No One Else

di Bocconcini di mozzarella
(/viewuser.php?uid=190507)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Ciao
Che cosa dire, a parte il fatto che sono una scema perché non riesco neanche a portare avanti una fic, ma pretendo comunque di scriverne tre, sì, lo so, non sono normale!
COOOOOOMUNQUE, in questa storiella Kurtie si è appena trasferito alla Dalton (Ho sempre sognato scrivere sugli warblers), ma non è il solito  Kurt che conosciamo, tutto caramelle, unicorni, pace e arcobaleni, non è neanche un badboy come Blaine in Go your own  way, è più un Sebastian. Mi fermo qua, spero vi piaccia!
Buona lettura :)


«Che palle, questa scuola è una noia!»
«Ma Kurt, siamo appena entrati, come puoi già giudicarla!»
Disse mio padre, dirigendosi verso l'ufficio del preside.
 
«Buongiorno, voi dovete essere i signori Burt e Kurt Hummel»
«Sì, siamo noi.»
«Kurt, poiché sei nuovo, di qui ho chiesto a Blaine Anderson, nonché tuo nuovo compagno di stanza, di farti fare un giro della scuola mentre io e tuo padre parliamo.
Ah, troverai l'orario scolastico sulla scrivania, in camera tua.»
Uscii da quella porta ancora più svogliato di com’ero entrato, io avevo chiesto a mio padre di farmi iscrivere in quella scuola solo perché credevo che fosse una scuola per gay ma tra tutti i ragazzi che ho visto gli unici che mostravano palesemente la loro gaiezza era solo una coppietta, un biondino ossigenato e un nanetto con il nasone, che sinceramente non mi ispiravano neanche un po'.
 
«Io sono Blaine Anderson»
Disse un ragazzo non molto alto, capelli ricci catturati da una quantità industriale di gel, occhi verdi, no marrone, gialli, non lo so ma una cosa è certa sono stupendi.
Nonostante la sua bassezza, era il ragazzo più sexy che io avessi mai visto, e vi assicuro che tra scandals e altri locali, ne avevo visti di ragazzi, beh non solo visti.
«È un piacere Blaine, io sono Kurt.»
Dissi decidendomi finalmente a stringere la sua mano rimasta a mezz'aria per tutto il tempo in cui l'avevo analizzato e commentato.
 
 
«Allora, questa è l'aula mensa.»
Disse Blaine mostrandomi un salone immenso pieno di tavolate.
«Abbiamo finito con il piano terra, invece al primo piano ci sono varie aule.»
Lo guardai allucinato, quell'istituto era enorme.
«Tranquillo, l'unica cosa che ti devi ricordare è che al piano terra ci sono i laboratori insieme alla cucina, l'infermeria e l'ufficio del preside, per il resto devi seguire me poiché abbiamo lo stesso orario.»
«Hum, buona a sapersi... Mi mostri il dormitorio?»
Chiesi ammiccante.
Stava arrossendo, adoro far imbarazzare le persone, è divertente e gratificante.
«Hum, si certo »
Arrivammo in camera ed io misi la valigia di fianco al mio letto.
«Qualunque cosa tu abbia bisogno io sono qui»
Oh mio Dio quel ragazzo era tremendamente gay!
Ed io me lo porterò presto a letto.
«Ah Kurt, tra un quarto d'ora gli warblers si esibiscono»
«Chi sono gli warblers?»
«Beh, è il glee club della Dalton!»
«Oh... Anch'io facevo parte di un glee club nella mia vecchia scuola, beh io ci sono entrato solo perché c'era un biondino con due labbra da paura, un bocconcino niente male.
Ma qui non maltrattano quelli del glee club?»
«Ti ricordo che qui c'è tolleranza zero per il bullismo»
È vero me l'ero quasi dimenticato.
«E poi gli warblers qui sono come star!»
«Wow fico!»
«Quindi, ti va di venire?»
«Ma sì, perché no, così faccio conoscenza con gli altri!»
«Ottimo!»
Andammo in un'aula gigantesca con i tavoli e le poltrone posizionati momentaneamente ai lati.
Un gruppo di ragazzi si collocò al centro della sala mentre si diffondeva una leggera melodia che andava man mano a aumentare e Blaine compariva magicamente da quel gruppo di ragazzi intonando le prime parole di “Teenage Dream”
 
‘You think I’m pretty without any makeup on
You think I’m funny when I tell the punchline wrong
I know you get me so I let my walls come down, down’Wow, quel nanetto non mi aveva detto di avere una bella voce!
 
