How To Be Emo di suzako (/viewuser.php?uid=2382)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** [Start] ***
Capitolo 2: *** Lesson n°1 ***
Capitolo 3: *** Lesson n°2 ***
Capitolo 4: *** Lesson n°3 ***
Capitolo 5: *** Lesson n°4 ***
Capitolo 6: *** Lesson n°5 ***
Capitolo 7: *** Lesson n°6 ***
Capitolo 1 *** [Start] ***
Untitled Document
How To Be Emo
[Start]
Bought to you by suzako
Un nuovo, radioso giorno illuminava Konohagure. Il sole splendeva, il vento
soffiava gentile, e gli uccellini cinguettavano come solo gli uccellini sanno
fare.
Uccellino: << Bevete l’acqua Uliveto! Probabilmente
riscontrerete problemi neurologici e distorsioni muscolari oltre che infezioni
a tutto l’apparato digerenti, ma vi manterrete sani e in forma! Dopotutto
se lo dice un dopato con la faccia da pirla… >>
…Beh, a quanto pare gli uccellini non sono più quelli di una volta.
Ma nonostante questo, il nostro ninja dai capelli a porcospino-con-le-meches-giallo-evidenziatore
preferito camminava con fierezza per le strade del suo villaggio, sorridendo
come un idiota ogni cinque secondi.
Ha bevuto l’acqua uliveto, vi chiederete voi?
Ma no! Vi pare che abbia i soldi per comprarsela?
E’ un tic nervoso?
Può ess- Cioè, no, certo che no!
E’ in realtà un pazzo omicida sotto mentite spoglie?
A-Accidenti, non credo…
Naruto era felice, molto semplicemente, e al contrario di
metà degli shinobi emo e depressi di Konoha. Perché poi? E’
uno sfigato, la ragazza che ama non lo guarda neanche di striscio, sa fare una
sola tecnica decente, e usa sempre quella, mangia solo ramen, non ha soldi,
e per di più si veste di arancione!
<< AAAAAAAARGHHHHHHHH!! >>
Un urlo lancinante scosse Konoha dalle fondamenta, facendo tremare le pareti
delle case, sfracellando a terra porcellane dai prezzi vertiginosi….
Hiashi: << Oh, no! La mia bambolina vodoo in porcellana
vetro soffiato e oro rosa con screziature turchesi importata dalla Pannamontatagure!
Chiunque sia stato me la pagherà! >>
…Rovesciando intere scodelle di ramen….
Kakashi: << Il mio libro! No! Noooo!! >>
…E ribaltando guardaroba interi.
Ino: << Accidenti, proprio ora che avevo trovato gli
slip fucsia con applicazioni di paillettes rosa! Scusa, Shikamaru, ma senza
quelli… >>
Shikamaru: << Sigh… >>
Naruto corse con tutta la velocità che gli consentivano le 44 scatole
di ramen istantaneo e i 71 kunai che si portava dietro verso il luogo da cui
provenivano le urla che gli stavano distruggendo i timpani.
In mezza giornata appena, era arrivato vicino al campo d’allenamento
del Team 7.
Ciò che vide, gli fece spalancare gli occhi per l’orrore.
Sasuke giaceva a terra, contorcendosi in orribili spasmi. Il sigillo di Orochimaru
sembrava sul punto di bruciarlo vivo. Il suo volto era distorto in una smorfia,
la sua pelle nivea coperta di sudore, gemiti trattenuti uscivano dalle sue labbra…
[…Qualunque cosa stiate pensando sappiate che sì, lo stava facendo
in maniera comunque sexy. ]
[…E no, Naruto non lo trovava per nulla affascinante, per tutte
le yaoi-fan.]
*Le rappresentanti del SasuNaru Yaoi United Fan Club si allontanano
scuotendo la testa con aria desolata, e borbottando strane congetture.*
<< Sasuke! Razza di cretino, cosa stai facendo?! >>, urlò
il ninja, incapace di formulare una frase senza aggiungere un insulto all’Uchiha,
e correndo verso di lui.
Prima che potesse raggiungerlo, il ragazzo si era alzato faticosamente in piedi,
il respiro pesante, gli occhi segnati da profonde occhiaie, i capelli che ricadevano
sullo sguardo di tenebra…
<< Tu! >>, gridò fieramente, indicando lo shinobi dai capelli
color zafferano andato a male.
<< Uhm, io…? >>, rispose l’altro, guardandosi intorno,
confuso.
<< TU! >>
<< Ah, sì, presente! >>
Il giovane Uchiha prese un profondo respiro, prima di incominciare a parlare.
<< Tu! Tu, feccia umana della nobile razza dei ninja, che non rispetti
il codice di serietà, mistero e angst a cui rispondono tutti
gli shinobi minimamente cool! Tu, che non ti lamenti a proposito del
tuo triste e doloroso passato, e non adoperi neanche un flashback! Tu, che non
stai mai sveglio la notte a contemplare la luna piena, e non vieni mai colpito
da dolorosi ricordi nel bel mezzo di uno scontro mortale, o anche in bagno!
Tu, che non sai niente del contegno e dell’essere adorati da stuoli di
ragazze ossessionate! E infine, tu… Che ti vesti di arancione…!
>>, concluse con una smorfia sullo splendido volto.
<< …Tu non sei emo! >>, terminò,
con tanto di emo-kaze che gli scompigliò leggermente i capelli, lasciando
invece intatta la chioma plastificata del baldo Naruto.
Dopo alcuni minuti di agghiacciante silenzio, durante i quali i due si fissarono
con sguardi ardenti e pieni di sentimenti contrastanti…
[No, non si stavano spogliando a vicenda col pensiero]
Ancora una volta, lo Yaoi-fan-club, capeggiato da Rekichan, si allontana
decisamente innervosito.
Sasuke: “Lui non è degno di definirsi ninja…
Eppure, forse…”
Naruto: “Ramen instantaneo o pollo fritto? Accidenti,
che fame…”
Passarono altri minuti, e il sole incominciò la sua lenta morte, andando
ad affogare nel mare sanguinolento delle nuvole nella sera, mentre i due combattenti
ancora si fronteggiavano con lo sguardo…
Naruto, uscito solo in quel momento dalla trance estatica, si guardò
intorno un po’ spaesato, prima di notare che Sasuke era ancora lì.
E sembrava strabico.
Con uno sbadiglio e una grattata alla schiena, il ragazzo roteò gli occhi,
prima di pronunciare le fatali parole.
<< Oy, Sas’ke, ma cosa vuol dire ‘emo’?
>>
Fu così che Naruto Uzumaki suggellò la propria condanna.
-------------------------------------
La stanza in cui I due ninja si trovavano era immersa nella più
fitta penombra. La pareti erano tinteggiate di un blu profondo, i pochi mobili,
dalla linea essenziale, si confondevano con i punti scuri. Le finestre erano
serrate, la luce completamente oscurata, in modo da riflettere la terribile
oscurità celata nella profondità dell’animo dei due ninja,
il cui tormentato passato costringeva loro a un’esistenza perennemente
dannata, priva della felicità e della luce donata ai comuni mortali,
che non avevano sperimentato tale dolore e…
<< Sasuke? >>
L’Uchiha si voltò di scatto, preso completamente alla sprovvista,
mentre chiudeva in fretta e furia la pagina web che stava scrivendo.
‘Dannazione. Dovrò aggiornare dopo il blog!’
Naruto Uzumaki entrò nella stanza, guardandosi intorno piuttosto incuriosito.
Tutto quel nero alle pareti, e poi la foto di Itachi usata per le freccette…
La voleva anche lui!! Avrebbe chiesto a Iruka-sensei di comprargliene una!
<< Allora, cosa devo fare qui? >>, domandò il ragazzo, che
già pensava alla prossimo tipo di ramen che avrebbe provato.
Sasuke lo guardò con sguardo penetrante, gli occhi scuri che celavano
il profondo dolore nascosto nelle profondità della sua anima tormentata,
la quale vagava come un angelo nero della morte in quelle terre desolate…
<< Sas’ke? Mi spieghi perché mi hai fatto venire qua? >>
Il ragazzo prese un profondo respiro, si schiarì la voce, controllò
il proprio riflesso nello specchio, si sistemò i capelli, si ripassò
lo smalto nero sulle unghie, mangiò una mentina, tossì di nuovo
un paio di volte, e finalmente parlò:
<< Tu sei qui per un motivo per preciso… >>, proclamò
con tono solenne.
<< Ovvero?? >>
<< Devi imparare ad onorare la sacra casta dei ninja di Konoha. >>
<< Qualsiasi cosa per Konohagure, dattebayo!! >>
<< E l’unico modo per farlo, è… >>
<< E’?? >>
<< Devi semplicemente… >>
<< Che cosa? Che cosa?? >>
Un rombo di tuono si udì in lontananza. Lampi oscurarono il cielo, adombrando
il viso etereo del bruno shinobi.
<< …Devi diventare emo! >>
<<< KYYYAAAAAAHHHHHH!!! >>
<< … >>
<< Ehm… Sembrava tanto una storia di paura… >>
<< Proseguiamo. >>
Dal nulla, il bambino prodigio Sasuke Uchiha fece apparire una lavagna con
tanto di gesso, banco, e sedia cordinata.
Il tutto rigorosamente nero.
Sulla superficie (nera), stavano le seguenti iscrizioni (in nero).
Come diventare Emo
1. Vestirsi solo di nero
2. Truccarsi di nero
3. Non mangiare, non dormire, non parlare.
4. Avere un passato tormentato
5. Comportarsi in maniera ‘cool’
6. Parlare di sé stessi in terza persona a autonarrarsi.
<< ‘Tebayo? >>, borbottò Naruto, confuso.
<< Tch! Immaginavo avresti replicato qualcosa del genere! Ma è
inutile, la forza degli emo supererà qualunque barriera! E io,
Sasuke Uchiha, ultimo fedele erede della gloriosa casata degli Uchiha, ucciderò
colui che ha reso la mia vita un inferno, colui che un tempo chiamavo fratello,
oltre che uomo-talpa… >>
<< Sasuke, c’è una cosa che ho sempre voluto chiederti.
>>
<< Nh. >>
<< Ma perché vuoi uccidere tuo fratello? >>
Itachi(dal covo dell’Akatsuki): << Nh… >>
Kisame(alzando gli occhi da Spadella 2000): << Uh? Ultimamente
parli un sacco! >>
Itachi: << Ramen… >>
Kisame: << …Eh? >>
Itachi: << Voglio del… Ramen. >>
Kisame: << Così, all’improvviso?! Ma è
assurdo! >>
Tobi(spunta da chissà dove): << Forse ha le sue
cose! >>
Deidara(lo colpisce con un pugno dritto in testa): <<
Cretino! E’ artisticamente ovvio che sia incinta! >>
Tobi(con gli occhi lucidi per l’ammirazione): <<
Oh, Deidara-sempai! >>
Itachi: << Ramen… Ramen… >>
Leader-oramai-non-più-tanto-mysterioso(sniff): <<
Questo mi ricorda tanto il mio adorato figliolo…! >>
Squadra Anti Spoilers: << Senti, tu, adesso…!
>>
Oh, ma non rompete le palle, ho pure scoperto che era una spoiler falso.
Lettori: << Cosa?! >>
Ehm…
Lettori: << Ci hai plagiati con le tue assurde convinzioni del fatto
che Yondaime fosse il capo dell’Akatsuki, convincendoci che fosse assolutamente
ovvio, e adesso viene fuori che non era vero?! >>
Esattamente.
Lettori: << … >>
Tornando alla storia, che è meglio…
Naruto: << Allora? >>
Sasuke(tremando violentemente): << T-Tu… >>
Naruto: << ‘tebayo…? >>
Sasuke(scuro in viso): << Tu, feccia mortale che non
può comprendere l’eterno dolore di chi è costretto a soffrire
per ogni attimo della proprio esistenza, tormentato da… >>
Naruto(mentre Sasuke continua a parlare): “Ecco
che ricomincia… Cosa potrei mangiare stasera a cena…? Forse ramen
con cipolle? Oppure ramen con carne? Ne, la scelta è così difficile…”
Sasuke: << …E per di più costretto a sopportare
tutto il peso della responsabilità di vendicare la famiglia perduta sulle
mie muscolose e sensuali spalle! Per non parlare di questo villaggio, che mi
ha sempre denigrato e costretto a una vita di solitudine e… >>
Sasuke’s Fan Club(facendo irruzione dalla porta, nera):
<< Sasuke-kuuuuun!!!! >>
Sasuke(improvvisamente terrorizzato): << Uh-oh…
>>
Naruto: << …Che dicevi a proposito della solitudine,
Sas’ke? >>
Sasuke’s Fan Club: << Oh, Sasuke-chan, potevi
dircelo che ti sentivi solo soletto! Ma ora ci siamo noi, stai tranquillo cucciolotto!
>>
Sasuke: << V-Vade retro, sottana! >>
Shikamaru(spuntato da chissà dove): << E’
Satana, idiota! >>
Naruto(tirando fuori l’ennesima tazza di ramen istantaneo):
<< Questo potrebbe essere divertente… >>
Venti minuti dopo.
Fanghèrl n°734: << Oh, Sasuke-kun, perché
mi fai questo?! E pensare che io ti amo così tanto!! >>
Sasuke: << Io no. >>
Naruto: << … >>
Sasuke(asciugandosi del sudore immaginario sulla fronte):
<< Finalmente ci sono riuscito… Il mio oscuro cammino non può
essere interrotto da queste sciocchezze! Naruto, tu… >>
Naruto(che sta dormendo alla grande): << Ronf…
>>
Sasuke(congelato): << Auto…Controllo… >>
Naruto(nel sonno): << N-No… No, ti prego…
>>
Sasuke: “Possibile che stia avendo un incubo…?!
Sarebbe una cosa sorprendentemente emo, per lui.”
Naruto: << No…! L’ultima ciotola di ramen
all’uovo di castoro dev’essere mia…! >>
Sasuke(crolla a terra): << Lasciamo stare. >>
Invece di preoccuparsi delle frasi senza senso a proposito di un Okonomiyaki
al limone con pezzi di riso alla lumaca fritta del compagno di squadra, Sasuke
pensò bene di approfittare di quel momento per riaffermare il proprio
dolore in modo da sfogare tutta la sua terribile ira…
Insomma, si ripassò l’eyeliner.
