Il sole esiste per tutti

di Chiass
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** New life ***
Capitolo 2: *** Their dream was to see us happy.. ***
Capitolo 3: *** Everything is magic here.. ***
Capitolo 4: *** School party! ***
Capitolo 5: *** My angels. ***
Capitolo 6: *** If you want, I can help you. ***
Capitolo 7: *** Red Hair and a lot of freckles. ***
Capitolo 8: *** It's so wonderful ***
Capitolo 9: *** He is only my best friend. ***
Capitolo 10: *** you are the best ***
Capitolo 11: *** Sofi. ***
Capitolo 12: *** I'll miss you all. ***
Capitolo 13: *** Il tempo passa.. Tutto passa. ***
Capitolo 14: *** Thank you Kate. ***
Capitolo 15: *** Her smile. ***
Capitolo 16: *** Hazza. ***
Capitolo 17: *** More than this. ***
Capitolo 18: *** Fall in love ***
Capitolo 19: *** Sea ***
Capitolo 20: *** Wonderwall ***
Capitolo 21: *** You make me dream ***
Capitolo 22: *** welcome to my life ***
Capitolo 23: *** Il sole esiste per tutti -Epilogo- ***



Capitolo 1
*** New life ***


New life

 


Ero sull'aereo tra poco sarei arrivata a Londra, la città dove vivrò per il resto dei miei giorni. Li viveva mio fratello, Luca, da cinque anni, si era trasferito dopo aver terminato l'alberghiero per lavorare nei famosi ristoranti londinesi e inizialmente doveva rimanerci per un anno, ma conobbe una ragazza e decise di trasferirsi lì con lei.. Per sempre.

Mio fratello lo vedevo poche volte l'anno, a Natale, a Pasqua e in circostanze imprevedibili.. Questa era una circostanza imprevedibile. 

I miei genitori quattro giorni prima erano morti in un  incidente stradale. Quelle scene me le ricordavo bene ancora, io ero presente e per un miracolo ero salva. Furono i giorni più brutti della mia vita e mio fratello con la sua ragazza Kate da quel giorno in poi sarebbero diventati la mia famiglia. 

Mi chiamo Giulia, ho diciassette anni e la mia anima è stata lacerata. 

So che anche Luca soffriva in silenzio, ma cercava di sollevare il mio umore standomi sempre più vicino. Luca mi ricordava tantissimo papà, con quei buffi capelli rossi tutti arricciati e con quel sorriso sempre stampato sul volto, lui come papà non amava farsi vedere soffrire e aveva sempre l'atteggiamento da duro! Quanto mi mancava.. Io del papy avevo "ereditato" i capelli ricci e rossi e le lentiggini, ma di carattere ero uguale alla mamma: ero molto impulsiva e anche molto timida, in pochi erano riusciti a farmi aprire. 

Ritornando a me, ero appena atterrata all'aeroporto di Stansted, in periferia di Londra. Era così grande, la gente era molto silenziosa (cosa che non mi sarei mai aspettata in Italia), le valigie arrivarono subito e, quindi, dopo circa venti minuti eravamo in macchina, diretti alla casa di mio fratello in Wilton road.. Era una graziosa villetta con un piccolo giardino. Appena entrai mi fece vedere la mia stanzetta: era bellissima, l'aveva decorata apposta per me, aveva i mobili bianchi, uno specchio gigante e attaccato al muro un grande dipinto con il mare, che io amavo tanto. 

-Giuly, questa stanza tuo fratello l'ha decorata con tanto amore tre mesi fa, perché sperava che nelle vacanze estive saresti venuta qui un po' con lui.. Sai ti vuole tantissimo bene!- mi disse  abbracciandomi. 

-Beh.. ci sono venuta prima delle vacanze..- dissi e iniziai a piangere, Kate mi fece sedere sul letto e continuò ad abbracciarmi, dandomi bacini sulla fronte.

-ora ci siamo qui noi..- sussurrò

Ho sempre adorato Kate, era bellissima, dolce, simpatica e sempre solare. Adoravo quando veniva a trovarci a Natale o a Pasqua e la sentivo spesso su Skype: mi dava sempre tantissimi consigli. 

Non avevo fame, sebbene non mangiassi da quattro giorni. Mi lasciarono stare in camera mia e mi addormentai molto presto, ero stanchissima, in quei giorni avevo accumulato tanto sonno arretrato. Sentii mio fratello che venne a rimboccarmi le coperte e mi diede un bacio. 

Il giorno dopo mi svegliò Kate perché Luca era già al lavoro e mi portò a scuola, dovevamo parlare con il preside per vedere se potevano prendermi, visto che era febbraio e l'anno era già avviato, poi avremmo fatto un giro per Londra. 

-Good morning!- ci accolse un buffo signore panciuto che subito dopo scoprì essere il pastore-preside della scuola! 

Ricambiammo i saluti e io mi sforzai di fare un lieve sorriso. Gli raccontammo tutta la storia e lui sembrò ad un certo punto commuoversi. 

-Certo.. Puoi iniziare le lezioni anche domani Giulia, devi solo recarti domattina in centralino da Sandy per scegliere il programma scolastico che vuoi seguire!- mi disse sorridendomi

-Ok grazie mille! È stato veramente troppo gentile!- dissi stringendogli la mano

-È un piacere ragazza!- disse sempre sorridendomi. -Spero che alla East high school ti troverai bene!-

-Sicuramente- intervenne Kate sorridendo. 

Uscimmo dalla scuola e Kate mi fece vedere Londra, ne rimasi subito affascinata, era sempre stata la città dei miei sogni e avevo sempre avuto il desiderio di visitarla, certo non avrei mai pensato di visitarla in quelle condizioni. Era ora di pranzo e andammo nel ristorante italiano dove lavorava mio fratello. Non avevo fame, ma per evitare di offendere mio fratello cercai di assaggiare qualcosa: lui era un cuoco straordinario e le cose che gli riuscivano meglio in assoluto erano i dolci. Era già l'una e Kate mi voleva far vedere tantissime altre cose, così ci incamminammo per le strade, per i parchi e per le viete degli artisti, era tutto magico. 

-Grazie Kate, Londra è fantastica- le dissi quando ormai stavamo tornando a casa

-Oh.. ne tai visto solo una piccola parte, poi con il tempo la conoscerai a memoria!- disse

-Sei fantastica- dissi abbracciandola

-Tutto per te, piccola!- sussurrò

                                                                                                                               ***

Il giorno dopo mi affrettai per andare a scuola, mi accompagnò Kate per evitare che il primo giorno arrivassi in ritardo. Mi feci coraggio, le diedi un bacio e scesi dall'auto. Sul piazzale della scuola c'erano tantissimi ragazzi, "aiuto!!" chissà come avrei fatto! Il mio inglese non era una meraviglia, lo avevo imparato bene solo grazie alle conversazioni su Skype con Kate.. Sembrava che tutti mi fissassero, forse perché ero nuova e certo con quei capelli rossi molto appariscenti non potevo rendermi invisibile, anche se avrei tanto voluto. Come mi aveva detto il giorno prima il preside, mi recai in centralino.

-Salve!- dissi -Scusi volevo sapere se c'è Sandy.. Sono la ragazza nuova!- 

-Si ti stavo aspettando bella!- mi disse una donna che sembrava molto simpatica -Compila questo modulo con le materie che vorresti seguire e poi corri nell'aula!- 

E ora?! Che sceglievo?! Rilessi l'elenco delle materie due volte e scelsi: sociologia, letteratura e musica. Poi c'erano le materie obbligatorie che erano: matematica, biologia e fisica. Consegnai l'elenco a Sandy e lei mi diede il programma delle lezione e mi disse di correre nell'aula 5 dove si sarebbe tenuta la lezione di fisica. Che bello.. Iniziavo proprio con fisica, la materia che odiavo.. Ci misi un po' a trovare l'aula e, quando entrai, la lezione era già incominciata da dieci minuti. 

-Salve- disse il professore 

-Salve. Scusi il ritardo. Io sono Giulia, la ragazza nuova.- dissi

-Certo! Dai Giulia siediti pure!- disse con un sorriso

Mi guardai in torno e tutti i posti tranne uno erano occupati, allora mi sedetti lì e tutti mi fissavano. Era come se mi dicessero " È pazza a sedersi lì?"

Mi sentii molto in imbarazzo. Mi girai e guardai il mio compagno di banco, era un ragazzo riccio, dagli occhi verdi, che subito mi sorrise. 

-Ciao!-disse con un tono  strano, come se si aspettassi che sapessi già il suo nome.

-Ciao, piacere Giulia.. Tu sei?- chiesi

-Ehm.. Io sono Harry, Harry Styles.- disse e io lo guardai interrogativamente, era inutile che sottolineava il suo nome perché l'avevo sentito per la prima volta lì.

-Piacere.- risposi

Cercai di capire quella maledetta fisica, senza riuscirci anche se quel misterioso Harry cercava di spiegarmela. Tutti nell'aula mi guardavano male, chissà perché. 

-Che lezione hai ora?- mi domandò Harry

Io tirai fuori il programma delle lezioni e gli dissi: -Sociologia!-

-Bene! Anche io! Ti accompagno io, però prima passiamo a prendere un amico a Tedesco.-

-Ok- annuì

Il ragazzo che si unì a noi aveva capelli biondi e occhi azzurro cielo, si presentò, si chiamava Niall Horan, anche lui rimarcò il suo nome e il suo cognome.. Chissà cosa avevano in questa scuola! Anche la lezione di sociologia andò benissimo, anche se tutti continuavano a guardarmi. 

-Vieni a pranzo con noi?-chiese Nial

-No grazie, non ho fame! Ci vediamo! Ciao!- dissi

-Vabbè.. Vorrà dire che mangerò anche per te!- disse Nial e Harry scoppiò a ridere

-Dopo che lezioni hai?-chiese Harry

-Ho Biologia e letteratura!- dissi

-Ah ok.. allora ci vediamo domani.. Io ho altre materie. Ciao!- disse

-Ok.. a domani..-

Erano stati molto carini entrambi con me! La giornata trascorse benissimo e io stanca tornai a casa. C'era mio fratello ad aspettarmi a braccia aperte. Tutto sommato questa prima giornata scolastica era andata bene.

Lei è Giulia

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Capitolo 2
*** Their dream was to see us happy.. ***


Their dream was to see us Happy..

"Drinn.." Ecco che iniziava un'altra giornata. Non avevo voglia di alzarmi da letto, ma fui obbligata perché stamattina sarei dovuta andare da sola a scuola in pullman , poiché Kate aveva ripreso a lavorare. Scesi in cucina, mi avevano preparato la colazione e io cercai di sforzarmi a mangiare una brioches, non volevo che si preoccupassero troppo per me. Guardai fuori il tempo, e non prometteva bene, faceva un gran freddo, così rubai una felpona di mio fratello e misi un paio di Jeans. Alle 8.30 il pullman arrivò alla fermata, che distava più o meno 5 km da casa mia. Mi sentii molto imbarazzata, perché tutti mi stavano guardando. 

Dopo circa venti minuti arrivammo a scuola, e mi diressi in aula di fisica. Mi stavo sedendo al "mio" posto quando una ragazza mi fermò.

-Cosa stai facendo?- disse squadrandomi

-Mi siedo.- dissi

-Questo è il mio posto miss "mistosedendoqui"- disse 

-Scusa, non lo sapevo- dissi -Ieri mi ero seduta qui.-

Lei si mise ad urlare: -Harry è mio, qui lo sanno tutti. Quindi "bella" smamma"-

-Stai calma!- dissi andandomi a sedere in un altro posto. Questa era pazza.

Ma chi si credeva di essere quella?! Anche se assomigliava a una di quelle cherleader americane non aveva senso trattarmi così. Tirai fuori un quadernino e iniziai a scarabocchiare,in attesa che sarebbe arrivato il professore. 

-Ciao!- disse una voce di fianco a me

-Ciao..-risposi

-Piacere Hope..- mi diede la mano 

-Piacere Giulia.- dissi 

-Te devi essere la ragazza nuova giusto?- chiese

-Si..-

In quel momento arrivò Harry che mi fece un cenno per salutarmi, io ricambiai con un sorriso sforzato.

-Sbaglio o Harry ti ha salutato?- chiese

-Si, ieri mi ha fatto vedere velocemente la scuola.-

-Che fortuna.. certo lui e i suoi "amichetti" sono solo un gruppetto di montati..-

-Beh ieri a dir la verità lui e uno che mi sembra si chiami Nial, sono stati molto carini con me..- dissi

-Si, perché sei nuova!-esclamò

Poi la lezione incominciò, come al solito non capii niente di fisica e così continuai a scarabocchiare sul quadernino. La seconda ora avevo sociologia, Hope invece stava seguendo il corso di diritto, quindi ci salutammo.

-Ci vediamo a pranzo?- mi chiese

-Oh.. ok..- dissi

Lei mi sorrise e si allontanò. Mi diressi nell'aula di sociologia e arrivai giusto in tempo per iniziare la lezione. Mi sedetti di fianco a quel ragazzo biondo, che si chiamava Niall. 

-Ciao, scusa.. Posso sedermi qui?- chiesi

-Certo!- disse sorridendomi

-Ne vuoi uno?- mi chiese tirando fuori un pacchetto di caramelle.

-No grazie- risposi sorridendogli

Alla fine della lezione gli chiesi dove si trovava la mensa e lui mi accompagnò. 

-Grazie Nial! Ci vediamo!- 

-Figurati.. Se vuoi vieni a mangiare con me, Harry e gli altri. Siamo in quel tavolo là- disse indicando il tavolo

-No grazie. Magari un'altra volta, ho promesso ad una ragazza che mangiavo con lei.-

-Ah ok.. come vuoi! Ciao!- disse allontanandosi

Vidi Hope seduta ad un tavolo e mi avvicinai. 

-Ciao!- le  dissi

-Ei Giulia.. Tutto ok?- disse

-Si dai, a parte che socio è stata abbastanza noiosa!- dissi sorridendo

-Ah.. guarda non me ne parlare, a diritto ho rischiato di addormentarmi..- disse sospirando

Lei mi raccontò della sua vita, anche se io non le avevo chiesto niente, forse voleva farmi sentire a mio agio, visto che tendevo spesso ad isolarmi. All'inizio la ascoltai, poi mi persi nelle sue parole, annuendo di tanto in tanto.

***

Tra un'ora sarei andata a casa. C'era un breve intervallo di tempo e ne approfittai per fumare una sigaretta. 

-Ciao Giulia!-

-Ciao Harry. tutto ok?- chiesi

-Si abbastanza! Dai manca solo un ora e poi si va a casa.- disse sorridendo

-Si per fortuna!- sospirai

-Come ti trovi qui?-

-è stupendo- dissi

-Harry!- sentimmo urlare -Harry, ti stavo cercando da mezz'ora dov'eri fin…- Davanti a me c'era quella bionda che mi aveva sfrattato dal "mio" posto stamattina.

-Oh, Carol.. Ho incontrato un'amica!- disse Harry

-Lo vedo. Ciao- disse squadrandomi

-Posso sapere che diavolo ti ho fatto?- le chiesi 

Lei iniziò a ridere. -Sei semplicemente tutto ciò che non sopporto.- disse continuando a ridere

-Beh non mi dispiace, missmelatiro!- Spensi la sigaretta e me ne andai.

Quella era davvero senza cervello, mi infastidiva tantissimo.. Andai alla lezione di letteratura e mi sedetti vicino ad un ragazzo di nome James, anche lui era molto gentile con me. Scoprii che era il fratello di Kate, così mi accompagnò a casa: voleva salutare sua sorella. 

La sera non avevo niente da fare e mi connessi a facebook, avevo un po' di richieste di amicizia, tutta la gente della mia nuova scuola.

"Ei Giuly!" mi scrisse Francy, una mia amica milanese 

"Oi, tutto ok lì?"

"Si, più o meno. Te?" scrisse

"insomma, come al solito, si tira avanti"

"La scuola com'è?" chiese

"Francy qui è tutto bellissimo, i prof sono molto simpatici e anche gli studenti." 

"Beata te Giuly."

Le feci uno smile e le dissi che dovevo andare e che ci saremmo sentite presto. Spensi il computer e iniziai a piangere. Tutto sommato l'Italia mi mancava, ma ciò che mi mancava di più erano mamma e papà. Francy avrei potuto rivederla, ma loro no. 

-Cucciolo mio- entrò mio fratello e mi abbracciò -Ti voglio bene, sai mamma e papà non vorrebbero per nessun motivo vederti stare così, il loro sogno era quello di vederci sempre felici.. Facevano tutto per far avverare i nostri sogni, vedi guarda me.. Mi hanno fatto venire a Londra, dove ho conosciuto il mio grande amore, Kate, e dove ho fatto carriera. Tutto questo per merito loro.-

Restammo abbracciati per un bel po' di tempo e io mi addormentai così, nel suo abbraccio.

 

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Capitolo 3
*** Everything is magic here.. ***


Everything is magic here..

Erano le 3:22 di notte.. Non riuscivo a prendere sonno, come tutte le notti, quindi mi alzai e scesi in cucina. Mi preparai del latte caldo con il miele, la mamma diceva sempre che aiutava ad addormentarsi. Guardai fuori dalla finestra e, dal poco che riuscivo a vedere, stava nevicando. 

Ritornai a letto, ma i pensieri continuavano ad assillarmi, così presi il mio Ipod e iniziai ad ascoltare un po' di musica. Mi addormentai sulle note di "Angeli" di Vasco. Alle 7:30 suonò la sveglia, mi alzai e guardai fuori dalla finestra.. Era tutto completamente bianco, sorrisi, la neve mi era sempre piaciuta tantissimo. 

Mi vestii velocemente e scesi a fare colazione. C'era mio fratello e lo abbracciai. 

-Ei principessa!- disse -Pomeriggio ti vengo a prendere io a scuola, oggi è il mio giorno libero, poi ti porto in un posto!- 

-Si dai.. non vedo l'ora!- esclamai

Feci colazione sempre guardando fuori dalla finestra, era tutto così magico. 

Mi misi la giacca e un grazioso cappellino, che Kate mi aveva regalato e andai alla fermata del pullman. Un'altra giornata di scuola, volevo che questa mattinata passasse in fretta! Non vedevo l'ora di passare del tempo con il mio fratellino. Scesi dal pullman e vidi Hope, così le corsi in contro.

-Hope!!- le sorrisi

-Ciao Giu!- disse

-È tutto così magico qui..- sorrisi

-Stai attenta alla "guerra di palle di neve" che ci sarà!- mi disse facendo l'occhiolino

-Ah.. ok allora è meglio che entriamo!- dissi e lei scoppiò a ridere

-Mi piace il tuo cappellino.. Dove l'hai preso?-

-Me l'ha regalato Kate, la ragazza di mio fratello!- dissi

-Ah.. ti sta benissimo!- 

-Grazie!- dissi sorridendole

Entrammo nell'aula di fisica e ci sedemmo ai posti del giorno prima. Sentii qualcuno che mi prese il cappellino, mi girai di scatto. Harry se lo aveva appena messo in testa, io scoppiai a ridere.

-Harry!!! Dai ridammelo!!- urlai

-Alla fine delle lezioni!- disse sorridendomi e sedendosi al suo posto

-Ok..-dissi e la ragazza di Harry, "missmelatiro", mi guardava malissimo, io le sorrisi! 

-Signor Styles- disse il professore entrando in aula -Quel cappellino le sta veramente bene, ma ora se ci fa il piacere di toglierselo sarebbe meglio!- 

Lo guardai e scoppiai a ridere. La mattinata andò benissimo e all'uscita Harry si avvicinò.

-Giulia! Dimentichi qualcosa!-disse porgendomi il cappellino

-Grazie Harry, a domani!- dissi sorridendogli

Subito mi accorsi della macchina di mio fratello che mi aspettava, gli corsi incontro, rischiando di scivolare, e gli saltai in braccio.

-Dai principessa andiamo!-disse

Dopo una mezz'oretta arrivammo in mezzo a una distesa di neve! Era bellissimo! Lui tirò fuori dal baule uno slittino, il nostro slittino..

-Oddio Luca.. Quello è lo slittino che ci aveva costruito papà?- dissi

-Si.. è proprio lui.. Vuoi provarlo?- disse sorridendomi

Mi guardai intorno e poi lo presi e lui mi spinse… Sembravamo due bambini.. Dopo un po' di scivolate mi sdraiai sulla neve e feci "l'angelo".. Anche Luca lo fece.. Quando ci alzammo scrivemmo "MAMMA" e "PAPÀ" sulla neve. Fu un pomeriggio bellissimo.. Scattammo anche moltissime foto.

-Luca.. Grazie.. Ti voglio bene..- 

-Anche io cucciola! Andiamo a casa che Kate ci aspetta..- disse sorridendomi

Arrivammo a casa e appena entrammo sentimmo odore di torta appena sfornata: quel pomeriggio Kate si era divertita a cucinare!

La abbracciai, anche lei ormai era diventata importantissima per me. Quella sera sarebbe venuto anche James, il fratello di Kate, ormai anche lui faceva parte della mia famiglia, era come un altro fratello..

Cenammo e guardammo tutti abbracciati un film.. Prima di andare a letto accesi facebook e caricai la foto di quel pomeriggio con mio fratello.. Avevo una richiesta: Harry Styles vuole stringere amicizia con te. Io accettai, ero troppo stanca per andare a guardare il suo profilo e mi addormentai. Quella notte dormii profondamente senza mai svegliarmi.  

                                                                                                                           ***

Il giorno dopo persi il pullman e entrai un'ora dopo.

-Ciao Hope! Scusa il ritardo! Mi sono alzata in ritardo- dissi ridendo

-Avevo immaginato!!- disse sorridendomi

Aveva uno sguardo perso. -Che hai?- chiesi

-No niente di che..- disse

-Non è vero.. Dai dimmi..- dissi sforzandomi di sorriderle

-Beh.. Mi piace un ragazzo, si chiama Erick, lo conosco da quando avevo tre anni.. Lui mi considera come una sorella.. Tra due giorni c'è la festa di fine secondo trimestre e lui ha la ragazza. Si, insomma, un bel casino..-disse

-Hope, io non me ne intendo di ragazzi, non li capisco.. Ci sono due cose che potresti fare: o cercare in tutti i modi di fargli capire ciò che provi, o  scordartelo e cercare un altro ragazzo.. Comunque non sapevo di questa festa… Se vuoi ti accompagno io.. -dissi ridendo

-Ok.. grazie..- disse

-Vieni da me domani pomeriggio, c'è a casa Kate che ci può consigliare il vestito- dissi

-perfetto!!- escclamò

Ci dirigemmo verso le aule, io avevo sociologia. 

