Replay

di LilyTerry
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Replay ***
Capitolo 2: *** Again? ***



Capitolo 1
*** Replay ***



Prologo


 

-Bridgette, ti vuoi sbrigare? Geoff ti sta aspettando da mezz'ora!-urlò Court dal corridoio.
-Sì, sto finendo-
Perchè erano tutti così impazienti? Perchè Geoff mi aveva convinta ad andare in quella festa? Di nuovo? Sapeva benissimo che non potevo vedere Steve, era antipatico e villano.
Riposi il cellulare nella borsa e mi avviai verso la porta.
-Uh, sei favolosa!-disse Courtney voltandosi-Sbrigati, sei in ritardo-
-Sai quanto detesto quel tizio...-dissi scocciata.
Courtney sbuffò, aprì la porta e mi indicò l'ascensore.
-Grazie-dissi sarcasticamente.
Sapevo benissimo i suoi problemi sentimentali, ma poteva scegliere qualcun'altro, un ragazzo un pò più fedele... ma Duncan non era il suo tipo.
Aprii il portone e vidi Geoff seduto sui gradini, proprio davanti a me.
Appoggiai la mia mano sulla sua spalla, lui si voltò di scatto, si alzò e mi sorrise.
-Sei... sei... sei una bomba!-
Arrossii, forse il vestito era troppo attillato, e non era il genere che amavo indossare, ma... per Geoff avrei fatto qualunque cosa.
Lo baciai e salii in macchina, all'improvviso dalla finestra del mio appartamento si udirono delle urla. Courtney che litigava al telefono con Duncan.
Geoff mi guardò poi disse:-Che coppia affiatata, ma... che è successo?-
-Lasciamo stare...-
Dopo un pò Geoff si fermò davanti a una villa, tutte le luci erano accese, una musica assordante proveniva dall'interno, urla di persone... il caos più totale regnava in quella casa.
Entrammo dentro il salone (grandissimo) e Geoff andò a salutare Steve.
-Ehi, amico, vedo che ti sei portato dietro la ragazza...-disse guardandomi, ma feci finta di non ascoltarlo.
-Sì, Bridgette, lui è Steve-
-So benissimo chi è-dissi dirigendomi al bar che era stato allestito per l'occasione.
Geoff mi raggiunse:-Dai, non fare così... fingi almeno di sopportarlo, mezz'ora, poi te ne vai, ok?-
Mi baciò, e io gli sorrisi.
-Lo faccio solo per te- dissi.
Ma non durò mezz'ora, restai lì in disparte per quasi due ore, finchè Steve e i suoi amici non si avvicinò e mi disse:-Bridgette, reggi l'alcol?-
Che idiota, sapeva benissimo che lo detestavo.
-Dipende, ma non bevo...-risposi.
-Un solo bicchiere, ma scegliamo noi che cosa dovrai bere, ok?-incalzò Steve.
-No, è una gara stupida- come te, avrei voluto aggiungere, ma ero educata e sapevo trattenermi.
-Ti lasceremo stare mentre lavori, anzi, non ti importuneremo più!-disse.
Niente Steve fra i piedi mentre lavoravo? Mentre andavo a scuola? Stupendo! Ma... avrei dovuto bere chissà che cosa... ne valeva la pena.
-Ci sto, che devo fare?-chiesi.
Lui schioccò le dita e il barista prese una serie di liquori e li mescolò, agitò il tutto e mi servì il bicchiere.
Era pieno di un liquido rossastro, puzzolente e a dir poco disgustoso.
Mi feci coraggio, presi il bicchiere e iniziai a traccannare.
Aveva un sapore orrendo, forte e amaro...
Bevvi tutto d'un fiato, mi alzai e gli puntai il dito contro:-Fatto, adesso come promesso dovrai lasciarmi stare!- detto questo presi Geoff per mano e mi dirisi all'uscita.
-Bridgette, la festa non è ancora finita!- disse Geoff.
-Io lì non ci voglio stare! Poi mi sento male....-
Mi diressi verso la macchina barcollando, vedevo tutto nero attorno.
Non sentivo niente, le gambe camminavano da sole, vidi una luce abbagliante e sentii un grido:-Bridgette, attenta!-
Poi tutto si fece buio...



Angolo dell'autrice:
Mi sto innamorando di questa coppia -non che prima non mi piacesse- *-*
Poi, questa storia l'avevo scritta un anno fa, ma per via degli esami non la continuai, poi ci fu il liceo, quindi mandai a quel paese tutto.
Ma scrissi il seguito da qualche parte e indovinate dove la mia mente intelligente lo scrisse?
Sul mio armadio.
I'm a genius.
Lo trascriverò, se mamma non me lo avrà cancellato.
Quindi... Steve, come è fatto Steve... biondo. Sì, biondo, con gli occhi verdi.
Sto perdendo capelli... meglio andare.
Au revoir
Lily Terry


Never see coming, always watch them go
Houston, I think we got a problem*
             
-Conor Maynard - Can't Say No

*Sì genio, è inglese. Sì, sia lui che la frase. Non conosci l'inglese? "Non le vedo mai arrivare, le vedo sempre andare... Houston, abbiamo un problema"

 

Tinypic mi ha chiesto di mettere il codice. Il codice era Gotham City. Nananananananananananana.

