I really need you tonight

di matilovestyles
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** introduzione ***
Capitolo 2: *** capitolo 1° ***
Capitolo 3: *** capitolo 2° ***



Capitolo 1
*** introduzione ***


la storia parla di emily una ragazza che va al terzo anno e vive in una piccola cittadina di londra. il primo giorno di scuola dopo le vacanze di natale  conosce il nuovo compagno ( harry). all'inizio non vanno per niente d'accordo. ma poi?? diventeranno amici?? o forse anche qualcosa di più?? leggete e lo scoprirete. 

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Capitolo 2
*** capitolo 1° ***


 
Suona la sveglia. Sono le 6.40 ed è il primo giorno di scuola dopo le vacanze di Natale. Che palle. Stavo così bene in vacanza …
Mi alzo e vado in cucina per fare colazione. I miei genitori sono ancora a dormire. -Giorno sorellina- dice Mike. -Giorno- dico  con aria stanca. -Eheh, la bella vita è finita e ora bisogno ricominciare a lavorare- dice Mike. -Già- dico alzando gli occhi al cielo. 
-Non è aria stamani eh?- dice Mike tirandomi una pacca sulla spalla. Mike ed io finiamo la colazione e ci prepariamo per andare a scuola. Pensare che lui ha l’ultimo anno da affrontare e a me ne mancano ancora due … Esco dal bagno e vado a prepararmi con una voglia pari a zero. Mi metto le prime cose che trovo e comincio a truccarmi. -Emily sei pronta?- dice Mike bussando alla porta -Si!- dico aprendo la porta della camera per uscire.
Prendiamo lo zaino e usciamo di casa. Dopo 5 minuti siamo già alla fermata dell’autobus.C’è tanta gente stamani -Ciao, ci vediamo dopo- Mi saluta Mike dandomi un bacio sulla guancia. -Ciao!- rispondo sorridendo. Mike sale sul bus n°22 e se ne va, mentre il mio arriva dopo due minuti.
Salgo sul bus. È quasi tutto pieno. Faccio due giri su e giù per trovare un posto a sedere. Finalmente trovo un posto accanto ad un ragazzo … -Scusa, è occupato?- Gli dico, ma lui non mi risponde, forse perché ha le cuffie e non sente, ma ci riprovo. -Eehmm … è occupato?- gli dico toccandogli la spalla. -Ah sì- dice sbuffando e togliendo lo zaino dal seggiolino accanto a lui. In seguito si mette le cuffie. Appoggio lo zaino a terra e mi metto a sedere. Ha un buonissimo profumo, ma mi sembra un po’ scorbutico.
Dopo venti minuti arriviamo a scuola e corro subito dalle mie amiche. -Hei Emily!- dicono Brittany e Sarah -Ciao!- rispondo sorridendo. -Come sono andate le vacanze di Natale?- mi chiede Sarah. -Bene, bene. Sono sempre stata con la mia famiglia e ho mangiato tantissimo- dico ridendo. -Ahah dillo a me- Risponde Brittany. Suona la campanella ed entriamo in classe. Io, Brittany e Sarah ci mettiamo accanto di banco. Dopo alcuni minuti entra in classe la professoressa di italiano -Silenzio ragazzi- dice sbattendo la mano sulla cattedra, e di colpo in classe cade un silenzio di tomba. -Allora facciamo l’appello- dice la prof quindi inizia a chiamare gli studenti -Brown?- dice la prof, -presente- rispondo. Dopo pochi minuti finisce di chiamare gli studenti. -Allora ragazzi, abbiamo un nuovo compagno di classe, si è trasferito qui da poco. Entra pure- invita l‘alunno ad entrare . -Oddio! Ma è quello dell’autobus- dico a Brittany. -Chi?- dice dubbiosa, -nulla, poi ti racconto- dico spaesata. -Allora, presentati pure-, dice la prof al nuovo ragazzo.