-Ei giù..- disse il mio vicino di banco Niall

-ciao!- risposi  - tutto bene?- 

-Si tu?-

-Come al solito..- risposi -Tra l'altro stamattina mi sono svegliata tardi e ho perso il pullman, così ho dovuto fare la strada a piedi.. che freddo!!..- 

-Ah ecco perché non c'eri-  disse Harry che si stava sedendo l suo posto -Brava dormigliona!- sorrise 

-Beh.. succede no?- dissi ridendo

Poi entrò il professore e la lezione iniziò.. 

 

 

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Capitolo 4
*** School party! ***


School party!


Stasera c'era la festa di fine trimestre e, terminate le lezioni, Hope sarebbe venuta a casa mia in modo che Kate ci avrebbe aiutato con i vestiti e il trucco. Per fortuna c'era Kate! 

-Giu!- mi si avvicinò Hope appena arrivai sul piazzale -Non vedo l'ora di stasera, sai già che vestito metterai?-

-Piano piano Hope!!- dissi ridendo -Lo scegliamo pomeriggio con Kate- sorrisi

-Sono troppo agitata!- mi abbracciò e ci incamminammo verso l'aula di fisica. 

Fino a quando entrò il professore continuò a parlare, io ridevo. Quel giorno Harry e Niall non c'erano, erano sicuramente andati a fare un giro da qualche altra parte. Vidi "missmelatiro" venire verso di me. Oh no..

-Scusa Giulia possiamo parlare?- chiese

-Ok..- dissi

-Senti, sono molto gelosa di Harry, per me lui è molto importante. Con te mi sono fin da subito comportata male, e mi  dispiace.. Vorrei poter incominciare tutto da capo..-

Le sorrisi e le porsi la mano -ciao piacere Giulia- le dissi

-Piacere Carol- disse dandomi la mano -Vieni stasera alla festa?-

-Si.. Ci vediamo lì!- dissi sorridendole

-Certo! Ci conto- si girò e tornò al suo posto

Chissà se era stata sincera.. 

-Stai attenta- mi disse Hope

-Perchè? a me è sembrata molto carina- 

-Appunto.. ti è sembrata!!- disse 

-Beh.. se mi sta prendendo in giro, si pentirà, non ha idea di chi sta sfidando- 

Hope cominciò a ridere. 

                                                                 ***

Appena entrammo in casa Kate aveva già tirato fuori tantissimi vestiti, scarpe, collane, cerchietti, mollette, e tantissime altre cose..

-Kate!! Sei matta!! Se ti vede Luca!!- urlai ridendo -Comunque lei è Hope-

-Piacere- disse Hope

-Piacere mio bella!-disse sorridendo Kate -Su, mettiamoci al lavoro.. Sarete le più belle!-

-Ok capo- dissi

-Hope provati questo, con la tua carnagione e i tuoi occhi azzurri, ti starà benissimo..- e le diede un bellissimo vestito azzurro legato da una cintura marrone in vita. -Per te Giuly, questo..- e mi porse un vestito verde smeraldo senza spalline, bellissimo.. 

-è stupendo Kate..- dissi

-Lo so.. L'avevo comprato un po' di tempo fa pensando a te.- mi sorrise e io la abbracciai

Hope stava da dio con quel vestito azzurro cielo, sicuramente Erick sarebbe caduto letteralmente ai suoi piedi. Poi passammo alla prova delle scarpe, che fu loto faticosa! Sui tacchi avevo provato a camminare si e no due volte, non mi erano mai piaciuti, Hope invece era un po' più brava. Kate si divertì a massacrarci facendoci salire e scendere più volte dalle scale con indosso tacchi altissimi. È per il vostro bene, continuava a ripeterci. Passammo un bellissimo pomeriggio e verso le 21 eravamo pronte, in attesa che mio fratello ci portasse alla festa..

-Wow ragazze.. Che schianto che siete!- disse Luca appena entrato

-Mongolo..- gli risposi

-Prima di tutto devo chiarire un po' di cosine con la mia sorellina: so che farai cadere ai tuoi piedi tutti i ragazzi della scuola, ma ti supplico non andare da loro a dormire, è una cosa che ti sto severamente vietando e proibendo, e naturalmente non voglio neanche che vengano qui a dormire..Poi ricordati di chiamarmi appena finita la festa!- disse ridendo

-Certo signorcapitano!- esclamai

In macchina Luca continuava a farmi l'elenco di tutto ciò che non dovevo assolutamente fare, ovvero di tutte le cose che lui chiamava PROIBITE! Era proprio matto da legare.. Un fratello così lo hanno in pochi! 

-Buonaserata- disse dandomi un bacio sulla guancia appena arrivati davanti alla palestra della scuola, dove si sarebbe tenuta la festa.

C'era tantissima gente, e molti  non li avevo mai visti, probabilmente erano degli infiltrati. La palestra era irriconoscibile poiché l'avevano addobbata in modo molto simile a una discoteca e non c'era più la puzza di sudore che la caratterizzava di giorno. In mezzo c'era una specie di palco e davanti ad esso le persone erano già ammassate. Alle 21:30 venne dato il via alla festa, c'era gente già ubriaca, gente che si sbaciucchiava, gente che ballava senza musica. 

-A grande richiesta ecco a voi.. gli One direction..- disse il presentatore e la massa sotto il palco iniziò ad applaudire e ad urlare.

Gli One direction saranno stati un gruppo musicale della scuola, io non ci feci caso e andai con Hope a prendere un drink al bar che si trovava dietro il palco..

Dei ragazzi cominciarono a cantare, riconobbi subito due voci e incuriosita andai a vedere. Con sorpresa notai Harry e Niall, mi venne da ridere, erano bravissimi. 

Gli altri tre ragazzi, però a scuola non li avevo mai visti, ma sicuramente ero io che non ci avevo fatto caso.. Le ragazze sotto il palco continuavano ad urlare e sapevano tutte le parole dei testi a memoria, cavolo, dovevano essere molto conosciuti a scuola!

"Baby you light up my world like nobody else 

The way that you flip your hair gets me overwhelmed 

But when you smile at the ground it ain't hard to tell 

You don't know oh oh 

You don't know you're beautiful 

If only you saw what I can see 

You'll understand why I want you so desperately 

Right now I'm looking at you and I can't believe 

You don't know oh oh 

You don't know you're beautiful 

Oh oh 

That's what makes you beautiful"

Appena mi girai per cercare Hope, la vidi insieme a Erick, allora non mi avvicinai e ritornai ad ascoltare i ragazzi che cantavano. 

-Ciao!- mi si avvicinò James

-Ei James!!!!!- lo abbracciai

-Tutto ok?- 

-si te?- chiesi

-si dai… è opera di mia sorella il vestito?- disse ridendo

-Già!- sorrisi

-Immaginavo!!! Ti va un drink?-

-Certo! Andiamo!- esclamai

James era come un fratello, mi faceva sempre troppo ridere. Quando ritornammo davanti al palco, i ragazzi erano scesi e la folla non c'era più, ma occupava il loro posto il dj! Fece partire la musica e io e James iniziammo a fare i mongoli sulla "pista" e tutti ci seguirono. 

Quando mi fermai a prendere fiato vidi Harry fuori dalla pista che mi sorrideva, io ricambiai, aveva un sorriso bellissimo, poi scappò via con Carol, Nial e gli altri ragazzi. Io continuai a ballare. Mi stavo divertendo troppo. Uscì a fumare una sigaretta, così avrei preso un po' d'aria.

-Scusa hai da accendere?- mi chiese un ragazzo dai capelli neri e occhi nocciola

-Certo!- dissi dandogli l'accendino

-Grazie, tu sei?- sorrise

-Piacere Giulia, tu?- dissi

Lui sorrise -io sono Zayn, Zayn Malik..- Ecco, un altro che si presentava con questo strano modo.

-Non ti ho mai visto a scuola!- dissi

-Si io vado in un'altra scuola..- disse 

-Ah.. quindi imbucato alla festa stasera..- sorrisi

-In un certo senso.. ho cantato prima..-

-Ah si ho visto! Siete bravi!! Non sapevo che Harry e Niall cantassero non mi avevano detto niente!- dissi

-Si, ormai è un anno che cantiamo insieme! Comunque grazie per tutto! Io ora devo andare! Ciaoo!- 

-Ok, salutami Harry e Niall! Ciao!!- esclamai

 Erano le 3 e chiamai mio fratello, Hope era andata a casa con Erick, praticamente non l'avevo vista per tutta sera. Salì in silenzio in camera, mi misi il pigiama e prima di addormentarmi come tutte le sere accesi facebook. C'era un messaggio: da Harry Styles -Balli bene! a dopodomani- Non riuscì a rispondergli perché avevo troppo sonno e mi addormentai. 

 

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Capitolo 5
*** My angels. ***


My angels.


Il giorno dopo mi svegliai a mezzogiorno, mi avevano lasciato dormire visto che non c'era scuola. Kate e Luca erano già al lavoro e sarebbero tornati nel pomeriggio. Scesi a fare il "branch", non avevo tantissima fame. Guardai fuori dalla finestra e c'era il sole, anche se per le strade c'era ancora tantissima neve.. Brr che freddo! Sebbene appena alzata, avevo voglia di dormire ancora, così ritornai a letto, sotto il mio bel piumone e accesi il computer connettendomi a facebook.

Appena entrai online Hope mi scrisse: -Ei Giu, scusa se ieri sera ti ho abbandonata, ma ho passato la più bella serata della mia vita con Erick!- scrisse

-Ciao! Figurati, hai fatto benissimo.. Io sono stata con James..- dissi

-Ah ok!-

-Hope.. mi devi raccontare tutto di ieri sera!.-

-Ci vediamo?- propose

-Ok.. Dove?-

-Direi da Starbuck's alle 14.. che ne dici?-

-Va bene.. a dopo-

Era l'una e avevo ancora un oretta abbondante e andai a fare un bagno caldo, per rilassarmi.. Per fortuna che il telefono squillò, perché mi stavo addormentando nella vasca ed erano le 13:30.. Uscì subito e mi vestii in fretta. Guardai chi mi aveva appena chiamato, era Luca. Gli lasciai un biglietto in cucina.

"Ei fratellino sono uscita con Hope..xx Giu!"

Meno male che mi ricordavo la strada per arrivare da Starbuck's, il mio senso di orientamento era sempre stato pari a zero! Ovviamente quando arrivai Hope non c'era ancora.. 

-Ei Giu!- disse una voce dietro di me

-Ciao Harry!!-

-Che ci fai da queste parti?-chiese

-Aspetto Hope, che ovviamente è in ritardo!- dissi e lui sorrise -Tu?-

-Sono qui con i ragazzi, loro sono già dentro a mangiare come dei maiali, ci siamo svegliati un quarto d'ora fa e siamo venuti qui a far colazione..Quando arriva Hope se volete potete venire con noi- disse

-Emh.. Harry scusa, sarà per un'altra volta. Sai pomeriggio solo donne, Hope mi deve raccontare..- dissi sorridendogli

-Ok.. se cambi idea sai dove siamo!- sorrise e si allontanò per raggiungere i suoi amici al tavolo.

Finalmente arrivò Hope.

-Scusa Giu!! Sono in stramaledetto ritardo!!- disse abbracciandomi

-Tranquilla! Per fortuna ho chiacchierato un po' con Harry..- dissi

-Ah meno mal..Scusa?! Cosa hai detto? Harry?Styles?Quando?-

-È qui con i suoi amici.. mi ha chiesto di unirci a loro.. ma io gli ho detto di no..-

Lei scoppiò a ridere -Te sei matta!-

-Dai andiamo a prenderci qualcosa!- dissi sorridendole

Entrammo in Starbuck's, prendemmo qualcosa da bere e Hope iniziò a raccontarmi tutto.

-Ma quindi c'è stato un bacio?- chiesi

-Si..- disse arrossendo

-Ma lui non ha la ragazza?- chiesi

-L'aveva lasciata proprio prima di venire lì alla festa..- disse

Io pensai subito che sicuramente lui aveva passato la serata con Hope per dimenticarsi della ex, ma non glielo dissi, non volevo che ci rimanesse male..

-Benissimo!! Allora quando il prossimo appuntamento?-

-Ecco.. il tasto dolente..- disse

-Oddio.. perché?-

-Beh, non si è ancora fatto vivo..-

Io sgranai gli occhi: -Ma sei completamente scema?! Poi quella matta sono io!!!!!! Dagli tempo!! Sicuramente non si è ancora svegliato!!- 

-Speriamo sia come dici te!- disse

-Sicuramente! Scommettiamo?- dissi

-Ci sto! Chi perde paga la prossima volta da Starbuck's!- disse

-Perfetto!- sorrisi

Finimmo di mangiare e uscimmo a fare un po' di shopping, Londra innevata era ancora più fantastica. Con Hope mi trovavo benissimo, era speciale, riusciva sempre a tirarmi su di morale.

-Mi è arrivato un messaggio Giu!!!!-e iniziò a saltellare

-leggilo, non saltellare! 

-Dice se stasera voglio uscire..- urlò

-Vedi, ho vinto io.. lo sapevo!!-

 ***

Arrivai a casa prima di cena e aiutai Kate a cucinare.

-Che fai stasera?- mi chiese Kate

-Niente perché?-

-Io e Luca andiamo al cinema.. Vuoi venire co noi?-

-No, sono stanca.. grazie- le sorrisi

Da quando ero arrivata a Londra, loro non avevano trascorso mai un minuto insieme e mi dispiaceva tantissimo, quindi quella sera sarebbe stata tutta per loro. 

Finito di cenare andai in camera, decisi di vedere un film, avevo pochissimi film sul pc e quindi mi misi a guardare "La sirenetta" il mio cartone preferito. A volte mi piaceva riguardare i cartoni, mi facevano tornare bambina e, in questo caso, mi facevano sentire più vicina mamma. Quando ero piccola ci divertivamo tantissimo, lei mi aveva comprato la Barbie della Sirenetta e mi aveva cucito con tanta pazienza dei bellissimi vestitini. Crescendo eravamo quasi sempre in conflitto: per lei dovevo sempre riordinare, studiare, riordinare e ancora studiare. Ora mi mancano anche le nostre litigate, mi mancano tantissimo. Ora lei e il mio meraviglioso papà sono i miei angeli. Iniziai a piangere, quella sera ero sola. 

Papà, mamma, vi voglio bene, dovunque voi siate. 

"Quando ormai si vola, non si può cadere più…Vedo tetti e case e grandi le periferie.. e vedi quante cose, sono solo fesserie.. E da qui, e da qui, qui non arrivano gli angeli.. con le lucciole e le cicale.."(Gli Angeli -Vasco Rossi)

***

-Tesoro svegliati, devi andare a scuola!- mi disse Kate

-Oh cavolo.. Grazie per avermi avvertita..-

Mi preparai veloce e uscì di casa con una brioches in bocca. Faceva ancora freddissimo.. Per fortuna non persi il pullman! Arrivata sul piazzale della scuola, come ogni giorno, incontrai Hope ed entrammo insieme in classe. Vidi Harry e scoppiai a ridere , portava un cappello a forma di panda.. Non era normale.. 

-Hope scusami un secondo!-

Piano piano mi avvicinai da dietro a Harry, senza farmi scoprire, gli tolsi il cappello e me lo misi, lui si girò allarmatissimo..

-Buongiorno Harry..- dissi ridendo e lui scoppiò a ridere 

-Ciao! Dai dammi il mio panda!- urlò cercando di togliermelo

-alla fine delle lezioni- dissi e lui sbuffò, sfoderando poi il suo miglior sorriso 

Io ritornai al mio posto. -Comunque stai bene con il mio panda!- mi urlò

Io mi limitai a sorridergli. Appena mi sedetti, mi girai e vidi Hope che mi fissava. -questa me la spieghi!- Disse indicando il cappello

-Era un conto in sospeso- dissi sorridendo 

Anche lei scoppiò a ridere. Carol appena entrò in classe mi squadrò da testa ai piedi, io la salutai, ma lei fece finta di niente..Mah.. Simpatica...

Ero fuori a fumare e Carol si avvicinò, sembrava piuttosto incavolata.. 

-Tu! Lascialo stare!- urlò

-Primo non mi chiamo "tu".. secondo Harry è un amico e basta.. Spero ti entri una buona volta nel tuo piccolo cervellino.-

-Sei ridicola!- disse

-Ha parlato miss.sono.ridicola.in.persona!- le scoppiai a ridere in faccia

Poi vidi Harry, mi tolsi il cappello e glielo diedi.

-Il panda dallo a missmelatiro per favore.. - lui mi sorrise perchè vedeva che stavo ridendo come una pazza

 Ritornai nell'aula.

 

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Capitolo 6
*** If you want, I can help you. ***


If you want, I can help you.


Non credo di essermi mai innamorata. Probabilmente penserete che sono una stupida, beh io non ho ancora trovato il famoso principe azzurro. Qualche "cottarella" ogni tanto l'ho presa, ma innamorarsi seriamente mai provato. Per questo molte volte non capisco Hope quando mi parla di Erick, quando mi racconta di lui, i suoi occhi luccicano e diventa, sempre, più rossa di un pomodoro. In passato ho avuto una storiella con un ragazzo, ma era come se fosse un miglior amico che baciavo sulla bocca, al posto che sulle guance. Si chiamava Alberto, era un bel ragazzo, capelli neri e occhi nocciola; lo incontrai ad una festa, io ero leggermente ubriaca e lui pure, non successe niente a parte qualche bacio, il giorno dopo la festa mi cercò per tutta la scuola e mi chiese di uscire. La nostra storia durò circa due mesi, perché tutti e due capimmo di non provare forti sentimenti. Ogni tanto lo sento ancora, si è fatto molto più bello di un tempo, ma non è più il genere di ragazzi che mi piacciono, sempre che lo sia stato. Hope continuava a insistere che dovevo trovare il ragazzo giusto per me e anche Kate un giorno me lo disse, ma si sa i ragazzi perfetti non cadono dal cielo ogni volta che li si desidera come le ciliegie mature dall'albero. Tutti questi pensieri mi affollarono la mente quella notte, chissà perché..

Erano passati due mesi da quando ero arrivata a Londra, avevo conosciuto tantissime persone e ultimamente con Niall e Harry stava nascendo una bellissima amicizia, in particolare con Harry che era tenuto sotto stretto controllo da quella vipera di Carol. Certo a volte Harry e Niall erano un po' strani.. 

Il pullman oggi era in ritardo e, infatti, entrai in classe che la lezione era già iniziata.

-Mi scusi prof. Il pullman stamattina ha fatto ritardo.- 

-Non importa, dai vai a sederti-

Iniziò a spiegare e io come al solito non avevo capito niente. 

-Settimana prossima ci sarà il compito di fisica..- disse il prof

Sbiancai, cavolo quello che non ci voleva! E ora come facevo?! 

-Ragazzi prenderò D nel compito di settimana prossima!- esclamai  mentre stavo uscendo dall'aula con Harry e Hope.

-Ma no.. non dire stupidaggini..- disse Hope

-Se vuoi ti aiuto, sempre che vuoi..- disse Harry

-Oh.. veramente?- dissi

-Certo Giu, se eviti di prendere D è meglio- sorrise

-Grazie Harry, sei troppo gentile!- lo abbracciai

-Dimmi quando e vengo da te- 

-Quando vuoi! Anche oggi se puoi..- dissi

-Ok perfetto!- disse sorridendomi 

-Vengo anche io!- si intromise Carol, che spuntò tutto ad un tratto dalla classe -Sai tesoro, anche a me avevi promesso ripetizioni- 

Avrei cercato di sopportare Carol quel pomeriggio..

Le lezioni passarono velocemente, e passai l'ora di sociologia a ridere con Niall. Verso le 16 suonarono il campanello di casa mia: Harry e Carol erano arrivati.. Aprì la porta e mi trovai davanti Harry da solo..

-Scusa Harry, ma Carol?- dissi

-Aveva di meglio da fare… doveva dipingersi le unghie- sbuffò

-Beh meglio così- sussurrai

-Cosa hai detto?- chiese

-Niente.- dissi ridendo 

Andammo in camera mia a studiare. -Wow.. Giu che bella camera..- disse appena entrato

-Si.. l'ha decorata mio fratello..- 

-E devo dire che è stato troppo bravo..- sorrise

-Scusate ragazzi!- disse Kate entrando in camera

-Kate lui è Harry..- dissi indicandolo

Kate fece una faccia strana, poi sorrise. -Si, so chi è Giuly- 

-Ah bene allora vi conoscete già! meglio così..- dissi e Harry scoppiò a ridere, anche se non capivo il perché.

-Comunque se più tardi scendete in cucina, ho preparato i muffin!- disse

-Perfetto!- esclamò Harry 

Poi Kate se ne andò. -È tua sorella? Non vi assomigliate per niente..- chiese

-No Harry..è la ragazza di mio fratello.. io vivo con loro… credevo lo sapessi-

-Ah.. e i tuoi?- chiese

Io mi rabbuiai -Loro sono qui, sono sempre vicino a me.. Vivono dentro di me.. Nel mio cuore..- iniziai a piangere

-Cavolo, scusami Giu non lo sapevo..- mi venne incontro e mi abbracciò -Loro saranno per sempre con te- mi sussurrò 

Dopo circa dieci minuti mi ripresi e iniziammo fisica, era bravissimo a spiegarla e stranamente riuscì a capire la maggior parte delle cose.. 

-Grazie Harry… Credo di aver capito quasi tutto!! Dai scendiamo a mangiare i muffin!- dissi

-Ok..- 

Ne divorò cinque! -Sei un maiale!-urlai

-Non ne sarei così sicuro se fossi in te.. Non hai visto Niall!- disse 

-Posso immaginare!- dissi ridendo

-Domani vieni da me a fare fisica, se ti va..- disse

-Certo, grazie.. sei un tesoro..-

-Tranquilla!- 

-E io come posso ricompensarti?-

-Troveremo un modo- disse facendomi l'occhiolino -Per il momento puoi cedermi il tuo cappello!-

-Harry tu sei fissato!!! Prendilo..- dissi ridendo

***

Il giorno dopo a casa di Harry venne anche Hope, era un bellissimo appartamento vicino a Hyde park. Aprì la porta un ragazzo dai capelli biondo scuro: -Olà- disse e Hope si paralizzò, beh si era proprio un bel ragazzo.

