima pettegola.
''Dimmi Lor'' Rose era estremamente gentile con gli amici.
''Emh...senti..mi chiedevo se magari..ecco volevi venire al ballo con me'' Lorcan era veramente nervoso,gli capitava di rado di parlare con Rose visto che era sempre indaffarata.
Rose non si aspettava minimamente una proposta del genere da Lorcan Scamandro.
Poi pensò che lei voleva andare a quel ballo,ma ci voleva andare con Scorpius,cosa alquanto strana da parte di Rose ma era così,ma visto che non glielo aveva chiesto nessuno decise di accettare.
''Certo va bene Lor'' Disse con un sorriso.
''Veramente?'' Lorcan non ci poteva credere,andava al ballo con lei,con la ragazza dei suoi sogni più oscuri.
''Si certo''
''Ok!Bene,passo alle 19.00 va bene?'' Lorcan diede un bacio sulla guancia a Rose e se ne tornò nella sua sala comune.
******
Ciao gente!Questo capitolo è abbastanza lungo perchè tra un pò devo andare al mare e quindi pensavo di lasciarvi questo capitolo. Forse pubblicherò il prossimo capitolo :)
Grazie per seguirmi siete fantastici!
A presto o prima
Jas

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Capitolo 8
*** Capitolo Ottavo:Delle volte anche Rose rimane senza parole ***


Rose era seduta su una delle poltrone della salal comune,a gambe accavallate, le unghie che picchiettavano sul bracciolo della poltrona e un piede ballerino che non voleva fermarsi.Si Rose era abbastanza nervosa. Guardava attraverso la finestra,aspettava qualcosa,qualcosa che non si decideva ad arrivare così si alzò e andò a fare colazione spazientita.
Intanto che la rossa scendeva le scale pensava a come sarebbe stato andare al ballo con Lorcan,strano ovviamente,sarà imbarazzante,decisamente.
Arrivata in sala grande Alice era seduta e stava mangiando del porridge,Dominique cercava di invitare un ragazzo ma niente da fare,tutti erano ammaliati dalla sua bellezza ma anche un pò intimoriti perchè la bionda si presentava sempre con dei modi non molto femminili.
Seduta al tavolo di Grifondoro la rossa cominciò a parlare,mangiare e a essere disgustata vedendo il fratello baciare quella povera ragazza.
''Oh posta!'' Gridò Alice
Rose alzò lo sguardo e centinaia di gufi stavano volando sopra le loro teste.
Rose stava guardando Albus dall'altra parte della sala che scartava il pacco tutto contento,Malfoy che appena scartato il pacco e tirato fuori il vestito cominciò a pavoneggiarsi e Rose distolse subito lo sguardo,guardò l'amica Alice che scartava il suo pacco anche lei abbastanza emozionata.
Ormai tutti avevano ricevuto il loro vestito per la sera dopo,Rose ormai si era rassegnata il suo pacco non c'era e nemmeno quello per suo fratello.
''Guarda Rose guarda il mio vestito,mamma almeno ha mandato un vestito bello'' Disse Alice tutta contenta.
''ROSE!Quello non è il gufo dei tuoi?Guarda!'' Gridò Franck.
Infatti aveva ragione quello era il gufo di Ron Weasley,il solito ritardatario,stupido da parte di Rose non pensarci,ma eccolo con un'enorme contenitore color ambra tra gli artigli,il pacco cadette di fronte a Hugo e a Rose,Hugo aprì il contenitore e prese un pacco con scritto Hugo,Rose fece lo stesso. Ormai la colazione era finita e Rose andò a mettere il suo pacco in dormitorio così appena finita Divinazione sarebbe subito andata ad aprirlo.
Rose e la cugina Dominique andarono a Divinazione,Rose si annoiava a morte,non riusciva a stare sveglia.
Finita quella tortura di Divinazione la rossa si precipitò subito in dormitorio e trovò Alice difronte allo specchio che cercava di aggiustarsi il vestito e a mettersi i tacchi ma invano.
Rose si mise a ridere,era veramente buffa Alice in quella posizione,piegata da una parte,saltellando per la stanza.
''Ali sei sicura che vada così?'' Disse Rose sul punto di scoppiare dal ridere.
''Ne sono abbastanza sicura'' Si vedeva che Alice non aveva mai fatto una cosa del genere da sola.
''Avanti stai ferma ti aiuto io''
''Oh grazie Rosie,sai con questo vestito non mi sento a mio agio'' Disse Alice molto insicura.Strano da parte sua visto che era un asso in tutto,non le mancava niente.Era bellissima,bravissima,simpatica,coraggiosa e molto di più.
''Io non ti capisco proprio Ali'' Disse Rose con un filo di voce.
''Neanche io ti capisco sai?'' Ora Alice cominciava a entrare in modalità pettegola del secondo piano.
''Perchè mai?'' Stupido da parte di Rose chiedere perchè.
''Perchè? vai al ballo con Lorcan quando invece vorresti andare con Malfoy!''
''Io?Andare con Malfoy?Ma sei impazzita?'' Rose si stava nascondendo dietro i capelli dell'amica.
''Ah non mentire a me eh!Ti conosco da quella volta sul treno!Ormai sei come una sorella per me,è inutile che erchi di nascondere a me quello che provi per Scorpius'' Alice aveva capito tutto,come al solito.
''Non ne voglio parlare,e ora voltati che ti metto in ordine quella treccia''
Finita di pettinare Alice Rose aprì finalmente il suo pacco,la rossa trovo' un bellissimo vestito bianco con delle rose disegnate,il vestito era corto sopra al ginocchio e aveva una fascia sotto al seno,insieme c'erano anche le scarpe,dei tacchi non troppo alti.Quel vestito era fatto proprio per lei,la madre la conosceva bene.
Insieme al vestito Rose trovò una lettera,la aprì subito:

''Cara Rose,
Scusami tanto se non ti ho mandato il vestito subito ma tuo padre non voleva che tu avessi un vestito troppo corto.Insomma conosci tuo padre,spero che il vestito ti sia piaciuto. Errol quel gufo! Immagino che sia arrivato in ritardo vero?
Hugo che ne pensa del suo vestito?Nonna Molly voleva mandargli l'abito di tuo padre,quello che ha usato per il ballo del ceppo.Mi sono rifiutata di far indossare una cosa così a mio figlio!
Divertiti al ballo,ho sentito che andrai al ballo con il figlio di Luna non è così?Lorcan,che bravo ragazzo,ovviamente tuo fratello mi ha detto tutto.
Tuo padre ti saluta e ti abbraccia.
Io lo stesso.

Mamma e papà.

Ps: Vi aspettiamo per Natale alla stazione.''

Rose appena finita di leggere la lettera si infuriò subito,Hugo Weasley!Perchè non stai mai zitto?Ovviamente non gli avrà detto della ragazza e di tutti quei bacini disgustosi.
La sera arrivò presto e tutte le ragazze erano diventate pazze per la sera dopo.
Rose era in sala comune con Fred,Franck e Lily,stavano tutti parlando del ballo,Lily andava con il fidanzato Lysander. Fred con una ragazza di Tassorosso e Franck con una di Corvonero.
''Sarò io il più bello della sala amico'' Disse Fred con un tono da presuntuoso.
''Oh Fred la bella sarò io'' Disse Rose in modo teatrale.
''Non ci contare Rosie!''
I quattro comincirono a ridere,con Fred era sempre tutto uno spasso. Il buco del ritratto si aprì e entrò Alice,con un sorriso smagliante a 32 denti.
''ROSE!ROSE!'' Disse Alice attirando l'attenzione di tutti.
''Si dimmi Ali''
''Ho un'accompagnatore per quel dannatissimo ballo!Non ci credo ancora!'' Alice era davvero felice,Rose non la vedeva così dalla partita di Quidditch.
''E chi è?Avanti dimmi!''
''Non ci potrai mai credere,ci vado con Albus!''
''Con chi scusa?Albus mio cugino?'' Rose non poteva crederci,suo cugino il ragazzo tanto sensibile che portava al ballo Alice la ragazza del Quidditch.
Alice si aggregò al quartetto.
La mattina dopo fù Alice a svegliare Rose,cosa strana infatti la rossa fu sorpresa che l'amica si fosse alzata così presto,aveva in mano una spazzola,una piastra presa a Lily e la bacchetta.
''Ma che diavolo fai?'' Disse Rose con la voce ancora impastata dal sonno.
''Niente torna a letto'' Alice era super indaffarata e nervosa,aveva gli occhi fuori dalle orbita.Faceva paura.
''Oh come faccio a tornare a letto?Stai facendo un casino tremendo,oggi per fortuna non ci sono le lezioni,dormi Alice!''
''Non posso!Devo cercare una pettinatura per stasera'' Alice era entrata nel pallone.
Rose decise di alzarsi,ormai non riusciva più a dormire con tutto quel rumore.
La rossa si vestì,si mise un paio di jeans,una canottiera bianca e sopra un golfino.
''Vado a fare colazione,tu non vieni?'' Disse Rose rivolgendosi a un'Alice indaffarata a mandare maledizioni ai suoi capelli.
''No magari dopo ma non penso'' Disse Alice con la bacchetta ancora in mano.
Rose andò in sala grande a mangiare e appena entrata si scontrò contro qualcuno.
''Oh mi dispiace,scusa,non volevo'' Disse Rose preoccupata di aver fatto del male a quel tizio.
''Oh Weasley dovremo smetterla di incontrarci così sai?Sembra che tu lo stia facendo apposta'' Eccolo,sempre lui,pronto a distruggere la serenità di Rose in pochi secondi.
''Malfoy'' Disse Rose,rendendosi conto di avere appena chiesto a Scorpius Malfoy scusa.
''Ciao Rossa,allora?Con chi vai al ballo?'' Scorpius sembrava proprio interessato alla cosa.
''Perchè dovrei dirtelo?Io con te non devo spartire niente,e ora scusami ma ho fame,spostati o ti devo bagnare ancora? Disse Rose.
Rose andò da Albus al tavolo di Serpeverde.
''Albus Severus Potter!'' Disse la rossa.
''Ehi Rosie,non usare Severus ti prego!Lo sai che mi vergogno'' Disse Albus imbarazzatissimo,era sempre così quando usavano il suo secondo nome.
''Perchè non mi sei subito venuto a dire che andavi con Alice al ballo?''
''Emh..bhè...pensavo...'' Albus non riusciva a finire la frase.
''Oh andiamo Rose!Lascialo stare!'' Disse Scorpius intromettendosi nel discorso.
''Ehi tu!Razza di biondino slavato!Non rivolgermi la parola!'' Detto questo Rose lasciò la sala grande.
La sera arrivò presto,Rose e Alice si stavano preparando alla velocità della luce,avevano paura di essere in ritardo. Lily faceva tutto con calma,Dominique anche,solo quelle due erano agitate.
Alice con il suo vestito e la sua lunga treccia era bellissima, Rose non aveva mai visto l'amica così bella come per questa situazione,Lily non era da meno,aveva un vestito azzurro e dei tacchi che facevano paura.
Rose invece nella sua semplicità era straordinaria,i capelli erano come sempre ordinati e aveva dei boccoli sfatti,era bellissima.
Lorcan fù puntualissimo,era davvero bello in smoking.
''Ciao,wow sei bellissima Rose'' Disse Lorcan ammaliato.
''Grazie,anche tu,andiamo?'' Disse Rose imbarazzata.
Arrivati in sala grande,Rose rimase scioccata dalla bellezza della sala grande quella sera.
Fred e Franck erano senza compagna,infatti erano insieme in seduti a un tavolo a mangiare torta alla melassa.
Arrivarono anche Albus e Alice,Rose lo doveva ammettere erano bellissimi,ad aprire le danze fù la professoressa McGrannit.
Dopo aver ballato per un'ora buona Rose stanca andò a sedersi,e a bere un bicchiere di acqua viola,quando vide Scorpius biondino vizziato Malfoy parlare e fare l'asino con una ragazza,che a sentire le voci delle solite pettegole era Clarisse Davies,bionda,alta,bella e con un bel carattere tutte cose che a Rose mancavano. Non era alta,non era bionda,non era bella anche se a sentire tutti era bellissima e non aveva un bel carattere.
Rose si sentì sprofondare ma non diede importanza a quella biondina slavata e a Malfoy,quindi per fargliela pagare andò da Lorcan che stava parlando con il fratello Lysander,lo prese e andarono a ballare.
La serata finì nel modo giusto,niente risse come nei film babbani,tutto normale.
Rose e Lorcan appena usciti dalla sala grande si fermarono vicino al portone.
''Sono stata davvero bene stasera Lor,grazie'' Disse Rose con un sorriso.
''Anche io''
''Ok,adesso vado,ci vediamo domani ciao!''Disse Rose,ma Lorcan la prese per un polso e la fermò,si guardarono negli occhi per diversi secondi e poi il biondo la baciò.
Rose era scioccata,non poteva crederci,voleva respingerlo,voleva urlargli contro ''MA CHE DIAVOLO FAI?!'' ma no,niente di tutto questo,non fece assolutamente niente.
********
Salve!Ecco qui l'ottavo capitolo,e con questo vi saluto perchè tra pochi giorni andrò in vacanza,non datemi per dispersa! LOL
Vi saluto e vi auguro buone vacanze!
Jas

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Capitolo 9
*** Capitolo nono: I babbani possono cambiare un mago grazie a un libro? ***


Disteso sul divano della sala comune di Serpeverde c'era Scorpius,intento a leggere un libro babbano fregato ad Albus. Dopo 20 minuti entrarono due ragazzi,mano nella mano,si scambiarono un bacio o due. I loro sguardi erano intensi,Scorpius era disgustato,tutte quelle smancerie gli facevano tornare alla mente la sera prima quando dietro ad una armatura vide Lorcan Scamandro baciare Rose. Per non vedere tutte quelle disgustose smancerie se ne andò in biblioteca a cercere una lettura diversa dalle fiabe babbane e stupide di Albus. Scorpius andò a cercare Albus ma non lo trovò da nessuna parte quindi andò al corridoio del terzo piano dove Albus passava sempre,così Scorpius si fermò vicino a una colonna quando qualcuno gli andò contro.
''Ehi tu stai attento'' Gridò Scorpius ma poi si accorse che quel qualcuno era Rose,i libri in mano e i capelli avvolti in una elegante coda.
''Dovremmo smetterci di incontrarci così'' Disse Scorpius con un sorriso.
''Dovremmo smetterci di incontrarci e basta'' Disse gelida Rose senza guardare negli occhi il biondo. ''Scusami Malfoy devo andare'' E così Rose se ne andò lasciando Scorpius vicino a quella colonna e la guardò andarsene. Trovato Albus i due andarono in sala comune,la sera arrivò presto e Albus stava morendo di fame e così anche Scorpius ,insieme andarono in sala grande per cenare. Appena entrati i due ragazzi si precipitarono al tavolo di Serpeverde,addentarono cosce di pollo,bistecche e per contorno patate. Scorpius stava ancora mangiando quando Albus cominciò a parlare. ''Ehi visto?Quel Lorcan si sta dando da fare,hai capito Scamandro'' disse tra una fetta di torta,Scorpius alzò lo sguardo e vide Scamandro fissare Rose e lei ricambiare lo sguardo con un sorriso.
Così finita la cena Scorpius si alzò da tavola e aspettò Rose vicino alle scale,in quel momento Malfoy aveva tirato fuori il suo lato malvagio ereditato dal padre e dal nonno.
Rose arrivò e da lì si scatenò tutto il resto.
''Mangiato bene rossa?''Disse Scorpius con un ghigno beffardo sul viso.
''Che razza di domanda è mai questa?'' Rispose Rose con astio. ''Sai con tutti quegli sguardi di Scamandro non avrai fatto in tempo ad assaggiare quella stupenda torta,era buona sai?Mi dispiace proprio che tu non abbia assaggiato quella torta. Cotta al punto giusto''Disse Scorpius con un sorriso malvagio.
''Quindi mi stavi guardando?Ahaha ti ho beccato,ti sei fregato con le tue stesse mani'' Disse Rose con un ghigno all'altezza di quello di Draco Malfoy.
''No ti sbagli,ho solo alzato lo sguardo e basta'' Disse Scorpius negando tutto.
''Certo e io sono una ciambella alla glassa'' Rispose Rose in tono scherzoso.
''Una cosa?'' Scorpius non capiva mai quando Rose parlava alla babbana , ''Oh lascia perdere,comunque che diavolo vuoi?'' Disse Rose.
''Io da te Weasley non voglio proprio niente'' Mentì spudoratamente Scorpius con un sorriso falso. Gli occhioni grandi della bella Weasley erano posati su quelli azzurro ghiaccio di Scorpius,per un attimo il biondo si sentì bene,bene come non mai,dopo pochi secondi Rose distolse lo sguardo e lo posò altrove. ''Bene io adesso vado,buona notte Malfoy'' Disse Rose con un sorriso,che per Scorpius fù il più bel sorriso di sempre,perchè quel sorriso era rivolto a lui,e lui solo e nessun altro. Così la rossa se ne andò di nuovo lasciando come un idiota Malfoy vicino alle scale.

La mattina dopo Rose si svegliò rilassata,alla mattina non avevano nessuna lezione così la rossa programmò di andare a Hogsmade con il cugino Albus,la rossa si vestì con strati e strati di capi,il freddo a Hogwarts e dintorni non era dei migliori. Finita di vestirsi andò a fare colazione,arrivata in sala grande il caldo profumo delle torte la avvolsero. Quando la colazione finì Rose e Albus andarono a Hogsmade.
La strada per Hogsmade fù più fredda del solito,arrivati i due andarono da Mielandia a comprare un pò di dolci,rifornimento per la sera,lo chiamava James Potter. Andarono in tutti i negozi e locali di Hogsmade,e per ultimo andarono ai Tre manici di scopa.
''Due burrobirre perfavore'' Disse in tono gentile Rose.
''Allora Al?Che mi dici?Divertito al ballo con Alice?Disse Rose curiosa. ''oh si,non immaginavo che Alice fosse così simpatica e divertente'' Disse il moro con un sorriso stampato in faccia. Le burrobirre arrivarono e anche loro uno Scorpius Malfoy infreddolito,appena visti i due si precipitò al loro tavolo,si sedette vicino all'amico. ''Di che parlavate?'' Chiese curioso Scorpius,'' Niente che vada la pena menzionare'' Disse con un sorriso rivolto ad Albus.
Poco dopo arrivò il professor Lumacorno,boccale fumante di burrobirra e i grossi baffi da tricheco ben in vista. ''Buongiorno signori Malfoy e Potter,buongiorno anche a lei singorina Weasley'' Disse con un enorme sorriso il vecchio professore.
''Che ne dite signori miei se questo venerdì vi unite a me in una delle mie cenette?Ovviamente siete invitati tutti e tre'' Disse Lumacorno in tono gentile.
''Oh certo che si,grazie per l'invito'' Rose rispose per tutti e tre così il professore se ne andò tutto contento.
Tornati al castello i tre ragazzi andarono nelle rispettive case,Rose appena entrata dal buco del ritratto trovò gli inseparabili Fred e Franck litigare e una folla di ragazze e ragazzi attorno.
Gli inseparabili Fred e Franck a litigare,Rose non poteva credere a quello che vedeva,se qualcuno glielo avesse detto si sarebbe messa a ridere. Ma era così,la sala comune era dominata da urli.
''Perchè vuoi sempre avere ragione tu è? Se ti dico che si può è cos!'' Urlo Franck. ''Non voglio avere ragione,ma tu non vuoi capire! I braccialetti farebbero venire delle pustole grandi come un pugno di un gigante!Per Morgana!'' Rispose a tono Fred,continuarono a urlare così per altri 20 minuti fino a quando Lily urlò: ''PER LE MUTANDE DI MERLINO BASTA!'' Detto questo i due guardarono la ragazzina e scoppiarono a ridere e con loro tutta la sala comune. Poco dopo Alice e Rose andarono a cena.
''Lumacorno ha invitato me,Albus e Malfoy a una delle sue cenette'' Disse la rossa all'amica intenta a prendere una fetta di melassa.
''Non sei contente?'' Disse Alice addentendo la fetta di torta.
''Si è solo che ...sempre con Malfoy devo capitare'' Disse Rose guardando il suo piatto.
Tornati in sala comune Fred e Franck tornarono i soliti di sempre e Rose si mise a leggere Biancaneve,una delle sue favole babbane preferite. La madre quando era piccola prima di andare a letto gliela leggeva sempre,quando arrivò una certa ora lei e Alice andarono a dormire.
La mattina Rose si svegliò,si mise la divisa e si lasciò i capelli sciolti,si mise solo un cerchietto a tenerli uniti. Andò a fare colazione e poi dirtta a difesa contro le arti oscure,prese Eccezionale in un test,si esercitarno con nuovi incantesimi di disarmo e protezione,Alice fù schiantata da una ragazza di Tassorosso,Franck disarmò Fred,Rose schiantò Zac Smith,finita la lezione Rose e i suoi compagni andarono in sala grande,Alice era rimasta palesemente stordita da quello schiantesimo.
''Non ci posso credere Rosie!Quella brutta caccola di drago mi ha schiantato!Capisci?Me!Ha schiantato me!'' Disse Alice infuriata. '' Ali non farne un dramma,la prossima lezione la farai nera quella palla da bowling'' Disse Rose con un sorriso comprensivo. ''Una cosa?'' Chiese Alice con un punto di domanda disegnato in faccia. ''Oh niente'' Disse Rose prendendo un pò di pollo.
Fred e Franck erano gioiosi e scherzosi,Hugo invece come sempre faceva il cascamorto con circa 20 ragazze e Rose era ovviamente disgustata.

