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di dilettaonejb
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** IO TI AMO ANCORA. ***
Capitolo 2: *** FARFALLE NELLO STOMACO. ***
Capitolo 3: *** AMORE. ***
Capitolo 4: *** MATEMATICA. ***
Capitolo 5: *** PAZZIE. ***
Capitolo 6: *** QUANDO E' TROPPO,E' TROPPO. ***
Capitolo 7: *** ANCORA INSIEME. ***
Capitolo 8: *** SI RICOMINCIA. ***
Capitolo 9: *** DOMANI IL MONDO FINIRA'. ***
Capitolo 10: *** QUANDO LUI PIANGE,LA QUESTIONE E' SERIA. ***
Capitolo 11: *** IL NOSTRO MONDO. ***
Capitolo 12: *** L'UNIONE FA LA FORZA. ***
Capitolo 13: *** SORRIDI. ***
Capitolo 14: *** DA PLAYBOY A UOMO ONESTO! ***
Capitolo 15: *** NUOVO AMORE. ***
Capitolo 16: *** RED AND BLACK. ***
Capitolo 17: *** FINALMENTE SABATO! ***
Capitolo 18: *** CENA E CATTIVE NOTIZIE. ***
Capitolo 19: *** IL MOTIVO DEL NOSTRO AMORE. ***
Capitolo 20: *** FINE. ***



Capitolo 1
*** IO TI AMO ANCORA. ***



Let It Be.LINDA LÁ ★Maria Årseth -





6 settembre,una settimana e inizia la scuola,ma non è questo ciò che mi spaventa.Lui mi spaventa.
Oggi,una settimana esatta prima che inizi la scuola,mio fratello Liam ritornerà a casa e inisieme a lui arriveranno anche Zayn il mio miglior amico,Lou,Nialler e...Harry.
Eh si,Harry Styles,il mio grande,primo,vero amore.Sapete quando siete così tanto legati ad una persona che non riuscireste ad immaginarla neanche sei kilometri da voi,che anche se passate sabati,pomeriggi,mattinate insieme,la sua presenza non vi stanca mai?
ecco per me Harry era una droga o almeno lo era stato.Eravamo stati insieme per ben due anni,da quando io ne avevo 12 e lui 14,poi arrivò X
factor e la fama.I concerti,il tour,si allontanavano prima di città in città,poi di stato in stato.Così un giorno lui mi disse che era meglio chiudere,dimenticarci..."Non riesco a pensarti così distante da me...soffriremo e basta." Questo mi aveva detto,il 3 novembre prima di partire.Ero rimasta sconvolta,avevo passato giorni chiusa in camera,che poi si traformarono in mesi,ma la sua vita andava avanti,lui non si era fermato,così mi ripresi anch'io,ma ora stava tornando.
"Dile tra venti minuti arriva Liam,io ho preparato un po' da basso,preparati!" Mia mamma era eccitata,finalmente il suo "bambino" ritornava  a casa.
"Vengono anche gli altri?" 
"Si tesoro,andrà bene..." Mia mamma sa tutto di me,abbiamo un bel rapporto e sa quanto ho sofferto per Harry.
Entro nel bagno della mia camera,mi lavo e mi sistemo un po',mi metto degli shorts blu e una maglietta grigia,semplice.
"Dileeee!" Papà sta chiamando...sono arrivati.
Scendo dalla maestosa scala che porta al piano inferiore e davanti a me c'è Liam,bello come sempre,sorridente.
"Liam!mi sei mancato!" dico stringendolo il più possibile.
"Anche tu!"Mi giro e ci sono tutti i ragazzi.
"Zayn!" dico correndogli incontro.
"Principessa!" dice banciandomi la fronte.
Abbraccio tutti Nialler che mi era mancato tanto,come Lou e poi arriva il turno di Harry,lui mi guarda dritta negli occhi,ma io non riesco a sostenere il suo sguardo,così ci diciamo un "Ciao" abbastanza imbarazzante.
"Allora volete qualcosa da bere?" Interviene mia mamma.
"Che corsi farete quest'anno?" Papà,il solito.La scuola prima di tutto.
"Papà ti prego manca una settimana!non parliamo di questo!" Lo rimprovera Liam.
I ragazzi stanno festeggiando,insieme alle domande curiose della mamma :" Cosa avete visto?, Come dormivate? Avete mangiato bene?" e quelle del papà " Da settembre si studia!, I corsi migliori sono Matematica,chimica anche latino Liam,tua sorella lo fa."
Esco in giardino per un po',gli occhi di Harry puntati addosso mi irritano. Lo amo ancora.
"Sono una ragazza fortunata,abbiamo un giardino stupendo" penso tra me e me.
"Ehy,come stai?" Dio quella voce,così profonda e perfetta.
"Come dovrei stare? anzi meglio che non te lo dico,potresti ricordarti di me." rispondo secca.
Lui si siede su una sdraio, io sono in piedi davanti a lui,ma gli do le spalle.E' imbarazzato.Mi giro si sta passando le mani su i suoi ricci.Quanto gli amavo...e li amo.
"Se è per questo non ti ho mai dimenticata,Dile io ti amo,non ho mai smesso di farlo."
"Se hai voglia di fare sesso ti dico subito che non te la do.Poi non ho voglia di risentire le tue cazzate a giugno quando ripartirete."
"Senti,non ti lascierò mai più,ho capito che è stata una cazzata,non ha risolto niente cercare di dimenticarti,perchè io ti amo.Riproviamoci."
"No...non voglio più stare male."
"Non ti faroò stare male,te lo prometto." In effetti con lui avevo passato i due anni più belli della mia vita,ma non potevo ricadere così,dovevo resistere e vedere se mi voleva davvero.
"I tuoi occhi,quanto mi sono mancati,così scuri e profondi,gli occhi che quel ragazzino di 14 anni,ribelle che non voleva studiare si è innamorato,della ragazzina,sorella dell'amico,così carina,semplice e ben educata."
"Harry smettila." Odiavo ricordare il passato,io e lui nel nostro mondo.
"E poi il tuo sedere  è rimasto sempre perfetto." Disse per sdramattizare.
"Smettila,lasciami in pace." Presi ed entrai in casa,salutai i ragazzi e andai in camera.

HARRY POV.
Mi perdonerà? ero stato stupido,la persona più meravigliosa di questo mondo me l'ero lasciata scappare.Perchè? La paura di soffrire,è questo che ci blocca. La paura.
"Io vado,grazie di tutto!" Dissi entrando in casa,dovevo andare a casa mia e farmi una doccia,capire come ri-conquistarla.
"Vai già?"  Mi chiese Liam.
"Si scusate..." Risposi triste.
Uscii dal giardino davanti e salii in macchina.
"Harry aspetta!" Era Lou,quanto vorrei che fosse stata la Dile.
"Senti,mi porti a casa? così magari mi spieghi?"
"Certo." Salii in macchina anche lui e partimmo.
"Non ha intenzione di perdonarmi! ti rendi conto? io la amo,lei è la mia vita."
"Non dovevi lasciarla Harry,tu la ami,lei ti ama o almeno ti amava..."
"...lei mi ama!"
"Ecco,allora non c'era verso di lasciarsi."
"Sono stato uno stupido,siamo arrivati."
"Grazie Hazza,vedrai che andrà tutto bene!" Certo,andrà tutto bene,speriamo.
Arrivato a casa andai a lavarmi e andai a letto,prima di spegnere mandai un messaggio:
"Buonanotte principessa,spero che tutto vada a posto,ti amo ancora tanto,non mi interessa quanto te lo dovrò dimostrare o quanto dovrò aspettare,ma un giorno sarai ancora la mia principessa e io il tuo principe.Baci.Harry." MESSAGGIO INVIATO A DILE LOVE.

DILE POV.
Dopo aver parlato per due ore in camera con mio fratello,andai a dormire.Spensi la luce,ma il cellulare squillò.Un messaggio.
Era Harry,quelle parole mi colpirono.Quanto lo amavo.
"Vedremo,scusa Harry.Notte." MESSAGGIO INVIATO A HARRY.
Ero stata troppo secca? forse.



Ciao :) eccomi qui! ho iniziato un'altra FF! spero vi piaccia :) grazie di aver letto! recensite <3

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Capitolo 2
*** FARFALLE NELLO STOMACO. ***


     Fiction 2 #Em. ♥ Tumblr_m8eh38n2ua1rs009jo2_250_large
   



"Signorina Diletta,è ora di svegliarsi,un ragazzo è venuta a trovarla." Disse Monica,la governante.Chi fosse ? non lo sapevo,ma un'idea avevo.
"Arrivo subito" Sorrisi e poi andai a mettermi un vestitino a righe blu e bianche,semplice per rimanere comoda.
Scesi le scale,il maggiordomo mi fece segno che il ragazzo era in giardino,annui e andai da lui.
"Ciao..." Era Harry,pantaloni corti beige e camicia di lino bianco,sempre perfetto.
"Ehy! buongiorno!" Lui non sembrava preoccupato,anzi come se lo avessi già perdonato.
Sorrisi e mi sedetti.
"Come mai qui?" Chiesi.
"Ti ho portato la colazione,breoche alla nutella e cappuccino,i tuoi preferiti!" 
"Grazie,non dovevi."Mentre facevo colazione,Harry mi guardava senza parlare.
"Senti,ti va se usciamo? una passeggiata in centro?" Chiese paurosamente.
"Va bene..." Andai a lavarmi i denti e poi uscimmo.
"Liam?" 
"Sta ancora dormendo! era tanto stanco"Risposi semplicemente.
Camminavamo al parco,le nostre mani si sfioravano,erano come se avessero delle calamite,entrambe volevano stare unite,ma la paura le separava.
"Ci sediamo su quella panchina?" Propose Harry indicandone una sotto degli alberi.
"Va bene.."
Ci sedemmo,ci fu un minuto di silenzio dove i nostri sguardi s'incontrarono,ma poi il mio cedette.
"Mi machi..." Ammisi sottovoce.
"Cosa scusa?"
Alzai lo sguardo,lo fissai,mi persi nei suoi occhi,come la prima volta e poi dopo aver preso corraggio,lo ridissi a voce più alta.
"Mi manchi" Lui sorrise,amavo il suo sorriso,così spontaneo.
"Anche tu" Si avvicinò sempre di più e le sue labbra si appoggiarono sulle mie.Erano così morbide,sapevano da dentifricio alla menta,schiudemmo le bocche e le nostre lingue s'incontratono,si erano mancate.Le sue mani su mio viso.
"Scusa" Disse tirandosi indietro e abbassando la testa.
"Grazie,Harry io sono d'accordo di riprovarci,ma la prossima mossa falsa,non te la perdono più..." Dissi consapevole delle sue azioni,ma allo stesso momento in colpa di farlo sentire male.
"Grazie Dile,ti amo!" Mi baciò una seconda volta.Poi si staccò mi sorrise e mi disse " Ho le farfalle nello stomaco,come la prima volta che ti ho baciata"
"Sei diventato rosso!"
"Non è vero!" 
"Si invece,il mio principino è tutto rosso!"
"Bè cara principessa ti riporto a casa,Liam si preoccupa!"
Camminando mentre ritornavamo a casa,eravamo in silenzio a parlare erano i nostri sguardi,sorrisi e le nostre mani,lui con il pollice accarezzava il mio.Non potevo stare meglio,questa volte dove mi avrebbe portata? Ero già tre metri sopra il cielo.
"Liam siamo a casa!"
"Siamo?" Chiese lui non capendo.
"Ho una relazione con Harry Styles!" Dissi imitando facebook.
"Ahahahah! beneeee! bravo Hazza,lo sapevo! trattala come si deve!" Mio fratello,il solito prottetore,abbracciò Harry.
"Che bello ragazzi..." Si aggiunse mia mamma uscendo dalla cucina,io le feci un sorriso di ringraziamento.
"Allora a mezzogiorno  usciamo a festeggiare! chiamo gli altri!" Disse mio fratello.
Ero seduta in braccio a Harry,mentre lui mi accarezzava i capelli,in salotto,stavamo guardando un telefilm.
"Che belli!!!!!!!!!!!!!!" Urlarono i ragazzi entrando in salotto e tuffandosi su di noi.
"Mi fate male!" Dissi arrabbiata,eh si,ho un comportamento da...principessa proprio!
"Amoreee!" Disse Harry baciandomi la guancia e ridendo,lui sdramattizava sempre il mio comportamento.
"Andiamo a mangiare?" Si lamentò Niall.
"Certo!" 
Uscimmo e andammo in un ristorante,dovevamo festeggiare!
"Io non ho fame..." 
"Dile devi mangiare qualcosa..." Mi disse Harry preoccupato,io non mangiavo molto,non avevo sempre fame,e loro si preoccupavano da sempre per questo.
"Davvero,ho fatto colazione con tante cose!" Cercai una scusa.
"Con tante cose? mezza brioche e un cappuccino!"Harry perchè devi sempre essere preoccupato.
"Io  sto bene,se non ho fame non ho fame,sel 'avessi mangerei."Ora mi ero arrabbiata,si ...ero anche permalosa.
"Senti Dile,una bistecca,a te piace,mangi quella e basta!" Disse Liam,Harry era stato zitto,non voleva litigassimo di già.
Dopo aver ordinato,passammo un quarto d'ora a parlare del più e del meno,quando una mano si appoggiò sulla mia gamba...brividi,brividi e ancora brividi.Era la mano di Harry,lui sorrise e mi guardò, io ricambiai.
"Ecco sigori i vostri piatti" Disse il cameriere.
La bistecca non sembrava finire mai,dopo mille bocconi era a mala pena a metà.
"Harry non ho più voglia..." Gli confidai sottovoce.
"Dai ancora un po',sforzati..."
Odiavo quella parola "SFORZATI" i miei genitori la usavano sempre. "Mamma non riesco a studiare" ...." SFORZATI" ...."Non ho più voglia"..."SFORZATI".
Mi stavo per sentire male,avevo mangiato tutta la bistecca e mi sentivo prorpio come quando,mangiate tantissimo ad un compleanno,avete la pancia piena e la nausea,ecco stavo per vomitare!
"Andiamo a casa.." Mi lamentai.
"Certo,paghiamo e andiamo" Disse Lou.
Arrivati a casa i ragazzi andarono con mio fratello a giocare a basket,io andai in camera non mi sentivo molto bene.
 HARRY POV.
La Dile non si sentiva bene,così ritornati a casa andò in camera a riposare,io andai a giocare a basket nel giardino di Liam,ma poi una voglia immensa di rivederla mi invase.Così andai di sopra.
"Amore?" Dissi entrando nella sua camera,ero uguale a come l'avevo vista l'ultima volta.Guardai gli scaffali con le sue coppe delle partite di tennis,i suoi attestati,le foto con i genitori,con Liam,con Filippo e Edoardo,non so se ve ne ha parlato,ma lei ha altri due fratelli,Filippo,ovvero Pippo di 4 anni e Edo di 2.Mi sedetti sul letto,quel letto,il nostro letto.Dove facemmo l'amore per la prima volta e lei era più spaventata che mai,il suo corpo perfetto che tanto la metteva in imbarazzo.Poi sul comodino sinistro una nostra foto,io e lei,in spiaggia sorridenti...Formentera 2008...uno strano rumore attirò la mia attenzione,entrai nel suo bagno e la vidi seduta vicino al water.
"Dile!stai male,cos'hai?"
"Non dovevo mangiare,non avevo fame." Era arrabbiata,lei non era annoressica che sia ben chiaro,aveva un bel fisico,ma non troppo magro! però sveniva spesso,perchè lei appunto non aveva sempre fame."Le manco lo stimolo" aveva detto il dottore.
Le tenni i capelli e la lasciai liberarsi.Mi sentivo in colpa.La aiutai ad alzarsi e dopo aver lavato i denti,la misi a letto.
"Mi dispiace,non volevo obbligarti..."
"Fa niente,sono felice che tu sia qui,non mi importa se sto male..."
"Ma a me importa!" Dissi passandolo una mano sulla guancia.
"Ora riposati,dopo passo,ora vado da mia mamma..."Lei sorrise e chiuse gli occhi.
"Buon riposo principessa" E le diedi un bacio a fior di labbra.


