Ghost

Nel episodio precedente...
-QUELLA COSA E TROPPO GRANDE PER ME COME FACCIO!!-
Iniziò a gridare sasuke e io in tanto iniziai a pensare cose perverse!!!
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Io ero ancora sotto shock.
Ad un certo punto,vidi che il fratello di Sasuke gli diede una Katana,dal fodero e l'impugnatura bianca, mi girai e mi domandai a cosa gli servisse quell’arma!(Oddio!)
Appena mi rigirai il fratello di "Ghiacciolino" non c’èra più... mentre lui continuava a fissare quella spada,un pò alterato...
All’improviso,continuò a camminare, e io a seguirlo.
Non appena girò l’angolo vidi Sakura...
-CIAOOOOOOOOOOO SAKURAA!!!-le urlai a squarcia gola.
Ovviamente,questo è il modo migliore per pedinare una persona...
- Uh? Ci- non fece in tempo a dire niente... la presi da un braccio e la trascinai con me...(povera ragazza quanti traumi...)
-AAAALEX! ma dove mi stai portando?-chiese lei impaurita dal mio comportamento
-Voglio seguire Sasuke-chan !-le dissi eccitata.
-E perché?-Mi chiese alzando un sopracciglio e arrossendo a quel nome(Hihih.. Porcellina!)
-Perché,per me lui nasconde molti segreti e io intendo scoprirli!-Fece una faccia diabolica,che spaventò la rosa.
-E solamente per questo?-chiese Sakura straziata.
-Sì,certo!-esultò l'altra dai lunghi capelli castani scuro.
-Vabbè... basta parlare, fai silenzio che dobbiamo vedere dove sta andando!-le sussurò
-Ma fra poco farà buio non ai paura?- Disse già tremando,Sakura.
-Sakura! ricordati che ci sono io, non aver paura!!-la rassicurai...credo... o la spaventai.
-Ok... aiuto...-sussurò lei.
Ad un tratto sasuke si fermò...
-Ok adesso basta.- Disse atono.
-Uscite fuori... so che siete lì dietro...-disse sempre atono.
E in men che non si dica sbucammo fuori.
-Ciaoo Sasuke!!!- Dissi io agitando le braccia.
Lui mi guardo e…
-chi e quella ragazza?-mi chiese indicando Sakura.
-Quale ragazza?- Dissi io gesticolando e parandomi davanti alla mia amica.
-Quella con i capelli rosa!-la indicò ancora.
-AH! lei e Sakura Haruno a 15 anni,è la mia migliore amica!-sorrisi a trentadue denti mentre quella...(uff,che nervi...)... mentre la dolce Sakura abbassava la testa arrossendo.
-Alex,sai forse... a lui non gli interessavano tutti i dettagli!-esclamò rossa Sakura.
-Vabbè...ehhh... era per specificare Sakura!-le diedi una pacca sulla spalla.
-Ma comunque... è nella nostra stessa classe,proprio dietro di noi, tu mi vuoi dire che non l’hai mai vista??-chiesi ancora io ammonendolo.
-Si. Ero occupato a guardare fuori dalla finestra... e a non lasciarmi annoiare da te...- Mi disse atono.
E fu cosi... che un grande un’istinto omicida,mi entrò in testa,nella mia mente(sana come quella di un pesce)... che mi diceva:
"menalo,menalo,menalo !!"
Sakura in tutti i modi possibili cercò di farmi calmare...
Camminammo e camminammo,seguendo "il ghiacciolino"(hihihih) e ci ritrovammo davanti ad una casa,tipo... sapete la famiglia Adams... Eh! come quella!
-Wow!-solo questo riuscii a dire...
Ero sbalordita... anzi stregata,da quella casa invece a Sakura,al mio contrrio,venne solo un tic all’occhio.
Sasuke si girò di scatto e...
-Dovete andarvene.- disse atono.
-No,noi restiamo-gli feci una liguaccia e presi Sakura sempre più rossa... Ma che ha che non va?
-Fate come volete io vi ho avvertite!-ci avvertì lui puntandoci un dito contro.
Io presi Sakura che urlava e sclapitava... e diceva:" Non voglio morire d'infarto,Alex-Chan!!!"
Entrammo nella casa, Sasuke salì le scale, io lo segui iniziai a parlare con Sakura:
-Sakura-Chan... non credi che tutto questo sia fantastico!-esultai.
-A dire la verità...NO!-rispose secca lei.
Appena mi girai verso Sasuke lui era sparito!
Lasciai il braccio di Sakura,feci una piccola corsa fino a dove era Sasuke e poi mi rivolsi verso la mia amica...
-Sakura tu dove pensi sia andato?-le chiesi io.
Ma lei non rispose.
Mi girai ma anche lei era sparita...
-WOOOOW!!! che forza proprio come un film dell’orrore!
ma aspetta... Sakura non è il tipo che va da sola in giro, soprattutto,in situazioni come queste... devo andarla a cercare!-Esclamai nella mia posa da Detective
A questo punto iniziai a parlare con me stessa...
-Chissà... dove sono quei due...-sospirai mentre camminavo.
-A fanculo...-Rispose la mia insana coscienza...
-Allora li hai accompagnati...-la schernii malefica.
-Gne gne...-farneticò lei.
Ma tutto questo fu interrotto da un grido agghiacciante...
-Gwaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!-