La mattina dopo Alice e Rose andarono a pozioni dove a metà strada incontrarono Albus,dagli sguardi che si lanciavano Alice e Albus si piacevano e come se si piacevano,ma ovviamente erano troppo timidi per dichiararselo. Arrivati in aula Rose trovò una scusa per farli sedere vicini,tutti i banchi erano occupati tranne uno che era vicino al ragazzo più odioso della terra. Scorpius Malfoy. Rose raccolse tutta la sua dignita e andò verso di lui.
''Posso?'' Chiese la rossa. ''Ma chi si vede!Weasley perchè mai qui?'' Disse Malfoy con un ghigno tatutao in faccia.
''Senti stai zitto,lo faccio solo per Albus'' Disse Rose sedendosi.
Il professor Lumacorno assegnò una pozione abbastanza complicata,alcuni ragazzi fecero scoppiare il calderone,le provette in vetro e tutto il kit di pozioni. Gli unici a non fare danni furono Rose,Scorpius,Alice e Albus.
''Devi mettere le erbe non vedi?'' Disse Rose a Scorpius che stava mescolando e aggiungendo acqua da mezzora. '' Weasley lo so! Vuoi stare zitta per 20 secondi?Non ne posso più!'' Disse esasperato Scorpius. ''NO!Devi mettere le erbe!'' Rose ormai stava urlando del tutto e Scorpius stava letteralmente impazzendo.
''Faccio come dico io!'' Urlò Scorpius in preda alla pazzia.
''Dammi quelle maledette erbe'' Disse Rose prendendo la busta marrone dalla parte del biondo. ''No stai ferma per Merlino!'' Scorpius gli bloccò la mano e si guardarono negli occhi per qualche secondo.
*****
Gente!Eccomi sono tornata!Eh vi sono mancata vero? Di te di si avanti! LOL ok basta.
Ecco il nuovo capitolo,abbastanza lungo perchè al mare ho avuto l'ispirazione divina Yeah.
Vi saluto e spero di mettere presto il prossimo capitolo.
Baci
Jas

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Capitolo 10
*** Capitolo decimo: A Rose serve un aiuto per ammetterlo. ***


Scorpius era come attirato da Rose,la ragazza che era sempre stata nei suoi pensieri,e ora eccola lì,vicino a lui.
Rose distolse lo sguardo e si legò i capelli,prese la bacchetta e fece girare il mestolo,aggiuse erbe e dell'acqua. Poco dopo il professor Lumacorno fermò tutti gli studenti,si avvicinò a tutti i calderoni e da alcuni tossichiò per il gran fumo,da altri si tappò il naso e la bocca per non respirare quell'odore terribile fino a quando non arrivò da Albus e Alice. ''Mio caro signor Potter,non c'è che dire ha lo stesso talento di suo padre, e grazie alla signorina Paciock la pozione è migliorata, 5 punti a Serpeverde e 5 a Grifondoro'' Detto questo il professore si avvicinò al tavolo di Rose e Scorpius. ''Se non va bene Malfoy giuro che ti crucio'' Disse Rose preoccupata. Lumacorno guardò la pozione da tutte le angolazioni possibili,la annusò,la fece girare con la bacchetta. Tutto questo nel massimo silenzio,restò lì altri 10 minuti buoi fino a quando disse : ''Per la barba di Merlino!Questa pozione è perfetta!Nessun difetto!Nossignore!Così perfetta che ho dovuto restare un pò a cercare qualche difetto ma niente! Signori miei complimenti!Signor Malfoy,signorina Weasley complimenti'' Disse il professore tutto compiaciuto. ''Mi dispiace signor Potter e signorina Paciock ma qui abbiamo i vincitori. 10 punti a Serpeverde e Grifondoro''
Scorpius guardò Albus con il suo sguardo da superiore.
''Aspetto tutti gli invitati alla mia cenetta questa sera alle 19 nelle mie stanze,arrivederci a tutti'' Salutò gentilmente Lumacorno.
Tutti i ragazzi uscirono dall'aula e Rose cominciò a parlare con Scorpius,cosa alquanto strana per gli occhi di Albus e Alice. Tanto che ad Alice cadettero tutti i libri e Albus da buon cavagliere glieli raccolse tutti,uno per uno.

''Complimenti per la pozione,bravo'' Disse Rose a Scorpius tendendogli la mano,il biondo restò qualche secondo a guardarla e poi le strinse la mano con un sorriso che solo Scorpius Malfoy sapeva fare.
''Grazie Weasley,ma il merito è anche tuo rossa,senza le tue dannatissime erbe Lumacorno non ci avrebbe assegnato tutti quei punti. Dovremmo lavorare insieme più spesso'' Disse Scorpius con un sorriso,Rose capì che infondo non era un cattivo ragazzo,in tutti quegli anni aveva sempre avuto ragione Albus.
''Adesso non prenderti troppa libertà Malfoy'' Disse la rossa con un sorriso ''Ci vediamo stasera,ciao'' E così Rose se ne andò dai freddi sotterranei.


Rose stava cercando dei vestiti per andare alla cenetta di Lumacorno,alla fine optò per dei jeans e un golfino,i capelli sciolti,si fece due treccine dalla parte e poi le unì dietro alla testa proprio come le aveva insegnato la nonna babbana.
Rose era pronta per andare quando entrò Alice con la borsa in spalla,dei libri in mano e la bacchatta tra i denti. La rossa scoppiò a ridere per l'espressione dipinta sul volto dell'amica, i lunghi capelli neri avvolti in uno chignon e la cravatta intorno al collo.
''No ma potresti anche darmi una mano invece di ridere'' Disse con un sorriso Alice.
Ancora in preda alle risate Rose disse ''Scusa,ma la tua espressione era troppo buffa Ali!'' Rispose la rossa piegata in due dalle risate.
''Ma come siamo belle Weasley,un pò troppo per una delle cenette di Lumacorno?'' Disse Alice guardando l'amica.
''Vorrei che venissi anche tu,così non mi sentirei del tutto sola'' La voglia di Rose di andare a cena da Lumacorno era meno di zero.
''Va bene vado,altrimenti arrivo in ritardo'' Disse Rose ad Alice.

Arrivata davanti alle stanze di Lumacorno esitò per un attimo abussare ma poi lo fece,entrata trovò Albus,Susan Finnigan,Genny Thomas,Tommy Mcmillan,Kate Zabini,Joseph Canon e Scorpius.
''Bene arrivata signorina Weasley,sieda pure mia cara'' Disse Lumacorno con un bicchiere di Brandi in mano.
Rose si sedette vicino ad Albus,anche tutti gli altri invitati presero posto e con loro anche Scorpius che si sedette vicino a Rose,lei per un attimo si sentì bene,avere Scorpius vicino alla fine non era così male. Quella sera il biondo era più bello del solito,indossava un completo nero fatto quasi apposta per lui,come ormai tutti sapevano Scorpius era diverso dal padre anche se si assomigliavano molto fisicamente,Scorpius aveva i capelli sparati in aria,era simpatico per la maggior parte delle persone,una buona persona anche se era stato smistato per quale oscuro motivo in Serpeverde.
Rose stava fissando Scorpius,nemmeno lei sapeva il motivo.
La porta si aprì ed entrò Lorcan,Rose fù spiazzata,non si immaginava di vederlo alla cena.
''Salve a tutti,scusate il ritardo'' Disse Lorcan, ''Mio caro non ti preoccupare,non abbiamo ancora iniziato a mangiare'' Rispose il professor Lumacorno prendendo un bicchiere di brandy in mano.
Lorcan salutò Rose a bassa voce e Scorpius lo guardò così male che Lorcan si sedette senza fiatare.
Iniziarono a mangiare,a parlare delle loro famiglie e di quello che faranno dopo Hogwarts.

Finita la cena se ne andarono tutti,Lorcan fermò Rose per un braccio visto che lei stava seguendo Scorpius. ''Ehi Rosie'' Disse Lorcan sorridente. ''Emh senti devo andare scusa'' Disse Rose mortificata. '' Mi stai evitando non è così?Dal bacio che ti ho dato alla fine del ballo'' Disse chiaramente Lorcan senza troppi peli sulla lingua. ''No,io..io non ti sto evitando è solo che ho molto da fare scusa'' Rose era incerta quando lo disse,ma si vedeva lontano un chilometro che non era vero,e se ne era accorto anche Lorcan. ''Rose non c'è bisogno che mi menti sai? Durante la cena ho visto che gurdavi Mlfoy,non sono stupido. Per me dovresti dirglielo'' Lorcan Scamandro era un ragazzo davvero intelligente e aveva capito tutto.
''Dirgli cosa?'' Disse Rose facendo finta di non capire.
''Rosie diglielo,digli che lo ami. Perchè lo sappiamo tutti e due che tu lo ami,ma non vuoi ammetterlo'' Infondo Rose sapeva di provare qualcosa per Scorpius ma non voleva ammetterlo a sestessa, forse per paura,per vergogna. Paura che lui la respingesse,ma doveva dirglielo. In un modo o nell'altro.
''Ehi Rose non ti preoccupare,non sono arrabbiato'' Disse Lorcan gentilmente abbracciando la rossa.
''Scusami..io non volevo'' Rose era davvero mortificata e si sentiva in colpa.
''Non preoccuparti ci vediamo'' E così Lorcan se ne andò.
Rose cercò Albus e Scorpius ma non li trovò;probabilmente erano tornati nella loro sala comune così la rossa se ne andò a dormire.

La mattina dopo Alice ricevette un gufo dal padre,dove diceva che per le vacanze di Natale doveva restare ad Hogwarts con il fratello. Alice si arrabbiò moltissimo. ''Ali se vuoi puoi venire da me per Natale,non c'è problema mando un gufo a mamma e glielo dico'' Disse Rose all'amica.
''Grazie dell'invito Rosie ma no grazie. Vado da Franck e glielo dico'' E così Alice uscì dal buco del ritratto lasciando Rose con dei bambini del secondo anno che lanciavano fatture e incantesimi a destra e a manca al che la rossa tirò fuori la bacchetta e li divise con uno scudo invisibile e lei se ne andò a mangiare.
Arrivata in sala grande Rose andò al tavolo di Serpeverde da Albus.'' Giorno che si dice?''Disse Rose seduta difronte a Scorpius che mangiava cereali e si stava sporcando tutto il mento di latte,Rose trovò quella scena maledettamente carina . ''Le solite cose,papà mi ha detto che ci viene a prendere in stazione e poi andiamo a casa a festeggiare il Natale,mi ha detto che zia Hermione e zio Ron restano a casa ad aiutare nonna Molly con il pranzo di Natale quindi papà porta me,te,Lily e Hugo a casa'' Disse Albus tra una fetta di torta e l'altra. ''Va bene,nessun problema'' Disse Rose con un sorriso.
''Bene io vado ragazzi a dopo'' E Rose se ne andò sorridendo,Scorpius rimase letteralmente incantato vedendo Rose sorridere. Albus se ne accorse e cominciò a fare supposizioni.
''Che c'è vedere Rose sorridere ti fa fermare il sangue in cirolo? Disse Albus con un sorriso falsamente ingenuo. ''Cosa?'' Scorpius fece finta di non sentire,non sapeva che rispondere.
''Hai capito bene,rispondimi Hyperon'' Albus cominciò a diventare la pettegola del terzo piano. ''Severus non chiamarmi Hyperon, comunque lo sai basta'' Ammise straziato Scorpius,così Albus si mise a ridere e Scorpius si sentì a disagio .
''Lo hai ammesso!Non ci posso credere! Finalmente hai ammesso tutto!'' Albus ormai stava letteralmente urlando. ''Si si l'ho ammesso ma non urlare per Merlino!''

*****
Ciao tipe!Come va la vita? Scusate l'assenza ma non mi veniva nessuna idea fino a tre ore fa e la lampadina è esplosa nel mio cervello.
Spero che il decimo capitolo vi sia piaciuto,spero di mettere presto il continuo :) E intanto vi dico gli attori che secondo me sono perfetti per Scorpius e Rose. E anche Albus e Alice
Scorpius Malfoy : Alex Pettyfer
Rose Weasley : Karen Gillan
Albus Potter : Logan Lerman.
Alice Paciock : Phoebe Tonkin

Baciii Jas

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Capitolo 11
*** Capitolo Undicesimo: Papà ha la patente ***


Scorpius stava passeggiando per il parco,molte ragazze lo rincorrevano sghignazzando ,la cosa stava facendo innervosire il biondo,arrivò fino al lago nero dove trovò Rose litigare disperatamente con il fratello Hugo .Si sentivano da parte di Rose urli disumani e rimproveri come : ''Ma non ti vergogni?Mi fai schifo!'' E Hugo gli rispondeva a tono: ''Questi non sono affari tuoi per Merlino! Mi sembri nonna Molly!'' Gridò il ragazzino esasperato .
''Pensa a studiare che hai i G.U.F.O invece di fare il cascamorto con tutte!'' Gridò Rose in faccia al fratello . ''Pensa tu a studiare che hai i M.A.G.O! E pensa alla tua vita e non alla mia!'' Gridò il ragazzo contro la sorella,detto questo se ne andò verso il castello a passo di marcia.
''Non osare andartene!Vieni qui!'' Disse Rose con il dito puntato contro al fratello che ormai era ben lontano,dopo aver visto quella scenetta che fece ridere molto Scorpius decise di avvicinarsi alla rossa.
''Ciao Weasley'' Disse il biondo con la sua aria da sbruffone che non tirava fuori da tempo.
''Che diavolo vuoi?''Gridò Rose,le guance più rosse del solito e i capelli disposti in modo disorinato sulle spalle e sulla schiena.
''Oh scusa Malfoy,non intendevo urlarti contro'' Si scusò con un sorriso sincero.
A Scorpius piaceva il modo in qui Rose si arrabbiava,fece lo stesso con lui al quarto anno quando lui prese in giro una ragazza di Corvonero perchè era un pò più in carne delle altre ragazze così Rose si sentì in dovere di intervenire e mettere in riga quello sbruffone di un Malfoy!
Scorpius guardò Rose per qualche secondo e poi andò a sedersi sotto una delle tante quercie del parco.
''Mi è sembrato di ritornare al quarto anno rossa'' Scherzò Scorpius,Rose sorrise e si sedette vicino a lui con fare annoiato.
Rose si mise a guardare il lago nero e qualche tentacolo qua e là.
''Ricordi quando Albus si era ammalato e io ti ho urlato contro'' Disse Rose con calma. ''Non ricordo nemmeno il perchè'' Continuò Rose sorridendo.
''Si e tra poco non ci affatturavamo'' Rispose ridendo Scorpius,i due si guardarono per qualche istante.
Scorpius non poteva crederci,era lì con lei.
Scorpius si stava perdendo negli occhi di Rose,azzurri.
I tuoi occhi azzurri quanto li amo,quanto ti amo.
''Devo andare''Disse Rose a mezza voce. ''Cosa?No!Perchè?'' Scorpius decisamente deluso,non voleva separarsi da lei per nulla al mondo.
''Devo andare a preparare il baule,domani si parte Malfoy,non ti ricordavi?''Scherzo Rose.
Così la rossa se ne andò verso il castello.

Arrivata al castello Rose si fiondò verso la torre di Grifondoro,entrata dal buco del ritratto si trovò davanti agli occhi una scena che la pietrificò.
Rose era rimasta pietrificata,vide Albus e Alice baciarsi in una sala comune deserta. Così la rossa tossicchiò e i due si separarono,quando videro che era Rose rimasero di stucco,Albus cercò di sistemarsi i capelli e Alice si fece una coda.
Albus se ne andò senza dire niente,Rose aveva un punto di domanda sul volto e Alice era rossa dalla vergogna quindi se ne andò anche lei.
Così la rossa ancora scioccata da quello appena visto andò a preparare il baule,per fare prima usò la bacchetta così andò subito a cenare.

Arrivata in sala grande Rose si sedette vicino a Lily e a Roxanne,Alice stava guardando il suo piatto ed era abbastanza concentrata sulle polpette.
''Quando pensavi di dirmelo Ali?'' Cominciò Rose servendosi del pollo.
''Cosa?'' Disse Alice facendo finta di non capire.
''Lascia perdere'' Disse Rose con un sorriso,non voleva dare spettacolo davanti a tutti,non con Alice.
Rose guardò al tavolo di Serpeverde e vide Albus fissare imbambolato Alice,non aveva mai visto Albus con quell'espressione ebete disegnata sul viso.
Finita la cena lo fermò e lo abbracciò con così tanto entusiasmo che quasi non lo fece cadere.
''Come mai questo abbraccio Rosie?'' Disse quasi soffocando Albus.
''Sono felice per te Al,è da tanto che non ti vedevo così'' Disse Rose stringendosi ad Albus,pochi minuti dopo passò Scorpius sorridendo.

Alla mattina Rose si vestì e prese tutti i bagagli,andò in sala grande a fare colazione,trovò tutti i suoi amici e cugini.
''I pankake sono miei Fred!'' Urlò Roxanne a suo fratello,con così tanta rabbia che il povero ragazzo glieli diede e prese del bacon.
Tutti i Weasley erano parecchio agitati,era così tutti gli anni a Natale,e nessuno sapeva il motivo.
Finita la colazione Rose andò a salutare Lorcan,infondo voleva rimanergli amica.Ma incontrò un'altro biondo.
Scorpius Malfoy,con quel sorriso terribilmente sexy e seducente.
''Dove vai Weasley?'' Domandò sorridendo il biondo.
''Io?Oh da nessuna parte'' mentì spudoratamente Rose, e Scorpius sembrò non accorgersene.
I due si guardarono per un pò,Rose non sapeva che stava succedendo,era incantata a guardare Malfoy!
''Buon Natale Weasley'' Disse Scorpius sorridendo. A quelle parole Rose se ne fregò di essere in mezzo alle scale e lo baciò,lui ricambiò il bacio e rimasero così per qualche secondo,ore,settimane. E dopo quel tempo si staccarono e nei loro occhi era ospite una luce che entrambi non avevano mai provato.
''E così Weasley sei caduta ai miei piedi''Scherzò Scorpius tenendo ancora stretta Rose,era tra le sue braccia e nessuno poteva portargliela via.
''Già..'' Rispose la rossa sorridendo e poi baciandolo di nuovo.


Il treno di Hogwarts era in viaggio da un bel pò,e da lì a pochi minuti si sarebbe dovuto fermare a Londra.
Sciesa dal treno Rose prese suo fratello e andarono alla ricerca dei loro genitori,dopo pochi secondi videro una testa rosso fuoco e una chioma di capelli cespugliosi,Rose si fiondò tra le braccia della madre,Hugo tra quelle del padre.
''Rose non puoi nemmeno immaginare che cosa mi ha fatto fare tua madre'' Disse Ronald Weasley dopo pochi secondi.
''Cosa?'' Chiese curiosa Rose.
''Mi ha fatto prenderela patente!A me capisci?Io! Adesso ho la patente da babbano'' Replicò il padre grattandosi la testa.
''Davvero?Mamma non mi avevi scritto di questo!'' Disse Rose alla madre.
''Volevo che fosse una sorpresa,infondo tuo padre deve evolversi'' Rispose Hermione alla figlia.
''Evolversi?Evolversi?Miseriaccia! Ma come diavolo guidano questi babbani?Ci ho impiegato due ore buone per parcheggiare in quegli strani quadrati!'' Disse Ron Weasley infuriato.
''Parcheggi caro'' Rispose Hermione sorridente.
''Andiamo?Ho una fame!'' Disse impazziente Hugo.
''Questo è mio figlio!'' Disse Ron affettuosamente,appoggiando un braccio sulle spalle del figlio.
******
Ciao! Domani o forse dopo domani posterò il prossimo capitolo!
Grazie di seguirmi! :)
Commentate! Intanto vi lascio questo video che è perfetto per la mia storia :
http://www.youtube.com/watch?v=tAKeA1pQkz8&feature=related

Jas

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Capitolo 12
*** Capitolo dodicesimo: Un Natale in Famiglia ***


Erano passate due ore da quando Rose aveva varcato la soglia di casa,aveva disfatto i bagagli e ora era seduta in salotto con la madre a bere un tè con dei biscotti,Hugo come al solito rintanato in camera sua a leggere oppure a mandare messaggi alle sue mille ragazze.
''Raccontami Rosie,ci sono novità?'' Chiese la madre alla figlia che stava sorseggiando un pò di tè.
''Oh si..moltissime'' Disse sorridendo la rossa,pensando e ripensando al bacio dato a Scorpius poche ore fà e da come in quel momento si erano giurati amore.
''E quali?Avanti dimmi'' Disse Hermione con un sorriso,da sempre lei e Rose si capivano. Per Rose la madre era come una specie di sorella,si raccontavano tutto anche le cose più banali,solo che Rose in quel momento non se la sentiva di parlare di Scorpius e così via di spiegarle che si erano baciati.
''Oh niente di speciale,quest'anno ho assistito a una partita di Quidditch,buffo no? Io e il Quidditch non andiamo molto daccordo'' Spiegò Rose con un sorriso.
''Si parla di Quidditch?'' Disse entrando Ron Weasley curioso.
''Uuuuh biscotti'' Continuò Ron prendendo dei biscotti al cioccolato che erano nel vassoio.


