Perchè ti amo più di ogni altra cosa

di rebecca1D
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio di una nuova vita ***
Capitolo 2: *** E si parte... ***
Capitolo 3: *** Eccoci arrivate ***
Capitolo 4: *** Un segreto in comune ***
Capitolo 5: *** Ore 16.00 ***
Capitolo 6: *** Il primo appuntamento ***



Capitolo 1
*** L'inizio di una nuova vita ***


L'INIZIO DI UNA NUOVA VITA

Emma, 15 anni, frequentava la seconda liceo. Non si trovava ancora molto bene con i compagni, l'anno precedente aveva stretto amicizia con Greta, una ragazza con cui aveva in comune i suoi idoli, ma che era stata bocciata, e adesso Emma si ritrovava sola in una classe che la insultava per la musica che ascoltava. Lei cercava di non darli peso, sapeva che prima o poi sarebbe riuscita ad incontrare i suoi idoli, ma i continui insulti la ferivano. Ogni mattina sembrava che non finisse mai, ma quando arrivava il sabato usciva con Gloria, la sua migliore amica, che la doveva sopportare perchè finalmente dopo una settimana Emma si poteva sfogare con qualcuno e parlavano solamente dei loro idoli, si, i One Direction.

I nove mesi di scuola passavano lentamente, ma alla fine Emma venne promossa. Allora i suoi genitori le regalarono un viaggio a Londra e... Sorpresa! Sarebbe venuta anche Gloria con sua cugina Laura! "Sarà il viaggio più bello della mia vita!" Pensò Emma. Ma non sapeva che quel viaggio le avrebbe cambiato la vita per sempre...

                                                   
Lo so fa schifo ma è la mia prima FF... Lasciatemi delle recensioni please!

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Capitolo 2
*** E si parte... ***


E SI PARTE...


"Tu che vestiti porti?" Chiese Emma a Gloria, che era al telefono con lei. "Ma... Un po' di paia di jeans, degli shorts, un sacco di  T-Shirts e delle felpe no?" Le rispose Gloria. "Giusto... Ma lo sai, sono troppo agitata per la partenza di domani... E' la prima volta che prendo un aereo... Ed è la prima volta che vado a Londra!" Disse Emma. "Non ti preoccupare - la rassicurò Gloria - Ci saremo io e mia cugina Laura, ricordi?" "Oh sisi ed è per questo che sarà una vacanza fantastica... E poi lo sai che i One Direction sono lì a Londra in questo periodo... Forse faremo una foto con loro! Quanto sono emozionata! Va bene dai, ti richiamo stasera, io vado a preparare la valigia... Ciao!" "Tu sempre a parlare di loro eh... Va bene sarei felice anche io di incontrarli però... Ci sentiamo dopo ciao!" E così Emma premette il tasto rosso per chiudere la chiamata.

"Ultima chiamata per il volo 7564, i passeggeri sono pregati di recarsi presso l'ingresso 16"
"Siamo in ritardo!" Urlò Gloria a sua cugina Laura e a Emma.
"Lo so!" Le rispose quest'ultima "Dai Laura muoviti che l'aereo sta per partire senza di noi!"
"Arrivo, arrivo!" Disse Laura.

"Per fortuna ce l'abbiamo fatta a prendere in tempo l'aereo... Laura la prossima volta sbrigati!" disse Gloria a sua cugina.
"Oddio quanto sei noiosa! Io voglio il finestrino (lol non so se si chiama così perdonatemi)" le rispose Laura.
Intanto Emma stava accendendo il suo I Pod e stava selezionando un Album: Up All Night. E così, ascoltando la sua musica preferita e guardando le nuvole, si perse nei suoi pensieri.




Ecco il secondo capitolo, spero vi piaccia :) Lasciate qualche recensione!!

