Beautiful summer

di Binuccia
(/viewuser.php?uid=198125)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Come tutto ebbe inizio. ***
Capitolo 2: *** Nuove Conoscenze ***
Capitolo 3: *** Chapter 3 ***
Capitolo 4: *** Verità ***
Capitolo 5: *** "Non sono mica così stronzo" ***
Capitolo 6: *** Il buongiorno si vede dal mattino. ***



Capitolo 1
*** Come tutto ebbe inizio. ***


Capitolo 1

"Allora Ellie,ci vediamo tra tre mesi" parlò sorridente la madre della ragazza.
“Ciao piccola” la salutò il padre.
La ragazza fece una smorfia quando quello sarebbe dovuto essere un sorriso.
“Mamma,papà,perché mi punite così?” chiese la figlia speranzosa di essere compresa dai genitori.
“Ellie non è una punizione,bensì un premio;hai superato l’anno scolastico con ottimi voti,non esci mai di casa,meriti questa vacanza!E poi a chi non piace trascorrere l’estate in un campus?” chiese retorico il signor Morrison. I coniugi Morrison erano talmente fieri della loro unica figlia che avevano deciso di premiarla,convinti da Anita,nonché migliore amica della ragazza,di farle passare l’estate con lei al campus. Le ragazze erano una l’esatto opposto dell’altra. Ellie portava capelli lisci e castani che le ricoprivano lisci la schiena,occhi tendenti ad un caramello,labbra carnose ma non troppo;era di media statura,non era grassa ma lei odiava quelle forme un po’ più accentuate. Era una ragazza semplice,solare,altruista,con tanti valori,insomma una ragazza per bene!Studiava,non fumava,non partecipava mai a delle feste,era la classica ragazza di casa:preferiva passare il suo tempo libero a leggere libri,ascoltare musica rilassandosi,disegnare suonare e cantare. Ecco uno dei suoi hobby:suonare la chitarra,far vibrare le corde accompagnando il suono riprodotto da esse con la sua melodiosa voce:Lei era troppo modesta per ammetterlo,ma Anita faceva di tutto per dimostrare la sua bravura.Una volta,a insaputa di Ellie,Anita la iscrisse ad un concorso locale,ma non appena la lettera di partecipazione arrivò tra le sue mani,lei decise di non presentarsi alle audizioni.Era una ragazza abbastanza timida,l’unica amica che aveva era Anita,conosciuta tra i corridoi del liceo che frequentava.
Anita,invece,era bionda con occhi verde smeraldo,labbra sottili,alta e con un fisico invidiabile;era spigliata,estroversa,insomma l’opposto di Ellie. Anita “cambiava” ragazzo ogni sera,ne aveva avuti parecchi a differenza di Ellie che …bhè neppure uno.
"Noi andiamo,ci vediamo;ciao Ellie,ciao Anita" "Salve signori Morrison" rispose educatamente Anita.
"Addio!"esclamò delusa Ellie.
I genitori sorrisero alla figlia e presero posto in macchina,allontanandosi dalla loro bambina;si perché nonostante avesse diciassette anni sarebbe stata per sempre la loro bambina.Ellie caricò sulle spalle la sua “fedele”chitarra e trascinando la sua enorme valigia seguì Anita che le faceva strada.Quest’ultima conosceva il campus alla perfezione poiché ogni anno trascorreva l’estate in quel posto da quando aveva dodici anni.
“Questa sarà la nostra casetta” annunciò Anita. La casa comprendeva una stanza abbastanza spaziosa,arredata da due letti messi a castello,due grandi armadi e un bagno tutto accessoriato.
“Ah” rispose senza nessun entusiasmo Ellie.
“Dai Ellie,smettila di tenere il broncio….sai che anche quest’anno c’è Zayn?” disse sperando che l’amica le sorridesse,ma nessun risultato.
“Intendi quel “figo pazzesco con il crestone nero”,quel ragazzo che ogni sera ne cambia una proprio come te?” parlò imitando la voce di Anita alle virgolette.Anita annuì felice;non le dava fastidio che l’amica la definisse una ragazza facile,si giustificava che a quell’età aveva bisogno di divertirsi e di non credere nell’amore.
“Ora riordino la valigia”proseguì Ellie.

