Amore Proibito

di MisMis
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un giorno come tanti altri ***
Capitolo 2: *** Uno strano incontro ***
Capitolo 3: *** Invito a cena ***
Capitolo 4: *** Provocazioni ***
Capitolo 5: *** Sei un idiota! ***
Capitolo 6: *** Il presentimento ***
Capitolo 7: *** Ricordi ***
Capitolo 8: *** Sei un amico... ***
Capitolo 9: *** L'angelo più bello ***
Capitolo 10: *** Corsa all'ultimo minuto ***
Capitolo 11: *** Chi dei due, Vegeta? ***
Capitolo 12: *** Quel che è successo ***
Capitolo 13: *** L'inizio della fine ***
Capitolo 14: *** Ti prego, resisti! ***

Capitolo 1
*** Un giorno come tanti altri ***

amore proibito

Un giorno come tanti altri

Era un giorno come tanti altri a Satan City, un giorno di noia più assoluta. Un giorno privo di qualsiasi novità, come sempre del resto. Questo era quello che pensava la giovane Pan. Camminava con noncuranza tra le vie e le strade della grande metropoli. Si trovava nella città, chiamata così in onore del nonno, perchè doveva fare qualche acquisto. Le piaceva molto andarci. I negozi, i piccoli caffè negli angoli delle vie, i bei parchi verdi, adorava tutto a Satan City. La gente che passeggiava tranquillamente, le grida dei bimbi, i fidanzatini rifugiati su qualche panchina nascosta, questo era il paradiso per lei. L'adoroava! E poi, come non ammirare l'imponente statua del nonno che si ergeva con maestosità nella piazza principale? Respirò a fondo l'aria della città, l'aria inquinata, l'aria di... casa. Era una bella mattina, tirava un pò di vento, ma c'era un sole stupendo che rendeva l'aria più calda e piacevole. Pan guardò in alto verso il cielo: uno stormo di uccelli passò proprio in qul momento sopra di lei, oscurandole per qualche istante la vista. Già era proprio una bella giornata, pensò la ventenne. Una di quelle giornate da passare facendo un pic-nic assieme alla famiglia, oppure insieme al proprio ragazzo. A proposito di ragazzo... Quel giorno per fortuna non doveva recarsi alla Capsule Corporation da Trunks, il suo fidanzato. Era ormai molto tempo che stavano insieme, quasi tre anni, ma Pan sentiva di non averlo mai amato veramente... Non sapeva come spiegarlo, ma ogni tanto le era venuta la voglia di lasciarlo, ma aveva sempre abbandonato l'idea per paura di farlo soffrire troppo. Allora, stava con lui, perchè gli faceva... Pena?? O per il semplice fatto che gli voleva talmente bene da non farlo soffrire? Già, bene, non amore. Pan era più che convinta di non amarlo. Come si spiegava altrimenti il fatto che non avevano mai fatto l'amore? La ragazza non se l'era mai sentita di affrontare un passo così grande... Certo tra di loro c'era stato più di una volta, anzi molte volte, uno scambio di carezze, a volte un pò più intime, ma non erano mai arrivati al "Grande passo". Pan sospirò rassegnata. Dannazione, ormai aveva vent'anni e tutte le sue coetanee lo avevano già fatto da anni!! I suoi pensieri furono proiettati verso Bra. Bra!! Già, lei ormai era un'esperta in quel campo, Pan ricordava ancora quando la principessa era corsa a casa sua dandole la bella notizia. E chi poteva essere il ragazzo che aveva fatto di Bra la (ormai) donna più felice del mondo?? Ma naturalmente, Goten, suo zio!! A pensarci bene, tra lei e Trunks c'erano state delle occasioni in cui avrebbero potuto farlo, ma Pan non aveva mai considerate qualle occasioni il momento giusto... Sospirò..non le piaceva pensare a quelle cose. Un giorno o l'altro sarebbe successo... Ma (e pensandolo Pan se ne meravigliò) ogni volta che si era immaginata la sua prima volta... Questa non era mai con Trunks... Strane fantasie, pensò la ragazza, non accorgendosi che stava andando a sbattere proprio contro l'ultima persona che si sarebbe aspettata di incontrare!!!

Questo è il primo capitolo!!^^ So che è abbastanza corto..ma ho già un sacco di idee su come continuarla!! Comunque se volete dare qualche consiglio su come continuarla o roba del genere... Io sono qui pronta ad accettare ogni vostro suggerimento, consiglio e critica!!! Un bacio!! E grazie in anticipo a tutti quelli che leggereanno questo capitolo e lo recensiranno!!^^

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Capitolo 2
*** Uno strano incontro ***

amore proibito

uno strano incontro

Ok ragazzi, ecco il prossimo capitolo!!!Spero che non mi uccidiate, ma ho una notizia da darvi..dimenticandomene non l'ho scritto nel primo capitolo..e per questo mi scuso moltissimo!!!Allora in questa storia Pan e Trunks hanno rispettivamente 20 e 25 anni..La moglie di Vegeta, ovvero Bulma, è morta da anni (fans di Bulma non uccidetemi!) e Vegeta ha una certa età (non dico che sia vecchio eh!) ma si mantiene in forma..Ah e poi un altra cosa: Trunks ha abbandonato i combattimenti mentre Pan si allena ancora anche se il fidanzato non vorrebbe..Dopo queste notizie che dovevo darvi prima spero che capiate meglio la storia..

..e Pan andò a sbattere... Contro Vegeta!! "Maledizione mocciosa, guarda dove vai!!"Imprecò il principe dei sayan, massaggiandosi il torace, dove la ragazza aveva abilmente sbattuto la testa. "O-ops, scusami Vegeta... Ero assorta nei miei pensieri... Non volevo venirti addosso." Rispose Pan con gli occhi bassi e molto imbarazzata. Cavoli, ma perchè non guardo mai dove metto i piedi?? E soprattutto, perchè sono così imbarazzata? Ma tu guarda in che cavolo di situazione mi sono cacciata!! "Cosa c'è?? Perchè non mi guardi in faccia?? Hai paura di me, per caso??" Disse Vegeta con un ghigno malizioso, avvicinandosi pericolosamente alla ragazza, sollevandole il viso con la mano. Siamo troppo vicini... Troppo... Pensò Pan, diventando rossa come un peperone. Vegeta, sorridendo maliziosamente le si avvicinò ancora di più, così tanto ficino che per un attimo il suo petto toccò quello di Pan. Il principe non ci fece caso e continuò. "Tranquilla piccola, tu non devi avere paura di me. In fondo, io con le ragazze sono cattivo solo a letto..." Disse, attendendo una reazione della ragazza. Dannazione, perchè diavolo si stava comportando in quel modo con la mocciosa? Scacciò via quei pensieri fastidiosi, deciso a divertirsi un pò e continuando ad aspettare una reazione da parte della moretta. Pan, dal canto suo, sentì un brivido percorrergli tutta la schiena. Le parole del sayan sussurrate nel suo orecchio le avevano fatto uno strano effetto. A quelle parole, poi, diventò ancora più rossa. Vegeta accorgendosi della sua reazione rise ancora più divertito: "Calma mocciosa, mica era un invito a venire a letto con me!!" Ormai il cuore di Pan batteva all'impazzata, era imbarazzata, arrabbiata e indignata al tempo stesso. Se non la smette scoppio, pensò la ragazza. "Ahahah, anche se non sarebbe poi male farsi la ragazza di mio figlio!" Continuò Vegeta sempre più divertito. Ora è troppo!, pensò Pan. Con tutte le forze che aveva, Cogliendolo in un attimo di distrazione, assestò un bel calcio in mezzo alle gambe a Vegeta e scappò più rapida che poteva. Correva veloce, non sapeva dove era diretta, ma una cosa la sapeva: voleva allontanarsi il più possibile da Vegeta. Come si era permesso di dirle certe cose? Ed è il padre del mio ragazzo! Penso la giovane in un misto tra rabbia e imbarazzo. Ben presto però, la rabbia cominciò ad esser sostituita dalle lacrime, che Pan, sforzandosi un pochino, riuscì a ricacciare indietro. Doveva mostrarsi forte... Era o non era la nipote del grande Goku e di Mister Satan? Per strada inontrò Trunks. Appena lo vide gli buttò le braccia al collo e, non resistendo, scoppiò a piangere. Non sapeva perchè lo stava facendo. In fin dei conti, il ragazzo era il figlio dell'uomo che l'aveva appena "importunata". Ma a questo fatto non ci badò molto. Aveva voglia di sentire le braccia di Trunks abbracciarla e stringerla forte. E così il ragazzo fece. La abbracciò forte forte, cinse quelle fragili spalle che sobbalzavano a causa dei singhiozzi. E tra le forti braccia di Trunks, Pan si sentì al sicuro, e si lasciò andare, finchè non smise di piangere. Era confusa, molto confusa a causa di quello strano incontro. Trunks, quando la ragazza finalmente si calmò, la portò a casa, dove Pan finalmente smise di essere agitata. Il giovane, guardandola rannicchiata sul divano, con gli occhi gonfi dal pianto, fu tentato di chiederle cosa era successo, ma per paura di farla piangere di nuovo non le disse nulla, e la lasciò stare. Avrebbe aspettato che lei si fosse fatta avanti per parlargli e dirgli quello che era successo. Trunks così, accantonò questo fatto, dimenticando alla fine ciò che era successo..

ed ecco i ringraziamenti!!!

pikkola_mimy: si scusa, so ke il primo capitolo era molto corto..ma in fondo era solo un introduzione!!sono contenta che ti piaccia la mia storia!!baci!!^^

gianpyno: eccoti accontentato!!!!ho aggiornato abbastanza presto, ma non so se potrò fare così anche con gli altri capitoli!!!mi fa molto piacere sapere che la mia storia ti intriga!!!baci!!!^^

Vegeta83: oddendeee!!!non posso crederci!!!mi hai messo un commento!!!non posso crederci!!sono io quella che ti mette sempre commenti per ricordarti di quanto siano belle le tue storie!!!ritrovarmi un tuo commento mi ha reso feliccissima!!grazie!sono commossa!!comunque sono d'accordo con te, Pan è abbastanza scema x non essere andata mai a letto con trunks, ma questa cosa mi serviva per fare andare avanti la storia..comunque visto che tu per me sei un mito..se vuoi potresti anche darmi consigli su come continuare la storia!!!baci!!^^

Heleamicacipss: visto??non ti ho fatta aspettare molto!!!spero che continuerai a segiure la mia storia!!!

e infine grazie a tutti quelli che hanno letto ma non hanno recensito:vi ricordo che se metteste un commento sarebbe meglio, così potrei ringraziarvi personalmente!!!

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Capitolo 3
*** Invito a cena ***

amore probito
invito a cena

Erano passate ormai due settimane dallo sgradevole incontro con Vegeta. Pan sognava tutte le notti quell'incontro. Ed ogni volta che si svegliava, sempre di colpo, si sentiva a disagio e ancora turbata dagli avvenimenti di quel giorno, ormai lontano per tutti, tranne che per lei. Dannazione com'è piccola la città dell'Ovest!! Tra tutti i suoi abitanti, proprio lui dovevo incontrare?? Sentire pronunciare quelle parole da Vegeta l'aveva fatta sentire male. Era delusa da lui, dal suo comportamento, lo credeva diverso, molto diverso. Certo era un uomo arrogante ed estremamente orgoglioso, questo lo sapeva, era sempre stato così, ma non si sarebbe mai aspettata un simile comportamento da lui. Era proprio diverso da Trunks!! Vegeta nonostante l'età, si allenava tutti i giorni per mantenersi in forma, forse ancora convinto di un ultimo scontro con suo nonno Goku, Trunks, invece, avava abbandonato gli allenamenti per dedicarsi allo studio e alla direzione della Capsule Corporation. Certo, per lei che continuava ad allenarsi, sarebbe stato più opportuno un uomo come Vegeta... Ma, ma... Dannazione Pan, che diavolo dici? Anzi, che diavolo pensi? Tu stai con Trunks che è un ragazzo bello, intelligente, dolce, romantico, simpatico e premuroso, mentre Vegeta è arrogante, presuntuoso, orgoglioso, scontroso, sgorbutico, ma... Così intrigante? Beh lo è di sicuro, pensò Pan, combattendo con la voce della coscienza, ma è pur sempre il padre del mio ragazzo! Dai Pan, ammettilo che un pò ti è piaciuto quando Vegeta ti ha sussurrato quelle cose all'orecchio! Cosa!? La sua coscienza continuava a tormentarla. Pan la soffocò decisa, non voleva pensarci troppo o sarebbe diventata matta, e andò di corsa in bagno dove si fece una lunga doccia rigenerante decisa a non pensare più a Vegeta. Uscita dal bagno si avvolse un asciugamano striminzito attorno il corpo e si diresse verso il soggiorno, dove si aspettava un Trunks annoiato. In vece lo trovò immerso in un'allegra (e anche alquanto strana) chiacchierata con Vegeta.
La ragazza vedendolo sobbalzò, rischiando di far scivolare l'asciugamano che a mala pena le arrivava alle coscie. Che diavolo ci faceva lì?? Pan, era spaventata, e si sentiva ancora più fragile, avvolta in quello straccio. Si sentiva vulnerabile, impotente. Non voleva che Vegeta la guardasse con occhi maliziosi. Vegeta dal canto suo, non potè fare a meno di guardare lo splendido corpo della ragazza: dall'asciugamano si potevano intravedere benissimo le curve di un seno meraviglioso. Pan, accorgendosi dello sguardo di Vegeta fisso su di lei arrossì violentemente. Naturalmnte, Trunks non si accorse di nulla. "Oh ciao tesoro" la salutò Trunks con fare un pò ingenuo. "Oggi papà resterà da noi, sai è l'anniversario della morte della mamma" Continuò, questa volta con uno sguardo un pò malinconico, ricordando la madre scomparsa ormai da tempo. Vegeta invece, pareva privo di emozioni: aveva uno sguardo che non faceva trasparire nè tristezza nè tantomeno malinconia. Quell'imbarazzante silenzio fu rotto dal ragazzo dai capelli violetti, che sobbalzà all'improvviso dalla poltrona, spaventando Pan e strappando uno sbuffo a Vegeta. "Oh cavoli come è tardi!! Scusate, ma devo andare a prendere Bra, Mi sta aspettando da Marron! Nel frattempo, potresti preparare la cena, tesoro??" disse Trunks che sparì senza nemmeno dare il tempo a Pan di rispondere. "Oh, cosa??" Disse a scoppio ritardato Pan che nel frattempo era rimasta a fissare Vegeta. La ragazza non potè fare a meno di notare quanto erano belli i suoi occhi.Così neri, così profondi. "Su mocciosa, vatti ad asciugare e prepara qualche cosa che ho fame" disse Vegeta con atteggiamento scontroso, "Sbrigati che abbiamo poco tempo per parlare... In maniera più... Intima".

ed ecco i ringraziamenti!!^^

allora, prima di tutto volevo ringraziare Jap, BuLmInA92 e bulma95..mi dispiace di non avervi ringraziati nel 2° capitolo ma purtroppo quando mi avete messo il commento..comunque grazie per i commenti!!!

e poi grazie anche a: Videl91, martinetta, Heleamicachipss, _elys_DreAm, CamillaSsj5, Vegeta83, BuLmInA92, NiHal91, gianpyno, majinannetta, bulma95 e valexxx, volevo ringraziarvi tutti uno per uno, ma purtroppo ho poco tempo!!!! comunque di nuovo grazie a tutti, non mi sarei mai aspettata così tanto commenti!!!sono commossa!!!