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Capitolo 3
*** Eccoci arrivate ***


ECCOCI ARRIVATE


“Ma questa stanza è enorme per tre persone!” Gridò Gloria gettandosi su un letto, il primo che trovò, ma quando vide che in quella stanza c’era anche un letto castello si fiondò. “Io sopra!” gridarono le tre ragazze contemporaneamente. “Allora se io non prendo il letto sopra sarò sempre la prima a farsi la doccia!” disse Laura. “Affare fatto” Le rispose la cugina. “Adesso dobbiamo decidere chi sarà la vincitrice tra me ed Emma… la prima che sale si guadagna il letto!” Intanto Laura stava morendo vendendo le due ragazze spingersi e che cercavano di salire sul letto. “Ce l’ho fatta!” Urlò Emma. “Non è giusto, tu sei più magra di me e sei più agile. Non era una sfida equa!” Protestò Gloria. “Ma se l’avevi scelta tu! Ahahahahah” Le risposero Laura e Emma.

Dopo aver svuotato le valigie ed essersi rinfrescate le ragazze decisero di andare a fare un giro per la città.

“Ma quanta eleganza la nostra Emma! Non vorrai conquistare qualche inglese vero?” Disse Laura “Ma, in verità io ne vorrei conquistare quattro e un irlandese… solo che prima dovrei vederli…” le rispose Emma “CHI??” le chiese Laura “Mah, prova un attimo a pensare – le disse sua cugina – sono in cinque, sono famosi, sono bravi, sono belli, sono simpatici, sono…” “Sisi ho capito chi sono! Basta! Non c’è bisogno che mi elenchi ogni loro pregio!” La interruppe Laura “… e sono i nostri idoli” finì Gloria tirando verso di sé Emma. “Sì comunque le possibilità di incontrarli sono molto scarse” borbottò l’amica liberandosi dalla presa “Sempre pessimista né tu…”

Alle ragazze venne fame e così andarono a mangiare la pizza in un ristorante. “Mi manca la pizza italiana!” Piagnucolò Laura “Ma se l’hai mangiata ieri sera!” Le rispose in malo modo Gloria “Beh a me manca lo stesso ok? Questa qua mi mette tristezza…” Disse guardando la pizza Laura guardando la pizza che aveva nel piatto. “Beh meglio di niente” le rispose Emma dando un morso alla sua di pizza.

Stavano tornando a casa, quando da lontano videro una banda di ragazzini tutti vestiti di scuro e incappucciati.
"Vi prego non passiamo di lì!" Supplicò Emma. "Ma dai cosa vuoi che ti facciano..." Le rispose Laura "Andiamo su!" disse tirandola "No io non ci voglio venire!" ma alla fine Gloria e Laura riuscirono a convincerla. Le ragazze passarono accanto a quei ragazzi, e in quel momento il più deficiente di loro ne spinse un altro adosso ad Emma, che cadde per terra. "I'm so sorry!" Le disse il ragazzo. "Non fa niente" Disse Emma rialzandosi, sfoggiando la migliora pronuncia inglese che aveva imparato a scuola con la madrelingua (?). "Ehi ma che cavolo fai? Ma sei cretino?" Urlò Laura al ragazzo che aveva spinto. "Laura... Sempre delicata tu vero? COmunque non fa niente" In quel momento EMma guardò bene il ragazzo che le era venuto addosso e quasi non le venne un colpo.



Terzo capitolo! Si oggi mi sono presa bene a scrivere :)

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Capitolo 4
*** Un segreto in comune ***


