I sogni di Amy Pond

di Queen Susan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Spero vi piaccia la storia :) So che ci saranno errori grammaticali :P e le mie storie non sono molto "descrittive"

"Dottore, dove si va?" chiese Amy avvicinandosi alla console
"Decidi tu Pond. Non volevi andare a Rio?" rispose lui alzando e abbassando qualche leva
"Si, ma tanto so che non riusciremo ad andarci perchè arriviamo sempre da qualche altra parte..."
"Pond, premeresti quel pulsante?"
"Certo."
"Ehi, tranquilla, prima o poi riuscirò a portarti a Rio"
Amy sorrise e si strinse nell'abbraccio del Dottore
Ovviamente finirono su uno strano pianeta con i Judoon e poi andarono sulla terra perchè le tv parlavano di alieni chiamati "Dalek".
Era emozionante la vita con il Dottore, peccato che era solo uno dei tanti sogni di Amy Pond.
Si svegliò e si guardò intorno. *no, non è il tardis* pensò tristemente.
Si alzò dal letto cercando di non svegliare Rory che stava ancora dormendo. Erano sposati da due mesi e Amy aveva iniziato a sognarlo nel Tardis con lei e il Dottore. Però era geloso della loro amicizia così lui e il Dottore non andavano molto daccordo.
Fece una doccia, durante la quale sognò ad occhi aperti altre avventure. Il Dottore non era mai esistito. Non aveva nulla che provasse la sua esistenza. Esisteva solo nei suoi sogni.
Dopo la doccia scese in cucina a fare colazione
"Buongiorno Amy"
"Buongiorno Rory"
Rory si mise seduto accanto a sua moglie e mangiò le frittelle che lei aveva preparato
"Hai fatto altri sogni sul Dottore?" le chiese
"Eh?"
"Parli nel sonno. Stanotte hai affrontato i Dalek e hai conosciuto i judoon"
"Abbiamo conosciuto. Lo sai che ci sei anche tu"
"Amy, lo sai cosa ne penso...Il Dottore è solo un personaggio inventato da te quando eri piccola"
"Il Dottore è reale. Io mi sento viva durante quelle avventure nel Tardis"
"è un gioco a cui giocavamo  io, te e Jeff. Il Dottore stropicciato, Amelia Pond e il Prigioniero Zero"
"Mi credi pazza? è così Rory?! Be che aspetti? Portami al manicomio!" esclamò alzandosi dalla sedia e incominciando a lavare i piatti.
Rory la imitò e le prese le mani
"Sai che non credo che tu sia pazza ma non puoi pensare che esista davvero un alieno con l'aspetto di un umano, che viaggia in una cabina telefonica della polizia... nel tempo e nello spazio e che sconfigge gli alieni"
"è il mio amico immaginario"
"Esatto, immaginario"
Rory la baciò sulla fronte
"Vado a lavoro"
"A dopo"
...
"Rory non mi capisce"
Amy era appoggiata alla console ed era vicina al Dottore
"Come mai? Cosa succede?"
"non capisce quanto tu sia importante per me, sei il mio migliore amico. Ti conosco da quando avevo 7 anni e ho aspettato 14 anni per te"
"Pond è importante cosa pensi tu  e a quello che provi. Io non potrò tenerti con me per sempre purtroppo...moriresti lentamente davanti ai miei occhi"
"Preferirei morire sul Tardis"
"Non lo pensi davvero"
"Una parte di me si"
"L'altra parte cosa ti dice?"
"Che voglio invecchiare con ROry sulla terra"
"Questo è il tuo cuore che parla. La testa invece ti dice che vuoi rimanere qui"
...

Fine primo Capitolo :)