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Capitolo 4
*** Provocazioni ***

amore proibito
provocazioni

Pan ne aveva abbastanza. Non si sarebbe fatta umiliare di nuovo da Vegeta. Era o non era la nipote del grande Goku? O bisogna anche ricordare il grande Mister Satan? Di sicuro non si sarebbe fatta sottomettere di nuovo da quel sayan arrogante... Ma cosi tremendamente affascinante... Ok basta Pan, smettila di fantasticare su Vegeta, ti ha appena importunata di nuovo!! "Cosa diavolo vuoi stavolta, Vegeta?? Non ti è bastato darmi fastidio due settimane fa?? Lasciami perdere, ho di meglio da fare piuttosto che stare dietro ad un sayan arrogante come te."Disse sbuffando Pan. "Calma mocciosa... Che caratterino, di sicuro non lo hai ripreso da quel perdente di Kakaharot."Ghignò Vegeta, incrociando le braccia e pregustandosi in anticipo la lite che ne sarebbe scaturita. "Lascia stare mio nonno!!" Rispose Pan dirignando i denti dalla rabbia. Stava per sferrare un pugno sul viso di Vegeta, ma poi ebbe una scintilla che la fece fermare. Perchè arrabbiarsi tanto?? Se lo attaccasi, non avrei speranze, è troppo forte, e sicuramente non si farebbe problemi a colpire una donna. Perchè non stuzzicarlo sul suo punto debole?? Pensò la ragazza con un ghigno pieno di soddisfazione. Si sentì soddisfatta di se stessa. "Su Vegeta caro, non prendertela con mio nonno.." Disse con voce molto provocante. Vegeta sorrise "sotto i baffi". La ragazza sta cercando di fare la carina per difendere il nonno, pensò. "Non c'è bisogno di arrabbiarsi tanto... D'altronde, tu sei il Principe dei sayan, ma..." Vegeta alzò un sopracciglio. Ma, che? "Ma... In fondo, non è colpa sua, se ha solo salvato il mondo più di un paio di volte, ed è più forte di te!" Disse la ragazza con tutto il disprezzo possibile. Il sorriso di Vegeta gli si congelò sulle labbra "Co-cosa dici, brutta mocciosa insolente... Io sono il principe dei sayan e non osare parlarmi in questo modo!!" "Cosa c'è??Ti da fastidio il fatto che mio nonno, nonostante l'inferiorità della sua famiglia, sia sempre un gradino più in alto di te?? Anche se tu sei un principe, non vuol dire che sei anche il più forte... E la forza di mio nonno lo dimostra. Perciò rassegnati, non sarai mai come lui!!" "QUESTO E' TROPPO!!" Vegeta afferrò la ragazza per il collo e la sbattè con potenza addosso al muro. Nel tentativo di difendersi, Pan non riuscì a tenere intorno a sè l'asciugamano che cadde a terra con un tonfo delicato. "Allora?? Che vuoi fare?? Vuoi sfogare l'odio che hai per mio nonno su di me?? Perchè non lo fai con lui?? Io lo so il perchè: sai che non ce la faresti mai!!" Urlò. La ragazza aveva le lacrime agli occhi, non riusciva a respirare e come se non bastasse, era nuda, ma non voleva darla vinta al sayan. Anche lei aveva un suo orgoglio. Mise tutte e due le mani sul braccio dell'uomo nel vano tentativo di liberarsi. Vegeta dal canto suo, non mollò la presa. "Donna insulsa, non osare più rivolgerti così a me!! Non ho paura di Kakaharot, e sai benissmo che potrei ucciderti con un solo dito senza che il tuo caro nonnino possa fare niente!!", e detto questo, strinse di più la presa. Non voleva farle male, conosceva benissimo i limiti della sua forza. Voleva solo spaventarla. Ma a quanto pare si sbagliava, perchè ad un tratto Pan cominciò a diventare sempre più paonazza e allentò la presa sul braccio di Vegeta. L'uomo staccò il braccio dal piccolo collo della ragazza, che quasi senza sensi cadde a peso morto verso di lui. Istintivamente, Vegeta allargò le braccia per non farla cadere, ma perse l'equilibrio e cadde a terra con Pan sopra di lui: completamente nuda. Vegeta, che fino a quel momento non si era reso conto della nudità della ragazza per quanto era accecato dalla rabbia, arrossì. Sentiva i seni della ragazza premergli contro la leggera maglietta, e riuscì a stento a frenare l'eccitazione. Non essendo più in grado di ragionare, rimase fermo, fino a che Pan non si rialzò un pò stordita. Appena realizzò dove si trovava si alzò di scatto, rimandendo però a cavalcioni sul corpo di Vegeta, che, imbarazzato e divertito da quella situazione, non fece nulla, si limitò solo a sorridere, anzi, a ghignare. Pan notò che aveva un sorriso bellissimo e rimase a fissarlo, perdendosi nel nero dei suoi occhi. Risvegliandosi da quella visione paradisiaca, in risposta al sorriso del sayan, gli diede un pugno proprio sulla bocca dello stomaco, lasciandolo senza fiato. Alzatasi in piedi, si massaggiò il collo dolorante, tossicchiando un pò per riprendere fiato. Pan respirava a fatica sia per la stretta al collo, sia per la rabbia."Non ti azzardare mai più..." ansimò..." Non toccarmi mai più, vigliacco che non sei altro, non ti permetterò mai più di trattarmi così!! Attento a come ti comporti Vegeta, ricorda che sono in parte sayan, e soprattutto tieni a mente che IO NON SONO BULMA!!! Non so cosa diavolo facevi a quella donna, se la trattavi come hai trattato ora me, ma tieni bene a mente che io non sono lei!!". Vegeta rimase zitto. Non riusciva a parlare per il pugno, più inaspettato che forte, che la ragazza le aveva dato. Quelle parole piene di rabbia lo fecero in un certo senso tornare in sè. Chiuse gli occhi, chiedendosi come aveva potuto essere così brutale nel giorno dell'anniversario della morte di sua moglie. Perdonami Bulma, non sono stato in grado di trattenermi, ho sbagliato di nuovo, come del resto ho sempre fatto, ma se ora tu fossi qui, sarebbe tutto diverso, aiutami tu, senza volerlo ti sto dimenticando, facendo prendere a questa ragazza il tuo posto nel mio cuore, mi potrai mai perdonare??...

ed ora i ringraziamenti!!!Siccome ho tempo, ringrazierò tutti uno ad uno!!!

_elys_DreAm_: già Vegeta è proprio insensibile, comportarsi così in un giorno del genere e da senza cuore!!ma se leggerai questo capitolo, ti accorgerai che non è proprio così insensibile il nostro caro Veggi!!!sono contenta che trovi la mia storia originale!!!grazie!!!^^

martinetta: eccoti accontentata, credo che questo capitolo sia abbastanza lungo, e spero che ti piaccia!!!comunque grazie per i complimenti me commossa!!!!grazie!!!^^

valexxx: sono contenta di ricevere una tua recensione ad ogni capitolo!!!forse ho descritto un Vegeta un pò troppo insensibile ma in questo capitolo ci sono un pò di sorprese!!!spero che continuerai a recensire!!grazie!!^^

Cicci 12: non ti preoccupare, Pan è più che coscente delle avence (si scrive così??) di Vegeta e la cosa non le dispiace più di tanto (e a chi dispiacerebbe??)!!grazie per la recensione!!!grazie!!^^

BuLmInA92: ecco finalmente posso ringraziarti di "persona"!!!grazie per le numerose recensioni e non ti preoccupare, si scoprirà abbastanza presto quello che Vegeta vuole da Pan!!!grazie!!!^^

majinannetta: come ho già detto prima si scopriranno abbastanza presto le intenzioni di Vegeta!!!e comunque ti capsco!!chi è che non vorrebbe essere al posto di Pan??grazie!!!^^

bulma95: wow addirittura 2 recensioni!!ma grassieeee!!!comunque hai perfettamente ragione lo sguardo di Vegeta è ipnotizzante!!! (*_* ndGokuccia con la bava alla bocca..) e povera Pan che ne sapeva che Vegeta sarebbe venuto a cena da lei???In fondo che sarà mai vestirsi solo con un asciugamano lungo nemmeno fino alla coscia!!!!grazie!!^^

e anche grazie a lolly che ha messo una recensione nel capitolo precedente: ti capisco benissimo, anche io non ci avrei pensato due volte alle proposte di Vegeta (ma anche a quelle di Trunks è nd Gokuccia maniaca) Grazie!!^^

e poi un altra cosa: ragazzi leggendo i miei vecchi capitoli mi sono accorta che c'erano non pochi errori di grammatica soprattutto nello scrivere le parole, perchè andando ogni volta di fretta, scambio le lettere..ragazzi ma me lo volete dire di questi erroriiiii!!??!?!?!T_T voi cattivi..scherzo naturalmente (ora non ti recensiremo più ndlettori), ci vediamo al prossimo cpaitolo <--(errore) ciau a tutti!!!!^^

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Capitolo 5
*** Sei un idiota! ***

amore proibito

sei un idiota!

Scusate se lo dico solo ora, ma metterò i pensieri dei personaggi tra le linette -.....-. Mi scuso moltissimo per non averlo fatto prima, ma in questo capitolo è molto necessario perchè vedrete un Vegeta molto riflessivo!!Spero vi piaccia!!

Bulma..Erano passati ormai tanti anni da quando era morta..Da quel giorno, Vegeta non aveva più parlato di lei..Con nessuno, nemmeno con i suoi figli. Aveva tenuto tutto dentro di sè. Era stato felice con lei, era l'unica donna che era riuscito a capirlo e ad amarlo. E Vegeta a sua volta l'amava, certo non glielo diceva mai, ma Bulma dentro di sè lo sapeva..Però a forza di non parlare di lei, era come se in un certo senso la stesse dimenticando..Ma le parole di Pan gli fecero riaffiorare quei ricordi dolorosi, erano stupendi, ma anche dolorosi, perchè Bulma ormai non c'era più..
NON SONO COME BULMA!! Quelle parole gridate con tutta la rabbia possibile, gli erano rimaste impresse nella mente come un marchio bollente. E queste parole bruciavano dentro di lui, e senza volerlo, si sentì terribilmente in colpa. -Pan ha ragione. Io non ho il diritto di trattarla così, come d'altronde non avevo il diritto di trattare così brutalmente anche Bulma. Chissà quante volte mi avrà odiato per questo mio comportamento..E non me l'ha mai detto..Sono un idiota, e me ne accorgo solo ora..Ma ormai è troppo tardi..Chissà, se magari me ne fossi accorto prima, forse sarebbe stato tutto diverso, forse Bulma sarebbe ancora qui..E poi, perchè mi sono fatto prendere dalla rabbia??Perchè continuo a provocare questa mocciosa??Forse perchè, in un certo senso mi ricorda Bulma. E io adoravo provocarla. Quell'espressione piena di rabbia, quello sguardo deciso e quel modo di riuscire a far male solo con le parole..Anche Bulma era così. Riusciva sempre a farmi crollare solo con le parole e con i suoi occhi. Non pensavo che ci fosse un' altra donna capace di fare ciò. Ma mi sbagliavo. Oggi, Pan è riuscita a farmi sentire in colpa, a cedere, a farmi sentire un idiota, proprio come solo Bulma sapeva fare...Solo lei riusciva a trattarmi così. Se ne fregava del fatto che io le ripetessi sempre di portare rispetto al principe dei sayan. Lei era diversa dagli altri: non mi disprezzava per il fatto che avevo ucciso centinaia di innocenti, non mi disprezzava per il fatto che fossi sempre così orgoglioso e arrogante, non mi disprezzava per il fatto che odiassi Kakaharot, non mi odiava come tutti gli altri. No, non mi odiava, anzi, nonostante i miei difetti, mi amava..Sono sicuro che su questo pianeta, lei sia stata la sola a tenere un pò a me-. Si sedette e guardò Pan dritta negli occhi. Erano tutti e due seduti a terra e Pan nel frattempo era riuscita a recuperare l'asciugamano. Era a pezzi: respirava a fatica per via della stretta, era sull'orlo del pianto e aveva un evidente segno rosso attorno al collo. Vedendolo, Vegeta si sentì ancora di più in colpa. Non si stupì del fatto di essersi sentito in colpa per ben due volte in un minuto, tanto ormai aveva toccato il fondo, il suo orgoglio era crollato, e sperava solo che Pan non se ne accorgesse. Era pur sempre il principe dei sayan e non si sarebbe fatto vedere fragile davanti ad una ragazza, meno che mai dalla nipote di Kakahrot. -Questa ragazza ha un bel caratterino. Lasciando stare il fatto che è nipote di un perdente e filgia di un mezzosangue come Gohan, tutto sommato sarebbe stata un'ottima combattente.- Pensò Vegeta con un ghigno malizioso. "Cosa hai da ridere, brutto scimmione che non sei altro??E smettila di fissarmi!!" Urlò Pan. Ormai riusciva a trattenere a stento le lacrime, se fosse stata vestita, di sicuro lo avrebbe attaccato. Ma un combattimento nuda.. no, non era proprio il caso. Era tremendamento in imbarazzo per essersi trovata completamente nuda sopra di Vegeta. Anche se ci era rimasta poco, aveva potuto sentire l'eccitazione di Vegeta sul suo ventre. E anche lei non era stata da meno. Tutto sommato quella situazione non le dispiaceva, anzi, le sarebbe piaciuta, se solo Vegeta non avesse provato a strangolarla qualche istante prima. Ma inspiegabilmente, in quel momento, scoprì di non essere più arrabbiata. Aveva scrutato a fondo il viso di Vegeta, e aveva intuito che lui era imbarazzato quanto lei. E come se non bastasse, sapeva che l'uomo si stava sentendo in colpa, e questa la fece rallegrare. Aveva il sayan in pugno. Ma non voleva stuzzicarlo o litigarci, no, anzi, voleva che si confidasse con lei. Sapeva di avere un carattere simile a Bulma, e perciò sperava di riuscire nel suo intento. In fondo, voleva solo aiutarlo. "Allora mi dici che ti è preso??Potevi uccidermi!!" Disse Pan un pò troppo aggressiva. Se ne pentì subito. La reazione di Vegeta non fu quella che si era aspettata. Il sayan, che fino a quel momento era rimasto solo a pensare, alzò lo sguardo su di lei "Taci e non assillarmi con le tue cretinate, mocciosa!!". Pan si alzò si scatto e si diresse verso la sua camera urlando contro Vegeta "Allora vai a quel paese, stupido orgoglioso che non sei altro!!!Sei un idiota lo sai???" -Si lo so perfettamente..-Pensò Vegeta- ti prego, non andartene..- "E poi, scusami tanto se in questo pianeta è rimasta una sola persona che si preoccupa per te!!"E detto questo, sbattè la porta. Quelle parole lasciarono Vegeta a bocca aperta.- Ha detto che si preoccupa per me, allora non mi odia per quello che le ho fatto..Dannazione, sono davvero un idiota, sto sbagliando di nuovo tutto..Sto di nuovo allontanando da me l'unica persona che non mi odia..No, non ho intenzione di commettere di nuovo lo stesso errore!!- Si rialzò. Le gambe per un momento cedettero sotto il peso del corpa- Dannazione Vegeta sta calmo!!Hai affrontato cose ben peggiori di una ragazzina!!-Dopo un incertezza di qualche minuto, diresse deciso verso la camera della ragazza. Ma arrivato alla porta socchiusa gli si presentò davanti una spiacevole scena: Pan era distesa sul letto e piangeva. Nel frattempo si era vestita mettendo una maglietta e un paio di pantaloncini, talmente corti che l'asciugamano l' avrebbe coperta di più. Accorgendosi del sayan si alzò e tentò di asciugarsi le lacrime. "Va via Vegeta.." Disse, senza più voglia di provocarlo. Vegeta non si mosse "Vegeta, dannazione, non ci senti??Ho detto va via!!" Ma capendo che il sayan non la ascoltava, gli si scaraventò addosso. Vegeta non si mosse e Pan gli si buttò in mezzo alle braccia dandogli pugni sul petto. Non gli facevano male i pugni, ma era molto doloroso vedere una ragazza così giovane e solare piangere in quel modo. Inaspettatamente, Pan smise di dargli pugno e si accasciò contro il suo petto. Vegeta la abbracciò, e i due rimasero così per dei minuti che a loro sembrarono eternità.. Non volevano staccarsi, ma temevano una reazione violenta dell'altro. Decisero così di rimanere abbracciati ancora un pò.. Vegeta mise una mano nei capelli ancora bagnati di Pan, respirandone a fondo il profumo. Pan, continuando a piangere affondò con il volto ancora di più nel petto di Vegeta, che in tutta risposta la strinse ancora di più, come per non farla andare via. Il sayan non capiva quel suo bisogno di stringere a sè il corpicino fragile della ragazza, ma capiva benissimo che quella mocciosa stava diventando sempre più importante per lui..

ringraziamenti!!!

bulma95: noooo, ti prego, non tagliarti le vene, chi mi recensirà le storie poi??comunque sono contenta del tuo fidanzamento con Vegeta, spero solo che prima o poi lo venga a sapere anche lui!!!^^un bacio!!

