Si sono innamorata di te...ma tu non te ne sei mai accorto.♫ di endlessly_ (/viewuser.php?uid=169207)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la lettera. ***
Capitolo 2: *** Scappai dal dolore... ***
Capitolo 3: *** Louis ***
Capitolo 4: *** Si il mio primo bacio con la persona che mi piace ***
Capitolo 5: *** Zayn+Adrì= ***
Capitolo 6: *** Harry sono fidanzata! ***
Capitolo 7: *** Devo dirti una cosa ***
Capitolo 8: *** -Sei bellissima- ***
Capitolo 9: *** -Non sono sicura dei miei sentimenti ***
Capitolo 10: *** -Harry ma è un luogo publico!- ***
Capitolo 11: *** Non sò che titolo mettere XD ***
Capitolo 12: *** La mia vita può essere rovinata oppure.. ***
Capitolo 13: *** Papà ***
Capitolo 1 *** la lettera. ***
22-6-12
Caro
Diario,
La
solita giornata, ogni giorno sempre la mia solita sfiga , quando
ricomincio ad avere un po' di pace con Harry arriva sempre Ellie che
ci disturba e mi porta via Harry.
Sono
innamorata di Harry da quando avevamo 9 anni e menomale lui non se ne
è mai accorto, non voglio pensare a come reagirebbe se
scoprisse che la sua migliore amica da otto anni è innamorata
di lui , tutti i nostri amici se ne sono accorti e da buoni amici non
gliel'hanno mai detto. :)
Ero
seduta sulle panchine del campo di calcio a guardare Harry che
giocava , vicino a me era seduta la sua ultima fidanzata in poche
parole io odio lei e lei odia me, ma davanti ad Harry facciamo finta
di andare d'amore e d'accordo.
-Vai
amore!- la sua voce era identica a quella di una gallina in calore
(?) Non riuscivo a sopportarla , molte volte ha provato a portarmi
lontano da Harry dicendogli delle cattive cose che ho detto e ho
fatto ma che erano tutte bugie.
Vedevo
Harry che si girava continuamente a guardare Ellie e lei ricambiava
con un bacio, ogni volta che vedevo questa scena mi veniva quasi da
piangere, io non potevo essere lei cioè quella ragazza che
tutte le mattine gli scrive su un messaggio cose dolci, che lo bacia
e sente il gusto delle sue labbra , che lo abbraccia sentendo il suo
odore, insomma io non potevo fare tutte queste cose perchè io
sono semplicemente una sua stupida amica.
Durante
tutta la partita ho dovuto subirmi le critiche di Ellie su come ero
vestita , lei era molto più bella di me e sapeva vestirsi bene
. Non riuscivo a sopportarla più se mi diceva ancora qualcosa
me ne sarei andata.
-Comunque
non mi piacciono i tuoi capelli- ok allora me ne sarei andata tra
tre...due...uno, ecco mi ero alzata e me ne stavo andando via
lasciandola da sola , lo so che a Harry darà molto fastidio ma
tanto.
Camminai
verso il parco della scuola , era semplicemente stupendo, quando
d'estate faceva caldo venivo sempre qua perchè c'è
sempre un po' di venticello, ci sono anche tanti scoiattoli, mi
ricordo anche quando passavo le giornate con Harry a catturare gli
scoiattoli quei tempi erano semplicemente stupendi.
'Che
fine hai fatto sfigata? E.' mi arrivò un messaggio di
Ellie, si era sempre cattiva con me, quando siamo da sole mi tratta
come un cane, invece quando stiamo con Harry mi tratta come se
fossimo amiche e io questo non lo tollero ho provato a dirlo tante
volte a Harry ma non mi ha mai voluto credere, perchè lui la
vedeva come una ragazza dolce e simpatica cioè tutto il
contrario di quello che è realmente.
'Non
sono cavoli tuoi R.' le risposi , dopo averle risposto questo lei non
fiatò.
Da
lontano vidi Zayn e Liam che stavano venendo a vedere la partita, gli
camminai incontro.
-Ehy
ciao ragazzi- li salutai , loro sapevano della mia cotta per Harry, a
loro dicevo tutto almeno sapevo che non glielo avrebbero mai detto a
lui.
-Ehy
Rebecca- mi salutarono-come mai non sei a vedere la partita?- mi
chiese Liam.
-Non
riuscivo a sopportare Ellie- dissi io, loro fecero una smorfia
sentire quel nome , neanche loro potevano sopportarla.
* * * *
Ero
a casa di Harry per festeggiare la vincita della partita. C'erano
Liam,Zayn, Louis , Ellie , Niall e Jenna una mia amica.
Ero
seduta sul divano e guardavo il vuoto , sempre meglio che guardare
Harry e Ellie che si scambiavano effusioni, non ce la facevo più.
-Rebecca
come mai te ne sei andata alla partita?- mi chiese Harry, adesso cosa
gli rispondo? Che mi stà sul cavolo la sua fidanzata? Che non
cela facevo a continuare a vedere scambi di sguardi fra i due?.
-Tanto
che te ne può fregare?- stupida stupida stupida perchè
gli ho risposto così? Vidi lui rimanerci male.
-Rebecca
ma cosa ti è successo? Sei cambiata sei diventata più
..più.. antipatica- quelle parole mi fecero male ,molto male.
-Sono
cose che non puoi capire- dopo aver detto questo presi il giacchetto
e la borsa e finalmente me ne uscì da quella casa, lo so che
non ci rimetterò mai più piede dentro ma almeno così
riuscirò a dimenticarmi di lui.
Continuavo
a camminare lungo la viattola che portava a casa mia , oramai era
giunto il momento di dimenticarmi di Harry, ho sofferto troppo in
questi Otto anni e non voglio soffrire più di un'altra
virgola.
Mi
squillò il cellulare ma dal suono capì che era un
messaggio, era Louis.
'Ehy
lo so che ti costa vedere quei due insieme ma non puoi farci niente,
se lrggi questo messaggio chiamami dopo' si,
lui era un amico , ma avrei deciso di chiamarlo dopo.
Mi
sentì le guancie bagnate si, stavo piangendo ormai mi sono
decisa, cambierò ormai mi sono stufata di me devo cambiare
tutto.
Ritornai
a casa non c'era ancora nessuno, andai nella mia camera e accesi la
radio e stavano tresmettendo 'Die in your
arms'(http://www.youtube.com/watch?v=jLeklyUsDVI&feature=relmfu
) era la mia canzone preferita e poi era come se mi rappresentava.
'Dimmi
che mi ami come io amo te
Mi
feriresti, faresti questo a me?
Mi
mentiresti? Perché la verità fa male
Molto
molto di più
Faresti
quelle cose che mi fanno impazzire
Lasceresti
il mio cuore sulla porta?
Non
ci posso fare niente, sono solo un egoista
Non
è possibile che io ti condivida
Mi
spezzerebbe il cuore
Ad
essere sinceri la verità è che
Se
potessi morire tra le tue braccia, non mi importerebbe
Perchè
ogni volta che mi tocchi io
Muoio
tra le tue braccia, è così bello
Perciò
piccola non ti fermare
Oh
baby, so che amarti non è facile, ma sono sicuro che
Vale
la pena provarci'
Esatto
si Harry mi farebbe del male ma io lo amo ma lui non condivide e
questo mi uccie.
*
* * *
-Rebecca
svegliati, è arrivata una lettera per te- mia madre mi stava
svegliando , avevo ancora la bocca impastata dal sonno .
Mugugnai
qualcosa soltanto per farle capire che ero sveglia. -Ok allora ti
lascio questa lettera sulla scrivania-
Appena
chiuse la porta saltai subito dal letto per vedere la lettera, era
poggiata sul letto ed era rettangolare ed azzurra.
La
presi in mano ed la aprì, lessi quello che c'era scritto
saltai per tutta la stanza.
Se
volete sapere com'è Rebecca
:(http://25.media.tumblr.com/tumblr_lulwahRuZu1r404b2o1_1280.jpg
)
Buongiorno
ragazze come state? Vi piace la mia storia?
Vorrei
sapere cosa ne pensate quindi se volete recensite!
Se
volete sapere cosa c'era scritto recensite così continuo!!
Allora
vorrei fare un giochetto. Chi vorreste come: (dovete associare i nomi
dei 1D )
-fidanzato
-amante
-fratello
-migliore
amico
-scopamico
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Capitolo 2 *** Scappai dal dolore... ***
23-6-12
Caro
diario,
stamattina
mia madre mia ha svegliato e mi ha portato una lettera,questa è
la lettera in cui c'era scritto tutto quello che volevo, essì
avete capito bene andrò al mio primo ballo!
Sono
eccitata a solo il pensiero di dover andare al ballo, ho sempre
desiderato andarci con Harry ma credo che non ci riuscirò
mai...
A
chi posso chiedere per andare al ballo? Zayn? No lui stà con
Perrie, Niall? Non lui è fidanzato con Jenna, Liam? No lui ci
và con Danielle...aspetta posso andarci con Louis!
Ok
allora adesso lo chiamo.
Mi
vestì con dei pantaloni skinny rossi, una canottiera larga
bianca e le mie adorate converse nere, insomma potete capire che tipo
di ragazza sono, io non mi piaccio, ho sempre voluto avere gli occhi
verdi invece li ho azzurri, ho sempre voluto avere i capelli del
colore come ce l'ha Liam , insomma tutto questo ce l'ha Ellie ma non
io sono una sfigata, infatti credo che se chiedereste a ogni persona
a questo mondo chi sceglierebbe tra me ed Ellie sceglierebbero di
sicuro Ellie.
Se
volete una foto di
Ellie(http://24.media.tumblr.com/tumblr_lvujroBsFG1r6sk12o1_1280.jpg
)
Andai
in bagno a lavarmi i denti ed a truccarmi. Quando finì scesi
in salotto ed mi sedetti sulla poltrona aspettando una risposta di
Louis.
'Tu
tu tu'
'Pronto?'
alleluia ho risposto.
'Ciao
Louis, sono io'
'Oh
ciao Rebecca, comunque ieri non mi hai richiamato!' é
vero me ne ero completamente dimenticata!
'Oddio
scusa! Me ne sono dimenticata, comunque hai sentito del ballo?'
'Tranquilla,
comunque per il ballo stavo pensato se ti andrebbe di venire con me?'
wow mi legge nel pensiero.
'Te
lo stavo per chiedere io!'
'Wow
te lo stavo per chiedere io!'
Decisi
di uscire a fare una passeggiata , il ballo sarebbe stato questo
mercoledi cioè tra due giorni e quindi dovevo sbrigarmi per
comparlo.
Camminando
per il viale che oltre tutto era pieno di negozi mi fermai alla
visione di Harry ed Ellie seduti ad un tavolo di un bar, feci finta
di niente ma con scarsi risultati, perchè..
-ehy
Rebby vieni qua- era quella gallina di Ellie che mi chiamava di
sicuro per farmi fare qualche sua brutta figura.
Ormai
non potevo fare più niente mi avevano visto, rimasi impalata a
vedere quei due seduti al bar e io come una scema che li fissavo
sembravo una statua .
-Vuoi
rimanere lì come una scema?- la solita e simpatica Ellie che
mi diceva una delle sue tante frasi cattive , quando me le diceva
davanti ad Harry , quest'ultimo mi difendeva sempre ma adesso sembra
come se non mi vedesse nemmeno, come se non esistessi e io fossi
soltanto un fantasma venuto dal cielo con la missione di soffrire
vedendo il suo migliore amico ignorarla.
-No
ecco- mi avvicinai al tavolo, pronta a qualsiasi presa in giro e
qualche scherzo.
-Vieni
siediti qua- prese una sedia e la mise vicino alla sua, era troppo
gentile credo abbia il cancro o qualunque altra malattia , non si era
mai comportata così con me, era strana e mi stavo
preoccupando.
-Cosa
prendete?- ci venì vicino un cameriere, con un taquino in mano
mentre aspettava che ordinassimo qualcosa.
-bhè
io prendo un'aranciata- squittì Ellie.
-Io
niente grazie- dissi io.
