Inazuma and the Beast

di Lady R Of Rage
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap. 1: JJ da le parti ***
Capitolo 2: *** Cap. 2: JJ organizza lo staff ***
Capitolo 3: *** Cap. 3: JJ ci da dentro ***
Capitolo 4: *** Cap. 4: JJ si impegna ***
Capitolo 5: *** Cap. 5: JJ ci sa fare ***
Capitolo 6: *** Cap. 6: JJ sorprende tutti ***



Capitolo 1
*** Cap. 1: JJ da le parti ***


MiticaBEP97 presenta
Con la gentile (nonché d’obbligo) collaborazione del gruppo di Inazuma Eleven

Inazuma and the Beast

 

JJ da' le parti

 
La stanza era enorme, e completamente vuota. Era un salone luminoso e dalle pareti di cemento armato, come un parcheggio. Le pareti erano completamente dipinte di viola, e come unico arredamento non vi erano un trono ricoperto di finta pelle (viola), su un piedistallo di legno dipinto (di viola). Il silenzio più tombale dominava la scena.
Improvvisamente, dal nulla, si sentì la sigla iniziale di Inazuma Eleven
“EEEH! OOOH! CORRI E SALTA DIETRO UN PALLONE!” ululò una voce da chissà dove, a un volume spaccatimpani. Poi, da un angolo della stanza, apparve improvvisamente un’ombra sopra uno skateboard. L’ombra attraversò la stanza a tutta velocità, strillando come una pazza. -Yeeee!-
L’Ombra Misteriosa arrivò davanti al trono, poi si fermò di botto. Probabilmente voleva essere il tentativo di una frenata a effetto, ma lo skateboard sembrava non essere d'accordo: le scappò via dai piedi come un serpente e partì per i fatti suoi, facendo cadere l'Ombra Misteriosa a terra di sedere.
-Ahi!- imprecò l'Ombra Misteriosa.
Lo stereo, intanto, continuava imperterrito a suonare, talmente forte da far cadere dei calcinacci dal soffitto: “FINCHÉ IN RETE NON ANDRAAAA! GOAL!”
-Ok, adesso basta.- protestò l'Ombra Misteriosa. -Mi ha rotto i timpani, questa musica.-
Lo stereo si bloccò, obbediente (se uno stereo può essere obbediente, naturalmente).
-Ok, ora va meglio.- disse l'Ombra Misteriosa.
L’Ombra Misteriosa si alzò in piedi e schioccò le dita, facendo accendere in un solo secondo almeno un migliaio di fari al neon (viola), per poi dirigersi a grandi passi verso il trono.
Alla luce, l'Ombra Misteriosa era una ragazza alta e muscolosa, con grandi fianchi da canoista e spalle larghe da amazzone. Aveva lisci capelli (viola) lunghi fino al mento, occhi grandi e fin troppo pieni di vita (viola). Indossava una giacca di pelle nera, con sotto un top senza spalline (viola), dei jeans strappati con catena, e delle scarpe da ginnastica (viola, con i lacci viola).
-Vi è piaciuta l’entrata in scena?- domandò la ragazza, piroettando su sé stessa come una ballerina classica, ma con la grazia di un giocatore di football professionista.
Nessuno rispose. Sarebbe stato strano il contrario: non c'era nessun altro.
La ragazza in viola sorrise mostrando una dentatura da orso bruno, e mosse i corti capelli lilla come nella pubblicità di uno shampoo: -Sono JJ Kruize, ovverosia l’OC di MiticaBEP97, la nostra beneamata, geniale e affascinante Autrice.-
JJ tese l’orecchio verso il portone della sala, e sorrise estatica:- Ma guarda tu! Ecco il mio cast che arriva. Che velocità!-
Si udì un rombo di motore, e dal portone entrò un grosso camion con rimorchio (viola) dal quale provenivano urla, gemiti e colpi come nelle acque dell'Acheronte. Il mezzo fece manovra, poi scaricò fuori dal rimorchio: Endou, Gouenji con la piccola Yuuka in braccio, Kidou, Kazemaru, Kabeyama, Fubuki, Someoka, Ichinose con Rika attaccata alla testa, Touko, Asuka, Raiden, Kakeru, Jin, Kousuke, Shourinji, Teppei, Yuuya, Shinichi, Sakichi, Yuuki, Tsunami, Natsumi, Aki e Haruna abbracciate, Koujirou, Sakuma, Fudou, Afuro, Midorikawa, Dezaamu, Baan, Gazeru, Hiroto e Urubida, in un mucchio confuso. Dopodichè, il mezzo si limitò a fare dietrofront e andarsene.
-Ma eccoli!- pigolò JJ battendo le mani, gesto molto infantile che contrastava col ghigno sardonico sulle sue labbra. -Che bello, siete stati velocissimi!-
Intanto, i ragazzi nel mucchio stavano tentando di liberarsi dal groviglio.
-Fudou, levami il gomito dal naso!- imprecò Kidou.
-Kabeyama… mi stai schiacciando… soffoco…- ansimò Kakeru.
-Levati di dosso, Baan, non respiro!- si lamentò Afuro.
-Tutto a posto, ragazzi- intervenne placida JJ, accarezzandosi i capelli con aria noncurante.-Quando riuscirete a districarvi andrà tutto molto meglio.-
Ovviamente, fu Endou il primo a districarsi, e prese a fissare JJ pieno di odio: -Chi sei tu? Cosa vuoi da noi?-
Shuuya, come sempre, seguì a ruota il suo portiere: -Già! Chi ti credi di essere a rapirci così.-
-Non fatela tanto lunga. Io non lo chiamerei affatto “rapimento”, piuttosto “viaggio organizzato.- sbadigliò JJ.
-Chiamalo pure viaggio!- protestò Tsunami. -Stavo camminando tranquillamente per la strada quando qualcuno mi infila un sacchetto di plastica sulla testa, e quando riesco a liberarmi sono dentro un rimorchio.-
-Io avevo Kabeyama sdraiato sopra! Stavo per soffocare.- ansimò Fubuki.
-Eh, ragazzi, che ci volete fare, sono gli incerti del mestiere!- disse JJ, noncurante. -Ma veniamo al dunque.-
La ragazzona salì sul trono viola, senza curarsi minimamente degli sguardi di odio puro che le venivano dedicati dalla squadra di calcio.
-Luci, per favore!- comandò JJ battendo le mani. Dal nulla si accese un occhio di bue (viola) puntato sopra di lei.
JJ, stravaccata sul trono in posa da vecchio ubriacone, sollevò le mani al cielo e proclamò: -Io, JJ Kruize, vi ho fatti, ehm, accompagnare gentilmente nel mio personalissimo e privatissimo studio cinematografico per farvi girare il capolavoro filmografico del millennio!-
Sguardi affascinati presero il posto delle espressioni omicide dei ragazzi in meno di un battito di ciglia. JJ proseguì compiaciuta: -Il film che gireremo sarà…-
Baan la interruppe:-Final Destination?-
-Captain America?- intervenne Asuka.
-Winnie The Pooh?- pigolò Fudou.
A quelle parole tutti gli sguardi, con grande disappunto di JJ, si spostarono da lei al ragazzo col ciuffo, che si fece improvvisamente, ma non misteriosamente, imbarazzato.
-Che c’è? È un film come un altro!-
Improvvisamente un urlo di JJ squarciò il silenzio:-Non interrompetemi!-
Tutti ammutolirono, e la ragazzona, compiaciuta, riprese:
Il film che gireremo sarà… La Bella e la Bestia!-
Un coro di “cosa?” fece eco a quelle parole.
Afuro fu il primo a parlare:-Perché proprio quello? È assolutamente ridicolo! È un film da femminucce!-. Al che JJ dovette mordersi il labbro per non ridere.
-Perché invece non facciamo Harry Potter 7? C’è pure un personaggio che porta il mio nome!- propose intanto Urubida, con un sorprendente sorriso sulle labbra.
-No! Faremo Titanic!- strillò Rika. -Io sarò Rose, mentre il mio tesorino farà Jack!-. E con queste parole, la blu si lanciò sulla testa di Kazuya, che si divincolò imprecando “mai e poi mai!”
Improvvisamente un nuovo urlo di JJ mise (di nuovo) tutti a tacere.
-Basta!- ordinò la ragazzona. -Si fa come dico io! E adesso state zitti, altrimenti vi anniento tutti con la mia pistola a raggi gamma!-
Prima che chiunque avesse il tempo di chiedersi come mai una ragazza avesse una pistola a raggi gamma, JJ estrasse da chissà dove un'arma lucida e dalla foggia futuristica, nei colori del viola scuro, simile al veleno. Appena toccò un tasto, e un raccapricciante rumore di risucchio iniziò a diffondersi dalla bocca del terribile oggetto, tutti smisero di rumoreggiare, e si inchinarono toccando la terra con la fronte.
-Ecco, ora si ragiona.- disse la ragazzona. Prese di nuovo da chissà dove un’agenda (viola) e la aprì così forte da far volar via alcune pagine. -Ora cominciamo col dare le parti. Siete tutti pronti-
Un coro di “Sì!” fu la risposta a quelle parole.
-Allora cominceremo dalle parti minori.- disse JJ. -Gouenji, sono mooolto contenta che tu abbia portato con te la tua adorabile sorellina, perché ho una parte anche per lei.-
-Va bene.- disse secco il biondo. -Ma niente di rischioso.-
-Tranquillo, Bomber Di Fuoco.- disse JJ. -Tua sorella sarà la fata che trasformerà il principe nella Bestia.-
Yuuka saltellò sul posto:-Evviva! Potrò avere la bacchetta magica!-
-Andiamo avanti.- riprese JJ. -Il principe, con aspetto umano, lo farà Hiroto.-
Hiroto sorrise mostrando i denti:-Perché sono bello?-
-No, perché sei superbo come il personaggio del film.- rispose placida JJ. Poi, ignorando lo sguardo di Hiroto, che l'avrebbe sicuramente uccisa se gli sguardi avessero potuto uccidere, proseguì. -Kazemaru sarà il libraio, mentre d’Arque, il proprietario del manicomio, lo farà Fudou.-
A quelle parole Fudou Akio crollò a terra. Nel tempo di due secondi Kidou Yuuto si era lanciato su di lui, e cercava affettuosamente di svegliarlo con dolci schiaffoni.
-Sì, signore… obbedisco, signore…- ripeteva Fudou al nulla.
JJ esternò tutta la sua preoccupazione: -Ma che ha?-
-Temo di saperlo.- rispose Kidou con la sua solita calma. -Fudou non può avere quel ruolo. Il nome “d’Arque” riecheggia il nome “Dark”.-
-Intendì Dark, ovvero Reiji Kageyama, il tiranno che ha soggiogato te e la tua squadra?- domandò JJ, con lo stesso tono che si usa per chiedere al fruttivendolo dove siano le melanzane.
-Esatto.- disse Kidou guardando fisso una JJ infastidita non poco dai suoi occhialini. -Fudou non può interpretarlo. Il suo cervello non ce la fa. Vedi come i brutti ricordi lo tormentano?-
-Vedo.- sbadigliò JJ. -Vabbè, vorrà dire che lo farà Midorikawa e a lui darò un’altra parte.-
A queste parole Fudou saltò su da terra come un coniglietto vispo e perfettamente sano.
-Questa me la paghi, Ciuffo Marrone!- sibilò Midorikawa.
-Le vendette dopo! Devo continuare ad assegnare le parti.- JJ aveva, nuovamente, ripreso il bandolo del discorso. Dunque, Fubuki farà Philippe-
-Chi?- domandò il rosa.
-Il cavallo di Belle.- rispose JJ. Poi, accortasi della luce omicida nello sguardo del notoriamente rilassato Fubuki, aggiunse -E non lamentarti, è una parte importante e difficile, ti servirà mooolto impegno per interpretarla.-
-Vedrai con quale “impegno” ti appenderò per le orecchie al lampadario, invece…- mugunò Fubuki. JJ lo ignorò nel modo più assoluto: nella stanza non c'era alcun lampadario.
-Poi Natsumi, Haruna e Aki saranno le tre ragazze del villaggio invaghite di Gaston.-
-Perchè noi?- sbottò subito Natsumi.
-Perché- disse JJ annoiata -Siete perfette per questa parte. Siete simili, con comportamenti simili, e siete sempre vestite uguali… fatte apposta!-
-Te la do io la similitudine… lasciate che la picchi!- strillò Natsumi mettendosi nella posizione più bellicosa che riuscì a raggiungere con quella gonna.
-Natsumi, ricordati la pistola a raggi.- intervenne Haruna, che evidentemente aveva ereditato la capacità strategica di suo fratello Kidou. Questo fu sufficiente per placare le ire omicide di Natsumi.
Intanto JJ proseguiva:- Endou farà Maurice, il padre di Belle-.
Endou la prese bene: -No! Mai! L’inventore pazzo e vecchio mai!- si lamentò agitando le braccia.