‘YEH you make me feel like I’m living a teenage dream
The way you turn me on, I can’t sleep
Let’s runaway and don’t ever look back, don’t ever look back
My heart stops when you look at me
Just one touch now baby I believe
This is real so take a chance and don’t ever look back, don’t ever look back
I might get your heart racing
In my skin tight jeans
Be your teenage dream tonight
Let you put your hands on me
In my skin tight jeans
Be your teenage dream tonight’
 
 
Avevo notato tutte le occhiatine che mi mandò Blaine, ma non mi sfuggirono due occhi verdi fissi su di me durante tutta la durata della canzone.
«Piacere sono Sebastian Smythe»
Il ragazzo che mi ebbe fissato tutto il tempo adesso era in piedi, davanti a me, porgendomi la mano.
Aveva i capelli castani chiari, le labbra sottili, naso alla francese, alto e snello, insomma un bel ragazzo, certo non quanto il mio compagno di stanza che in questo momento si stava godendo tutti i complimenti circondato da ammiratori, ma un possibile passatempo.
«Kurt vieni, ti presento degli amici.»
Blaine mi afferrò per mano portandomi davanti alla coppietta che avevo adocchiato quella stessa mattina
«Kurt, loro sono Nick e Jeff, Nick e Jeff lui è Kurt, il mio nuovo compagno di stanza.»
«Siete davvero una bella coppia, da quanto state assieme?»
«V-veramente io, lui cioè, n-noi»
Cercò di spiegare il biondo incespicando nelle sue parole e sprofondando nella vergogna.
«Noi siamo solo amici.»
Nick dopo aver detto quella frase si rattristò, ma non ci feci molto caso poiché il riccio mi stava strattonando verso una nuova coppia di amici.
«Kurt loro sono Wes e David, David e Wes lui è Kurt »
«È un piacere Kurt»
Disse quello più scuro di pelle porgendomi la mano che accettai senza pensarci tanto su.
 
«Io sono un po' stanco vado a letto, ci vedremo domani.»Disse Blaine sbadigliando
«Aspettami, vengo con te o rischierei di perdermi dopo!»
Dopo aver salutato tutti, ci avviammo verso il dormitorio.
 
 
Hola a tutti!
Allora, non ho niente da dire volevo solo scusarmi per la brevità del capitolo, non ho avuto tempo.
Per chi aspetta Wish You Were Here e/o All About Us giuro che farò tutto il possibile per aggiornare il più presto!
Commentate se ve la sentite!
Baci Popcorn

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Volevo solo dire che in questo capitolo Kurt usa un linguaggio rozzo, poco cordiale, insomma, per niente ortodosso.
Quindi, se non sopportate il fatto di leggere parole sgradevoli non continuate questa fic.  
 

 
Capitolo 2
 
Eravamo appena entrati in camera e Blaine si sedette sulla sedia della sua scrivania e iniziando a scarabocchiare qualcosa su un foglio.
«Se non ti dispiace vado a farmi una doccia, è stata una giornata stancante»
Dissi avviandomi verso la porta che conduceva al bagno
«Certo, fai pure»
 
Appena uscii dalla doccia mi misi un asciugamano in vita ed entrai in camera, Blaine aveva lo sguardo fisso su di me, sembrava... Eccitato, ipnotizzato, affascinato, sorpreso, fatto sta che quegli occhioni ambrati non sembravano intenzionati a staccarsi dal mio petto gocciolante.
Ghignai, quel ragazzo era più che gay!
 
«Vedi qualcosa di tuo gradimento Anderson?»
Guardai Blaine avvampare e snocciolare qualche parola insensata.
Improvvisamente lo schermo del mio telefono si illuminò e una leggera melodia si diffuse per tutta la camera, presi il cellulare tra le mani e lessi il mittente della chiamata 'Mercedes'.
Mercedes era una mia amica, l'avevo conosciuta al glee del McKinly, molto probabilmente era la mia unica amica a parte Rachel.
-Hey  'Cedes-
-Ciao Kurt, come va nella nuova scuola, ci sono dei bocconcini che fanno a caso tuo?-
-Hum, per ora solo due-
 
Mi misi dei vestiti presi a caso dall'armadio, uscii dalla camera e andai in giardino.
 