Storie da leggere:
Può una chat cambiarti la vita? (1D)
Siamo in due, non lo dimenticare (Total Drama)
My best friend's brother (1D)
Forget me not (1D)
After an hurricane comes a rainbow (1D - One Shot)


 

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Capitolo 2
*** Again? ***


-Tinypic mi odia.

1.Again?

Quando riaprii gli occhi mi ritrovai nella mia stanza. Indossavo il pigiama dell'anno scorso, ero certa di averlo buttato appena iniziò la scuola.
Andai in bagno, quando ritornai notai che sul mio comodino non c'era la mia foto con Geoff, ma c'era solo il mio vecchio cellulare, il modello dell'estate scorsa.
Anche quello di Court era diverso. Stava ancora dormendo, allora mi avvicinai e cercai di svegliarla.
-Che c'è?-rispose seccata.
-Dov'è la mia foto con Geoff? Perchè indosso questo pigiama orrendo? Che fine hanno fatto i nostri cellulari?-chiesi.
-Calmati! Innanzitutto, sei stata tu a sceglierti quel pigiama, poi i nostri cellulari non hanno niente che non va e terzo...Chi è Geoff?-
Rimasi scioccata dalla sua risposta.
-Geoff, il mio ragazzo!-
Mi guardò sbalordita.
-L'amico di Duncan!-
Continuò a fissarmi in modo strano.
-Devi incominciare a mangiare carne, ti mancano le proteine...-disse scuotendo la testa.
-I legumi contengono molte più proteine, poi sai che prendo le pasticche....-risposi.
-Ne hai prese troppe, smettila e torna a dormire, oggi non ho voglia di fare niente...-
No, non era vero. O mi avevano drogata, o si era drogata lei.
-Non puoi dire così, dobbiamo andare a scuola, dai, mancano pochi giorni e finisce!-dissi cercando di buttarla giù dal letto.
-Bridgette! Sei impazzita? Oggi è il 10 agosto!- urlò da sotto le coperte.
10 agosto...non poteva essere vero, stavo sognando probabilmente...
Corsi verso la cucina, guardai il calendario...
Era agosto, il 10, dell'anno precedente, quindi io e Geoff non ci eravamo ancora incontrati...
Passai la mattina cercando di ricordare cosa avvenne quel 10 agosto, Courtney andò in farmacia cercando delle pasticche migliori, secondo lei quelle erano la causa.
Mi ricordai della festa di Steve, di quando bevvi quell'intruglio, di Geoff, di quella luce abbagliante...ma stavo male.
Ad un certo punto mi addormentai...non sognai nulla, ma sentivo delle voci...
-Bridgette, svegliati, Bridgette, ti prego, svegliati....-
In continuazione.
Mi risvegliai, andai in bagno, ma la porta era chiusa. Probabilmente Courtney stava lì dentro...
Guardai l'orologio: le 3 del pomeriggio.
Qualcuno suonò il campanello, quando aprii vidi due ragazzi con in mano una scatola, uno era biondo, con gli occhi azzurri, con un'aria ingenua che sembrava un angelo, invece l'altro era esattamente l'opposto, aveva i capelli neri e la cresta verde, la faccia tapezzata di piercing, mi fissava in modo strano.
-Wow, DJ si è dato da fare...ciao pupa, ci pensi tu agli scatoloni? perfetto- disse il punk dandomi la scatola.
-Ehi, non si tratta così una ragazza...-disse il biondo, poggiando a terra la sua scatole mentre prese la mia.
-Mollaccione...-disse il punk, il biondo lo guardò male.
-Voi due chi...no, ma io so chi siete...-dissi.
-Siamo famosi!-disse il biondo ridendo.
Dovevo mantenere la calma, dovevo comportarmi normalmente...
Ma stavo rivivendo il mio primo incontro con Geoff?
Entrai con lui in cucina, mentre Duncan chiudeva la porta di casa.
Courtney uscì da bagno, sapevo cosa sarebbe successo, quindi corsi più veloce che potevo verso il bagno, provando a impedirle di aprirla.
Troppo tardi.
-Brid...ahhhhhh!-
Ecco, di nuovo, lei che urlava, Duncan che rideva.
-Ma che è successo?-disse Geoff.
-Niente-dissi rassegnata.
-Carina la sorpresa, Geoff, tu chi ti prendi? La mora o la bionda?-disse Duncan.
Era pazzo.
-Bridgette, possiamo parlare in privato... -disse Courtney furiosa, stava sbattendo il piede a terra, un tic nervoso.
La seguii nella nostra stanza.
-Chi sono? Che ci fanno qui?-chiese chiudendo a chiave la porta.
-Sono Geoff e Duncan e hanno sbagliato porta-
-Allora falli uscire!-
-Non è così semplice!-dissi riaprendo la porta e uscendo.



Angolo dell'autrice: scusate se è scirtto male, ma non ho tempo, inoltre l'ho scritto 1 anno e mezzo fa.
Sto lavorando ad un video promo.
Poi, il capitolo fa schifo, non so se riuscirete a capire che accade a Bridgette.
Come idea era molto carina.
Se l'avete vista su un forum è perché io sono la scrittrice. Linkatemelo e vi dirò se sono io o meno.
Ma chi ruberebbe questo schifo?
Inoltre avevo scritto solo questo.
Okay, dai, non mi dilungo, scusate il ritardo, ora però devo proprio andare, au revoir
Lily Terry

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