-Sì, invece.- rispose JJ. -O preferisci un assaggino di raggi gamma?-
Endou abbassò la testa, imprecando da solo “maledetta ragazza con quei maledetti capelli viola…” e altre scurrilità che per rispetto del buon portiere non sono qui riportate.
-Bene.- disse JJ. -Dopo la spiacevole interruzione possiamo andare avanti. Touko, tu farai Mrs. Brick, mentre Yuuya sarà il piccolo, dolce Chicco.-
Touko alzò le spalle, mormorando un “vabbè, accontentiamoci”, mentre Yuuya protestò ad alta voce nel suo solito modo maturo: -Piccolo? Dolce? Questa me la paghi!-
-Fubuki sarà lo sgabello-cane...- proseguiva intanto JJ. Il ragazzo del ghiaccio puntò lo sguardo a terra con vergogna. Improvvisamente si trasformò in Atsuya.
-Mi rifiuto categoricamente!- protestò l'attaccante dai capelli rosa confetto.
JJ sollevò la pistola a raggi verso di lui. Tanto bastò perchè Shirou tornasse.
-Va bene, mi piego alla violenza.- si lagnò il Fubuki più giovane.
-Molto bene.- disse JJ. Poi il suo sorriso tirato si trasformò in un ghigno da diavoletto dispettoso. -Kidou...-
Il rasta alzò gli occhi al soffitto da sotto gli occhialini, e iniziò a mormorare preghiere. Era più che evidente che, come sempre, Kidou Yuuto sapeva cose che gli altri non potevano immaginare.
-Kidou, dicevo...- proseguì JJ, sorridendo più che mai –Il mio regista preferito, sarà Tockins.-
-Per fortuna che sono il tuo preferito… perché io?- protestò Kidou. -È assolutamente ridicolo!-
-Perché tu, mio caro- disse JJ -Hai parecchio da spartire con Tockins.-
Sollevò una mano dagli unghioni laccati di viola e contò: -Siete tutti e due saccenti, tutti e due volete sempre aver ragione, tutti e due credete di sapere tutto…
Kidou, che l'esperienza aveva fatto sagace, si limitò a dire: -Comincio a pensare che quel “preferito” fosse sarcastico.-
-Perspicace!- sogghignò JJ. -Ora passiamo ad Armoire: la nostra splendida Gazeru!-
-Non se ne parla neanche!- protestò l'attaccante, mettendo le mani sui fianchi come una comare arrabbiata. -Anzi, io me ne vado… saluti e baci, come andrà andrà.-
E detto questo, il capitano della Diamond Dust si voltò come se niente fosse e fece per infilare la porta. Improvvisamente un inquietante suono proveniente dal trono dove JJ stava stravaccata la fece voltare. La ragazza impallidì: JJ aveva sollevato la pistola a raggi, e la puntava contro di lei, e dal bocchettone dell'arma proveniva un suono di risucchio, simile a un buco nero che attrae a sé tutti i satelliti in distanza.
-Raggi gamma pronti all’uso!- esclamò JJ, con un sorriso a trentadue denti sulle labbra. -Preparati a un bel bagno radioattivo, Gazeru-chan!-
L'attaccante sbarrò gli occhi. Mai in vita sua era stata così spaventata.
-Non preoccuparti, cara, sarà doloroso, ma veloce!- sibilò JJ. Il suo dito si mosse per premere un pulsante.
-Aspetta, aspetta, ci ho ripensato!- gridò in quel momento Gazeru, sollevando entrambe le braccia. -Farò Armoire, ma tu non colpirmi con quell’arma infernale, ti prego!-
JJ abbassò la pistola, con un'espressione meno contrariata di quanto ci si sarebbe aspettato da lei. -Benissimo.- disse. Poi, come se non fosse successo nulla, si rivolse a Kazuya.
-Tu, ragazzino, farai Lumière, mentre Rika – e qui puntò i suoi occhi assatanati sulla blu con aria complice -sarà…-
La Urabe prese a ripetere a bassa voce “Spolverina, ti prego, Spolverina!”
Ichinose, anche lui a bassa voce, inizò invece a dire “non Spolverina, ti prego, non Spolverina!”
JJ sbattè le palpebre. Si guardò le unghie. Si lisciò un ciuffo di capelli. Si stronfinò una mano sotto il mento. Roteò le pupille. Si leccò le labbra. Poi guardò Kazuya per una lunga manciata di secondi.
Infine parlò: -Spolverina.-
Rika Urabe cacciò un urlo tale da far volare via qualcuno e incrinare le lenti degli occhialini di Kidou, al che il rasta alzò gli occhi al cielo:- Tutto come da programma.-
Kazuya cercò di scappare, ma Rika gli fu addosso in meno di un decimo di secondo.
-Che bello! Farò la tua fidanzatina!- cinguettava stringendo sempre più forte la gola dello sventurato attaccante.
-Guardate, è talmente contento di recitare al mio fianco che non riesce nemmeno a parlare! Ed è tutto rosso… come l’amore!- strillò Rika, stringendo ancora più forte la gola di Kazuya.
-E come la rabbia.- soggiunse placida JJ. Ci vollero gli sforzi combinati di Kabeyama, Fubuki, Dezaamu, Hiroto, Raiden e Asuka per staccare Rika dal collo dello sventurato, che si accasciò a terra in preda ad ansiti poderosi mentre la blu rideva e piangeva allo stesso tempo sdraiata per terra.
JJ dedicò uno sguardo deliziato alla miseria dei due calciatori, poi si sistemò ancora più storta sul trono viola e parlò: -Ma andiamo avanti, perché ora JJ vi rivelerà i nomi degli interpreti delle parti importanti!-
-Non sto proooprio nella pelle…- disse Baan.
-Grazie mille, caro Torch.- rispose JJ, calma. Poi aggiunse: -O forse dovrei dire “caro Gaston”.-Baan trasalì. -Mai. Mai e poi mai.-. Stinse i pugni come un bambino arrabbiato e sigillò la bocca: stava trattenendo il respiro.
-Perché ti lamenti? Saresti il bello del cast.- domandò JJ.
Baan smise di trattenere il respiro. Cinque secondi erano decisamente troppi per un povero, delicato attaccante. -Io. Non. Muoio. Scordatelo.- sbottò il rosso.
-Io. Ti. Colpisco. Con. La. Mia. Pistola.- rispose JJ giocando col filo della pistola. Perchè nessuno si chiese perchè una pistola a raggi avesse un filo, non si sa.
-Io. Sono. Costretto. Ad. Arrendermi.- disse Baan.
Natsumi si fece avanti: -Non è il massimo, ma posso fingermi almeno in parte innamorata di lui.-
-Bada a come parli!- protestò Gazeru. -Lui è…-
Purtroppo nessuno seppe cosa intendeva dire la ragazza, dato che JJ si era accorta troppo presto che c'erano particolari interessanti: -Lui cosa?-
Gazeru si tappò rapidamente la bocca, diventando nel mentre rossa come un succo di pomodoro aromattizzato alla ciliegia. -Niente, niente, procediamo.-
-Mi piace come ragioni!- esultò JJ. Prese di nuovo in mano il blocco e scorse la pagina col dito. :-Le Tont sarà interpretato da… Gouenji!
Il Bomber di Fuoco saltò su come una molla: -Io… Le Tont? Io... quel ciccione ingenuo di Le Tont? Io... quel... -
JJ gli fu sopra in tempo zero, e gli tappò la bocca con una mano grande come metà della sua faccia.
-Sakuma e Koujirou- disse stringendo Shuuya Gouenji con una presa d'acciaio. -Saranno la Bestia.-
Koujirou fu il primo a intervenire: Perché in due? E perché io?-
-Prima domanda.- disse JJ, lasciando finalmente andare Gouenji, che ansimò in cerca d'aria. -Siete in due perché la Bestia è grande e grossa, e la interpreterete salendo uno sulle spalle dell’altro. Seconda domanda: perché mi ispiravi, e lo stesso vale per Sakuma.-
-D'accordo.- disse Sakuma accondiscendente. Poi, rivolto a Koujirou: -Ma io non li porto i tuoi settanta chili sulle spalle.-. Il portiere della Royal Academy sbuffò.
JJ si lanciò nuovamente sul trono viola, e si mise in piedi su di esso, dimostrando nuovamente la sua buona educazione. -E infine, dulcis in fundo…-
Un riflettore viola si accese, puntato sulla ragazzona. JJ, in piedi sul trono, gettò i capelli di lato e ammiccò. Un rullo di tamburi riempì l'aria.
JJ sollevò le braccia al cielo: -Belle verrà interpretata da…-
Non si sentiva una mosca. Tutti i maschi che non avevano ancora ricevuto una parte tremarono. JJ aveva osato?
Poi la ragazzona gridò un nome: -Urubida!-
I ragazzi tirarono fragorosi sospiri di sollievo. Poi tutti quanti puntarono gli occhi sull'attaccante della Chaos. Un attacco d'ira era prossimo, ne erano tutti certi.
Invece, Urubida saltellò sul posto, e pigolò con gli occhi che le brillavano:-E vai, sarò la protagonista, dell’opera! Avrò un vestito giallo oro e le scarpe col tacco, e un’acconciatura favolosa!-.
Iniziò a saltellare in ogni angolo della stanza, facendo piroette, e tentò addirituura di abbracciare JJ, che la liquidò con un cortese “staccati immediatamente o ti mordo”.
-Sorella, non ti riconosco più!- esclamò basito Hiroto. Tutti gli altri giocatori della Alius Academy concordarono annuendo.
Poi, per la prima volta dall'inizio di quella strana giornata, prese la parola Yuuki: -E noi?-
Dovette ripeterlo tre o quattro volte, dato che nessuno, men che meno JJ, sembrava interessarsi a lui.
-Giusto, noi che facciamo?- si fece avanti Tsunami.
Kakeru se ne stava già andando: -Oh beh, possiamo sparire senza problemi.-
-Frena, mio DJ.- lo richiamò JJ. -Tu sarai il tecnico del suono.-
Kakeru si mostrò indomito come sempre. -I-io?- domandò tremando.
-Sì, tu.- rispose JJ. -E bada che mi fido di te-
Kakeru perse ogni colore dal viso e crollò all'indietro, gambe in su. Nessuno se ne curò.
JJ si lisciò una ciocca:-Proseguiamo: Dezarm e Jin saranno i miei aiutanti.-
-Io con quello non ci lavoro.- protestò subito il capitano della Epsilon.
-Me lo aspettavo...- rispose Jin, in tono vivace come al solito. -Sono inutile.-
-E invece lavorerete assieme.- rispose JJ. -Esigo rispetto e collaborazione tra il mio cast. Andiamo avanti va’… Yuuki, Shinichi, Teppei, Sakichi e Asuka saranno le comparse, vale a dire i paesani, i lupi o gli altri oggetti.-
-Uffa!- si lagnò Teppei.
-Che rabbia!- rincarò Shinichi.
-Mi spiace, è così.-. JJ puntò gli occhi viola sull'attaccante della Royal Academy, che in tutto quel tempo era rimasto a guardare la scena, ancora ridendo per la propria astuzia.
-Fudou, tu hai rifiutato di interpretare d’Ar… il proprietario del manicomio, quindi sei rimasto vacante… sarai il cameraman.-
Akio sogghignò:-Visto? Questo si chiama vittoria.-
-Io direi “lagna”.- rispose JJ. -Ma procediamo. Kousuke sarà l’addetto agli effetti speciali, Afuro sarà il costumista, truccatore e parrucchiere. Aki, Haruna e Natsumi potrebbero dargli una mano, visto che a parte le tre cretine non fanno nulla. Shourinji sarà l’addetto alle vettovaglie.-
-Cioè?- domandò il ragazzino?
-Quello che serve il pranzo.- rispose noncurante JJ. -Poi Kabeyama farà lo scenografo, mentre Tsunami e Raiden lavoreranno in infermeria.-
-Perché noi?- domandarono i due ragazzi in coro.
JJ, a questo punto, non ne poteva più di essere interrogata su particolari lapalissiani. Quindi decise di lasciar perdere le spiegazioni riguardanti gli incidenti di surf di Tsunami e i fratellini di Raiden, e sbottò un violento “Perchè IO dico così”.
-E adesso che siamo pronti, potete andare. Vi voglio qui alle otto in punto per le prove.- concluse imperiosamente.
Endou riemerse dalle tenebre, per fare il suo dovere di capitano:- Alle otto? Come a scuola? No, JJ, questo è troppo!-
-Cos'hai detto, scusa, piccolo?- domando JJ, spianando con la pistola a raggi gamma. Le luci viola proiettavano sulla terribile arma una luce di morte.
Apparve un colossale polverone, e nel tempo di un secondo la stanza era completamente vuota, fatta eccezione naturalmente per JJ, che seduta sul suo trono giocava con la letale, mortifera, illegale, pistola a raggi gamma.
-Che ingenui.- sogghignò JJ. -Non si sono resi conto che questo è un innocuo phon?-