Aw! che bello! mi sto eccitando!!!! poi con quel bellone di Sasuke...
Ah! cavoli non c'è ora... Uffi... ma il figo della situazione deve sempre essere un ghiacciolo?!
Comunque,ragazzi nel prossimo cappy,cercheremo Sakura-chan... che chissa dov'è!
Allora alla prossima e recensite in tanti!

6.Chiarimenti.

Naruto camminava svelto con Sasuke al suo fianco.
Alex era confusa e non aveva idea di dove stessero andando.
-Mi fate capire stiamo andando?-
Chiese confusa stringendosi nel giubbotto nero.
-A casa di Sakura,no?-
Disse calmo Naruto.
-A quest'ora?-
Disse atono.
-E'... l'una di Notte! Ci sei,cugino!-
Sbraitò.
-Ok,Alex calma.-
Disse Sasuke atono.
Alex dopo qualche minuto di silenzio,parlò.
-Ok,organizziamoci. Io suono,Tu Naruto parli e Sasuke... entra!-
Disse Alex convinta.
Dopo aver camminato molto,arrivarono alla vecchia Caserma.
Alex suonò,come detto.
Dal Citofono si udì:
“Chi è?”
Disse la vocina della rosa,che era assonata e scocciata.
“Sono...Sono...Consegne pacchi!!!”
Disse il biondo,che improvvisava.
“Uffa,Arrivo!”
Disse straziata.
Aprì la porta e si trovò davanti i suoi tre compagni di classe.
-Che ci fate voi qui?-
Chiese la rosa stupita della loro visita.
-Possiamo entrare?-
Chiese supplicante Alex.
Sakura,un po' incavolata li fece entrare nella sua casa gigantesca e oscura.
Era talmente grande da avere quattro bagni e otto stanze degli ospiti. Li fece accomodare nel salotto.
-Bene,cosa siete venuti a fare?-
Chiese la rosa su una poltrona rosa,mentre teneva le gambe accavallate.
I tre si guardarono e poi mentre Alex stava per parlare Naruto aprì bocca.
-E' vero che la tua casa è infestata??? -
Chiese Naruto.
L' Uchiha si mise una mano in faccia per la disperazione.
Sakura si fece improvvisamente cupa,stringendo i pugni sulla poltrona.
-Cosa vorresti dire?-
I mobili incominciarono a fluttuare circondati da un alone blu elettrico.
Sasuke mise istintivamente una mano sulla katana che portava con se.
Un comodino si avventò contro di lui,che lo schivò facilmente,così anche Alex mentre Naruto lo prese in piena faccia,cadde privo di sensi.
I tre si nascosero dietro il divano,mentre Sakura lanciava di tutto.
-Que..Questo,Sakura non lo farebbe! Non è da lei!-
Disse Alex terrorizzata.
-Sì,lo penso anche io.-
Disse Sasuke spazientito con la katana bianca alla mano.
Alex(che trascinava Naruto per i capelli) e Sasuke si misero a correre verso l'uscita.
Uscirono e si nascosero dietro una macchina.
La rosa,con i lunghi capelli sciolti,li cercò ma non trovò nessuno e cupa,tornò in casa.

