Alcune note per Bulma e Vegeta di clally (/viewuser.php?uid=55774)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** You'll be in my heart ***
Capitolo 3: *** Ce la posso fare ***
Capitolo 4: *** Because of you ***
Capitolo 5: *** Minuetto ***
Capitolo 6: *** Son of man ***
Capitolo 7: *** Two worlds ***
Capitolo 8: *** In the shadows ***
Capitolo 9: *** Can you feel the love tonight ***
Capitolo 10: *** Halo ***
Capitolo 11: *** Accidentally in love ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
Prologo musica di Delle canzoni per Bulma e Vegeta
La musica.
Parola forse spesso usata con leggerezza.
La musica è quella che non ti scorderai mai, che anche a distanza di anni ricorderai senza il minimo dubbio.
La musica è quella che ti entra dentro e che non uscirà mai fuori perché è diventata parte di te.
Non importa di che genere si tratti, perché se quelle note messe
in fila ti hanno fatto vivere emozioni indimenticabili, hanno valore
soltanto per questo.
Ti ricorderanno una persona, il tuo cartone preferito, il tuo migliore
amico la tua famiglia o un momento particolare della tua vita.
La musica qualche volta funziona come promemoria, ti ricorda momenti tristi e allegri o per meglio dire, felici.
Si, perché l’unica funzione della musica è renderti felice.
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Capitolo 2 *** You'll be in my heart ***
1 Capitolo Alcune note per Bulma e Vegeta
Allora
quesato è il primno capitolo della mia nuova raccolta di storie
sul mio personaggio preferito Vegeta e la sua consorte :)
Questo
è il primo capitolo da cui è nata l'idea anche se non
tratta del rapporto tra il principe e la giovane scienziata ma tra lui
e la sua piccoletta Bra :)
Questa
è stata la canzone che ha ispirato tutta la raccolta, si tratta
di "You'll be in my heart" di Phil Collins una delle canzoni del
film Tarzan vi mando un bacione e vi auguro Buona lettura!!
Questo è il link della canzone con la traduzione :)
http://www.youtube.com/watch?v=7duOjaIuwaM
You’ll
be in my heart
Era una tranquilla
serata alla Capsule Corporation.
Questa casa era stata da poco allietata dalla nascita di una bambina, la
piccola Bra Brief.
Una splendida neonata che aveva i colori della sua mamma ma , anche se soli di
pochi giorni aveva dato prova di avere il carattere del padre in tutto il suo
splendore.
Spesso Bulma si alzava durante la notte perchè la bambina cominciava a piangere
per i motivi più svariati: ha fame, ha sete, bisogna cambiarla e via
discorrendo.
Non riusciva a capire.
Non era abituata a questo, Trunks era molto più tranquillo di Bra, si, con lui
era alzata qualche volta di notte, ma di solito era un bambino tranquillo a cui
bastava una ninna nanna per addormentarsi.
L'unica persona che era in grado di far smettere di piangere quella bambina era
Vegeta.
Nessuno sapeva bene il motivo visto che sembra assurdo pensare il valoroso e
orgolioso principe dei saiyan cullare una neonata, ma con il padre Bra aveva
istaurato un legame particolare.
Erano ormai circa le 4 di notte e Bulma si era alzata circa tre volte per
andare a calmare Bra nella sua stanza ma la piccola non tardò nel ricominciare
a piangere:
"Vegeta vai tu stavolta..." disse la scienziata bisbigliando
"Neanche per sogno donna, voglio dormire!"
"Anchio vorrei, stupido scimmione ma io non ce la faccio, mi sono già
alzata tre volte mentre TU dormivi beato!"
Non avrebbe sopportato ne le urla di sua moglie, ne quelle della bambina che
stava piangendo, quindi a suo malincuore decise di alzarsi non facendo altro
che dirsi:
"Quanto sono caduto in basso!"
Arrivò a passo lento nella cameretta della figlia lontana solo qualche metro da
quella dei due coniugi.
Aprì la porta e il pianto della bambina si fece ancora più forte all'udito del
principe dei saiyan, aveva visto una volta Bulma cullare quella mocciosa ma
comunque non aveva idea di come si facesse.
Dopo alcuni tentativi poco probabili di prenderla in braccio, il Principe
riuscì a fare stare tra i suoi muscoli la piccola Bra, non sapeva come fare, la
bambina continuava a piangere nonostante la stesse cullando (non proprio con la
massima delicatezza):
"Dai smettila di piangere mocciosa va tutto bene!"
"Ci dovrà pur essere un modo se non un Big bang attack per farla stare
zitta!" Disse Vegeta che stava per portarsi la mano destra tra i
capelli, fino a quando quella di sua figlia non glie la strinse tra le sue
piccole dita paffute:
“Fai smettere il tuo pianto,
Andrà tutto bene.
Prendi la mia mano, stringila forte”
" Dai cos'è hai
paura? Non c'è nessun mostro qui!! io lo farei fuori sono il
più forte della galassia!"