Angolo della Cuin:
Ciao a tutti quanti. 
Credo che ci sia bisogno di una premessa per questa storia.
Probabilmente chi è familiare col fandom di Inazuma Eleven avrà presente un tipo di storia molto comune tra le autrici che si dedicano al genere demenziale: la parodia di film. Ne ho viste un sacco: Mulan, la Spada Magica, La Strada per El Dorado (e tra parentesi, se conoscete l'autrice, ditele che si chiama Tzekel Kan, non Zetel Kan).
Quando, anni fa, esordii nel fandom, decisi di essere orginale e scriverne una anche io. Scelsi La Bella e La Bestia, perchè mio fratello minore aveva appena messo in scena lo spettacolo a scuola. Se vi interessasse, intepretava Le Tont. E mi ha chiesto lui di mettere il suo giocatore preferito (Axel/Gouenji) nella parte che aveva interpretato lui. Peccato, io volevo metterci Akio! 
Decisi di riesumare una OC che avevo creato in età infantile, ovvero JJ Kruize. In originale era una cannoniera tomboy che insegue la Raimon in giro per il Giappone per regolare un conto con Kidou, ed eventualmente si univa alla squadra prima dell'ultima partita contro la Epsilon Plus. Il look è rimasto invariato (capelli viola, corpulenta e muscolosa, sgraziata, smalto alle unghie, abiti descritti sopra, prima di indossare la maglia della Raimon. Nelle mie fantasie JJ giocava con la giacca di pelle sopra la maglia da calcio. Come ci riuscisse non si sa). Il carattere era simile a quello che ha qui: prepotente, egocentrica, violenta, femminista, irritabile, primadonna, poco incline alla riflessione... ovviamente molto meno enfatizzato, e con ANCHE qualche tratto positivo. 
Insomma, ecco qui la mia storia. E ovviamente, appena pubblicata, era decisamente poco graziosa: stile copione, emoticon, IC mandato a farsi benedire, pretty much everything you can get. Dopo una recensione neutra, prima della mia carriera, per le suddette ragioni, ho riflettuto, e ho deciso di ripubblicare la storia dopo averle fatto subire le seguenti modifiche:
1. Addio allo stile copione, benvenute descrizioni.
2.Niente più emoticon.
3. Maggior rispetto dei caratteri originali, per quanto lo permette una fanfiction demenziale. 
Questa è la prima pagina del lavoro revisionato. Per chi la vedesse per la prima volta, fatemi sapere cosa ne pensate.
Per chi invece la conoscesse già (parlo con voi, mie belle dee Yssis e Raven Cullen), ditemi se vi piace questa versione, e se volete che vada avanti.
Tanto affetto
MiticaBEP97