La mattina dopo Rose fu svegliata da un gufo che era sulla sua finestra,con la voce ancora impastata dal sonno Rose disse: ''E tu chi sei?''.
La rossa si alzò e chiuse la finestra visto che l'aria fredda la stava travolgendo.
Rose si accorse che l'animale oltre alla busta aveva anche una rosa rossa attaccata alla zampetta.
Aprì la busta e trovò una calligrafia elegante e sottile,all'inizio pensò che fosse una lettera di Albus ma poi capì di essersi sbagliata.

'' Cara Weasley,
Sarà stupido da dire ma mi manchi moltissimo.
Buon Natale Rossa,aspettati delle rose,molte molte rose.
Ti amo.
Sempre tuo Scorpius Malfoy''

Finita di leggere la lettera di Scorpius a Rose scappò un sorriso,era così strano quello che provava,non l'aveva mai provato per nessun ragazzo,nemmeno per il suo primo fidanzato al quarto anno.Nemmeno per Lorcan. Rose aveva così tanto amore nel cuore,ma il pensiero di farlo uscire,di mostrare le sue carte,di sentirsi nuda difronte a lui la spaventava a morte ma con Scorpius tutto questo non succedeva.
Quando vedeva Scorpius il suo cuore batteva più forte del solito,il suo viso diventava rosso quasi quanto i suoi capelli.
Così Rose si vestì pesantemente,il freddo di Londra non era dei migliori,jeans di velluto,stivali e una felpa. I capelli sciolti tenuti fermi solo con un ferma capelli dietro la testa.
Andò a fare colazione con tutta la famiglia e poi andò dai nonni a preparare tutto per il pranzo di Natale.
Si smaterializzarono tutti insieme davanti alla porta di casa Weasley,nonna Molly li accolse con un enorme e caloroso abbraccio.
''Avanti avanti entrate cari,non restate lì! Oh ma guardati Rose! Sei bellissima,sei cresciuta moltissimo mia cara...e anche tu Hugo!Sei quasi alto come tuo padre!'' Disse la signora Weasley.
''Arthur dovrebbe arrivare a momenti,è andato ad aggiustare quel teleftono'' Continuò nonna Molly.
''Emh...nonna si dice telefono. Perchè mai il nonno ha un telefono babbano?'' Domandò Rose curiosa.
''Oh ma che diavolo ne so,lui e le sue diavolerie,è in pensione da anni e continua a fare queste cose!'' Rispose un pò infastidita nonna Molly.
''Ti dispiace se vado da lui?'' Chiese Rose con un pò di timidezza.
''Ma certo che no tesoro,vai è sul retro.'' Rispose dando un bacio sulla fronte alla nipote.

Rose arrivata sul retro di casa Weasley trovò il nonno con un telefono vecchio stampo sulle ginocchia,cercando di fare numeri a caso e tenendo la cornetta nel modo sbagliato.

''Forse dovresti girare la cornetta sai?'' Disse scherzando Rose al nonno concentrato sui numeri del telefono.
''Co-cosa? Oh ciao Rosie! '' Disse tutto allegro nonno Arthur alzandosi dalla sedia e buttando a terra il telefono e abbracciando la nipote.
''Sono felice di vederti,ma mamma papà e Hugo? Dove sono? Sei venuta da sola? Spero di no,perchè non hai ancora fatto l'esame di materializzazione'' Disse il nonno tutto preoccupato.
''No,tranquillo,sono venuta con mamma e papà e... e quell'impiastro di Hugo'' Rispose sorridendo Rose
''Nonno,dai vieni di là con noi,c'è la nonna che ti aspetta'' Continuò Rose convincente.
''E va bene,arrivo'' Rispose sconfitto dalla nipote.

''Oh finalmente Arthur! Rose ti ha convinto,per Morgana era ora che ti staccassi da quel capanno degli orrori!''Urlò nonna Molly.
''E ora aiutaci,stiamo preparando tutto per il pranzo,Harry,Ginny e i ragazzi dovrebbero arrivare tra qualche ora'' Continuò nonna Molly.

Insieme prepararono tutto per il pranzo,Rose e sue madre prepararono i festoni,Hugo e Ron apparecchiarono la tavola,nonna Molly aggiustò il pranzo,nonno Arthur attaccò qualche luce natalizia sulle finestre.
Dopo un'ora arrivarono zio George,zia Angelia con Fred e Roxanne;anche loro perfezionarono quello che Hermione non aveva perfezionato,cioè poco.
Quando finirono di preparare tutto arrivarono zio Harry,zia Ginny con James,Albus e Lily.
Quando James varcò la soglia di casa si ritrovò sepolto da una chioma di capelli rosso fuoco,Rose si era catapultata tra le braccia del cugino con così tanta forza che il ragazzo andò addosso ad Albus.
''Non ce la fate ad aspettare due secondi voi due?'' Disse zia Ginny rimproverando i due. Zio Harry si mise a ridere e cinse un braccio intorno alle spalle della moglie.
''No mamma'' Disse ridendo James e stringendo ancora di più Rose.

James e Rose avevano un rapporto che non può essere paragonato a quello che avevano Rose e Albus.
Albus e James erano molto diversi,lo aveva detto anche il cappello parlante,per questo aveva smistato James in Grifondoro e Albus in Serpeverde, Albus e Rose avevano un rapporto basato sull'amicizia,sulla fiducia, niente a cheffare con il rapporto di James e Rose,lui era l'esatta copia di suo nonno,era identico,un malandrino scherzoso,generoso e anche molto sfacciato certe volte.
Rose fu distrutta quando arrivò il momento del diploma di James,di sapere che alla sera lui non era lì vicino a lei. A Rose mancava moltissimo il fatto che James alla mattina non la venisse a svegliare per andare a prendere dalle cucine dei pankake.

''Oh per Merlino James lasciala andare!'' Disse zia Ginny al ragazzo che teneva Rose sempre più vicino a lui.
''E va bene!'' Rispose James ridendo.
''Mamma che fine ha fatto Bill?'' Chiese zia Ginny alla madre indaffarata a scaldare la torta e a decorare i pasticcini.
''Oh Bill e Fleur arriveranno tra poco,mi ha accennato qualcosa Bill ma non ho capito molto'' Rispose nonna Molly.

Aspettarono tutti Bill,Fleur,Louis,Victorie e Dominique. Dopo una ventina di minuti arrivarono e cominciarono tutti a mangiare e a festeggiare.
James fece ridere tutti quando si creò con del formaggio dei baffi,Rose si creò dei denti finti con i maccheroni.
''Insieme voi due siete da S.Mungo,lo dico con sincerità'' Disse ridendo Ron Weasley
Finito di pranzare aprirono tutti i regali,nonna Molly fece un sacco di maglioni con le iniziali,Rose ricevette un largo maglione un pò più scuro dei suoi capelli. Tutti potevano odiare quei maglioni ma Rose no,lei li adorava,li trovava caldi,comodi e sopratutto belli.
Il pranzo finì e tutti dovettero salutarsi,James andò da Rose che stava parlando con Lily ,la abbracciò e la strise fortissimo.
''Lo sai che mi mancherai vero?''Disse James tra i capelli di Rose.
''Lo so,anche tu mi mancherai e tanto Jamie. Scrivi quando sarò a Hogwarts. Scrivimi,promettilo perchè sò che non lo farai'' Disse chiaramente la rossa.
''Ok ok,mi hai scoperto,lo prometto rossa'' Disse con un enorme sorriso James.
Alla parola ''rossa'' Rose si irrigidì,solo Scorpius la chiamava così e sentire uscire quella parola dalla bocca di James era strano per lei.
''Che c'è?'' Chiese James.
''Niente,assolutamente niente'' Sorrise Rose.

Tornati tutti a casa Rose si fiondò in camera da letto,era stanca morta,appena entrata si trovò sul letto un mazzo di rose rosse e un biglietto.

''Ti amo
S.M.''
***********
Seeeeeeeeeeera! Ecco qui il continuo,sono stata brava vero? LOL
Spero che vi sia piaciuto,ho deciso che da adesso James Potter sarà un pochino più presente,ho già in mente un pò di cose.
Voglio ringraziare Elly per tutte le recensioni che mi lasci,grazie sei fantastica!
Baci Jas

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Capitolo 13
*** Capitolo tredicesimo: è diverso quando lo si scrive. ***


Rose mise le rose rosse di Scorpius in un vaso,il biglietto lo custodì tra i suoi libri preferiti,cosìcchè Hermione non lo avrebbe trovato.
Nessuno prima di Scorpius le aveva detto ''Ti Amo'',nessuno prima di Scorpius l'aveva fatta sentire così viva,e per Rose tutto questo era nuovo.
Prese dalla cassettiera un pacchetto dal colore verde scuro,mandò Luz il gufo di famiglia a casa Malfoy,sperando vivamente che il regalo fosse adatto a Scorpius.
Per non pensare a Scorpius che le faceva andare in tilt il cervello e il cuore si mise a fare i compiti per le vacanze di Natale,anche se era impossibile con Hugo che andava avanti e indietro dal corridoio usando le bombette del nogozio di zio George.
''HUGO! SMETTILA! STO CERCANDO DI STUDIARE!'' Urlava Rose ogni 10 minuti quando una bombetta puzza scoppiava.
Quella peste dalla testa rossa lo faceva apposta,voleva far pagare alla sorella tutto quello che non era riuscito a farle pagare a Hogwarts.

Rose aveva i nervi a fior di pelle per molti motivi,per i M.A.G.O che si stavano avvicinando sempre di più,per il dopo scuola;non sapeva cosa fare anche se diventare un Auror era in cima alla lista,lo studio,la paura di non passare,e molte altre cose. Così quando per la decima volta un bombetta puzza scoppiò Rose prese la bacchetta aprì la porta di camera sua e si fiondò su Hugo con così tanta cattiveria che il ragazzino mollò il sacchetto pieno di bombette puzza sul pavimento.
''Hai finito di fare del casino?'' Urlò Rose con la bacchetta puntata contro Hugo.
''Non puoi fare magie fuori da Hogwarts sorellina'' Rispose con un tono serpentesco il ragazzo.
''Ah no? Scommettiamo? Che dici...emh ti faccio crescere una coda?Oppure anche meglio delle orecchie?Ah no no aspetta braccia da polpo. Oppure ti trasfiguro,sono diventata brava in questo sai?'' Minacciò Rose
Il ragazzino aveva gli occhi spalancati,la bocca aperta e il viso pietrificato dalla paura di essere trasfigurato in qualcosa di orrendo.
Rose assunse un sorrisetto degno di una Serpeverde,Hugo terrorizzato corse di sotto urlando come una femminuccia: ''MAMMA MAMMA! ROSE VUOLE TRASFIGURARMI!''
''Ppppf femminuccia'' Disse Rose rientrando in camera sua a finire Rune Antiche.


Arrivò l'ora di cena e Ron si fiondò sul polpettone con così tanta foga che Hermione dovette minacciarlo con la bacchetta come aveva fatto Rose ppche ore fa con il fratello.
''Ron per l'amor del cielo!Non adesso!Aspetta'' Lo rimproverò Hermione.
''Miseriaccia Hermione ho fame'' Si giustificò il povero rosso.
Hermione sorrise e portò in tavola il polpettone con contorno di patate.
Stavano chiaccherando tutti con assoluta tranquillità quando Hugo decise di andare su un argomento abbastanza delicato.
''Rose riceve molta posta'' Disse ridendo il ragazzo.
Rose rimase a bocca aperta,la forchetta a mezzaria tra il piatto e la bocca,un desiderio di picchiarlo e fargli ingoiare le sue maledette bombette puzza.
''Oh ma davvero Rosie?'' Disse Ron con la bocca piena di polpettone.
Appena mandato giù il boccone cominciò a chiedere,incuriosendosi sempre di più.
''Da chi? Non avrai mica il ragazzo vero?'' Chiese Ron alla figlia.
''Io? No papà,cosa te lo fa pensare?'' Rispose Rose stupefatta che il padre fosse arrivato subito al nocciolo.
''Secondo me Rose ha il fidanzato'' Continuò Hugo,sapendo che la sorella nascondeva qualcosa.
''Io voglio che Rose trovi un ragazzo come James'' Disse Ron addentando una fetta di polpettone.
Rose si sentì morire,Scorpius non era per niente come James,non avevano niente in comune,assolutamente niente.
''Ron! Tu non devi voler niente! Sta a Rose decidere'' Disse Hermione ad alta voce,e Rose le fu così grata che la voleva abbracciare.

Finita la cena Rose scrisse ad Alice, che era tutta sola a Hogwarts,voleva parlare con una voce amica,voleva stare con la sua migliore amica.

''Cara Alice,
Il freddo di Londra è completamente diverso da quello della Scozia,prima di andare via da Hogwarts ho fatto una cosa,quando finiscono le vacanze ti racconterò tutto.
Ho rivisto James,non ti puoi immaginare quanto sia diventato più bello e attraente,è quasi più alto di zio Harry.
Buon Natale signorina Paciock,spero che il regalo che ti ho mandato ti piaccia,il tuo mi piace un mondo! Grazie Ali!
Non vedo l'ora di vederti,stare a casa con Hugo è da suicidio.

Ti voglio bene
Rose''

La fine delle vacanze di Natale arrivò presto.
Quella mattina Rose si svegliò presto con una carica di adrenalina in circolo,si vestì pesantemente,Jeans,golfino e stivali imbottiti. I capelli raccolti in uno chignon con i tira-baci dalle parti.
Ricontrollò tutti i bagagli,la borsa per fare il viaggio e la sua fidata bacchetta in tasca.
Hermione preparò un abbondante colazione,Rose mangiò poco e niente dal tanto che era nervosa,Hugo e Ron mangiarono tutto quello che Hermione aveva preparato.
''Rose è quasi ora di andare,hai presto tutto tesoro?'' Chiese Hermione alla figlia.
''Oh si mamma'' Rispose con un sorriso.
Hermione si avvicinò alla figlia e l'abbracciò così forte che Rose per poco non cadde,ma dopo ricambiò l'abbraccio della madre e restarono lì abbracciate in soggiorno per circa 5 minuti.
''Andiamo ragazzi!''Urlò Ron.

Arrivati in stazione Rose incontrò tutti i suoi cugini,Lily che litigava con la madre come ogni anno,Albus che spingeva il suo carrello con Sparky il furetto che saltava per tutta la gabbia.
Rose salutò Albus e Lily con un abbraccio,era ora di salire sul treno quando zio Harry la fermò e gli disse : ''C'è qualcuno che non hai salutato'' Disse con un sorriso.
''Oh scusami tanto zio'' E così Rose lo abbracciò.
''Non me,girati'' Rispose il moro.
Rose si girò e trovò James che la guardava sorridente,Rose non ci poteva credere,si fiondò su James che quasi non andò a sbattere contro un gruppetto di persone che discutevano su che preside ci fosse stato dopo la McGrannit.
'' Che ci fai qui Jamie?'' Chiese Rose stringendosi a lui.
''Volevo salutarti e basta'' Rispose James alzando da terra la ragazza.
James diede un bacio sulla guancia alla cugina e la lasciò salire sul treno.

Entrata Rose cercò con lo sguardo Scorpius,ma c'erano un migliaio di teste bionde e non riusciva a riconoscerlo,così si diede pace e si sedette con Albus.

''Rosie,Scorpius mi ha detto di voi due'' Parlò Albus dopo un pò.
Rose rimase spiazzata,non credeva che Albus sapesse,ma ovviamente fu una stupida a non pensarci,erano migliori amici dal primo anno. Era ovvio che Scorpius gliene aveva parlato.
''Non preoccuparti Rosie,non lo dirò a nessuno. Stai tranquilla zio Ron non lo saprà da me'' Continuò Albus con un sorriso.
''Almeno fammelo dire ad Alice'' Riprese a parlare Albus.
''Glielo dirò io Al'' Parlò per la prima volta Rose.
Albus gli sorrise e cominciò a leggere la gazzetta del Profeta e Rose continuò a leggere le fiabe di Beda e il Bardo che le aveva regalato la madre quando entrò una testa bionda che Rose riconobbe subito.
Scorpius aveva un sorriso che partiva da orecchio e arrivava all'altro,si sedette vicino a Rose e le diede un bacio sulla guancia,per non dare troppo spettacolo.
Rose era felicissima di avere Scorpius al suo fianco,non se lo sarebbe mai aspettato.

Arrivati alla stazione di Hogsmade Hagrid portò tutti gli studenti al castello,appena arrivati all'ingresso trovarono tutti gli studenti,Alice quando vide Rose le si scaraventò contro.
''Non sono mai stata così felice di vederti!Oddio Rose sei tornata finalmente!'' Disse Alice tutta grintosa. Rose si mise a ridere e poi Alice andò a scaraventarsi su Albus.
Erano così carini insieme.
Tutti i ragazzi si fiondarono in sala grande affamati più che mai,finita la cena Scorpius fermò come al solito Rose sulle scale.
''Ti sono mancato?'' Disse Scorpius bloccando Rose contro al muro.
''Si e..volevo ringrazirti per le rose,Scorp erano bellissime'' Rispose Rose giocando con i suoi capelli.
''A-ah'' Disse Scorpius baciandola sul collo.
''Scorp e i guanti?'' Chiese Rose concentrata sui capelli di Scorpius.
''Mi sono piaciuti molto,hai beccato anche la taglia brava'' Rispose il biondo prendendo per mano Rose.
Rose continuava a parlare e così Scorpius decise di baciarla,lei ricambiò il bacio,fu un bacio travolgente e passionale.
Scorpius amava giocare con i capelli di Rose,profumavano di vaniglia e Scorpius lo adorava.
''è diverso quando lo si dice in un biglietto ma..Ti amo Rose,veramente,voglio dirlo a mio padre'' Disse Scorpius giocando con qualche ciocca dei capelli di Rose.
La rossa rimase di stucco,ma era daccordo.
''Lo voglio dire anche io a mio padre Scorp,a pranzo disse che lui voleva per me un ragazzo come James'' Confessò Rose al ragazzo che era rimasto spiazzato.
''Ci sei rimasto male vero?'' Continuò Rose sedendosi dopo pochi secondi vicino a Scorpius che si era seduto sulle scale.
''Scorpius! Diamine rispondimi!'' Urlò Rose.
''Si,stavo pensando a come potremmo dirlo ai nostri'' Rispose il biondo.
Rose si avvicinò a Scorpius intento a pensare e gli diede un bacio a stampo sulle labbra.
''Sei carino quando pensi ogni tanto'' Scherzò ridendo Rose e andandosene in dormitorio.

*******
Ciauz belli! Spero che questo capitolo vi piaccia :) Il prossimo lo pubblicherò la prossima settimana forse oppure prima C:
Grazie mille per le visite e ringrazio sempre Elly!
Baciii
Jas

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Capitolo 14
*** Capitolo quattordicesimo: Non sapevo che ci fosse una stanza delle necessità. ***


La giornata per Rose era stata stressante al massimo,il professor Lumacorno aveva assegnato una pozione davvero difficile che nemmeno Albus era riuscito a fare,finita la lezione Rose,Albus e Alice andarono ad Antiche Rune dove Fred e Frank si addormentarono e ricevettero una bella sgridata dalla professoressa Bathsheda Babbling, Fred si mise a ridere per la faccia assurda che aveva fatto quando si erano tutti zittiti per sentire meglio uno strano suono che poi si rivelò il russare di Frank.

Rose dietro al suo libro si mise a ridere come una pazza ma nessuno fortunatamente l'aveva sentita oltre ad Albus.
Finita la lezione Rose andò da sola a Storia della magia, Albus all'inizio dell'anno si era rifiutato categoricamente di fare quell'assurda materia, Alice uguale come sopra e nessuno oltre a Rose di Grifondoro faceva quella materia.
Il professor Ruf fluttuava per tutta la stanza e faceva prendere spaventi agli studenti di Serpeverde quando chiudevano solo per qualche secondo gli occhi.

