Quandò il cielo cadrà,io sarò vicino a te.

di givemeapaper
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -Una notizia inaspettata. ***
Capitolo 2: *** -Nuovi arrivi. ***
Capitolo 3: *** -Sorgono dei dubbi. ***
Capitolo 4: *** -Responsabilità. ***
Capitolo 5: *** Tutto insieme. ***



Capitolo 1
*** -Una notizia inaspettata. ***


Lasciami raccontare. Capitolo 1.

'' Nonno sorridi ! Ho la mia nuova macchina fotografica,me l'ha regalata mamma! '' dissi,sorridendo.
Accennò un sorriso e mi disse '' Quando sarai più grande ti regalerò una vera macchina fotografica da professionista,così potrai fotografare tutto ciò che vorrai ''.
Sapeva bene che adoravo scattare le foto,era una delle mie passioni più grandi insieme al pianoforte.
Corsi verso mia madre e in preda alla felicità le dissi '' Mamma,nonno mi ha detto che quando sarò grande mi comprerà un macchina fotografica tutta per me!! Voglio diventare grande! ''
Lei ridendo mi rispose '' non avere fretta ''.
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'' Joy,alzati hai solo un'ora per prepararti e tu sei lenta,sveglia tuo fratello,è il vostro primo giorno di scuola '' urlò mia madre dalla stanza accanto.
Balzai dal letto e tutta insonnolita mi aggrappai alla maniglia della porta strofinandomi il viso,mi sentivo come se quella notte non avessi dormito.
Era insolito che quella mattina mia madre era meno arzilla del solito,forse perchè era lunedì..
'' Chaz svegliati,che mamma rompe! '' sussurrai vicino l'orecchio di mio fratello.
Si voltò dall'altro lato del letto e mi disse '' non ti ci mettere anche tu,non rompere ''.
Mi alzai dal letto e quando mi ritrovai davanti alla porta mi girai verso di lui dicendo '' Poi non dare la colpa a me dicendo che non ti sveglio mai ''.
Scesi le scale per andare in cucina a fare colazione,e trovai mia madre seduta vicino al tavolo che sfruttava la leggera pendenza del tavolo,facendo scivolare una calamita.
Aveva gli occhi gonfi di lacrime,ma non riuscivano a scendere sul viso,erano come pietrificate.
Abbassai un po' la testa osservando meglio cosa stesse succedendo '' mamma cos'è successo? ''.
'' Joy..'' mi disse con un tono indeciso e interrotto.
non riuscivo a capire..
'' non è facile..'' mi disse guardandomi negli occhi.
continuavo a non capire.
'' ecco...io..ho un tumore ''.
rimasi esterrefatta e anche i miei occhi cominciarono a colmarsi di lacrime.
'' da quanto lo sai? '' dissi con voce bassa e tremolante.
'' una settimana,non volevo dirlo subito perchè stavo facendo degli accertamenti,scusami ''.
Non riuscivo a spiegarmi come aveva potuto mentrirmi in una settimana fingendo che fosse tutto alla perfezione.
Rimasi qualche minuto di fronte a lei,mantenendo il mio sguardo attonito e strizzai le palpebre per far cadere qualche lacrima.
gli voltai le spalle e silenziosamente me ne tornai in camera mia..
sentii la porta scricchiolare,era mio fratello.
'' come mai sei ancora qui?io sto scendendo..'' disse avvicinandosi a me.
mandai qualche gemito,girandomi dal lato opposto dove lui poteva vedermi.
