io sirena e cinque ragazzi

di one_dIREctioner_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** il vero amore esiste? ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** cap 11 ***
Capitolo 12: *** cap 12 ***
Capitolo 13: *** capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** capitolo 13 ***



Capitolo 1
*** capitolo 1 ***


5 del mattino ora perfetta per svegliarsi e andare a fare un bel bagno nel posto iù magnifico che io abbia mai visto... in realtà anche l'unico al di fuori del mio paese...

non facevo neanche colazione, prendevo la muta e con mio fratello andavamo al mare... faceva abbastanza freddo anche se era settembre e alla cinque del mattino era ancora peggio.

Chris doveva fare una ricerca per l'università quindi rimase sulla riva a raccogliere inutili rocce mentre io corsi a tuffarmi.

C'era alta marea e quindi mi misi le bombole per andare ad osservare il corallo più rosso e i pesci più colorati del mondo (almeno credo) ero felice... mi sentivo sollevata... nel mio mondo, avrei voluto viverci per sempre. Nuotando tra le rocce e i pisci notai uno strano corallo mai visto prima era di uno strano color blu ed era molto ramificato... mi incantai e mi avvicinai sempre di più come se mi tirasse a se e... lo toccai mi punsi. Usciva sangue, molto sangue. Proseguii il mio viaggio e d'un tratto sentii un colpo al cuore, come se qualcuno mi avesse infilato un pugnale... non riuscivo più a respirare... provai ad urlare ma il dolore era troppo forte e solo dei versi riuscivano ad uscire dalla mia bocca. Capii che ormai non potevo fare più niente e mi lasciai andare giù, sempre più giù... era giunta la mia ora.

ragazzi cos'è?””una ragazza imbecille!” “ma questa non è una ragazza... è una sirena?!” “ma cosa dici! È un costume!” “ sì... per me ha ragione, forse durante un'esibizione è svenuta e ora è qui...” “ma è morta?!” “ma nooo!! non vedi che respira?” “proviamola a svegliare!” “hey... è ora di svegliarsi!!!” “it's the time to get up!!!” aprii gli occhi e vidi 5 ragazzi ma uno era particolarmente sopra di me e mi disse due parole che ancora mi ronzano per la testa “sciao bella...” arrosii ed ero talmente vicina a lui che non avevo ancora notato un cambiamento straordinario del mio corpo.

emm... dove sono? Cosa mi è successo? e... scusate chi siete voi?!” si misero a ridere e risposero in coro “we are one direcion!!!” un ragazzo con le bretelle mi rispose “il mio nome è Louis e lui è Harry!” il ragazzo con un ciuffo gigantesco si avvicino mi prese la mano e me la bacio moooolto delicatamente “piacere di averti consciuta” successivamente un ragazzo di un biondo spaventoso e con degli occhi blu come il celo si presentò “io invece sono Niall e loro sono Liam e Zayn” alzarono la mano in segno di saluto io provai ad alzarmi ma non ci riuscivo qualcosa mi bloccava... “se ti vuoi alzere forse è meglioche ti togli quella coda!” “cosa?!” guardai le mie gambe e non c'erano al loro posto si trovava una lunga pinna azzurra e blu ero tipo incantata quando provai a toglierla faceva solo male guardai in faccia i ragazzi e con una voce smozzata dissi “non si toglie...” Harry “aspetta ti aiutiamo!!!” “ragazzi non si toglie... sono diventata un PESCE!!!” .

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Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Harry si tolse la camicia e me la mise “ecco... adesso non avrei più freddo... sei tutta pallida...” “ah... grazie mille, sì adesso sto proprio bene!” Liam si fece largo tra i ragazzi e mi prese in braccio “dai vieni ti portiamo a casa!” “no!!! non a casa, non mi posso presentare così... vi prego!” “ e dove ti portiamo sirenetta!?” “ da mio fratello... è sulla spiaggia... anzi no... non lo so...” appoggiai la testa sulla spalla di Liam “sono stanca...” “come ti chiami?” mi chiese curioso Niall “Shelly...” chiusi gli occhi e mi addormentai tra le braccia di Liam “ragazzi portiamola alla roulotte...” ci incamminammo verso una roulotte rossa, mi misero in un letto e mi coprirono per bene.

Quando mi svegliai ero in una casa, molto grande e ordinata affianco al letto si trovava un comodino con sopra un biglietto: APPENA CHIAMACI CHE TI VENIAMO A PRENDERE PER MANGIARE QUALCOSA BASTA CHE PIGI IL PULSANTE ROSSO!

Osservai il telefono quando passo Niall, si fermò davanti alla porta aperta per vedere se ero sveglia “ah sei sveglia! Tieni prendo questo biscotto è meglio che mangi qualcosa prima di morire di fame!” gli strappai di mano il biscotto e lo divorai “grazie!” “dai vieni che ti porto giù a mangiare!” spostai la coperta e tirai fuori una gamba “hey shelly dov'è finita la tua coda?” “che coda?!” “sta mattina avevi una lunga coda da sirena blu!” “davvero?!” “davero! Aspetta he ti porto qualcosa da mettere!” mi portò dei pantaloncini da basket di Liam e una sua maglietta con un quadrifoglio sopra.