-Kurt, sei il solito incorreggibile, è solo il primo giorno in quella scuola e ti sei già dato da fare?-
-Certo! Non voglio che finisca per scapparmene qualcuno!-
-Hahaha si certo, secondo me farai una strage di cuori in quell'accademia!-
-Beh, nessuno può resistermi!-
-Dimmi, come sono questi due ragazzi?-
-Sapevo che prima o poi me l'avresti chiesto!
Allora, uno si chiama Blaine, basso ma paradisiaco, occhi ambrati, labbra da urlo e un corpo che grida scopami sulla prima superficie piana che hai a disposizione-
-Wow! Promette bene.-
-Poi c'è Sebastian, alto, occhi verdi, naso alla francese e labbra sottili, non è il massimo ma è un possibile passatempo!
E poi sembra più intenzionato a darmelo, non che Blaine sia un tipo tutto casa e chiesa, insomma, non voglio prendere decisioni affrettate, ma Sebastian sembra più loquace e quando ero nell'aula canto continuava a lanciarmi occhiate che avrebbero fatto eccitare anche un canguro!-
-Hahaha Kurt, se prima avevo dei dubbi ora sono totalmente convinta che tu sia completamente pazzo!-
-Stavo quasi per scordarmi quello che inizialmente dovevo dirti.
Dopo avermi presentato tutto il gruppo di amici, che secondo me sono tutti gay e durante la settimana non fanno altro che organizzare orgie per il week-end, io e Blaine siamo tornati in camera, per stuzzicarlo un po' lo avvertii  che mi sarei andato a fare una doccia e poi sono uscito dal bagno con solo un asciugamano alla vita, dovevi vedere che faccia che aveva, sembrava sia cucciolo di cane che una vogliosa puttanella allo stesso tempo!
Poi indovina un po', invece di andare a letto con un ragazzo tremendamente sexy mi ritrovo a parlare con la mia migliore amica in un giardino pieno di insetti!-
-Hahaha dai Kurt non prendertela, in fondo sappiamo benissimo entrambi che prima o poi andrai a letto con tutti e due, infatti non per nulla in giro sei conosciuto come il re del sesso!
Scusa, adesso devo andare, Rachel mi chiama dalla cucina, corro prima che mi incendi la casa, ci sentiamo.-
-Ciao 'Cedes-  
Tornai in camera pensando a quello che mi aveva appena detto, beh aveva ragione, io sono il re del sesso e avrò un'altra possibilità.
Dopo aver  varcato la porta trovai Blaine sdraiato sul suo letto a leggere un libro, non sembrava avesse voglia di parlare o comunque di svolgere attività che comprendessero sforzo fisico.
Constatai che per oggi non avrei combinato nulla e dinnanzi a questa triste verità mi buttai sul mio letto addormentandomi quasi all’istante.
 
 
 N.D.A
Ciao!
Allora, volevo innanzi tutto chiedere umilmente scusa per il mio disastroso ritardo e per la brevità del capitolo.
Le cose si stanno riscaldando e il nostro povero pulcino dagli occhi  caramellati inizia a rendersi conto del fatto che il suo compagno di stanza è tremendamente sexy!
Un bacio enorme a chi recensisce <3
E un abbraccio a chi segue!
Mi farebbe piacere ascoltare le vostre opinioni! (è un modo cordiale per chiedere di recensire!)
Al prossimo aggiornamento ;D
Baci Popcorn

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Ciao MONDO! Volevo scusarmi per non aver aggiornato prima, è che non avevo veramente tempo e... Ok, non ho scuse sono una PIRLA!

Allora, in questo capitolo ho inserito una sorpresina... Tranquilli non vi farò penare, lo scoprirete subito!

Avverto tutti che in questa fic è usato frequentemente l'uso di un linguaggio scurrile e rozzo, quindi se non vi piace o vi da fastidio o entrambe, NON PROSEGUITE!

