Alla luce della luna piena

di VeRoFuSa
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Primo giorno ***
Capitolo 2: *** 2. Secondo Giorno ***
Capitolo 3: *** 3. Terzo Giorno -Il Tramonto- ***
Capitolo 4: *** 4. Terzo Giorno -La Notte- ***
Capitolo 5: *** 5. Quarto Giorno ***
Capitolo 6: *** 6. Quinto Giorno -Partenza- ***



Capitolo 1
*** 1. Primo giorno ***


 

Era notte, c'era un leggero venticello che metteva in scompiglio i lunghi capelli di Aiko, lei se ne stava seduta sul ramo più alto, dell'albero secolare, nel bosco sopra la scogliera, da lì riusciva a vedere il mare, l'orizzonte e la luna quasi piena che sovrastava tutto.

"Sanjiiiii!!!! prepara la cena! Ho fameeee!" si levò un urlò proveniente dal molo sottostante che fece saltar in aria la ragazza.

A parte Aiko l'isola era disabitata

La ragazza corse verso la fonte delle grida incuriosita. Vedendo una nave ormeggiata nel molo. Si avvicinò piano cercando di fare meno rumore possibile. Si appostò dietro un cespuglio e guardò la scena incuriosita.

Due ragazze stavano apparecchiando una tavola sul ponte della nave

“fame! Fame! Fame!” urlarono un gruppo di ragazzi seduti al tavolo con un bavaglio intorno al collo

“arrivo, arrivo” sbuffò annoiato un ragazzo dai capelli biondi mentre arrivava con in mano i piatti pieni di vivande

“perché stai spiando i miei compagni?” domandò una voce alle sue spalle

Aiko si alzò di scatto e guardò il ragazzo con i capelli verde-acqua a bocca aperta

“allora mi spieghi perché stai spiando i miei compagni?” domandò nuovamente

I due si squadrarono da capo a piedi

“andatevene!” disse lei liquidandolo ed addentarsi nella foresta

“aspetta”disse lui bloccandola per il braccio fasciato

“lasciami!” disse liberandosi dalla sua stretta “non provarci mai più!”

“aspetta!”

“andatevene!” gli urlò sparendo nell'alta vegetazione

“Zoro! Ti muovi?” lo riprese il cuoco

“si, arrivo?”

Aiko corse nella sua casa sulla scogliera

“se ne devono andare!” urlò sbattendo la porta d'ingresso

“ehi ehi, che ti prende?” disse un muso bianco dalla finestra

“Zanna Bianca... hai visto le nave al molo?”

“si gli ho visti”

“non vogliono andarsene!” disse la ragazza “domani c'è la luna piena!”

“lo so...devo fargli prendere un piccolo spavento?”

“anche uno grande! Basta che se ne vadino!”

“ok ma tu riposati...”

La ragazzi si buttò sul letto

“non credo che riuscirò a dormire”

“io vado... vedo cosa riesco a fare...ciao”

“ciao... a dopo”

Verso mezzanotte quando non sopportava più di stare nel letto senza riuscire a prendere sonno, si alzò e andò su un'altura lì vicino ad osservare il moto ondoso del mare...

“vedo che neanche tu riesci a dormire” disse una voce alle sue spalle

“no, ancora tu! Ma mi vuoi lasciare in pace?”

“mhh no” disse sedendosi al suo fianco

“dovete andarvene prima di domani notte!”

“perché dovremmo andarcene?” chiese lui

“se non volete fare una brutta fine, andatevene”

“noi siamo abituati al pericolo”

“siete solo degli stupidi! Questa volta non credo che sappiate con chi avete a che fare”

“allora dimmi tu con chi abbiamo a che fare” disse calmo lui

Si mise in piedi, stava per andarsene,ma la bloccò come prima per il polso. Questa volta però le dita le si incurvarono ad artiglio. Ritrasse subito la mano e la tenne stretta al petto

“scusami”

“per favore lasciami sola”

“scusa ma non posso, mi sento in colpa”

La fece sedere sul tronco di un albero caduto

La mano le tremava

“che ti succede?”

“niente” rispose

“niente? E sei così terrorizzata?”

“va tutto bene” disse con le lacrime agli occhi “per favore lasciami in pace”

Ignorandola si sedette al suo fianco

“parlare con qualcuno fa bene”

“pensi che direi qualcosa ad uno sconosciuto?”

“Zoro” disse tendendole la mano

Lei la guardò sospettosa ma alla fine la strinse

“Aiko” disse con un timido sorriso

“vivi qui da sola?”

“non sono sola”

“da quando siamo arrivati non ho visto luci di nessuna casa”

Si sentii un ringhio dietro di loro

“io non ho mai detto che fossero umani... vieni Zanna Bianca”

Un lupo alto quanto Zoro, con il muso bianco, una cicatrice sull'occhio sinistro, il corpo grigio e le zampe possenti. Si sedette al suo fianco e lei gli strinse la braccia intorno al collo

“m-ma che cavolo... fa paura”
“attento a quello che dici testa d'alga, ma soprattutto quello che fai ad Aiko. Se solo provi a farle del male te la vedrai con me” disse il lupo lasciando il ragazzo a bocca spalancata

“sta tranquillo”

“vado a dormire”

“ok... a dopo”

Si alzò stiracchiando le zampe e sparì nel bosco

Aiko si mise a ridere nel vedere la faccia sconcertata di Zoro

“non dirmi che hai paura”

“paura io? Non prendermi in giro. E comunque adesso capisco perché non c'è più nessuno su quest'isola”

Perse subito il sorriso

“non è per lui che le persone hanno abbandonato l'isola”

“n-no?”

“no” confermò lei “una volta quest'isola era ricca e fiorente. Venivano da ogni dove per acquistare le erbe mediche che si producevano, poi una notte di diciassette anni fa sbarcarono un gruppo di pirati il cui capitano era uno stregone potente una bambina di quattro anni gli si parò davanti e gli chiese qualcosa da mangiare, il pirata naturalmente rifiutò ma la bambina insistette facendolo andare su tutte le furie. Così lui lanciò una maledizione sulla città e poi maledisse la bambina

“e tu come fai a saperlo?”

