Stava per arrivare. Eravamo tutti pronti. C' eravamo preparati per il suo arrivo. Avevamo preparato uno striscione lungo 2 metri. Ero davvero felice di rivederlo dopo tanto tempo. Eravamo amici da quando eravamo piccoli, io avevo un anno in meno di lui ma eravamo inseparabili; lui c'era sempre quando ne avevo bisogno e le ero rimasta vicina anche durante la separazione dei suoi genitori. Poi sua sorella Gemma era come se fosse mia sorella. Era arrivata pure lei, Gemma. Si era fermata per poco tempo dal suo studio continuo per diventare una maestra. Quel giorno era tutto perfetto. Avevo un po' di paura, ma ormai pensavo solo alla felicità che avrei provato quando l'avrei rivisto.

Sentimmo la maniglia della porta scricchiolare. Vedemmo una testa riccioluta entrare dalla porta. Allora gridammo in coro: “Ben ritornato Harry!” Lui rise con il suo solito sorriso a 44 denti che mi piaceva tanto. Era cambiato,era diventato un bel ragazzo, e capivo il perché avesse cosi tante fan. Era arrivato anche il suo gruppo. Come si chiamava?...Ah già: One Direction.

Era già corso verso sua mamma per abbracciarla: anche se era una star era sempre il solito mammone Harry. Poi abbracciò sua sorella e dopo aver abbracciato e baciato tutta la numerosa parentela, mi guardò con un sorrisetto malizioso e con le braccia aperte. Quasi piangevo dalla gioia. Anzi senza il quasi. Corsi verso di lui e lo stritolai con tutta la forza che avevo nell'anima. Lui mi sorrise e mi disse: “ Ti devo presentare i miei amici”. Ero davvero preoccupata, magari sarei sembrata un po' strana. Lo seguì senza staccare la mia mano dalla sua . Entrammo in terrazza e vidi un ragazzo con la pelle ambrata, con un ciuffo nero e rigorosamente in ordine che si alzava dalla poltrona per venirmi ad abbracciare. Il suo abbraccio era caldo e mi disse :”Harry ci ha raccontato tutto di te e di quando eravate piccoli. Io mi chiamo Zayn”. Si stacco da me e mi sorrise, lasciando il posto ad un ragazzo biondo e con gli occhi azzurri,color del cielo inglese in estate. Sembrava essere imbarazzato quanto me. Non sembrava inglese e mi convinsi di più quando mi parlo con un accento irlandese, dicendomi: “Ciao! Io mi chiamo Niall” gli sorrisi e lui se ne andò dentro insieme a Zayn. Si avvicino a me un altro biondo, con sfumature più naturali del precedente. Anche lui, come gli altri, mi sorrise, anzi mi rise in faccia guardando con la coda degli occhi l' ultimo dei ragazzi che a sua volta guardava Harry che era rosso in viso. Io sgranai gli occhi per capirci meglio. I due che ridevano non riuscivano a parlare quindi li presento Harry al posto loro, dicendo , ancora rosso in viso: “Questi buffoni spara-cazzate e segreti altrui sono Liam e Louis” .Sembrava molto arrabbiato. Stavamo entrando in casa come avevano fatto i primi due . Fermai Harry chiedendoli: “ Come?sei appena tornato e sei già arrabbiato? Che è successo? Cosa hanno detto i tuoi amici?” “Niente lasciali perdere e non ascoltare niente di quello che ti dicono, hai capito?” Io annuii. Lui riprese a parlare: “Lo sai che mi sei mancata tanto, Allyson?” Mi guardò con aria sconsolata, da cane bastonato. Io lo abbracciai forte. Mi sentivo in paradiso. Non mi ero mai accorta di quanto fosse bello Harry. Non avevo mai pensato Harry come fidanz.... Ma cosa dico Harry era solo un amico. Lui si stacco da me di malavoglia e mi disse dolcemente, ma sempre con quel tono sconsolato : “Adesso andiamo dentro, si sta facendo buio” 

Ero davvero stanca. Ieri alla festa di Harry mi ero tanto divertita e avevo stretto amicizia con gli One Direction. Dei ragazzi davvero simpatici. Niall si è lasciato andare, mentre io ero ancora imbarazzata e non sapevo cosa dire, anche se loro sono stati buonissimi con me e mi hanno fatto parecchie domande su di me, su Holmes Chapel , e soprattutto su Harry, volevano sapere le cose più imbarazzanti della sua fanciullezza. Harry era diventato rosso come un peperone maturo, ma rideva comunque.

Oggi li avrei rivisti tutti e cinque: io e Harry dovevamo mostrare agli altri ragazzi la nostra piccola città. Poi i ragazzi, per lo più Zayn e Niall, mi hanno chiesto di portare qualche mia amica, e tra una smorfia di Harry e una mia risatina , gli dissi che non lo sapevo se avrebbero accettato. Appunto quel giorno ero li da sola con cinque ragazzi. Ci dovevamo ritrovare a casa di Harry. Io ero appena arrivata e avevo già citofonato, ed ero lì ad aspettare che qualcuno mi aprisse la porta . Si presento Harry ancora in pigiama. Si susa e mi fece accomodare in soggiorno, vicino al suo gatto Molly. Accarezzai dolcemente Molly e dopo qualche secondo arrivarono i ragazzi tutti pronti per uscire. Appena mi videro rimasero delusi e Zayn mi disse malinconico : “E le ragazze dove sono?” Io li risi in faccia. Sembravano più felici del solito , persino Harry , che dopo aver superato un' intera serata preso in giro sembrava felice.