Heleamicachipss: perdonami se sono stata poco chiara XD!!!comunque sono contenta che la mia storia ti interessi!!!grazie!!^^

_elys_DreAm: ho segiuto il tuo consiglio e tra le note ho messo OOC, scusami ma sono in un certo senso una principiante e perciò non sono molto esperta di queste cose!!!grazie comunque per la recensione!!!un bacio!!^^

Ladyvale: questo è l'ennesimo commento che mi lasci..grazie mille!!!mi fa piacere vedere che c'è qualcuno che segue sempre la storia!!!grazie!!E sono contenta che apprezzi il fatto che Vegeta stia un pò cambiando!!grazie!!un bacio!!^^

Lolly: hai ragione, anche a me dispiace per Trunks, ma diciamocelo chiaramente: chi resisterebbe al fascino di Vegeta??io no di sicuro (modestamente ndVegeta)..comunque fortunatissima Pan!!!Comincio ad odiarla, non deve sciuparci troppo il nostro Veggi!!!XD!!grazie mille per i compliementi, fa sempre piacere riceverli!!!un bacio!!^^

BuLmInA92: si in effetti Vegeta è stato proprio insensibile, ma se leggerai questo capitolo capirai che in fondo anche lui è un tenerone!!!(io non sono un tenerone,donna!!è_é ndVegeta)..grazie per le numerose recensioni!!!un bacio!!!^^

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Capitolo 6
*** Il presentimento ***

AMORE PROIBITO

il presentimento

Dopo qualche minuto, che ai due parvero secoli, si staccarono..Pan aveva smesso di piangere e Vegeta aveva un' aria un pò..dispiaciuta. "Ehm..forse è meglio che prapari la cena, altrimenti Trunks e Bra non troveranno nulla da mangiare" disse Pan "Si, credo sia un'ottima idea" rispose Vegeta avviandosi verso il soggiorno. Il suo orgoglio non gli permetteva mica di preparare una cena!!-Ma dai, sto facendo proprio l'idiota..Non voglio aiutarla, perchè il mio orgoglio non me lo permette, ma fino a tre secondi fa ero abbracciato con la ragazza di mio figlio!!!Questo si chiama mantenere l'orgoglio?? Non penso proprio!!!- Pan intanto era andata in cucina -Non verrà mai a darmi una mano- sorrise tra sè -è troppo orgoglioso..Quel bel momento di prima, gli sarà costato davvero tanto, e aiutarmi in cucina, quello sarebbe troppo!- Nel frattempo Vegeta era entrato in cucina avvicinandosi a Pan "Ehm..posso aiutarti??"
"Dannazione!!Non arriveremo mai in tempo!!!" "Su, fratellone, non preoccuparti, la tua ragazza e papà staranno preparando la cena!!" Bra sorrise e guardò fuori dal finestrino: erano immersi nel traffico e per di più pioveva in una maniera assurda. Le piaceva molto vedere il fratello così arrabbiato. Quando lo era assomigliava così tanto a loro padre..una somiglianza da far paura. Peccato i caratteri così diversi. Sapeva che a Trunks costava sempre molto confrontarsi con il padre, forse, perchè temeva di non essere all'altezza. Mentre lei aveva un carattere forte e orgoglioso da vera principessa dei sayan, Trunks invece, era un pò più dolce e timoroso, proprio come i terrestri, proprio come Bulma.. Forse era per questo che si era messo con Pan, forse perchè gli ricordava tanto la madre..Già.. Perchè "messo" e non "innamorato"?? Cosa provava nei confronti di Pan?? -Provo un grandissimo affetto..tutto qui..Non posso dire di essere innamorato di lei..Però..Tengo a lei più della mia stessa vita..E questo allora, non è amore?? Pan però, non ha mai dimostrato di amarmi, non si è mai aperta a me, soprattuto in quest'utlimo periodo, da quando papà si è trasferito da noi..I due quasi non si possono vedere, ma negli ultimi tempi mi sono sembrati un pò strani..non sarà mica che Pan e papà...?- E, pensando a queste cose, non si accorse del camion che stava arrivando verso di loro contro mano. "Trunks, attento!!!" Urlò Bra. Troppo tardi. La macchina fu completamente travolta dal camion e trascinata via per qualche metro. L'autista del camion, molto ubriaco, scese dal camion immune, barcollando un pò a destra e a sinistra: "Dannazione..Ma cosa diavolo è successo..Eravate in contro mano..Hic". Vedendo davanti a sè quell'orribile scena, arrivò ondeggiando fino al suo camion e scappò via, lasciando i due giovani in balìa tra la vita e la morte in mezzo a quell'inferno di metallo.
Il coltello cadde a terra con un tonfo mettallico. Vegeta, che fino a quel momento aveva cercato di dare una mano, si girò di scatto verso Pan, che appoggiata al bancone della cucina, tremava da tutte le parti. "Che succede Pan??Ti senti per caso male??" chiese cercando di essere il più freddo possibile, non riuscendo a nascondere la preoccupazione. "I-io..no, non è niente, è tutto apposto..Ho solo avuto una scossa, come un presentimento.." Il sayan sbiancò: "Non dire sciocchezze mocciosa, sarà stato un piccolo abbassamento della pressione" Disse Vegeta. Non voleva ammetterlo, ma aveva un pò paura di ciò che aveva detto Pan. I sayan, o almeno alcuni, avevano questo "potere" involontario di avere dei presentimenti, e la cosa lo spaventava. -Non c'è da preoccuparsi, se non ho avuto io questo presentimento, che sono il principe dei sayan, allora vuol dire che non è successo niente.- "S-si forse hai ragione tu Vegeta,sarà stata la pressione, non è niente" disse Pan senza smettere di tremare "Eppure è stata una scossa così... così intensa". E detto questo si chinò per raccogliere il coltello caduto. Rialzandosi, trovò davanti a sè Vegeta, che inaspettatamente, l'abbracciò "Piccola,non ti preoccupare, è tutto apposto, vedrai non è successo niente, tra poco arriveranno Bra e Trunks e vedrai che non c'è niente di cui allarmarsi". Sudava freddo. Aveva paura, troppa paura di quello che sarebbe potuto succedere. Lui, aveva già avuto molti di questi presentimenti e l'ultima volta non era stata una bella notizia. Chiuse per un istante gli occhi, e uno dei tanti fantasmi del passato tornarono nella sua mente per far riaffiorare in lui ricordi che aveva voluto rimuovere..Bulma..

SCUSATEMI PER L'ENORME RITARDO..ME DISPIACIUTA!!!E SOPRATTUTO SCUSATE SE QUESTO CAPITOLO è UN Pò CORTO, MA è PIù O MENO UN INTRODUZIONE AL PROSSIMO CAPITOLO!!!

BuLmInA92: non ti preoccupare, non sarà Trunks che li beccherà a letto, anzi!!!non anticipo altro!!spero che il tuo Veggi versione "dolse" ti sia piaciuto!!!grazie un bacione!!!

majinannetta: che bello riaverti di nuovo qui!!!comunque mi dispiace molto, ma Trunks in questa storia sarà un pò molto "povero Trunks" insomma non sarà molto fortunato!!grazie x la recensione un bacio!!

Vegeta83: ok, io Trunks te lo cederei volentieri..solo che mi serve ancora per un pò..e poi brutta notizia l'ho già promesso a qualche sua fan!!!scherzo, grazie per la recensione e un bacio!!!!

Carpediem: wow addirittura tutta d'un fiato!!allora deve piacerti abbastanza!!!grazie mille per il complimento "fantasmagorico" un bacio e grazie!!!

Cicci 12 : lo ripeto di nuovo, anche come hai detto tu, a chi non piacerebbe essere al posto di Pan??già già..beata a lei..*_*..grazie e un bacio!!

bulma95. noooooooo, smettila di provare a siucidarti!!!e comunque io non cerco di levarti dalla strada del suicidio solo per le recensioni eh!!!è solo ke dopo mi dispiacerebbe averti sulla coscienza!!scherzo!!!grazie per la lungihssima recensione e soprattutto per aver sottolineato i miei errori, grazie!!!grazie ancora e spero che continuerai a segiurmi!!un bacione!!!

Ladyvale: sono contenta che tutti abbiate apprezzato il Vegeta "profondo" spero soprattutto di aver dato bene l'idea dei pensieri di Vegeta..grazie per la recensione, un bacio!!!

Lolly: lo dico a te come anche l'ho detto a BuLmInA92, mi sà tanto che i fiori non verranno portati a Pan!!ok basta non anticipo + niente anche perchè devo riordinare un pò le idee!!!grazie per la recensione!un bacio!!!

e infine grazie mille a quelli che hanno letto ma non hanno recensito!!!grazie lo stesso!!

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Capitolo 7
*** Ricordi ***

AMORE PROIBITO

ricordi

3 anni prima..
"Vegeta Nooooooo!!!" "Dai donna, vieni con me!!" "Ti ho detto di no, Vegeta lasciami ti ho detto!!" "Cos'è, una minaccia??" " No, è un ordine!!" Bulma e Vegeta. Un gorno d'estate. I due figli adolescenti, lasciati da qualche amico per passare una giornata senza i genitori in mezzo. Loro, compleamente soli, sulla riva del lago. Bulma, in braccio a Vegeta, cercava di divincolarsi, mentre il sayan senza troppa difficoltà, portava la moglie verso il lago, con l'intento di gettarcela dentro. Faceva molto caldo. I due avevano i costumi da bagno. Bulma, nonostante non fosse più tanto giovane, aveva ancora un corpo perfetto e tonico; indossava un semplice bikini bianco, con qualche frangettina di quà e di là. Vegeta invece, indossava un costume a boxer anch'esso abbastanza semplice, che sfumava dal blu scuro al nero, intonandosi perfettamente ai suoi capelli e ai suoi occhi così profondi. Quente ora di litigate si era fatto con Bulma perchè non voleva indossare "Quel ridicolo costume da umano in stile Kakaharot". "Certo, che in questi ultimi tempi, hai preso qualche chiletto eh!!" Disse Vegeta cercando di apparire il più serio possibile, dando qualche pacca sul sedere della giovane donna dai capelli turchini. "Cosa??Ma come ti permetti, brutto scimmione!!!" Vegeta a quelle parole sorrise. -Certo che non è cambiata per niente è sempre la stessa, la stessa Bulma di cui mi sono innamorato-. Bulma, approfittando della sua distrazione, gli sferrò un calcio nel petto, colpendolo di sorpresa. "Donnaaaaaa, te la farò pagareee!!" Urlò Vegeta, cominciando a rincorrere Bulma che intanto era scappata per qualche metro. -Potrei acchiapparla in tre secondi, ma questa situazione è in un certo senso..divertente- Pensando queste cose, si meravigliò addirittura di se stesso. -Questa donna mi sta cambiando. Mi diverto addirittura in questi stupidi giochi umani...Se mi vedesse Kakaharot..- E con un agile salto da degno sayan le fu addosso. "Ti ho preso donna!!" "Ahh nooo!!". Tutto e due finirono a terra. Pochi centrimetri di distanza li separavano. Vegeta, sopra di Bulma, si avvicinò e in un orecchio le sussurrò: "Sei mia, Bulma." Un brivido percorse la schiena della donna. Dopo anni che stavano insieme, le parole di Vegeta le facevano sempre quell' effetto. "Sono già tua mio principe.." Le sussurrò di rimando con fare malizioso. Vegeta la baciò. Dapprima con fare innocente, poi sempre con più foga, con più passione. Il sayan si impadronì in pochi secondi del pezzo di sopra del bikini di Bulma, sciogliendone i laccetti e liberando il suo bel seno. Cominciò a riempirle di baci il collo, poi scese sempre più giù, torturandole il seno e strappandole dei gemiti di piacere. Con la lingua percorse tutta la pancia liscia, per poi scendere sempre più giù, sfilandole gli slip con le labbra. Liberata la donna da ogni intralcio, cominciò a toruralre la femminilità dapprima con le dita, poi con la lingua, riempiendo di piacere la sua donna. Non potendone più, Bulma, con un gesto veloce, gli tiro giù i boxer e in un attimo furono una cosa sola. A Bulma piaceva moltissimo la senzazione di sentirlo dentro di sè. Cominciarono a muoversi ritmicamente insieme, prima piano, poi sempre più forte, fino a raggiungere l'apice del piacere, accasciandosi uno accanto all' altra, sudati, abbracciati e appagati. "Vegeta, andiamo a fare un bagno??Sai fa un pò caldo.." Disse Bulma con fare malizioso. Vegeta non s elo fece ripetere una seconda volta. Prese la moglie e insieme entrarono in acqua, amandosi di nuovo. Poi però, successe l'inaspettato... "Vegeta, non mi sento tanto bene". Erano appena usciti dall'acqua, e Vegeta, non del tutto sazio, la stava baciando sul collo, pronto a farla sua per un'altra volta. "V-vegeta, ti prego, portami a casa, mi sento male..." "Cos'hai Bulma??" Nel frattempo cominciò a piovere. Bulma, visibilmente malata, roteò gli occhi all'indietro, cadendo svenuta. "Bulmaaa!!" Urlò il sayan, prendendo la moglie prima che cadesse. Non voleva ammetterlo, ma era spaventato. Bulma era svenuta e respirava a fatica.Era matida di sudore, il suo respiro si faceva sempre più affannoso. Piano piano diventava sempre più bianca,e Vegeta cadeva sempre di più nel terrore di perderla. -Dannazione, bisogna portarla in un ospedale, ma sono tutti lontani da qui, e anche volando..forse non ce la farei..- Pensò, ormai in preda alla disperazione -L'unica possibilità è lui..No dannazione no!!!- Poi si pentì di quello che aveva appena pensato - Sono proprio un 'idiota, mia moglie rischia di morire e io faccio l'orgoglioso..Se le dovesse accadere qualche cosa di brutto, non me lo perdonerei mai!!!- Poi prese in se tutte le energie che aveva, e con tutto il fiato che aveva gridò il suo nome "KAKAHAROT!!!!!!"

Scusatemi moltissimo se questo capitolo è un pò corto, ma la parte dei ricordi l'ho dovuta dividere a metà, altrimenti sarebbe stato troppo lungo e noioso!!!scusatemi ancora!!!!

LORIGETA: eheh..ma chissà perchè tutte vogliono consolare Trunks e nessuno si fila Bra..ihih..cominque mi dispiace molto, ma se vuoi consolare Trunks devi metterti in fila, sono già 1358 le ragazze che me lo hanno chiesto!!!Grazie mille per la recensione e sperio che continuerai a leggerla!!!

majinannetta: Oddio forse ho un pò esagerato con "i poteri" di Pan, ma forse non tutti hanno capito quello che intendevo (te lo credo scrivi come un bimbo di elementari NdTutti) (Avete mandato in frantumi il mio futuro di scrittrice -__- Ndgokuccia)..vabbè comunque grazie mille per i complimenti!!un bacio!!

Cicci 12 : scusami tanto, ma non so quando si verrà a sapere di Trunks e Bra, i prossimi capitoli saranno dedicati più che altro ai ricordi di Veggi (non chiamarmi così donna, mi stai già ridicolizzando abbastanza con questa storia!! NdVegeta)..Ma presto verrai accontentata..Baci anche a te!!

bulma95: la tua recensione non poteva mancare!!!Ma come, ti sei lasciata con Vegeta??Ma io volevo farti entrare nella fic pronta a dividere Vegeta da Pan..!!!-____- Abbè vuol dire che dovrò cancellare i 150 capitoli che avevo scritto per te e Vegeta e cambiare tutto!!Pazienza!! scherzo!!Grazie mille per l'ennesima recensione!!Un bacio!!

Ladyvale: Per favore, non fatemi tutti questi complimenti, altrimenti mi monto la testa!! (non te la sei montata abbastanza con questa fic?? Ndtutti) ( Me incompresaaaa!!T_T Ndgokuccia) comunque per il futuro tra Pan e Vegeta devo pensarci (leggi ringraziamento sopra) E poi chi la sente alla mia cara bulma95??ihih, no ragazzi non preoccupatevi, tanto ormai sono così scontata che capirete il resto della storia in 20 secondi!!Un bacio!!

RAGAZZI, ORA PERò DEVO DIRVI IO UNA COSA A VOI: GRAZIE MILLE!!NON PENSAVO CHE ALCUNI DI VOI CONTINUASSERO A SEGIURE LA MIA FIC CAPITOLO DOPO CAPITOLO!!SONO COMMOSSA PER DAVVERO! E PENSARE CHE QUESTA è LA PRIMA FIC CHE SCRIVO!!COMUNQUE MI SCUSO MOLTISSIMO PER GLI ERRORI DI DISTRAZIONE CHE CI SARANNO IN QUESTO CAPITOLO, MA HO LA FEBBRE E PERCIò NON SONO MOLTO CONNESSA!!UN BACIONE E AL PROSSIMO CAPITOLO!!RECENSITE MI RACCOMANDO!!!

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Capitolo 8
*** Sei un amico... ***

amore proibito

SEI UN AMICO..

ragazzi un avvertenza: in questo capitolo il linguaggio (soprattutto quello di Vegeta,) sarà un pochino colorito!!un bacione e buona lettura!!

"KAKAHAROOOOT!!!" Urlò Vegeta, ormai senza fiato. Dove diamine era?? Non c'era mai, proprio quando serviva. Doveva fare qualcosa, o altrimenti per Bulma non si sarebbe stato niente da fare. Prese in braccio la donna priva di sensi, e la adagiò sotto un albero. -Qui almeno è coperta dalla pioggia- pensò Vegeta, non potendo fare a meno di ammirare il bel viso della moglie,ormai pallido e affannato. Le prese una mano e la strinse delicatamente. "Resisti Bulma, resisti. Tra poco Kakaharot sarà qui e ti porteremo in ospedale. Faremo di tutto, ma ti prego, resisti!!!" Le lacrime cominciarono a scendergli lungo le guancie. Stava piangendo. Era da quando era bambino che non piangeva, ma ora, in un certo senso, era come se fosse ritornato piccolo. Aveva una paura terribile. Paura di perdere la donna amata. Chiuse per un attimo gli occhi, cercando di ricacciare indietro le lacrime. Nessuno doveva vederlo piangere. -Che sciocco che sono.- Pensò il sayan ammiccando un sorriso amaro - Chi può vedermi piangere in questo posto isolato??- Era immerso nei prorpi pensieri, quando una voce lo fece tornare in sè. Non quella di Kakaharot, ma quella di Bulma. "Ve-Vegeta.." Sussurrò, facendo uno sforzo enorme. "Vegeta, sto per morire, vero??" "N-no..No Bulma, non morirai..Stai tranquilla, Kakaharot sarà qui tra poco..Non hai niente, sta tranquilla.." La rassicurò Vegeta "Non hai niente.." Ma sapeva che quello che diceva non era del tutto vero. Bulma stava male, e di sicuro non era una cosa da poco. Forse, le aveva detto quelle cose per rassicurare più se stesso che lei. "Vegeta, ho tanto freddo..Sento tanto freddo..Non ho più forze..Ho sonno.." "N-no!!No Bulma, non addormentarti, rimani sveglia!! Bulma?? Bulma!!BULMAAA!!!" La donna aveva chiuso gli occhi. Il sayan non sapeva cosa fare. Prese a schiaffeggiare delicatamente la donna per farla tornare in sè, ma Bulma non si riprendeva, continuava ad essere immersa in quel sonno d'inferno da cui forse non si sarebbe mai più svegliata.Vegeta aveva la vista annebbiata dalla pioggia e dalle lacrime, ma potè benissimo vedere il flash che lo accecò per qualche istante. Quando riaprì gli occhi, tirò un sospiro di sollievo. Era la prima volta che era felice di vederlo, ed ora era per lui come un' ancora di salvezza. Sorrise. "Ce l'hai fatta ad arrivare..Kakaharot.."
"Eheh..Si, scusami Vegeta, ma ci ho messo un pò a trovare la tua aura.." Disse Goku, portandosi una mano dietro la nuca. Poi realizzando ciò che stava succedendo, sbiancò. Appena vide Bulma priva di sensi accasciata a terra il suo volto si fece subito serio. Si inginocchiò accanto a lei. "Che cos'ha??" chiese. "Non lo so...Si è sentita male all'improvviso..Io..Io ho paura che possa essere qualche cosa di grave" Rispose Vegeta, abbassando lo sguardo. Ammettere di avere paura proprio davanti al suo nemico, lo copriva di vergogna e di umiliazione. "Sta tranquillo Vegeta, andrà tutto bene.." Mentì Goku per cercare di rincuorarlo. Ma anche lui sapeva che non era una cosa da poco quella che aveva Bulma. "Afferrami il bracio, ci teletrasporteremo nell'ospedale più vicino..E così Bulma guarirà" Disse sorridendo. Vegeta afferrò il braccio di Goku, che nel frattempo aveva preso la mano di Bulma. "Bene.." "Grazie Goku..Sei un amico.." Sussurrò Vegeta, sperando che Goku non avesse sentito. Il giovane sayan, che aveva sentito eccome, sorrise sotto i baffi..- Vedrai amico mio, si risolverà tutto.- pensò prima di teletrasportarsi velocemente in un ospedale.