“ero lì quella notte”

Zoro le cinse le spalle con un braccio

“perché non vieni via con noi?” le chiese all'orecchio

“no, non posso mi spiace”

“non farti pregare”

Scosse la testa

“non chiedermi l'impossibile” disse guardandolo negli occhi

-è davvero carino- pensò e involontariamente arrossì

“come mai sei diventata tutta rossa?” disse avvicinando di più le sue labbra alle sue. Accorgendosi che i suoi occhi non erano del tutto neri, c'erano anche dei riflessi verdi che brillavano alla luce della luna.

Anche Zoro si era perso negli occhi color argento della ragazza

Si avvicinarono entrambi all'altro, fino a che le loro labbra non si unirono in un bacio, ma Aiko si staccò quasi subito

“non posso”

“c-cosa!?”
“non posso, ti prego...”

Si alzò e lo guardò con gli occhi lucidi. Senza più dire niente si avviò verso casa, buttandosi sul letto con la testa nel cuscino

“Aiko, che ti succede?” chiese Zanna Bianca vedendola piangere disperata “che cosa ti ha fatto quel bastardo? Adesso lo uccido!”

“no! Lui non mi ha fatto niente”

“e allora perché piangi?”

“perché mi sono innamorata” disse tra un singhiozzo e l'altro

“adesso capisco. Tu non vuoi legarti a una persona per non farla soffrire. Ma in questo caso sei tu a soffrire”

Il lupo entrò nella sua stanza sdraiandosi al centro, sul tappeto. Lei lo raggiunse sdraiandosi al suo fianco appoggiando la testa tra le sue costole

“riposati... veglio io su di te”

“grazie Zanna Bianca”disse prima di scivolare in un sonno tranquillo 

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Capitolo 2
*** 2. Secondo Giorno ***


 

“ehi tu! Svegliati!” ordinò una voce

Zanna Bianca ringhiò appena vide che c'erano degli intrusi in casa

“ahhh! Ancora questo lupo! Ma da dove salta fuori?” urlò il ragazzo con il cappello di paglia

“Rufy! Ma sei cieco?” urlarono tre ragazzi in coro

Aiko si destò e guardò i ragazzi esasperata

“stai lontano dalla ragazza brutto lupo mannaro!” urlò il biondo

La giovane mise le braccia intorno al collo dell'animale

“calmati” sussurrò a Zanna Bianca

“entrare nelle case altrui senza permesso valido motivo per uccidervi!” disse Zanna Bianca

“h-ha parlato!” esclamò il cyborg

“che cosa volete?” domandò tranquilla Aiko

“pensavamo che la casa fosse disabitata. Scusa se siamo entrati senza bussare” si scusò una ragazza dai capelli arancioni

“vai Zanna Bianca”

“ci vediamo più tardi”

“ok...”

Si alzò stiracchiandosi

“vuoi che ti prepari la colazione tesoro?” domandò con aria sognante il biondo

Le due ragazze gli tirarono un pugno in testa

“scusalo se puoi è un don Giovanni nato”

“dovete andarvene prima che faccia notte!” disse uscendo

“cosa? Va bene che ci siamo introdotti in casa tua ma cacciarci dall'isola...”

“andatevene e basta”

E sparì nel bosco. Strada facendo vide un cespuglio pieno di more e si mise a fare colazione

“scusami. Ho fallito” disse Zanna Bianca uscendo dal folto del bosco

“sta tranquillo, se non se vogliono andare faranno una brutta fine tutti quanti”

“e non ti dispiace per la testa d'alga?”

Abbassò lo sguardo

“chissà come mai non era insieme ai suoi compagni?” pensò ad alta voce l'animale

“per favore, possiamo cambiare argomento?”

“si scusami... andiamo alle rovine?”

“alle rovine? A fare cosa?”

“eh dai un giro io e te”

“ok... ma prima del tramonto dobbiamo essere di ritorno”

“nessun problema” disse con un largo sorriso abbassandosi per farla salire in groppa

Si strinse al suo lungo pelo

“si parte” disse entusiasta partendo al galoppo, fece sorride Aiko “prossima fermata le rovine!”

“perché sei così contento?”

“perché ti vedo sorridere”

“grazie... amico mio”

Una volta arrivati si sedettero a loro solito posto: era una casetta diroccata il tetto era completamente crollato e della mura rimanevano soltanto due facciate semi crollate anche loro. Si sedettero al centro Aiko con la testa appoggiata alla sua spalla di Zanna Bianca e lo sguardo rivolto verso il cielo

“sai a volte vorrei essere una nuvola e lasciarmi trasportare dal vento”

“un giorno te ne andrai da quest'isola”

“se me ne andrò...voglio che tu venga con me”

“come farei a salire su una nave sono troppo grosso”

“io direi grande, non grosso”

“grazie”

Lì vicino c'era un vecchio albero dalle quali radici vecchie si ricavava un ottimo tè

Ne prese alcune e iniziò a mangiarle

“vuoi favorire?”

“no, grazie quella robaccia non mi piace nemmeno un po' e non capisco come fai a mangiarla”

“non lo so”

Il tempo passò in fretta e arrivò il momento di tornare in dietro

“sei pronta?” le chiese mentre scendeva dalla sua schiena

“no...non lo sono”

Si sedette sul ciglio del dirupo

“non hanno voluto andarsene! E adesso che faccio?”

“sta tranquilla non sembrano degli stupidi”

“vai Zanna Bianca...”

“ci vediamo domattina”

Il lupo sparì nel bosco.

Appena sentì che il braccio iniziava a farle male, tolse la benda intorno al arto superiore lasciando scoperto il tatuaggio che si attorcigliava tutti intorno. Si sdraiò sul terreno aspettando la sua “morte”

Chiuse gli occhi e svenne....

I giovani pirati vedendo che l'acqua era cristallina decisero di farsi un bagno prima di andare a dormire

“bene gara di tuffi!” disse il capitano prima di buttarsi a mare seguito a ruota da Chopper

“teste di rapa! Voi non sapete nuotare!” urlarono i poveri compagni che dovettero ripescarli.

Due occhi rossi apparvero nei cespugli

Zoro e Sanji li notarono subito e si misero in guardia

Un essere con i capelli lunghi fino ai piedi, gli occhi rossi come rubini e le zanne di un leone con un balzo si mise davanti alla loro visuale

“m-ma che?” esclamò il cuoco prima di essere attaccato dall'essere, lui stava per rispondere con un calcio quando venne fermato dallo spadaccino

“sei impazzito?! Togliti di mezzo!”