Proprio mentre stava completando con arte perfetta l’occhio destro, la
sfortuna decise che era il caso di divertirsi un po’.
Sfortuna: << …Visto che non mi prende più
il satellite! >>
Già, certo.
Sasuke: << OUCH! >>
Il nostro vendicatore (mascherato) ebbe la sfiga di ficcarsi la matita nero
petrolio disperso nel mare pacifico da una piattaforma affondata al tramonto
della Maybelline New York.
E proprio in quel momento, Naruto si svegliò…
Naruto: << Che razza di sogno… Però dovrei
provarlo, quel ramen al carciofo saltato… >>
Sasuke(ancora in preda agli spasmi del dolore): << Gh…
>>
Naruto: << Oy, Sasuke! Tutto ok? >>
Sasuke: << N-Nh!! >>
Naruto: << Eh…? Ma daiii, non ci posso credere!
>>
Sasuke: << …? >>
Naruto: << Stai piangendo! >>
Sasuke: << TU MENTI! >>
Naruto: << Invece no! >>
Sasuke: << Invece sì! >>
Naruto: << Invece no! >>
Sasuke: << Invece sì! >>
Naruto: << Invece no! >>
Sasuke: << Invec- ehi, aspetta un attimo, guarda che
piangere oscure lacrime di dolore è emo! >>
Naruto: << Ma che emo, è da femminuccia! >>
Il nostro eroe (Chi? Ma Sasuke, ovvio!) stava per ribattere con un sagacissimo
‘gnè gnè gnè’, quando tutto il peso
del suo oscuro e tormentato dolore, oltre che il suo essere cool ed
emo lo fecero rinsavire, e presto riprese il suo modo di fare oscuro
e freddo ed etc etc.
Naruto: << Oh, aspetta un attimo, ora mi ricordo! >>
Sasuke: << … >>
Naruto: << Tu odi tuo fratello perché è
gay! Vero che ho indovinato? >>
Sasuke: << … >>
Naruto: << Oy, Sas’ke? Ci sei? Stai dormendo?
>>
Il ninja di arancione vestito restò qualche altro prezioso secondo davanti
all’Uchiha, pensieri contrastanti che s’affollavano nella sua mente.
Naruto(pensa): “Aspetto il maestro Iruka o vado
a mangiare direttamente al chiosco? Lo aspetto o vado subito? Che faccio? Che
faccio??”
Il vento della vendetta soffiava impetuoso in quella terra desolata
di disperazione e morta, mentre un’oscura luna piena illuminava coi suoi
raggi di tenebra quella terra, le cui strade erano attraversate da un vendicatore
che…
Naruto: << Trovato! Vado a mangiare all’Ichiraku ramen,
e poi aspetto il maestro Iruka e mi faccio offrire da lui! >>
E scomparve all’orizzonte, fischiettando qualche canzone a proposito
di una rana coi piedi di balsa… O si trattava di un mammut?
Lasciato nella sua fredda solitudine, l’Uchiha alzò gli occhi
di fiamma verso il cielo che lentamente imbruniva, il cui sole affogava nel
cupo mare dell’esistenza, per mai più fare ritorno. Nell’oscurità
che lo circondava, la luce della sua volontà implacabile brillava come
un fuoco che-
Dalla regia: << Ehm, Sasuke, qui siamo tutti un po’
stanchi, vorremmo staccare… >>
Sasuke: << … >>
Cameramen: << Che sia andato in pausa? >>
Sasuke: << … >>
Aiuto-regista: << Ma no, idiota, è evidente che
sia in crisi mistica! >>
Cameramen: << Oh. >>
Sasuke: << …Nh. >>
Cameramen: << Aspetta aspetta aspetta sta per dire qualcosa!
>>
Sasuke: << … >>
Aiuto-regista: << Falso allarme. E io ho fame. >>
Cameramen: << Permetta che le offra il pranzo, sempai!
>>
Sasuke: << … >>
I due si allontanano, lasciando l’emo-kid ancora immobile nella sua posizione.
Sasuke: << Itachi… Un giorno… Avrò
più fangirls di te!! >>
Itachi(captandolo con il pensiero): “Contaci fratellino,
contaci.”
...
Fine capitolo
.
.
.
.
Mentre i lettori chiudono la pagina commentando la stupidità della
storia e dell’effetto serra che deve aver fuso il cervello all’autrice,
vediamo due sagome familiari in lontananza…
Cameramen(togliendosi la maschera): << Sempai, io non
ho ancora capito perché dobbiamo fare questo secondo lavoro… >>
Aiuto-regista(si toglie anche lui la sua): << Te l’ho
spiegato mille volte, Tobi, quella action-figure di Sailor Moon deve essere
mia! >>
Tobi: << E io che c’entro? >>
Deidara: << Li vuoi i biscotti? >>
Tobi: << Sì!! >>
Deidara: << E allora zitto che dobbiamo andare a spazzare
il pavimento al sexy-shop di Jyraja. >>
Tobi: << Sigh. >>
Next => Lesson 1: you must wear only black
* * *
Emos are back.
Stay tuned.
Ja Ne,
suzako
|
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Capitolo 2 *** Lesson n°1 ***
Untitled Document
How To Be Emo
[Lesson n° 1]
Bought to you by suzako
Una nuovo, grigia mattina sul decadente Villaggio degli oscuri Ninja
della Foglia.
Il cielo era plumbeo e carico di nuvole, gravide di tuoni e pioggia, che presto
incominciò a piombare sul terreno irregolare come lacrime che sgorgano
dagli occhi, o sangue che fluisce copioso da una ferita aperta…
<< Kakashi-sensei!! >>
…Che come un fiume invade le nostre vite coprendole di una melma
nera che impedisce all’animo di respirare in questa terra oscura, la quale…
<< KAKASHI-SENSEI!!!! >>
Il ninja dal senso estetico di Donatella Armani dopo un bicchierino di vodka
in più, urlò nuovamente il nome del proprio Maestro.
Fortunatamente, il secondo ninja dal gusto per il vestire pari a quello di
una donnola con crisi di astinenza sessuale lo bloccò, prendendo in mano
la situazione.
Itachi: << ...E quella sarà l’unica cosa
che riuscirà mai a prendere in mano. >>
Sasuke: << Sparisci! Io ti ammazzerò, hai capito?!
Ti faccio a pezzi tanto piccoli che poi ti rivendo come puzzle! >>
Itachi: << Ma certo, Sasuke.
Non vedo l’ora. >>
Tornando alla storia.
<< Naruto, lascia fare a me. >>
<< Eh? >>
L’Uchiha fece un passo avanti, schiarendosi appena la voce cristallina.
Sasuke Fan Club: << Oh, Sasuke-chan, come sei virile!
>>
…Schiarendosi la voce, e basta.
Kakashi Hatake era in piedi di fronte al monumento ai caduti di Konoha, dove
passava circa il 67% del suo tempo libero, che non contava stare dietro a quattro
genin idioti, leggere Icha Icha Paradise, tenere a bada le fangirls, leggere
Icha Icha Paradise, stirare le mschere, leggere Icha Icha Paradise, dissipare
le voci su una sua possibile relazione sessuale con Iruka/Sakura/Genma/Anko
o pure il Quarto Hokage.
E ovviamente leggere Icha Icha Paradise.
Adesso, il jounin stava ritto immobile, senza muovere ciglio o alluce di sorta.
Sasuke evocò l’emo-kaze, che scosse appena impercettibilmente
la chioma di Kakashi, chiamata anche dai più esperti stilisti ‘due
dita nella presa’ ‘scopettone per il pavimento’ o più
semplicemente ‘invecchiamento precoce’.
E fu a quel punto, che l'Uchiha pronunciò le sacre parole.
<< …Nh. >>
Kakashi immediatamente si voltò verso di loro, come se si fosse appena
accorto della loro presenza.
<< Nh. >>, fu l’unica risposta che ottennero, accompagnata
dal leggero inarcamento del sopracciglio.
<< Kakashi-sensei, che cavolo ci fa qui? >>, borbottò Naruto
in tono casuale.
Kakashi lo guardò, senza dire niente.
Sasuke lo guardò, senza dire niente.
Kakashi annuì con fare di chi ha compreso tutto.
Sasuke si lisciò la barba
Kakashi incominciò a borbottare qualcosa.
Sasuke nel frattempo si accese la pipa.
Sasuke: << Ehi, tu! Io non ho la barba! >>
Davvero? Che peccato, dovresti fartela crescere! E’ così sexy!
Sasuke: << D-Davvero? >>
Ma certo.
I due emo-ninja continuarono a fissarsi in silenzio per qualche minuto, mentre
Naruto, che aveva finito l’ultima scorta di ramen per le emergenze, si
era fatto impaziente.
<< Che noooooiaaaa…. >>
<< …Come vede, la situazione è parecchio grave. >>,
concluse Sasuke, come alla fine di un lungo discorso.
<< Sì, capisco. E così volete il mio aiuto. >>
<< ‘tebayo? >>
<< Naruto… Che ne dici di incominciare una specie di ‘allenamento’?
>>
<< MI INSEGNA LA CHIDORI, SENSEI?? >>
<< No. >>
<< Ah. >>
<< Ma è effettivamente simile a quello fatto con Sasuke durante
gli esami dei chunnin. >>
Il sopracitato emo-kid fece un sorrisetto, stando con la schiena appoggiata
al tronco di un albero e le braccia incrociate.
Insomma, era molto, molto cool.
<< Credi davvero che per un intero mese non abbia fatto altro che allenare
il mio taijutsu ed esercitarmi col ‘mille falchi’? >>
<< Uh, sì? >>
<< … >>
<< Diciamo che abbiamo fatto qualcosa di più… >>
KakashiSasuke Yaoi Fanclub: << Ovvero?? >>
Kakashi: << … >>
No, nulla di quello che pensate voi.
KakashiSasuke Yaoi Fanclub: << Tsk. >>
[Le fangirls si allontanano con aria decisamente riottosa. Sembra quasi di
sentire una voce familiare borbottare piani di rivolta, ma tutto il gruppo scompare
ben presto all’orizzonte.]
<< Insomma, mi volete dire di che diavolo si tratta?! >>, sbottò
Naruto, che doveva andare a fare la sua seconda merenda del primo pomeriggio.
<< Molto semplice, Idiota. Un allenamento… >>, incominciò
Sasuke.
<< …Su come diventare emo. >>, concluse Kakashi.
Wow, una sincronia perfetta! Che organizzazione! Bravissimi!
Kakashi: << In effetti ci siamo esercitati a lungo.
>>
<< Come diventare emo?! >>
<< Proprio così. >>, assentì l'Uchiha jr.
<< Naruto, sai la regola ninja numero uno? >>, gli chiese Kakashi.
<< Le kunoichi diventano isteriche una volta al mese? >>
<< Non proprio. Comunque, adesso scoprirai la regola emo numero uno.
>>
<< Sarebbe? >>
1.You must wear only black
I tre ninja si ritrovarono nuovamente nella Stanza dell’Oscurità…
Naruto: << Ma che razza di nome è? >>
Kakashi(orogoglioso): << Bello vero? L’ho inventato
io! >>
Naruto: << Bah… >>
…Immersa nella più fitta penombra, i cui muri si alzavano minacciosi,
proiettando lunghe ombre sul pavimento, e riflettendole negli occhi di tenebra
dei nostri eroi.
<< Allora, Naruto – incominciò Kakashi – il primo
punto necessario per portare a termine il tuo allenamento, è quello di
cambiare i tuoi vestiti. >>
<< Eh?? Ma sono quelli che mi ha regalato Iruka-sensei! >>
<< Cioè, tu metti gli stessi vestiti tutti i giorni? >>,
chiese Sasuke con espressione scettica.
<< Esatto! >>
<< Uh, l’ultima volta che li hai lavati? >>
<< Lavati…? >>
<< Lasciamo stare. Comunque sì, dovrai liberarti di quei vestiti.
Ovviamente, se preferisci fallire, puoi anche… >>, disse
lentamente Kakashi, lasciando sfumare la frase.
<< Mai! Assolutamente no! Io diventerò Hokage un giorno, dattebayo!!
>>
<< Sì, certo, a quello penseremo dopo… >>
Con un agile movimento del polso, l’uomo dai capelli a scopettone lanciò
un kunai, che si andò a infrangere sull’angolo della parete. Subito,
sulla superficie marmorea, comparvero dei sigilli, che il nostro uomo dall’invacchiamento
precoce si sbrigò subito a districare.
E ben presto, di fronte all’impassibilità di Sasuke e lo stupore
di Naruto, apparve un gigantesco, imponente, altissimo, e ovviamente nero…
…Armadio.
Naruto: << AAAAAHHHH! >>
Sasuke: << Ma che diamine urli?! >>
Naruto: << Credevo fosse un'altra storia di paura! >>
Sasuke: << … >>
Kakashi, ignorando la scena con fare molto cool, si schiarì leggermente
la voce, per attirare l’attenzione dei due shinobi.
Cosa che, ovviamente, non funzionò, visto che i due si stavano per prendere
a botte.
<< Naruto, guarda qua, ramen! Ehi, Sasuke, Itachi è appena
uscito dal fruttivendolo all’angolo! >>, gridò verso di loro,
lanciando una ciotola di ramen istantaneo per terra e afferrando Sasuke per
la collottola prima che fuggisse fuori dalla finestra.
<< Calmi, voi due. >>
<< Sissignorsisignore! >>
<< Nh. >>
<< Ecco, Naruto, forse sarebbe il caso che tu incominciasse a usare risposte
meno…dispersive. Cerca di essere più sintetico, capito?
>>
<< Ah. >>
<< Così va benissimo. Allora, vieni qua. >>
Il ragazzo trotterellò di fianco al maestro proprio davanti al graaaaaande
armadio nero (GAN). E ciò che vide, lo fece trasalire.
<< Ma, sensei…! >>
<< …? >>
<< Questo armadio… E’ vuoto!! >>
<< … >>
<< No, cretino. Semplicemente ci sono solo vestiti neri. >>, chiarì
Sasuke.