-Ehmm … Salve a tutti. Mi chiamo Harry Styles, mi sono trasferita da poco e … beh nulla- dice tutto intimidito. -Ok! Siediti pure, Harry- gli dice la prof con un sorriso smagliante. Harry si siede davanti a noi. -Oh … Allora?Cosa volevi dirmi?- mi chiede Brittany sottovoce -te lo dico a ricreazione- rispondo. L’ora sembra non passare mai, ma finalmente sento quella santa campanella della seconda ora. -Arrivederci, ragazzi- dice la professoressa. -arrivederci- rispondiamo. Mi alzo e raggiungo Harry -Ei ci rincontriamo- gli dico. Lui si gira -Già- dice inarcando le sopracciglia. -Ok!- rispondo. -Ah, comunque piacere, Emily!- dico porgendogli la mano. -Piacere- risponde Harry indifferente. -Hai qualche problema?- dico scocciata -uumm … no!- risponde sempre con aria indifferente. -Sì, va bè …. Ciao!- dico andandomene. -Oh … ma che hai?- mi chiede Sarah. -Niente!- dico, togliendole lo sguardo di dosso. -finisce il cambio dell’ora  -Buongiorno ragazzi e ben tornati- dice il professore di matematica. -Buongiorno!- rispondiamo. -Allora, vedo che c’è un nuovo compagno, come ti chiami?- dice il prof rivolgendosi al ragazzo nuovo -Harry, Harry Styles- risponde alzandosi in piedi. -Piacere Harry, io sono il professore di matematica e benvenuto tra noi- gli dice sorridendo. -Piacere mio- risponde Harry mettendosi a sedere.
La lezione è noiosa. Quindi disegno sul diario pensando ai fatti miei. Dopo pochi istanti suona la campanella della ricreazione. 
Fuori dalla classe è un disastro, c’è tantissima confusione. -Oh … allora? Che mi dovevi dire?- mi chiede Brittany, -ah si, giusto, ma aspetta che prendo la merenda- apro lo zaino e prendo il mio panino. -Allora, non è niente di che- dico con la bocca piena. -Vabbè, io lo voglio sapere lo stesso!- mi dice Sarah lamentandosi. -Ok ok! Praticamente Harry l’ho incontrato anche sull’autobus di stamattina e mi sono seduta accanto a lui. Fine. Stop.- Le dico ingoiando l’ultimo pezzo di panino. -Ah interessante- mi dice Sarah inarcando le sopracciglia. -Eh oh … te l’avevo detto che non era niente di che- le dico in seguito -si si va bene. Ma sai, io devo sapere tutto quello che fai 24 ore su 24.- Mi dice ridendo. Rido anch’io.
Io, Sarah e Brittany restiamo a parlare del più e del meno, quando vedo Harry in un angolo, da solo, a mangiare dei twix. Mi fa pena, ma lui mi ha trattata male dalla prima volta che mi ha vista … -weee! Hai finito di fissarlo?- mi chiede Brittany strattonandomi la spalla. -È? Ah, ma non lo stavo mica fissando- le rispondo. -No, no, mica …- risponde Sarah con un sorrisino. -Eheh … qui sta nascendo qualcosa- controbatte Brittany maliziosamente. -ahahah … NO ! Non è vero! Non mi piace. È solo che mi dispiace vederlo da solo.- le dico facendo la linguaccia. -uuumm … si,si- mi dice Sarah. La guardo male. Suona la campanella e la ricreazione finisce. Torniamo tutti a sedere ai nostri posti. Dopo 5 lunghe e noiose ore di lezione, ci ritroviamo fuori scuola. -Ciao Emily, ci sentiamo dopo.- mi dicono Sarah e Brittany. -Ok , vi chiamo più tardi.- dice Sarah.
Uscendo da scuola raggiungo la fermata del bus. Lì ad aspettare c’è anche Harry. In lontananza intravedo l’autobus, si avvicina sempre più, sino a fermarsi davanti a me. Salgo, c’è tantissima confusione, ma risolvo tutto mettendomi le cuffie. Dopo venti minuti scendo. Scende anche Harry, -Hei, scendi anche tu qui?- gli chiedo avvicinandomi- A quanto pare, sì- risponde indifferente. -Senti, ma che hai? È tutto il giorno che sto provando a fare amicizia con te. Ma mi rispondi continuamente a cazzo di cane!! Gli dico arrabbiata. - Senti non è aria.- mi risponde scocciato. - A quanto pare non è mai aria per te!! Quando ti sarai calmato fammelo sapere eh..