Amore proibito

di dubhe7
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Amore proibito ***
Capitolo 2: *** Jem ***



Capitolo 1
*** Amore proibito ***


amore proibito Tessa, coricata di lato sul letto, guardava il libro che Will le aveva regalato.  La sua poesia all'interno la faceva quasi sempre ridere, ma adesso stava troppo male. Il suo cuore era lacerato.
Tessa non piangeva mai, ma in quell'occasione avrebbe voluto lasciarsi andare, ma le lacrime non cadevano. All'improvviso prese una decisione, si alzò di scatto, si mise la vestaglia ed uscì dalla sua stanza.
Dalla camera davanti arrivava il suono dolce del violino di Jem, il suo Jem. Il cuore le si strinse ancora di più in petto, le faceva tanto male che avrebbe quasi voluto strapparselo via.
Cercò di ricordare la strada che aveva fatto con Jem, qualche tempo prima, ma più che i ricordi fu l'istinto a condurla davanti alla stanza di Will. Trasse pronfodi respiri, alzò un paio di volte il braccio, con la mano destra a pugno per bussare ma non lo fece. Poi dei rumori in fondo al corridoio la facero decidere. Se l'avessero vista così, davanti alla camera di Will, chissà cosa avrebbero pensato. Questa volta il movimento fu deciso, rapido, il pugno battè sulla porta due volte. Due suoni secchi; dopo alcuni istanti Will aprì la porta. Era bello come una notte d'estate, i capelli in disordine, la camicia bianca, aperta fino a metà, gli usciva dai pantaloni grigi.
-"Tess?" Il suo sguardo stupito, incredulo, felice ma allo stesso tempo pieno di dolore. "Tutto bene? E' successo qualcosa?"
-"Posso entrare?" Tessa cercava di non fissarlo ma le risultava difficile, era come una calamita che l'attraeva ogni istante di più.
Will non si spostava dalla porta, indeciso sul dafarsi.
-"Ti prego devo parlarti, non posso farlo qui sulla soglia della tua camera." Tessa aveva parlato con un tono supplichevole, come se da quello dipendava la sua vita.
Senza parlare il ragazzo si spostò dalla porta. La stanza era come se la ricordava, in disordine, con libri ovunque. Notò che sul letto era posata una copia di Orgoglio e Pregiudizio, la osservò stupita.
-"Che c'è? Ti sorprende la mia lettura?"
-"Un pochino." Rispose Tessa.
-"Beh se vuoi siediti, anche se preferirei tu mi dicessi quello che hai da dire e poi mi lasciassi." Will non smetteva di guardarla, avrebbe voluto prenderla, stringerla, accarezzarle il viso, baciarle le labbra fino a farle diventare gonfie, accedendere il fuoco della sua passione e poi spegnerlo insieme al suo. Ma non poteva, rimaneva fermo a guardarla.
-"Will, non so perchè sono qui. Non dovrei, non dopo quello che mi hai detto, che ti ho detto. Non è giusto nei confronti di Jem."
-"Infatti. Per cui torna nella tua stanza, Tessa."
-"Non posso." Lo sguardo di lei, si fece di fuoco. Doveva dirglielo. "William Herondale io sono promessa sposa di Jem, lo amo, voglio che tu lo sappia." Quelle parole furono una pugnalata al cuore del cacciatore, ma non disse nulla, il suo sguardo sempre fisso in quello di lei. "Sarebbe tutto più facile se non ci fossi tu, se non fossi venuto tu a salvarmi dalle sorelle oscure. Ma tu l'hai fatto, tu sei entrato in quella casa e mi hai portato via."
-"Cosa vorresti dire? Vorresti che me ne andassi?" Will era incredulo. Era una richiesta assurda.
-"No!" Gli occhi di Tessa si fecero grandi nel sentire la conclusione a cui era giunto. "Assolutamente no! Quello che sto cercando di dirti, è che io ti amo. Mi sono innamorata di te. Mi piaci, mi piace quando mi baci, quando mi accarezzi. Ma ormai è tardi, Jem è il mio fidanzato, ci sposeremo. Ma non potevo non confessarti i miei sentimenti. Non potevo farti credere il falso."
Will era immobile, quasi non respirava. Aveva dediderato sentirsi dire quelle cose, lo aveva sperato, ma ora era troppo tardi.
-"Perchè mi fai questo?" Non potevi dirmi che mi odiavi? Che mi detesti?"
-"No, non potevo."
-"Perchè me lo hai detto? Credi che ora io stia meglio?"
-"No, ma neanche peggio. Tu sapevi già che io ti amo, lo sai. Dal modo in cui ci siamo baciati, non potevi credere realmente che fosse solo per via della bevanda."
I due ragazzi non si toccavano, ma i loro corpi fremevano per avvicinarsi, toccarsi un'ultima volta. Passarono minuti in silenzio. Sembravano secoli.
-"Buonanotte Will." Tessa fece per uscire, ma prima che potesse appoggiare la mano sulla maglia, Will percorse la breve distanza che li separava, la prese per un braccio, la girò e la baciò. Un bacio doloroso, ma pieno di amore, desiderio e passione. Misero in quell'attimo tutto il loro amore, quello che non avrebbero mai potuto avere realmente perchè ormai era troppo tardi.
Il viso del suo parabatai gli passò nella mente, sembrò succedere lo stesso anche a Tessa perchè entrambi si scostarono l'uno dall'altra. Un ultimo sguardo, un ultimo abbraccio, un'ultima carezza poi Tessa uscì nel corridoio senza dire una parola. Will guardò la porta chiudersi sul suo cuore che sanguinava.