In effetti, dando un’occhiata più da vicino, Naruto poté
notare una serie di magliette, camicie, giacche, pantaloni, scarpe, calze, guanti,
reggicalze, giarrettiere, mutande, tanga, gonne di pizzo e apparecchi per i
denti rigorosamente nero inchiostro.
<< Oh. >>
<< Adesso, vediamo cosa fa al caso tuo… >>
Con un paio di movimenti rapidi e precisi, Kakashi tirò fuori una pila
di abiti che formarono una gran catasta per terra.
Tra essi c’erano un paio di pantaloni di una lunghezza finalmente decente
(i pinocchietto sono passati moda anni fa, Kishi!), delle bende incredibilmente
bianche, delle reti nere, una maglietta nera, dei sandali neri, una
giacca nera con qualche ritaglio di rosso o verde militare, e un'altro mucchio
di stracci indefiniti, ma comunque neri.
<< …E un reggiseno di pizzo viola? >>, aggiunse Naruto, perplesso.
<< Oh. Ops. Heh, dev’essere dell’ultima volta che Anko è
stata qui, lo metto via subito. >>, borbottò Kakashi.
<< Comunque, dicevo… >>
<< Un tanga bianco a ciliegine rosse? >>
<< Ah. Shizune. >>
<< … >>
<< Insomma. Avanti, scegli qualcosa che ti possa andare e mettitelo.
>>
<< Devo proprio? >>
<< Se preferisci andare in giro nudo come Gai. >>
<< Cosa? >>
<< Oh, non lo sapevi? In realtà quella non è una tuta.
Se l’è dipinta addosso. >>
<< C-Credo che andrò a cambiarmi. >>
Il ragazzo scomparve dietro a un paravento rigorosamente nero, spuntato da
chissà dove, mentre Kakashi e Sasuke non lanciavano
occhiate di ardente desiderio in quella direzione e non cercavano
di sbirciarlo.
Anzi, il Jounin si rileggeva un certo libretto sgualcito, mentre Sasuke si
sistemava le unghie.
Ben presto, il nostro ex-ninja arancione preferito rifece il suo ingresso nella
stanza.
<< Questa maglietta è troppo stretta. >>, furono le solenni
parole che pronunciò appena uscito dalla cabina.
Naruto aveva addosso i pantaloni neri, quelli di lunghezza decente, con sopra
una maglietta nera, sandali neri, un coprifronte adesso nero, e infine –
l’avreste mai detto? – la giacca nera con qualche sporadico bagliore
di rosso cupo.
(Per coloro che amano i dettagli sappiate che sì, aveva anche boxer
e calze nere, e no, non indossava nessun tipo di intimo sexy.)
<< Nh. >>, fu tutto ciò che disse Sasuke.
<< Direi che è un miglioramento. >>, mormorò Kakashi.
<< Bene! Adesso posso toglierli? >>
<< No. >>
<< Eh?! >>
<< Devi continuare a indossare quelli. >>
<< Solo per essere ‘emo’?! >>
A quel punto, il volto di Kakashi si fece serio, assunse la sua solito posizione
standard da Maestro Comprensivo che Pensa alla Salute dei Suoi Allievi, e disse:
<< In realtà, Naruto, questo è un allenamento volto al
miglioramento delle tue abilità in quanto ninja, oltre che tentare di
fare qualcosa per il tuo disastroso senso estetico. Come non sai, per gli shinobi
è essenziale non farsi vedere, restare nell’ombra. E’ per
questo che sarebbe meglio vestirsi di nero. Tutti i ninja migliori si vestono
di nero. >>
Pausa ad effetto.
<< …Certo, se preferisci andare avanti con quello squillante, rumoroso,
volgare arancione… >>
<< Anche gli Hokage si vestivano di nero?! >>
<< Certamente! >>
<< Uhm… E perché Tsunade no? >>
<< Er… Perché il nero fa apparire le tette più piccole.
>>
<< Oh. Beh, direi che non è un mio problema. >>
<< … >>
<< Vada per il nero, dattebayo!! >>
Sasuke e Kakashi si scambiarono un silenzioso ma denso di significato sguardo-fra-emo.
Senza aggiungere altro, il Jounin scomparve in una nuvoletta di fumo color antracite
con sfumature blu di prussia con un leggero aroma di tabacco speziato alla menta.
L’Uchiha sospirò, ben consapevole che il suo compito era
solo all’inizio. Mentre Naruto correva ancora per la stanza gridando come
un esagitato, lui volse il suo sguardo verso l’eterno ovest, dove il sole
andava tramontare fra le nubi scarlatte, che circondavano il disco luminoso
come un lago di sangue, le cui tenebre andavano ad avvicinarsi sempre di più-
<< …E per festeggiare, stasera ramen!! >>
Next=> Lesson II: Eye bags, hair and a little make-up
.
.
.
.
.
.
Tobi: << Deidara sempai? >>
Deidara(concentratissimo sul suo smalto): << Nh…?
>>
Tobi: << Che ne pensa della storia? Si sta facendo molto
avvicente vero? >>
Deidara(alza appena un sopracciglio): << … >>
Tobi(improvvisamente spaventato): << D-Deidara…Sempai…?
>>
Deidara: << …? >>
Tobi: << No! Non può essere!! Non è possibile!
>>
Deidara(troppo occupato con lo smalto): << Mpff. >>
Tobi: << Deidara sempai è diventato emo!!
>>
Deidara(non lo sente nemmeno): << … >>
Tobi: << NOOOOOOOOOOOOOOO!!! >>
Leader Mysteryoso(sbuca da chissà dove): << Cos’è
tutto sto casino?! Sto cercando di fare il mio riposino di bellezza! >>
Tobi(in lacrime): << Ma… Ma Leader!! >>
Leader Mysteryoso(con fare paterno): << Cosa vuoi dirmi,
giovane Tobi? >>
Tobi: << Deidara!! >>
Leader Mysteryoso: << Eh? >>
Tobi: << Non parla! >>
Leader Mysteryoso: << Ah. >>
Tobi(agitando le braccia): << EMO!! >>
Leader Mysteryoso: << Disidicevole. >>
Tobi: << Ma come, Leader-sama, non capisce! Questo può
voler dire solo una cosa! >>
Leader Mysteryoso: << Cioè? >>
Tobi: << Se è come dicono tutti, vuol dire che
Deidara-san è gay!! >>
Leader Mysteryoso(incomincia ad incrociare le dita e fare
versi strani): << Esci da questo corpo!! >>
Tobi(ci pensa un attimo): << …Bleh. >>
Leader Mysteryoso(si ricompone): << Eh, comunque, non
ti preoccupare, vedrai che risolveremo la situazione! Dopotutto sei un bravo
ragazzo! >>
Tobi: << Sì!! Tobi fa sempre il bravo! >>
Leader Mysteryoso: << Bene, ora vai a dormire! >>
Tobi: << C-Con Deidara-sempai? >>
Leader Mysteryoso: << E qual’è il problema?
>>
Tobi: << Ma leader! Quel che le ho appena detto! >>
Lader Mysteryoso(sembra soprappensiero per un attimo): <<
Ah, ma certo! Quindi tu non lo sai, vero? *dice qualcosa nell’orecchio,
senza farsi sentire* >>
Tobi(sconvolto): << E’… E’ vero?!
>>
Leader Mysteryoso(con aria grave): << Sembra di sì.
>>
Tobi(nel panico): << Non mi sono mai accorto di nulla! >>
Leader Mysteryoso(sbadiglia): << Beh, succede. L’età…
La gioventù… Gli errori che si fanno… Non avrei dovuto ubriacarmi
in quel modo, quella notte… Guarda come sono finito, lo diceva la mamma,
che avrei dovuto fare il gelataio… >>
Tobi: << Ma dai! Lo diceva sempre anche a me! >>
Leader Mysteryoso(altro sbadiglio): << Ah, già.
Notte, fratellino. >>
Tobi: << Buonanott-
Qualcosa, in quel momento, scattò nella mente di Tobi! OMFG!!
Miofratello!
Tuofratello?
No, Miofratello!
Ah, quindo ho un fratello!
No, Miofratello…!
Ho un fratello che è suo fratello e quindi anche mio fratello…
Tobi(Va in stato di shock): << WAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!
>>
Deidara(che giusto in quel momento ha finito con lo smalto):
<< Molto bene, l’opera d’arte è conclus- Tobi?
>>
Tobi(lo nota. Si calma. Va nel panico di nuovo): <<
Deidara-san!! La prego, mi perdoni! >>
Deidara(soffia sulle unghie): << Nani? >>
Tobi: << Io non sapevo nulla, lo giuro! >>
Deidara: << Vuoi spiegarti, per una dannata volta? >>
Tobi(fa la lacrimuccia): << Però a Tobi poteva
dirlo! Tobi è un bravo ragazzo! >>
Deidara(incazzato nero): << Tobi, vedi di muoverti o
ti faccio esplodere come un l'ultima pianta grassa di Zetsu! >>
Tobi: << Ah, sì, mi scusi sempai! >>
Deidara(spazientito): << Allora? >>
Tobi(tutto d’un fiato): << Iononlosapevochevoifosteunadonnalogiurologiurologiurissimo!!!
>>
Deidara(in stato di shock): << Gh. >>
Tobi(disperato): << …E che siete pure emo!
>>
* * *
Io vi amo.
*___*
E direi che può bastare.
Ja Ne,
suzako
|
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Capitolo 3 *** Lesson n°2 ***
Untitled Document
How To Be Emo
[Lesson n°2]
bought to you by suzako
Era un’altro giorno di felice e scoppiettante allegria a Konoha. Il cielo azzurro
era brillante come i colori della giotto, gli uccellini cinguettavano la IX
sinfonia di Beethoven, la gente camminava allegramente per le strade, e il sole
splendeva, spandendo i suoi raggi per tutto il paese…
…E facendo morire Naruto di caldo.
<< Non posso rimettermi i miei pantaloni arancioni? >>
<< No. >>, rispose Sasuke, inflessibile.
<< Ma fa caldo! >>
<< Davvero? >>, ripose lui, sarcastico.
<< Sì! Non è possibile che tu non te ne accorga! >>
<< Per me… Esiste solo la vendetta… Nient’altro…
Nulla potrà distogliermi dal mio intento… >>
<< E che c’entra? >>
<< … >>
<< …? >>
<< Se i raggi oscuri del sole morente su questa terra di distruzione&morte
ti colpiscono con cotanta forza, èsolamente perché manchi della
forza d’animo necessaria. >>, proclamò con aria solenne.
<< …Eh? >>
<< Non sei abbastanza emo! >>
<< Ah! >>
<< Quindi… Se proprio vuoi liberarti dal tuo guscio mortale che
ti fa soffrire le pene dell’inferno, non devi far altro che diventare
più emo. >>
<< Oh. Suppongo tu abbia ragione. >>
<< Nh. >>
<< E quindi cosa dovrei fare? >>
<< C’è un solo posto dove possiamo andare. >>, mormorò
Sasuke, con aria sibillina.
<< Cioè? >>
<< L’oscuro Villaggio della Sabbia… >>
<< E perché? >>
<< Lì, abita colui che potrà aiutarci. >>
<< Sarebbe a dire? >>
<< Gaara del Deserto. >>
<< Gaara?! E come mai?? >>
<< LA PIANTI CON LE DOMANDE?! >>
<< Domande? Quali domande? >>
L’Emo-Uchiha in quel momento fu sul punto di uccidere il suo cosiddetto
compagno di squadra/fratello/migliore amico/presunto amante/cugino-di-ottavo-grado-da-parte-di-padre,
etc. Fortunatamente, la tempestiva comparsa dell’Uomo Spazzolone salvò
entrambi da una fine ben poco emo.
Sasuke stava già per incominciare a dire il discorso precendente alla
fase preparatoria per esser in grado di cominciare a pensare di formare la Chidori,
quando una mano bloccò la sua altrimenti fulminea azione.
<< Sasuke… >>, mormorò l'uomo misterioso.
<< Nh? >>
<< K…Kakashi-sensei!! >>, esclamò Naruto, sorpreso.
Il Ninja Fotocopiatrice prese un profondo respiro, e parlò.
<< Sasuke, non devi farlo. Se ucciderai Naruto senza l’adeguato
compendio scenico/drammatico e la serie di flashback di sorta, oltre che i discorsi
tenebrosi e tutto il resto, saresti ben poco emo. Una situazione
del genere va sfruttata al massimo delle sue potenzialità. Potresti pentirtene,
lo sai. >>
Il ragazzo dai lunghi e fluenti capelli color della notte abbassò il
volto diafano, e lentamente, lasciò cadere le braccia lungo i fianchi.
<< … >>, aggiunse Kakashi.
<< … >>, fu la significativa risposta di Sasuke.
<< ‘tebayo? >>, aggiunse Naruto, volendo contribuire all’edificante
dialogo.
Il jounin, avendo chiarito l’equivoco con i propri alunni, si allontanò
verso la luce del tramonto, la sua figura che scompariva lentamente all’orizzonte,
mentre anche il sole andava a nascondere fra le colline, per lasciar il posto
alla notte…
Naruto: << Ma sono le due di pomeriggio! >>
Sasuke(sospira): << … >>
Adesso, se fossi un autrice sadica e crudele…
Tutti: << Ma tu sei un autrice sadica e crudele!
Allora, se fossi un autrice davvero molto sadica e incredibilmente
crudele…
Tutti: << Ma tu se-
Ho detto di no! Insomma, se lo fossi, vi rifilerei tutto il viaggio
di Sasuke e Naruto fino a Sunakagure, del quale le uniche cose che avete bisogno
di sapere è che da quel momento l’emo-kid incominciò a nutrire
dubbi sulla sessualità del Kazekage, oltre che delle entrate per i cosiddetti
‘lavoretti’ della sorella maggiore Temari, della quale Shikamaru
si era sempre rifiutato di parlare, preferendo un ‘mi avvalgo della facoltà
di non rispondere’.
<< …E quindi li ha trovati dentro una vasca di panna montata! >>,
concluse Naruto, agitando le braccia.