 

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Capitolo 2
*** Cap. 2: JJ organizza lo staff ***


Cap.2: JJ organizza lo staff
 
*Siamo di fronte allo studio cinematografico di JJ Kruize. Tutti i portoni (viola) sono chiusi. Un orologio lì vicino segna le 7 e 59, 59 secondi. Improvvisamente suonano le otto*
Orologio: DONG! DONG! DONG! *avanti fino a otto volte*
*al momento esatto del primo rintocco tutto il cast del film si materializza davanti al portone*
Mark: uffa, che corsa! La sveglia non aveva suonato e mi sono preparato con mezz’ora di ritardo.
Harley: io ho perso l’autobus, non me ne parlare! Mi sono dovuto fare un chilometro a piedi di corsa, e ho i piedi che fumano. *gli esce una fumata grigia dai piedi*
Jordan: io non ho mangiato! Ero talmente in ritardo che ho dovuto saltare la colazione! O_O. HO FAMEEEE! *gli brontola lo stomaco* darei tutti i miei gol passati presenti e futuri per un panino.
Bobby: io invece non ho fatto in tempo a lavarmi i denti. *alita in faccia a Jude*
Jude: *con la faccia verde* già, si vede. Che schifo! Tieni, mangiati un chewing-gum, prima di appestare tutta la città con le tue flatulenze.*vomita nel mantello*
Thor: io ho dormito tipo tre minuti. Ogni ora un mio fratellino si svegliava e piangeva, e mi toccava cantargli la ninna nanna o fargli un bicchiere di latte.
Jack: a proposito, qualcuno ha per caso visto JJ?
Victoria: no, non è ancora arrivata.
Byron: vabbè, entreremo senza di lei.
Caleb: e da dove? I portoni sono chiusi.
Bellatrix: aspettiamo che li apra. Non tarderà, ci ha dato appuntamento alle otto e alle otto aprirà il portone.
Mark: va bene, aspettiamo che ci apra.
*aspettano. Un orologio segna il tempo che passa: 8.15, 8.30, 8.45, 9.00, 9.15, 9.30.*
Xavier: e meno male  che non avrebbe tardato. È un ora e mezza che aspettiamo che ci apra *sbadiglia*
Shawn: *dorme* sì, mamma, li ho fatti i compiti*
Willy: *con la voce tutta assonnata* forse ci ha dato buca.
Suzette: oh, noooo! Sarebbe terribile! Io non potrei più recitare al fianco del mio piccioncino!
Erik: sai che peccato. Ormai è chiaro, ragazzi, JJ ci ha dato buca, andiamocene pure via. *si gira per andarsene*
*nel momento esatto in cui si gira il portone si apre*
Kevin: *è infuriato* adesso apre! Dopo un’ora e mezzo qua fuori.
Torch: *se possibile ancora più incavolato, con gli occhi in fiamme* se me la ritrovo davanti le cambio i connotati.
Jude: vabbè, entriamo, tanto peggio di così…
*entrano. Si sente la voce di JJ attraverso un altoparlante (viola) appeso al soffitto*
Voce di JJ: benvenuti, cari ragazzi del cast, nel mio umile studio cinematografico.
Julia: fico! Come nella Fabbrica di Cioccolato. Adesso vuoi vedere che appaiono delle bambole orrende che cantano in falsetto?
Joseph: *urla contro l’altoparlante* un ora e mezza fuori, ci hai fatto stare! Si può sapere chi ti credi di essere, JJ dei miei scarpini?
Voce di JJ: porta pazienza, umile portiere. Stavo dando gli ultimi ritocchi alla mia vergognosa sala riprese.
Axel: oh, no, ci mancava anche questo. Va bene fare un film contro la mia volontà, va bene fare un film da femminucce, va bene fare l’amico imbranato di Gaston, ma io in un posto pericolante e puzzolente non ci recito. *si gira per andarsene*
Mark: aspetta, vediamo almeno com’è.
*si apre una porta*
Voce di JJ: ecco il misero posto dove voi reciterete*
Tutti: OOOOHHHH!!!!
*Il “misero posto” di JJ coincide con la stessa sala riprese del giorno prima, ma arredata con un tavolo grande (viola), delle sedie (viola), un palco gigantesco (stranamente non viola), cuscini (viola), materiale per le riprese e stazione computerizzata (nei toni del viola).*
Suzette: forte!
Victoria: e meno male che era un postaccio! Pensa se diceva “magnifico resort a dieci stelle”.
Axel: devo riconoscerlo, Riccioli Viola si è data da fare.
*un faro illumina JJ sdraiata sui cuscini, che mangia serpentelli di gelatina (viola anche quelli, chissà da dove vengono) da una coppa di cristallo (viola)*
JJ: JJ vi da il benvenuto.
Mark: JJ, questo posto non è affatto schifoso! Anzi, è fortissimo.
JJ: lo so. Ho occupato le ultime tre ore ad arredarlo.
Axel: però! Tutto da sola?
JJ: ovviamente.
David: adesso capisco perché non ci apriva.
Gazelle: forse l’avevamo giudicata male.
*appare da chissà dove un uomo con divisa (viola) da operaio*
Operaio: signorina JJ, io e la mia squadra di operai specializzati in arredamento interni vorremmo un compenso per il nostro lavoro.
JJ: *visibilmente in imbarazzo* ma chi ti ha chiamato? SPARISCIIII!!!
*l’operaio scappa a gambe levate. Tutti fissano JJ*
JJ: cosa avete da guardare? Andate a mangiare, forza! Vi ho lasciato una colazione speciale, fatta apposta da me per voi.
Jude: figuriamoci. Avrà chiamato un catering o qualcosa del genere.
Jordan: *non dimentichiamo che non ha fatto colazione* ma che importa? Ho fameeee!
JJ: *tira una tenda (viola, come il cordino)* bon appetit.
*la tenda scopre una tavola imbandita, con sopra fette biscottate con marmellata di prugne, biscotti glassati viola e bicchieri di succo d’uva e mirtilli*
Jude: O_O ok questo l’ha preparato proprio lei: nessun’altro sarebbe capace mai di fare una tavola tutta di cibo viola.
JJ: devi ricrederti su di me, grande amante della tattica.
Jordan: ALL’ATTACCOOOOOO!!!
*tutti si fiondano sulle provviste, con Jordan in testa. Dopo neanche dieci minuti il cibo, bastevole per un esercito, si è volatilizzato*
Victoria: burp! Che abbuffata ragazzi.
Bellatrix: ho rotto la dieta, ma ne valeva la pena!
Erik: squisito.
Kevin: toglietemi una curiosità: perché JJ non ha toccato cibo?
Jude: esatto. JJ, tu non hai mangiato nulla.
JJ: non ho mangiato? Volete sapere perché non ho mangiato?
Tutti: sì.
JJ: non ho mangiato nulla perché… nel cibo ho messo un veleno potentissimo, che vi sterminerà tutti tra dolori atroci.
Tutti: *urlano e strepitano senza controllo*
Suzette: aiuto, piccioncino, salvami!
Willy. Sono troppo bello per morire!
Byron: io non sono da meno! Aiuto!
JJ: però io possiedo un antidoto *solleva una bottiglia piena di liquido verde*
Timmy: e ce lo dici solo adesso? DACCELADACCELADACCELA!
JJ: ve la darò se… voi farete tutto quello che dirò io durante questa mattinata di riprese.
Mark: ma JJ… questo non è giusto!
JJ: lo so! Sono geniale modestamente!
Caleb: mi sembra di essere tornato ai tempi di Dar… hem quello lì.
Byron: anche io! Almeno il mio corpo è già abituato alle sostanze.
Dvalin: ok, JJ, cosa dobbiamo fare?
JJ: d’accordo. Ve lo dico. Cominciamo col dire che quelli che stanno nello staff, cioè tu, Jimmy, Willy, Caleb, Max, Timmy, Jack, Harley, Thor e Byron, devono andare ai camerini e indossare l’uniforme.
Caleb: la cosa? No, io la divisa non la metto.
JJ: e invece te la metti. Hai voluto fare il cameraman, e adesso ti attacchi. Fa parte dei tuoi doveri di membro del mio staff.
Harley: va bene, tanto non sarà poi così diverso dal fare la squadra di calcio, avremo lo stesso un’uniforme. Quanto orrendo può essere cio?
JJ: parecchio.
Thor: hai detto qualcosa?
JJ: no, no. Andate pure a cambiarvi.
*se ne vanno*
Mark: e noi che facciamo?
JJ: voi studiate la parte *prende dei copioni (scritti in viola, su carta viola) e glieli sbatte in faccia*
Jude: questi almeno l’hai scritti tu?
JJ: *comincia a non sopportarlo più* vuoi che rispolveri la pistola a raggi gamma?
Jude: non serve, ormai ho capito che è un phon.
JJ: °_° e da cosa?
Celia: gliel’ho detto io. Mi sono accorta che la pistola era della stessa marca della mia piastra per capelli. Fatto strano, no?
JJ: si vede che sei sua sorella. Tutti fastidiosi allo stesso modo. Adesso studiatevi la parte.
Mark: qual è la mia.
JJ: la tua è quella sottolineata in pervinca, da non confondersi con il porpora di Erik e il magenta di Torch.
Gazelle: e la mia?
JJ: la tua è lilla chiaro. E non guardatemi così, non avete idea della fatica che ho fatto a cercare tutte quelle sfumature di viola.
*tutti leggono le loro battute*
JJ: avete finito? Domande?
*si alza una mezza dozzina di mani*
JJ: Kevin?
Kevin: io non ho nessuna battuta.
JJ: logico. Sei un cavallo.
Kevin: allora non devo fare niente! Questo lavoro comincia a piacermi… quasi quasi vado a farmi un pisolino…
JJ: o un migliaio di flessioni.
Kevin: eh?
JJ: devi allenarti per il tuo ruolo. Fare palestra. Dovrai farti i muscoli, così almeno potrai portarti sulla schiena Mark, Bellatrix, oppure Joseph e David messi insieme. Non si dice forse “forte come un cavallo?
Kevin: ritiro tutto! È meglio che cominci. Ma dove sono gli attrezzi?
JJ: *gli lancia dei pesi (viola)* eccoli, comincia ora. Fai anche delle flessioni, mi raccomando!
Kevin: che rabbia! Per fortuna che non si tratta di Jack…
Jack: *dal camerino* cosa hai detto?
Kevin: nulla, nulla!
JJ: benissimo, adesso pensiamo a voi. Avete domande?
David: hai detto che io e Joe avremmo interpretato la Bestia stando in piedi uno sulle spalle dell’altro. Bene, chi starà sotto’
JJ: ma Joe, naturalmente.
Joseph: O_O ma che significa tutto questo? Io non me lo porto David sulle spalle! È un affronto! Peserà almeno…
JJ: più di te sicuro. Vogliamo fare una prova?
Joseph: e va bene. Quello più pesante farà la metà inferiore, mentre quello più leggero farà la metà superiore.
JJ: *tira fuori una bilancia (viola)*: avanti, Joseph, salici sopra.
Joseph: *ci sale sopra* e vai! Sessanta chili! Vediamo se David riesce ad essere più leggero di me.
David: *sale sulla bilancia*
JJ: Joseph, guarda un po’… credo che tocchi a te portarlo in spalla.
Joseph: cosa? No, non è possibile… 59 chili e 99!
David: spiacente, amico, ma toccherà a te fare la parte bassa del mostro.
Joseph: maledizione! Non può essere! NOOO! JJ, digli qualcosa!
JJ: e che posso farci, io? Ha ragione…
Joseph: *a bassa voce* giuro che questa me la paga.
JJ: *guarda l’orologio* ma quanto ci mettono quegli svalvolati a vestirsi! *a quelli nei camerini* Ohè, là dentro, avete fatto?
Byron: avremmo fatto, ma…
JJ: ma cosa?
Caleb: ci sentiamo ridicoli!
JJ: ma che ridicoli! Siete favolosi! Venite fuori e fatevi vedere!
Timmy: ok, ma non ridete, va bene?
JJ: ci proveranno. Avanti, da bravi!
*Dvalin, Jimmy, Willy, Caleb, Max, Timmy, Jack, Harley, Thor e Byron escono dai camerini con addosso delle giacche di pelle (viola) con lustrini, aperte sul davanti in modo da scoprire il torso, pantaloni di pelle (viola) abbinati e luccicanti e stivali (viola) con borchie*
JJ: *le brillano gli occhi* ma siete favolosi! Oh, ragazzi, che spettacolo magnifico!
Tutti gli altri: *ridono a crepapelle, rotolandosi per terra*
Timmy: ecco, visto? Io lo sapevo che avrebbero riso.
Willy: perché dobbiamo stare a torso nudo? Mi sento ridicolo…
Jimmy: mi sembra di essere un barbone, o qualcosa del genere…
Jack: JJ, vorrei chiudere la giacca, ma non ci sono bottoni.
JJ: mai stati bottoni. Le ho disegnate io, adattate alle vostre esigenze.
Byron: già, proprio. Quest’affare mi tira sulle spalle.
Dvalin: i pantaloni di pelle tengono caldo.
Max: gli stivali stringono.
Thor: a me il viola neanche dona!
Caleb: e con tutti questi lustrini mi sento un pagliaccio.
Harley: e questo stemma, cosa significa?
JJ: è il vostro stemma. Vedete? C’è scritto “staff cinematografico JJ”
Caleb: che umiliazione!
*il campanile suona le cinque*
JJ: credo sia ora di andare… peccato.
Mark: dacci l’antidoto!
JJ: e va bene. *lancia in aria una bottiglia piena di liquido verde*
*tutti si accapigliano per bere, poi scappano dalla porta*
JJ: a domani, amichetti! Cominciate a lavorare sui vostri compiti!
Tutti: contaci!
JJ: *si assicura che tutti se ne sono andati, poi scoppia a ridere come una pazza, per almeno venti minuti*
JJ: che idioti! Io non ho mai avvelenato il cibo! E l’antidoto… era sciroppo alla menta!
 

