Ho trovato questa fan fiction molto bella e mi ha talmente conquistata che ho deciso di tradurla.L'originale è una one shot ma ho pensato di dividerla in più capitoli, se volete potete trovarla qui http://flowerymisha.livejournal.com/19500.html e se avete un pò di tempo e voglia vi consiglio di leggere anche tutte le altre KiWoon presenti nel profilo...Misha è la migliore a scriverle *________*.Se la storia vi piace commentate pure :)




Era involontario.

Dongwoon aveva vissuto in una menzogna fin da piccolo.

Fingeva di essere lieto del modo in cui la sua famiglia provvedeva a lui.Scuole costose.Auto di lusso.Cose scintillanti,che bastava un’occhiata per immaginare che il prezzo avesse tanti zeri.Alcuni lo invidiavano.Alcuni si fingevano gentili pur di essere suoi amici.Altri semplicemente lo detestavano.

Dongwoon era figlio unico quindi i suoi genitori avevano fatto di tutto per lui.

E da buon figlio lui aveva sempre obbedito.

Anche quando un pomeriggio,sua madre lo aveva chiamato improvvisamente e gli aveva detto di tornare a casa perché l’indomani si sarebbe dovuto sposare.Lui quasi urlò.Obbedire ad ogni cosa,essere un buon figlio,un buon erede della famiglia era okay,ma i suoi genitori dovevano decidere anche il giorno del suo matrimonio??Era troppo.Ma Dongwoon sospirò e annuì ad ogni parola di sua madre.

La sua futura sposa era la figlia minore della famiglia Yoon,il migliore amico di suo padre fin da quando era un ragazzino.Ed era una lei.Dopotutto,cos’altro poteva essere una sposa?Aveva incontrato solo una volta il figlio maggiore,Dujun,e non avevano parlato molto.Se ricordava bene avevano un’altro figlio che studiava all’estero per cui non conosceva molto di lui.O di loro.In effetti non sapeva molto dell’intera famiglia Yoon.

“Devi tornare a casa domani”.

Furono le ultime parole di sua madre prima di riattaccare.

Dongwoon appoggiò la schiena contro il morbido cuscino del divano e chiuse gli occhi.Cercò di pensare positivo.Si sarebbe potuto innamorare di lei e avrebbero potuto avere dei bambini e avrebbero vissuto per sempre felici.O avrebbe potuto confessarle che le donne non erano esattamente il suo orientamento e avrebbero potuto fingere che il matrimonio andasse bene mentre in realtà era l’opposto.

Sentendo il fardello dell’imminente matrimonio,Dongwoon lentamente si addormentò,dimenticando del tutto il fatto di dover preparare i bagagli per l’indomani.


***

Era involontario.

Ma per la prima volta nella sua vita,Dongwoon sentì il suo cuore battere furiosamente nel suo petto.

Era biondo.

Dongwoon aveva sempre pensato che i biondi fossero un po’…bè,aveva sempre preferito quelli con i capelli rossi,castani o qualsiasi altro colore rispetto a quello,ma questo ragazzo era diverso…appena entrò nella stanza i sorrisi di tutti divennero più luminosi.Il suo vino tremò nel calice,ma forse era la sua mano a tremare furiosamente e così dovette allontanarsi per fare un respiro profondo.

Sentì Bomi dire il suo nome dolcemente.

Kikwang.

Anche il suo nome era perfetto.

I tre fratelli,Dujun,Kikwang e Bomi,si abbracciarono e scoppiarono a ridere insieme in quel giorno gioioso.

Dujun si scusò per non essere arrivati in tempo e le spiegò che avevano perso il sacro scambio dei voti per un ritardo dell’aereo.Bomi gli rispose che tutto quello che contava adesso era che loro erano finalmente lì con lei.Kikwang le prese la mano e sorrise alla vista dell’anello nunziale.

Lo stesso anello che ornava il dito di Dongwoon.

Dujun si voltò e allungò una mano verso la persona dietro di lui.Il ragazzo era più basso di Dujun,era carino e sembrava molto timido afferrando la sua mano.Bomi corse verso di lui e lo abbracciò forte.Yoseob fu preso alla sprovvista dal gesto improvviso ma poi si rilassò e sorrise felice.

Poi i loro genitori li raggiunsero e divenne una felicissima riunione familiare.
Dongwoon sperava che tutto rimanesse così com’era.

Ma pensò subito,dandosi dello stupido, che non poteva essere così.

Fu Kikwang che improvvisamente chiese “Dov’è tuo marito Bomi?”

Bomi si voltò e gli fece cenno di avvicinarsi.
Poteva essere solo la sua immaginazione,ma Dongwoon poteva giurare di aver visto Kikwang un po’ sorpreso,quasi come se rimpiangesse di averglielo chiesto.Quando li raggiunse Bomi lo presentò a tutti come suo marito.Kikwang evitò il suo sguardo,ma forse perché Dongwoon lo aveva fissato troppo intesamente. 

Dongwoon si inchinò per salutare tutti e per un attimo la situazione fu molto imbarazzante,ma le cose migliorarono quando i loro genitori andarono a salutare gli altri ospiti.E quando Bomi andò a salutare dei suoi amici appena arrivati e Dujun andò a prendere da bere per Yoseob,Dongwoon e Kikwang si ritrovarono da soli.

Kikwang si schiarì la gola e iniziò a conversare.

“Sono Kikwang”

Dongwoon,che ancora non riusciva a togliere gli occhi di dosso all’altro,annuì.