- Gli dico furiosa. Mi allontano da lui e finalmente arrivo a casa. Prendo le chiavi e apro la porta. - Hey Emily! Come è andata a scuola??- mi chiede Mike. -Ciao Mike. Bhe a scuola mi sono annoiata. Come sempre, è arrivato anche un nuovo compagno…- dico alzando fli occhi al cielo. - Ah bene, come si chiama?come è?? Simpatico??- Mi chiede. - ahhaaah cavolo è simpaticissimo e si Chiama Harry.- dico in modo sarcastico. Mi giro e mi metto a sedere sul divano. - Cioè, non capisco, io cerco di fare amicizia con lui ma mi riponde male.- dico arrabbiata. - Bhe forse perché è nuovo e fa fatica a fare amicizia. Dai su non ci pensare e vieni a mangiare che è pronto.- Dice Mike. Mi alzo e vado in cucina. Cominciamo a mangiare e intanto parliamo della nostra giornata. Finiamo di mangiare e ripuliamo tutto. Così salgo in camera, accendo lo stereo e il pc. Inizio a canticchiare e a guardare le notifiche ti Face book e Twitter. Ma niente di interessante. Nessuno mi cagha e nessuno mi cerca… che allegria. Sento il telefono squillare, mi alzo di fretta e vedo che è Sarah. Rispondo.- Pronto??.- Hey Emily ti va di andae in centro???.- - Sisi va bene, ma a che ora??.- - Alle 16.00??.- - Va bene a dopo.- Chiudo la telefonata e mi sdraio sul letto. Comincio di nuovo a cantare e intato mi limo le unghie. Guardo l’orologio, sono le 15.00, è meglio che mi prepari se non vogio fare tardi. Vado in bagno, mi lavo i denti, mi trucco e infine scendo giù. - Ciao amore.- mi saluta mia madre. Si chiama Mary ed è la mamma miglio di tutto il mondo. - Ciao mamma.- rispondo sorridendo. - dove vai??- mi chiede. - vado in centro con Sarah e Brittany.- le dico. - Ok. Divertiti e torna presto.- mi raccomanda. - Sisi certo mamma.- - Ciao tesoro.- mi saluta con un bacio. - Ciao mamma.- Prendo la borsa ed esco di fretta. Mi avvio alla fermata del bus che arriva subito. Quindi salgo  e mi metto a sedere. Dopo 10 min arrivo in centro e trovo Sarah e Brittany che mi salutano. Ricambio. - Allora dove andiamo?? Un giro per i negozi?? Va bene??-  ci chiede Brittany. - Per me va bene tutto- risponde Sarah. - Idem.- dico. Cominciamo a fare un giro per i negozi e intanto ridiamo e scherziamo. - Perché non ci sediamo??- chide Brittany con aria stanca. - Si bella idea.- rispondo. Quindi raggiungiamo una panchina e ci sediamo. L’aria si fa sempre più fredda, non bastava aver messo solo il cappello, la sciarpa, i guanti e un giubbotto pesante. - Allora che ne pensate del nuovo compagno??- ci chiede Sarah. - Ma ..sembra un emarginato…- risponde Brittany. - Ahahahah ma dai, poverino.- risponde Sarah. - Ho solo fatto un’osservazione.- Controbatte. - A me non sta molto simpatico…-  dico indifferente. Continuiamo a parlare del più e del meno. Verso le 18.00 ci avviamo alla fermata dell’autobus. Ci salutiamo e salgo sul bus. Arrivata davanti prend le chiavi e apro. - Ciao Emily e ben tornata.- mi saluta Mike. - la Mamma e il Babbo??- gli chiedo. - Sono in cucina.- risponde. - Salve famiglia.- li saluto entrando in cucina. - Ciao Emily. Tra poco è pronto.- risponde mio padre. Nel frattempo salgo in camera e mi metto qualcosa di comodo. Scendo e la cena è già pronta. Ci sediamo e cominciamo a parlare. Finita la cena mettiamo a apposto e mi sdraio sul divano accendendo la tv. Oohhh finalmente un po di relax. Verso le 22.3 
0 decido di adare a letto perché dormo in piedi. Saluto tutti dando la buona notte e salgo in camera. Mi lavo e mi metto il pigiama. Entro nel letto e in meno di un secondo entro nel mondo dei sogni. 
 
