L'amicizia prima dell'amore

di Misaky
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Spazio Autrice

Salve:D
caspita è la prima fan fic che pubblico qui su questo sito *-* sono troppo tesa!
Basta, vi lascio alla storia è spero che vi piaccia, è un po' che la penso e finalmente l'ho scritta e anche pubblicata evvai xD 
fatemi sapere che ne pensate!


L'amore prima dell'amicizia

«ehi vedi di muoverti non ho intenzione di aspettare tutto questo tempo!» disse, cioè..praticamente urlò Itachi davanti al citofono della casa di Hanako.

La ragazza uscì subito dopo mentre ancora si infilava lo zaino 

«ma ti sembra il caso di urlare? Sono le 7.30 del mattino!» rispose al ragazzo

«Su su ora sali mio fratello è già dentro!» detto ciò entrarono tutti e due in macchina 

Sasuke «Finalmente stavo facendo le radici qui dentro» 

Hanako: «ma se sono stati solo 5 minuti di ritardo!»

 

Itachi: «piuttosto tu dovresti sentirti onorata, essere accompagnata a scuola dagli Uchiha non è da tutti» oh si i fratelli Uchiha erano considerati, beh come dire…i più fighi della scuola?Si credo che renda bene l'idea.Oltre ovviamente agli amici di Itachi. 

Hanako:«ahaha certo certo, comunque sono la sorella del tuo capo qualche favore me lo devi» disse ridendo

Già, Hanako era la sorella minore di Pain il capo della band di Itachi, si facevano chiamare Akatsuki e ultimamente stava diventando molto popolare tra i locali di Konoha. Pain era partito per qualche giorno, voleva far conoscere la band al di fuori della semplice città e avrebbe dovuto incontrare qualche produttore a Tokyo. Anche se erano fratelli Pain e Hanako erano molto diversi, lui capelli arancioni lei più sul rosso, lui occhi castani lei verdi e anche il carattere era diverso,lui sempre chiuso e di poche parole,lei tutto l’opposto.

Dopo qualche minuto di macchina iniziò a squillare il telefono della ragazza

Hanako: «pronto?…Ah sei tu dimmi…mah non saprei e che oggi ho da fare un po’ di roba…ma no e che…Ok ok va bene ci vediamo alle 9»

Sasuke: « chi era?»

Hakako:« beh vedi era Suigetsu, dice che vuole parlarmi e sta sera passa a prendermi»

Itachi:«quel tipo…non si è ancora arreso vero? Siete stati insieme quanti anni fa? Tre?Quattro? Pain l’ha sempre odiato quel tipo e neanche a me sta simpatico»

Hanako: «beh tu e mio fratello difficilmente sopportate qualcuno, comunque si siamo stati insieme molto tempo, fa in seconda media,ma non credo voglia parlarmi di quello, è passato così tanto tempo…»


Verso le 8 meno un quarto arrivarono a scuola, la St. Matthew High School, era una di quelle tipiche scuole a stampo americano, quando il preside Jiraya l’ha fatta ristrutturata aveva voluto farla somigliare alle scuole americane. Hanako andò subito dalle sue amiche mentre i due fratelli si divisero, ognuno verso il suo gruppo.

Ten Ten:«allora ragazze pronte per un nuovo giorno?» esordì sorridendo la ragazza con gli chignon

Ino:«ehi come mai tutta quest’allegria di prima mattina?»

Sakura:«non lo sai? La nostra cara Ten Ten oggi si vedrà con il suo amato!»

Ten ten: «c-cosa? Ma va, cioè è solo un allenamento di box»

Hinata: «s-sono sicura che tu e mio cugino stareste davvero bene insieme^^» Ten Ten arrossì violentemente alle parole della ragazza,e tutte le altre confermarono la stessa cosa incitandola a rivelare i propri sentimenti al cugino di Hinata, Neji.


Poco dopo arrivò un ragazzo con degli strani capelli albini e degli occhi così chiari da sembrare dello stesso colore dei capelli e si rivolse a Hanako

«ehi pronta per stasera?»

«si Suijestu, anche se non ho ancora capito di cosa vuoi parlarmi » la ragazza non voleva ammetterlo ma era davvero preoccupata quel tipo da quando erano iniziate le superiori  era cambiato e aveva iniziato a frequentare brutta gente, poi beveva come una spugna e il fatto che lei avrebbe dovuto uscirci insieme non la rassicurava.

