Everything gonna be alright!

di Delena_One Direction
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ricordi. ***
Capitolo 2: *** Non lasciarmi mai più! ***
Capitolo 3: *** Un nuovo inizio per tutti! ***
Capitolo 4: *** Il nostro primo anniversario! ***
Capitolo 5: *** Destinazione:Parigi! ***



Capitolo 1
*** Ricordi. ***


Damon era andato in ospedale per vederla.Vide Stefan nella stanza e elena senza vita.Entrò. "Damon devo dirti una cosa"Disse Stefan. "Cosa che l'unica persona che stava iniziando a capirmi è morta per colpa del tuo orgoglio nei suoi confronti?Già lo so e me la pagherai"Disse Damon. "Ha il tuo sangue in circolo"Disse Stefan. Damon si voltò si scatto. "Cosa?E' impossibile io non glie l'ho dato" "Lo so glie l'ha somministrato Meredith la sera in cui Jeremy la portò in ospedale perchè la cosa era molto grave e da sola non ce l'avrebbe fatta"Disse Stefan. "Nonono non è possibile.L'ho trasformata io.Io l'ho fatta diventare ciò che non avrebbe mai voluto essere"Disse Damon. "No ehy non sei stato tu.E comunque è quì da un po tra poco si risveglierà e avrà bisogno di tutti noi incluso tu". "No mi dispiace non posso sopportare di vederla trasformata con il mio sangue.Me ne vado" Disse Damon prima di sparire nel nulla. Poco dopo Elena si svegliò. "Stefan.." "Elena come ti senti?" "Mi scoppia la testa perchè?Io credevo di essere morta" "Lo sei.Sei in transizione"Disse Stefan. "Cosa?Mi avete dato il vostro sangue?" "Nono la sera che Jeremy ti ha portata quì Meredith ti ha dato il sangue di vampiro perchè era grave e da sola non ce l'avresti fatta"Disse Stefan. "Ma com'è possibile?Il sangue da chi l'ha preso?"Chiese Elena. "L'ha preso a...a Damon" "Cosa?Mi sto trasformando con il sangue di Damon?"Chiese Elena. Stefan annuì e poi Elena disse. "Dov'è ora?Devo dirglielo" "Dirgli cosa?" "Che ricordo tutto.Dov'è?" "Se n'è andato"Disse Stefan. "Cosa?Dove?" "Non lo so era passato solo per vederti e ha detto che non poteva sopportare il fatto che il suo sangue ti avesse trasformata e se n'è andato"Disse Stefan. "Nono devo trovarlo" "Prima devi nutrirti" "Lo farò quando l'avrò trovato"Disse Elena prima di uscire di corda dall'ospedale e entrare in macchina. Il primo fu il Grill e infatti era ancora lì fortunatamente. "Ehy si può sapere perchè l'hai fatto?" "Elena che ci fai quì?"Disse Damon. "Tu torni con me a casa fine della storia"Disse lei convinta. "Scusa ma non posso Stefan non ti ha detto di chi..."Lei lo interruppe dicendo: "Si e quindi?Non me l'hai dato tu e poi cosa c'è di strano se mi sono trasformata con il tuo sangue.?"Disse lei. Lui scosse la testa e poi disse: "Ehy ma ti sei nutrita?" Elena scosse la testa e Damon disse: "Perchè no?" "Non lo farò finchè tu non torni a casa e mi prometti che non andrai via"Disse lei. "Non posso Elena" "Lo farai o io non completerò la transizione" "Cosa?" "Stefan non può aiutarmi nello stato in cui è.E Caroline bhè per quello che è successo a Tyler.E io non voglio uccidere persone innocenti quindi se tu torni e mi aiuti io lo faccio" "D'accodo va bene" "Siiii" Gli saltò al collo e lo abbracciò.Damon ricambiò e poi disse: "Ehy bambolina ricordati chi hai scelto" "Si ma al momento lui non c'è quindi posso abbracciarti"Disse lei. "Puoi fare anche altre cose"Disse Damon ridendo. Scossi la testa e poi dissi: "Prima di andarcene devi sapere che io ricordo tutto" "Uhh che emozione andiamo" "No ehy mi devi dire perchè mi hai fatto dimenticare" "La prima volta perchè non volevo che la gente sapesse che ero di nuovo in città e la seconda volta bhè tu stavi con Stefan e io non volevo...bhè hai capito"Disse Damon. "Si ma non dovevi" "Che cambia questo Elena?Un bel niente andiamo" Uscimmo dal Grill e andammo a casa

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Capitolo 2
*** Non lasciarmi mai più! ***