 
 
Salveeeeeee. Questa è la mia prima ff e non so se vi è piaciuto il capitolo… comunque carino il nome micio micio eh??? Ahahahha l’ho messo solo perché non sapevo cosa mettere. Recensite se vi va. Tra un po scriverò anche il resto della storia. Baci baci. 

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Capitolo 3
*** capitolo 2° ***


"Driiiinnn" un suno assordante mi sveglia. Apro gli occhi e vedo che è la sveglia. Allungo il braccio e con un gesto spengo la sveglia. Non voglio alzarmi!! Tutta assonnata mi alzo lentamente e vado in bagno. Esco e mi drigo in cucina, ma Mike non c'è. Strano. Faccio colazione e poi mi vesto. Prendo lo zaino e esco di casa. Mi dirigo alla fermata dell'autobus e vedo che dietro di me c'è Harry. Ma dove vive quello??? Mi distraggo un attimo e inciampo su un sasso e casco per terra urlando. -Aia che male!!!- Che figure.... Sento ridere. Di sicuro è Harry.. - Cosa hai da ridere?? Mi sono fatta male!- Gli dico arrabbiata. - AHAHAHAHAH scusami ma ti dovevi vedere. Sei cascata coome un sacco di patate- mi dice ridendo. Noto subito le fossette che gli vengono mentre ride. Che carine. si, loro, ma non lui! . Lo guardo male e mi rialzo. Ecco il bus. Saliamo. Adocchio un posto libero e mi avvicino, ma Harry mi precede e si mette a sedere. Ma che cazz... - Ei c'ero prima io!- gli dico guardandolo dall'alto verso il basso. - Scusa babe ma sono stato più veloce io.- mi dice facendomi l'occhiolino. Che sfacciato. - Primo, "babe" lo dici a qualcun'altro, secondo, sei davvero un maleducato!- Rispondo scocciata. Mi guarda e sorride scuotendo la testa. Arriviamo alla fermata davanti a scuola e scendiamo. La campanella è già suonata, così entriamo in classe. - scusi il ritardo prof.- dico con il fiatone. - Ok, la prossima volta però non voglio un'altro ritardo. - ci raccomanda la prof. Ci sediamo ai nostri posti. - Ei che hai fatto??? Hai delle sbucciature sulle mani.- mi chiede Sarah. - Guarda lascia stare. Ho quasi 17 anni e casco ancora per terra.- dico imbronciata. -AHAHAHAHA polla.- mi dice ridendo Brittany. - Lo so...- dico con il musone. - SILENZIO LA GIU'.- ci riprende la prof.- Si, scusi.- dice Brittany trattenendo le risate. - ahaha che imbranata sei, ti immagini che figure?!- dice Brittany a bassa voce. - Eeemm... hai finito??- le dico arrabbiata. - si, scusa.- risponde. le lezioni sono lunghe e noiose, ma cerco di stare atenta. Finalmente suona la campanella per la nostra libertà. - Ciao Emily.- mi salutano Sara e Brittany. - Ciao ciao.- rispondo. Non mi avvio subito alla fermata perchè mi voglio di nuovo iscrivere al coro della scuola. Mi dirigo in segreteria. No No No!!! Ma non è possibile. C'è anche Harry... - Che ci fai qui?- gli chiedo. - Mi iscrivo al coro. Perchè non posso??- risponde guardandomi dal basso verso l'alto. - No no. Sai, io l'ho frequentato anche l'anno scorso.- gli dico. - Wow interessante...