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*
"Dottore presto c'è un urgenza all'entrata!!Una donna in fin di vita!!"
All'ospedale. Caos, confusione, gente che correva di qua e di là. Bulma. Bulma in fin di vita. Bulma appesa ad un filo tra la vita e la morte. I medici che correvano trasportando la barella in terapia intensiva. Goku e Vegeta, zuppi dalla testa ai piedi, che cercavano di segiure i dottori stando attenti a non scivolare sul candido pavimento dell'ospedale. Un cartello con su scritto "terapia intensiva". Sospiri di sollievo per "il traguardo" raggiunto. "Mi dispiace signori, voi non potete entrare.." "M-ma.."Balbettò Goku "Non me ne frega niente insulso terrestre, li dentro c'è mia moglie e io voglio entrare!! Urlò Vegeta. "Stia calmo signore, noi faremo tutto il possibile, ma lei mantenga la calma e non si agiti" Disse con un falso sorriso il dottore. "Mantenere la calma un cazzo!!! Mia moglie è li dentro che rischia di morire, levati dalle palle o sarà peggio per te" Sbraitò Vegeta, trattenendo a stento l'impulso di spaccare la faccia a quell'idiota. "Gliel'ho detto signore. Sua moglie è in terapia intensiva, nessuno che non sia un addetto può entrare, potrà vedere la signorina, ehm..signora.." guardò la cartellina clinica "Bulma Brief, tra qualche giorno, quando uscirà dalla terapia intensiva" Disse il dottore con una calma che dava ai nervi perfino a Goku. Figuriamoci a Vegeta. "Quali delle mie parole non ti è ben chiara??" Disse con finta calma, afferrando il medico per il camice "Fammi entrare i-m-m-e-d-i-a-t-a-m-e-n-t-e o non sai a cosa vai incontro!!Capito, brutto coglione pelato??Fammi entrare, porca puttana!!!" E detto questo gli diede un pugno e lo scaraventò a terra facendogli fuoriuscire il sangue da un labbro. Vegeta ansimava. Sentì una mano su una spalla. Si girò di scatto, pronto a prendere a pugni qualsiasi persona. Tirò un sospiro di sollievo, era Goku. "Su Vegeta, vai da Bulma, mentre io tengo occupati questi pazzi in camice bianco.." Vedendo che Vegeta non accennava a muoversi, lo scosse un pochino. "Allora??Vai su!" Inaspettatamente, Vegeta lo abbracciò. "Grazie amico mio.." Sussurrò per la seconda volta, ma ora in modo che Goku potesse sentire. Il giovane sayan gli diede una piccola spinta di incoraggiamento. Vegta, voltandosi indietro ancora una volta, si rigirò in direzione della terapia intensiva, cominciando a correre. "Eccomi Bulma, non mollare, sto arrivando!!"

Aaaaaah!!!Ragazzi scusatemi!!!!La parte dei ricordi è venuta più lunga del previsto, ma non mi andava di tagliarla, e perciò ci sarà un altro capitolo con i ricordi (e dovrebbe essere l'ultimo, altrimenti Trunks e Bra ce li dimentichiamo sul serio!!) Scusatemi tantissimo, spero che per questo non mi uccidiateee!!!

ginnina: sono contenta che la mia storia ti "garba", e non ti preoccupare se non hai mai recensito a me basta solo che la storia ti piaccia!!!un bacio!!!

trudy1994: wow, appena entrata hai subito letto la mia storia??ehm..si ma non tutte le storie sono così, ce ne sono molte che sono veramente meglio delle mie!!XD grazie per la recensione un bacio!!!

Heleamicachipss: ihihhi..nono hai ragione, povero Vegeta, ma che ci frega a noi di Bulma (Cattiveeeeee NdBulma) mi dispiace moltissimo per questa situazione dei ricordi in tre capitoli..scusaemi molto, spero che continuerete a leggere ancora!!grazie per la recensione, un bacione!!

Cicci 12: susu Veggi non ti arrabbiare (Donne smettetelaaa è_é NdVegeta) ihih..T_T ma sono così scontata??le cose sono due..o tu sei una veggente e già sai cosa succederà, o io sono super scontatissima e faccio schifo come scrittrice..(io personalmente opterei per la seconda NdVegeta) ..T____T..comunque grazie mille per la recensione un bacione!!!

majinannetta: povero Vegeta, lo stiamo facendo arrabbiare..comunque sono stata io quella che si è spiegata male! (No io ndmajinannetta) ( no io ndgokuccia) (NO! io ndmajinannetta) (NOOOO!!IO!!!ndgokuccia) [le due cominciano a picchiarsi dimenticandone anche il motivo, poi fanno pace per andare a rincorrere Vegeta urlando Veggiii!!! (ump..Donne smettetelaaaa!!!Ndveggi)]ihihih che mente contorta che ho..grazie mille per la recensione un bacione!!!

Bulma95: ekkotiiii!!!tu non potevi proprio mancare!!cara la mia silvia!!( nooooo, idiota cos'hai fatto!!!così hjai smascherato la mia identità segreta!!!!è_é Ndbulma95)ah ehm..ok cara la mia bulma95 XD!!comunque sono super contenta del tuo ri-fidanzamento con veggi (umpf Ndvegeta)!!grazie mille per la recensione!!un bacioneoneonoenoneoneone..ehm insomma un bacio molto grande!!!!

Ladyvale: ihihi..mi disp molto per te, ma ormai silv..ehm bulma95 e vegeta sono promessi sposi!!!(siiii Ndbulma95) (umpf NdVegeta)..[gokuccia, con fare losco, si avvicina piano piano a Ladyvale e le sussurra in un orecchio: questa è solo una scusa per convincere bulma95 a continuare a mettermi recensioni, non temere, l'amore tra Pan e Vegeta vincerààà!!! (con sguardo e posa stile paladina della giustizia)]ihih.skerzo grazie per la recensione un bacione!!!

LORIGETA: sto seguendo le tue fic e sono molto carine!!!grazie molte per la recensione un bacio!!!!!

MI SCUSO ANCORA MOLTISSIMO PER IL FATTO DEI RICORDI DIVISI IN TRE, VI PREGO NON UCCIDETEMI!!!!!COMUNQUE VOLEVO ANCHE AVVERTIRVI CHE HO ANCHE IN PROGRAMMA UNA PICCOLA FIC IN CUI APPARIRETE ANCHE TUTTI VOI CHE MI RECENSITE SEMPRE!!LA COSA PER ORA è SOLO UN IDEA, MA SPERO DI REALIZZARLA AL PIù PRESTO POSSIBILE!!FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE!!UN BACIONE E RECENSITE!!^^

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Capitolo 9
*** L'angelo più bello ***

amore proibito

l'angelo più bello

scusatemi molto per il ritardo!!!in compenso, questo capitolo sarà forse uno dei più lunghi!!e scusate anche il titolo..non sapavo proprio che mettere!!!buona lettura!!^^

Prese a correre più forte che poteva. Lungo il corridoio, non si curava per niente dei dottori che c'erano, prendendo a spintoni tutti e intimando i più testardi di levarsi dai piedi. -Ma quanto cazzo sono lunghi questi corridoi??Dannazione a queste maledette scarpe che scivolano!!- Imprecò Vegeta. Era così assorto nei suoi pensieri, che non si accorse nemmeno dell'infermiera che spingeva il carrello con la cena. Questo con un rumore assordante, cadde a terra, spargendone tutto il contenuto a terra. "Merda!!" Urlò un pò troppo forte Vegeta, attirando lo sguardo di tutti su di sè. Fregandosene di tutto e di tutti, scivolò sulla brodaglia che si era rovesciata sul pavimento, cadendo a terra. Rimase per qualche istante sul pavimento, un infermiere gli tese il braccio per aiutarlo, ma il sayan lo scostò "Levati terrestre, so farcela da solo..". Stava per rialzarsi, quando una scossa gli attraversò tutta la spina dorsale, facendolo ricadere in ginocchio, di nuovo. "C-cosa diamine era..??". La scossa era stata dolorosissima, lo aveva preso all'improvviso. E faceva male, addirittura più male di un colpo subito in battaglia. Poi ad un tratto ebbe un flash, come una visione di ciò che poteva essere accaduto. "N-no..NO!!BULMA!! Si rialzò a fatica, le gambe per qualche strano motivo, non volevano muoversi, ma grazie alla rabbia che aveva dentro di se, riuscì finalmente a muoversi, riprendendo a correre. La sua corsa, però, fu interrotta da uno stormo di medici vestiti di bianco, che trasportavano abbastanza di corsa una barella. "Presto signore, si levi!!E' un emergenza!!" Vegeta, non capendo la situazione, si fece da parte, ma poi, la scia che i medici lasciarono dietro di loro fu inconfondibile. Quel profumo. Il suo profumo. Nonostante la pioggia, che aveva portato via con sè ogni odore, e il forte odore di disinfettanti, riusciva benissimo a sentire il suo profumo. Lo avrebbe riconosciuto tra mille; non c'erano dubbi. In quella barella c'era la sua donna. "Un..un momento..Dove la state portando??" Disse prendendo a segiure i medici, evitando però di guardare Bulma. "Non è morta, vero??" "No signore, non è morta, però è grave..Un momento, ma lei chi è un suo parente??" Chiese il dottore dubbioso, pensando che probabilmente fosse un pazzo "Si..Cioè, sono il marito..Per favore, fatemi venire con voi" "Mi dispiace ma non può assolutamente venire, stiamo andando in sala operatoria, sua moglie ha un problema ai polmoni" "Io DEVO stare con lei" Affermò convinto Vegeta, con un tono misto tra la rabbia e la disperazione. "Vegeta..Sta tranquillo, ci vediamo tra un pò.." Bulma, si era svegliata, e con la poca forza che le era rimasta, aveva afferrato la mano di Vegeta, che nemmeno se n'era accorto. Ora era lei che cercava di tranquillizzarlo. -Che buffa situazione- pensò Vegeta -E' lei quella che sta male, ma invece di preoccuparsi, tranquillizza me..- Abbozzò un sorriso alla moglie, che ricambiò con un leggero incrinamento della bocca. Ormai erano arrivati in sala operatoria "Ciao Vegeta.." "NO, io devo entrare!!Devo stare con mia moglie!!" ma i medici non l'ascoltarono. Erano già entrati ed altri infermieri bloccavano il passaggio. Vegeta sentì la rabbia salire in una maniera incredibile. Avrebbe potuto spaccare qualsiasi cosa. Prese uno dei tanti carrelli per la biancheria, e lo scaraventò a terra. Aveva voglia di distruggere, spaccare, rovinare. Ma sentì una forza fermarlo. Un piccolo braccio. Quello di sua figlia: Bra. La ragazza era spaventata a morte, piangeva e con un gesto veloce, saltò al collo del padre, abbracciandolo forte e scoppiando in lacrime. Vegeta strinse a sè la sua principessina, cullandola e accarezzandole i capelli. Nel frattempo erano arrivati anche Goku e Trunks, che era più silenzioso del solito. "Co-come sta la mamma, papà??" Domandò Bra tra un singhiozzo e un altro "Non lo so, piccola, non lo so..L'hanno portata in sala operatoria, ma vedrai, andrà tutto bene." La scena era tragica. Vegeta e Goku, ancora zuppi, Bra e Trunks in lacrime per la sorte della madre. Vegeta, con un gesto delicato, scansò Bra e si avvicinò a Trunks, dandogli una leggera pacca sul braccio "Ehi, non fare così, se piangi disonori la stirpe dei sayan" Questa frase, fece sorridere tutti. Un sorriso amaro, però. Carico di tensione, disperazione e paura.Per la sorte di Bulma, moglie madre e amica. Passarono i minuti, le ore.. Bra si era addormentata su una spalla di Goku, Vegeta andava su e giù come un leone in gabbia e Trunks seduto accanto a Goku agitava continuamente le gambe. Dopo del tempo infinito, dalla sala operatoria uscì un dottore. Vegeta si fiondò subito da lui "Allora??Come sta??" il medico scosse la testa "Non posso dirle che la donna stia bene..ma per ora siamo riusciti a salvarla.. Ha una malattia molto rara ai polmoni. Strano che non se ne sia mai accorta, forse lo sapeva, non so per quanto possa sopravvivere" Diede una pacca sulla spalla di Vegeta e se ne andò..Vegeta, nemmeno si accorse del gesto del dottore. Se se ne fosse accorto, di sicuro lo avrebbe ucciso. Invece, il suo sguardo era perso nel vuoto e ripensava a quelle parole "malattia rara...lo sapeva..salvata per ora..sopravvivere...". Si accasciò su una poltroncina, accanto al figlio che aveva preso a tremare convulsivamente. Doveva entrare in quella stanza, anche a costo di uccidere. Doveva vedere Bulma, parlarle, dirle quanto l'amava, prima che fosse troppo tardi. Ma ormai per il sayan le forze venivano a meno e, senza nemmeno accorgersene, si addormentò. Quando riaprì gli occhi, li dovette richiudere per l'accecante luce che si proiettava sui suoi occhi. Guardò l'orologio: era mattina inoltrata. Si sentì terribilmente in colpa, mentre la sua donna lottava tra la vita e la morte, lui aveva dormito come se nulla fosse. Strinse i pugni e si avviò con passo deciso verso la stanza della moglie. Non ci sarebero state scuse. LA DOVEVA VEDERE. Arrivato alla porta, esitò un momento. Fece un lungo sospiro e avvicinò la mano alla porta, che però si aprì da sola. Dalla stanza ne uscirono Trunks e Bra. Quest'ultima in lacrime, appena vide Vegeta, gli si buttò tra le braccia "Sta molto male papà.. Vuole vedere te.." E detto questo se ne andò via assieme al fratello. Insieme i due si avviarono nella sala d'aspetto, dove c'era tutto il resto del gruppo : Goku, Chichi, Gohan, Videl, Pan, Goten e tutti gli altri. Vegeta, titubante, entrò nella stanza. Era buio, ma al centro si poteva benissimo intravedere un letto. E su quel letto c'era lei, bella come una dea greca. Bulma. Aveva una veste lunga e bianca, che in un altra situazione sarebbe parsa brutta e sgualcita. In quel momento invece, cotribuiva a rendere Bulma bellissima. Il bianco del viso e della veste facevano un magnifico contrasto con i capelli turchini, che le ricadevano sul cuscino come se fossero di seta. -E' incredibile...- Pensò Vegeta -riesce ad essere bella in ogni situazione..- Si avvicinò a letto, e fece una smorfia di disappunto vedendo quanti macchinari erano attaccati al fragile corpo di Bulma. Le si avvicinò, le prese una mano e la baciò delicatamente. Adorava sentire la sua pelle liscia ed accarezzarla. Farlo gli dava sempre una piacevole sensazione. Ora quella sensazione, però, era anche molto dolorosa. Era così immerso nei suoi pensieri che non si accorse che qualcuno gli stava sfiorando la mano. Era un tocco delicato, quasi impercettibile, che però fece sussultare Vegeta, quasi fosse una scarica elettrica. Era stata lei, la sua Bulma, a toccargli la mano. Questo gli fece tirare un sospiro di sollievo. La sua Bulma, era cosciente, ma soprattutto era viva. Sentì una strana voglia di piangere, ma si trattenne, doveva mostrarsi forte di fronte alla sua donna. "Oh Vegeta..Ho appena parlato con Bra e Trunks e.." iniziò a raffica Bulma "Shhhh" La zittì Vegeta, posandole una mano sulla bocca. Inaspettatamente la baciò. Non fu un bacio prepotente e pieno di foga come spesso faceva Vegeta, no, fu tutto il contrario. Un bacio dolce, delicato, fu uno sfiorarsi di labbra. Le bocche dei due si cercavano a vicenda, esultando quando si trovavano, staccandosi solo per riprendere fiato, pregando Dio che quel momento fosse infinito. Quando si staccarono avevano tutti e due il respiro affannato, come se avessero corso per chilometri. Anche se non fu molto intenso e passionale, quello fu il più bel bacio che si scambiarono. Forse perchè sarebbe stato uno degli ultimi.. "Vegeta..Io sto mo-morendo.." Sussurrò Bulma ad un centimetro dal viso di Vegeta. "Ti prego, bada ai ragazzi, e magari dimostra loro un pò più d'affetto.." "Mi prenderò cura io di loro Bulma, ma non preoccuparti, non morirai.." " N-no Vegeta, io sto male, sento le forze che mi abbandonano..ti prego, promettimi di voler più bene ai nostri figli..Soprattuto a Trunk..Sai lui soffre per la tua indifferenza.." "Bulma.." "..Ma soprattutto Vegeta, prima di andarmene volevo dirti una cosa: ti amo. Grazie, Vegeta per tutto quello che hai fatto per me, non pensavo che un uomo, dopo che quel coglione di Yamko mi ha fatto soffrire, potesse farmi di nuovo così felice. Anche se sei orgoglioso e scontroso.. Io so che in fondo sei buono, e che almeno un pò mi abbia amata,e la prova del nostro amore, amore mio, sono i nostri due stupendi figli." A quelle parole, Vegeta si stupì più per la parolaccia di Bulma, che per il resto. Aveva il volto annebbiato dalle lacrime. Bulma se ne accorse, e gliene asciugò una con la esile mano che tremava. "Su per favore, non piangere..Non preoccuparti,anche se non mi vedrai, io sarò sempre con te, Vegeta, sempre.." "Bulma..Ti prego non lasciarmi, Bulma..Io senza di te non sono niente..Ti prego se tu te ne vai, io come farò??Non, non lasciarmi..Ho paura Bulma.." "Anche io ho paura Vegeta" Disse Bulma, con un sorriso malinconico e cominciando a piangere. "Ho tanta paura. Ho paura di non poter passare il resto della vita con te, di non poter invecchiare assieme a te, ho paura di non poter vedere i nostri figli crescere..Ho paura di non poter gioire nel vedere Trunks con la prima ragazza, Bra con i primo amori e la crescita..Ho paura di tutto questo, ma in fondo sono tranquilla, perchè so che tu, per loro ci sarai sempre. Ci sarai nel ruolo di padre e anche li dove io non sono riuscita e non riuscirò ad esserci.. Ma non aver paura tu Vegeta.. Io sarò sempre con voi, anche se in modo indiretto, ci sarò sempre, non vi abbandonerò, perchè per me voi siete tutto, siete la mia famiglia e la mia vita.." "Bulma, ci sono così tante cose che volevo dirti, ma non ne ho mai avuto il coraggio..Tutta colpa del mio dannato orgoglio..Ma spero che tu capisca quanto ti amo.. Quanto sei importante per me." Bulma fece di no con la testa "Io so quello che avresti voluto sempre dirmi Vegeta. Anche se non me l'hai mai detto, me lo hai fatto capire in qualche modo..Le parole in questi casi sono inutili, bastano solo degli sguardi o dei gesti, e tu credimi sei bravissimo con le mani e con gli sguardi.." Disse Bulma accennando un sorriso malizioso. Per Vegeta fu quasi come impazzire. Si precipitò sulle sue labbra,come per affogare in quel mare color rosso sangue. Si staccarono a fatica, quasi dolorosamente, consapevoli della critica situazione. "Io non voglio perderti Bulma..Ti prego..Io in questo mondo senza di te muoio..Se tu mi lasci ora..Io sarò perduto..Ti prego amore, ti prego, non lasciarmi..Io senza di te non sono niente.." "Shh..Vegeta calmo..Te l'ho detto..Io ci sarò sempre.. Ogni volta che sarete in difficoltà , io sarò pronta ad aiutarvi..se Dio me lo permetterà.." "Dio non c'entra niente, tesoro, altrimenti non mi porterebbe via l'angelo più bello che esista.." A queste parole, gli occhi di Bulma si illuminarono. Non le aveva mai detto una cosa del genere. "G-grazie Vegete..Ora che ho capito che per te non sono stata solo un divertimento, posso andarmene serena..Ciao Vegeta, e non aver paura, questo non è un addio, è solo un arrivederci..Prima o poi ci rivedremo.." "NO!!Bulma ti prego!!Sei una donna forte, puoi sconfiggere la malattia!!!Reagisci ti prego!!" "No, Vegeta..E' inutile, io sapevo della malattia, ma non te l'ho mai detto, perchè è incurabile..Non volevo che tu mi compatissi, e nemmeno i miei figli..Non c'è niente da fare Vegeta, rassegnamoci al destino.." Vegeta si appoggiò con la testa sul suo grembo. Bulma le accarezzò piano piano i capelli corvini, respirandone a fondo il profumo. Dopo qualche minuto, Vegeta si rese conto di essersi quasi addormentato e scattò su. Bulma era ancora viva. Respirava a fatica, ma almeno respirava. Vegeta, in un attimo di tenerezza, si chiese quanto soffriva la sua Bulma. Parecchio, si rispose da solo. Bulma, nel frattempo, si era spinta un pò di lato del grande lettone che la ospitava. Questo era un invito per Vegeta. Sarebbe stata l'ultima volta che avrebbero dormito nello stesso letto, pensò Bulma. Perchè in fondo sapeva che non avrebbe superato la notte. Non era molto brava a resistere alla morte.Vegeta andò nel letto con lei, facendole posare la testa sul suo petto. E si addormentarono così, abbracciati,uno per qualche ora, l'altra per sempre, uniti nella vita e nella morte. Vegeta stringeva contro il suo petto Bulma, come se trattenere il corpo, avrebbe trattenuto anche l'anima della moglie. Ma purtoppo per lui, e questo lo sapeva benissimo, ciò non era possibile. Al mattino, sentì solo un gran freddo attraversagli il corpo. Bulma accanto a lui, era fredda, immobile..Bellissima. Non era più pallida e sofferente. Ora era candida come la neve pura, e sorrideva. Le sue labbra non esprimevano amarezza, ma solo il rimorso di non poter essersi goduta la vita a fondo con l'uomo che amava. Vegeta non si rese conto subito. La scosse leggermente, per svegliarla "Su Bulma..". ma poi si accorse del freddo che emanava la donna. La scosse più forte, non volendosi convincere di ciò che era successo. Non voleva, non voleva accettare la realtà, una realtà in cui Bulma non c'era più. Una realtà in cui avrebbe dovuto vivere senza di lei. Alla fine, dopo aver scosso per vari minuti il corpo senza vita di Bulma, si rassegnò. La strinse a sè, per imprimere in lui come un marchio di Bulma. E pianse. Pianse tanto e a lungo, perchè Dio gli aveva davvero portato via l'angelo più bello che fosse mai esistito e che avesse mai incontrato.