UN SEGRETO IN COMUNE


'Ma... ma tu sei..." Balbettò Emma. "Ssht" le disse il ragazzo "Si sono io. Mi dispiace averti fatto cadere ma come hai visto è stato Louis a spingermi... Scusa ancora... Comunque tutto bene? Ti sei fatta male?" "Nono sto benissimo" gli rispose Emma, senza togliere gli occhi di dosso a Niall, che le disse "Allora se stai bene io vado con i ragazzi... Sai domani abbiamo un'intervista importante..." "Sisi, capisco, buonanotte." "Buonanotte anche a te". E fu così che Niall se ne andò insieme al resto della band.
Per poco Emma sveniva. Aveva parlato con Niall Horan! Non riusciva a crederci. Lei e le altre ragazze tornarono in albergo, e lei non riuscì subito ad addormentarsi, nonostante fosse stanca per il viaggio, ma era troppo esaltata per quello che le era successo poche ore prima.Finalmente verso le 4 riuscì ad addormentarsi.
La mattina dopo era stanchissima, ma nonstante ciò si alzò e andò con Laura e Gloria a fare colazione all' hotel. "Emma, che cosa hai? Sembri stanchissima. Hai dormito stanotte?" le chiese la sua migliore amica. "Non molto" le rispose Emma. "Non posso dirle che ocsa è successo ieri sera... O forse è meglio dirlglielo? No, meglio di no" pensò la ragazza. "Va be dai, per farti risvegliare un po' so io dove portarti..." Le disse Laura "Dove? Dove? Su dimmelo dove?" Le rispose la cugina "Un attimo se mi lasci parlare forse te lo dico... Ho sentito che qua vicino i vostri idoli stanno facendo un'intervista... Magari quando escono potete vederli!" "Oh che figata!" Le rispose Gloria "Che ne dici Emma? Secondo me è un'idea fantistica!" Ed Emma le rispose che anche second lei era una buona idea, voleva vedereli bene, alla luce del sole e magari fare una foto con loro.




 

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Capitolo 5
*** Ore 16.00 ***


ORE 16.00



"Ma quando arrivano?" Chiese impaziente Laura. "Io ho fame.. Se avessi saputo prima che avrei dovuto aspettare così tanto insieme a tutte queste ragazze non ve l'avrei mai proprosta come idea" "Taci-le rispose la cugina- se tu vuoi andartene vai, noi però rimaniamo qua ad aspettarli" "Si come se io andassi via e lasciassi voi da sole in giro per Londra! Ahahahah non farmi ridere eh" "Ma cosa vuoi! Guarda che la zia si fida più di me che di te che sei sua figlia!" Per fortuna in quel momento tutte le ragazze che erano con loro cominciarono a urlare, allora le tre amiche si voltarono e...
"O mio dio!" Urlò Gloria "Oddio oddio guardali! Dal vivo sono più perfetti che neanche in foto! Vieni Emma, mettiamoci in coda per fare le foto!" "E io cosa faccio?" Disse Laura "Beh cosa vuoi fare, ci fai le foto no?" le rispose la cugina.

Arrivò il loro turno. Gloria volle fare assolutamente la foto con Louis e Harry, mentre Emma si avvicinò a Niall e Liam perchè Zayn era impegnato a fare altre foto e autografi con altre fan. "Ciao" disse Liam "Cc...ciao" Gli rispose Emma. Poi si girò verso Niall. Lo guardò negli occhi, e lui le disse: "Tu... Tu sei quella di ieri sera vero?" "S..si sono io" Gli rispose Emma. Sentì un tuffo al cuore, non si sarebbe mai immaginata che la riconoscesse. "Mi dispiace ancora per quello che è successo ieri sera.Come ti chiami?" le disse mentre scattavano la foto insieme. "Ti ho detto che non fa niente, lo so che non è stata colpa tua. Comunque sono Emma" "Lo so che lo sai, ma io vorrei farmi perdonare... Che ne dici se oggi alle 4 ci ritrovassimo al Nando's e ti offrissi da mangiare?" "Ok, per me va bene" gli rispose Emma "Ok, allora ci vediamo dopo Emma, ciao!"
"O. M I O. D I O." Pensò Emma. "Hai conversato mica male col biondino eh Emma?" Le disse Laura. Emma era paralizzata. NIALL HORAN, il membro dei One Direction, il ragazzo di Mullingar, L'AVEVA INVITATA A MANGIARE. Al Nando's perlopiù! Non ci poteva credere.