Dopo aver passato l' intero giorno in giro tra negozietti, paninoteche e gelaterie, ci siamo diretti verso casa Styles .

Harry prima di entrare in casa mi diede un biglietto e mi fece l' occhiolino. Mentre tornavo a casa mia lo lessi. Il biglietto diceva:

stasera a mezzanotte vengo da te. Lascia aperta la tua finestra. Harry.

Cosa voleva dirmi? Forse mi am... ma cosa vado a pensare. Cosa mi stava succedendo? È diventato tutto più strano dal ritorno di Harry.

Che mi fossi innamorata del mio miglior amico Harry Styles?

No, non può accadere, rovinerei così anni e anni di amicizia .

Ma no, sono solo ipotesi . Io non mi posso innamorare di Harry, anzi non posso .

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Ciao a tutti, spero che vi siano piaciuti questi capitoli della mia prima fanfiction; io mi sono divertita a scriverli e ringrazio la mia amica Sha e bebe_98 che mi anno aiutata e sostenuta. Ringrazio i lettori e chi mi vuole recensire io vi aspetto

(ricevo sia commenti positivi e negativi)

CIAO! 

Quella sera avevo mentito a mia mamma dicendole che dormivo, ma era impossibile . Pensavo ancora ad Harry. Mi frullavano in testa mille cose e non riuscivo a stare ferma, sembravo una trottola.

Mi era mancato davvero tanto Harry, era da meno di un anno che non lo vedevo di persona, si avevo messaggiato tante volte con lui, ma non ero riuscita a consolarlo, quando si era lasciato con la sua ex. Quella sera avremmo parlato, senza essere interrotti dagli altri quattro scimmioni. Ma dovevo aspettarlo ancora per molto. Erano soltanto le 10:30. Per ingannare il tempo mi presi l' MP4 e mi ascoltai le mie canzoni preferite della mia artista preferita: Cher Llyod. Proprio quel giorno avevo scoperto che a Louis non piaceva perché avevano litigato all'interno della casa di Xfactor, o qualcosa del genere.

Sentii bussare alla finestra , mi ero addormentata con la canzone di Cher Llyod “Want u back” nelle orecchie. Vidi una sagoma tremare sul mio balconcino ormai senza fiori. Aprii velocemente l' anta della finestra e feci entrare Harry che, coperto da una lunga coperta di lana, cercava di riscaldarsi , sfregandosi le mani. “ehi, ti avevo detto di tenere la finestra aperta” “Guarda che fa freddo, e poi mi sono addormentata. Scusami. Cosa volevi dirmi?” “No niente d'importante,

è che da tanto tempo che non passavamo dei momenti insieme ed ho pensato che era più segreto se l' avessimo fatto di nascosto” smise di parlare e si guardò attorno. Scrutò ogni cosa. “Lo sai è strano,è passato tanto tempo, ma la tua stanza e sempre uguale: stessa tonalità di arancione, che adoro, il letto colorato e con tante forme floreali, le numerose foto delle tue amiche. È tutto ordinato come al solito” Io diventai un po' rossa. Non capivo se era un complimento o una costatazione di quanto fossi indietro rispetto a tutte le altre ragazze. Lui si accorse del mio disagio e mi abbracciò, stringendomi forte al suo petto. Mi guardò con quei occhi verdi che ricordavano i prati primaverili inglesi. In quel momento mi sentivo sicura, al rifugio, come quando eravamo piccoli. Quando avevo paura del temporale lui mi dava la sua mano e mi sorrideva , facendomi sentire di meno la paura. Lui era il mio migliore amico. Nulla poteva rovinare quel momento così meraviglioso. Solo io , lui e le sue braccia muscolose. Ormai era impossibile negare , io ormai ero cotta di quel ragazzo, è da quando che è arrivato che sento le farfalle nella pancia. Quello che avevo temuto, stava succedendo. Ero troppo fragile ad opporre resistenza a questo sentimento inaspettato. Io amavo Harry Styles.

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Un altro capitolo è passato. Chiedo scusa se il capitolo precedente è sembrato un po' noioso e chiedo scusa per gli stupidi errori commessi. Un ringraziamento speciale a RoxyBlue che mi ha inviato la mia prima recensione, sono davvero felice per tutti i visitatori e se volete andate a leggere la storia sugli One Direction intitolata “Oltre i nostri sogni” di RoxyBlue. Grazie a tutti e ciao! Al prossimo capitolo.

PS. Spero che il capitolo vi sia piaciuto. 