“Lo so…”

Kikwang alzò bruscamente la testa e i loro sguardi si incontrarono,entrambi capirono che era scoppiata la scintilla.

Ma era proibito.

Perché lui era il fratello di sua moglie.


***

Era involontario.

Dongwoon aveva deciso di dire a Bomi che la ragione per cui loro non potevano fare l’amore era dovuto al fatto che lui non poteva avere un’erezione per una disfunzione,ma Bomi avrebbe potuto suggerirgli di andare da un dottore e lui non voleva che le cose peggiorassero fino a quel punto.

Si baciarono in modo imbarazzante,molto,ma molto imbarazzante.Sembrava che Dongwoon avesse problemi respiratori e Bomi si ritraeva ogni volta che le loro labbra si incontravano.Dongwoon impallidì e si fermò al momento di toglierle il reggiseno.Si bloccò improvvisamente coprendosi la bocca con le mani.

“Oppa?”

Bomi pensò che sarebbe stato molto più sicuro dire solo quella parola,perchè se avesse aggiunto ‘qualcosa non va?’ poi Dongwoon avrebbe potuto chiederle lo stesso.Era ovvio che entrambi non volevano continuare.

Dongwoon si portò le mani sugli occhi.

“Scusami,Bomi-ah…io…io sono gay…”

Bomi sbattè le palpebre.Dongwoon pensò che stesse per urlare e prenderlo a calci chiedendo il divorzio anche se non era passato nemmeno un giorno dal loro matrimonio,ma lei non fece nulla.Qualche minuto più tardi sentì una risatina e aprì gli occhi.

Lei si strinse nelle spalle e sorrise “Questo spiega tutto”

“Spiega cosa?”

“Bè,noi non ci siamo mai incontrati.Poi un giorno abbiamo ricevuto una telefonata in cui ci chiedevano di tornare a casa perché l’indomani ci sarebbe stato il nostro matrimonio.Sicuramente ci sono una o due ,o tonnellate,di cose che non conosciamo l’uno dell’altra.E,sinceramente,non sono ancora pronta ad avere dei bambini”sorrise accarezzandosi la pancia.

“Hai ricevuto anche tu la stessa telefonata?”

“Oddio,i tuoi genitori hanno fatto lo stesso con te?”

Dongwoon rise e entrambi si fissarono.

Lei era carina.E il suo sorriso era sincero,ma in qualche modo diverso.Era così scintillante.

Anche nel mezzo della notte,nella loro camera da letto,con una Bomi un po’ scoperta,che effettivamente era molto allettante,Dongwoon non sentiva niente per lei e la sua mente ancora ripensava a Kikwang senza il suo permesso.

“Che dici”iniziò Bomi portandosi un dito al mento “restiamo svegli tutta la notte a chiacchierare per conoscerci meglio?Cosa ne pensi?”

Dongwoon sorrise lentamente e le fu grato per la sua comprensione.Annuì

“Penso sia una buona idea”.

Era involontario.

Ma Dongwoon e Bomi divennero i migliori amici l’uno dell’altra.

Andavano al cinema,ridevano a crepapelle guardando film comici,avevano anche mangiato in ristoranti poco costosi.Bomi era davvero una ragazza divertente ed era piacevole uscire con lei,e questo faceva sentire Dongwoon colpevole per non essere in grado di amarla.Ma lei non ne era rammaricata anzi sembrava molto felice del rapporto che avevano instaurato.

I giorni divennero settimane,e Dongwoon notò che Bomi non era molto interessata al make up.Si truccava raramente,sembrava pallida,nonostante la sua pelle lattea.Ma Bomi era sempre sorridente.Rideva sempre.

Bomi era sempre impaziente e felice di raccontare storie sui suoi fratelli più grandi.Dujun,essendo il figlio maggiore si era sempre preso cura di loro.Era responsabile e affidabile.L’aveva sempre ascoltata lamentarsi della scuola,dei voti,degli amici,dei club scolastici e cercava sempre di darle dei buon consigli.Aveva una ragazza carina,Gayoon,prima di incontrare finalmente Yoseob e capire di essere fatti l’uno per l’altro.E Yoseob era un ragazzo gentile e tutti lo amavano. 

Per quanto riguarda Kikwang,ogni volta che questo nome veniva pronunciato Dongwoon cercava di apparire impassibile anche se quasi non riusciva a trattenersi dal chiedere a Bomi di proseguire perché voleva conoscerlo meglio.Kikwang era il più calmo di tutti.Loro non potevano mai immaginare cosa gli frullasse in testa perché Kikwang tendeva a tenersi tutto per sé.Anche se i suoi voti erano buoni,lui non ne parlava mai.Loro non conoscevano con chi uscisse,o chi fossero i suoi amici. 

Un giorno,Bomi quasi collassò ma per fortuna Dongwoon era lì per prenderla.Era pallida e il suo respiro era instabile.

“Bomi-ah,stai bene?”chiese spavenatato Dongwoon “ti accompagno all’ospedale”.

“No”rispose lei con fermezza “Sto bene.Questo capita spesso.Ho solo bisogno delle mie medicine”.

“Medicine?” Dongwoon aggrottò la fronte.Per quasi un mese avevano condiviso storie e tutto,e questo non era mai stato menzionato.

“Non preoccuparti,starò bene,ho solo bisogno di prendere le medicine e riposare” Bomi lo guardò “hey,non è che sto per morire,non fare quella faccia!Sono solo stanca.”

“E tu sei troppo magra” brontolò Dongwoon mentre l’accompagnava nella loro camera da letto “hai bisogno di mangiare di più,lo sai?”