Eccomi! cosa ve ne pare? vi piace? mi piacerebbe molto se commentaste <3 grazie di aver letto :)

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Capitolo 3
*** AMORE. ***





Love Pictures(1) Monika Barauskaitėone direction | Tumblr






DILE POV.
Aprii gli occhi,ero in camera,guardai il telefono,15.30.Bè avevo dormito molto,3 messaggi:
LIAM : Dile ho sentito che stai male,io sono fuori con i ragazzi,quando vuoi chiamami.
ZAYN:Amore!!! ho sentito che sei stata male,riprenditi :)
HARRY: Principessa quando ti svegli mandami un messaggio.Ti amo!
Risposi velocemente a Liam e Zayn che stavo bene e che gli avrei raggiunti più tardi,poi chiamai Harry.
"Pronto?"
"Ciao amore,mi sono svegliata ora..."
"Ehy piccola,come stai? meglio?" Chiese premuroso.
"Si,si, bene!"
"Vieni a casa mia,ti passo a prendere!"
"Perchè?"
"Sono a casa da solo e ho paura dei mostri!" Disse con una voce da bambino.
"Scemo! va bene,ti aspetto!"
Mi alzai e mi sistemai,poi scesi da basso per aspettare il mio ragazzo.
"Pippo che schifo!" Rimproverai mio fratello che sputava biscotti per tutta la casa.
"Amore come stai? ti ho portato un libro di psicologia infantile se vuoi" Si la mia passione erano i bambini,volevo laurearmi in pedagogia e formazione dello sviluppo e aprire un mio asilo nido privato,questo era il mio sogno.
"Grazie papà!"
Sentii baciarmi il collo,alzai la testa e dietro il divano c'era Harry.
"Andiamo?" Mi chiese.
"Certo."
Salimmo in macchina,lui guidava con una mano,l'altra era appoggiata sulla mia coscia.
Arrivati a casa,mi sedetti sul divano,lui andò in cucina.
"Vuoi da bere?"
"No grazie,sono a posto!"
Poi mi raggiunse,si sedette vicino a me e mi fece segno di mettermi in mezzo alle sue gambe.
Ci stavamo baciando,ero completamente abbandonata sopra di lui,le nostre lingue danzavano come non avevano mai fatto.
"Ti amo" Disse prendendo fiato.Io sorrisi solamente.
Eravamo così vicini,che sentii la sua erezione,si era eccitato.Gli sorrisi e lui ricambiò.Mi sfiorò il fondoschiena e cercò il gancetto del reggiseno...quando "TIN,TIN"...Il suo cellulare...gli era arrivato un messaggio.
Si staccò da me e lo prese,sinceramente ci rimasi un po' male,per un messaggio poteva anche aspettare.Scesi dalle sue gambe e mi misi di fianco a lui.
"Chi è?" Chiesi curiosa.
"Maggie.."Rispose vagamente.
"Harry? E' successo qualcosa?"
"Oh no,no,mi ha scritto per sapere se domani usciamo con loro!" Ma era matto? non capiva le mie emozioni? si fermava da un momento nostro per uno stupido messaggio?.Se l'avessi fatto io,mi avrebbe ammazzata come minimo.
Mi alzai  e andai in cucina.
"Dai! dove vai,dobbiamo concludere una cosa!"
"Non faccio l'amore quando vuoi tu! non sono un robot!" Dissi arrabbiata.Harry si passò una mano tra i capelli e lasciò andare indietro la testa.
"Dai,scometto che ora sei arrabbiata?" Perchè non capiva? andai in salotto e mi misi di fronte a lui,in piedi.
"Perchè non riesci a essere romantico come una volta?" 
"Io sono romantico! Ho solo risposto ad un messaggio..."
"Vedi come sei superficiale? Stavamo per fare l'amore,dopo anni e mi dici,ho solo risposto ad un messaggio? Harry pensaci se vuoi stare davver con me.."Non gli lasciai neanche il tempo di protestare che mi incamminai verso casa.
Dopo una lunga camminata,finalmente arrivai.
"Ciao!"Salutai tutti e mi diressi nella camere di fronte alla mia,ovvero quella di Liam.
Bussai. "Posso?"
"Si,si entra!"
"Posso parlarti,è una cosa seria..."Dissi abbassando il volume del suo stereo.
"Parla,ti ascolto." Così ci sedemmo sul suo ampio letto e dopo aver osservato tutte le sue foto con la nostra famiglia e i nostri amici parlai.
"Harry è cambiato,oggi stavamo per fare l'amore e si è fermato per rispondere ad un messaggio...capisci?"
"Capisco...probabilmente ha paura..."
"Ha paura? di cosa?" Chiesi perplessa.
"Di te ha paura Dile..."
"Di me?"
"Si,tu sei una principessa,come dice lui e l'altro giorno al campetto Zayn ridendo ha detto dai che sta sera te la fai..."
"E lui?" Chiesi incitandolo.
"E lui ha detto che aveva paura...paura che tu lo rifiutassi..."
"Ma non l'avrei mai fatto...!"
"Dile,avete fatto l'amore dopo un anno e mezzo che stavate insieme!"
"Si,ma quello era perchè non sono una facile,non vado a letto con uno che non so quanto ci starò!"
"E' vero,come dice lui sei una principessa e a lui questa cosa piace,che tu non sia la ragazza facile che le è caduta ai piedi subito,ma ha dovuto conquistarti,ma allo stesso tempo gli fa paura,probabilmente rispondere al quel messaggio era un modo per staccarsi da tutta l'eccitazione che aveva e dire Harry tanto ti ferma." Forse era vero,io ero così,era difficile con i ragazzi,ma non mi erano mai piaciute quelle raagazze che sbavavano dietro ai morosi o donavano la loro verginità dopo un mese.Se ti ama,aspetta anche un anno e mezzo.Aspetta che tu sia pronta e che ti fidi ciecamente di lui.
"Grazie Liam,lo chiamo."
Andai in camera e una volta sedutami sul letto,lo chiamai.
"Pronto?"
"Scusami Harry,io non volevo,solo che speravo di passare del tempo con te,senza distrazioni."
"No scusa tu,ho frainteso,non pensavo tu volessi andare oltre."
"Bè hai sprecato un'oppurtunità!" Dissi ridendo.
"Non farmici pensare!"Disse anche lui ridendo.
"Sta sera vieni da me,tanto i miei sono via!"
"Va bene,preparo le cose e arrivo."
Presi la borsa,misi tutto quello che mi serviva e mi feci accompagnare fino da Harry.
"DLIN,DLON"
"Ehy amore!" Mi accolse baciandomi.
"Vieni" Mi disse portandomi un salotto.
Avevo una cosa meravigliosa davanti a me,un tavolo apparecchiato per due,con le rose rosse in mezzo e delle candele.
"Siediti" Mi spostò la sedia,come un vero gentiluomo.
"Grazie!" Furono le uniche parole che riuscii a dire.
"Ecco,la bistecca principessa,il tuo piatto preferito" La cena passò tra complimenti di quanto fosse stato romantico,sguardi e sorrisi.
"Che film vuoi guardare?" Mi chiese.
"Mmmh...non lo so...decidi tu..."
"Facciamo Titanic? bello,ma romantico!" Lo avevo istruito bene il ragazzo.
"Perfetto!" Annuii e mi sedetti sopra di lui.
Finito il film,avevo le guance piene di lacrime.Lui se ne accorse e  mi passo un pollice per toglierle.
"Sei ancora più bella quando piangi" Arrosii.
"E tre mila volte più bella quando diventi rossa!" Nascosi la mia testa sul suo incavo del collo.
"Andiamo a letto..." Disse guardado l'orologio che indicava mezzanotte e mezza.
"Mi prendi in braccio papà?" Dissi imitando mio fratello più piccolo.
"Certo!" Così gli saltai in groppa e mi portò fino in camera.
"Vado a lavarmi i denti." Mentre era in bagno,io mi preparai...ma avevo lasciato a casa il pigiama...stupida Dile!
"Harry non ho il pigiama!"
"Vorrà dire che dormirai nuda!" Disse ridendo dal bagno.
Stupido pensai,poi andai nel suo enorme armandio e presi una sua maglietta scollata a V e me la misi.
"Ti sta bene" Mi abbracciò da dietro.
"Grazie"
Ci corricammo sotto le coperte.Una sua mano sfiorò la mia coscia,mi fece salire a cavalcioni su di lui.Mi piegai leggermente e iniziai a baciargli il collo,ma sapeva che amavo stare sotto,così rabaltò la situazione,io sotto e lui sopra.
Continuava a baciarmi,mi sfilò la maglia e con un'agilità straordinaria mi sganciò il reggiseno.
Continuò a baciarmi,percorrendo una linea immaginaria fino al mio ventre.Mi sfilò le mutandine e ritornò a baciarmi.
Feci sparire anche i suoi boxer.I nostri corpi erano attaccati,eravami una cosa sola.
Scese e mi fece aprire le gambe,premendo contro l'interno coscia.La paura di due anni fa mi invase.Automaticamente avvicinai un po' le gambe.Lui sorrise e si avvicinò al mio orecchio.
"Ci sono io,non aver paura"Infondo l'amore l'avevo fatta una vollta e questa dopo due anni,era come rifarlo per la prima volta.
Si fece spazio tra le mie gambe e entrò in me,piano,piano con una e poi con due dita.Mi guardava,io avevo gli occhi chiusi dalla paura.
"Rilassati,apri gli occhi..."Ma avevo timore di quello che sarebbe successo dopo.
"Non ce la faccio" Sussurai.
"Ti fidi di me?"
Aprii gli occhi e lo guardai,i suoi ricci,il suo sudore.
"Si.."Balbettai.
"Allora apri gli occhi e rilassati,faccio tutto io..." Si fece spazio e dopo avermi guardato negli occhi profondamente penetrò in me.
Un dolore,mischiato al benessere mi invase,incominciarono a scendermi delle lascrime,quelle non potevo fermale,dovevo ammettere che mi stava facendo un po' male.
"E' tutto okay,tra poco andrà meglio" Disse sussurando e spingendo piano piano.
Dopo un po' il dolore sparì,lasciando completamente il posto al piacere.Misi le mie mani sul suo sedere per fargli capire che poteva aumentare le spinte e, così fu.
Dopo un po' vennemmo,prima io e poi lui.
Mi abbracciò e ci addormentammo.
Ero felice di aver ritrovato il mio grande amore.

Buonasera:) cosa pensate di questo capitolo? romantico! spero vi sia piaciuto! se commentaste mi faresta la ragazza più felice del mondo,quindi dai per voi è un minuto! Vi pregoooo <3 grazie di aver letto!!!

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Capitolo 4
*** MATEMATICA. ***


  Let It Be.    Duvar Fotoğrafları     Fotos del muro






DILE POV.
Erano le sette e mezza di mattina,il sole entrava dalla finestra,la sera prima eravamo così presi che non ci eravamo ricordati di tirare giù le tapparelle.
"Amore tirale giù" Mi disse Harry.
"Col cavolo! ti alzi tu!" Protestai.
"Non ho voglia..."
"Neanche io se per questo..."
"Dai..." Insistette.
Così mi alzai e andai a fare quello che mi aveva detto,ma neanche dopo due passi il mio viso diventò rosso dall'imbarazzo.Ero nuda.
Lui mi sorrise,che bastardo!
Andai sotto le coperte e mi girai dalla parte opposta alla sua.
"Eddai! non dirmi che ti vergogni!di me?" Chiese avvicinandosi a me.
"Stai indietro! che alle sette il tuo amico si sveglia!"
"Ma tu mi ami?" Che domande faceva? era ovvio! perchè non lo dimostravo?.
"Si..."
"Allora abbracciami,adoro svegliarmi alla mattina e avere la persona a cui tengo di più vicino a me...."Che romanticone <3
Mi girai e misi la testa sul suo petto.
"Bacio" Disse baciandomi.
"Dai ci vestiamo e facciamo colazione,hai finito i compiti?"
"Io? ovvio e anche ripassato! con mio papà non si scherza!" Dissi ridendo.
"Questo lo so!"
Ci alzammo e andammo a fare colazione in un bar vicino,non avevamo voglia di tirare fuori cose a casa sua.
Appena entrammo nel bar,dalle vetrine i paparazzi ci invasero di foto e filmati.
"Certo che non hanno una loro vita!"
"Vero!"
Il ragazzo ci portò due cappucini e due breoche.
"Sei sporca..."Mi avvisò Harry indicandomi il labbro,presi il tovagliolo,ma lui mi bloccò...
"Aspetta faccio io..." No caro,sta volta ti blocco io.
"No grazie!" Dissi,non mi piaceva fare cose dolci e comunque private davanti a cinquanta paparazzi.
"Va bene,ti dovrai abiutare però"
"Lo so..."Risposi.
"Mi aiuti a fare matematica?"
"Va bene,vado a lavarmi,alle dieci e mezza sono  a casa tua okay?" Dissi.
"Va bene,a dopo ti amo!"
"Ti amo!" Poi ci incamminammo ognuno per la sua strada.

10.30
"Ciao " Mi disse baciandomi.
"Dai iniziamo"
"Cosa devi fare?"
"Radicali..." Appoggiò il libro sul tavolo e abuffò.
"Se già inizi così nervoso non ti aiuto" Chiarii.
"Scusa..."
Dopo tre ore che gli dicevo che prima dovevano essere tutti uguali gli esponenti,lui si ostinava a tenerli diversi.
"Ma Harry tel 'ho appena detto! tu con la matematica sei un caso perso,davvero!"
"Ma non mi serve questa roba!"
"Ragioni come mio fratello Filippo!"
"Ma se lui non va neanche a scuola! va all'asilo!"
"Appunto!"
"Dai riprovaci e pensa a cosa ti ho detto."
Dopo moooolto tempo riuscì a capire un po' il meccanismo e finimmo.
"Mi chiedo come hai fatto ad avere sei..." Dissi alzandomi a baciandolo da sopra,mentre lui era ancora seduto.
"Vieni a mangiare da noi?"
"Va bene"
Prendemmo le nostre cose e andammo a casa mia.
"Siamo arrivati!" 
In giardino i cuochi stavano facendo una grigliata.
"Amore ti ricordi di loro?"Disse mia mamma presentadomi due famiglie,una con due figli Luca e Camilla e una con un figlio Matteo.
"No..." Dissi imbarazzata.Matteo e Luca avevano la mia stessa età.
"Venivano all'asilo e alle elementari con te quando stavamo in italia!"
Oh cazzo,Matteo..c'ero stata assieme! Oddio! Ma per non farmi capire dissi che mi dispiaceva,ma non ricordavo.
"Sediamoci!" Disse mio papà,così tutti presero posto a tavola in giardino,mentre venivamo serviti dai cuochi.
Mio papà era a capotavola e io alla sua destra,mentre Harry era alla mia destra.
Non avevo fame,non avevo lo stimolo.
Il cuoco mi portò la mia razzione di carne.
Sotto lo sguardo ferreo di mio papà misi in bocca un pezzo,mi stavo ingozzando.Infatti un conato mi arrivo subito.
"Diletta butta giù quel boccone" Mi minacciò mio papà e così come ogni mezzo giorno e sera,le attenzioni erano rivolte a me.
Non dissi niente,non buttai giù e non sputai,rimasi immobile.Harry era preoccupato,mi guardava con aria tesa perchè non sapeva come avrei reagito,come gli altri insomma...tutti mi guardavano.
"Butta giù e non fare la solita scenata!" Ma un altro conato...una lacrima mi rigò il viso,non ce la facevo.Harry mi porse un bicchiere di coca-cola per aiutarmi a mandare giù.La bevvi e con disgusto ce la feci.
Mio papà mi guardò arrabbiato,ma non era colpa mia se non ce la facevo!
Poi mia mamma continuò a fare domade ai suoi vecchi,o meglio nostri amici per sdramattizare la situazione che si era creata.
Harry mi passò una mano sulla gamba per tranquillizarmi.Mi alzai e mi scusai.
Odiavo tutto questo.
"Amore,non è succeso niente dai..." Disse entrando in camera mia.
"Ho fatto una figura di merda e a momenti vomitavo tutto!" Piangevo,tanto,tanto ero arrabbiata e frustata di questa situazione.
Lui mi abbracciò e non aggiunse altro.
Dopo un po' sussurò un "Ti amo" all'orecchio.


Ciaooo! è un po' corto,ma devo scappare! Sabato parto per Parigi perchè ho l'appartamento,ma spero di riuscire a postare lo stesso! Se lasciaste un commento davvero mi fareste felicissima! grazie di aver letto <3

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Capitolo 5
*** PAZZIE. ***







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DILE POV.
Erano le sei e mezza di pomeriggio.Un messaggio.
AMORE: "Facciamo una pazzia?"
IO:"Ovvero?"
AMORE:"Andiamo a Parigi."
IO:"Harry non per smontarti,ma tra tre giorni inizia la scuola."
AMORE:"Infatti è una pazzia!"
IO:"Non sono convinta..."
AMORE:"Partiamo domani mattina e dopodomani mattina torniamo,un giorno..."
IO:"Devo chiedere,sai com'è mio papà..."
AMORE:"Dai fregatene per una volta!" 
Era vero,avevo solo sedici anni e mi preoccupavo sempre di quello che pensava la gente e i miei genitori.
IO:"Va bene,domani mattina da me alle otto..."
AMORE:"Che bellooooooooooo :) ti amo <3"
IO:"Anch'io!"
Ero un po' perplessa di questo fatto,insomma partire per un giorno a Parigi e mentire ai miei genitori non l'avevo mai fatto...ma insomma non avrei mica ucciso una persona!