-Dai
non vergognarti, prendi tutto quello che vuoi te lo offro io- con la
sua voce da gallina mi disse questo , ma credo di avere le orecchie
tappate , di sicuro non ho sentito niente.
-No
tranquilla niente – oh bè tutta questa gentilezza dove
mi è uscita? Se non ci fosse Harry in questo momento avrei
preso una sedia e l'avrei sbattuta in faccia ad Ellie , poi l'avrei
presa a pizze , gli avrei gettato un caffè bollente e poi gli
avrei gettato dell'acqua in faccia così gli avrei tolto il 90
% della sua bellezza mandando via il trucco.
-Mi
stanno chiamando , vengo subito- sentì Harry, dopo che si alzò
dalla sedia del bar e non mi regalò neanche un misero sguardo.
-ok
amore , ma torna subito che già mi manchi- oddio non tollero
così tanta dolcezza.
Dopo
si avvicinò il cameriere di prima che portò il succo a
Ellie.
Bhè
me ne intendo poco , ma ho sentito dire che il succo non fa bene alla
dieta che stà facendo Ellie,chissaà cosa ci vuole fare.
-Che
ci devi fare con quella cosa?- chiesi io-
-semplice
voglio rovinare la tua maglietta, ti stà troppo male- cos...
stronza mi ha buttato il succo addosso, non questa me la paga! Ecco
perchè era così gentile.
-Stronza
sei solo una stro..- in quel momento arrivò Harry, esssì
me ne dovevo stare zitta.
-Rebecca
zitta! Tu sei una stronza, tu sei cambiata non ti riconosco più-
era caduto nella trappola di Ellie- E non voglio più
rivederti! Devi uscire dalla mia vita- continuò
quelle
parole mi fecero male, anzi malissimo, non me lo sarei mai aspettato
da lui,.
Colui
era diventato mio amico all'età di 9 anni, quando nessuno mi
si avvicinava.
Colui
che mi ha visto sotto tanti aspetti.
Colui
che mi consolava al mio primo amore finito.
Colui
che mi ha visto piangere.
Colui
che quando mi prendevano in giro, mi difendeva.
Colui
che sa tutto di me e nonostante questo mi vuole bene.
Colui
che mi ha fatto sentire importante nella sua vita, ora mi ha spezzato
il cuore.
Me
ne andai con una pioggia di lacrime da quel bar , sotto la vista
indiscreta dei passanti, corsi corsi più non potevo non ce la
facevo correvo correvo ...dovevo correre lontano da lui..da lei,dal
male,lontano da nove anni di sofferenza passati a guardare una
fidanzata dopo l'altra passare dalla sua camera pensando se anche io
un giorno avrò una possibilità come quelle ragazze.
Scappavo
dal dolore...si parlo al passato, ormai mi sentivo morta , morta
dalla stanchezza,daldolore , dalla sofferenza, da quella amicizia
ormai finita.
Mi
ritrovai a girovagare per i corridoi freddi dell'ospedale , vedevo
gente correre, gente che seduta piangeva , e poi c'erano loro i miei
migliori amici seduti sudelle sedie che si abbracciavano.
-Ehy
ragazzi, perchè piangete?- chiesi io, nessuno si girò
verso di me, le uniche cose che sentivo erano i pianti di Louis ,
Zayn , Liam , Niall , Danielle e Jenna ma Harry, dov'era Harry?
-Ragazzi
perchè piangete?- ancora nessuna risposta, non mi sentivano,
mi sentivo come rinchiusa e dimenticata.
Uscì
un dottore da una stanza sembrava familiare.- Ragazzi, mi dispiace-
mi girai verso i ragazzi, vidi Louis prendere a calci il muro, e i
pianti dei ragazzi farsi sempre più forti.
-No
,cazzo , perchè a lei! Dimmelo!- Louis si era arrabbiato ed si
era avvicinato al dottore , gli aveva preso il colletto del camice e
continuava ad urlare.
-Calmati
Louis!- urlarono i ragazzi.
-come
faccio a calmarmi? Dovevamo andare al ballo insieme!. Ma .. ma .. ma
stava parlando di me, cosa mi era successo?
-ragazzo
calmati, ci potrebbero essere delle possibilità di risveglio
ma non sono sicure, e se probabilmente si risveglia non potrebbe
ricordarsi di voi- ma chi, chi è questa persona?.
Prima
Louis ha detto che doveva venire con lui al ballo, podarsi che ero
io, anzi credo proprio di essere stata proprio io.
-Cazzo
ragazzi io me ne ero innamorato!- tutti si girarono verso Louis,
aspetta ho sentito bene? Era innamorato di me?.Non credo è
stato solo lo shock .
-Ce
ne eravamo accorti Louis- disse Zayn., Wow tutti s ene erano accorti
tranne me.
Decisi
di andare in quella stanza e vedere quel corpo morto, passai
attraverso la porta visto che non riuscivo a prendere la maniglia.
Su
quel letto c'ero io, mi avvicinai di più ero morta, però
il dottore ha detto che non lo ero a tutti gli effetti.
Decisi
di fare come ho visto fare in un film, mi distesi sopra di me (?) e
provai a vedere se risuscitavo.
Passarono
i giorni e le notti ma non riuscivo a riprendermi, vicino a me c'era
sempre Louis , ma Harry in questi mesi non lo vidi mai era diventato
un deficente non mi veniva a trovare , vi rendte conto che persino
Elie mi è venuta a trovare? Ma lui no.
Ogni
giorno diventavo sempre più magra, non riuscivo più a
riconoscermi.
Ma
un giorno ….
Se
volete che continua recensite!
Allora
ragazze come state? Vi piace la mia storia???
Vorrei
sapere cosa ne pensate quindi vorrei che recensiste...
Lo
sapete oggi mi è sorta una domanda....Ma Liam come fa a
mangiare il latte con i cereali? Li mngia con la forchetta?
Se
vi và RECENSITE!!!!
-robby
|
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Capitolo 3 *** Louis ***
Ogni
giorno me ne stavo vicino al lettino di ospedale aspettando un mio
risveglio che non avveniva, vedevo la gente che passava davanti alla
stanza , c'era gente che piangeva , che era felice e poi c'erano i
miei amici che quando venivano a trovarmi non parlavano , stavano in
piedi davanti al lettino a guardarmi .
Vidi
una luce, un ragazzo volava e stava venendo verso di me.
-Chi
sei?- chiesi io, il viso non riuscivo a vederlo , però era
incantevole mandava una luce bianca , stava venendo verso di me e mi
stava toccando il viso.
In
neanche pochi secondi mi ritrovai distesa sul lettino d'ospedale ,
sentivo dolore dappertutto, sentivo un rumore un ticchettio ,
qualcosa di elettronico, sentivo una voce che diceva 'Dottore,
dottore' , nonostante quell'angelo era riuscito a portarmi in salvo
non riuscivo a d aprire gli occhi, sentivo soltanto la voce, era una
voce bellissima , era dolce , riusciva a farmi sentire al sicuro.
In
quel momento un'altra voce si soprapposte, era dell'angelo misterioso
di prima, mi diceva 'Svegliati' non riuscivo a farlo ero come
bloccata.
Una
presenza calda mi prese la mano, me la teneva stretta , era morbida,
mi venne d'istinto muoverla per far capire a questa persona che non
me ne ero andata.
-Rebecca-
una voce dolce, mi stava chiamando ormai ero pronta .
-Oh
Rebecca non sai quante volte ti sono stato vicino, sono stato qui per
tutto il tempo , ho passato le notti in bianco per te, e tu adesso
per ripagarmi ha mosso la mano, ma io vorrei che facessi di più
, vorrei che ti svegliassi e mi che mi diresti che vuoi restare con
me – ma chi era che diceva queste cose, volevo vederlo, volevo
vedere gli occhi di questa persona.
Aprì
lentamente gli occhi , davanti a me c'era un ragazzo moro con gli
occhi azzurri che mi scrutava , i suoi occhi avevano un luccichio ,
quando mi vide gli si aprì un sorriso enorme, era come se lui
mi rassicurava, come se mi sentissi al sicuro.
-Chi
sei?- chiesi io, vidi il suo viso farsi sempre più triste.
-Sono
Louis, il tuo migliore amico- oh, ma come faccio a non ricordarmene?
Se era il mio migliore amico.
-Rebecca!-
entrarono nella stanza cinque ragazzi, tra cui due ragazze,
sembravano familiari ma non riuscivo a ricordarmeli.
-Chi
è Rebecca?- chiesi io, perchè la gente continuava a
dire 'Rebecca'? Ero per caso io?
-Non
ti ricordi?- mi venne vicino un ragazzo biondo , era veramente
carino, però credo che sia già fidanzato visto che
stava per mano con quella ragazza.
-No,
se mi dite i nomi podarsi che mi ricordo- dissi io.
-Ecco,
allora io sono Louis , lui e Zayn, lei è Danielle, lei è
Jenna, lui è Liam e lui è Niall.- mi presentò
tutti ma non me li ricordavo .
-Non
me li ricordo- rivelai io.
Passarono
circa quattro ore da quelle presentazioni, e io non mi ricordavo
niente, arrivò anche il dottore che disse che potevo
liberamente tornare a casa, ma se mi faceva male la testa dovevo
tornare all'ospedale.
Uscimmo
dall'ospedale e io andai con la macchina di questo Louis a casa, quel
ragazzo era strano,perchè prima mi dice quelle cose che un
fidanzato dice alla propria ragazza e poi dice che sono la sua
migliore amica.
Quando
eravamo in macchina, c'era un grande imbarazzo, non c'era niente da
dire e poi neanche mi ricordavo niente, nessuno parlava era troppo
imbarazzante.
-Senti
Louis...-iniziai io.
-Cosa
c'è?- era preoccupato.
-TI
volevo chiedere , perchè prima mi hai detto quelle cose che un
fidanzato dice alla ragazza e poi quando mi sono risvegliata mi hai
detto che sei la mia migliore amica? Credevi che non ti sentissi ma
in quel momento ero come se ero sveglia- mentre parlavo tenevo la
testa in giù avevo vergogna a chiedergli quelle cose, un
silenzio regnava in quella macchina tranne per le parole della
canzone di Christina Aguilera che rimbombava nella mia testa.
-Rebecca...è
meglio che entriamo a casa così ti racconto tutto d'accapo.-
disse mentre parcheggiava nel garage di un'enorme casa, quella casa
era enorme, sembrava un castello.
-Wow
ma questa casa è bellissima sembra un castello!- esultai io
sembravo una bambina a cui i genitori hanno regalato un palloncino
colorato.
-Bè
questa casa è tua – mi disse sorridendo, aveva un
sorriso stupendo se ci fosse riuscito avrebbe otuto anche spegnere il
sole.
-Oddio
veramente?- mi girai verso di lui, che mi annuì mentre rideva
per la mia espressione.
Corsi
a per tutto il vialetto verso la porta di casa, sul campanello c'era
scritto 'Harvey' sicuramente quello era il mio cognome, è
strano non ricordarsi come ti chiami. Bè allora mi chiamo
'Rebecca Harvey' si mi piace come nome.
-Allora
entriamo?- mi chiese louis, mi venì incontro , vidi che sfilò
qualcosa dalla tasca ed aprì la porta, ma come mai lui ha la
chiave di casa mia?.
-Perchè
tu hai la chiave di casa mia?- chiesi inarcando una sopracciglia,
devo dirlo non mi sono vista ma dall'espressione di Louis credo che
sono assomigliata ad un gufo.
-me
l'ha data tua madre perchè se succedeva qualcosa potevo
venire- dopo questo mi ritrovai nel salotto di casa mia che era piena
di foto mie, c'era un tavolino in cui c'erano delle mie foto credo
dell'anno scorso, mi avvicinai e ne notai una , c'ero io ed un
ragazzo, io ero vestita elegante e questo ragazzo aveva uno smoking,
Louis intanto era andato un'attimo in bagno ma quando sarebbe tornato
gli avrei chiesto chi era quel ragazzo.
-Eccomi,
che facciamo?- Louis mi venne dietro , mi spaventò .
-Louis
, ma chi è questo ragazzo?- chiesi io prendendo la foto in
mano.