"Io alle quattro devo uscire" Disse Emma a Laura e a Gloria. "Perchè? Dove vai?" le chiese Gloria "Ma che cavolo te ne frega?" Le rispose sua cugina "Mentre lei esce noi invece andiamo a stampare le foto che abbiamo fatto oggi con i One Station, va bene?" "Imbecille, One Direction, non One Station. Dove l'hai tirato fuori One Station? Mica sono 'Radio Deejay, One Nation, One Station'... Anche se Niall in tour cantava 'My heart is stereo, it beats for you so listen nanananananana' e poi diceva 'Make me your RADIO'!" le rispose la cugina "Dio ti prego non cantare mai più! Hai rotto tutti i vetri di Londra!" Le disse Laura "Ma guarda che anche tu non è che sia Demi Lovato eh... Siamo cugine, io faccio schifo a cantare e a ballare e anche tu visto che abbiamo lo stesso sangue!" "Ma che cavolo centra?" "Piantatela di litigare! Sembrate me e mia sorella!" le rimproverò Emma "Beh in effetti Laura è la sorella che non ho mai avuto!" Disse Gloria abbracciando Laura "Giù le mani, siamo solo cugine e a me basta il fratello che ho, non mi serve un'altra sorella" "Che stronza che sei Laura" le disse Gloria "Lo so" Le rispose la cugina.

Ore 15.00
"Oddio tra un'ora devo uscire con Niall... Come mi vesto? Come mi trucco? A lui piacciono le ragazze acqua e sapone... Oddio e se poi non gli piaccio? E se va via?" pensava Emma. La ragazza si avvicinò all'armadio, in cerca di vestiti. "Mmm... Questo no, neanche questo... Oddio poi questo..." E così fece passare tutti i vestiti. "Non ho niente da mettermi!" Pensò. Allora provò con degli abbinamenti. Alla fine scelse un paio di jeans grigi, i suoi preferiti, e una maglietta bianca con delle scritte che a lei piaceva tanto. Si truccò appena appena, un velo di matita e un filo di mascara. Poi si piastrò i capelli. Però sciolti non le piacevano, allora fece una treccia laterale, come quella di Selena Gomez.

ore 15.50
Emma era da 5 minuti davanti al Nando's e di Niall non c'era nemmeno l'ombra. "Beh dai, mancano dieci minuti..."

Ore 16.15
Niall non era ancora arrivato. "Ecco lo sapevo, non gli piaccio, mi ha visto da lontano e ha detto 'che cessa' e se ne è andato... Mi ha dato buca... Lo sapevo... Se non arriva tra cinque minuti vado via"

Ore 16.25
"Beh non posso andare via, magari si ricordava alle quattro e mezza..."

Ore 16.30
Niall non era ancora arrivato. Emma si stava rompendo di aspettare. Prese la borsa e si incamminò verso l'hotel.

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Capitolo 6
*** Il primo appuntamento ***