“Ei,la conoscete quella ragazza?” chiese Zayn ai suoi quattro amici,mentre poggiava la schiena contro il tronco di un albero e osservava la nuova arrivata salutare quelli che dovevano essere i suoi genitori.
“Chi?” chiese Harry.
“Quella accanto ad Anita?” domandò Niall.
Il moro annuì sognante.
“Sarà una sua amica” disse un altro ragazzo,Louis.
“Però,che amica!”commentò Liam facendo sorridere gli altri amici,Zayn compreso.

Salve!!questa è la mia prima storia che pubblico..dire che stavo impazzendo per l'html è un eufemismo..comunque penso di esserci riuscita :S..:D Giuro stavo impazzendo :( Che dire spero vi piaccia..un vostro parere mi farebbe piacere,magari anche per migliorare la grafica..aspetto vostre recensioni..CIAO!!.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Nuove Conoscenze ***


Capitolo 2
Si era fatta l’ora di pranzo e tutti i ragazzi del campus si riunirono in mensa.
“Non lasciarmi sola,Anita!”disse Ellie sedendosi su una sedia e poggiando la bottiglietta d’acqua sul tavolino rotondo.
Mai!”le sorrise.
Anche perché non conosco nessuno!”esclamò Ellie notando che l’amica era concentrata su qualcos altro,o meglio qualcun altro alle sue spalle.La bruna guardò negli occhi l’amica implorandole di restare,ma Anita si alzò di scatto e prese la direzione opposta a quella di Ellie.
“Ti prego!”sussurrò più a lei che all’amica.

Per poco non ebbe un infarto quando quattro ragazzi presero posto al suo tavolo.
“Ciao sono Harry!”
E io sono Niall” esclamarono i due ragazzi seduti accanto a lei.
“Io sono Louis”
“Io Liam”
Si presentarono tutti e quattro e Ellie pensò di fare lo stesso.
“Ciao,Sono Ellie”disse mentre sentiva le sue guancie andare in fuoco.Un’altra cosa che odiava di lei?Oltre il suo fisico,l’essere vergognosa;arrossiva per ogni complimento,arrossiva ogni qualvolta parlava con un ragazzo.Ora i ragazzi erano quattro,quindi pensò che il suo rossore fosse il quadruplo del normale!
“Allora sei nuova?”le chiese dolcemente Liam.
Ellie annuì flebilmente poi parlò “Esatto!”
“Conosci Anita?”le chiese Harry.
“Cosa?”
“Intendo l’hai conosciuta oggi o sei una sua amica?”riformulò la domanda.
“Ah,siamo amiche dal primo liceo”risposa gentilmente.
“E questa è la prima volta che ti vediamo?”commentò Louis.
“Non mi è mai piaciuto il campus,anche se non ci sono mai stata,ma quest’anno è stato inevitabile. Anita ha convinto i miei a passare un’estate d’inferno e così mi hanno abbandonata qui!”
“Nah,vedrai che ti divertirai,non sarà poi mica così male!”disse sorridendole Niall.
“Lo spero!”
“Conosci qualcuno?”le chiese Liam premuroso.Quanto poteva essere dolce quel ragazzo!?                                                                                                                              “A parte voi e Anita?No,nessuno”
“Con calma li conoscerai,avrai tre mesi!”le disse Harry che era rimasto in silenzio ad osservarla.
“Non ricordarmelo,ti prego!”sorrisero tutti a quell’affermazione.
 