Ero a casa.Damon mi aveva accompagnata mi ero nutrita e lui era sparito. Entra scocciata e corsi nella mia camera.Sul letto c'era un biglietto.Riconobbi la calligrafia.Damon.Aprì e lessi ad alta voce. "Elena.Mi dispiace so di avertelo promesso ma non posso sopportare il fatto che il mio sangue ti abbia reso ciò che sei ora.Dovrei dirti due cose molto importanti. La prima è che io e Stefan avevamo un patto.Chi non svresti scelto avrebbe lasciato la città. E la seconda è una cosa che ti ho già detto ma che la ripeterò sempre:TI AMO. Ti amerò sempre.Goditi la tua nuova vita e abbi cura di te. Mi mancherai tantissimo principessa guerriera. Damon" Scoppiai a piangere e sussurrai"Damon anche tu mi mancherai tantissimo". "Elena..perchè l'hai lasciato andare?"Stefan era lì.Aveva sentito tutto. "Io non lo so"Dissi. "Se glie lo avresti detto non ti avrebbe mai abbandonata e io ora non posso aiutarti lo sai bene." "Io lo so ma non....so come farlo tornare.Deve solo credere che io sia in pericolo"Dissi e vidi Stefan annuire. Andammo sul Wickery Birdge. Stefan era perfettamente nascosto dietro gli alberi. "Damon so che non mi hai abbandonata.Quindi o esci o giuro che mi pianto questo paletto nel cuore"Dissi impugnando un paletto di legno. Sapevo che era lì.Lo sentivo ma visto che non si decideva. "D'accordo l'hai voluto tu"Dissi piantandomi il paletto nello stomaco.Caddi a terra e Damon spuntò. "IDIOTA.Cosa volevi fare ee?"Disse prendendomi subito in braccio. "Damon.."Poi svenni. Mi portò a casa e quando mi risvegliai Stefan non c'era.C'era solo lui che mi chiese. "Ehy tutto bene?" "Si sto meglio grazie" "Voglio delle spiegazioni"Disse. "No io le voglio.Me l'avevi promesso.Se mi ami perchè mi hai lasciata quì?E la scommessa non mi interessa"Dissi. Rimase di pietra e poi disse: "Uh bene hai letto la lettera" "Si e ti meraviglieresti sapendo cosa ho fatto"Dissi. "Cosa hai fatto?" "Sono scoppiata a piangere dicendo "Damon anche tu mi mancherai tantissimo"e mi manchi anche ora"Dissi abbracciandolo. "Ma sono quì ora" "No non sei il Damon che ho conosciuto.Io rivoglio il Damon dolce sensibile che non aveva paura di mostrare le sue emozioni.Rivoglio il mio Damon" Che cavolo avevo detto?? "Cosa?"Chiese lui ancora scioccato. "Rivoglio il MIO Damon"Dissi baciandolo. "Bhè eccolo quì" Una lacrima gli attraversò il viso. Mi staccai e dissi: "E' questo il Damon sensibile di cui parlavo.E' questo il Damon di cui mi sono fottutamente innamorata"Dissi. Sorrise e mi baciò di nuovo.Stefan aveva ragione.Lo amavo e non avrei dovuto lasciarlo andare. All'improvviso mentre eravamo sul letto qualcuno bussò. "E' aperto"Dissi. Stefan entrò. "Ehy sono passato a salutarvi"Disse lui. "Cosa?Non se ne parla tu resti quì"Dissi io. "Andiamo Elena sai del patto e mi sembra ovvio chi hai scelto"Disse Stefan guardando Damon che disse: "Ehy anche se sei un mangiascoiattoli sei mio fratello.Il patto è sciolto tu resti quì"Disse il mio vampifigo uscendo dalla mia camera. Stefan mi guardò e io annuì. "D'accordo avete vinto"Disse. Sorrisi e poi festeggiammo tutti insieme.

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Capitolo 3
*** Un nuovo inizio per tutti! ***