-Lui,
è Harry il tuo migliore amico , lo conosci da quando hai nove
anni, lui è il ragazzo di cui tu..tu sei innamorata da otto
anni- rimasi immobilizzata , non ci potevo credere , io ero
innamorata di quel ragazzo? Che è anche il mio migliore
amico?.
-Ma
abbiamo litigato io ed questo ragazzo?- chiesi io a Louis , chiesi a
lui perchè capivo che ne sapeva più di me.
-Sediamoci-
io annuì e mi misi seduta sul divano rosso che c'era davanti
alla televisione, Louis si mise seduto vicino a me .
-Allora
Harry è fidanzato con una ragazza che si chiama Ellie....-
intanto continuava a raccontare e io avevo sempre di più una
brutta impressione di Harry.
Continuò
a raccontarmi la storia io intanto presi la sua mano, mi sentivo
protetta come se lui fosse l'angelo che mi ha svegliato dal mio stato
in ospedale.
Si
fece sera e rimanemmo a casa mia a guardare la televisione, io tenevo
la mano di Louis sembrava una cosa strana ma sentivo la farfalle
nello stomaco, si mi stavo innamorando ,era bellissimo quel ragazzo
quando lo guardavo esistevo solo io e lui, tutto intorno a me
diventava buio e c'eravamo solo io e lui.
Poggiai
la testa sulla sua spalla , ma lui invece con il suo braccio mi
circondò il collo , profumava di cioccolata, e con lui stavo
bene mi sentivo come se fossi in paradiso.
Mi
addormentai con la sua mano intrecciata con la mia mentre il suo
braccio circondava il mio collo.
La
mattina seguente....
Caro
Diario,
ieri
ho passato la notte con Louis sul divano di casa mia, ma non abbiamo
fatto niente ehe , credo di essermene innamorata , quando lo guardo
per me esiste solo lui, nei miei pensieri esiste solo lui q stanotte
l'ho anche sognato.
SI
MI Stò INNAMORANDO! <3 <3 <3 <3 <3.
Mi
stavo vestendo: misi un vestitino, con i
sandaletti(http://www.polyvore.com/cgi/set?id=52329924&.locale=it
) vi starete chiedendo perchè mi sono vestita così
carino no? Bè Louis mi ha detto che mi portava a fare un giro
per Londra, mi portava al London Eye, allo StarBucks, e all fine per
pranzare andavamo al McDonald!.
Non
vedevo l'ora che uscivamo da questa maledetta casa per stare un po'
con lui, era tornato a casa per vestirsi poi aveva detto che mi
avrebbe portato a fare tutte queste cose.
Presi
la borsa e il telefonino di cui Louis mi aveva detto che era il mio,
mi misi seduta sul divano aspettando l'arrivo del mio principe
azzurro che mi veniva a prendere con la carrozza.
Ora
che ci penso dovevo chiedere ancora a Louis perchè mi aveva
detto quelle cose, bè speriamo che le abbia dette perchè
gli piaccio, magari, sarebbe fin troppo bello .
Din
Don
Ecco
era arrivata la mia carrozza, andai ad aprire MA..........
Buongiorno
Ragazze, che ve ne pare?
Ultimamente
posso aggiornare poco perchè stò con il computer di mio
fratello però almeno cerco di fare i capitoli un po' più
lunghi ;)
Vorrei
sapere cosa ve ne pare , così magari se vi và di
recensire ;)
Accetto
tutto quello che avete da dire, e se ho fatto degli errori dietemelo
;)
Ok
allora alla prossima, se vi và RECENSITE ;)
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Capitolo 4 *** Si il mio primo bacio con la persona che mi piace ***
Andai
ad aprire ma non mi trovai la persona che mi sarei aspettata di
vedere, invece di Louis si presentò un ragazzo , lo stesso
ragazzo della foto ora che ci penso credo si chiamasse Harry, lo
guardai senza neanche mostrare né segno di felicità né
di tristezza , lo guardavo e basta non riuscivo a sorridere dopo
quello che Louis mi ha raccontato.
Questo
ragazzo..cioè Harry aveva dei bellissimi occhi verdi , dei
capelli che ,il venticello che c'era di solito la mattina, portava
via.
-Ciao-
dissi io, rimase un po' deluso, si vedeva , si creò un
luccichio su i suoi occhi, stava per piangere si vedeva.
Mi
abbracciò, non me lo sarei aspettato, teneva le sue braccia
intorno a me e mi teneva stretta, io non riuscivo a ricambiare,
perchè per prima cosa non mi ricordavo tanto di lui, e poi per
quello che ha fatto...insomma lui mi abbracciava ma io le mani le
posai sulle sue spalle e lo spinsi più in là.
Rebecca
vorrei scusarmi se non ti sono stato accanto quando eri all'ospedale,
non riuscivo ad andare a vedere come stavi perchè sapevo che
era colpa mia , il dolore che hai provato era tutta colpa mia...mi
hanno detto che rischiavi anche di morire per colpa mia, dopo averlo
saputo non sapevo più come riuscire a vivere...solo quando
quella persona ti manca capisci il suo valore..scusa- mi disse tutto
questo trattenendo le lacrime , era lacrime di tristezza riuscivo a
capirle, ci sono passata anchio.
-Harry...-
mentre scandivo il suo nome , vidi i suo viso che si illuminava come
se fosse un po' più felice di prima, perchè credo
l'abbia capito dal modo e dal tono in cui ho detto il suo nome.
-Ti
perdono- dissi io, vidi lui aprirsi in un sorriso, era felice , è
bello quando riesci a far sorridere una persona.
Sentì
un suono di un clacson , di sicuro era Louis, girai l viso verso i
parcheggi fuori casa mia e vidi una Porche in cui dentro c'era Louis
, mi guardò con un sorriso sulle labbra io ricambiai.
-Senti
Harry devo andare, ciao-dopo aver detto questo uscì di casa e
andai verso la macchina , mi girai per salutare Harry con una mano,
ma ormai se ne stava andando con le spalle voltate e non mi poteva
vedere.
-Allora
entriamo?-era uscito Louis e mi stava aprendo la portiera, che
gentiluomo , io entrai nella macchina .
Mise
in moto e partimmo, da come mi disse Louis adesso mi dovrebbe portare
ad un parco vicino casa sua, diceva che in quel posto non ci andava
nessuno ed quasi sempre era tranquillo, non vedo l'ora di uscire da
questa macchina ed buttarmi nel prato.(?)
Dopo
circa dieci minuti di macchina scendemmo ed arrivammo ad un parco
tutto verde, c'erano un sacco di fiori , c'erano delle panchine era
semplicemente stupendo.
-Allora
, ti piace?-mi chiese Louis poggiato con il corpo sulla macchina, era
troppo sexy messo in quella posizione e io non voglio morire a 18
anni soltanto per aver guardato un mio amico.
-é
stupendo, Louis!- mentre urlai questo lo abbracciai, praticamente io
stavo con le braccia intorno al suo collo, le sue mani dietro la mi
schiena e come nei film romantici alzai la gamba, praticamente i
nostri visi erano vicinissimi, non riuscivo a mantenere la calma , il
mio cuore batteva fortissimo e credo che lui lo stia sentendo.
-Sei
agitata?- mi chiese Louis, ok ho fatto una figura di merda, ha
sentito il mio cuore ed adesso stà pensando che schifo,
piaccio a questa!.
-No..-
ok figura di merda riuscita , non riesco mai a mentire e ormai mi ha
scoperto... cosa gli dico?.
-Si
invece, sento il tuo cuore- quant'era bello quando il sole gli
illuminava quei occhi azzurri, quando il vento scompigliava i suoi
capelli, quando ...ok lo stò guardando come un'ebete e stà
pensando male, ok allora figura di merda numero due riuscita.
-Rebecca..
stavo pensando che ancora non ti avevo risposto a quella domanda che
mi avevi fatto in macchina quando andavamo a casa tua e ….- bè
non c'era cosa migliore che gli amici di Louis poteva disturbare,
erano arrivati Liam , Danielle e Niall, ok allora quando saremmo
tornati a casa gli avrei fatto una bella ramanzina.
-Ciao
ragazzi...ma perchè state così appiccicati?- ecco
questo era Liam, mi girai verso Louis e infondo eravam ancora nella
posa di prima, non ci eravamo mossi neanche di un centimetro.
-Ciao-
dissi timidamente.
-Che
ci fate qui?- chiese Danielle a noi, quella ragazza era adorabile,
aveva dei capelli stupendi, era bellissima quanto vorrei essere lei.
-Bè
gli volevo far fare un giro per Londra- disse louis , sembrava
infastidito credo dai suoi amici.
-Possimao
venire anche noi, dai così ci conosci meglio Rebecca!-Niall
disse, uffà io volevo solo stare con Louis! Mi girai verso
louis e vidi che anche lui non era d'accordo.
Girammo
la città , mentre camminavamo io e Danielle parlavamo , devo
dire che era una ragazza simpatica, ed era anche bellissima. Ho
parlato anche con Niall ed ho scoperto che gli piace tanto Demi
Lovato come me e gli piace mangiare da Nando's , invece di Liam ho
saputo che nel 2008 ha provato a partecipare ad Xfactor , ma non è
passato.
Andammo
a mangiare da Nondo's invece che al McDonald perchè Niall ci
ha supllicato.
-Noi
andiamo ad ordinare...voi rimanete qui- ci disse Liam a me ed Louis.
Rimanemmoda
soli un'altra volta , volevo riprendere il discorso d prima m non
sapevo come iniziare.
-Rebecca..devo
risponderti alla domanda di ieri no?- mi chiese Louis, io annuì,
menomale che iniziò lui se nò io avrei fatto una terza
figura di merda.
-Bè
si ...sono innamorato di te..ma tanto so che a te piace Harry- oddio
oddio oddio l'aveva detto! Glielo dico adesso che mi piace? Si si, e
poi quando ho rivisto Harry non ho sentito niente...e credo che
questo vuol dire che non mi piace, no?
-Bè
Louis...ti stai sbagliando , oggi ho rivisto harry e non sono
successe quelle cose che ti succedono quando guardi la persona che ti
piace , non ho sentito le farfalle nello stomaco..non mi batteva
forte il cuore...insomma non mi sono capitate le stesse cose che mi
capitano con te- oddio l'avevo detto , ora mi vergogno , non riuscirò
più a guardarlo in faccia, la forza di girare il viso cel'ho
avuta , visto che Louis era seduto vicino a me e vidi il suo viso
illuminarsi , era felice e lo ero anchio.
-Quindi..ti
piaccio?- mi chiese lui.
-Si
mi piaci!- confessai io
-Eccoci
ragazzi con le ordinazioni!- arrivò Niall con i piatti, ma
loro dovevano sempre disturbare sempre nei momenti meno
opportuni?Arrivarono anche Liam e Danielle, si sedettero con noi,
davanti a me c'era Danielle che stava mangiando le patatine,
guardava a me e poi guardava Louis.
-Lo
sapete ragazzi, ora che vi guardo noto che avete gli stessi occhi-
disse Danielle rivolto a noi, io mi girai verso Louis, rimasi a
fissare i suoi occhi erano stupendi e non come i miei...rimasi a
fissarlo per troppo tempo.
Uscimmo
dal locale e andammo a fare un giro finchè davanti a noi si
presentò …......London Eye!, voglio andarci con Louis.
-Ehy
ragazzi che ne dite?-disse Liam girando la testa verso la ruota
panoramica, io accettai subito anche Louis e Danielle tranne Niall
che era verde in faccia credo che avrebbe dovuto vomitare.
Nella
nostra piattaforma c'eravamo solo io e Louis invece in quell'altra
c'erano Danielle ed Liam.
Ci
entrammo ed aspettammo che partisse, intanto io tenevo la mano di
Louis, la tenevo stretta.
-Hai
paura?- mi chiese lui- finchè ci sei tu non ho paura- dissi
io, mi meravigliai di quello che avevo detto.
Mi
girai verso di lui, e mi avvicinai piano piano alle sue labbra
sembravano così morbide,ci avvicinammo ancora di più
fino a che le nostre la labbra si unirono, baciare lui era come
mangiare lo zucchero filato, volevo che quel momento non finisse più.