“no! Lascia che me la veda io”

“per farti ammazzare? Va bene”

“nessuno si farà ammazzare! Fatti sotto”

Senza farselo ripetere due volte l'essere partì all'attacco e Zoro fece lo stesso.

Attacco-Parata

Attacco-Parata

Andarono avanti così per tutta la notte

Il cielo si stava imbrunendo e tutti e due erano ormai allo stremo. Con un ultimo balzo la creatura conficcò i suoi artigli nella spalla di Zoro. Anche lui con un ultimo sforzo bloccò la creatura per i polsi.

I primi raggi toccarono la terra e i due combattenti.

Appena i raggi toccarono il braccio della creatura, cacciò un urlò disumano che pian piano diventò un urlo umano. E la creatura pian piano riprese sembianze umane di una ragazza che cadde esausta tra le braccia dello spadaccino

“m-ma lei è la ragazza di questa mattina!”

“non voleva mandarci via perché non ci voleva sulla sua isola, ma perché ci voleva semplicemente proteggere” disse Robin

Zanna bianca comparve dal bosco

“falla salire sulla mia schiena!”

“vengo anch'io”

“va bene, ma basta che ti muovi!” disse abbassandosi per permettere al giovane di salire

“Zoro dove vai? tu sei ferito” disse preoccupato la piccola renna

“sta tranquillo è solo un graffio...ci vediamo più tardi”

Il lupo partì al galoppo verso la casa sulla scogliera.

Aiko aprì gli occhi chiamando il giovane

“Zoro”

“sta tranquilla è tutto finito” disse stringendola di più a sé

“come facevi a saperlo?”

“me l'hai detto tu l'altra notte”

“non ho mai detto di essere io quella bambina”

“l'ho capito mentre combattevi, cercavi di rimanere lucida per non ferirmi”

“Zoro tu sei ferito!” disse appoggiando la mano vicino alla ferita

“sta tranquilla” rispose lui prendendole la mano tra la sua “è solo un graffio”

“grazie”

“riposati”

Chiuse gli occhi e si addormentò serena sapendo che Zoro era al suo fianco

A casa la sdraiò nel letto tra le sue braccia e Zanna Bianca si sdraiò sul tappeto ai piedi del letto


 

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Capitolo 3
*** 3. Terzo Giorno -Il Tramonto- ***


 

Quando aprì gli occhi Zoro si accorse che Aiko era sparita
“Aiko!” urlò saltando fuori dal letto

“sta tranquillo spadaccino è andata a farsi una doccia come ogni volta” disse tranquillamente il lupo girandosi dall'altra parte, facendo tirare un sospiro di sollievo al povero spadaccino

Aiko quando uscì dal bagno non vedendo Zoro, si preoccupò che l'avesse perso.

Delle braccia l'abbracciarono da dietro

“Z-Zoro” disse buttandogli le braccia al collo piangendo

“cosa succede adesso? Perché piangi?”

“non vedendoti ho avuto paura. Pensavo che te ne fossi andato”

“sciocca, non potrei andarmene senza di te!” le disse all'orecchio

Adesso Aiko piangeva disperata

“va tutto bene...”

La prese in braccio e la risdraiò sul letto

“scusa” disse asciugandosi le lacrime con il dorso della mano

“va tutto bene sta tranquilla”

“aspetta...” disse alzandosi e sparendo dietro la porta del bagno, tornò nella stanza con in mano un barattolino

“che cos'è?”

“togliti la maglia”

Zoro guardandola con uno strano sguardo di chi ha un po' di paura e non si fida

“non dirmi che hai paura?” disse lei capendo il suo sguardo

“p-paura io?”

“hai il coraggio di tener testa a un demone ma hai paura di farti medicare la ferita... che razza di spadaccino sei?”

“io-non-ho-paura!”

“allora dimostramelo” lo provocò lei

Accettando la sfida togliendosi la maglia

“farà un pochino male” disse Zanna Bianca guardando divertito le faccia dello spadaccino mentre le dita di Aiko con la pomata si avvicinavano alla sua ferita

“A-Aiko...”
“sta tranquillo... farà male solo un pochino”

Appena spalmò la pomata i suoi occhi si chiusero e strinse i denti per il dolore che non sentì

Zanna Bianca scoppiò in una fragorosa risata seguito da Aiko

“tu brutto lupo infame! Mi hai preso in giro!” disse alzandosi e puntando il dito minaccioso verso di lui

“sei un fifone” disse divertito

“fifone a chi?” domandò andando su tutte le furie

“vedo che state bene entrambi” disse una voce all'ingresso della stanza

“già, e noi che ci stavamo preoccupando per niente” disse l'arancione entrando a falciate nella stanza, si bloccò vedendo la ragazza avvolta nell'asciugamani e il suo compagno a torso nudo

Squadrò da capo a piedi prima uno a poi l'altra e dei pensieri maliziosi le passarono in testa

“so già quello che stai pensando” l'anticipò lui mettendo le mani avanti in segno di difesa

“che cosa avete combinato voi due?” chiese furbetta

Aiko la guardò a occhi sgranati

“non starai pensando che io e lui...”

Il suo sorriso si allargò ulteriormente

“certo che tu sei proprio pervertita!” le disse il compagno appoggiato allo stipite

“zitto tu cyborg dei miei stivali!” gli rispose lei urlando

Aiko era felice, era tanto che non vedeva e parlava con nessuno che non sia animale. Era davvero felice come non mai.

“se dovete fare tutto questo casino. Uscite di qui!” li riprese il lupo

“ci vediamo più tardi” disse Franky uscendo dalla casa

“si forse è meglio che vada anch'io” disse a sua volta Nami intimorita da Zanna Bianca

Zoro si risedette al fianco di Aiko che adesso lo guardava incredula

“la tua amica...è letteralmente pazza” disse riferendosi a quello che aveva detto poco prima

“cerca di capirla quella pensa solo ai soldi e ai tesori”
“allora mi dispiace deluderla, ma su quest'isola non c'è proprio niente”

“non è vero... un tesoro c'è” disse prendendola tra le sua braccia

I loro visi si avvicinarono, i loro occhi erano fissi su quello dell'altro, Aiko riusciva a sentire il respiro caldo sul suo volto,il suo profumo. Gli mise le braccia intorno al collo avvicinando di più la sua bocca alla sua. Zanna Bianca iniziò a ringhiare infastidito facendo sorridere Aiko, ma non la fece fermare.