-Ciao- dissi -C'è Harry?- 

-Si tu devi essere Giulia, giusto?-disse facendoci entrare in casa

-Si piacere.. tu sei?-

-Louis- disse sorridendo

Vidi sul divano Zayn, il ragazzo che alla festa mi aveva chiesto l'accendino, stava beatamente dormendo. Finalmente arrivò Harry insieme a un altro ragazzo dai capelli ricci. -Piacere- dissi

-Piacere Liam!- disse

Harry mi abbracciò. -Credevo vivessi con i tuoi..- dissi

-No, diciamo che sono a Londra per lavoro..- disse sorridendo guardando Hope.. Mah! 

Oltre Harry, ci aiutò a studiare quel ragazzo che si chiamava Liam, mentre Niall mangiava, Zayn dormiva e Louis guardava la TV. 

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Capitolo 7
*** Red Hair and a lot of freckles. ***


Red hair and a lot of freckles.

Tra un giorno era il mio compleanno, il giorno che tutti amano di più. Beh, io no, io odio quel giorno.. Avrei compiuto diciotto anni, cavolo diciotto: ciò che ogni ragazzo aspetta con tanto desiderio. Non volevo nessuna festa, quindi non dissi niente a Hope, Harry e a Niall e feci promettere a Kate e a Luca di non dire niente. Non avevo assolutamente voglia di festeggiare anche perché in quei giorni il mio umore era nero. 

-Che hai?- chiese Hope, appena mi vide arrivare davanti alla scuola

-Oggi credo sia una giornata no..- dissi

-Perchè?- chiese

-Ma non lo so..-

Hope mi abbracciò, quell'abbraccio ci voleva proprio.

-Grazie Hope..- dissi 

Entrammo in aula e mi sedetti subito al mio banco e posai la testa sul banco. Ero triste, mi sentivo impotente e molto debole. 

-Scusi prof, posso uscire un attimo? Non sto bene!- dissi e mi precipitai fuori dalla classe

Avevo voglia di fumare una sigaretta…Così uscì, mi sedetti su un  muretto e accesi la sigaretta. 

-Giuly!- mi chiamò Harry

-Harry che ci fai qui? Vai in classe..- dissi

-Il prof mi ha mandato fuori per vedere come stai… Come stai?- chiese

-Mah..- dissi -Mi gira la testa..-

-Non dovresti stare qui a fumare..- disse e si mise seduto di fianco a me

-Ma non so che ho..- dissi facendo un tiro con la sigaretta

-È… per via dei tuoi?- chiese 

-Può essere..- dissi 

Finì la sigaretta e appoggiai la mia testa sulla spalla di Harry. Lui mi mise il suo braccio intorno alle spalle..

-Sai Giu.. Io non lo so cosa significa perdere i genitori, non so quanto dolore si può provare. Però credo che loro, dovunque ora siano, ti stanno guardando e ti indicano la strada che devi seguire, anche se non sono più qui, sulla terra, sono sempre con te.. Loro non vorrebbero mai vederti soffrire, vorrebbero vederti felice.. I miei si sono separati quando avevo sette anni, io stavo troppo male e non parlai con mio padre per quasi un anno, ma non è la stessa cosa..- 

-Grazie Harry, sei fantastico..- lo abbracciai

-Farò tutto ciò che ti renderà felice, qualsiasi cosa Giuli..Ti voglio bene..-

-Anche io ti voglio bene Harry..- Gli diedi un bacio sulla guancia

-Dai andiamo in classe, se no ci danno per dispersi..- disse sorridendomi

La mattinata passò come al solito, stavo molto meglio, forse le parole di Harry erano servite a qualcosa. Era il mio miglior amico, era perfetto. Passai l'ora di sociologia a ridere come sempre con Niall, era troppo stupido.

Carol continuava a guardarmi male..

-Hai qualche problema?- sbottai -La pianti di fissarmi in quel modo?-

-Senti ciccina.. Io guardo così chi mi pare.. Soprattutto le false che mi portano via il ragazzo!-

-Guarda che io non ti porto via un bel niente.. e se non ci credi chiedilo a Harry..-

-Beh.. ma ti sei vista? è ovvio che Harry a te non ci pensa minimamente! Non mi sta bene che continui a pavoneggiarti con lui..- 

-Ma che problemi hai?- urlai -Tu sei solo una brutta stronza! Se Harry non ti caga più come prima, fatti due domande, sei solo una schifosa viziata, egocentrica!- 

-Harry non ti vuole…- urlò

-E quindi? Lui è solo il mio miglior amico..- 

-Miglior amico?! A chi vuoi farlo credere? SI vede come lo guardi..- 

-Ma tu non sei a posto..- dissi

-Ragazze che succede?- intervenne Niall

-Niente Niall, dai andiamocene..- dissi

-Si scappa brutta cessa..- urlò Carol

Mi girai e le feci il medio.. Niall scoppiò a ridere.. Io non avevo voglia di ridere, quella brutta cafona mi aveva fatto ritornare di umore nero..

***

Che non ero bella l'avevo sempre saputo, non ne avevo mai fatto un dramma. Le parole di Carol mi fecero molto male, lei era bellissima, era una ragazza degna di una copertina di Vanity Fair. Io avevo bruttissimi capelli rossi che non erano ne ricci, ne mossi, ne lisci: insomma uno schifo.. Poi avevo delle bruttissimi lentiggini, che in estate si espandevano sempre di più. Infine il mio carattere…Orribile è dir poco..

-tesoro che hai?- disse Kate entrando nella mia stanza e vedendomi sdraiata con la testa sotto il cuscino.

-Sono orribile..- dissi

-Cosa?! Ma ti sei vista allo specchio?- disse

-Si, per questo lo dico..- 

-Hai idea di quante ragazze invidiano i tuoi capelli?- domandò

-Beh.. nessuna.. I capelli rossi sono troppo…. appariscenti..poi tu sei di parte..- dissi

-Pensala come vuoi.. Io invidio i tuoi capelli..- disse uscendo dalla camera..

Entrai su facebook e parlai un po' con Francy, la mia amica italiana, che non sentivo da tanto.. 

-Come va lì?- chiese

-Devi venirmi  trovare.. è troppo bella Londra..- 

-Vedrai.. Quando meno te lo aspetti sarò lì da te..-

-Sarebbe bello!-scrissi

-I ragazzi? c'è qualcuno che ti gironzola intorno?- domandò

-Ahahahahah, no.- scrissi -tu?-

-Beh.. Io ho una storia con Filippo, non so se ti ricordi..-

-Oddioo!! Quello della 5C?- 

-Si proprio lui Giuly.. è stupendo…- scrisse

-Cavoli, quanto ti vorrei abbracciare in questo momento Fra.. Quanto vorrei che tu fossi qui..- 

-Si anche io ti vorrei qui.. Come un tempo..- 

-Ti voglio bene tesoro.. e mi manchi..- 

-Anche io Giuls..<3.. Ora devo scappare mia bellezza rossa.. Ci sentiamo.. Un bacio..- 

-Ok ciao Fra.. un bacio..-

Francesca Sala è passata a offline. 

-Hey..- era un messaggio di Harry Styles

-Hola Harry..-

-Come stai?- chiese

-Come sempre..scusa Harry sono stanca, non ho voglia di parlare… Ci vediamo lunedì a scuola… Buon week end.. un bacio.- scrissi

-Ok come vuoi.. A lunedì..XX-

A mezzanotte ero ancora sveglia, Kate e Luca bussarono..

-Oggi è nata una stella.. Auguri cucciolo nostro..- dissero

Io li abbracciai, erano la mia famiglia, la mia vita. 

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Capitolo 8
*** It's so wonderful ***


It's so wonderful..


Era il 28 aprile, il mio compleanno, il giorno che avrei dovuto aspettare da una vita: compivo diciott'anni. Per una serie di fatti non ero per niente felice: avevo sempre odiato i compleanni, perché odiavo stare al centro dell'attenzione. Quindi decisi di far finta di niente, come se fosse un giorno qualunque. Era domenica e quindi sarei rimasta a casa da scuola. Non avevo niente da fare e quindi chiamai Hope..

-Hey Hope!- 

-Hi honey!-

-Tutto ok? Che fai oggi?- chiesi

-Ancora non so.. Hai proposte?-  disse

-Vengo da te, almeno faccio un giro..-

-Ok, Giu.. ti aspetto!- 

Velocemente mi preparai e uscì di casa per andare da Hope, almeno con lei il tempo sarebbe passato velocemente. Appena suonai al campanello lei mi prese per il braccio..

-Dai Giu.. andiamo!- disse e sembrava arrabbiata

-Che è successo?- chiesi

Lei non parlava, ma aveva gli occhi lucidi. Salimmo sulla sua macchina e lei iniziò a piangere, io non sapendo cosa fare mi limitai ad abbracciarla.. Chissà cos'era successo.. Al telefono sembrava che stava bene.

-Perchè?! Perché?!- disse

-Oddio Hope.. Cosa è successo? Mi stai facendo preoccupare..- 

-Erick…..si vede con un'altra.. Che non è un'altra qualsiasi.. È quella grandissima figa…- Stavo per esplodere dalla rabbia.. Perché Erick doveva prendere in giro Hope? Perché ai ragazzi piace così tanto far soffrire una ragazza? 

-Hope… mi dispiace tantissimo.. Lo so che fa male, te eri completamente innamorata di lui e lui voleva solo "giocare".. Sai qui ci vuole una bella vendetta..- dissi

Lei continuava a piangere, povera cucciola.. -Chi è a ragazza?- chiesi

-Te l'ho detto…- disse

-No, tu mi hai detto solo che è quella grandissima figa..- 

-Carol, la ragazza è lei..mi sembrava ovvio- e ricominciò a piangere -Guarda me Giu, e guarda lei.. Io faccio schifo..- 

-No, Hope.. Tu sei bellissima, hai degli occhi magnifici.. E non lo dico perché sei mia amica..- dissi abbracciandola

Carol.. che stronza, aveva appena spezzato il cuore di Hope, sicuramente lo aveva fatto apposta. Poi mi venne un "flash": Harry forse non sapeva niente. Presi il mio cellulare e chiamai Harry, ma aveva la segreteria telefonica. 

-Chi chiami?- esclamò Hope

-Harry..- dissi

-Cavolo- urlò lei -Non ci avevo pensato.. Beh, almeno non sono l'unica cornuta..- io le sorrisi

-Senti Hope vieni a casa mia.. Puoi rimanere quanto tempo vuoi- 

Lei guardò l'ora sul cell e subito dopo mi guardò. -No Giu, preferisco stare un po' da sola- disse abbracciandomi

-Come vuoi, se hai bisogno, sono a casa..- dissi

-Ok, grazie.. Sei fantastica Giuly, sei una delle migliori persone che ho mai incontrato..- 

Ci abbracciammo e mi diressi verso casa.. Che strano.. Luca era già tornato. Avevo paura che fosse successo qualcosa e mi precipitai in casa. Non ci potevo credere! Francy era davanti a me! 

-Fra!!!- urlai

-Tesoro mio!!- mi venne incontro abbracciandomi

-Mi sei mancata così tanto!..- dissi

-Si anche te!-

-Per quanto resti?- chiesi

-Una settimana!… Tutta per  noi! ah.. Buon compleanno!- 

Io le sorrisi, poi guardai mio fratello, corsi da lui e lo abbracciai. -Grazie Luca.. Ti voglio bene..- dissi

-Francy.. ti porto a fare un giro! così mi racconti- dissi prendendole la mano

-Ragazze, stasera si va fuori a cena.. alle 17 cercate di essere a casa!- disse Luca

-Sissignorcapitano!-dissi

Visitammo una bella parte di Londra, ero felice, era da tanto che non passavo un pomeriggio con lei. 

-Scusa Francy..Devo fare una chiamata..- dissi

-Certo cara!- disse sorridendomi

Provai a chiamare Harry, ma aveva ancora la segreteria telefonica.. Chissà dov'era.. 

-Chi chiamavi?- domandò incuriosita

-Harry, il mio miglior amico.. La sua ragazza gli ha fatto le corna..- dissi

-Oh cavoli, poverino.. Di solito è il contrario..- 

-Te lo farò conoscere!- dissi

Lei mi sorrise. 

*** 

Arrivammo a casa giusto in tempo. Kate ci aiutò a prepararci, non avevo tanta voglia di uscire, ma non volevo offendere mio fratello che aveva cercato di rendere il mio compleanno speciale. -Wow sorellina sei meravigliosa..- disse Luca

-Beh grazie.. il merito è di Kate..-dissi

Il mio vestito era stupendo, era blu intenso senza spalline e con una cintura sotto il seno di swarovsky. Mi sentivo una principessa. Luca aveva prenotato un tavolo nel più prestigioso ristorante londinese. Mangiammo tutto di gusto, era tutto ottimo. Erano le 22 e ci portò in un locale.

-Luca, non è necessario.. Se vuoi andiamo a casa- dissi

-Non se ne parla! Questa è la tua serata.- disse

Appena entrammo nel locale vidi Niall, Hope, Harry, Zayn, Louis, Liam e James che mi sorridevano e si fiondarono ad abbracciarmi.

Guardai Kate e Luca, con il movimento delle labbra gli dissi: -Vi uccido!!- e loro scoppiarono a ridere.

-Ragazzi, abbiate cura di mia sorella!-  fece l'occhiolino e uscì con Kate dal locale

-Grazie ragazzi, siete speciali..- urlai

Mi stavo divertendo troppo, poi uscì a prendere una boccata d'aria con Francy e Hope. Francy faceva molta fatica a parlare in inglese, se la cavava allo stesso con i gesti, ma spesso io la aiutavo.

-Scusate ma è possibile che i vostri cinque amici li ho già visti?- chiese 

-Yes.- disse ridendo Hope

-Magari su facebook..- dissi

Hope scoppiò a ridere.. -Che hai?-chiesi

-Io l'ho sempre pensato che eri scema Giuly…- disse

-A beh grazie…dai rientriamo dagli altri..- dissi

Stavo ballando e sentii qualcuno che mi prese per il braccio.. -Giu! Brindiamo?- 

Mi girai e c'era Harry davanti a me.. Io gli sorrisi, -Mi sembra una bellissima idea!- dissi e anche lui ricambiò il sorriso 

-Ti ho chiamato un po' di volte oggi Harry..- dissi

-eh..ho visto, ma io e i ragazzi stavamo preparando il tuo regalo di compleanno..- 

-Ci siete riusciti alla grande.. La festa è venuta benissimo…-

-Cosa pensi?! Che è finita qui?- disse 

-Che avete in mente?- 

Lui scoppiò a ridere e si allontanò.. Dopo cinque minuti i ragazzi erano scomparsi.. Il locale era pieno, c'erano tantissime belle ragazze che ballavano sui tavoli, cubi e perfino sul "palchetto" dove stava il DJ.. Louis salì sul palchetto e il DJ scese.

-Buona serata ragazze!- urlò -Questa è una performance esclusiva dei One direction preparatevi- 

Le ragazze si ammassarono sotto al palco.. Partì la musica di "Incomplete" dei backstreat boys : quella era una delle mie canzoni preferite. Salirono i ragazzi cantando, erano bravissimi io iniziai a piangere.. Cantarono senza fermarsi per un oretta tutte le mie canzoni inglesi preferite. Il mio sguardo si soffermò su Harry, mentre cantava mi stava fissando. Cavolo, non ci avevo mai fatto veramente caso: Harry era bellissimo. 

-Questo concerto è dedicato ad una persona speciale per noi, una ragazza che conosciamo solo da pochi mesi, ma alla quale vogliamo un mondo di bene. Sei la nostra cucciola Giuli. Per te ci saremo sempre..- disse Niall sorridendo 

I ragazzi scesero dal palco e io li abbracciai tutti, uno per uno. -Grazie ragazzi, vi voglio bene..- dissi

Mentre ero tra le braccia di Harry mi sussurrò: -Potevi dirmelo che era il tuo compleanno bellissima principessa..- 

-No, ho fatto bene.. Se no non avrei passato la più bella serata della mia vita.. e tu potevi dirmi che eravate così tanto famosi..- sussurrai 

Harry mi guardò e fece il più bel sorriso che poteva.

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Capitolo 9
*** He is only my best friend. ***


He is only my best friend.


Il giorno dopo entrai un'ora dopo a scuola, la sera prima ero tornata a casa alle 3 e il mattino mi svegliai in ritardo.

-Buongiorno dormigliona- disse Niall dandomi un bacio sulla guancia appena entrai in classe

Harry era seduto al suo posto, mi fece un cenno con la mano per salutarmi, era strano.

-Che ha?- chiesi a Niall

-Sarà stanco..- disse

-Ah ok..- non mi convinceva.. 

All'intervallo uscì come al solito a fumare e vidi Harry seduto su un muretto, così mi avvicinai e mi sedetti vicino a lui. 

-Hey.. Che ci fa qui tutto solo il ragazzo più famoso e conteso della scuola?- dissi 

Lui sorrise.. -Avevo voglia di stare un po' solo..- 

-Ah ok.. dai allora io vado.. ci vediamo dopo..- mi alzai 

-No Giù.. rimani qui con me.. Mi fa piacere..- disse e io mi risedetti vicino a lui. 

-Che hai Harry?- chiesi

-Io e Carol ci siamo mollati- disse

-beh, Harry insomma.. Ti ha fatto le corna..- 

Lui sorrise -Già... sono un cornuto..- 

-Su Harry.. Carol è una vipera fidati è molto meglio così, sicuramente, tra non molto, ne troverai una più adatta a te.. -

-Non è così facile Carol.. La maggior parte delle ragazze che ho avuto in questi due anni stavano con me solo perché sono Harry Styles dei One Direction..- 

-Nel mondo ci sarà pur qualcuno che riuscirà ad innamorarsi di te e ti considererà solo semplicemente Harry..-

-Non è così semplice- disse

Lo abbracciai, sembrava un cucciolo smarrito, un bellissimo cucciolo smarrito.. Dovevo fare qualcosa, stava troppo male quindi salutai Harry e andai da a cercare Niall, forse poteva aiutarmi..

-hey Niall..- esclamai

-Giu! ciao!- 

-Senti dobbiamo fare qualcosa.. per Harry.. Sta troppo male.- dissi

-L'unico modo è trovare una ragazza.. ma è troppo complicato, quindi che ne dici se stasera andiamo tutti al cinema?-

-Grande Horan.. Mi sembra un'ottima idea!- dissi dandogli il cinque.

-Ovviamente porta anche Hope, che mi sembra molto giù.. e la tua a mica italiana!-

-Certo!- dissi

-a stasera bellezza..- sorrise

-a stasera Horan-

Niall, Harry e gli altri ragazzi erano molto uniti, erano come fratelli e cercavano di evitare che uno o l'altro soffrisse troppo per qualsiasi cosa. Erano veramente fantastici. A casa c'era Francy ad aspettarmi e gli dissi della serata, lei fu contentissima. 

-Ma come hai fatto a non accorgertene?- chiese 

-accorgermi di cosa?- dissi

-beh, sai stasera andiamo al cinema con gli One Direction, la band che sta facendo impazzire milioni di ragazzine....- 

-No, andiamo con Niall, Louis, Liam, Zayn e Harry.. Per me sono solo loro cinque.. Non mi interessa che sono dei cantanti famosi in tutto il mondo..- esclamai

-Si ok.. ma non li avevi mai visti?- disse

-Mhn no.. Non ne sapevo l'esistenza..- e iniziai a ridere

-Sono dei gran pezzi di ragazzi.. Sono troppo belli…- disse 

-Si.. Non ci si può lamentare..- sorrisi e mi venne in mente l'immagine di loro cinque tutti insieme

-Harry e Zayn sono i due più sexy!-

Scoppiai a ridere.. -Perchè ridi?- disse -Ho ragione non credi?-

-Si, solo che non ci avevo pensato..- 

-Ma tu sei matta.. Stai sempre con Harry!! Oh Giuly sei senza speranze!- urlò ridendo

-Senti facciamo una cosa.. Andiamo da Hope..- dissi

-Ok, povera chissà come starà..- 

-Si lei era completamente persa per lui..- 

Così io e Francy passammo il pomeriggio cercando di tirare su il morale di Hope, senza riuscirci tantissimo. Alle 20.30 arrivò Louis a prenderci..

-Ciao ragazze.. Andiamo?- disse

-Ei Louis.. dove sono gli altri?- Chiesi, ma mi riferivo in particolare a Harry

Louis mi sorrise -Sono già al cinema.. Abbiamo avuto un piccolo "incidente" con delle fan!.. E io sono scappato..- disse ridendo

Prima di scendere dalla macchina s tirò su il cappuccio della felpa.

-Sicuramente così ti riconosceranno subito- disse Hope ridendo

-Dici?- disse Louis

-Vedrai..- disse

-Beh, in effetti hai ragione.. La mia bellezza risalta di più..- disse facendo l'occhiolino

-Louis contaci..- dissi sorridendogli

Lui scoppiò a ridere e ci accompagnò dagli altri che erano tutti incappucciati..

Scoppiai a ridere appena li vidi

-Farò il possibile…-

-Cavolo Giu.. Cerca di fare finta di niente..- disse Niall sorridendo

Per tutta sera Harry non mi rivolse parola, se ne stava in disparte.

-Harry- dissi avvicinandomi a lui -Che hai?-

-Niente perché?- 

-Sei stato da solo per tutta la serata..e non è da te..-

-Succede..- disse

Io lo abbracciai e lui ricambiò l'abbraccio.

-Ora va molto meglio- disse sorridendomi, aveva un sorriso magnifico e io mi ci persi dentro.

-Giu.. ti sei incantata- disse Harry imbarazzato portandosi la mano dietro alla nuca.

Io diventai rossa. -Oddio no Harry scusami… c'erano delle ragazze che vi guardavano in modo strano..- mentii

-Saranno state delle fan.. è normale..-

-Ah ok.. Sai io non sono abituata a questo genere di cose..-

Lui mi sorrise e io per evitare di incantarmi di nuovo chiesi a Zayn se voleva uscire a fumare, ne avevo bisogno.

-Allora Giu.. tutto ok?- chiese Zayn

-Si dai.. Come si dice, si tira avanti..- 

-Già, pomeriggio abbiamo registrato il nuovo singolo e di conseguenza abbiamo avuto una marea di interviste..- 

-Cavolo.. Chissà che bello..- dissi ironicamente

-A volte queste cose ci stressano parecchio e ci rendono molto nervosi.- disse

Una ragazza stava fissando Zayn da lontano, e pian piano si stava avvicinando a noi..