Dopo quella nottata piena di sentimenti , mi svegliai il giorno seguente alle 11:00, e ringrazio il cielo che ero ancora in vacanza. Mi vestii velocemente, per andare a pranzo. Scesi dalle scale e arrivai in sala. “Buongiorno pigrona” “Giorno mamma” “Prima ha telefonato Harry chiedendomi di te, ti ha invitato a mangiare con i suoi amici e ti voleva far conoscere delle ragazze”. Mi chiesi chi fossero queste ragazze. Una poteva essere proprio la ragazza di Harry? Diventai rossa dalla rabbia. Com'era possibile che avesse una ragazza e non me l'avesse detto!? Risposi con tono a mia mamma “Ok, adesso vado” “Ma che è successo?” “Niente, mamma, niente”. Mi precipitai alla porta e mi diressi ansiosamente a casa Styles. Gemma mi aprì la porta con un enorme sorriso dicendomi: “I ragazzi ti aspettano alla casetta” io la ringraziai e corsi per il giardino ancora un po' ghiacciato dalla neve. Quando entrai vidi due ragazze davvero carine e alte che mi guardavano. La più alta si avvicinò a me “Ciao tu devi essere Allyson, giusto, l'amica di Harry?” io annuii maledicendola di essere così gentile. “Noi siamo Eleonor e Danielle” riprese a parlare la ragazza “ io sono la fidanzata di Louis e lei è la fidanzata di Liam. Ci hanno chiamato per tenerti compagnia visto che eri l'unica ragazza.”La mia ira se ne andò dopo quelle parole, ero così felice che le abbracciai come se fossero la mia unica ancora di salvezza. Loro risero e mi fecero posto a tavola.

Dopo aver mangiato e parlato insieme, Eleonor e Danielle mi chiesero se mi andava di portarle in giro per il paese, se volevo, di andare tutte e tre insieme a comprare il regalo per il compleanno di Harry. Io ero più che felice. Erano proprio simpatiche e non mi sarebbe dispiaciuto uscire con loro. Entrammo in un negozio:lì io comprai una maglietta bianca con stampato sopra un microfono, Danielle un paio di scarpe VANS ed Eleonor dei jeans a vita bassa. Ci fermammo in un pub a prenderci una cioccolata. Parlammo allungo e loro continuavano a elogiare i loro super fidanzati e continuavano a chiedermi se mi piaceva qualcuno. Io negavo tutto anche se in cuor mio non pensavo ad altro tranne a Harry.

Salutai le ragazze che andavano in un Hotel molto costoso, poco lontano da Holmes Chapel, mi avviai verso casa pensando ancora all' incredibile giornata. Arrivata a casa mi squillò il cellulare. Risposi “Pronto?” “ Ciao Ally, ti sei divertita con le ragazze oggi'” era Harry che si stava preoccupando per me o sbaglio? “Si tutto apposto, sono davvero simpatiche e carine” “Bene perché mi hanno chiesto se domani andavate a fare shopping insieme come oggi, però a Londra, ci stai? Se vuoi andarci vieni a casa mia verso le 8:30, si è un po' presto ma il viaggio è lungo!” “Si, ma certo che voglio, con piacere” “Perfetto, allora buona notte, ci vediamo domani” “Notte Harry”. Harry attaccò, avevo il cuore a mille. Andai subito a letto e puntai la sveglia per svegliarmi presto. Chissà che incredibile giornata sarà domani ?

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Anche il capitolo quattro e stato fatto! spero che vi sia piaciuto molto come a me è piaciuto quando l' ho scritto. Ringrazio con un caloroso abbraccio i visitatori e ringrazio Sha per avermi dato l'ispirazione per questo capitolo e ringrazio valentina_1D , TVD forever Delena , RoxyBlue , Ciao ciao ciao ciao , Bebe _98

Ciao e grazie mille! 

Prima di iniziare questo capitolo voglio ringraziare con affetto tutti i visitatori, e spero che questo capitolo sia di vostro gradimento.

Mi svegliai alle 6:30 ed appena alzata mi feci una calda doccia. Uscii dal bagno già pronta alle 7:30. Mi sdraiai sul divano e mi accoccolai sotto le coperte sorseggiando del latte caldo. Uscii di casa verso le 8:20 e mi diressi a casa Styles. Quando citofonai alla porta ero convinta che sarebbe venuta ad aprirmi Gemma, ma non fu così: si presentò Anne, la mamma di Harry, ancora in pigiama. Io le chiesi subito scusa: “Mi spiace se ti ho svegliata” “Fa niente, ero già sveglia perché dovevo preparare la colazione hai ragazzi” dicendo questo se ne andò in camera da letto. Io mi accomodai sul divano aspettando l'arrivo di Eleonor e Danielle. Sentii delle voci provenire dalla cucina. Mi avvicinai lentamente a essa e scrutai, dalla porta socchiusa, i ragazzi che parlottavano fra loro. Rimasi in mobile per capire meglio cosa dicessero. Sentii Harry parlare: “Come faccio a dichiararmi, noi ci conosciamo da una vita, e non voglio rovinare tutto” di chi stava parlando? Intervenne Liam: “Secondo me, gli devi parlare domani, alla tua festa di compleanno” “anche secondo me” disse veloce Niall. Ma di chi stavano parlando? Era impossibile che stessero parlando di me. Ascoltai meglio quello che stava dicendo Harry: “Ma facendo questo potrei distruggere la mia amicizia con Ally”. Il mio cuore cesso di battere per un secondo. Ma com'era possibile? Stavo sognando o stava succedendo davvero? Indietreggiai lentamente da quella porta, ma scivolai per terra e poi vidi tutto nero.