“Ti proteggerò
Da tutto ciò che ti circonda
Sarò qui,
Non piangere”
La bambina si stava miracolosamente calmando tra le braccia del padre e questo
si stava quasi prendendo gusto sentendo che la presa della bambina sulla sua
mano era ben salda, sorrise impercettibilmente.
“Pur essendo tanto piccola
Sembri molto forte,
Le mie braccia ti avvolgeranno,
Ti faranno sentire protetta e al caldo”
La bambina si era appena addormentata: c'era riuscito e lui
più di chiunque altro era sorpreso di se stesso.
Appoggiandola con una straordinaria delicatezza nella sua culla le bisbigliò:
"Buonanotte principessa dei saiyan io sono qui"
“Perché sarai nel mio cuore,
Si, sarai nel mio cuore.
Da questo giorno in avanti,
Ora e per sempre”…
Il principe se ne tornò in camera dalla moglie molto sorpresa nel
vederlo rientrare così presto e sopratutto, nel non sentire più il pianto di
sua figlia:
"Ma come hai fatto? Io ci ho messo un' ora ad addormentarla prima!"
Il principe sorrise, in un ghigno di soddisfazione.
“Tu sarai nel mio cuore,
Non badare a quello che dice la gente,
Sarai nel mio cuore, sempre”
"Io e lei non siamo così tanto diversi".
"Se lo dici
tu..." disse Bulma ricadendo tra le braccia di morfeo.
“Perché loro non possono capire
Quello che noi sentiamo,
Semplicemente loro non si fidano
Di quello che non riescono a spiegarsi.
Io lo so che noi due siamo diversi ma,
dentro di noi, nel profondo,
non siamo affatto diversi”
La mattina seguente Bulma aveva organizzato una festa per la nascita della
bambina , tutti arrivarono alla Capsule Corporation tra cui oltre che ai
parenti anche gli amici della scienziata.
Questa passò gran parte della serata a parlare della bambina e anche di come
Vegeta riuscisse sempre a farla calmare a suo contrario.
Tutti a questa rivelazione scoppiarono in una risata increduli nel sentire
quelle che per loro erano assurdità:
"Si certo Bulma il principe dei saiyan che culla una bambina!
ahahahahahahahah"
"Ahahahahah Bulma dai ci stai prendendo in giro!!"
Il principe se ne stava come al solito in disparte ma aveva seguito e sentito
attentamente la scena, lanciò uno sguardo alla piccola Bra.
“Non ascoltare ciò che dicono gli
altri
Perché loro non sanno nulla.
Loro capiranno solo con il tempo,
Lo so…
Glielo dimostreremo insieme!”
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Capitolo 3 *** Ce la posso fare ***
2 Capitolo Alcune note per Bulma e Vegeta
Ciao a tutti!!
Eccomi con il secondo capitolo della mia fanfiction, la canzone che ho
usato è "Ce la posso fare" tratta dal film Hercules, cantata da
Alex Baroni ed è completamente dedicata a Vegeta commentate mi
raccomando! ;)
Spero vi piaccia e vi auguro come sempre buona lettura!
Questo è il link della canzone
http://www.youtube.com/watch?v=HzwYrxjhQeI
"Io sono il principe dei saiyan!"
Quante volte avrò pronunciato queste parole?
Non lo so ma, mi rendo conto di dirlo soltanto per cercare di nascondere a me stesso, che sono il principe del nulla .
"Ho sognato che,
non so dove, c'è
una nuova terra e sta aspettando me."
Invece di stare sotto il controllo di questa lurida lucertola, un
giorno avrò una nuova terra e mi sentirò finalmente a
casa...il mio regno.
"Là la gente mia, quando passerò
mi saluterà dicendo: "questa è casa tua".
Io lo so, che ce la posso fare io sono il grande Vegeta.
"E' una meta che, ce la posso fare,
io raggiungerò, io ce la farò."
Io non fermerò mai davanti a niente e nessuno fino a quando, i
miei nemici, non periranno sotto le mie mani e il loro sangue le
sporcheranno, disegando un ghigno sul mio volto che
fisserà il loro corpo sciempiato:
"E ogni ostacolo che supererò
sarà come un colpo d'ali e là io volerò."
Sono passati circa 20 anni da allora, sono qui accanto a mia moglie.
Nessuno è più sorpreso di me.
"E ora tocca a me,
ce la devo fare.
Non m'importa se è impossibile,
ma io scoprirò la mia verità
finalmente io saprò volare e volerò."
Mia
figlia mi sorride prendendomi la mano, io arrossisco e guardo da
un'altra parte, non le farò mai vedere quanto sono felice.
"Niente al mondo ormai, mi potrà fermare.
Io combatterò tutto e tutti e poi,
e ritornerò come un dio all'Olimpo,
finalmente a casa perché è qui che resterò!"