''Finalmente hai finito di fare quella dannata materia Rosie'' Disse Alice quando la rossa uscì dall'aula piena di fogli e libri.
''Dai andiamo a mangiare,ti ho aspettata qui per un'ora. Sono una buona amica vero?'' Continuò Alice aiutando Rose con i libri e fogli.
''Ali devo dirti una cosa'' Parlò Rose dopo un pò.
''Lo so già che stai con Scorpius,l'ho capito subito'' Disse chiaramente Alice lasciando spiazzata Rose per la seconda volta.
Così Alice si avvicinò e cinse un braccio intorno alle spalle di Rose e insieme marciarono verso la sala grande.
Tutti i profumi le inondarono completamente; Alice si fiondò su delle braciole e Rose su della pasta.
Finiti tutti di mangiare Rose andò in biblioteca a prendere un pò di libri per la settimana.

In biblioteca regnava il silenzio,Rose stava studiando per mettersi avanti così poteva passare il fine settimana a Hogsmade con Scorpius quando una persona ruppe il silenzio con un ''Ciao'' serpentesco. La rossa capì subito che era Scorpius,così si girò e gli diede un bacio sulla guancia.
''Devo parlarti'' Disse Scorpius cupo,Rose gli sorrise un pò preoccupata.
Si alzarono e andarono nel reparto proibito visto che non ci andava mai nessuno.
''Dimmi'' Disse sorridente Rose,senza minimamente preoccuparsi di quello che le stava per dire Scorpius di lì a pochi secondi.
''Non pensare che io sia geloso,ma Al mi ha detto il comportamento che hai quando vedi James Potter'' Disse Scorpius abbastanza teso.
Rose non poteva credere alle sue orecchie,Scorpius che le faceva una scenata per qualche abbraccio affettuoso tra cugini. La rossa era furiosa,non sopportava proprio quelle scenate di gelosia per cose così banali.
''Cosa? Sei impazzito?'' Rispose Rose con rabbia.
''è mio cugino e non lo vedo da quasi un anno,permetti signorm Malfoy che io saluti mio cugino?'' Continuò Rose più furiosa di prima.
''Si certo,ma non che lo saluti così. è come se fosse il tuo fidanzato,nemmeno con me fai così'' Parlò chiaramente Scorpius anche lui con un diavolo per capello.
Ora entrambi stavano urlando e Madama Prince non riusciva più a tenerli buoni,lì sbattè fuori ma non servì a nulla perchè continuarono anche fuori.

''è questo quello che pensi? Bhè ti dico una cosa! Pensalo pure perchè a me non mi importa niente! Se sei geloso di mio cugino,SCORPIUS! Mio cugino!'' Rose stava urlando in corridoio e alcuni fantasmi si erano messi a guardare la furibonda litigata tra i due.
'' Se lo facessi io? Eh Rose cosa diresti?'' Chiese Scorpius con astio.
'' Non direi niente! Perchè io di te mi fido! E anche perchè ti amo e so di potermi fidare di te'' Disse Rose con le lacrime agli occhi,Scorpius non aveva mai visto Rose piangere,gli si spezzò il cuore quando la vide così.
Detto questo Rose se ne andò a passo di marcia,lasciando Scorpius molto ma molto cupo.


''Dovevi proprio spifferare tutto eh?'' Gli gridò contro Rose ad Albus.
''Di che parli?'' Chiese Albus con un sorriso pensando che fosse uno scherzo.
''Dovevi proprio dire a Scorpius di James? Lo sai com'è! Albus!'' Continuò Rose contro Albus,il ragazzo non capiva niente,la sua espressione assomigliava molto a quella di Ron quando lo interrogavano .
''Io gli ho solo parlato delle vacanze,e ho parlato anche di James e te. Ma non ho detto niente di scandaloso! '' Sbottò Albus.
''Fai come vuoi'' Disse Rose andandosene furiosa.

Arrivò il sabato e Rose andò a Hogsmade a sola,completamente sola,nessun Scorpius a tenerle la mano,nevicava molto forte e Rose si precipitò ai tre manici di Scopa a bere una calda burrobirra.
Entrata nel locale l'atmosfera era assolutamente difersa da fuori,risate,schiamazzi e altro invasero Rose,la ragazzi si sedette da sola a un tavolo a sorseggiare la sua burrobirra.
Uscita dal locale Rose si scontrò con molte coppiette sdolcinate,fino a quando non si scontrò con un ragazzo abbastanza sbadato secondo Rose visto che non l'aveva vista arrivare.
''Ehi diamine! Stai attento!'' Disse Rose .
''Oh mi dispiace moltissimo'' Si scusò il ragazzo mortificato,quando Rose lo vide chi era si mise a ridere. Era Lorcan,la sciarpa gli gli copriva metà volto,solo gli occhi erano scoperti,i capelli biondi che svolazzavano proprio come quelli di Rose.
''Ciao Rosie! Che ci fai qui tutta sola?'' Chiese incuriosito il ragazzo.
''Alice aveva da fare con Albus'' Disse Rose tagliando corto.
Lorcan e Rose fecero un giro e poi la ragazza tornò al castello.


Gennaio passò e con lui anche Febbraio.
Una mattinata abbastanza noiosa per la rossa,aveva fatto solo tre ore di lezioni e basta,Alice era a Babbanologia,Albus era a fare gli allenamenti e lei era in sala grande seduta alla tavola di Grifondoro a leggere un libro babbano che le aveva mandato la madre, quando un bambino del secondo anno di Serpeverde arrivò e le consegnò un biglietto.

'' Vieni al settimo piano,
Trova la stanza delle necessità e aspettami ''

Non diceva altro,nessuna firma.
''Chi ti ha chiesto di portarmelo?'' Chiese Rose al bambino dai capelli castani.
''Scusa ma non posso dirtelo'' Rispose il bambino e poi andandosene.
Così Rose andò al settimo pieno,girò tutti i corridoi per cercare la stanza delle necessita,stava quasi per mollare quando una grandissima porta le si presentò,Rose entrò in una stanza con un sacco di mobili,sedie,armature,scaffali e altro.
''Chi sei? Dove sei?'' Urlò Rose,nessuna risposta quando due mani le coprirono gli occhi,la rossa aveva capito subito chi era.
''Scorpius'' Sussurrò Rose,erano due mesi che non si parlavano e adesso erano lì insieme.
''Mi dispiace Rosie,non volevo'' Disse Scorpius giocherellando una ciocca dei capelli di Rose.
Erano mesi che Rose non lo degnava di uno sguardo e adesso incontrando i suoi occhi azzurri Rose si sciolse,si scaraventò su di lui con un sorriso a 32 denti.
Scorpius la baciò e lei ricambiò il bacio,un bacio travolgente,pieno di amore e dolcezza anche un pizzico di egoismo perchè Rose era solo di Scorpius e di nessun altro.
Scorpius si tuffò nei capelli rossi di Rose,non pensava proprio di amare una persona a tal punto.

Restarono nella stanza per un'ora o due ore e poi decisero di uscire,decisi a rivelare a tutta Hogwarts il loro amore.
''Domenica andiamo a Hogsmade'' Disse Scorpius tenendo abbracciata Rose e camminando per i corridoi della scuola,e tutti i ragazzi li fissavano increduli. Alcuni erano rimasti a bocca aperta,altri che avevano i libri in mano li fecero cadere.
''Me lo stai chiedendo Malfoy?'' Chiese Rose con un tono malizioso.
''No te lo sto dicendo'' Rispose Scorpius con un sorriso e poi la baciò davanti a tutti.
**********
Sera! Ecco qui il nuovo capitolo,spero che vi piaccia. Fino alla prossima settimana non pubblicherò niente a meno chè non mi venga l'ispirazione divina.
Baci baciosi (?) Jas

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Capitolo 15
*** Capitolo quindicesimo:Una strillettera per Rose ***


S.Valentino era arrivato molte ragazze erano impazzite e insieme a loro anche un Albus Potter abbastanza agitato. Era il primo S. Valentino che passava con una ragazza e prima di allora non si era mai preoccupato di regalare fiori o cioccolatini, Alice gli aveva chiesto espressamente una giornata dedicata solo ed esclusivamente a loro due,niente amici della squadra di Quidditch in mezzo ai piedi,nessun Scorpius Malfoy che gli chiedeva dei libri babbani,niente di niente.
Rose non aveva mai visto così tante ragazze urlanti per i corridoi e così tanti filtri d'amore .
Hugo si rimpilzò di così tanti zuccotti di zucca che diventò verde dal mal di pancia.

Rose e Alice si erano svegliate tardi e avevano perso la prima lezione,si vestirono di corsa e andarono direttamente a Incantesimi,finite le due ore decisero di andare a pranzo,appena entrate trovarono una sala grande totalmente diversa da come l'avevano lasciata la sera prima.
Decorata con festoni a forma di cuore e fiori il soffitto pieno di cuoricini con le ali e in alto alla grande porta Rose trovò un gigante cupido.
''O mamma mia!'' Urlò Alice quando lo vide.
''Fa paura!'' Rispose Roxanne con un sorriso incerto.
''Vado da Scorpius'' Disse Rose guardando ancora Cupido, Albus e Scorpius stavano parlando di Quidditch e del nuovo battitore delle Holyhead Harpies ,la rossa si sedette sulle ginocchia di Scorpius,il quale rimase abbastanza sorpreso.
Molti ragazzi rimasero a bocca aperta ,le ragazze la guardarono malissimo e Rose per farle arrabbiare ancora di più baciò Scorpius sulle labbra senza preoccuparsi di niente.
''Allora che si dice?'' Chiese Rose ancora seduta su Scorpius.
''Niente di niente,domani io e Alice andiamo a Hogsmade da Madama Piediburro'' Rispose Albus addentando della torta.
''Locale per coppiette eh?'' Chiese Scorpius ridendo dell'amico,Rose gli diede un pugno affettuoso sulla spalla e lo guardò solo come Hermione sapeva fare.

Finito il pranzo Rose e Scorpius andarono nella stanza delle necessità per passare un pò di tempo insieme visto che con le lezioni,le prove per gli esami e i compiti non si vedevano molto.
Entrati si sedettero su un divano nero in pelle,Scorpius si gettò sul divano con tutta la calma del mondo e Rose si sedette vicino a lui.
''Mi sei mancata Weasley'' Disse Scorpius giocando con i capelli di Rose.
''Quindi mi stai dicendo che anche tu hai dei sentimenti?'' Scherzò Rose affogando negli occhi azzurri di Scorpius.
''Mi stai sfidando Weasley?'' Rispose Scorpius con un tono malizioso.
''Forse'' Sussurrò Rose baciando il ragazzo ancora concentrato sui suoi capelli.
Fu un bacio davvero bello,Scorpius la baciò con così tanta delicatezza e calma che sembrava che non la volesse rompere, dopo pochi secondi Rose cominciò a baciarlo con più intensità e anche Scorpius si fece trasportare.
''Aspetta...'' Disse Scorpius staccandosi da Rose.
''Che c'è?'' Chiese la rossa con un sorriso.
''Devo dirti una cosa...Vedi...Ho parlato di noi due a mia madre'' Disse Scorpius tutto d'un fiato.
Rose rimase pietrificata,non ci poteva credere. Era una cosa davvero strana,pensava che Scorpius non ce l'avesse mai fatta a parlare con i suoi genitori.
''Cosa?Malfoy scherzi?'' Chiese Rose incredulaalzandosi dal divano e guardando Scorpius a bocca aperta.
''No,l'ho fatto,mia madre non ha nessun problema. Però ho paura a dirlo a mio padre'' Confessò Scorpius.
''Anche io,mio padre non approverebbe di sicuro'' Disse Rose sedendosi in braccio a Scorpius e abbracciandolo.
Fu l'abbraccio più bello che Scorpius aveva mai ricevuto .
''Domani Hogsmade?'' Chiese Rose ancora abbracciata a Scorpius.
''Ci puoi scommettere'' Rispose Scorpius.

Usciti dalla stanza delle necessità si accorsero che era sera,avevano passato tutto il pomeriggio in quella stanza e Scorpius accompagnò Rose fino al ritratto della signora grassa.
''Buonanotte Malfoy'' Disse Rose dando un bacio sulla guancia a Scorpius.
''Sulla guancia?Davvero?'' Disse Scorpius con uno sguardo da rimprovero,attirò a sè Rose e la baciò sulla bocca fino a quando non uscì dal buco del ritratto Hugo con il pigiama a righe che gli aveva fatto nonna Molly.
''Ma per Merlino! Trovatevi una stanza'' Disse Hugo schifato.
''Entra subito!Hugo Weasley entra adesso!'' Urlò Rose in faccia al fratello che spaventato se ne andò dentro.
''Notte Weasley'' Disse Scorpius ritornandosene nei sotteranei.

Rose appena entrata vide Hugo seduto sul divano che mangiava degli avanzi della cena.
''Mi spieghi perchè ti intrometti?'' Chiese Rose legandosi i capelli,quello era il segno più evidente che una litigata stava per essere innalzata.
''E quando lo fai tu con me Rose?'' Urlò Hugo con della torta ancora in bocca.
''è diverso Hugo! Le tue sono solo sveltine!'' Rose sputò in faccia la verità al fratello davanti a un cerchio di ragazzi del sesto e settimo anno.
''Oh e perchè la tua cosa sarebbe? Pensi davvero che Malfoy ti voglia davvero bene?''Disse Hugo alla sorella,facendola dubitare ancora una volta dei sentimenti di Scorpius.
''Tu non lo conosci'' Sussurrò Rose
''Non lo conosco? Dici davvero? Quello è il più grande stronzo della scuola Rose! Andiamo! Perchè non lo capisci? Ti stai inoltrando in una brutta situazione! Perchè non sei rimasta con Lorcan?'' Urlò ancora più forte Hugo,ormai Rose non sapeva più cosa rispondere.
''Io..Io...'' Balbettò la rossa per la prima volta.
''Tu cosa? Rose andiamo! Se non lo dici tu a papà lo farò io!'' La minacciò Hugo.
''Questa è una sporca mossa Hugo,lo sai!'' Disse Rose incredula che il fratello l'avesse appena minacciata.
Detto questo Rose se ne andò in dormitorio,non si addormentò subito anzi ripensò alle parole di Hugo... TU NON LO CONOSCI!..... PENSI DAVVERO CHE LUI TI VOGLIA BENE?....è UNO STRONZO.....LO DIRò IO A PAPà.
Dopo due ore buone la ragazza si addormentò versando qualche lacrima.

La mattina Rose si svegliò e andò in sala grande con Alice e Lily a fare colazione,prese una ciambella e andò da Albus e Scorpius con Alice.
''Giorno'' Disse Scorpius avvicinandosi a Rose,la rossa gli dò un bacio a stampo sulle labbra e poi lei e Alice si sedettero con loro.
''Oggi andiamo a Hogsmade'' Disse Albus tracannando del succo di zucca.
Finita la colazione i quattro andarono a Hogsmade e appena arrivati Alice e Albus si precipitarono da Madama PiediBurro invece Rose e Scorpius fecero un giro per il villaggio ancora un pochino innevato.
Incontrarono Hagrid e Lumacorno con la McGrannit.
Ormai stanchi e infreddoliti andarono ai tre manici di scopa,presero un tavolo vicino a una delle tante finestre,il cameriere baffuto portò due burrobirre fumanti.
''Weasley vuoi essere la mia Valentina?'' Chiese Scorpius a Rose.
''Certamente'' Rispose Rose avvicinandosi a lui e baciandolo.
Dopo essere stati per circa 40 minuti dentro al locale andarono da zonko a prendere un pò di scherzi e dolcetti vari.
Quando entrarono trovarono Fred e Frank con delle caramelle giganti e dei lecca lecca tutti verdi,le loro bacchette ce volavano per il negozio e una folla intorno a loro che rideva per le facce di Fred.
Uscirono soddisfatti e andarono a vedere se Albus e Alice erano ancora nei paraggi ma non li trovarono e così decisero di tornare al castello quando un ragazzo da lontano urlò: ''EHI ROSE!'' Scorpius e Rose che erano abbracciati si girarono e trovarono James che si sbracciava per salutare Rose.
Scorpius lo guardò con uno sguardo da killer,poi guardò Rose e lei gli fece un sorriso non troppo convinto.
James si precipitò verso Rose con un sorriso da orecchio a orecchio,Rose si staccò da Scorpius e si gettò tra le braccia del cugino.
''Come stai rossa?'' Chiese James a Rose che dopo due secondi si staccò.
''Bene ehm...'' Disse Rose guardando Scorpius e poi girandosi verso James.
''Cosa c'è?'' Chiese James.
''Emh.. io..io e Scorpius stiamo insieme'' Disse Rose facendo un passo indietro e prendendo per mano Scorpius.
''Oh davvero? Wow non lo sapevo,cosa ne pensa zio Ron?'' Chiese James toccando un tasto dolente.
''Ehm..ancora no,ma glielo dirò presto,adesso James scusa ma dobbiando rientrare'' Tagliò corto Rose e se ne andò con Scorpius.

Tornati al castello Scorpius era ancora un pò infastidito per aver incontrato James.
''Cosa c'è?Oddio non dirmi che sei geloso? Perchè ti giuro che non lo sopporterei'' Disse Rose togliendosi il cappotto e buttandolo su una delle tante portone della stanza delle necessità.
''No va tutto bene'' Tagliò corto Scorpius.
''Non è vero! Ti conosco Scorp,dimmi dai'' Disse Rose pregando Scorpius di parlare.
''Bene vuoi che parli?Ok a me James non piace per niente,quel tizio...no per niente'' Confessò Scorpius togliendosi la sciarpa e il cappotto.
''Scorpius dai..'' Rose si avvicinò così tanto a Scorpius che i loro nasi si toccavano,Scorpius prese il suo viso tra le mani e le diede un bacio sulla fronte,Rose prese l'iniziativa e cominciò a baciarlo,il collo,il viso e per finire le labbra.
''Ascoltami bene,James è mio cugino e io gli voglio bene ma io amo te Scorpius. Perchè non riesci a capirlo?'' Sussurrò Rose con un filo di voce e ricominciò a baciarlo.
Restarono nella stanza delle necessità fino all'ora di cena,parlarono,scherzarono,si baciarono e si buttarono sui materassi abandonati e giocarono a nascondino dietro le armature e le pile di libri. Trovarono anche qualche doxy ma Scorpius li scacciò via con la bacchetta.

Finito di cenare Rose ritornò in sala comune con Alice,seduto sul davanzale di una finestra lasciata aperta trovò un gufo bianco a chiazze grigie che aveva una lettera stretta nel becco.
Rose la prese e trovò la scritta 'Rose'.
La aprì e dalla busta uscirono grida,una strillettera.
*********
Salve gente! Scusate per l'assenza ma ho avuto da fare,vi lascio con questo nuovo capitolo e spero che vi piaccia.
Baci e alla prossima belli!

Jas

 

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Capitolo 16
*** Capitolo sedicesimo: Un Malfoy!Andava bene anche un babbano ***


Dalla strillettera uscirono grida di ogni genere e Rose capì subito di conoscere quella voce.
Ronald Weasley.
''ROSE JANE WEASLEY! COME HAI POTUTO NASCONDERMI UNA COSA DEL GENERE?!
SONO FURIOSO LO SAI?! E PER DI PIù NON UN RAGAZZO QUALUNQUE,NON UN BABBANO MA MALFOY! IL FIGLIO DI MALFOY! POTEVI ALMENO AVERE IL CORAGGIO DI DIRMELO! ASPETTA DI FINIRE I M.A.G.O E POI TU TE NE RITORNERAI DRITTA A CASA! NON ASPETTARTI COMPASSIONE SIGNORINA! L'HAI FATTA GROSSA PER I MIEI GUSTI!'' Quelle parole uscirono dalla busta e Rose si sentì morire,voleva essere lei a dirlo al padre,ma chi poteva essere mai stato? Hugo! Sicuramente!.
''Ron perfavore calmati'' Sentì uscire dalla lettera la voce tranquilla della madre.
''HERMIONE COME FACCIO A CALMARMI?! TUA FIGLIA STA CON UN MALFOY! CON UN MALFOY CAPISCI? OH NO NON PUOI CAPIRE!!'' Gridò ancora il padre per l'ennesima volta.
''Non parlarmi in quel modo Ronald Weasley! E poi qual'è il problema?'' Disse Hermione al marito infuriato.
''QUAL'è IL PROBLEMA? QUAL'è ILPROBLEMA? OH MA ANDIAMO HERMIONE'' Continuò Ron furibondo.
''QUANDO TORNERAI A CASA FAREMO I CONTI!'' Disse di nuovo il padre.
''Buona permanenza tesoro'' Continuò in tono gentile la madre.
E detto questo la lettera si auto-distrusse e finì in mille pezzi,Rose si girò spaventata da quel 'Quando tornerai a casa faremo i conti' verso l'amica Alice ancora allibita da quello che aveva urlato Ron Weasley.
Rose non si aspettava di ricevere una strillettera dal padre,non si aspettava nemmeno una relazione così esagerata...anzi si.
''Bhè almeno Hermione non ha urlato'' Disse sarcasticamente Alice a Rose che era ancora nel panico.
La rossa fulminò con lo sguardo Alice e corse verso il buco del ritratto,corse per tutte le scale e arrivò fino ai sotterranei,pregò che ci fosse qualche Serpeverde in giro,qualche coppietta che era rimasta fuori per sbaciucchiarsi,ma niente,nessuna coppietta.
Così bussò per circa 20 minuti alla porta scorrevole dei sotterranei,si fece anche male alla mano sinistra.
Dopo aver bussato così tanto la porta si aprì e uscì una ragazza dai capelli biondi e con un pigiama nero di seta addosso,guardò Rose con una smorfia e alzò le sopracciglia.
''Bhè che vuoi?'' Chiese la ragazza alla rossa.
''Emh...c'è Scorpius?'' Chiese incerta Rose.
''Certo, aspetta qui'' Le ordinò la ragazza.
Dopo pochi secondi arrivò Scorpius in tuta,capelli più scompigliati del solito e un aria preoccupata.
''Weasley che ci fai qui?'' Chiese Scorpius andando vicino a Rose.
''Ho ricevuto una strillettera da mio padre'' Raccontò Rose ancora scioccata.
''Cosa? Anche tu?'' Domandò Scorpius a Rose.
''Si ma..anche tu? E da chi?'' Rose non poteva credere che anche Scorpius avesse ricevuto una strillettera.
''Da mio padre,si ma lo sapevo che presto o tardi sarebbe arrivata,mi ha minacciato e mi ha sgridato. Dice che non possiamo stare insieme'' Confessò Scorpius un pò triste.
Rose se ne accorse e lo abbracciò,perdendosi tra le sue braccia.
''Noi staremo insieme Weasley te lo prometto'' Disse Scorpius tra i capelli di Rose.