'' ma tu stai piangendo,Joy '' disse con aria sorpresa.
'' Che c'è non mi hai mai vista piangere? ah si giusto,solo quando mi incolpavi di faccende in cui non centravo nulla '' gli urlai contro.
Ero già vestita,presi il mio zaino e scesi di corsa le scale,dirigendomi verso la porta.
Lasciai che la porta sbattesse alle mie spalle e mi incamminai verso scuola.Ero in ritardo.
Ormai correre non serviva a nulla,la professoressa mi avrebbe sicuramente mandata dal preside.Non potevo tardare il primo giorno di scuola,era assurdo.
Considerando il fatto che mancavano 10 minuti al suono della campanella e necessitavo di  20 minuti per arrivare,la mia vita poteva benissimo concludere qui.
'' Joy sei morta '' pensavo.
Non ero una cima a scuola,soprattutto se si trattava della materia più odiata in assoluto: la matematica.
Ecco diciamo,non andavamo molto d'accordo,ma con qualche compromesso qualche 6 a casa lo riuscivo a portare.
Una volta arrivata davanti scuola,vidi le mie solite tre amiche abitudinarie,Kylie,Jenn e Anna.
Kylie era un tipo schietto,andavamo piuttosto d'accordo,Jenn e Anna,invece facevano coppia fissa.
Erano soprannominate ' le gemelle Kessler ' vestiti uguali,scarpe uguali,voci identiche,e per di più si assomigliavano.
Ho sempre pensato che quelle due fossero gemelle veramente,ma dalla nascita furono separate.Resta il fatto che erano patetiche. Le classiche smorfiose ' Non sei alla moda perciò esci dal gruppo '.
Dovevo adattarmi,avevo sopportato 16 anni quelle due e alla fine non mi costava più di tanto continuare a rimanere con loro. Con me erano tranquille,apparte certi momenti in cui mi veniva da strozzarle.
Non ero del parere che la vita fosse stata tutta rose e fiori,al contrario di Jenn e Anna,l'esempio più esplicito era mia madre,non era più una certezza per me,poteva esserci come poteva sparire all'improvviso,e io questo non potevo saperlo.
Avrei continuato a vivere con la paura e con l'ansia fin quando non ci sarebbe stata una risposta,qualcosa che avrebbe dato una svolta alla mia vita infelice.
Cosi Kylie si avvicinò prima di tutte e mi abbracciò forte '' da quanto tempo Joy! '' mi disse in tono sarcastico.
Non ci vedevamo da un giorno..ma lei,riusciva a tirarmi fuori dei sorrisi,anche se il mondo mi crollava addosso.
Ann azzardò '' Ehi ciao sorella,ma oggi come ti sei vestita? Ad occhi chiusi? '' ridendo vicino a Jenn,che mi fece un sorriso forzato come per salutarmi.
'' Non ti riguarda,scema '' risposi incerta se ridere o meno.
'' Hai saputo la novità? '' mi disse Kylei..
'' No..cosa? '' la guardai stupefatta.
'' Nella nostra classe arriverà un nuovo alunno,non sappiamo nulla di preciso,ma fra qualche ora ci raggiungerà >>.
'' ah..ok ''..sorrisi.
L'unica cosa che in quel momento viaggiava nella mia testa era mia madre e come sarebbe uscita fuori da quella malattia. Kylei mi sorrideva,ma non sapeva ancora nulla.
Mi meravigliai del fatto che la mia migliore amica,mi conosceva da un'eternità e non aveva neanche minimamente percepito che qualcosa non andava.
Sicuramente mi sbagliavo,ma non mi sentivo a mio agio,per niente..