«lo vedrai» poi se ne andò

Sakura:«senti Hanako ti voglio bene e rispetto le tue scelte ma davvero io non capisco perché tu voglia uscire con un tipo simile!» anche la rosa era preoccupata neanche a lei piaceva Suigetsu, e non piaceva neanche alle altre

Hanako:« beh mentre ero in macchina per venire a scuola mi ha chiamato, sembrava davvero triste e diceva che voleva parlarmi, ha insistito e ho ceduto»

Temari:« tu sei troppo buona, io l’avrei mandato a stendere, hai visto che gente frequenta?» Suigetsu era solito frequentare Karin, un’ ochetta che pensa di dominare il mondo, ma fosse solo quello.. in realtà se ti mettevi sulla sua strada era capace di farti passare l’inferno, aveva molte conoscenze e insieme alla sua amica Tayuya ne combinavano di tutti i colori; nel gruppo poi c’era anche Jugo un ragazzo alto 1,90 e molto robusto, nel gruppo è lui a occuparsi delle risse e risolveva tutte le questioni con la violenza.

Hanako: «si lo so,ma non penso ci siano problemi perché saremo solo noi due, ora su dai entriamo non voglio pensarci, vedrete che sta sera passerà in fretta:D» presto però si sarebbe ricreduta.



La giornata passò abbastanza in fretta, nel pomeriggio era andata con le altre al centro commerciale per passare un po’ il tempo e distrarsi, ma le nove arrivano più in fretta di quanto pensasse, non si era impegnata molto per prepararsi “un jeans e una maglia andranno più che bene” si disse tra se e se mentre si preparava, non aveva perso tempo neanche a truccarsi, niente trucco e i capelli li aveva lasciati semplicemente sciolti, voleva al più presto che quella serata finisse aveva un brutta sensazione.

Puntuale come un orologio svizzero Suigetsu suonò alla porta e lei uscì, si salutarono con un bacio sulla guancia  e la ragazza sentì subito una forte puzza di alcool

«senti non è cha hai bevuto, perché in tal caso io non ci salgo con te sulla moto chiaro?»

«eh ehi tranquilla non avevo tempo e ho preso una maglia di mio fratello quello stupido avrà bevuto ora su prendi il casco e Sali ti porto da una parte» anche se un po’ titubante lui sembrava sincero e si convinse a salire.

Nel frattempo nella casa degli Uchiha…

«senti Sasuke secondo te Hana è già uscita?»

«beh sono le 9 passate…penso di si perché?»

«e che sono preoccupato, ho visto che è venuto a prenderla in moto e se le succedesse qualcosa?»

«dovresti smetterla di stare alla finestra, neanche fossi suo padre, ehi aspetta non è che ti piace, eh fratellone?»

«m-ma che dici? Uno adesso non può essere preoccupato per la sua vicina? E poi pain mi ammazzerebbe se le succedesse qualcosa, prima di partire mi aveva detto di controllarla»

Fin da piccoli Hanako, Pain, Sasuke e itachi sono praticamente cresciuti insieme, passavano sempre molto tempo insieme e anche ora che sono cresciuti si frequentano spesso, Itachi aveva sempre pensato che i sentimenti che provava per la ragazza erano di semplice affetto dovuto al fatto che si conoscevano da anni, ma ora il pensiero che lei fosse con un altro gli provocava una sensazione di fastidio che non si riusciva a spiegare.

«beh non so se dovrei dirtelo, non vorrei aver visto  male, quando sono uscito per comprare le sigarette ho visto Suigetsu uscire da un supermercato con una bottiglia di vodka e poi scolarsela su una panchina, ma potrei aver visto male magari era solo acqua…»

«MA SEI UN IDIOTA E ME LO DICI ORA?» Itachi non ci pensò su due volte, era semplice quello stronzo aveva bevuto e ora era in giro sulla moto con Hanako, doveva fermarli e portarla via da lui.

Prese la sua macchina ed a una velocità non certo consentita girò tutta la città in cerca di Hanako.


«senti Suigestu non potresti andare più piano? non mi pare che sia questo il limite di velocità qui…» cercò di essere decisa ma la velocità non le piaceva per niente

«stai tranquilla bambola ho il pieno controllo» detto questo per dimostrare che aveva ragione tolse entrambe le mani dal manubrio del veicolo

«ODDIO STUPIDO METTI SUBITO LE MANI APPOSTO!!»ora Hanako iniziava ad avere paura

«stai tranquilla, visto? Ora le ho messe apposto» il ragazzo non riusciva più a nasconderlo, era ubriaco non capiva niente e la testa iniziava a girargli

«fammi scendere Suigestu, ti prego fermati e fammi scendere vai troppo veloce!»