Enjoy :*




CAPITOLO 3



We're gonna party like it's prom night 

We're gonna fuck like it's our first time

We're gonna party like it's prom night

I just wanna sweat it out, on my clothes and in your mouth







Stavo “seguendo” la lezione, quando sentii il cellulare vibrare



-Kurt, oggi è   il compleanno di Wes, da una festa a casa sua, ti va di venire?-



Veramente l'unico posto in cui vorrei venire è in camera nostra, tra le coperte... Aspetta, potrei farlo ubriacare e portarmelo a letto comunque! 'Cedes aveva ragione, prima della fine della scuola mi scoperò tutti i ragazzi del dormitorio!



-Ci sto, preparati a venire!-



-Tranquillo, il party inizia alle 8!-



Ah, quel cucciolo di foca non ha neanche intravisto il doppio senso.
È così tenero da farmi venire voglia di stuprarlo! 



*Pov Blaine 



Dato che sono una frana a scegliere vestiti soprattutto per le feste ho trascinato Jeff in camera mia per abusare della sua gentilezza e vestirmi decentemente.



-Beh, vista la situazione direi qualcosa di accattivante!-



-Aspetta un attimo, cosa intendi con “vista la situazione”?

-

Non fare il finto tonto Anderson, si vede lontano un miglio che Kurt ti muore dietro!
 Quindi adesso stai zitto e indossi le cose che ti do, saresti capace di mettere uno di quei papillon che collezioni nel cassetto al posto dei calzini!-



-Non giudicare i miei papillon!-



-Si si, come vuoi, tieni questi.-



Non feci in tempo ad aprire bocca che mi arrivarono in faccia dei pantaloni neri così stretti da poter essere tranquillamente scambiati per un modello femminile, iniziai a ridacchiare credendo fosse uno scherzo e bloccandomi subito dopo aver visto il viso serio di Jeff che non ammetteva repliche



-Oh, no!-



-Si si-



-NO, te lo puoi anche scordare!-



-Anderson, se non vuoi che prenda i tuoi amati papillon come ostaggio ti conviene stare zitto!-



-Tu sei pazzo se credi che io vada in giro con questi pantaloni!-



-Beh, o con quelli o in mutande.-



Detto questo prese una catena dalla borsa a tracolla, legò le maniglie dell'armadio fermando il tutto con un lucchetto e allacciandosi la chiave al collo con un nastro bianco sottilissimo, tutto questo sotto il mio sguardo alienato.



-Perché hai delle catene nella borsa?-



-Dovrò pur punire Nick in qualche modo quando fa il monello-



-NO, fermo, non voglio sapere altro!-



-Ok, comunque prendi questa e sopra questa, dopo passa da me che ti do le calze e gli stivali neri di pelle-



Accettai i consigli di quel mio stranissimo amico e con la scusa di dovermi fare la doccia cacciai il biondino fuori dalla mia camera, mi spogliai lanciando la divisa sul letto di fianco al pigiama e vestiti scelti da quel pazzo.


Presi dei boxer da uno dei pochi cassetti non bloccati o sigillati, dopo esser entrato in bagno lanciai le mutande usate nella sacca delle cose da lavare e posai su uno sgabello i boxer puliti, quando finalmente entrai nella doccia e aprii l'acqua sentii un rumore sospetto provenire dalla camera, non ci feci tanto caso, molto probabilmente era Kurt.

Dopo vari minuti di insaponamento mi torno in mente il fatto che non poteva essere Kurt dato che aveva un corso pomeridiano per rimettersi alla pari con lo studio, mi sciacquai così velocemente da scivolare, consapevole che molto probabilmente alcune parti del mio corpo erano ancora piene di sapone, mi asciugai e mi misi i le mutande per poi uscire dal bagno di corsa.



Non ci potevo credere, sul mio letto era scomparsa sia la divisa che il pigiama lasciando spazio a quell'abbigliamento così eccentrico e attillato.



-JEFF, questa me la paghi!-



Dopo due anni impiegati a mettere quegli stupidi pantaloni, la maglia e la giacca uscii scalzo in corridoio avviandomi verso la stanza di Sterling e Duval.