-Zayn..credo che sei richiesto- dissi

Lui si girò verso la ragazza e sfoderò un bellissimo sorriso. Se io fossi stata quella ragazza gli sarei svenuta davanti.. La ragazza cercò di mantenere la calma, riuscendoci molto poco, si fecero una foto e le firmò un autografo.. Poi la congedò con un altro magnifico sorriso. Magnifico è dir poco.

-Zayn, sai che l'hai quasi fatta morire? Ne sei consapevole?- dissi ridendo

-Lo so. Se sono così bello, non è colpa mia- 

Scoppiammo a ridere -Beh.. Modesto- esclamai

La serata trascorse bene, ma notavo che Harry era comunque sempre in disparte e questo mi rendeva abbastanza nervosa. Il giorno dopo a scuola ci avrei parlato meglio, non mi piaceva per niente vederlo così giù.

***

Prima di addormentarci, come facevamo in quelle sere, io e Francy parlammo un po'. Questo mi faceva ricordare quando ero in Italia, quando tutto era diverso.

-Che hai?Sei pensierosa stasera.- disse

-No niente..- 

-Ti conosco troppo bene… Sei preoccupata.. E forse ho capito per chi..-

Io sbuffai mi capiva troppo bene. -Si, Non so che fare per Harry.. Sta troppo male. Hai visto stasera?! Era sempre in disparte..- 

-Sai Giu, io penso che abbia bisogno di tempo.. Starà vivendo un periodo no.. e devi accettarlo.- 

-Lo so.. Ma io vorrei aiutarlo.-

-Sei strana. Capisco che è il tuo miglior amico, ma sei veramente troppo attaccata a lui..-

-Beh.. Io gli voglio un bene dell'anima. Quando mi guarda con quegli occhi straordinari mi sento sicura, so che lui ci sarà sempre…- dissi

Francy mi stava guardando con la bocca e gli occhi spalancati.

-Che hai? Ti sei imbambolata?- chiesi

Lei mi abbracciò.. -Giu stai attenta..- 

-A cosa?- chiesi

-Credo che tu ti stia innamorando..- 

-Non credo proprio Fra.. è solo il mio miglior amico.-

 

Ciao a tutte ;) 
Ci saranno dei piccoli cambiamenti dal prossimo capitolo.. 
Probabilmente questa storia sarà il primo "libro" di una serie, ma per andare avanti ho bisogno di voi.. Delle vostre recensioni, anche se negative. Così sono più motivata a scrivere.. 
Per ora cosa ve ne pare? 
Grazie a Tutti!! 
xx Chia

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Capitolo 10
*** you are the best ***


You are the best


Oggi Francy sarebbe ripartita per l'Italia, e mi sarebbe sicuramente mancata tantissimo. Questa settimanaavevo rivissuto i vecchi tempi, quando noi due eravamo inseparabili. La conoscevo dall'asilo e fin da subito era stata la mia miglior amica. Ci capitava molto spesso di litigare, eravamo troppo diverse: lei sfacciata, esuberante e sempre con mille ragazzi al seguito, io, invece, timida e impulsiva con nessun ragazzo. Alla fine, però, la nostra amicizia vinceva sempre e noi eravamo sempre più unite. Chissà quanto tempo dovevo aspettare prima di rivederla ancora, per fortuna c'era Hope, che adoravo anche se conoscevo da solo quattro mesi.

La accompagnammo all'aeroporto con i ragazzi. 

-Fai la brava- mi sussurrò Francy

-Contaci.. Sei tu quella che devi fare la brava..- dissi

Lei sorrise e indicò con lo sguardo Harry. 

-Ne abbiamo già parlato..- sussurrai abbracciandola

-L'aereo parte Fra.. Se vuoi puoi restare..- disse Louis facendo l'occhiolino 

-cavolo devo andare…- disse -E voi cinque mi raccomando non diventate ancora troppo famosi e non abbandonate la mia Giu..- disse

-Come possiamo abbandonare la nostra mascotte?- disse Louis -E per il fatto di diventare più famosi.. Beh.. ci hai visti, me in particolare.. Sono troppo bello!-

E tutti iniziarono a ridere. 

***

Ci sarebbe stata un'altra festa quella sera, a casa di Jenny Siduk, una del secondo anno ed ero stata invitata con i ragazzi e Hope. Non avevo assolutamente voglia, ma Hope ci teneva tantissimo e così decisi di farla felice andando alla festa. Arrivammo alle 21.30 e ci avrebbe aspettato una grande nottata vedendo quanta gente c'era. 

-Vedi i ragazzi?- chiesi a Hope

-No, li sto cercando anche io…- disse

-Beh non saranno ancora arrivati- 

-C'era fuori la macchina di Louis, Hope..-

Mi diressi in cucina, dove come immaginai trovai Niall che stava divorando tutto quello che gli passava sotto gli occhi.

-Ei..- dissi sedendomi vicino a lui

-Ciao bella..- disse con la bocca piena

-Dove sono gli altri?-chiesi

-Allora Zayn è andato via con una ragazza, Liam sta ballando, Louis sicuramente sarà completamente ubriaco e Harry sta entrando ora in cucina..- disse sorridendo

Mi girai e vidi Harry… Non era vestito in modo elegante, aveva solo jeans e una camicia, ma era bellissimo.

-Ei Giu..Quando sei arrivata?- chiese

-Ora..- dissi e lui mi stampò un bacio sulla guancia

Una ragazza si avvicinò a Harry che le fece un sorriso, lui la prese per mano e la porto in sala, dove la gente stava ballando. Io rimasi spiazzata a guardare la scena.. Simpatico Harry..

-Che facciamo?- disse Niall sorridendo

-Ti sfido- dissi prendendo in mano una bottiglia di Vodka 

-L'hai voluto te.. facciamo chi riesce a finire cinque bicchieri?- disse

-Ci sto!-

Di solito l'Alcol lo reggevo bene, insomma più di Niall sicuramente. Dopo solo due bicchieri sentii Niall cominciare a ridere e capii che avevo già vinto..

-troppo facile Niall..-

Bevvi il terzo, il quarto e infine il quinto.. sentivo tutto girare e mi bruciava lo stomaco. Però mi sentivo benissimo, ridevo fino a piangere con Niall.

-Vedo che ti stai dando alla pazza gioia stasera..- disse una voce che mi irritò parecchio: era Carol

-Lasciami stare- dissi tra le risate

-Certo.. Non riesci a bere un altro bicchiere?-

-Lasciami stare..- dissi

-Come immaginavo..- Carol fece per andarsene dalla cucina, ma io la chiamai bevendo un altro bicchiere. Avevo toccato il limite. La testa iniziò a girarmi sempre più forte, e io non capii più niente, non era più divertente. Poi non vidi più niente.

***

Mi svegliai che ancora la testa mi girava, non ero a casa mia. Oddio cos'era successo? La porta si aprì.

-Ah sei sveglia..- disse Harry

-Che ci faccio qui?- chiesi

-Sai.. Hai perso conoscenza, e poi hai vomitato tutta notte..-disse sorridendo

-Oddio.. Scusa Harry..- dissi

-Tranquilla.. Mettiti i miei vestiti- disse uscendo dalla stanza

Presi una maglietta e dei pantaloni della tuta, sembravo una bambina con i vestiti del papà, e mi diressi in cucina dove provenivano delle voci.

-Eii- disse Zayn venendomi in contro e abbracciandomi 

-Ciao..- dissi -Mi gira la testa..-

Scoppiarono a ridere -Beh.. Con tutto quello che hai bevuto…- disse Liam

-Harry voleva portarti all'ospedale..- disse Louis ridendo

-Esagerato.-  Harry sembrava imbarazzato. -Cavolo… Luca… Non l'ho avvertito…- urlai

-Stai tranquilla Giu.. L'ho avvertito io.- disse Liam

-Meno male- sorrisi -Mi avrebbe ucciso..-

Harry mi accompagnò a casa, prima però andammo a far colazione da Starbuck's. Tantissime ragazzine nel momento in cui entrammo nel locale lo circondarono. Lui fece un cenno con la mano al cameriere che ci sorrise e ci indicò una saletta a parte, dove nessuno sarebbe entrato. 

-Com'è?- Chiesi

-Cosa?-rispose

-emh.. insomma essere famoso- 

-è bello vedere quanta gente si preoccupa per te e ti segue in tutto il tuo percorso, ma non ho più il diritto di vivere una vita normale, di stare in tranquillità come facevo prima. Appena faccio qualcosa, viene riportata sui giornali che a volte la modificano.-

-Sai cosa darebbero quelle ragazze lì fuori per sapere tutto di te e per passare solo cinque minuti con te?-

Lui sorrise. 

-Quando avevo 15 anni, come loro, io ero completamente pazza di Jesse McCartney e dei Blue. Sapevo tutto su di loro e avevo la camera piena di loro poster. Io però non ho mai avuto la fortuna di conoscerli e di vederli dal vivo..- 

-Ah.. Quindi eri anche tu una fan sfegatata..- disse sorridendo e io scoppiai a ridere

-Si Harry.. Ero pazza… Poi con il passare del tempo, crescendo, li ho abbandonati.. Credo sia una cosa normale.. Mi sono dedicata ad ascoltare altri cantanti come Vasco Rossi, ma non so se lo conosci..- 

-Certo che so chi è..- disse

Io gli sorrisi. -Harry…. Sei il miglior amico che io possa avere.. Sei unico..- 

-Lo so..- disse facendo l'occhiolino -Anche te sei unica.. Ora devi solo abbellire la tua camera con i One Direction.. Noi ci hai conosciuto..-

-Harry.. Tu non capisci.. Per me voi siete solo cinque normalissimi ragazzi, un po' dei maiali però siete i miei migliori amici.. Non siete, per me, cantanti famosi in tutto il mondo.. Insomma, talmente sono tonta mi sono accorta solo da poco..-

-Sei fantastica..- disse abbracciandomi

***

Avevo passato una bellissima mattinata con il mio fantastico migliore amico, Harry. Ero troppo stanca, avevo del sonno arretrato della sera precedente, così mi appisolai sul mio letto. Mi svegliai che era l'ora di cena e così scesi in cucina per vedere cosa avevano preparato Kate e Luca. Come tutte le sere stavamo guardando abbracciati la tele, era così bello.

-Giu.. Ho una cosa da dirti- disse Luca

-dimmi..- risposi

-Io e Kate… abbiamo deciso di sposarci..- esclamò

Ero troppo contenta, li baciai e abbracciai subito. Saremmo diventati una vera e propria famiglia.

-Quando?- chiesi

-Giugno- Luca sorrise 

Loro erano una bellissima coppia, e sicuramente prima o poi la famiglia si sarebbe allargata ancora di più.

Ei! Allora questo capitolo non è venuto tanto bene.. Mi rifarò con il prossimo!
Dai ragazzi se avete voglia lasciate una recensione, così sono più motivata ad andare avanti!!
Ci saranno molti cambiamenti.. E non scontati..
Grazie a tutti coloro che mi stanno seguendo siete grandi! 
xx C.

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Capitolo 11
*** Sofi. ***


Sofi.


Oggi Luca e Kate si sarebbero sposati. Sarebbe stato il matrimonio del secolo, per me, visto che Luca aveva invitato tutti i miei migliori amici e sarebbe arrivata anche Francy dall'Italia.. Lui faceva sempre le cose in grande. 

Ma cosa era successo nei mesi precedenti? 

Beh io e Hope, sempre più legate, avevamo aiutato Kate a scegliere il vestito da sposa grazie anche all'aiuto di Louis, che ci faceva morire dal ridere. La scuola era finita da qualche giorno e, stranamente, tutti eravamo stati promossi. Con Harry andava tutto bene, a parte il fatto che era un donnaiolo e ogni giorno aveva una nuova ragazza, e io mi sentivo quasi triste a vederlo così. Liam e Zayn erano sempre più dolci con me ed erano molto premurosi nei miei confronti. Infine che dire di Niall, lui era fantastico, era lui che aveva aiutato Luca a scegliere il menù per il matrimonio. Kate aveva cercato di convincere me, Hope e Francy a fare le damigelle, ma da parte mia c'era stato un "assolutamente no" e quindi aveva smesso di insistere. Il mio vestito era bellissimo, era di colore pesca senza spalline e con una cintura in vita. 

L'unica nota dolente era che i ragazzi sarebbero partiti per un mese e mezzo per un tour e io sarei rimasta a Londra ad aspettarli. 

Quel giorno, il 20 giugno, ero troppo agitata ed emozionata: infatti ci misi tantissimo a prepararmi. 

Arrivai in chiesa e scoppiai a piangere c'erano tutti: zii, nonna, cugini, amici. Li abbracciai, era da troppo tempo che non li vedevo.

-Em..em- sentii qualcuno che faceva una tosse finta alle mie spalle e mi girai

-Louis!!!!- lo abbracciai

-Non piangere.. Ricordati: il trucco!- disse sorridendo -Sei bellissima comunque Giu-

Gli sorrisi. Arrivarono anche gli altri e li abbracciai tutti, mancava solo una persona: Harry.

Dov'era? Perché non era ancora arrivato? 

Non feci tempo a chiedere a Niall dov'era che lo vidi venire verso di noi. Non era bello, era stupendo, magnifico. I suoi occhi brillavano anche da lontano. 

-Harry!!- dissi abbracciandolo 

-Ei.. Sei stupenda..- disse

-Anche tu.- gli sorrisi

-Dov'è tuo fratello?- 

-è in chiesa.. stiamo aspettando la sposa..- dissi

-Dai entriamo- esclamò Niall, entrammo e ci sedemmo nei posti stabiliti.

Quando Kate entrò accompagnata da suo papà in chiesa, un brivido mi percorse sulla schiena e mi scese una lacrima. Guardai il volto di Luca, era teso, lo conoscevo, stava per scoppiare a piangere. Oh il mio fratellino.. Era stupendo.

Io ero seduta vicino a Francy e a Hope e non feci a meno di lanciare delle occhiatine a Harry, era irresistibile. 

-Giuly.. Lo sciupi se continui così..- sussurrò sorridendo Francy

Io le sorrisi, ma notai che anche Harry mi stava guardando e appena i nostri sguardi si incrociarono sorrisi imbarazzata. Sentii qualcosa muoversi nel mio stomaco.. Che mi stava succedendo? Sicuramente ero agitata per il matrimonio.

***

Stavamo aspettando l'arrivo degli sposi al ristorante, non riuscivo più a camminare quindi mi sedetti su una panchina sotto un bellissimo gazebo. Sentii qualcuno che si era seduto vicino a me. Era Harry.

-Ei..- disse -ti fanno male i "trampoli" che porti ai piedi?-

Io scoppiai a ridere. -Si.. Kate ha insistito così tanto che li mettessi..- dissi

-Beh.. stai bene..- sorrise

-Grazie..-

Mi guardai intorno.. -Sai Harry.. mancano solo due persone oggi..- Mi scese una lacrima

-No Giu.. Ci sono eccome invece..- disse fissandomi negli occhi - Sono qui.. Prova a chiudere gli occhi.. Li sentirai sicuramente..- 

Chiusi gli occhi, mi sentivo tranquilla e felice. Quando gli aprii dissi -Hai ragione.. Senza di te non so come avrei fatto..- 

Mia nonna arrivò e si sedette di fianco a Harry. 

-Ciao nonna.. Lui è Harry- esclamai

Lei lo squadrò -Ciao bel giovanotto.. è il tuo ragazzo?- 

Io diventai bordeaux e Harry sorrise, perché fortunatamente non aveva sicuramente capito cosa aveva appena detto la nonna visto che aveva parlato in italiano..

-Nonna! è solo il mio migliore amico..- dissi

Dopo la nonna arrivò anche mia cugina Sofia di 15 anni, che alla vista di Harry rimase immobile e lui continuava a sorriderle, non sapendo che avrebbe potuto ucciderla con lo sguardo.

-Sofi.. Lui è Harry..-

-So chi è Giu…-

-piacere..- disse Harry dandole la mano -directioner?- le chiese. Io li fissai entrambi e Harry vendendo la mia faccia scoppiò a ridere.

-Assolutamente si…- rispose Sofi che faticava a parlare in inglese

Io continuavo a non capire di cosa stavano parlando.. 

-Louis, Niall, Zayn e Liam sono là con Hope e Francy..- disse continuando a sorriderle -Ti accompagno..- 

Harry si alzò. -Vieni Giu?-

-No.. Sto qui con nonna..- 

-Ok..- disse allontanandosi con Sofia

Finalmente dopo dieci minuti il mio neosposato fratellino arrivò con la sua sposa.. Erano dolcissimi, sapevo che Luca era felicissimo: Kate era la donna per lui, erano fatti l'uno per l'altro, era il suo vero amore. 

Ero nel tavolo con i miei amici e alcuni cugini: diciamo che eravamo il "tavolo dei più giovani". Niall mangiava come se fosse un maiale e Louis continuava a fare brindisi. 

Avevo bisogno di fumare una sigaretta, solo che dovevo star attenta ai miei parenti, soprattutto a mia nonna. Guardai Zayn e gli feci un cenno. Lui capì al volo. Presi la borsa con le sigarette e ci dirigemmo dietro al ristorante, dove nessuno avrebbe potuto vederci.

-Allora?- chiesi

-Tutto normale… Da un lato odio questi incontri tra parenti.. Si parla sempre delle stesse cose..- dissi ridendo

-Ah si ti capisco.. Anche io non li sopporto..- rispose

-Avevo proprio bisogno di fumare..- sorrisi

-Giuli stai diventando una dipendente..- disse ridendo

-Ha parlato..- dissi sorridendo

-Come farai senza di noi per un mese quest'estate?- disse

-So cavarmela da sola Zayn..- risposi

-Non ne sono così sicuro..- esclamò

-Oh si invece…- dissi 

-Vedremo..- disse facendomi l'occhiolino

Finimmo di fumare e mentre tornavamo in sala, vidi mia cugina Sofia, seduta su una panchina sotto il gazebo. 

-Sofi..- urlai avvicinandomi -Che ci fai qui da sola?- 

Lei mi guardava in modo strano.

-Perchè non mi avevi detto dei One Direction?- disse

Io capii.. Io le dicevo sempre tutto, per me lei era una sorellina minore che dovevo proteggere. E ora sicuramente era arrabbiata con me. 

-Sofi.. L'ho scoperto anche io da poco.. Pensa, sono così tonta che ho passato quattro mesi non accorgendomi..- dissi ridendo

Lei fece un sorriso, e scoppiò a ridere.

-Perchè eri nascosta con Zayn "sono un bellissimo dio" Malik?- disse perplessa

Io scoppia a ridere.. -Zayn "sono un bellissimo dio" Malik???- 

-Non mi hai risposto..- disse seria

-Sofi.. tu lo sai che fumo no?!- dissi

-Ah è vero.. credevo che ci fosse qualcosa..- 

-No.. ma sei pazza??!! Zayn è solo uno dei miei migliori amici..- dissi

-Beh Giu.. Hai dei bellissimi migliori amici..- 

-Si non mi posso lamentare..-

-La nonna prima mi ha chiesto: "Ma si può sapere quanti ragazzi ha Giulia?"- e scoppiò a ridere

-La nonna pensa sempre male..- esclamai nel bel mezzo delle risate

-Ma è impossibile che non ti piace nessuno di loro..- 

-Sofi.. Sono i miei migliori amici..- 

-Si ok.. Ma almeno uno.. è impossibile…- disse

Continuammo a parlare del più e del meno, non so per quanto tempo, ma mi piaceva passare sempre un po' di tempo con la mia cuginetta. 

-Come sto?- chiese tutto ad un tratto

-Sei bellissima.. Perché?-

-Sta arrivando Harry "Sono un bellissimo pezzo di figo" Styles.- disse e io alzai lo sguardo diventando rossa

Sofi aveva ragione, Harry era veramente un "bellissimo pezzo di figo". Sofi mi guardò e sorrise.

-Ah Giu.. Meno male che non ti piace nessuno..- sussurrò

-Piantala!!- dissi dandole una gomitata

-Palavate di me?!- disse Harry con un sorriso bellissimo -Sono sempre nei vostri pensieri..-

-Contaci Harry!- dissi sorridendo

Lui si sedette vicino a me e continuammo a parlare con Sofi.

Hei!! Spero vi sia piaciuta...
Fatemi sapere com'era..è importante per me..
Grazie a tutti
xx C.

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Capitolo 12
*** I'll miss you all. ***


I'll miss you all.


L'ultimo giorno con i ragazzi, poi non li avrei visti per un mese e mezzo: quanto mi mancheranno!

Oggi avrei trascorso tutta la giornata con loro, era la nostra giornata. 

Harry e Louis arrivarono a prendermi alle 9 del mattino. Li fece entrare Kate, che stava preparando le valigie per la loro luna di miele:  lei e mio fratello avrebbero passato 3 settimane a New York, Los Angeles, Yellowstone: beati loro!!

Il mio risveglio, quindi, non fu tranquillo come al solito: Harry iniziò a bussare alla porta, io misi la testa sotto il cuscino, poi entrarono in camera.

-No ma.. Fate con comodo..- borbottai da sotto il cuscino

Harry e Louis si misero ai miei lati e iniziarono a riempirmi di solletico. Ridevo e piangevo come una pazza! 

-Basta!! Vi prego!!!- urlai

Si scambiarono uno sguardo. -Ok, Lou.. Possiamo smettere.- disse Harry ammiccando

Io sbuffai.

-Ora potete essere così gentili da uscire dalla mia camera così mi cambio?- dissi

-Mhm.. Tranquilla! Io e Harry ci amiamo, siamo gay! Puoi spogliarti anche davanti a noi.. Vero begli occhioni verdi?- disse con una voce femminile in direzione di Harry

-Si Giu! Io e Tomlinson ci amiamo! Non farti problemi..- disse Harry anche lui con una voce da gay

-Oh.. Finalmente sono così contenta che vi siete dichiarati ragazzi o forse è meglio che dico ragazze?! Però preferirei comunque avere un po' di privacy- dissi facendo l'occhiolino e accompagnandoli alla porta. 

Chiusi la porta e scoppiai a ridere.

-Harry dovevi stare meglio al mio gioco!- urlò Louis

-Vi ho sentiti!!- urlai e sentii che scoppiarono a ridere.

Non cambieranno mai. Mi cambiai e loro erano fuori dalla mia porta appoggiati al muro.