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Capitolo 2
*** Jem ***


amore proibito 2 Tessa aveva il respiro affannato, camminava nel corridoio dell' Istituto come se fosse un fantasma. I suoi passi rieccheggiavano nel silenzio, la sua mente viaggiava veloce, pensando a ciò che era appena successo con Will.

Mentre faceva ritorno nella sua stanza, la musica di Jem si fece largo nel suo cuore.

Era vero che lo amava, avrebbe dato la vita per lui, come Will l'aveva data per lei pensò.
Jem era così speciale, sembrava un angelo sceso al suo fianco per farle vedere il buono del mondo. Non poteva ferirlo. Si fermò in corridoio, indecisa se andare a letto in camera sua, o trovare rifugio nelle braccia di Jem. Non aveva mai avuto bisogno di essere confortata, ma adesso ne sentiva l'urgenza. Aver detto addio definitivamente a Will, la faceva star male, il loro ultimo bacio le bruciava ancora sulle labbra, il viso le scottava nei punti dove lui l'aveva accarezzata. Aveva bisogno di sentire il tocco dolce di Jem, di far capire al suo cuore che era quello il tocco che doveva farlo palpitare, di sentire il suo profumo, il sapore del suo bacio. Si avvicinò alla porta del ragazzo, non si era accorta che la musica aveva smesso.
-"Speravo fossi tu." Jem aveva aperto la porta, lei era li davanti, un soffice cono di luce la illuminò, un pò ne deriva dal viso radioso di Jem un pò dalle candele che aveva acceso. Tessa rimase per un pò senza parole, conteplando il viso del suo promesso. Jem le sorrise, poi la prese delicatamente per la mano e l'avvicinò a se.
-"Puoi entrare in camera mia quando vuoi, non devi farti problemi." Le sussurrò all'orecchio.
-"Io, non volevo disturbarti mentre suoni. Mi piace ascoltarti."
-"E a me piace saperlo, ma mi piace di più quando tu sei li che mi guardi e posso guardare i tuoi occhi e capire se ti piace realmente." La mano libera di lui, si avvicinò al viso della ragazza, spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio così delicatamente che dei brividi le percorsero la schiena. Jem se ne accorse e sorrise. D'impulso la baciò.
Il bacio era completamente diverso rispetto a quello di Will. Questo era dolce, carico di amore, di gioia. Non di rabbia e passione, non come il bacio d'addio di poco prima. Tessa si lasciò trasportare dalle emozioni che Jem le stava trasmettendo, non voleva pensare, non voleva ricordare, voleva solo amare. Amare solo Jem. Non avere il cuore diviso tra i due parabatai. Jem la condusse all'interno della camera da letto, senza smettere di baciarla. Chiuse la porta.
-"Tessa." Sussurò tra un bacio e l'altro.
Lei sorrise, ora con James che la baciava, la toccava e la guardava come se fosse la cosa più preziosa al mondo, era sempre più convinta di aver fatto bene a dire addio a Will. Non poteva ferire Jem. Sarebbe stato troppo. E poi lei lo desiderava.
Si erano già trovati in una situazione simile, lei però aveva rovinato tutto facendo cadere la scatola contente la droga del ragazzo; il suo sguardò andò al comodino dove sapeva di trovarla.
-"Non ti preoccupare, questa volta non cadrà, l'ho messa nel cassetto." E Jem le sorrise. Un sorriso splendende che faceva risplendere il suo volto, incorniciato dai capelli argento.
La ragazza si lasciò andare, lo baciò. La passione crebbe tra loro. Ben presto si ritrovarono sdraiati sul letto, lui con il peso sopra di lei, che le baciava il collo, mordeva il lobo dell'orecchio. Lei che gli accarezzava il petto, seguiva la linea dei muscoli delle braccia. Poco a poco i bottoni della camicia di lui si aprivano, Tessa, con una nota di imbarazzo, gliela sfilò, lasciandolo solo con i pantaloni. Si fermò ad ammirarlo. Era davvero bello. Il suo corpo, anche se forse un pò troppo magro, era tonico, i muscoli delineati. Jem, aveva il fiato corto.
-"Tessa.... Se non vuoi.."
-"Jem, io voglio. Io ti amo. Ti voglio. Sei bellissimo." La ragazza non sapeva da dove gli erano uscite quelle parole, le aveva dette d'istinto, di botto. Arrosì.
Jem invece non perse l'occasione, era come se la stesse attendendo da una vita, la baciò con più foga, non c'era quasi nulla del bacio dolce di prima.
Cominciò a toccarle il seno con la mano, Tessa sentiva crescere in lui il desiderio, ma lo sentiva anche in lei. I vestiti scivolarono via, restarono due due corpi nudi, accesi di passione, lei con i seni rossi nei punti dove lui aveva baciato la pelle nuda, lui con il membro sempre più teso. Uno sguardo, poi con un colpo secco Jem entrò in lei. Un gemito le uscì involontariamente, un pò per il dolore, un pò per il piacere e un pò per la sorpresa. Fu una lunga notte, perchè dopo la prima volta, piena di graffi sulla schiena di lui, di sospiri e baci, Tessa rimase nella stanza del suo promesso, abbracciata, consapevole ormai di essere completamente di Jem. Ma il desiderio dei loro corpi era troppo, fecero l'amore più volte.
pensò Tessa.
Prima dell'alba la ragazza tornò in camera sua, soddisfatta della notte, stanca per le emozioni forti avute, felice e triste allo stesso tempo. Quando si chiuse la porta alle spalle una lacrima solitaria scese sulla sua guancia.
-"Devo dimenticare Will."


La mia One shot, è finita. Ho voluto fare un capitolo anche su Jem. Spero che vi sia piaciuta. Lasciate un commento, una critica è tutto ben accetto! Fatemi sapere per favore le vostre opinioni! E poi voi che team siete? Will o Jem? =)

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