IL GIORNO DOPO.
8.00
Harry era arrivato,scesi e andai in cucina dove si trovavano i miei genitori.
"Mamma io vado a fare un giro con Harry,resto a dormire da lui,non preoccupatevi!"
"Va bene tesoro,divertiti."
Step uno superato.Uscii di casa e vidi Harry sorridente come non mai.
"Buongiorno principessa!" Disse baciandomi.
"Ciao!" 
Salimmo in macchina e ci dirigemmo all'aereoporto.
"Sei felice?"Mi chiese,probabilmente dal fatto che non parlavo e fissavo fuori dal finestrino.Mi girai.
"Si" Gli sorrisi dolcemente e lui ricambiò.
L'aereo nostro è quello li vieni.
Dopo aver fatto tutto,finalmente salimmo in aereo.Era tutto per noi.Non appena partì mi addormentai con la testa sulle sue gambe.

HARRY POV.
L' aereo era finalmente partito e la Dile si era addormentata...era bellissima,il suo profilo così raffinato e dolce,gli accarezzai i capelli.
Dopo un'ora e mezza arrivammo a Parigi.
"Amore siamo arrivati..." Dissi svegliandola con un bacio a fior di labbra.
"Mmmh..."
"Io scendo..."
"No dai aspettami!" In un batter d'occhio si era svegliata e alzata,quando le dicevo "io vado" si arrabbiava sempre e si sveltiva.

DILE POV.
Un taxi ci portò fino in centro,ooooh Parigi,la città degli innamorati,che bella che era.
"Ti piace?"
"Tanto..." Dissi guardandomi intorno.
"Andiamo alla torre?"
"Certo"
Dopo averla vista,ci scattammo qualche foto ricordo.
Poi andammo a fare una passaggiata,eravamo mano nella mano.Mi sembrava di essere in un sogno,io,lui,la città più romantica.
"Pronto?" Il cellulare mi stava squillando.
"Amore torna subito a casa,Liam ha avuto una crisi,non sappiamo il perchè!" Mia mamma era disperata e il mondo mi crollò addosso.
"Tutto bene?" Mi chiese Harry preoccupato.
"Liam ha avuto una crisi..."
"Andiamo veloce..."
Dopo due ore circa eravamo in ospedale.Io non avevo aperto bocca,mi sentivo già in colpa di aver mentito e poi ero preoccupata per Liam.
"Andrà tutto bene..." Mi sussurò Zayn.Non risposi.
"Famiglia Payne?"
"Si siamo noi" Disse mio papà.
"Oh signor avvocato che piacere,comunque Liam sta un po' meglio,deve restare qui un po' di giorni"
"Da cos'è dovuta questa cosa?"
"Dallo stress,è appena arrivato da un tour,ricomincia la scuola,sta studiando,tante cose accumulate."
Entrai in camera di mio fratello con i ragazzi,era disteso e aveva un flebo al braccio.
"Ehy Liam che ci combini!" Disse Niall,facendolo sorridere.
"Dile..." Mi guardò...
"Cosa?"
"Hai visto Matteo?" 
"SI..."Risposi vaga.
"La tua prima cotta ! " Ma stava male,non poteva stare zitto! Harry mi squadrò.
"Perchè ci sei stata insieme?"
"Ma alle elementari! non mi ricordavo neanche più!" 
"Perchè non me l'hai detto?"
"Harry non è importante! oddio!"
"Shhh...state urlando!" Disse Lou.
"Io non capisco...io ti ho detto tutto...!"
"Ma Harry era alle elementari,mamma mia che esagerato cavolo!"
"Va bene,sono esagerato...adesso lui ritorna però..." Oddio quanto era geloso,perfino del criceto che avevo a due anni!
"Ciaooo! Liam come stai?" Ecco nomini il diavolo,spunta la coda,erano arrivati i nostri amici italiani e quindi anche Matteo.
"Ciaooo." Mi salutò,solo a me...okay era stupidp però.
"Ciao" Risposi e poi guardai Harry che non approvava per niente.
"Scusate io vado,ciao Liam vengo dopo o domani ." Uscii dalla stanza e mi incamminai verso gli ascensori.
"Aspettami!" Mi disse Harry.
"Vado a casa."
"Dai non ti arrabbiare,hai visto? ha salutato solo te!"
"Era un amico Harry,perchè non riesci a fidarti di me?"
"Perchè sei la cosa più importante della mia vita,perchè ti amo,perchè ho paura di perderti,perchè sei così bella che anche Dio ti vorrebbe,può bastare?"
"Si..." Gli sorrisi e ci baciammo.
"Ti amo."
"Anch'io"


Eccoci qui con un altro capitolo? un commento? piccolo,piccolo? vi pregoooo :( okay,grazie di aver letto <3 Da domani non posterò più fino al 18 perchè non posso :( 

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Capitolo 6
*** QUANDO E' TROPPO,E' TROPPO. ***




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Erano passati tre giorni e,oggi finalmente Liam tornava a casa! 
Per lui avevamo preparato una piccola festa in giardino,c'erano i ragazzi e...bè...ovviamente anche i nostri amici italiani.
Mettiamo in chiaro le cose: a me non davano alcun fastidio,ma la miscela che veniva fuori data da : Harry,Matteo e stesso luogo,mi metteva a disagio.Non sapevo come si sarebbero comportati.

"Liam!" Tutti gli corsero incontro,mentre lui scendeva dalla macchina.
"Amore,ma loro rimangono qui anche oggi pomeriggio?" Una voce mi sussurò queste parole all'orecchio.
"Si Harry,ne abbiamo già parlato,basta." Lo lasciai lì e andai a salutare mio fratello.
"Allora facciamo un brindesi per Liam!" Disse mio papà alzando un calice di vino bianco,tutti gli altri lo seguirono,chi con acqua,chi con succo o altro.
Matteo continuava a lanciarmi frecciatine alle quali io non sapevo comportarmi.
"Che ne dite se facciamo un bagno?" Propose mio fratello,tutti annuirono.
"Amore vieni a fare il bagno?"
"No,non ho molta voglia,tu vai!" Gli sorrisi,ma lui non ricambiò molto.
"Dile! vieni un attimo!" Mia mamma mi chiamava come una matta da dentro casa.
"Cosa c'è?" Risposi un po' secca,dato che ero distesa al sole e mi stavo divertendo a guardare i cinque ragazzi più scemi del mondo !
Poi però notai Matteo e mi venne in mente  tutte le regolette  dellìessere gentile quando ci sono ospiti in casa,di mio papà.
"Cosa devo fare?" Domandai, questa volta con tono più calmo.
"Aiuta Matteo,dovete infilare tutti i pezzettini di frutta sullo stecchino." 
Ecco con loro avevamo un rapporto più " Fai come se fossi a casa tua." i genitori si conoscevano da tanto e anche se erano ospiti,ci aiutavano.
Mi sedetti sopra l'isoletta della cucina e incominciai a infilare la frutta.Poi spezzai il silenzio.
"Ti manca l'Italia?" Lui sorpreso dal fatto che gli avesse parlato per prima,alzò lo sguardo e mi rispose.
"Non molto,non avevamo tanti amici,spero che qui andrà meglio..."
"Luca è tuo cugino?"
"Si...!"
"Andate d'accordo?"
"Certo,molto!"
"E' una bella cosa..."
Poi il silenzio riprese il potere. 
Mi cadde un pezzetto di mela,ma quando feci per raccoglierlo,lui mi seguì.
"Facciò io..." Si accovacciò come me e dopo che i nostri sguardi s'incontrarono sorridemmo imbarazzati.
"Che cazzo fai?!" Oh cavolo...Harry entra in azione.
"Harry stavamo aiutando mia mamma..."Dissi cercando di calmarlo.
"Ma non vedi come ti ha guardato il culo?" Era davvero arrabbiato,ma Matteo non l'avrebbe mai fatto,lui è uno di quei tipi un po' imbranati con le ragazze.
"Harry smettila..." Gli misi una mano sulla pancia e cercai di spingerlo indietro,ma lui mi scansò e dopo un po' di spintoni tirò un pugno dritto sul naso al povero ragazzo,mi fece davvero tanta pena.Non aveva fatto niente e era così magrolino che non poteva nenache difendersi.
"Matteo!"Disse mia mamma entrando in casa e correndo verso di lui.
Io non sapevo cosa dire,perchè era così manesco?
Uscii dalla cucina e dopo essermi scusata salii le scale per andare in camera mia.
Ma mi fermai per ascoltare quello che dicevano.
"Harry cos'hai fatto?" Chiedevano perplessi i ragazzi.
"Le ha guardato il culo!" Mio papà quelle parole non le vorrebbe sentire...ma cosa penso? Matteo si è quasi rotto il naso e io penso a mio papà!
"Si,ma esistono le parole!" Disse Lou con tono di rimprovero.
"Scuate..."Queste furono le ultime parole di Harry,poi sentii una porta sbattere.Decisi di scendere.
"Scusate davvero,non so cosa gli sia preso,scusate tanto..." Dissi dispiaciuta guardando prima i genitori e poi Matteo.
"Tranquilla,tra  ragazzi può succedere..." Mi tranquillizzò suo papà.
Andaii a farmi una doccia,mi spogliai e mi misi sotto il getto ustionante,avevo male ad un polso.Era stato Harry per scansarmi,mi aveva stretto troppo.Piansi,perchè doveva essere così? aggressivo e poi non si scusava neanche.
Una volta uscita mi vestii e mi sedetti sul letto,accesi  il computer.
"FACEBOOK" digitai velocemente.
Harry aveva agggiornato il suo stato.
"QUANDO TUTTO VA BENE,RITROVI IL TUO AMORE E TUTTO E' COME UN SOGNO,ARRIVA UN COGLIONE A ROVINARTI LA VITA.CHE MERDA."
Sotto c'erano tantissimi commenti,tra i quali uno mi colpì maggiormente.
"EHY SE VUOI CI SONO IO :) " Una bionda,carina,non male.
" ;) " Questo le rispose Harry,cosa stava a significare " ;)" ,mi avrebbe davvero tradita per ripicca?
Entrai con il mio fake e chiesi l'amicizia a quell'oca.
"Emily  Mob è online" Perfetto. Presi fiato e le scrissi,come le oche che conosceva.
"Ehy ciao :)! ma è vero che te la fai con Harry Styles?"
"Come fai a saperlo?" Le lacrime incominciavano a scendere.
"L'ho sentito dire..."
"Si probabilmente questa sera...ha litigato con la ragazza e è molto giù,quindi vado li e lo seduco un po',tanto non resiste...! comunque ti terrò aggiornata ;)" Piangevo,tanto. Allora non mi amava,perchè lo faceva? io non lo avrei mai fatto.
Mi immaginavo le scene di lui,colui che mentre facevamo l'amore mi diceva che mi amava,di non preoccuparmi,andrà tutto bene e poi,la prima volta che c'erano delle difficoltà le affrontava così...
"Dile?" Disse mio fratello entrando piano in camera,si sedette sul letto con me.
"Cos' successo?"
"Si scopa un'altra!" Mio fratello non disse niente mi abbracciò e mi lasciò liberare.

Erano passati cinque giorni.Avevo 200 chiamate di Harry,ero pieno di suoi messaggi.
Si scusava,diceva di amarmi,non poteva vivere senza di me,si chiedeva perchè facessi così,diceva che era solo geloso.
Ma non sapeva che io sapevo di quella bionda.
"TOC,TOC..." Ero in camera e non volevo vedere nessuno,il male mi stava uccidendo.
"Posso?" Brivi,brividi e ancora brividi,il mio corpo si riaccese,mi era mancata tanto quella voce,ma non potevo perdonarlo...



Eccomi qui :) dopo una settimana sono finalmtne tra voi <3 cosa ne pensate? fatemi sapere,grazie mille a tutte quelle che recensiscono e leggono <3 

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Capitolo 7
*** ANCORA INSIEME. ***






Try and fail, but never fail to try.TumblrTumblr









"Posso?" La sua voce era come il cibo per me,così lieve,dolce e bella.Era da tanto che non l'ha sentivo.Mi era mancato.
Non risposi,non sapevo come comportarmi,avevo bisogno di lui,ma sapevo che lui mi aveva tradita...e non potevo fare la figura della scema.
"Ciao..." Disse timidamente entrando e fissandomi in piedi davanti al letto.
"Scusa...non so neanche per cosa,ma se sei arrabbiata c'è un motivo..."Si sedette sul letto vicono a me,fissandomi con quegli occhi verde smeraldo.
"Mi dispiace che tu non sia cambiato...lo speravo..." Sussurai abbassando la testa,per non fargli leggere la mia troppa tristezza negli occhi e, ricordando quando se n'era andato e poi ritornato dicendomi di amarmi.
Si mise le mani in faccia e appoggiò i gomiti sulle ginocchia.Poi sbuffò rumorosamente.
"Perchè sbuffi?" Chiesi alterandomi.
"Stai calma...io non ti capisco...cos'ho fatto?"
"Ma sei stupido allora! dimmelo prima! che almeno so che mi metto con un cretino e ho il cuore in pace!"Urlai.Non lo sopportavo.
"Cos'ho fatto dimmelo!"Alzò ancora di più il volume.Mi fissava,mi faceva paura.
"Chi è Emily Mob? ti ricorda qualcosa? Eh!" Gli urlai in faccia.
"Si! me lo ricorda! una bionda del cazzo che è venuta davanti a casa mia,ma ho detto a mia mamma di dirgli che non c'ero.Amo te,delle altre non me frega un cazzo.Sei tu che sei una bambina ingenua che casca a tutto! Leggi un giornale,vedi una foto e non pensi che magari possono essere balle o modificate,no...tu dai ragione a loro e la mia opinione neanche la senti!" Si sedette sulla poltrona vicino alla finestra,come se tutto quell'urlare lo avesse stancato.Fissava fuori non parlava.Neanche io parlavo.Ero seduta sul letto e lo guardavo.Non sapevo cosa dire.Probabilmente aveva ragione.Credevo a tutti e non a lui.
"Puoi fidarti di me per una volta?" Disse girandosi,questa volta in maniera più calma.
"Scusa..."UNO,DUE,TRE il mio viso era rigato da piccole goccioline salate.
"Non piangere."Disse fermo.Si alzò e venne da me.
"Perchè non ti fidi?"
"Mille ragazze più belle di me ti vogliono,sei circondato."
"Se non ti amassi più te lo direi,non ti farei soffrire per niente,non sa quando accadrà,spero mai,ma ora come ora io ti amo"
Mi fissava gli occhi,stranamente anch'io ero riuscita a sostenere il suo sguardo,ma grazie alle lacrime che me lo facevano vedere meno c'ero riuscita.
Si alzò e mi baciò a stampo.Ci rimasi un po' male,ma infondo eravamo tutti e due scossi.
"Preparati per le otto,vengo a prenderti andiamo ad una festa tutti insieme." Mi aggiornò serio e poi chiuse la porta. Questa volta si era arrabbiato.

20.00
"Dileeeee!" Mio fratello mi chiamava.
"Arrivo!" 
Scesi le scale,in salone c'erano tutti,i ragazzi e anche Matteo e Luca."Dovete farli sentire bene,non esclusi" Aveva detto mio papà.
"A casa alle dieci,domani inizia la scuola." Mio papà era molto severo riguardo la scuola.
"Certo"rispondemmo io e Liam e poi uscimmo.
Io e Harry andammo con la sua macchina.
"Mi sei mancata..." Disse appoggiando una mano sulla mia gamba.
"Anche tu,scusa se non mi sono fidata..." 
"Fa niente..." Mi sorrise,era da tanto che non lo faceva.Un bel sorriso mi serviva proprio!
Arrivati alla festa tutti i ragazzi andarano incontro alle proprie ragazze,io e Harry andammo a prenderci qualcosa da bere e poi uscimmo sul giardino vicino alla piscina.
"Finalmente io e te" 
"Posso un bacio?" Chiesi timidamente,di solito era lui che me li chiedeva.
"Certo principessa!" 
Ecco...allo scoccare delle 20.53 le nostre lingue s'incontrarono,di nuovo.In un bacio lento e meraviglioso.Le sue mani morbide sul mio collo,le mie più piccoline tra i suoi ricci.Erano momenti perfetti.
Dopo cinque minuti di bacio,ci staccammo per prendere fiato.
Ci sorridemmo,bastano piccoli gesti.Le parole ora non servivano.
"Ti amo."
"Anch'io"
"Dileeee!" 
"Cosa c'è?" 
"Dobbiamo andare o papà si arrabbia!"
Gurdai Harry triste.
"Dai ti accompagno io,infndo anch'io devo andare a letto!"
Dopo  dieci minuti di macchina arrivammo a casa.
"Dammi un bacio..."
"Notte principessa."
"Buonanotte Harry." Ci sorridemmo per l'ultima volta,poi entrai in casa.
"Andate a letto che è tardi." Appena entrammo c'era papà sulla poltrona che ci aspettava. Gli demmo un bacio e andammo a letto.
Guardai il cellulare.
AMORE: Buonanotte amore mio,domani passo da te alle 7.45,ti amo."
IO:Va bene,buonanotte,ti amo <3"
Spensi il cellulare e mi addormentai felice.