 «NO! Ci ho provato lo giuro, ci ho provato davvero in questi anni a dimenticarti ma non ce l'ho fatta, ora non ti lascio andare!!»

Mentre diceva queste parole la velocità del mezzo aumentava sempre di più, sempre di più…poi fu un attimo, il ragazzo prese male la curva e caddero tutti a due a terra, Hanako non riuscì a capire, non fece neanche in tempo a pensare che perse subito conoscenza.

Lui si alzò in fretta, quel tipo aveva la pellaccia dura, la moto era messa male era andata a sbattere contro il guard rail  era ormai inutilizzabile, quando si rese conto della situazione sbiancò!

Lei era a terra, il casco le aveva protetto la testa ma sul braccio c'era una grossa ferita il sangue ormai scorreva sull'asfalto e…non si muoveva. Suigetsu aveva avuto la meglio, con i riflessi che si ritrovava aveva solo qualche graffio. Non sapeva proprio cosa fare, sentiva la testa pesante e stava maledicendo il momento in cui comprò quella bottiglia,prese il telefono e con le mani tremanti compose il 118, gli ci volle molta forza ma cercò di spiegare più o meno la situazione dicendo che lui aveva solo assistito alla scena e che la ragazza era da sola sul mezzo e poi…scappo…sparì nella notte lasciando lei a terra.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2 (Ultimo)


Hanako era ancora a terra senza conoscenza il sangue dalle ferite continuava a scorrere copiosamente, fortunatamente l’ambulanza arrivò dopo solo qualche minuto e gli addetti la caricarono subito sul mezzo. I medici le praticarono un primo soccorso constatando che le ferite erano molte ma non molto profonde e non sembrava esserci niente di rotto. 

Quando a Itachi arrivò la chiamata dell’ospedale lui era ancora in macchina per cercare Hanako, il numero di Itachi era tra i numeri da chiamare in caso di emergenza insieme a quello di Pain, quando l’operatrice glielo comunicò al telefono rimase stupito nel saperlo ma poi la mente si concentrò su quello che la donna all’altro capo del telefono gli diceva: “ci è arrivata una chiamata anonima da una cabina SOS sull’autostrada da Konoha verso Mizu, era una voce maschile che diceva di aver assistito all’incidente: la ragazza era sulla moto e ha perso il controllo andando a sbattere contro il guard rail, purtoppo la signorina ha perso molto sangue ma non sembrano esserci gravi problemi, si riprenderà presto” non ci poteva credere, non era per niente vero, non era possibile. Dopo qualche secondo di silenzio aggiunse “Quindi quando è arrivata l’ambulanza era sola?” doveva esserne certo. “Si si certo, almeno così dice il rapporto” 

L’uchiha non era arrabbiato, di più. Attaccò il telefono e lo lanciò sul sedile affianco, inizialmente si stava dirigendo verso l’ospedale, ma cambiò improvvisamente rotta, sarebbe andata a trovarla dopo, ora doveva trovare quel verme e daglierle di brutto.

 

Itachi ,per quel poco che conosceva Suigetsu, pensò a un solo luogo dove poteva essere quel verme, Sull’autostrada da Konoha a Mizu c’è un solo pub, lui era sicuramente lì. Infatti fu così, era dentro, ma era solo e stranamente non beveva. Ci fece poco caso e gli urlò dalla porta del pub

:”ehi bastardo so quello che ha fatto ora se hai le palle esci fuori e affrontami, te la farò pagare!” 

Senza spiccicare parola ma con sguardo deciso l’albino uscì.

L’uchiha non perse tempo “TU! SRTONZO!- itachi gli si scaraventò addosso prendendolo per il colletto della maglia - come hai osato eh? Lasciarla in mezzo alla strada ferita e svenuta eh?!! Come hai potuto! - il ragazzo stava urlando, ed aveva il pugno pronto per colpirlo in pieno viso, l'avrebbe ucciso con le sue stesse mani se avesse potuto.