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Capitolo 4 *** Because of you ***
3 Capitolo Alcune note per Bulma e Vegeta
Ciao a tutti! Questo è il terzo capitolo
della mia raccolta, la canzone utilizzata è "Because of you" di
Kelly Clarkson dedicata ,questa volta, ad una Bulma che ha sofferto a
causa dell'orgoglioso principe dei saiyan, che ama alla follia :)
Vi lascio qui sotto il link della canzone e come sempre vi auguro
buona lettura! :)
P.s. Un ringraziamento va a Nede che ha commentato entrambi i miei
precedenti capitoli grazie mille e spero che questo capitolo ti piaccia
un bacio a tutti e commentate fareste felice un'autrice! ;)
Link "Because of you"
http://www.youtube.com/watch?v=CTTjLxXFg0k
BECAUSE OF YOU
Non ho intenzione di
soffrire di più di quanto io non abbia già fatto per te.
Tu avevi deciso di avere una vita senza amore, governata dall'odio, io non
voglio commettere questo errore.
Non avrei mai
creduto che una persona, durante la sua vita, potesse soffrire e allo
stesso tempo amare così tanto.
“Non farò gli stessi
errori che hai fatto tu
Non permetterò a me stessa di dare al mio cuore così tanto dolore
Non mi spezzerò come hai fatto tu,
Sei fallito così duramente...
Ho imparato a seguire la strada più dura
Non lascerò che essa si allontani”
Da quando ti ho visto
per la prima volta non ho potuto fare a meno che provare amore per te.
Per i tuoi occhi scuri come la notte.
Per il tuo cipiglio corrucciato.
Per il tuo coraggio.
Per il tuo orgoglio.
Per la tua fierezza.
Per il tuo essere un magnifico principe.
“Non farò gli stessi
errori che hai fatto tu
Non permetterò a me stessa di dare al mio cuore così tanto dolore”
Rimarrò sulla strada
dei miei principi , nessuno potrà fermarmi e non rischierò più di pungermi
con l'ago del tuo odio, da cui sono spaventata.
“A causa tua
Non mi tengo mai troppo lontana dal marciapiede
A causa tua
Ho imparato a giocare nella parte sicura
Per non farmi male”
Con il dolore che mi
hai procurato ho capito ogni cosa.
Allora, non ero più in grado di fidarmi di nessuno, neanche dei miei amici, mi
avevi rovinato la vita e ,non te l'avrei mai perdonato.
“Trovo difficile
credere non solo in me stessa
Ma anche in chi ho attorno
A causa tua
Sono spaventata”
Avevo perso la mia strada a causa tua e tu con il tuo odio me lo hai
fatto capire.
Non posso comunque essere arrabbiata con te perchè ora ho capito.
Ho capito che l'unico modo che avevi trovato per sopravvivere era la rabbia,
l'odio, la vendetta e tutto questo, era la tua debolezza.
La tua debolezza perchè accecato da essi non eri più in grado di vedere la
realtà nella sua interezza, cominciando a pensare che tutto fosse perduto.
Io cerco quindi comunque di essere felice, di sorridere difronte alle
difficoltà che con te, presto, si sono trasformate nella mia vita, tu non puoi
ora farmi soffrire, perchè sto giocando al tuo gioco, una danza pericolosa a
cui non daremo mai una fine.
“Perché so che c'è
debolezza nei tuoi occhi
Sono forzata a fingere un sorriso, una risata
Ogni giorno della mia vita
Il mio cuore non si potrà rompere
Finché non sarà abbastanza pieno”
Io ho sofferto scoprendo della tua morte, ho sentito i singhiozzi soffocati in
quella che adesso è la nostra camera da letto.
Io prima me ne stavo li, nella mia stanza, a sentirti piangere, a soffrire per
te perchè già ti amavo alla follia e proprio per questo, non te l'ho mai detto.
“Ti ho guardato
morire
Ti ho sentito piangere
Ogni notte mentre dormivi “
Me lo avevi
insegnato, avevo imparato a conoscerti e come comportarmi con te ma, non sai
quanto è stato doloroso sentire che tu soffrivi maledettamente e io non potevo
fare altro che ascoltarti , ma sappi che io sono stata l'unica in grado di
farlo, ma non c'è bisogno che te lo dica, tu lo sai già.
“Avresti dovuto
sapere meglio quale peso
Mi stavi addossando
Non hai mai pensato a nessun altro
Vedevi soltanto il tuo dolore
E io ora piango a notte fonda
Per lo stesso dannato motivo “
Io lotterò fino a quando esalerò il mio ultimo respiro per tutto questo
e solo a causa tua, perchè ti amo Vegeta.
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Capitolo 5 *** Minuetto ***
4 Capitolo Alcune note per Bulma e Vegeta
Ciao
a tutti! Questo è il quarto capitolo della mia raccolta la
canzone scelta questa volta è "Minuetto" di Mia Martini qui
sotto troveret il link della canzone spero che il capitolo vi piaccia e
come sempre vi auguro buona lettura!
http://www.youtube.com/watch?v=4xNhfIS2RkM
MINUETTO
Ogni giorno.
Ogni sera, sono qui.