Hei ciao bellezze,vi piace?
volete il secondo capitolo? sono un po' inesperta su questo sito..
Beh che dire,un bacioneee.

Facebook: Ludovica Ingrassia.
Twitter: @carryonbabe


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Capitolo 2
*** -Nuovi arrivi. ***


Capitolo 2.

'' Dai Joy andiamo,siamo già in ritardo,la professoressa ci starà aspettando '' urlava Anna.
mi incamminai verso la mia aula quando vidi un ragazzo che stava aspettando seduto vicino alla presidenza.
Le mie amiche rimasero fuori,lo avevano visto prima di me..ed erano tutte impazzite per lui dato che assomigliava ad  un certo Justin Bieber,in realtà io non sapevo neanche chi fosse,ma a quanto pare quel ragazzo gli somigliava molto.
Entrai nella mia classe e la professoressa mi guardò con aria spregevole.
'' Signorina Somers,ritarda di ben 10 minuti,sono costretta a portarla dal preside,anche il primo giorno di scuola. ''
ero una ragazza molto impulsiva e risposi '' vedo che le vacanze non le hanno dato una mano a rilassarsi,signora professoressa ''.
ed ero li,come altre cento volte prima,sbattuta fuori dalla classe con 1 nota sul diario (stavolta la prima dell'anno)in attesa che il preside mi dasse la '' grazia ''.
nel frattempo vedevo quel ragazzo con le cuffie alle orecchie e mi avvicinai.
Così,sfacciatamente gli chiesi '' Hey ciao,piacere Joy. ''
Era piuttosto triste,e mi rispose semplicemente '' ciao,piacere Jack. ''
''  le mie amiche pensano che tu assomigli molto a Ju... '' non riuscii a finire la frase che mi interruppe..
'' ..stin Bieber,lo so me lo dicono in molti '' sorrise abbassando lo sguardo.
'' io non ho la minima idea di chi sia questo Justin Bieber,tutte vanno pazze per lui,io non corro dietro a nessuno '' lo guardai.
mi sorrise,avevo capito che quel ragazzo aveva qualcosa di strano.
'' cosa ci fai qui,in presidenza...e..quanti anni hai? '' gli chiesi.
'' sto aspettando di essere inserito in qualche classe,devo finire gli studi e prendere il diploma, purtroppo nel mio paese non ho potuto per via di alcuni problemi,perciò trascorrerò un anno qui e il prossimo non so dove,ma cambierò certamente scuola '' mi disse rivolgendosi a me con uno sguardo dolce.
'' ehm,scusa se sono cosi sfacciata,ma come mai devi viaggiare cosi tanto? '' chiesi sorridendo.
Il suono della campanella interruppe il nostro discorso,dovevo tornare in classe se non volevo essere sospesa.
Lui mi guardò e sorridendo mi disse '' Probabilmente ora mi inseriranno in qualche classe,è stato un piacere parlare con te ''.
Se ne andò.
Rimasi lì come una stupida pietrificata e dentro di me rimbombavano testuali parole.
'' è stato un piacere parlare con te ''.
'' è stato un piacere parlare con te ''.
'' Caspita,Joy ma che ti prende '' mi urlò contro Kylei.
Scossi la testa..'' ehm,scusami stavo pensando '' ripetei più volte. Kylei mi guardò male e dopo un po' mi portò da una parte del corridoio e mi chiese '' Te lo chiedo ora perchè non ce la faccio più,anche se abbiamo poco tempo per parlare e non è la circostanza migliore..questa mattina ho fatto finta di non percepire ciò che avevi,ma ti ho vista giù...cos'è successo? ''.
'' Nulla Kylei,nulla tranquilla.. '' abbassai lo sguardo pietrificata. Non sapevo veramente cosa dire,anche se non avrei dovuto sentirmi in quella maniera,era la mia migliore amica.
'' Non ti credo! '' mi rispose freddamente.
'' Mia madre ha un tumore,ho paura di perderla. ''  abbassai lo sguardo e i miei occhi si riempirono di lacrime.
Mi voltai e me ne andai via.
Kylei mi fermò per un braccio,mi tirò indietro e senza esitare mi abbracciò. Quello era un'abbraccio sincero,sapeva che le parole non sarebbero servite a nulla..
Tornammo in classe,ci attendeva un'altra ora di lezione..proprio mentre la professoressa stava spiegando,entrò il bidello del mio piano e disse '' Ragazzi vi presento il vostro nuovo compagno,sarà qui con voi un solo anno,probabilmente..''. Jack oltrepassò la porta e sorrise.
Timidamente si rivolse alla classe dicendo '' ehm,ciao.''