Dopo qualche secondo senza dargli il tempo di rispondere lo colpì in pieno viso, Suigetsu cadde a terra, il naso gli faceva male ma non emesse suono. Itachi gli piombò addosso e ricominciò: “Che razza di uomo sei? Abbandonare una donna!- un altro pugno- Lei è sempre così gentile con tutti, è uscita con te che non te lo meritavi per niente e guarda che le hai fatto – un altro pugno – I-io le voglio davvero bene ti è andata bene che non si è fatta niente di grave altrimenti saresti morto” ultimo pugno.

L’Uchiha si alzò lentamente, aveva finito, la faccia di Suigetsu era completamente sporca di sangue; si stava avviando verso la macchina, prima di aprire la portiera disse: “te lo dico una volta sola, se ti vedo vicino a lei ti finisco e stavolta non te la caverai con qualche pugno” poi salì in macchina e si allontanò.

In realtà Suigetsu non era il tipo da farsi picchiare anzi era sempre lui a darle, ma stavolta pensò che se le meritava. Era stato in silenzio tutto il tempo non sapeva cosa dire, era stato davvero un verme a lasciarla ferita, a bere e a portarla in moto. Questi pensieri gli durarono poco, rientrò nel locale, si diede una pulita in bagno e iniziò a bere.

 

Hanako aveva ripreso conoscenza e ormai tutti i suoi amici erano li che cercavano di tirarle su il morale, non se l’era sentita di dare la colpa a Suigetsu così si addosso la colpa dell’incidente quando parlò con i medici, gli altri sapevano com’era andata in realtà. Ma non si immischiarono, la cosa migliore da fare era di farle dimenticare tutto e farle tornare il sorriso.

Quando Itachi arrivò, erano tutti seduti sul letto vicino alla ragazza, gli stavano firmando il gesso al braccio mentre lei rideva. A quella vista il ragazzo sorrise, era davvero bella mentre sorrideva.

Hanako: “ehi Itachi vuoi firmare anche tu il mio gesso?” disse la ragazza agitando l'altra mano

Sasuke:" ragazzi su andiamo"

Naruto: "e dove scusa?"

Sasuke: "non vi preoccupate ora su seguitemi e lasciamoli soli a parlare" 

Sasuke l'aveva capito da un pezzo ormai, a suo fratello piaceva Hanako anche se lei forse non l'aveva ancora capito, il minimo che poteva fare però era cercare di lasciarli soli.

 

Itachi:" Guarisci presto, Ti vogliamo Bene, Sembri una mummia, yoo fratella ahahah xD odio ma cosa ti hanno scritto qui sopra"

Hanako: "lascia perdere è stato quel baka di Naruto a scrivere della mummia" lei scoppiò nuovamente a ridere, quando lei si accorse che le mani del ragazzo erano sporche di sangue ritornò seria.

Hanako:"M-ma che hai fatto? Dovresti fasciartela sai? Ecco qui nel cassetto dovrebbero esserci delle bende e del disinfettante -  Allungò la mano non ferita e prese l'occorrente e con una sola mano, alla meno peggio diciamo, cercò di pulire le ferite e fasciarle un po'. Mentre lo faceva lui la guardava dolcemente, con un lieve sorriso stampato sulla bocca - ecco fatto ora è apposto"

Itachi :" Grazie, ma dimmi stai bene?"

Hanako: " si si tranquillo tutto apposto fortunatamente me la sono cavata solo con una braccio ingessato, dovrei imparare ad andare in moto" Sorrise. Un finto sorriso che il ragazzo smascherò subito. Poi fu un attimo lui si avvicinò a lei a la abbracciò, gli venne instintivo non ci pensò ma sapeva che in un momento simile era la cosa migliore; poi con un con un soffio di voce le disse "so tutto a me non devi mentire so che c'era con lui sulla moto, ma sta tranquilla qui ora ci sono io e non lascerò che ti accada più nulla" 

 

 

 

Spazio Autrice:

Ecco questa dovrebbe essere la fine xD 

quando l'ho pensata mi sono immaginata questa conclusione xD

Mi dispiace solo per Suigestu non ho mai avuto niente contro di lui anzi mi stava anche un po' simpatico e solo che mi serviva un cattivo per la mia storia e ho scelto lui xD ahah poveretto xD 

Fatemi sapere che cosa ne pensate sono davvero curiosa :)

Mi dispiace un po' finirla così ma ho in mente altre idee e non vedo l'ora di scrivere storie :)

a presto ciaooo:D

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