Mi risvegliai sul divano. I ragazzi erano tutti sopra di me che mi guardavano. Io mi alzai e chiesi: “Cosa mi è successo?” Louis rispose gentilmente: “Sei svenuta. Ci siamo preoccupati tutti. Certo chi più degli altri” e lanciò un occhiata a Harry, che lo fulmino all'istante.

Harry preoccupato: “Tutto bene? Ti fa male qualcosa?” “No niente; ma dove sono Eleonor e Danielle?” chiesi sfregandomi gli occhi. “Stanno per arrivare” rispose Liam. Io annuii.

“Allora dicci:sei mai stata a Londra?” risposi euforicamente alla domanda di Danielle con un secco NO! Le due ragazze mi guardarono male e dissero in coro “Mai ,mai ,mai?” “no” “Allora pensa se non fossi venuta:non avresti mai comprato quest'abito che ti sta da dio!” io risi all'affermazione di Eleonor. Si in effetti quell'abito color rosa schiokking con una cinturina nera sotto al seno mi stava proprio bene. Avrei fatto un figurone alla festa serale di Harry.

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Come ho già detto ringrazio i visitatori e se volete recensire fate pure. Questo capitolo lo dedico a Sha, che lo voleva tanto leggerlo. Un saluto speciale anche a Ciao ciao ciao ciao . Ah! Per tutti quelli che si chiedono chi è Cher Lloyd si vadano a cercare su YouTube “ Want u back” . Cher è una cantante inglese molto conosciuta, a partecipato a Xfactor ed è arrivata quarta anche se era molto acclamata dal pubblico. Ha fatto tre stupende canzoni. Io vi consiglio di ascoltarle.

Ciao a tutti e Grazie mille!

Mi svegliai alle 11:00. Non ero riuscita a dormire molto. Pensavo e ripensavo a quello che era successo il giorno precedente. Forse sapeva che ero lì e mi ha fatto uno scherzo, o era la verità, lui mi amava? Non volevo costruirmi castelli in aria e decisi , almeno cercare, di dimenticare tutto.

Dopo pranzo, chiacchierai al telefono con Daphne, la mia migliore amica che era ancora incollata a letto a causa della febbre. Le raccontai tutto quello che mi era capitato nell'ultima settimana. Poi scrissi dei messaggi a Brooke, che era in montagna dai suoi nonni, anche se sapevo che i miei messaggi erano inviati invano .Alle 3:00 smisi di parlare con Daphne e mi preparai per uscire. Arrivai in tempo a casa Styles. Quando entrai vidi svolazzare in aria una marea di festoni e vidi tutta la parentela di Harry e lui mi guardò come se fossi un angelo salvatore. Camminò verso di me con le braccia aperte, proprio come il primo giorno e appena arrivò a pochi passi da me mi abbraccio. Poi si stacco e mi sussurrò all'orecchio: “Non fai gli auguri al festeggiato?” io allora lo baciai delicatamente sulla guancia e gli urlai nell'orecchio “Auguri H!” Lui mi sorrise e mi portò a prendere un pezzo di torta. Ci sedemmo vicino a Molly, che subito fece un balzo sulle gambe del suo padroncino, per poi scappare velocemente in cucina. “Senti,Ally ti volevo chiedere se ti andava di accompagnarmi alla mia festa di compleanno” disse tutto d'un fiato Harry. Io sentii il cuore battere a mille. Diventai rossa in viso, e senza mai alzare lo sguardo verso di lui, annuii. “bene, allora ti passo a prendere alle 20:30, e dopo andiamo come amici alla festa” io ancora con lo sguardo rivolto verso terra risposi con un sospiro “sì”.Lui si alzò e mi porse la mano e mi disse: “Che vogliamo fare? Qua c'è una festa quindi balliamo”mi alzò dal divanetto e ballammo come dei veri idioti insieme agli altri.

Devo prepararmi bene per questa festa, voglio che questa serata sia indimenticabile.

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Questo capitolo è un po' più corto, ma è solo un'anticipazione di quello che avverrà alla festa. Sarà tutto rose e fiori o andrà di male in peggio?, Bo' chi lo sa? Voglio salutare con affetto titine.

Ciao, e grazie a tutti! 

Alle 20:15 ero già pronta. Restavo in piedi per non rovinare il mio costosissimo vestito comprato a Londra. Ogni minuto mi specchiavo per il controllo trucco. Tutto doveva essere perfetto. Se era vero che si voleva dichiarare io dovevo essere pronta e anche se non l'avrebbe fatto, le lo avrei detto io.