Entrando in cucina vidi tantissime delizie mi sedetti vicino a Louis che stava bevendo un caldo cappuccino “hey ti sono rispuntate le gambe!” “cosa?!” “adesso hai le gambe!” “ah giusto... ragazzi ma com'è successo e perché adesso ho le gambe?!” “non lo sappiamo siamo cantanti non scienziati!” “hey vieni con me!” Liam mi prese per il braccio e mi portò vicino alla piscina “ok adesso mettiti qui così!” si blocco e mi osservò attentamente “ma quelli sono i miei pantaloni!!!” “emm... sì me li ha dati Niall...” “ok lasciamo perdere... Perfetto rimani così!” si stava avvicinando sempre più e di più quando ci trovammo faccia a faccia e mi diede una spinta fortissima che mi fece cadere in acqua e come se fosse una magia mi tornò la coda... “ah lo sapevo... succede come nel mio vecchio videogioco!” “ma tu ragioni con la testa o cosa?” Louis vedendo la scena rimase a bocca aperta “evvai!!! si fa il bagno dopo mangiato!!!” e si tuffò e naturalmente Harry fece lo stesso e anche gli altri mi raggiunsero in acqua.

Harry si avvicinò “hey vedrai che risolveremo tutto!” “grazie mille per tutto quello che state facendo per me!” lo abbracciai anche per togliermi dal pensiero come sarebbe stato e poi abbracciai tutti gli altri “grazie ragazzi!”.

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Era una mattina bellissima potevo dire che era il giorno più felice della mia vita... mi portarono al mare dove incontrammo Maggy, la mia migliore amica, era una ragazza bellissima e molto simpatica proprio per questo era mia amica.

Maggy!!!” “shally come stai!” “bene dai... ti devo presentare i ONE DIRECTION!!! ecco lui è Louis, Harry, Niall, Liam e Zayn!” “piacere io sono maggy!” si strinsero la mano.

maggy ti devo far vedere una cosa...” la tirai per un braccio e la portai in acqua lì mi trasformai in sirena... Maggy a bocca aperta mi osservava attentamente, io non sapevo che dire “ma è fantastico!!!” “cosa?!” “grazie ha questo hai conosciuto quei ragazzi e finalmente potrai nuotare libera come avevi sempre sognato!” “oh maggy hai ragione!!” “c'è un problema... non ti devi far edere da nessuno se no' potresti diventare un fenomeno da baraccone! E gli scienziati ti potrebbero rapire e riempirti di flebo e accessori vari!!!” “non essere pessimista!!!” “scusa...” “chiamiamo i ragazzi è fantastica l'acqua oggi!” subito i ragazzi ci raggiunsero, arrivò la notte, Liam aveva acceso un bel falò e ci eravamo riuniti intorno a chiaccherare del più e del meno ascoltando la dolce chitarra di Niall fino a quando ci addormentammo sulla morbida spiaggia.

La mattina quando mi svegliai trovai Niall che cucinava delle uova e aveva preparato persino il succo di frutta... acconto a lui trovai mio fratello Chris, chiaccheravano io ero ancora intontita mi alzai, schivai i corpi ammassati e mi sedetti accanto a mio fratello.

hey dov'eri finita! Mamma e papà si erano preoccupati...” “scusa... ma non sapevo come dirti una cosa...” “gli ho detto tutto io!” disse velocemente Niall “sì so tutto... ma me lo devi far vedere...” “sì... prima o poi te lo farò vedere...” .

Avevamo già finito di fare colazione quando gli altri piano piano si alzarono, ci mettemmo in cerchio intorno al focolare spento quando Chris chiese una cosa hai one direction “siete qui in turné o in vacanza?” “in realtà noi siamo in vacanza e partiamo domenica prossima... purtroppo...” “hey Shelly perché non inviti i tuoi amici al ballo di inizio della scuola?” “perché voi siete felici quando inizia la scuola?!” chiese luois con una faccia da punto interrogativo... “in realtà no... però ci piace fare feste...” “bhe per noi andrebbe bene!” “sì... non vediamo l'ora che arrivi quel giorno!”.

Anch'io non vedevo l'ora avevo solo 3 giorni per scegliere il ragazzo con cui andarci...

chi mi aiuta a pulire i piatti?”chiese Chris “io!” esclamò Maggy; si sedettero sulla riva per pulire e mio fratello si avvicinò, guardò negli occhi Maggy e la bacio, il primo bacio di Maggy, con mio fratello!!! why?! Sapevo già che le piaceva molto ma non mi sarei mai immaginata che a mio fratello le piacesse ma questa era la prova... “vuoi venire al ballo con me?!” le chiese frettolosamente, Maggy era rossa come un petardo quando scoppia... non aveva ancora capito cosa fosse successo “cosa?!” “vuoi venire al ballo con me come mia ragazza?” “...sì...” “perfetto dai andiamo ci stanno aspettando...”.

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Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


i ragazzi ci avevano invitato a dormire a casa loro perché si sentivano soli ma è proprio quella mattina che mi ricordai che avevo un appuntamento al parco con Rose: “ragazzi!!! mi date un passaggio al parco?” “ecco te lo do io!” rispose Harry “dai corriamo sono in ritardo!!!” ranggiungemmo la macchina in fretta e furia, l'accese e partimmo attraversammo il ponte del lago, dalla fretta Harry superò un camion ma dall'altra parte ne passava un'altro non riuscì a frenare e cademmo in acqua l'impatto era stato talmente forte che Hary perse i sensi e io ero diventata sirena lo presi e lo portai sullo scoglio più vicino; tremavo ancora per lo spavento ed Harry non si svegliava, pensavo che fosse morto, quando mi venne in mente di fargli la respirazione bocca-bocca gli tappai il naso gli aprii la bocca come avevo inparato al corso di sopravvivenza e iniziai a soffiare. Non si svegliava e io continuavo e continuavo fino a quando riaprii gli occhi e sputò tutta l'acqua ingoiata. Io lo abbracciai ero così felice... sarebbe morto senza di me lo portai su una riva nella quale non c'era nessuno per non vedermi “grazie shelly...” “è stata tutta cola mia... no dovevo metterti fretta...” “non è vero sono io che ho avuto la geniale idea di superarlo!” “ no, è stata colpa mia... mi dispiace... non sai quanto... se non fossi una sirena saremo morti tutte e due!” scoppiai a piangere anche per la tensione e per la paura che avo avuto, ci abbracciammo e quando mi asciugai tornammo a casa a piedi senza dire una parola.