Heey dolcezze !
Volete il Capitolo 3 ?
Allora cosa aspettate? commentateee dai.
un baciooooooo.
-ludo.

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Capitolo 3
*** -Sorgono dei dubbi. ***


Lo guardai e gli sorrisi,lui mi guardò e sul suo volto comparve un lieve sorriso.
'' ciao '' disse la mia classe in coro.
sicuramente si sarà sentito a disagio,la professoressa lo fece accomodare vicino ad Anna,dato che quel giorno Jenn era assente. La lezione era diventata un po' imbarazzante per le ragazze della mia classe,la presenza di Jack influiva molto su noi.
'' Ma tu sei proprio identico a Justin Bieber,ma sei lui? '' bisbigliavano le mie amiche dietro di me.
'' No,se fossi stato quel ragazzo sicuramente non sarei stato qui..non vedete? ho i capelli anche più scuri di lui '' ribattè Jack. Era strano quel tipo,chiunque poteva farsi una tinta e fingersi un'altra persona,ma con me non attaccava.
Portava un paio di occhiali con delle lenti fotocromatiche,ovvero le lenti si scurivano col sole.
Mi voltai per guardare Kylei,e cercai di interpretare il suo labbiale '' J o y , t i   p i a c e  J a c k ?  '' sghignazzando.
'' noooooooooooo! '' urlai..tanto che la professoressa si girò e  chiese '' cos'è successo? ''.
'' niente professoressa '' risposi.
Jack si alzo,per andare in bagno e passando vicino al mio banco mi lanciò un bigliettino.
'' Quelle galline non mi danno pace,possibile che tu riesci a sopportarle?
Comunque ti va di vederci questa sera? ''