E finalmente, quando ebbi bussato almeno una ventina di volte Nick mi aprì la porta con un sorriso pacifico



-Hey Blaine, qualcosa non va?-



-Te lo dico io cos'è che non va, quello scemo del tuo compagno di camera mi ha rubato i vestiti!-



-Ah, Jeff? Si mi aveva accennato qualcosa di simile, ah, mi ha anche detto di darti questi-



Nick continuava a sfoggiare quel sorriso porgendomi delle calze e degli stivali 



-Maledetto! 
No, non tu, il tuo fidanzato-



-Non siamo fidanzati!-



-Si si, come vuoi-



Presi le cose rassegnandomi a quel triste destino, le indossai sotto lo sguardo di un Nick piuttosto compiaciuto e mi avviai verso la mia stanza.



*Pov Kurt



Ok, con questi pantaloni sono veramente sexy!


*Tok tok*  



-Oh, ciao Blaine- 

Davanti a me il ragazzo più bello della Dalton con addosso dei vestiti da far venire un erezione a qualunque umano e non su questo universo, posava immobile davanti a me.

-Hey Kurt...-

Ma che? Blaine Anderson mi sta fissando il pacco... Ahahah, non ci posso credere! Finalmente una reazione che mi rende soddisfatto.
Oh, adesso sta arrossendo, che tenero. Se non si muove lo prendo, lo sbatto sul letto e me lo scopo come non ho mai fatto prima! 

-Hum, iniziamo ad avviarci? Casa di Wes è un po' lontana.-

-Si certo, come vuoi.-

Salimmo in macchina e ci avviammo.

-Hey ragazzi.-

-Wes, auguri-

-Grazie mille Blaine!-

dopo aver dato i regali all'asiatico entrammo in casa, a quanto pare la festa era già iniziata, alcuni erano persino già ubriachi.

-Hey, non indovieretue mai, ahahah io ho viscito un uncorno!-

-Hum, Jeff perché non ti siedi un attimo e ti calmi un po'?-

Diciamo che il biondo non regge l'alcool, ma a quanto pare il riccioluto si, a quanto pare un bicchierino di vodka non basta a sballarlo, pazienza, ci vuole pazienza!

-Kurt, senti che buono, è un po' alcoolico ma è una delizia, te lo assicuro!-

-Grazie David, ma sto bene così.-

-Che palle Hummel, sei una noia!-
Cosa? NESSUNO può dirmi che sono una noia

-Vedremo chi è la noia qui!-

Lo fulminai con lo sguardo e bevvi tutto d'un colpo quel drink rosastro 

-Ummm che buono, ne voglio un altro!-

-Ahahah è così che mi piaci-

Bevvi un altro paio di bicchieri prima di mettermi fissare un Blaine a petto nudo decisamente ubriaco mentre balla una sottospecie di valzer mischiato con del tango e... Samba? Insieme ad un Wes al quanto distrutto e incosciente.

E come se fosse stato punto da un ape Wes fece uno scatto saltando in aria

-È tempo di KARAOKE!-

E con un urlo di assenso Blaine salì sul palco e prese il microfono 

So hot out of the box

 Can we pick up the pace

Turn it up, heat it up

I need to be entertained

Push the limit, are you with it?Baby don't be afraid

 Imma hurt you real good baby

 

Blaine incatenò i suoi occhi con i miei


Let's go it's my show, baby, do what I say

 Don't trip off the glitz that I'm gonna display

 I told you, Imma hold ya down until you're amazed

 Give it to ya til you're screamin' my name

 

Ammiccò, sentii un brivido corrermi lungo la schiena e il cavallo dei pantaloni farsi leggermente più stretto

 
No escaping when I start

 Once I'm in I own your heart

 There's no way to ring the alarm

 So hold on until it's over

 

Porca puttana Anderson! Se non vieni qui a farti scopare ti prendo di peso e ti monto sul cruscotto della macchina

 
Oh!

 

 Do you know what you got into

 Can you handle what I'm 'bout to do

 'Cause it's about to get rough for you

 

 I'm here for your entertainment
 

Cazzo, i miei pantaloni, non ce la faccio più

 

 Oh!

 I bet you thought that I was soft and sweet

 You thought an angel swept you off your feet

 But I'm about to turn up the heat

 

 I'm here for your entertainment

 

Ah, la canzone è finita, finalmente.

