DISTRUZIONE.

Vedevo solo quella, leggevo nei volti di tutti solo distruzione, morte e sofferenza. 
Negli occhi dei bambini era scomparsa la felicità, non c'erano più sorrisi, ma qualcosa mi portò a fare la differenza. Mia madre, costruì una macchina del tempo, così tornai vent'anni indietro. Volevo solo consegnare una medicina a Goku, di sicuro gli sarebbe servita, poiché prima o poi sarebbe stato colpito da una malattia al cuore. La cosa che mi rese più felice però, fu quella di vedere per la prima volta il volto di mio padre, vedere la mamma giovane e, sorridere. Passai del tempo con mio padre, sì, ci allenavamo per sconfiggere Cell, ma sentii qualcosa dentro il suo cuore crescere; era bene, bene verso i confronti di un semplice figlio. Cell aveva distrutto tutto. Vedevo distruzione, morte e sofferenza anche qui, nel passato.
Gohan, quel bambino coraggioso, riuscì a sconfiggere quel mostro, che assorbendo i due Cyborg, era divenuto l'essere perfetto. Io oramai non ero più in vita, non c'ero più, ma quando con le sfere del drago il mio cuore ricominciò a battere, capii che mio padre, il forte e orgoglioso Vegeta, mi aveva vendicato. 
C'era distruzione lì, ma grazie a Gohan tutto era sparito.
Salutai tutti, ritornai nel futuro, riuscii a sconfiggere quei due maledetti Cyborg che imprecavano terrore su tutta la terra. 
Ora vedo solo pace, sia nel passato che nel futuro.