<< … >>
<< Beh? Ti ho scandalizzato? Allora dovresti sentire dell’ultima
marionetta che ha costruito Kankuro, sai, Gaara mi ha detto che… >>
<< Naruto. >>
<< Ehm, sì? >>
<< Ricordi quello che ti ha detto Kakashi-sensei ieri? >>
<< No. >>
<< Gh… >>
A questo punto, il ragazzo, esasperato, fece velocemente alcuni sigilli con
le mani, evocando una delle tecniche caratteristiche della famiglia Uchiha,
ereditata dagli Hyuuga: Flashback no jutsu!
Immediatamente, alcune nuvolette grigiastre si materializzarono nell’aria,
mentre forme vagamente antropomorfe si facevano più chiare, e si rendevano
udibile alcune parole…
Mikoto Uchiha(nella cucina di Casa Uchiha, intenta ai
fornelli): << Sasuke-chan! Itachi! E’ pronto a tavola! Sasuke, smettila
di giocare con le barbi! Itachi, tesoro, lascia stare quei libri sul satanismo,
e spegni quel disco dei Black Sabbath, che poi Hiashi si lamenta sempre! >>
<< Ehm, no, questo è quello sbagliato… >>, farfugliò
Sasuke, ripetendo l’operazione.
Potrei tediarvi per ore e ore con stacchetti sulla gioiosa vita che fu a Casa
Uchiha, ma non lo farò, perché dopotutto, Sasuke ha ancora
un po’ di dignità…
[Una serie di risate, ululati e grida si innalza dalle file del General
Yaoi Fan Club, mentre alcune ragazze in evidente stato di sovreccitazione sventolano
fogli scarabocchiati da nomi familiari, ma non riconoscibili nella distanza.
]
...O forse no. Comunque, il ragazzo riuscì a evocare la scena
che stava cercando, giusto per rinfrescare la memoria al nostro ex-ninja arancione.
<< Ecco, Naruto, forse sarebbe il caso che tu incominciasse a usare
risposte meno… dispersive. Cerca di essere più sintetico. >>,
risuonò la voce di Kakashi-sensei.
<< Ah. >>
<< Così va benissimo… >>
Sasuke rilasciò il genjutsu, e si rivolse a Naruto.
<< Allora, adesso ti ricordi? >>
<< …Che figata! >>
<< … >>
<< Quella tecnica era fighissima, Sas’ke, me la devi insegnare!!
>>
<< Nh. >>
“Fregarlo è fin troppo facile!”
<< Il silenzio… E’ l’arma… Ciò che ti
renderà più forte… >>
<< Cioè? >>
<< Devi stare zitto!! >>
<< Ah. >>
<< Hai capito? >>
<< … >>
<< Bene. >>
Ben presto, il villaggio nascosto della sabbia comparve davanti ai loro occhi
in tutta la sua marrone sabbiosità.
Pochi erano i ninja di alto livello sopravvissuti all’attacco di Sasori
e Deidara, avvenuto qualche anno prima, durante il quale le forze di Suna erano
state nettamente ridimensionate.
Insomma, ai cancelli del Villaggio ci stavano quattro genin sfigati.
Genin n° 1: << Altolà! >>
Sasuke: << … >>
Genin n° 2: << Chi siete? Da dove venite? Cosa venite
a fare? Perché ci venite? Di che colore avete le mutande? Quante volte
andate in bagno al giorno? >>
Naruto: << Mutande? Quali-
Sasuke(zittendolo con un occhiataccia): << … >>
Genin n° 3: << Oh, ma che c’ha? Sta sordo
‘sto qui? >>
Naruto(si limita a scuotere la testa): << …! >>
Sasuke(emo-kaze no jutsu!): << Tsk. >>
Genin n° 2 : << Ma che sordi, so scemi! >>
Genin n° 3: << Che facciamo? Magari so’ piscichicopatici!
>>
Genin n° 2: << PsichiCHE? >>
Genin n° 3: << Psischicopatici! Me l’ha spiegato
la mamma! E quando non dormi e non mangi le verdure e non fai i compiti e non
aiuti in casa e allora diventi come *si guarda sospettoso intorno* …Il
Kazekage! >>
Genin n° 2(urletto di terrore): << Aiuto!! >>
Sasuke: << … >>
Naruto(vagamente spazientito): << Nh!! >>
Genin n° 1(colto da illuminazione improvvisa): <<
Ma che! ‘Sti qua non so mica sordi e manco scemi! Io ho capito, me l’ha
spiegato il mi babbo! So’ emo! >>
Gli altri due genin lo guardarono con aria terrorizzata.
<< E…Emo?! >>
Il primo genin annuì con vigore.
<< Ma perché, dite che so' pericolosi? >>
<< E che ne so! Che dice er manuale, per sti casi? >>
<< Aspe’, fammi vedere… Ah sì, eccolo: cavatevela…
da… soli… Non sono… Cazzi nostri. >>
<< …Eh? >>
I tre genin si guardarono negli occhi, prima di annuire con aria complice.
<< Io credo che la mamma mi stia chiamando. >>, esclamò
a voce altra il primo, con fare innocente.
<< Accidenti, ho l’appuntamento con l’arrotino! >>,
fece eco il secondo.
<< Io devo finire il compito di uncinetto! >>, prima che ptoesse
finire la frase, il terzo s'era già voltato.
…E ben presto tutti e tre scomparvero all’orizzonte, borbottando
qualcosa su improbabili aiole da potare nel Paese dell’Erba, e improvvisi
appuntamenti con il barbiere.
Naruto: << …Woha. >>
I due riuscirono così ad entrare illesi a Sunakagure, guardandosi circospettivamente
intorno per evitare con molta circospezione che circospetti ninja li attaccassero
circospettivamente.
Naruto: << CircospettivaCHE? >>
Sasuke(creepygan no jutsu!): << … >>
Ma la situazione nel villaggio era tranquilla: i bambini costruivano pupazzi
di sabbia giocando a palle di sabbia mentre nei parchi di sabbia le coppiette
si nascondevano in cumuli di sabbia, giusto di fianco alle signore che compravano
la sabbia per la minestra di sabbia, oltre che gli shinobi che compravano sabbia
da combattimento, e i negozi di…
Naruto: << …Ramen alla sabbia? >>
Sasuke: << Andiamo avanti, cretino. >>
Naruto: << E dove? >>
Sasuke(ghigno diabolico): << Adesso vedrai. >>
Dopo solo otto ore di inutile vagare per le sabbiose vie del Paese della Sabbia,
i due riuscirono ad arrivare alla loro destinazione, che si trovava in Via della
Sabbia n° 4.
Come tutte le vie di Sunakagure, d'altronde.
<< E’ questo, il posto. >>, mormorò Sasuke, fresco
come una rosa.
<< Ah… Interessante… M-Molto… >>, riuscì
a borbottare Naruto, esausto per le otto ore di cammino.
Improvvisamente, i nostri eroi udirono una voce familiare.
<< …? >>
<< Voce? Quale voce, dattebayo? >>
<< Nh. >>, fu la significativa risposta di Sasuke, che invece ne
aveva riconosciuto il proprietario.
<< … >>, disse ancora la voce.
<< … >>, replicò Sasuke.
<< …! >>, sibilò la voce misteriosa, con fare scettico.
Naruto, che durante l’edificantissimo dialogo si era fatto un paio di
ciotole di ramen alla sabbia, finalmente si degnò di prestare attenzione
alla scena.
<< Certo che questo ramen alla sabbia è parecchio sabbios- …GAARA?
>>
<< Regola Emo numero due… >>, incominciò Sasuke.
<< …Il rimmel nero e le occhiaie sono le vere armi di uno shinobi.
>>, completò il sabbioso Kazekage.
Ma siete proprio bravi!! Ottima sincronizzazione, ragazzi, sono fiera di voi!
Sasuke: << Tsk. Troppo facile. >>
Gaara(la guarda male): << … >>
Ah, giusto. Ecco i tuoi biscotti.
Ritornando alla scena.
<< G-Gaara?! Quindi, anche tu… Anche tu sei emo?! >>
<< … >>, fu la risposta dell’insonne.
<< ARGH! >>
<< Adesso, sarà meglio trasferirsi in più appropriata sede…
>>, mormorò Sasuke.
<< Uh? E perché? >>, borbottò Naruto.
<< Lezione n° 2. >>, fu la semplice risposta del Kazekage.
2. Eyebags and make-up make a good emo-kid
I tre valorosi shinobi si trovavano nuovamente nella Stanza d’ombra,
detta anche Stanza Oscura, Stanza della Disperazione, Stanza dalla-scarsa-illuminazione,
o Appartamento In Affitto.
I neri muri si alzavano minacciosi, proiettando ombre oscure sul pavimento
che eccetera eccetera.
<< Che si fa qua dentro, ‘tebayo? >>
<< E’ molto semplice. >>, rispose Gaara, con un ghigno malefico
che gli aleggiava sulle bianche labbra.
Shukakku: “Si uccide! Uccide! Con tanto sangue! Ah, da quanto
non assaggio del buon ramen al sangue!”
<< Gaara? Gaara? Cos’hai? Tutto bene? Devi andare in bagno? Hai
fame? Hai la diarrea? Se è per quello non preoccuparti, io ce l’ho
spesso, e… >>
<< No, nulla di tutto questo. >>, lo interruppe il Kazekage, alquanto
disgustato.
<< Oh. >>
<< Shukaku vorrebe mangiare del ramen alla carne umana. >>
“…Con una bella annaffiata di sangue fresco.”
<< C-Carne umana?! >>, fece lo shinobi dai capelli color giallo
canarino, con espressione indecifrabile sul volto.
<< Sì. >>, rispose il ragazzo dalla chioma color rosso magenta.
<< …Ma sembra buonissimo! Lo voglio anche io!! >>
Kyuubi: “Idiozie. Shukaku ha sempre avuto delle pessime abitudini
alimentari.”, fece presente il Kyuubi.
<< …Magari un’altra volta, Naruto. >>
Prima ancora che il ragazzo potesse costringere Gaara a giurare sul suo mignolo
destro che gli avrebbe fatto assaggiare del ramen al sangue, Sasuke li interruppe.
<< Nh. >>
<< Torniamo al motivo per cui siamo qui. >>
<< ‘tebayo? >>
Sasuke lo incenerì con lo sguardo.
<< Oh, cioè, volevo dire ‘…’. Sì, volevo
proprio dire ‘…’! >>
<< Già. Comunque, se siamo qui, è per una ragione molto
semplice, ovvero… >>
Il ragazzo si interruppe, estraendo da una tasca dello svolazzante vestito
da Kazekage un rotolo di evocazione, e formando a una velocità strabiliante
alcuni sigilli.
<< Kuchiyose no Jutsu! Emo set n°231! >>
E, fra nugoli di fumi nerastri con striature argentate all’odore di bergamotto
e patchouli, apparve, in tutta la sua terrificante, nera maestosità…
Naruto: << Nh?? >>
Gaara: << … >>
Sasuke: << … >>
Suspance…
…Una toeletta per il trucco.
I tre ragazzi rimasero a fissare l’oggetto per qualche secondo. Naruto
sembrava un po’ troppo pallido, ma quello poteva essere solo positivo:
gli emo sono sempre pallidi…
<< Non ho nessuna intenzione di truccarmi! E’ da femmine!! >>,
urlò dopo un po' il ninja, scandalizzato.
<< Patetico. >>, fu il commento di Sasuke.
<< Tu!! >>, gridò l'esagitato shinobi, indicandolo.
<< Nh? >>
<< Mi hai ingannato! >>
<< … >>
<< Vuoi farmi diventare una femmina, non emo! >>
<< … >>
<< Anzi no, peggio! Vuoi che io diventi GHEI! >>
NaruSasu Yaoi United Club(con aria maniacale): << Oh,
sì che lo vuole! Ma certo che lo vuole! >>
<< …Per denigrarmi e ridere di me! >>, aggiunse l’ex
ninja arancione, inquietato.
NaruSasu Yaoi United Club(deluse): << Tsk. >>
<< Naruto. Calmati. >>, intimò Gaara.
<< Non mi calmo! Io non sono calmo! Non sono neanche emo! Lo diceva sempre
Iruka-sensei, che avrei dovuto fare il collaudatore di materassi! >>
A quel punto, Sasuke si era limitato ad osservare la scena con il solito sguardo
da strafottente-ma-comunque-molto-figo ©, appoggiato al tronco di un albero
comparso provvidenzialmente nella Stanza Oscura.
L’Emo-Uchiha non fece neanche in tempo ad appoggiare il suo regale fondoschiena
alla superficie ruvida del tronco, che stuoli di fangirls adoranti comparvero
dal nulla, prostrandosi ai suoi piedi, e lasciando scie di bava dove il suo
sguardo color di tenebra si posava, tentando inutilmente di sfiorargli un lembo
della sacra maglia che copriva il suo fisico scolpito.
Naruto osservò la scena tra il perplesso, il disgustato e l’invidioso.
Quindi possiamo dire che fosse disgustatamente perplesso dall’invidia.
Ovviamente, il nostro insonne schizofrenico maniaco compulsivo preferito non
mancò di notarlo, e approfittò del tentennamento del ragazzo.
<< Invidia, Uzumaki? >>
<< Eh? Cosa? Chi? Io? >>
<< …No. Il mio amico immaginario Billy. >>
<< Anche tu hai un amico immaginario?? Davvero? Il mio si chiama Johnny!!
>>
<< No. Stavo solo scherzando. >>
<< Oh. >>
<< Non vorresti anche tu avere stuoli di fangirls adoranti che si prostrino
ai tuoi piedi pronte ad eseguire ogni tuo ordine? >>
<< …Duh. >>
<< Lo prenderò come un sì. Sai che c’è un
solo modo per ottenerlo? >>
<< Davvero? >>
<< Sì. Sai qual è? >>
<< Sciogliere il sigillo al kyuubi? >>
<< No. >>
<< Ah. Lui mi aveva detto di sì, ma Iruka-sensei mi ha avvertito
che forse farei meglio a non ascoltare Kyuubi-chan. >>
Kyuubi: “Non mi chiamare in quel modo!”
<< Infatti, neanche io ascolto mai Shukakku. Fa delle battute tremende.