 
“Anita non mi presenti questa bella ragazza?”parlò qualcuno con una voce dannatamente sexy alle spalle di Ellie.La ragazza si sollevò dalla panca sulla quale era seduta e si voltò verso quella voce.
Rimase come un’ebete a fissare quel ragazzo,finchè Anita non le diede una gomitata;Ellie scosse la testa,riprendendosi dallo stato di trans nel quale era caduta dopo aver osservato ogni minimo lineamento del ragazzo in piedi di fronte a lei.Ebbe il sesto senso che quel ragazzo fosse Zayn,insomma Anita le aveva detto di quanto bono era,ma non credeva che fosse in grado di raggiungere la perfezione.
Il moro le prese la mano destra baciandogliela delicatamente.
“Ciao dolcezza,sono Zayn”
“E-El..lie”si presentò balbettando e deglutendo il nodo che le si era formato in gola.
Anita prese posto al suo tavolo,mentre Ellie distolse lo sguardo da quel bel ragazzo,rivolgendolo verso la figura snella  dell’amica.
-Mi aiuti stronza??-pensò Ellie rivolgendosi all’amica;come se quest’ultima avrebbe potuto leggerla nella mente!!..Pff
Zayn poggiò la mano sulla guancia della ragazza per farla girare e Ellie si ritrovò gli occhi profondi del ragazzo incatenati coi suoi.Le labbra del moro si avvicinarono sempre più e questa volta come se Anita le avesse letto nel pensiero urlò.
 “Bene,buon appetito,ragazzi andate al vostro tavolo altrimenti il pranzo si fredda”in pochi secondi allontanò Zayn da Ellie prendendolo per un polso.Ma il bel moro si avvicinò all’orecchio della ragazza sussurrandole “Questa volta ti ha “salvata” Anita,la prossima non ci sarà!” si allontanò da Ellie dopo averle lasciato un leggero bacio sulla guancia destra.E per la seconda volta restò immobile finchè Anita non le si avvicinò nuovamente chiedendole un “Stai bene?”
“Scusa devo andare”e lasciò la mensa prendendo la bottiglietta che aveva posizionato sul tavolino.


Ho postato già il secondo capitolo poichè è da un paio di giorni che ho cominciato questa storia..Vorrei ringraziare ValeFranciSilvi e anycool per aver recensito e anche coloro che leggono in silenzio(?). Vorrei davvero sapere un vostro parere..Vado..CIAO E ancora Grazie :D

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Chapter 3 ***


CAPITOLO  3
Entrò nella sua camera,infilò nella tasca destra del pantalone il cellulare,conservò nel frigo la bottiglietta d’acqua,sistemò la chitarra sulle sue spalle e uscì di casa.
Era la prima volta che lo osservava e già le piaceva ,le trasmetteva sicurezza;infondo non era stato difficile trovarlo,il lago.Era seduta con le gambe incrociate mentre i palmi delle mani poggiavano sul legno fresco,d’altronde era ancora giugno.
Chiuse gli occhi inspirando il profumo dell’erbetta umida,segno che qualche giorno prima aveva piovuto e ascoltando passerotti cinguettare e lo scrosciare delicato del lago.Si  stava beando di tutto ciò che la natura poteva offrirle,ma fu costretta a sollevare le palpebre,poiché il suo cellulare prese a vibrare,segno che un nuovo messaggio era arrivato.

-Dove sei?-
-Se te lo dicessi tu mi raggiungeresti,scusa ma ho bisogno di stare un po’ da sola-
-IO Non vengo,te lo giuro,voglio sapere come stai-
-Sto meglio,grazie :D-
-Alloora??-
- E va bene, al lago!-

Ripose il cellulare in tasca e chiuse gli occhi per alcuni minuti,sembravano non essere durati per niente,poiché riaprì gli occhi e dovette rispondere alla telefonata che stava ricevendo.
-Mamma!-
-Ellieee…Bhè,com’è la camera?Ti trovi bene?Hai fatto amicizia? Sono gentili? E..-
-Mamma,una domanda alla volta!-la richiamò.
-Ok.Com’è la camera?
-Letti a castello e un bagno,niente di che;preferisco la mia!
-Ti trovi bene?-
-Mamma sono qui da quante?Tre,quattro ore?
-Hai fatto amicizia?-
-Con alcuni si!-
-Sono gentili?
-Si è brava gente.Finito il terzo grado?
-Ultima domanda!-
-Spara!-
-Hai mangiato?

