Glee memories.

di HelloPrudence
(/viewuser.php?uid=196991)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** Rachel Berry. ***
Capitolo 3: *** Finn Hudson. ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


Ecco qui i miei 16 ragazzi. Siamo stati anche di meno,è vero,ma loro sono “ i 16”. Quelli della vittoria delle nazionali di Chicago,quelli che hanno cantatop prima della mia proposta di matrimonio e quelli che canteranno al mio ricevimento,ma soprattutto i primi a diplomarsi. Per mia fortuna non tutti se ne andranno,ma molti sì. Molte delle voci più importanti,delle personalità più esuberanti e dei caratteri più forti lasceranno il McKinley all’insegna di una nuova strada,che chissà dove li porterà. È l’ultima volta che li vedo qui,in aula canto,tutti insieme.  Non sarà più  lo stesso dopo il diploma. Anche se alcuni rimarranno,la loro  dolce metà,il loro migliore amico o la loro migliore amica se ne andrà,una parte di loro andrà via con questo diploma. E anche una parte di me. Con questi ragazzi sono tronato giovane,ho ricominciato a sognare. Mi sono innamorato nuovamente,anzi,ho capito cosa volessero dire le parole “amore eterno”. L’ho imparato con loro,grazie a loro. Se non fosse grazie a tutte le volte che mi hanno ispirato,non sarei andato da Emma a confessarle i miei sentimenti,non sarei statao gentile con Sue nonostante tutto,e non avremmo vinto le Nazionali. Ancora mi risuonano nelle orecchie le note di “Paradise by the dashboard light”,mentre loro si abbracciano e piangono.  Cerco di trattenere le lacrime,sanno che mi commuovo sempre ma voglio sorprenderli. Anche se sì,mi mancheranno da morire. Ne hanno passate tante,ma soprattutto ne abbiamo passate tante insieme. Storie d’amore,prime volte,amicizie infranti,morti e ospedali, famiglie lontane,ragazze incinte e molto,molto altro. La storia di ognuno di loro è molto diversa e ricordarla è tutto ciò che mi resta.

Salve a tutti/e! Sarete in pochissimi a leggere,dato che siete tutti partiti D: ma io ho una voglia matta di scrivere! Questa fan fiction sarà molto particolare,non voglio anticipare nulla,ma dico solo che alcune cose le inventerò per dare spazio alla mia fantasia!
Giada. :*

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Rachel Berry. ***


Rachel Berry,la solista.