Harry arrivò puntuale. Appena citofonò io corsi alla porta, pensando che avremmo camminato romanticamente fino al locale, invece , mentre aprii la porta, trovai Louis al volante della macchina con su Eleonor e Liam insieme a Danielle e Harry che come uno scemo mi apriva la portiera della macchina dicendomi tra una risatina e un sorrisetto: “Avanti, principessa” io gli diedi una piccola cinquina sul suo muscoloso torace, e devo dire che mi feci un pochino di male con quel gesto. Mi sedetti sulle sue ginocchia in macchina perché non c'era posto e appena arrivati mi prese letteralmente in braccio. Io nascosi il mio imbarazzo tra i suoi bellissimi e riccioluti capelli marroni e urlai: “Lasciami giù!!!!!!!!!!” lui rise a crepapelle e mi lasciò giù appena entrammo nel locale. Era a dir poco gigantesco! Erano già arrivati tutti e intravidi Zayn che ci provava spudoratamente con Margaret, e Naill che lo seguiva. Io risi solo al pensiero che tra pochi minuti potesse arrivare il fidanzato di Margaret.

Avevo ballato per tutta la sera tra qualche drink analcolico e tra le risate con gli amici. Inaspettatamente mi si avvicina Harry. Aveva un'aria tesa , ma mi guardava con quel solito sorriso stampato sulle sue labbra carnose . “Senti Ally, che ne dici se andiamo via da questo posto caotico” Stava per arrivare quel momento che avevo sempre desiderato? Annuii velocemente e senza indugio .

Quando Harry mi prese la mano per portarmi in un posto riservato non sentivo più niente tranne la sua stretta che riscaldava tutto il mio corpo. Vedevo solo lui che mi portava via con se. Mi sentivo viva e morta nello stesso tempo. In quel momento il tempo si era fermato. Non badavo alla gente che c'era intorno a noi, come se fosse tutto deserto. C'eravamo solo noi, una cosa sola, isolata dal mondo intero. Entrammo in una piccola terrazza . Mi lasciò la mano e mi guardo con quel suo sguardo limpido, con gli occhi che gli brillavano. Anch'io lo guardavo. Mi si avvicinò ancor di più e mi sussurrò all'orecchio: “Non ti ho ancora detto quanto sei bella stasera” io arrossii e risposi con un “Grazie” timido. Ci sedemmo su uno sdraio e guardammo il cielo stellato. Quella sera faceva proprio freddo e mi strinsi nelle spalle rimpiangendo di non aver messo un golfino. Harry si accorse subito che tremavo e si tolse lentamente la sua giacca per poi mettermela sulle spalle. I nostri sguardi si incontrarono. Eravamo così vicini. Era davvero tutto magico. Harry prese di nuovo la mia gelida mano e se la portò al cuore. Restammo a guardare le stelle finché Harry non prese a parlare: “Sai Ally, sarà un po' strano quello che ti sto per dire” spalancai gli occhi. Stava per arrivare la dichiarazione?. Trattenni il respiro e intanto Harry riprese a parlare: “ Noi siamo amici da molto tempo e sai quanto io tenga a te” “ si, anche io ti voglio molto bene” “ si lo so, ma questo volermi bene non è come lo intendo io” fece una breve pausa e si alzo dallo sdraio. Mi voltò le spalle e continuò: “è complicato da spiegare io....io..” balbettò “io credo di....” Entrò violentemente Louis dalla porta urlando preoccupato: “Eleonor sta male bisogna portarla all'ospedale” mi alzai dallo sdraio e mi misi una mano sulla bocca.

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Ho deciso di tenervi ancora un po' sulle spine. Il momento fatidico non è ancora arrivato. Mi sono odiata da sola quando ho scritto e pensato questo finale! Questo testo lo dedico a titine che era impaziente di sapere il seguito della faccenda. Ciao a tutti!

PS: forse sono stata un po' troppo cattiva con voi ma spero ugualmente che il capitolo vi sia piaciuto! 

Il giorno dopo non ebbi notizie di Harry, all'incontrarlo di Eleonor e Louis , che per tutto il giorno mi avevano messaggiato e chiamato. Louis continuava a chiedermi scusa anche se io non ne comprendevo il motivo. Louis mi chiedeva: “Tutto bene ieri sera? È successo qualcosa? Ti sei divertita?2 io rispondevo con un sì malinconico: sì era stata una bella festa, ma Eleonor doveva svenire proprio in quel momento. Ciò che era successo quella sera si poteva definire sfiga. Davvero, io quella notte piansi come non so che cosa, anche in macchina avevo gli occhi lucidi, e ciò che mi faceva più male è che Harry mi ignorava, era freddo e distaccato con me. E anche quel giorno non mi aveva inviato nessun messaggio e non mi aveva chiamato. Chiesi, con un po' di coraggio, a Louis di passarmelo per parlare ma Louis mi rispose che non era dell'umore giusto e che da quella mattina era rimasto chiuso in camera. Ero proprio depressa, perché non voleva ne parlarmi ne vedermi? Non era successo niente, non mi aveva detto niente, non c'era niente di cui si doveva imbarazzare.