Comunque, l’unico modo è… Diventare emo. >>
<< KYAAAAHHHHH!! >>
<< …? >>
<< …Credevo fosse una storia dell’orrore. >>
<< … >>
<< Quindi, alle ragazze piacciono i maschi che si truccano? >>
<< …Più o meno. >>
<< Ma ai maschi che si truccano, non piacciono gli altri maschi? >>
<< … >>
<< …? >>
<< Chi te l’avrebbe detto questo? >>
<< Iruka-sensei! >>
<< Capisco. >>
<< Allora? >>
<< Beh, uh, non è sempre, uh, ehm, vero. Ecco, non è detto
sia sempre vero. >>
<< Ah. >>
Naruto non fece in tempo a riflettere sulle sagge parole di Gaara, che con
uno schiocco di dita, la sabbia fu addosso all'orda di fanghèrls che
stava avendo la meglio su Sasuke, disintegrandole all'istante.
<< ... >>, disse Sasuke, irritato.
<< ... >>, rispose Gaara, con calma.
<< ...? >>, esclamò Naruto, che ancora del linguaggio emo
non capiva nulla.
I due emo-kids lo guardarono con sufficienza. L'Uchiha jr scrollò le
spalle, come per dire 'a quello rimedieremo dopo'.
Un attimo dopo, colui che tiene il Kyuubi Kitsune intrappolato nell'esofago,
era seduto alla toeletta nera, mentre Sasuke e Gaara facevano
il loro lavoro.
<< ...Secondo me dovresti usare meno fondotinta, tanto quel color terra-di-siena
è inutile cercare di coprirlo, non fa niente. >>, parlò
il ragazzo dai capelli corvini.
<< Piuttosto, tu cerca di sistemare quei capelli, che sono un assolutamente
di-sa-stro-si. >>, risposo il kazekage dallo sguardo color acquamarina.
<< Sigh. >>, fu tutto ciò che riuscì a dire il povero
idiota in mezzo.
Un ora dopo, quattro eyeliner, due giri di piastra e una manicure seguente,
Naruto era stato sistemato di tutto punto. Profonde, oscure, dolorose occhiaie
gli segnavano gli occhi del color del mare in tempesta [lenti a contatto colorate],
mentre i capelli di un biondo più simile alla cenere che s'innalza dagli
altari di incenso [spuma per capelli] gli celavano parzialmente lo sguardo,
un abisso di terrore e morte, attraverso il quale si poteva leggere l'oscuro
passato del ragazzo, il quale...
<< Non vedo nienteee!! >>
<< ... >>, ghignò Sasuke.
<< Nh. >>, rispose Gaara, con un ghigno compiaciuto sul volto.
<< Che vorrebbe dire? >>, borbottò Naruto, confuso.
<< Siamo pronti per la prossima lezione. >>, mormorò l'Uchiha,
con un sorriso che non prometteva nulla di buono.
Next => Lesson n°2: Do not eat, do not speak, do not sleep
.
.
.
.
.
Tobi: << Beh? E noi? >>
Deidara(fischiettando): << Ehm... E' successa una cosa.
>>
Tobi: << KYAAAAHH!! >>
Deidara: << Ma che diamine urli?! >>
Tobi(commosso): << Oh, Deidara-san! Ma allora lei non
è emo! >>
Deidara: << ... >>
Tobi: << ...? >>
Deidara: << ... >>
Tobi: << ...O forse sì? >>
Deidara(tira fuori un rotolo di pergamena):
<< ...Lasciamo perdere. Quello che è successo è che-
Tobi: << Gli alieni stanno conquistando la terra? >>
Deidara: << No! Volevo dire che-
Tobi: << Sasuke e Naruto si sono messi insieme? >>
Deidara: << Ma no! >>
Tobi: << E' la giornata nazionale del Giallo?? >>
Deidara: << Grazie a dio no! Piuttost-
Tobi: << Ah, allora ho capitOUCH!! >>
(viene colpito da Deidara)
Deidara: << Sta' un attimo zitto. >>
Tobi: << Agli ordini, Sempai! >>
Deidara: << Quello che volevo dire, è che in
questo capitolo i nostri stacchetti non saranno presenti... >>
Tobi(scoppia in lacrime): << BWAAAAAHHHH!!
>>
Deidara: << ...Perché l'autrice aveva scritto
cinque pagine di idozie su di noi, ma le ha perse, e adesso è in preda
ad una crisi isterico-depressiva. >>
Tobi: << Oh. >>
Deidara: << Bene. Finalmente ho tempo per i bigodini!
>>
Tobi: << Io quando sono in crisi mi vesto di giallo!!
Il giallo tira sempre su di morale! Provate il giallo! >>
Deidara(lo fulmina con lo sguardo): << ... >>
Tobi(piange): << Ma Tobi è un bravo ragazzo!
>>
I due, tra un battibecco e l'altro, si allontanano nella bruma.
Due figure dai contorni indistinti emergono lentamente.
Kisame: << ...Proprio oggi che era prevista la nostra
entrata in scena! Che sfortuna, eh, Itachi-kun? >>
Itachi: << ... >>
Kisame: << Magari nel prossimo capitolo ce la faremo...
>>
Itachi: << ... >>
Kisame: << In effetti oggi il tempo è davvero
tremendo, eh già... >>
Itachi: << ... >>
Kisame: << ... >>
Itachi: << ... >>
Kisame: << ...Beh, magari potrei raccontarle quella
barzelletta che le dicevo, quella del Salmone che entra nel Sushi bar. E' davvero
divertente! La vuole sentire? >>
Itachi: << ... >>
Kisame: << Lo prenderò come un sì! Allora,
praticamente, c'é questo Salmone che è crudo, quindi vivo, cioé
vivo e basta, ed entra nel Sushi bar dove ci sono i pesci crudi, però
morti, ecco lui che è un Salmone crudo ma vivo, entra e... >>
I due, per nostra fortuna, si incamminano, allontanandosi lentamente. Ma qualcosa
si ode in lontananza.
Leader Mysteryoso(con in mano la scheda di memoria del computer
dell'autrice): << Bwahahahah! Sperava di riuscire ad umiliarmi! Ma io
sono più potente, sì! Conquisterò il mondo, mwahahahah!
>>
suzako: << Sigh. >>
Le luci si spengono, e tutti se ne vanno a casa. Jiraya ha da organizzare il
party d'apertura d'un nuovo sexy shop, Tsunade ha perso nuovamente una scommessa
con Orochimaru e gli deve offrire il pranzo, Anko rincorre Kakashi tentando
di saltargli addosso, Hinata è in coma farmacologico per lo shock di
aver visto Naruto così secsi, mentre Kiba e Shino ne approfittano
per espandere il loro traffico di allucinogeni. Il Team 10 gioca a strip-poker,
e ovviamente Ino sta perdendo di brutto, per la gioia di Shikamaru. Lee, Neji
e TenTen sono troppo scioccati per fare qualsiasi cosa, visto che Gai ha rifilato
loro un video sull'educazione sessuale (Sakura infatti finora è rimasta
nascosta temendo le esplosioni ormonali di Lee). Temari continua coi suoi 'lavoretti',
mentre Kankuro progetta nuove bambole per una casa di produzione tedesca dal
nome illegibile legata in qualche losco modo a Jyraya.
...Ma, qualcosa è rimasto inosservato.
Un anello con uno strano kanji inciso è caduto per terra, senza che
nessuno se ne fosse accorto. Una figura bassa e tarchiata si avvicina nell'oscurità,
chinandosi a raccogliere l'oggetto.
Figura Misteriosa: << ...Padron Brodo? >>
* * *
Credevate davvero che potessi lasciare Gaara
fuori da questa fic?
♥
Ja Ne,
suzako
|
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Capitolo 4 *** Lesson n°3 ***
How To Be Emo
Lesson n° 3
Quella mattina, al contrario di tutte
le altre – giusto per
dare una botta di novità - non
c’era un
sole splendido a brillare nel cielo blu come l’acqua brio
blù di Konohagure, e
gli uccellini dell’Uliveto non cantavano cori calcistici
– mal di gola? -, e il
vento non soffiava gentilmente intersecandosi fra i rami e rovinando
più di una
pettinatura accuratamente preparata.
Ino: << Sì!
Finalmente potrò sperimentare la mia pettinatura a
‘torre di pisa’, versione
‘marge simpson’! Sarò così
affascinante che nessuno riuscirà a resistermi!
>>
Infatti
pioveva.
Ino: << …
>>
E
fra le strade deserte, dove il borea orientale soffiava
impetuoso sollevando nuvole di foglie secche, e ululando con voce di
tempesta
alla luna, i cui raggi oscuri adombravano il cielo scarlatto di sangue
versato,
mentre una pioggia argentata scendeva sottile ma con forza pari a mille
aghi, e
lì, nella solitudine del cammin [di mezza vita] si aggirava
un’ombra più oscura
delle altre, un’anima più nera del nero
dell’eyeliner nero della meibellìn niù
yorch, i il cui sguardo ardente quanto le fiamme dell’inferno
ero parzialmente
coperto dai capelli di tenebra.
….E no, non stiamo parlando del
figlio
perduto di Samara di ‘De Ring’.
Sasuke
Uchiha camminava per le strade deserte, lasciando che
rivoli di pioggia scendessero sul suo volto niveo, bagnando le sue
guance come
le lacrime che non avrebbe mai potuto versare, andando ad insinuarsi
sotto i
suoi vestiti…
Sasuke Fan Club:
<< Nudo! Nudo! Nudo! >>
Egli
conosceva bene il dolore della solitudine, per questo
camminava per quelle strade, proprio quando nessun altro avrebbe osato
avventurarvisi. Lui era un vendicatore, un Angelo Nero della Morte
Oscura che
calpestava la terra lasciando dietro di sé soltanto orrore e
morte.
Naruto: <<
Dici che puzza così tanto? >>
Aveva
visto il suo scopo allontanarsi da sé sempre di
più,
sfuggirgli come acqua gelata fra le sue dita lunghe ed affusolate,
temprate dal
fuoco di mille battaglie. E adesso, dopo innumerevoli sbagli, e dopo
aver
sperimentato un terrore ed orrore fisico e mentali che avrebbe
stroncato
sicuramente qualcuno che non possedesse la sua forza e la sua
determinazione,
aveva finalmente capito che l’unico modo per vendicare il suo
clan, era…
Il
potere degli emo.
Naruto:
<<
KYAAAAAAHHH!! >>
Sasuke: <<
… >>
Naruto: <<
Pensavo che fosse una storia dell’orrore!! >>
Ma
dopo innumerevoli scontri [vedi I’m Too Emo For You]
aveva capito che per umiliare colui che aveva chiamato fratello (oltre
che Uomo
Donnola, Occhi Belli, e altri nomi che, dalla regia,
m’informano è meglio non
dire per evitare di fare una brutta fine), l’unico modo era
la forza di non
uno, non due, nemmeno tre, ma perlomeno quattro emo. Aveva passato
lunghe notti
insonni davanti alla luce della luna che inondava d’una
bellezza ultraterrena
il suo etereo volto a pensare al piano adatto per distruggere il
fratello.
E,
834 tazze di caffè 112 fogli neri 129 puntate dei puffi e
701 giorni dopo, ci era arrivato.
In
quanto PE (Potenziale di Emosità), poteva contare, oltre
che sulla proprio persona, su Gaara del Deserto, Neji e Kakashi, il
quale però
s’era mostrato un po’ incostante nella praticare la Sacra
Via degli Emo.
Kakashi: <<
Beh, sono un Jounin io, ho un sacco di impegni, le missioni di grado S,
e…
>>
Anko: <<
Oggi sono libera! >>
Kakashi: <<
…Ecco, appunto. >>
Aveva
tentato di portare Shikamaru dalla sua parte, ma si
era rivelato vano. L’unico stupido abbastanza da accettare
una cosa del genere
poteva essere…
Naruto: <<
Guarda, Sasuke! Sono riuscito a finire quel puzzle 12 pezzi nero che mi
avevi
dato! Ci ho impiegato solo un mese! >>
Sasuke: <<
… >>
Naruto: <<
Beh? >>
Sasuke: <<
Bravo. >>
Naruto:
<<
Oh, non lusingarmi in questo modo! >>
Sasuke: <<
… >>
I
nostri due eroi stavano camminando silenziosamente per le
strette e oscure vie di Konoha, dove il sole non porta luce e tepore,
ma c’è
solo freddo e disperazione: sì, quella era la strada che
avevano deciso di
percorrere, quella era la strada dei vendicatori, Angeli Neri della
Morte
pronti a tutti pur di raggiungere il proprio scopo…
Naruto: <<
Quanto manca? >>
Sasuke: <<
… >>
Naruto:
<<
Manca molto? >>
Sasuke: <<
Nh. >>
Naruto:
<<
Ah. Quanto di preciso? >>
Sasuke(creepygan no
jutsu!): << … >>
Naruto: <<
… >>
Finalmente,
dopo lunghe ore… Cioè… Minuti,
sì, dopo lunghi
minuti di cammino, Sasuke si fermò, rivolgendo lo sguardo
oscuroo verso il
cielo grigio e distante, lasciando che i suoi capelli neri come
l’ala del corvo
si muovessero alla carezza del vento, toccando il suo etereo (ma
soprattutto etero) volto…
[L’autrice
decide di ignorare le risatine divertite e i
commenti sarcastici delle Yaoi Fangirl presenti a va avanti con la
storia,
rispondo solo ‘gnè gnè
gnè’]
[E
poi, lo so che senza i doppi sensi questa fanfiction vi
piacerebbe la metà.]
Visto
che era oramai passata una mezz’oretta, e l’Uchiha
non
accennava a muoversi, Naruto decisa saggiamente di non parlare, ma
tirò fuori
il fornello portatile estraibile montabile formato da 500 + 1 pezzi
(Giovanni
Marmotte ©) e un paio di scatolette di Ramen istantaneo alla
provola bollita.
Stava divorando giusto la quarta
razione, quando Sasuke
sembrò ricordarsi della sua esistenza. I suoi occhi cupi
indugiarono sulla figura
del ragazzo seduto a terra. Naruto rispose con uno sguardo
interrogativo (un
modo carino per descrivere la sua espressione da padella col fondo
bruciato) e
dicendo: ‘tebayo?’