-Si
avvertono i passeggieri che il giro stà partendo-
la voce metallica che partiva dalle casse posizionate ai lati della
piattaforma, ci avvertivano.
Ci
staccammo con dispiacere, ma ci guardammo negli occhi ancora per un
po' finchè io parlai.
-Quindi
adesso...-
-Siamo
fidanzati <3-
Buongiorno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
come
state? Vi piace il capitolo? Vorrei più recensioni però!
Vabbè
intanto vorrei ringraziare di starmi vicino Dolcedolce
che
ha sempre recensito ogni mio capitolo e che mi ha dato
consigli......grazie Dolcedolce!!!!!
se
vi và RECENSITE!
|
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Capitolo 5 *** Zayn+Adrì= ***
-Siamo
fidanzati <3-
-Sono
felicissima!- iniziai a saltellare per tutta quella cabina come una
ragazzina quando vuole il giocattolo nuovo, Louis mi guardava
divertito..devo proprio dirlo sembravo una stupida!
Finita
la mia scenata da bambina stupidina, mi risedetti vicino a lui, ci
tenevamo le mani intrecciate, quando stavo con lui sembrava tutto più
magico, come se volassi sulle nuvole.
Il
giro sul London Eye è stato semplicemente stupendo, dal cielo
vedevo tutta Londra, di giorno questa città era bellissima
pensiamo comè di notte, scendemmo da quella specie di
piattaforma e andammo a cercare Daniellle , Liam e Niall ma notammo
che stavano ad una cabina più in là di noi quindi
dovevano ancora scendere, decidemmo di aspettarli seduti su una
panchina.
-Aspettami
qui, vengo subito con una sorpresa- mi disse Louis andandosene
velocemente senza neanche darmi il tempo di rispondere, in un nano
secondo scomparì fra la folla lasciandomi sola sulla panchina.
Pochi
minuti dopo tornò da me con..dello zucchero filato! Oddio ma
questo ragazzo è la dolcezza fatta in persona.
-Tieni,
alla fragola và bene?- mi chiese,era dolcissimo sapeva che mi
piaceva lo zuccher e me lo aveva comprato :3
-Allora
Reby...ci siamo appena fidanzati...io credo che noi dovremmo dirlo
più avanti il nostro fidanzamento- mi disse Louis
mangiucchiando ilo mio zucchero filato.
-In
che senso- chiesi io , non credevo che non voleva, questo vuol dire
che abbiamo corso troppo?
-Nel
senso che se diciamo che siamo fidanzati tra un po' di tempo la
prenderanno bene, se invece lo diciamo subito crederanno che me sia
approfittato di te- bè non ci avevo pensato.
-ok-
dissi io mentre avevo lo zucchero filato in bocca, a quell'immagine
Louis rise,la sua risata era bellissima.
-Eccovi!-
questo era Niall,che mi era venuto alle spalle , mi aveva fatto
prendere un colpo!- dopo questo girai la testa come in quei film
horror, Niall mi guardava impaurito.
-Meglio
che corri! Mi hai fatto prendere uno spavento- haha mi alzai dalla
panchina e iniziai a rincorrerlo per tutto il parco..devo dire che
era velocissimo! Ma con mia solita sfiga andai addosso a d una
ragazza ..credo..si una ragazza visto che aveva dei bellissimi
sandaletti.
-Oddio
scusa!- mi scusai io, sembrava simpatica, aveva anche dei bellissimi
capelli biondo scuro con dei bellissimi occhi marroni.
-Tranquilla
tutto a posto...comunque picere io sono Adriana, ma puoi chiamarmi
semplicemente Adrì- che carina si era presentata, dovevo farlo
anchio.
-Oh
piacere io sono Rebecca, mi vorrei scusare un'altra volta con te.. è
tutta colpa del mio amico che mi hà messo paura e lo stavo
rincorrendo- lei rise, aveva una risata cristallina.
-Se
vuoi ti aiuto a rincorrerlo?- mi domandò , io accettai ed al
mio tre iniziammo a correre , ecco Niall era vicino, nolto vicino...
mi aggrappai al giacchetto e lui cadde con la faccia sull'erba , io
ed Adrì eravamo comodamente sdraiate su di lui.
-Aia
mi fate male così- disse Niall cercando di respire visto che
noi lo stavamo soffocando, io ed Adrì ci alzammo e ci
accorgemmo di essere tutte sporche di erba e terra.
-Oddio
mi sono sporcata tutta!- dissi io, adoravo quel vestito e adesso l'ho
sporcato-dovremmo tornare a casa!- dissi a Louis che stava ancora
ridendo per Niall che non si era ancora rialzato.
-Ok,
ok fatemi prendere aria- disse Liam.
-Adrì
ti và di venire da noi, magari ti presto qualcosa da metterti-
gli dissi sorridendo, lei annuì, la guardai negli occhi e
notai che assomogliavano tantissimo a quelli di Zayn cioè che
alla luce del sole diventavano tipo arancione.
Iniziammo
a camminare, parlare con Danielle e Adrì è divertente!
Ho scoperto molte cose di Adrì..tipo che veniva dall'Italia
per migliorare l'inglese..che la sua cantante preferita è
Christina Aguilera, bè io non ricordavo chi è Christina
Aguilera ma mi hanno spiegato che è molto brava, quando gli
avevo detto che non mi ricordavo il mio passato leì ne è
rimasta sorpresa e comprensiva perchè mi ha detto che anche a
un suo zio molto caro gli è successo la stessa cosa.
Nella
strada del ritorno si erano formati i gruppi :Io , Daniell ed Adrì
e poi Liam , Niall ed <3 Louis <3 certe volte mi scambiavo
delle occhiatine dolci con Louis , credo che Adrì se ne fosse
accorta.
Ritornammo
a casa e prestai dei vestiti a Adrì ...gli chiesi anche se
voleva andare a casa dei ragazzi stasera visto che facevano un Pizza
Party, lei accettò dopo aver chiamato la madre.
Si
fece sera ed Louis ci venne a prendere a me ed Adrì per
portarci a casa.
Arrivammo
nella casa e Adrì ne rimase sorpresa ma daltronde era del mio
Louis.Entrammo nella casa e notai che c'erano già tutti
mancavamo solo noi.
Erano
tutti seduti sul tavolo..c'erano Liam e Danielle che stavano vicino,
Harry stranamente era senza Ellie, Zayn era da solo in disparte e non
parlava di sicuro è successo qualcosa , che dopo gli avrei
chiesto, poi Niall e Jenna che sistemavano i piatti, dall'odore della
pizza nel forno dedussi che era buonissima!.
C'era
Adrì che mi teneva la mano, notai che stava guardando Zayn che
se ne stava in disparte...poverino.
-Ragazzi
ancora dieci minuti- disse Jenna, cioè la mia migliore
amica..così mi ha detto Louis.
-ragazzi
lei è Adrì , una mia amica- la presentai, tutti la
accolsero a braccia aperte, tranne Zayn che non aveva neanche alzato
il viso.
-Zayn
, puoi venire un'attimo in salotto – gli chiesi io, lui senza
neanche rispondere si alzò e uscì dalla cucina.
Si
mise seduto sul divano.-Che ti prende Zayn, perchè sei
triste?- gli chiesi io sedendomi vicino a lui e mettendogli una mano
sulla schiena in segno di conforto.
-Perrie-
disse , gli stavano uscendo le lacrime.
-Non
mi dire che...- non mi fece finire che annuì e mi abbracciò,
aveva il viso poggiato sul mio petto , mentre mi bagnava la
maglietta, mi stava abbracciando come un bambino abbraccia la propria
mamma, lo tenevo forte.
-é
pronto!- ci urlò Jenna dalla cucina, ci alzammo andammoa
mangiare, mi misi seduta tra Jenna ed Zayn, vidi che Adrì
aveva già fatto amicizia con Harry e Niall, ma vedevo che
continuava a guardare Zayn..che carini!
MI
giravo sempre a guardare Louis, si vedeva che era geloso che io stavo
appiccicata con Zayn.
-Buona
la pizza Jenna!- dissi io-Io sono pieno-disse Zayn, gli tenevo la
mano per confortarlo, finì di mangiare e poggiò la
testa sulla mia spalla, era messo proprio male.
-Grazie
Rebby , se un'amica- disse mentre guardava Adrì come un ladro
vede un milione di soldi in banca (?) hahah
Finimmo
la cena e andammo tutti a preparare il sacco a pelo e ci posizionammo
nell'enorme salotto.
-Ok
ragazzi iniziamo – entrò in salotto Jenna che posiziò
una bottiglia di vetro sul pavimento.
Zayn
che ormai dopo quella scorpacciata di pizza ritornò in sé
grò la bottiglia e capitò a Adrì, scelse Verità.
-Allora,
c'è almeno qualcuno che ti piace in questa casa?- lei annuì
con vergogna.
Dopo
Adrì girò la bottiglia e capitò a Louis, lui
scelse obbligo...
Continuo
a cinque recensioni :3
Eccomi
Ciao
ragazze come state?
Bè
scusate per il ritardo ma il mio computer l'hanno portato ad
aggiustare
perchè
aveva un viruso quindi non ho potuto
aggiornare
:(
Comunque
in questo momento sono felicissima per una mia amica
che
si è fidanzata .. con un ragazzo sempre mio amico, che dice
che
gli 1D sono frocetti, ma io faccio sempre finta di niente :P
Vorrei
ringraziare Dolcedolce
che mi è stata sempre vicino
e
mi ha dato sempre consigli sulle storie
Tank!
Gradirei
delle recensioni :3
|
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Capitolo 6 *** Harry sono fidanzata! ***
-Aveva
detto che tu eri...- abbassò la testa e prese un respiro- Eri
innamorata di me- mi guardò negli occhi, mi sentivo come
penetrata da quegli occhi, era bellissimi, mi guardava come se avesse
voluto avere una risposta da me, ma ormai già sapeva tutto non
c'era bisogno che gli dicevo di 'si'.
-Non
avevo mai pensato a te come una fidanzata..io ti ho visto sempre come
una mia amica- ossì adesso mi viene da piangere, quelle parole
nonostante Harry non mi interessa mi hanno fatto molto male-E ci ho
pensato un sacco di tempo, ho scoperto che tu mi piaci- no dai
ditemi che stò sognando, impossibile che si sia innamorato di
me.
-Oh,
bè Harry serviva che te lo dicevano gli altri per innamorarti
di me!- urlai quasi piangendo, corsì verso casa mia con la
meta di scappare da Harry, ma lui evidentemente non ha letto tra le
righe perchè mi seguì.
-Rebecca
ascolta, mi dispiace di non essermene accorto in questi anni- urlò
dall'altra parte della strada, io ormai ero nel vialetto di casa mia
e stavo provando a rientrare.
-Cavolo
Harry, otto anni,da otto anni sono innamorata di te, come credi che
stavo quando vedevo che tu stavi con le tue fidanzate, come credi che
stavo?- oddio ma perchè adesso riesco a ricordarmi le cose,
oddio ..mi gira la testa....
Mi
svegliai nel mio letto, ero sudata , guardai l'orologio appeso al
muro della mia cameretta e vidi che erano le nove di sera, ma cosa ci
facevo già a letto?
Sentì
dei passi provenire dalle scale, erano pesanti, avevo paura, troppa
paura.Mi nascosi sotto le coperte sperando che questo qualcuno non mi
veda.
-Ehy
dormigliona non fare la finta addormentata che ti ho sentito
svegliarti- ma questa era la voce di Harry?Mi scoprì soltanto
metà del mio viso.
-Ehy-
quando vidi il suo viso mi scoprì letteralmente rimanendo in
mutande e reggiseno?.
-Harry,
ma perchè sono nuda?!- chiesi rimettendomi il lenzuolo
addosso, di sicuro mi aveva svestita lui.
-Avevi
caldo e ti ho spogliato..- lo diceva come se fosse una cosa normale,
no? Ok allora spogliamo tutti Rebecca no?-Quando sei svenuta hai
detto che tu eri innamorata di me da otto anni, è vero?-
chiese speranzoso, io annuì solamente , mi vergognavo.