SECONDO HARRY

Quel giorno ero rimasto nella mia stanza a deprimermi come un malato mentale, poi farmi stare più male c'era Louis che era sempre al telefono con Ally e continuava a dirmi che dovevo dargli un segno di vita, lei era preoccupata per me ma come amica. Non era successo niente, non le avevo niente eppure mi sentivo così in imbarazzo. Mi odiavo da solo, perché mi ero innamorato proprio della mia miglior amica? Se lei non provasse la stessa cosa che provo io per lei rovinerei la mia amicizia con lei e sarebbe imbarazzante parlare con lei. Ma vale la pena di rischiare tutto questo? Io spero di sì perchè per lei farei qualunque cosa.

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Faccio una piccola pausa. Ho voluto immedesimarmi anche in Harry per farvi capire meglio i suoi sentimenti. MA ADESSO RITORNO A ALLYSON!

ALLYSON

Dopo cena andai sulla posta elettronica, su Twitter,ma non c'era nessun messaggio. Idem sul cellulare. Mi buttai sul letto affranta finché non sentii il cellulare che vibrava. Risposi impaziente: “Pronto?” “Ciao Ally sono Harry. Scusa se non ti ho chiamato ma dopo ieri sera avevo bisogno di dormire”. Io risposi comprensiva, anche se sapevo che stava mentendo: “No Problem, Harry.” ci fu un attimo di silenzio e io allora azzardai una domanda: “Sentii,ieri sera mi stavi dicendo qualcosa, ma sei stato interrotto da Louis” Harry iniziò a balbettare: “Non niente... ciò . B'è... ecco io” io per aiutarlo: “che cosa Harry?” lui si rassegno: “No nulla, niente d' importante.” Sentii il mio cuore rompersi in mille pezzi. Non sono importante per lui. “Ally, tra poco devo ritornare a Londra per un 'intervista e pensavo... se volevi... insomma...domani vuoi venire con me? Il mio cuore si ricompose all'istante e io risposi con un elettrizzato sì.

Ero la persona più felice sulla faccia della terra

La mia fanfiction sta per finire e chiede scusa per aver pubblicato questo capitolo con meno velocità degli altri, ma il punto è che voglio dormire! Ahahah! Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Ciao e un saluto a tutti i visitatori e un grande abbraccio a chi mi segue! Ciao!!!!!!!!!! 

Quella mattina mi svegliai prestissimo. Mi preparai velocemente alle 7: 00 ero pronta e mi dirigevo a casa Styles. Arrivai lì con un enorme sorriso stampato sulle labbra. Poi ad allietare il tutto, la giornata sembrava primaverile e c' era un pallido sole. Semplicemente perfetto. Harry mi aprì la porta e mi fece entrare in casa sua tenendomi in braccio come se fossi una bambina. Io non potevo dirgli niente perché in braccio a lui mi sentivo al sicuro. Mi scaraventò sul divano. Mi disse sorridendo: “Tra poco si parte!” “E gli altri quattro dove sono?” Lui si mise una mano fra i capelli e mi disse quasi con imbarazzo: “Saremo soli, noi due e basta.” Ci fu un attimo di silenzio e lui riprese a parlare: “Come amici, ovviamente” Quella parola mi era sempre piaciuta, ma detta da lui era un colpo al cuore: solo amici e basta.

Il viaggio durò pochissimo con la compagnia di Harry. Non riuscivo a smettere di ridere.

Per prima cosa andammo in Hotel a depositare le poche valige che avevamo. Dopo di che uscimmo. Lui mi fece visitare tutta Londra. Certo, è una bellissima città, ma in quel momento ero concentrata sulle sue labbra, che non sarebbero mai state mie, sui suoi occhi color verde che erano in grado di farmi arrossire in ogni momento, sui suoi capelli così ricci e perfetti. Non c'era una sola cosa che odiavo di lui, lui era perfetto e cominciavo a pensare che forse dovevo lasciar perdere, insomma lui è una star, e io chi sono? Sono troppo poco per lui. A distrarmi dai miei pensieri arrivo Harry che, dopo aver fatto un pic-nic mi propose di guardare il cielo insieme, come quella sera, la differenza che questa volta c'era il sole. Ci sdraiammo una a fianco all'altra. Lui iniziò a parlarmi: “è bellissima questa giornata con te, Ally” Io arrossii. “Ally , tu sei la migliore, davvero, non ci vediamo da molto tempo ma sei sempre la stessa Ally di cui io mi sono innamorato” No era impossibile che l' avesse detto, era tutto un sogno, adesso mi sarei risvegliata nel mio letto. Mi diedi un pizzicotto per svegliarmi. Ma mi trovavo ancora lì. Strabuzzai gli occhi e mi alzai da terra. Lo guardai come se fosse un alieno. Anche lui si alzò da terra e disse abbassando lo sguardo: “scusa, forse non era giusto che te lo dicessi, ma ormai l' ho fatto e non mi tiro indietro:” alzò lo sguardo su di me, mi guardò serio e mi strinse le braccia. “ALLY IO TI AMO” Io stavo per svenire e gli dissi a bassa voce : “ripetilo, ti prego” “Ally io ti amo. Sembra strano, ma da quando ti ho rivista io non penso ad altro che a te. Io ti amo, e mi dispiace solo per una cosa, che non siamo amici, e non potremmo mai più esserlo, non ti potrò più stare vicino. Per la cosa che ho detto adesso tu mi odi” “Perché ti dovrei odiare?” “perché tu mi vedi come un amico, tu non mi vuoi bene come te ne voglio io!” sbottò tutto d'un fiato. Io risi “perché pensi questo?non è affatto vero. Io non ti odio,Harry. Io ti amo, non potrei mai odiarti. Questo è un sogno per me. Tu ricambi quello che io provo per te!” I suoi occhi si illuminarono. Mi si avvicinò lentamente. Puntava alle mie labbra. Io chiusi gli occhi. L' impatto con le sue labbra fu speciale. La sua bocca era cosi calda e accogliente. Mi accarezzo il viso e poi mi abbracciò. Si stacco da me e mi diede un bacio sulla guancia e mi sussurrò dolce: “è da tanto che aspettavo questo momento”