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Capitolo 3
*** Cap. 3: JJ ci da dentro ***


Cap.3: JJ ci da dentro
 
*Il solito orologio suona le otto e… nessuno si fa vedere. Dopo un’ora e mezza, però…”
Mark: ragazzi, anche voi in ritardo?
Jude: sissignore. Ieri quella pazza furiosa ci ha fatto arrivare alle otto e aspettare un’ora e mezza fuori. Stavolta non mi frega.
Axel: se vuole aprire alle nove e mezza, alle nove e mezza mi presento.
Tutti: ben detto!
*improvvisamente si accorgono che le porte sono già aperte*
Voce di JJ: ADESSO ARRIVATE! SONO STATA UN’ORA E MEZZA AD ASPETTARE! CHE STAVATE FACENDO, GIOCAVATE UNA QUALCHE PARTITA?
Victoria: sembra proprio arrabbiatissima!
Jordan: non è che… niente niente… stavolta bisognava davvero arrivare alle otto?
Byron: temo di sì.
Voce di JJ: RAZZA DI LAVATIVI! SE NON ENTRATE TRA CINQUE SECONDI NETTI VI FARÒ RIMPIANGERE DI ESSERE VENUTI AL MONDO!
*tutti si precipitano dentro, e trovano JJ seduta sul solito trono viola*
JJ: finalmente! Ce ne avete messo di tempo, Inazuma Pigroni!
Dvalin: JJ, ci dispiace tanto, noi…
JJ: *faccia infuriata, sembra che stia per scoppiare*
Gazelle: non accadrà più, te lo promettiamo.
JJ: questa me la pagate, lo giuroooooo!
*tutti arretrano spaventati, tranne Julia*
Julia: *faccia tenera* signorina JJ, adesso possiamo cominciare?
JJ: *improvvisamente perde la faccia arrabbiata, con gli occhi che brillano* ma che carina! E che organizzata! Hai ragione, piccola, adesso cominciamo a girare. Ma prima… il vostro karma!
Jack: il vostro che?
JJ: ma che mi tocca sentire! Karma significa castigo! Il castigo per essere arrivati in ritardo!
Tutti: AAAAH!
*dal cielo piove un foglio (viola, scritto in viola) che si posa sulle mani di JJ. JJ inforca un paio di occhiali da vista (con lenti e montatura viola) e legge*
JJ: Punizione Esemplare per i Lavativi. Di JJ Kruize. In breve… PEL!
Suzette: PEL? Come pelo? Non c’era un’abbreviazione più estetica?
JJ: TACI! Lasciatemi finire! Punto 1: d’ora in avanti le prove inizieranno alle sette e termineranno alle otto di sera!
Mark: noooo! Ma è un orario da dittatura!
JJ: no. È un karma. Punto 2: voi dovrete obbedirmi spontaneamente e senza obiezioni, altrimenti saranno guai grossi per tutti voi.* a bassa voce* Confesso però che questa parte l’ho messa perché non sapevo più come obbligarli a obbedirmi. *a voce alta* punto 3: all’inizio e alla fine delle prove tutti quanti dovranno compiere dieci giri di corsa attorno al teatro di prova.
Bellatrix: e questo a che servirebbe?
JJ: come allenamento, o come karma. Scegliete voi.
Shawn: vabbè, non sarà un problema.
Xavier: già, tanto noi siamo calciatori. Siamo abituati all’allenamento.
Nelly: VOI siete calciatori. Io, Celia, Silvia e Julia non lo siamo!
JJ: e infatti Julia fa solo tre giri. Ma perché è più piccola. In quanto a voi tre… arrangiatevi.
Celia: *rassegnata al peggio* e va bene… tanto peggio di così…
Silvia: almeno rimarremo magre.
JJ: buon per voi. Punto 4, il mio preferito: da oggi in poi dovrete riferirvi a me chiamandomi Sommo Direttore Onnipotente e Affascinante JJ.
Jude: un filino gonfiata, la nostra JJ.
JJ: *le fumano gli occhi dalla rabbia*  ma che sei sordo? Hai sentito o no come mi devi chiamare?
Jude: *terrorizzato* sissignora, signor Sommo Direttore Onnipotente e Affascinante JJ!
JJ: così va meglio. Punto 5, i sto rompendo, cominciamo le prove. *urla nel megafono viola* DIECI GIRI DI CAMPO! FILARE!!!!
*tutti si mettono a correre in cerchio, mentre JJ si ritocca lo smalto (viola) sulle unghie*
(stendiamo un velo pietoso sulla corsa)
*tutti si trascinano fino al trono e vedono JJ che si lima le unghie e Julia che aspetta seduta su un bracciolo del trono*
Axel: a-a-abbiamo fffin… ito!
David: chhe ffa… t… ica
JJ: bene. Adesso… *non  ha pietà* ADESSO CORRETE A VESTIRVIIIIIII!!!!!!!
*tutti corrono a prepararsi, poi escono già vestiti, mentre quelli dello staff indossano le uniformi*
JJ: *le brillano gli occhi* oggi si gira ragazzi! Non siete emozionati?
Steve: non sai quanto…
JJ. adesso bisogna girare la prima scena: la trasformazione del bel principe cretino e vanitoso in una bestia brutta e ripugnante. Dunque… Julia! Xavier! In scena!
*arrivano Julia e Xavier, travestiti da strega cattiva e principe aristocratico*
JJ: benissimo. Responsabile fondali! Lo sfondo del castello!
*Jack porta il fondale sul palco*
JJ: cameraman! Pronto a girare!
*Caleb punta la telecamera*
JJ: luci, per favore!
*Max accende i fari*
Max: ma qui ci sono solo luci viola!
JJ: e arrangiati! Tecnico del suono, in postazione!
*Willy si siede*
JJ: addetto alle vettovaglie, portami una coppa di serpenti di gelatina viola!
Timmy: e dove li trovo?
JJ: idem come sopra: arrangiati! Gli attori sono pronti? *lancia un’occhiata da Julia e Xavier, che vengono truccati rapidamente da Byron* e filate sul palco, che devo girare!
*Julia e Xavier vanno ai loro posti*
JJ: pronti a girare, e uno due tre, ciak… AAAAAA- ZIONEE!
*Caleb accende la telecamera*
JJ: forza, narratore, dacci sotto!
*silenzio assoluto, si sentono i grilli*
JJ: ohè, narratore! Chi è il narratore!
Joseph: Sommo Direttore Onnipotente e Affascinante JJ, non hai assegnato il narratore a nessuno!
JJ: non è possibile *tira fuori il bloc notes viola* eppure… è vero, non ho assegnato il ruolo del narratore a nessuno! Che rabbia! Vabbè, arrangiamoci! Dvalin, tu farai il narratore!
Dvalin: e perché io?
JJ: perché io decido così*gli tira un megafono (viola)*! E dove sono i miei serpenti di gelatina?
Timmy; *arriva con una coppa* li ho trovati in un negozio dall’altra parte della città. Ho fatto una corsa assurda per portarteli.
JJ: *mangia un serpente* Avanti, allora, a lavoro! Ciak, AAAAAAAAA-ZIOOOOO-NEEE!
*si sente un sound inquietante*
Dvalin: TANTO TEMPO FA, VIVEVA IN UN CASTELLO SPLENDENTE UN GIOVANE PRINCIPE!
*si sente un rumore di vetri rotti*
JJ: *con le mani sulle orecchie* DVALIIIIN! SPEGNI IMMEDIATAMENTE QUEL MEGAFONO!
Dvalin: *spegne il megafono* ma mi hai detto tu di accenderlo, Sommo Direttore Onnipotente e Affascinante JJ.
JJ: e ho cambiato idea! Faremo a meno del megafono. Allora, forza, rifacciamola!
Dvalin: tanto tempo fa, viveva in un castello splendente un giovane principe.
*entra Xavier, vestito da re, con uno strascico lungo sei metri e una corona che peserà minimo tre chili*
JJ: bene, avanti.
Xavier: *inciampa nello strascico e rotola per tutto il palco*
JJ: ma che razza di imbranato sei?
Xavier: non è colpa mia, se lo stilista prende male le misure!
Byron: bada a come parli!
JJ: non è il momento! Forza, allora! Le prove!
Xavier: Sommo Direttore Onnipotente e Affascinante JJ…
JJ: che altro c’è?
Xavier: la corona pesa!
JJ: e io che ci posso fare? Sono solo una regista, non è colpa mia se tu sei un rammollito. Avanti, su, con le prove!
Dvalin: Una gelida notte, giunse una vecchia mendicante…
*entra Julia, con addosso una coperta nera, con le mosche che le ronzano intorno*
Julia: il costume puzza!
JJ: che strazio! Fa finta di nulla, tanto lo terrai solo per poco.
Dvalin: … che gli offrì una rosa in cambio del riparo dal freddo pungente.
JJ: la rosa! Dov’è la rosa?
Nathan: ecco, tieni!
JJ: questa, Nathan, è una camelia!
Nathan: non è colpa mia! Non ho trovato altro! E poi non si vedrà mica la differenza!
JJ: accontentiamoci… *lancia la camelia a Xavier* avanti, Dvalin, continuiamo!
Dvalin: Inorridito dalla sua bruttezza, egli la scacciò…
Julia: brutta a chi, scusa?
JJ: a te. E ora vedi di smetterla di lamentarti e continuiamo!
Dvalin: … improvvisamente la mendicante si trasformò in una splendida fata…
Julia: *si toglie il mantello nero e lo tira in  testa a quelli che stavano a bordo palco* TA-DAA!
*sotto indossa un vestito tutto bianco decorato con diamantini e lucette*
Julia: che dite, vi piaccio?
JJ: NO! Mi va la luce negli occhi! Assistente regia, occhiali da sole!
*Nathan corre a frugare nella borsa (viola ed enorme) di JJ*
JJ: ma quanto ci vuole?
Nathan: aspetta un secondo! *tira fuori dalla borsa un cellulare (viola), un portafogli (viola), poi matita, pentola, cavatappi, chihuahua, cacciavite, yo-yo, torsolo di mela (tutto viola, tranne ovviamente il cagnolino e il torsolo di mela* ma questa è la borsa di Mary Poppins!
JJ: allora!
Nathan: un attimooo *finalmente trova gli occhiali da sole (vi lascio indovinare il colore) e li tira a JJ*
JJ: bene. Ora , mentre noi continuiamo, tu rimetti tutto a posto.
Nathan: noooo! *comincia a rimettere a posto le cose di JJ*
Dvalin: … e per punire il principe, lo trasformò in una bestia orrenda.
JJ: forza, avanti, macchina del fumo! Principe fuori, bestia dentro!
*Max avvia la macchina del fumo, e sotto la cortina di fumo Xavier se ne va, mentre entra Joseph con David sulle spalle,  travestiti da bestia*
Joseph: e sta fermo, razza di ciccione!
Davis: sei tu quello che pesa di più, quindi sta zitto.
Dvalin:… quindi gli diede uno specchio magico e una camelia incantata*
JJ: ROSA!
Dvalin; ma Sommo Direttore Affascinante…
JJ: e basta con ‘sta solfa! Fatela finita, potete chiamarmi JJ, ma solo perché stiamo andando troppo lenti. E comunque, questa è una rosa, anche se noi abbiamo solo uan camelia a disposizione, quindi non fare in modo  che si accorgano della differenza.
Dvalin: :… quindi gli diede uno specchio magico e una rosa incantata*
Julia:*da la rosa/camelia a Joseph-David/bestia* dov’è lo specchio?
JJ: lo specchio? Dov’è finito lo specchio?
Suzette: guardatemi, non sono carina? *si specchia*
JJ; no, sei un rospo. E DAMMI QUELLO SPECCHIO!
Suzette: *inizia a piangere* ha detto che sono brutta!
JJ: Erik, fa qualcosa?
Erik: e io che c’entro?
JJ: sei il suo ragazzo, no? Dille qualcosa!
Erik: ma io non sono… vabbè, mi sacrificherò. Ehm, Suzy… lo sai che sei proprio carina?
Suzette: *improvvisamente smette di piangere* Evvai mi ha chiamata carina… e mi ha dato un soprannome puccioso da innamorato! Che bello, mi ama! *si attacca alla scatola cranica di Erik*
Erik: JJ, aiuto!
JJ: presto, togliete quella pazza di dosso a lui!
*un gruppo di volenterosi si tuffa su Suzette, le mette la camicia di forza, le attacca un cerotto sulla bocca e la chiude in uno sgabuzzino*
JJ: uff! *lancia lo specchio a Joseph-David/bestia* benissimo, continuiamo!
Dvalin. Dov’ero rimasto? Ah, sì: …dicendogli che sarebbe rimasta fiorita fino al giorno del suo ventunesimo compleanno. Per spezzare l’incantesimo, il principe avrebbe dovuto imparare ad amare, e a farsi amare, prima che fosse caduto l’ultimo petalo della rosa.
Joseph: e che ci vuole?
JJ: nessuno ti ha interpellato. Taci!
Joseph: bada a come parli, JJ. Io sono in portiere della grande Royal Academy, e nessuno mi insulta!
JJ. io ti insulto. Sono superiore a te!
Joseph: adesso mi hai veramente stancato! Ti faccio a pezzi, Riccioli Viola! *parte a passo di carica verso JJ*
David: *sempre sulle spalle di Joseph* Aspetta, ci farai…
*cadono a terra tutti e due*
David: cadere!
Joseph: ohi, ohi… credo mi sia passata la voglia di vendicarmi!
JJ. benissimo. Infermieri, portateli via. Spegnete tutto, per oggi abbiamo fatto.
*mentre Thor e Harley portano via le due bestie, tutti gli altri spengono i macchinari*
JJ. ma aspetta un secondo… la camelia era dentro una teca! Dov’è la teca?!
Voce di Torch: qui, passa!
JJ: Oh, no. Ho un pessimo presentimento. *corre a vedere*
Torch: Shawn! Tuo! *calcia la teca verso di lui*
JJ: fermii! Che fate!
Shawn: *la ignora* Jude, preparati! *calcia la teca*
Jude: *intercetta il passaggio* tuo, Bobby! *tira la teca*
*la teca si sfracella contro il muro*
JJ: °_°
Bobby: bel lavoro, Jude.
Jude: ma se sei tu che non sai intercettare!
JJ: *occhi in fiamme, sguardo assassino* NON MI INTERESSA CHI È STATO! ADESSO LA PAGHERETE CARA! TUTTI QUANTI!
Harley: JJ, ma noi che c’entr…
JJ: SILENZIO! E PER PUNIZIONE…
Mark:temo di sapere di che si tratta.
JJ: DIECI GIRI DI CAMPO! FILAREEEEEE!
*tutti si mettono a correre*
JJ: in realtà, ho una scorta di teche praticamente infinita, di là. Ma questo spettacolo… *fa l’occhiolino* non ha prezzo!