-E
perchè non me l'hai mai detto?- chiese con la faccia da
cucciolo.
-Harry,
tanto sapevo che tu non avresti condiviso-mi alzai dal letto,
assicurandomi che Harry non mi guardi il culo maniaco comè!.
-Bè
adesso si- adesso si? Adesso si? Ma questo è pazzo!- Harry è
troppo facile così, come credevi che stavo quando ti vedevo
con una ragazza diversa ogni volta, quando vi vedevo insieme
desideravo che quella ragazza fossi io per poterti baciare,
abbracciare e dirti Ti amo.-
Lui rimase spiazzato da quello che avevo detto oppure perchè
me lo ero ricordato?
-Ma
tu..tu ti ricordi?- io annuì distratta , in quel momento mi
passarono davanti un sacco d'immagini, io che andavo a scuola con una
bambina bionda, io con un ragazzino riccio che giocavamo con gli
scogliattoli, io che vidi quel giorno in cui feci l'incidente.
-Harry
mi ricordo tutto!-saltai di gioia, presi il telefono volevo dirlo a
Louis, odido sono così felice!
-Che
fai perchè prendi il telefono?- chiese Harry curioso. -Si
voglio chiamare Louis- subito mi tappai quella boccaccia che avevo,
perchè l'avevo detto? Adesso crederà che stiamo
insieme, infatti fece una faccia sconvolta.
Chiamai
Louis, era felicissimo, però non gli raccontai che vicino a me
c'era Harry, avrebbe pensato subito male e io non voglio litigare con
Louis proprio adesso.
-Allora
Harry che facciamo?- chiesi io, dopo che dalla chiamata passarono
minuti lunghi e silenziosi.
-Bè,
io ho già un'idea- si stava avvicinando sempre di più,
io non volevo, non volevo, ok le mie preghiere non erano state
ascoltate, le sue labbrà toccarono le mie, avevo sempre
desiderato questo momento, continuai a baciarlo anche se non
volevo,ritornai in me e mi accorsi veramente della situazione e mi
staccai da lui .
-Harry
siamo fidanzati tutti e due è meglio che queste cose ce le
dimentichiamo- dissi io ritornandomi a sedere sul letto.
-L'ho
lasciata ad Ellie..ma tu sei fidanzata?- ora che ci siamo gli dico la
verità-Si Harry il giorno dopo che sono tornata a casa mi sono
fidanzata con Louis- vidi in lui un velo di tristezza, i suoi occhi
verdi erano pieni di lacrime, ma non voleva darlo a vedere.
-Adesso
scusami Harry ma voglio dormire- mi rimisi nel letto e mi girai con
la testa dall'altra parte,sentì il suo respiro ancora dietro
di me sentivo che non si era neanche mosso.
-Puoi
spegnere la luce, per favore?- chiesi io con gli occhi chiusi, lui si
alzò e subito dopo tutto divenne nero.
-Almeno
mi posso mettere qua?- chiese sdraiandosi vicino a me nel letto-
Basta che non fai altro- mi abbracciò da dietro e ci
addormentammo tutti e due.
Preparati
ti vengo a prendere tra cinque minuti' così
diceva il messaggio, me lo aveva mandato Louis, dato che ero pronta
mi toccava solo prendere la borsa.
Dentro
casa faceva un caldo bestiale , quindi uscì di casa, mi misi
seduta sullo scalino di casa mia, fuori c'era un venticello
bellissimo, l'unica cosa però che mi scompigliava i capelli.
Ed
eccolo qua con la sua bellezza dentro la sua macchina, mi fece cenno
di entrare e io lo feci, ci salutammo soltanto con un bacio sulle
labbra e partimmo.
-Allora
dove mi porta mio bel cavaliere?- chiesi io, sentì che lui
rise.
-Ti
porto a casa di Liam , ci saranno anche i ragazzi e le ragazze , vi
dovremm dire una notizia.- urlò era felicissimo, voglio sapere
che notizia è!.
Arrivammo
a casa di Liam e ci invitò a sederci al tavolo,c'era anche
Harry, guardava me ed Louis con
un velo di tristezza, proprio come una volta guardavo lui con le sue
ragazze.
-Allora
noi ragazzi abbiamo deciso che...-
Buongiorno!
Come
state?
Vi
piace il capitolo?L'ho fatto tutto in una mattina!
Vorrei
anche ringraziare BelieveLarryS
vorrei
ringraziare queste ragazze:
Dolcedolce
fedde
HarryStylesxox
Ilovepotatoes
PandaExpress
_LetMeSmile_
Anto_ONEDIRECTION
Cotty_1D
giuu_
kekka_fede
xxx_Kiss
me_xxx
EntreTuyYo
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Capitolo 7 *** Devo dirti una cosa ***
-Guardate
che bel culo che ha quello!- sentì una voce vicino a noi.
-Perchè
quel ragazzo con gli orecchini, è uno strafico!-
-Quello
biondo me lo scoperei subito!- io mi girai disgustata , quelle erano
le solite Barbie, se controllate ce ne sono in ogni città, per
Barbie non intendo belle, alte e magre, ma di plastica , bionde e
finte.
Guardai
le ragazze e anche loro le guardavano con disprezzo, io decisi di
starmene lontano , non mi andava di litigare e poi sono sicura al 101
% che Louis non mi tradirebbe mai.
-Ragazze
io vado a prendere un caffè al bar , volete qualcosa?- ci
chiese Jenna,tutti dissero di no.
-Jenna
vengo con te, non vi di stare qui- le dissi io, intanto ci vestimmo e
salimmo le scale per andare al bar, il bar era molto lontano quindi
mentre camminavamo ci misimo a parlare-Jenna, tu sei la mia migliore
amica, e mi fido di te ...-iniziai a dire io, le volevo raccontare la
storia di Louis.
-Cosa
c'è Rebecca?- si era preoccupata.
-Vedi
Jenna, anche se ho perso la memoria e non ricordo tanto, Louis mi ha
raccontato tutte le cazzate che abbiamo fatto insieme da piccole, tu
sei la mia migliore amica, e per questo ti confido una cosa- dissi
con non poco imbarazzo.
-Bè
vedi l'altro giorno io e Louis- iniziai- Tu e Louis cosa?- urlò,
tanto che alcune persone si girarono.-Non mi dire che?- fece una
faccia sconvolta.
-Si..-
abbassai la testa, lei mi venne ad abbracciare- Oddio sono così
felice!-urlò.
Ritornammo
tutti nelle nostre case, io ero sdraiata sul mio letto ad ascoltarmi
le canzoni di Christina, quella cantante era bravissima e mi ha
accompagnata nella mia crescita, è come parte di me.
Drin
dron
Mi
arrivò un messaggio, guardai nel diplay e c'era scritto Harry
oddio
e adesso cosa vuole questo?
'Ehy
ciao Rebecca, vorrei parlarti, ci possiamo vedere?' che
faccio? Acetto? E se poi Louis ci vede pensa male? Non non accetto
tanto non abbiamo niente da dirci!
'Ok'
ma
come ok? Rebecca ricordati che ti ha fatto soffrire!.
'Allora
vediamoci al parco vicino casa tua' ok
ormai gli avevo detto di si, mi tocca solo prepararmi.
Chissà
cosa avrà da dirmi, andai vicino all'armadio e scelsi una
maglia lunga con scritto 'I love English Boys' , i panta collant neri
e le converse alte fino al ginocchio bianche.
Mi
feci una treccia e uscì di casa, il parco era proprio davanti
casa mia, c'era solo una strada che le divideva, guardavo dove
potesse essere Harry.
Eccolo,
stava seduto su una panchina con un piccolo gattino in mano, era così
adorabile.
Contieniti
Rebecca ricorda che è tutta colpa sua!.
Mi
fece cenno con la mano di avvicinarsi, più camminavo più
il mio cuore si velocizzava.
Rebecca
, impossibile di sicuro non è Harry, sarà che sei
allergica a qualcosa!.
-Ciao
Harry!Che carino!- i avvicinai a lui, e mi abbassai per accarezzare
il gattino.
-Vieni
Rebby, siediti ti devo parlare- si spostò più in là
per fari sedere sulla panchina-Ok allora te lo dico in poche parole
..quando eri all'ospedale, io e Louis abbiamo litigato e gli è
scappato che...-
Speriamo
che gli l'abbia detto! Speriamo! Speriamo!
-Aveva
detto che tu eri...-
Puonciorno!
Cosa
ve ne pare? Vorrei tanto che recensiste!
Questo
capitolo è un po' corto ma sono stata costretta a tagliarlo,
perchè volevo creare un po' di suspenze!
Vorrei
ringraziare BelieveLarryS che i ha aiutato nello scorso capitolo.
-
Dolcedolce
-
fedde
HarryStylesxox
Ilovepotatoes
PandaExpress
_LetMeSmile_
Anto_ONEDIRECTION
Cotty_1D
giuu_
kekka_fede
Sebho
sbagliato questo nome siete libere di uccidermi!
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Capitolo 8 *** -Sei bellissima- ***
-Allora
noi ragazzi abbiamo deciso che...bè avete presente
che....abbiamo deciso di iscriverci a Xfactor!- cosa? Ho sentito
bene? Andai ad abbracciare Louis, oltre che ad abbracciarlo gli
saltai addosso, mi prese in braccio e ci baciammo.
Tutti
i ragazzi ci guardarono sconvolti, tranne Harry, guardai Louis e con
lo sguardo gli feci capire che ormai era venuto il momento di dirlo.
-Ok,
ragazzi io e Louis ci siamo fidanzati- adesso ero imbarazzata al
quadrato, pensavo che prendevano la storia del fidanzamento male, ma
invece si avvicinarono a noi e ci abbracciarono.
Stavo
a casa di Louis,gli avevo già raccontato tutta la storia della
memoria e lui ne era felice. I ragazzi se ne erano già andati
ed io ero distesa sul suo letto a leggere un libro che si trovava
sullo scaffale della camera di Louis.
-Che
facciamo?- chiesi io, quando ormai quel libro mi aveva stufato, vidi
che lui si avvicinò a me con un sorriso malizioso.
-Louis
sei un pervertito!- gli urlai con la faccia tutta rossa per
l'imbarazzo.
-Bè
se non ti vuoi divertire, potremmo andare al bowling no?- bè
era bella come idea, io annuì e mi alzai dal letto.
Andai
in salotto e presi la mia borsa, intanto mi squillò il
cellulare, era Adriana.
“Ehy
bella che succede?” chiesi io.
“Oh
bè..io..Zayn...Oh al diavolo! Zayn mi ha invitata ad uscire!”
urlò, ero felicissima per lei, sapevo che quei due erano fatti
per stare insieme.
“Sono
così felice!” urlai io tanto che Louis corse giù
per le scale inciampando, poverino “Adrì ti devo
lasciare!Ciao bella” riattaccai e mi precipitai verso Louis, mi
stava venendo da ridere.
Lui
si alzò, ma non era niente di grave.
-Ma
perchè hai urlato?-mi chiese lui, mentre si sistemava la
maglia.
-Niente
mi aveva chiamato Adrì e mi ha detto che Zayn l'ha invitata ad
uscire- dissi io, lui scoppiò a ridere, io lo guardai
interrogativo -Perchè ridi?- chiesi io, alzando un'acchio.
-Ma
tu ce li vedi insieme quei due?- oh be, stanno bene insieme tranne
che sono due cose diverse, ma mi hanno insegnato che gli opposti si
attraggono, ma per opposti intendono maschio e femmina, no?
-Vabbè...sei
pronta?-mi chiese allacciandosi le scarpe,io annuì e ci
dirigemmo fuori alla casa salendo sulla macchina di Louis.
-Amore?-
mi chiamò Louis, da un momento all'altro , io mi girai verso
di lui con un viso curioso -Oggi sei bellissima- mi disse lasciandomi
un lungo bacio.
-Che
vuoi dire che gli altri giorni sono un cesso?- chiesi io,
assortigliando gli occhi.
-Mi
hai scoperto- prese a sbattere le mani al volante sbuffando, io gli
colpì un braccio offesa.
Accese
la macchina e iniziò a guidare, stavo pensando a ieri sera,
quando Harry mi rivelò di essere innamorato di me, quando me
l'ha detto mi sentivo strana.