Blaine scese dal palco e mi venne incontro con un ghigno

 

-Ti è piaciuta la canzone?-

 

Alzai un sopracciglio squadrandolo,

 

-vuoi sapere se mi è piaciuto?-

 

Il riccioluto annuì mordendosi il labbro con aria accattivante

 

-Fanculo l'autocontrollo-

 

Detto questo presi Blaine per un braccio e lo trascinai per le scale, aprii la prima maniglia trovata e scaraventai il moro su un letto matrimoniale, guardando l'arredamento constatai che molto probabilmente questa era la camera dei genitori di Wes, anche se in quel momento non poteva fregarmi di meno.

Mi misi a cavalcioni su un Blaine alquanto incosciente che meravigliato snocciolava qualche parola incomprensibile fissando la carta da parati, mi piegai iniziando a baciargli il collo

 

-Kurt che cosa stai facendo?-

 

-Hum, ti sto baciando il collo, perché, non ti piace?-

 

-No no, fai pure-

 

Detto questo Blaine chiuse gli occhi

Mi presi la libertà di scendere a stuzzicare i capezzoli sentendo il petto di Blaine vibrare per i versetti eccitati emessi da quest'ultimo

 

-Ragazzi, aiuto, non troviamo più Nick e Jeff! Sono scomparsi.-

 

Un David alquanto preoccupato fece irruzione nella cameretta interrompendo quell'interessante “conversazione”

 

Oh Dio, perché cazzo proprio adesso?!

 

Vestii Blaine mettendogli la maglietta e la giacchetta di pelle che aveva lanciato mentre ballava con Wes.

Ritrovammo quei due cretini nei sedili posteriori a slinguazzarsi senza un minimo di pudore

 

-Ragazzi, è ora di tornare nel dormitorio, tra mezz'ora c'è il coprifuoco!-

 

-Uffa che palle-

 

Salimmo tutti in macchina di David dato che Blaine non era in grado di guidare visto il suo stato.

 

Arrivati a destinazione presi in braccio Blaine e lo portai in camera lo sdraiai sul letto

 

-Kurt, voglio fare sesso con te, ti prego-

 

Lo guardai leggermente stranito

 

-Ah, sei ancora vivo?-

 

-Kurt, io ti piaccio?-

 

-Perché, io ti piaccio?-

 

Il moro arrossì

 

-Potrebbe essere-

 

Mi abbassai unendo le mie labbra con le sue dolcemente, sapevano di alcool e burro cacao, leccai lentamente il labbro inferiore di Blaine sentendo le sue labbra aprirsi piano piano sotto il mio tocco.

Appena mi staccai sentii lo stimolo di dover urinare così intenso da non poterla quasi trattenere.

 

-Scusa vado un attimo in bagno, arrivo subito-

 

Corsi in bagno abbassandomi la zip, una cascata di pipì inondò il cesso, maledetto David, se non mi avesse fatto bere tutti quei cavolo di drink non avrei interrotto così quel bacio!

 

Dopo essermi lavato le mani tornai in camera preparandomi per quello che sarebbe successo sta sera

 

-Hey Blaine sei pronto...-

 

Il moro si era addormentato, non ci posso credere!

Ah, oramai non mi sorprende più niente.

Gli tolsi le scarpe e gli rimboccai le coperte, non avevo mai fatto una cosa del genere a nessuno prima d'ora.

Mi misi il pigiama e mi accoccolai sotto il piumone addormentandomi quasi subito.

 

 


HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA HOLA

 

Ok, inizio col dire che questo capitolo non ha senso! A dir la verità non sarebbe dovuto neanche esistere...

 Mi è venuta l'ispirazione ascoltando Prom night di Jeffree Star (La canzone che c'è all'inizio)

A chi interessa la canzone che canta Blaine è For Your Entertainmen di Adam Lambert

Vorrei dedicare questo capitolo a Tallutina, è quella SANTA che recensisce ogni mio capitolo di ogni mia fic, volevo solo dirti GRAZIE!

Un Bacio a chi recensisce e mette nelle preferite, un abbraccio a chi l'ha messa nelle seguite o ricordate

Dato che ho scritto sembra non avere senso, perché non finire con stile???

Quindi...

BOCCONCINI DI MOZZARELLA! (adoro i bocconcini di mozzarella)  

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1148897