Cosa dovevo fare? Jack era molto carino,ma avevo appena detto a Kylei che non ero interessata a lui.
Strappai un pezzo di carta e scrissi su '' Hai detto bene,come faccio a SOPPORTARLE..comunque si alle 9 e mezza al parco davanti scuola '' posai il foglietto dentro il suo astuccio cosi,sicuramente poteva vederlo appena tornato dal bagno.
Rientrò in classe sensa degnarmi di uno sguardo e filò dritto al posto,ma notai che rallentò una volta arrivato vicino al mio banco e cercò di avvicinarsi come se aspettasse che il bigliettino glielo avrei consegnato in mano.
Pensato,detto,fatto.
Controllò il suo astuccio e vide il biglietto,mi voltai e mi sorrise.
Perchè ero rimasta impallata davanti a quel sorriso? che cosa aveva di speciale?...
Suonò la campanella,io e Kylei uscimmo dalla classe e come al solito ci ritrovavamo a fare la strada di casa insieme.
'' Hey Joy aspetta,devo dirti una cosa...beh,hai visto prima quando ti ho chiesto se ti piaceva Jack? L'ho fatto perchè a me un po' interessa. '' mi disse sorridendo e lanciandomi uno sguardo comprensivo.
'' Cosa ti guardi cosi stupida! '' pensai.
Mi infastidii il fatto che gli piaceva,cosi risposi '' ah sono felice per te '' fingendo un sorriso e filai di corsa a casa con la scusa di aver da fare.
Neanche io riuscivo a capire perchè ero nervosa,la risposta più ovvia sarebbe stata '' Joy,ti sei presa una cotta per un ragazzo che neanche conosci '' invece no,a me non piaceva Jack.
Una volta tornata a casa,il mio umore divenne triste,la scuola era l'unica cosa che riusciva a distrarmi da ciò che mi stava accandendo.. '' Mamma sono a casa '' urlai,lascendo che la porta sbattesse alle mie spalle.
Di solito mi rispondeva,io non la sentii.
Andai a controllare in cucina,non la trovai.
In camera da letto e non la trovai.
In bagno e vidi che era ricurva a dare di stomaco,quando mi vide mi disse '' vai via ''.
Rimasi atterrita. La fame era passata.
Tornai in camera mia e mi buttai sul letto. Dopo qualche minuto la porta si apri,era mia madre.
'' Stai tranquilla,sicuramente mi ha fatto male ciò che ho mangiato ieri '' mi rassicurò.
'' Ho paura che tra un giorno e l'altro non ci sarai piu' '' affermai questa cruda realtà che viaggiava nei miei pensieri.
Mi abbracciò e disse '' Sai che se dovesse succedere qualunque cosa,se tu vorrai io sarò sempre qui.'' mi poggiò la sua mano sul mio cuore e mi sorrise.
'' Non potrà mai bastare. '' dissi piangendo.
Mi strinse forte..'' sai prima che arrivassi a casa ha chiamato un ragazzo con un numero privato,diceva di chiamarsi Jack,ma ho sentito che lo chiamavano Justin '' mi disse mia madre cambiando discorso.
'' Cosa? no,mamma hai sentito male.'' urlai.
'' Sono malata,ma per fortuna l'udito mi è rimasto '' ribattè ridendo.
'' Ecco mamma potrei uscire questa sera con un mio nuovo compagno di classe,sempre se non ti dispiace? '' chiesi.
'' Va bene,ma non fare tardi '' rispose.
Qualcuno cidofonò,andai ad aprire. Era mio nonno. Lo salutai. Poggiò una busta sul tavolo e mi disse '' aprila ''.
Lo feci. '' Oh mio dio nonno, una fotocamera tutta nuova per me ! Cavolo grazie,ti sarà costata una fortuna ''.
Mia madre mi vide felice, e sorrise insieme a me. Chiesi subito a mio nonno di farci una foto a me e alla mia mamma.
Salii in camera mia e vidi un messaggio sul mio cellulare:
il primo, '' Senti ti va di vederci prima ? '' mittente Jack.
'' hai fretta? '' risposi.
Mi vestii di corsa e scesi,per dirigermi verso il parco,aspettai qualche minuto li..e vidi che una limousine si parcheggiò proprio davanti a me..scese Jack.
'' Non pensavo fossi cosi ricco,tanto da poterti permettere una lim.. '' azzardai,ma mi interruppe.
'' Posso portarti da una parte? però dovrai bendarti '' disse.
Afferrò la mia mano e mi fece salire sulla limousine,mi bendò e l'auto partì.


Heeey dolcezze mie:3
Vi piace questo capitolo? Avete voglia del Capitolo 4?
Almeno a 5 recenzioni tra il 2 e il 3 e lo continuo.
Un bacioooooo.

-Ludo.
   

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Capitolo 4
*** -Responsabilità. ***


'' Ora però sono curiosa Jack. '' sussurrai.
'' trattieniti! '' mi rispose.
Pensai a cosa poteva aspettarmi, una cenetta a lume di candela?mh,troppo sdolcinata come cosa.
una spiaggia al tramonto?nah,non credevo fosse il tipo.
Durante il viaggio aveva provato più volte a sfiorarmi la mano,ma io mi scansavo ogni volta. ''Hai paura che io possa farti del male Joy? Sembri terrorizzata '' mi disse scontrosamente.
'' No,è solo che non vedo il motivo per cui tu debba sfiorarmi la mano,cosa c'è?'' dissi.
'' Ah cavolo niente Joy! '' si staccò freddamente da me,lo percepii.
Arrivammo subito a destinazione,Jack mi fece scendere lentamente e mi disse '' stai ferma qui '' rimasi ferma come mi disse. Mi sciolse la benda e continuò a tapparmi la vista con le sue mani facendomi camminare avanti a lui a piccoli passi.
'' Ora mettiti di spalle e quando te lo dico io voltati. '' mi ordinò.
Sentii l'accordo di una chitarra..