-Strike!-
urlò Louis, alzando le mani in celo come segno di vittoria, io
avevo mandato giù soltanto due birilli, però era
bellissimo quando sorrideva.
-Bene,
vuoi farmi rosicare che io non so giocare?- chiesi io, quando lui con
un sorrisone annuì- Senti Louis si può sospendere la
partita per un'attimo? Devo andare in bagno!- lui annuì e
cliccò qualcosa alle sue spalle ,io mi diressi nei bagni che
si trovavano dietro al bancone dove ti danno le scarpe.
Che
schifo i bagni li dovevi condividere con i maschi e tutte noi femmine
sappiamo che i maschi sono dei porci, entrai nella cabina e feci
quello che dovevo fare.
Mi
sciacquai le mani e le asciugai con il phon che si trovava alla fine
della fila dei lavandini.
-Sei
bellissima- sentì una voce dietro di me, con le mani mi
toccava i fianchi.
-Lou
me l'hai detto anche prima- dissi io, mentre alla mia bocca si formò
un sorriso per il solletico che mi stava facendo sul collo poggiando
le labbra.
Mi
girai e lo baciai, ma quando aprì gli occhi mi resi conto che
quello non era esattamente Louis....(scusate che è corto)
Buongiorno!
Come
state?
Vi
piace il capitolo?L'ho fatto tutto in una mattina!
Vorrei
anche ringraziare BelieveLarryS
vorrei
ringraziare queste ragazze:
Dolcedolce
fedde
HarryStylesxox
Ilovepotatoes
PandaExpress
_LetMeSmile_
Anto_ONEDIRECTION
Cotty_1D
giuu_
kekka_fede
xxx_Kiss
me_xxx
EntreTuyYo
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Capitolo 9 *** -Non sono sicura dei miei sentimenti ***
Mi
girai e lo baciai, ma quando aprì gli occhi mi resi conto che
quello non era esattamente Louis, anzi non era proprio Louis.
-Harry!Che
stai facendo?- urlai io per lo spavento, poi che ci faceva qui lui,
ci aveva seguito? Impossibile lo conosco non farebbe mai una cosa
così per una ragazza.
-Ti
stò solo dimostrando che...- ricominciò a baciarmi,
lasciandomi una scia di baci su tutto il collo, non lo spinsi via non
lo so il perchè ma il mio corpo mi impediva di farlo.
-Che?-
domandai io in preda al panico, lui tranquillamente mi baciò
sulle labbra diventò soltanto un bacio a stampo perchè
non lo lasciai andare oltre, anche se volevo farlo.
-Che
io Ti Amo- rimasi con gli
occhi sbarrati, mentre lui mi guardava con quegli occhioni verdi che
tanto amavo, in quel verde c'era un luccichio nochè delle
lacrime, Harry stava piangendo per me.
-Dio,
Harry!-urlai per sfogarmi. Mi poggiai al lavandino dietro di me,
Harry continuava a guardarmi , non sapevo più che pensare una
parte di me che non sapevo neanche di avere diceva che potevo anche
provare con Harry, ma l'atra parte diceva che dall'altra parte della
porta c'era un ragazzo che ti stava aspettando e che ti ama tanto.
-Harry,
mi serve tempo per capire i miei sentimenti- girai la testa
dall'altra parte abbassandola, lui si allontanò a passo di
gamberò. Appena si avvicinò alla porta le tirò
un calcio.
Lo
so era solo innamorato, ma la cosa più strana è che era
innamorato di me ,
cosa alquanto strana per me , sembrava una cosa surreale come se da
un momento all'altro mi aspettassi di trovarmi a casa mia, nel mio
letto.
Aprì
la porta e cercai Harry con lo sguardo e lo vidi che giocava a
bowling con una ragazza, lei era mora con un sorriso bellissimo non
come me, non riesco ancora a spiegarmi come faccio a piacergli.
Respirai
profondamente chiudendo gli occhi per qualche secondo e mai poi mi
diressi verso la nostra pista dove ad aspettarmi c'era Louis, era
seduto su una delle sedie della pista e stava maneggiando il
cellulare.
Appena
alzò gli occhi fece un sorriso, si vedeva che mi amava.
Sicuramente non potevo di certo raccontargli di Harry, questo è
sicuro.
Si
avvicinò a me e mi stampò un bacio sulla guancia. Prese
la sua palla, che secondo me non era una palla era una spacca
braccia.
Camminai
a passo lento verso la mia camera facendo piano a non svegliare
nessuno, entrai in camera mia e insossai il pigiama.
Mi
sdraiai nel letto lasciando via le coperte, era estate e faceva un
caldo tremendo, rimasi con la pancia all'insù e le braccia
penzolanti al bordo del letto.
Harry
infondo era innamorato di me, anche io lo ero, ma non credo se ero
oppure sono
innamorata di lui. Quando mi ha baciata mi sono sentita come buffa
dentro, stavo bene mentre mi baciava, il mio cuore diceva Harry, ma
il mio cervello diceva Louis.
Non
so più che pensare ma sono sicura che Harry mi fa sentire
bene. Presi il telefono che avevo poggiato sul comodino e andai su
crea messaggio.
'Harry
stavo pensando ad oggi...ho detto che volevo capire i miei sentimenti
per te, so già la risposta ma ne vorrei essere sicura ti
andrebbe di vederci?' composi
il messaggio, toccava solo premere invio, chiusi gli occhi e il mio
dito andò da solo.
Inviato.
Ok
era fatta non potevo più tirarmi indietro, avrà già
ricevuto il messaggio.
Il
giorno dopo...
Mi
svegliai per colpa del telefonino che squillò, avevo aspettato
tutta la notte una sua risposta, ma di sicuro avevo perso tempo, ora
mi trovavo distrutta con le occhiaie.
'Ok,
ti vengo a prendere io, fra mezz'ora♥' Anche
se era un semplice cuore, quel cuore nero mi fece stare bene, mi
alzai dal letto e mi vestì con una maglia nera semplice e in
pantaloncini bianchi, presi gli occhiali Ray Ban neri ed uscì
di casa aspettando Harry sullo scalino.
Sentì
un clacoson, alzai gli occhi dal telefonino e vidi Harry che mi fece
cenno con la mano di venire, era sorridente, anche fin troppo per i
miei gusti.
-Ciao
Bellissima- disse , dandomi un bacio sulla guancia.
-Ok
Harry ti sti prendendo troppa confidenza- dissi io,ma mi pentì
per quello che avevo detto.
-Dove
andiamo?- chiesi io.
-In
un posto che ti ricorderai di sicuro- si girò e mi fece
l'occhiolino, che posto era? Podarsi dove andavamo da piccolini.
In
macchina parlammo di Xfactor e della consapevolezza che se
l'avrebbero presi la vita non sarebbe stata più la stessa, lui
capì, mi disse che voleva cantare 'isn't she lovely' di Stevie
Wonder.
-La
dedicherò a te- mi disse di punto in bianco, io lo guardai
curiosa.
-Cosa?-
gli chiesi.
-La
canzone- sbarrai gli occhi, io non mi meritavo quelle parole,
soprattutto da lui, quella canzone esprime delle parole stupende ma
lui le ha volute dedicare a me.
Rimasi
in silenzio non me lo sarei mai aspettato, era diventato un momento
imbarazzante finchè non parcheggiò la macchina, io
scesi subito. Quello, quello era il posto in cui da piccolina andavo
sempre quando mi arrabbaivo, quando ero triste e quando ero con
Harry.
-Mio
dio Harry, te lo sei ricordato!- saltai battendo le mani, come un
bambina di cinque anni,gli saltai addosso abbracciandolo, quando meno
me lo sarei aspettato mi ritrovai con le bracci legate dietro al suo
collo, eravamo vicinissimi,ma in come una stupida mi staccai.
-E
che mi credevi tanto stupido da non ricordarmene?- fece una faccia
strana, quasi una smorfia, io lo guardai indecisa come per dire 'si'
e lui ridusse gli occhi in de fessure.
-Preparati
a correre Harvey!- mi misi a correre intorno agli alberi, mancava
poco che caddi ma mi ressi all'albero.
Lui
non si arrendeva e continuava a correre, io stremata dalle forze mi
sdraiai per terra urlando tregua.
Ci
sdraiammo tutti e due sull'erba, non so se mi batteva il cuore
perchè ho corso o perchè adesso lui mi iene la mano.
-Harry...-
Hello!
Vi
piace la mia storia?????????????????????????????????????
allora,
vorrei informarvi che succederà un colpo di scena
fra
qualche capitolo e la nostra cara Harvey sarà un po' insicura.
Comuqnue
se vi và
Recensite!
|
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Capitolo 10 *** -Harry ma è un luogo publico!- ***
-Harry...-
iniziai, eravamo sdraiati sull'erba. Lui guardava il cielo con una
mano dietro la testa che gli faceva da cuscino, io invece ero
sdraiata con il busto girato verso di lui, a guardarlo.
Gli
volevo dire un sacco di cose del tipo, 'sono innamorata di te',
oppure , 'sai sono stata sveglia tutta la notte ad aspettare una tua
risposta' , 'ti stà bene il nero' no, no aspetta cosa ho
pensato prima? 'Sono innamorata di te?' e dove mi è uscito?
-Dimmi-
sorrise lui girando la testa per guardarmi meglio, aveva quel non so
cosa di speciale, io ero bloccata da quegli occhioni verdi che mi
fissavano, avevano il potere di gelarmi.
-Niente-
risposi io, mi arrabbiai con me stessa per quello che avevo detto, mi
ero stata zitta, tutta la vita sputavo le peggio cavolate senza
pensare e non stavo mai zitta, proprio adesso me ne dovevo rimanere
in silenzio.
Il
suo sorriso si spense, credo avesse aspettato un'altra risposta, lo
so, anche io volevo dirgli quelle due parole magiche, e non parlo del
TI AMO ma del 'possiamo provare' volevo vedere se provavo ancora
quelle cose per lui.
-Ti
ricordi quel giorno che ti proposi di fingere di essere la mia
fidanzata ?- mi risvegliò dai miei pensieri, si mi ricordo
bene quel giorno, era stato il più brutto.
-McRoe-
pronunciai io, McRoe era una bambina che le correva dietro , era
anche bruttina, un giorno Harry per levarsela dai piedi mi fece
fingere di stare insieme.
-Ho
un rimorso enorme- disse lui – se solo avessi saputo quello che
provavi tu, non lo avrei mai fatto- disse lui, si era girato
completamente verso di me , appoggiò la mano sulla mia guancia
e la accarezzò.
-Harry...-
provai a dire ma lui mi bloccò -shh- mi fece segno di stare in
silenzio, si stava avvicinando sempre di più, per quanto io lo
volessi non potevo farlo, dovevo prima chiarire con Louis, non potevo
lasciarlo così per Harry, quanto avrei voluto che in quel
momento, come in tutte le FF che si rispettino, suonasse un
cellulare.
Si
stava avvicinando a me, sentivo sempre più vicino il calore
del suo viso.
Ho
sempre desiderato baciare quelle labbra ma c'era qualcosa che me lo
impediva, ma non diedi peso a quel pensiero.
Le
sue labbra toccarono le mie, prima leggermente , poi mi baciò
del tutto ,le sue labbra erano salate ma era bellissimo baciarlo.
Ci
imbattemmo in un vero e proprio bacio, pieno di sentimenti sembrava
di stare in un cuscino di zucchero filato, morbido e che non senti
niente sotto. Gli misi un braccio dietro il collo e lo spinsi più
vicino a me, sentì un sorriso spuntare sulle sue labbra.
Le
sue braccia circondarono i miei fianchi, quasi per paura che io
scappassi, sentì i brividi percorrermi tutta la schiena per
poi passare al dietro del mio collo.
Con
una presa mi portò sopra di lui facendomi mettere a
cavalcioni, mi venne da ridere facendo partire una figura di merda.