“dove eravamo rimasti?” disse lui a due millimetri dalla sua bocca

Appoggiò le sue labbra alle sue fondendosi in un bacio

Il biondo con il suo sorriso ebete e con in mano un vassoio entrò nella stanza urlando come un pazzo

“ciao tesoro mio! Ti ho portato la colazione!”

Appena si rese conto che Aiko e Zoro si stavano baciando: il vassoio gli cadde di mano e la sua faccia era più o meno così:

 

 

° °

┌┐

 

└┘

Come suo solito cadde in depressione quando una ragazza gli dà buca

non è possibile... voglio morire...”

Infastiditi dal rumore guardarono la sagoma del biondo in ginocchio che piangeva disperato

ma che ha il tuo amico?”

si starà domandano perché lo spadaccino testa d'alga abbia baciato la ragazza che voleva lui”

ma perché quello spadaccino testa d'alga deve sempre mettersi in mezzo....”

cosa ti ho detto” disse abbracciandola

Il cuoco si alzò e si mise di fronte allo spadaccino

se dici una parola...”

se dico una parola?! Io ne dico più di una! Mi spieghi come cavolo fa a piacerti uno con la testa con il muschio sopra?”

possibile che non accetti la sconfitta?”

Aiko gli mise la mano sulla ferita facendo saltar per aria Zoro

quindi io sarai solo un premio di una stupida scommessa?”

ma che stai dicendo?” chiese mentre con una mano le girò il viso verso di lui “tu non sei nessun premio... sei solo la ragazza di cui mi sono innamorato” disse avvicinandosi con la bocca alla sua

davvero?”

davvero, non ti sto prendendo in giro” ribadì dandole un bacio

ma allora lo fai apposta!” urlò Sanji esasperato

la vuoi finire di gridare come un all'allocco?” domandò Zanna Bianca girandosi per guardarlo in faccia

zitto cane troppo cresciuto!”

Il lupo si mise in piedi e lo guardò dall'alto al basso

attento, perché se volessi potrei staccarti la testa con un morso”

Zanna Bianca calmati, per favore” disse Aiko preoccupata che il lupo facesse veramente quello che aveva detto

Sanji per favore raggiungi gli altri” gli consigliò Zoro

va bene me ne vado. Me ne vado”

Uscì dalla stanza maledicendo lo spadaccino

vado a farmi un giro” disse il lupo alzandosi

a dopo”

perché non hai lasciato che gli staccasse la testa”

voi due siete come cani e gatti”

già ci odiamo a vicenda”

La prese tra le sue braccia e strinse forte a se

adesso accetterai di venir via con noi?”
Scosse la testa

non posso Zoro...” disse con le lacrime agli occhi staccandosi da lui

ma perché?”

non hai visto quello che divento con la luna piena...” disse coprendosi gli occhi con le mani

ma non hai capito che non m'interessa quello che diventi. Io amo la ragazza che ho davanti” disse prendendole le mani tra le sue guardandola negli occhi

Z-Zoro...” si buttò tra le sue braccia piangendo sommossamente

non piangere... non sopporto vederti piangere”

Alzò la testa guardandolo negli occhi

perché non vuoi capire? Io non posso lasciare quest'isola”

ma perché?”

cosa succederebbe se io mi trasformassi mentre siamo in alto mare? Potrei distruggere la nave”

io lo impedirei!”

non dire stupidate, non sei riuscito a tenermi testa senza che io ti ferissi!”

Zoro la bloccò per le spalle

la prossima volta, non ci sarò solo io ad aiutarti”

Quelle parole toccarono il cuore della ragazza facendola piangere nuovamente tra le braccia dello spadaccino.

ci sarà un modo per spezzare la maledizione”

e anche se ci fosse io non m'illudo che funzioni”

ma tentar non nuoce!”

fino ad oggi ho sempre vissuto consapevole che ci fosse una possibilità di tornare ad essere quella che ero...

ma se sapevi che c'era un possibilità perché non hai cercato di sapere quello che dovevi fare e non l'hai spezzata?”

perché se fallissi... non avrei una seconda possibilità, nessuno me la darebbe! E io non potrei vivere sapendo di essere un mostro ogni notte di luna piena!”

ci sono io al tuo fianco... insieme ci riusciremo. Ti fidi di me?”

si...mi fido di te.... ma non mi fido di me stessa”

è davvero difficile farti cambiare idea”

Zoro ti prego parti con i tuoi amici e lasci qui da sola” disse alzandosi “lasciami da sola” mormorò nuovamente
“no! Scortalo!” disse quasi urlando mettendosi al suo fianco “credi davvero che io o qualcuno dei miei compagni abbia intenzione di lasciarti qui, su quest'isola perduta da sola?”

Con un braccio le cinse la vita e avvicinò le lebbra al suo orecchio

Scordatelo!” le sussurrò dolcemente “io ti amo e ti voglio portar via da qui. Da questo luogo pieno di spiacevoli ricordi”

Aiko si girò guardandolo negli occhi dove vide il suo riflesso che si trasformava in un mostro

noooo....!” disse coprendosi il volto con le mani e lasciandosi cadere in ginocchio

Aiko, va tutto bene” disse Zoro mettendosi in ginocchio a sua volta e abbracciandola

per quanto mi sforzi... non riuscirò mai... a dimenticare... quello che sono...” disse tra un singhiozzo e l'altro

vestiti” le disse semplicemente

c-cosa?”

e dai vestiti! Sbrigati” disse dandole un bacio sulla fronte “e non voglio sentire scuse”

Annuì e senza discutere andò in bagno e si preparò

che cos'hai in mente?” chiese asciugandosi gli occhi

vieni con me” disse porgendole la mano

Senza tante cerimonie lei l'afferrò. Uscì di casa quasi correndo

ma, dove mi stai portando?”

fidati... e vedrai” disse liquidandola

o-ok...”