Eccomi qui,allora grazie mille per aver letto.spero vi sia piaciuto! recensite <3

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Capitolo 8
*** SI RICOMINCIA. ***


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"DRIN,DRIN,DRIN"
Un rumore allucinante mi fece svegliare di colpo...la sveglia...oggi si ricomincia per nove lunghi mesi.
Mi stiracchiai,allungai il braccio verso il comodino,accesi il cellulare.Un messaggio.
AMORE:Ben svegliata <3 
IO:Grazie..s'inizia <3
Mi alzai e scesi da basso.I miei genitori erano già seduti intorno al grande tavolo della sala insieme ai miei fratelli.
"Ciao..."
"Ciao! allora pronta per ricominciare?" Guardai storta mio papà,poi mi sedetti con loro.
Finita la colazione andai a vestirmi semplice ,con un jeans e una maglietta grigia.
AMORE:Sono fuori!
IO:Arrivo!
"Ciao! ci vediamo dopo !"
"Ciao! stai attenta a scuola,mi raccomando!"Quando la smetteranno di dirmelo?
Scesi e davanti a me c'era Harry,bello come il sole.
"Pronta?"
"Come no!"
Dopo esserci scambiati un bacio,salimmo in macchina.
"Liam?" Ecco...lo sapevo che lo avrebbe chiesto.
"E' andato con gli amici italiani...per loro è il primo giorno,almeno hanno noi..." Dissi continuando a guardare fuori dal finestrino,avevo paura della sua reazione.
"Va bene..." Solo questo disse,lo guardai.Fissava la strada.
Eravamo arrivati.Il parcheggio era pieno,ma un posto lo riuscimmo a trovare lo stesso.
I ragazzi erano seduti sul muretto,sempre il solito luogo dalla prima superiore.Sempre le stesse persone.Quest'anno probabilmente ne avrebbe avute due in più...Luca e Matteo.
"Ciao!"Salutammo insieme io e Harry.
"Ben arrivati!" Ci dissero gli altri,facendoci notare che eravamo sempre gli ultimi.
"Ciao.." Invece un saluto più deble e insicuro arrivò dai due ragazzi nuovi.Ricambiai con un sorriso.
Harry era seduto sul muretto accanto a Zayn,io ero appoggiata su di lui in piedi.
"Entriamo?tra poco suona!"
"No aspettiamo un po'!"
"Zayn meglio che non fai come l'anno scorso!" Zayn era sempre stato molto bravo a scuola,ma non perchè avesse voglia di studiare,ma perchè lui ci arrivava subito alle cose.
"Ma se non ho avuto neanche debiti!" Fece notare.
"Si,ma sei in comportamento..." Gli ricordò Liam.
"Vabbè entriamo.." Disse alla fine.
Harry scese e mi strinse la mano.
"Deve capire che sei solo mia..." Mi sussurò all'orecchio.Gli sorrisi e basta,non avevo voglia di litigare già di prima mattina.
"Che corso avete ora?" Chiese Lou.
"Io ho Pedagogia ora!" Ero felice di avere quella materia,in fondo era il mio futuro.
"Io storia!"
"Anch'io" Dissero Niall e Louis.
"Io matematica.." A mio fratello sempre il peggio !
"Io Inglese..." Zayn era già nel mondo dei sogni.
"Harry tu?"
"Io ho Pedagogia con te..."
"Da quando fai pedagogia?" Chiesi perplessa.
"Da quando la fai tu!" Mi rispose baciandomi i capelli. Quel ragazzo stava andando fuori di testa!
La campanella suonò e noi ci dividemmo dai ragazzi entrando nella nostra classe.
"Sediamoci li!" Harry indicò due banchi vicino alla finesta.
"Va bene,ma io ascolto!" Lo avvisai.
"Buongiorno ragazzi!" Ecco che entrava il mio prof. preferito.Alto,magro,capelli sale e pepe.Un uomo sulla cinquantina passata.
"Allora vi dico una cosa prima di iniziare! la volete sapere?" I ragazzi si guardarono tra di loro,okay era  brava ad insegnare ...a essere simpatico un po' meno!
"Bè io ve la dico! Abbiamo un nuovo compagno,si chiama Matteo...tra poco dovrebbe arrivare!"
Nomini il diavolo,spunta la coda...
Matteo entrò in classe,molto imbarazzato...si è a disagio quando si cambia sezione,figuriamoci stato,città,scuola!
"Siediti pure vicino a Glory" Disse il professore indicando un banco vuoto,nella corsia a fianco alla mia.
Harry sbuffò rumurosamente e guardò fuori dalla finestra.Era sempre stato così,ogni volta che era preoccupato o pensieroso,fissava fuori.
Le due ore di pedagogia passarano in fretta.Ora mi attendeva latino.
"Amore allora ti passo a prendere quando suona?"
"Va bene." Harry avevo matematica ora.
Entrai e mi sedetti,poco dopo arrivò Matteo.
"Posso?" 
"Certo!" Insomma non potevo mica dirgli " No il mio fidanzato non vuole." Mi sorrise e si sedette vicino a me.
La lezione era noiosa,la professoressa stava ripassando un po' le cose dell'anno precedente,io invece speravo di non essere vista da Harry.
"Allora com'è andata?" 
"Bene,raggiungiamo gli altri fuori!" Tagliai corto,non volevo dirgli di Matteo,si sarebbe arrabbiato per niente.
"Zayn dov'è?" Chiese Niall un po' preoccupato.
"Non lo so,arriverà." Dissi sedendomi vicino a Liam.
"Sentite sono passati 20 minuti,avrei fame!" Si lamentò Niall.
"Papà chiama!" Liam rispose a mio papà che ovviamente avrà voluto sapere com'era andata e perchè non eravamo ancora a casa.
"Oggi devo studiare tantissimo! domani abbiamo il test d'ingresso di latino..." Non mi sentivo pronta,ma dovevo entrare bene.
"Non ci si vede quindi?"
"No.." Risposi dispiaciuta a Harry.
"Eccoti! finalmente!" Zayn arrivò velocemente verso di noi.
"Scusate ragazzi! ma la preside mi ha detto che se faccio come l'anno prossimo,mi possono espellere..."
"Dovrai rispettare gli orari amico!" Disse Lou dandogli un pacca sulla spalla.

Stava studiando da ormai tre ore:verbi,declinazioni,complementi,subordinate...non ce la facevo più...anche perchè il tutto era accompagnato da un forte mal di pancia strano.Era forte,un misto tra dolore e nausea.Istintivamente mandai un messaggio a Harry.
IO:"Se fossi incinta cosa faresti?"
AMORE:"Perchè?"
IO:"Così te l'ho chiesto...cosa faresti?"
AMORE:"Non lo so..."
Uno,due,tre..."DRIIN,DRIIN,DRIIN" Il cellulare mi stava squillando.
"Pronto?"
"Cosa succede? sei incinta?"
"No Harry! che cavolo dici!"
"Allora perchè mi fai quelle domande ?"Era secco,arrabbiato,preoccupato.
"Ho solo uno strano mal di pancia..."
"Stai scherzando? Ti prego Dile non scherzare!"
"Non sto scherzando!" Ero preoccupata,insomma non eroincinta,ma avevo paura.
"Senti non piangere ti prego,prendo un test e arrivo lì"
Chiusi i libri di latino,c'era di peggio a cui pensare.
Dopo dieci minuti Harry entrò e andammo in bagno.
"Quanto manca?"
"Un minuto ancora..."
Mi teneva stretto a se,come se avesse paura di perdermi da un momento all'altro...bè la reazione di mio padre poteva essere mooolto forte.
"Gurda tu..." Gli dissi porgendogli il test.
"Dio ti ringrazio!" 
Un  sorriso comparve sul mio viso.Non ero incinta.
"Ti amo!" Disse baciandomi o meglio travolgendomi le labbra.
"Hai finito di studiare?" Mi chiese,sedendosi sul letto.
"No...mi manca i paradigmi...non ho molta voglia ..."
"Fai a meno."
"Harry lo sai che se entro male,mio papà mi rinchiude in casa per tutto il primo quadrimestre?"
"Lo so,lo so...allora è meglio che vada!"
Mi diedi un bacio e se ne andò.
"Dile vieni giù!"
"Cosa c'è papà?"
"Vieni immediatamente."
Scesi le scale,non sapevo cosa volesse dirmi.
"Cos'è questo? ora ti siedi e me lo spieghi per bene!"
"Uno scontrino della farmacia..." Oh merda! 



Buonasera :) come state?!  spero vi sia piaciuto ! baci <3

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Capitolo 9
*** DOMANI IL MONDO FINIRA'. ***







Life is an infinite way home Life is an infinite way home  Fotos del muro






Era lo scontrino della farmacia...del test di gravidanza.Come aveva potuto perderlo? In quel momento non sapevo se ero più preoccupata per mio papà o più arrabbiata con Harry.
"Non lo so,non è mio!" Non sapevo cosa dire,cosa dovevo fare? ammettere tutto? dire "Si pensavo di essere incinta." Questa volta avrei mentito.
"Bene,non ne sai  niente? okay...meglio che non ti veda più in giro con Harry."Era serio,deciso.
"Ma se non è' mio! non puoi impedirmi di vederlo!" 
"Diletta smettila,sta iniziando la scuola,non hai motivo di altre distrazioni,esci con le amiche e divertiti,con i ragazzi meglio ci mettiamo un freno,non vorrei diventare nonno così giovane." Concluse,cercai di ribattere,ma era impossibile,non ne voleva sapere.Non avrei più rivisto Harry.
Salii in camera disperata,lo chiamai subito.
Dopo un po' di squilli rispose.
"Pronto?"
"Harry non possiamo più vederci..." La mia vita stava andando a pezzi,come avrei potuto non vederlo più?il suo sorriso,i suoi occhi che mi tranquillizzavano,le sue mani morbide sulle mie guance,i suoi abbracci calorosi,la sua risata che mi faceva perdere il fiato.
"Perchè?" Chiese preoccupato.
"Ha trovato lo scontrino della farmacia..." Piangevo.
Dopo un attimo di silenzio..."Merda..." sentii dall'altra parte del telefono.
"Faremo come vuole lui,poi ci penseremo...intanto ci vedremo a scuola..." 
Perchè non era preoccupato quanto me? non gli sarebbero mancati i miei baci,abbracci,coccole ?
"Non ti dispiace?" 
"Si Dile che mi dispiace,ma tuo papà è così..." Era come se se la fosse presa con me per il comportamento di mio papà.
"Ora vado,notte ...ti amo...sistemeremo tutto..baci!"
"Notte..."Ero  così scossa che non mi interessava più niente.
Mi alzai dal letto,andai in bagno,mi diedi una sciacquata al viso e raggiunsi la camera di Liam.
"Posso?"
"Certo!" Liam,sempre con il sorriso stampato sul viso,certe volte lo avrei voluto avere come ragazzo e non come fratello.
"Perchè tra te e Danielle va sempre tutto bene? perchè vi amate da un sacco di tempo senza mai un litigio?"
"Abbiamo trovato la persona giusta...stiamo bene insieme.."
"Anch'io sto bene con Harry...ma ultimamente...non lo so,certe volte penso che stia con me solo per stare con qualcuno..."
"Non è vero! Harry ti ama Dile,forse non è sempre di buon umore...tutto qui...avrà anche lui i suoi problemi,no?"
"E perchè non me ne parla?"
"Forse non se la sente,non vuole darti ulteriori preoccupazioni."
"Ragazzi sono le undici spegnete..." Papà entrò in camera rimproverandoci.
"Io esco."
"No,no signorina tu non vai da nessuna parte ora!"
"Invece si,sono stanca di te,delle belle figure, oh ma sei la figlia dell'avvocato,basta! non ne posso più papà!"
Presi la borsa e uscii di casa,mio fratello lo aveva fermato facendolo ragionare per quanto potesse.
Era buio,Londra era illuminata solamente dai lampioni.Camminavo,le mie gambe e il mio cuore mi portavano verso la casa di Harry,ma la coscienza mi diceva di non suonare quel maledetto campanello.
Così mi fermai sul retro del suo giardino e mi addormentai sotto l'albero in cui ci baciammo la prima volta da ragazzini e sua mamma ci vide,ma non disse niente sorrise e basta.Me lo ricordo ancora il suo sorriso,così dolce,simile a quello di mia mamma.


"Amore cosa ci fai qui?"Una voce,quella voce...l'avrei riconosciuta ovunque...aprii lentamente gli occhi,la testa mi faceva male,quella notte avevo pianto davvero tanto.
"Scusa...sono scappata da mio papà..."
"Ohohoh! la Dile che scappa e infrange le regole di suo papà! domani finisce il mondo!" Disse sorridendo e poi mi baciò.
"Harry che ore sono?"
"Le sette e mezza!"
"Posso lavarmi un attimo? cavolo oggi ho anche il test di latino...che palle!"
"Andrà tutto bene vedrai!"
Mi aiutò ad alzarmi e poi entrammo in casa,salutai la mamma di Harry che stava preparando dei muffin al cioccolato e salii in bagno.

HARRY POV.
La Dile era andata in bagno a lavarsi,io andai in cucina.
"Come mai è qui?" Chiese mia mamma.
"E' scappata...ha dormito tutta la notte in giardino!"
"Potevi farla entrare poverina!"
"Mamma se lo avessi saputo secondo te l'avrei fatta rimanere in giardino?"
"Si scusa,come mai?"
"Ha litigato con suo papà...mi piace che si sia un po' ribellata..."
"Perchè?"
"è sempre così perfetta,educata,ascolta tutto quello che le viene detto,le fa bene sgarrare a volte...!"
"Questo è vero..." 
"Non mi piace che debba stare sempre sotto ordini e non può mai disubbidire...è vero suo papà è tanto stimato,ma lei non è lui,è un'altra persona."
"Hai perfettamente ragione amore..."

DILE POV.
Dopo essermi sistemata scesi da basso,Harry stava parlando con sua mamma.
"Andiamo?"
"Certo!"
Harry si alzò dallo sgabello e dopo aver salutato sua Annie uscimmo di casa.
"Dile hai fatto preoccupare tutti a casa!" Mi disse Liam appena arrivai,raggiungendomi e abbracciandomi.
"Non ho voglia di parlarne Liam..."
"Non ti preoccupare è tutto sistemato...Harry ci ha mandato un messaggio questa mattina."
"Bene."
Gli altri ragazzi facevano finta di niente,probabilmente Liam aveva raccontanto già tutto.

"Com'è andata la prova?" Mi chiese Matteo,questa volta un po' più sicuro.
"Abbastanza bene dai! te?"
"Bene..spero!"
"Amore oggi andiamo a studiare da Zayn va bene?" Disse Harry baciandomi.
"Amore io non ti posso vedere,mio papà sarà arrabbiato...vedo la situazione!"
"Okay dopo chiamami.
Salutammo tutti e andammo verso casa.
A tavola la situazione era un po' imbarazzante.Fino a quando mio papà non ruppe il ghiaccio.
"Senti Dile...ho ragionato...ed è vero,non posso starti così con il fiato sul collo,sei una brava ragazza e non hai mai dato problemi,io mi fido di te...quindi frequenta Harry,ma per piacere...non deludermi."
Gurdai Liam sorridendo,era stato lui a parlargli..ero in debito.
"Grazie papà! non ti deludererò!" 
Finito di mangiare,andai in camera.
IO:"Credo che domani il mondo finirà! oggi posso venire,mio papà si è scusato e ha detto che posso vederti quando voglio,ma  non deluderlo!"
AMORE:"Wow! tu scappi,lui ti lascia fare tutto,domani basta è la fine :) ti amo amore,sono felice! Alle tre da Zay! ora mi riposo che sono stanco,baci <3"
IO:"vorrei essere li con te,ti amo baci,buon riposino <3" .