Non dissi nulla di tutto questo agli altri ne Harry lo fece.

alcune volte capitava che andassi da lui perché non riuscivo a dormire per i brutti sogni: ci immaginavo morti, poi vedevo Harry svenuto sulla roccia... era un incubo.

Il giorno dopo chiamai Rose per scusarmi e le dissi di venirmi a trovare a casa dei ragazzi .

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Io e Harry non ci guardavamo più in faccia era troppo imbarazzante eravamo cambiati dopo quel avvenimento.

Intanto io, Maggy, Rose, Charlie, Sara e Minny eravamo uscite per comprare il nostro vestito e lo stesso fecero i ragazzi.

E' stata una delle giornate più belle di sempre perché non avevo mai passato così tante ore con le mie amiche e in più mi ha fatto bene uscire per un po' senza pensare all'incidente.

Entrammo nel negozio più costoso dell'Australia mi attirò subito un vestito a sirena era lilla tendente all'azzurro pieno di trass era fantastico...mi ero incantata a guardare la sua bellezza... “perché non te lo provi?” “cosa?!” “provatelo... sono sicura che i starebbe bene!” mi disse Rose “ma costa troppo...” “non pensare al costo, provatelo!”. Rose era una ragazza molto alta con occhi azzurri e capelli castani e lunghi ed era brava a convincere le persone tanto che me lo provai.

Mi calzava a pennello mi stava benissimo e tutte le ragazze quando mi videro rimasero a bocca aperta. “devi assolutamente comprarlo!” mi disse Sara avvicinandosi e toccando il tessuto del vestito. “ha ragione ti sta d'incanto!” confermò Minny. “ma ragazze costa troppo non ti preoccupare ce lo dividiamo questo sarà il nostro regalo per il tuo compleanno!” “vi adoro ragazze!!!” ci abbracciamo e continuammo lo shopping.

Maggy si comprò un vestito stupendo largo blu scuro che le risaltava gli occhi... mentre Rose un vestito rosso scuro corto per far vedere le sue bellissime scarpe con il tacco che le invidiavo tantissimo; mentre Charlie che era una ragazza con i capelli scuri si prese un vestito corto bianco tendente all'azzurro che le stava d'incanto con la sua pelle un po' scura.

Sara e Minny purtroppo non trovarono l'abito giusto e decisero di continuare mntre noi sfinite tornammo a casa.

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Capitolo 6
*** il vero amore esiste? ***


Era già l'una quando mi svegliai; trovai le mie amiche in camera mia a prepararsi e a farsi belle per il grande giorno.

Io era spettinatissima, ero orrenda avevo una faccia da ebete proprio per quello che Rose mi tirò un cuscino in faccia e mi urla “vatti a fare un bagno Shelly!!!”.

Nella vasca ero immersa nei miei pensieri pensavo alla scuola e alla grande voglia di andarci... al ballo al quale sarei andata da sola e alle mie amiche dall'altra parte della porta che mi aspettavano per aiutarmi a prepararli.

Sorgeva un altro problema... come avrei fatto ad uscire da quella vasca con la coda? E asciugarmi? Urlai “heyyy aiutooooo non riesco ad uscire!!” Rose corse in mio soccorso “per questo ci sono le amiche!” mi trascinarono fuori e mi asciugarono.

Tornata umana indossai il mio meraviglioso vestito, mi truccai e mi scompigliai i capelli me li spostai dalla faccia, misi le mie alte scarpe ed ero finalmente pronta per il ballo.

Verso le sette (di sera naturalmente!) sarebbero passati i one direction e mio fratello (era diventati mooolto amici... pultroppo...) a prenderci eravamo molto felici finalmente avremmo potuto fare tardi senza che i nostri genitori ci dicessero qualcosa.

Suonò il campanello, io mi presi uno spavento che mi bloccò per cinque minuti; le ragazze erano partite ad aprire e si trovarono davanti una grandissima carrozza con almeno cinque cavalli e Liam che esclamò”è stata un'idea di Louis!!!” ci mettemmo a ridere; è stato il viaggio nel quale ho riso di più al mondo... non riuscivo a smettere e senza rendermene conto eravamo arrivati.

Chris e Maggy corsero a ballare mentre io e Louis andammo a prendere da bere per tutti. Louis ordìno e mentre il barman ci serviva mi disse “dopo devi per forza ballare con me ok sirenetta?!” “ok! Vediamo come te la cavi!!!”.

Portammo i bicchieri in 4 vassoi due a testa... una delle mie tante mission impossible!

Gli altri stavano chieccherando della nuova acconciatura di Zayn e della rosa rossa che portava Liam... ci unimmo alla conversazione quando una canzona blocco i ragazzi “hey ma questa è la nostra canzone!!!” esclamò Liam “ecco questa è la canzone perfetta!” Louis mi tirò per un braccio e mi portò sulla pista da ballo iniziò a fare lo stupido e a ballare come un cretino così anch'io feci lo stesso... eravamo ridicoli e tutti ci guardavano... ma cosa importava io mi stavo divertendo un mondo.

Finita la canzone e sfiniti ci sedemmo alle prime seggiole più vicine e ci misimo a ridere!

Ci unimmo agli altri a bere e chiaccherare (io ero un po' brilla) ad un tratto il DJ: già preso in giro un miliardo di volte da Zayn strillo nel microfono “e adesso fidanzatini un lento fatto a posta per voi!”.