Quando io e i ragazzi  che non si diplomeranno cantiamo “In my life” Rachel,come sempre,è seduta accanto al suo Finn, a cui tiene la mano,con gli occhi rossi per le lacrime e vestita in modo inusuale,ma non troppo. Una gonna stretta,una magliettina,una giacca e gli immancabili calzettoni,sempre meglio di quando si è messa un vestito con le palline da golf o del maglione con il gufo. Il suo abbigliamento non è eccentricio,è..particolare,come lei,del resto.
Rachel è una ragazza dal talento straordinario,ha una voce stupenda,il suo carattere forse,lo è un po’ meno.  Vuole essere sempre al centro dell’attenzione,cantare sempre lei gli assoli ed apparire in prima fila,ma un motivo per cui si comporta così c’è. Lei sa,a differenza di molti, che ha un grande,grandissimo talento e non lo vuole tenere per sé,vuole che tutto il mondo ascolti la sua voce cantare. Certo,a volte vuole un po’ troppo e si è scontrata varie volte con Santana o con Tina,ma la voce di Rachel non è come tutte le altre voci. È particolare,è ricercata,ti fa venire i brividi. Mi ricordo ancora quando mi disse “Fare parte di qualcosa di speciale ti rende speciale”,beh,lei era già speciale e lo è tutt’ora. Spero veramente che la prendano alla NYADA,così potrebbe essere seguita da insegnanti molto più bravi di me,che la aiuterebbero nello studio della voce e poi,ne sono sicuro,sfonderà. E non,come sognano tutti,iniderà un disco e sarà in cima alle classifiche; lei diventerà una stella del teatro,tutti l’ammireranno e le faranno standing ovation lunghissime,proprio come lei ha sognato. Un’altra cosa che ho sempre ammirato di Rachel è la sua determinazione. Non ho mai visto una ragazza così determinata a realizzare i proprio sogni.  Tanto studio,tanto lavoro, tanta fatica,tanta esercitazione per qualcosa che non era certa avrebbe ricevuto,e non lo è ancora. La lettera della NYADA le arriverà a momenti e sono sicuro che sarà di esito positivo;insomma, dopo tutto questo lavoro,questa è una giusta ricompensa. Mi ha sempre raccontato di tutti i suoi rituali, di tutte le ore spese a imparare canzoni e di quanto tempo ha sacrificato. In questi anni di preparazione non è quasi mai uscita o ha mai avuto del tempo per sé,mai. Eppure è cambiata così tanto. Mi riordo ancora il primo anno del Glee Club,con i capelli più corti e senza frangetta,le sopracciglia non curate e nemmeno un velo di trucco. Ora è diventata stupenda,con quel po’ di trucco e quei lunghi capelli lisci;non mi stupisco che stia con un giocatore di football!
Non è sempre stato tutto rose e fiori per lei. È nata da due papà gay che l’hanno sempre indirizzata verso la strada della fama,fra scuola di danza,recitazione e canto. A volte mi meraviglio che non si sia ribellata! Quindi è cresciuta senza una madre,anche se i suoi due padri le hanno dato molto affetto.  La sua infanzia,da come mi ha sempre raccontato,è stata come quella di ogni bambina,solo con più impegni e meno bambole. Al  McKinley,invece,la calma apparente che c’era nella sua vita è stata sconvolta.
Tutti gli adolescenti sono alla ricerca di un posto;lei il suo l’aveva trovato:Broadway,ma ovviamente ai suoi coetanei non andava bene. I loro sogni erano diventare capo cheerleader,entrare nella squadra di football e in futuro sposarsi con qualcuno di ricco e vivere in una lussuosa villa lontano da Lima.  Rachel non aveva questi sogni e così veniva sempre presa in giro. Beh,a dirla tutta anche per il suo modo di vestire e il suo naso non molto piccolo,ma lei non lo sa. Quasi ogni giorno le arrivava una granitata in faccia,ormai sapeva distinguere i gusti e la sua preferita era quella all’uva. Nell’armedietto si portava sempre un cambio,per non gelarsi con i granelli di ghiaccio che le si infilavano nel reggiseno,ma ormai ci aveva fatto l’abitudine. Rachel,oltre al sogno di andare a New York,ne aveva anche un altro più piccolo:Finn Hudson,il quaterback della squadra di football,desiderato a tutte e fidanzato con Quinn Fabray,capo cheerleader. Me la ricordo ancora quando cercava di convincerlo ad entrare nel Glee e con quanta infatuazione gli cantava e lui sembrava davvero molto spaventato.  La loro storia non è sempre stata rosa e fiori,una specie di tira e molla. Si sono baciati,poi lui sembrava fregarsene di lei,così si è messa con Jesse,poi lui la rivoleva e le ha detto che l’amava,così si sono messi insieme,poi si sono lasciati e poi si sono rimessi insieme. Quanti impicci! Fortunatamente ora sono felici insieme e penso dureranno per molto tempo,forse per sempre. Sono fatti l’uno per l’altra. Come si guardano,come si parlano,come si cantano ti fa capire che fra loro due c’è un’alchimia pazzesca. Beh,Rachel ha avuto anche Jesse,che stava con lei solo per fare un favore alla madre biologica di Rachel. Lei,però,era davvero innamorata,anche se lui faceva parte dei Vocal Adrenaline, squadra nostra avversaria in varie competizioni. Per lui è andata contro tutto il Glee Club,ma a lui non importava così tanto di lei.
Rachel non ha mai avuto tantissimi amici per via del suo carattere da prima donna,ad eccezione di Kurt,il suo migliore amico. Li hanno sempre accomunati le stesse passioni,la stessa musica,lo stesso desiderio di andare insieme a Broadway. Ora che siamo arrivati alla fine,ha chiuso i conti in sospeso con gli altri ed è diventata anche loro amica,peccato che ciò è avvenuto solo adesso. Si abbraccia con Santana,chiede consigli a Quinn e canta con Tina. Rachel Berry è cambiata,è diventata una persona migliore! Non è più la ragazzina egocentrice e arrogante che correva nei corridoi con i suoi orribili maglioni cercando di evitare le granite, è una donna ora, è una donna pronta a vivere la sua vita e i suoi sogni,senza farsi ostacolare da nessuno,ma rispettando tutti.
Rachel Berry,tu sei una stella!

Ciao a tutti/e bellezze! Ecco il primo capitolo di questa Fan Fiction.. Spero vi piaccia!
Sono stratesa,oggi ho il concerto di Tiziano Ferro *-* Mamma miaaa! :D
Un bacio! :*

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Finn Hudson. ***


Finn Hudson,il quarterback.