“E’ un miracolo che non posso ingrassare” Bomi sorrise nonostante il viso pallido “ma dillo a Kikwang-oppa.Lui ha bisogno di mangiare di più”.


Deng.


Di nuovo,Dongwoon cercò di apparire calmo ma dentro di lui il suo cuore improvvisamente batteva milioni di volte più velocemente. “Co…cosa c’è che non và con lui?Lui sembra stia bene”

“Il suo ultimo fidanzato lo ha mollato” disse Bomi stancamente mentre Dongwoon l’aiutava a sdraiarsi sul letto “Non lo biasimo.Kikwang-oppa è un po’ noioso.E’ colpa sua è troppo silenzioso.Forse Junhyung-oppa ha trovato qualcun altro”.

“Davvero?Sono sicuro che non è così.Forse questo Junhyung-oppa è solo abbastanza stupido da lasciare Kikwang”.

Bomi sbattè le palpebre velocemente. “Si…si…Kikwang-oppa è il migliore.Lui è davvero gentile e si preoccupa per me fin da quando ero piccola,lo sai?Anche se i miei fratelli sono gay,e adesso anche mio marito lo è,hey perché sono circondata da gay?Ma io sono orgogliosa di loro e anche di te non preoccuparti.Fino a quando troveranno qualcuno che si preoccupi davvero per loro,come Yoseob-oppa.E’ così carino e buono e attento e bravo a cucinare”

“Bene,adesso hai bisogno di riposare” Dongwoon non potè resistere alla tentazione di sorridere “Dove sono le medicine?”

“Chiedi alla cameriera di portarmele.Nel frattempo,perché non vai a vedere come sta Kikwang-oppa?”


Deng.


“No,resterò qui con te”

Bomi scosse la testa. “No!Sono abbastanza sicura che Kikwang-oppa non abbia mangiato e adesso c’è bisogno che tu vada al suo appartamento e da buon cognato lo porti a mangiare al ristorante giapponese che si trova vicino casa sua”

“Ok,ok ora calmati ed io vado.Riposati ok?”

“D’accordo” Bomi ridacchiò prima di sospirare e chiudere gli occhi.

Dongwoon rimase in silenzio per un po’. ‘Doveva andare o non doveva andare?Ma era una richiesta di Bomi…’

“Và,Dongwoon-oppa” disse Bomi con gli occhi ancora chiusi “conterò fino a tre,se se sarai ancora lì ti lancerò le mie scarpe.Uno”

Dongwoon sconfitto si alzò e lasciò la stanza.Prima di uscire di casa disse alla cameriera di portare le medicine a Bomi nella loro camera da letto.



***

Era involontario.

Ma quando Dongwoon suonò il campanello pensò di essere la persona più folle del mondo per fare una cosa del genere.Cosa sarebbe successo se avesse perso il controllo e l’istinto avesse prevalso sulla ragione?Si passò una mano trà i capelli,combattuto trà il pensiero di andare o restare.Dongwoon stava quasi per scappare via il più velocemente possibile quando la porta si aprì.

E Dio,Kikwang era così dannatamente bello.

Per un attimo Dongwoon dimenticò per quale motivo era lì,perché era così sbalordito da quegli occhi bellissimi,dal naso affilato,dalle labbra carnose,dalle guance lisce…Lui era…bello era riduttivo.Era stupendo.Una cretura che toglieva il fiato.La persona che aveva rubato il suo cuore…

“Dongwoon-ah” chiese Kikwang incerto.

“Hai…hai mangiato?”

“Scusami?”

Dongwoon si vergognò di quanto stupido doveva apparire in quel momento. “No,io dovrei scusarmi,I…io sono venuto solo a controllare.Stai bene?”

Kikwang sembrava confuso “S…suppongo di si?”

Ancora più stupido. “Ok,questa situazione è davvero assurda.Bene ci vediamo in giro”.

“Aspetta!”

Dongwoon alzò le sopracciglia stupito dall’altissimo tono di voce di Kikwang,e l’altro si coprì la bocca con le mani e arrossì.

“Vu..vuoi entrare?Ho già cucinato qualcosa”

“Tu sai cucinare?”

“Bè si è lì da un pò”Kikwang sorrise “ma posso garantirti che il sapore è ancora lo stesso”

Così Dongwoon entrò,e mentre Kikwang tornò in cucina a controllare il cibo,il ragazzo più alto restò nel soggiorno,curiosando in giro.C’erano parecchie foto,alcune con Dujun e Bomi,altre con alcuni parenti visti al matrimonio e ce n’era una con un ragazzo dagli occhi furbi.Dongwoon prese la foto e la esaminò più da vicino.

Il sorriso di Kikwang era sincero e sembrava felice.Entrambi sembravano felici.

Teneva ancora la foto tra le mani quando Kikwang entrò nella stanza.Dongwoon non notò la sua presenza così Kikwang si schiarì la gola e il ragazzo più alto si voltò verso di lui.

“Lui è bello” commentò Dongwoon indicando il ragazzo della foto e la ripose sul tavolo.

“Si” rispose Kikwang con una piccola smorfia “davvero bello”

“Lo hai presentato alla tua famiglia?”

“No”

“Sembrate carini inseme”

“Smettila di parlare” sussurrò Kikwang distogliendo lo sguardo “per favore.Solo perché ti ho lasciato entrare non hai il diritto di giudicare e guardare le foto e…”

“Hey,hey” Dongwoon si avvicinò e lo afferrò per le spalle “mi dispiace,non ti sto giudicando.Sono solo …bè si suppongo di essere solo geloso”

Kikwang calò lo sguardo sulle mani forti di Dongwoon sulle sue spalle “Ge…geloso?”