In camera mia, non sapendo se ci sei, oppure no.
Il mio corpo freme nel pensare al tuo.
Ti aspetto tutte le sere speranzosa si vederti entrare da quella porta.
Molte volte non ci sei e quando arrivi dopo te ne vai, sempre.
Quando le tue mani mi toccano, mi sembra di essere sfiorata da qualche entità
divina che si diverte nel torturare le mie voglie.
Passione.
Pura passione avvolge i nostri corpi che si uniscono in un patto di alleanza
pieno di noiose clausole che non interessano ne a me ne a te.
Perchè mi hai fatto questo?
Non ho commesso alcun peccato, se non quello di amarti.
Si , amarti fino a impazzire , a drogarmi con i tuoi sguardi e con il tuo
tocco.
Con il tuo corpo.
Con la tua anima nera.
Oh, orgoglioso principe maledetto, di un pianeta ormai distrutto e lontano,
sono tua.
"E' un'incognita ogni sera mia...
Un'attesa, pari a un'agonia. Troppe volte vorrei dirti: no!
E poi ti vedo e tanta forza non ce l'ho!
Il mio cuore si ribella a te, ma il mio corpo no!
Le mani tue, strumenti su di me,
che dirigi da maestro esperto quale sei..."
Quando ti vedo entrare da quella porta il mio cuore ha un sussulto, è indeciso,
confuso e alla fine decide.
Prende la sua decisione quando i nostri sguardi si incontrano si scrutano e si
infiammano.
Cerchi di capire che cosa provo.
Se sono impaurita.
Eccitata.
Confusa.
Interessata.
Non lo riuscirai mai a capire, perchè sono tutte queste cose insieme.
Sono un enigma per te come tu, lo sei per me.
Ho deciso di ospitarti a casa mia perchè qualcosa mi diceva che dovevo farlo,
non so dirti bene che cosa, forse era la mia coscienza.
E' inutile che io mi ribelli a te perchè io sarò sempre tua.
Quando te ne vai soddisfatto alla fine dell'amplesso, in cui io come una
sciocca sono caduta, la mia anima che poco prima si trovava all'apice della
felicità e del piacere si svuota, divenendo arida e senza sapore.
Lo vuoi sapere?
Si, mi sento sola quando te ne vai e non so, se rivedrò più il tuo volto.
Mi sento abbandonata.
Usata e scartata, come un vecchio giocattolo di pezza, con cui non vuoi più
giocare.
“E vieni a casa mia, quando vuoi, nelle notti più che mai,
dormi qui, te ne vai, sono sempre fatti tuoi.
Tanto sai che quassù male che ti vada avrai
tutta me, se ti andrà per una notte...
... E cresce sempre più la solitudine,
nei grandi vuoti che mi lasci tu!”
Nonostante le mie sofferenze non ho mai detto di no all'attrazione che c'è tra
di noi, sarebbe da stupida farlo.
Ma non posso sentirmi schiacciata dal tuo orgoglio e dalla tua potenza, tutte
le volte che i tuoi occhi guardano il mio corpo.
Sento il mio ego sparire difronte al tuo ma comunque sono qui, sempre, per
cercare di avere un po' di amore da te ,oscuro principe.
“Rinnegare una passione no,
ma non posso dirti sempre sì e sentirmi piccola così
tutte le volte che mi trovo qui di fronte a te.
Troppo cara la felicità per la mia ingenuità.
Continuo ad aspettarti nelle sere per elemosinare amore...”
Continuo imperterrita con questo mio modo di fare che ormai dipende solo ed
esclusivamente dal tuo.
Per amarti ,devo accettare di essere una tua sottoposta, non ci posso fare
niente.
Non so che cosa tu abbia per avermi fatto impazzire a tal punto ma sicuramente,
si tratta di qualcosa fuori dal comune, non che mi aspettassi qualcosa di
banale da te.
Sorrido al pensiero, mentre della lacrime di tristezza solcano il mio viso.
Non riesco a capire perchè non ti ho perduto come tutti gli altri uomini della
mia vita.
Perchè tu continui a farne parte?
Forse perchè lo voglio io.
Allora posso prendere decisioni su qualcosa.
Non mi pento di quello che ho fatto perchè lo rifarei e non posso quindi
lamentarmi, ho fatto tutto con le mie fragili mani.
Io ho provato e provo amore ma forse non l'ho mai letto suo tuo volto,
dove vedevo solo possesso e violenza.
“E continuo sulla
stessa via, sempre ubriaca di malinconia,
ora ammetto che la colpa forse è solo mia,
avrei dovuto perderti, invece ti ho cercato.
Minuetto suona per noi, la mia mente non si ferma mai.
Io non so l'amore vero che sorriso ha...
Pensieri vanno e vengono, la vita è così...”
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Capitolo 6 *** Son of man ***
5 Capitolo di Alcune note per Bulma e Vegeta
Ciao a tutti!