Io Damon e Stefan andammo al Grill per festeggiare. Non c'era un motivo preciso ma dovevamo farlo. Stefan era ancora in macchina quando io e Damon scendemmo e entrammo mano nella mano. Lì incontrammo Caroline e Bonnie o come il mio "vampifigo"le chiamava,Barbie e la Streghetta. Rimasero a bocca aperta quando ci videro entrare ma non dissero nulla.Vi avvicinai per salutarle. "Ehy ragazze tutto bene?"Dissi sorridendo. "A noi tutto bene più tosto tu cos'hai la febbre del sabato sera?"Disse Car ridendo. Scossi la testa e risi. "Ehy amore ti va una partitina voglio vedere come perdi"Mi sussurrò Damon a un orecchio. Stavo per rispondere ma Caroline mi anticipò. "Tesoro ti faccio notare che ho il superudito anch'io" "Si lo so ma se lo faccio tu ti incazzi e io godo" Disse Damon. Scoppiai a ridere e Bonnie anche. "Ragazzeeeeee"Gridò Car. "Scusa ma ti ha propio fregato Car"Disse Bonnie. Caroline rise anche lei e poi Damon disse: "Peccato che per fa stizzare anche la steghetta dovrei ferirti e io non voglio perchè ti amo tantissimo"Mi disse Damon. "Ohhh che dolce"Dissi. "Damon Salvatore dolce???Ho una visione"Scherzò Bonnie. "Certo streghetta ridi pure anche se il modo di farti incazzare l'ho trovato"Disse Damon. "Si ma perchè vuoi farl....."Non finì la frase che Damon mi baciò. Prima non mi muovevo ma poi ricambiai il bacio. Quando ci staccammo vedemmo Bonnie incazzata.Sapeva che Damon per me era un pericolo ma si sbagliava. Scoppiammo a ridere vedendo la sua faccia e a tempo entrò Stefan che ci raggiunse. "Ehy ragazzi cosa combinavate?"Chiese. "Tuo fratello stava facendo incazzare Car e Bon"Dissi. "Perchè?"Chiese Stefan. "Così perchè mi piace quando si incazzano ci si diverte"Disse lui. Stefan scosse la testa e poi disse: "Bhè sono sicuro che ci è riuscito quindi ora si festeggiaaa"Disse Stefan. "Dio tu che vuoi festeggiare?Uhh ho la pelle d'oca"Disse Damon. "Spiritoso"Disse il fratello. Scossi la testa e tutti e 5 andammo a festeggiare. Ad un certo punto ero veramente esausta e chiamai Damon. "Amore dove sei?"Lo chiamai. "Sono quì" "Ti prego portami a casa sto per fare qualcosa di brutto" "Uccidere si molto brutto"Disse lui. "Smettila di fare lo stronzo"Dissi ridendo. Sorrise e mi riaccompagnò a casa. "Grazie e scusa per prima"Dissi. "Tranquilla non vuoi decapitare nessuno ho capito.Ti sei controllata.Sono fiero di te"Disse. Lo salutai con un dolce bacio e andai a letto. Ero esausta avevo davvero esagerato con i festeggiamenti ma ci avrei pensato domani. Ora volevo solo dormire con il mio orsacchiotto tra le braccia.

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Capitolo 4
*** Il nostro primo anniversario! ***


Ero emozionatissima.Tra 3 giorni io e Damon avremmo festeggiato il nostro primo anniversario. Non sapevo cosa regalargli ma poi mi sono ricordata di cosa mi disse due giorni prima: "Tu sei il mio regalo più grande". Una cenetta romantica sarebbe andata benissimo o almeno lo speravo. Chiamai Caroline per un consiglio. "Car dammi un consiglio per il regalo per Damon" "Tesoro non posso dirtelo cosa hai pensato?" "A una cenetta romantica" "Andrà benissimo.Si lui non è facile ma con te è facilissimo" "Grazie mi hai rassicurata" Chiusi la chiamata e andai al Grill. TRE GIORNI DOPO: Non avevo visto Damon per tre giorni e non aveva chiamato. Era successo qualcosa?Ma no Car me lo avrebbe detto. All'improvviso sentì una folata di vento e mi voltai di scatto. Vidi un bigliettino appoggiato sul letto. Riconobbi la calligrafia.Damon. "Ci vediamo tra 2 ore.Ho una sorpresa per te. Ti amo Damon. PS:Auguri amore mio" Sorrisi pensando a cosa mi aspettava. Dopo due ore di preparamenti per la serata con Damon bussò la porta. "Ciao amoreeeee" Gli saltai al collo e lo baciai. "Ciao cucciola" "Auguri"Dissi sorridendo. "Anche a te" Mi baciò dolcemente . Mi ricordai della cenetta. "Sai hai rovinato la mia di sorpresa"Dissi facendo il musetto dolce. "Perchè cosa avevi fatto?" "Piccola cenetta con dopo-sorpresa"Dissi ridendo. Poi continuai:"Scherzo solo la cenetta ma la sorpresa se vuoi c'è" Scosse la testa e poi disse: "Bhè la mia può aspettare ma la tua no andiamo?" Disse porgendomi la mano. Lo tirai dentro chiusi la porta e ci sedemmo sul divano per la cenetta romantica. Dopo la cena andammo in camera mia dove Damon iniziò a baciarmi stendendomi sul letto. "Ehy aspetta voglio sapere la mia sorpresa" "Niente solo un piccolo viaggetto " "Damon cos'hai fatto"Chiesi . "Dai un viaggio romantico di un mese solo io e te" "Oddio ti prego dimmi che stai scherzando" Ero sul punto di scoppiare per la felicità. "Quindi andare con il tuo ragazzo a Parigi per te è uno scherzo?"Disse mostrandomi due biglietti per Parigi. "Oddio io e te nella città dell'amore"Dissi abbracciandolo. "Oddio grazie ho sempre voluto andarci". "Figurati amore sai che farei di tutto per te"Disse ricambiando il mio abbraccio. "Ma tu non sai quanto ti amo"Dissi baciandolo. "No io di più"Disse. Ci stendemmo sul mio letto e mi feci raccontare di come gli era venuta l'idea e mi disse che ci andò con sua madre e che voleva tornarci ma con la donna della sua vita. Rimasi scioccata da quelle parole ma allo stesso tempo ero felicissima. "Che fai dormi?"Chiese. "No ma ho tanto sonno" "Dormi amore mio ci vediamo domani" "Okey buona notte"Disse. "Ti amo Damon grazie per la sorpresa" "Figurati anch'io ti amo tantissimo" "Notte"Disse "Notte Amore mio" Mi addormentai tra le sue braccia.Stare così mi faceva sentire al sicuro.Ogni volta che mi abbracciava non pensavo più a niente.Nè a i miei problemi ,nè a Klaus nè a tutto il resto del mondo.Eravamo solo io e lui e questo mi bastava.Lui mi bastava.