Chris prese la mano di Maggy e la portò a ballare nello stesso tempo Zayn e Charlie a braccetto e Rose con Liam fecero lo stesso persino Niall e Sara erano andati a ballare eravamo rimasti solo io Minny Harry e Louis...

Minny si fece avanti e chiese a Louis se volesse ballare e lui da gentleman accetto quindi Harry mi disse “dai vieni a balle sirenetta... per sdebitarmi!” io gli sorrisi lo presi per mano e arrivati sulla pista gli appoggiai le braccia intorno al collo e lui delicatamente appoggiò le sue sui miei fianchi e iniziammo ad ondeggiare.

Pensai molto in quei 10 minuti di canzone: perché Harry non si era fatto avanti? E perché anche Louis non aveva fatto lo stesso? Chi sarebbe stato il mio futuro fidanzato? Ne avrò mai uno? Harry o Louis... questo è il dilemma... Harry è dolce carino e mi lascia accarezzare i sui fantastici capelli, mentre Louis mi fa morire dalle risate ed è sempre molto gentile con me...

mi girava la testa... forse avevo bevuto troppo... non riuscivo a reggermi in piedi corsi fuori a prendere un po' di aria... non riuscivo a respirare tutti si voltarono verso d me e i miei amici corsero per raggiungermi mi tolsi le scarpe e andai verso la spiaggia per vedere se mi sentivo meglio ma... scivolai e caddi in piscina... i ragazzi si buttarono per coprirmi e non farmi notare ma soprattutto per vedere se stavo bene.

Tutti erano lì che guardavano stupiti dalla scena che avevano appena visto indicavano scattavano foto e intanto le ragazze li portavano via verso il locale e urlavano “viaaa non c'è niente da vedere!!!” “lontaniii!!!” “lasciateli lavorare!!!”.

Erano state bravissime erano riuscite ad allontanarli così i ragazzi mi portarono fuori dall'acqua; ero svenuta... “questa volta tocca a me salvarti la vita...” si avvicino e mi fece la respirazione bocca a bocca ma non rinvenivo... ero ferma immobile e le pulsazioni diminuivano sempre più... “Avantiii!!! respira!!! per favore!!!” Louis spinse via Harry con forza e si avvicinò... mi scansò i capelli e mi desse un bacio... il mio primo bacio... (anche se harry e io ce ne avevamo dati tanti ma non erano dei veri baci!) mi tornò il respiro e allo stesso istante mi tornarono le gambe... il mio colorito tornò normale e in quell'istante capii che Louis era la persona giusta per me!

Mi sentivo come la bella addormentata del bosco... forse il vero amore esiste davvero...

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Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


mi svegliai con un grandissimo mal di testa... stavo malissimo e non mi ricordavo niente del giorno prima ma solo che Louis in qualche modo mi aveva salvato la vita.

Mi alzai dal letto a zig zag andai in bagno... ero orribile!!!

mi toccai la faccia la esaminai attentamente e decisi di non bere mai più così tanto!

Era l'una e alle tre avevo un'appuntamento a casa dei ragazzi per salutarci...

ero molto triste avevo appena capito chi fosse il ragazzo della mia vita ed esso poche ore dopo se ne sarebbe andato! Era frustrante!

Misi un paio di pantaloncini una maglietta e il mio paio di converse non mi pettinai neanche (non lo facevo mai) presi l'autobus e arrivai dai ragazzi.

Aprii la porta ed erano tutti lì ad abbracciarsi Minny persino piangeva... abbracciai tutti i ragazzi e per ultimo lasciai Harry “mi mancherai sirenetta!” “anche a me! Mi raccomando divertitevi nel tour d'america!” abbracciai forte lo gurdai negli occhi e gli feci un grande sorriso.

Dopo diedi l'ultimo bacio a Louis salirono sul get privato... un attimo dopo un sms arrivò e lo stesso arrivarono alle mie amiche.

Nel messaggio c'era scritto: giratevi!

Ci guardammo in faccia e ci girammo tutte insieme... un altro get con scritto: venite con noi dolcezze?

Guardai l'aereo che stava girovagando sopra le nostre teste; immaginavo i ragazzi che ci guardavano dalla finestra speranzosi compreso mio fratello (che era diventato il loro menager).

Rose, Maggy! Voi partite?” “non saprei se i miei mi lasciano...” “potremmo realizzare i nostri sogni!” “hai ragione...” “io salo ragazze i nostri capiranno! Abbiamo ormai 17 anni siamo adulte!” “ma ci perderemo il ballo di fine anno!” “chi se ne frega! Partiamo!!! dai ragazze!” “okeyy se insisti tanto!!” corremmo sul get ci sedemmo e allacciammo le cinture e partimmo.

Ero emozionatissima... la mia prima volta in AMERICA!!!

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Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


Sbarcammo a Hollywood; i ragazzi ci tenevano o per mano o sottobraccio le fan strepitavano e si trattenevano dal picchiare le guardie del corpo che ci circondavano... a dire il vero ero moooolto terrorizzata... sembravano indemognate i one direction erano al contrario molto felici e le salutavano... una persino è svenuta al saluto di Zayn...

fuori dall'areoporto i giornalisti ci fotografavano e provavano ad intervistarci ma noi andammo dritti verso l'auto che ci avrebbe portato nella villa noleggiata per 3 giorni.

Eravamo stanchissimi io e Louis condividevamo la stanza... era gigantesca in bagno c'era un'enorme vasta idromassaggio; io la riempii e mi ci tuffai.