Questo è il quinto
capitolo della mia raccolta la canzone che ho scelto è "Son of man"
tratta dal film Tarzan e cantata dal mitico Phil Collins, il capitolo è
interamente dedicato a Trunks e Vegeta.
Il
capitolo è un po' corto in quanto la canzone non è delle
più lunghe ho cercato di approfondire il più possibile i
pensieri di Vegeta verso Trunks :)
Qui sotto troverete
il link della canzone spero che il capitolo vi piaccia e come sempre vi auguro
buona lettura!!
http://www.youtube.com/watch?v=lNBF2pa1ZDE
Son of man
Un mezzosangue.
Io ero diventato padre di un mezzosangue, roba da non credere.
Col tempo mi sono accorto che avevi una forza spaventosa per un normale bambino
saiyan.
Eri forte almeno quanto me qualche anno fa e io non ho certo 7 anni.
Col tempo acquisterai tutto ciò che serve ad un vero guerriero per diventare
tale.
Perchè sai, non serve soltanto la forza fisica ma soprattutto ,quella mentale.
Devi raggiungere un equilibrio con il tuo spirito, elevarlo verso il cielo e
portarlo alla massima potenza.
"Il potere per diventare forte
E la saggezza per diventare saggio
sono cose che vengono col tempo"
Tu sei il figlio deil principe dei saiyan, non un bambino qualunque.
La tua forza è straordinaria e questo lo dovrai tenere sempre a mente e poi
,bisogna dire, che con l'intelligenza di tua madre sarai un guerriero perfetto.
Guarda verso il cielo, le stelle ti indicheranno la tua strada e i passi che
devi fare.
Il cielo porta consiglio, non dubitare mai di questo.
Un giorno prenderai il mio posto e diventerai il valoroso principe dei saiyan,
devi tenere alto il nostro nome con orgoglio e coraggio.
"Figlio di un uomo
guarda verso il cielo
solleva e libera il tuo spirito
un giorno camminerai a testa alta con coraggio
figlio di un uomo col tempo un uomo sarai"
Qui non c'è nessuno che ti aiuti come non c'è mai stato nessuno per me,
ed è giusto così.
Devi imparare ad affrontare le difficoltà da solo senza che nessuno ti
protegga.
Solo così potrai diventare quello che io sono oggi.
Anche se nessuno ti guida
E nessuno ti tiene la mano
Con fede e intelligenza
Da ragazzo diventerai uomo.
Trunks sono fiero di te.
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Capitolo 7 *** Two worlds ***
6 Capitolo Alcune note per Bulma e Vegeta
Ciao popolo di EFP!
Questo è il sesto
capitolo della mia raccolta, la canzone utilizzata è di nuovo una delle colonne
sonore del film Tarzan , che trovo molto azzeccate per questo personaggio e per
quello che voglio esprimere, "Two worlds" di Phil Collins, ringrazio
di nuovo Nede per aver commentato e per avermi dato dei buonissimi consigli per
aiutare a migliorare la mia raccolta, un bacione a tutti e come sempre vi
auguro buona lettura!
Questo è il link
della canzone: http://www.youtube.com/watch?v=RxyzhF5zYeQ
TWO WORLDS
Nel corso della mia
vita ho imparato che per riuscire, bisognava credere.
Credere in me stesso, nella mia potenza e nella mia superiorità difronte al
nemico.
Sono sempre stato il migliore sul mio pianeta, avevo superato in potenza
perfino mio padre e avevo ridotto in polvere molti pianeti di differenti
galassie, nessuno si era mai dimostrato al mio livello, io ero invincibile.
Quando tornavo a palazzo da bambino venivo acclamato, tutto il mio popolo si
inginocchiava difronte a me e alla mia potenza.
Poi arrivò quel giorno.
Mio padre era partito per una missione importante ed era tornato con un certo
Freezer, con il quale aveva stretto una specie di accordo.
Freezer inizialmente collaborava con lui prendevano insieme le decisioni,
fino a quando questo non sottomise mio padre rendendo tutti noi saiyan solo
degli schiavi ai suoi ordini.
No, non potevo accettarlo, io ero il principe maledizione e anche se piccolo,
dovevo inventarmi qualcosa.
Freezer diceva che ero il suo gioiello migliore, il suo pupillo, ma mi trattava
soltanto come uno straccio, difronte a tutti potendo giocare sulla nostra Grande
differenza di potenza.
Era troppo forte, non avrei mai potuto competere con lui in quello stato, sarei
dovuto migliorare e quando ci sarei riuscito l'avrei fatto fuori.
Tutte le volte che mi trovavo davanti a quella meschina lucertola mi ritornava
in mente la vita a palazzo dove tutti mi adoravano e seguivo la vita che un
principe avrebbe dovuto seguire, ma ormai avevamo fatto un accordo e non
avremmo mai potuto ribellarci, io lo sapevo.
Mio padre ci provò comunque, per tenere alto il nome dei saiyan umiliato
esattamente come me dal comportamento di Freezer, venne eliminato dopo poco
l'inizio della rivolta.