<<
… >>, disse Sasuke.
<<
…? >>, azzardò Naruto.
<<
Tsk. >>
<<
Duh? >>
<<
Il… Ramen… >>
<<
Che c’è? >>
<<
Quanto te ne sei portato dietro? >>
<<
Oh, neanche tanto! Saranno… 2… 4…
8… 16… Aspe’, che
finisco di contare… >>
(venti
minuti dopo)
<<
…206! No, aspetta… 207, 3 scatolette!
>>
<<
… >>
<<
Perché? Ne vuoi un po’? >>
Invece di
rispondere, il ragazzo si limitò ad effettuare il
suo Sorriso Bastardo alla Sasuke Uchiha ©, quello a prova di
fanghèrl nel
raggio di dodici miglia. Naruto, il quale era ancora tutto concentrato
nel
terminare la sua piramide di scatolette di Ramen, non ebbe il tempo di
accorgersene, visto che successe tutto a velocità fulminea.
Infatti…
--------------------------------------------------------------------------------------------------
| Cos’è
successo secondo voi?
|
| a) Sasuke
è balzato
addosso a Naruto strappandogli tutti i vestiti di dosso.
|
| b) Hanno
deciso di
formare una setta segreta e conquistare il mondo.
|
| c) Non lo
so e non
mi interessa, ma spero ci sia qualcosa di sconcio.
--------------------------------------------------------------------------------------------------
Quale sarà la risposta corretta…? La prima,
forse?
a)
Sasuke
si voltò verso il suo compagno, amico,
fratello, amante, adorato, etc etc, guardandolo con occhi pieni di
lacrime
d’argento. Le sue guance erano leggermente arrossate, e i
suoi capelli danzavano
con leggiadria attorno al suo viso. “Oh,
Naruto-chan… la verità è che
io… Io…”,
balbettò il ragazzo, portandosi le mani al petto, senza
riuscire a esternare i
sentimenti opprimenti che gli schiacciavano il petto. Tentò
di fare un passo in
avanti, ma inciampò in una tenera margheritina che stava per
sbocciare su quel
suolo aspro e secco. Cadde così in avanti, finendo nelle
braccia del suo amato
ninja dai capelli color del grano maturo, e…
Rekichan:
“Io lo
sapevo! Lo sapevo! L’avevo detto che ti saresti
convertita!”
Suzako:
“Ma anche
no!”
Ross:
“La Yaoi-Fawriter che
è
in te sta prendendo il sopravvento!”
Suzako: “…”
Andiamo
avanti con la
storia, ‘che è meglio’, come diceva
Puffo Quattrocchi.
Magari,
potrebbe essere la seconda.
b)
Sasuke
si girò di scatto, un ghigno malefico che si
apriva sul volto tagliato dalle ombre dell’ultimo quarto di
Luna. “Eccellente,
Naruto… Eccellente! Con tutto quel ramen potremo sicuramente
convincere
centinaia di adepti ad entrare nella nostra setta!
Dopodichè, li sfrutteremo
come schiavi, e…”, là si interruppe,
decidendo di creare la giusta dose di
suspance. Naruto lo guardava speranzoso. Era sempre stato il suo sogno
aprire
una fabbrica di Ramen… Oltre che diventare Hokage,
ovviamente. “E…?”, chiese,
buttando giù in un sol boccone la trentesima scatoletta.
“…E conquisteremo il
mondo! BWAHAHAHAHAH!”
Se dovesse trattarsi della terza… Uhm, vediamo, potrebbe
andare più o meno così.
c)
L’Uchiha
si voltò verso il compagno. Senza troppi
preamboli, lo prese per la collottola, e intimò con fare
alquanto minaccioso:
“Scopiamo, Uzumaki.”
“Ma a me non piace fare le
pulizie!”, rispose lui.
Sasuke(legge il
copione): << … >>
Naruto(legge
il
copione): << Io non ho capito la metà delle
battute. >>
Sasuke:
<<
Razza di cretino, dov’eri durante il corso di educazione
sessuale? >>
Naruto:
<<
Uhm, all’Ichiraku, come sempre. Tu? >>
Sasuke(improvvisamente
color pervinca intenso): << D-Da nessuna parte!
>>
Per quelli
che, arrivati a questo punto, siano ancora
interessati a leggere cosa possa succedere davvero (perseverare
è diabolico!
Bestie di satana!!), mi vedo costretta a soddisfare la vostra
curiosità. Ma,
dopo due pagine di insensatezza, suppongo che nessuno si ricordi dove
eravamo.
Beh, non me lo
ricordo neanche io. Quindi sarete costretti a
salire con la barra a lato e rivedere quale idiozia avevo scritto.
<<
Katon no jutsu! >>
Con un'unica,
potente fiammata proveniente dalla propria
delicata laringe, Sasuke diede fuoco a tutte le 207, 3 scatolette di
ramen
istantaneo di Naruto.
Quest’ultimo,
passò una mezz’oretta buona a fissare il
cumulo di cenere che un tempo era stato la sua ragione di vita.
<<
R…Ramen… Il mio Ramen…
>>, incominciò a
balbettare in maniera incoerente.
<<
Terza regola degli Emo… >>,
incominciò
Sasuke, pronto a far vedere quant’era bravo e che aveva
studiato. Ma dovette
ripensarci, perché nello stato in cui era il suo sconvolto
compagno, c’erano
ancor meno possibilità che udisse anche solo vagamente cosa
lui aveva da dire.
Così,
con un drammatico sospiro, si caricò sulle spalle il
Ninja dagli occhi color azzurro-esselunga, dirigendosi verso niente di
meno
che…
La tenuta della Casata degli Hyuuga.
Naruto:
<< KYAAAAAHHHH!! >>
Sasuke:
<< Ma non eri svenuto, tu?! >>
Naruto:
<< Sì, ma lo sai che effetto mi fanno le tue
storie dell’orrore! >>
Sasuke:
<< … >>
La
tenuta degli Hyuuga era immerse nel silenzio più totale.
Sasuke e Naruto entrarono in punta di
piedi, silenziosi e
veloci come solo i ninja possono essere.
Naruto:
<< EHILAAA’!!! C’E’
NESSUNOOO? >>
Sasuke:
<< … >>
Improvvisamente,
i due sentirono una presenza aleggiare per
la stanza. Entrambi si bloccarono, pietrificati, guardandosi intorno
con aria
nervosa. Sapevano benissimo cosa significava. Poteva essere
ovunque…
Naruto:
<< Di’ la verità, Sas’ke,
hai mollato?
>>
Prima che l’Uchiha potesse
rispondere con uno dei suoi
significativi ‘…’, qualcosa si fece
avanti, chiarendo la propria presenza.
<< …
>>, disse lo Sconosciuto Misterioso.
<< …!
>>, rispose immediatamente Sasuke,
riconoscendolo subito.
<< …??
>>, esclamò Naruto, che come al solito
non capiva nulla.
<< Che ci fa lui, qui?
>>
<< Abbiamo bisogno del
tuo aiuto, Neji…
>>
<< Ah! Sei tu! Neji
Hyuuga! Lo sapevo! >>
I due emo-kids lo fissarono allo
stesso modo con il quale si
guarda una marmotta che ha appena bruciato la peperonata il durante il
Festival
del Peperone.
<< …
>>
<< E’ un caso
disperato. >>, borbottò il Ragazzo
dal Simbolo Politicamente Scorretto sulla fronte.
<< Lo so.
>>, rispose Colui che Portava una
Frittella sulla Schiena.
Lesson n° 3
Do not sleep, do not eat, do not speak
I tre giovani shinobi si trovavano
– indovinate un po’? –
nella cosiddetta Stanza Oscura, anche conosciuta come Luogo Ameno,
Posto dalla
Puzza di Chiuso, etcetera etcetera.
<< Fratelli, siamo oggi
qui riuniti per… >>,
incominciò Neji, con aria solenne.
<< ‘Tebayo?
>>, proruppe Naruto, confuso.
Una delicata e impercettibile
gomitata che andò a sfiorare
la radice destra del suo capello Hyuuga © n° 3245,
bastò a far riprendere il
giovane dalla confusione.
<< …
>>, disse con indifferenza.
<< Insomma. –
bofonchiò Naruto – Perché sono di nuovo
qui, in questa stanza così…
così… così nera? Non basta
stare zitto e vestirsi
di nero per essere emo? Beh, io sto sempre zitto! E non mi cambio
vestiti da
una settimana! >>
Sasuke e Neji non seppero per quale
delle due affermazioni
inorridire.
Questa volta, fu Neji a schiarirsi la
voice, per poi dire:
<< Regola Emo numero
tre. Mai mangiare, mai dormire,
mai parlare. >>
<< Ah. >>
<< Hai capito cosa
significa, Naruto? >>,
domandò Sasuke, cauto.
<< Ma certo, dattebayo!
Mica sono stupido! Mai
mangiare, mai dormire, mai parlare! >>
<< Questo comprende
anche il ramen. >>
Naruto lo fissò con
espressione curiosa.
[…No, non stava ponderando
sul suo fisico da statua greca.]
Sasuke ricambiò con un
cipiglio alquanto irritato.
[E neanche lui]
La faccia di Naruto assunse un
aspetto vagamente sospettoso.
[Neji nel frattempo
incominciò a limarsi le unghie.]
Sasuke già stava
incominciando a pensare a come il riverbero
del sole morente danzasse nei suoi occhi, e facesse brillare di mille
luci
oscure i suoi ombrosi capelli, mentre…
<< NEANCHE IL RAMEN??!
>>
<< …
>>
<< Ma…!
Ma…! Ma non potete! Non potete togliermelo! Io
vi faccio causa! >>
L’iperattivo shinobi aveva
già incominciato a vorticare per
la stanza, agitando le braccia convulsamente e gridando come un ossesso.
I due emo-kids ebbero quindi tutto il
tempo di prendersi un
tè in tranquillità, e discutere sul da farsi, fra
una chiacchiera sull’ultimo
numero di Valle di Lacrime, il giornale di gossip scandalistici
più famoso dell’Emo
Mangaverse.
<< Ah! Oddio,
Sas’ke, hai letto, hai letto? >>,
esclamò Neji, con un urletto eccitato.
<< Nh?
>>, rispose Sasuke, mantenendo il suo
atteggiamente cool, ma senza
riuscire
a trattenere la curiosità.
<< Leggi qua!!
>>, e detto fatto, gli spalmò il
paginone centrale sul naso.
Allontanando delicatamente la
cellulosa dal proprio grazioso
visino, l’Uchiha si apprestò a leggere, quando,
per l’orrore, il suddetto
giornale gli cadesse di mano.
Nella prima colonna
dell’articolo, era visibile, a caratteri
cubitali:
UCHIHACEST
O NON UCHIHACEST?
Pura
invenzione del
fandom, o c’è un fondo di verità in
queste congetture…? Sappiamo bene che è
questa la domanda che tutti si sono posti finora, e siamo qui oggi per
trovarvi
risposta a tali interrogativi, in compagnia di un ospite molto
speciale, che in
via del tutto eccezionale, ci ha concesso un intervista. Signori ma
soprattutto
signore, siamo qui oggi per presentarvi…
Itachi Uchiha!
Intervistatore: <<
Allora, Mister Uchiha… Come ci si sente? >>
Itachi:
<< …?
>>
Int.:
<< Intendo,
ad aver sterminato il proprio clan, essere un criminale di classe S
oltre che
pazzoide schizofrenico dichiarato, ricevere accuse di abusi sessuali su
minori,
le solite cose. >>
Itachi:
<< Non è
che mi interessi molto. >>
Int.:
<< Neanche
del suo fratellino? >>
Itachi:
<< Lui… Non
è ancora… Abbastanza… >>
Int.:
<<
…Arrabbiato? Cresciuto? Sessualmente desiderabile?
>>
Itachi:
<< Emo. >>
Int:
<< Ah.
Capisco. Smentisce
le accuse che le sono
state rivolte? >>
Itachi:
<< …Sì.
>>
Int.:
<< Oh. Allora
non c’è mai stato proprio niente niente? Neanche
un pochino di…? >>
Itachi:
<< …
>>
Int.:
<< Certo,
molto chiaro. >>
Itachi:
<< …Non
nego che mi è capitato più di una volta di temere
per la moralità di mio
fratello, non so se mi spiego. >>
Int.:
<< Si spiega
benissimo! Potrebbe parlarne più nello specifico?
>>
Itachi:
<< Troppo
ossessivo. ‘Itachi-chan di qua, Itachi’chan di
là’, anche mio padre pensava
avesse seri disturbi mentali… Anche adesso, sempre a pensare
a quella vendetta…
Ma dico io, fatti una ragazza!* >>
Int.:
<< Quindi lei
pensa che suo fratello, Sasuke Uchiha, possa provare…
Attrazione oltre quella
fraterna, per lei? >>
Itachi:
<< Ahimè
sì. Anche se pure le cose fra lui e il Kyuubi mi sembrano
equivoche. >>
Int.:
<< Qual è
l’origine dei dissapori fra lei e suo fratello?
>>
Itachi:
<< Tutti
sono convinti che sia perché ho ammazzato un po’
di persone… Che volete che
sia, siamo ninja, chiedete all’Hatake! Ne avrà
ammazzati tre volte più di me,
per ‘superare il dolore della terribile perdita
subita’, ma nessuno da’ del
pazzo psicopatico, a lui. E poi, il mio Stupido Fratello Minore, se
l’è solo
presa perché gli ho detto che sono gay. >>
Int.:
<< E… è vero?
>>
Itachi:
<< …
>>
Int.:
<< … >>
Attimi di
tensione
calano sullo studio, prima che Uchiha Senior risponda
all’agghiacciante
domanda. Sulla risposta dipende la vita di migliaia di fangirls in
tutto il
mondo, oltre che alla sopravvivenza di numerosi fandom.
[Le
rispettive rappresentanti
dell’ItaSaku United Club e ItaHina Fans si stringono fra
loro, disperate.]