When I met you girl my heart went knock knock,
Now them butterflies in my stomach won't stop,stop.
And even though it's a struggle love is all we got,

So we gon' keep keep climbing till the mountain top.
Your world is my world.
And my fight is your fight.
My breath is your breath.
And your heart and I have got my
One love
My one heart.
My one life for sure,let me tell you one time.
Girl I love,girl I love you.

Mi voltai,e lo fissai. '' Ti avevo chiesto di non girarti fin quando non te l'avrei detto io,ma vedo che non resisti al mio fascino '' disse sorridendo e notai che dietro di sè nascondeva qualcosa..
'' Dato che la metti cosi... '' disse porgendomi un mazzo di rose..
'' Joy,ecco.. '' lo interruppe il suono del suo telefono.
'' Kylei '' c'era scritto. '' Beh,ecco devo andare scusami Jack ''  risposi frettolosamente.
Chiamai un taxy e mi feci riportare a casa,ero in ritardo.
'' Hey Joy,la mamma si è arrabbiata '' mi urlò mio fratello,Chaz.
'' Non ti ci mettere anche tu ! '' gli urlai contro.
Entrai in casa. Il silenzio tombale regnava.
'' Mamma sono a casa '' urlai timidamente. '' Dove sei stata? '' mi disse con voce fioca.
'' Jack mi ha fatta salire in limousine e mi ha portata da una parte..scusa per il ritardo '' mi avvicinai a lei.
'' Cara siediti. '' mi disse con un tono rilassato. '' Domani andrò in clinica e inizierò la chemioterapia,promettimi una cosa..'' disse a forza. ''..che sarai forte,qualunque cosa accada.'' continuò.
Il fatto di poter diventare all'improvviso una donna,mi spaventava,che all'improvviso tutto sarebbe caduto anche su di me.
Volevo convincermi che non sarebbe potuto accadere niente,ma avevo paura...e se sarebbe successo? se mia madre sarebbe morta? Addio vita normale.
Avrei dovuto dire addio a tutti i miei desideri più grandi.
Così salii in camera mia e mi buttai sul letto e mi addormentai. Entrò mio fratello,il solito rompi scatole,pensai che come al solito si fosse avvicinato per sfilarmi quei pochi risparmi per andarsi a divertire con gli amici,invece no.
'' Ci sarò '' mi sussurrò vicino l'orecchio,credendomi addormentata.Aspettai che si voltò per aprire gli occhi e esternare un sorriso. Mio fratello aveva fatto un gesto che non mi sarei mai aspettata.
'' Ci sarò anch'io '' risposi quando lui usci dalla porta..mi voltai e cercai di riaddormentarmi cercando di continuare a sognare.
Non sapevo bene cosa sognai,forse un concerto,ma non ricordo bene..chiusi gli occhi e continuai a dormire.
'' Joy è pronta la cena scendi ! '' urlò mia madre.
'' Arrivo ! '' dissi insonnolita.
Scesi di corsa e mi sedetti a tavola,il suono del campanello ci bloccò a tutti.
'' Joy vai ad aprire tu? '' disse mia madre sorridendo.

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Capitolo 5
*** Tutto insieme. ***


'' Si,vado io '' dissi con tono deciso.
aprii la porta e di fronte a me a terra c'era un mazzo di rose rosse con un bigliettino sopra..
'' PER JOY. '' c'era scritto. Presi i fiori e rientrai,la faccia di mia madre era incredula..''cosa c'è ma,nessun ragazzo ti ha mai portato delle rose? '' mi rivolsi a lei, ridendo.
''Torno fra un attimo..'' dissi rivolgendomi ai miei. Salii in camera e aprii il biglietto.
Una scrittura un po' trasandata..mi lasciava leggere delle dolci parole.