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Erano ancora abbracciati. Nessuno dei due pareva volersi staccare da quella morsa. Era come se fossero un tutt'uno. Vegeta aprì gli occhi. Si era immerso così tanto nei propri ricordi, che si era completamente dimenticato della situazione. Fece un riepilogo mentale delle cose successe negli ultimi minuti "Pan..La litigata..L'abbraccio..Il presentimento." Ok, ricordava tutto. Un rumore improvviso lo fece sobbalzare. Si staccò da Pan e si mise in posizione di difesa, pronto a difendersi e a difendere Pan da eventuali attacchi nemici. "Vegeta..Guarda che è solo il telefono.." Disse Pan, sorridendo. "Umpf..Guarda che lo sapevo, mocciosa.." "Sisi.." Borbottò Pan dirigendosi verso l'ingresso per rispondere, sorridendo tra sè e sè. "Pronto chi parla..?".
Pan sbiancò. Dovette arreggersi al mobile per non cadere. Nell'appoggiarsi, fece un movimento brusco e fece cadere a terra un vaso di vetro. Vegeta accorse subito "Allora, chi era??" Disse impaziente. Non aveva certo dimenticato il presentimento della ragazza. Infatti, in un certo senso non si meravigliò quando Pan le disse "E-era l'ospedale..E' p-per Trunks e Bra.."

ecco i ringraziamenti!!

SonSara: non preoccuparti assolutamente della recenzione tesoro!!!a me basta solo il fatto che ti piace la mia fic!!!grazie mille per i complimenti, è sempre piacevole riceverli!!grazie mille un bacione!!!

Ladyvale: spero di non distruggerti questo mito!!ma come vedrai anche io mi sono affezionata a questa coppia!!comunqua per la fic con tutte voi mi sto adoperando, ma ho bisogno anche del vostro consenso e del vostro aiuto!!fatemi sapere!!un bacione!!!grazie per la recensione!!^^

Heleamicachipss:credo che alla fine tutti siano contenti della morte di Bulma perchè così almeno Vegeta è libero(donne non rompete ho appena perso mia moglie NdVegeta) (veramente è morta 3 anni fa..NdMe) (O.O NdVegeta)..grazie mille per i numerosi complimenti, me commossa!!!un bacione!!!

bulma95: sono contenta che ti piacciano questi ehm..piccoli flash back (in pratica i ricordi sono più lunghi di tutta la stoira..-.-'') ecco a te il nuovo cpaitolo e mi scuso moltissimo per il ritardo!!grazie x la recensione un bacione!!!

Cicci 12:ihihi..attento a te Vegeta..anche qui da me sono arrivate certe tue foto con Goku!! (te lo credo donna, sei tu ke mi ridicolizzi!!NdVegeta un pochino arrabbiato) Grazie mille per avermi definito una brava scrittrice, ma per favore andiamoci piano con l'alcool e le sostanze stupefacenti sennò poi io ci credo per davvero quando mi fai questi complimenti!!!!grazie mille per la recensione!!un basone!!!

clary: ma sao anke a te!!!ke claini che sono sia Vegeta che Goku vero??calini proprio e soprattutto tanto tanto dolsi!!!un basetto anke a te!!e grazie per la recensione!!!

majinannetta:ihihih facciamo il fan club delle consolatrici di Veggy..dopo questo capitolo ne avrà bisogno..e poi vedere Vegeta cussolo è sempre una bella cosa (donne, io non sono "CUSSOLE" e poi, che diavolo significa questa parola??NdVegeta)..grazie mille per i commenti!!un bacione!!!

LORIGETA:si Goku è sempre il solito tenerone che si preoccupa per gli altri..ma in fondo, Bulma era anche amica sua..ci vediamo al prossimo chappy!!un bacio!!!grazie per la recensione!!!

pannina: anche se non puoi sempre recensirmi, ti ringrazio lo stesso perkè hai detto che mi segiu sempre!!!sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto!!un bacio!e grazie per la recensione!!!

BuLmInA92:ops..misà che ti lascerò un pò sulle spine..anche perkè devo ancora riordinare le idee e vedere se salvare o no i due fratelli!!!muahmuahmuah <-- risata diabolica da scrittrice strampalata..in effetti, mi sei mancata in questi ultimi tre chappy!!!ma ora finalmente eccoti qui!!ben tornata!!!grazie mille per la recensione!!un bacione!!!

ilovetrunks: io Bra e Pan le sacrificherei volentieri..ma dopo non ci sarebbe più una fic,e tutte le ragazze che si sono "affezionate" alla coppia VegetaXPan mi ucciderebbero..e siccome il mio istinzo di conservazione è ankora in funzione e soprattutto non sono una pazza suicida, devo dirti che molto probabilmente non sacrificherò Pan..XD mi dispiace!!grazie x la recensione !!un bacio!!

Shiva90: oddende non pensavo di essere così commovente!!!!sono fleice che la mia storia ti piaccia, e non preoccuparti, la continuerò sicuramente, non sono una che lascia le cose a metà!!!su questo potete stare sicure, anche se non le aggiornerò spesso, le mie fic le finirò sempre!!!grazie per la recesnione un baso!!!

videl94: wow ma ke recensione lungaaa!!!non preoccuparti, puoi benissimo prenderti la briga di chiamarti tesoro, e io farò lo stesso con te oki??mi fa molto piacere vedere che alcune di voi mi kiamano o tesoro, o cara o amore, vuol dire che piano piano con le mie fic stiamo facendo amicizia e la cosa mi fa molto piacere!!comunque spero che questo capitolo non ti faccia piangere, visto che forse è un pò più triste del precedente *prepara i fazzoletti x videl94* un bacio!!

uff ragazzi, finalmente un altro chappy pubblicato!!mi scuso moltissimo per gli errori di distrazione che ci saranno, ma dovete capirmi è molto tardi (sono le undici passate) e io a quest'ora non connetto molto bene!!poi mi raccomando fatemi sapere per la storia dove ci saremo tutte!!chi vuole partecipare me lo dica!!io personalmente vorrei soprattutto bulma95, majinannetta, cicci 12 , BuLmInA92, SonSara, heleamicachipss e Ladyvale!!sicuramente molte me le sarò dimenticate!!poi ki latro di voi vuole partecipare è il benvenuto, se non vi ho menzionati/e non vuol dire che non potete partecipare!!fatemi sapere!!!un bacione a tutti!!!vi voglio troppo beneee!!!!

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Capitolo 10
*** Corsa all'ultimo minuto ***

amore proibito
corsa all'ultimo minuto

Non sapeva che dire. Le parole non riuscivano ad uscire, le si gelavano in bocca. A quella chiamata fece cadere la cornetta a terra, tenendosi una mano sul cuore. Quando le avevano detto che Bra e Trunks erano all'ospedale, aveva avuto come un vuoto allo stomaco, seguito da una fitta al cuore. Come era potuto accadere?? Un incidente d'auto? In fondo, aveva ragione, il presentimento era giusto. Voltò lo sguardo a terra e si accorse solo in quel momento di aver fatto cadere il vaso di cristallo e di averlo mandato in frantumi. Vegeta si era voltato di spalle. Stringeva i pugni così forte che cominciò a sanguinare. Un rivolo scarlatto gli percorse il pugno stretto, colando, e quando cadde a terra, fu come se il sayan si fosse svegliato da un sonno ipnotico. Si voltò e con quanta più rabbia aveva, si scaraventò sulla parete, mandandola in frantumi e imprecando a gran voce. Pan era a dir poco spaventata dalla reazione di Vegeta. Se non si fosse regolato, avrebbe potuto farle del male. Gli si avvicinò piano piano, poggiando una mano nivea sulla sua possente spalla. "Vegeta calma.." Non fece però in tempo a finire la frase, che venne scaraventata contro il muro dal sayan. "Calma un cazzo, maledizione!! Ma ti rendi conto?? O sei così stupida da non capire?? Non sono disposto a perdere le ultime persone a me care su questo pianeta del cazzo!! E tu che mi vieni a dire?? Calmati?? Vai al diavolo, stupida ragazzina, sei solo una mocciosa, torna dal tuo nonnino. Hai già sconvolto abbastanza questa famiglia. Via, sparisci!" Ma Pan non si mosse. Con lo sguardo spavaldo si mise di fronte a Vegeta e gli diede uno schiaffo in pieno volto "Vaffanculo, Vegeta!! Non fare l'idiota, ti ricordo che Trunks è il mio fidanzato, e ora portami subito da lui!!" Quelle parole colpirono come un uragano Vegeta. Era stato colpito più dalle parole che dalla durezza di esse. Lo schiaffo, naturalmente, era stato come una carezza. -Trunks è il mio fidanzato..- Questa frase, l'aveva in un certo senso, fatto sentire tradito. -Ma cosa ti aspettavi idiota?!? Che lei si fosse innamorata di te?? Ma andiamo!! Sei un vecchio rammollito! Solo Bulma, era l'unica che tenesse ate, ed è morta, l'hai persa!! E ora stai perdendo anche i tuoi figli!!- Questa vocina, per quanto sgradevole fosse, diceva la verità. "Allora? Che hai deciso di fare??" Il sayan, irritato dalla spavalderia e dalla sfaciataggine di Pan, afferrò la ragazza per il collo, sbattendola a terra con violenza e schiacciandola contro il proprio peso. Pan non si mosse. Era immobile. Vegeta alzò lo sguardo verso di lei. Non era arrabbiata, non piangeva, non era preoccupata nè tantomeno spaventata: era semplicemente stupenda. Vegeta entrò come in trance. In un gesto istintivo si chino un pò su di lei e dopo aver contemplato per qualche istante il suo viso la baciò. Quando si staccarono, Vegeta era a dir poco shockato. In un certo senso si sentì pentito per la sua azione. Lei non aveva ricambiato. Beh, a dirla tutta non lo aveva nemmeno respinto. Ma il bacio era stato talmente breve, che forse non ci sarebbe stata nemmeno l'occasione di respingere o ricambiare. A Vegeta quel bacio però parve essere durato un'eternità. Pan era più sconvolta di lui. Si sentì uno schifo. Mentre il suo ragazzo e la sua migliore amica lottavano tra la vita e la morte, lei si svagava baciando il padre dei due ragazzi, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Una lacrima le rigò il volto e Vegeta capì: anche lui era nel suo stesso stato. Non poteva permettersi simile cose e perdipiù in quella situazione critica. Non disse niente e alzò una mano verso di lei. Pan spaventata da quel gesto improvviso, pensò volesse darle uno schiaffo. Chiuse gli occhi, attendendo il colpo immobile. Vegeta, però, si limitò solo ad asciugarle la lacrima che le era ormai arrivata a metà guancia. La accarezzò leggermente e le alzò il mento con un dito. Infatti in tutti quegli eterni istanti, Pan non lo aveva mai guardato negli occhi. Quando finalmente Pan lo guardo negli occhi si accorse che Vegeta aveva gli occhi lucidi. Le si avvicinò e le sussurrò dolcemente "Scusami", poi senza dire una sola parola si alzò ed andò verso la finestra. Pan era ancora seduta a terra con una mano poggiata sulla sua guancia: non aveva mai visto Vegeta così tanto dolce. Si alzò in piedi e si diresse verso di lui. Sicuramente sarebbero arrivati in ospedale volando, ma con quella pioggia... Vegeta uscì subito dalla finestra, volando per qualche metro. Non sentendo alcun rumore dietro di lui si girò. Pan era ancora dentro casa, esitante. Aveva ancora i pantaloncini e la maglietta di quel pomeriggio. Infatti, erano ormai passate diverse ore da quando Trunks era andato a prendere Bra, e lei non aveva avuto il tempo, anzi la necessità di cambiarsi. Ma ora si rese conto, che sotto la pioggia si sarebbe ammalata di sicuro. Tenendosi a mezz'aria le si avvicinò "Muoviti mocciosa, ti porto io." "NO!! L'ultima volta che mi hai toccata mi hai quasi strangolata e per di più per la seconda volta!!" -Ti sbagli Pan, l'ultima volta che ti ho toccata ci siamo, ehm, ti ho baciata.- Vegeta era tentato di dirglielo ma si trattenne. Anche la ragazza era consapevole del loro ultimo "contatto fisico" ma si vide bene dal dirglielo. Alla fine uscì dalla finestra, dimenticandosi di spegnere luci e chiudere tutto. Ma non c'era tempo. Ora bisognava fare sul serio. Bisognava raggiungere al più presto l'ospedale e andare da Trunks e Bra. Dopo qualche metro di volo, Pan era in evidente difficoltà. La pioggia le impediva di vedere bene, aiutata anche dai capelli che le si appiccicavano sul viso. In mezzo a quel temporale non riusciva a scorgere Vegeta, ma sapeva benissimo che era molto più avanti di lei, probabilmente era già arrivato lasciandola indietro, fregandosene. Le venne quasi un colpo quando si sentì afferrare, perdipiù da dietro. Si chiese chi diavolo fosse e cominciò a dimenarsi scalciando e dando pugni dove capitava. "Diamine, sta un pò ferma!!" Si voltò : era Vegeta. Ma come diavolo aveva fatto a prenderla da dietro?! "Stupida, stavi andando nella direzione sbagliata, per colpa tua siamo ancora più in ritardo, ormai sarà mattino tra poche ore." Pan era a dir poco imbarazzata. Perdendo l'orientamento e andando nella parte sbagliata si era sentita una femminuccia, una pappamolle, e lei non era così. E infatti non fece obiezioni quando Vegeta le passò un braccio intorno alla vita, sia per coprirla dalla pioggia, sia per "trasportarla". Si lasciò sfuggire un piccolo sospiro di sollievo: non ce l'avrebbe fatta a volare ancora. Vegeta, sentendo quel sospiro allentò un pò la presa "Che c'è? Stringo troppo forte??" Disse un pò irritato e un pò preoccupato. "No, non stringi troppo brutto scimmione, per chi mi hai presa?" "Per la nipote di un perdente??" Rispose Vegeta con un sorrisetto arrogante. "Nipote di chi?? Dell'uomo più forte dell'universo che ti ha sempre battuto??" Rispose Pan, anche lei con un sorriso, ma malinconico. Erano incredibili: riuscivano a punzecchiarsi anche nelle situazioni peggiori. Vegeta notò la tristezza sul suo volto. Ancora una volta, Pan era riuscita a farlo sentire uno schifo. Irritato, le disse ancora una volta "Stupida mocciosa", prima di volare ancora più forte tra la fitta pioggia incessante.