La mattina dopo Rose e Alice andarono a Pozioni che era con i Corvonero.
Fu una lezione abbastanza noiosa,Alice sbadigliava ogni cinque minuti e di conseguenza faceva sbadigliare anche Rose,finita la lezione andò in biblioteca a studiare e a mettersi avanti per gli esami.
''Cosa studi?'' Disse una voce alle spalle di Rose.
''Pozioni Al e devo rimanere qui altre due ore quindi non chiedermi se ti aiuto con Alice perchè non posso'' Tagliò corto Rose.
Albus appoggiò la borsa sul tavolo e si sedette difronte a Rose.
''Ok scusami Miss Libri'' Scherzò Albus,e in quei momenti assomigliava moltissimo a James.
''Va bene io vado,Erbologia mi aspetta'' Continuò Albus,diede un bacio sulla guancia a Rose e se ne andò.
Il pomeriggio per Rose trascorse tranquillo,finì i compiti e passò un pò di tempo con Alice.

Erano sedute sul divano della sala comune e Alice stava mangiando delle cioccorane e beveva wisky incendiario.
''Vuoi? è buono sai?'' Disse Alice indicando il wisky.
''No grazie,non mi piace quella roba'' Disse Rose non troppo sicura.
''Dai su bevi,è buono sai?'' Continuò Alice
''Va bene'' Rispose Rose.
Alice diede il bicchiere alla rossa che lo tracannò giù,dopo pochi secondi diventò rossa quasi quanto i suoi capelli e lasciò cadere e si frantumò, la risata di Alice si impadronì di tutta la sala comune.
''Cosa ridi?'' Chiese Rose con un sussurro,la gola ancora in fiamme.
''La tua faccia'' Disse Alice ridendo con tutte le cioccorane sulle gambe.

''Andiamo a cena dai'' Disse Rose chiudendo un libro babbano.
Alice e Rose andarono a cena,entrate in sala grande Albus si scaraventò su Alice e la baciò come Rose non aveva mai visto.
''Questo bacio?'' Chiese Alice stupita.
''Ne avevo voglia,perchè non posso baciare la mia ragazza?'' Chiese Albus tirando a sè Alice.
''Signor Potter,5 punti in meno a Serpeverde. Lasci andare la signorina Paciock'' Lo rimproverò la professoressa McGrannit che passava di lì.
Rose si mise a ridere e Albus la fulminò con lo sguardo.

Finita la cena Rose andò direttamente in dormitorio,si mise a leggere quando qualcuno bussò alla finestra,Rose spaventata si girò e vide Scorpius sulla scopa che rideva alla vista di Rose spaventata.
Andò ad aprire la finestra e la risata fragorosa di Scorpius la invase.
''Spaventata Weasley?'' Chiese Scorpius con un sorriso serpentesco.
''Certo! Sono cose da fare? Cosa diavolo ci fai qui?'' Chiese Rose.
''Ti sono venuto a prendere'' Disse Scorpius con il suo solito sorriso serpentesco.
''Per andare dove?'' Chiese ancora una volta Rose.
''Non fare domande vieni e basta'' Ordinò Scorpius prendendo Rose per una mano e aiutandola a salire sulla scopa.
''Tieniti rossa'' Disse ridendo Scorpius.
Rose si strinse al biondo e urlò ''Scorpius ho pauraaaaaaaaaaaaaa'',volarono intorno a Hogwarts e restarono nel parco fino a tardi,anzi ci passarono tutta la notte.

''Perchè mi sei venuto a prendere Malfoy?'' Chiese Rose abbracciata a Scorpius.
Erano seduti sotto una quercia abbracciati,per la prima volta si sentivano liberi.
''Volevo farti vedere com'è la notte a Hogwarts rossa'' Detto questo Scorpius baciò Rose e restarono lì fino all'alba.
A Rose non importava se erano diversi,loro erano Rose e Scorpius e niente e nessuno poteva separarli.

*********
Sera! Allora ecco qui il nuovo capitolo e per una settimana oppure due mi sà che non pubblicherò nulla,dopodomani inizia la scuola D:
Buona fortuna anche a voi se la iniziate il 12
Baci
Jas

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Capitolo 17
*** Capitolo diciassettesimo: Una sorpresa inaspettata ***


Albus e Alice erano seduti sul divano della sala comune di Serpeverde avvinghiati l'uno all'altra. Albus giocava con i capelli di Alice e lei a sua volta giocherellava con la sua cravatta.
''Potter che stai facendo eh?'' Chiese con malizia Alice
''Quello che stai facendo tu Paciock'' E detto questo Albus la baciò con così tanta passione che Alice dovette aggrapparsi alle sue spalle per non cadere all'indietro.
Scorpius che teneva seduta sulle sue ginocchia Rose li stava fissando con disgusto, al contrario Rose era ammaliata, così si girò verso il biondo con un sorriso ma quando lo vide con quello sguardo gli diede un pugno sulla spalla.
''Vi prego prendetevi una stanza ragazzi'' Disse Scorpius girandosi verso Rose.
Appena sentito questo Albus si staccò da Alice e disse : ''Trovatela tu una stanza'' ,Scorpius a botta e risposta disse : ''Va bene'' E trascinò Rose fuori dalla sala comune.
''Ma che stai facendo?Dove andiamo?'' Chiese la rossa appena fuori dalla sala comune di Serpeverde.
''Andiamo nella nostra stanza'' Disse con un ghigno Scorpius,Rose si mise a ridere rassegnata,ormai aveva fatto l'abitudine alle sorprese di Scorpius.

Arrivati al settimo piano Scorpius prese per mano Rose e la trascinò verso la stanza delle necessità ma la rossa mollò la presa.
Scorpius si girò verso Rose e la guardò in modo strano ma lei prima che lui potesse proferire parola lo baciò senza pensare a nulla.
''Ehi Weasley aspetta almeno di essere nella stanza '' Scherzo Scorpius.

Per Scoprius parlare con Rose era come una senzazione liberatoria,nemmeno lui sapeva il perchè...oppure si, perchè lui l'amava con tutto se stesso.
Ripensò e ripensò alla strillettera ricevuta dal padre.
''MI HAI PROFONDAMENTE DELUSO SCORPIUS HYPERON MALFOY! TU SEI UN PUROSANGUE E NON PUOI MISCHIARTI CON GENTE DEL GENERE! NOI SIAMO UNA FAMIGLIA RISPETTABILE E IMPORTANTE AL GIORNO D'OGGI! IO DRACO LUCIUS MALFOY TI PROIBISCO DI VEDERE QUELLA RAGAZZA! '' Le parole del padre lo ferirono moltissimo, e senza rendersene conto cominciò a provare disprezzo nei suoi confronti. Come poteva parlare così di Rose? COme poteva chiamarla ''quella ragazza'' come se fosse una qualunque,come poteva solo pensare di proibirgli di vedere e amare Rose.
Dalla strillettera uscirono anche le parole gentili e dolci della madre.
''Draco tesoro calmati,non è successo nulla. Ti prego amore calmati''
Scorpius era sdraiato vicino a Rose su un tappeto della stanza, nessuno dei due parlava, in quel silenzio si poteva capire tutto, fino a quando Rose non disse : ''Pensi davvero che un giorno potremmo vivere in modo normale?''
''Si io credo di si, tu no?'' Chiese a sua volta il biondo tenendo Rose stretta a sè.
''Si ma non subito'' Dichiarò Rose stringendosi ancora di più a Scorpius.

Usciti dalla stanza andarono a cenare in sala grande con Albus e Alice, per cena c'era di tutto.
Fred e Frank parlavano tra di loro in modo strano e poi se ne andarono insieme senza salutare nessuno e Alice li notò subito perchp il fratello non si era mai comportato così.
''Rosie io vado... ehm.. non mi sento al massimo'' Disse Alice alla rossa che stava trangugiando una forchettata di pasta alla Hogwarts.
Finita la cena Rose,Lily,Roxanne e Hugo tornarono in sala comune.
Dopo circa 25 minuti entrò Alice scioccata, la cravatta attaccata al collo e i capelli dalla parte.
''Vieni con me'' Disse a Rose, gli occhi a palla e la bocca a 'O'.
Salite in dormitorio Rose si sedette sul letto e Alice rimase in piedi.
''Dimmi Ali,avanti non farmi preoccupare'' Disse Rose preoccupata.
''Li ho visti...capisci? Li ho visti! Insieme! No non è possibile!'' Disse Alice in modo confuso.
''Ma chi? CHi hai visto?'' Chiese Rose ancora.
''Loro! Li ho visti che di baciavano!'' Continuò Alice scioccata.
''Alice Rebekah Paciok! Adesso calmati e siediti!'' Urlò Rose all'amica che a comando si sedette.
''Dimmi avanti'' Continuò Rose
''Fred e Frank...dietro a una statua...li ho visti.... li ho isti rubarsi un bacio a vicenda....'' Dichiarò Alice buttandosi di peso sul letto .
Rose rimase lì ferma, stava ancora elaborando la notizia. Fred e Frank insieme,migliori amici da una vita e ora questo.
Rose imitando Alice si coricò sul letto pensando ancora a suo cugino e a uno dei suoi migliori amici.

La mattina dopo Rose si precipitò in biblioteca a ripassare per i M.A.G.O che si stavano avvicinando sempre di più.
''Non mi ricordo nulla!'' Dichiarò Rose inpazzendo.
''Non è vero Rosie! Avanti ti prepari da mesi per gli esami'' La rassicurò Scorpius.
''No oddio!'' Continuò la rossa sfogliando libri di incantesimi, arti oscure e trasfigurazione.
''Tranquilla'' Sussurrò Scorpius all'orecchio di Rose.

I M.A.G.O arrivarono,Albus e Scorpius erano riusciti a passare incantesimi e difesa contro le arti oscure. Rose e Alice passarono tutte le materie e finirono prima.
Dopo una settimana Albus e Scorpius riuscirono a passare e finalmente si diplomarono tutti.
Dopo la cena di fine anno ritornarono tutti nei dormitori a prepare bauli e valigie varie, Sparky il furetto di Albus era andato a finire nei pantaloni di Scorpius così quando lui se li mise cacciò un urlo da femminuccia e tutte le ragazze di Serpeverde si sbellicarono dalle risate.
La preoccupazione di tornare a casa e rivedere il padre spaventava moltissimo Rose, non aveva mai sentito il padre urlare in quel modo.
La mattina dopo prima di prendere il treno Rose e Scorpius si scambiarono qualche bacio.
''Ti scriverò presto'' Disse Rose rifugiandosi nell'incavo della spalla di Scorpius.
''Anche io promesso'' Rispose il biondo tenendola stretta a sè.
Il treno per Londra arrivò,fu un viaggio abbastanza tranquillo; arrivati alla stazione Rose scese e trovò James ad aspettarla.
Rose prese la rincorsa e lo abbracciò,poi vide zio Harry e zia Ginny e per finire i suoi genitori,abbracciò calorosamente la madre e salutò con un ''Ciao'' il padre fumante di rabbia.
Presto o tardi quella rabbia sarebbe uscita tutta.
****
Hola! Ecco qui il capitolo, ringrazio Elly per la bellissima idea. Grazie mille a tutte le persone che recensiscono i capitolo,siete bellissimi!
Un bacio e alla prossima!
Jas

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Capitolo 18
*** Capitolo diciottesimo: Da adesso casa Malfoy ***


Tornata a casa Rose si precipitò a fare una doccia fredda, tutti i pensieri e le preoccupazioni le scivolarono addosso.
Finita la doccia si mise degli short,una canottiera e delle ballerine, scese le scale e andò in salotto dalla madre che stava leggendo un libro.
'' Ti sei sistemata Rosie?'' Chiese Hermione in tono gentile alla figlia che si catapultò sul divano difronte a lei.
''Si...cosa leggi?'' Chiese a sua volta Rose con curiosità.
''Un libro babbano'' Rispose Hermione chiudendolo.
''Come stai tesoro?'' Continuò Hermione.
''Bene...stavo meglio prima però'' Disse chiaramente la rossa, sapeva che con la madre poteva parlare di tutto quindi decise di confidarsi.
''Lo so Rosie, tuo padre è stato troppo severo, non doveva esagerare così'' Disse Hermione alla figlia.
''Si mamma ma io lo sapevo, l'ho deluso, l'unica cosa che non volevo fare, mi sento malissimo al solo pensiero di averlo deluso. Mamma io non voglio nascondermi da papà, voglio che lui sappia di me e Scoprius, voglio che ci accetti. Che lo accetti'' Confessò Rose in preda al panico.
''Lo so amore lo so'' Disse Hermione alzandosi e abbracciando la figlia.
''Mamma io non capisco'' Ormai Rose stava piangendo come non mai.

Ron entrò in casa con Hugo e due scope da quidditch '' Papà ho segnato per due volte io non barare'' Disse ridendo Hugo e mollando la scopa e gli stivali sporchi di fango all'ingresso.
''Non contraddire tuo padre Hugo'' Rispose Ron ridendo e imitando il figlio.
Hugo si precipitò in cucina a cercare da mangiare e Ron andò in salotto e vide la moglie e la figlia abbracciate sul divano, Rose in lacrime e Hermione che le accarezzava la testa comprensiva.
''Che succede qui?'' Chiese Ron in tono duro.
''Niente'' Rispose Rose tirando su con il naso, e se ne ritornò in camera senza dire nient'altro.
Intanto che saliva le scale la rossa sentì la madre parlare '' Potresti essere più comprensivo Ronald?''
''Comprensivo io? è colpa sua! Lei non doveva andare con quel ragazzo!'' Rispose Ron infastidito dalla domanda della moglie.
''Mi sembri un ragazzino di 12 anni! Ron per Morgana non capisci che Rose ama Scorpius? Che lei non te lo ha detto perchè non voleva deluderti? Mi sembri proprio ottuso certe volte!'' Gridò Hermione in faccia al marito.

Dopo cena Rose andò a fare una passeggiata per Londra, entrò in qualche negozio e poi andò a prendere un cappuccino.
''Un cappuccino perfavore'' Chiese Rose al barista indaffarato a pulire delle tazze.
Andò a sedersi in un tavolo quando dalla finestra vide un sacco di bambini correre spensierati. Perchè anche lei non poteva essere come quei bambini? Spensierata e felice, finita la sua passeggiata tornò a casa e si fiondò in camara.

La mattina dopo la rossa ricevette una lettera dall'amica Alice.
''Cara Rose,
Ieri mattina Fred è stato a casa nostra, mi sono sentita un pò a disagio ma poi dopo che Frank mi ha parlato ho capito che non devo preoccuparmi, anche Albus lo ha detto.
Papà non lo sa ancora e mamma non sa come diglierlo, sarà interessante lo so già.
Come va la tua storia? Hai parlato con tuo padre?
Ora ti devo lasciare, Al mi è venuto a prendere.
Bacio Rosie.
Ali

Ps: Albus sta amando il wisky incendiario.''

Finita di leggere la lettera dell'amica a Rose gli scappò un sorriso, si stava già immaginando Albus ubriaco e zia Ginny che gli urlava dietro.
Gli rispose, si vestì e andò a fare colazione.
La madre era al Ministero e a casa c'erano solo Hugo e il padre.
Rose si fece forza e andò in cucina dove trovò panckake volanti e tazze di cereali che trasudavano latte da tutte le parti.
''Giorno'' Disse Hugo con circa 5 panckake in bocca.
''Buongiorno'' Rispose Rose sedendosi vicino a lui e versandosi del succo di frutta.
La cucina era un disastro,piatti,pentole,padelle e bicchieri invadevano il lavello, il padre cercava di mettere tutto al loro posto ma inutilmente al che Rose si alzò e gli tolse lo strofinaccio e la spugna dalle mani.
''Siediti papà, ci penso io qui'' Disse Rose gentilmente,per un secondo e solo per un secondo gli parve di essere solo Rose...la cocca di papà.
Dopo tre ore tornò Hermione,preparò il pranzo e apparecchiò la tavola.

Tre giorni dopo a Rose arrivò una lettera di Scorpius dove diceva che aveva risolto tutto con il padre e che non vedeva l'ora di rivederla, Rose non potè scrivergli la stessa cose perchè il padre era più distante del solito. Dopo aver parlato con la madre per un pò decise di invitare Scorpius a casa e presentarlo come si doveva alla famiglia.
''Scorpius ti aspetto tra quattro giorni a casa mia alle 17.00, voglio presentarti ai miei come si deve, ti amo e mi manchi Rose''
I giorni passarono e Rose diventava sempre più nervosa e con lei la madre che preparava biscotti,muffin e stuzzichini vari da offrire a Scorpius.
Il ''gran giorno'' arrivò e Rose si mise una gonna a vita alta e una canottiera, delle scarpe con un tacco basso e un filo di trucco.
Il campanello di casa Weasley suonò e Hermione si precipitò ad aprire la porta e Rose dietro di lei.
Ron e Hugo seduti sul divano che guardavano le partite di Quidditch.
Rose quando vide Scorpius si precipitò su di lui e lo abbracciò così forte che lui dovette tenersi alla porta.
''Mi sei mancata'' Sussurrò Scorpius tra i capelli di Rose.
''Piacere Signora, Scorpius Hyperon Malfoy'' Disse il biondo presentandosi a Hermione e tendendogli la mano.
''Hermione chi è?'' Urlò Ron dal salotto.
Prima che Hermione potesse rispondere Ron si alzò dal divano e andò in corridoio dove trovò Rose e Scorpius mano nella mano e Hermione tutta sorridente.
''E lui che diavolo ci fa qui?'' Chiese Ron minaccioso.
''Papà voglio presentarti Scorpius'' Disse Rose in tono gentile.
''Piacere signor Weasley, Scorpius Malfoy'' Disse Scorpius tendendo la mano a Ron che non la strinse.
Rose e Scorpius si guardarono e la rossa sorrise.
''Ron, Scorpius è venuto a presentarsi'' Spiegò Hermione al marito abbastanza infuriato.
''NON TI VOGLIO IN CASA MIA VATTENE'' Gridò Ron contro Scorpius sfoderando la bacchetta,Hermione cercò di fermarlo ma non ci riuscì.
Rose continuò a tremare vicino a Scorpius che strinse ancora di più la presa.
''VATTENE DA CASA MIA PUROSANGUE'' Gridò Ron puntando la bacchetta ontro Scorpius.
''Ron fermo!'' Gridò Hermione cercando di trattenerlo, Hugo che lo strattonava urlando ''Papà vieni!''
Rose prese coraggio e si parò contro Scorpius.
''Vuoi fare del male a lui? Lo farai anche a me papà'' Disse Rose coraggiosamente.
Quando la rossa vide che il padre stava abbassando la bacchetta difronte alla figlia lei diede un bacio sulla guancia alla madre e gli disse '' Scusami'', uscì di casa e si smaterializzò mano nella mano con Scorpius.