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Capitolo 4
*** Cap. 4: JJ si impegna ***


Cap.4: JJ si impegna
 
*ore sette di mattina. Il cast di JJ si presenta puntualissimo davanti ai portoni*
Mark: ho sonno!
Axel: perché questo cambio assurdo dell’orario? D’accordo, JJ era arrabbiata con noi, ma farci entrare a quest’ora del mattino è da sadici.
Kevin: è il karma. Niente da fare.
*arrivano quelli dello staff, già vestiti con quegli orrendi costumi viola luccicanti*
Byron: quanto la odio!
Caleb: ci ha detto di venire già vestiti, ma mostrarci in pubblico con ‘sta roba addosso è un colpo basso.
Jack: sembriamo dei punk.
Timmy: io che devo dire? Visto che sono basso mi fa mettere le zeppe, per arrivare ai livelli degli altri!
*si apre il portone*
Voce di JJ: benvenuti, cari teatranti!
Jude: beh, per lo meno è puntuale.
Victoria: già. Almeno quello…
*entrano e trovano JJ sul trono, che mangia i soliti serpentelli di gelatina viola*
JJ: ma ciaooooo! Mi siete mancati!
Torch: invece lei è mancata a me come il mal di denti.
JJ: oggi proveremo una canzone! Siete eccitati?
Grilli: cri, cri, cri…
JJ: ho detto: SIEEE-TEEE EC-CITAAAA-TIIII?
Tutti: sissignora, signorsì signora, giubiliamo e gioiamo!
JJ: bene. Adesso, però, non dovete giubilare e gioire, ma correre e scalpitare. DIECI GIRI DI CAMPO! SUBITOOOOO!
*tutti completano i giri di campo*
Harley: faa… fafa-ttto…
JJ: mi compiaccio! Bene, adesso si gira! In scena, Belle!
Bellatrix/Belle: eccomiii! ^o^
JJ, staff, a posto!
*tutti si posizionano*
Bellatrix/Belle: sono pronta? Com’è il mio trucco? E i capelli? Lo sapevo, sono impresentabile. Truccatore, i ritocchi!
Byron: arrivo!
JJ: no, tu non vai da nessuna parte! Bellatrix, non c’è bisogno di ritocchi! Dobbiamo girare!
Torch: certo, però, che oggi Bellatrix è parecchio vanitosa.
Bellatrix: tu sta zitto, che come Gaston sei anche più vanitoso di me.
Torch: io non sono vanitoso, ma bello.
Bellatrix: see, bello tu! Ma ti sei visto? Sei un rospo!
JJ: ADESSO FINITELA! Dobbiamo GI-RA-RE! Bellatrix, in scena, gli altri fuori! Cameraman, accensione! Tecnico del suono, via con la musica!
*partono le chitarre elettriche*
JJ: dan-dadan-dadan… che ficata questo sound… ma aspetta… CHI HA MESSO SU GLI AC/DC?
Shawn: non guardate me! *aria colpevolissima*
JJ: ma tu guarda… Shawn metallaro! Fico! Ma adesso stiamo lavorando. Spegnete quelle schitarrate e a lavorooo!
*Willy spegne le chitarre e fa partire il sound giusto*
Bellatrix/Belle: *deambula per il palco, con un vestito blu col grembiule e un cestello in mano*
Tra la la la laaa… tutto quìììì… è un bel paesinooo… ogni di’ quììì… nooon cambia maaaai…
È cosìììì… che la geeente viveee… con sempliii-ciii-tàààà…
allora come sono andata?
JJ: *si toglie i tappi dalle orecchie* b-benissimo!
Bellatrix: davvero? *le brillano gli occhi* e voi, ragazzi, come sono andata?
Thor: I miei poveri timpani!
Jude: cavolo come urlava!
Axel: si è sentito un rumore di vetri rotti, o me lo sono immaginato io?
JJ: vetri rotti? *spaventatissima* LE MIE FINESTRE VIOLAAAA!!!!!
Bellatrix: ops… mi spiace…
JJ: queste me le ripaghi, cornacchia!
Bellatrix: ehm… possiamo continuare?
JJ: e va bene, ma sappi che ho un conto in sospeso con te. Pronti, via con le comparse!
Darren: *vestito da signore francese* Bonjour!
Steve: *vestito da fornaio* Bonjour!
Toad: *vestito da comare grassa* Ehm… bonjour! E a proposito, perché sono una femmina?
JJ: perché sì! E adesso continuate!
Sam: *vestito da spazzacamino*Bonjour! Coff… che polvere!
Bobby: *alla gogna* Andate a quel paese!
JJ: no. Devi dire Bonjour!
Bobby: ma sono alla gogna! Perché devo dire bonjour se sono alla gogna?
JJ: perché non saresti più tanto felice se mi capitassi fra le mani!
Bobby: *terrorizzato* bonjour! Sono felice di vivere e voglio bene al mondo intero!
JJ: vabbè, può andare. Vai, Bellatrix!
Bellatrix/Belle: ecco il fornaio con il suo vassoio! Lo stesso pane venderà!
*passa Steve, già vestito da fornaio, con un vassoio pieno di pane*
Steve: JJ, ho la farina negli occhi!
JJ: e mettiti gli occhiali! Che cavolo…
Bellatrix/Belle: è dal giorno che arrivai, che non è cambiato mai, ma che vita è questa quà…
JJ: ora il dialoghetto tra amici del cuore! Forza, allora!
Steve/fornaio: buongiorno, Belle!
Bellatrix/Belle: buongiorno, monsieur
Steve/fornaio: dove te ne vai *sottovoce* ma a me che importa?
Bellatrix/Belle: dal libraio. Ho appena finito una favola magnifica! C’erano una pianta di fagioli, e un orco, e… JJ, questa roba è da bambini piccoli!
JJ: per questo ti si adatta.
Steve/fornaio: *continua imperterrito* certo, certo… MARIE! Le baguette! Sbrigati, avanti! Ma chi è ‘sta Marie?
JJ: la tua amica immaginaria! Allora, avanti! Fare entrare le vecchiette!
Victoria-Gazelle: scusate perché dobbiamo farle noi le vecchiette? Ci sono le comparse apposta!
JJ: ma le comparse sono maschi. Non ho problemi a dare loro un ruolo femminile, ma… se lo facessi troppe volte sarebbe grottesco. Dobbiamo arrangiarci. Su, entrate in scena!
Victoria-Gazelle: hem… quella ragazza è proprio originale…
JJ: no. Fate la voce da vecchiette! Un po’ di impegno!
Victoria-Gazelle: e va bene… certo che sei tirannica! *con il falsetto da vecchie signore* Quella ragazza è proprio originale… con che aria sempre se ne va… e non assomiglia a noi…
Darren: *vestito da barbiere* pensa sempre ai fatti suoi…
Tutte le comparse: la sua bella testolina non è qua!
Bellatrix/Belle: e invece vi ho sentito! Certo che siete parecchio pettegoli!
JJ: *per farla smettere* dai, cara, è solo gelosia, perché tu sei la protagonista!
Bellatrix: *gli fa una pernacchia* visto? Siete solo gelosi!
JJ: e siete anche perditempo! Dobbiamo girare! Le comparse si sono cambiate?
Comparse: sissignora!
JJ: e allora andiamo!
Bobby: *vestito da carrettiere, il carro è tirato da Jude, per l’occasione in veste di cavallo*Bonjour!
Suzette: *vestita da contadinella* Buondì!
Bobby/carrettiere: e la famiglia?
Suzette/contadinella: oh, sì, tutto bene! Io e il mio piccioncino Erik trascorriamo un sacco di piacevoli momenti!
Erik: ma sta zitta, che neanche ti conosco!
Suzette: non negarlo, mi ami! *gli salta addosso*
Erik: ma che scherzi? E levati dalla mia testa!
JJ: non cominciate! Suzette, se non ti schiodi immediatamente dalla testa di Erik ti chiudo di nuovo nello sgabuzzino!
Suzette: no, pietà, no! Era buio, e freddo, e c’erano dei ragni orribili! Va bene, sto buona, ma lasciami vivere felice!
JJ: buon per te… continuare!
Gazelle: *vestita da bella ragazza* bon-joour! *occhi a cuore*
Torch: *vestito da salumiere* salve! *occhi a cuore*
Gazelle/bella ragazza: lei come sta? *occhi sempre a cuore*
*alle sue spalle appare Nelly, vestita da salumiera (ergo moglie di Torch) e gli da una botta in testa col mattarello*
Nelly: brutto fedifrago! Guai a te se ti becco ancora a guardare quella smorfiosetta!
JJ: questo non c’è! State andando totalmente a casaccio!
Nelly: ma come?! Mio marito mi sta tradendo e io sono impassibile?!
JJ: SÍ! E ADESSO CONTINUIAMO!
Suzette: *vestita da comare, con in braccio Axel, Mark e Kevin vestiti da bambini piccoli* vorrei… sei uova… ma quanto pesano ‘sti bambini! Erik, certo che i nostri figli sono pesantucci!
Erik: non sono figli nostri! Idiota!
Jimmy: *vestito da paesano* è troppo caro! Ma cosa è troppo caro?
JJ: è il testo della canzone! Nulla ne so!
Bellatrix/Belle: la vita mia di certo cambierààààà!
JJ: puff, che fatica! Bene, adesso è l’ora del libraio! Nathan, in scena!
*arriva Nathan, vestito da Libraio, e va a sbattere contro JJ*
JJ: ma guardi dove vai o no?
Nathan: scusa, JJ; ma questi occhiali hanno delle lenti talmente spesse… *cade a terra di faccia*
JJ: non è colpa mia se il costume da Libraio è questo. Orsù, fila in scena!
*tra un barcollamento e un altro, Nathan/libraio arriva in scena*
Nathan/libraio: ah, Belle!
Bellatrix: guarda che sono qui! Stai parlando con un appendiabiti!
Nathan: uh, è vero! ‘sti maledetti occhiali! *si gira*  ah, Belle!
Bellatrix/Belle: buongiorno, sono venuta a restituirle il suo libro.
Nathan/libraio: lo hai già finito? O meglio: sai leggere?
Bellatrix/Belle: l’ho letto tutto d’un fiato. E tra parentesi certo che so leggere, che credi? Ha niente di nuovo?
Nathan/libraio: sei venuta solo ieri!
Bellatrix/Belle: ma che razza di libreria antiquata è questa? *vede JJ che la fissa con sguardo omicida* volevo dire… non fa niente, allora se permette… mi prenderò questo. *afferra un libro*
Nathan/libraio: vuoi questo? Ma l’hai già letto due volte! Certo che questa ragazza è scema forte!
Bellatrix/Belle: è il mio preferito! Posti esotici, intrepidi duelli, incantesimi, un principe misterioso…  e post scrittum, stai parlando con la finestra.
Nathan/libraio: ops… cavolo gli occhiali… comunque devo andare avanti, sennò JJ mi ammazza! Se ti piace così tanto… ALLORA TE LO REGALO? MA CHE SONO CRETINO?
Bellatrix/Belle: sì, è risaputo. *JJ le tira una scarpa* cioè volevo dire… ma signore!
Nathan/libraio: eh, insisto… a proposito con chi sto parlando adesso?
Bellatrix/Belle: con il busto di Cesare… e in quanto a me… beh, la ringrazio! La ringrazio con tutto il cuore!
Nathan: uff, finito! Adesso posso andarmene! Aspetta un secondo… dov’è finito il pavimento?
*cade dal palco* ahia… DANNATI OCCHIALI!
JJ: HAHAHAHA! Che emerito imbecille! Su, su, avanti con le prove!
Dvalin-Kevin-Jack: *vestiti da paesani* è una ragazza assai particolare… e legge sempre, che virtù!
Bellatrix: sì, e allora? Voi neanche sapete leggere! Siete degli asini!
Tutti: chissà cosa sognerà… dove va, neanche lo sa… certamente un’altra non ce n’è quaggiù!
JJ: bene, benissimo, ragazzi! Ora cinque minuti di pausa! Addetto alle vettovaglie, portami i miei serpentelli di gelatina!
Caleb: finalmente una pausa… benissimo, vado a prendermi un drink!
*appena gira l’angolo qualcuno gli mette una mano sulla bocca e lo tira dietro il tendone*
Caleb: mmmmh… mmmmh!
Torch: sta calmo! Siamo noi! Jordan, Dvalin, Torch, Gazelle e Xavier!
Caleb: e perché voi ragazzi della Alius avete questa premura di parlarmi?
Gazelle: te lo spieghiamo subito: nella scena dopo, Bellatrix canterà un assolo.
Caleb: e allora?
Dvalin: e allora? Ma hai sentito come canta? È più stonata di un grammofono vecchio!
Jordan: noi la sentiamo sempre cantare nei corridoi dell’Alius… è atroce!
Caleb: apprezzo l’interessamento, ma io che c’entro?
Xavier: è presto detto: tu sei il cameraman, no?
Caleb: sì, e allora?
Gazelle: allora, quando avrà cantato, tu dovrai…
*cinque minuti dopo*
JJ: bene, tutti ai loro posti! Bellatrix, è il momento dell’assolo! Assistente regia, passami i tappi!
Azione fra tre, due, uno e… via! *sottovoce* aiuto…
Bellatrix/Belle: *stonata come mille violini scordati* OOOH… IO STOOOO… SOGNAN-DOOOO… È IL MOMENTO CHE AAA-MOOO… PIÙÙÙÙ… PERCHÉÉÉÉÉÉ…
JJ: mamma mia, è atroce!
Dvalin: Caleb, hai fatto quello che ti ho detto?
Caleb: certo! Ne dubitavi?
Bellatrix/Belle: *sempre più stonata* LEEEEI… SI STA INNAAAAA-MORAN-DOOOO… E TRA POOO-CO SCOPRIRÁ CHE LUI… È IL SUO REEEEEEEE!!!!!!!!!! YEEEEEEEEEEE!!!!
*si rompono tutti i vetri nella zona circostante*
JJ: *si leva i tappi* accidenti che orrore… Caleb, la telecamera è integra?
Caleb: *un po’rintronato* beh, è integra, ma…
JJ: ma cosa?
Caleb: *finto dispiacere* ho scordato di togliere il tappo… non abbiamo ripreso niente…
JJ: ma guarda che razza di cretino… vabbè, non mi va di perdere altro tempo, la tagliamo, non era neanche tanto importante…
Bellatrix: ma come? Il mio assolo?
JJ: se quello era un assolo, io sono miss mondo.
Xavier: *da un cinque a Caleb* e vai! Così si fa!
Caleb: sarà anche scorretto, ma almeno il nostro film non verrà rovinato dal disastro canoro di Bellatrix
JJ: bene, non stiamo a poltrire! Alè, forza! Continuare!
Victoria: *travestita da signora pelata* anche il suo nome esprime la dolcezza… più dolce di un cream caramel… e JJ, perché io la signora pelata?
JJ: perché ho estratto i nomi a sorte, e sei uscita tu.
Victoria: però, che sfortuna…
JJ: avanti! Il cappelliere!
Jude: *vestito da venditore di cappelli* ha una personalità, un po’ strana in verità… è diversa Belle da tutti noi…
Bellatrix: ha parlato mr.normale… ma ti sei visto, con quei capelli?
JJ: zitti, accidentaccio! Via, il coretto!
Tutti: non è per niente come noi… non assomiglia affatto a noi, è Belle!
Bellatrix: però potevate avvisarmi, che mi avrebbero presa in giro così…
JJ: ma oggi è la giornata dei piantagrane? Falla finita, Bellatrix! Addetto agli effetti speciali, le oche, forza!
*Max tira in aria delle oche finte*
JJ: su, su, in scena!
*entrano in scena Torch vestito da Gaston, e Axel, vestito da Le Tont. Torch spara in aria col fucile a salve, e un’oca cade dal cielo addosso ad Axel/Le Tont*
Axel/Le Tont: ahio! Cominciamo bene… caspita, non sbagli un colpo, Gaston! Sei il più grande cacciatore del regno… se non fosse che quello era un fucile a salve…
Torch/Gaston: *gli da un pugno* lo so… *si pavoneggia, baciandosi i muscoli finti*
Axel/Le Tont: nessuna bestia può sperare di salvarsi da te… e neanche nessuna ragazza! *sottovoce* ma che mi tocca dire! Certo che questo film è proprio strano… e perché devo portare ‘sta panciera imbottita, che è scomodissima?
Torch: è una panciera? Pensavo fosse ciccia autentica.
Axel: perché, i tuoi sono muscoli veri?
JJ: basta! Non vi resterà nulla di vero se non andate avanti! Alors, andiamo!
Torch/Gaston: Ben detto, Le Tont, e adesso ti dirò chi sarà la mia prossima preda!
Axel/Le Tont: chi, la figlia dell’inventore, stonata come una campana?
*Bellatrix gli tira un piatto*
Torch/Gaston: Proprio lei, sarà lei la fortunata che sposerò, la più bella ragazza del paese, quindi è la migliore. E non mi merito il meglio, IO? Cosa, Bellatrix e io? JJ, ma è orribile! Io amo…
JJ: chi ami?
Torch: ehm, nessuno! Nessunissimo!
JJ: bene, perché nel copione la ami. E ricordati di strattonare un po’ Le Tont mentre parli.
Axel: la odio. La odio. La odio.
Torch/Gaston: *strattonando Axel/Le Tont* l’ho detto subito dal primo istanteee… non è possibile sbagliaaaar… così belle non ce n’è… è avvenente quanto meee *si specchia in un vassoio* certo che ‘sto Gaston è proprio cretino… comunque… sono certo la desidero sposaaaar…
Gazelle: avete sentito tutti? Non ha una voce melodiosa? *faccia sognante*
JJ: see, see, discreto… ma andiamo avanti! Via, le tre cretine!
Nelly: bada a come parli!
*entrano Nelly, Celia e Silvia, vestite da ragazze innamorate di Gaston*
Nelly-Celia-Silvia/spasimanti: è lui… mio dio… no, non tremare… monsieur Gaston è proprio chic!
*si appoggiano a una fontanella e annegano Axel/Le Tont*
Axel: che ruolo ingrato…
Nelly-Celia-Silvia/spasimanti: orsù, cuor mio, non impazzire… NON C’È UN MASCHIO FORTE COME LUI! *si girano di schiena e fanno finta di vomitare*
Gazelle: mai canzone ebbe un testo più veritiero… com’è sexy Torch!
JJ: ti piace, eh?
Gazelle: *arrossisce* ok, mi piaciucchia, ma… non in quel senso!
JJ: sarà… *non ci crede affatto*avanti, via, comparse!
Comparse: *dicono cose senza senso*
JJ: wow, perfetto! E ora… via con la spacca timpani! *terrorizzata si infila i tappi*
Bellatrix/Belle: LA VITA MIA MI DEVE DAR DI PIÙÙÙÙ…
*altri vetri rotti*
JJ: a tutto c’è un limite… tranne a quanto è stonata questa qui! *leva i tappi*
Torch/Gaston: vedrai che la mia sposa sarai tuuuuu!
Gazelle: non è vero! Sarò io! Sta lontano da lui, brutta ruba fidanzati! *si getta addosso a Bellatrix*
Bellatrix: JJ, salvami! Gazelle è idrofoba!
JJ: *prende un fucile a sedativi (viola) e la mette a nanna, poi la infila nella camicia di forza, le mette un cerotto sulla bocca e la chiude nello sgabuzzino*
J: spiacente *suona falso* ma come dicono a Roma, quanno ce vo ce vo! Ora andiamo avanti!
Comparse: Ma guarda che ragazza stra-va-gan-teee… così carine non ce n’èèèè…
Bellatrix: grazie!
Comparse: ma la gente che c’è qua… vedrai non capirà… questa sua originalità…
JJ: siamo al finale, ragazzi! Più forte!
Comparse: LEI È BIZZARRA E ARTISTICAAAAA… INSOLITA ED ECCENTRICAAAAAAA… È BEEEEELLE!!!!
JJ: e vai! Sììì! Abbiamo finito la canzone! Sono un mito!
Bellatrix: come “sono un mito” ? E noi, che abbiamo lavorato?
JJ: voi siete… miti di secondo piano.
Torch: questa me la segno…
*si sentono dei colpi dallo sgabuzzino*
Gazelle: FATEMI USCIRE DI QUI!!! DEVO FARLA PAGARE A QUELLA MALEDETTA RUBARAGAZZI!
Bellatrix: *terrorizzata* ma non l’avevi imbavagliata?
JJ: e che ne so? Gazelle è imprevedibile!
*Gazelle sfonda la porta dello sgabuzzino. La camicia di forza giace a brandelli per terra*
Gazelle: ROAR! *si tuffa su Bellatrix* PREPARATI A MORIRE, LADRA DI FIDANZATI!
Bellatrix: aiuto…. AIUTOOOOOOOO!!!! *scappa*
*Gazelle insegue Bellatrix per tutto il teatro*
JJ: nessuno si insegue nei miei teatri di posa… BANZAIIII!!!!
*JJ spara a casaccio col fucile a sedativi, e quando ha finito tutto il cast, ma proprio tutto, sta dormendo*
JJ: penso che per oggi sia tutto qui, ma prima…*prende il cellulare (viola)* pronto… pulizie interni… ho bisogno di voi!