-Mi sa che oggi le guardie del corpo le ho io!- dissi sorridendogli

-Come desidera signorina!- disse Louis prendendomi sotto braccio

Andammo a far colazione da Starbuck's dove ci raggiunsero Niall, Zayn, Liam e Hope. Come al solito i ragazzi ci misero un po' a scappare dalla folla di fan urlanti. Così io e Hope, ci sedemmo al tavolo ad aspettarli, sapendo che comunque ci avrebbero messo un eternità.

-Allora?- chiese Hope

-Sta mattina quei grandissimi rompipalle di Styles e Tomlinson hanno invaso la mia camera per svegliarmi!- 

Hope scoppiò a ridere -Un dolce risveglio!- esclamò

-Lasciamo stare!- dissi

-Almeno ti ha fatto piacere che Harry ti ha svegliata..- disse facendomi l'occhiolino

-Che stai dicendo?!- esclamai

-Giu.. mi dispiace dirtelo così, ma si vede lontano dieci chilometri che sei pazza di lui!..- sussurrò per evitare che qualcuno nella sala ci sentisse

-Ma è solo una tua impressione! Davvero Hope! Lui è il mio miglior amico!- 

-Tu sei pazzamente innamorata di lui.. Forse sei te che non vuoi ammetterlo.. Giuly per una volta, prova ad ascoltare il tuo cuore..  Insomma al matrimonio, si vedeva quanto lo cercavi con lo sguardo!- disse

-Tu ti sbagli… Te l'ho detto Hope.. È solo il mio miglior amico..- dissi

Lei sbuffò e un secondo dopo i ragazzi entrarono nella sala.

-Mi è quasi passata la fame..- disse Niall sbuffando

Tutti ci girammo a guardarlo con occhi spalancati.

-Che c'è?- esclamò -Ok.. Forse ho ancora un po' di fame…-

Scoppiammo a ridere. 

***

Nel pomeriggio andammo a casa dei ragazzi. Avremmo voluto fare un giro per Londra, ma i ragazzi avevano voglia di tranquillità e per le strade avrebbero sicuramente incontrato fan. 

Quindi eccoci lì nel mega appartamento dei One direction. Niall, Liam, Louis e Hope giocavano con la play, Zayn li osservava e scattava foto a caso e io e Harry stavamo parlando del più e del meno.

Ad un tratto Harry mi abbracciò. 

-Harry?!- esclamai sorpresa dal suo gesto

-Mi andava di abbracciarti..- disse quando si staccò da me. 

-Tranquillo..- dissi sapendo di diventare rossa -Vado a fumare..-

Mi alzai e scappai fuori sul balcone.

-Simpaticona…- Disse qualcuno dietro di me

-Zayn scusa.. Ero quasi in astinenza da sigarette…- dissi ridendo

La "pausa sigaretta" come la chiamava Zayn, era un momento dove io e lui parlavamo del più e del meno. Zayn era speciale, non era il ragazzo superficiale che dicevano tutti.

-Beh. Potevi chiamarmi..- disse sedendosi vicino a me 

-Ok, scusa..- dissi sospirando

-Che hai?- chiese

-Niente Zayn.. Mi mancherete..- dissi

-Lo so..- sorrise compiaciuto -Chi ti mancherà più di noi?- 

-Tutti allo stesso modo Malik..- 

-Lo so..- sorrise

-E allora perché mi chiedi le cose se sai già tutto?- 

Lui scoppiò a ridere.

-Vieni qui..- mi abbraciò

Quando mi lasciò dall'abbraccio gli chiesi: -Allora Malik.. Quante fan hai intenzione di uccidere o far svenire il prossimo mese e mezzo?- 

-Gelosa?- chiese

Io scoppiai a ridere: -Per niente! Sai essendo uno dei miei cinque migliori amici, cercavo di farti mettere la testa a posto..-

Lui scoppiò a ridere: -Farò strage di cuori, promesso..!- 

Io lo guardai male -Sei senza speranze Malik…- dissi dandogli una gomitata

-Parla con Harry, lui deve mettere la testa a posto..- disse

-Causa persa in partenza!!- dissi iniziando a ridere

***

Ecco arrivato il momento del saluto, il giorno prima avevo passato una giornata stupenda in loro compagnia. Erano le 9.30 del mattino e i "miei" cinque uomini stavano per partire. Io e Hope li accompagnammo all'aeroporto, ad essere sincera ero molto triste. Li abbracciai tutti, lasciando per ultimo Harry.

Lui mi abbracciò fortissimo, mi scese una lacrima, lui capì che stavo per piangere. 

-Ci vediamo tra un mese e mezzo, piccola.. Non ti dimenticherai di me vero? In fondo è solo un mese e mezzo..- disse

-Sei tu che non ti devi dimenticare…- esclamai

-Ti prometto che ci sentiremo tutti i giorni…- disse

Ci abbracciammo ancora..

-Harry dobbiamo andare..-urlò Louis

Mi prese il viso guardandomi negli occhi, sentivo una strana sensazione, la stessa che avevo provato al matrimonio quando lo guardavo.

-Mi mancherai Giu…- disse e mi lasciò il viso - ti voglio bene..Non scordarlo mai.-

-Anche tu mi mancherai Harry.. Ti voglio bene anche io..- Gli diedi un bacio sulla guancia.

Li vidi allontanarsi. Non vedevo l'ora di chiamarli appena sarebbero arrivati. 

Grazie a tutti coloro che stano leggendo questa FF..
So che non sarà bellissima..  Ma grazie allo stesso a tutti..
Da ora la storia prenderà un altro verso.. ;)
Un abbraccio
xx C.

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Capitolo 13
*** Il tempo passa.. Tutto passa. ***


Il tempo passa.. Tutto passa.


Harry Edward Styles vuoi rispondere a questo maledetto telefono?!

Erano passate due settimane dalla partenza dei ragazzi e io li sentivo tutti i giorni, eccetto uno: Harry. La  prima settimana Harry mi aveva chiamato tutte le sere, prima dell'inizio di ogni concerto, poi man mano che i giorni passavano non l'avevo più sentito. Mi mancava terribilmente. Mi mancava il mio miglior amico. Avevo bisogno di parlare con lui e di sapere il perché del suo comportamento. Quel pomeriggio, come sempre, sentii i ragazzi su Skype.  

-Giu!- urlò Niall da dietro al computer

-Ei Niall… Allora?- chiesi

-Tutto ok- disse sorridendo -Tu?- 

-Bene.. Gli altri dove sono?- 

-Stanno arrivando..- esclamò e si piazzarono davanti alla webcam anche Louis, Liam e Zayn. 

Parlammo per un po'.. Come sempre sapevano tirarmi su di morale!

-Harry non c'è?- chiesi -Non capisco perché non mi risponde più..- 

Loro scoppiarono a ridere.

-Harry in questi giorni è molto impegnato..- urlò Louis maliziosamente

-Una ragazza?- dissi

-Si! Quest'anno abbiamo una nuova truccatrice e diciamo che Harry ha "approfondito" l'amicizia..- sorrise

Io finsi un sorriso. -Beh dai salutatemelo..- dissi -Ora devo scappare….Ciao ragazzi ci sentiamo..- 

Dopo che che ci eravamo salutati, spensi la webcam e mi buttai sul letto.

Una lacrima rigò il mio viso. Perché Harry non mi aveva detto niente? In fondo sono la sua miglior amica.. E poi perché mi sento così morta dentro? Non riuscivo a capire. Decisi che da quel giorno avrei smesso anche io di cercarlo. 

Trascorsi tutto il pomeriggio a guardare il mio cartone animato preferito: la sirenetta.

 

Ursula: Allora, il patto è questo. Ti farò una pozione che ti trasformerà in una creatura umana per tre giorni. Sono stata chiara? Per tre giorni.

Ursula: E ora fai bene attenzione, è importante. Prima che il sole tramonti il terzo giorno, devi fare in modo che il nostro caro principino si innamori di te. E ciò vuol dire che deve darti un bacio. Non deve darti un bacio qualunque, deve darti il bacio del vero Amore.

Ursula: Se ti bacia prima che il sole tramonti al terzo giorno, resterai umana per tutta la vita. Ma se non lo farà... tornerai ad essere una sirena. Da quel momento... mi apparterrai.

Sebastian: No Ariel! Non fare la stupida!

Ursula: Affare fatto, allora?

Ariel: Ma se divento umana... non potrò mai più stare con mio padre e le mie sorelle...!

Ursula: È naturale, mia cara! Ma avrai il tuo uomo, non è meglio? La vita è piena di scelte difficili, non te l'hanno detto? Oh, dobbiamo ancora parlare di un'altra cosetta, non abbiamo discusso la questione del pagamento, non si può avere qualcosa senza niente in cambio.

Ariel: Ma io non ho niente!

Ursula: Non pretendo molto, un compenso del tutto simbolico... una sciocchezza! Una cosa di cui puoi fare a meno. Quello che voglio da te è....

Ursula: La tua voce.

Ariel: La mia voce?

Ursula: Proprio così, zuccherino. Non potrai più parlare, cantare... niente di tutto ciò.

Ariel: Ma senza la mia voce... come potrò...?

Ursula: Avrai sempre la tua bellezza, il tuo bel faccino, e inoltre non devi sottovalutare l'importanza del linguaggio del corpo!

 

Proprio su questa scena mi addormentai, ero triste, troppo triste. Harry mi aveva delusa, in fondo l'ho sempre saputo che lui si sarebbe dimenticato di me. Come fanno tutti del resto.

"Drin!Drin!" E ora chi diavolo è? pensai scendendo in sala e aprendo la porta. 

-Ti devo parlare!- urlò Hope entrando di corsa in casa

-Ciao Hope! Buon pomeriggio anche a te……- dissi ironicamente

Si buttò sul divano e iniziò a parlare. 

-Harry- esclamò porgendomi un giornale.

-Posso non volerlo guardare?- dissi

Stava per iniziare a dire qualcosa e io la fermai.

-Hope, davvero.. Non voglio sapere niente.. Preferirei che me lo dicesse lui..- dissi

-Ok, come vuoi.. Quando lo senti?- chiese

-Non credo che lo sentirò…- dissi

-Perchè?- esclamò sbarrando gli occhi

-Non lo so Hope, credo sia successo qualcosa.. Anche se non so cosa! È una settimana che lo chiamo e lui non mi risponde.. Neanche un messaggio.- una lacrima percorse il mio viso

Hope mi abbracciò. -Mi manca Hope.. Non immagini quanto.- dissi

-Lo so tesoro.. Che ne dici se oggi rimango qui da te a dorire e facciamo una specie di pigiama party tra amiche?- 

-Ci sto- dissi sorridendo

***

Il giorno dopo io e Hope andammo, visto la bella giornata, ad Hyde Park a prendere il sole. 

Cavolo mi sono dimenticata di sentire i ragazzi su Skype!! Così presi il cell e chiamai Louis, lui sicuramente avrebbe risposto..

-Pronto?!- disse

-Lou!!!!- urlai

-Ei!! Credevo che oggi ci avessi dato buca!- 

-Come avrei potuto?!- urlai

Lui scoppiò a ridere e a turno mi passò gli altri ragazzi. Ci fu una sorpresa

-Pronto?- disse una voce che conoscevo troppo ma troppo bene. Una voce che era riuscita a scaldarmi il cuore quando stavo male. 

-Harry?!- dissi 

-Emh. Ciao Giu..- disse

-Tutto ok?- 

-Si te?- disse in tono molto freddo

-Che hai Harry? Perché non mi rispondi? Neanche un messaggio..- dissi e scoppiai a piangere

-Giuly mi dispiace.. Sono molto occupato, il tour, i fan.. e… Samantha..-

-Samantha?- chiesi

-Si te la farò conoscere..- disse sempre in tono freddo

-Ok Harry.. Se vuoi chiamami. Io sono sempre qua, e tu mi manchi tantissimo, mi manca il mio miglior amico..- esclamai tra le lacrime

-Scusami..- disse

-Ciao Harry.- Chiusi la telefonata e scoppiai a piangere nell'abbraccio di Hope.. Perché faceva così?! E perché io reagivo così?! 

-Hope.. Non so che mi prende..- dissi

-Tranquilla Hope… Ci sono io…- la abbracciai ancora

Con Hope stavo benissimo, ma avrei voluto che in quel momento ci fossero lì anche Luca e Kate, che erano in luna di miele. 

-Ti voglio bene Hope..- 

Grazie a tutti coloro che stanno seguendo la storia..
Questo capitolo non è bellissimo.. Spero comunque vi sia piaciuto! 
Se volete lasciate una recensione!
Grazie mille, e un grazie particolare a _OneDirectionAreMine_ e a Old yellow bricks.. 
xx C.

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Capitolo 14
*** Thank you Kate. ***


Thank you Kate.


Passò un'altra settimana, e finalmente Luca e Kate tornarono. Come avevo previsto Harry non si era fatto vivo e continuavo a non capire il perché. Sentivo i ragazzi tutti i giorni e a volte mi capitava di chiamare Zayn durante la "pausa sigaretta". Mancava una settimana ancora e per fortuna sarebbero tornati da questo odioso tour, che me li aveva fatti allontanare. Almeno così mi sarei trovata a faccia a faccia con Harry e ci avrei parlato.

Kate vedeva che in me c'era qualcosa che non andava, quindi cercò di distrarmi con un po' di "sano" shopping. 

-Come è andata in America?- chiesi

-Giuly dovevi venire.. è meravigliosa, sembra essere perennemente in un film.- disse

-immagino..- sforzai un sorriso

-tu invece? Come sono state queste settimane?- 

-Normale.. Ho passato il tempo con Hope e con i ragazzi al telefono o su Skype.- dissi

-Sono contenta che continuate a sentirvi anche se sono lontani. Si vede che ci tengono a te..- 

-Già- sospirai

-Però io credo di conoscerti molto bene tesoro, per favore mi dici che hai?- disse guardandomi con i suoi occhi bellissimi

-Tranquilla Kate non è niente..- dissi 

-No non è vero.. Dimmelo.. Ti prego, voglio sapere cos'hai..-

Sospirai, perché Kate sapeva leggermi così bene negli occhi? Mi conosceva troppo bene. 

-È Harry… Non si fa più sentire, e non so il perché.. Se io conoscessi "il perché" sarei molto molto più tranquilla, ma non lo so e ci sto male.- dissi tutto d'un fiato

-Hai provato a chiederglielo?-

-Beh.. se non mi risponde al telefono la vedo molto dura..-

-Tu ci tieni davvero tanto a lui?- 

-Si..- annuì

-Ok.. Giu.. Si parte!-urlò

-Che?! Cosa?!- esclamai

-Andiamo da Harry e dai ragazzi, gli parli e poi torniamo a casa..- disse

-Ma Kate… Sono in Spagna! E dopo domani saranno in Germania…- dissi

-Ci parlo io con tuo fratello, li raggiungiamo in Germania, tu parli con Harry e poi torniamo qui..-

-Guarda che tornano tra una settimana.. Posso aspettare..- 

-No che non puoi! Non voglio vederti ancora così..- urlò

***

Ed eccomi lì su quell'aereo con Kate di fianco diretta in Germania dai miei migliori amici. Scendemmo all'aeroporto, prendemmo un taxi e ci dirigemmo nell'hotel dove avremmo sicuramente trovato i ragazzi. Sentii tantissime ragazze urlanti e vidi la faccia di Kate sbiancare quando ci trovammo in mezzo alla folla urlante.

-Kate è normale- le urlai sorridendo

Lei scoppiò a ridere. Mi avvicinai piano piano ad una guardia. -Salve.-dissi 

-Salve.-disse in inglese con accento tedesco

-io sono Giuly, sono amica dei ragazzi, mi puoi lasciare passare?- 

Quel signore mi guardò e scoppiò a ridere, io lo guardai interrogativamente. 

-Chiamali!- ordinò Kate

Composi il numero di Louis.

-Pronto?- disse 

-Louis?!- 

-Giuly???? Dove sei? Cosa sono queste urla?- esclamò

-Mi vieni a prendere?- chiesi

-E come faccio?? Non posso prendere un aereo ora!-

-Cretino! Sono qui a Berlino, sotto il tuo hotel, con Kate…- urlai

tu-tu-tu-tu.. Dopo qualche secondo vidi un ragazzo spuntare dietro la porta. Le fan iniziarono ad urlare ancora di più e lui fece un cenno con la mano. 

-Loro vengono con me.- disse alla guardia indicandoci

Ci lasciò entrare nell'albergo e io saltai in braccio a Lou. 

-Giuly! Si può sapere che fai qui?-Urlò

-Volevo vedervi!- dissi 

-E ha dei conti in sospeso..- esclamò Kate

Louis capì al volo. -Harry?-

Io arrossì. -Già.. Non so se per sera sarà ancora vivo..- dissi e Lou sorrise

-Dai venite.. Gli altri saranno sicuramente felici di vedervi..-ci fece strada continuando a sorridere

La loro suite/appartamento era troppo enorme, era quasi più grande della casa di Kate e Luca. Rimasi sulla porta con la bocca spalancata, quando mi sentii abbracciare. 

-Zayn!- urlai

-Perchè non ci hai avvertito?- disse

-Perchè ho deciso l'altro ieri all'ultimo minuto..- dissi

Mi vennero incontro anche Liam e Niall che mi riempirono di baci. Sentì la porta di una camera aprirsi, il mio cuore iniziò a battere sempre più forte. Ed eccolo lì, Harry, con tutta la sua infinita bellezza. Gli corsi incontro e lo abbracciai fortissimo. 

-Harry.. Sai che ti odio?- sussurrai

-Questa mi è nuova..- sussurrò stringendomi di più

-Dobbiamo parlare- dissi

-Lo so, vieni.- Mi prese per mano e mi portò nella sua stanza. Era troppo disordinata!

-Perchè fai così?- chiesi

-Giuly, io non volevo ferirti.. Non ho avuto tempo- disse

-un messaggio Harry, non ci impieghi tanto.- 

-Scusami Giu.. Io non ti ho dimenticata! Te sei sempre nei miei pensieri, sempre Giu..- mi abbracciò ancora

-Promettimi qui di non dimenticarmi mai.. e di farti sentire..-

-Promesso..- sorrise 

Aveva il sorriso più bello del mondo. Ad un tratto entrò nella camera una donna, avrà avuto si e no quarant'anni, anche se sembrava più giovane..

-Ah.. Giu. Lei è Samantha. Samy lei è Giuly, la mia migliore amica..- 

Feci un sorriso finto. Quella era Samantha?! Non ci potevo credere..

Questo capitolo non è tanto bello...
Mi rifarò con il prossimo!!
ciaoo!
xx C.

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Capitolo 15
*** Her smile. ***


Her smile. 


Ed eccomi lì ancora distesa sul letto della mia camera. Erano passati quattro giorni da quando avevo fatto quella pazzia con Kate; da quando ero andata a Berlino per parlare con Harry. 

Ero riuscita a chiarire con lui, per fortuna! 

La meravigliosa notizia era che i ragazzi domani finalmente sarebbero tornati.. Ero troppo contenta! 

Suonò il campanello, non avevo voglia di andare ad aprire, tanto sapevo che avrebbe aperto Kate. Dopo neanche due minuti entrò Hope in camera mia.

-Ei tesoro!- la abbracciai

-allora come va?- disse

-benissimo Hope!- le sorrisi -domani vieni con me all'aeroporto vero?- 

-Giu! Mi piacerebbe, ma domani lavoro..- 

Mi rabbuiai. 

-Scusa tesoro.. Lo so che ci tenevi così tanto. Ho implorato in ginocchio il mio capo.. ma.. niente da fare..- disse

-Tranquilla.. Ci vedremo alla sera..-

-contaci!- mi abbracciò -Ora che intendi fare? Vuoi stare qui, così, ad ammuffire?- chiese

-Che proponi?- 

-Io direi Hyde Park..- esclamò

Hyde Park era il nostro parco, il parco dove trascorrevamo giornate dedicate solo a noi e a nessun altro. Presi un telo enorme, per poterci sdraiare sull'erba, e ci incamminammo.

-Sai Hope.. Credo di essere felice..- sorrisi

Lei mi abbracciò senza dire niente, sapeva che avevo bisogno solo del suo abbraccio.

Finalmente arrivammo nel nostro parco e ci sdraiammo sull'erba. 

-Giu.. Devo dirti una cosa..- disse

-Dimmi che c'è?- mi stava facendo preoccupare

-Sono innamorata- disse

Io spalancai gli occhi. -Non sapevo che ti vedessi con un ragazzo.- dissi un po' delusa

-Infatti, non mi vedo con nessuno.. Sono innamorata persa di un ragazzo che è partito per un viaggio quasi due mesi fa.- disse

Io la guardai sempre più interrogativamente. 

-Ha degli occhi verdi stupendi, dei ricci non tanto perfetti e un sorriso bellissimo. Solo che ora è fidanzato con una "vecchiaccia" quarantenne.-

Ok, fermi un attimo. Io questo lo conosco. Non può essere lui. No, dai.. Siamo realisti non può essere LUI!

-Sono innamorata di Harry Styles- esclamò tutto d'un fiato

Rimasi immobile, con gli occhi spalancati. No, non poteva essere vero.

-Perchè non me l'hai detto prima?- dissi

Lei mi stava osservando. Io mi alzai. Si ero arrabbiata. Perché ero così tanto arrabbiata? Si, sicuramente perché Hope non me l'aveva detto. Chissà da quanto le piaceva. Mi scese una lacrima. Perché mi è scesa una lacrima? Oh al diavolo tutte queste stupidi e insensate domande. 

-Che hai?- chiese

-Niente..- dissi

-Non è vero.-

-Perchè proprio Harry, Hope?? Perchè Harry?- urlai

Lei scoppiò a ridere. Ma le sembra questo il momento per ridere? 

-Lo sapevo!!- urlò continuando a ridere

-Cosa?- 

-Giuly tu sei innamorata di Harry, è questa la verità.- disse

-Piantala, questo discorso è chiuso da un pezzo..Sei tu quella che si è persa nei suoi occhi verdi smeraldo!- sbottai

Lei continuò a ridere. -Oh Giuly.. A me non piace Harry.. Non mi piace tranquilla. Volevo solo vedere come reagivi.. Tu sei gelosa di lui!- disse

Io sospirai.. -Hope, si sono gelosa di lui. Cavolo prova a metterti nei miei panni. La mia migliore amica con il mio miglior amico.. Ma dove siamo?! A Beautifull?- 

-No mia cara tu sei innamorata.. E non capisco perché non lo vuoi ammettere..-disse -Sai non è una colpa innamorarsi..- 

-Io non lo so Hope, veramente non lo so.- sospirai

Ma perché tutti dovevano tirare sempre fuori quella storia? Basta mi sono stancata. Lui è il mio migliore amico, solo il mio migliore amico?