“Si,lui può averti”

Nessuno dei due disse nulla e Dongwoon voleva prendersi a schiaffi per le stupide cose che aveva detto,le sue mani restavano sulle spalle di Kikwang.Bomi era gracile,e Kikwang non era magro quanto Bomi,ma perché Dongwoon aveva la sensazione che fosse più fragile di lei?Voleva possedere quel corpo,la figura che stringeva tra le braccia,più di qualsiasi altra cosa al mondo,più di sua moglie.

Ma era sbagliato,Dongwoon non sarebbe dovuto essere lì,non sarebbe dovuto essere lì con Kikwang con tutte quelle emozioni che gli affollavano la mente,gelosia,bisogno,voglia,desiderio,premura,amore…AMORE?

“D…dovrei andare” disse Dongwoon dirigendosi velocemente verso la porta.Ma prima di uscire,si voltò di nuovo e disse “Dovresti mangiare di più.Abbi cura di te”.

Kikwang non rispose,neanche dopo che lui richiuse la porta.

Lui l’aveva fatto sembrare come l’ultima volta che si erano visti,ma sapeva che era impossibile.

Era impossibile perché Dongwoon non poteva nascondere il bisogno di incontrarlo di nuovo.


***

Era involontario.


Dongwoon non poteva smettere di pensare a Kikwang.

Bomi era malata,probabilmente era troppo stanca e aveva perso l’appetito.Giorno dopo giorno,diventava sempre più magra.All’inizio Dongwoon pensò che era solo un raffreddore,e Bomi insisteva sul non voler andare all’ospedale o vedere alcun medico,perché diceva di star bene e che tutto sarebbe passato presto.

E sembrava che lei conoscesse quello che si agitava nella testa di Dongwoon.

Lei chiedeva notizie di Kikwang a Dongwoon,se stesse bene,se stesse mangiando ad ogni pasto,se si stesse vedendo con qualcuno.E Bomi pregava Dongwoon di controllarlo,di prendersi cura di suo fratello,ora che era anche suo cognato,e Dongwoon si sarebbe dovuto sentire oppresso nel farlo,perché per una parte lui aveva perso la testa per Kikwang ed era spaventato di vederlo,perché tutte le sue emozioni potevano venir fuori ogni volta che si incontravano,e dall’altra parte Bomi era sinceramente preoccupata per il fratello.

Confuso,una volta Dongwoon chiamò Dujun,chiedendogli aiuto,chiedendogli di andare a controllare Kikwang al posto suo.Ma Dujun rifiutò,perché se Bomi gli chiedeva qualcosa lui doveva farla,primo,perché Bomi era Bomi e secondo perché era sua moglie.

Sua moglie.

Il destino era crudele.

Perché non poteva avere Kikwang come moglie invece?Perchè aveva dovuto incontrare Kikwang così tardi?

E Dongwoon si chiedeva se Dujun conosceva i suoi sentimenti per Kikwang…

Quando Dongwoon arrivò d’avanti alla porta di Kikwang,bussò più volte ma Kikwang non uscì.Stava per buttarla giù a calci quando un vicino gli disse che di solito a quell’ora Kikwang era al bar lì accanto.Così Dongwoon corse verso il bar,ed emise un sospiro di sollievo quando lo vide in un’angolo della stanza,da solo,con un bicchiere tra le mani.

Sembrava ancora sobrio ma quando Dongwoon lo tirò su l’altro fece una smorfia di dolore,e lui capì che aveva bevuto troppo.

“Andiamo a casa” Dongwoon disse sottovoce e lo prese tra le sue braccia come una sposa.Kikwang obbedì,e poggiò la testa sul petto di Dongwoon e afferrò,forse con troppa forza,le braccia dell’altro.

Ma a Dongwoon non importava.

Era così bello avere Kikwang al sicuro trà le sue braccia.

Era involontario.

Dongwoon aveva solo pensato di metterlo a letto,lasciare un bicchiere d’acqua sul comodino per il post sbornia quando si sarebbe svegliato la mattina dopo,ma Kikwang non voleva ancora lasciarlo.
“La mia testa” piagnucolò Kikwang.

“Sopravviverai” Dongwoon poggiò una mano sulla fronte di Kikwang “è solo una sbronza e sopravviverai”.

“Non è mai stata così dolorosa”

“Chi ti ha detto di scolarti cinque bicchieri?Adesso lo sai”

“Pensavo di poter dimenticare…”

Dongwoon scosse la testa e accarezzò i capelli di Kikwang. “Dimenticare è un percorso.Bere per far passare il dolore è solo momentaneo.Cosa cercavi di dimenticare?”

“Te” mormorò Kikwang

“Cosa?”

“Lui non mi ha mai scaricato perché non abbiamo mai avuto una relazione” disse tranquillamente Kikwang “Lui era un senior,e mi considerava solo come un fratello minore.Quando mi disse che stava vedendo la persona dei suoi sogni,io ero…non so.Pensai solo,finalmente.Finalmente avevamo un motivo per separarci”.

“Questo senior,mmm…Junhyung?”

“Come hai fatto…” Kikwang sembrò sorpreso

“Io sono un dio” disse Dongwoon compiaciuto e Kikwang rise piano “Va bene.Continua a ridere”.

“Ma la testa mi scoppia” disse Kikwang mettendo su il broncio.

“Ti sta bene per aver bevuto molto”

“Hey!” Kikwang pizzicò scherzosamente Dongwoon e l’altro ridacchiò.