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Capitolo 2
*** 2 ***


Secondo capitolo

Amy era indecisa. Amava Rory  ma sapeva che si meritava di meglio. Lei amava un' altro da quando aveva 7 anni e anche se il Dottore diceva che voler stare nel tardis glielo diceva la testa ma lei sapeva che anche il suo cuore voleva stare con lui. 
"Amy, siamo arrivati"
Finì di apparecchiare il tavolo per l'ospite della serata, John Smith, un  collega di Rory.
"Buonasera signora Williams"
"Non sono ancora vecchia da essere chiamata Signora"
Amy si girò e il piatto che aveva in mano cadde
"Amy, che succede?" le chiese Rory preoccupato
Amy si riprese e raccolse i pezzi del patto ma si tagliò il dito
"Ah!"
"Ti sei fatta male?"
"è solo un taglietto"
"Signorina Williams, perde molto sangue. Venga con me  che le medico il dito"
"Può farlo anche mio marito, Signor Smith"
"No, John, fai tu. Io raccolgo i pezzi del piatto. Dai Amy, così fate conoscenza"
Amy continuava a guardare John. Era uguale al Dottore, praticamente in tutto! Indossava anche un papillon
Andarono in bagno e John iniziò col prendere un pezzo di cotone, bagnarlo con l'acqua e passarlo sul dito di Amy che perdeva sangue. Poi ne prese un'altro pezzo e pulì il taglio con il disinfettante
"Ahi!"
"Scusate..."
"Tutto apposto"
Infine le mise un cerotto. Amy lo aveva guardato per tutto il tempo
"Allora...perchè vi è caduto il piatto?"
"Io....è colpa vostra"
"Cosa?! Come può essere colpa mia? Io neanche vi conosco"
"Mi ricordate un mio amico"
"Ah si? Chi?"
"Un amico e basta"
"ok...Bè ora possiamo tornare in cucina"
Chiacchierarono molto durante la cena e risero anche ai racconti di Rory a cui si aggiungeva John che aggiungeva dei particolari e Amy rideva, anche se poi smise e continuò a mangiare dato che sorprese John a guardarla attentamente.
"Grazie per avermi invitato Rory. Signorina Williams"
Le baciò la mano e lei si senti come una principessa, nessuno le aveva mai baciato la mano e solo a pensarci sentì le guancie diventare rosse.
...
"Dottore! Un Cyberman!"
"Stai giù!"
Amy si abbassò e il Dottore attivò il cacciavite sonico
"Scappiamo!"
"Rory!"
"Eccomi!"
Arrivarono al Tardis e Amy riprese fiato dalla corsa.
"Stai bene Amy?"
"Si...tranquillo Rory.."
"Ancora una volta abbiamo vinto!" esclamò il Dottore.
Amy  sorrise e fece un "batti cinque"  con lui.
...


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Capitolo 3
*** 3 ***


Terzo capitolo

Amy andò in Ospedale per trovare Rory
"Signorina Williams.."
"Signor Smith"
"Possiamo darci del tu? Mi sembra di essere in un'altra epoca"
"Ok...emh..John, hai visto Rory?"
"Si, è appena entrato in sala operatoria"
"Oh...allora aspetterò" disse sedendosi su una sedia vicino alla stanza che gli aveva indicato John
"Amy, tra poco finisco il turno, ti va di bere qualcosa mentre aspettiamo?"
Amy arrossì di nuovo e difficilmente riuscì a spiccicare parola subito, poi fece un respiro profondo e rispose
"John...stai chiedendo un appuntameno a una donna sposata?"
"Bè no, in realtà vorrei solo conoscerti. Potremmo essere amici"
"ok"
"Bene, aspettami qui, vado a prendere la giacca. Andiamo fuori. Le infermiere sono, oltre ad essere carine, molto chiacchierone"
...
"Così sei un donnaiolo?"
"Non proprio, sono solo stato con un pò di donne...ma mai seriamente. Le mie storie durano poche settimane. Tu e Rory invece vi conoscete da quando eravate piccoli"
"Si ma ho anche avuto altri ragazzi"
"oh...interessante"
Amy rise e non capitava spesso. John la guardava
"Perchè mi stai a guardare?"
"Perchè sei bellissima quando ridi"
"Grazie.."
"Rory mi ha detto che hai un amico immaginario che chiami 'Il Dottore' "
"Si, ti ha detto tutto?"
"Mi ha detto del Tardis, gli alieni...il tempo e lo spazio, credo sia tutto"
"Allora riderai di me ora"
"Perchè dovrei? è bello ciò che sogni. Secondo me il Dottore è un amico che ti aiuta a scappare dalla vita di tutti i giorni. Anche se è solo un amico immaginario"
"Lo pensi davvero?"
"Certo"
"Lo sai, tu gli assomigli"
"Al Dottore?"
"Si...siete praticamente due gocce d'acqua"
"Oh...quindi il destino ci voleva amici"
"Può essere, ma una parte di me lo amava"
"Davvero?"
"Si, ma è stupido dato che è solo immaginario"
John si fermò e quando Amy se ne accorse si fermò anche lei girandosi verso di lui
"Che c'è?"
Le si avvicinò e lei si sentì paralizzata. Non riusciva a muoversi e lui continuava ad avvicinarsi. Era così vicino che sentì il dorso della sua mano accarezzarle una guancia  e le labbra sulle sue ma non era un bacio appassionato. Era dolce e lento. Quando lui allontanò la faccia per guardarla lei era paralizzata.
"Amy...mi dispiace...non avrei dovuto"
Lei gli diede uno schiaffo mentre iniziavano a diventarle umidi gli occhi per la rabbia e il cuore batteva forte perchè voleva che lui la baciasse di nuovo. Invece se ne andò tornando in ospedale e lui non la fermò.
...
"Dottore, ti ricordi la notte prima del mio matrimonio?"
"Si mi hai baciato"
"e tu mi hai respinta...ma per un momento hai risposto al bacio..."
"Amy"
"Dottore! devo sapere perchè"
"Perchè ero innamorato di te!"
Amy rimase a bocca aperta e poi portò una mano sulla sua spalla.
"non mi capita spesso di innamorarmi"
"E se ora ti baciassi?"
"C'è Rory"
"Rory sta dormendo"
Spostò la mano dietro il suo collo e lo baciò. Il dottore rispose e le cinse la vita.
Amy si allontanò un pò e sorrise vedendo che ora si grattava la guancia destra come faceva ogni volta che era in una situazione imbarazzante. L'aveva fatto anche quando River l'aveva baciato a Stormcage, lei lo sapeva perchè li aveva visti e le si era spezzato il cuore.
Appoggiò la testa sul suo petto e il Dottore la strinse a sè.
...