Ragazzi, scusatemi per il ritardo!! E' che in questi mesi non ho potuto scrivere niente per via dei lavori che in questo momento ho a casa (se si può definire così, visto che è solo un ammasso di macierie e stanze vuote.) Spero che mi scusiate e che questo capitolo sia di vostro gradimento!!!

ringraziamenti!!!!

Bulma92: Si credo proprio che sia stato il capitolo + commovente, non so se riuscirò a scriverne altri così!!!Grazie x la rece!! Un bacio!!

videl94: Ma ciau tessoro!!!ma davvero ti è piaciuta la frase dell'angelo??eppure non l'ho presa da nessuna parte, è una frase che è venuta da me!!!^^ 1 bacio!!

LORIGETA: ihih povera Bra tutti si preoccupano per Trunks e nessuno si preoccupa per lei..poverina eh??Spero che questo capitolo ti piacia!!Un bacio!!

Heleamicachipss: No, non penso che Bulma per maledire Vegeta, colpisca in questo modo i figli..non avevo proprio preso in considerazione questa ipotesi!!ihihihi..grazie x la rece 1 bacio!!!

majinannetta: davvero questo capitolo ti ha commossa??wow non pensavo di riuscire a dare l'idea del dolore di Vegeta..non posso fare altro che ringraziarti per i tuoi complimenti!!!grazie!!!!un bacio!!

veggie90: eccoti accontentata/o!!! a te il nuovo capitolo,spero ti piaccia!!!un bacio!!

BuLmInA92: Finalmente dopo 30 anni il ritorno di gokuccia!!!!ihihihi skerzo anke me è matta..comunque spero ke non rimarrai delusa da come ho deciso di continuare la fic..speriamo di no..sennò poi mi uccidi per daveruuuu!!!me troppo giovane per andare nell'aldilàààà!!!ihihi!!grazie per la rece un bacione!!

simy son: certo puoi partecipare anke tu!!e ti prego non darmi del mito sennò mi monto la testa!!e chi mi ferma più!?!?un bacio!!

iSy9: mi disp che questa storia sia troppo triste, forse devo aggiungere qualche capitolo un pò + allegro!!un bacio!!

Ladyvale: ma certo ke parteciperai anke tu..ma me a corto di ideeeeee!!!T_T..help meeeee!!!grazie,sono contenta ke tu mi segua sempre!!!un bacio!!!

Cicci 12: io non voglio fare quella ke fa la modesta per farsi sentire dire ke è brava (nn so se avete capito il senso!!) comunque io accetto volentieri i tuoi complimenti!!grazie mille!!!comunque per la storia di tutte noi..Io vorrei appunto scrivere una ficc con tutte voi ke mi avete sempre seguito e sostenuta in questa storia,per ringraziarvi delle vostre recensioni e sei vostri commenti!!!ma devo sapere ki vuol partecipare,altrimenti riskio di escludere qlk1 di voi!!!

pannina: no ti prego nn piangereeeeeee!!!!susu dai!!!ihihhihihi!!skerzo un bacio!

amiketta: grazie per aver spifferato a mezzo mondo i miei affari..a te il bacio non lo mando perkè sei brutta e cattiva oh!!!!prrrr<--dovrebbe essere una pernacchia.

martozza: grazie mille,nn credo di meritare tutti sti complimenti!!!grazie un bacio!!!

miumiu: eccoti accontentata!!!spero ti piaccia il nuovo capitolo!!Un bacio!!

Toruchan:Eccola, la mia musa ispiratrice!!!io ve lo dico, se la fine della storia nn vi piace prendetevela con lei!!skerzo!!!comunque dovrei essere io a ringraziarti per l'appoggio ke mi dai.Grazie quando mi sopporti tutti i santi giorni su msn, grazie x i consigli ke mi hai dato e grazie per avermi aiutata cn quei due capitoli (ihihi)..te l'ho promesso e lo farò..quei capitoli saranno dedicati tutti a te,perkè sei una persona fantastika e perkè io sono stata fortunatissima a conoscerti!!grazie mille ti voglio un mondo di bene, Vale!!!!!tvttttb!!!

ok,ora ke finalmente sono riuscita a pubblicare questo chappy,mi dedicherò anke alla ff di Amici!!!mi scuso già da ora x gli errori di ortografia ke ci saranno!!sorryyy!!!mi mancava efp, mi mancavate voi!!sono porprio contenta di essere tornata!!!grazie a tutti!!vi voglio beneee!!!!

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Capitolo 11
*** Chi dei due, Vegeta? ***

AMORE PROIBITO

chi dei due, Vegeta??

Quando arrivarono all'ospedale erano allo stremo delle forze. Soprattutto Vegeta, che, oltre a combattere contro la pioggia, aveva dovuto anche portare Pan. Erano zuppi e ansimanti, e questo attirò l'attenzione di non poche persone. Senza curarsi troppo degli sguardi altrui cominciarono a camminare affannosamente lungo l'ingresso dell'ospedale, finchè non arrivarono in una sala enorme piena di gente, probabilmente il pronto soccorso o la sala d'attesa generale. Si diressero di corsa verso il primo dottore che intravidero. Erano seri, e non avevano un minuto da perdere. La voglia di giocare e di punzecchiarsi era passata, ora non si trattava più di provocare, no, ora in ballo c'era qualcosa di più grande: la vita di Bra e Trunks. Vegeta fece girare in modo brusco il primo dottore che gli capitò davanti, afferrandolo saldamente per un braccio e facendogli prendere un colpo. "Forza dimmi dove sono i miei figli!!" Gli disse senza scrupoli. Il dottore era sconcentrato ed impaurito dalla stretta di Vegeta attorno al suo braccio "Q-quali figli?? Signore, io non conosc.." "Bra e Trunks Brief, dottore." Intervenne Pan. Anche se pareva impaurita, ed era stata con lui, era seccata dalla lentezza del medico. "I-io non lo so.. Io sono del reparto di ortopedia!!" Rispose l'uomo, visibilmente spaventato e in difficoltà per via della presa del sayan. "Tsk, brutto terrestre, ci hai fatto perdere troppo tempo prezioso, questa me la paghi!!" E detto questo si preparò a sferrargli un pugno in pieno viso. "Vegeta, NO!!" Il pugno di Vegeta si fermò a mezz'aria, come indeciso se procedere o meno. "Non farlo, andiamo a cercare Trunks e Bra.." Sussurrò Pan, afferrando delicatamente il braccio muscoloso di Vegeta con la sua piccola manina. Il sayan, si lasciò trasportare senza opporre resistenza ruggendo un "Ringrazia Dio e la ragazzina" al dottore, che in tutta fretta scappò via, dirigendosi verso il suo reparto, con l'intento di non allontanarvisi più. I due presero a camminare alla cieca per la stanza, cercando un indicazione o qualcosa che li aiutasse a capire dove fossero Trunks e Bra. Pan non sapeva dove dirigersi; non era mai stata in un ospedale, ed era felice di ciò. Vegeta ad un tratto si fermò di colpo, facendo perdere l'equilbrio a Pan che continuava a tenerlo per il braccio. "La terapia intensiva.." Sussurrò. "Cosa??" chiese Pan. Non ebbe risposta. Infatti, Vegeta si girò nella direzione opposta ed attaccò a correre. Questa volta, era Pan che veniva trascinata per un braccio e faceva parecchia difficoltà a stargli dietro. Dopo aver corso per molti corridoi arrivarono ad una porta con scritto "Terapia Intensiva- Vietato l'ingresso ai non addetti" Vegeta, fregandose del cartello e forse senza neanche averlo letto, oltrepassò la porta, trascinando con sè Pan. La visione non era delle migliori. La stanza accedeva ad un altro corridoio che si diramava a sua volta in altri corridoi, alcuni fronteggiati da delle porte. Questi corridoi erano pieni di barelle che ospitavano persone in fin di vita o comunque gravemente malate. Alcuni attaccati a dei macchinari, altri con delle flebo, altri ancora purtroppo, circondati da un nugolo di dottori intenti nella rianimazione. Vegeta, in un momento di "pausa" per far riprendere fiato a Pan, si chiese se anche la sua Bulma era stata abbandonata su una barella in uno di quei corridoi. Si sentì in colpa per non esserle stato abbastanza vicino. Tornando in sè, si rese conto di essersi imbattuto in un labirinto. Un labirinto di dolore e sofferenza. In quell'inferno di barelle erano disorientati. Non potevano nemmeno percepire le auree dei due giovani, perchè erano troppo deboli per essere avvertite, o almeno quest'impresa era impossibile per la giovane Pan. Vegeta dal canto suo, si concentrò su quelle più potenti, in fondo, i suoi erano figli di un sayan, ed erano più forti degli altri. Dopo un breve attimo di concentrazione le trovò. Non erano molto distanti, bisognava solo sbrigarsi. E mentre si dirigevano verso le due auree, furono bloccati da un gruppo di medici "E voi che ci fate qui?? Non si può entrare" Disse il più giovane dei dottori, probabilmente il più stronzo. Vegeta lo collocò subito tra le persone che gli stavano sul cazzo e che perciò la dovevano pagare, anzi, l'avrebbero pagata cara, come quell'imbecille all'entrata. "Fatemi passare" Sbottò Vegeta, senza curarseli e attraversando la barriera di camici bianchi insieme a Pan che sussurrò un "Scusateci" ai medici prima di seguire l'uomo. Erano molto vicini alle barelle di Trunks e Bra, Vegeta lo sentiva. In lui c'era ancora un barlume di speranza. Furono però di nuovo fermati, ma questa volta da degli addetti alla sicurezza. Vedendoli conciati in quel modo, avevano pensato di sicuro che fossero degli squilibrati. Vestiti zuppi e sguardo depresso, non era de certo sinonimo di "persone sane di mente", per gli addetti. Li afferrarono e li trascinarono via. Vegeta, provò ad opporre resistenza ma sentì una voce che lo fece bloccare. Una vocina flebile, debolissima, ma chiaramente udibile da Vegeta, che conosceva benissimo quella voce, ma non in quel tono straziante. "Papà!" Era un grido quasi soffocato, pieno di disperazione e di supplica "Papà, non andare via, papà!!" "Bra!!!BRA, NOOOOOO!!!" "Papà.." Il grido, divenne sembre più debole, fino a diventare solo un confuso sussurro. Vegeta, a quel punto, spinto da una nuova forza interiore, provò a ribellarsi, ma ormai erano lontani dalle barelle di Trunks e Bra. Gli addetti alla sicurezza senza poche cerimonie li sbatterono letteralmente fuori dalla stanza, che dava sulla sala d'aspetto. "Sta tranquilla Bra!!! Vengo subito da te!!" Riuscì a gridare Vegeta, prima di vedere la porta della terapia intensiva chiuderglisi in faccia. Si accasciò con la testa fra le mani, in preda al panico. Doveva rientrare subito in quella stanza. Ma come??Come, maledizione?? Ad un tratto, fu trapassato da una scossa, la stessa sentita anni addietro nello stsso ospedale. Sentì una delle auree abbassarsi di colpo. Non sapeva sperare di chi non fosse quell'aura. In fondo erano tutti e due suoi figli, ed uno dei due era in grave pericolo, se non addirittura morto. Ripartì all'attacco, schiantandosi sulla porta e rompendola con una facilità tale da sorprenderlo, vista la stanchezza e il viaggio appena affrontato. Prese a correre sempre più forte, incurante della posizione di Pan, rovesciando tutto ciò che sbarrava la sua corsa. Gli parve di ricordare fin troppo bene quella situazione.E non voleva che finisse come l'ultima volta. Corse più forte che poteva, andandosi infine a schiantare contro il dottore stronzo di prima. Questi si ricompose come se niente fosse e con un tono glaciale che non lasciava trasparire nessuna emozione, gli comunicò il verdetto. "Signor Brief, uno dei suoi figli è.." "Chi??" Urlò Vegeta, afferrandolo per il collo senza curarsi di moderare la forza. "Maledizione, chi dei due??" "Il ra-ragaz-zo, si-signore la pr-ego non respi..Coff coff.."Vegeta lo lasciò di colpo. Il viscido verme non era morto, purtroppo. Si sentì una merda. La vocina iniziò a tormentarlo. -Trunks è morto, sembri sollevato da questa notizia... Di la verità, speravi che fosse lui quello deceduto, in modo da avere ancora la principessina per te?? Sei contento che sia Bra quella ancora viva??- Scacciò immediatamente quella vocina. Nel frattempo, Pan aveva raggiunto il sayan, assistendo con orrore a quella scena. Era graffiata sul viso e sulle braccia, forse travolta dalla parete che l'uomo aveva frantumato. "Vegeta, io.." "Non dire niente, Pan" disse abbassando lo sguardo e scuotendo la testa, " Non dire niente.."

Uffi,ekkomi di nuovo!!! Vi sono mancata vero?? ^^ (NOOOOO Ndtutti) grazie, anke voi mi siete mancati!!! Comunque ecco i ringraziamenti!!!

Dark_angel: Grazie mille per i complimenti!!! E grazie per aver deciso di recensirmi!!grazie!! Un bacio!!

martozza: scusa se ci ho messo molto, ma avevo il piccì staccato!! Eccoti l'aggiornamento!! Un bacio!!

Cicci 12: spero che con questo chappy io possa essere perdonata per il mio ritardo!!!Un bacione e grazie x la rece!!

Millissima: Ma ciauuu!!! Spero ke il resto della storia ti piaccia!!! Un bacione!!

Ladyvale:Ma ciau tessssoraaa!!!! Glassie mille per i complimenti, tu mi mette in imbarazzo!!^/////^ !! Spero ke anke questo chappy non ti deluda!!! Se nn ti piace me si disperaaaa!!!
Un bacione!! TVTTTTB!!

micia: meno male che ti piace la coppia PanXVegeta!!! Spero che continui a segiurmi!! Ciao un bacio!!

Pannina: Wow ke rece lunga!!!^^

miumiu: davvero ti sono mancata??? ç_ç me è commossissima!! Grazie!! eccoti l'aggiornamento!!Un bacio!!