-Harry
siamo il un luogo pubblico!- dissi con la voce divertita, lo guardai
dall'alto spostando i capelli solo da una parte, guardai intorno per
vedere se c'era qualcuno che ci abbia visto ma vidi solo una bambina
che avrà avuto si e no quattro anni. Reggeva in mano una
paletta, mentre ci guardava con la bocca spalancata, io mi girai
verso Harry e lui era tranquillo.
-Rebecca
calmati, farà anche lei queste cose da grande- disse,gli tirai
un colpetto sulla guancia . Nonostante la bambina continuava
guardarci io ero rimasta nella posizione di prima e devo dire che era
anche comoda.
-Lo
sai che sei comodo?- gli dissi con la voce bassa, un angolo della sua
bocca si alzò facendo spuntare un sorriso, mise le mani sul
sedere ma io con un'occhiataccia gliele feci spostare immediatamente.
-Lo
sai che che sei bellissima?- mi disse, io mi abbassai un altro po' e
gli lasciai un bacio sulla bocca tanto leggero da non sentirlo.
-Harry
è meglio che andiamo, si stà facendo tardi- dissi io,
mi rimisi in piedi e mi passai la mano sulla maglia nera piena di
erba e i pantaloncini diventati ormai verdi.
Si
rialzò anche lui sistemandosi la maglia, mi prese la mano e io
lo lasciai fare, infondo con lui mi sento bene.
Ci
dirigemmo verso la macchina che era parcheggiata aldilà della
staccionata di legno.
-Ehy
bel ragazzo regala un rosa alla tua dama- si avvicinò a noi
una vecchietta bassina, prese una rosa dal cesto e la porse ad Harry
per incitarlo a comprarla . Era una situazione imbarazzante e mi
coprì la faccia con le mani, era veramente ma veramente
imbarazzate, sentì la donna dire un 'grazie e arrivederci' per
poi sentire dei passi sempre più lontani.
Harry
prese le mani e mi scoprì la faccia -Ehy perchè ti
copri?- disse porgendomi la rosa rossa, ma quanto poteva essere dolce
quel ragazzo.
-Oddio
Harry, ma l'hai comprata!- saltellai prendendo la rosa tra le mani
pungendomi con una spina.
-Cosa
credevi?- mi chiese lui, mi guardava con quegli occhi meravigliosi
coperti da qualche riccio, sembrava di stare in trance.
Mi
prese la mano, ma io la ritirai era come fare del male ad Louis, non
potevo prima gli dovevo spigare tutto, infondo anche Harry mi piace
ma non sono ancora sicura di quello che stò facendo.
Lui
capì il gesto e ci dirigemmo verso la macchina,devo dire che
un pochettino era imbarazzante, non sapevamo cosa dire e ci limitammo
ad ascoltare la radio.
Mi
accompagnò a casa, Harry mi salutò con un bacio sulla
guancia.
-Dove
sei stata?- mi chiese Adriana al telefono, che cosa gli dovevo dire
secondo voi? Che ho baciato Harry? Naah per una volta posso anche
mentire.
-Niente,
sono stata a fare una passeggiata- vagai il discorso, lo so mentirle
non era la cosa giusta.
-Oh,
bè ragazze vi và di uscire un po'? Mi annoio qui a
casa- disse Jenna sbuffando circa la millesima volta, quella era una
buona idea,io feci cenno di si con la testa per dire che per me
andava bene.
Tutte
acconsentimmo.
Io
indossai le scarpe che fino a qualche momento fa erano buttate a
terra, le ragazze ormai erano già uscite di casa e mi stavano
aspettando.
Girammo
i vari negozi ma non comprammo niente come nostro solito.
-Adrì
allora quando sarà il tuo appuntamento?- chiesi io, sapevo che
doveva uscire con Zayn e da migliore amica è mio compito
seguirli e guardarli da dietro un cespuglio.Lei arrossì del
tutto.
-Bè
stasera- disse a bassa voce,quanto era carina quando arrossiva, Jenna
e Danielle urlarono un 'ohhh' che poco dopo mi aggiungi anche io.
'Non
pensavo che mi avresti mentito così' mi
arrivò un messaggio da Louis, ti prego fa che non sa quello
che penso io,lo chiamai per chiarire le cose, ma dopo circa tre
chiamate non rispose, decisi di andare da lui e spiegare.
-Scusate
ragazze io vado, ciao- salutai le ragazze con la mano e scappai senza
darle neanche il tempo di dire niente.
Corsi
fino a casa di Louis, la tensione era tanta e io non volevo perderlo,
avevo paura solo paura.
HELLO!
COME
Và? SAPETE HO SCRITTO QUESTO CAPITOLO IN DUE GIORNI
E
MI è VENUTO UNA MERDA
SECONDO
ME....
COMUQNUE
SE VI Và DI
RECENSIRE!
|
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Capitolo 11 *** Non sò che titolo mettere XD ***
Potete mettere 'mi piace qui????? (
http://www.facebook.com/CaroDiarioamoCinqueRagazzi
)
Corsi
fino a casa di Louis, la tensione era tanta e io non volevo perderlo,
avevo paura solo paura.
Arrivai
sotto casa sua e presi un respiro profondo, non avevo la forza di
suonare il campanello, ma la mia mano fece da sé, quello che
mi si presentò era la sorella di Louis, da come me le aveva
descritte credo che quella era Charlotte.
-Ciao,
c'è Louis?- chiesi io, lei mi guardava , anzi devo dire che mi
faceva la radiografia, mi sentivo in imbarazzo.
-Ti
faccio entrare solo perchè mio fratello stà male, ma se
gli torci solo un capello giuro che...- si spostò dalla porta
e mi fece cenno di entrare-camera di mio fratello si trova in fondo
al corridoio- mi indicò un porta, io annuì e mi diressi
nella camera a passo svelto.
Bussai,
niente , nessuna risposta, bussai un'altra volta, niente. Decisi di
entrare di testa mia, sapevo che era lì dentro , sentivo il
suoi sospiri.
Quando
entrai vidi Louis steso sul letto, aveva le guance bagnate e gli
occhi rossi, provai ad avvicinarmi ma senza risultato perchè
lui si spostava.
-Louis
mi spieghi cosa è successo?- chiesi io, m sedetti all'angolo
del letto, si girò con la testa dall'altra parte, non mi
rispose, decisi di prendergli la mano ma la spostò.Dopo minuti
interminabili di silenzio, decise di rispondermi.
-Mi
chiedi anche cosa è successo?Com'è andato il tuo
incontro con Harry, eh?- mi chiese, quella fù una pugnalata al
cuore, le lacrime scesero anche a me, lo guardavo ma lui ricambiava
con uno sguardo con tanto disprezzo.
-C-com-e...-
sibilai qualcosa io.
-Bè
si dà il caso che stamattina avevo portato mia sorella al
parco e le vi ha visti e vi ho visto anche io- quella bambina era la
sorella di Louis.
Mi
sentivo uno schifo, io non sono la solita ragazza che cornifica il
fidanzato, no.
-Louis
scusami...ma Harry è saltato così non mi sono resa
neanche conto di cosa facevo ho bisogno solo di tempo per riflettere-
abbassai la testa – questo non vuol dire che non ti amo, anzi,
ma non so cosa più che fare, perfavore capiscimi- era come una
supplica, vidi lui alzarsi sulla schiena ed abbracciarmi, quel gesto
mi sorprese molto.
-Louis...-
provai a dire qualcosa- shh..- mi zittì- ho capito, ricordati
se dovrai scegliere uno di noi due l'altro né sofrirà-
mi sussurò all'orecchio.
Il
giorno delle audizioni.
Stiavamo
in macchina, in una macchina c'erano i ragazzi, e nell'altra guidata
da Jenna eravamo solo noi ragazze, io continuavo a pensare ad una
settimana prima, quelle parole di Louis mi colpirono molto, ricordati
se dovrai scegliere uno di noi due l'altro né sofrirà
quelle parole me le sognavo anche di notte, se avrei scelto Harry
ne sarei stata distrutta anchii nel vedere Louis, invece se avrei
scelto quest'ultimo Harry avrebbe provato il dolore che ho provato io
in questi otto anni.
Eravamo
in macchina da tipo un'ora , io mi ero quasi addormentata ma fui
svegliata dalla frenata di Jenna, mamma mia quella ragazza era tutta
strana.
Vidi
davanti a noi i ragazzi fermarsi e parcheggiare nei tanti parcheggi
che c'erano , Jenna li seguì con la macchina e parcheggiò
quasi vicino a loro.
Scendemmo
dalla macchina, i ragazzi erano tutti esausti, poverini avevano
provato tutta la notte.
Louis
avrebbe cantato 'Hey There Delilah'.
Harry
:'Isn't she lovely'
Niall:
' So sick'
Zayn:'
Let me you love me'
Liam:
'Cry a me river'
Io
lo ho sentiti e devo dire che sono bravissimi, gli avevo proposto di
andare come gruppo ma avevano rifiutato perchè volevano
provare da solisti, ma se non ci sarebbero riusciti avrebbe
riconsiderato l'idea.
-Allora
ragazzi siete pronti?- urlai io, tutti si girarono verso di me e
urlarono uno 'yeahhh'.
Camminammo
verso quella fil...cazzo quante persone! C'era una cazzo di fila di
persone, e non esagero, che che avremo finito per domani mattina.
Io
e le ragazze eravamo su una panchina che era proprio di fonte a tutta
quella fila e si poteva vedere bene l'enorme televisore in cui
facevano vedere tutti i provini.
Passammo
la maggior parte del tempo a girarci i pollici, ci stavamo annoiando,
ma alla fine fece entrare Liam, noi potevamo vederlo
Erano
stati tutti bravissimi, e non esagero, quando era entrato Harry ho
sentito qualcosa nello stomaco che non so descrivere, sapevo che
mentre cantavo lui pensava a me.
Era
sera ormai e i ragazzi avevano finito, ma ricevetti una chiamata da
parte di Louis che mi disse che dovevano rimanere ancora per un po'
perchè gli dovevano dare una notizia, ma non mi seppero dire
se era bella o brutta ed io ero preoccupata.
-Eccoli!-
urlò Jenna, mi fece quasi spaventare perchè era seduta
vicino a me e si può dire che mi urlò nell'orecchio, i
ragazzi stavano uscendo dalla porta da cui erano entrati e stavano
correndo verso di noi, guardavo Harry e guardavo Louis, come se stavo
guardando una partita di ping pong. Dalle loro facce la notizia credo
sia stata bella anzi bellissima.
Mi
alzai per andarmi a congratulare, ma Harry corse verso di me e mi
prese in braccio facendomi girare, gli tirai qialche pugno sulla
schiena per lasciarmi andare ma niente, continuai a dimenarmi e ce la
feci.
Guardai
tra di loro, tirai un sospiro di sollievo nel vedere che Louis non se
ne era ancora andato.
-Ed
eccolo qui!Bravo Louis!- andai ad abbracciarlo,facendogli più
feste di harry perchè sapevo che ci era rimasto male.
-Grazie-
ricambiò l'abbraccio- hanno detto che ci hanno unito come
gruppo!- disse lui, ero così felice, però adesso le
cose non saranno state più le stesse.
-Ragazzi
dobbiamo andare a festeggiare!- urlò Adrì. Tutti
acconsentirono e andammo verso le macchine, ma quei piccioncini di
Adri e Zayn volevano stare seduti vicino in macchina ed anche Jenna
ed Niall, quindi andammo io, Harry, Danielle e Liam in una macchina,
quanto avrei voluto avere Louis con me.
Invece
nell'altra c'erano Jenna e Niall, Louis ed Adrì e Zayn.
Nel
viaggio in macchina ci mettemmo tutti a cantare , ma quelli che
avevano una bella voce erano Harry e niall.
-Rebby-
mi chiamò Harry, io mi girai per guardarlo.
-Si?-
risposi io.
-Volevo...-
si avvicinò più a me per baciarmi , sentivo il suo
respiro sopra le mie labbra, aveva messo una mano sotto il viso per
alzarmelo, mi baciò in quel momento, ed ecco ancora quella
strana situazione, era un bacio normale ma sentivo qualcosa in me, mi
staccai da lui e misi la mia testa sulla sua spalla, e lui mise un
braccia sulla mia vita.
-Rebby
devo chiederti una cosa...- fece il vago.