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Capitolo 5
*** Cap. 5: JJ ci sa fare ***


Cap. 5: JJ ci sa fare
 
*ore sette. Il portone si apre*
JJ: benvenuti, ragazzi! Sono strafelice che ci siate!
Mark: sapessi io…
JJ: aspetta un secondo… perché siete così pochi? Manca qualcuno!
Kevin: è vero. Mancano quelli dello staff.
*si sentono dei passi*
JJ: bene, eccoli. Stavo in pensiero…
*si avvicinano delle ombre sconosciute*
Axel: ehm, JJ… questi non sono i nostri compagni…
Victoria: sembrano ostili!
Suzette: proteggimi, piccioncino!
*entra un gruppo di persone con il passamontagna*
Tutti: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!!!!! *si nascondono dietro a JJ*
JJ: chi siete? Che volete? Nessuno commette delitti nel MIO studio! *tira fuori la pistola a sedativi* BANZAIIIIIII!!!!!!!
Sconosciuto: ferma, JJ. Siamo noi!
*gli sconosciuti si levano le maschere, rivelando di essere quelli dello staff*
JJ: ma che razza di idea vi è venuta? Mi avete fatto prendere un colpo! Sembravate dei ladri.
Byron: scusa, ma il problema è che…
Dvalin: ci vergognamo a farci vedere con queste tute viola.
JJ: COOO-COME? Vi vergognate a farvi vedere con i MIEI costumi? Con le tute che ho cucito io con tanto amore?
Caleb: niente di personale, JJ, ma… sono veramente troppo sgargianti.
JJ: silenzio! Avete offeso il mio senso dello stile, e per questo verrete puniti! Venti giri di campo!
Jude: vorrai dire dieci.
JJ: no. Ho detto venti! E visto che ci siamo, li farete tutti! Anche quelli che non sono nello staff.
Torch: ma JJ, che abbiamo fatto, noi?
JJ: non parlate! CORRETE!
*tutti corrono intorno al campo. Quando finiscono trovano JJ che si mette lo smalto nero sulle unghie*
Harley: abbiamo fatt… *si blocca vedendo il colore dello smalto*
JJ: beh? Che c’è da guardare? Avevo finito quello viola. E adesso andate a vestirvi!
*tutti si vestono*
JJ: benissimo! Addetto alle vettovaglie, serpenti di gelatina!
Timmy: subito! *va in cucina*
JJ: pronti? Cameraman, addetto al suono, luci, e tutto il resto… AZIONE!
*in scena Bellatrix/Belle, Torch/Gaston e Axel/Le Tont*
Torch/Gaston: Ciao, Belle!
Bellatrix/Belle: Ciao, Gaston.
Torch/Gaston: *le strappa il libro di mano* Dammi qua, secchiona.
Bellatrix/Belle: Razza di macaco, ridammi subito il libro o ti spacco i denti.
JJ: è questa la battuta, Bellatrix? Mi pare di no. ALLORA PERCHÉ CAVOLO LA STORPI?
Bellatrix/Belle: chiedo scusa, direttore. *tra i denti* appena finiscono le prove lo disintegro, comunque… Gaston, posso riavere il mio libro per favore?
Torch/Gaston: *soppesa il libro da tutti i versi* come fai a leggerlo? Non ci sono figure. Ed è vero… come si fa a leggere un libro senza figure.
JJ: Questa, Torch, è un’eccellente domanda. Tuttavia *con voce omicida* ti invito cortesemente a riprendere a recitare!!!!!
Torch/Gaston: ok… *sottovoce* strega.
Bellatrix/Belle: ci sono persone che usano l’immaginazione. E sicuro, non si tratta di babbuini come te.
Torch/Gaston: Belle, sarebbe ora che ti togliessi dalla testa questi libri e ti occupassi di cose più importanti *pausa a effetto*… per esempio di me! Ma JJ, dove sono i riflettori.
JJ: quali riflettori? Sono tutti puntati su di me. In futuro conto di avere un’abbronzatura che tende al viola. E in più, chi altri merita la luce del palco, se non me?
Torch: Io, no? Sono Gaston, e merito un po’ di attenzione.
Gazelle: giusto! Si merita anche lui qualche lucetta!
JJ: e io invece dico di no. Torna a recitare. E tu, Gazelle, vedi di non intrometterti o ti faccio pentire di essere venuta al mondo. GIRATEEE!!!
Nelly-Sylvia-Celia/innamorate: Oh… *sospiro pseudo-innamorato*
JJ: no, no e poi no. Voi siete innamorate, avete presente? Dovete avere feeling mentre sospirate.
Nelly: ma JJ, noi non lo amiamo. Mica ci viene automatico, il respiro tenero.
JJ: uff… Gazelle, spiegaglielo tu.
Gazelle: Oooohhhhh… *sospiro melanconico da Romeo e Giulietta*
JJ: visto? Così.
Nelly-Celia-Sylvia/innamorate: Oooohhhh… *stavolta viene meglio*
JJ: bene. Avanti!
Torch/Gaston: ormai ne parla tutta la città… non è giusto che una donna legga. Le vengono in testa strane idee… e comincia a PENSARE! Come è giusto… le donne sono esseri inferiori.
JJ: EEEH? Come osi?
Victoria-Suzette-Nelly-Sylvia-Celia-Julia-Bellatrix: Come osi, tu, brutto scimmione, serpente, verme di terra, planaria, unicellulare che non sei altro insultare le donne? Ora te la facciamo pagare! ADDOSSOOOO!!!! *si lanciano all’attacco*
Torch: JJ, aiuto!
JJ: *mangia popcorn (viola)* come amo le risse… Pestatelo come si deve, ragazze!
Gazelle: Ti salvo io, amore! *si tuffa nella rissa*
*la nuvola dei duellanti rotola fino ai fondali… distruggendoli completamente*
JJ: AAAAAHHH! I miei fondali! Li avete devastati! La pagherete cara *prende il fucile a sedativi* BANZAIII!!! *spara a casaccio. Pochi secondi dopo tutti i lottatori dormono*
Jack: ci avevo messo tre ore a montare quei fondali.
JJ: see, see… Okay, qualcuno svegli i protagonisti. Bisogna continuare!.
*Bellatrix e Torch si svegliano e continuano a girare la scena*
Bellatrix/Belle: Gaston, sei decisamente primordiale.
Torch/Gaston: grazie, Belle. A proposito, che significa primordiale?
JJ: te lo dico dopo… ma sappi solo che ti si adatta perfettamente.
Torch/Gaston: che ne dici se tu e io andassimo alla taverna a dare un’occhiata ai miei trofei?
Bellatrix/Belle: Piuttosto la morte… Voglio dire, magari un’altra volta.
Gazelle: *nel sonno* no, amore, portaci me.
Nelly/innamorata: Cosa le dice la testa? *si gira e finge di vomitare*
Sylvia/innamorata: è pazza! *si gira e finge di vomitare*
Celia/innamorata: è bellissimo… *si gira e finge di vomitare*
Gazelle: *nel sonno* concordo…
Bellatrix/Belle: ti prego, Gaston, non posso. Devo andare a casa ad aiutare mio padre. Addio!
Mark: io sono il capitano della Inazuma. NON mi serve aiuto.
JJ: per ora, per ora… vai, Axel!
Axel/Le Tont: HAHHAHA… Quel vecchio pazzo, lui sì che ha bisogno di aiuto.
Mark: sarai tu ad avere bisogno di aiuto fra pochi secondi: ADDOSSOOOO!!
JJ: fermati, pazzo! *prende il ben noto fucile* BANZAAA…
Mark: ok,ok,… per ora non lo picchio… ma non addormentarmi, ti supplico!
JJ: okay… torniamo a girare!
Bellatrix/Belle: Non parlate di mio padre a quel modo!
Torch/Gaston: giusto, non parlare di suo padre a quel modo! *stecchisce Axel/le Tont con un pugno*
Mark: Giusto, non parlate di suo padre a quel modo!
Bellatrix/Belle: Mio padre non è pazzo, è un genio!
Mark: Giusto!
JJ: bene… addetto agli effetti speciali, il botto!
Max:  *preme un pulsante e aspetta* JJ, ma qui non succ…
*esplodono i candelotti di dinamite, Quando il fumo si dirada tutti sono a gambe all’aria*
JJ: *il trono viola la sta schiacciando* Ohiohiohi… ma quello era vero TNT… pensavo di essere stata abbastanza chiara riguardo all’uso di botti a salve!
Max: ma JJ, tu non mi hai mai detto che…
JJ: *si è liberata dal trono* SILENZIO!Per punizione, farai dieci giri di campo. E in più, poi dovrai pulire tutto. FILA A CORRERE!
Max: JJ, però… *vede lo sguardo di JJ e capisce che non è il caso di replicare* okay… corro! *corre intorno al palco*
JJ: okay… state tutti bene… ma tanto chi se ne importa… l’importante è che io sia viva. Okay, torniamo a girare gente!
Caleb: JJ?
JJ: sì, cameraman.
Caleb: L’obbiettivo della telecamera è tutto appannato.
JJ: Puliscilo con la lingua, accidenti! In scena, scansafatiche.
Bellatrix: Cavolo, i miei capelli sono tutti rovinati!
Torch: e chi se ne frega dei tuoi capelli!
JJ: Io no di sicuro… GIRIAMO! Belle, tu devi correre a casa ad aiutare tuo padre…
Mark: JJ, ho già detto che non ho bisogno di…
JJ: E INVECE CE L’HAI! Uffa. Allora, Belle entra in casa e ti trova a testa in giù dentro una botte.
Mark: quante umiliazioni… *viene infilato nella botte da due assistenti*
Jim: niente di personale, amico.
Dvalin: idem.
JJ: e deve esserci anche del fumo in giro. Addetto agli effetti speciali, il fumo.
Victoria: JJ, Max sta facendo i giri di corsa.
JJ: oh, davvero… uff, lo farò io. *avvia la macchina del fumo senza far danni*
JJ: così, si fa. Azione, gente! Mark, ora dovresti uscirne.
Mark/Maurice: ok *cerca di uscire, ma non ci riesce* JJ, aiuto!
JJ: Che rammollito… assistenti, fatelo uscire di lì!
Jim e Dvalin: prima fallo entrare, poi fallo uscire, però che strazio! *tirano fuori Mark dalla botte*
Mark: aria! Ossigeno! H2O!
JJ: guarda che H2O significa acqua.
Mark: davvero? Cavolo…
JJ: vabbè… la chimica ci interessa poco. Bellatrix, vai!
Bellatrix/Belle: papà! Ma lui mica è mio padre!
Mark: Sì, invece. Bellatrix, io sono tuo padre.
Bellatrix: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!
Jude: scusate, ma questa è la Bella e la Bestia o Star Wars?
Mark: sempre a criticare tu… Vabè, ora tocca a me. Ma come può essere successo, dannazione!
JJ: ora… HAHAHAHA!!!!
Mark: ora cosa?
JJ: *non risponde, ride e basta* HAHAHAHAHAHA!!!!
Mark: che ha quella?
Jim: te lo dico io: ora dovrebbero calarti le braghe!
JJ-Bellatrix-Nelly-Celia-Silvia-Julia:HAHAHAHAHA!!
Victoria: HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!! *ride più forte di tutti*
Mark: no, no e poi no. Mi rifiuto!
Suzette: tanto a me non interessa. Per me c’è solo il mio Erik.
Gazelle: idem per me. Io sono devota a Torch.
Mark: JJ, ti supplico… è così importante.
JJ: *smette in qualche modo di ridere* sissignore. Ora girati e lascia che calino.
Mark: ma JJ… uff, e va bene, ma tutte le ragazze devono girarsi.
JJ: va bene. Signore, voltatevi!
*tutte le femmine si girano.*
Mark: okay, tre secondi *si cala i pantaloni e se li tira subito su* ok, fatto.
Caleb: HAHAHAHAHAHA!!!
Mark: ma che vuoi tu?
Caleb: HAHAHA… hai le mutande con gli orsacchiotti!
Mark: e allora? Erano del nonno!
JJ: il che è un bene, perché rende la cosa adatta al personaggio.
Jude: *terrorizzato, con gli occhi fuori dalle orbite* JJ… GUARDA!!
*Tutti si girano e vedono Axel semi ipnotizzato*
Axel: *ripete meccanicamente* sexy… sexy…
Jude: JJ, è orribile!
JJ: sei forse omofobo?
Jude: sissignore! Gli uomini non dovrebbero amare gli uomini! È contro natura!
JJ: ah, sì! Non tollero discriminazioni nel mio studio! CINQUANTA GIRI DI CAMPO! Magari imparerai a rispettare chi è diverso!
Jude: ma JJ…
JJ: FILA!!! *Jude parte a razzo* e in quanto a voi: a lavoro!!!
Bellatrix/Belle: stai bene papà? Ma poi non è mica mio padre vero?
Mark/Maurice: io… IOIOIO non voglio più sentir parlare di questo stupido coso! JJ, quale coso?
JJ: che? Nessuno ha portato in scena il congegno? Ma guarda  che idioti… Allora, muoversi!
*Jack porta in scena una macchina strana*
JJ: vi piace? L’ho fatta io con uno scaldabagno, una stufa, una macchina del caffè, una lavatrice e una motosega!
Mark: fichissima… già.
Bellatrix/Belle: Dici così tutte le volte… papà!
Mark/Maurice: stavolta dico sul serio: non riuscirò mai a far funzionare questo cocciuto marchingegno!
JJ: bada a come parli! L’ho costruito io!
Bellatrix/Belle: Oh, sì che ci riuscirai, e domani alla fiera vincerai il primo premio… e diventerai un inventore famosissimo… ma davvero è mio padre, JJ?
Mark/Maurice: lo credi davvero, figliuola? Ma JJ, io sono un portiere, non un inventore.
Bellatrix/Belle:ne sono sicura… almeno credo.
Mark/Maurice: bene! Mi metto subito al lavoro, aggiusterò questo coso in un momento. Puoi passarmi la pinza biforcuta che sta nella cassetta dietro di te?
Bellatrix/Belle: *gli passa un attrezzo*
Mark: ma questo è un  martello!
Bellatrix: ops… per me gli attrezzi sono tutti uguali. JJ, qual è la pinza biforcuta?
JJ: mamma che primadonna… per fortuna ci sono in giro anche vere ragazze! *gli da l’attrezzo giusto* ora continuiamo!
Mark/Maurice: allora, oggi ti sei divertita in città?
Bellatrix/Belle: ho preso un nuovo libro… che razza di secchia che devo essere… Ehm, papà, pensi che io sia strana?
Xavier: lo penso sommamente.
Mark/Maurice: *esce da sotto la macchina con addosso gli occhiali di Nathan/libraio* Mia figlia, strana? Come ti è venuta un’idea del genere? E JJ, che razza di occhiali sono questi? Non ci si vede nulla!
Nathan: ne so qualcosa.
Bellatrix/Belle: strana io? Ma ti sei visto? E comunque… non lo so, è solo che non sono sicura di trovarmi bene qui. Non c’è nessuno con cui poter parlare sul serio. È vero, siete tutti esaltati!
JJ: tranne me. Ma vabè, continuiamo.
Mark/Maurice: e che ne dici di Gaston? Dicono che sia un bel ragazzo.
Gazelle: ovvio! *occhi a cuore*
Axel: non più bello di te, Mark!
Bellatrix/Belle: sarà pure un bel ragazzo, ma è scortese, e presuntuoso… papà, credi, non fa per me.
Gazelle: infatti fa per ME. E comunque, è bello, ed è questo che conta.
Mark/Maurice: ah, non preoccuparti, perché grazie a quest’invenzione potremo completamente cambiare vita. Così dovrebbe andare, adesso non resta che provarla… CAVOLO, NO!
Bellatrix: JJ, dobbiamo proprio?
JJ: fidatevi di me. Accendetela!
*Mark accende la macchina, e parte un fischio insopportabile che rompe le finestre già rappezzate di JJ*
JJ: no! Le mie povere finestre di vetro viola!
*dalla macchina esce un pezzo di legno, poi un altro e un altro ancora*
Bellatrix/Belle: Funziona!
Mark/Maurice: Funziona!
JJ: funziona!
Bellatrix/Belle: sapevo che ce l’avresti fatta! Ma anche no.
Mark/Maurice: sella Philippe, figliuola, parto per la fiera!
JJ: bene. Ora passiamo alla scena con…
*le arriva in testa un legno e sviene*
(cinque minuti dopo)
Suzette: JJ… JJ?
Jordan: mamma mia, è morta?
JJ: Oioioi!
Mark: no, è viva. Per fortuna…
JJ: *si alza in piedi* Grrr!!!!
David: JJ, stai bene?
JJ: SÍ, STO BENE! STO BENE, E VE LA FARÒ PAGARE PER AVER ATTENTATO ALLA MIA VITA!
Axel: JJ, aspetta! Non l’abbiamo fatto apposta!
JJ: *stacca la motosega dalla macchina di Mark/Maurice* GRRRR!!! ARRIVOOOO!!! *insegue tutti con la motosega*
Tutti: AAAAAAAH! *scappano*
JJ: *agita la motosega* ADESSO VI PRENDO, ASSASSINIIIIIIII!!!!