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Non voglio dire molto, lascio a voi giudicare questo capitolo. Ma vi dico che questo capitolo non è la fine. Grazie per tutto! 

Chiedo scusa a tutti i miei lettori per questa assenza. Ho avuto dei guasti tecnici e non ho potuto continuare la mia storia.

Davvero scusa a tutti! Be' adesso potete ritornare a leggerre. Buona lettura!

La giornata con Harry era stata bellissima. Per tutto il giorno mi ha guardata e baciata delicatamente sulle guance. Di pomeriggio era uscito un bellissimo, ma non ancora riscaldante, sole e Harry ha salutato e abbracciato tutte le sue fan. Qalche ragazza aveva pure azzardato a chiederci se stavamo insieme. Noi ci guardavamo e ridevamo e quelle ragazze ridevano anche loro tutte contente e mi abbracciavamo come se fossimo amiche che non si vedevano da tempo. Di sera io e Harry andammo in un ristorante messicano dove ordinammo dei enormi tacos. Noi abbiamo molte cose in comune, una di queste è la passione per i tacos. Parlammo della giornata passata, delle vacanze estive , degli impegni che ha una star, delle stranezze degli one direction, isomma parlammo di tutto finchè dopo cinque minuti di silenzio Harry disse felice con quel sorriso così irresistibile: “Ti amo, ti adoro perchè esisti, e credimi non ti adoro solo io; hai presente le ragazze di oggi, be' ti adorano, oggi sei stata così comprensiva anche con loro. Sei davvero unica Ally!” io arrossii e risposi con un timido “grazie!”. Poi Harry si alzò dalla sedia e mi fece alzare tenendomi la mano e ridendo mi sussurò: “Ti porto in camera sarai stanca per tutto quello che è successo”. Mi baciò per l' ultima volta prima di dormire.

Eccoci ad Holmes Chappel dopo due interminabili giorni insieme al mio stupendo fidanzato.

Arrivata a casa chiamai le mie amiche e raccontai tutto quello che era successo. Loro erano così elettrizzate; anche Daphne ancora con la frebbe urlò.

Mi dovevo incontrare Harry per uscire insieme e quindi andai a casa Styles. Ma cera una cosa che mi fermava, davanti alla porta di casa, e quella cosa non si poteva considerare piccola.

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Vi chiedo ancora una volta scusa e vilascio così! Ringrazio tutti per la vostra pazzienza e ringrazio tutti i lettori e ribadisco che accetto qualunque recension, sia buona che cattiva. Ringrazio tutti quelli che hanno seguito questa fan-finction visto che ormai siamo agli sgoccioli.

Ciao a tutti e continuate a seguirmi! 

Uscii dalla porta di casa per andare dal mio stupendo e dolcissimo fidanzato quando , sull' usciu della porta, vidi una marea di gente che mi accerchiava: ragazze con fogli e penne in mano, giornalisti con le loro telecamere, paparazzi dappertutto. Rimasi immobile e strabuzzai gli occhi dalla sorpresa e dallo spavento. A interrompere la mia preocupazzione sentii un giotrnalista che mi chiese: “Lei e solo un' amica per Harry Styles, o è qualcosa in più?” Non feci in tempo a rispondere che una ragazza urlò: “è ovvio che è la sua ragazza! Sono davvero felice che sia così, perchè era la sua migliore amica!” io rimasi sorpresa da quella affermazione. Lei mi conosceva?!?!