Rimasero in un silenzio confortevole per un attimo prima che il ragazzo prendesse un respiro profondo.

“Ho conosciuto il suo fidanzato.Era bello,troppo bello in effetti.E’ un…manichino vivente.Ha gli occhi grandi,da cerbiatta,e la sua pelle è così liscia come la porcellana,e lui ha il viso di una bambola.E il modo in cui Junhyung hyung lo guarda è come se lo adorasse.E in quel momento capii che non avrei mai potuto vincere…”

Kikwang sorrise tristemente e distolse lo sguardo.Dongwoon sentì improvvisamente una strana sensazione allo stomaco.Odiava questo Junhyung.Anche se non si erano mai incontrati prima,lo disprezzava solo perché ogni volta che Kikwang parlava di lui sembrava triste.E lui odiava vedere Kikwang triste.

“Il destino è crudele,giusto?”

“Dovresti smettere di pensare a questo Junhyung,perché mi rende geloso.E quando divento geloso…non succede niente di buono” Dongwoon disse lentamente toccando la guancia di Kikwang “lo sai…se fossi lui,non ti avrei mai,mai lasciato andare”.

Kikwang sapeva che avrebbe dovuto fare qualcosa,come colpire il viso di Dongwoon per aver detto qualcosa che aveva fatto impazzire il suo cuore,ma probabilmente era merito dell’alchol.C’era stato un pizzico di felicità nel suo cuore quando Dongwoon aveva detto quelle parole.

“Perché?” sussurrò.

“Perché innamorarsi di te è la miglior cosa che mi sia mai capitata”.

E Dongwoon non stava scherzando.Il suo tono,il suo sguardo…era tutto vero.

“Davvero?” Kikwang sussurrò ancora,combattuto tra la paura e la felicità.

“Si…” Dongwoon portò una mano di Kikwang alle sue labbra e la baciò con amore. “ma i sentimenti non possono essere forzati.Forse il tuo destino non era stare con Junhyung dopotutto…e lo sai cos’è ancora più crudele?”

“Cosa?”

“E’ ancora più crudele quando ti innamori di qualcuno,e quel qualcuno è il fratello di tua moglie”.

Kikwang trattenne il respiro.Improvvisamente il suo mal di testa era scomparso.

“Vorrei disperatamente toccarti e non posso” disse Dongwoon con sofferenza coprendosi il volto con le mani “non posso”.

Non ebbe modo di terminare la frase.

Semplicemente accadde.

Kikwang era chinato in avanti e aveva premuto le sue labbra contro quelle di Dongwoon.Fù un bacio breve,labbra contro labbra,quello troppo veloce che devi ripetere,solo per capire che non era un sogno.Si fissarono un attimo prima che Dongwoon avvicinasse Kikwang a se tirandolo per la vita e questa volta quando le loro labbra si incontrarono nuovamente,entrambi sapevano che era reale.

Era come un sogno che diventava realtà.

Dongwoon aveva tanto desiderato Kikwang.

Era bello avere Kikwang tra le sue braccia,sentire le sue soffici labbra,il suo lieve profumo addosso.Fu una sensazione paradisiaca quando le loro labbra si schiusero,le lingue timidamente scivolarono l’una sull’altra,scherzose,bisognose,ed era completamente diverso da quello che aveva avuto con Bomi.

“Per favore resta” Kikwang lo pregò sussurrando ad un orecchio di Dongwoon,e lui aveva intenzione di accontentarlo.

Dongwoon iniziò a spogliare Kikwang e questa volta,non aveva dubbi.Non c’erano motivi per cui loro non potevano fare l’amore,perché la sua passione stava bruciando e lui stava pensando di lasciare dei segni su tutto il corpo di Kikwang.Non si sarebbe fermato perché una cosa era certa.

Lui voleva quell’uomo.


***


Era involontario.

Ma Dongwoon amava Kikwang profondamente.

E per la prima volta dopo il suo matrimonio,quando Dongwoon aveva aperto gli occhi e aveva visto Kikwang disteso splendidamente nudo,coperto solo da un lenzuolo accanto a lui,mani che si tenevano al suo braccio,la bocca leggermente aperta e il respiro costante,Dongwoon voleva piangere dalla felicità.

Quello era il tipo di vita che voleva.

Dongwoon non osava muoversi,amava avere Kikwang aggrappato a lui,il suo caldo respiro sulla pelle e lui si sentiva vivo.

Ti amo.

Era solo un pensiero,ma significava tutto.

Lo aveva sussurrato ripetutamente la notte prima,ma non era sicuro che Kikwang lo avesse detto.

“Ti amo” sussurrò Dongwoon inconsapevolmente.Aveva appena sussurrato quelle parole a se stesso,anche se Kikwang non le aveva sentite,o non le aveva dette a sua volta,andava bene.

Kikwang respirava ancora beato e questo lo fece sorridere.

“Ti amo,e tu mi completi” Dongwoon continuò a bisbigliare “se ci fosse qualche possibilità per noi di stare insieme,farei di tutto per afferrarla.Dio,sei così bello…”

Dongwoon accarezzò premurosamente la guancia di Kikwang e proprio in quel momento lui aprì lentamente gli occhi.Assonnato battè le palpebre un paio di volte prima di guardare Dongwoon dritto negli occhi.Quello sguardo.Dongwoon avrebbe amato avere quegli occhi che lo fissavano ogni mattina…o addirittura ogni momento.