Frezeer distrusse il mio pianeta e io rimasi al suo servizio, ero diventato il
suo cagnolino.
Non glie l'avrei mai fatta passare liscia, lo avevo promesso a me stesso.
Un giorno arrivai su uno strano pianeta, la Terra.
Dopo qualche anno dalla sconfitta di Freezer da parte di Kaaroth, un altro
guerriero saiyan spedito li da piccolo, ebbi una relazione con una terrestre
Bulma che ora è mia moglie e madre dei miei due figli.
Chi lo avrebbe mai creduto?
"Metti la tua fede in ciò in cui credi di più
Due mondi, una sola famiglia
Fidati del tuo cuore
Lascia che il destino decida
Per guidare la vita che vediamo"
Un giorno un terrestre di nome Gohan, mentre era in una foresta sentì il pianto
di un bambino.
Lo cercò e lo trovò, inizialmente gli sembrò un po' strano in quanto questo
bambino, aveva la coda.
Lo crebbe come se fosse suo figlio ma, in una notte di luna piena, venne ucciso
proprio da quest'ultimo.
Non lo aveva fatto intenzionalmente, trasformato in enorme scimmia lo aveva
schiacciato sotto il proprio peso a quanto pare ,quella coda significava
qualcosa.
"Un paradiso incontaminato dall'uomo
All'interno di questo mondo benedetto vivono con amore e pace una vita semplice
Riparati dagli alberi
Solo l'amore può entrare qui
Vivono in pace una vita semplice"
Quel bambino sarebbe diventato il mio peggiore nemico, mi avrebbe
portato via con la sua ingenuità tutto, ma io ero il
migliore e glie lo avrei dimostrato.
Dopo essere riuscito a provare amore per qualcuno, a volergli bene, a desiderare
che stia bene pur sacrificando la tua stessa vita.
Io questo l'ho sentito, l'ho provato l'ho vissuto, ho sentito una madre, una
moglie piangere per la morte di suo marito.
Ho sentito il dolore attanagliare il mio cuore che non avrebbe più avuto
un battito, solo per dare una speranza a lei e a mio figlio.
Nessuno li avrebbe toccati perchè c'ero io a proteggerli e ciò che è mio, non
deve essere toccato.
"Non ci sono parole che descrivono le lacrime di una madre
Nessuna parola può guarire un cuore spezzato
Un sogno è andato, ma dove c'è speranza"
Adesso mi ritrovo qui, accanto a loro e a quelli che ormai sono diventati i miei
amici.
Una volta avevo sentito che quello non era il mio posto, non avrei dovuto sottostare
agli ordini di quella lucertola per tutta la vita.
Qualcosa mi stava chiamando, e io l'ho raggiunto.
"Da qualche parte c'è qualcosa che ti chiama
Due mondi, una sola famiglia
Fidati del tuo cuore
Lascia che il destino decida
Per guidare la vita che vediamo"
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Capitolo 8 *** In the shadows ***
8 Capitolo Alcune note per Bulmae Vegeta
Ciao
popolo di EFP!
Questo
è l’ottavo capitolo della mia raccolta, la canzone che ho inserito è “In the
shadows” dei The Rasmus, secondo me azzeccatissima per il principe dei saiyan,
vi saluto e vi auguro come sempre buona lettura!
Questo
è il link della canzone:
http://www.youtube.com/watch?v=azpErXezD8M
IN THE SHADOWS
E' una notte faticosa
per me.
Non riesco a dormire e non so da quanto tempo, me ne sto fuori su questo
terrazzo, sul terrazzo della NOSTRA camera.
Che cosa mi vuoi dire, tutte le volte che mi guardi con quei tuoi occhi così
stupendi?
Ma perchè penso queste cose? Porbabilmente per lo stesso motivo.
Non dovrei neanche pormi queste domande ma non ce la faccio a rassegnarmi, non
mi sento più me stesso.
"Non
dormo
Non dormo finchè non avrò trovato la risposta
Non mi fermerò
Non mi fermerò finchè non avrò trovato la cura per questo cancro "
Poi oltre a te ripenso anche a lui, come può un guerriero di terza classe senza
straordinarie capacità ad essere il salvatore dell'universo ed il guerriero più
forte dell'universo?
A volte sento che le forze mi abbandonano, la frustrazione prende spazio nella
mia anima e l'umiliazione la segue, come una fedele compagna.
Mi ha rovinato, c'ero io al suo posto una volta, ero io il guerriero più
forte dell'intero universo.
Ho stroncato più vite di quante lui non ne possa immaginare, con tutti i
pianeti che ho distrutto saranno qualche milione.
Ma io non mi arrenderò mai, morirei piuttosto che essere nuovamente umiliato da
te, non lo accetterei mai.
So che un giorno dovrò affrontarti, è da anni che mi preparo per questo,
ogni giorno della mia vita.
Io ti distruggerò.