 Fine terzo capitolo!

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Capitolo 4
*** 4 ***


Quarto capitolo

Toc Toc!
Amy aprì la porta
"John, Rory è a letto con l'influenza"
"Sono venuto per te. Mi dispiace per l'altro giorno"
"Dispiace anche a me per lo schiaffo"
"Non ti preoccupare, me lo ero meritato"
"Vuoi entrare?"
John annuì ed entrò. Amy lo guardò meglio: maglietta e jeans, non era come il dottore anche se era identico a lui.
"Non volevo approfittare di te. Mi sei piaciuta da subito, non appena i miei occhi hanno incontrato i tuoi...credo di essermi innamorato sul serio questa volta. Non succede spesso e se succede lei ha sempre qualcun'altro da cui tornare"
"John.."
"Amy, ti ho sentita rispondere per un momento e poi ti sei paralizzata."
"Perchè anche tu mi piaci e credo di essermi innamorata ma amo Rory. Io sono sposata"
"lo so. Ma non resisto..."
John le prese le mani e la baciò  e questa volta il bacio era appassionato.
...
"Amy, cosa c'è tra te e il Dottore?"
"Niente Rory..."
"Non sono stupido! Vi ho sentiti l'altra sera e vi siete anche baciati!"
Rory uscì dalla porta del tardis
"Dove siamo?"
"A Leadworth...mi ha detto che voleva portarti a casa, non sapevo che volesse andarsene. Mi dispiace"
Amy corse tra le sue braccia e pianse finchè non ebbe più lacrime da piangere e il dottore era lì per consolarla.
"mi prenderò cura di te, Amy" le sussurrò
...
Amy si svegliò e capì che il sogno aveva avuto effetto su di lei perchè stava piangendo
Quando si fece mattino, fece colazione come tutte le mattine.
"Ciao Amy"
"Ciao Rory"
"John è stato qui ieri sera?"
"No, perchè me lo chiedi?"
"Perchè ho sentito tutto. Lui è innamorato di te e tu di lui"
"Rory...aspetta!"
"Me ne vado Amy. Oggi vado a prendere i documenti per il divorzio"
Amy lo seguì fino alla porta e uscì piangendo
John era da quelle parti e assistì a tutta la scena.
"Amy..."
"John"
Amy corse tra le sue braccia e lui l'abbracciò.
"Shh...dimmi cos'è successo"
"Rory sa di noi...è andato a prendere i documenti per il divorzio"
La baciò sulla testa.
"Sono sola ora..."
"Non sei sola Amy. Ci sono e mi prenderò cura di te"
Amy lo guardò mentre lui allontava i ciuffi di capelli dalla faccia
"Che c'è?"
"Anche il Dottore me l'ha detto nel mio sogno"
"Posso essere lui, se vuoi, posso essere il tuo dottore"
"no, tu sei John...non lo voglio il dottore, voglio solo te"
"ok. Ora entriamo in casa così ti preparo il thè"
Entrarono in casa e dall'altra parte della strada c'era una cabina telefonica della polizia...ed era blu.

Fine quarto capitolo e fine della storia :)


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