Alex,Sasuke e Naruto che si poteva anche non contare perché era svenuto,si avviarono ognuno verso la propria casa.
-Ma... l'hai visto anche tu Sas'ke?-
Chiese Alex.
-Certo.-
Disse quello guardando sempre avanti.
-C'è una spiegazione plausibile per tutto questo...-
Disse Alex.
-Cioè?-
Chiese il moro che non la degnava di uno sguardo.
-...Allora,Visto che tu cacci gli zombi,e questa è tutta un era di Morti o zombi quel che sono; Può darsi che Sakura sia stata posseduta da uno zombi... quindi se tu la disimpossessi,ritorna normale! Ecco la soluzione.-
Disse calma e convinta.
Sasuke si fermò e la guardò storto.
-No,c'è... stai scherzando,vero?-
Chiese sconcertato.
-No...-
Disse lei sempre più convinta con le stelline agli occhi.
Si fermò un attimo a riflettere.
-Ok,no... sto incominciando a parlare come mio cugino.-
Sasuke si mise di fronte a lei.
-Prima cosa, non sono “zombi” ma sono demoni.-
Disse avvicinandosi a lei.
-...Secondo,Sakura non è un demone,non è impossesata...-
Si avvicinò ancora di più abbassando lo sguardo verso la piccola Alex.
-...Terzo: NON SI DICE DISIMPOSSESI caso mai si dice Esorcizzare!-
Gli urla il moro in preda ad un attacco di ira.
Alex si fece più piccola di quanto già non lo fosse. Con le lacrimucce agli occhi.
-Scusa Sas'ke-Chaaaannnn!!!-
Piagnucolò
Sasuke sospirò e non disse nulla.
-Sasuke.. Sono preoccupata per Sakura-chan.-
Alex diventò seria e scoppiò a piangere.
Sasuke si avvicino gli mise la sua grande mano sulla testa e la accarezzò.
-Non preoccuparti. Si risolverà tutto.. vedrai!
-Disse il moro atono.
Nel frattempo Naruto si svegliò.
-Aaaaaaaaah!!! che cavolo e successo? Dove sono??-
Disse Naruto balzando in aria.
-Siamo usciti dalla casa.-
Disse Alex sospirando.
-Stai bene testa quadra?-
-Ahaha simpatico come sempre.
Ribattè il biondo in modo sarcastico.
-Bastaa! Torniamo a casa.-
Disse Alex.
-Si sono daccordo, a domani!-
Disse il moro voltandò le spalle andandosene.
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Nota Autrice:
Salveeee! :D
Credo di non essere così in ritardo... no? xD
bene spero con tutto il cuore che questo capitolo vi piaccia!
Recensite in tantii!
Sperò di poter pubblicare al più presto il prossimo capitolo!! :D
Baci Alex_Sasusaku98

Ghost.