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Eccomi qui con un altro capitolo! cosa ne pensate? grazie di aver letto! Baci :)

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Capitolo 10
*** QUANDO LUI PIANGE,LA QUESTIONE E' SERIA. ***





Maddalena Chidichimo(3) Tumblr








Erano le 15.30 ed ero tremendamente in ritardo,i ragazzi erano già da Zay,mio fratello invece mi stava aspettando da basso impaziente.
"Scusa,mi ero addormentata!" La prima scusa che mi passava per la mente.
"Si e per sistemarti mezz'ora ci vuole? Dio mio che lenta! dai andiamo."
Salimmo in macchina verso le casa del nostro amico.
Suonammo quel campanello che fin dall'infanzia avevamo premuto così tante volte.Io e Liam conosciavamo Zayn e Harry dall'asilo,gli altri ragazzi da Xfactor.
"Ciao ragazzi! entrate pure,sono in giardino!" Ci accolse sua mamma,sorridente e felice di vederci.
"Finalmente!" Esclamò Lou vedendoci.
"Scusate,ma mia sorella è lenta come una lumaca!"
"Scusa eh! sempre colpa mia!" Feci la finta offesa e mi sedetti vicino a Harry e Niall.
"Io devo fare matematica!" Speravo che qualcun'altro dovesse farla.
"Anch'io!" Esclamarono Harry e Liam.
Presi il libro,andai ai sistemi lineari e incomincia a fare gli esercizi,ma già al primo venni interrotta da un lamento.
"Io non capisco niente di questa roba!" Harry aveva fatto cadere la penna sul tavolo,spostato in là i libri,come fanno i bambini con un piatto che non gli piace e si era stravaccato sulla sedia.
"Io  non te li faccio copiare!" Dissi per il suo bene,appena trovava delle difficoltà non cercava almeno di provarci,ma lasciava lì,lui però non ci mise molto a guardare mio fratello,ma ancora prima che parlasse,parlai io:
"E nemmeno Liam!" 
"Dai non riesco!"
"Ma se non hai neanche provato! dov'è che non riesci più ad andare avanti?" Presi il suo foglio,scritto con una caligrafia molto bella per un ragazzo,ma nel contesto organizzata male.
"Harry se prima salti una riga,dopo due ,dopo niente,ovvio che no ti capisci! scrivi ordinato,fai le cose mano per mano e se hai dubbi mi chiedi."
Alla fine aveva fatto quattro esercizi su sedici...almeno qualcosa!
"Basta! io non ho già più voglia di andare a scuola..." Intervenne Zayn.
"Meglio che ti rimbocchi le maniche Zay!" Disse mio fratello pensando agli anni precedenti.
Lui sbuffò e si alzò.
"Volete qualcosa?"
"No grazie,io ora devo andare!" 
"Anch'io devo andare oggi arrivano i miei zii dall'Irlanda! vengo con Lou aspettami!" 
Eravamo rimasti io,mio fratello e Harry.Zayn era entrato un attimo in casa.
"Speriamo che non faccia il coglione quest'anno."
"Harry per piacere!"
"Scusa..." Non mi piaceva che dicesse molte parolacce,infondo ad una certa età soprattutto in compagnia,si possno limitare.
"Andiamo anche noi?" Mi chiese Liam.
"Si,è ora di pranzo ormai!"
"Zay noi andiamo ! ci vediamo domani,grazie mille!"Dicemmo entrando in casa.
"Va bene,ciao a domani !" 
Arrivati a casa salutai tutti e poi andai in camera mia.
"FACEBOOK."
-A Matteo L. piace una tua foto.
-A Matteo L. piace una tua foto.
-A Matteo L. piace una tua foto.
-A Matteo L.piace il tuo stato. :" Certe volte è meglio cambiare persone" ( Lo avevo scritto ancora quando avevo litigato con Harry.).
"Liaaaaaaaaaaaaam!" 
"Dimmi!"
"Guarda!" Gli mostrai tutte le notifiche
"E' proprio innamorato il ragazzo!" Disse con un sorriso proprio per prendermi in giro.
"Cosa ridi?! Harry si incazza,io lo tolgo dagli amici."
"Ma va! Basta che non faccia troppo l'amicone...Harry si arrabbia,ma se lui sta buono non succede niente..!"
"Ragazzi è pronto!" Urlò mia mamma dal piano inferiore.
"Arriviamo!"
Dopo cena mi feci una doccia e andai a letto presto perchè ero stanca.
AMORE: Buonanotte principessa,ti amo ...<3 Matteo ti rompe su facebook ho visto..."
IO:"Notte amore <3 boh non lo so,non ho controllato" Mentii,ma volevo passare più indifferente possibile.
AMORE:"Non sai mentire amore <3" Va bene mi conosceva troppo bene...
IO:"Tanto non mi interessa,non è di questo che voglio parlare,ora sono stanca,buonanotte principinosonoilpiùfigodell'universo <3 notte!"
AMORE:"Notte amore <3" .


7.30
"Dile muoviti che se no arriviamo in ritardo..." Disse mio fratello passando per camera mia.
"Ora mi alzo..." Mi stiracchiai e poi mi alzai.
Dopo esserci preparati andammo a scuola.
I ragazzi erano al solito posto.UNO,DUE,TRE,QUATTRO,CINQUE...Manca qualcuno...ricnotrollai...NIALL,LOUIS,HARRY,MATTEO,LUCA...ZAYN?
"Ehy! Zayn?" Domandai appena ci avvicinammo.
"Pensavamo fosse con voi...!" Disse Louis.
"Lo chiamo..." Concluse Liam.

ZAYN:"Pronto?"
LIAM:"Dove sei?"
ZAYN:"Non vengo oggi..."
LIAM:"Stai male?"
ZAYN:"Setite non ho voglia,basta,punto,Non siete i miei genitori,Ciao.
LIAM:"Ma Zay,perchè fai così?"
ZAYN:"Ciao Liam..."

"Mi ha buttato giù! ha detto che non ha voglia di venire e che non siamo i suoi genitori..." Disse dispiaciuto di come fosse andata la telefonata,mio fratello.
"Secondo me è successo qualcosa...."
Io e Liam ci guardammo.Conoscevamo da sempre Zayn e quando stava male era perchè suo papà ritornava in città.Suo papà era un uomo violento.Era grazie a sua mamma che lui e le sue sorelle avevano avuto un'infanzia felice come tutti gli altri bambini.Quando erano piccoli e suo papà ritornava,sua mamma gli mandava a dormire da noi.Poi con il passare del tempo anche loro dovevano sapere la verità : Era stato allontanato dalla famiglia perchè beveva e non era molto sicuro.

Durante tutte le lezioni pensa a Zayn,a come stesse e cosa fosse successo.
Finalmente la scuola era finita e appena arrivai a casa mi chiusi in camera e lo chiamai.
ZAYN:"Pronto?"
IO:"Come stai?" Andai subito al sodo.
ZAYN:"Male Dile,dopo questa sera quando va via vengo lì..."
IO:"Certo Zay,mi dispiace..." Incomincia a piangere,lui non si meritava tutto questo.
ZAYN:"Non piangere principessa,dopo vengo,ora vado che è meglio...baci."Era così bravo a nascondere i suoi sentimenti...ma non con me!
IO:"Ciao Zay ,ti voglio tanto bene,a dopo!"

23.45
ZAYN:" Sono fuori."
"Liam Zay mi ha inviato un messaggio è fuori...fallo entrare!" Dissi mettendomi a sedere sul letto di mio fratello.
"Va bene."
Quando entrò in camera era piuttosto triste e appena i suoi occhi incontrarono i miei,le lacrime gli rigarono il volto.
Zayn stava davvero soffrendo.


One Direction


Ciao :D allora prima di tutto voglio dire che mi dispiace far passare il papà di Zayn per cattivo...ma devo :D grazie di aver letto! recensite mi farebbe davvero piacere :) baci <3 

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Capitolo 11
*** IL NOSTRO MONDO. ***




UntitledTumblr(19) Twitter / Cronología








Zayn era davvero triste e preoccupato.
Entrò piano in camera mia seguito da mio fratello e appena incontrò il mio sguardo le lacrime gli rigarono il suo dolce viso.
"Zayn cos'è successo...?" Chiesi preoccupata.
Mio fratello lo fece sedere sul letto.
"Zayn parla,se non parli le cose non si risolveranno mai..." Lo spronò Liam.
Non disse niente,probabilmente perchè le lacrime avrebbero bloccato la sua voce rendendolo ancora più debole.
Alzò la maglietta e il suo petto così muscoloso e scolpito,quel petto che prendevo sempre in giro dicendo che si credeva Superman,era rovinato da graffi e lividi.
Del sangue colava ancora fresco.
"Zayn,ti ha picchiato! " 
"Liam non urlare!" Gli disse.
"Zayn prima o poi dovrà venire fuori questa cosa,non puoi continuare così..." Odiavo vederlo in quelle situazioni.
"Non è facile."
"Se vai a dirlo a qualcuno come la  polizia. O sei troppo figo per chiedere aiuto?" 
"Dile per piacere..." Mi rimproverò Liam dato che avevo usato un tono severo.
"Possono pensare benissimo che me li sia fatti io...avevamo già provato in passato...non è semplice,ha picchiato solo me,doveva picchiare anche li miei sorelle e io mi sono offerto di prendere le loro botte."
"Perchè lo fa?" Il magone mi stava salendo sempre si più.
"Perchè dice che la mamma ci ha trattato troppo bene e che nella vita bisogno essere anche forti...così ci abitua..."
"E' un malato quell'uomo!"
"Dile!"
"No Liam...ha perfettamente ragione."
"Ti do una maglietta e dei cerotti aspetta...."
Mio fratello scese a prendere il materiale,io e Zayn rimanemmo in silenzio,lo accolsi tra le mie braccia e gli accarezzavo il suo ciuffo che oggi non era perfetto come sempre.
Dopo due minuti di coccole Zayn si addormentò,lo feci distendere sul mio letto.
"Tieni!"
"Zitto Liam si è addormentato!"
"Oh scusa..."
"Dammi faccio io..."
"Fai tu sicura?"
"Si..."
"Va bene allora buonanotte."
"Notte Liam" Mi diede un bacio sulla fronte e uscì.
Tolsi la maglietta a Zayn,che si era un po' svegliato,ma faceva finta di niente...gli piacevano le coccole.
Lo disinfettai e gli misi la maglietta di mio fratello.
"Buonanotte Zay..."
"Dove vai?"
"Nella camera degli ospiti."
"No vieni qui ti prego..."
"Va bene..."
Mi coricai sotto le coperte con lui e finalmente alle tre di mattina mi addormentai abbracciata al mio amico.

"Dile cavolo sono le sette e quaranta,muovetevi." 
Oddio era già ora di alzarsi...
"Zayn bisogna andare a scuola,muoviti!" Gli diedi un bacio sulla guancia e mi alzai,ma lui mi prese per un braccio.
"Aspetta."
"Cosa vuoi ?"
"Mi vuoi bene?"
"Zayn ti voglio bene dal giorno in cui ti ho visto con degli occhiali orribili da sole vicino all'altalena,avevi già l'aspetta da duro...ma un cuore tenero.Ti voglio bene e sempre te ne vorrò...e credimi non sono l'unica."
Un sorriso apparve sul suo volto.
"Grazie."
"Alzati ora!" Lo ammonii.

Arrivati a scuola i ragazzi salutarono Zayn in un caloroso abbraccio...Liam aveva raccontato tutto.
"Questa mattina non mi hai dato neanche un bacio." Sussultai.
"Mamma Harry mi hai fatto prendere un colpo!" Dissi ridendo e baciandolo.
"Abbiamo pedagogia,muoviti!"
"Andiamo mia sognorina so tutto io !" 
"Stupido!" Risi.
Durante l'ora di pedagogia Harry fissò tutto il tempo fuori dalla finestra...e molto probabilmente io guardai il suo profilo così perfetto e dolce.
Quanto potevo amarlo? Ogni giorno di più. A volte avevo paura che tutto questo finisse.Ma poi cacciavo subito via i pensieri.
"Hai ascoltato molto oggi amore.."
lui si girò,mi guardò,sorrise.
"Anche tu!"
"Io ho ascoltato!"
"Amore io ti fissavo dalla finestra...sai esiste il riflesso."
"Okay ho fatto una figura di merda,ora potresti non prendermi in giro per il resto dell'anno!"
"Va bene" Mi baciò e uscimmo.
Finalmente la scuola era finita,insomma già due giorni erano andati...ah-ah-ah.

"Zayn cosa fai?" 
"Vado a casa,è andato via ieri sera! non preoccupatevi!"
"Sicuro?"
"Certo!" Ci sorrise e poi ognuno andò per la sua strada.
"Ragazzi! oggi venite a giocare a basket da noi!"
"Va bene!" Risposero in coro.
"Alle tre e mezza!"

Non capivo perchè loro giocavano tutto il giorno e poi studiavano alla sera.Non ha alcun senso! Si studia il più presto possibile così dopo ci si è tolti il pensiero!
Alle tre e mezza i ragazzi arrivarono a casa nostra.
"Dile vieni fuori?"
"No devo studiare..." Ero concentrata in cucina,tra i libri di scienze e fisica.
"Come vuoi..."
Dopo un'ora e mezza un bacio caloroso sul collo mi fece tremare.
"Allora...basta studiare?"
"Harry non capisco niente!"
"Hai studiato un'ora e mezza!"
"Harry per te è tanto...per la gente normale no."
"Uffa! vieni fuori,fai una pausa poi riprendi."
"Va bene."
Andai fuori,erano seduti nell'enorme tavolo vicino alla piscina.
Mi sedetti in braccio al mio amore.
Mi massaggiava la schiena,sapeva tutto di me,tutto quello che mi piaceva.
"Amore mi è arrivato un messaggio...i miei sono via per due giorni,devono andare da mia sorella! vieni ?"
"Mmmmh non so..."
"Come non sai?" Si alterò.
"Ahahah stupido! ovvio che vengo!"
"Ti piace fare la stronzetta eh?"
"Molto" Gli morsi il labbro e entrai a finire di studiare.

Alle otto e mezza,presi le mie cose e andai a casa di Harry.
"Cosa vuoi mangiare?" Disse aprendo il frigo.
"Non lo so...dicidi tu!"
"Ordiniamo una pizza?"
"Meglio va!"
Ci sedemmo sul divano.
"Vieni quaaaa!" Mi prese per i fianche e mi fece andare completamente sopra di lui.
"Ti amo tanto."Un bacio.
"Tanto"Un bacio.
"Tanto"Un bacio.
"Tanto"Un bacio.
"Tanto."Un bacio.
Dopo aver mangiato la pizza andammo in camera sua.Ci distendemmo sotto le coperte.Io avevo una sua maglietta e lui...bè solo boxer naturalmente.
Chiusi gli occhi e mi girai dandogli la schiena.Si avvcinò pericolosamente a m,abbracciandomi da dietro e poi con una mano mi accarezzò la coscia.
"Tutto ha uno scopo giusto?"
"Si..." Sorrise maliziosamente.
In un attimo era sopra di me,si teneva sui gomiti per non pesarmi,incominciò a baciarmi e poi tenendosi sempre sui gomiti abbassò il bacino,probabilmente per farmi sentire il suo amichetto che si era svegliato.
Mi tolse la maglietta e poi il reggiseno.Quel tocco lo aveva solo lui,mi accarezzava e torturava il seno con un'estrema delicatezza.
Si tolse i boxer e la sua erezione venne a contatto con il mio linguine.Un sussulto di entrambi ruppe il silenzio che si era fermato.
Non mi tolse le mutande,le scostò solo ed entrò prima con un dito poi con due.
"Basta Harry..." Lo feci distaccare,perchè stavo per arrivare al limite.
Toccò a me torturarlo un po',poi si mise sopra di me e dopo un mio consenso,diventammo una cosa unica,la cosa più bella dell'universo : Io e lui.
Dopo una serata indimenticabile come tutto quelle che mi faceva passare mi addormentai sul suo petto,cullata dai battiti e dal suo respiro irregolare provacato dal fiatone.
Eravamo nudi sotto quelle coperte,le nostre pelli combaciavano al 100 per 100.
Eravamo solo noi,in un mondo tutto nostro, o meglio : il nostro.
Dove le critiche delle persone non ci disturbavano,anzi passavano via velocemente.Dove la scuola,i genitori non erano più un problema.
Dove il nostro amore regnava sovrano.




One Direction arriving at their London studio - pics | Sugarscape |     <3


Twitter / Recente afbeeldingen van @isakusjex <3 





Buonasera ai belli e ai brutti (?) spero vi sia piaciuto,un vostro commento mi farebbe molto piacere <3 

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Capitolo 12
*** L'UNIONE FA LA FORZA. ***





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"Tutto bene Dile?"
"Si..." Risposi debolmente.
Era tutta la mattina che stavo male,Harry era restato a casa da scuola per stare con me.
Uscii dal bagno,mi lavai i denti e poi scesi in salotto da Harry.
"Stai ancora male?"
"Un po'..."
"Cosa sarà stato?"
"Avrò fatto indigestione..." 
Avevo voglia della mia casa,il mio bagno.la mia camera.
"Harry mi accompagni a casa?"
"Certo...prendo le  chiavi e arrivo...vuoi un sacchetto? che non mi vomiti in macchina" Disse ridendo.
"No!" 
Arrivati a casa non c'era nessuno,andai in camera da letto e mi distesi vicino a Harry.Lui incominciò a massaggiarmi la pancia in senso orario.
Mi girai leggermente e appoggiai la testa sul suo petto.
"Anche la mia mamma me lo fa sempre..."
"Tutte le mamme lo fanno!" Mi sorrise dolcemente e mi passò una mano sulla guancia.
"Sei bellissima..." Mi limitai a sorridere,ero molto stanca.