Zoro si mise a correre e la povera Aiko riusciva a male pena a stargli dietro

Alla fine della corsa la ragazza era esausta

Z-Zoro... si può sapere... che ti prende...?” chiese con il fiato corto

guarda...” rispose lui indicando il mare

Il sole stava tramontando e tingeva tutto delle sfumature dell'arancione, del rosso e del giallo. Dava tutto un aspetto romantico 

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Capitolo 4
*** 4. Terzo Giorno -La Notte- ***


 

Il sole stava tramontando e tingeva tutto delle sfumature dell'arancione, del rosso e del giallo. Dava tutto un aspetto romantico

vieni...” disse sedendosi sulla spiaggia

è davvero... bellissimo” disse lei a bocca aperta sedendosi tra le braccia del ragazzo

ho visto questa spiaggia mentre stavamo arrivando”

non vengo molto da queste parti... è troppo lontano da casa mia... però ne vale la pena” disse con un sorriso

Le cinse la vita, tendola stretta a se

chiudi gli occhi” le sussurrò

no...” disse girandosi e mettendo le braccia intorno al collo di Zoro

non me ne andrò... almeno non senza di te” disse capendo la sua reazione e dandole un bacio sulla fronte “chiudili” le disse nuovamente

Fece come lo spadaccino le aveva detto. Avvicinò piano le sue labbra a quelle di Aiko dandole un tenero bacio, ricambiato dalla ragazza.

Il sole iniziava a scendere oltre l'orizzonte e le prime stelle iniziavano a splendere nel cielo, che pian piano prendeva il colore del mare. Le loro labbra sembravano non volersi staccare l'uno dall'altro.

La luna non piena, ma con una piccola parte nascosta, rischiarava la spiaggia.

AIKOOOOO!” urlò Zanna Bianca arrivando di corsa sulla spiaggia

Zanna Bianca... cosa succede?” domandò preoccupata nel modo in cui era arrivato

il capitano X a preso in ostaggio i tuoi amici”

C-COSA?!” urlarono i due all'unisono

m-ma...” provò a dire Zoro venendo fermato dal lupo

agalmatolite...”

c-cos'è'” domandò la ragazza

una pietra naturale che blocca i poteri dei frutti del mare”

dobbiamo salvarli” disse Aiko decisa

ma come?” chiese il lupo “lo sai bene che la sua ciurma conta più di un centinaio di pirati!”

già anche per me vale la stessa cosa” disse lo spadaccino estraendo le spade

Aiko strinse tra le mani il ciondolo che portava al collo con l'intenzione si strapparselo via

FERMATI!” urlò Zanna Bianca capendo le intenzioni della ragazza

cosa succede adesso?” domandò Zoro preoccupato

sai bene cosa succede se ti togli quel ciondolo”

è l'unico modo per sconfiggere quei pirati”

Aiko, cosa succede se ti togli il ciondolo?” disse andando dritto al punto

quel ciondolo è stato creato con un particolare fiore che si cristallizza ogni 100 anni ed impedisce ad Aiko di perdere il controllo di se stessa e di ritornare ad essere umana una volta che sorge il sole” gli spiegò Zanna Bianca “solo che se si toglie il ciondolo, non potrà più tornare ad essere umana e appena sorgerà il sole... morirà”

c-cosa?! Ma non c'è la luna piena”

non importa! Quel ciondolo attiva la maledizione... senza alcun ritorno”

... A-Aiko... ti prego non farlo”

è l'unico modo...”

no è vero!” disse Zoro sul punto di prenderla a schiaffi per farla ragionare “insieme c'è la possiamo fare”

lui è più forte di me... e lo sarà anche di te! È tutto inutile contro di lui”

lasciami tentare! Per favore!”

Zoro lasciò cadere le sue spade a terra e la strinse tra le sue braccia

ti prego... non lo fare. Io ti amo e non voglio perderti”

Aiko si girò di scatto baciandolo, poi con uno strattone si staccò da lui

ti prego... non odiarmi per questo... addio, amore mio” disse prima di strapparsi il ciondolo

NOOOOO!” urlarono i due

I suoi occhi diventarono del colore della brace, le sue dita diventarono possenti artigli, il corpo si riempì di un ispida peluria nera. Guardò con uno sguardo d'odio i due prima di sparire nel bosco

Zoro non la riconosceva più

A-Aiko...” sussurrò il suo nome lasciandosi cadere in ginocchio “testarda! Testarda!” disse prendendo a pugni la sabbia

sali in groppa!” gli ordinò il lupo
Senza farselo ripetere due volte, recuperò le sue spade e salì in groppa dell'animale. Zanna Bianca corse come un matto, ma quando arrivò al molo si trovarono davanti una scena raccapricciante: molti dei pirati erano stati decapitati, altri sgozzati, altri ancora squarciati

no... non può essere” disse Zoro scendendo dalla groppa

ZOROOOO!” urlarono un gruppo di ragazzi legati da una strana corda

muoviti a liberarci! Testa d'alga!” urlò il biondo

Il ragazzo però non riusciva a credere che era veramente Aiko quella creatura che aveva davanti

muoviti a liberare i tuoi compagni spadaccino!” gli disse Zanna Bianca facendolo tornare alla realtà

si...” disse cercando di mantenere la calma

perché si trasformata di nuovo?” chiese Nami

ha sacrificato la sua via per salvarvi”

COSA?!” urlarono gli 8 ragazzi in coro

è-è uno scherzo?”

no...” e gli raccontò tutto quello che era successo

e tu sei qui tranquillo come se non fosse successo niente!” gli urlò contro Franky

e cosa dovrei fare? Non c'è niente che....”

puoi starle accanto!” urlò Robin “non lasciarla nel momento in cui ha più bisogno di te”

Quelle parole scossero Zoro facendolo tornare in se. Diede le spalle ai suoi compagni e corse incontro ad Aiko

Aiko!” chiamò la ragazza che era intenta a sgozzare un pirata. Lei si girò e lo guardò con occhi pieni d'odio, partì all'attacco come la notte precedente, solo che questa volta la sua forza era raddoppiata e Zoro, solo, grazie alla forza di determinazione di aiutarla riuscì a tenerle testa.

Le prime luci del giorno iniziarono ad illuminare il cielo e le tenebre si rifugiavano nel sottobosco dove i raggi del sole faticano ad entrare.

Zoro ormai allo stremo delle forze, con un ultimo sforzo bloccò Aiko tra le sue braccia, lei provò a divincolarsi, ma la stretta del giovane era davvero forte

Senza pensarci due volte la baciò e proprio in quel momento i primi raggi colpirono i due giovani. La giovane lanciò un urlò come la sera prima cadendo tra le sue braccia priva di forze, solo che non riprese sembianze umane. Zanna Bianca si avvicinò piano ai ragazzi sull'orlo di scoppiare a piangere. I pochi pirati superstiti se la diedero a gambe, lasciando i giovani pirati di capello di paglia ad osservare la scena increduli. Zoro si sedette sulla sabbia con Aiko tra le sue braccia, priva di vita ormai, Chopper non riuscì a trattenere le lacrime e scoppiò a piangere come altri della ciurma, Zoro invece non voleva mostrare il suo lato debole senza tanti risultati le prime lacrime rigarono il suo viso cadendo su quello di Aiko.