7. Careful- Attento.

Suonò la sveglia e Naruto scattò in piedi,si grattò la testa bionda,con gli occhi ancora socchiusi, si guardò in giro.
La sveglia dava le ore 8.05,si alzò dal letto calmo e rimase in piedi qualche istante,fissò il vuoto.
-CAZZOOOO!!!! Sono in ritardo di cinque minuti e non ho neanche mangiato il Ramen!!!-
Urlò con le mani tra i capelli,scappò fuori dalla stanza scivolando sul pavimento,si rialzò e andò da Alex che dormiva come un terremotato,la prese per la maglietta nera del pigiama e urlò:
-ALZATIIIIIIIII!!!! Siamo in ritardo,un ritardo pazzesco!-
Alex,aprì lentamente gli occhi azzurro cielo,con uno sguardo da assassina prese con una mano la faccia di Naruto:
-Tu,sai che se non dormo le mie otto ore ,divento intrattabile … -
Disse con la voce di Saw l’enigmista.
Naruto terrorizzato disse:
-Alex… abbi pietà per tuo cugino,dobbiamo andare a scuola… siamo in ritardo,sono le 8.10!-
Alex si girò verso la sveglia:
-Ma Porc… perché non me l’hai detto prima?!-
Sbraitò tirandosi una ciocca nera di capelli dietro un orecchio.
Si alzò di scattò balzando verso l’armadio,prese l’uniforme, diede un calcio “molto delicato” a Naruto che fu sbattuto fuori.
Si mise i vestiti con fretta e andò in bagno si sistemò i lunghissimi capelli neri in una coda di cavallo.
Scese al piano inferiore e prese la borsa a tracolla della Converse,mise le All Star nere usurate e chiamò il cugino che aveva solo i pantaloni addosso:
-Ma faccia di cazzo,ti muovi! Quanto ci metti?-
Disse “molto educatamente” Alex che era già sull’uscio.
Dopo due secondi Naruto era pulito e lustro,ma nemmeno il tempo di uscire che il nonnino era già lì a rompere.
-Dove state andando?! La Colazione disgraziati!!!-
Urlò il nonnino che aveva il mestolo in mano.
-Scusa nonno,ma dobbiamo andare.-
Disse Naruto prendendo la borsa e chiudendo la porta.

Dopo una decina di minuti i due arrivarono al cancello della scuola,percorsero la strada per la loro classe,Alex spalancò la porta affannata.
Tutti si girarono,l’insegnate che stava spiegando alla lavagna li fissò.
-Ci scusi il ritardo,non abbiamo… sentito la sveglia.-
Sorrise per circostanza Alex grattandosi la testa.
-Uzumaki,sta volta te la lascio passare,ma alla prossima… zac!-
Il Professore sbattè un foglio sulla cattedra e Alex lesse:
“Foglio di Sospensione”
La ragazza degluì,poi prese posto vicino a Sasuke che come suo solito guardava dalla finestra.
Appena Alex prese posto Sasuke tirò un lungo sospiro di ansia pre-omicidio.
-Ehi,Sas’ke… che ore sono?-
Bisbiglia Alex.
-Non lo so… e poi non te lo direi.-
Rispose.
-Ah,grazie tante Pomodoro vivente… non c’era bisogno….-
Disse Alex “sottovoce”.
-Ma stai zitta… Rompi palle…-
Alex diventò rossa dal nevo e scattò in piedi:
-STAI ZITTO CAVOLO DI POMODORO DIPENDENTE CHE FA IL FIGO SOLO PERCHE’ E’ ALTO 1.80!!!-
Sasuke la guardò con occhi di ghiaccio.
-Uzumaki,Uchiha… andate tutti e due dalla preside!-
Sbraitò il prof che non esigeva lamentele.
I due si alzarono e andarono verso la porta,dopo averla chiusa alle loro spalle incominciarono a camminare verso la presidenza.
-C’era proprio bisogno?-
Chiese Sasuke irritato al massimo,mentre camminava con le mani in tasca.
-Sì…-
Rispose Alex gonfiando le guance.
Arrivarono davanti alla presidenza ma sentirono che c’era già qualcuno dentro e allora pensarono di origliare.

-Allora,Sakura… non l’hai ucciso,per colpa di quei due hanno scoperto chi sei veramente e il sigillo si sta rimaterializzando… cosa vuoi fare?-
Disse la voce potente della preside Tsunade.
-Non lo so signorina,non voglio ucciderli…-
Disse la rosa a testa bassa.
-E’ per il Grigori? Sì,è per lui… ti sei innamorata anche in questa vita! Ti ricordi cosa successe,tu moristi in una colonna di fuoco e lui dormì per così tanto tempo che in questa vita non si ricorda di nulla.Vuoi morire ancora? -
Disse la donna bionda.
-Signorina,io so che questa volta non morirò,troverò il modo di stare con lui e spezzare la maledizione… -
Disse la rosa.
-E come la mettiamo con gli altri otto? Quelli della confraternita? Se ti è uscito il sigillo significa che è quasi arrivato il momento di combattere… dobbiamo richiamarli tutti.-
Disse seria la donna.
Alex si mosse troppo e sbattè la testa sulla porta in legno.
-Cosa è stato?-
Chiese Sakura che si girò di colpo e si avvicinò alla porta.
-Sakura! Nessuno deve sapere che sei stata qui tantomeno che abbiamo parlato.-
Disse Tsunade alzandosi in piedi e Sakura uscì.