Itachi:
<< …Certo
che no. Lo stavo solo sfottendo, come al solito. >>
Int.:
<< Era… Uno
scherzo? >>
Itachi:
<< Nh. Solo
uno Stupido Fratello Cretino come lui poteva cascarci. >>
[I membri
dell’Ucihacest forever fan club mandano versi di stizza,
scuotendo la testa,
perplessi]
Il fondo dell’articolo non
è leggibile, in quanto stracciato
in una quantità non definita di pezzi dalle manine
d’oro di Sasuke. Comunque,
su un frammento più grande degli altri, è
perfettamente visibile la firma delle
autrici dell’articolo: A&A
Sisters.
Chi saranno mai?!
<< Sasuke?
>>, Neji tentò di riportare il
compagno alla realtà.
<< …
>>
<< Uhm,
Sasuke…? Terra chiama Sasuke, rispondi..?
>>, nessuno segno di vita.
<< Itachi…
>>
<< Come?
>>
<< Io… MI
VENDICHERO’!! >>
Itachi:
<<
Che novità. >>
<< Puoi contarci! >>
Itachi(limandosi
le unghie): << Certo, certo. >>
<< Guarda che è vero!! Me l'ha detto la mamma,
che i buoni vincono! >>
Itachi:
<< I buoni non sono emo, nii-chan. >>
<< …
>>
<< Nel frattempo, con
Naruto che ne facciamo? >>
Entrambi i ninja gettarono
un occhiata al suddetto
ragazzo.
Aveva corso in tondo per così tanto tempo che
s’era formato un solco a terra.
“Dannato.
Avevo appena
rifatto la tappezzeria…”,
pensò amaramente Sasuke.
<< E’ troppo
per noi. Abbiamo bisogno dell’aiuto di un
esperto. >>
<< Chi intendi
chiamare? >>, chiese Neji.
Senza neanche rispondere,
l’Uchiha si limitò ad esclamare
‘Kyochose no Jutsu!’, sbattendo violentemente (ma
in maniera comunque elegante)
il palmo a terra.
Immediatamente, dopo la formazione di
intricati e
scenografici sigilli e kanji di vario aspetto, apparve, in una
nuvoletta grigia
all’odore di cannella ed incenso, Kakashi-sensei.
<< Yo. >>
<< Sarebbe lui,
l’aiuto? >>, domandò poco
convinto Neji.
Sasuke ignorò il commento
acido dello Hyuuga, ed interpellò
il jounin.
<<
Kakashi-sensei… >>, incominciò.
<< Ho capito.
>>, fu subito interrotto.
<< Ma io non ho ancora
detto nulla! >>
<< Sì, lo
so, ma io non ho bisogno di futili parole:
il mio quoziente intellettivo superiore mi consente di comprendere cose
che voi
comuni mortali neanche potete immaginare. >>, disse
l’uomo dai capelli
grigio topo.
<< Davvero?!
>>, esclamò Neji, scettico.
<< No. Vi stavo solo
prendendo in giro. Ma se la
situazione è quella che credo… - pausa
– Non gli avete insegnato l’educazione
sessuale, vero? >>
<<
L’educazione… Che?
>>
<< Niente. Ottimo.
>>
<< Cosa possiamo fare
con lui, sensei? >>
Kakashi sospirò, tentando
di passarsi una mano fra la stoppa
grigiastra che chiamava ‘capigliatura’.
Sfortunatamente la mano rimase
impigliata, e dopo essere riuscito a toglierla, si accorse che fine
aveva fatto
la sua barbi snodabile che aveva perso tanti anni prima. Ma quella
è un’altra
storia.
Face un cenno di intesa allo Hyuuga e
all’Uchiha jr, facendo
in modo che lo lasciasserono da solo con il suo allievo.
[No, non voleva farci nulla di
sconcio]
Kakashi(con
fare
cospiratore): << Psst, Naruto. Vieni qua. >>
Naruto(esce
dalla
crisi mistica): << Kakashi-sensei? Se tu? >>
Kakashi(sarcastico):
<< No, sono la tua coscienza. >>
Naruto:
<<
D-Davvero?! Oddio! Coscienza, giuro, non sono stato io a tingere di
rosa le
mutande di Sasuke! >>
Kakashi:
<<
… >>
Naruto:
<<
Mi perdoni, Coscienza?? >>
Kakashi(sempre
più allibito): << …Sì,
ti perdono. Ma adesso devi sapere una cosa molto
importante. >>
Naruto:
<<
Oh! >>
Kakashi:
<<
Credo che sia indispensabile per te diventare emo, al momento.
>>
Naruto:
<<
Accidenti, Coscienza, me lo dici anche tu…! Ma io non
voglio! >>
Kakashi:
<<
Ehm, lo so, può essere dura, ma vedi è molto
importante. Tu vuoi sconfiggere
Orochimaru, vero? >>
Naruto:
<< Ovvio!
>>
Kakashi:
<<
Ecco, bravo, e vuoi diventare Hokage? >>
Naruto:
<<
Sicuro, ‘tebayo! >>
Kakashi:
<<
Allora è proprio indispensabile che tu ti impegni a
diventare emo. Capisci,
vero? >>
Naruto:
<<
Capisco cosa? >>
Kakashi:
<<
Niente. Lascia stare. >>
Naruto:
<<
Ma… E’ così necessario che io non mangi
ramen? >>
Kakashi(con
voce
grave): << Sì, lo è.
>>
Naruto:
<<
Sigh. >>
Kakashi:
<<
Beh… Almeno non davanti agli altri. >>
Naruto:
<<
Non davanti agli altri? >>
Kakashi:
<<
…No. >>
Naruto(pensa):
<< Non… Davanti… Gli
altri… Quindi, questo significa… Significa
che…
>>
Tre ore dopo.
Kakashi(legge
–
si asciuga una lacrimuccia): << …E lui
giurò eterno amore alla sua
biancheria intima! Oh, è così commovente!
>>
Neji(scettico):
<< E lui sarebbe emo?! >>
Sasuke:
<<
… >>
Naruto:
<<
HO CAPITO, DATTEBAYO! >>
Kakashi:
<<
Sei stato insolitamente veloce. >>
Sasuke:
<<
… >>
Naruto:
<<
Quindi, basterà che mi nasconda prima di mangiare il ramen!
Sono così furbo!
>>
Kakashi:
<<
Già. >>
I nostri tre eroi lasciarono Naruto
alla sua baldanza, e
incominciarono confabulare tra loro.
<< …Quindi,
tu dici che l’eyeliner è meglio prenderlo
viola? >>
<< Però
è troppo chiaro! Io voglio qualcosa di più
dark! >>
<< Mettili tutti e due.
>>, suggerì Kakashi.
*Gioia&Venerazione*
<<
E’… Un idea geniale! >>
<< …
>>
<< Comunque…
Tornando a Naruto. >>
<< E’ un caso
disperato. >>, proruppe Neji,
incrociando le braccia in maniera molto cool.
<< Dubiti della mia
abilità, Hyuuga?! >>, scattò
Sasuke.
<< Proprio
così, Uchiha! >>, rispose lui con
aria di sfida.
<< Io posso fare
qualsiasi cosa! Possiedo il potere
dello sharingan! >>
<< Stiamo tutti
tremando! >>
<< Ehi, voi
due… >>, tentò di mitigare Kakashi,
con scarso successo.
<< Il byakkugan
è dieci volte meglio! >>
<< Sharingan!
>>
<< Byakkugan!
>>
<< Sharingan!
>>
<< Byakkugan!
>>
<< Sharingan!
>>
<< Byakkugan diecimila
volte più di te! >>
Sasuke si voltò sbuffando,
irritato dalla sconfitta riportata
in campo verbale. Ma un’idea della sua oscura e contorta
mente gli suggerì come
uscirne vittorioso.
<< Beh… -
incominciò, mellifluo - …Se il byakkugan
è
così fantastico, dimostralo. >>
<< Nh? >>
<< Hai una notte di
tempo. Se riesci ad insegnare a
Naruto la regola emo numero tre, ammetterò la
superiorità del Byakkugan sullo
Sharingan. >>
<< Tsk. Fin troppo
facile… >>
<<
PerfettoAlloraèTuttoTuoIoVadoAddio! >>
E con queste ultime, immortali
parole, l’Uchiha svanì
correndo verso l’orizzonte infuocato alla velocità
di una gazzella nera che ha
lasciato il gelato sul fuoco.
Kakashi-sensei sospirò,
mormorando qualcosa su ‘i giovani
d’oggi’, prima di andarsene.
Fu solo in quel momento che Neji
realizzò l’orribile,
crudele destino, e lo scherzo infame di cui era stato vittima.
<< ‘tebayo?
Dov’è andato Sas’ke? >>
L’avevano lasciato da solo
con Naruto.
.
.
.
.
.
.
<< Tutto ciò
è inammissibile!! >>
Le urla isteriche di Deidara fecero
saltare un paio di contatori
dell’elettricità, ruppero qualche sveglia,
infransero qualche vetro, oltre che
distruggere intere collezione di preziose porcellane.
Hiashi:
<<
Adesso basta! Il mio assicuratore mi sentirà!
>>
Ma tornando all’Akatsuki.
Tobi:
<<
Cos’è successo, sempai? >>
Deidara:
<<
Non è possibile! >>
Tobi:
<<
No? >>
Deidara:
<<
E’ una congiura contro di me!! >>
Tobi:
<<
Davvero? >>
Deidara:
<<
Me la pagheranno! E come, me la pagheranno! >>
Tobi:
<<
Contanti o mastercard? >>
Deidara(scoppia
improvvisamente in lacrime): << …Il mio
anello! WAAAAAHHHH! >>
Tobi(ancora
più
confuso): << Anello?
>>
Deidara(si
accorge di lui) : << Tu! >>
Tobi:
<<
Io? >>
Deidara:
<<
Lo sapevo! >>
Tobi:
<< Lo
sapeva? >>
Deidara:
<<
Sì! Sei stato tu! E’ un altro dei tuoi stupidi
scherzi!! >>
Tobi:
<<
Che cosa? >>
Deidara:
<<
Tu mi hai nascosto il mio anello Akatsuki ©! >>
Tobi:
<<
Ah. >>
Deidara:
<<
Cos’hai da dire a tua discolpa?! >>
Tobi:
<<
Uh… Pancarré? >>
Deidara(cade
in
depressione): << … >>
Tobi:
<< Mi
spiega cos’è successo, sempai? >>
Deidara(piange
istericamente): << Il… Il mio anello! Il mio
anello non c’è più! Me
l’hanno tolto, rubato! Il mio tesssooooro! >>
Tobi:
<<
Oh. Credevo stesse piangendo per Pinky. >>
Deidara(piange
più forte): << PINKY!! >>
Tobi:
<< Ho
la vaga impressione di aver detto qualcosa che non dovevo.
>>
Deidara:
<<
Il mio anellino… Voglio il mio anello! Waaaahhh!!
>>
Tobi:
<<
Vuole un anello? >>
Deidara:
<<
Sì! >>
Tobi:
<< In
effetti… Io ne ho uno… >>
Deidara:
<<
C-Cosa? >>
Tobi(tira
fuori
un anello dorato, che emana una strana aura minacciosa):
<< Beh, l’ho
vinto giusto ieri alle macchinette, ma non… >>
Deidara(glielo
strappa di mano): << Il mio tessoooro! E’ mio!
Mio! >>
Tobi(con
voce che
non promette nulla di buono): << Le piace,
Deidara-sempai?? >>
Deidara(sospettoso):
<< Uhm, sì…? >>
Tobi(gli
salta
addosso): << OH, SEMPAI!!! >>
Deidara(affranto):
“Sapevo che non avrei dovuto
dirlo”
Deidara:
<<
Uh, ora, Tobi, se tu mi lasciassi andare… >>
Tobi:
<<
C-Cosa? Deidara sempai non mi vuole bene!! WEEEEHHHH!! >>
Deidara:
<<
Ah! No! Mi voglio provare l’anello! Solo provare
l’anello! >>
Tobi:
<<
Oh. Beh, allora… >> (lo lascia andare)
Deidara(mormora
sotto voce): << Finalmente…
Ehm, allora, vediamo sto’ coso. >> (si infila
l’anello. ) *sparisce*
Tobi:
<<
Deidara sempai? Ma… Dov’è andato?
>>
<<
Sono qui,
esattamente come prima, razza di scemo! >>
Tobi:
<<
AAAHH! Un fantasma! >>
<<
Ma che spari!
Sono io! Deidara! >>
Tobi:
<<
Deidara sempai è un fantasma!! >>
<<
Ma che cavolo
dici?! >>
Tobi:
<<
Intendi che non sei morto? >>
<<
… >>
Tobi:
<<
Allora… Sei diventato invisibile! >>
<< Cosa?!
>>
Tobi: <<
Già, già! Sei invisibile! >>
<< Fantastico.
>>
Tobi: <<
Com’è potuto accadere? >>
<<
Colpa del tuo
stupido anello, ecco com’è potuto accadere!
>>
Tobi:
<<
Oh. >>
<<
Sarà meglio
che me lo tolga, tch. >>
Tobi:
<< …
>>
<<
… >>
Tobi:
<<
Sempai? >>
<<
… >>
Tobi(allarmato):
<< Sempai?!? >>
<<
…Si è
incastrato. >>
Un mese
passò. E aggiornamento fu.
Adesso, nno uccidetemi. Insomma, la scuola e non ho avuto tempo e blah
blah blah. Ok, scuse su scuse. Mi spiace non essere riuscita ad
aggiornare ma... Beh, succede. *fugge prima che possano lapidarla*
Ja Ne
suzako
|
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Capitolo 5 *** Lesson n°4 ***
How To Be Emo
Lesson
n° 4
Una nuova alba era pronta a sorgere
su Konoha…
Peccato fosse in ritardo.
Alba:
<<
Dannata sveglia! >>
L’alba…
La luce della
speranza, che non brilla per i vendicatori. I raggi luminosi del sole
non
toccano la loro figura, solo il pallido riflesso della crudele luna ha
il
coraggio di sfiorarli, ma neanche essa è in grado di
dissimulare l’oscurità che
ci circonda… Per questo noi camminiamo le vie solitarie
della disperazione,
percorrendo il ciglio della follia, sull’orlo del baratro
della perdizione, e-
<<
Sasuke?