Quella sera Hope doveva curare sua sorella  di soli cinque anni quindi avrei passato la serata con Luca e Kate.

-Ei tesoro.. ci vediamo domani sera allora.. Tu preparati per il tuo Harry!- mi sorrise e mi diede un bacio sulla guacia

Come avrei fatto senza di Hope? Era unica.

***

Ed eccomi lì, il giorno del ritorno dei miei fantastici cinque amici. Ero all'aeroporto e aspettavo con tantissima ansia il loro arrivo. Continuavo ad alzarmi e camminare avanti e indietro davanti alle enormi finestre dell'aeroporto, quando mi sentii abbracciare da dietro. 

Mi girai e vidi i bellissimi occhi verdi di Harry. Bellissimi, come sempre. 

-Harry..- urlai

-Ok, ora sono qui e non ti lascio più- disse stringendomi nel suo abbraccio

-Siamo qui- lo corresse Louis

Mi staccai da Harry e andai incontro a tutti per abbracciandoli. 

-Oh finalmente ora posso torturarvi come si deve- dissi sorridendo

-Oh, no..-esclamò sorridendo Zayn

Drin Drin Drin. Risposi immediatamente, era Hope, sicuramente voleva salutare i ragazzi.

-Pronto?!- risposi e sentii dei rumosi strani -Hope?! Hope?!- urlai

-Salve signorina..- parlò un uomo

-scusi lei chi è?- dissi

I ragazzi mi guardarono interrogativamente, e si strinsero intorno a me per sentire meglio.

-Sono un dottore. La sua, presumo, amica è qui in ospedale. Ha perso molto sangue, ed è in coma.- 

Iniziai a piangere e Liam immediatamente prese il mio cellulare, mentre io stringevo Harry. Sentivo Liam urlare come un pazzo, era arrabbiatissimo. Di corsa prendemmo un taxi e ci precipitammo all'ospedale, dove c'era già la madre di Hope che piangeva. Hope era stata stuprata prima di andare al lavoro da uno schifoso, viscido, insensato e spregevole "essere" che la polizia fortunatamente era riuscita a catturare. Quell'essere si meritava tutte le pene dell'inferno, come aveva potuto toccare una ragazzina indifesa?

Vedevo le facce dei ragazzi, anche loro stavano soffrendo in silenzio, per Hope. Se Hope non ce l'avesse fatta, io non so cosa avrei fatto. 

-Giuli, stai a dormire da noi stasera.- disse Harry accarezzandomi la testa. 

Annuii. -Harry come faccio senza di lei?- esclamai

-Lei ci riuscirà, Hope è forte.- esclamò

Io lo abbracciai, sperando che fosse realmente così. In quell'istante, tra le braccia di Harry, mi addormentai con l'immagine del sorriso di Hope del giorno prima quando mi aveva detto: "Ei tesoro.. ci vediamo domani sera allora..preparati per il tuo Harry".

Ok forse è un po' triste..
Spero comunque che vi piaccia.. 
xx C.

 

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Capitolo 16
*** Hazza. ***


Hazza.


Mi svegliai tra le braccia di Harry. Stordita da quello che era successo. Guardai Harry, dormiva come un angioletto. Accarezzai i suoi bellissimi ricci, non perfetti, continuando a guardarlo. Com'era bello. Pensai a Samantha, quella donna era così fortunata, quanto la invidiavo. Un attimo: la invidiavo?! 

Presi il pacchetto delle sigarette e mi diressi verso il balcone. Il giorno prima avevo chiamato Luca, raccontandogli quello che era successo e che non sarei tornata a casa a dormire. Con sorpresa sul balcone trovai Zayn. 

-Ei..- mi disse venendomi incontro e circondandomi nel suo abbraccio

-Giorno Zayn.- 

-Notizie?- chiese

-Nessuna.- sospirai

-Giuli lei ce la farà sicuramente. Hope è forte.- 

-lo spero così tanto..-

Mi appoggiai al muro e rimasi a fissare le case davanti a me, senza dire niente. La mia mente viaggiava, pensavo a Hope, a lei che era fantastica, a lei che avevo conosciuto solo sette mesi prima,  a lei che era riuscita a cambiare la mia vita in meglio,  a lei che mi era sempre stata vicina, a lei che era la migliore amica che potessi avere. Hope ti prego, resisti per me. 

***

Non parlai per tutta la mattina. I ragazzi avevano un'intervista e io ne approfittai per andare in ospedale dalla mia Hope. Non potevo entrare nel reparto rianimazione, perché c'era dentro sua mamma, che non aveva mai lasciato l'ospedale. Rimasi seduta sulle scomode sedie dell'ospedale ad aspettare il risveglio della mia migliore amica, fino a quando arrivò mio fratello.

-Ei cucciola- mi abbracciò

-Luca che ci fai qui?- dissi

-Ti ho portato da mangiare- esclamò alzando un sacchetto di plastica

-Non ho tanta fame, davvero.. Grazie mille..- 

Lui mi abbracciò. In quell'istante vidi un medico uscire dal reparto.

-Scusi. Volevo sapere novità sulla ragazza della camera 14, Hope Williams.-

-Mi dispiace, posso informare solo i parenti.-

-Ma io sono la sua migliore amica, cavolo! Devo saperlo, mi dica qualcosa, la prego- le lacrime iniziarono a rigare il mio viso

-È fuori pericolo, tranquilla.- sussurrò per poi andarsene

Sorrisi, ora si che ero più contenta: Hope sarebbe ritornata da me. Avrei voluto entrare nella sua stanza e stringerle la mano per farle capire che io c'ero, che io ero lì solo per lei, che non l'avrei mai abbandonata.

Mandai un messaggio a Harry: "È fuori pericolo! xx G."

Passò neanche un minuto e mi aveva già risposto, come aveva fatto?! 

"Stiamo arrivando. xx H." -Perfetto- pensai

Arrivarono tutti e cinque seguiti da due body guard e Louis teneva in mano un enorme mazzo di fiori. -Queste sono per Hope! Dove li metto?- chiese

-Lou non possiamo entrare.. Appena entra un medico chiediamo…- 

Sentii l'abbraccio di Harry e io rimasi immobile, trattenendo il respiro. I brividi percorsero tutta la schiena, perché doveva farmi quell'effetto?

-Cosa ti avevo detto cucciola?- sussurrò Harry

Io sorrisi.

***

Finalmente eccomi lì in quella stanza di ospedale ad osservare Hope, che aveva ancora gli occhi chiusi. I medici ci avevano detto che l'avevano sedata per evitare un brusco risveglio e ci avevano dato via libera per stare nella stanza, a patto che non entrassimo in più di due. Quindi Harry era al mio fianco che mi cingeva il braccio sulle spalle e io avevo la testa appoggiata alla sua. 

-Appena si sveglia si festeggia!- disse 

Gli sorrisi e lui ricambiò. Perché riusciva sempre a donarmi sorrisi così belli? 

-Senti, pensavo… ti va di andare a fare un giro?- chiese non appena uscimmo dalla sala

-Ok..- dissi

-È da troppo tempo che non passo un giorno con la mia migliore amica…- 

-Già..- risposi 

-Però fammi un sorriso..- esclamò -Uno dei tuoi stupendi sorrisi!-

-Farò il possibile- dissi sorridendo

-Va già meglio- ammiccò

Ci sedemmo su una panchina in Hyde Park, eravamo stanchi, avevamo fatto un giro in Piccadilly Circus , correndo ogni volta che vedevamo una fan. 

-Come va con Samantha?- chiesi 

-Be.e.ene- rispose in tono sorpreso incrociando i miei occhi

-Che c'è?- chiesi

-è strano.. cioè non mi hai mai chiesto niente di lei..- 

-Beh, non mi sta molto simpatica Hazza..- lui sorrise

-Come diavolo mi hai chiamato?- iniziò a ridere e io arrossì

-Me l'ha detto Lou…- dissi e poco dopo risi anche io, Harry aveva una risata troppo troppo contagiosa.

-Comunque ritornando a Samantha..- disse tornando serio -Sai, lei mi piace.. Non credo di essermi sentito così con altre ragazze.. Però non ne sono innamorato, è solo attrazione fisica..- 

-Ma Harry.. Ha quarant'anni.. Potrebbe essere tua madre!- esclamai

-Lo so.. Ma non lo è.. e poi hai visto anche te.. sembra una ragazzina…- 

-Si questo si..- dissi -Ti prego Hazza cambiamo discorso?- lo supplicai

-Vedo che sei molto legata con Malik…- esclamò

-Zayn?!-

-Quanti Malik conosci?- esclamò sorridendo

Io scoppiai a ridere -Zayn è solo un mio amico, è uno dei miei migliori amici..- 

-Sarà meglio- sbottò sorridendo

Gli arruffai i capelli, i suoi ricci quasi perfetti.

Sentii il mio cellulare vibrare, Harry mi guardava interrogativamente.

-Pronto Lou-

-Si è svegliata!- riattaccai, presi Harry per mano e corremmo all'ospedale.

 

 

 Eiii! Come vi sembra? 
Grazie :) 
xx C.
 

 

 

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Capitolo 17
*** More than this. ***


More than this


"Non so' che cosa fare
il sonno se n'è andato e non tornerà
un vetro da cui guardare
il silenzio fermo della città

E ti vorrei chiamare
si però a quest'ora ti arrabbierai
e poi per cosa dire
a metà io so che mi bloccherei

Perché non è facile
forse nemmeno utile
certe cose chiare dentro poi non
escono, restano, restano

Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
in tutto quello che faccio e non faccio ci sei,
mi sembra che tu sia qui
sempre

Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
dovunque guardo ci sei tu
ogni discorso sempre tu
ogni momento io
ti sento sempre più

Seduta lì a parlare
con i tuoi amici che bello sei
mi sembra di impazzire
per essere lì con te non so che darei

Ti vorrei far vedere
tutti i miei foglietti e le lettere
che ti vorrei spedire
ma non ho il coraggio e non so perché

Perché non è facile
forse nemmeno utile
certe cose chiare dentro poi non
escono, restano, restano

Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
in tutto quello che faccio e non faccio ci sei,
mi sembra che tu sia qui
sempre


Vorrei dirti, vorrei
ti sento vivere
dovunque guardo ci sei tu
ogni discorso sempre tu
ogni momento io
ti sento sempre più"

(883-Ti sento vivere)

 

Ero in giro per Londra, con le cuffie del mio Ipod nelle orecchie. Perché ogni volta che vedevo Harry le gambe mi tremavano, il mio cuore smetteva per qualche istante di battere, facevo fatica a respirare? E quando mi sfiorava o mi abbracciava perché sentivo tutti quei brividi sulla schiena? 
Ok, sto impazzendo. Si sono pazza. Lui è il mio miglior amico. Solo e unicamente il mio miglior amico. Cosa mi sta succedendo?
Per fortuna c'era Hope! Lei, la mia migliore amica, era tornata dall'ospedale circa due settimane fà, era ancora molto scossa e faceva fatica ad uscire di casa. Io e i ragazzi non la lasciavamo mai sola, ci faceva tenerezza, sembrava una cucciola indifesa che ha bisogno di essere sostenuta e aiutata da noi, i suoi migliori amici. 
Quindi avevo passato due settimane in compagnia di Harry. Lui era strano, o almeno sembrava strano a me. 
Arrivai a casa di Hope, gli altri erano già arrivati visto che c'era parcheggiata fuori l'auto di Lou e la moto di Zayn. 

-Giu! Alla buon ora!- urlò Zayn che era fuori a fumare

-Ciao Zayn.. Allora tutto ok?- chiesi

-Si certo.. Come sempre..- sorrise

Il suo sorriso era bellissimo, se non era uno dei miei migliori amici, sarei stata sicuramente cotta di lui!

-Ok, io entro..- dissi dopo avendolo salutato con un bacio sulla guancia

Trovai Lou e Liam in cucina intenti a cucinare qualcosa.

-Che state combinando?- chiesi

-Cerchiamo di fare una torta, comunque ciao carota..- eclamò Lou con una delle sue facce idiote

-Liam.. Permetti a lui-indicai Louis- di fare una torta? Sei pazzo? Vuoi mandare la casa di Hope a fuoco?- urlai ridendo

Lou sbuffò facendomi una linguaccia.

-Tranquilla Giu, ci sono io!- mi abbracciò

-Siamo a posto allora…..- mi portai una mano sulla fronte -Dove sono gli altri?- chiesi

-Credo siano in camera di Hope..- disse Liam

-Non perderti carotina!- urlò Lou

Lo guardai male e uscì dalla cucina. Carotina?! è irrecuperabile quel ragazzo!

Arrivai davanti alla porta di Hope stavo per entrare, ma mi trattenni.

-Harry, sei innamorato. Devi fartene una ragione, fidati che anche lei è cotta di te.- stava parlando Hope

-Harry donnaiolo Styles innamorato?! Non ci posso credere..- urlò Niall

-è una cosa stupenda, starete benissimo insieme..- disse Hope

-Io non dirò niente, non ora. È presto devo capire ancora cosa provo, insomma Hope io non mi sono mai innamorato, devo capire cosa vuol dire e devo capire cosa provo realmente.. Non voglio rischiare di rovinare tutto. Voi due per favore non dite niente, è una cosa che devo risolvere io.- questo era Harry

Perché Harry non mi aveva detto niente? Sapevo che Samantha era importante per lui, ma non credevo così tanto. Andai in bagno a rinfrescarmi. Mi guardai allo specchio, che orribili capelli rossi.. Harry innamorato?!

Ero gelosa? Giulia svegliati, non puoi essere gelosa di Harry..

Ritornai davanti alla camera di Hope, ma questa volta entrai. 

-Ciao!- urlai abbracciandoli tutti e tre

-Ei Giu..- disse Hope

-Come stai?- chiesi

-Come al solito- disse

La strinsi più forte a me. -Ci sono io..- sussurrai e lei sorrise

Quando mi staccai incrociai gli occhi verdi di Harry e gli sorrisi. Probabilmente ero anche arrossita. Oddio, qui ci vuole un ricovero per me.. 

-Liam e Lou stanno preparando una torta, aiuto! Secondo voi tra mezz'ora saremo ancora vivi?- sbottai

Scoppiarono a ridere.

-Sicuramente no..- disse Harry  mentre rideva - Dai Niall andiamo giù ad aiutare Boobear..-

Si alzarono e Harry mi diede un bacio sulla guancia. Lo abbracciai. I suoi abbracci mi facevano sentire sempre meglio. Aspettai che loro erano scesi dalle scale per parlare con Hope.

-Hope, ti devo dire una cosa..- dissi

-Dimmi tesoro..-

-Cosa si prova ad essere innamorati?- chiesi

Lei mi fece un sorriso a 32 denti. 

-Sorridi spesso, ti manca quando lui non c'è, si perde l'appetito, sei felice quando c'è, il cuore batte a mille solo se lo pensi, senti le farfalle nello stomaco e tantissimi brividi solo se ti sfiora, ascolti continuamente canzoni strappalacrime.- disse sempre sorridendo -Perchè? Chi è lui?

-No, volevo solo sapere..- dissi -Non mi sono mai innamorata.-

-Non ci credo.. Harry ti piace, si vede.. C'è io lo vedo.. Ma lui è rimbambito e non lo capisce.- disse

-No Hope.. Insomma non lo so, non lo so… Io sono da ricovero..

-Smettila, tu ora sei solo una cucciola innamorata.. Vieni qui.

Mi sdraiai vicino a lei e l'abbracciai.

-Tu sei completamente malata di lui!- disse

-Malata?

-Si, tu hai la Stylesite..-

Le diedi una spinta.. -Piantala.. Non è vero!- urlai

-Dai scendiamo dagli altri..

***

-Ci cantate qualcosa?- chiese Hope 

Si guradarono.

-Vi prego!!-urlai -in fondo noi non sappiamo neanche una vostra canzone..- 

-Se proprio volete.- disse Lou sorridendo

-Si ti prego ti prego!!- li implorai

-Nialler prendi la chitarra!- urlò Harry

-La chitarra?! Non posso andare a casa!!- Sbuffò

-Nessun problema ragazzi- disse Hope - Ho io una chitarra, quella di mio padre..- si alzò e dopo 4 minuti ritornò con una chitarra in mano. Niall la prese e iniziò a strimpellare. Poi diede l'ok ai ragazzi.

 

 

"I'm broken, do you hear me? 
I'm blinded but you are everything I see 
I'm dancing alone 
I'm praying that your heart will just turn around 
And as I walk up to your door 
My head turns to face the floor 
'Cause I can't look you in the eyes and say 

(Liam era fantastico… che voce….)

 

When he opens his arms and hold you close tonight 
It just won't feel right 
'Cause I can love you more than this, yeah 
When he lays you down, I might just die inside 
It just don't feel right 
'Cause I can love you more than this 
Can love you more than this 

(Harry mi stava guardando mentre cantava, poi abbassò  lo sgurado.. La sua voce mi fece battere più forte il cuore e dei brividi percorsero la mia schiena!)


If I'm louder, would you see me? 
Would you lay down in my arms and rescue me? 
'Cause we are the same 
You save me, when you leave it's gone again 

(Niall, quant'è dolce quel ragazzo dagli occhi blu mare?)

 

And then I see you on the street 
In his arms, I get weak 
My body fails, I'm on my knees praying 

(Il mio Lou!!! Oh tesoro quando era bravo.. Però anche mente cantava riusciva a fare le sue buffe facce…senza parole!!)

 

When he opens his arms and hold you close tonight 
It just won't feel right 
'Cause I can love you more than this, yeah 
When he lays you down, I might just die inside 
It just don't feel right 
'Cause I can love you more than this, yeah 

(Harry… wow)

 

I've never had the words to say 
But know I'm asking you to stay 
For a little while inside my arms 
And as you close your eyes tonight 
I pray that you will see the light 
That's shining from the stars above 

(Zayn.. Bellissimo. e bravissimo..)

 

When he opens his arms and hold you close tonight 
It just won't feel right 
'Cause I can love you more than this 
'Cause I can love you more than this 

 

When he lays you down, I might just die inside 
It just don't feel right 
'Cause I can love you more than this, yeah 

 

When he opens his arms and hold you close tonight 
It just won't feel right 
'Cause I can love you more than this, yeah 

 

When he lays you down, I might just die inside 
It just don't feel right 
'Cause I can love you more than this 
'Cause I can love you more than this" 

Una lacrima scese dal mio viso. 

-Siete fantastici- urlò Hope

Io mi alzai e li abbraccia tutti. -Oddio ragazzi, veramente siete fantastici..-dissi

-Lo so..- rispose Lou

Lo guardai male, il solito..  

-Vi voglio bene, Superstars, anche a te Lou, anche se sei scemo..- sorrisi 

Dopo due secondi ero sommersa sotto i corpi dei miei cinque migliori amici.

***

Hope sarebbe restata a dormire da me, così avremmo passato una serata "solo donne". La vedevo un po' preoccupata, è tutto il pomeriggio che era molto pensierosa e non era da lei. 

-Hope che hai?- chiesi

-Ho un ritardo.- disse

Io mi paralizzai e continuai a guardarla. Lei iniziò a piangere.

-Hope ci sono io, magari non è niente.. stai tranquilla.. dissi 

Lei continuò a piangere.

Grazie a tutte  quelle che mi stanno seguendo! 
Se avete voglia lasciate una piccola recensione, per farmi capire come va la storia.. Grazie 
xx C.

 

 

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Capitolo 18
*** Fall in love ***


Fall in love.


Tra una settimana sarebbe iniziata la scuola, era l'ultimo anno per fortuna. 

Harry era partito da due giorni, era andato ad Holmes Chapel, dove abitava la madre con la sorella. Sarebbe tornato tra quattro giorni. Ero rimasta a dormire a casa di Hope, per non lasciarla sola. Doveva prendere una decisione molto importante: tenere o non tenere il bambino?

-A che pensi?- chiese Zayn 

-A tutto…- dissi accendo la mia sigaretta

-Spiegami cos'è questo tutto..- sorrise sedendosi davanti a me

-Hope…- dissi

-Ah, mi dispiace così tanto Giu.. Io ci sarò per tutto, per lei.. Infondo è una delle mie migliori amiche no?!-

-Sei fantastico davvero.- dissi

-C'è qualcos'altro Giu... Ti conosco molto bene…- chiese

Ero così tanto un libro aperto

-Niente Zayn..- accennai un sorriso sforzato, sperando che lui non si accorgesse

-Lui chi è?- sorrise

Arrossì, Harry è Harry, quello stupido del mio e del tuo "migliore amico", avrei voluto urlare.

-Non lo conosci..- dissi

Lui si avvicinò a me e mi abbracciò.

-Ti aiuto, però dimmi chi è.- sussurrò

-Lo scoprirai..- dissi sorridendo

Mi diede un bacio sulla guancia e entrò in casa. Finii la sigaretta e raggiunsi i ragazzi in casa. 

Stavano giocando alla play, come facevano sempre. Mi sdraiai sul divano di fianco a Niall, che guardava la partita con molto interesse. Hope uscì dal bagno con un sorriso sul volto, strano.. 

-Ho  deciso di tenerlo.- urlò

Tutti ci girammo verso di lei, e nessuno parlò.

-Ho deciso di tenere il bambino..- riurlò -Insomma, so che sarà molto molto impegnativo, ma non ho il coraggio di abortire, non ho il coraggio di bloccare una nuova vita che sta nascendo dentro di me. So che il mio bambino non avrà come padre quello naturale, ma avrà zii stupendi.- disse sorridendoci

Dopo pochi secondi di silenzio Lou esclamò: -Quindi sarò zio Louis?- saltellando abbracciò Hope.

Corsi da lei e la abbracciai fortissimo -Staremo sempre con te in questi 8-9 mesi- urlai con le lacrime agli occhi.

***

"Sono tornato! Ti vengo a prendere. xx Harry." 

Erano passati quattro giorni e finalmente Harry era tornato. Domani sarebbe iniziata la scuola, l'avrei visto tutti i giorni. Un sorriso comparve sul mio volto. Non potevo essere innamorata di lui, insomma non potevo essermi innamorata di Harry. No era impossibile. 
Dopo poco tempo suonarono al campanello, sapevo che era Harry quindi mi precipitai correndo ad aprire. La sorpresa non fu tanto bella quando vidi con Harry quella "vecchia" della sua "ragazza". Abbracciai Harry, che sembrava un po' teso. 