Entrambi sussultarono quando il telefono di Dongwoon suonò e Kikwang sospirò.Dongwoon sorrise,gli scompigliò amorevolmente i capelli prima di mettersi a sedere e rispondere al cellulare.Alla vista del nome sullo schermo si rabbuiò un po’.Era Dujun.

“Pronto?”

Kikwang riconobbe la voce del fratello,ma non potè capire cosa si stessero dicendo.

Dongwoon si alzò dal letto e in qualche modo Kikwang capì che c’era qualcosa che non andava.

“Sarò lì il prima possibile.A dopo”

Con questo,attaccò e si diresse verso la sedia dove aveva gettato i vestiti la sera prima.

“Co…cosa c’è che non và?”

“E’ Bomi” Dongwoon iniziò a vestirsi “è all’ospedale.Ha vomitato sangue”.

Kikwang sentì come se qualcuno lo avesse schiaffeggiato “Oddio…cosa ho fatto?” gridò “cosa,oddio,lei era malata?Lei era malata,Dongwoonie?”

“Era malata da un po’”

“Lei…lei stava male?e noi…noi siamo stati…”

“Hey” Dongwoon prese il viso di Kikwang tra le mani e asciugò le sue lacrime “Và tutto bene.Non ho nessuna intenzione di permettere a nessuno di farti del male,ok?Adesso ho bisogno di andare in ospedale e ho bisogno che tu venga con me,ok?”

Kikwang ancora tremante scosse la testa “N..no,io non posso affrontarla”

“Hey ho bisogno che tu sia forte con me in questo,ok?Non accadrà nulla di brutto,ti proteggerò a qualunque costo,va bene?E’ una promessa.Adesso per favore vestiti e guido io”.

Dongwoon quasi trascinò Kikwang fuori dal letto e lo aiutò a vestirsi.

Kikwang sembrava spaventato,e lui capiva come si sentiva l’altro,ma soprattutto si sentiva a disagio per quello che aveva detto Dujun al telefono.

“Bomi ha vomitato sangue e ora è all’ospedale.Ha chiesto di te e Kikwang in modo particolare.Per favore fate in fretta”.

Era involontario.


Quando Dongwoon arrivò all’ospedale, i suoi suoceri erano già lì. Anche Dujun e Yoseob erano lì, e non sembravano sorpresi nel vedere che Kikwang era con lui.

Durante tutto il tragitto fino all’ospedale, Kikwang non riusciva a smettere di tremare. Aveva pianto e dato di matto quando Dongwoon stava per buttarlo fuori dall’auto. Dongwoon aveva dovuto abbracciarlo per una decina di minuti per calmarlo. Ora i suoi occhi erano gonfi colpa di tutte le lacrime che aveva versato. Dongwoon voleva restare al suo fianco e continuare a dirgli che sarebbe andato tutto bene, ma adesso non poteva.

“Come sta?” Dongwoon chiese a Dujun

Dujun lo guardò “Non ti ha detto niente?”

“No. Cosa doveva dirmi?”

Dujun guardò i suoi genitori. Loro scossero la testa in risposta. Poi lo sguardo di Dujun si spostò su Yoseob che stava cercando di calmare Kikwang. “Le condizioni di Bomi sono abbastanza critiche al momento. Dobbiamo solo attendere che migliori”.

“Ma questo sta uccidendo Kikwang” Dongwoon quasi sibilò “e sta uccidendo anche me. C’è qualcosa che dovrei sapere, hyung?”

“Devi sapere che il tuo è un matrimonio programmato, ma penso che questo tu lo sappia già,” Dujun rispose a voce bassa “ ma in effetti è più complicato di così. Bomi ha voluto tutto ciò. Ed essendo la più piccola della famiglia, quello che vuole, quello ottiene”.

Dongwoon era davvero confuso “N…non capisco”.

“Non sono nella posizione giusta per spiegare la situazione,ok?” Dujun poggiò una mano sulla spalla di Dongwoon “tutto quello che possiamo fare al momento è pregare”.


E l’attesa può essere molto dolorosa.

Tutti erano stanchi.

Dujun aveva detto ai suoi genitori di andare a casa con la promessa di chiamarli se ci fossero state novità. Ma c’era qualcosa di strano. Anche se erano preoccupati, era come se loro fossero…preparati a tutto quello che stava accadendo. Dongwoon pensò a questo per un momento, ma poi questo pensiero fu subito rimpiazzato nuovamente da Kikwang.

Kikwang aveva continuato a tremare e singhiozzare con le mani sulla bocca per tutto il tempo, Dongwoon gli aveva prestato la sua giacca, sperando smettesse di essere spaventato.

“E’…è colpa mia” sussurrò Kikwang “E’ colpa mia,vero?”

“Stop” disse Dongwoon “non è il momento di pensare a questo”.
“Spero stia bene…Bomi…Lei è sempre sorridente. Non come me,lei sorride sempre. Sopravviverà, lo so lei ce la farà” Kikwang continuò a sussurrare “lei ce la farà,vero?Perchè lei deve…”

“Kikwangie” disse improvvisamente Dujun “hai bisogno di riposare. Perché tu e Yoseob non andate in macchina e cercate di dormire un po’?”

“Penso sia una buona idea” aggiunse Dongwoon “sei troppo sconvolto”

“Non voglio andare a riposare…”

“Dai, ne hai davvero bisogno” Yoseob tirò la mano di Kikwang “Andiamo”

Kikwang era ancora dubbioso, allontanandosi guardò Dongwoon spaventato, e l’altro si limitò ad annuire per tranquillizzarlo.

“Questo è già accaduto qualche altra volta” disse Dujun quando gli altri scomparvero dalla loro vista “Kikwang era all’estero quindi non lo sapeva. E noi non glielo abbiamo detto, perché non volevamo si preoccupasse”.