E fu lì che Ellie si paralizzò.Non poteva far preoccupare la mamma dicendo di essere a digiuno,certo non era la prima volta.Questa storia andava avanti da un paio di settimane,da quando Liz,l’oca del liceo ,la prese in giro affibiandole l’aggettivo BALENA.A quel pensiero una lacrima rigò la sua guancia sinistra,ma prontamente Ellie la fermò con il dorso della mano.
-Ellie-la richiamò la mamma.
-Si ho mangiato,non preoccuparti!
-Cosa?
-indagò la madre seppur ingenuamente.
-Carbonara e per secondo una cotoletta con delle patatine fritte-non le voleva mentire,ma tutto questo era necessario.
-Brava la mia bambina!Ti saluta papà!-
-Grazie ricambia!
-Ora devo andare piccola,ci sentiamo-
-Ti voglio bene,mamma-



Chiuse la telefonata  e sistemò il cellulare in tasca.Si chiedeva per quanto tempo avrebbe resistito,per quanto avrebbe finto di stare bene,per quanto ancora sarebbe stata capace di mentire alla sua famiglia…
Quando i genitori lavoravano e restavano fuori casa lei ne approfittava per digiunare,ma quando erano presenti lei assaggiava qualcosa giusto per non destare sospetti.Di questo “problema” non ne aveva parlato con nessuno,neppure con Anita;Ellie era convinta che l’amica non avrebbe capito,non vedeva perché avrebbe dovuto occuparsi di questa situazione quando lei la BALENA della scuola non lo sarebbe mai diventata. Si perché ti fa perdere le staffe l’essere consolata,anche quando ammetti di aver bisogno di qualcuno,capisci che non potrebbe mai comprenderti,per quanto possa immedesimarsi in te.E capisci quanto vuoi stare veramente sola.
L’unica sua ancora di salvezza era la musica,era sicura che non l’avrebbe mai abbandonata;è incredibile quanto la musica possa rappresentare tutto ciò che provi e i tuoi sentimenti in pochi minuti,è davvero impressionante quanto le parole coincidono con quello che pensi o che fai!
Sfoderò la chitarra dalla sua custodia nera e cominciò a pizzicare le corde accompagnando le note di “FREE FALLIN’ di JOHN MAYER” con la sua candida voce.                                          


She's a good girl, loves her mama 
Loves Jesus and America too 
Shes a good girl, crazy 'bout Elvis 
Loves horses and her boyfriend too 

It's a long day living in reseda 
There's a freeway runnin' through the yard 
And I'm a bad boy 'cause I don't even miss her 
I'm a bad boy for breakin her heart 

And I'm free, free fallin' 
Yeah I'm free, free fallin' 

All the vampires walkin' through the valley 
Move west down ventura boulevard 
And all the bad boys are standing in the shadows 
All the good girls are home with broken hearts 

And I'm free, free fallin' 
Yeah I'm free, free fallin' 
Free fallin', now I'm free fallin', now I'm 
Free fallin', now I'm free fallin', now I'm 

I wanna glide down over mulholland 



Era intenta a continuare la strofa appena iniziata ma la precedette qualcun altro.

I wanna write her name in the sky 
Gonna free fall out into nothin' 
Gonna leave this world for a while 

 

Riconobbe quella voce,diamine cantava divinamente!Si zittì ma continuò a suonare la chitarra.Zayn continuando a cantare e nascondendo le mani in tasca si avvicinò alla ragazza che era rimasta seduta.Mentre cantava e lei suonava si persero uno negli occhi dell’altra.