IL PRIMO APPUNTAMENTO



Emma stava camminando verso l'hotel, quando sentì una voce.
'Emma fermati ti prego!' Emma si girò. Era Niall. 'Mi dispiace tantissimo per il ritardo' disse il ragazzo. 'ti prego perdonami, io e i ragazzi stavamo facendo un'intervista e non ci lasciavano più! Ti prego!' La ragazza lo guardò. 'Non mi interessa, sto aspettando da troppo tempo, non sono una bambola che può aspettare in eternità.' 'No ti prego, ascolta, se vuoi chiamo Liam o Harry o chi vuoi tu, ti prego, non è stata colpa mia...' Emma guardò Niall. Era dispiaciuto ,sembrava stesse per mettersi a piangere. 'Ok' disse infine 'per questa volta ti perdono, ma non succeda mai più ok?' Niall sembrava rinato. 'Grazie, grazie mille Emma! Ti giuro che non succederà mai più'. I due ragazzi entrarono da Nando's. Si sedettero in un angolo, 'così passiamo inosservati' disse Niall. Ordinarono da mangiare, Emma sapeva che Niall mangiava un sacco, ma non pensava così tanto! Parlarono intanto che si abbuffavano. Finito, Niall pagò e uscirono. 'E adesso che facciamo?' chiese Emma. 'Che ne dici di andare a fare un giretto al parco? rispose Niall 'Mi sembra un'ottima idea' rispose la ragazza.
Passarono la serata a passeggiare per il parco. Quando si fecero le 21.00 Emma disse che doveva tornare all'hotel dalle altre, sennò si sarebbero preoccupate. Niall fu comprensivo e l'accompagnò sotto l'hotel. 'Beh... Grazie per questa meravigliosa serata...' Disse Emma. 'Figurati, grazie a te di essere rimasta nonostante il mio terribile ritardo...' I due rimasero a guardarsi negli occhi. Emma si perse in quegli occhi azzurro mare di quel ragazzo. Li aveva visti un sacco di volte, ogni giorno quando guardava il cellulare, erano nel suo sfondo, e si perdeva in quell'azzurro, ma ad averceli davanti, di fronte... Era un'emozione che non voleva che smettesse mai. 'Beh sarà meglio che tu salga, il mio numero te l'ho dato, quindi ci sentiamo' la ragazza si riprese 'Ehmm... Certo, allora grazie mille' e scoccò un bacio sulla guancia di quel magnifico ragazzo, che diventò rosso come un peperone. 'Sogni d'oro' le disse 'Buonanotte anche a te' gli rispose Emma. Entrò nell'hotel e salutò con la mano il ragazzo dalla vetrata. Entrò in camera. Subito fu assalita da Gloria e Laura. 'Ti sembra questa l'ora di tornare a casa? Sono più di cinque ore che sei in giro!' Le disse Gloria. 'Cretina, non vedi che non ti sta ad ascoltare? E' in trans,non vedi? chissà cosa ha fatto... Glielo chiederemo domani, quando si sarà ripresa' le rispose Laura 'Beh ma almeno facciamole vedere le foto che abbiamo fatto sviluppare no?' le disse la cugina 'Lo capisci che non è tra noi? che è in un universo parallelo?' Disse Laura 'Va bè.. le faremo vedere anche quelle domani'. Emma non stava a sentire, era troppo estasiata di quello che le era successo. Si mise il pigiama ed andò a letto ma non riuscì a prendere sonno. 'Troppe emozioni in una sola giornata' pensò. Ritrascorse con la mente tutto quello che le era successo quel pomeriggio, l'attesa più lunga della sua vita, Niall che arriva, loro che mangiano, le sue battute, la sua risata, i suoi capelli, i suoi occhi. Tutto perfetto. Era il ragazzo più simpatico e dolce che aveva mai incontrato. Lo era anche più di quanto si fosse immaginata quando ancora non lo conosceva, poco tempo prima. Pensando a queste cose si addormentò, con un sorriso stampato sulle labbra.


8.30 am

Beep beep.
Emma si svegliò. Si guardò spaesata in giro, poi quando si ricordò dove era, guardò nella direzione da dove era provenuto il suono. Il suo cellulare indicava tre nuovi messaggi. Uno di sua mamma, le chiedeva come stava andado la sua vacanza; il secondo era 'Benvenuto in UK! La ricordiamo che il costo degli SMS è...' Emma passò al terzo messaggio. 'Buongiorno! Spero che tu abbia passato una buona nottata' Era Niall. Alla ragazza cominciò a scrivere la risposta con le mani tremanti che cominciarono a sudare 'Buongiorno a te! Io ho passato una splendida nottata, ho fatto degli splendidi sogni, tu? :)' cliccò su 'invia'. Appoggiò il suo cellulare dove l'aveva trovato. Andò in bagno, si fece una doccia veloce e scelse i vestiti. 'Oh, si è svegliata!' urlò Gloria 'Lo so, l'ho vista' le rispose Laura. 'Passata una bella nottata? Pronta per fare colazione?' Emma rispose con un sorriso 'Certo, ho una fame da lupi' Le tre ragazze presero le loro cose e si avviarono verso il ristorante dell'hotel per fare la loro seconda colazione all'inglese.

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Spero che questo capitolo vi piaccia, lo so è ancora un po' corto, sto cercando di allungarli un po'.
Scusate ancora se ci ho messo taaaanto a scriverlo, ma avevo pensato di riunciare a finire la FF, poi alla fine mi sono decisa di continuare a scriverla. Spero vi piaccia,
fatemi sapere come vi sembra, qualche consiglio, DITEMI QUALCOSA.
grazie mille
                Rebecca

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