'' I always knew you were the best..the coolest girl I know.
So prettier then all the rest..the star of my show.
So many times I wished you'd be the one for me
I never knew you'd get like this girl what you do to me..
Kylei mi ha detto che gli piaccio,ma io ho detto che ho puntato su un'altra ragazza. ''

Una lacrima definì i lineamenti del mio viso fino a poggiarsi sul mio labbro superiore per poi gettarsi a terra.
così una dopo l'altra,ogni lacrima era di piacere..e di felicità.
Ricordo di aver pianto solo poche volte di felicità..da bambina,quando mi compravano una bambola o un giocattolo che mi piaceva particolarmente.
Scesi giù e dissi a tutti '' non ho più fame,vado in camera a dormire,ho sonno.''
Salii in camera mia e mi addormentai..
Mi svegliò un ticchettio piuttosto rumoroso che proveniva dalla finestra..
'' ed ora chi è ! '' esclamai.
Mi affacciai e mi arrivo un sassolino sulla fronte '' Ahii ! '' urlai.
''Scusa principessa..'' mi disse una voce a me nota.
Usci fuori Jack in tutta la sua dolcezza,aveva la chitarra. Si sedette atterrà non curante che i miei stavano dormendo e inizio a cantare il testo che mi aveva scritto..riecheggiò nella mia testa la frase '' YOU'RE MY SPECIAL LITTLE LADY,THE ONE THAT MAKES ME CRAZY.'' il mio cuore inizio a palpitare.
Concluse questa dolce canzone con un '' Buonanotte e auguri.''
Era il mio compleanno e io stessa me ne ero dimenticata,fino a un paio di giorni prima tenevo il conto,ora neanche più della mia festa mi importava. Davo importanza ad un'altro fatto..SE N'ERA RICORDATO LUI.
'' Buonanotte anche a te '' gli sorrisi.
Andai a dormire più sicura..
Al mio risveglio trovai mio padre seduto vicino al mio letto,che mi sorrise '' buongiorno splendore,auguri ! '' mi disse.
'' ciao papà,grazie.. dov'è la mamma? '' gli chiesi..
'' è a letto ti manda anche lei gli auguri,oggi non si sente molto bene..se vuoi puoi andare di là '' disse con tono deciso.
Avevo creduto che sarebbe stato un compleanno meraviglioso solo l'attimo prima di aprire gli occhi.
Mi alzai di corsa e mi diressi nella camera dove c'era mamma..'' ehi mamma ! '' le sorrisi.
'' Buon compleanno amore mio ! '' fece per alzarsi,ma notai che cercò di farlo con fatica.
'' No,ferma..'' le ordinai.
'' Vai ad aprire l'armadio li dentro c'è una cosa per te '' mi sorrise e indicò l'armadio..
Feci come mi disse,aprii l'armadio e vidi un pacco incartato..lo posai sul letto e lo scartai vicino a lei.
'' Mamma è un regalo bellissimo '' presi fra le mani una cornice d'argento con dentro la nostra foto..notai che c'era un dvd sotto a tutto questo,mi blocco la mano dicendomi. '' Non è tempo di guardarlo,capirai quando ce ne sarà bisogno.'' lo guardai bene e notai la scritta '' MEMORIES '' poi richiusi la scatola e la posai nell'armadio traendone fuori solo la cornice..
'' Ora divertiti ! '' mi sorrise. Scesi di casa..per fare quattro passi.. mi squillò il telefono '' Ehi sparitaccia,tanti auguri dalla tua migliore amica,ho da raccontarti millee coseee!! ''mittente Kylei.
Un messaggio pieno di cuoricini che in realtà erano un modo per prendermi in giro.
Cosa c'è Kylei voleva continuare a raccontarmi della sua vita amorosa con Jack? E anche fosse,sarebbe stata la verità? A chi avrei dovuto credere?.
Un altro messaggio,questa volta mittente: Jack.
'' Devo parlarti. ''


Heeey ciao come va??:)
Vi piace questo nuovo capitolo?
Volete il 5 ? Dai recensite e commentate.
Ho preso spunto anche da domani,il 1 Agosto che è il mio compleanno.
Perciò mi è venuto in mente di legarlo un po' a questa storia.
Fatemi sapere se vi piace,un bacioooo.

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