Era talmente grande che persino la mia coda ci entrava perfettamente.

qual è il tuo sogno nel cassetto shelly?!” “bhe... io ho sempre sogniato di fare l'attrice...” “davvero?” “giuro!!!” “che bel sogno...” “scommetto che il tuo era di diventare un cantante famoso!” “naturalmente ma non solo... appena ti ho visto sulla spiagia il mio sogno è cambiato... ho desiderato di stare per sempre con te!” “con me?! Cos'ho di tanto speciale?” “sei diversa e in più hai degli occhi fantastici...” “Louis...” gli feci un sorriso e subito dopo gli tirai con la cosa dell'acqua addosso “ah adesso mi toccherà entrare!” entrò direttamente vestito e iniziò e mettere talmente tanto bagno schiuma che la stanza si riempì di bolle!

amo la tua cada... senza di questa non ti avrei mai incontrato...” iniziò a cantare e io insieme a lui “baby you light up my world like nobady else!” e mi baciò.

Eravamo a letto... mi ero divertita veramente tanto quel pomeriggio... mi girai e abbracciai fortissimo Louis lui si girò “cosa c'è?” “Louis ti odio!” “perché cosa ho fatto?” “hai fatto battere forte il mio cuore e mi hai fatto innamorare...” “allora anchio ti odio!”. Ci demmo l'ennesimo bacio... io amavo quando mi baciava... erano fantastici... amavo averlo accanto a poterlo abbracciare... m sentivo al sicuro vicino a lui.

Mi addormentai nelle sue braccia e sognai... gli incubi non esistevano e Harry era solo un amico per me.

 

ANGOLO DELL'AUTORE

okey!!!

mi sono data molte lusinghe ma questa storia

mi conquista... la adoro!!!

:D

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Capitolo 9
*** capitolo 9 ***



Hollywood... qui avrei potuto realizzare il mio sogno ma le mie amiche me lo proibivano senza pensarci.

Mentre i One Direction facevano varie prove per la serata noi organizzavamo la giornata.

Rose:-dobbiamo andare assolutamente andare a vedere la WALK OF FAME!

Maggy:-sì dobbiamo assolutamente andarci e poi dovremmo andare a mangiare all'HARD ROCK!

Io:- sì ma ragazze...

Sara:- naturale!!! e poi andiamo a fare shopping perché non abbiamo neanche uno straccio qui...

io:- ma ragazze...

Charlie:-e stasera per finirla in meglio andiamo a vedere i nostri ragazzi!!!

Rose:- e dopo... PIGIAMA PARTY!!!

Tutte:- yeeeeeeeee!!!

Nessuna mi ascoltava... ero così arrabbiata... avrei voluto vedere gli studio televisivi ma... sembrava che a nessuno gliene importasse del mio parere.

Dopo aver visto e invidiato i miei futuri collegi mi mangiai un abbondante hanburger all'hardrock.

Per lo shopping in poche parole rinnovai il mio guardaroba jeans; magliette; vestiti e gonne!!!

 

alla fine quella serata era stata fantastica e la natizia bomba è che eravamo VIP!!!

i one direction ci avevano dato il pass per andare dietro le quinte e per vedere il concerto in prima fila!

Una giornata bellissima.

 

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Capitolo 10
*** capitolo 10 ***


raccontai tutta la storia... almeno pensavo di farlo ma alla fine dissi alcune bugie per non dire tutta la verità erano cavoli miei o no?!

Comunque subito dopo di me volle iniziare Maggy parlando di mio fratello... in realtà non mi interessava la loro vita privata anzi mi faceva molto schifo sentire le loro storielle d'amore ma alla fine ascoltai anche con piacere.

Maggy “conosco suo fratello da quando eravamo piccoli ed era da un paio di anni che ne ero innamorata; credo che anche lui provasse lo stesso e ce lo dichiarammo una mattina in spiaggia mentre lavavamo i piatti... non è stato così romantico come l'avrei immaginato ma è stato fantastico sapere che lui provasse lo stesso per me...

il giorno dopo prendemmo la macchina e andammo in quel paese vicino a Sidney... era un paese molto isolato e solo... sembrava una città fantasma; andammo a prendere un caffè; facemmo un giro sulle strette strade.

Ci sedemmo su un panchin vicino al fiumicciattolo che portava acqua al paese e mi disse -ti adoro... anzi io TI AMO...- e lì lo baciai... è stata la mia più bella gita del mondo ma purtroppo dovevo tornare indietro per incontrare Shelly!”

Rose “shelly!!! sei una rovina sogni!”

io “oh grazie Rose...”

Charlie “ok la mia storia è molto più sdolcinata... ve lo assicuro!”

Minny “okey spara!”

 

Charlie “dal primo momento che l'ho guardato negli occhi ho capito che era fatto apposta per me... era diventata sera e stavo tornando a casa passando dal lungo mare ero immersa nei miei pensieri e guardavo a terra penso che anche zayn facesse lo stesso e così puff ci scontrammo io caddi e mi feci questo segno vedete ho ancora la cicatrice...”

io “ohh poverina!” e mi tirò una cuscinata!

Rose”zitta Shelly!dai continua..”

Charlie “allora... dopo che io l'ho riempito di insulti lui si mise a ridere e mi disse -ti va un caffè? Offro io!- e incantata dai suoi occhi dissi di sì! Dopo essere andati a prendere il caffè facemmo un giro lungo il molo e ci sedemmo al margine io mi tolsi le scarpe per immergere i piedi.

Era sera e il sole stava calando io rabbrividì un attimo e lui probabilmente lo capì proprio per questo mi abbracciò e face appoggiare la mia testa sul suo forte petto... mi sentivo protetta e felice.

Restammo in quella posizione per tutta la sera fino a quando purtroppo dovevo andare a casa.

Mi accompagnò quasi fino alla porta ma non ci fu niente neanche un bacetto...”

Charlie fece la faccia triste e aggiunse “ma adesso ce ne sono mooooolti di bacetti!!!”