"Dile sono arrivati i tuoi.Io vado,ti vengo a trovare nel pomeriggio." Mi baciò dolcemente e scese.
Al pomeriggio stavo già meglio. Stavo guardando le novità,i gossip e le sparlate su internet.
"Dile,Liam! venite."
"Cosa c'è?"
"Sedetevi." Disse mio papà. Mia mamma aveva già le lacrime agli occhi.
"Ecco,la mamma non sta molto bene."
"Amore diglielo..."
"Papà cosa c'è?" Insistette Liam.
"La mamma...ha il tumore al seno."
"Pippo e Edo?"
"Loro non sanno niente,gli porteremo da uno psicologo."
La mia mamma? non potevo credrci.Ero così scioccata che nemmeno le lacrime riuscivano a scendere.
"Morirai?" Furono l'unica parola che riuscii a dire.
"Si vedrà,domani inizia la chemio e poi sarà il destino."
"Scusate.." Salii in camere e piansi,piansi tanto,come non avevo mai fatto in vita mia.
"Dile?" Harry era arrivato.
"Mi dispiace molto..."
"Tu non capisci cosa si prova!" Gli urlai contro.Ma in realtà lui non centrava niente.
"Scusa..." Sussurai.
In risposto ebbi un suo caloroso e forte abbraccio.
Alla sera erano arrivati anche i ragazzi,eravamo tutti in camera mia.C'era un silenzio imbarazzante,l'unica cosa che lo spezzava erano le voci dei miei fratellini che giocavano all'oscuro di tutto,insieme a Lou.
Alla sera Liam volle dormire con me.Era da tanto che non dormivamo abbracciati uno all'altro.Da quando da piccoli stavamo nello stesso lettino per paura dei mostri. Ora il livello di angosci e paura era lo stesso,ma il mostro era molto più grande da sconfiggere.

"Dile resti da noi oggi?" 
I giorni passavano e la mamma di Harry si era offerta a mio papà di aiutarci,o meglio di aiutare me,ero sempre stata molto sensibile e con le emzioni molto fragili.
A casa le cose non erano delle migliori,mia mamma era sempre più debole,passava più notti in ospedale che a casa,i suoi capelli lucenti color nocciola incominciavano a volare via,piano,piano.I miei fratelli erano sempre più confusi di non vederci tutti insieme come sempre,ma di passare le giornate con i nonni.
E mi papà era sempre con mia mamma,era triste vedere la famiglia per la quale aveva costruito e fatto sacrifici per tenerla unita e felice,sgretolarsi in così poco tempo.Poi c'era Liam. Stava con me e con i ragazzi che ci avevano davvero aiutato molto e poi con Danielle,era fondamentale per lui,come lo era Harry per me.
La casa era sempre vuota,voi direte : " Ma perchè non state a casa vostra con i ragazzi?" 
Bè...perchè quando la tua famiglia incomincia a svanire,incominci a capire quanto hai bisogno di lei.
Il calore dei genitori di Harry,la tavola preparata bene,il pranzo e la cena fatti con amore,erano le cose di cui avevo più bisogno.
"Va bene grazie..."
Dopo mangiato andai a letto.
"Andrà tutto bene" Mi disse Harry coricandosi sotto le coperte e abbracciandomi da dietro.
"Non lo so..."
"IO ci sarò per sempre."
Chiusi gli occhi,non volevo che le lacrime scoressero ancora sulla mia pelle.
Nel bel mezzo della notte mi svbegliai.Volevo mio fratello,ora.
"Harry!"
"Cosa c'è?" Disse sedendosi e stropicciandosi gli occhi.
"Voglio Liam"
"Non puoi aspettare un po' di ore?"
"No lo voglio ora" Poi scoppiai a piangere.Ormai non avevo più il controllo delle mie emozioni.
"Va bene,non piangere ora lo chiamo."
Prese il suo BB dal comodino e chiamò Liam.
"Liam la dile ti vuole"
"Si ora"
"Vieni tu o te la porto?"
"Va bene,portati le cose che magari resti qui."
Dopo venti minuti arrivò mio fratello.
"Sono qui Dile,va tutto bene..." Mi disse abbracciandomi.
Mi strinsi a lui,ero beata.Si beata era l'aggettivo giusto. Non ero ne felice,ne triste,il mio cure non andava ne forte ne lento e le miei emozioni erano finalmente "normali" Non sapevo quanto sarebbe durato questo momento,ma mi piaceva particolarmente. Come se il mio corpo fosse libero di tutte la particelle negative.
Mi addormentai con Liam,nel suo abbraccio ...che sapeva di CASA.


Scusate se ci sono errori,ma mi si era cancellato il capitolo -,-" e ho dovuto scriverlo di nuovo ! grazie di aver letto :) domani vado alla festa del cinema a Venezia, perchè abito a treviso che è vicino ...se qualcuno viene :) okay sto dicendo scemate! baci <3

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Capitolo 13
*** SORRIDI. ***




    morning sun    - Landscapes  what is there to say ? nothing rreally. 







"Io vado dalla mamma...vieni?"
Quelle parole così cupe si addattavano benissimo al cielo grigio di quel pomeriggio londinese.
"No...ci vado più tardi."
"Dile sai che alla sera è pericoloso..."
"Liam! ho detto che ci vado questa sera.Smettila."
"Come vuoi.." Entrò del tutto in camera mia e mi diede un bacio sulla fronte prima di andarsene.
Mia mamma era mancata da due mesi. Andavamo spesso in cimitero,ma io preferivo andarci di sera.Quando non c'era nessuno e potevo sfogarmi e piangere tranquillamente.
AMORE:" Andiamo alla terrazza sta sera?"
IO:"Sul tardi...perchè prima vado da mia mamma..."
AMORE:"Va bene amore,quando vuoi <3"
IO:"Facciamo alle nove da me?"
AMORE:"Va bene,ti amo <3 baci"
IO:"Grazie <3 ti amo !"
Harry,non avrei potuto disiderare di meglio.Così dolce e riusciva sempre a capirmi.
Erano le sette e mezza,decisi di preparami.L'inverno era sempre più vicino.
Indossai dei jeans stretti,all star e una felpa che mi aveva dato Harry.Quando indossavo quel capo mi sentivo più forte e più sicura.
"Io vado.." Dissi salutando mio papà e i miei fratelli che stavano mangiando.
"Dile non è sicuro,devi proprio andare a queste ora?"
"Si papà .Devo. Non mi succederà niente."
Uscii e mi avviai verso quel posto così triste.
Sempre dritta,una volta a destra e due a sinistra.Eccola.
Quella tomba,bah! che brutto nome.Piena di disegni dei miei fratellini,piena di rose rosse,una al giorno dal papà,da braccialetti e lettere mie e di Liam.
Spiccava a confronto delle altre.
Una foto,di lei,così bella e giovane e infine una scritta.
"Ciao mamma...come stai? spero bene e ne sono sicura! Hai visto a Filippo è caduto il primo dente oggi,aveva paura! Io e Harry questa sera andiamo alla Terrazza così posso vederti da più vicino...Lo so è illegale ed è una casa disabitata,ma quando sono lì con lui,mamma è tutto meraviglioso.Devo sorridere di più,Harry ultimamente mi sta rendendo tanto felice,ma io non sorrido molto e ho paura che non se ne accorga di tutto il bene che mi fa.A scuola va tutto bene...quest'anno è un po' difficile,ma ce la farò! Gli altri ragazzi stanno bene,sentono la mancanza dei tuoi dolci,soprattutto Niall! Prima è venuto Liam,lui non ti parla molto,la trova una cosa ridicola,invece io so che ci ascolti e so che gli manchi tanto,manchi a tutti mamma.Ora devo andare,ti amo. Baci."
Una lacrima rigò il mio viso,ma l'aria di Londra se la portò via con se ancora prima di arrivare a metà guancia.

"Harry! che cavolo fai!"
"Muoviti amore,se mi scopre tuo papà sono fottuto!"
Dovevamo andare alla nostra terrazza,era un terrazza di una casa abbandonata,dove solo io e Harry andavamo e li passavamo i momenti più belli o meglio più romantici.
Uscii di casa senza fare rumore e andammo al ostro posto.
"Sali prima tu."
Mi mise una mano sotto il sedere e mi aiutò ad arrampicarmi,ma cadetti.
"Cazzo! ti sei fatta male.."
"Si...oddio mi sono spaccata qualcosa..."
"Amore dove?" Disse avvicinandosi.
"Scherzetto!" Dissi prendendogli il viso fra le mani e sorridendogli ancora distesa.
"AHHH la signorina vuole scherzare! " Disse baciandomi,era un bacio strano.Continuavamo a sorridere.Era riuscito e tirarmi fuori il sorriso che ormai era nascosto da un po' di tempo.
Dopo un po' di tentativi riuscimmo tutti e due a salire.
"Qui è bellissimo..."Harry guardava il cielo stellato.
"Sei monotono però! lo dici uìogni volta!" Gli sorrisi.
"Uno volevo fare il romantico, due grazie per smontarmi sempre.!" Sorrise anche lui e continuò a guardare le stelle.
"Ma sai che ti amo lo stesso!" Appoggiai la testa sulle sue gambe,lui mi accarezzava i capelli.
"Hai la mia felpa?"
"Si...mi fa sentire bene..."
Mi guardò,mi regalò un sorriso che faceva invidia alla stelle.Ci fissammo negli occhi.Dio mio mi perdevo in quel verde che era diverso da tutti gli altri.Era il mio verse,il verde speciale.
"Prima quando sei caduta e poi mi hai sorriso dicendomi che stavi scherzando,il mio animo ha incominciato a volare nell'aria.Ero la persona più felice del mondo.Hai sorriso dopo due e mesi e mezzo."
"Lo so,tu mi hai sempre fatto sentire bene,fin dal secondo giorno dalla scomparsa di mia mamma,però non avevo ancora la forza di sorridere."
"Ti capisco..."
LIAM:" Dove cazzo sei?"
IO:"Intanto non parlarmi così,sono con Harry."
LIAM:"Alla terrazza?"
IO:"No te l'ho promesso non vado più alla terrazza!"
LIAM:" Okay tra poco torna domani c'è scuola,non fate cazzate.ciao!"
IO:"Ciao !!!!" 

"Era Liam mi ha chiesto se eravamo alla terrazza!"
"Gli hai detto di no vero?"
"Ovvio!"
"Ahahahah!"
"Cosa ridi!" Lo baciai.
Per colpa di quel vento londinese,fummo obbligati ad andare via,incominciava a fare davvero freddo.
"Allora domani alle sette e cinquanta da te,okay?"
"Okay...notte!"
"Notte ti amo" Ci baciammo e poi entrai in casa.
Cercai di fare il più piano possibile,salii le scale e entrai velocemente in camera mia.
Mi lavai i denti,misi il pigiama e mi coricai a letto.
MATTEO:" Buonanotte Dile,spero tu stia meglio."
IO:"Grazie Matteo,va tutto bene.Notte."
Poi mi addormentai.

"Raggazi io oggi parto,torno tra due giorni,mi hanno chiamato per una conferenza.Ci sentiamo per telefono"
"Papà Edo e Pippo gli porti dalla nonna eh!"
"Va bene, non combinate guai!"
"Certo!"

Appena arrivai a scuola Matteo ci venne incontro.Ultimamenti si era svegliato,era sempre sfigatello,però aveva tanta autostima.
"Dile! come stai?" Disse abbracciandomi,lo abbracciai e sorrisi perchè Harry non aveva lasciato la mia mano.
"Ieri sera mi hai risposto tardi! " Un'occhiata mi fulminò da parte di Harry.
"Si,ero via!" Abbozzai un sorriso finto,lasciai la mano del mio amore e andai verso la classe.
"No,ma adesso ti scrivi con lui di sera? cosa fate audiochiamate porno per caso?" Disse sedendosi vicono a me.
"Harry! mi ha dato la buonanotte e ho risposto niente di che!"
"SI certo..."
"E allora non crederci !" Alzai il tono della voce.
"Acide questa mattina..."
"No sei tu che rompi le palle per tutto dio mio." I miei occhi incominciarono a riempirsi di lacrime,ma fortunamente riuscii a cacciarle indietro.
Stette zitto e iniziò la lezione.

"Dai Dile non mi parli più ora? o ti devo raccontare come siamo stati ieri sera?"
"Non mi devi ricordare niente,io so di amarti,ma se tu non ci credi non è affare mio."
"Ma dai stavo scherzando amore." MI abbracciò e poi si sedette sul muretto con me per aspettare gli altri.
"Solo che Matteo sta diventando un figo!" Mi girai a guardarlo per capire se stava scherzando e quando vidi un sorrisetto sul suo volto scoppiai a ridere insieme a lui.
"Eccovi! finalmente!"
"Dileeeeee!" I ragazzi mi invasero,mi abbracciarono e coccolarono.Loro si che erano veri amici.
"La Vicky?"
"Sta male...comunque si è baciata con Zayn!" Zayn alla frase di Louis si colorò completamente di rosso.
"Zay! e non dici niente alla tua migliore amica?"
"No eh che...è stato un bacio così tanto per fare,sai come sono."
"Zayn lei non è una delle tue troiette quindi chiudi subito prima di farla stare male davvero."
"Si certo le parlerò..."
Zayn era un bravo e buon ragazzo,ma con le fidanzate ci stava una settimana se era tanto e non volevo che la mia miglio amica soffrisse per colpa sua.Vittoria cercava un ragazzo che la rispetasse e l'amasse per mesi almeno!

"Questa venite a casa nostra! mio papà non c'è e i miei fratelli sono dalla nonna!"Disse Liam.
"Va bene! otto da te !" Decisi Zayn.
Erano le sette e cinquanta,tra dieci minuti sarebbero arrivati i ragazzi.Mi misi dei leggins di tuta grigi scuro e un maglione di Polo blu,feci una coda alta e scesi.
"Ordiniamo una pizza dopo?"
"Io non ho molta fame sinceramente."
"Vabbè dopo la dai a Niall quella che avanzi"
"Va bene!" 
"DLIN,DLON" 
Erano arrivati,ci aspettava una sera piena di divertimento e una notte piena di coccole. I ragazzi avrebbero dormito qui e io dopo mesi avrei stretto tra le braccia Harry per tutta la noote,avrei sentito il suo petto alzarsi e abbassarsi a ritmo del suo respiro che mi avrebbe fatto muovere un po' di capelli,avrei sentito ancora la sua mano sopra la mia schiena e l'altra sopra i capelli per addormentarmi e poi tra il collo e la guancia.
E infine dato che dormivo sopra di lui,avrei sentito verso le sei e mezza sette il suo amichetto svegliarsi.
Tutto questo mi era mancato davvero tanto.


SCUSATE PER IL RITARDO!!!!! VI PREGO POTETE COMMENTARE?:( NELL'ALTRA NEANCHE UNA RECENSIONE.ANCHE NEGATIVA,MA DITEMI QUALCOSA! FOREVER ALONE ! GRAZIEEEEEE <3 BACI :)

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Capitolo 14
*** DA PLAYBOY A UOMO ONESTO! ***





'til we surrender Let It Be. Karly :3











"Amoreeee!" 
"Harry mi fai male!" Dissi divincolandomi da quell'abbraccio troppo stretto.
"Mmmh..." Si lamentò baciandomi il collo.
"Smettila" Sorrisi e me lo levai di torno,c'erano i ragazzi e mi sentivo decisamente in imbarazzo.
Ero una ragazza riservata e timida,non ero aperta come i ragazzi e come Vicky.
Ci sedemmo tutti sul divano,mentre guardavamo Zayn e Louis giocare all'Xbox dicendosi frasi che neanche i bambini delle elementari usavano più!
VICKY:"Dile questa sera non vengo...domani ti spiego...baci ti voglio tanto bene <3"
IO:"Okay! mi dispiace :( a domani,ti voglio tantissimo bene."

"Era la Vicky..." Zayn a quel nome si irrigidì.
"Devi dirmi qualcosa Zay? ha detto che non viene..." Continuai.
"No...non so niente...ti dirà lei..." Era preoccupato.
"Cosa deve dirle?" Lo incitò Niall.
"Niente! cavolo che palle basta."
Era decisamente arrabbiato e frustato così decidemmo di darci un taglio.
"Sono arrivate le pizze!" Annunciò Liam portandole in cucina e mettendo i cartoni delle pizze sul tavolo.
"Alla porchetta è mia!"Protestai vedendo Louis che se ne stava apprapiando.
"Tieni amore..." Disse Harry porgendomela.


"Dai che film volete?" La scena faceva un po' ridere Louis voleva a tutti i costi guardarne uno,ma nessuno lo stava ascoltando.
"Noi andiamo a letto...." Annunciai imbarazzata.
"Vi prego non fate casino! non ho voglia di sentire porcate." Disse Louis scherzando.
"Smettila Lou." Lo ammonì Harry,sapeva che non mi piaceva che la gente parlasse e scherzasse dei nostri rapporti.

"Odio quando dicono così."
"Si poi noi vogliamo fare solo coccole." Si sedette sul letto.
"Infatti,non sanno che ci abbiamo già pensato ieri sera!" Dissi ridendo e sistemandosi la maglietta del pigiama.
"Che pivelli!" Scherzò Harry.
Ci distendemmo sul mio letto quasi matrimoniale,papà era una tipica persona che viziava.
Misi la testa sul suo petto e mi lasciai cullare dalla musica più bella di sempre: Il suo cuore.
"Gurdiamo Titanic?" Domandò tirandosi un po' su per guardarmi meglio.
"Scelta giusta.Però lo metti tu!" Non avevo voglia di alzarmi per mettere il DVD.
"Solo perchè questa sera dev'essere romantica,ma non lo farò per sempre!" Si lamentò,mi limitai a sorridere.