Finn Hudson è il quarterback della squadra di football. No. Finn Hudson è la principale voce maschile del Glee club. No,nemmeno questo! Finn Hudson è il leader. Ecco,questa è la definizione giusta per un ragazzo come Finn,il leader. Ha sempre saputo risollevare le su squadre,quella di football segnando i punti migliori, e quella del Glee,trovando sempre una soluzione ad ogni difficoltà. Il nostro gigante,ecco cosa è. Non solo per la statura,ma perché come un gigante ha sempre combattuto in prima fila per noi.
Ma per un ragazzo cresciuto senza un padre deve essere stato difficile. Aveva solo 8 mesi quando suo padre è morto di overdose. Beh,suo padre era nell’esercito e gli hanno sempre fatto credere  che è morto in guerra, difendendo il suo paese. Solo poco tempo fa la madre,Carol,ha deciso di dirgli la verità e , ovviamente,non l’ha presa bene. “Ho sempre pensato che mio padre fosse morto salvando vite ed ero fiero di lui pur non conoscendolo,ora mi dicono che è morto di overdose!”- Ricordo ancora che mi disse quelle parole, era davvero a terra e non riusciva a capire né perché la madre gli avesse mentito per 18 lunghissimi anni,che perché suo padre aveva fatto uso di droghe fino a morirne;si consolò solo sapendo che suo padre aveva salvato tante vite,fra cui dei soldati con due figli di appena 16 anni. Io,Carol e Burt decidemmo insieme di portarlo a casa di uno di quei due uomini,che viveva solo a due ore di auto da Lima. Gli venne ad aprire alla porta e Finn lo abbracciò piangendo. Era un adolescente che gli ricordava proprio lui 2 anni prima, non tanto alto,con i capelli sempre in disordine e la passione per la musica rock. Dopo aver riflettuto ha capito che suo padre aveva compiuto anche buone azioni,così iniziò a scrivere lettere per avere una medaglia postuma e continua tutt’ora,vuole che suo padre sia ricordato per sempre. Un gesto molto bello da parte sua che non ha nemmeno conosciuto suo padre. A volte mi rendo conto che questa cosa gli è pesata. È dovuto crescere solo con una mamma,non ha mai avuto qualcuno che lo portasse alle partite di football,con cui mangiare le patatine guardando la tv,qualcuno che lo consigliasse sulle auto e sulle ragazze.  A volte,quando penso a lui,spero di essere stato un po’ come un padre,ma non so quanto possa essere vero.
Beh,ora mi è venuto in mente che una figura maschile gli avrebbe dovuto insegnare che se si bacia la ragazza in una vasca idromassaggio,non la si mette incinta. Mi chiedo ancora come abbia fatto a crederci! Ma per lui alla fine è stata una bella botta,essere tradito dalla sua ragazza e soprattutto dal suo migliore amico e compagne di sventure. Da Puck proprio non se lo sarebbe aspettato. Anche conoscendolo,pensava che non avrebbe mai toccato la sua ragazza,e invece.. Il bello è che per un po’ ha fatto stare Quinn a casa sua,ha pagato tutte le visite,si è preso tutte le responsabilità,ma è riuscito a perdonare sia lei che Puck,per fortuna.  E poi,per fortuna,ha trovato Rachel.  Finn è molto paziente con lei,lo vedo nei corridoi quando la sua ragazza le fa strane richieste sui regali,si lamenta perché non può cantare un altro assolo o perché non riesce a raggiungere la nota ch vuole. E lui è sempre lì,con lei. Hanno avuto alti e bassi,ma si sono trovati,e penso sia stata una fortuna per tutti e due. In un periodo si era anche rimesso con Quinn,per ripicca perché Rachel lo voleva tradire con Puck,ma ha capito che il suo vero amore era lei,la nasona del Glee club e non la capo cheerleader.  Inoltre,durante questi anni,ha trovato anche un “nuovo papà”. Burt,il padre di Kurt,e sua madre,Carol, si sono sposati,così oltre ad avere qualcuno con cui vedere le partite,ha trovato anche un fratellastro alla moda. Certo,non è stata sempre rosa e fiori fra loro,soprattutto perché a Kurt piaceva Finn,ma poi le cose si sono sistemate e ora convivono come due fratelli.
 Chissà cosa farà Finn nel futuro. Me lo chiedo spesso,me lo sto chiedendo ora nell’aula canto. Ha fatto domanda ad Actors Studio,ma con tutto il bene che gli voglio,non penso ce la farà. Non si è impegnato abbastanza,non ce l’ha messa tutta e poi.. non è il suo sogno. Lui lo sta facendo solo per andare a New York con Rachel,non lo fa per sé. Lui vuole stare con lei,ma non sa come,non sa cosa fare. Non vuole rimanere a Lima nell’officina di Burt e,anche se l’idea lo allettava,non vuole pulire piscine a Los Angeles con Puck. Vuole stare con la donna che doveva sposare,ma so che dentro di lui c’è un altro desiderio:portare a termine ciò che ha iniziato suo padre. So che vuole entrare nell’esercito,lo conosco,ma ha paura,tanta paura. Non vuole lasciare Rachel,ma non vuole nemmeno vivere nella sua ombra. Chissà cosa dirà la lettere che gli arriverà,comunque andrà Finn ne uscirà vincitore.

Ciao bellezze! Allora dato che molti di voi sono in vacaza,ho deciso che anche questa FF andrà in vacanza! Io intanto continuerò a scrivere e,verso Settembre,pubblicherò i capitoli!
Un bacio e a presto! :)

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1155524