Entrai in casa all' armata e sentii il mio cellulare che vibrava. “Pronto?” “Tutto bene a casa tua?” “Harry, ci sono tipo cento persone davanti alla porta di casa mia! Se questo ti sembra normale!?!” “Vengo subito!” “ No potresti peggiorare la situazione se ti vedono che ti stai dirigendo a casa mia” “Sono già qua ormai!, Girati”. Mi girai di scatto e quando lo vidi mi misi a piangere come una fontana, anche se non sapevo perchè . Lui disse abbracciandomi: “Non potevo lasciarti sola!” “Grazie”. Intanto arrivava mia madre con una faccia del tipo “io lo sapevo” ci guardò e poi disse: “Lo sapevo che prima poi vi fidanzavate. È dall' asilo che sto preparando le vostre nozze!”. Io la guardai con un grande pUnto interrogativo stampato sulla faccia.

Harry mi tese la mano : “ Andiamo, gli altri ci aspettano!”

Per nostra fortuna non avevamo incontrato dei paparazzi. Io indossavo una parrucca rosa e sembravo una sciamma, mentre Harry aveva un cappello in testa da cowboy ed era vestito da contadino. Era davvero comico. Entrammo in un pub dove all' entrata si erano fermati due omaccioni giganteschi. Lì vidi Eleonor che mi sorrideva e intanto diceva qualcosa a Danielle. Zayn guardava una ragazza fuori dal locale, Niall stava messangiando, Liam coccolava Danielle e Louis rideva come un idiota e mi abbracciò e mi disse: “Finalmente il nostro Hazza si è diciarato era ora! È da quando si è lasciato con Caroline che non pensa ad altro che a te. Alleluja!” Io rimasi shoccata da quello che mi aveva detto Louis e guardai Harry ,rosso come un pomodoro troppo maturo e un po' imbarazzato fulmino Louis “Grazie tante Tommo, non penso che c' era il bisogno di dirglielo, credimi!” Io baciai Hazza con un leggero e caldo bacio sulle sue morbide labbra.

Mi sedetti al tavolo con gli altri e presi una rivista. Sulla copertina c' era una mia foto insieme a quella di Harry con una scritta a caratteri cubitali: “AMICI O QUALCOSA IN Più” Io arrossi, aprii la rivista e davanti a me si apriva una foto che immortalava il momento del bacio tra me e Harry. Rimasi sconvolta. Chiusi immediatamente quella rivista e presi un giornale. Anche lì, come prima pagina, c' era una foto di me ed Harry da piccoli e mi chiedevo: come hanno trovato questa foto? A distogliermi dalle mie domande ci fu Hazza che mi disse molto lentamente: “ Ti devo parlare” non riuscivo più a ragionare, mi voleva forse lasciare? Cosa mi doveva dire di così importante. “Vedi Ally io sono molto famoso e di devo avvertire: se tu vuoi davvero essere accanto a me come fidanzata dovrai anche sopportare tutti i miei fan e tutti i fastidiosi giornalisti. Ti senti pronta a tutto questo?” “ Certo, io ti amo” “Era quello che volevo sentirmi dire” dopo quella sua dolcissima frase mi baciò e mi riportò a casa con l' aiuto di Jim e Gordon ( i due omaccioni all' entrata del pub).

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L'altro capitolo era un po' corto, e questo è il mio penultimo capitolo. Sono davvero tanto triste. Ma mi sono rallegrata quando ho pensato a questo caitolo. Spero tanto che vi sia piaciuto. Ciaooooooo!!!!!!!! 

Harry Styles, che dire di lui. Un ragazzo d' oro, un fidanzato attento e dolcissimo, mio migliore a mico, mio compagnio di risate, un cantante che ti trasporta e ti commuove ogn volta che ti dedica una canzone. Allora tu non ti puoi trattenere, e iniziano a sgorgare lacrime da occhi innamorati di una persona così speciale. Mi sono trasferita a Londra , aiuto gli One direction e li segue ad ogni concerto e son felice di avere un lavoro che me lo permette: io sono la babysitter di Lux, la bambina della stilista dei ragazzi. Vedo molto spesso Eleonor, Danielle e una nuova rrivata,Perrie. Sono le mie nuove amiche.

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Adoro la simpatia di Louis, adoro la risata di Niall, adoro la voce di Liam, adoro la perfezione di Zayn, adoro il sorriso Harry. Tutto è perfetto, tutto è bellisssimo, è come un meraviglioso sogno, e tu non voui svegliarti. Vorrei stare sempre giovane e riuscire ad assaporare meglio tutto quello che sto passando, vorrei ricordare per sempre questi ricordi, voglio che la mia passione per i One Direction non sia una cosa passeggera, ma che sia una cosa costante, voglio riuscire a trasmettere alla gente la felicità di sognare, e la gioia di avere degli amici che ti sostengono! Io chiudo così la mia Fan-Fiction con un grande abbraccio a tutti i lettori, tutti quelli che mi hanno seguito, a tutti quelle persone che mi hanno aiutata. La mia opinione e più lunga del testo, ma voglio far sapere alle persone che leggono questa storia, cosa ho provato quando scrivevo i mieie capitoli. Spero con tutto il coure che il mio lavoro vi sia piaciuto. Tra poco inizierò un' altra storia, spero di riuscire ad attirare la vostra attenzione come è successo con questa Fan-fiction. Ciaooooooooo!