Dujun si voltò verso Dongwoon e continuò “Cancro, stadio quattro. Bomi era stanca della chemio. Disse che le faceva troppo male”.

“Cancro?” Dongwoon eta scioccato “questo…questo spiega perché era così pallida…però non capisco perché lo avete nascosto a Kikwang?”.

“Signor Yoon?”

Loro smisero di parlare e si voltarono verso l’infermiera che si stava avvicinando.

“La signora Bomi ha chiesto del signor Yoon Dujun e suo marito”.

“Siamo noi”.

Raggiunsero la stanza in tempi record e il cuore di Dongwoon era addolorato nel vedere le condizioni in cui si trovava Bomi. Era distesa debolmente sul letto, con flebo ovunque e un ago iniettato nel braccio. Era ancora più pallida, e i suoi capelli sembravano più radi. Perché Dongwoon non lo aveva notato prima? Bomi era malata, ma non era solo un raffreddore. Era molto più di quello.

“Ciao” Bomi sorrise debolmente “non sei tornato a casa la notte scorsa e sapevo dov’eri”.

“Mi dispiace” Dongwoon disse sottovoce e si avvicinò a lei “scusami Bomi-ah…”

“Cosa? Non c’è bisogno che ti scusi. Sono io quella che dovrebbe scusarsi per averti tenuto all’oscuro di tutto. Ad ogni modo,un’altro scusa e questa flebo volerà dritta dritta sul tuo viso”

Dongwoon fece una smorfia “Va bene, solo non parlare troppo”

“Ma io voglio” disse Bomi imbronciata “se non parlo ora, chissà se sarò ancora in grado di farlo…”

“Per favore, non dire così. Kikwang…è qui fuori, sta piangendo, è spaventato…spera che tu stia bene” la voce di Dongwoon era tremante e le stringeva forte la mano. Poteva addirittura sentirne le ossa.

Bomi sorrise quando sentì pronunciare il nome di suo fratello “Tu gli piaci,lo sai??”

“Eh?”

“Da quando vi siete incontrati…ma tu non lo hai minimamente notato. Non ti biasimo c’erano troppe persone alla festa. Ma quando sei entrato nella stanza, c’era qualcosa nei suoi occhi…e io lo sapevo. Lui era sempre quello tranquillo tra di noi,te l’ho detto, ricordi? Così,naturalmente, non me lo disse, ma io sapevo che lui provava qualcosa per te”.

Dujun stava all’altro capo della camera con le braccia incrociate al petto.

“E poi la mia malattia è peggiorata. Sapevo di avere meno di un anno da vivere, ed io desideravo solo che lui fosse felice…ma Kikwang oppa è sempre stato testardo così ho pensato ad un’altro modo. Scoprire che eri il figlio del miglior amico di nostro padre ha reso tutto molto più semplice. Chiesi ai miei genitori di organizzare il nostro matrimonio”.

Bomi tossì violentemente nella mano libera e sospirò.

“E’ difficile parlare quando tutto quello che senti è il dolore”.

“Quindi non farlo, va bene così, Dujun hyung mi dirà il resto”.

“No, ho bisogno che tu ascolti tutto da me,” Bomi scosse la testa e continuò “questa era la mia idea per iniziare. Ad ogni modo, il matrimonio era l’unico modo per farlo tornare a casa. E ha funzionato. Quando ti ho presentato come mio marito, lui era scioccato, e penso che mi abbia odiato. Potevo leggerlo nei suoi occhi, ma logicamente lui tende a tenersi tutto dentro”.

Tossì di nuovo.

“Ho capito, Bomi-ah. Tu volevi che mi innamorassi di lui”.

Bomi ridacchiò mostrandogli un segno di vittoria con le dita. “E’ valsa la pena tentare”.

Dongwoon mugugnò “Sei davvero arrivata fino in fondo al tuo piano, Bomi-ah. Ma cosa, cosa sarebbe successo se fossi stato innamorato di te e non fossi stato minimamente interessato a lui?”

“Ti avrei dato uno schiaffo tanto forte da farti cambiare idea, o avrei scritto nel mio testamento che volevo che sposassi mio fratello” Bomi disse con espressione seria e Dongwoon rise. “Ma la parte dello schiaffo non è necessaria. Lo sapevo che era stato amore a prima vista per te”.

Dongwoon sorrise e sospirò. Questa ragazza era davvero qualcosa di incredibile. Le strinse delicatamente la mano.

“Voglio scusarmi con Kikwang oppa…è qui?”

“Si, è in macchina con Yoseob. Gli ho già inviato un messaggio” disse Dujun “stanno arrivando”.

Bomi chiuse gli occhi ed era ovvio che stava lottando con il dolore “E’ così doloroso”.

“Tu sei una ragazza forte. Ce la farai” sussurrò Dongwoon stringendole la mano.

“Sono stanca, Dongwoon oppa…sono stanca. E’ troppo doloroso…”

“Ti prego,per favore provaci” Dongwoon la pregò “Tu vuoi scusarti con Kikwang,giusto? Devi tenere duro solo un’altro po’”.

“Vorrei poter essere presente al vostro matrimonio” Bomi sbattè le palpebre e le lacrime iniziarono a cadere “vorrei poter vedere il bellissimo sorriso di Kikwang oppa mentre entrambi attraversate la navata. Vorrei poter sopravvivere”.

Tossì di nuovo e questa volta era sangue.

“Per favore dì a Kikwang oppa che mi dispiace”.