"Tu ti lasceresti morire per me?" Gli chiese guardandolo seria negli occhi quando il film finì.
"Ma che domande sono?"
"E' una domanda...tu rispondi e basta."
"Per te farei qualsiasi cosa,come risposta va bene?"
"Certo" Sorrisi e rimisi la testa sul suo petto.


"Cosa avete fatto ieri sera?" Chiese Niall appena scesi in cucina.Erano tutti già svegli.
"Abbiamo guardato Titanic e poi dormito." Risposi seria.
"Cattive questa mattina." Disse Zayn baciandomi la fronte e sedendosi vicino e me


Arrivati a scuola andaii subito dalla Vicky.
"Allora cos'è successo?"
"Meglio che non te lo dica in classe..."
"Come no?"
"E' troppo scioccante."
"Cosa avete fatto?"
"Dopo ti spiego."
La presi per il braccio e la portai in bagno.
"Ora puoi dirmi."
Non ci fu alcuna risposta da parte sua,solo una marea di lacrime che non smettevano di scendere dai suoi occhi color azzuro/grigio.
"Allora?"
"Abbiamo fatto l'amore."
"Vicky!"
"Lo so,ora mi dirai te lo avevo detto,sai com'è,lui non è un ragazzo da storie..." Si fermò un attimo,prese fiato e ricominciò.
"Ma...non è colpa sua..."
"Cioè?"
"Ieri è venuto da me per chiarire di quel bacio e io ho pensato se lo amo,anche se lui non ricambia cosa me ne frega sono io che lo amo...così gli ho detto di fare l'amore...."
"Mi dispiace...."
"Il brutto è che allla fine della mia prima volta mi ha detto: sai che lo abbiamo fatto per divertirci  e basta?"
"Vicky mi dispiace,ma  lo sapevi cavolo!" Poi l'abbracciai e la feci sfogare.

"Zayn la Vicky mi ha raccontato..."
Il suo volto divenne serio ancora una volta.
"Almeno l'ultima frase potevi risparmiartela."
"Lo so,solo che io la amo."
"Zayn che cazzo stai dicendo?"
"Si mi piace davvero tanto,ma ho paura di dirle cosa provo e poi non riuscire a mantenere il sentimento."
"Da quanto va avanti quesa storia?"
"Da due mesetti ormai..."
"Allora dichiarati Zayn,la faresti la ragazza più felice del mondo...dille chiaramente quello che provi e le tue paure e poi lascia fare al destino."
"Ho voglia di legarmi ad una persona che so che ci tenga..."
"Fallo...lei ti ama davvero.."
Lo abbracciai,ero felice per Vicky e anche per lui.
"Grazie Dile!"
"Niente! ora vado!" Scesi dal muretto per raggiungere mio fratello che mi aspettava in macchina.
Prima di svoltare.
"Ricordati che sono e sarò per sempre io la tua prima donna!" Gli dissi.
"Certo amore!"
Sorrisi,montai in macchina e scrissi un messaggio.
IO:" Vieni da noi alle quattro,niente no.baci <3!"
VICKY:" Va bene...baci <3"
Non si sarebbe mai immaginata cosa sarebbe successo.
IO:"Da noi alle quattro oggi ti scusi e ti dichiari.<3"
ZAY:"Va bene <3 grazieeeeeee <3"
Il mio piccolo playboy diventava un uomo onesto.
IO:" Amore da me alle quattro c'è una sorpresa...non per te :)"
AMORE:" Come non per me?! ahahah :) va bene  <3"

Non se l'aspetterà nessuno.


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CIAO :) COME STATE? SPERO QUALCUNO RECENSISCA PERCHE' ...E' DA TANTO CHE NON LO FATE! GRAZIE DI AVER LETTO <3 

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Capitolo 15
*** NUOVO AMORE. ***




'Till we surrender.. Let It Be. I want to hug One Direction







ZAYN POV.
Erano le quattro,ero arivato a casa della Dile e di Liam alle tre e mezza.
Il cuore batteva come non aveva mai fatto,le gambe mi tremavano e la testa stava per scoppiare.
Come avrebbero reagito gli altri alla notizia? E lei come avrebbe reagito? 
"Dile io non sono più sicuro..."
"Zayn lei sarà la ragazza più felice del mondo se ti dichiari e gli altri saranno fieri di te...è una cosa nuova,ma buttati."
In fondo aveva ragione,non potevo tenermi tutto questo dentro me...anche perchè crescieva giorno dopo giorno.
Il campanello suonò e io ero fottuto.Ora non potevo più tirarmi indietro.

Erano tutti seduti in salotto compreso Vittoria.Era una meraviglia.I capelli castani che le arrivavano fino alle spalle,gli occhi color verde con sfumatore grige,il suo corpo così perfetto,il suo profumo che era l'unico che in quel momento le mie narici riuscivano ad assaporare.
"Zayn deve dirvi una cosa...voi non fate i cretini." Disse rivolgendosi ai ragazzi.
"E lasciatelo finire fino alla fine." Finì poi seria.
Gli occhi erano puntati su di me.
Erano tutti seduti sui divani,io in centro ...peggio delle interrogazioni.La Dile mi fece l'occhiolino e dopo un po' di silenzio,incominciai.
"Ecco...voi sapete che io sono sempre stato un ragazzo facile..." Zayn stai calmo è tutto okay...non riuscivo a guardarla negli occhi e tanto meno a guardare i ragazzi,fissavo un punto davanti a me,nel vuoto.
"Vi sembrerà strano,ma devo amettere che l'altra sera sono stato un coglione.L'altra sera ho offeso e distrutto la persona che più amo al mondo.Ho distrutto quella ragazza che da due mesi ormai guardo con ispirazione e con stima.Ho fatto si che la sua prima volta fosse la più brutta di tutte le prime volte di questo universo.La notte ho pianto..."
"Hai pianto?" Intervenne Niall.
"Niall!" Lo ammonì la Dile.
"Si ho pianto...perchè l'avevo rovinata ed era solo colpa mia e di questa maledetta puara che mi sta mangiando da dentro.Ho paura di dirle che la amo,che voglio stare con lei per sempreo almeno provarci,perchè sono sicuro che lei è quella giusta."
Mi avvicinai a Vittoria,lei mi sorrise.
"Quindi Vittoria,ti prego perdonami,mi farò perdonare,se tu vuoi provarci,io ti prometto che ti farò sentire come una principessa,giuro che non ti farò versare neanche una lacrima."
Mi sorrise,il suo sorriso era così bello,faceva invidia al sole.
"Si Zayn ci voglio provare." Mi abbracciò,tutti iniziarono ad urlare e ad applaudire.
Stavano tutti sorridendo...erano felici per me.
"Perchè per festeggiare non andiamo sabato dopo scuola fino a domenica sera nella casa del fidanzato di mia mamma?" Propose Harry mentre abbracciava delicatamente la Dile.Probabilmente erano loro che mi avevano dato la forza e mi avevano mostrato cosa vuol dire amare un'altra persona.
"Certo!" Rispondemmo in coro.In un momento,dopo tutto quello che era successo,in quella casa dove per mesi si era respirata un'aria di tristezza e miseria.
Ora ogni molecola di infelicità veniva sostituita con una molecola di gioia,di freschezza.
In quella casa dopo tanto tempo si respirava un'aria felice.

DILE POV.
Zayn si era dichiarato e ce l'aveva fatta.
Eravamo tutti felici,la Vicky sembrava un bambino che aveva visto i Teletubbis.
"Allora lo dico a mia mamma che sabato andiamo nella casetta.!"
Harry aveva proposto di andare nella casetta in campagna.
"Vabbè noi andiamo che domani c'è scuola..." Lou si alzò e dopo essersi stiracchiato si diresse verso la porta.
"Anche noi andiamo...Vicky ti porto a casa?" Che carini che erano! Zayn si era già offerto di portarla a casa.Che dolce.
"Harry tu ti fermi da noi?"
"Va bene..."
"Simon mi ha mandato un messaggio! domani sera abbiamo un live al Red and Black!"Annunciò mio fratello.
"Oooh cavolo! va bene!"Dissero i ragazzi e poi uscirono.
"Andiamo a letto...?"
"Certo principessa."
Dopo una badilata(?) di coccole io e Harry ci addormentammo.
Felici e spensierati.

Allora...è da un po' che non ricevo recensioni...se non vi piace così tanto non continuo...quindi finchè non vedrò una recansione non vado avanti...scusate!
Grazie mille lo stesso per aver letto!

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Capitolo 16
*** RED AND BLACK. ***




Facebook           Louis Tomlinson           Let It Be. 







DILE POV.
"Harry?" Mi voltai dalla sua parte, lo sentivo respirare più pesantemente,si girava ogni due secondi e sbuffava.
"Si?" Chiese con nonchalance, la sua voce roca di prima mattina mi fece sorridere.
"C'è qualcosa che non va?" Mi guardò stupito,si girò verso di me e dopo aver pemsato un attimo rispose.
"Sono un po' nervoso per questa sera... tutti qui..." Mi sorrise. 
Era così tenero,mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio.
"Vado a sistemarmi,tra un po' alzati! dai che domani è già sabato..." Lo incoraggiai.

Sotto la doccia e mentre mi truccavo pensavo a come Harry pur essendo famoso,pur avendo tantissimi fans,fosse sempre così nervoso e preoccupato prima di una performance.
Scesi da basso, salutai mio fratello che era occupato a parlare al telefono con la sua amata Danielle e poi andammo a scuola.
Le ore non passavano più,oggi era una giornata scolastica davvero deprimente.Vi è mai capitato di chiedere l'ora e pensare "Saranno già 35 minuti" e il compagno ti risponde " Sono le dieci e UN QUARTO!" ecco i minuti non passavano più.
Con Matteo avevo fatto un'amicizia segreta...io lo trovavo simpatico,ma Harry non lo voleva vedere al mio fianco,così cercavo di essere gentilema di stargli distante quando c'era lui nei paraggi.
Dopo un secolo,la campana dell'ultima ora suonò.
"Dobbiamo andare a fare le prove tra un'ora....mangiamo fuori qualcosa?" Propose mio fratello.
"Certo...si è meglio" 
"Allora io,Eleanor e Danielle andiamo a casa nostra a mangiare e poi veniamo questa sera alle otto a vedervi okay?"
"Va bene!"
Dopo aver dato un bacio ad Harry e aver sentito la raccomandazione di mio fratello :" fai la brava!" mi diressi verso casa con le ragazze.
Devo ammetere che avevo legato molto con loro,eravamo diventate ottime amiche.
"Allora un po' di pollo con le patate vi va bene?" 
"Sisi!" 
"Okay perchè lo chef di mio papà ha preparato solo questo.."
Dopo aver pranzato andammo in camera.
"Come vi vestite?" Chiese Eleanor.
"Non lo so...io mi metterei il vestitino a fiori " Disse Danielle.
"Allora io mi metto quelli a pois." 
"E io ....quello bianco che abbiamo preso l'altro giorno?" 
"Si Ele quello ti sta benissimo!"
Dopo due ore e mezza di trucco,vestiti e scarpe finalmente fummo pronte.
AMORE:"Quando arrivate mandate un messaggio a Paul che vi viene a prendere.Baci"
IO:" Va bene! baci <3"
"Harry ha detto di mandare un messaggio quando arriviamo."

"Danielle muoviti! "
"Eccomi mamma mia quanta fretta!"
Dopo mezz'ora di macchina arrivammo.
Dietro il backstage era pieno di gente e, i ragazzi si sarebbero esibiti a momenti.
Ero molto ansiosa perchè lo era anche Harry.
I ragazzi partirono,bravi come sempre,emozionanti come sempre.
Ecco la mia parte preferita,l'assolodi Harry,la sua voce,brividi.
Finì l'esibizione,PERFETTA. Erano stati perfetti.
Usciro e ci vennero incontro.Zayn mi fece segno di "NO" con la testa. Louis mi venne vicino.
"Ha preso poco fiato e ha un po' tremato,ora è arrabbiato con se stesso..." Mi sussurò.
Mi dispiaceva per Harry,sapevo che per lui quel pezzo era emozionante e non facile da eseguire.
"Amore sei stato bravissimo..." Lo abbracciai.
Lui non disse niente,fece un mezzo sorriso e andò verso la macchina.
"Parla con lui..." Mi disse Niall.
Mi diressi verso la macchina,era li con il cellulare in mano che mandava messaggi a non so chi.Avevo gli occhi lucidi.
"Harry..." Dissi entrando.
"Non si può essere semore perfetti nella vita...sei stato bravissimo..nessuno se n'è accorto...io non mi ero accorta per esempio..."
"Sono stato una merda."
"Harry..."
"No cavolo! è vero!"Poi scoppiò in lacrime.
Lo abbracciai e gli passai una mano tra i suoi capelli sudati.
"Tu per me sarai sempre il miglior cantante e la tua voce saà per sempre la più sexy!" Dissi sorridendo.
Mi guardò negli occhi e mi sorrise.
"Grazie" Tirò sul con il naso e poi appoggiò il viso sulle mie gambe.
Gli accarezzai i capelli e poi arrivarono anche i ragazzi per consolarlo...ma Harry si era già addormentato.


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SCUSATE SO CHE E' CORTISSIMO,MA  DEVO PROPRIO ANDARE... MI FARO' PERDONARE... <3 GRAZIE DI AVER LETTO :) RECENSITE <3

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Capitolo 17
*** FINALMENTE SABATO! ***




Tumblr nanasway ☆★ Снимки на стената









Sabato,finalemente la settimana stava finendo.Era la fine anche di settembre e l'inverno qui a Londra stava incominciando ad arrivare.
Le persone per strada sfoggiavano i loro nuovi maglioni,felpe e giacche.
Noi ci ritrovavamo spesso a casa nostra,mio papà era spesso via per lavoro e i miei fratelli stavano con noi o andavano dai nonni.
Io e Harry eravamo sempre più legati e lui era felice di avere una persona con cui confidarsi e io ...bè io ero felice di avere acconto lui.
"Dile dai che andiamo al Mac prima di andare nella casetta!" Ero appoggiata al muretto e non avevo visto che gli altri erano già partiti.
"Scusa,se non mi chiamate!" Dissi prendend il braccio di Harry.
"Ma cosa ti sei fumata questa mattina?" Mi chiese ironico Zayn.
Non aveva tutti i torti,quella mattina ero solo pensierosa,ma non negativamente,pensavo a molte cose.

Dopo aver finito di pranzare eravamo pronti per passare il week-end da Harry.
"Allora andiamo tutti con la mia macchina e Harry e la Dile vanno con quella di Harry!" Propose mio fratello.
"Va bene!"
Salimmo in macchina e il viaggio sarebbe durato due orette.
MATTEO:" Questa sera venite al cinema?" 
"Chi è?" Chiese curioso come sempre.
"Matteo,ha detto se volevamo andare al cinema."
"Ma che cosa vuole!"
"Harry smettila! è stato gentile stop.Non rompere!"
"Se fai una cazzata ti giuro che vi amazzo."
"Per fortuna che mi ami."
Perchè doveva essere così geloso? perchè?
Ormai non frequentavo altri ragazzi oltre a quelli della band da anni perchè lui doveva vedere il loro sempre un fidanzato.
Mi girai a guardare fuori dal finestrino,guardai verso il cielo.
"Gli amici maschi spesso sono i migliori." Quello che mi diceva mia mamma.
Quanto mi mancava.I suoi consigli,le sue carezze,le su battute quando eravamo tristi.
Una lacrima scivolò lungo il mio viso,non dovevo piangere,ma certe cose non si riescono a trattenere.
Harry si girò verso di me.Mi mise una mano sulla gamba.
"Non mi toccare!" Gli tolsi la mano,ma quella frase detta con una voce un po' roca gli fece accorgere che stavo piangendo.
"Perchè piangi?"
Non volevo rispondere,non volevo fare ancora la persona debole e triste.
"Dile?"
"Niente Harry."
"Non dirmi che sei arrabbiata!"
"Smettila di dirmi quello che devo fare! se voglio uscire con amici maschi esco,se voglio provare a fumare fumo,se voglio bere bevo! non sei mio papà Harry,
non essere geloso o ti fidi o lasciami no mi interessa a me non interessa di nessuno!"
Piangevo,singhiozzavo,lui non disse niente,continuò a guidare,forse sapeva ormai che quando pensavo a mia mamma era come se della mia vita e di quella degli altri non mi importasse più niente.
Chiusi gli occhi e dopo un po' mi addormetai.

"Principessa siamo arrivati..." Un sussuro...diverso...aprii gli occhi e avevo davanti a me Zayn.Hary dov'era?
"Harry?" E' andato ad aprire la casa,mi ha detto di sveglarti. 
Lo fissai in quegli occhi così scuri e profondi.
"Abbiamo litigato..."
"La casetta mette tutto a posto!" Mi sorrise dolcemente.
Uscii dalla macchina e mi diressi verso la casa.
Erano tutti sul divano,tranne Harry.
Andai in camera sua,che in quei giorni sarebbe diventata la nostra.
Era seduto che guardava fuori.
"Scusa per prima..."
"E' vero che di me non ti interessa più niente?" Si girò verso di me,quello sguardo mi gelò il sangue.
"No Harry,io ringrazio ogni giorno Dio per avermi fatto incontrare una persona  come te."
"E perchè lo hai detto?"
"Perchè mi manca mia mamma..." Dile sii forte. " Perchè quando penso a lei vorrei tanto raggiungerla...."
"Non dire così lei ti guarda sempre.." Mi strinse forte.
"Bè spero non sempre!" Dissi scherzando e guardandolo.
"Ti amo!" Mi diede un bacio.
"Anch'io!" Gliene diedi un altro.