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Capitolo 6
*** Cap. 6: JJ sorprende tutti ***


Cap. 6: JJ sorprende tutti
 
*ore sette del mattino. Davanti al solito portone si raduna il cast*
Mark: Ed eccoci qui, di nuovo nelle mani di JJ.
Jude: Ormai è ufficiale: non smetterà di tormentarci finché non avremo finito di girare quel maledettissimo film.
Bellatrix: Prima “la Bella e la Bestia” mi piaceva tanto, come film. Era una storia d’amore romantica e tenera…
Suzette: Come quella tra me e Erik!
Bellatrix: See, certo… comunque adesso lo sto odiando.
Caleb: io sogno tutte le notti JJ che mi minaccia col quel maledetto fucile a sedativi viola.
Dvalin: mi chiedo cosa tirerà fuori stavolta.
*si aprono le porte*
Kevin: Beh, almeno non ci ha chiuso fuori come ha fatto altre volte.
Voce di JJ: Non tentarmi, attaccante!
*Alfine tutti giungono nella stanza delle riprese, dove la loro cara amica JJ divora un vassoio di biscotti con glassa (viola)*
JJ: Buongioooorno, mio amatissimo cast! Dolcetto? *porge il vassoio (viola) ormai peraltro vuoto*
Nathan: *vomita*
JJ: Devo offendermi, per caso?
Nathan: Scusa, JJ, è solo che… sono diventato allergico al viola.
JJ: Come sarebbe, allergico al viola? È il più bel colore che esista al mondo! Guardate, oggi ho trovato altri tre ombretti viola in offerta! *tira fuori tre palette di trucco uguali tra loro, di un colore improponibile* Ma guai a chi le tocca, sono MIE! Perché non andate a fare i giri di corsa, adesso?
Mark: adesso?
JJ: Sì, adesso. A-DES-SO! *spiana col fucile a sedativi (viola)*
Tutti: *si mettono a correre*
[poco tempo dopo]
Axel: fin… it…o… *tutti strisciano verso JJ, che si sta provando gli ombretti*
JJ: Mi compiaccio. Intanto ditemi: come sto? *si gira verso il cast, che arretra inorridito*
Tutti: *urlo collettivo*
JJ: *le fumano gli occhi* come osate? Offendete forse il mio senso estetico? OFFENDETE????
Mark: N-no, JJ, noi… amiaaamo il tuo aspetto. Sembri… una bellissima…
JJ: Una bellissima CHE?
Jude: una bellissima… creatura sovrannaturale!
JJ: Mi aspettavo di meglio da te, Mister Intelletto. Ma sì… ci può stare. Bando alle ciance: le prove! Voglio in scena… Mark e Kevin?
Mark e Kevin: sissignora. A rapporto, Colonnello JJ!
JJ: Colonnello? Fico… adesso mettete il fondale del bosco, quello mezzo buio mezzo luminoso.
*Jack posiziona il fondale*
JJ: lasciamo stare la scena in cui Belle e Maurice si salutano, tanto è inutile. Insomma, ci sono Maurice e Philippe che camminano… e camminano… e camminano… che noia, passiamo oltre. Andiamo subito *sguardo folle* all’attacco dei LUPI!
Mark: L-lupi?
Kevin: JJ, non vorrai...
JJ: Ma è ovvio che no, testa di equino. I lupi saranno le comparse: i miei adorati Toad, Steve, Darren, Bobby e Sam!
Torch: Ovvero quelli che nessuno si fila.
Bobby: Bada a come parli, tulipano dei miei tacchetti.
Gazelle: Giù le mani dal mio Torchy! *sta per saltare addosso a Bobby*
JJ: Ora BASTA! Il prossimo che si muove è un uomo morto!!! *Tutti si bloccano* Ora da bravi, uscite di scena… ORA! Kevin, ti sei messo il costume da cavallo?
Kevin: Beh, sì, ma…
JJ: Niente ma. Io non dirigerò un film a suon di se e di ma. Fuori dal camerino. ORA!
*Kevin emerge a testa bassa dal camerino. Indossa una specie di tuta marrone, con applicate una criniera e una coda di stoffa, sempre marroni*
Tutti: *ridono tenendosi la pancia*
JJ: Questa è… è alta sartoria! Oh, sìììì! Stai uno schianto, Kevin!
Kevin: Sono soltanto ridicolo… altro che schianto.
JJ: Starei a rimirarti per delle ore, ma… BISOGNA GI-RA-RE!!! Kevin, vai davanti al carro! In scena, Mark! Cameraman, suoni, luci e… AZIONE!
*si sente un sound inquietante*
Mark/Maurice: Dovremmo essere già arrivati… forse abbiamo sbagliato strada. Credo che avremmo dovuto prendere… *Kevin/Philippe si ferma davanti a un cartello* aspetta un momento.
Kevin: Che orientamento, eh? Vuoi che chiami Dora l’Esploratrice?
Scott: Oh, io la guardo tutti i giorni!
JJ: Io preferisco Total Mazzuolation: Mega Fight Absolute, quello in cui ci stanno delle ragazze che prendono a sprangate dei soprammobili. Ma non stavamo… GIRANDO?
Kevin/Philippe: Oh, già. *prende una direzione*
Mark/Maurice: *tira le redini* no, andiamo di qua.
Kevin: Mi fai male, vacci piano!
JJ: Kevin, tu sei un CAVALLO. Tu non parli, tu nitrisci. Chiaro o no? Se pronunci un’altra battuta prendo…
Kevin: il fucile a sedativi?
JJ: No, quello è roba vecchia. Ora ho anche una delle spranghe di Total Mazzuolation. *tira fuori un bastone metallico* Bella, vero? L’hanno fatta su misura per me. E se non vuoi che testi la sua durezza sul tuo cranio… ti conviene tacere, cavallo!
Kevin/Philippe: *impreca in silenzio*
Mark/Maurice: *tira le redini* andiamo di qua, Philippe! È una scorciatoia, arriveremo in un battibaleno! Ma JJ, quella è la parte inquietante del bosco! Perché devo andare lì?
Kevin: Perché sei stupido, ecco perché.
JJ: *lo guarda con aria assassina, stringendo il fucile con una mano e la spranga con l’altra*
Kevin: Aiuto… scusami tanto, JJ. Non era nelle mie intenzioni.. Ti prometto che non lo faccio più.
JJ: E va bene… ma che sia l’ultima volta che pronunci battute a caso senza autorizzazione. Comunque continuiamo… tagliamo tutte le scene noiose, e andiamo subito ai lupi!!!
*alcune ombre inquietanti si muovono sul fondale, mentre Willy/tecnico del suono fa partire alcuni ululati dal computer (viola) di JJ*
JJ: Ora però dovresti uscire di scena in modo turbolento, Kevin!
Kevin: Okay… OPS!
JJ: Ti avevo avvisato! BANZAIIIII!!!!!*salta addosso a Kevin e gli incolla un pezzo di scotch (viola) sulla bocca*
Kevin: *impreca silenziosamente, e butta giù Mark/Maurice dal carro*
Mark/Maurice: Ahi… *vede Kevin/Philippe che abbandona la scena* Philippe…
JJ: Perfetta! Wow, sono proprio geniale.
*Kevin le tira una manica*
JJ: Sì, Kevin? Usa questo blocco per appunti per esprimerti.
*Kevin scrive “posso togliermi lo scotch adesso?”*
JJ: NO. Non mi importa niente se non sei in scena. Si chiama karma, questo.
Kevin: *impreca silenziosamente*
JJ: Continuiamo! Tecnico del suono, voglio fuori i ruggiti e gli ululati! Comparse, in scena!
*entrano le comparse, travestite da lupi: tuta nera ricoperta di pelliccia*
Sam: JJ, fa caldo qui sotto!
Darren: Ssst! Ricorda che sei un lupo! I lupi non parlano!
Steve: Anche tu stai parlando, però!
JJ: Ma allora ce l’avete con me! Volete stare zitti o no? Guardate che ho molto altro scotch da parte, quindi badate di comportarvi bene.
*silenzio tombale*
JJ: Perfetto! E via, che l’inseguimento abbia inizio. Intanto portate fuori il fondale del castello.
*Le comparse/lupi inseguono Mark/Maurice, mentre Jack posiziona il fondale del castello*
Mark/Maurice: *picchiando i pugni contro il cancello* Aiuto! Fatemi entrare! Aiuto!
*il cancello si apre, e Mark/Maurice rotola dentro. Poi chiude il cancello con un calcio, impedendo alle comparse/lupi di entrare*
Comparse/Lupi: *imprecano ululando*
JJ: Bene, potete uscire adesso.
Sam: Come sarebbe? Ma siamo stati in scena tre secondi!
Bobby: Beh, questa era la parte, quindi…
Toad: State zitti, ricordatevi che… *ormai è troppo tardi*
JJ: *due teschi le appaiono negli occhi* Ve la siete cercata! BANZAIIII!!!!
*Si tuffa sulle comparse. Quando ha finito tutti e cinque sono mummificati con lo scotch.*
JJ: E ora imparate a obbedirmi. Continuiamo a girare… anzi, no. Pausa merenda. Addetto alle vettovaglie, portami trecento serpentelli di gelatina viola, centocinquanta biscotti alla glassa viola, cinquecento caramelle alla violetta e settanta cupcake col mio viso disegnato sopra in glassa viola! E SUBITO!
*cinque secondi netti dopo Tommy torna con quanto richiesto*
JJ: Benissimo, si mangia! Intanto continuiamo a girare: via con la scena del castello
Victoria: JJ, e noi non mangiamo?
JJ: Volete appesantirvi, per caso? Pretendo un cast in forma, io. Niente abbuffate: preparate il fondale della stanza del castello. Erik, Jude, tra poco entrerete in scena, perciò filate a cambiarvi. *Erik e Jude entrano nei camerini* Mark, fila in scen… anzi no. Non dovresti essere bagnato tu?
Mark: perché?
JJ: Maurice ha preso la pioggia nel bosco, perciò è bagnato. Addetto agli effetti speciali, provvedi!
*Max tira addosso a Mark una secchiata d’acqua*
Mark: *sputa acqua dalla bocca* Che razza di scherzo è? Non era nemmeno indispensabile!
JJ: Invece lo era. In scena, e dì quella dannatissima battuta!
Mark: okay… allora: c’è nessuno? *vagola per la stanza* c’è nessuno?
JJ: Benissimo! Adesso mi occorrono in scena Lumière e Tockins. Pertanto… Erik, Jude, venite fuori!
*nessuno arriva*
JJ: Ma che siete sordi? Erik, Jude, filate fuori di lì SU-BI-TO!!!!
Voce di Erik: JJ, dobbiamo proprio vestirci così?
JJ: Ovvio, no? Sono i costumi di Lumière e Tockins. Ora venite subito in scena!
*Erik e Jude escono dal camerino. Erik/Lumière indossa una tuta gialla, con due candele finte applicate sulle mani e un cappello alto bianco e giallo che nelle fantasie di JJ dovrebbe assomigliare a una terza candela. Jude/Tockins indossa una specie di scafandro di cartone squadrato, con disegnato un orologio sul davanti*
Tutti: *si rotolano dalle risate*
Suzette: Erikuccio, come sei bello! Le fiamme su di te bruciano come il nostro amore!
JJ: Non so se ve l’ho già detto, ma… sono un mito! Questi costumi sono così faraonici…
Erik: Che umiliazione… Sembro un ballerino del carnevale di Rio.
Jude: Io assomiglio a un robot di cartone… Spero che nessuno della Royal lo venga a saperlo.
JJ: Okay, basta gloriarsi delle mie doti sartoriali. In scena. Di’ la battuta, Erik.
Erik/Lumière: Pover’uomo… si deve essere perso nel bosco.
JJ: Erik, sbaglio o manca qualcosa? Tipo che so… l’accento alla francese?
Erik/Lumière: ooops… dicevamo: povev’uomo, si deve esseve pevso nel bosco.
Suzette: Wowww, Erik, sei così bello in scena! TI AMOOO!!! *Si lancia su Erik*
JJ: Fermati! Spolverina deve entrare dopo!
Erik: JJ, aiuto! Salvami! È pazza!
*JJ si lancia su Suzette con una spranga metallica in mano, e tira una mazzata in testa a Suzette, spedendola a nanna*
JJ: *Si mette in posa come per una pubblicità* Spranghe Megabonk: le produciamo apposta per voi. Perfette per vendette personali, tifo sportivo e armadi infestati**. Facciamo anche mazze chiodate, katane, tirapugni, badili e miniciccioli. Prezzo su richiesta. Chiamate il numero in sovrimpresso. *regge un cartello (viola) con scritto sopra un numero telefonico* Okay, continuiamo! Jude, tocca a te.
Jude/Tockins: Sssst! Non parlare, forse se ne andrà!
Mark/Maurice: Che gentili che siete. *JJ agita la spranga* ops, la battuta. C’è nessuno qui dentro?
JJ: telecamera, zumma su Lumière e Tockins.
*Caleb zumma su Erik/Lumière e Jude/Tockins*
Jude: non sono mai stato più umiliato in vita mia.
JJ: Senti un po’, Mister Tattica, devo per caso ricordarti che stiamo girando? *digrigna i denti*
Jude/Tockins: Non dire una parola, Lumière, non dire una sola parola.
Mark/Maurice: M-mi dispiace disturbare, ma ho perso il mio cavallo, e ho bisogno di un posticino dove passare la notte.
Erik/Lumière: Oh, Tockins, un po’ di cuove.
Jude/Tockins: Sssst!
Mark: Ma sei proprio cattivo, tu, lo sai?
Jude: Sei tu che sei invadente, qui. Io non ti voglio in casa mia.
Erik/Lumière: io sì *punta una candela sul braccio di Jude/Tockins*
Jude/Tockins: ahi! Ma questa roba brucia!
JJ: Ovvio. Sono fiamme. Non eri tu quello intelligente?
Jude: ma sono finte!
JJ: Le ho riempite con delle cariche elettriche calde. Per aumentare il realismo, sai com’è.
Jude: questa è la cosa più insensata che abbia mai fatto in vita mia.
JJ: Sai che offesa, Mister Tattica.
Jude: Smettila di chiamarmi così!
JJ: Io ti chiamo come mi pare. E post scrittum, io non ho mai capito nessuna delle tue assurde tattiche. Il calcio, per me, è soltanto gioco duro, senza inutili schemi.
Jude: Sei proprio preistorica, JJ.
JJ: è una sfida? Mi stai sfidando? Allora guarda questo.
*dal nulla piove un pallone (viola) sul piede di JJ*
JJ: AAAAAHHH!!!! JJ IMPATTOOOOO!!! *tira una cannonata*
*la palla di JJ buca la parete*
JJ:  Vi presento “JJ impatto” la mia tecnica preferita.
Tutti: *fissano inermi il buco nella parete*
JJ: questo è il Calcio con la C maiuscola. Duro e spregiudicato. E adesso spero che ci penserete due volte, prima di provocarmi.
 
**Raven Cullen, cogli l’allusione e fammi felice.

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