Zanna Bianca si strinse intorno ai due tenendoli stretti a se e anche lui cercava di trattenere le lacrime.

Il corpo delle ragazza tornò normale e il giovane la strinse di più a se

ma perché l'hai fatto?” le disse come se potesse ricevere risposta da Aiko

Z-Zoro...così... mi... strangoli” disse debolmente una voce

Zoro sbarrò gli occhi nel sentire quella voce, con il cuore a mille abbassò lo sguardo sugli occhi di Aiko che erano aperti a metà

mi stai...strangolando...”

I suoi occhi si sbarrarono dalla gioia e dallo stupore

A-A-A-Ai-Ai-Aik-Aik...”

sei diventato balbuziente?” chiese sedendosi tra le sue braccia

AIKO!” urlò Zanna Bianca felice più che mai nel vedere che era viva e vegeta, il lupo si mise in piedi e ululò come se ci fosse la luna piena

I pirati vedendo che la ragazza era viva, saltarono al collo ai due giovani seduti

così ci soffocate” si lamentò il povero spadaccino

Sanji prepara un banchetto per festeggiare!” ordinò il capitano e tutti si trovarono d'accordo

lasciatela respirare” disse Zanna Bianca

ti porto a casa?” le sussurrò

si...per favore...”

Zoro la prese in braccio

Il lupo si abbassò facendo salire i due giovani

ci vediamo più tardi” disse Nami lasciandoli andare

a dopo”

Il lupo percorse la strada che conosceva molto bene, lasciando i ragazzi all'entrata che era troppo piccola per lui

Zoro aprì la porta con un calcio entrando come una coppia di giovani sposi

In camera Zanna Bianca era già spaparanzato sul suo amato tappeto. Sdraiò Aiko sul letto e lui al suo fianco

i-io...”

no, non dire niente” disse mettendole un dito sulla bocca “riposati ne parleremo più tardi”

Si addormentò tra gli incubi, aveva paura che quello che aveva fatto avesse delle conseguenze con il rapporto di Zoro 

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Capitolo 5
*** 5. Quarto Giorno ***


 

Si svegliò di colpo sedendosi terrorizzata

ehi...” disse stringendola tra le sue braccia “sono qui... stai tremando”

va tutto bene... era solo un incubo” rispose più che a lui, a se stessa

si che era solo un incubo, io sono qui... te l'ho detto non parto senza di te”

scusami...” disse ignorando quello che aveva detto

scusarti e di cosa? Così facendo hai spezzato la maledizione”

lo so...” disse nascondendo il viso nella sua spalla

perché sei triste?”

ho cercato di ucciderti”

e allora? Mi hai ucciso? No...”

Prese il suo viso tra le mani e la baciò

TESOROOOO!!! TESTA D'ALGA!!! La cena è pronta” urlò il biondo entrando mentre i due si baciavano

MA ALLORA È UN VIZIO!” gli urlò

IL VIZIO È TUO CHE CHE CHIAMI TESORO TUTTE LE RAGAZZE! SE PROVI A CHIAMARE ANCORA TESORO AIKO, TE LA VEDRAI CON ME!” urlò sbraitando lo spadaccino

FATTI SOTTO!”

Zoro si alzò sguainando le spade e iniziando a combattere

Una mano afferrò quella di Aiko trascinandola fuori da quel casino

non farci caso fanno sempre così” l'informò Nami “non ti dispiace se abbiamo preparato un banchetto in tuo onore?”

c-cosa?!”

ciao Aiko” disse la piccola renna

ehilà Aiko” la salutarono Franky e Brook

v-voi mi conoscete ma io no...” disse la ragazza imbarazzata

perfetto vieni che ti presento tutti” disse Nami con un sorriso

Il lupo era spaparanzato li vicino e stava mangiando un pezzo enorme di carne cotta

buon appetito” gli disse

in tanto che tu dormivi ho iniziato spero che non ti dispiaccia?”

fai pure...”

forza vieni anche tu” disse Rufy facendola sedere al suo fianco “forza serviti”

ti conviene sbrigarti se vuoi mangiare qualcosa prima che se lo sbafa il nostro caro capitano”

Si sedette vicino al capitano e subito capì il perché doveva sbrigarsi: Rufy, Chopper, Asopp e Zoro che era appena arrivato trionfante dalla sfida, si stavano abbuffando e rubando il cibo dal piatto...

Finito di mangiare Rufy prese in disparte Aiko

bene... Zoro mi ha detto che fino a che non avessi spezzato la maledizione non saresti partita con noi, adesso è spezzata... sei pronta a partire?” le chiese con un sorriso

i-io...”

non voglio sentire scuse”
“e Zanna Bianca? Non posso lasciarlo da solo!”

il nostro caro dottor Chopper ha pensato anche a quello”

d-davvero?!” disse incredula

CHOPPER!!!!”

arrivo” disse raggiungendoli seguito da Zanna Bianca sapendo già le intenzioni del suo capitano

davvero può venire anche Zanna Bianca?” domandò al piccolo dottore

certo!” affermò cercando nelle tasche qualcosa tirando fuori una strana caramella perfettamente tonda “questo è un tonico... ti mostro i suoi effetti”

Appena lo morsicò si trasformò in un animale alto quanto Aiko

c-che cavolo?!”

i suoi effetti cambiano a seconda degli ingredienti che si usano... Zanna Bianca può assumere sembianze di un cane, ma ogni volta che vuole può riprendere le sue sembianze naturali”

Aiko distinto abbracciò Chopper, facendolo diventare tutto rosso e riprendendo le sue sembianze

così mi fai arrossire”

Zanna Bianca... che intenzioni hai?” gli chiese con il fiato sospeso

ti conosco da quando eri una mocciosa di 4 anni, che piangeva per ogni cosa... ne abbiamo passate di tutti i colori insieme e mi piacerebbe combinarle di nuove sempre insieme a te e a tutti loro”