"Finalmente!" Dissero i ragazzi mentre preparavano da mangiare.
"Stavamo parlando! scusate!" Mi difesi.
"Scherzooo" Lou mi prese in braccio e mi portò sul divano.
"Lou basta!" Incomiciò a farmi il solletico che era una cosa che soffrivo tantissimo.
"Allora di Lou tu sei il re dei re.!" Quel ragazzo aveva seri problemi.
"Lou tu sei il re dei re!" Dissi urlando.
"Stai stuprando la mia ragazza?" Intervenne Harry.
"No Hazza no ti tradirei mai !" 
"Che film guardiamo?" Disse entrando Niall.
"Horror?"
"No! vi prego io dopo non dormo!" 
"Ma tanto dormi con Harry." 
"Perchè Zayn pensi che lui saprebbe difendermi?"
"Certo!" Disse Harry buttandosi sopra di me e baciandomi.
"Allora Non aprite quella porta?" 
"Perfetto!!!!" Urlarono in coro.

"Ma sei rincoglionito!"
"Allora mettilo te!"
"Basta che schiacci qui eh"
"La smettete di litagare?" Liam rimpoverò Niall e Harry che come due bambini stavano mettendo il DVD.
Niall e Liam erano nelle poltrone,io ero sul divano in braccio e Harry e alla nostra destra c'era Louis e alla nostra sinista Zayn.
Odiavo i film horror,mi facevano paura e poi non riuscivo a dormire.
Quindi dopo cinque minuti mi addormentai rivolta dalla parte opposta alla televisione.

"La lasciamo qui senza svegliarla?"
"E se si sveglia questa notte prende paura,portiamola su.." Disse Liam.Lui era sempre prottetivo <3.
"Buonanotte principessa." Un sussuro,un tocco sotto il collo e un altro sul bacino.Il suo tocco,il suo sussuro.
Poi caddi di nuovo nel sonno più profondo.

"Dile! Harry è mattina! svegliatevi!"
"Facciamo il bagno in piscinaaaaaaaa!"
Mi girai verso Niall.
"Io con questo freddo non lo faccio! voi siete pazzi.!"
"Da Harry vieni tu!"
"Va bene..."Si alzò e raggiunse gli altri.
"Io mi faccio una doccia a chi interessasse!" Dissi urlando ai ragazzi che  ormai erano già dentro l'acqua.
Al pomeriggio saremmo andati a cavallo.Tutti e cinque.Ci sarà da divertirsi!


Buonasera e buon rinizio scuola per chi come me l'ha inziata oggi! mi farebbe piacere una recensione,ad una recensione vado avanti... grazie di aver letto! bacioni <3

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Capitolo 18
*** CENA E CATTIVE NOTIZIE. ***




                                         marinasampaio.jpgtrumvirvel.jpg185316_292352984204194_551700382_n_large.jpg

 

 










"Allora oggi pomeriggio andiamo a cavallo?"
"Niall chiudi quella bocca!" 
“Scusate..."
“Io ho un po' di paura...se parte e si mette a correre?"
"Ma Dile di cosa ti preoccupi!" 
"Zayn spero che ti parta il cavallo con tutto il cuore!"

Ci preparammo e seguimmo Harry in mezzo ad un campo.
"Eccoli! tieni amore, lui è Bedron!" Mi porse una corda che teneva legato un cavallo...ENORME!
"Bè ecco...tieni!" Disse porgendo ad Harry la corda. Avevo paura a salirci, non sapevo come si domasse un cavallo...e tanto meno salirci.
"Amore è facile! vieni ti aiuto a salire." Al suo tocco sui miei glutei mi irrigidii e, mi tirai indietro.
"No Harry non voglio..."
"Dai!!!! veloci!" Un grido comune da parte dei ragazzi già saliti in sella mi fece capire che dovevo muovermi.
"Va bene sali con me"
"Sicuro? non è che ci uccidiamo ?"
"Ci sono io,tranquilla non ti preoccupare."
Dopo essere finalmente saliti a cavallo partimmo per le magnifiche praterie inglesi. Io ero strettamente attaccata a Harry che qualche volta mi dava dei colpetti sulla coscia per chiedermi con andava.
Immaginatevi una distesa verde e con degli spruzzi di giallo e rosso, cinque cavalli color marrone, quattro ragazzi fuori di testa che facevano a gara di chi andasse più veloce e poi due innamorati più in primo piano,stretti tra di loro.
Era davvero una cosa bella. Stavo davvero bene.

"Amore? sei qui?" Eravamo rientrati dalla nostra "gita" e aveva appena finito di lavarmi.
"Si!"
"Posso?" Chiese fuori dalla porta,amavo i fatto che mi rispettasse così tanto,che anche se eravamo fidanzati da tanto,chiedeva sempre se poteva entrare in camera dopo la doccia o in bagno.
"Si vieni pure." 
"Wow,che bella!" Disse entrando e fermandosi ad osservare il mio corpo.
"Mi dispiace per te,ma mi vesto perchè ho freddo!" 
Andai verso la valigia e tirai fuori dei jeans stretti e un maglione grigio scuro. Lui si sedette sul letto e mi osservò.
"Allora?" Lo incitai , dato l'imbarazzo che per me si era formato.
"Questa sera vuoi venire con me a cena fuori?"
"Qui esistono ristoranti?"
"Simpatica."
"Scherzo amore...certo che voglio" Gli andai vicino e lo baciai lentamente,mentre lui passava una mano tra i miei capelli.
"Mi trucco e scendo"
"Va bene!"

"Eccomi!"
"Divertitevi!" Urlano i ragazzi mentre stavamo uscendo.
"Dov'è questo posto?"
"Non molto lontano..."
Una casetta di legno,con un'insegna semplice indicava il ristorante.
"Sono felice di essere qui con te questa sera...insomma passiamo molto tempo insieme,ma da soli poco..." Allungò la mano e la strinse alla mia.
"Si...passiamo poco tempo insieme da soli...ma è questo che rende queste sere ancora più speciali!"
"Sono d'accordo" Mi sorrise,i suoi occhi brillavano,era felice.

HARY POV.
Come le avrei detto che io e i ragazzi dovevamo partire per tre settimane? Era così felice,dopo un periodo buio era di nuovo lei.
"Senti ti devo dire una cosa..." Avevamo finito il dolce e finalmente mi sarei liberato di quel peso.
"Cosa?" No Dile non sorridere ti prego...io non ce la faccio.
"Ecco ...è brutta ti avviso." Il suo sorriso si trasformò subito.
"Harry cosa c'è?"
"Io e i ragazzi ...partiamo per tre settimane."
Non aveva incominciato a piangere ,non mi aveva urlato dietro,non mi aveva detto che gli sarei mancato.
"Andiamo a pagare." Ecco cosa disse.Solo questo.

DILE POV.
Ogni volta che mi portava fuori era la stessa storia,tour,promozioni o interviste,non c'era una sera che tutto andasse bene,dall'antipasto al dolce.
Lo aspettai fuori mentre pagava. Poi salimmo in macchina. A rompere il silenzio fui io.
"Da quando lo sapete?"
"Due settimane circa..."
"Quando pensavi di dirmelo?"
"Solo che..."
"No Harry! solo che niente! voi persone famose siete tutte uguali! dite le cose quando vi pare,fate quello che volete,tanto voi siete famosi cosa ve ne frega,avete migliaia di ragazze che vi amano anche se ne perdete una..."
"No Dile non dire questa cazzate perchè mi incazzo! io amo solo te e se lo faccio è perchè penso a te!"
DRIN,DRIN,DRIN,DRIN.

"Pronto?"
"Ciao Dile! sono Matteo!" PERFETTO.BRAVO MATTEO.
"Ciao Matteo!" Dissi sorridente. Harry strinse le mani al volante.
"Martedì c'è una festa,che ne dici se andiamo?"
"Va bene,i ragazzi non ci sono però perchè sono via!"
"Bè se tu vuoi vieni pure"
"Va bene grazie,ci sarò! Ciao."
"Ciao"

"Dove sarei?"
"Ad una festa"
"Pensi di vendicarti così?"
"No assolutamente,io vado ad una festa con ragazzi e ragazze della mia età a cui mi ha invitato un mio amico." Gli risposi convinta.
"Ma cos'hai dentro quella testa? dimmelo! "
Non gli risposi,non avevo voglia di litigare ancora.
"Com'è andata?" Ci chiesero i ragazzi guardando Harry...loro ovviamente sapevano tutto.
"Di merda grazie." Dissi per poi andare di sopra e addormentarmi tra le lacrime.Ancora.


Ciao! è da tantissimo che non aggiorno,ma la scuola,il tennis e altre cose mi tengono impegnata tutto il giorno :( grazie a tutte! recensite <3

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Capitolo 19
*** IL MOTIVO DEL NOSTRO AMORE. ***






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Un dolore alla testa e un  raggio di sole mi fecero svegliare.
7.10,altro giorno,altre cinque ore scolastiche, altro pomeriggio sopra i libri.Bello.
Mi sedetti sul letto e pensai alla serata precedente. "Io e i ragazzi ...partiamo per tre settimane."
Quella frase mi aveva spiazzato,eppure sapevo che sarebbe arrivata.
Scesi le scale, in cucina c'era solo mio fratello.
"Ciao..." Salutai acida.
"Ciao..." Rispose delicatamente, sorridendomi,poi tornò serio.
"Papà è andato in america per tre,quattro giorni...mi dispiace per ieri sera." Aggiunse.
"Non ne voglio parlare." Bene anche mio papà via...ma a me qualcuno pensava?
"Non è colpa di Harry..."
"Lo so..."
"Allora perchè lo tratti così? un giorno si stuferà..."
"Allora se si stuferà mi lascierà ed io me ne farò una ragione!" Odiavo quando mi dicevano che Harry si sarebbe stufato della mia delicatezza e acidità improvvisa.

HARRY :"AMORE, TI ASPETTO A SCUOLA, SCUSA PER IERI SERA,BACI...TI AMO ."
IO:" PERCHE' NON PASSI?"
HARRY:" SONO IN RITARDO,MI SONO ALZATO TARDI...SCUSA BACI."
IO:" SE PASSI DA ME ANDIAMO INSIEME..."
HARRY:" DILE BASTA TI HO DETTO CHE CI TROVIAMO A SCUOLA BACI CIAO"

Fanculo...lo volevo vedere,volevo chiedergli scusa del mio comportamento da psicopatica,ma questi messaggi mi avevano fatto ritornare il nervoso,un nervoso che nasceva dal niente,ma che avevo dentro e che maledetta me,scagliavo sulle persone che più mi amavano.

Muretto,il nostro muretto,quello di una grande amicizia,o meglio di una grande famiglia senza la quale non saprei vivere.
Prima,seconda...terza chioma: riccia, spettinata,ma allo stesso perfetta per me.
"Ciao..." Dissi avvicinandomi, c'erano tutti...Lou e Niall che ridevano come loro solito,Zayn ancora un po' addormentato, Liam aiutava Danielle e Eleanor a ripassare per la verifica di storia e poi c'era Harry,fissava un punto fisso nel nulla,davanti a sè,era serio.
Zayn capì al volo la mia amarezza nel fatto che Harry non mi avesse abbracciato e lo fece lui.
Nascosi la mia testa nel suo petto e chiusi gli occhi.
"E' solamente un giorno no" Mi sussurò il mio amico.

La campanella dell'ultima ora suonò, la massa di ragazzi percorreva i corridoi,mi sembravano tutti così allegri e senza pensieri.
Harry non mi aveva degnata di un po' di attenzione tutte le cinque ore.
"Ehy Dile! allora vieni alla festa? è la prossima settimana...il 30 ottobre!" 
"Ciao Matteo,scusa...non ti avevo visto" Sussultai.
"Figurati...c'è qualcosa che non va?" Ma ancora prima che rispondessi fummo interotti.
"Scusa posso parlare con la mia ragazza?" Disse Harry spingendo Matteo con il braccio allontanandolo da me,lui si allontanò senza dire niente,ma ero così stufa di tutto questo che non reagii neanche.
"Cosa c'è? "
"Cosa stavate dicendo?"
"Ma cosa vuoi Harry? non mi hai badata per tutte le ore e ora arrivi e pretendi di sapere? potevi esserci!"
"Dile non mi capisco più..TU...TU..mi stai facendo impazzire! prima mi facevo le ragazze e basta, ora certe volte vorrei prendere e scappare da tutto,perchè sei così  complicata,così pazza,rompiscatole eppure sei tu che mi fai stare bene,sei tu quella che amo...ma te lo giuro a volte è difficile."
Harry aveva ragione,ero diventata troppo difficile.
"Scusa,io non volevo incasinarti..."Risposi.
"Adesso possiamo andare a mangiare qualcosa e ti spiego la situazione senza arrabbiarsi o delirare?"
"Si..." 
Sorrise e mi baciò a stampo.

"Allora..." Disse dopo essersi seduto in un tavolino del bar.
"Partiamo questo fine settimana,stiamo via tre settimane,ti chiamerò ogni giorno..."
"Posso venire con voi?"
"Dile sai che tuo papà non ti lascerebbe mai perdere scuola per tre settimane..."
"Ma io così resto da sola..." Avevo il magone,non sarei riuscita a restare senza di lui e senza i miei migliori amici per tre settimane.
"Dile è così..." Mi prese la mano.

Ritornammo a casa,mano nella mano,tra una coccola e l'altra...Dio quanto lo amavo. Sarei andata con loro...a costo di tirare su un macello.

"Chiamo papà! no non è giusto!" Urlavo.
"Dile calmati,non puoi stare via da scuola tutti questi giorni,noi abbiamo un permesso.!" Urlava ancora più forte mio fratello.
Uno,due ,tre squilli.
 "Papà! io parto con loro!"
"Dile per favore non ricominciare..."
"No non sto scherzando! papà io so decidere da sola."
"Dile senti io dopodomani sono a casa stiamo tutti insieme con Edo e Pippo anche ,vedrai che non ti farò sentire la mancanza di Harry e di Liam...te lo prometto."
Buttai giù.

IO:" VIENI A DORMIRE DA ME? HO VOGLIA DI COCCOLE..."
HARRY:" CERTO AMORE,IO HO VOGLIA DI FARE LE COCCOLE ALLA PRINCIPESSA PIU' BELLA DEL MONDO"
IO:" GRAZIE ."

Eravamo distesi sul mio letto,sotto il piumone che ci teneva caldi,io avevo il pigiama,Harry era in boxer e maglietta.
Ero distesa sopra di lui,il mio orecchio combaciava perfettamente con il suo cuore,potevo sentire quella meravigliosa melodia.
Passava un mano su e giù delicatamente sotto la mia maglia.Con l'altra passava dolcemente i miei capelli,poi certe volte si fermava e mi dava dei teneri baci sulla testa. Era lui tutto quello di cui avevo bisogno.
Quella sera non andammo oltre...bè oltre al fatto che nella camera opposta c'era mio fratello,anchje perchè avevamo bisogno di ritrovare il fatto per cui c'eravamo davvero innamorati. Io per la sua bravura a coccolare a far sentire bene,e lui per la mia tenerezza e fragilità.


SCUSATE L'ENORME RITARDO,MA CON L'INIZIO DELLA SCUOLA E TUTTE LE ATTIVTA' CHE CI SONO NEL PERIODO SCOLASTICO NON AVEVO MAI UN ATTIMO LIBERO! SPERO VI SIA PIACIUTO...E PERPIACERE COMMENTATE,FATEMI SAPERE SE VI E' PIACIUTO O SE NON VI PIACE MOLTO,MA VI PREGO RECENSITE,COSì SONO ANCHE PIU' STIMOLATA <3 GRAZIE DI CUORE PER AVER LETTO!

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Capitolo 20
*** FINE. ***



FINE !




"Grazie papà!"
"Niente piccola,vedi anche io e mamma abbiamo avuto tanti litigi,ma ora siamo qui,vedrai che con Max andrà tutto bene!" 
Harry finì così di raccontare i suoi migliori momenti con la donna che più aveva amato e ancora amava,la sua cara Diletta.
"Amore,ho una bella notizia! è maschio!" Disse Diletta entrando in cucina.
"Vado a chiamare i ragazzi! questa sera riunione di famiglia"
Eh si, perchè loro erano una grande famiglia,avevano vissuto tutta l'adolescenza e ora vivranno la fase più matura e poi la vecchiaia,ma sempre insieme.
Tutti si erano sposati e pian piano stavano avendo uno o più bambini,sperando in un futuro felice.


Fineee! grazie a tutte :) un bacione <3

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