***
Salve ragazzi! In questi giorni mi sà che metto il continuo yeah!
Ho delle idee che mi escono da tutti i pori,stamattina in treno ho preso un casino di appunti,e anche per la ricreazione lol.
Spero che vi piaccia a me fa morire davvero,ho voluto mettere quel pizzico di ostilità,negazione.
Saluto Elly e tutte le altre ragazze che come sempre mi recensiscono i capitoli.
Jas

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Capitolo 19
*** Capitolo diciannovesimo: Non sono così male i Malfoy ***


Rose e Scorpius si smaterializzarono difronte ai cancelli di Villa Malfoy.
Scorpius con tutta la calma del mondo andò verso il cancello e disse '' Omar sono Scorpius,apri'' e detto questo un uomo anziano e con tanto di baffi aprì i cancelli e fece un inchino solenne.
Rose ancora ammaliata dal castello rimase lì per altri secondi intanto cheil biondo era già al portone di ingresso.
''Rosie! Vieni dai!'' Urlò Scorpius a Rose.
La rossa corse verso di lui e mano nella mano entrarono dentro al castello.
Appena entrata Rose si perse a guardare quei quadri,quelle enormi finestre, ''Scorpius ma questa casa è bellissima'' Disse Rose al biondo che era vicino a lei.
''Si bella'' Rispose semplicemente Scorpius.
'' Agitato Malfoy?'' Chiese Rose ridendo e abbracciando Scorpius.
Andarono al piano di sopra dove trovarono seduta in salotto su una poltrona a leggere Astoria Malfoy,le gambe accavallate elegantemente,i capelli neri corvini raccolti con una semi- crocchia dietro la testa e il resto dei capelli adagiati elegantemente su una spalla. Un vestito color avorio con qualche fiore, ai piedi portava dei tacchi neri.
Quando vide i due ragazzi chiuse il libro e andò verso di loro.
''Tesoro!'' Disse Astoria dando un bacio sulla guancia a Scorpius.
''Mamma lei è Rose'' Disse Scorpius alla madre che era molto interessata a Rose.
''Molto piacere signora'' Disse Rose educatamente e tendendole la mano.
''Ti prego chiamami Astoria'' Rispose la donna abbracciando Rose così calorosamente che colse la rossa di sorpresa.
''Mamma Rose resterà da noi va bene?'' Chiese Scorpius alla madre entusiasta di Rose come di nessun'altra ragazza.
''Ma certo che va bene!'' Rispose Astoria.
''Scorpius falle vedere la stanza avanti'' Continuò Astoria.

Entrata nella ''sua'' stanza Rose rimase incantata dalla bellezza di quella stanza, letto a baldacchino,lenzuola di seta nere, una grandissima porta-finestra,una scrivania con tanto di carta,penna e inchiostro, un grandissimo armadio color mogano.
''Ti piace?'' Sussurrò Scorpius a Rose.
''Miseriaccia si!'' Rispose Rose saltando al collo di Scorpius,lui andò a sbattere contro il muro e quando i sue si trovarono a pochi centimtri di distanza di baciarono con tutta la passione che avevano in corpo.
Scorpius prese in bracciò Rose e la mise a sedere sulla scrivania,le appoggiò le mani sui fianchi e continuarono a baciarsi, ogni bacio era una scarica elettrica per Rose.
Quando i due si staccarono avevano il fiato corto, Rose si bagnò con la lingua le labbra, Scorpius la guardò e disse : ''Ancora?'' Con il suo sorriso diabolico stampato in viso.
''Ancora'' Rispose Rose sorridendo, tirò a sè Scorpius e giocherellò con i capelli del biondo.
''Pensavo che tu odiassi i miei capelli'' Disse Scorpius.
''No io non li odio. Odio quando ti metti in mostra e cerchi di essere superiore e ti tocchi i capelli per far cadere le ragazze ai tuoi piedi'' Rispose Rose.
''Ma questo non vuol dire che io li odia,anzi...'' Continuò Rose ricominciando a baciare Scorpius.
''Scorpius aspetta'' Disse Rose dopo pochi secondi.
''Cosa?'' Chiese Scorpius
''Ho sete'' Confessò Rose ridendo, appena detto questo un elfo domestico con un vassoio d'argento e dell'acqua apparve in stanza , Rose cacciò un urlo dallo spavento e Scorpius cominciò a ridere di gusto.
''Avete chiamato padrone?'' Chiese l'elfo domestico gentilmente.
''Si Zock grazie'' Rispose ancora in preda alle risate Scorpius.
'' NON- C'è- NIENTE- DA - RIDERE!'' Disse Rose dando un pugno sulla spalla a Scorpius

Rose andò in salotto e trovò Astoria che parlava con una domestica,una donna bassa e gobba con una divisa nera e bianca, uno spolverino in mano e un vassoio nell'altra.
''Oh Rose eccoti qui mia cara'' Disse Astoria liberandosi della domestica e prendendo dolcemente Rose per un braccio e insieme si sedettero sul divano del grande salotto di Villa Malfoy.
''Allora dimmi, come ti trovi qui?'' Chiese gentilmente Astoria.
''Per adesso bene grazie'' Rispose Rose gentilmente, in quell'istante entrò in salotto un uno dai capelli biondi e quasi stempiato, un vestito nero elegante e un bastone da passeggio.
''Ciao tesoro'' Disse l'uomo ad Astoria e le diede un bacio.
Rose capì subito chi era. Draco Malfoy.
''Draco ti voglio presentare una persona. Lei è Rose'' Disse Astoria cingendo un braccio intorno alle spalle della ragazza.
''Rose Weasley piacere'' Disse Draco stringendo la mano a Rose.
In quell'esatto momento Scorpius arrivò in salotto e quando vide il padre e la sua ragazza che si stringevano la mano restò a bocca aperta.
''Papà ciao'' Disse Scorpius prendendo per mano Rose.
''Scorpius'' Rispose con Draco .
''Signora Malfoy la cena è pronta'' Disse una cameriera ad Astoria.
I quattro si avviarono verso la sala da pranzo, un lunghissimo tavolo nero apparecchiato divinamente.

Nel bel mezzo della cena Draco Malfoy cominciò a parlare.
''Allora Rose dimmi, che cosa stai studiando?''
''In questi giorni dovrei sostenere l'esame per diventare Auror'' Rispose Rose tracannando giù dell'acqua.
''Oh bene'' Disse Astoria sorridente.
Finita la cena Rose e Scorpius andarono nel parco.
''Wow '' Riuscì solo a dire Rose, seduti sotto un gazebo guardavano in cielo stellato.
''Ti amo Malfoy'' Disse Rose alzando lo sguardo e baciando Scorpius.

**********
Sera ragazzi! Spero che vi piaccia questo capitolo perchp ci ho messo tipo 2 ore lol
Ringrazio come sempre Elly e tutte le altre :)
Alla prossima
Baci
Jas

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Capitolo 20
*** Capitolo ventesimo: Auror ***


Hermione era seduta sul divano a braccia conserte e gambe accavallate lo sguardo che uccideva, le gote rosse dalla rabbia e i capelli che erano raccolti in uno chignon ormai erano disposti disordinatamente sulle spalle e sulla schiena.
Difronte a lei era seduto su una poltrona Ron Weasley,fissava la moglie con rabbia ma anche con comprensione.
''Hermione parliamone'' Disse rompendo il silenzio imbarazzante il rosso.
''Non c'è niente di qui parlare'' Tagliò corto Hermione infuriata.
''Non c'è niente di qui parlare perchè veramente non c'è niente da dire., è tutta colpa tua Ronald!'' Continuò Hermione alzando la voce.
''Colpa mia? Ma dico scherziamo?'' Rispose Ron alla moglie.
''NON DOVEVI AGGREDIRE IN QUEL MODO SCORPIUS! NON DOVEVI FARLO RON!'' Urlò Hermione alzandosi dal divano e andando a passo di marcia in cucina a buttare le 3 teglie di biscotti e muffin fatti.
''Ehi Hermione dai! Non buttare i muffin!'' Disse Ron alzandosi e andando in cucina a passo molleggiato.

 

Rose era seduta sul divano del grande salotto a gambe accavallate che leggeva un manuale per essere un Auror responsiabile.
''Buongiorno mia cara'' Disse Astoria arrivando in salotto e sedendosi difronte a lei.
''Ciao'' Salutò concentrata Rose.
''Cosa leggi tesoro?'' Chiese gentilmente Astoria a Rose
''Manuale per diventare un responsabile Auror'' Rispose Rose chiudendo il libro con convinzione.
''Dov'è Scorpius?'' Chiese Rose ad Astoria che sorseggiava del tè.
''Al ministero con suo padre, sta terminando il corso per diventare a tutti gli effetti un Auror'' Rispose Astoria.
''Oh Rose ho dimenticato assolutamente di dirti che ho comprato dei vestiti'' Continuò Astoria.
''Oh va bene....Perchè lo stai diendo a me?'' Chiese Rose senza convinzione.
''Sono vestiti per te cara'' Dichiarò Astoria lasciando a bocca aperta la rossa, non si aspettava assolutamente che la sua ''futura suocera'' le regalasse un guardaroba intero, insomma era a vialla Malfoy da tre giorni e già Astoria le regalava un guardaroba chissà che cosa farà tra una settimana.
''Grazie mille Astoria ma non dovevi veramente''
''Per te questo e altro'' Sorrise Astoria alzandosi dal divano e portando Rose in camera sua.

''Stamattina non li avevo visti'' Dichiarò Rose senza capire più nulla.
''Le domestiche gli anno messi da poco'' Disse Astoria prendendo dei pantaloncini dello stesso tessuto dei pantaloni ''eleganti'' come li definiva Alice.
Poi prese una camicietta color carne con una specie di bavero sul colletto e delle zeppe chiuse nere e marrone chiaro.
Quando Rose uscì dal bagno con quei vestiti addosso si sentì una principessa,come non mai, non sapeva il perchè ma era una bella senzazione.
Dopo due ore Scorpius e Draco tornarono a casa, Scorpius quando vide Rose vestita in quel modo restò senza fiato.
''Sono passato! Ora sono un auror a tutti gli effetti'' Disse urlando Scorpius a Rose e prendendola in braccio.
''Cosa? Sei diventato auror prima di me?'' Chiese Rose facendo finta di essere arrabbiata.
''Oh si Weasley'' Rispose il biondo baciando Rose che a sua volta ricambiò il bacio e giocherellando con i capelli del ragazzo.

Dopo cena Rose ricevette una lettera dalla madre.

''Cara Rose,
Qui si sente la tua mancanza,mi manchi moltissimo tesoro mio.
Tuo fratello gioca quasi tutti i giorni a Quidditch e si è già rotto due dita.
Neville è venuto a sapere di Fred e Frank, ha accettato la cosa ma dovevi vedere la sua faccia quando Alice e Albus ormai ubriachi di wisky lo hanno urlato a tutti.
James non fa che parlare di te e Ron si sta immaginando chissà quali cose.
Hai passato l'esame per dientare Auror? Fammi sapere Rosie.
Baci
Mamma''

La rossa le rispose e poi andò a fare una passeggiata nel parco di villa Malfoy con Scorpius,restarono seduti su delle panchine fino a tardi a guardare le stelle.
''Com'è andata allora? è stato difficile?'' Chiese Rose.
''No, è andato tutto bene'' Rispose Scorpius abbracciando ancora di più Rose.
''Bhè? Solo questo? DImmi di più..cosa hai fatto?ti ha detto qualcosa di particolare?'' Chiese Rose insistendo.
''Tu parli troppo angelo'' Tagliò corto Scorpius baciando Rose.
******
Sera! Ecco qui il continuo,siete fantastici!
Un bacio a tutti :)
Jas

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Capitolo 21
*** Capitolo ventunesimo: Erano fusi insieme. ***



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Rose trascorse la sua mattinata a studiare, il giorno dopo avrebbe fatto l'esame per diventare auror ed era agitatissima.
La sua scrivania era piena di fogli,libri e appunti vari,la bacchetta dietro all'orecchio destro e una matita in bocca.
La rossa finì di studiare verso sera quando tornò dal ministero Scorpius con Draco, i due si catapultarono sul divano e Scorpius cominciò a trangugiare dei biscotti al miele che avevano preparato gli elfi.
''Scorpius ti prego'' Disse Astoria al figlio.
''Scusa mamma'' Rispose il biondo con la bocca piena di biscotti,appena detto questo entrò in salotto Rose con il libro del regolamento per diventare Auror.
''Sera!'' Disse Rose salutando tutti i presenti, si sedette difronte a Scorpius e accavallò le gambe.
''Albus ha fatto l'esame stamattina'' Disse Scorpius rompendo il silenzio.
''E ti ha detto qualcosa?'' Chiese Rose al biondo che stava bevendo dell'acqua viola per mandare giù il tutto.
''Solo che Alice lo sta facendo imapazzire'' Disse ridendo Scorpius.
Rose abbozzò un sorriso e aprì il libro quando Draco inizò a parlare.
''Oggi al ministero ho incontrato Weasley'' Dichiarò l'uomo senza preoccuparsi del fatto di avere difronte a lui la figlia di Ron.
Appena sentito questo Rose alzò lo sguardo e incontrò quello di Scorpius che la fissava intensamente.
''Oh'' Riuscì a dire solo questo Rose, non un''e come sta?'' niente.

I quattro andarono a cenare in sala da pranzo,fu una cena abbastanza lunga,parlarono del ministero,di Hogwarts e di Rose e Scorpius.
Finita la cena Scorpius andò a farsi una doccia fredda,ormai il caldo di Agosto era insopportabile.
Uscito dalla doccia si avvolse un asciugamano dalla vita in giù e ritornò in camera sua gocciolando.
La stanza era poco illuminata ma gli addominali ben definiti si vedevano comunque, si mise dei pantaloni abbastanza comodi e basta, prese un libro e si distese sul letto a leggere.

Qualcuno bussò alla porta e con uno stanco ''Avanti'' entrò.
Scorpius quando vide Rose entrare si illuminò, non si aspettava una sua visita.
Rose indossava dei pantaloncini corti e una canotta.
''Disturbo?'' Chiese Rose avvcinandosi a Scorpius.
''Tu non disturbi mai Weasley'' Rispose Scorpius chiudendo il libro e buttandolo su una poltrona.
''Bene'' Disse Rose infilandosi sotto le coperte del biondo.
''Sei ancora tutto bagnato Malfoy'' Disse maliziosamente Rose accarezzando il viso di Scorpius, istintivamente mise una mano sul suo petto e a quel contatto il biondo ebbe un brivido.
''Sai com'è ho fatto la doccia'' Rispose Scorpius spostando una ciocca dal viso di Rose.
''Piccolo Scorpius'' Disse Rose sulle labbra del biondo prima di baciarlo. Il bacio si fece più profondo e più intenso pochi attimi dopo quando Scorpius si schiacciò contro Rose per sentirla più vicina,la baciò sul collo e la portò ancora più verso di se.
Rose circondò con le braccia il collo di Scorpius e riprese a baciarlo,gli baciò le spalle e il collo, furono momenti molto veloci, a sua volta il biondo stuzzicò i capelli di Rose fino a farla coricare su di lui.
''Rose'' Disse Scorpius staccandosi da Rose con il fiato corto.
''Non devi se non vuoi'' Continuò il biondo.
''Ma io voglio'' Disse Rose con anche lei il fiato corto per i troppi baci.
''No che non vuoi'' Rispose Scorpius sbattendo la verità in faccia a Rose.
'' Lo so che mi ami ma non ora, non adesso, non così'' Continuò Scorpius guardando Rose che era rimasta spiazzata, non riusciva a parlare, non riusciva a fare niente che non fosse respirare.
''Ma..io...'' Riuscì a dire solo Rose.
''Shhh'' Scorpius accarezzò una guancia di Rose e le diede un bacio sulla fronte.


Quella mattina Rose si mise un vestitino color pesca e degli stivaletti neri, fece colazione con una ciambella e appena fuori da Villa Malfoy si materializzò. Destinazione? Ministero.
Arrivata al ministero una grande folla di gente la travolse.
Decise di andare verso gli ascensori ma erano tutti occupati e con una fila enorme davanti, andò al terzo piano dove si tenevano gli esami, incontrò molti ragazzi di Hogwarts. Si fermò per due secondi a parlare con Anna Finnigan.
I capelli biondo scuro raccolti in una coda disfatta, l'aria di una ragazza che non aveva dormito per una settimana, la pelle giallastra e una borsa piena di libri in spalla.
Quando Rose entrò in una delle tante stanze del terzo piano si trovò davanti tutta Hogwarts, Fred,Frank,Lysander,Joseph Canon e molti altri.
Arrivò il turno di Rose,fece l'esame. Tutto il suo studio era servito a ben poco visto che le avevano fatto fare solo prove pratiche.
La rossa passò con il massimo dei voti, Rose stava uscendo dal ministero quando con la coda dell'occhio vide una testa dai capelli rossi,un viso lungo e un sacco di lentiggini.
Papà : Pensò Rose con la voce in gola.


Tornata a casa Malfoy cerchò Scorpius da tutte le parti,ma si perse e andò a finire nelle cucine.
''S-S-Salve'' Disse Rose balbettando, non aveva mai visto così tanti elfi domestici in vita sua
''Desidera?'' Chiese un elfo che stava lavando dei piatti.
''Sà dove si trova Scorpius?'' Chiese Rose.
''Non qui di certo signorina'' E riprese a a fare quello che stava facendo prima.
Rose se ne andò dalle cucine e andò in camera di Scorpius.Niente, non era lì.
''Draco, salve'' Disse Rose trovando nel grande parco Draco Malfoy.
''Buongiorno Rose'' Rispose Draco ricominciando a leggere la gazzetta del profeta.
''Sà dove si trova Scorpius?'' Chiese Rose
''Deve essere in casa, ha detto che ti aspettava qui''
''Grazie mille'' E detto questo Rose se ne andò.
Ritornata in casa trovo Scorpius seduto sul divano.
''Giorno'' Disse Rose andandosi a sedere su Scorpius.
''Allora rossa com'è andata?'' Chiese Scorpius spostandole i capelli e baciandole il collo.
''Passata'' Disse Rose girandosi verso il biondo e saltandogli al collo.

Passarono circa tre settimane da quando Rose era a Villa Malfoy e le cose andavano più che bene, da come aveva visto Scorpius i suoi genitori avevano accettato più che bene Rose. Draco era cambiato dopo la guerra anche grazie ad Astoria,lei lo aveva cambiato.
Una mattina Scorpius e Rose andarono a trovare Albus dove trovarono anche Alice.
Albus e Scorpius appena si videro si abbracciarono all'istante,la stessa cosa tra Alice e Rose.
''Albus si ubriaca tutte le sere con il wisky incendiario'' Disse Alice seduta a gambe incrociate su una poltrona del salotto di casa Potter.
''Non me lo hai detto Al'' Disse ridendo Scorpius e prendendo in giro l'amico seduto sul divano .
''Questo non è vero Ali'' Rispose Albus imbarazzato.
''Invece si'' Ribattè Alice alzandosi e andandosi a sedere vicino al fidanzato e spettinandolo con fare affettuoso.
Rose e Scorpius salutarono tutti e uscirono dalla casa di Godric's Hollow quando incontrarono James Potter.
''Ciao!'' Disse Rose abbracciando il cugino che la accolse a braccia aperte.
Come al solito Scorpius non disse nulla, restò zitto.
''Come si sta a vivere come una regina?'' Chiese James ridendo.
''Bene, decisamente bene'' Rispose fredda Rose per la paura che Scorpius potesse ribattere.
''Rose andiamo?'' Parlò Scorpius per la prima volta.
''Si certo'' Detto questo Rose diede un bacio sulla guancia a James, prese per mano Scorpius e insieme si smaterializzarono a Villa Malfoy.

Finita la cena Rose andò in camera sua, aveva tirato fuori il pigiama quando la porta di camera sua si spalancò ed entrò Scorpius.
''Ciao'' Disse Rose girandosi.
''Devo dirti una cosa'' Disse Scorpius.
''Ti ascolto''
''Prima quando abbiamo incontrato James ho capito che non devo essere geloso di lui'' Dichiarò Scorpius lasciando a bocca aperta Rose.
''Si perchè io sono il migliore'' Continuò Scorpius facendo scoppiare dal ridere Rose, lui si avvicinò a lei e la baciò. Quello non fu di più che un contatto ma dopo pochi secondi il bacio si fece più intenso, Rose stava perdendo la cognizione di se stessa, poteva sentire il suo seno contro il petto di Scorpius e il battito accellerato dei loro cuori che battevano allunisono.
Scorpius sfilò il vestito di Rose e lasciandola in intimo, mise le mani sui suoi fianchi e sentì Rose tremò.
A sua volta la rossa sfilò la maglietta di Scorpius e lo buttò sul letto, continuarono a baciarsi fino a quando Scorpius non disse '' Non devi se non vuoi''.
''Lo so,ma io lo voglio'' Disse Rose mettendo la sua mano sul petto di Scorpius, a quel tocco il biondo perse la testa iniziando a baciare su ogni parte del corpo.
Scorpius intrecciò la sua mano a quella di Rose e piano entrò in lei.
Ormai nessuno li poteva separare perchè erano fusi insieme.
*****
Sera ragazzi! Si ecco un altro capitolo! Sono troppo brava! LOL ok basta.
Spero che vi piaccia, veramente.
Non penso di pubblicare altri capitoli così presto come ho fatto con questo ma di sicuro cercherò di pubblicarlo al più presto.
Ringrazio come sempre tutte le ragazze che commentano, siete fantastiche!
Baci

Jas
Ps: Ringrazio Elly per la foto(?) Si dice così? Vabbè hai capito LOL

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Capitolo 22
*** Capitolo vendiduesimo: Quello è mio marito! ***


Quella mattina Rose si svegliò accanto a Scorpius e si sentì stranamente bene, si girò verso il biondo e lo trovò a dormire dolcemente di fianco a lei. I capelli biondi come sempre spettinati e il petto nudo alzarsi e abbassarsi.
Lentamente Rose si sfilò le coperte e andò a vestirsi, di lì a poche ore doveva andare al Ministero per la sua prima giornata di lavoro.