Kla: ekkoti il nuovo capitolo, ma purtroppo non posso risponedere alle rece con 1 altra recensione!!Sorry!!

Carolina: Cavoli!!!! Hai letto tutto d'un fiato la mia ff?? Cavoli ke coraggio!!grazie mille!!un bacione!!! PER CHIUNQUE VOGLIA PARLARMI, IL MIO CONTATTO è: MiRi_A_MeJo@hotmail.it

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Capitolo 12
*** Quel che è successo ***

AMORE PROIBITO
quel che è successo

Pan venne scossa leggermente. Quando si svegliò per poco non scoppiò in lacrime. Davanti a lei un uomo robusto con i capelli neri ribelli le sorrideva dolcemente. "Nonno!!" Urlò, buttandosi al collo di Goku e scoppiando finalmente in un pianto liberatorio. "Su, su piccola..Non piangere.." Le disse il Son accarezzandole i capelli e cullandola dolcemente, quasi come se fosse tornata bambina. Infatti era così. In quel momento, Pan desiderava con tutto il cuore tornare bambina, per non piangere, perchè si sa, quando uno è piccolo, non si rende conto della situazione, e di conseguenza, soffre di meno. "E' che...T-Trunks..Br-Bra...Io..Io.." Tentò di dire tra i singhiozzi la ragazza "Su adesso basta Pan, calmati.." Disse il Son, asciugando una delle tante lacrime coraggiose che avevano percorso tutta la guancia della nipote. Erano ormai due giorni che si trovava lì e i medici quando venivano interpellati scuotevano il capo senza dire nulla. Vegeta era a pezzi. Pan non lo vedeva dal loro arrivo in ospedale, a dirla tutta non era nemmeno certa che fosse ancora li. Dopo essersi un pò sfogata tra le braccia dell'adorato nonno, smise di piangere. Ora, dopo essere venuta a contatto con un membro della famiglia, si sentiva un pò meglio. "Nonno...Il papà e la mamma dove sono??" Come al solito, lo trovò impreparato. "Ehm..veramente non lo so, ho anche lasciato tua nonna indietro, sai sono venuto subito con il teletrasporto" Farfugliò ridacchiando "E, e scusa non potevi portare a-anche lei con il teletrasporto??" "Eh eh, non ci ho pensato.." Disse grattandosi la nuca. -E' il solito, non cambierà mai- Pensò Pan con un sorriso amaro, spostando il suo sguardo dal nonno alla finestra, la quale si affacciava su un parco splendido. La pioggia era ormai cessata da giorni, lasciando spazio ad un tempo migliore. Guardando meglio il parco, si accorse di un uomo seduto su una panchina: era Vegeta. Voltò lo sgurado verso il nonno, che come lei guardava fuori dalla finestra. Anche lui tornò a guardare Pan e annuì in silenzio, come per darle il consenso di andare. "Io intanto aspetto tuo padre e gli altri" Disse, carezzandole la guancia ancora graffiata, come per incoraggiarla. "Va, piccola.." Pan esitante si diresse verso l'uscita. Camminando si chiese se il nonno "sapesse" qualcosa. Le era parso un pò strano il modo in cui l'aveva incoraggiata ad andare da Vegeta. Forse, sapeva della sua crisi con Trunks, o forse pensava solo che lei sarebbe stata la migliore persona con cui Vegeta avrebbe potuto sfogarsi. Si toccò la guancia sinistra, ancora un pò segnata. Quella ferita se l'era procurata quando Vegeta aveva distrutto la parete. Una scheggia l'aveva colpita in pieno viso impedendole di stare dietro a Vegeta. L'impatto le aveva procurato anche altri graffi, per fortuna più lievi e già guariti da tempo. Camminando, prese a ricordare i momenti di quando era bambina, momenti felici, quando con Trunks e suo nonno era partita per lo spazio alla ricerca delle sfere del drago. Le sfere del drago, già. Peccato non ci fossero più. Da quando Bulma era morta infatti, nessuno era più riuscito a costruire il radar, e nemmeno il signor Brief, ormai anziano e malato era riuscito in quell'intento. E percò con la morte di Bulma era andata in frantumi anche l'ultima speranza di poter far tornare i vita le persone morte, almeno le più care .E poi, anche se fossero riusciti a ricostruire il radar, non ci sarebbero state più delle sfere da cercare o da ricreare. Infatti, l'intera popolazione Namecciana, Piccolo e Dende compresi, era stata sterminata, da un'entità ancora sconosciuta. Forse un'epidemia o un terremoto. Fatto sta che erano spariti un giorno così, all'improvviso, senza lasciare tracce. E nessuno aveva potuto impedirlo. Ormai non c'era più un solo namecciano per tutta la galassia, e nemmeno il loro pianeta. Questo era un vero e proprio mistero che nessuno era riuscito a spiegare.
Giunta ormai dinanzi a Vegeta si sedette accanto a lui, rimanendo in silenzio per qualche minuto "C'è tuo nonno di la," Disse sprezzante Vegeta "Lo sento." "Si lo so, ci ho appena parlato" Pan avvicinò un braccio verso l'uomo "Vegeta come sta.." "No toccarmi!" Ruggì scansandola in modo brusco. "Lasciami stare mocciosa, o te ne farò pentire" "Perchè fai così, Vegeta??Soffriamo tutti per questa tragedia, ma non c'è bisogno di essere cosi aggressi.." "Soffriamo tutti?? Chi dei due ha perso uno dei figli?? Io o te?? Eh??" "V-Vegeta..io.." "Vegeta un cazzo, Pan! Il dolore che provate voi non è niente a confronto con quello che provo io.." "Non è vero, noi per questa perdita soffriamo quanto te" Pan stava cominciando a spaventarsi. Vegeta non le aveva mai fatto così paura. Il sayan, cominciò ad irritarsi, e parecchio. "Non dire stronzate!! Dimmi un pò. Di chi era la figlia che è morta?? Chi è l'uomo che ha sentito le sue ultime parole poco prima che morisse??Chi è che non ha potuto fare niente per colpa di quei fottuti medici??" "Tu Vegeta, ma, ma..." "Appunto Pan. Io. Non tu. Non gli altri. Io. Perciò, quando anche tu proverai una simile cosa, forse, forse ne riparleremo." E detto questo si girò dalla parte opposta della panchina. Pan non riusciva a guardarlo in faccia. Forse piangeva o forse era solo incazzato nero. Probabilmente la seconda ipotesi. Il chè era peggio, avrebbe potuto reagire molto male. Ma non si diede per vinta. Fece un lungo respiro, prima di ricominciare a parlare. "E Trunks?? Non pensi a lui?? Non sei sollevato dal fatto che almeno lui sia sopravvissuto??" "...." Da parte di Vegeta, non ci fu alcuna risposta. Pan conitnuò, per niente impietosita."Io lo so cosa stai pensando. Tu ti chiedi perchè Trunks sia sopravvissto e Bra no. Ti chiedi perchè il camion si sia schiantato dalla parte di Bra e non da quella di Trunks. Di la verità, avresti preferito che in quell'incidente fosse morto Trunks, non Bra. Almeno saresti stato meglio di così. Forse, saresti stato felice per il figlio sopravvissuto." Bingo. Le parole colpirono Vegeta come un secchio d'acqua gelata. Aveva avuto quello stesso pensiero la notte dell'incidente, e ciò lo aveva fatto sentire una merda. Figuriamoci ora che era Pan a dirle quelle parole sprezzanti e amare. "Sono sicura che glielo faresti pesare moltissimo, se solo ti si presentasse la possibilità." Continuò Pan. Non era mai stata così dura con nessuno, ma con Vegeta ce n'era il bisogno di esserlo, perchè sperava che con le maniere forti si riprendesse e la smettesse di incolpare se stesso o Trunks. "Io..Non è vero che non sono sollevato, è che.." "E' che, cosa?? Lo stai incolpando, Vegeta. Tu non lo ammetti ma so che è così" Disse decisa e ferma, alzandosi dalla panchina e dirigendosi verso l'entrata dell'ospedale. "Credimi, questo non lo aiuterà di certo a risvegliarsi dal coma."

eccomi con un nuovo capitolo!!!Putroppo per due settimane non potrò aggiornare, perchè parto!!ç__ç non voglio!!!T___T Comunque vedrò di aggiornare il più presto possibile!!!E scusate per il titolo banalissimo, ma non avevo idee!!!^^'''' Ecco i ringraziamenti!!

LadyVale: tessooooraaaa!!! Io voglio il tuo contatto di msn!!!ç__ç Comunque da questo capitolo si capisce che vegeta è un pò troppo precipitoso!!! Spero ke questo capitolo nn ti deluda!!!!^^ Tau!!Un basone!!TVTTTTB!!!

pannina: ekkoti qui il capitolo!!cavoli, ma tu mi recensisci sempre!!!me commossa!!grazie!!!^^

pan93: davvero ti piace il mio stle???io sono solo una povera scrittrice alle prime armi!!grazie per i complimenti!!un bacio!!^^

emyc (devo mettere anke il segno ç_ç??): eh già, in uqesta fic tutti cominciano ad odiare un pochino pan.. Povero Trunks eh!!! Vegeta è sempre così cattivo>!!tsè!!! spero ke continuerai a segiurmi!!un bacio!

micia: mi dispiace per l'enorme ritardo..Me mortificata!!ç__ç eccoti il nuovo capitolo, qui verrà "risolto" ogni mistero!!!ciau!!^^

miumiu: e ki è morto dei due??Boooh!!!^^

Cicci12: wiii!! mweno male ke sono perdonata..T__T. Comunqua davvero, vegeta è molto dolce quando si preoccupa per bra, ma è talmente stlonzo quando tratta male Trunks!!ho sempre pensato ke lui sia + attaccato a sua figlia, ke al maskio..e infatti questo capitolo è la prova della mia convinzione!!!grazie x la rece un bacio!!!^^

Toru: valeeee!!ç__ç GNUUUUU me non è stlonza!!!!ç___ç me voleva cleare la suspence!!! pEKKè porasso il dottore non voleva comunicare la morte di Trunks, me bensì ke si era salvato ma ke era in coma!!! *mili tila capelli a vale* Mili: pekkè tu ha dubitato di me???? Pekkkèèèèè!!??!!ç____ç Batta batta, me non vuole tirare i capelli a vale!!!^^'Oh ma io dico!!guarda npò sto vegeta ke mi incolpa!!!Tsè ma io quasi quasi lo faccio skiattare!!!tSè!! Veg: ke fai donna?? Mili: *per niente intimorita* : ti faccio skiattare!! è__é Vale*batte le manine* : blavi blavi!!^^ ookki batta va..Ekkoti l'aggiornamento vale!!! spero ti piaccia!!^^ me TVTTTTTTTTTTB!!!!

Spoiler: nu nu,,tranqui, vegeta non piange!!!^^

Mikysimpa: Uh uh, povero dottore, *Miri sfrega le mani assieme a Vegeta per uccidere il dottore stronzo* potrei fare un capitolo a parte chiamato "come uccidere il dottore stronzo, un libro ideato da Vegeta e scritto da Gokuccia" Vegeta: perkè non scritto da me?? Miri: ovvio, pekkè non sai scrivere!!!^^ batta batta, sennò la situazione degenera..^^''

...; grazie commento molto educativo!! ^^'''

Ragazzi e ragazze che avete e ke state seguendo la mia fic, vi auguro delle buone vacanze!! Ci vediamo nei primi di agosto!!grazie per il sostegno ke mi date sempre!!!Vi voglio beneee!!!!^^

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Capitolo 13
*** L'inizio della fine ***

AMORE PROIBITO
L'inizio della fine

Nda: questo capitolo non è molto attinente al resto della storia, cioè sono cose accadute 4 anni prima lo svolgimento della nostra storia. Ma è utile per i capitoli successivi. Spero di non crearvi confusione, in fondo è corto, questo capitolo mi serve solo per chiarire un pò di cose, che potrete capire meglio alla fine del capitolo,(cioè la parte scritta da me che non c'entranulla) Buona lettura!

4 anni prima.

Capsule Corporation, una sera come tante. Bulma Brief, si trovava nel bagno intenta a vestirsi, o meglio, a svestirsi, quando improvvisamente una fitta scossa al torace la attraversò, facendole perdere l'equilibrio. -No!! Non di nuovo!- Pensò, prima di appoggiarsi al lavandino, evitando così di cadere. Si sedette un attimo sul water, ansimando, con una mano sul petto.
Uno spasmo improvviso la costrinse a tossire, come sempre d'altronde. Finito quello straziante teatrino che si ripeteva ormai da tempo, tenne il capo chino, guardandosi le mani che tremavano. Due goccioline scarlatte si posarono con un piccolo plic sulla sua veste da notte appena indossata. Portandosi una mano alla bocca, osservò con orrore il liquido che le imbrattava la pelle nivea. Sangue. Tossiva sangue. Non era la prima volta che si sentiva male, ma non le era mai capitato di sputare sangue. Le capitava di sudare a freddo, di avere una tosse fastidiosa ed insistente, di avere fitte improvvise al petto, ma mai, mai aveva notato del sangue.
"Maledizione" Imprecò a voce alta. Troppo alta. "Bulma, cosa diavolo c'è?" Strillò Vegeta dall'altra stanza, probabilmente già pronto per la nottata che li aspettava. Bulma non gli rispose. Osservava ancora il sangue inorridita. Sapeva cosa voleva dire, o meglio, sapeva cosa non voleva dire, ma cercava con tutto il cuore che non fosse quello che pensava. -Ma dai, sarà un taglietto all'interno della bocca- Cercò di convincersi, sapendo benissimo che il sangue era troppo per essere fuoriuscito da una piccola ferita alla bocca.
"Allora Bulma? Cosa diavolo c'è?" Sentì urlare di nuovo dalla camera da letto. "Niente amore, nulla di grave, sono solo scivolata..." Disse, Cambiandosi velocemente la camicia da notte ed uscendo dalla bagno, dirigendosi infine verso il grenade letto, dove l'aspettava Vegeta.
"Nulla di grave" Sussurrò ancora una volta, prima di spegnere la luce.

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*

Qualche ora più tardi, su Neo Namecc

Era una giornata serena, sul pianeta Neo Namecc. Erano ormai moltissimi anni che in tutta la galassia regnava la pace. Non più un solo nemico. Niente di niente. Solo la calma assoluta. Finalmente. Ed era per questo, che il namecciano Piccolo aveva deciso di tornare sul suo pianeta natale. Con lui anche Dende. "Torneremo a trovarvi" Avevano detto in coro ai loro amici, prima di salire sulla navicella che li avrebbe portati a destinazione. Ma non lo fecero mai. Non andarono più a trovarli. Avevano deciso, insieme, che sarebbero tornati su quel pianeta solo in caso di emergenza. E la necessità del viaggio, non si era mai presentata. E poi, perchè tornare? La loro presenza, ormai, non serviva più sulla terra, potevano finalmente tornare sul loro pianeta natale. Non servivano più le sfere del drago, e di conseguenza, nemmeno loro. O almeno così credevano. Fino a quel giorno, sereno e solare.
Alcuni piccoli, erano seduti a terra, giocando, divertendosi ad osservare quelle nuvole dalle forme così strane e buffe. Il cielo limpido e chiaro le rendeva ancora più nitide.
All'improvviso, però, il cielo si annuvolò, e tutto il paesaggio del pianeta venne oscurato. Le candide nuvole che poco prima avevano fatto sorridere i piccolini, erano state sostituite da delle nubi color topo, una massa grigiastra che si stava velocemente imponendo su tutto il cielo. E questo, non era di certo un buon segno. Piccolo, avvertendo una presenza oscura e malvagia, uscì dalla sua abitazione, segiuto da Dende, anch'egli spaventato.
Il terrore prese ad invedergli i corpi. Possibile che dovesse riaccadere di nuovo? La pace, sarebbe mai stata permanente? A quanto pareva no. Erano destinati ad un nuovo scontro, ad un nuovo nemico e ad altri morti. Forse. Prima dovevano capire di cosa si trattasse. Piccolo si avvicinò un pò di più a Dende, per incoraggiarlo, in apparenza, ma in realtà per proteggerlo da eventuali attacchi. "Cosa succede, Piccolo?" Mormorò Dende, conoscendo benissimo la risposta. Piccolo lo ignorò, sapendo che la domanda dell'amico era retorica. Lo sapevano tutti e due cosa stava accadendo, o meglio, cosa sarebbe successo.
IL namecciano più grande dirignava i denti. Accidenti, proprio ora doveva accadere? Non avrebbero potuto nemmeno avvertire gli amici sulla Terra. Non gli avevano mai raccontato niente. Ed ora purtroppo non ce ne sarebbe più stata la possibilità. Erano spacciati!
Improvvisamente, il cielo, da annuvolato che era, divenne totalmente nero. Sopra le teste dei due Nameccani si era creato un vortice nero da cui uscivano strane scintille. "Sta succedendo tutto troppo in fretta" Mormorò Piccolo "Non era previsto che accadesse ora!!" "Credi che sia il caso di avvisare i nostri amici sulla terra?" Chiese Dende, guardando l'amico dritto negli occhi, sperando in una risposta positiva, o almeno, un pò rassicurante. Piccolo, dopo aver sostenuto il suo sguardo per qualche istante, abbassò gli occhi. "No, non c'è tempo ormai... Prepariamoci alla nostra fine..." E detto questo si rigirò in direzione della sua abitazione, prendendo i piccolini con sè e portandoli dentro. Dende rimase ancora qualche istante ad osservare il cielo. "Speriamo che prima o poi scoprano questo nuovo grande male..." Sussurrò, prima di dirigersi anche lui dentro.