Gli occhi di Aiko si fecero lucidi e d'istinto abbracciò il lupo suo migliore amico da sempre

grazie, amico mio”

perfetto! Pronti a....” stava dicendo Rufy prima di essere fermato da Aiko

aspetta... ormai si sta facendo notte, è meglio aspettare che sorga il sole domattina”

bene, allora è deciso! Domattina si partirà per il grande blu!” disse il capitano entusiasta di avere due nuovi compagni d'avventura

Delle braccia le strinsero la vita

facciamo un giro io e te prima di dire addio per sempre a quest'isola?”

si...” disse prendendolo per mano e allontanarsi dai pirati sotto gli occhi puntati di tutti

Si sedettero sul tronco dove si erano baciati per la prima volta

sei contento?” gli chiese

se sono contento? Sono felicissimo...” esclamò stringendola tra le sue braccia “non dirmi che ti dispiace lasciare quest'isola?”

sono nata e cresciuta in quest'isola... mi mancherà, ma vale la pena partire”

davvero?” le sussurrò all'orecchio

davvero” rispose lei guardandolo negli occhi

Aiko? Soffri il solletico?” le chiese di punto in bianco

“”si...” rispose lei sovrappensiero “no... aspetta...” disse rendendosi conto della domanda e dello sguardo maligno do Zoro “c-che intenzioni hai?”

Lo spadaccino iniziò a farle il solletico sulla pancia facendo ridere a crepa pelle la povera ragazza

ahahah...Zoro...ahaha...smettila...ahaha”

no...non ci penso proprio”

Ridendo, caddero entrambi a terra

adesso tocca a me!” esclamò lei capovolgendo la situazione

ok...ahahah...siamo pari....ahahah...”

no non lo siamo” rispose baciandolo “adesso lo siamo”

non dal mio punto di vista” disse baciandola appassionatamente

veramente?” replicò

mhh? Si...direi che mi mancano altri 5 baci per....” stava dicendo prima di essere fermato da un bacio

quando ci si bacia, non si parla...”

hai ragione” disse prima di appoggiare nuovamente le sue labbra alle sue

ti amo”

è bello sentirtelo dire”

non pensavi mica che mi piacesse quel cuoco don Giovanni?”

se solo prova a toccarti farà compagnia agli squali” disse deciso

credo che lo farà molte altre volte per farti arrabbiare”

vuol dire che lo prenderò nuovamente a calci”

La ragazza si sedette a guardare l'orizzonte lasciando Zoro perplesso ancora sdraiato per terra

non dirmi che adesso ti metterai a piangere come una mocciosa” disse scherzando sedendosi al suo fianco

Lei per tutta risposta gli diede un pugno sulla spalla ferita

ahi...”

uno spadaccino come te che si lamenta per un graffietto”

chiamalo graffietto!...”

comunque no... non mi metterò a piangere... ogni uccellino quando impara a volare abbandona il suo nido”

e tu hai imparato a volare?” le chiese abbracciandola

ho imparato... al tuo fianco” rispose perdendosi nei suoi occhi

e io rimarrò per sempre al tuo fianco” sussurrò baciandole la guancia

grazie”

Le loro labbra si avvicinarono l'una all'altro

NOI ANDIAMO A DORMIRE! VOI DUE CERCATE DI NON FARE LE ORE PICCOLE!” urlò Nami facendogli capire che gli avevano spiati fino adesso

se li prendo altro che squali...” disse a denti stretti

Aiko alzò gli occhi al cielo “cosa stavamo facendo?” disse facendo tornare Zoro nel loro mondo

vediamo?” mormorò a due millimetri dal suo viso, prima di darle un bacio

Aiko intrecciò le sue dita tra i capelli dello spadaccino, mentre lui avviluppò le sue intorno alla vita di lei

vorrei che il tempo si fermasse in quest'istante” disse lei in un sussurro

anche a me piacerebbe” le disse di rimando prima baciarla nuovamente

i tuoi occhi si stanno chiudendo”
“lasciali chiudere”

La sdraiò tra le sue braccia cullandola come un bambina piccola

buona notte” disse dandole il bacio della buona notte

quelle parole le riecheggiarono nelle testa facendola sedere spaventata

ehi, che succede?”

Il suo respiro era irregolare, impaurita da una voce che non sentiva da anni, gli occhi le si fecero lucidi e cercò di non mettersi a piangere

Zoro” disse stringendosi a lui spaventata

va tutto bene...”

Il suo corpo iniziò a tremare dai singhiozzi e alla fine scoppiò a piangere

Aiko che ti succede? Ti prego dimmelo”

mia....madre...”

senti nostal...” stava dicendo prima di essere fermato da un gesto della mano della ragazza

sei perché stavo elemosinando a quei pirati?”

n-no...”

lei se ne stava seduta tranquilla in casa ed era compito mio portare a casa il cibo... ogni volta che portavo a casa qualcosa che non gli andava... mi picchiava dicendo che ero una buona a nulla... e ogni volta che piangevo lei mi picchiava sempre di più...”

e tuo padre?”

mio padre... per lui non esistevo, se mi vedeva mi picchiava...non mi hai mai considerato una figlia per lui ero solo una rottura... dopo l'arrivo di quel pirata gli affari stavano andando a rotoli per tutti... poi mi trasformai sotto gli occhi di mia madre... la prima notte uccisi 5 persone e la mattina, dopo quella... serpe mi ha dato in pasto agli abitanti del villaggio dicendo che era colpa mia... loro senza pensarci due volte mi hanno preso e buttata nel bosco qui dietro, abbandonandomi a me stessa. Zanna Bianca mi trovò e si prese cura di me, allevandomi come se fossi sua figlia dandomi l'affetto che mia madre non mi ha mai dato... qualche mese più tardi tutta la gente abbandonarono quest'isola ormai allo stremo...”

Zoro la strinse di più a se capendo quanto aveva sofferto finora “da domani ti lascerai alle spalle tutto quanto e inizierai una nuova vita con me e gli altri”

lo so... ma questa storia non potrò mai dimenticarla... molte notti tornano a infestare i miei incubi”

piccola mia... posso immaginare quanto hai sofferto, ma non lo posso capire”

lo so....”

per questo voglio che da oggi in poi, tu mi faccia partecipe dei tuoi dolori, delle tue sofferenze, i tuoi dubbi, tutto. Da adesso tu fai parte di una nuova famiglia...”