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Capitolo 5
*** Destinazione:Parigi! ***


Mi svegliai e Damon non c'era.Non era da lui e questo mi preoccupò. "Damon.." "Eccomi piccola" Lo trovai dietro di me.Mi girai e lo baciai subito con fin troppa foga. "Ehy non sai quanto mi faccia piacere ma tra 3 ore abbiamo l'aereo"Disse lui ridendo. "Si sai li ho sempre odiati" Scosse la testa e andammo a prepararci. "Ehy chiamo Car per metterci daccordo e salutare tutti okey?" "Okey" Chiamata Caroline che rimare sorpresa disse che ci saremmo incontrati tutti al Grill e così fu. "Ragazzi state attenti e tu non fare guai"Disse Stefan. "Okey tranquillo anzi tranquilli"Dissi io sottolineando l'ultima parola. "Ahh ragazzi terremmo i cellulari spenti"Disse Damon ridendo "Si come no allora...ci vediamo" Salutai tutti e poi andammo all'aereoporto.Destinazione:Parigi. Saliti sull'aereo cominciai a parlare con Damon. "Ehy amore a cosa pensi?"Mi chiese lui. "Che tra qualche ora sarò a Parigi,la città dell'amore,con il mio ragazzo che non credevo così dolce da regalarmi questo viaggio" "Bhè ti sbagliavi"Disse baciandomi. "Senti io dormi un po ho sonno" Lui annuì e io mi sistemai tra le sue braccia.Mi svegliai con la sua voce che dolcemente mi diceva: "Ehy piccola siamo arrivati siamo a Parigi" Mi svegliai subito e scesi di corsa dall'aereo. Mi guardai attorno e vidi Damon che sembrava triste.Strano. "Che hai?"Gli chiesi. "Hai distrutto il mio sogno"Disse. Cosa? "Perchè?" "Il mio diciamo "sogno" è mettere piede a Parigi con te non da solo" "Cavolo mi hai spaventata idiota" Mi fece la linguaccia e io ricambiai.Poi vidi che era fermo. Tornai indietro.Incrociai la mia mano alla sua e cominciai a correre. "Così va meglio ma perchè corri?" "Perchè siamo a Parigiiiiiii"Dissi saltandogli sulle spalle. Uscimmo dall'aereoporto e andammo in Hotel. Stanza a dir poco stupenda.Bhè questo era da Damon. Rimasi a bocca aperta. Lui mi passò davanti chiudendomela e dicendo: "Chiudi la bocca tesoro" Scoppiammo a ridere entrambi e poi sistemammo un paio di cose ma non tutto. Mi affacciai alla finestra e vidi che c'era una piscina enorme.VUOTA.Non c'era nessuno. "Amore andiamo in piscina?" "Dipende hai un costume che ti va piccolo?" "DAMON......." Lui rise e io scossi la testa.Era sempre il solito non cambiava mai. Mi misi il costume e andai in piscina seguita da Damon che subito mi buttò in acqua. Dopo una bellissima prima serata a Parigi andammo a dormire letteralmente crollando sul letto.

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