"A
volte sento come se stessi per scadere, sono talmente disconnesso
Ho guardato, ho aspettato
Nelle ombre, per il mio tempo
Ho cercato, ho vissuto
Per il domani, tutta la mia vita"
Io ho imparato ad
uccidere, da quando ero un neonato sono stato educato a godere del terrore negli
occhi delle mie vittime e ad assaporare il sapore ferrico del loro
sangue.
il mio ribolle al pensiero.
Il mio corpo si carica, si eccita al solo pensiero di stroncare un'altra vita.
Questo sono io, io sono un assassino.
"Loro
dicono che devo imparare ad uccidere prima di sentirmi al sicuro
Ma io, mi ammazzerei piuttosto che diventare loro schiavo
A volte sento che dovrei andare e giocare con il tuono
In qualche modo non voglio restare qui ad aspettare il miracolo "
Poi sei arrivata tu.
Con i tuoi occhi.
I tuoi capelli.
Il tuo corpo, le tue gambe lunghe e snelle.
Mi hai fatto impazzire.
Tu hai voluto cambiarmi da quell'assassino che ero volevi farmi diventare un
uomo che ama la propria famiglia.
Mi hai ripreso mentre cadevo in un baratro oscuro, senza uscita, quello della
mia anima.
Vieni da me.
“Ultimamente,
ho camminato, camminato in cechi
Guardato, aspettando un qualcosa
Sentimi, toccami, guarisci me
Vieni portami più in alto”
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Capitolo 9 *** Can you feel the love tonight ***
9 Capitolo Alcune note per Bulma e Vegeta
Ciao a
tutti! Questo è il nono capitolo della mia raccolta.
La
canzone che ho utilizzato è “Can you feel the love tonight” colonna sonora del
Re leone cantata da Elton Jhon, spero di non avere reso il principe dei saiyan
OOC quindi se notate questo fatemelo sapere e provvederò a modificare o a
cancellare il capitolo. Qui sotto trovate il link della canzone un saluto e
come sempre vi auguro buona lettura!
Link: http://www.youtube.com/watch?v=W9_nXlvY6Io
C'è così tanta pace questa sera.
Una delle serate estive più silenziose in questa dannata città.
Non ci sono terrestri che urlano arrabbiati per strada, che girano per i
negozi, o che vanno in macchina, tutto tace.
Io sono qui ,accanto a te dopo ore di intensa passione,la stanchezza si sta
facendo sentire e forse tra poco, i miei occhi si chiuderanno e ti raggiungerò
tra le braccia di Morfeo.
Una leggera brezza entra dalla finestra e ti scompiglia i capelli sparsi qua e
là sul tuo viso, sorrido difronte alla tua bellezza.
"C'è una calma arresa nella fretta del giorno
Quando il calore del vento che oscilla si può allontanare
Un momento incantato, e mi sembra
che per questo guerriero senza forze sia abbastanza essere
qui con te"
Io ho imparato grazie a te cosa sia l'amore, non sapevo neanche che esistesse,
prima ero solo una macchina da guerra.
Non che mi dispiacesse sia chiaro in fondo quella è la mia natura , ma tu mi
hai cambiato e mi ci sto abituando,non è poi tanto male in fondo.
L'unica cosa di cui sono sicuro è di sentire queste cose solo quando ti ho
vicino,anche per il più banale dei motivi, non so spiegarmi bene.
Io ero solo un mercenario , un assassino prima di incontrarti e tu mi hai
accoto nella tua casa dandomene una.
"E riesci a sentire l'amore stanotte
E' qui dove siamo noi
E' abbastanza per questo girovago dagli occhi sgranati
che siamo giunti così lontano
E riesci a sentire l'amore stanotte
Com'è predisposto alla pace
E' abbastanza per far sì che re e vagabondi
Credano al meglio"
C'è un motivo del
perchè io adesso sono in questo letto vicino a te.
C'è un motivo del perchè i nostri figli dormono tranquilli nelle stanze vicino
alla nostra.
C'è motivo del perchè io non me ne sono andato, nonostante me lo sia detto molte
volte.
C'è un motivo del perchè ho messo da parte il mio odio per Kaaroth.
Quel motivo sei solo tu, Bulma.
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Capitolo 10 *** Halo ***
10 Capitolo Alcune note oer Bulma e Vegeta
Ciao a tutti
questo è il decimo capitolo della mia raccolta siamo quasi arrivati alla fine
di quest’ultima.
Il prossimo
penso che sarà l’ultimo capitolo anche se non ne sono sicura.
La canzone
che ho scelto per questo nuovo scorcio della coppia Bulma/Vegeta è “Halo” di
Beyonce.
Le parti in
arancione sono le parole di Vegeta e quella azzurra sono le parole di Bulma J
Qui sotto
troverete il link della canzone, vi mando un saluto e come sempre vi auguro
buona lettura!
Link: http://www.youtube.com/watch?v=yFC1pn-70FU
HALO
Non ti
sopportavo.
Ti odiavo.
Ti avrei ucciso se solo avessi potuto.
Ero soltanto una serva per te, che ti costruiva macchinari per allenarti e
accontentare i tuoi capricci.