Quando arrivò in sala da pranzo Rose trovò Astoria a capo tavola che leggeva la gazzetta del Profeta.
''Buongiorno!'' Disse Rose tutta allegra.
''Giorno mia cara, prendi delle frittelle'' Rispose Astoria intenta a leggere.
La rossa seguì il suo consiglio e prese le frittelle, finita la colazione uscì dai cancelli di Villa Malfoy e si smaterializzò .
Arrivata difronte ai cancelli del ministerò fu per la seconda volta travolta da una folla di persone, cercò di correre ma con quei tacchi fu impossibile.

Entrata al ministero Rose incontrò Alice e insieme andarono al 4 piano dove c'era una riunione solo per Auror.
La sala era dominata da tutta Hogwarts, un omino stempiato era vicino a una porta con una cartellina in mano. Una cravatta grigio topo e una giacca rosso corallo. Iniziò a chiamare uno a uno nomi su nomi fino a quando arrivò a Rose.
Assegnarono a tutti un ufficio, uno più piccolo dell'altro.
L'ufficio di Rose era grande quanto uno sgabuzzino, una grandissima scrivania che occupava tutto lo spazio necessario per passare e una sedia a rotelle che non si poteva muovere.
Quella mattina Rose andò a fare delle commissioni per l'omino stempiato.

Tornata al Ministero Rose passò difronte a un ufficio da cui uscivano urla e urla, dalla porta semi chiusa la rossa potè vedere un uomo seduto a una scrivania che usava un telefono.
''HERMIONE ADESSO NON POSSO ASCOLTARTI! DEVO LAVORARE, E SAI CHE NON POSSO USARE QUESTO DANNATO TELEFTONO BABBANO AL LAVORO.....E NON MI COREGGERE Sò COME SI DICE!'' Sentì Rose fuori dalla porta e capì subito di chi si trattava. Suo padre.
Finita la giornata al Ministero Rose tornò a Villa Malfoy, entrata in casa una cameriera si precipitò verso di lei e le prese il cappotto e la borsa.
Rose entrò in salotto e Scorpius si avvicinò verso di lei e la baciò, non fu più altro che un contatto ma dopo pochi secondi il bacio si fece sempre più passionale.
''Allora com'è andata la giornata?'' Chiese Scorpius baciando il collo a Rose.
''B---b---ene, i baci sul collo non sono validi Malfoy'' Rispose Rose aggrappandosi al collo di Scorpius che le scostava i capelli dal collo.

Al pomeriggio Rose andò a fare una passeggiata nel parco, c'erano alberi su alberi che sembravano fatti a mano, una panchina ogni metro e un giardiniere a ogni angolo di siepe.
Rose era seduta sotto al grande gazebo bianco quando da dietro arrivò Scorpius e la prese per mano per poi portarla via.
''Dove diavolo mi stai portando? Io stavo leggendo Malfoy'' Disse Rose a uno Scorpius intento a portarla non si sa dove.
''Stai zitta Rose'' Disse ridendo Scorpius, la sua risata fragorosa fece ridere a sua volta la rossa.
Scorpius portò Rose fino al confine di Villa Malfoy che era delineato da un muretto lunghissimo, Scorpius si sedette a cavalcioni su questo e Rose fece lo stesso.
''Allora? Perchè mi hai portato qui?'' Chiese la rossa curiosa.
''Così''
''Ci deve essere un motivo'' Continuò Rose insistendo.
''No non c'è'' Rispose Scorpius, appena sentito questo la rossa si sdraiò su di lui avendolo dietro, come uno scudo.
L'aria ancora calda li travolse e i capelli rosso fuoco di Rose affogarono Scorpius che sorrideva.
Rose non si ricordava un momento in cui stava meglio di così.
Restarono lì in silenzio altri minuti fino a quando Scorpius non disse ''Sposami'', Rose restò altri secondi a guardare il cielo, non aveva ancora capito quello che Scorpius le aveva detto.
Rose si girò verso di lui con aria interrogativa.
''Eh?'' Riuscì solo a dire la rossa.
''Sposami'' Ripetè Scorpius deciso come prima.
''Scherzi?'' Chiese Rose
''No che non scherzo'' Continuò Scorpius più che deciso.
Rose lo guardava senza capire niente, il ''SI'' era in gola ma non voleva uscire, e non sapeva il perchè. Voleva gridare ''SI! SI! SI! SI CHE TI SPOSO'' ma non ci riusciva. Era bloccata lì a fissarlo.
Scorpius guardava Rose speranzoso e con un sorriso, finalmente Rose disse ''Ti sposo si!'' E si catapultò sul biondo che per non cadere si buttò sull'erba.
Rose baciò Scorpius con così tanta foga e che lui rimase spiazzato, ora si che Rose poteva dire: Non toccatelo quello è mio marito!
******
Salve gente! Mi scuso per l'assenza e vi lascio questo nuovo capitolo.
Alla prossima, vi voglio bene :)
Jas

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Capitolo 23
*** Capitolo ventitreesimo : Tre inviti. ***


Villa Malfoy era dominata da cameriere, maggiordomi e elfi domestici che erano agli ordini di una indaffarata Astoria Malfoy.
Quando alla sera Scorpius le aveva comunicato la grande notizia lei si mise a piangere abbracciando i due ragazzi che quasi non respiravano, abbracciò Rose con così tanto entusiasmo che Scorpius dovette staccarle a forza.
''No! Quello non va lì! Perchè non mi ascoltate mai?'' Disse urlando Astoria con una cartellina in mano e andando verso una cameriera tutta spaventata, Rose si mise a ridere e con Scorpius andarono in camera sua.

Arrivati in camera di Scorpius la rossa si sedette su una poltrona con fare stanco intanto che il biondo stava frugando tra i cassetti.
La rossa indossava dei semplici jeans neri e un maglione,scarpe basse per stare comoda e guardava fuori in giardino dove era pieno di omini che preparavano il grande parco di Villa Malfoy per il matrimonio.
''Cosa cerchi Scorp?'' Chiese Rose curiosa.
''Aspetta due secondi rossa'' Risposa Scorpius concentrato. A questa risposta Rose si rigirò a guardare il parco.
Finalmente Scorpius andò a sedersi difronte a Rose con un sorriso malefico, il solito sorriso da Scorpius Hyperon Malfoy che faceva diventare matta Rose.
''Rendiamo la cosa più ufficiale'' Disse solo Scorpius a una rossa che non riusciva a capire nulla.
''Di cosa parli?'' Chiese Rose
Scorpius tirò fuori dalla tasca dei jeans un anello circondato da piccoli diamantini intorno e in mezzo una pietra nera come la notte che fece restare a bocca asciutta per una volta Rose.
''Signora Malfoy'' Sussurrò Scorpius infilando l'anello al dito di Rose.
''Weasley''
''Ma Malfoy sarà il tuo cognome d'ora in poi Rose'' Disse Scorpius.
''Pensare che una volta ti odiavo'' Disse ridendo Rose.
''Si vede come mi odiavi'' Il solito tono da Malfoy sbruffone.
Rose abbracciò Scorpius e si buttarono sul letto a ridere e a baciarsi.

La mattina dopo Rose e Scorpius andarono al ministero dove incontrarono Alice, Albus, Fred, Frank e tanti altri a cui darono gli inviti del loro matrimonio.
Rose trovò lo sguardo di suo padre da lontano ma questo distolse dopo pochi secondi lo sguardo andandosene con altri uomini,Scorpius vide tutta la scena e cinse un braccio intorno alle spalle della rossa.
Tornati dal ministero i due tornarono a Villa Malfoy, pranzarono insieme ad Astoria e Draco che ancora una volta si congratularono per l'imminente matrimonio.
'' Come al solito Scorpius ha voluto fare le cose in grande'' Disse Draco scherzando.
'' Come hai fatto tu caro'' Sogghignò Astoria mettendosi in bocca una forchettata di pollo.
Scorpius rise fragorosamente perchè non gli capitava spesso di vedere la madre così convinta, Rose vedendo il fidanzato ridere cose le scappò un sorriso.

Dopo pranzo Rose si vestì comodamente, prese tre inviti per il matrimonio e li ficcò in borsa, prese la bacchetta se la infilò in tasca e si smaterializzò per materializzarsi a casa Potter.
Rose suonò alla porta della casa di Godric's Hollow , una chioma di capelli rossi aprì la porta e una ragazzina si catapultò su Rose, Lily Potter.
''Rosie!'' Disse Lily urlando e facendo uscire tre vecchiette pettegole che erano sempre lì a ficcanasare.
Rose abbracciò Lily ed entrò, appena entrata in casa Potter dalla cucina si sentì '' James! Togli quelle luride mani dal mio sugo!'' Rose cominciò a ridere, zia Ginny era la meglio quando si arrabbiava così.
Rose e Lily entrarono in cucina e trovarono Ginny con un grembiule a righe blu e un mestolo di legno in mano , James che rideva alla vista della madre in quel modo.
Quando James vide Rose gli si catapultò contro e lei ando a sbattere contro al muro.
''James così le fai male!'' Urlò ancora Ginny.
Rose si strinse a James e restarono abbracciati per qualche tempo.
Quando si separarono Rose consegnò l'invito alla zia Ginny e quando lo lesse cacciò un urlo e abbracciò la nipote tutta contenta, al contrario James assunse un'espressione un pò cupa ma la mascherò con il suo famoso sorriso.
''Oddio Rosie non ci credo congratulazioni!'' Disse Ginny abbracciando ancora una volta Rose.
''Ma zio Ron lo sa?'' Chiese Lily.
''Ancora no, adesso scusatemi ma vado da nonna Molly a portarle l'invito'' Tagliò corto Rose con un sorriso gentile.
Salutò tutti con un abbraccio e si smaterializzò in campagna da nonna Molly.
Arrivata bussò alla porta e la nonna le aprì sorridente.
''Tesoro! Che bella sorpresa!!'' Disse la nonna facendo entrare Rose, appena entrata la abbracciò contentissima come sempre.
''Cos'è questa bellissima sorpresa?'' Chiese la donna a Rose.
''Eh proprio una sorpresa, ti sono venuta a portare una cosa'' Disse Rose alla nonna che stava preparando dei biscotti.
''E cosa cara mia?'' Domandò nonna Molly curiosa.
Rose tirò fuori il biglietto e glielo porse, lei lo lesse e delle lacrime di gioia le bagnarono il viso.
''Nonna ti prego non piangere adesso'' Disse Rose consolandola.
''E cosa vuoi che faccia? La mia bambina si sposa'' Disse Molly piangendo e abbracciando la nipote, in quel preciso momento entrò nonno Arthur con dei martelli babbani in mano.
''Rosie! Non sapevo che venissi'' Disse salutando con un abbracccio Rose.
''Arthur non ti puoi immaginare'' Ormai nonna Molly stava piangendo a dirotto.
Nonno Arthur lesse il biglietto e fece i migliori auguri alla nipote.
''Ma tuo padre lo sa?'' Chiese il nonno curioso.
''Glielo dirò presto, comunque tu sei daccordo nonno?'' Chiese a sua volta Rose non convinta.
''Rosie se tu davvero ami Scorpius voglio che tu lo sposi, non sarà certo un vecchio come me ad impedirtelo'' Disse Arthur abbracciando la moglie ela nipote insieme.

Quando Rose se ne andò da casa dei nonni si sentì più leggera e così prese coraggio e si smaterializzò davanti a casa dei genitori.
Suonò al campanello e una Hermione concentrata a leggere un libro le aprì, quando vide la figlia buttò via il libro e la abbracciò senza dire niente, alcune lacrime e singhiozzi le uscirono e Rose non potè fare a meno che abbracciarla più forte.
''Rose quanto mi sei mancata'' Sussurrò Hermione
''Anche tu mamma, anche tu'' Disse Rose entrando in casa, le due andarono in salotto , parlarono per un pò e poi Rose tirò fuori la questione ''matrimonio'', diede alla madre l'invito e le fece vedere l'anello che le aveva regalato Scorpius.
''Oh mio dio Rosie! Non ci credo! Congratulazioni tesoro!!'' Disse tutta contenta Hermione abbracciando ancora la figlia.
''Dov'è Hugo? Lo volevo salutare'' Domandò Rose.
''è andato a Diagon Alley a prendere le ultime cose per la scuola'' Disse Hermione.
''Con Ron'' Continuò la madre.
''Ora è meglio che vada'' Disse Rose sistemandosi i capelli.
''Rosie dimmi... ti trattano bene?'' Chiese Hermione con un mezzo sorriso incerto.
''Certamente mamma! Astoria mi tratta come una figlia e Draco è gentilissimo veramente'' Disse in modo convincente Rose alla madre che era molto preoccupata.
''Bene sono contenta'' Disse Hermione.

Tornata a Villa Malfoy Rose si catapultò a letto perchè era stanca morta, le facevano male i piedi e aveva stranamente fame.
''Avrei fame'' Sussurrò Rose e un elfo domestico con un vassoio pieno di buonissime pietanze si materializzò in camera sua.
''Grazie mille'' Disse Rose in tono gentile, l'elfò si smaterializzò e la rossa si mise sul letto a mangiare quando bussarono alla porta e Rose che aveva in bocca delle frittelle disse ''Abfanti''
Entrò Scorpius e quando vide la rossa con quell'espressione buffa si mise a ridere esi sdraiò vicino a lei e parlarono fino a quando Rose non finì di mangiare e si sdraiò su Scorpius che le accarezzava la testa premuroso.

******
Buona sera! Ecco a voi il nuovissimo capitolo, so di avere postato ieri un capitolo visto che la settimana prossima ho una verifica tutti i giorni quindi non sarò molto presente, mi scuso già adesso per questo.
Neanche fossimo a uno Scientifico cazzus -.-'
Vi saluto e spero che vi sia piaciuto.
Baci
Jas

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Capitolo 24
*** Capitolo ventiquattrestimo: Uniti per la vita ***


''IO NON VERRò A QUEL MATRIMONIO'' Urlò Ron Weasley alla moglie altrettando furibonda.
''Ma Ronald quella è tua figlia!'' Disse urlando Hermione con un diavolo per capello.
''Non mi importa Hermione! Io non verrò'' Disse ancora una volta Ron urlando.
''RON MA è TUA FIGLIA! DIMMI CHI LA PORTERà ALL'ALTARE? DIMMELO!'' Urlò Hermione a braccia conserte.
''Smettila Hermione!'' Gridò Ron.
Hermione girò i tacchi a braccia conserte e se ne andò in cucina furibonda, Ron prese la gazzetta del profeta e si buttò sul divano sbuffando.
''E NON SBUFFARE RONALD WEASLEY!'' Gridò Hermione dalla cucina.
''Misericcia...''

Scorpius era seduto su una poltrona del grande salotto di Villa Malfoy quando quando Rose gli si catapultò addosso.
''Weasley'' Disse Scorpius a mezza voce e tossendo.
''Potresti avvertirmi prima di distruggermi i gioielli?'' Disse Scorpius con un mezzo sorriso malvagio.
''Avanti, dobbiamo fare un sacco di cose oggi. Alzati Malfoy'' Disse Rose alzandosi e tendendo la mano verso il biondo che la prese e insieme a Rose andarono verso la porta di ingresso.
Arrivati al portone Scorpius si avvicinò a Rose e iniziò a baciarle il collo.
''Che dobbiamo fare?'' Chiese Scorpius perso tra il suo collo.
''Cose da babbani'' Appena sentito questo Scorpius si fermò e rimase sepolto dai capelli di Rose.
''Che intendi?'' Chiese Malfoy spventato, non aveva mai fatto cose da babbani,neanche una.
''Non posso dirti altro'' Rose prese la borsa e insieme a Scorpius uscirono fuori dai cancelli di Villa Malfoy. Appena fuori si materializzarono.

Rose e Scorpius si smaterializzarono in un vicolo abbastanza illuminato, svoltarono l'angolo e una folla di gente li travolse.
''Benvenuto a Londra'' Disse Rose con un sorriso.
I due camminarono per un pò, Rose trascinò Scorpius nelle cabine dove si fanno le foto.
''Avanti Malfoy entra'' Disse Rose spingendo il biondo dentro.
Quando erano entrati tutti e due Rose si sedette sopra al biondo che non stava capendo niente.
''Weasley che dobbiamo fare?'' Chiese Scorpius con aria interrogativa.
''Solo fare cosa che non siano da Malfoy'' Riuscì solo a dire Rose, i due incominciarono a fare facce stranissime.
Usciti dalla cabina Rose portò Scorpius in un bar babbano, appena entrati si sedettero a un tavolo, un cameriere basso con la coda si avvicinò a loro.
Rose ordinò due cappuccini e quando con passo felpato il cameriere se ne andò Scorpius guardò tutte quelle persone che sembravano così diverse da lui.
''Rose cosa diavolo hai ordinato?'' Chiese il biondo.
''Lo vedrai tra poco'' Disse solo Rose con un sorriso malvagio.
I cappuccini arrivarono e con tutta la naturalezza del mondo Rose prese una bustina di zucchero lo verso nella tazza e mescolò il tutto.
Scorpius aveva un'aria molto strana, prese il cucchiaino mandò giù tutta la schiuma e con un'aria schifata bevve il caffè.
''Oddio Weasley ma come fate a bere questa cosa?'' Chiese Scorpius schifato, Rose si mise a ridere e quando i due finirono la rossa lasciò i soldi e se ne andarono.

Tornati a Villa Malfoy Scorpius si precipitò a letto e Rose chiese uno spuntino, in quei giorni la rossa aveva sempre, quandò finì di mangiare andò a stendersi a letto ormai stanca morta.
Rose entrò in camera sua e trovò un enorme pacco nero con un fiocco bianco e un biglietto.
''Spero che ti piaccia, Scorpius mi ha dato qualche indicazione
Astoria''
La rossa aprì la scatola e trovò un vestito bianco, un vestito da sposa, con gonna ambia e corpetto stretto. Proprio come piaceva a lei.
Il giorno dopo lei e Scorpius dovevano sposarsi e a quella notizia Rose prese il vestito e lo appese all'anta dell'armadio.

Quella mattina Rose si svegliò rilassata tra le coperte e i cuscini morbidi della sua ''stanza'', guardò l'ora, erano le 8.55, si girò e vide l'abito attaccato all'anta dell'armadio, scese giù dal letto con un sorriso enorme, andò a farsi una doccia e ad aggiustarsi i capelli.

Scorpius stava ancora dormendo quando Astoria entrò in camera sua tutta contenta, svegliò il figlio che un un ''Mamma ti prego'' cercò di mandarla via.
Scorpius si stava mettendo i pantaloni quando entrò un Albus abbastanza strano, i capelli neri disordinati e la cravatta intorno al collo e una bottiglia di wisky incendiario in mano.
''Ogg--iii ti sposi vero Soooooooooorp?'' Disse gridando Albus all'amico.
''Shhhh!'' Disse solo Scorpius facendo sedere Albus su una poltrona, cercò inutilmente di mettergli la cravatta ma il moro non voleva saperne nulla.

Rose ormai vestita era nella casetta in giardino che sistemava le ultime cose quando entrò Hermione con un vestito celeste.
''Oooh Rosie sei bellissima'' Disse Hermione cercando di non piangere.
''No mamma ti prego non piangere'' Disse solo Rose abbracciandola.
Hermione aggiustando il velo di Rose cominciò a parlare.
''Rosie tuo padre non c'è'' Disse Hermione con un sorriso non convincente.
''Oh'' Riuscì solo a dire Rose.
''Ehi Rosie però ti porterà zio Harry all'altare'' Appena detto questo Harry entrò vestito di nero.
''Wow Rosie sei davvero bellissima'' Disse Harry abbracciando la nipote.
Rose respirò profondamente e si alzò,prese sotto braccio lo zio e uscirono per andare verso l'altare.
Albus e Alice erano dietro, ormai ubriachi marci, Albus più di Alice, Nonna Molly che piangeva a dirotto e nonno Arthur che cercava di consolarla con dolci pacche sulla spalla. Hermione vicino al figlio Hugo che anche lui consolava la madre.
Arrivata all'altare Rose era più agitata di prima.
Il prete disse le sue solite cose fino a quando non arrivò al ''Scorpius Hyperon Malfoy vuoi prendere Rose Jane Weasley come tua legittima sposa?'' Il ''lO VOGLIO'' di Scorpius tranquillizzò la rossa.
''Rose Jane Weasley vuoi prendere Scorpius Malfoy come tuo sposo?''
''Neanche da chiederlo'' E detto questo Rose si buttò tra le braccia del biondo, suggellarono quella promessa con un bacio.
Ormai erano uniti per la vita.