Le lacrime che adesso scorrevano si viso di Aiko erano lacrime di gioia, era felice che qualcuno si prendesse cura di lei. Dopo tanti anni aveva trovato qualcuno che la facesse sentire parte di una vera famiglia

g-grazie” disse appoggiando la sua fronte sulla spalla del ragazzo

non mi devi ringraziare... io ti amo e farei qualsiasi cosa pur di vederti felice... riposati, ci sono io al tuo fianco”

grazie...” sussurrò prima di scivolare nel mondo dei sogni, Zoro le diede un bacio sulla fronte lasciandola dormire tranquilla

sai sei la prima persona alla quale Aiko si sia confidata così liberamente” disse Zanna Bianca uscendo tranquillo da dietro a un cespuglio
“che fai adesso mi spii anche?”

ti sbagli. Sono andato a sdraiarmi al mio solito posto”

ci sono stati altri ragazzi....?”

sta tranquillo tu sei stato il primo... quello che volevo dire è che quando lo trovata terrorizzata nel bosco, c'è voluto 1 settimana prima che mi dicesse quello che le era successo. E farò di tutto perché non gli accada una seconda volta!” disse l'ultima frase guardandolo dritto negli occhi

sta tranquillo... Zanna Bianca anch'io non permetterò che soffra ancora”

lo so, per questo sei l'unico, oltre ad Aiko, di cui io mi fido”

grazie”

Prese Aiko in braccio e si avviò verso casa

mi spieghi come fa ad essere un pirata uno come te”
Fece una breve risata “è una storia troppo lunga, un giorno di questi te la racconterò”

In stanza si sdraiò nuovamente al suo fianco tenendola stretta tra le sue braccia e Zanna Bianca sdraiato per l'ultima volta sul suo adorato tappeto

notte amico mio”

notte...Zoro”
 

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Capitolo 6
*** 6. Quinto Giorno -Partenza- ***


 

I raggi dorati del mattino iniziavano a filtrare dalla finestra colpendo le palpebre chiuse del giovane ancora assopito, la ragazza infastidita nascose il suo viso nella spalla di Zoro

SVEGLIA! FORZA DORMIGLIONI! IN PIEDI! DOBBIAMO SALPARE!” urlò il capitano entrando nella stanza

I due ragazzi non badarono minimamente a quell'urlo e continuavano a dormire, il lupo invece si era già alzato e si stava stiracchiando

andiamo dormiglioni! Svegliatevi” disse Zanna Bianca e i due si alzarono assonati

forza forza in piedi!” si alzarono ancora mezzi assonati

tra un ora si parte” disse Rufy felice come una pasqua “forza prepara le valigie”
“chiamale valigie... 4 stracci e due libri”

due libri?! Quella è una biblioteca!” disse Chopper

prendi pure tutti i libri di medicina che vuoi”

hai dei libri di medicina?!”

già una trentina e passa... li so praticamente a memoria”

ah! Sei fantastica! Allora mi devi spiegare un sacco di cose”

tutto quello che vuoi, ma anche tu dovrai insegnarmi un sacco di cose ” disse mentre apriva l'armadio e tirava fuori quello che c'era nell'armadio: qualche maglietta e pantaloni

vi aspettiamo al porto” disse Rufy uscendo

ah! Ma questo è un sogno” disse il piccolo dottore mentre guardava i vari titoli

ti ho già detto che puoi prendere tutti quelli che...”

La piccola renna aveva preso dimensioni umane e aveva in mano tutti i libri di medicina che c'erano in quella libreria

ehi sta attento!”

hai un amico che è peggio di un topo di biblioteca”

Mise i suoi vestiti in una sacca e anche lei andò alla libreria prendendo i libri rimanenti

sbaglio o avevi detti 2 libri?”
“o detto 2? 2 moltiplicato..... tutti” disse prendendone un mucchio e mettendolo in mano a Zoro “grazie” disse dandogli un bacio

p-prego” disse mentre usciva

allora?! Sono pronte queste valigie?” urlò Rufy mentre rientrava

Rufy sono passati soltanto 5 minuti, abbi pazienza” gli rispose Aiko

ma io voglio partire!” ribadì elettrizzato dall'idea di avere due nuovi compagni

allora se sei tanto impaziente...tieni” disse mettendogli in mano una pigna di libri “in tre si fa prima”

credo che in 9 si faccia prima” le disse Franky

grazie ragazzi”

forza” li incoraggiò e ognuno di loro prese una pila di libri

20 minuti più tardi sul ponte della nave

ehi ma che fine ha fatto Aiko?” domandò Nami a Zoro

ha detto che doveva prendere ancora una cosa”

La ragazza stava arrivando tranquilla dal bosco facendo arrabbiare il capitano

Aiko sbrigati!!!”

arrivo sta tranquillo”

si può sapere che fine avevi fatto” le chiese Zoro aiutandola a salire a bordo

avevo dimenticato di prendere delle cose per Chopper”

cosa? Cosa?” urlò arrivando di corsa

tieni” disse porgendogli delle foglie, radici e degli strani fiori “fanne buon uso”

Gli occhi della piccola renna brillarono come un cielo pieno di stelle

grazieeeee!” disse saltandole al collo abbracciandola

di niente”

Zoro leva l'ancora!” ordinò il capitano

subito capitano” disse con un sorriso

spiegate le vele! Prossima fermata il grande blu!” disse con un sorriso a trentadue denti

Aiko per godersi la scena si arrampicò sulla coffa, sedendosi sul bordo osservando l'orizzonte

allora ti piace?” le chiese Zoro abbracciandola

è bellissimo”

no, tu lo sei” le rispose baciandola

Chopper tieni la rotta nord nord-ovest” urlò la navigatrice

si signora”

verso in grande blu” sussurrò Aiko

verso il grande blu!” rispose sussurrando a sua volta prima di sigillare ancora una volta le loro labbra in un bacio appassionato mentre la nave solcava le onde verso nuove avventure


 

Angolo Autrice: bene, se siete arrivati fino a qui vuol dire che non fa schifo come pensavo (grazie) visto che è stata scritta nel delirio del caldo.... se lasciate anche un commento è sempre ben accetto (grazie).... Ok vi ho torturato anche troppo, alla prossima? Spero

[Devo ringraziare (nuovamente) la mia omonima che con grande pazienza mi ha aiutato a sistemarla...grazie Vero] 

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