Era il momento di Rose “una mattina mi doveo incontrare co una ritardataria... una certa shellay... sono stata circa 3 ore a girovagare per il parco aspettando una chiamata; mi sedetti su una panchina sotto il sole... per abbronzarmi un po' fino a quando non mi sentii bene e svenni.

Liam vedendomi cadere a terra mi soccorse e quando mi risvegliai avevo le gambe appoggiate sulla panchina e la faccia tuaa bagnata appoggiata sulle gambe di Liam appena me ne accorsi mi alzai dissi un GRAZIE e scappai via tutta rossa per l'imbarazzo.

Andai a mangiarmi un hotdog per avere un po' più di energia quando uno stupido ragazzino arrivò con il suo cane e mi face lo sgambetto e di nuovo ricaddi sopra Liam io- emm... grazie di nuovo posso offrirti qualcosa?- così gli offrii una birra e ci mettemmo a camminare chiaccherando del più del meno... io ero già innamorata di lui ma aspettai il suo primo passo...

era un po' tardi e mi portò a casa dove lo abbracciai lo ringraziai di nuovo per la sua compagnia e mi girai intenta ad entrare quando lui mi disse di aspettare... io mi girai e mi baciò... era meraviglioso sembrava di essere in un film americano”

sì hai ragione... la tua storia è un po' troppo americana!” “e poi se io fossi venuta non l'avresti mai incontrato!!!” mi face una linguaccia e ci mettemmo a ridere per niente!!! forse era la stanchezza che faceva butti scherzi! :P

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Capitolo 11
*** cap 11 ***


Andai a prendere da bere e dei popcorn e subito dopo avrebbe iniziato Sara... erano già le 4 di notte e io faticavo a reggermi in piedi cosa che non sembrava succedesse alle ragazze... mi feci un caffè e andai con un enorme vassoio pieno di bibite e schifezze varie sul lettone.

ohh finalmente sei arrivata!!! adesso Sara può finalmente iniziare!”

Sara “erano le 3 e giocavo a palla sulla spiaggia con i miei fratelli ma feci una battuta troppo forte e per questo andò a finire sulla testa di Niall... corsi a chiedere scusa ma appena mi guardò rimasi incantata a guardare i suoi meravigliosi occhi azzurri non riuscivo a distogliere lo sguardo ma la spinta di mio fratello lavorò al posto mio... SCUSA gli urlai in faccia... lui si mise a ridere... -guarda non mi hai fatto niente... è solo una palla... non fa male!- mentre lo diceva però si toccava la testa come se ci fosse un bernoccolo... -davvero scusa ho sbagliato una battuta perché Tom mi ha distratto facendomi vedere una vecchietta che si scottava in piedi sulla sabbia...- si mise a ridere – vuoi qualcosa da bere sembri assettata...- buttai la palla a mio fratello e gli urlai smamma e mi sedetti affianco a Niall e a un suo amico.

Aravamo molto affiatati e appena il suo amico se ne andò cioè verso le 7 e la spiaggia era quasi tutta vuota andammo a fare una passeggiata mi disse che gli piacevo e anche molto e così gli tirai dell'acqua con il piede e iniziai a correre lui mi inseguii mi prese e iniziò a farmi il sollettico poi mi prese in braccio e mi butto vestita in acqua e poi si tuffò.

È stato così romantico!!! e in acqua naturalmente lo baciai!!! è stato il più bel pomerigio della mia vita!”

Non so perché ma l'unica storia che non volevo sentire era quella di Minny... non è mai stata una mia grande amica ma sta sempre con noi perché alle altre piace...

mi dava fastidio che stesse con Harry e la odiavo perché lo teneva sempre distante da me... era un mio amico e c'era qualcosa che ci univa e non poteva dividerci una ragazza.

Ma ero obbligata ad ascoltare...

Minny “io e harry ci incontrammo al ballo... ero già innamorata di lui ma il nostro vero incontro si tenne al ballo... mi feci coraggio e gli chiesi di ballare è stato il lento più appassionante della mia vita... è un ballerino provetto e amavo quando mi teneva stretta lì ci siamo dati anche il primo bacio e da allora siamo sempre stati uniti... ci sivertiamo moltissimo insieme e mi fa sempre morire dal ridere... ma alcune volte lo sento distante mille chilometri... sembra che pensi ad altro e alcune volte si stringe le braccia alla pancia e si mette le mani nei capelli come se fosse preoccupato... comunque... la mia storia è moooolto più sempre delle vostre però mi sembra anche molto romantica!”

non riuscivo più a pensare io facevo lo stessa quando pensavo all'incidente ed ero sicura che Harry non pensasse più a me... non sapevo che cosa pensare ero così stanca e confusa... dovevo assolutamente dormire e scordarmi tutto!

bene ragazze siete già stanche?!” e tutte “noooo” e io “sii...” “allora lotta con i cuscini!!!!!!!!!!!!” mi ritrovai rannicchiata in un angolo aspettando che tutto finisse... non riuscivo a capire come facessero alle 5.15 di notte ad avere tutte quelle energie; io mi addormentai e dormii fino a mezzogiorno le ragazze erano già sveglie... non ero neanche sicura che avessero dormito! Lentamente andai alla porta e mi sdraiai sul mio letto... Louis era in bagno che si faceva una doccia come ogni mattina.

Quando finì venne silenziosamente sul letto vicino a me mi abbraccio e mi diede un bacio sulla fronte... “mi sei mancata stanotte...” io feci un sorrisetto e con tirai fuori dalle coperte il mio braccio e lo misi sui suoi capelli ancora bagnati e mi trasformai in sirena... appena mi asciugai andai a lavarmi i denti; mi vestii e scesi a fare colazione dove tutti mi aspettavano.