***
Sera ragazze! Scusate per l'assenza ma ho dovuto studiare per tutte le verifiche che ho avuto, anyway ecco a voi il nuovo capitolo, mi sà che mancano altri due o tre capitoli e poi la storia è finita. D:
Ma ho già pronta una James/Lily da farvi leggere muahha
Spero che vi piaccia e alla prossima bellezze!
Jas

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Capitolo 25
*** Capitolo venticinquesimo: Sono le mie bambine le so riconoscere! ***


Fischi, applausi e pianti isterici circondavano i neo sposini Rose e Scorpius, nonna Molly che piangeva sulla spalla del marito che anche lui stava quasi per crollare, Hermione che applaudiva e rideva ma qualche lacrima le bagnava il viso alla vista della sua bambina così felice.
Petali su Petali volavano sulle teste di Rose e Scorpius che si stavano sbaciucchiando allegramente.
Vicino ai tavoli Alice e Albus ridevano e bevevano wisky senza preoccuparsi di nulla, poco distante dai due c'era James che chiaccherava con una ragazza bionda e molto alta, da quello che diceva Astoria era una lontana parente di famiglia.
Rose era seduta con tutti i famigliari e gli amici quando Scorpius la sorprese da dietro.
''Vuole concendermi un ballo?'' E con un regale inchino alla Malfoy prese per mano la rossa che rideva come un matta.
''Oh ma certo, però non so se mio marito ne sarà contento'' Rispose Rose allacciando le sue braccia al collo del biondo e iniziarono a ballare, insieme a loro si unirono anche James con la ragazza bionda, Astoria e Draco, nonna Molly con nonno Arthur e tutti gli invitati.

Entrata in stanza Rose si tolse l'abito bianco e si mise un semplice vestito nero con delle ballerine dello stesso colore, uscì mano nella mano con Scorpius e restarono con tutti gli amici a fare festa fino a quando la rossa non si sentì molto bene.
Rose stava ballando insieme ad Alice quando una fitta alla pancia la obbligò a sedersi.
''Rosie? Che ti succede?'' Chiese Alice preoccupata alla vista dell'amica che si toccava la pancia.
Scorpius che stava scherzando con gli amici quando vide Rose seduta e Alice vicino a lei si precipitò subito ai suoi piedi.
''Cosa succede?'' Chiese Scorpius preoccupatissimo.
''Niente'' Rispose fredda Rose alzandosi e tornando dentro con Alice vicino a lei.
James che aveva visto tutta la scena si preoccupò molto e andò a chiedere qualche spiegazione al biondo ma per sua sfortuna nemmeno lui sapeva niente.

''Rose mi vuoi dire cosa ti sta succedendo?'' Chiese ancora una volta Alice seduta sul letto della rossa.
''Non è possibile, no no no no e no'' Disse Rose andando avanti e indietro per la stanza.
''ROSE JANE WEASLEY! Adesso siediti e calmati'' Ordinò Alice con tono autoritario.
''Non posso essere...'' Disse Rose a mezza voce.
''Incinta'' Finì la frase Alice a bocca aperta.
Le due ragazze si guardarono, Alice felicissima ma Rose ancora scioccata e con uno sguardo assente.
Alice si alzò e abbracciò la rossa che dopo qualche secondo stritolò l'amica dalla felicità.
Le due amiche uscirono dalla stanza e tornarono nel parco.
''Rose!'' Disse Scorpius precipitandosi da Rose, lei lo attirò a sè con il colletto della camicia e lo baciò appassionatamente.
''Ti amo Scorp'' Sussurrò Rose tra le labbra del biondo.
Dopo qualche ora tutti gli invitati se ne andarono e lasciarono i due sposini seduti sotto gli alberi a parlare.
''è stato fantastico'' Disse Rose tra le braccia di Scorpius.
''Perchè te ne sei andata prima?'' Chiese Scorpius curioso, a quella domanda Rose si irrigidì, non era ancora pronta a dirgli che era incinta.
''Niente di cui preoccuparsi'' Rispose Rose stringendosi ancora di più al biondo.

Rose e Scorpius entrarono baciandosi in camera, il biondo tolse il vestito alla ragazza lasciandola in intimo, lei a sua volte gli tolse la maglietta.
La rossa buttò sul letto Scorpius, si baciarono, il fiato corto e i capelli in disordine.
''Signora Malfoy'' Sussurrò Scorpius tra le labbra di Rose, detto questo entrò ancora una volta in lei.

Quella mattina Rose si svegliò con una nausa tremenda, andò di corsa in bagno.
Uscita la rossa si vestì comoda, si mise un vestito fino alle ginocchia e gli anfibi.
''Buongiorno'' Disse Scorpius svegliandosi .
''Giorno'' Rispose Rose distratta.
''Ho fame Scorpius'' Continuò Rose, appena detto questo una piccola elfa si materializzò in stanza con un vassoio di frittelle e del succo.
Rose si precipitò verso l'elfa che spaventata se ne ritornò in cucina.
''Rose mi passi una frittella?'' Chiese Scorpius mettendosi una felpa e dei jeans.
''Prenditele da solo!'' Ruggì Rose mangiando due frittelle alla volta.

Rose era seduta a gambe accavallate in salotto che fissava il vuoto, ancora non ci poteva credere, dentro di lei c'era una creatura, una piccola creatura.
''Sei pensierosa oggi Rose'' Disse Astoria entrando.
''Oh cosa? Oh ciao Astoria'' Rispose distratta Rose.
''Qualcosa non va mia cara?''
''Nulla... non c'è niente che non va''
''Sei sicura? Mi sembri così assente, vuoi parlare?'' Chiese ancora una volta Astoria gentilmente.
''Certo io- io sto bene grazie'' Rispose Rose abbastanza convinta.
Così Astoria se ne andò lasciando ancora una volta Rose assorta nelle sue preoccupazioni e nei suoi pensieri.
Doveva dirlo a sua madre, no, doveva dirlo prima a Scorpius. Era la decisione giusta.
Almeno così lei credeva.

Scorpius tornò a casa dal Ministero e trovò ancora seduta sul divano Rose.
''Ciao amore mio'' Disse Scorpius buttandosi vicino a Rose e abbracciandola.
''Mi serve un medico babbano'' Riuscì a dire solo Rose.
''Non c'è bisogno dei medici babbani, ti troverò il miglior medico mago di sempre'' Disse Scorpius.
''No, ho bisogno di un medico babbano''
''Cosa ti serve?''
''Ho un ritardo'' Disse Rose.
''Io- Io- Io sono incinta Scorpius'' Continuò Rose.
Scorpius rimase a bocca aperta, gli occhi sgranati e la solita espressione che aveva quando non capiva niente.
''Tu cosa?'' Disse solo Scorpius senza capire niente.
Rose si alzò dal divano, lo guardò senza dire nulla, a sua volta Scorpius si mise alla stessa altezza della moglie, la guardò sorridendo.
''Cos'è quel sorriso ebete?'' Chiese Rose senza capire.
Scorpius la abbracciò sollevandola da terra ridendo come un pazzo.
''Quindi non sei contento?''
''Ma certo che lo sono! Ti amo rossa'' Detto questo Scorpius la baciò come non l'aveva mai baciata.
''Scorpius?'' Disse Rose
''Si?''
''Ho voglia di yogurt'' Disse con un sorriso colpevole la rossa.

Passarono 4 mesi da quando Rose e Scorpius si erano sposati e la rossa aveva scoperto di essere incinta e la pancia si vedeva già.
Rose stava passeggiando per il parco con dei biscotti in mano, vicino a lei c'era Alice che stava sgranocchiando anche lei dei biscotti al miele.
''Io mangio perchè sono incinta ma tu perchè mangi così?'' Chiese Rose con la bocca piena.
''Perchè anche io sono incinta'' Dichiarò Alice ingozzandosi di biscotti.
Rose si girò verso l'amica e le due si abbracciarono.
Un gufo si avvicinò a loro e lasciò una lettera ai piedi della rossa.

''Cara Rose,
Ti aspetto domani mattina qui a casa, voglio che mi racconti tutti di te e del bambino.
Ti voglio bene
Mamma''


La mattina dopo Rose si vestì con dei jeans neri, ballerine e un cardigan bianco e andò a casa dei suoi genitori, suonò alla porta di casa Weasley e Hermione tutta entusiasta la abbracciò.
''Vuoi una tazza di tè?'' Chiese Hermione
''Si grazie''
''Allora come sta andando? Tutto bene?'' Chiese come sempre gentile e comprensiva la madre.
''Si tutto bene, papà? sta bene?''
''Si, quando a saputo che aspettavi un bambino ho intravisto un mezzo sorriso''
Rose non poteva crederci, suo padre era contento di questa cosa,oppure si stava immaginando tutto la rossa.
''Ma io ho sempre fame mamma!'' Dichiarò Rose. Hermione sentito questo si mise a ridere.
''Tesoro ma è una cosa normale, anche io avevo sempre fame, continuamente, mangiavo più di tuo padre''

Ormai era quasi il nono mese e Rose e Scorpius avevano scoperto che Rose non era sola, erano due i bambini, due gemelle.
''Scorpius io vado, devo passare al ministero e poi portare una cosa a mia madre'' Disse Rose mettendosi il cappotto.
''Va bene, ma stai attenta'' Disse Scorpius dandole un bacio sulla fronte.
''Malfoy stai tranquillo dai..''
Scorpius le diede un bacio sulle labbra e poi ne diede un'altro sulla pancia.

Rose andò al ministero dove incontro Alice che discuteva con Albus.
''Albus per Merlino tranquillizzati! Sono incinta non sono disabile! Oh ma andiamo!'' Urlò Alice
''Esatto sei incinta quindi devi stare attenta a quello che fai!!'' Disse Albus cercando di avvicinarsi alla fidanzata.
''Oh ma perfavore Potter! Avanti vammi a prendere un pezzo di torta alle mele!'' Ordinò Alice girando i tacchi.
A quella vista Rose si mise a ridere e si incamminò verso l'uscita.

''Mamma mi passi dei biscotti?'' Chiese Rose
''Biscotti? Anche io mamma!'' Disse precipitandosi in salotto Hugo.
''Chi ha detto biscotti?'' Chiese Ron entrando in salotto.
Alla vista di Rose seduta li in salotto che beveva te e mangiava biscotti Ron si sentì in un certo senso sollevato.
Hermione e Ron si scambiarono un'occhiata di sbieco , a quel punto Ron si sedette vicino alla moglie.
''Come andiamo Rose?'' Chiese Ron.
''Bene papà, tu?'' Rose era abbastanza nervosa.
''Molto bene, oh sai che ieri sono andato a una partita di Quidditch, i cannoni hanno vinto''
''Wow che bello''
''Senti Rosie mi dispice, volevo venire al matrimonio, volevo essere io a portarti all'altare invece di Harry. Scusami Rosie'' Appena sentito questo Rose si alzò e andò ad abbracciare il padre.
I due rossi cominciarono a ridere quando Rose si piegò in due dal dolore, le si erano rotte le acque.
''Andiamo Ron aiutami!'' Gridò Hermione al marito pietrificato.
''Dobbiamo portarla all'ospedale, tu avverti Scorpius io la aiuto ad uscire di casa'' Disse ancora Hermione.

Arrivati all'ospedale babbano di Londra Rose entrò subito in sala.
''Signora Malfoy stia calma'' Disse un dottore pelato e anche grasso.
''Come faccio a stare calma? Sto per partorire!'' Disse Rose abbastanza nervosa e arrabbiata allo stesso tempo.

Ron abbastanza nervoso faceva avanti e indietro, Hermione seduta tranquillamente a una poltrona, in quel preciso istate entrò dalla porta principale Scorpius seguito da Draco e da Lucius Malfoy.
''Oh Miseriaccia anche qui no!'' Disse Ron disperato.
Con le tre teste bionde entrò anche Astoria, si sedette vicino a Hermione e conversarono pacificamente, al contrario di Draco e Ron.
''Sempre nervoso eh Weasley?'' Disse Draco stuzzicando il rosso.
''Chiudi il becco Malfoy''
''Allora? le mie nipotine sono nate?'' Urlò Draco
''Tue? Ahaha non farmi ridere sono anche le mie nipotine!''
''Oh non credo proprio visto che Rose vive a casa mia!'' Disse Draco in modo malefico.
Ron stava per mettergli le mani addosso quando Hermione lo fermò con l'aiuto di Astoria.
In quel preciso istante arrivò una donna tutta vestita di bianco che con un tono gentile disse '' Le due gemelle sono nate, se il padre vuole vederle ora è possibile'' Appena sentito questo Scorpius si precipitò dentro.
Rose era seduta sul letto , coperta fino alla pancia, i capelli rossi stranamente ordinati posti su una spalla.
Scorpius si sedette vicino a lei, occhi azzurri come il mare, quegli occhi che avevano sempre fatto innamorare Scorpius.
''Come ti senti?'' Chiese Scorpius.
''Stranamente bene''
''Hai gia visto le bambine?''
''Si, sono bellissime''
''Dobbiamo dargli un nome'' Disse Scorpius sorprendendo la rossa.
''Oh...hai ragione''
''Che ne dici di un nome alla Malfoy?''
''Cosa? Scherzi? No no e no Scorpius!'' Rispose Rose
''Perchè?''
''Perchè i vostri nomi sono tutti strani! E non chiamerò una delle mie bambine con un nome strano!''
''Bene allora una si chiamaerà Kendra'' Disse convinto Scorpius.
''Kendra?''
''Si, è stato il nome si una strega molto potente''
''Va bene allora l'altra si chiamerà Penelope, per noi Penny!''

L'infermiera entrò con in braccio le due gemelle, come aveva detto Rose erano veramente bellissime, capelli rossi e lentiggini sul viso e occhi azzurri.
Quando Rose le prese in braccio disse '' Lei è Kendra e lei è Penny''
''Come fai a distinguerle?'' Chiese Scorpius
''Sono le mie bambine le so riconoscere Malfoy!''
Fuori dalla porta si potevano vedere Draco e Ron si spintonavano per vedere le loro nipoti, a quella vista Rose e Scorpius si misero a ridere come due pazzi.
*********
Buona sera! Eccomi sono tornata! Si lo so lo so, questo capitolo è molto lungo ma mi sono messa avanti, questo è il penultimo capitolo D:
Ma ehi finito questo inizierò una James/Lily però ho anche l'ispirazione per una short fiction Alice/Albus.
Spero che vi piaccia :) Saluto la mia fidata amica di mouse Elly.
Alla prossima !
Jas

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Capitolo 26
*** Capitolo ventiseiesimo: Ancora Hogwarts ***


Era molto difficile stare dietro alle gemelle, ormai avevano due anni e Rose aveva solo 20 anni, lavorava come Auror al ministero e aiutava le persone e per lei fare da mamma era una cosa abbastanza complicata.
Quella mattina Rose si vestì e svegliò le gemelle, le prese per mano e andarono a fare colazione in sala da pranzo dove trovarono a capo tavola Draco Malfoy che leggeva la gazzetta del profeta, vicino a lui la moglie e il figlio.
Penny e Kendra si catapultarono dal nonno, lui le abbracciò con fare dolce e loro si misero a ridere.
''Buongiorno!'' Disse Rose sedendosi vicino a Scorpius e baciandolo.
''Come stanno le mie principesse?'' Chiese Scorpius a Penny e Kendra.
''Bene papinoooo!'' Dissero le piccole in coro.
''Tu come stai?'' Sussurrò Scorpius all'orecchio di Rose.
Con un sorriso convincente Rose disse ''Benissimo''.

Erano passati nove anni e quella mattina le gemelle si svegliarono super attive, si vestirono e preso un piccolo zainetto e andarono a fare colazione.
''Buongiorno principesse'' Disse Astoria abbracciando le nipoti e dandogli qualche galeone.
Le gemelle tutte contente andarono dai genitori in sala da pranzo.
''Mamma papà! siamo pronte! andiamo?'' Disse Kendra tutta convinta.
''Tesoro è presto per partire per la stazione'' Disse in tono premuroso Rose.
Le bambine rassegnate si sedettero vicino al nonno e mangiarono dei pankake con dei mirtilli.

''Penny? Kendra? Andiamo! O perderete il treno per Hogwarts!'' Gridò Rose vicino alle scale, le bambine appena sentito questo si catapultarono giù tutte contente con il loro zainetto.
Rose e Scorpius presero per mano le gemelle e si smaterializzarono fuori dalla stazione di King's cross a Londra.
Lì fuori trovarono Alice, Albus con Vanessa, Kol e Zac.
''Zac ti prego! Smettila di dare fastidio a tua sorella!'' Gridò Alice spingendo il carrello con i tre bauli. Albus che aveva in braccio Kol, il più piccolo, che rideva come sempre.
Penny e Kendra si catapultarono verso Vanessa, erano amiche da sempre insomma.
Rose e Alice si abbracciarono ridendo, tutti insieme entrarono e oltrepassarono il binario nove e tre quarti.
Appena ''entrati'' trovarono Ron e Hermione tutti sorridenti.
''Nonnooooo'' Gridò Penny catapultandosi in braccio al nonno.
''Come state ? Esaltate?'' Chiese Hermione abbracciando le gemelle.
''Ciao mamma'' Disse Rose dando un bacio sulla guancia alla madre.
Rose vide con tutti i loro figli i suoi cugini, Dominique con Eric, un uomo alto,moro e molto muscoloso che aveva in braccio una bambina dai capelli biondi e ricci che piangeva vedendo la sorella andare sul treno.
Victorie che aveva per mano Alex, una bambina sempre molto allegra, al contratio la madre aveva una faccia triste, cosa comprensibile visto che aveva perso il marito 4 mesi prima.
E poi c'era James che teneva per mano una bambina dai capelli neri e mossi, vicino a lui Elen la moglie. Si erano incontrati al ministero e James le aveva chiesto subito di uscire, dopo tre mesi di appuntamenti si misero insieme.
''Rose il treno sta partendo'' Disse Scorpius alla rossa che stava praticamente guardando tutti.
''Penny, Kendra venite'' Disse gentile Rosie, le due gemelle salutarono i nonni, abbracciarono i genitori e salirono sul treno.

Sul treno le due gemelle aprirono la porta dello scompartimento e trovarono due bambini seduti uno difronte all'altro, uno biondo e uno dai capelli scuri.
''Ciao, possiamo sederci? Il treno è tutto occupato'' Chiese Kendra, il bambino dai capelli scuri annuì e le due gemelle si sedettero.
Penny vicino al bambino dai capelli scuri e Kendra vicino al biondo.
''Piacere io sono Penelope Malfoy ma per tutti Penny, e lei è Kendra'' Disse presentado sia se stessa sia la sorella.
''Piacere io sono Adam Scamandro e lui è mio cugino'' Disse il moro.
''Harry Scamandro'' Disse il biondo presentandosi.
Penny e Harry si scambiarono uno sguardo e la rossa lo trovò molto carino ma anche molto maleducato.
''Dove sperate di finire voi?'' Chiese Adam
'' Non lo so, per me una casa vale l'altra'' Disse Penny con un sorriso.
''Io spero Serpeverde'' Disse Kendra.
''Davvero? Io credo di finire in Corvonero, mio padre lo dice sempre'' Dichiarò Adam.
''E tu Harry?'' Chiese Penny curiosa.
''Grifondoro, ovviamente'' Rispose con un sorriso beffardo il biondino.
''E se finisci in Serpeverde? Che fai? Ti butti nell'acido?'' Chiese sarcasticamente Penny facendo ridere la gemella e Adam.

Dopo due ore di treno arrivarono a Hogwarts, entrarono in Sala Grande. Un uomo con una barba incolta e nera mise uno per uno ai bambini il cappello parlante in testa.
Arrivò anche il turno di Adam che finì con sua grande sorpresa in Grifondoro.
Kendra finì in Serpeverde, tutta esaltata andò saltellando al tavolo della sua nuova casa.
Harry finì in Grifondoro e anche.... Penny.
La rossa infastidita di passare 7 anni con quel ragazzo odioso andò a braccia incrociate al tavolo.

********
Sera! Già... è l'ultimo capitolo, spero che vi piaccia. E per chi lo avesse intuito è così, Harry Scamandro è il figlio di Lorcan.
E mi sa che in questi giorni inizio una fan fiction ma moooooooolto corta su Penny e Harry .
Siete tristi che è finita? Io un pò si, sono 4 mesi che la scrivo e adesso è finita, spero che almeno questi 26 capitoli vi siamo piaciuti.
Grazie mille alle persone che hanno messo la FF nei preferiti.
Vi voglio bene.
Baci

Jas

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