And I'm free, free fallin' 
Yeah I'm free, free fallin
'


Terminarono insieme  la canzone e si fissarono per interminabili minuti senza proferire parola.
Sei bravissima”commentò il moro sottovoce.
“Non sono l’unica”,le sorrise teneramente,poi Zayn riprese a parlare.
“Smettila!”
“Cosa?” chiese la ragazza alzando lo sguardo confusa.
“Smettila non sei grassa,sei….bellissima!”sussurrò sfiorandole la guancia.Ellie si sentiva morire,era diventata paonazza,ne era sicura poiché sentiva le guancie pulsare(?) e scottare;per non parlare del cuore!Sembrava volesse esploderle  e uscire fuori dal petto!
Lui l’aveva ascoltata durante la telefonata con la mamma e ora era l’unico consapevole del suo segreto.Ellie assunse un’espressione preoccupata e Zayn la capì al volo.
“E’ un nostro segreto,nessuno lo saprà, ma smettila!”
Ellie deglutì a fatica prima di sussurrargli un debole “Grazie”.
Il moro le si avvicinò di più rendendola prigioniera solamente con gli occhi.Fortunatamente(?) trovò la forza di liberarsi e delicatamente lo allontanò.
“Devo andare” sussurrò la ragazza.
Zayn annuì solamente.Ellie riposizionò la chitarra nella custodia e lasciò uno Zayn confuso al lago ,che sembrava riflettere osservando i cerchi d’acqua che i sassi da lui lanciati creavano. 












Come promesso ecco il terzo capitolo..mi dispiace postarvelo adesso ma sono dovuta partire sabato mattina e non ho potuto pubblicarlo..Vorrei ringraziare tutti.. se  lasciaste una recensione mi farebbe davvero piacere ...scrivete in tante PLEASE..Vorrei sapere che ne pensate..Vabbè vado speroo che il capitolo vi sia piaciuto... :D Al prossimo :*

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Verità ***


CAPITOLO 4



Ellie rientrò in camera trovando Anita sdraiata sul divano a guardare la televisone.
“Aspetta,da quando abbiamo divano e tv?”chiese sbalordita la ragazza appena entrata in stanza.
“Da oggi pomeriggio!Questi sono i privilegi per ME che frequento questo campus da cinque anni”,rispose Anita.
“Tranquilla,cercherò di non usufruirne :P”
“Cosa hai detto??”risero finchè Anita si sollevò dal divano sul quale era seduta facendo sobbalzare Ellie.
“Quasi dimenticavo! Stanottefanno un falò,ci riuniamo e ci divertiamo tutti insieme” la informò Anita.
“Ah ah,non contare su di me!”disse Ellie puntandole il dito contro.
“Ci sarai,che tu lo voglia o no,a costo di trascinarti per capelli tu verrai;e se non lo farai prima te li strapperò tutti poi ti picchierò a “sangue” e poi ti pentirai di aver rifiutato.” Mentre Anita parlava aveva assunto un’espressione crudele e malvagia,tanto che Ellie ebbe paura e finì per accettare la proposta dell’amica.
“Hai finito con quell cellulare?”
“Un minuto”rispose la bionda sorridendo.
 
 
 
 
Zayn rientrato in stanza trovò il suo amico sorridere osservando il cellulare.
“Harry”
L’interessato sembrava non aver sentito.
“Harry”lo richiamò urlando.
“Che c’è?”
“Chi è?”chiese Zayn facendo riferimento al cellulare.
“Anita”rispose sorridendo.
Zayn lo guardò confuso.
“Da quando messaggi con le ragazze?”chiese malizioso.
“Forse mi piace”affermò con un pò di vergogna Harry.
“Sei stracotto,caro!”
“Vogliamo parlare di te e Ellie,eh?Come procede?”
“Guardami negli occhi e dimmi la verità”disse Zayn sedendosi sul letto con l’amico attento a non sbattere la testa contro il ferro dell’altro letto posizionato sopra quello di Harry.Lo sguardo di Harry fece capire a Zayn di continuare.
“Sono diventato brutto,non sono più attraente come prima,ti prego rispondimi”
“Perchè questa domanda?”chiese accigliandosi.
“Sembra che a Ellie io non piaccia”
“Cosa?Stai scherzando?Ma se è cotta di te!”
“Se, e chi te lo ha ditto,lei?”
“Anita!”
A Zayn gli si illuminarono gli occhi.
“Che altro ti  ha detto?”
“Non vuoi saperlo veramente!”sorrise malizioso.
“Parla o ti ammazzo”
“Ahaahah sè”
“Alloraa?”
“Emh forse si comporta con te così perchè non ha mai …avuto un ragazzo,e quando dico mai intendo proprio MAI.”
Zayn sbarrò gli occhi.”Com-…COSA?Ma l’hai vista?”
“E’ la verità”
-Che strano-pensò il moro.
“Ci sarà stasera al falò?”chiese poi.
“Anita l’ha costretta”lo informò.
-Perfetto!-penso Zayn.