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Capitolo 12
*** cap 12 ***


Quel giorno saremmo partiti per Los Angeles preparai la mia valigetta e partimmo... mi piace Hollywood e mi sarebbe piaciuto rimanerci per più tempo ancora; ma ero obbligata a ripartire.

A Los Angeles saremmo rimasti per molto tempo infatti avevo deciso di trovarmi un lavoretto.

Le mie amiche avevano già un lavoro a parte Rose, Maggy e Charlie non sapevamo proprio cosa fare quando un giorno Charlie leggendo un dei suoi stupidi giornalini urlò “HO TROVATO IL LAVORO GIUSTO PER NOI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” prese in mano la cornetta e si mise a chiamare.

La mattina dopo avevamo già un appuntamento; non voleva dirci niente ed io ero molto agitata... sarebbe stato il mio primo lavoro...

avevo anche un po' di paura non è che mi fidassi molto di Charlie... pensate non mi fidavo neanche di me stessa!

Ma per fortuna c'era il mio cucciolone!

Qualla sera prima del concerto ci portarono a cena fuori era così bello quel posto ci divertimmo moltissimo e in più quella sera c'era la luna piena e non so perché ma ero piena di me!!! ero felicissima e piena di energie!!!

durante la pausa del concerto saltai addosso a Louis e gli dissi “sei il migliore!!! ma non guardare le altre!!! perché ti potrei uccidere!!!” gli diedi un baci e si mise a ridere; gli passai la bottiglietta d'acqua e la finì!

La sera andammo tutti a fare in bagno in mare tanto era notte e nessuno mi avrebbe visto ma sentivo che qualcuno mi cercava in fondo all'oceano... mi stavano chiamando e dovevo andare anche se una parte di me non voleva.

ragazzi devo andare?” “e dove?!” “in fondo al mare mi stanno chiamando!” “non è possibile! Non puoi andartene e se ti succedesse qualcosa?!” “ devo andare!” mi tuffai in acqua e partì andavo dove mi portava la marea.

Ero molto in profondità e mi venne un dolore molto fitto... non riuscivo a respirare e vedo sfuocato così andai in superficie a prendere un po' d'aria.

Appena ripresa dallo shock decisi di ritornare indietro ma non sapevo da che parte andare.

Non c'era neanche un paro che mi indicasse la strada del ritorno e io ero in preda al panico entri in acqua e iniziai ad urlare andai provai a tornare in dietro ma non ero sicura che fosse quella la strada così mi bloccai e mi misi a fare il morto aspettando che l'acqua da qualche parte mi portasse.

Ad un tratto vidi una barca in lontananza aspettai di vedere chi c'era dentro così fino a quel momento entrai in acqua per non farmi vedere.

Quando vidi la persona nella barca rimasi a bocca aperta ormai mi aveva superata e dovevo farmi vedere in qualche modo cominciai a saltare e a nuotare il iù veloce possibile e quando lo raggiunsi lo chiamai “HARRYYYYY!!!!!!!” si girò di scatto e fece un sorrisone.

Si avvicinò con la barca e mi tirò su “non riuscivo a dormire sapendo che eri in mare tutta sola... e poi ti dovevo un favore!” lo abbracciai a lungo ero ancora in stato di shock non sapevo dove mi trovavo.

Tornammo a casa tutti nella hole ci aspettavano in pigiama Louis mi venne incontro abbracciandomi... non avrei mai pensato che tutti fossero lì ad aspettarmi.

avevamo intenzione di chiamare la polizia... eravamo molto preoccupati...” disse Maggy abbracciandomi “l'importante è che mi avete trovata no?” “sì!!! ahahahaahah” “dai adesso tutti a letto! Domani sarà il nostro primo giorno di lavoro!”.

Louis mi mise il braccio intorno al collo poi mi tirò su in braccio e mi riportò in camera da letto...

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Capitolo 13
*** capitolo 13 ***


Era il giorno del nostro lavoro misterioso e io non ne avevo voglia.

Quella mattina Charlie ci aveva messo un messaggio sotto la porta con scritto di vestirci alla moda (come se non lo facessimo già) ma obbedì.

Ci trovammo all'entrata dell'albergo dove ci aspettava un taxi; il taxista sapeva già dove dovevamo andare.

Ero eccitatissima come tutte le altre quando eravamo quasi arrivate Charlie ci spiegò la sua grande idea e non era così male... già che eravamo lì bastava provare!

Ci divisero e ci prepararono prima i capelli poi trucco e infine ci vestirono ci fecero tantissime foto strepitose che poi sarebbero state pubblicate su un “famosissimo” giornalino di moda.

Le altre non vedevano l'ora che il giornalino venisse pubblicato. In taxi continuavano a parlare delle varie opportunità che ci poteva portare questo set di foto ma io sentivo che qualcosa non andava... forse era per il grand mal di testa che mi aveva fetto venire quel maledetto flesh puntato negli occhi! Ma c'era qualcosa che non andava...

Charlie... hai ritirato i soldi per il set?” “hanno detto che ce li spedivano!” disse con un sorriso abbagliante sulle labbra e da lì capì cosa c'era che non filava.

Ma sei stupida!!!” “cosa ho fatto?!” “ Ce li spediscono?! Oh mio dio mi sento male... allora per fare queste foto dovevamo pagare qualcosa?” “sì circa 1500 dollari in tutto, ma poi ce lo restituivano!” “te li hanno restituiti?” “uffiiii ma se ti ho detto che ce li spedivano!!!” allungai le braccia per strozzarla me per sua fortuna Rose mi blocco. “stupida deficiente come ho fatto a fidarmi di te!!! e' stat tutta una truffa mia cara Charlie adesso quei 1500 dollari non ce li daranno manco morte!!!” iniziai a sbattere la testa contro il sedile davanti e adesso la mia testa iniziava a pulsare... non vedovo l'ora di tornare in camera mia e riposarmi un po' era stata proprio una giornata stressante.

scusa Shelly... non ci ho pensato... non so prorpio come rimediare...” la fulminai con gli occhi però non dissi niente; stavo proprio male.