-Andiamo?- chiese la "vecchia"

-Dove?- dissi

-Al centro commerciale.. Si fa shopping..- esclamò Harry

Shopping?! Shopping?! Con lui e quella? Bene… avrei dovuto fare la terza incomoda, wow… Stavo per dire che non avevo voglia, quando spuntò Lou da dietro Harry. Sopirai, almeno c'era lui. 

-Allora? Andiamo?- dissi uscendo e prendendo a braccetto Louis, lanciando un occhiata ad Harry che sorrideva. E che sorriso..

Lou e Hazza furono riconosciti da un gruppo di ragazze, totalmente impazzite per loro, così io dovetti passare del tempo con Samantha. Allegria….

-Sei molto legata ai ragazzi..- disse e la guardai

-Si, sono molto importanti per me…- sorrisi

-Lo vedo- sorrise -Noi non abbiamo mai veramente parlato, e mi piacerebbe conoscerti meglio, sicuramente sei fantastica. Harry continua a parlarmi di te.

Harry parlava di me? Istintivamente sorrisi. 

-Sei gelosa?- chiesi

Lei scoppiò a ridere. -No tranquilla.. Io sono sicurissima che Harry non riuscirebbe mai a stare senza di me. Siamo una cosa sola.- sorrise

-Oh, sono contenta.. Non vorrei che tu pensassi male.- dissi

-Al mio tesoro piacciono le donne mature..- sorrise

Io sorrisi amaramente sperando che non notasse niente e feci finta di guardare un vestito.

Il pomeriggi passo noiosamente, mi dovetti subire quella Samantha che sembrava mia madre, non la fidanzata del mio miglior amico. 

***

Ero sdraiata sul letto. Dovevo prepararmi, domani sarebbe iniziata la scuola e addio alle bellissime vacanze.

"e tutto va come deve andare 
o per lo meno così dicono 
e tutto va come deve andare 
o per lo meno me lo auguro" 
(Come deve andare -883-)

"Ei Zayn, ti devo parlare. Vieni, se puoi. xx Giuly" mandai un messaggio a Zayn sperando che lo leggesse subito.

Arrivò dopo 15 minuti circa. 

-Che succede?- chiese

-Devo parlarti.- dissi

-Mi hai fatto spaventare!-urlò

-Stai zitto e siediti.- Lui mi guardò interrogativamente e si sedette sul mio letto.

-Credo… si insomma credo di aver preso una sorta di "sbandata" per.. per Harry.- dissi tutto d'un fiato

Lui scoppiò a ridere. -Lo so.- 

-Come lo sai? Cosa vuol dire "Lo so" Zayn?!- urlai

-Si capisce.

-Si capisce.. Oddio.. Come si capisce?! Ti prego puoi fare un discorso normale e puoi smetterla di dire frasi così a caso?!- sbottai

-Ok. Si capisce che ti piace quel coglione di Styles, o almeno io l'avevo capito. Arrossisci quando ti guarda, sempre. Cerchi il suo sguardo ovunque! E quando quest'estate non vi sentivate stavi male. Ho fatto due più due ed è risultato che tu sei innamorata di lui.-

Scoppiai a piangere. Lui mi abbracciò.

-Guarda che è una cosa positiva. Non devi piangere.- sussurrò -certo, potevi innamorarti di qualcuno più sano di mente rispetto ad Harry!- mi fece sorridere -Che pensi di fare?-

-Oh.. Niente.- dissi

-Come niente?-

-Harry sta troppo bene con Samantha. Sono fatti per stare insieme.- risposi

-Certo! Come madre e figlio!- sbottò

-L'amore non ha età Zayn..

-In amore non ci sono regole Giuly. Se ti piace Harry, combatti e vattelo a prendere!- disse

Restammo tutta sera, abbracciati sul divano. Quanto volevo bene a Zayn. 

***

Le parole di Zayn mi perforavano la testa: "In amore non ci sono regole Giuly. Se ti piace Harry, combatti e vattelo a prendere!"

Che dovevo fare? Cosa diavolo dovevo fare? Non potevo andare da lui e dirgli: "Ei Harry, guardami, sono innamorata di te." 
No, decisamente non potevo. 

Suonò la sveglia. Bene, non avevo chiuso occhio ed era il primo giorno di scuola, dopo le vacanze. 
Mi preparai velocemente salutai Kate, e presi il pullman. Come sempre sul piazzale vidi Hope, che mi aspettava in preda all'ansia. 

-Tesoro!- disse

-Ei!-

-Dai è l'ultimo anno!- sforzai un sorriso

-Già. E speriamo che passi in fretta.-

Mi sentii stringere da dietro. Mi girai e mi trovai i meravigliosi occhi verdi del mio miglior amico a pochi centimetri dal mio viso. Quasi mi veniva un infarto. Si, quel ragazzo volleva uccidermi.

-Giorno Harry- dissi ricambiando l'abbraccio

-Andiamo?- disse

Ci guardavano tutti. Che imbarazzo, sarei voluta scomparire. Sembrava che non mi avevano mai vista. 
Scoprii che la prima ora avrei avuto letteratura con Niall, così salutai Hope ed Harry.

-Giu aspetta.- mi chiamò Harry

-Che c'è?-chiesi

Senza dire niente mi mise tra le mani un foglietto piegato male. Lo guardai interrogativamente, mi sorrise e se ne andò. 

Appena arrivai in classe mi sedetti vicino a Niall e aprì il biglietto.

"Ti fermo alle luci e al tramonto
ti guardo negli occhi e ti vedo morire
ti fermo all'inferno e ti fermo 
perché non ti lasci salvare da me
nego i ricordi peggiori, richiamo i migliori pensieri
vorrei ricordassi tra i drammi più brutti 
che il sole esiste per tutti.. 

Ti voglio bene Giu, xx H."

 

E ora? Aveva capito che c'era qualcosa che non andava. Ma come facevo a dirglielo? Dovevo dirglielo? 

No non potevo, avrei rovinato tutto. Non volevo perdere anche Harry. 

 

 

Hola!
Sono nel pieno del blocco dello "scrittore".. :(
Questo capitolo non è un granchè...
Cercherò di rifarmi con i prossimi!
xx C.

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Capitolo 19
*** Sea ***


P.O.V. HARRY (solo per questo capitolo metà del prossimo, credo)

Sea.

Avevo deciso. Sapevo cosa fare, le avrei chiesto di venire al mare con me, per un solo giorno. Sapevo che lei amava il mare, e quindi le avrebbe fatto bene svagarsi per un giorno. 
In questi giorni la mia migliore amica, se posso definirla così, non stava bene e anche se lei non voleva dirmi il motivo, lo riuscivo ad intuire facilmente dal suo bellissimo sguardo assente, ormai la conoscevo troppo bene. La verità è che io non sapevo cosa provavo per lei, non sapevo se per me era solo un'amica perfetta, non volevo rovinare tutto. Lei mi vedeva come un amico, e dovevo rimanere un amico.
Ne avevo parlato con Hope, Niall e Louis, mi avevano detto di prendere tempo e pensare, pensare a me e a lei. Il mio problema era uno: Samantha. Non era un vero problema a dire il vero. Io non la amavo, mi piaceva solo esteticamente, diciamo che era solo divertimento. Quando stavo con lei, non era lo stesso di quando stavo con Giulia. 

Quella mattina le avevo lasciato un biglietto con una frase per cercare di farle capire che io c'ero, che non l'avrei mai lasciata sola. 

-Signor Styles, capisco che è una celebrità ma può degnarmi della sua attenzione?- ordinò la voce snervante della professoressa Black

-Mi scusi.- dissi. Lei riprese a spiegare e io ritornai ancora nei miei pensieri.

Non riuscivo a non pensare a lei, a Giulia, al suo sguardo triste che incoscientemente implorava il mio aiuto.
Il suono della campanella mi fece ritornare alla realtà. Presi i libri e mi diressi verso la prossima aula. Appena entrai, la notai, e un sorriso comparve sul mio volto.

-Giuly!- la abbracciai

-Ciao Hazza..- disse 

-Posso sedermi qui?- chiesi speranzoso

-Certo scemo..- sorrise. Che bel sorriso

-Devo dirti una cosa!- esclamai

-Dimmi

-Hai da fare nel week end?- chiesi

-No perché?-

-Allora ora sei occupata!- Lei mi guardava interrogativamente -Andiamo al mare!-

-Harry, ma sei matto? Al mare? Ma non fa più caldo!- disse sorridendo

-Dai Giu! Un weekend tra amici, è da tanto che non stiamo io e te da soli!- dissi pentendomi un secondo dopo

Lei scoppiò a ridere. -OkOk Harry.. Mi hai convinta..-

La abbracciai. -Non vedo l'ora.-

-Posso sapere almeno dove?- chiese

-No, lo scoprirai..- la guardai e le feci la linguaccia.

Sarei andato al mare con lei, io e lei. Così almeno avrei chiarito le idee. 

***

8.00 sabato

"Ti passo a prendere alle 9. Preparati xx H." inviai un messaggio a Giulia

"Ok a dopo. xx G."

Quando avevo detto ai ragazzi che avrei passato un weekend al mare con Giulia loro mi avevano riempito con mille domande, peggio delle donne! 

-Harry, quando vai a prendere la tua dolce metà?- scherzò Lou entrando in camera

-Oh, ma Lou la mia dolce metà sei solo tu!- scoppiammo a ridere

-Samantha? Gliel'hai detto?- chiese

-No, ma ti pare. E poi non la sento da cinque giorni.. Posso considerarmi single no?-risposi

-Come mai Harry? Che ti succede?-

-Lou, lo sai che non riesco a stare con una ragazza per due mesi di fila!- esclamai

-Sei sempre il solito Styles..- Mi diede una pacca sulla spalla

Uscì dalla stanza con la valigia e salutai i ragazzi.

-Prova a far soffrire Giulia che ti stacco le gambe a morsi, dopo averti fatto diventare sterile!- urlò Zayn

-Tranquillo Zayn, non le farei mai del male!- Lo abbracciai e uscì da casa

Non vedevo l'ora di vederla, di passare del tempo con lei. Arrivai sotto casa sua.

"Sono sotto casa. Vieni xx H."

Dopo un secondo venne verso la mia macchina con la sua valigia. 

-Ei, sei pronta?- sorrisi

-Dovrei aver paura?- chiese

-Faccio paura?-

-Nah!- rispose salendo in macchina

"I've tried playing it cool 
Girl when I'm looking at you 
I can never be brave 
Cause you make my heart race 

Shot me out of the sky
You're my kryptonite 

You keep me making me weak 
Yeah, frozen and can't breathe"

Alla radio partì "One Thing". Sorrisi a me stesso. 

-Questa radio è da mettere tra le preferite!-esclamai -Siamo troppo bravi! E troppo belli

-Mhm.. si siete bravi, ma non siete il centro del mondo!!- disse ridendo 

-Cosa?!-

Lei scoppiò a ridere. -pensa a guidare!-

Mi girai e notai che canticchiava la nostra canzone, era dolcissima.

-Beh, vedo che ti piace..- 

-Non ho detto che non mi piace Harry!- urlò

Io le sorrisi, come poteva essere sempre così perfetta? 

-Allora con Samantha?- chiese

-Non siamo obbligati a parlarne!- dissi -Insomma, non roviniamo questi due giorni!-

Lei mi guardò in modo strano. -Che stai dicendo Hazza? Lei è la tua ragazza!

-Oh.. Non credo..- dissi sorridendo -ma non ne voglio parlare!

Sorrise, avrei giurato che nei suoi occhi fosse passata una scintilla!

***

Eravamo io e lei seduti sulla spiaggia di Brodstairs, un piccolo paesino in cui andavo spesso in vacanza quando ero piccolo. Giulia fissava il mare, il suo sguardo era incantato. Guardai tutti i lineamenti del suo viso, i suoi capelli. Era bellissima. Non potevo essermi innamorato. Io sono Harry Styles. 
Che devo fare?

Ciao! 

spero che vi sia piaciuto! 

Potete recensire? 

Almeno capisco cosa ne pensate! 

Grazie mille ragazze siete fantastiche!

Vi lascio con  un video che conoscerete bene!
xx C.

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Capitolo 20
*** Wonderwall ***


Wonderwall

 

P.O.V. Harry (ancora per poco..)

 

La guardavo dormire, rigirarsi nel letto sembrava una bimba che aveva bisogno di essere protetta. 

-mmm..- mugugnò Giulia girandosi un'altra volta nel letto -Sei sveglio?-sussurrò

-Si..- risposi. 

-Che ore sono?- chiese

-Presto sono le 11- dissi tranquillamente

-Le 11?!- urlò alzandosi dal letto -Perchè non mi hai svegliata prima?

Scoppiai a ridere. -Siamo in vacanza, se no io cosa ci farei qui?!- le ricordai

Lei si ributtò sul letto accanto a me -A già.. Credevo fosse stato un sogno..- disse

La guardai con gli occhi spalancati. Aveva detto un sogno?! 

-Un sogno?- chiesi

-Certo, credi che è da tutti passare un weekend con il proprio miglior amico, che tra l'altro è Harry Edward Styles?- disse con tono ovvio.

Migliore amico

Migliore amico

Ero solo un migliore amico.

-No, solo persone privilegiate possono! Ho una lista!- dissi stando al suo gioco

-Ah..io ci sono?- chiese 

-Se non ci fossi non saresti qui ora!

-A che posto sono?- domandò

-Posto di cosa?- finsi di non aver capito

-Oh, Harry! Della lista a che posto sono?-

Feci il mio miglior sorriso. -Al primo, ovviamente!

Lei mi lanciò un cuscino, che mi colpì in piena faccia, provocando una lotta "all'ultimo sangue". Mi gettai su di lei per riempirla di solletico, e mi ritrovai i suoi occhi che mi fissavano. In quei pochi secondi che passarono i miei occhi rimasero legati ai suoi, sperando che quel momento non finisse mai.

-Em.. Andiamo a far colazione.- disse alzandosi dal letto e precipitandosi in bagno per cambiarsi

Mi ributtai sul letto e riuscì solo a pensare a quei bellissimi occhi che poco tempo prima mi fissavano. 

"È possibile che mi sia innamorato? Lou, io non so neanche cosa significhi la parola innamorarsi! xx H." inviai il messaggio al mio miglior amico

"Harry Styles innamorato? Wow! Sono felice Hazza, davvero. Vedrai al momento giusto saprai cosa fare! xx Lou"

Giulia uscì dal bagno e io entrai per cambiarmi. 
Dopo circa un'oretta eravamo al mare, seduti sulla spiaggia.

-Cantami qualcosa!- disse

-Cosa? Perchè?- esclamai

-Ti prego Harry..- mi implorò

-Ma io..- lei mi interruppe

-Per piacere Hazza! Devo rilassarmi…- disse

-E la mia voce ti fa rilassare?- Lei arrossì e io le sorrisi. Quant'era bella. 

-Si..- mormorò 

La abbracciai e iniziai a cantare la prima cosa che mi venne in mente. 

"Today is gonna be the day 
That they're gonna throw it back to you 
By now you should've somehow 
Realized what you gotta do 
I don't believe that anybody 
Feels the way I do about you now 

Backbeat the word was on the street 
hat the fire in your heart is out 
I'm sure you've heard it all before 
But you never really had a doubt 
I don't believe that anybody feels 
The way I do about you now 

And all the roads we have to walk along are winding 
And all the lights that lead us there are blinding 
There are many things that I would 
Like to say to you 
I don't know how 

Because maybe 
You're gonna be the one who saves me ? 
And after all 
You're my wonderwall 

Today was gonna be the day? 
But they'll never throw it back to you 
By now you should've somehow 
Realized what you're not to do 
I don't believe that anybody 
Feels the way I do 
About you now 

And all the roads that lead to you were winding 
And all the lights that light the way are blinding 
There are many things that I would like to say to you 
I don't know how 

I said maybe 
You're gonna be the one who saves me ? 
And after all 
You're my wonderwall"

(Wonderwall -Oasis-)

 

Infine lei cantò insieme a me.. Quando finimmo di cantare, notai che piangeva.. 

-Come hai fatto?- chiese

-A fare cosa?-

-Wonderwall è la mia canzone preferita!- esclamò

Sorrisi, bravo Harry, avevi centrato il bersaglio.

-Avevo voglia di cantarla.. Sono contento che ti sia piaciuta..- dissi

-Abbracciami- mi ordinò

La abbracciai, rimanemmo attaccati per non so quanto tempo, ma mi piaceva. Tra le sue braccia ero a casa.

 

P.O.V. GIULIA

 

Avrei voluto restare con lui per sempre in quel paesino al mare. Non sapevo ancora perché mi aveva portato lì, ma  non mi interessava. Volevo stare con lui e basta.
Avrei voluto non staccarmi mai dai suoi abbracci.
Avrei voluto che cantasse per me sempre. 
Avrei voluto restare incatenata ai suoi occhi per sempre. 
Ma si sa che tutte le cose belle devono finire. 
Oggi saremmo tornati a casa, per continuare la vita di sempre. Scuola, compiti.. No, non mi piaceva. 

-Ci ritorneremo?- chiesi a Harry mentre partiva in macchina. Lui sorrise, i  suoi sorrisi mi facevano sempre sognare, mi facevano sentire "elefanti" che ballavano nello stomaco.

-Tutte le volete che vorrai..- disse 

-Perfetto!- sorrisi compiaciuta.

-Ti è piaciuto é?!- disse 

-Tantissimo, grazie Hazza.. Mi ha fatto bene….- risposi. Mi hai fatto bene.

-Avevo voglia di passare un po' di tempo con la mia mig.. con te- disse

-Oh anche io..- sorrisi

Accese la radio, e io addormentai felice di aver vissuto il weekend più bello della mia vita.

***

Sdraiata sul mio letto accesi il computer e mi collegai a facebook.. Caricai una foto del mare e poi iniziai a guardare le notizie di quei giorni. 

"Harry Styles, il famoso cantante dei One Direction, Single?
Si sarà messo la testa a posto?
È stato avvistato con una ragazza a Brodstairs."

Non conclusi di leggere l'articolo, ma scoppiai a ridere. 
Luca bussò in camera mia e entrato mi abbracciò.

-Ciao sorellina!- disse -Passato bene il weekend?

-Si, benissimo!- risposi con un sorriso a 32 denti

-Non me la racconti gusta..- sorrise

-Oddio.. Mi stai per fare l'interrogatorio?

Scoppiò a ridere. -Esatto.. Cosa c'è tra te e Harry? E cos'è successo in questi giorni?-

-Oh.. Niente. Ed è solo un amico- dissi

-E tu vorresti che ci fosse qualcosa, giusto?

Arrossì. -Lo prendo per un si..- disse Luca uscendo saltellando dalla camera. 

Perché Harry mi faceva quell'effetto. Ero innamorata di lui. Si, io ero pazzamente innamorata di Harry Styles, ma non di quel Harry famoso, solo di Harry. Per lui, ovviamente, ero solo un'amica, perché si sa che in amore chi prova qualcosa per il miglior amico era difficile che era ricambiato. Poi perchè mi dovevo proprio innamorare di lui? Lui che non riusciva a stare con una ragazza per due mesi di fila.. Lui che non sapeva neanche cos'era la parola amore. Lui che adorava solo il divertimento. Lui che quando sarebbe partito per i tour mi avrebbe lasciato di nuovo sola. Lui che era tutto per me. 

Dovevo parlare con Hope, assolutamente. 

Holà!
Ci stiamo avvicinando al finale della storia.. :)
grazie a tutti coloro che stanno leggendo la mia storia.. 
Ho visto che è stata messa nei preferiti di 15 persone e mi fa molto piacere! 


P.S.
Vi consiglio di passare da queste ragazze, sono molto brave!

xtitta 
_OneDirectionAreMine


Vi lascio con il video di Wonderwall, la mia conzone preferita.. Ascoltatela, se non la conoscete perchè ne vale la pena!
Grazie!!
xx C.

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Capitolo 21
*** You make me dream ***


You make me dream..


13 settembre 2012.
Compleanno di Niall, quindi stasera si faceva festa. Avevo paura di cosa Louis avesse organizzato.
Da quando eravamo tornati dal mare, tra me e Harry si era creato un magnifico rapporto, eravamo sempre più uniti. Stare con lui era magnifico, era il miglior amico che tutti desiderano. Il miglior amico. Il suo difetto era che ogni giorno si portava a casa una nuova ragazza. Io ci stavo abbastanza male, sapevo che era stato solo uno stupido errore innamorarsi di lui. Quindi dovevo trovare un modo per dimenticarlo, e non era facile. Hope continuava a ripetermi che era un coglione, o meglio, che eravamo due coglioni perché eravamo innamorati l'uno dell'altro e per evitare di rovinare la nostra amicizia soffrivamo e lui portava a casa le sue "troiette". Apprezzavo il tentativo della mia migliore amica, ma non credevo a quello che mi diceva.  Intanto Hope stava iniziando a provare qualcosa per l'uomo irlandese, il festeggiato del giorno, Niall e lui ricambiava. Almeno una cosa positiva c'era.

"Passo a prenderti alle 8:30. xx Z." 

"Ok, Zayn.. A dopo..xx Giu" 

Zayn sapeva come stavo, sapeva cosa provassi per Harry e stava cercando di farmi stare su con il morale. Anche lui, però, era fidanzato con una ragazza che non avevo mai conosciuto, ma che dalle sue descrizioni sembrava stupenda. Si, Zayn era innamorato, e lo si poteva leggere tranquillamente nei suoi occhi. 
Quando arrivò, era in anticipo e notai che in macchina c'era anche una ragazza.

-Piacere Rabbie.- disse allungando la mano sempre sorridendo

-Piacere Giulia..- dissi

Si, Zayn aveva ragione Rabbie sembrava uscita da una rivista di moda. Arrivammo nel locale affittato per la festa stranamente in anticipo.  Mi bloccai appena scesi dalla macchina, il locale era circondato da fotografi, mi dimenticavo tutte le volte che i ragazzi erano famosi. Sentii improvvisamente qualcuno che mi cingeva i fianchi con delle mani grandissime. 

-Dai entriamo..- disse 

-Harry! Mi hai fatto prendere un colpo..- dissi tirandogli un pugno sul petto.

-Puoi cercare, almeno per stasera di essere delicata e femminile?- disse sorridendo 

Io scoppiai a ridere. -Sai che sarà impossibile Styles?

-Oh, io ci provo..- mi prese la mano e io lo fulminai con lo sguardo. Che diavolo stava facendo?