Il suo polso cadde improvvisamente e lei perse conoscenza. Dujun chiamò immediatamente l’infermiera e alcune di loro si precipitarono nella stanza,parlando di interventi chirurgici e procedure. Nel momento in cui loro la portarono via, Kikwang e Yoseob arrivarono e Kikwang aveva paura di vedere le sue condizioni. Attaccò la schiena contro il muro mentre gli passarono accanto.

Tutto successe così in fretta.

Dongwoon abbracciò Kikwang per calmarlo. Pregò affinchè ci fosse qualcosa che potesse fare per farlo smettere di piangere. Ma in questa situazione sapeva che niente avrebbe funzionato.

Quando il dottore uscì dalla sala operatoria e scosse la testa, loro realizzarono che lei non avrebbe più sentito alcun dolore.

Bomi se n’era andata.



***

Era involontario.


Che le cose fossero andate in questo modo.

Ma forse Bomi aveva pianificato tutto sin dall’inizio.

Lei era bellissima anche senza vita. Quando la misero nella bara, le sue labbra leggermente piegate, sembrava stesse sorridendo. Sembrava fosse morta in pace, nonostante il cancro l’avesse divorata dall’interno.

Piansero per il dolore. Ma perché era successo già altre volte loro erano preparati alla situazione. In realtà, come aveva detto Bomi, lei aveva anche scritto il suo testamento. L’avocato di famiglia lo lesse in presenza di tutti i membri della famiglia ed aveva incluso il desiderio del matrimonio di Dongwoon e Kikwang.

Kikwang,probabilmente, era il più triste di tutti.

Visitò la tomba di Bomi per un mese, da solo, e aveva pianto, e pianto ancora la sua perdita. Aveva ignorato Dongwoon, quest’ultimo aveva capito e non aveva intenzione di lasciar perdere anche se era stato ignorato, perché si sentiva in colpa per quello che era successo la notte in cui Bomi aveva vomitato sangue e ancora si incolpava della sua morte.

E un giorno, Dongwoon ne ebbe abbastanza.

Kikwang aveva bisogno di andare avanti.

Così seguì Kikwang fino alla tomba e aspettò pazientemente fino a che l’altro smettesse di piangere.

“Mi dispiace Bomi” sussurrò in lascrime Kikwang “mi dispiace”.

“Sai” Dongwoon disse improvvisamente e Kikwang sorpreso si voltò verso di lui “Bomi probabilmente avrebbe minacciato di lanciarti qualcosa se non la smetti di dire che ti dispiace. Mi chiedo se non ti stia lanciando qualcosa di invisibile da lassù in questo momento”.

Ottenne un sorriso da Kikwang che asciugandosi le lacrime disse “ E’ proprio da lei”.

“Si” e Dongwoon gli sorrise.

Restarono in silenzio per un attimo.

“Comunque,sono venuto qui oggi con uno scopo. Bomi-ah, ho intenzione di chiedere a Kikwang di sposarmi,qui, davanti a te”.

Kikwang era stordito “D…Dongwoonie…”

“Visto? Mi ha anche chiamato Dongwoonie. Questo significa…che anch’io gli piaccio” Dongwoon continuò guardando la sua lapide “ho una confessione da farti Bomi-ah. Avevi ragione. Mi sono innamorato di lui a prima vista quando ci siamo conosciuti. Il giorno del nostro matrimonio, quando è entrato nella stanza, ero come…wow. Qualcuno bello come lui esiste. Ho cercato di non pensare a lui ma non ci riuscivo. Continuava ad apparire ed il suo pensiero era così grande per questa mia piccola mente. E poi tu mi incoraggiavi ad andare a casa sua, a controllare come stava, direi che era stato intenzionale. Ben pianificato, ad ogni modo. Ha funzionato. Spero tu sia felice lissù..”

Dongwoon si voltò verso Kikwang che era ancora silenzioso.

“Lo amo così tanto,Bomi-ah. Più di qualsiasi altra cosa. Mi chiedo se l’abbia mai capito”.

“I…io ti ho sentito quella mattina” sussurrò Kikwang “ero solo spaventato che non fosse vero”.

“E’ vero” Dongwoon si inginocchiò “non c’è niente di cui aver paura. Ho intenzione di proteggerti dal male, da qualsiasi cosa, non importa cosa. Mi credi?”

Kikwang annuì lentamente “Si”.

“Bene. Perché è vero. Non ti lascerò mai. Finchè morte non ci separi”.

Dongwoon tirò fuori una piccola scatolina di velluto dalla sua tasca e fece a Kikwang l’ultima domanda, aspettò pazientemente una risposta. Non gli importava quanto tempo ci sarebbe voluto, perché Kikwang sembrava molto scioccato. Dongwoon non avrebbe accettato un no come risposta, avrebbe inseguito quest’uomo, avrebbe fatto di tutto per avere quest’uomo, perché il suo amore per lui era vero, non perché era l’ultima volontà di Bomi, ma perché era quello che lui provava fin dall’inizio.

Per fortuna sono riuscita a terminare questa traduzione prima del comeback più atteso dell'ultimo anno *_________*



B2ST is BACK...are you ready to unleash the BEAST within Midnight Sun???
 

P.S. Se siete interessate al progetto per supportare Junhyung organizzato dal fan site junhyung.net (info qui http://onlyjoker.xo.st/ ) contattatemi quì o su twitter  ( @YanGuitarist) per maggiori informazioni  ^^ Cerchiamo di regalare un sorriso in più al nostro rapper facendogli ascoltare la nostra musica preferita ;)