Le alte erano scioccate, immobili ai loro posti come se una spada le avesse trafitte nello stomaco.

Arrivammo in albergo e appoggiandomi al muro entrai in ascensore; la mia camera era al 21esimo piano e lentamente mi sedetti sul pavimento dell'ascensore.

Mi girava la testa e non riuscivo a muovermi. Arrivata al piano l'ascensore fece un diin che mi rimbombò nelle orecchie, la porta si aprì e lì rovai Louis ed Harry. Mi videro in quella condizione e così mi saltarono addosso Harry mi prese in braccio mentre Louis si affrettò ad aprire la porta della stanza per farmi sdraiare.

Pensai: che schifo di vita... succedono tutte a me!

Mi appoggiarono sul letto mettendomi tutti i cuscini che trovarono in camera sotto la testa.

Chiusi gli occhi e mi addormentai immediatamente; pensai alla sera prima e allo spavento forse era per quello che avevo quel grandissimo mal di testa comunque solo di una cosa ero sicura che nel mare c'era qualcuno che mi stava chiamando.

 

 

 

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Capitolo 14
*** capitolo 13 ***


Era ormai un giorno che dormivo e quando aprii gli occhi trovai Harry che mi guardava e Louis in bagno a strizzare l'ascigamano che fino a poco tempo prima era sulla mia testa.

ben tornata!” lo guardai spaesata e mi misi una mano sulla fronte avevo ancora male “cosa ci fai qui..?” “io e Louis ti abbiamo trovato in ascensore quasi svenuta... eri pallida e sembravi uno zombie.” mi fece un sorriso per tirarmi un po' su di morale.

Lentamente Louis si avvicinò e mi diede un baci sulla fronte “come ti senti?” “dolorante e non riesco a muovermi...” “cosa hai fatto ieri che ti sei conciata in quel modo... ti hanno drogata? Stuprata? O che ne so maltrattata?” alzai un sopracciglio e lo guardai male “nooo... ma cosa ti viene in mente! Chiedilo a Charlie e lei ti spiegherà tutto...” Harry fece un sorrisino di conforto ma di dispiacere allo stesso tempo e mi spostò una ciocca dai capelli “vado ad indagare adesso però tu dormi ancora un po'...” chiusi gli occhi sentii Louis ed Harry che discutevano ma non capii le loro parole, uscirono insieme e io sprofondai nel sonno.

Era ormai l'una di notte e mi sentivo come nuova mi affacciai alla finestra e vidi che il mare era calmo era il momento perfetto per capire chi mi stava chiamando.

Uscii in pigiama dalla camera e vidi che gli altri probabilmente erano al concerto, fuori dalla porta c'era un biglietto di Louis:

se leggi questo messaggio e io non sono in camera significa che siamo al concerto, non siamo riusciti ad annullarlo MI DISPIACE durante la pausa ti chiamo.

UN BACIO LOUIS

Adesso ero sicura che non ci fosse nessuno e in pantofole mi avviai lentamente verso l'oceano.

Man mano che mi avvicinavo sentivo sempre più forte questa voce che mi chiamava l'agitazione aumentava sempre di più appena misi il piede sulla sabbia sentii una forza che mi attirava verso il mare.

Mi guardai intorno c'erano un paio di fidanzatini che facevano le loro cose e non penso che si fossero accorti della mia presenza così decisi e mi tuffai.

Andai sempre più giù e ad ogni metro di profondità la mia coda cambiava colore.

Sempre più decisa scendevo nel profondo blu fino a quando vidi una luce molto fioca, mi fermai un attimo e pensai per un secondo di tornare indietro ma avevo fatto molta strada per raggiungere quel luogo così decisi di proseguire.

C'era una donna anch'essa sirena e mi disse di essere una rappresentante sirena. E da lì iniziò a parlarmi “mia cara... tu dovresti esse Shally vero?” “sì signora” “benissimo come rappresentante sirena ti devo fare alcuna domande. Iniziamo allora!” la guardai sbalordita mi sembrava di essere nel cartone della Sirenetta.

cara shelly hai una decisione da prendere o rimani sirena e vieni a vivere con noi nel nostro mondo per il resto della tua vita o ti faccio tornare umana e te ne torni da dove sei venuta!” mi disse in tono arrogante.

come scusi? Non c'è la possibilità di rimanere sirena e ternare nel mondo umano?” “ mia dolce sirenetta ci sono dei grandi pericoli e noi non vogliamo che la nostra specie venga scoperta!!! già troppa gente sa della tua esistenza e della tua trasformazione e se non vuoi che cancelliamo la memoria dei tuoi amici e li intrappoliamo nel profondo blu senza che te li veda no hai altra scelta! Allora cosa scegli?” “niente di tutto questo!” iniziai a correre via più velocemente possibile ma non avevo molta esperienza così fu semplice per lei acchiapparmi.

senta io amo la mia coda e non voglio abbandonarla e amo i miei amici e non le lascerò che gli faccia del male quindi... r-r-r-rinuncio” la donna mi strappo via la coda e al suo posto mi ritrovai le gambe, ad un tratto mi accorsi che avevo bisogno di ossigeno e iniziai a nuotare ma andavo troppo lenta ma la donna mi portò in superficie. Non sapevo da che parte fosse la California e da quale ci fosse l'oceano aperto quindi mi feci trasportare dalle onde rischiando di andare dalla parte sbagliata.

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