-Ah, sei bellissima stasera.- sussurrò provocandomi brividi lungo tutta la schiena. 

-Styles stasera in vena di complimenti?- sbottai ridendo

-No, è vero, sei sempre bellissima.- disse

Gli diedi un bacio sulla guancia.

-Entriamo?- richiese

-Si!- esclamai..

Era veramente imbarazzante, imprecai contro Louis per aver organizzato un compleanno così.. Per fortuna l'accesso nel locale era proibito ai fotografi. Harry rideva come un pazzo.

-Cerca almeno di sorridere Giu..- disse mentre rideva

Abbracciai Niall, che era già ubriaco.. Poi andai a sedermi sui divanetti. Notai Harry che ballava, no meglio si strusciava, contro una ragazzina che a momenti sarebbe svenuta. Oh, Harry… Improvvisamente mi ricordai la mia festa di compleanno, quando tutto era un po' più facile, quando io non ero così pazzamente innamorata di Harry Edward Styles. La sera che mi avevano dedicato le mie canzoni preferite. 

-Che ci fai qui seduta?- mi girai e Hope mi stava fulminando con lo sguado

-Perchè? Tu piuttosto.. Stai seduta.. Nelle tue condizioni non ti conviene scatenarti così..- dissi

-Sto tenendo sottocchio Niall..- lei arrossì -Tu perché non vai a ballare? Da Harry?-

-Stai scherzando? E poi non vedi come sta strusciandosi bene contro quella poveretta?

-Poveretta?-

-Si potrebbe essere la vittima di questa sera!- sbottai

Lei mi prese il viso. -Sentimi bene, gelosona. Tu ora alzi questo bel culo che ti ritrovi da qui e vai da Harry. Non m'interessa, potete stare anche tutta sera a guardarvi negli occhi, a parlare, ma non voglio e ripeto NON VOGLIO che lui vada con un'altra ragazza! Dovete piantarla!- disse tutto d'un getto

-Hope.. Cosa hai bevuto? Te l'ho già detto, nelle tue condizioni non devi bere!- risi

Lei mi fulminò con lo sguardo. 

-Ok, ok vado..- dissi incamminandomi verso Harry

Lui appena mi vide arrivare mi rivolse uno dei suoi magnifici sorrisi, allontanandosi dalla sua preda. 

-Signorina.. Mi concede questo ballo?- disse facendo fatica a stare in piedi

-Ok, Harry 'sono leggermente ubriaco' Styles.

-Ohh.. dettagli.. Vieni qui.- mi trascinò addosso a lui. Ok, forse questa volta ero troppo, troppo vicina a lui. 

***

Il mattino seguente mi ritrovai sdraiata sul letto di Hope. Che diavolo era successo? 
Sentivo la testa girare. -Hope?- provai a chiamare

-Finalmente ti sei svegliata..- disse entrando nella stanza

-Che è successo?- chiesi

Lei scoppiò a ridere. -Eri "leggermente" ubriaca ieri sera..

-O no..

-Tranquilla..- sorrise

-Harry?- dissi

-Anche lui era messo come te..- 

-Merda.. Non ricordo niente.

-Posso chiederti una cosa?- chiese

-Dimmi..-

-Ti piace davvero così tanto Styles? Insomma.. Lui non è niente di che..- sbottò

Io avvampai. Certo che mi piaceva, e non poco, troppo.

-Troppo Hope..

Lei sorrise, quasi compiaciuta per la mia risposta.

-Scusa Hope, che giorno è oggi?- chiesi

-Domenica…- disse sbuffando

-No, che numero?- chiesi

-Il 14..- rispose

Iniziai a piangere. Hope continuava a chiedermi cosa aveva fatto.. Cosa aveva detto di male. Ma lei non poteva saperlo. Il 14 settembre era il compleanno di mio papà. 

***

Decisi di sedermi ad ascoltare un po' di musica, con la mia sigaretta in mano, seduta sotto il "mio" albero di Hide Park. Quel giorno era uno di quelli da cancellare dal calendario, uno di quei giorni orribili. 

"Harry ti prego vieni? Sono a Hide Park sotto il 'mio' albero" scrissi senza pensarci e lo inviai a Harry. 

Era l'unico in quel momento con cui volevo parlare. L'unico che sarebbe riuscito a farmi stare meglio.
Arrivò correndo tutto incappucciato, per evitare di farsi riconoscere, 20 minuti dopo.

-Abbracciami..- sussurrai tra le lacrime

-Shh.. Ti prego dimmi cosa è successo.- mormorò

-Harry oggi è il compleanno di mio papà..

Lui mi abbracciò ancora più forte.

-Sai quel giorno, il giorno dell'incidente. io ero in macchina con loro. Stavamo parlando, c'è io stavo litigando con mia mamma, come al solito.. E papà disse, preso dall'esasperazione: 'al mio compleanno dovete regalarmi un tappo d'oro per le orecchie..' Lui era un papà perfetto Harry.. Poi improvvisamente una macchina uscì dalla carreggiata, venendoci addosso.. Ric…

Non mi lasciò finire di parlare, mi prese il viso tra le sue mani e si avvicinò. I suoi occhi erano bellissimi. Posò le sue labbra contro le mie, poi si staccò immediatamente.

-Shh- sussurrò soffiandomi sulle labbra, per poi appoggiarle di nuovo alle mie. Con la lingua disegnò il contorno delle mie labbra, così io le socchiusi, permettendo di entrare. Iniziò una danza magica. Sentivo i brividi lungo tutta la mia schiena, non volevo che questo momento finisse. Appoggiai la mia mano sul petto di Harry e sentii il suo cuore battere all'impazzata come il mio. Non ci potevo credere. E se Hope aveva ragione?

Ci staccammo per riprendere fiato mantenendo il contatto visivo. In quei due smeraldi che si trovava al posto degli occhi, mi sentivo a casa. 
Lui sorrise, il più bel sorriso che avesse mai fatto. Oh, Harry, mi vuoi fare morire. Ricambiai il sorriso.

-Va meglio ora?-chiese accarezzandomi i capelli

Mi riavvicinai a lui e lo baciai ancora. Furono baci dolci dai quali non volevo assolutamente staccarmi.

-Sei bellissima.. È da tanto tempo che sognavo di baciarti..- mormorò soffiando sulle mie labbra

-Anche io Hazza.. Anche io..-

Vi prego non fate finire questo momento. 

Holaa!!!
Manca poco, poco, pochissimo alla fine.. 
Spero di riuscire a finire la storia per mercoledì, perchè parto e ci "rivediamo " a settembre!!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Grazie 
xx C.

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Capitolo 22
*** welcome to my life ***


Welcome to my life


Non potevo crederci, si insomma io e Harry, io e Harry insieme.. Lui era esattamente il ragazzo dei miei sogni, il io principe che finalmente era venuto a salvarmi. 

-Devo dirti una cosa..- era serio

Ecco, finito il mio sogno.

-Devo mettere in chiaro una cosa, che avrei dovuto fare un po' di tempo fa..- disse sempre serio

Merda.

-Devo mettere fine alla nostra amicizia Giuly..- sorrise -Vuoi essere mia? Cioè vuoi essere la mia Giuly, la mia ragazza?

Sorrisi e appoggiai le mie labbra sulle sue, lasciandomi trasportare da lui in quel momento magico. 

-Lo prendo come un si..- sorrise

Dio, Harry quanto sei spettacolare!

-Mio fratello ti spezzerà le gambe… sei cosciente di questo?- chiesi sorridendo

-Non credo, mi adora!-  

-Non ne sarei più tanto sicuro..- scoppiai a ridere

-Dai andiamo dai ragazzi..- disse

Appena arrivammo nell'appartamento Hope mi abbracciò.

-Finalmente piccioncini..- esclamò Louis

-Che diavolo sta succedendo qui?- chiesi

Zayn sorridendo mi portò il computer. C'era una foto di me e di Harry, scattata qualche ora fa al parco, in cui ci stavamo baciando. Diventai completamente rossa. Harry mi guardò e scoppiò a ridere. 

-Ma come hanno fatto?- dissi

-Ti dice niente la parola paparazzi?- rispose Niall sorridendo 

-Benvenuta nel nostro modo Giuly.. Sei appena stata paparazzata con Harry Styles, sei ufficialmente la ragazza più invidiata del mondo!- Liam scoppiò a ridere, facendomi diventare sempre più rossa.

-Ti tengo d'occhi bebe… Harry è anche mio, ricordatelo!- mi fulminò Louis

***

"Do you ever feel like breaking down? 
Do you ever feel out of place? 
Like somehow you just don't belong 
And no one understands you 

Do you ever wanna run away? 
Do you lock yourself in your room? 
With the radio on turned up so loud 
That no one hears you screaming 

No you don't know what it's like 
When nothing feels alright 
You don't know what it's like to be like me 

To be hurt 
To feel lost 
To be left out in the dark 
To be kicked 
When you're down 
To feel like you've been pushed around 
To be on the edge of breaking down 
When no one's there to save you 
No you don't know what it's like 

Welcome to my life"

(Simple Plan -Welcome to my life-)

Ero sdraiata sul mio letto a pensare a quel bellissimo pomeriggio che avevo passato, a quei baci che desideravo ancora, a Harry, a lui che era tutto per me. Avevo un messaggio non letto, era di Harry. 

"Welcome to my life xx Harry"

"Welcome to my life, too.. xx Giu"

Giulia, come hai fatto a farti rubare il cuore da lui? Come è potuto succedere? Ripensai a qualche mese fa, a tutti i cappelli che Hazza mi aveva rubato, ripensai a Hope, al bambino che aspettava e a tutti i consigli che mi aveva dato. Ripensai anche a mia mamma e a mio papà, chissà cosa avrebbero detto.. Chissà cosa avrebbero pensato di Harry. Tutto sommato se le cose non fossero andate così, io Harry non l'avrei mai conosciuto e non mi sarei mai innamorata di lui. Quindi in parte era merito loro. Era tutto merito loro. Sorrisi, per la prima volta pensando a loro. Mi stupì di non essere scoppiata in lacrime al loro ricordo. Forse Luca aveva ragione: all'inizio ci sono solo lacrime, poi man mano che il tempo passa restano i sorrisi e il ricordo di quant'erano meravigliosi. Mamma, Papà vi voglio bene. 

-Sorellina devi dirmi qualcosa?- chiese Luca entrando con Kate in camera mia

-Cosa? Perché?- sorrisi

Lui fece un sorriso malizioso e io sbuffai. 

-Tanto ormai sai giù tutto no?- dissi

Lui scoppiò a ridere. -Sei te che sei andata a trovarti uno dei ragazzi più famosi del mondo.- esclamò sempre ridendo

Kate si fiondò in camera mia e mi abbracciò. 

-Lo sapevo!!! Oh Giuli come sono contenta! Harry è speciale, non fartelo scappare!- urlò

Io arrossì, bene, almeno ora il mio Hazza aveva la famosa "benedizione". 

***

Erano passati sette mesi da quando io e Harry ci eravamo baciati al parco. In questi mesi non andava bene tra me e lui, ma andava benissimo. Sembrava che vivessi in un altro pianeta, non sembrava reale la storia che stavo vivendo. Ormai il nostro fidanzamento era ufficiale, ma non m'importava di quello che diceva la gente. Io volevo solo il mio Harry. Hope era al ottavo mese di gravidanza e tutto andava benissimo. Lei e Niall ormai erano una coppia, e lui le aveva promesso di starle accanto anche quando sarebbe nata la sua bimba. 
Oggi era il giorno della consegna dei nostri amati diplomi, eravamo tutti agitati. Indossavo un vestitino color pesca e i capelli erano raccolti, tutta opera di Kate.

-Sei bellissima.- mormorò Harry abbracciandomi da dietro

-Anche tu..- dissi

-Ei piccioncini, la cerimonia sta per iniziare..-urlò Louis

Io e Harry scoppiammo a ridere e ci sedemmo ai nostri posti. 

-Sandy James- urlò il preside e una ragazza dai capelli scuri salì sul palco, prese il diploma e scese

-Frankie Cooper-

-Logan Yung-

-Niall Horan- Niall si alzò e si diresse verso il palco, il preside gli diede il diploma, lui lo afferrò e scese dal palco accompagnato dai flash dei paparazzi che erano venuti proprio per loro. 

-Hope Smith- Mi guardò e si alzò. Quel pancione  la rendeva ancora più bella e lei lo sfoggiava come se fosse un premio. 

-Richard Thompson-

-Selena Rodriguez

-Carol Summers- La ragazza si alzò, con tutta la sua bellezza e prese il suo diploma. Sul palco lanciò un'occhiata veloce a me e a Harry, che ricambiammo con un sorriso. 

-Harry Styles- Hazza lasciò la mia mano e si avviò. Era bellissimo, ancora non potevo credere che era il mio ragazzo, in quell'istante mi sentii esattamente come Bella in Twilight. Anche quando Harry salì sul palco i paparazzi iniziarono a scattare foto, e lui cercò di soddisfarli sorridendo.

-Giulia Bianchi- Ecco, il mio turno. Mi sentii avvampare, poi mi feci coraggio e salii sul palco.

-Complimenti- disse il preside consegnandomi il diploma

-Grazie- sorrisi e scesi dal palco

Sentivo mille sguardi su di me, compreso quello di Harry, che quando arrivai al posto mi baciò.

-Scusate, Harry, Niall siamo della BBC e vorremmo intervistarvi. Ci sono anche gli altri ragazzi?- chiese un uomo sulla cinquantina

-Si, sono là in fondo..- disse Harry indicando Zayn

-Ok, potete venire con noi?- chiesero

-Non so..- rispose Niall

L'uomo si allontanò e dopo dieci  minuti ritornò seguito da Zayn, Louis e Liam. 

-Se non è un problema vi intervistiamo qui.- disse l'uomo

Harry e Niall sbuffarono, io scoppiai a ridere seguita da Hope. 

-Prima di iniziare, posso dire una cosa?- chiese Harry

-Ok- rispose l'intervistatore 

-Vorrei dire qualcosa alla mia Giuly. Quindi segnatevi bene tutto quello che dico perché voglio evitare che ci siano altri fraintendimenti.- Il mio cuore sussultò e Harry mi sorrise dolcemente. Quanto potevo amare quel ragazzo?

-Dal primo momento cheti ho vista, ho sempre pensato che tu eri bellissima, che saresti diventata presto speciale per me. Ogni volta che ti vedevo piangere, dentro di me qualcosa si muoveva, odiavo vederti stare male, e poter fare poco per te. Ma quando poi ti vedevo sorridere stavo al settimo cielo, amavo e amo quando ridi e sei felice. Quando siamo andati al mare, lì ho capito che tu eri l'unica con cui volevo stare, l'unica con cui volevo passare il resto dei miei giorni.- disse e io arrossì. Sentivo il mio cuore battere sempre più forte. Stavo per rispondere ma l'intervistatore lo fermò.

-Vuoi dire un ultima cosa?- chiese

-Si, voglio dirle.. che la amo. Ti amo Giuly- disse guardandomi negli occhi

Al diavolo le telecamere e i paparazzi. Mi avvicinai a suo viso e lo baciai.

-Anche io Harry. Anche io ti amo.- mormorai notando poi il suo bellissimo sorriso sghembo.

Ciao!!
La storia è quasi conclusa.. Mi viene da piangere, come farò senza Giuly, Hope, Kate, Luca ecc??!!! 
Domani pubblico l'epilogo. 
Grazie a tutti coloro che l'hanno seguita! 
Siete fantastici!
Oggi vi lascio con questa canzone: Welcome to m life dei Simple Plan!
Ciaoo 
xx C.

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Capitolo 23
*** Il sole esiste per tutti -Epilogo- ***


Il sole esiste per tutti
-Epilogo-

5 anni dopo.

 

Una bambina dai perfetti lisci capelli biondi correva verso di me sventolando il suo nuovo orsetto di peluches. 

-Faith!- urlai

La bimba si gettò tra le mie braccia e riuscì a sentire il suo profumo di rosa, riconoscendo quello della mia migliore amica. 

-Zia, zia Giuli.. La mamma mi ha appena regalato Peg, questo orsetto, è il mio nuovo miglior amico!- urlò

-è bellissimo dolcezza, dov'è la mamma?- chiesi

-è da Noah!- mi prese con la sua manina tirandomi verso quella stanza di ospedale da cui arrivava un grande vociare. Appena entrai i miei occhi vennero ricoperti da un velo di lacrime, Hope, Niall, Zayn, Liam, Louis, James, Luca e Kate che teneva stretto un bimbo appena nato con dei bellissimi occhi azzurro cielo. Si c'erano tutti, tranne lui, tranne il mio Harry
Dopo il diploma avevo passato l'estate con i ragazzi in tour, mi sembrava di vivere un sogno insieme a Harry. Peccato che i sogni durano poco. Finito il tour ero tornata in Italia, per studiare Psicologia, all'Università di Pavia, il mio sogno. Vedevo Harry poche volte, e infatti un anno dopo ci lasciammo anche se io ero ancora innamorata di lui. Ed eccomi lì di nuovo a Londra, ma questa volta ero tornata per restare, per riprendere ciò che era mio, per rivedere i miei amici, mio fratello, Kate, il mio piccolo nipotino e per lui, per Harry.

-Ei cucciolo stupendo, benvenuto tra noi..- dissi dando un piccolo bacio sulla testa del bambino

-Sono contento che sei tornata sorellina..- esclamò Luca stringendomi più forte che poteva

-Hope, Faith è bellissima..- dissi osservando la bimba che fissava con aria curiosa il nuovo arrivato

-è una piccola peste!- intervenne Louis sbuffando

Soffocai una risata.. -Grazie Giuly, sono felice..- sorrise Hope e notai la mano di lei legata a quella di Niall, come se avesse paura che lui la lasciasse. 

-Sigaretta time?- mi propose Zayn sorridendo

Lo seguii fuori dall'ospedale e ci sedemmo un muretto.

-Perchè non è venuto?- chiesi

-Lo sai che è una testa di cazzo, è rimasto a casa a soffrire come un matto, si come ha fatto in questi cinque anni- sospirò

-Ho sbagliato..- sussurrai

-No, tu non hai sbagliato niente Giuli.. Tu hai inseguito il tuo sogno, quello che sette anni fa abbiamo fatto anche noi..-

-Ma.. io non riesco a stare senza di lui..- le lacrime iniziarono ad uscire dai miei occhi -ed è stata tutta colpa mia..

-Hai mai pensato di dirglielo?.. Giuli corri e fottitene dell'orgoglio!- urlò

Io sorrisi, spensi la sigaretta e mi alzai dal muretto. 

-Ok.. Mi presti la macchina?Io sono arrivata in taxi!- lo implorai

-Riportamela intatta, è la mia piccola!- eclamò posandomi sul palmo della mano le chiavi e facendomi l'occhiolino.

Sapevo cosa dovevo fare, dovevo andare da Harry, dovevo dirgli tutto quello che provavo per lui. Accesi la macchina e mi diressi verso quell'appartamento che portava con se tantissimi ricordi.
Suonai, ma nessuno aprì la porta. Stavo per andarmene quando sentii che la porta si stava aprendo. Il mio cuore iniziò a fare delle capriole, e il mio respiro si fermò quando vidi davanti a me quei bellissimi occhi verdi che amavo tanto. Harry aveva una faccia sorpresa e imi guardava interrogativamente. Era bello come non mai.

-Ciao- dissi

-Ciao- rispose -Vieni

Entrai in casa, non era cambiata di una virgola dall'ultima volta che c'ero stata: i vestiti in giro per la sala, la play ancora accesa, la chitarra di Niall e le foto dei ragazzi. Harry era davanti a me che continuava a guardarmi con quei bellissimi smeraldi. Quanto mi sei mancato Hazza. Senza pensarci lo abbracciai, lui era rigido aveva le mani lungo i fianchi, poi si lasciò andare stringendomi sempre di più a lui.

-Mi sei mancato Hazza..- sorrisi

-Anche tu..- suussurrò

-Scusami Harry, è stata colpa mia.. Ma voglio rimediare..- lui continuava a guardarmi interrogativamente -non me ne vado più, resto qui con voi, con te…

Un sorriso sghembo che mi faceva impazzire comparve sul suo viso fantastico.. Arrossì vedendo che lui si stava avvicinando sempre di più a me. 

-Non riparti più vero?- disse

Sorrisi

-Bene, non farlo, resta per sempre.- disse e appoggiò le sue labbra sulle mie. Le stesse emozioni di cinque anni prima, si avevo trovato il grande amore, avevo trovato il mio grande amore. Il mio Harry. Non me l'avrei fatto scappare per nulla al mondo. Finalmente potevo capire cosa provava Hope, quando mi diceva di essere innamorata, lo stavo vivendo anche io. Mi ricordai del biglietto che tenevo in tasca, che avevo conservato per tutti quegli anni, lo presi e lo diedi a Harry. 

-Credo che questo non mi serve più..- dissi e lui, perplesso, prese il bigliettino. Quando lo lesse un sorriso comparve sul suo volto.

"Ti fermo alle luci e al tramonto
ti guardo negli occhi e ti vedo morire
ti fermo all'inferno e mi perdo
perché non ti lasci salvare da me
nego i ricordi peggiori, richiamo i migliori pensieri
vorrei ricordassi tra i drammi più brutti 
che il sole esiste per tutti.. 
Ti voglio bene Giu, xx H."

-Non credevo l'avessi tenuto..- era sorpreso

-Harry, non potevo buttarlo.- dissi

-Beh, ma è sbagliato..- disse sorridendo

-Sbagliato?- chiesi

-Si, perché io non ti voglio bene..- Sentii il mondo crollarmi addosso -Io ti amo, Ti amo giuly…- disse

Sorrisi avvicinandomi ancora di più a lui -In questo momento preciso ti dovrei odiare perché mi hai fatto prendere uno spavento.. Ma sei perdonato.. Ti amo anche io Harry..- dissi

Le nostre lingue ripresero a ballare e a rincorrersi. 
No, Harry non ti avrei più lasciato.

-Harry- mormorai staccandomi da lui -avevi ragione: il sole esiste per tutti..

Lui ritornò ad assumere quella faccia dubbiosa

-Il mio sole sei tu..- sorrisi e lui annullò ancora la distanza tra noi.

 

                       FINE

GRAZIE,

Grazie ancora per aver letto questa storia che ora è arrivata alla fine. 
Mi mancheranno i personaggi di questa storia, ma presto ne nasceranno nuovi :)
Ci si rilegge tra  due settimane, domani parto per il mare! :) 
Un bacio
C.

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