 
 
 
 
CIAO A TUTTI 
 Mi scuso per L?immenso immensissimo ritardone(?) Ma la scuola mi uccide e ho appena avuto un  pò di tempo per aggiornare 
Spero vi piaccia e smi scuso per eventuali errori..Al prossimo capitolo :D CIAO 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** "Non sono mica così stronzo" ***


CAPITOLO 5


Per la serata attorno al falò Ellie aveva indossato un pantaloncino di jeans e una canotta Bianca abbinata alle convers,anch’esse bianche;aveva lasciato i capelli lisci.Invece Anita,che doveva sempre esagerare,indossò un vestitino accompagnato da zeppe e i capelli raccolti in uno chignon. Giunsero al punto d’incontro e si sedettero su alcuni teli posizionati per terra in modo che creavanoun cerchio attorno al fuoco.
“Siete le ultime!”le avvisò la signora Anna,la responsabile del campus che fino a quel momento non si era fatta viva.
“Salve.Colpa di Anita!”parlò sorridendo Ellie.
Dopo le presentazioni cominciarono a cantare e a raccontare storie di paura.Di scatto Harry e Anita si alzarono dai teli e si allontarono di qualche metro.
“Anita …??”chiese Ellie
“Non disturbarci,la casa servirà a me,ci vediamo domani mattina”
“Ma io dove dor-…”si erano volatilizzati.
Zayn le si avvicinò e notando il suo viso preoccupato di non trovare un posto dove dormire,le porse un marshmallow cotto sul fuoco.La ragazza negò con il capo ma Zayn insistette,Elliegli sorrise e lo mangiò. Altri ragazzi si allontanarono lasciando Ellie con Zayn e altri quattro ragazzi.Il moro si sollevò,prese per mano Ellie,la trascinò con se e salutò tutti augurando la buonanotte.Entrati in casa di Zayn,Ellie continuava  a  guardarlo confusa e sbalordita.Mentre restava ancora in piedi e immobile,Zayn rovistò tra le sue robe messe in disordine nella sua valigia,ne estraette una canotta e la poggiò sul letto,poi si diresse in bagno per cambiarsi e quando uscì con solo un pantaloncino notò che la ragazza non si era mossa di un cm.
“Credevi davvero che ti avrei lasciata dormire sul terreno? Non sono mica così stronzo!”.Ellie gli sorrise.
“Questa è per te,quello lì è il bagno”le disse porgendole la canotta larga.
 
 
 
“Dove dormi di solito?”chiese Ellie una volta uscita dal bagno con metà coscia scoperta,dato che la canotta non riusciva a coprire neppure il ginocchio.
“Il mio è quello di sopra”
La ragazza annuì solamente sistemandosi nel letto.
“Buonanotte”disse Ellie una volta che Zayn si era posizionato nel suo letto.
“Notte Ellie”le rispose il moro.
Erano le Quattro di mattina e Ellie non riusciva ancora ad addormentarsi,si voltava prima a destra,poi a sinistra,poi assumeva una posizione supina,poi di pancia in giù,sbuffava silenziosamente e malediceva mentalmente Anita. Aveva vari motivi per non addormentarsi:il letto non era suo,stava condividendo la stanza con Zayn,le piaceva davvero tanto quel ragazzo,e come ultimo motivo c’era la storia raccontata durante il falò.Una lucina improvvisamente si accese e Zayn si sporse tutto assonnato dal letto per osservare Ellie.
“Non riesci  a dormire?”le chiese retorico.
“Queste ore non sono bastate per fartelo capire?”
“Non dirmi che la storia di Josh ti ha spaventata?Credi nei vampiri che uccidono “giovani” donne,negli spiriti maligni?”
“Ho solo paura di fare degli incubi” confessò timidamente la ragazza.
Zayn saltò giù dal letto e si avvicinò a quello di Ellie che lo guardò confusa.
“Se sei con me non avrai incubi,gli spiriti hanno paura di me!”disse sorridendo.
Ellie ricambiò  il sorriso e fece posto a Zayn che la coccolò tra le sue possenti braccia,finchè non si addormentò.