- dice sarcasticamente. - Antipatico.- - Come te.- mi risponde con un sorrisino. Gli faccio una linguaccia. Ci iscriviamo e andiamo alla fermata. Saliamo sul bus e ci mettiamo a sedere. Ovviamente non accanto. Una volta arrivati scendiamo. Attraversiamo la strada e a un certo punto vedo una macchina che mi viene in contro. In quel momento mi vedo tutta la vita passarmi davanti, ma aun tratto mi vedo Harry venirmi addosso facendomi scnsare la macchina. Ci ritroviamo sdraiati sulla strada uno sopra l'altro. Le nostre facce sono vicinissime e sento il suo respiro sul mio viso. I nostri sguardi si incontrano. Ha degli occhi bellissimi. Sono di un verde splendente. - Eeeemm...- dico. - Ah si, scusa.- risponde alzndosi subito. Mi rialzo anche io. - Grazie.- Gli dico intimidita e allo stesso tempo scioccata. - Di niente.-  risponde grattandosi la testa. - Sei tanto scorbutico ma in fondo sei anche dolce.-  Gli dico sorridendo. Mi risponde con un sorriso. - Meglio che vada adesso.- Mi dice. - Si meglio che vada anche io.- rispondo. Ci salutiamo e mi avvio a verso casa. Mi giro per guardarlo ma vedo che anche lui si gira contemporaneamente. Mi giuro subito imbarazzata e aumento il passo per ritornare a casa.  - Ei Emily. - mi saluta Mike. - Ciao.- rispondo indifferente. - Che hai fatto??' non hai una bella faccia...- mi chiede preoccupato. Mi siedo sul divano e lo guardo. - Allora?? Aaahh, stamani non c'ero perchè entravo alle 9.- dice. Faccio un respiro profondo e comincio a raccontare a Mike quello che è successo prima. - Oh Giesù.! Ti sei fatta male??.- mi chiede scioccato. - Nono. Per fortuna.- Rispondo calmandolo. - Meno male che c'era Harry-  dice. Annuisco. - Ora vieni a mangiare che è pronto.- Arrivo, ma non dire niente alla mamma e al babbo di questa storia.- lo raccomando. - okok.- risponde. Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare. Cominciamo a parlare della nostra stupenda e emozionante giornata a scuola. Gli racconto anche che mi sono iscritta di nuovo al coro. Finiamo di mangiare e salgo in camera. Mi sdraio sul letto e mi addormento. Mi sveglio e vedo che sono le 5.30. Meglio che faccia i compiti. Verso le 7 finisco e scendo giù. In cucina ci sono i miei che preparano la cena. - Ciao.- li saluto. - Ciao Emily.- rispondono. Circa mezz'ora dopo ci seediamo tutti insieme a tavola. Come sempre cominciano ad assillarci con le stesse domande. " come è andata a scuola?? e il resto della giornata? ecc..." Ovviamente non gli racconto dell'incidente ma gli racconto che mi sono iscritta al coro. Sono entusiasti. Finiamo di mangiare e vado a guardare la tv. Ma questa volta mi addormento sul divano.
 
 
 
 
 
Allora. ecco il secondo capitolo. un po movimentato eh?? ahahahah. Bellino Harry, la salva.
spero che vi sia piaciuto. Recensite eh??? 
ok, se mi volete seguire su twitter mi chiamo @matilovestyles 
ciao ciao. c: 

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