Hola
amigos!
Què
tal?
Okay
okay basta con lo spagnolo...
cosa
pensate della coppia 'Rarry' ?
E
della coppia 'Lebecca'?
E
della coppia 'Larry'? ( okay secondo me voi sceglierete la coppia
Larry)
hahahha
vabbè...ultimamente
sono fissata con le Little Mix, le mie preferite sono Jade e Perrie,
Allora
il mio gruppo preferito: ONE DIRECTION , LITTLE MIX
La
mia cantante preferita: CHRISTINA AGUILERA , GWEN STEFANI , DEMI
LOVATO.
Il
mio colore preferito: VIOLA
Coppia
preferita: Ziall.
Film
preferito: LE PAGINE DELLA NOSTRA VITA; THE LAST SONG. ( insomma mi
piace Sparcks)
Fatelo
anche voi!
Il
mio gruppo preferito:
La
mia cantante preferita:
Il
mio colore preferito:
Coppia
preferita:
Fil
preferito:
Ah
vorrei vedere quante persone leggono questo quindi nella recensione
scrivete 'Tartaruga' haha
|
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Capitolo 12 *** La mia vita può essere rovinata oppure.. ***
-Rebby
devo chiederti una cosa...- fece il vago.
-Si,
dimmi- alzai la testa per guardarlo, lui prese un lungo respiro.
-Quando
ci hanno chiamato per dirci che dovevamo essere un gruppo, Simon
Cowell mi ha detto che per il momento dovrei essere single, sai per
...- prese un'altro respiro.
-Si,
tranquillo ho capito- mi ricomposi e gli tolsi il braccio dalle mie
spalle, lui ci rimase male.
Ma
cosa potevo fare, ci sarei rimasta male io se avrei continuato a
stare con lui, non riuscivo a capire il motivo, ora se sceglievo
Louis era come se mi fosse rimasto solo lui e avrei dovuto
rimpiazzare ,ma io amo Louis e non è proprio per questo che
vorrei stare insieme a lui.
Mi
accompagnarono a casa e me ne andai nella mia stanza.
Non
so come mai ma ogni cosa che vedevo o sentivo l'odore mi faceva
venire in voltastomaco.
Quella
sera non mangiai per paura di cosa potesse succedermi. Avevo
seriamente paura di vomitare.
Oh
no.
Corsi
in bagno e mi appoggiai con una mano su gabinetto, mentre con
quell'altra mi reggevo i capelli, stavo vomitando l'anima.
Mi
stavano passando per la mente le cose più assurde del tipo,
avrei potuto essere contagiata da una malattia, sarei potuta
essere incinta, sarei potuta morire.
Si
ma se ero incinta, era sicuramente di Louis, la sera del gioco della
bottiglia. Si sicuramente quella.
Dopo
essermi lavata il viso, andai nella cameretta e presi il telefono.
-Pronto?-rispose
Louis.
-Louis,
puoi venire un'attimo qui?-gli chiesi io.
-Certo,
cosa è successo?- chiese lui visibilmente proccupato.
-Te
lo spiego dopo, passa dalla farmacia e compra un test!- dopo questo
attaccai la chiamata e ritornai in bagno, senza proccuparmi della sua
reazione.
Dopo
cinque minuti suonarono alla porta, corsi per le scale e subito aprì,
stavo pensando al peggio, ho solo 17 anni non posso essere già
madre.
Ma
infondo chi mi garantisce che sia incinta o è soltanto un
disturbo alimentare?.
-Rè
cos'è successo?- mi prese la mano con la sua, invece con
quell'altra teneva una bustina bianca contenente sicuramente il test.
-Mi...ho
la nausea e ho paura che...- scoppiai in lacrime, che louis asciugò
subito.
-Rebby,
ascoltami ora tu prendi questo e vai di sopra in bagno- mi porse la
bustina bianca , che io presi.
Stavo
camminando tutto il corridoio per arrivare al bagno, quella camminata
sembrò durare un'eternità.
Arrivata
in bagno feci quello che c'era scritto sulle istruzioni che lessi
qualche istante prima.
Posai
il test sul lavandino e chiamai Louis, c'era scritto di aspettare
cinque minuti, che per il mio parere sicuramente sarebbero stati i
più lunghi della mia vita.
-Tranquilla
e adesso abbracciami- mise la mano sulla mia schiena e mi spinse a
sé.
-Rè
se dovresti aspettare un bambino io non scapperò- disse lui,
sospirando sui miei capelli.
Piansi
più forte.
Ecco
, mi staccai dal suo abbraccio e mi andai a sedere sul gabinetto
chiuso, mettendo i gomiti sulle ginocchia e tenendomi la testa tra le
mani.
Cinque
minuti interminabili.
-Rebecca-
alzò lo sguardo da quell'insulsa rovina vite di uno schifoso
pezzo di plastica chiamato test.
Mi
avvicinai a lui e guardai il colore che indicava.
Non
ci posso credere.
|
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Capitolo 13 *** Papà ***
Non
ci posso credere, erano due linee, e due linee significavano bambino
in arrivo.
Rimasi
pietrificata, a guardare quel pezzo di plastica, non sapevo se essere
felice oppure piangere,sicuramente non avrei abortito.
Louis
si girò verso di me per guardare la mia reazione ma dalla mia
faccia ora non puoi capire se sono felice o il contrario.
-Cavolo
Rebby, dobbiamo comprare tanti completini, un culla, un passeggino,
sarà un maschio o una femmina, bè io vorrei un maschio,
c'è dobbiamo pensare a tutte queste cose e tu rimani così?-
mi scappò una risata, vedere Louis che và in tilt mi
piaceva un casino e lui lo sapeva, infatti lo aveva fatto a posta per
farmi ridere.
-Lou?-
lo chiamai io, mi ero appoggiata a lui e lo avevo circondato con le
mie braccia. La mia testa poggiata sul suo ptto faceva sentire i suoi
battiti accelerati.
-Dimmi-
rispose lui, aveva abbassato la testa per guardarmi meglio cosa che
feci anche io, incontrando i suoi occhi.
-Ti
amo- dissi io, risultò la cosa più facile del mondo,
ormai sapevo che era Louis l'uomo della mia vita, sentivo fin troppo
le farfalle nello stomaco, mi venivano anche se era a un Km da me, mi
suscitava qualcosa dentro che mi faceva stare veramente bene.
-Sapendo
che ora diventerò padre è la cosa più bella del
mondo- mise una mano sulla mia pancia, staccandosi da me per
guardarmi meglio negli occhi- quando mi hai chiamato mi hai detto di
andare in farmacia la prima cosa che mi è venuta in mente è
stata un immagine della nostra famiglia.- prese un lungo respiro e
ricominciò – non voglio perdermi niente di lui o lei ,
voglio essere un padre perfetto, già immagino il momento in
cui gli farò il bagnetto, il giorno in cui dirà la
prima parola, dio solo pensarlo mi mette i brividi- quelle parole
furono le sole cose di cui avevo bisogno, erano la ciliegina sulla
torta per cominciare una nuova vita.
Mi
avvicinai a lui e iniziai a baciarlo, lui fece la stessa cosa. Mi
prese in braccia e mi appoggiò sul mobiletto vicino al
lavandino, ma all'improvviso si bloccò.
-Cosa
c'è?- chiesi io preoccupata, mise la sua mano sulla mia e
abbassò lo sguardo, come se stesse pensando.
-Se
è maschio come lo chiameremo?- chiese lui, ci pensai un po' ma
poi mi venne l'idea.
-William-
dissi io con un sorriso che arrivò fino alle orecchie, sapevo
che questo nome gli sarebbe piaciuto, daltronde è il suo
secondo nome.
-E
se è femmina?- chiesi io, lui adesso doveva decidere, sperò
scelga un nome carino.
-Geltrude-
disse, io rimasi a bocca aperta, rimasi a fissarlo. Lui scoppiò
a ridere cosa c'era da ridere? Non chiamerei mai mia figlia con quel
nome.
-Scherzo
sciocca- presi un respiro di sollievo-la chiameremo Elisabeth- sèèè
che vogliamo fare la famiglia reale? A quel pensiero scoppiai a
ridere.
Camminavamo
per il centro commerciale mano per mano, sembravamo una coppia di
neo-sposi, ogni cosa che diceva scoppiavo a ridere, anche se le
battute che faceva facevano cagare, non potevo smettere di ridere.
-Entriamo
qua, ti prego!- mi supplicò, voleva entrare in un negozio che
vendeva videogiochi, gli dissi che poteva andare e intanto io sarei
entrata in un negozio a caso che avevo indicato.
Vidi
lui entrare e andai in tutt'altro negozio, entrai e vidi un sacco di
cose per bambini, c'erano giocattoli, pannolini, scarpette, girelli,
passeggini e culle.
Dire
che vedere quelle ragazze con il pancione mi fece venire il magone,
tra un po' di mesi sarò come loro, con un essere vivente nella
pancia.
Camminai
verso il reparto che vendeva i vestitini, erano così
adorabili, ma uno mi colpì. Era verde, ed era adatto per i
neonati di otto mesi, proprio sulla parte della pancia c'era scritto
'For the love of mom and dad.'
Era
bellissimo, sarei venuta a comprarlo prima o poi.
-Ehy-
qualcuno posò le sue mani sulle mie spalle facendomi
sobbalzare, mi girai e gli sprofondai in quegli occhi azzuri, mi
guardavo luccicanti.
-Lou,
mi hai messo paura- dissi portando una mano al cuore, per lo spavento
mi era anche caduta la tutina che avevo tra le mani, infatti lui se
ne accorse.
Si
abbassò a raccoglierla e la guardò anche lui.
-é
bellissima- disse con la voce di uno che stava per piangere, lo
abbracciai e luia sua volta mi strinse forte,
-proprio
come te- dissi io a mia volta, sentì lui ridere, ma quella che
avevo detto era solamente la verità.
Girammo
ancora per il negozio e guardammo tutto, ma proprio tutto, infatti
Lou alla fine mi comprò la tutina verde che mi piaceva tanto.
Mi
aveva anche regalato un orsacchiotto a forma di carota con gli
occhietti e la bocca. Quel ragazzo è davvero adorabile e non
si meritava quello che gli ho fatto, sono stata solo una deficiente.
-Ti
và di dormire da me stanotte?- mi chiese lui di punto in
bianco, io annuì felicissima, infatti lui se ne accorse e si
mise a ridere.
Camminavamo
mano nella mano mentre io stava facendo dondolare la busta che
conteneva la tutina, non vedevo l'ora di vederla indossata al mio
bambino o bambina.
-Ehy
papà ti và di mangiare qualcosa?- gli dissi io, si
l'avevo chiamato papà, si girò un po' scosso e mi
guardò-che c'è?- chiesi io preoccupata.
-Niente
mi fa strano essere chiamato così- abbassò lo sguardo
sulle sue tom's nere, lo baciai a sua sorpresa e poi lo spinsi verso
Nando's, il posto in cui si svolto il nostro appuntamento.
-Entriamo,
dai!- lo spinsi, alla fine entrò.
Cercammo
il nostro tavolo e alla fine ci sedemmo, ordinammo da mangiare e
paelammo anche.
-Lou,
non vedo l'ora che il nostro bambino indossi questa tutina- dissi io,
indicando la busta che avevo in mano, mi faceva strano tenerla in
mano, era una comune busta con sopra scritto il logo del negozio di
bambini, ma mi faceva piangere il cuore dall'emozione.
-Anche
io...come pensi che dovremmo dirlo ai ragazzi?- chiese lui.
-Non
lo s...- mi bloccai, vedere quella scena mi fece voltare lo stomaco-
Devo andare in bagno, scusami- mi alzai dalla sedia e corsi in bagno,
sotto lo sguardo di tutti i presenti e soprattutto suo.
Puonciorno
pelle fancciulle!
Vi
piace il mio capitolo?
Ciò
messo un po' per scriverlo ma alla fine Roberta è ancora viva!
Yuppi!
Hahaha
vabbè vorrei ringraziarvi per tutte le recensioni che lasciate
perchè ogni volta che ne leggo una mi emoziono!
Vabb
se vi và
Recensite!
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