Ma insomma, avevo a che fare con un bambino o cosa?
Non ti volevo più dentro questa casa, eri diventato una presenza assillante ma
per me, comunque, sempre più necessaria.
Ti ho lasciato scavalcare il muro dell'astio che provavo per te e poi sei
entrato dentro al mio cuore, ho trovato il mio principe.
“Ricordi quelle pareti che ho costruito
Beh amore stanno cadendo giú
E non hanno nemmeno incominciato una lotta
Non hanno nemmeno fatto rumore
Ho trovato un modo come portarti dentro
Mo non ho mai veramente avuto dei dubbi
Stando nella luce del tua aura
Adesso ho il mio angelo”
La prima volta che mi hai visto sembrava che mi
stessi studiando che cercassi di capire qualcosa di me, quando ti sei
innamorata è stato come se ti fossi svegliata da un lungo sonno dal quale
finalmente riuscivi a vedere la luce che caratterizza ora i tuoi occhi azzurri
come il cielo.
Inizialmente non mi importava assolutamente di te, eri solo la scienziata che
mi teneva in buono stato la Gravity room nonostante i miei colpi, tutto qui.
“E come se fossi stata svegliata
Tutte le regole che avevo tu le stai rompendo
E il rischio che sto prendendo
Non ti taglierei mai fuori”
Tu mi hai salvato dal buio della mia anima, mi hai
raccolto come un cane randagio e mi hai portato con te.
Dal mio odio.
Dalla mia sete di vendetta.
Dal buio della notte.
Portandomi dentro la tua luce.
"Tu sai che sei la mia grazia di salvezza
E scritto sopra il tuo viso
Amore riesco a sentire la tua aura
Prega che non si sbiadirá mai
Colpiscimi come un raggio di sole
Bruci nella mia notte scura
E dipendo dalla tua luce
Ho giurato non cadró piu"
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Capitolo 11 *** Accidentally in love ***
11 Capitolo Alcune note per Bulma e Vegeta
Ciao a tutti questo è l'ultimo capitolo della mia raccolta che spero vi sia piaciuta :)
La canzone che ho scelto ci fa tornare un po' nel passato, quando il
principe e la giovane Bulma hanno inziato la loro storia d'amore.
La canzone che ho scelto è "Accidentally in love" dei Couting Crows, che trovo azzeccata per questa coppia.
Qui sotto troverete il link della canzone vi mando un bacione e
ringrazio NeDe per aver commentato e tutti quelli che hanno letto
commentate e un saluto alla prossima!!
Link: http://www.youtube.com/watch?v=22bK0C2obFc
Accidentally in love
Mi ricordo ancora il
nostro incontro sulla terra, la prima volta che ci siamo parlati senza minacce
direi.
Ero da poco tornato in vita dopo la mia dipartita contro Freezer.
Eravamo finiti su uno strano pianeta che dopo scoprì essere la terra.
Alberi fiorenti ci circondavano e il sole accecava i miei occhi neri non tanto
abituati a così tanta luminosità.
Tu ti girasti improvvisamente dicendomi:
"E tu bel fusto che intenzioni hai?"
Mi trovasti spiazzato e mi chiedesti di venire a casa tua insieme ai
namecciani.
"Che donna sfacciata!" pensai.
Alla fine accettai in fondo non sapevo dove andare.
Col tempo diciamo che siamo diventati intimi.
Abbiamo passato molte notti insieme e dentro di me stava crescendo qualcosa che
non avevo mai sentito e qualcuno mi disse che si chiamava Amore.
Inizialmente mi preoccupai pensai che fosse qualche strana malattia che avevo
contratto su questo strano pianeta ma dopo capì tutto sorrido al pensiero.
"Così lei disse qual è il problema baby?
Qual’ è il problema non lo so
bene, forse sono innamorato (amore)
ci penso in ogni momento
ci penso
non posso smettere di pensarci
quanto ci vuole per curarlo?
solo per curarlo perchè non posso ignorarlo se è amore (amore)
mi fa voler voltare e affrontare le cosa ma non so niente riguardo l'amore
"
La terra era soltanto un'altra delle prede di Freezer un piccolo pianeta
insignificante che significava avere solo potere nella galassia del nord per il
suo piano di conquista.
E' stato tutto un caso averti incontrato, aver conosciuto Kaaroth e gli altri.
Di sicuro non avrei mai pensato che avrei vissuto qui e soprattutto insieme a
una donna con la quale ho avuto dei figli.
Com'è strana la vita.
Tu mi avevi cambiato mi avevi aperto le porte di quello che voi terrestri
chiamate cuore e tu mi volevi li con te non capivo inizialmente il motivo ma
dopo l'ho capito.
"siamo innamorati per caso
innamorati per caso
per caso
sono innamorato per caso"
Io o accettato e in qualche modo anche tu sei entrata nel mio Bulma.
il mondo è un po' più luminoso
buttati dentro il suo...amore
sono innamorato"
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