Sognare ad occhi aperti... di jonas fan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1: ***
Capitolo 1
*** Prologo ***
| Mi chiamo Sara, mi posso definire una ragazza italo-americana, il perchè lo scoprirete più avanti.
Non sono la tipica ragazza che a questa età (16 anni) comincia a bere i primi alcolici, uscire la sera con amiche o fidanzati, andare in giro tutti i giorni per tutto il giorno.... no io non sono così, sono molto timida e insicura e questo lato del mio carattere mi fa abbastanza innervosire, perchè certe volte non mi permette di far nascere amicizie con le mie coetanee....
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Capitolo 2
*** Capitolo 1: ***
| Amo definirmi una sognatrice ad occhi aperti perchè mi capita spesso di pensare al mio futuro ideale, anche se so che non si realizzerà mai così come lo voglio...
Il mio sogno più grande è quello di tornare in America, diventare una cantante e lavorare per disney channel.Un altro sogno, non meno importante del primo, sarebbe conoscere i jonas brothers, la mia band preferita, composta da tre fratelli molto simili e molto diversi tra di loro e diventarci amica.
Tutte cose impossibili, ma sognare non costa niente e in più la speranza è l'ultima a morire.
a casa jonas...
Era il giorno della partenza e in quella casa sembrava essere scoppiata la terza guerra mondiale
"muoviti Joe, smettila di piastrarti i capelli,dobbiamo andare..." disse nick
"calmo mr. president, c'è questo ciuffo che non ne vuole sapere di stare al suo posto,cinque minuti e arrivo" urlò Joe dal bagno al piano di sopra.
Come al solito non ci impiegava i "suoi" cinque minuti, ma molti di più...
"Joseph!!" urlò nick che lo stava aspettando per andare.
"eccomi, qualcuno ha urlato il mio nome?" chiese Joe scendendo le scale.
"no, nessuno, mi stavo solo schiarendo la voce... dai muoviti che siamo in un ritardo assurdo" disse nick un po' arrabbiato.
"non è colpa mia, è copa del mio ciuffo" disse mentre controllava ancora una volta il suo lavoro perfettamente riuscito.
"dai ragazzi, salite sul jet" intervenne Kevin.
I tre fratelli, prima di andare via, salutarono la loro mamma Denise, il papà Paul e il loro fratellino frankie, soprannominato da loro bonus Jonas.
Salutati tutti partirono per l'italia, dove avrebbero tenuto per la prima volta quattro concerti. La prima tappa era stata fissata a milano. Avevano deciso di venire due settimane prima per sistemare eventuali problemi e per visitare milano e le altre città; non sarebbero stati in albergo, ma sarebbero stati in un appartamento, quello che avevano acquistato la prima volta che erano venuti qui, si trovava nella periferia di Legnano, lontano dal rumore snervante del centro.
Finalmente furono arrivati nel loro appartamento e dopo aver sistemato alcune cose decisero di andare a fare la prima passeggiata per le vie di quella meravigliosa città....
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