*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*
Il giorno dopo.

"Non è nulla di grave, vero dottore?" Chiese agitata Bulma, stropicciandosi la gonna. Il dottore la guardò fissa negli occhi. "Sarò diretto con lei, signora Brief." Disse prima di abbassare lo sguardo, per poi rialzarlo per scuotere la testa. "Mi dispiace, signora, ma lei ha la Tisi, conosciuta più comunemente come Tubercolosi." Aspettò qualche istante, Per far si che Bulma si rendesse conto della situazione, poi proseguì, vedendo che la giovane donna non accennava a parlare.
"E' causata da un germe chiamato Mycobacterium tubercolosis. Colpisce più frequentemente i polmoni ma può interessare qualsiasi altro organo. Nel suo caso, appunto, sono stati colpiti i polmoni. Questa malattia si contrae in luoghi chiusi e in condizioni igieniche critiche, come nelle prigioni, oppure svolgendo attività professionali in ambienti chiusi, sovraffollati e polverosi, come..."
"Come il mio laboratorio..." Lo interruppe Bulma, con lo sguardo fisso nel vuoto. "Esatto. Lei può aver benissimo contratto questa malattia da qualche suo collega o dipendente ammalato. Si trasmette per via aerea, lei non ne poteva sapere niente." Bulma guardò fuori. Non conosceva nessuno affetto dalla tubercolosi, ma non era questo quello che le importava. Il problema ora era un altro.
"E... Posso guarire, dottore?" Chiese quasi in un sussurro. "Non lo so, signora. La fuoriuscita del sangue dalla bocca è segno che la malattia non è una cosa tanto recente; compare infatti qualche mese dopo il contagio. Le cure durano dai sette ai ventuno mesi, a seconda dell'avanzamento della malattia. Potrebbe anche guarire, ma non deve affannarsi o lavorare troppo. Altrimenti, potrebbe risultare letale... Le do appuntamento tra qualche giorno, per fare gli utlimi accertamenti prima di cominciare con le cure." Proferì il dottore, alzandosi ed accompagnando Bulma fuori dalla porta. "Un ultima raccomandazione: cerchi di non stare troppo vicino ai suoi famigliari, in genere, sono le persone che un ammalato contagia più facilmente" Disse infine stringendole la mano. Quella frase strappò un sorriso a Bulma. "Non si preoccupi" Mormorò, allontanandosi, quando ormai il dottore o nessun'altro poteva sentirla. "Loro non possono ammalarsi. Loro sono forti, loro sono sayan."

Eccomi con un altro capitolo. Ragazzi e ragazze ho alcune cose da dirvi. Devo scusarmi con voi. Ho riletto il capitolo in cui si parlava della malattia di Bulma, e mi sono accorta di aver scritto un enorme cretinata. Allora, per la stesura di questo capitolo, ho deciso di chiarire un pò le cose e spiegare meglio quello che è successo alla nostra Brief. Mi sono informata sulle malattie e ho "scelto" (scusate è un termine davvero idiota e inappropriato per questo argomento) la turbercolosi. "C'era" anche la Fibrosi Cistica, che conosco perchè ne è affetto (purtroppo) un mio caro amico, ma alla fine ho optato per la turbercolosi perchè è una delle malattie polmonari per mezzo della quale, purtroppo, anche oggi si muore. Mi scuso moltissimo con tutti voi lettori, avrei dovuto probabilmente far "morire" Bulma in un altro modo, cercando di non imbattermi in un argomento troppo grande per me. Ma ahimè, quando ho scritto quel capitolo forse ero ancora troppo sciocca (vi giuro di essere maturata molto nel corso di questa fic) e per dare una spiegazione al malessere di Bulma ho scritto senza ragionare. Comunque ho cercato un pò di risollevare la situazione, informandomi per bene su questa malattia. Tutte le cose scritte in questo capitolo che riguardano la malattia sono vere. Mi scuso ancora moltissimo, non voglio giocare a fare la dottorina, ma almeno informarmi su questa malattia era una delle poche cose buone che potessi fare per scusarmi. Ho sbagliato, lo ammetto, ho sbagliato in una maniera assurda, e spero che vogliate perdonarmi. So che può sembrarvi assurdo, ma credo che se un malato di turbercolosi leggesse questa fic sarebbe indignato da ciò che ho scritto su questa malattia, e farebbe più che bene, ne avrebbe tutto il diritto. E per questo mi scuso ancora molto, per tutti i disapprovi che creerà questo capitolo.
Dedico infine questo capitolo a Stefano, il mio caro amico. So che non leggerai mai queste cose, ma voglio scusarmi con te. Sono una sciocca lo so, e tu me lo dicevi spesso, anche se in maniera scherzosa. Tesoro mio, fatti sempre coraggio, tieni duro e ricorda tutte le cose che mi hai sempre detto quando mi demoralizzavo. Mi scuso inoltre con te per aver "riferito" ai lettori di questa fic della tua malattia (so che tu odi definirla tale), so che è una cosa che ti da enormemente fastidio, so che io sono una delle poche a saperlo, so che non vuoi dirlo a nessuno per non essere compatito e ti capisco. Anzi no, non posso capirti perchè non so cosa si prova e come dicevi sempre tu "Ringrazia Dio per non stare nei miei panni" Io Dio lo ringrazio eccome, ma lo ringrazio anche per avere un ex-fidanzato e un amico meraviglioso come te. Forse un giorno ti farò leggere queste cose. Ma non ora. Ti voglio bene, Stefano, continua sempre così, sei una persona fantastica e mi scuso per averti fatto soffrire quando ci siamo lasciati. Un bacio enorme al mio migliore amico da una stupida ragazza che lo adora...

Infine ringrazio tutti i recensori del precedente capitolo:

pannina: alla prima recensitrice, il primo ringraziamento! Grazie tesoro, ti voglo davvero tanto bene...

videl93: ora starai spassandotela in vacanza! Beata te! Comunque, non è mai troppo tardi per comicniare a leggere questa fic!

Giuliathebest: eccoti il nuovo capitolo!

Cicci12: anche se questo capitolo interrompe un pò la storia, eccoti il seguito!

Shira: No, nel capitolo precedente il dottore non ha finito la frase, se avesse potuto, avrebbe detto che Trunks si era salvato e che era in coma!

BULMA_007: grazie mille per i complimenti, sono lusingata!

micia: forse sei l'unica a cui Bra stava simpatica! Comunque tranqui, scoprirai in seguito se Goku ha scoperto o meno qualcosa, anche se dimostra il contrario, lui ogni tanto è sveglio!

Spoiler: Sono contenta che leggendo la mia fic ti siano venute in mente delle idee! magari poi, se scrivi qualcosa fammi sapere!

AmyGoku: Non preoccuparti di aver recensito solo ora! Eccoti l'aggiornamento, spero non ti deluda!

kla: non so di quale recensione parli, forse me la sono persa, boh, comunque grazie mille per i complimenti, eccoti il nuovo capitolo!

pamao: wow mi recensite una storia! Che onore, sono sempre io che recensisco voi! Grazie grazie! Eccovi il seguito, ditemi cosa ne pensate! Ciao!

Ok ora potete anche dirmi che sono un idiota... Mi scuso ancora e capirò tutti voi se deciderete di non seguirmi più... Baci Gokuccia!

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Capitolo 14
*** Ti prego, resisti! ***

AMORE PROIBITO

Ti prego, resisti!

Pan rientrò decisa nella sala d'attesa. Doveva dare una scossa a Vegeta, farlo riprendere dallo shock. Doveva farlo. Doveva farlo per Trunks. Lui aveva bisogno del padre.
Con un sospiro si avviò verso la sua stanza, come ormai faceva di consueto. Da due gorni non faceva altro che passare il tempo accanto a lui, con la speranza che si svegliasse. Questa però, stava piano piano abbandonando Pan.
Arrivata alla porta esitò, ma poi si decise ad aprirla. Non aveva voglia di vedere nessuno, dopo lo scontro avuto con Vegeta, e aveva voglia di stare un pò da sola con Trunks. Entrò nella stanza bianca e squallida. Odiava con tutto il cuore gli ospedali. Tutto bianco, pochi mobili per non parlare del perchè si trovavano lì.
Prese una sedia e si sedette accanto al ragazzo, che pareva dormisse beatamente. A causa dell'incidente aveva riportato delle gravi ferite, tra cui un trauma cranico. Aveva anche un braccio e qualche costola rotta, ma stranamente, in viso non aveva nè segni e nè tagli.
Strano.
Pan, cercò di trovare una posizione comoda su quella sedia di legno, rigida e fredda, ma non riuscendoci, abbondonò il tentativo.
Osservò Trunks: nonostante fosse in coma, era come se fosse presente. Purtroppo non si muoveva, ma Pan sapeva che prima o poi si sarebbe risvegliato. Era pur sempre un sayan, lui. Era un ragazzo forte, aveva superato moltissimi problemi e ostacoli, e ce l'avrebbe fatta anche ad uscire dal coma. Pan si ripeteva nella mente questa frase tutti i giorni, cosicchè la speranza non l'abbandonasse.
Si avvicinò di più al suo viso, posandogli un casto bacio a fior di labbra. Dio com'era bello! Gli prese una mano, intrecciando le dita alle sue, e poggiò la testa sul suo torace possente, che si muoveva regolarmente su e giù.
"Ciao Trunks..." Mormorò. Sapeva che era una cosa sciocca parlargli, ma in cuor suo sapeva che lui l'ascoltava; e forse, parlandogli un pò, gli avrebbe dato la forza per uscire da quel sonno maledetto. "Sono io, Pan... Non so se puoi sentirmi, ma oramai sono due giorni che vengo qui, e oggi ho deciso di parlarti. Certo, se mi starai ascoltando, penserai che sono una stupida, ma io penso che possa far bene un pò a tutti e due questa cosa." Si fermò un attimo, speranziosa in una sua qualsiasi reazione, che però non ci fu. "O-oggi ho parlato con tuo padre. Io so che quando ti sveglierai, sarà un pò tutto strano, un pò diverso, ma tu sei forte, e riuscirai a passare sopra ogni difficoltà." Ma poi, rendendosi conto che quello che gli stava dicendo non serviva a nulla, si bloccò.
Si alzò dalla sedia, dirigendosi verso la finestra, guardando il giardino sottostante.
Suo nonno e Vegeta stavano parlando, o meglio, pareva che fossero immersi tutti e due in un profondo silenzio.

*°*°*°*°*
Goku, decise di spezzare una volta per tutte quello snervante silenzio, che regnava tra loro da ormai qualche minuto.
"Ascolta, Vegeta, perchè ti comporti così?"
"..."
Goku sospirò.
Forse non era stata una buona idea andargli a parlare. "Io lo so che sei affranto per la morte di tua figlia, ma Vegeta, devi farti forza, devi andare avanti. Hai perso una figlia, ma ora c'è Trunks. Lui ha bisogno di te. Non puoi lasciarlo lì, in quella stanza d'ospedale, come se non fosse tuo figlio." Attese una risposta, trattendendo il fiato.
Conoscendo il carattere di Vegeta, quest'ultimo avrebbe potuto reagire nel peggiore dei modi.
E questa possibilità non allettava di certo il Son.
La risposta del principe, però, lo lasciò a bocca aperta.
"Lasciami solo, Kaharot, te lo chiedo per favore, lasciami solo..." "No, Vegeta, non puoi continuare con questo atteggiamento. Devi sostenere tuo figlio, andare da lui e sostenerlo!" "Dannazione Kaharot! Non mi hai sentito?? Ti ho chiesto per favore, lasciami solo. Non ho voglia nè di parlare nè di discutere." Goku rimase stupito ancora una volta dalle sue parole.
Per favore? Quando mai Vegeta aveva chiesto per favore a qualcuno?
-Urca, deve stare proprio male, per implorarmi...-
"Quello che ti vorrei dire Vegeta, è solo di essere forte, nell'anima, intendo. So che è difficile, io non so quello che provi e non posso dirti nulla, ma ti prego, sta vicino a quel povero ragazzo. Quando si risveglierà, si sentirà in colpa, perchè lui è sopravvissuto, mentre Bra no."
Vegeta alzò lo sguardo su di lui. Goku, guardandolo fisso negli occhi, continuò.
"Non credi che si sentirà ancora più in colpa, sapendo che Bra si è messa davanti a lui per proteggerlo?".

*°*°*°*°*°*°

Pan, abbandonò la finestra, tornando al suo posto. Prese di nuovo la mano del ragazzo, baciandola delicatamente.
"Tieni duro, Trunks... Tieni duro..." Sussurrò tra le lacrime. Era successo tutto così in fretta che non aveva avuto il tempo di realizzare. Si alzò di nuovo, vagando per la stanza.
Un incidente, Trunks in coma, Bra morta. Le pareva tutto così assurdo, ma eppure era la realtà. Era successo veramente. Il suo ragazzo era in coma, e la sua migliore amica...
Era morta.
Morta.
Questa parola riecheggiò per un paio di secondi nella mente di Pan, finchè quest'ultima non scoppiò in lacrime. Si rese definitivamente conto della perdita, capì definitivamente che Bra non sarebbe più tornata, che non avrebbe più potuto abbracciare la sua amica...
Mai più.
"T-Trunks, tua sorella... Bra... Lei è... E' morta..." Sussurrò tra i singhiozzi. Ma perchè stava parlando, se sapeva che lui non poteva ascoltarla, capirla e consolarla?
Con uno scatto, corse fino al letto e si buttò delicatamente sul corpo del bellissimo ragazzo. "Oh, Trunks, ti prego, svegliati... Io, io ho bisogno di te... Non abbandonarmi, t-ti prego..."
Rimase per dei minuti, delle ore, lì, appoggiata al petto del ragazzo, piangendo silenziosamente, finchè non si addormentò.
Venne poi svegliata piano piano da qualcuno, che aprì la porta. Pan sollevò un pò il viso, cercando di mettere a fuoco l'immagine davanti a lei.
Era un'infermiera.
"Lei è la signorina Son?" Chiese titubante l'infermiera, mortificata per averla disturbata.
Pan si limitò ad annuire.
"Bene, mi è stato detto di riferirle che qui fuori c'è suo padre."

NDA
AVVISO IMPORTANTISSIMO: so che con questa notizia mi farò odiare da tutti voi, ma ahimè, non ho altra scelta. Ho deciso, per la gioia e delusione di alcuni di voi, di interrompere la long fic "Amore Proibito" non per mancanza di idee, di tempo od altro, ma semplicemente per un altro motivo. Immatura.
Ecco come l'ho definita rileggendola tutta. I primi capitoli sono banalissimi e scontati, gli altri sono privi di "notizie intriganti". Insomma leggendola tutta ho pensato "Cavoli se non fossi io stessa l'autrice, metterei di sicuro una recensione negativa a questo obrobrio!". Ecco spiegato il motivo della mia scelta. Con questa long fic ho dimostrato ed ho capito, di essere ancora troppo immatura per scrivere, che non ho abbastanza esperienza e talento per buttarmi in una fic impegnativa, quale è appunto la long fic. Perciò per un pò di tempo mi vedrete solo con shot e forse raccolte, non so, forse non scriverò affatto. Comunque, per i pochi a cui piaceva la ficc, non disperate. Vi prometto che un giorno o l'altro la ripubblicherò, forse con qualche modifica, (che non cambi tutto però), ma state certi che la ripubblicherò. Grazie "per l'attenzione" e scusatemi ancora, io non sono una ragazza che inizia le cose per lasciarle a metà, ma in questo caso sono davvero costretta.

PPS:Comunque avrei altre cose da aggiungere. Ho inserito questo capitolo, solo per poter così far leggere a tutti il mio "addio" (per modo di dire!!!XD). Comunque quando mi sarò accertata per bene che tutti l'abbiano letto, probabilmente cancellerò la storia. Mi dispiace molto, ma sono obbligata a farlo.
Comunque volevo ringraziare tutti quanti, per avermi sempre seguita, incoraggiata, consigliata e aiutata! Dai siamo sinceri, diciamo anche criticata quando serviva! Ma le critiche mi hanno solo aiutata a capire che è ancora troppo presto per una long fic. Ecco perchè ho deciso di cancellarla e non di mettere incompiuta. Perchè io so che prima o poi la correggerò e ripubblicherò, magari sarà anche più bella!! Ringrazio inoltre chi ha recensito lo scorso capitolo!
Spero con tutto il cuore che tutti voi che mi avete segiuta in questo periodo, vogliate seguirmi anche in futuro! Vi ringrazio ancora con tutto il cuore, grazie mille a tutti, a chi ha recensito, a chi ha solo letto, a chi non si è proprio mai filato la fic!XD grazie davvero a tutti!! Mi mancherete, ma non preoccupatevi, non mi leverò dalle scatole tanto facilmente! Ora che non dovrò più preoccuparmi per la long fic vi assillerò e sommergerò di one-shot!!(ne ho pubblicata una recentemente "Appena Prima Di Partire" Ignorata proprio da tutti XD!) Buauauauaua!!! Scherzo! Ancora tante grazie e soprattutto grazie per le 158 recensioni! Vi voglio troppo bene!!
Ok basta scrivere, mi pare un addio un pò penoso, mi sto anche per mettere a piangere!! ç__ç Ok ok basta!!! Prima o poi ci incontreremo di nuovo! Ciauuuuuu!!!!^^

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