Alex e Sasuke erano schiacciati contro il muro per non farsi vedere da una Sakura turbata.
La rosa prese il corridoio che portava alla mensa,visto che mancava poco alla mensa.
Alex,si alzò più confusa che mai,guardando Sasuke che con gli occhi sbarrati si sentiva in causa.
-Sasuke,tutto bene?-
Chiese Alex appoggiando una mano al braccio del moro che stava sudando freddo.
-Sì…-
Disse in un filo di voce.
I due si addentrarono nell’ufficio della preside.
-Signorina Senju,il professore ci ha-
-Andate! Ora non ho tempo sarà per la prossima volta.-
Disse la bionda che era in piedi affacciata alla finestra.
I due studenti uscirono senza esitazione e presero il corridoio per la mensa.
Sasuke,ripensava alle parole della preside e la risposta di Sakura.
Aveva dei ricordi,profondi e lontani su quella ragazza;
I capelli lunghi e setosi sulla sua pelle e gli occhi verde acqua pieni di terrore.
Il moro chiuse gli occhi e si appoggiò al muro senza fiato.
-Sas’ke-kun… stai bene? -
Chiese Alex preoccupata per l’amico.
-Sì,devo andare un attimo… ciao Alex.-
Disse correndo via.

Il ragazzo andò verso l’uscita principale,mise le mani in tasca e camminò lungo il marciapiede.
Nel frattempo…
-Naruto-chan! Alzati da quel banco e vieni con me a pedinare Sasuke!-
Disse con le braccia al petto.
-Non ho voglia…-
Rispose Naruto mentre mangiava il pranzo (Ramen).
-Non era una proposta era un ordine.-
Disse lei.
-Alex,ti ho detto di non rompere…-
Disse il cugino più serio che mai e con occhi di ghiaccio.
Alex rimase sorpresa dalla risposta del cugino,sgranò gli occhi e rispose:
-Cosa ti è successo… Naru-
Il biondo si alzò e se ne andò verso la palestra,in attesa della prossima ora.
La ragazza era rimasta impressionata dal comportamento del cugino,non le aveva mai risposto male,nemmeno quando lei si imponeva su di lui con il suo carattere forte.

Sasuke camminava verso casa sua,ma sentì una mano sulla spalla e si girò di scatto.
-Ciao,Grigori… ci si rivede…-
Disse l’ignoto.
Sasuke sgranò gli occhi,ricordò lo sguardo di quel ragazzo… ma non si ricordava dove l’avesse visto forse in un'altra vita?

A Casa del nonno di Naruto e Alex…

L’uomo con la bocca coperta era seduto sul divano e teneva una tazzina da te in mano.
-Bene,Jiraja… perché mi hai mandato a chiamare?-
Chiese l’uomo.
-Kakashi,ho paura che sia venuto il momento di far tornare i Nove,Madara è tornato.-
Disse serio il vecchio Jiraja che teneva lo sguardo serio.
-Madara Uchiha? Quello che voi avete sigillato? Quello che voleva noi Nove?-
Chiese preoccupato Kakashi.
-Sì,proprio lui… e poi abbiamo anche il problema del Grigori…-
-Grigori? Ci penserò io.-
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Note Autrici:
Salveeeeeeeee! :D scusate per questo enorme ritardo!
spero con tutto il cuore che vi piaccia!
Ah e per chi non lo sapesse il nonnino è Jiraya! :)
Vabbè ci vediamo alla prossima xD
Recensiteeee! :D