CIAO0 dato che ho avuto un pò di tempo ho postato anche il quinto capitolo,come sempre spero vi piaccia...e al prossimo :D Mi scuso per gli errori

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Il buongiorno si vede dal mattino. ***


CAPITOLO 6

Ellie sollevò le palpebrenotando le braccia possenti di Zayn  circondarle la vita.Arrossì a quell contatto.Si voltò verso il ragazzo ma dormiva ancora,almeno così credeva.Si sollevò dal letto delicatamente e si chiuse in bagno.Dopo essersi rinfrescata,indossò gli abiti della sera precedente.
“Buongiorno” disse Zayn stiracchiandosi nel letto.
“Giorno”rispose timidamente.
“Dormito bene?”chiese il moro sorridendole riferendosi al  fatto che si fosse offerto per “proteggerla”.
La ragazza annuì,poi parlò. “Nessun incubo”,ed era vero!
Il ragazzo le sorrise,si avvicino ad una sua valigia sbuffando e prese ciò che gli capitò a tiro:una canotta e un jeans.Uscì dal bagno dopo pochi minuti ritrovando Ellie indaffarata nel sistemare la roba del ragazzo nell’armadio vuoto (dato che Harry aveva già sistemato le sue cose nell’altro armadio,lasciando quello vuoto a Zayn) e nei cassetti.
“Spero non ti abbia dato fastidio”,voleva essere di aiuto in qualche modo.
“Cosa?Anzi!Grazie!”disse abbracciandola da dietro e poggiando le labbra sul viso delicate della ragazza.Inutile dire che Ellie si sentì morire dentro!! Zayn notò Ellie taaanto imbarazzata e sciolse l’abbraccio.
“Andiamo a fare colazione”
“Si” rispose ancora un pò scossa.
“Vedi che non era una domanda.Per te è un ordine!” disse sorridendole.Uscirono di casa recandosiin mensa e raggiunsero il tavolo occupati già dagli altri ragazzi.
“Buongirno!”esclamò felice Ellie.
“Buongiorno”risposero in coro Lian,Louis,Harry,Niall e Anita.
“Dormito bene?”chiese maliziosamente Anita all’amica.
Ellie mimò un “Con te facciamo i conti dopo”,ma Anita di tutta risposta le strizzò l’occhio sorridendole.
“Se non fosse stato per la paura degli incubi si,vero?” le chiese Zayn dolcemente. Ellie annuì.
“Anche tu?”le chiese Harry.
“Perchè?”
“Quello stronzo di Josh in camera ha continuato a torturarmi con quelle storie”prese a parlare Liam.
“Sei in stanza con Josh?”le chiese dispiaciuta Ellie.
“Già”rispose amareggiato Liam.
“Mi dispiace”disse sinceramente la ragazza.Liam fece spallucce.
“Che farete a pranzo?”Chiese ad un tratto Niall.
“Secondo te cosa fanno le persone normali a pranzo,Niall?”lo rimproverò Louis.
“Stupido!Ho sentito dire che organizzeranno qualcosa al lago e hanno obbligato tutti,ma proprio tutti a parteciparvi”
“Che strano”,commentò Anita.
La porta della mensa si spalancò e al centro della stanza si materializzò la signora Anna che teneva nella mano destra un megafono.
 
 

Ecco il sesto capitolo..che dirvi spero vi sia piaciuto al prossimo :D
 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1213082