>>
Il suddetto
emo-kid si voltò, parecchio infastidito da
chiunque avesse osato interrompere i suoi importanti ponderamenti.
Era
Kakashi-sensei.
<<
So di averti interrotto nel bel mezzo di un dettato
virtuale delle tue gesta, ma sai com’è, andare a
sbattere contro un palo
sarebbe affatto poco emo.
>>,
gli fece notare saggiamente il jounin.
Sasuke
roteò gli occhi, e vide, a pochi centimetri dal suo
perfetto, delicato, niveo nasino, un orribile ed antiestetico palo
della luce
di un verde melma arrugginito. Con uno scatto che avrebbe fatto invidia
al più
felino degli scatti felini, si tirò indietro. Trattenendo un
moto di fiera
rabbia, l’Uchiha si limitò a stringere
teatralmente i pugni, e fissare il vuoto
con aria di chi ha appena ricevuto una bottiglia di vodka in testa.
Quella da cinque litri e mezzo.
Col tappo di alluminio.
"Non
è possibile… Io…
Non me ne sono accorto! Possibile che fra me e Kakashi-sensei ci sia ancora un tale abisso
di PET…?Dannazione!”
<<
Ehi, attento. Ammetto che stringersi i pugni fino a
sanguinare sia molto emo, ma non
è
proprio proprio il momento adatto.
>>
L’Uchiha
si limitò a voltarsi verso di lui, i capelli
corvini piegati dalla brezza mattutina, gli occhi di tenebra
spalancati,
rivelando l’oscuro abisso di tormento che era
celato…
[‘Somma,
non aveva capito una mazza.]
<<
Naruto. L’abbiamo lasciato da Neji tutta la notte.
>>
La
consapevolezza si fece lentamente spazio nelle sue iridi.
<<
Sarà il caso di andare a vedere com’è
la
situazione. Neji Hyuuga in preda a una crisi isterica non è
affare da
sottovalutare. >>
Sasuke, alle
parole del maestro, deglutì con forza. Sapeva
bene cosa voleva dire affrontare il ragazzo in preda a uno dei suoi
‘momenti
no’.
Flashback
no jutsu!
"Il mio sciampo!!
Voglio sapere dov’è il mio sciampo!”
Gridò
un Neji Hyuuga
alquanto alterato con le mani fra i capelli, i quali avevano visto
tempi
migliori.
“
Uh, parliamone…”
Tentò
Sasuke, sulla
difensiva.
"Non
voglio parlare!
Parlo abbastanza col mio psicanalista! E lui dice sempre di calmarmi! E
io SONO
CALMO! ORA DIMMI DOV’E’ IL MIO STRAMALEDETTO
SCIAMPO!”
“C-Credo
di averlo… Di
averlo visto in cantina, sì! Vado a vedere!”
L’Uchiha,
con uno
scaltro movimento, riuscì ad evitare una piastra bollente
che stava volando
proprio nella sua direzione.
“Muoviti!”,
strillò il
ragazzo dagli occhi di perla del mar morto alle sei del mattino
d’inverno,
evidentemente su di giri.
Silenziosi
come pantere nella notte [ahr!] i
due ninja raggiunsero la Regale Dimora dello Hyuuga, che si
ergeva davanti a loro in tutta la sua magnificenza.
<<
…Via dei Cuoricini numero 8? >>,
commentò
Sasuke, vagamente disgustato.
<<
E’ la strada più esclusiva di Konoha.
>>,
commentò Kakashi, con tono piatto.
I due
entrarono ancora più silenziosamente di prima,
aggirandosi come ombre della notte fra le stanze immerse nella
penombra, scivolando
fra i corridoi senza lasciare traccia.
<<
CHI E’ CHE FA STO CASINO?!? VOGLIAMO DORMIRE!!
>>, la voce aggraziata di Hiashi Hyuuga, giustamente
irritato per esser
stato interrotto durante il suo sonno di bellezza, li fece sobbalzare.
<<
Sasuke, credo che dovresti stare più attento con
tutte quelle borchie e catene. >>, li limitò a
dire il venerando Jounin.
Kakashi:
<<
Veramente ho trent’anni. >>
E appunto! Sei
vecchio, no?
Kakashi:
<<
… >>
Incominciando
quindi a camminare come due comuni esseri
umani, e non tentando una triste imitazione della Banda Bassotti,
l’Uchiha e il
suo Sensei decisero più pragmaticamente di limitarsi a
trovare la cameretta di
Neji.
Kakashi:
<<
…E secondo questo cartina noi siamo qui. Adesso dunque
dovremmo girare a
destra, poi scendere la scalinata, attraversare il corridoio, passare
dal
terrazzino superiore, infine… >>
Sasuke(spazientito)<<
Ma qui dove? >>
Kakashi(indicando
la cartina): << Dove
c’è il
punto verde e viola col glitter argento! >>
Sasuke(guarda
per
terra): << Io non vedo
nessun
punto verde… >>
Kakashi:
<<
… >>
A risolvere i
problemi d’orientamento degli shinobi in
questione, ci pensò lo Hyuuga in persona, che comparve alle
loro spalle come un
falco che piomba sulla preda, silenzioso come un ghepardo col mal di
denti,
letale come un rinoceronte, perspicace come un topo ragno…
<<
Hinata? Che hai fatto ai capelli? >>, esclamò
Neji, vestaglia e tazza di caffelatte alla mano, di fronte alla
peculiare
acconciatura dell’Uchiha.
Il suddetto
subito si voltò, un espressione alquanto
corrucciata dipinta sul suo volto. Kakashi, si limitò ad
agitare un po’ la
mano, come dire ‘ciao ciao’, con il solito sorriso
beota stampato in faccia. Cioè,
sulla maschera. Stampato sulla maschera.
Come faccia
quell’uomo ad essere emo, è ancora un mistero
della scienza, studiato dai più moderni
ricercatori…
Rita
Levi Montalcini(analizzando
al microscopio): << Proprio non riesco a
capire… La sua composizione
molecolare è davvero incredibile… >>
Assistente:
<< Ehm, Signora Montalcini, il microscopio è
spento… >>
…Che
purtroppo non sono giunto ad alcun risultato concreto.
Si è anche interrogato i più famosi fra gli emo
conosciuti, ma il contributo non è stato determinante.
Intervistatore:
<< …E riguardo alla controversa questione sul
P.E. di Hatake Kakashi,
cos’ha da dichiarare in proposito? >>
Itachi:
<<
… >>
Intervistatore:
<< Punto di vista interessante… E lei, signor
Ikari? >>
Shinji(borbotta
con aria astiosa): << Cosa vuoi che
m’importi… Tutti mi odiano… Mia padre
mi considera peggio della cacca che calpesta… Ho ucciso
l’unico scemo
abbastanza da volermi bene, e Asuka non me la darà
mai… >>
Intervistatore:
<< In effetti sei proprio uno sfigato. >>
Shinji:
<<
NESSUNO MI AMA! >>
Intervistatore:
<< Ops. >>
Tornando alla
storia, che è meglio.
<<
Oh. Sasuke. Hatake. Siete voi. >>,
mormorìo Neji, assumendo subito
un atteggiamento professionale (per quanto la maschera di bellezza e le
pantofole a pecorella potessero consentirgli).
<<
… >>, rispose Sasuke.
‘Sai
perché siamo qui.’
<<
… >>, confermò Kakashi.
‘Naruto…’
<<
… >>
‘Per
di qua.’, rispose Neji con un sospiro, e fece loro
cenno di seguirli.
Il ragazzo li
condusse per i labirinti più tortuosi e gli
angolo più reconditi della Hyuuga Manor: i tre eroi
affrontarono prove degne
dell’Inferno più profondo, videro cose che voi
umani non potreste mai neanche
immaginare… Il tutto al modico prezzo di 120 yen!
Sasuke(sfiatato):
<< …Anf… Nh…
Anf… >>
‘Non
è che… Avevi un ascensore…?’
[Ricordate,
ansimare è sexy, oltre che emo]
Neji:
<< … >>
‘Forse.’
Kakashi:
<< … >>
‘Giovani
d’oggi…!’
Infine, il
Ragazzo dagli Occhi di Luminoso Alabastro aprì
una porta di scuro legno d’ebano, conducendo Colui che Aveva
Occhi di Fiamma e
l’Uomo dalla Chioma Color dell’Argento in una
stanza governata dalla
semioscurità.
Seduto sulla
nuda terra (che poi era parquet pregiato), con
le gambe incrociate e le braccia conserte, i capelli scompigliati che
gli
ricadevano sugli occhi d’ombra, il volto contratto in un
espressione di rabbia
trattenuta, stava…
…Naruto.
Kakashi:
<<
KYAAAAHHH!! >>
Sasuke:
<<
Anche tu?! >>
Kakashi:
<<
…Non è come pensi. >>
Sasuke:
<<
…Pretendo una spiegazione! >>
Kakashi:
<<
Uh, quando sarai più grande, Sasuke, quando sarai
più grande. >>
Sasuke(mormora):
<< Sì, sì… Lo diceva
anche Itachi. >>
Itachi(spuntato
da chissà dove): << E scommetto che ancora non
hai capito che intendevo.
>>
Sasuke:
<<
Certo che l’ho capito, per chi mi prendi?! >>
Itachi(vagamente
sorpreso): << Ah sì? E sarebbe?
>>
Sasuke:
<<
… >>
Itachi:
<<
… >>
Sasuke:
<<
Uh… Al momento non me lo ricordo… >>
Itachi(creepygan
no jutsu!): << … >>
I teatrini
mentali di Sasuke furono finalmente interrotti, e
proprio dall’Uzumaki, il quale, alzando appena il volto nella
loro direzione,
disse:
<<
… >>
A quel punto,
Kakashi era un pochetto perplesso.
Neji, sembrava
parecchio orgoglioso, a giudicare dalla
maniera con cui si limava le unghie.
Sasuke, era
completamente sconvolto.
<<
Tu… Tu! >>, balbettò con aria
minacciosa
contro lo Hyuuga.
[E non
chiedetemi come fa un balbettio ad essere minaccioso]
<<
Io? >>, rispose innocentemente il ragazzo.
<<
Hai barato! >>
<<
AH! Sei tu che non riesci ad accettare la
sconfitta! >>
<<
Non c’è nessuna sconfitta! >>
<<
E invece sì! >>
<<
E invece no! >>
<<
E invece sì! >>
<<
E invece no! >>
A salvare la
situazione, fu il tempestivo intervento di
Kakashi, che, srotolando una delle pratiche bende portate
dall’Uchiha, gli
tappò la bocca, e allo stesso tempo colpì con un
sandalo la fronte dello
Hyuuga, centrando il Simbolo Politicamente Scorretto in pieno, e
mandandolo in
una crisi mistica che aveva tutti i presupposti per farlo stare in
stato
depressivo-catatonico per un bel po’.
<<
Sasuke, controllati. Dopotutto, ci ha fatto solo un
favore. >>
<<
… >>, rispose lui, sdegnato.
‘Inoltre,
sarà il caso
di verificare quanto realmente Naruto sia diventato emo’,
rifletté fra se e
sé il Jounin.
L’ex-iperattivo
ninja arancione non aveva ancora fiatato. Il
che era sospetto. Molto sospetto.
Detective
Kakashi all’azione!!
Kakashi:
<<
Come, scusa? >>
Heh, mi sono
lasciata prendere dall’entusiasmo…
Il Jounin si
avvicinò con fare cospiratore al ragazzo. Con
un paio di agili balzelli, gli fu di fronte. Una delle sue mani letali
si alzò,
andando a fendere l’aria con movimenti vibrati e precisi
davanti al volto del
ragazzo.
Insomma, gli
agitava la manine davanti al naso.
<<
Naruto? Terra chiama Naruto? >>
Lo shinobi gli
mandò un’occhiataccia dagli occhi cremisi.
Beh, perlomeno
adesso Kakashi ne fu certo: era sveglio.
<<
Naruto, che ne dici di andare ad allenarci?
>>, continuò il Jounin.
<<
Nh. >>, rispose lui, alzandosi.
Dire che
Sasuke era allibito, sarebbe un eufemismo.
Infatti, era allibitissimissimissimo.
Neji:
<<
Hai un lessico davvero ampio, non c’è che dire.
>>
<<
N-Naruto… Ha imparato il linguaggio degli emo?!
>>, sibilò il ragazzo, con il volto contratto
in una smorfia.
<<
Questo lo verificheremo subito. >>, rispose
Kakashi con aria professionale.
<<
Tch. >>
Il Ragazzo
dalla Kitsune Inserita in Posti che Sarebbe
Meglio non Nominare si limitò a guardarlo con aria perplessa.
La tensione si
poteva tagliare con il kunai.
I tre ninja
stavano immobili, in attesa, col fiato sospeso
per la mosse seguente.
Kakashi si
preparò.
Prese un
profondo respiro.
Quella mossa,
sarebbe stata decisiva.
Infine,
parlò:
<<
… >>
Sasuke lo
guardò con aria stizzita. Non c’era alcuna
possibilità che Naruto capisse.
Al massimo, doveva aver indigestione
da ramen.
Neji
ghignò con aria compiaciuta. Il suo diabolico piano
andava a gonfie vele. Eccellente…
Kakashi,
nell’attesa, rileggeva il capitolo 47 del terzo di
Icha Icha.
Infine, Naruto
rispose.
<<
… >>
Sasuke 0 – Neji 1
<<
AH! COSI IMPARI! VISTO?! HO VINTO! HO VINTO!
BWAHAHAHAAHAH! >>, proruppe Neji, urlando in maniera
piuttosto
inquietante e alterandosi non poco.
Di fronte a
questo sfoggio di emotività, comunque, Sasuke
non perse la sua flemma.
<<
Tch. >>, rispose, con un’indifferente alzata
di sopracciglio.
Sasuke 1 – Neji 1
Lo Hyuuga
borbottò qualcosa sulle proprietà eccitanti dello
shampoo alla polvere di caffé e olio di jojoba.
<<
Comunque… - incominciò con studiata lentezza
l’Uchiha - …Nonostante sembri che Naruto abbia
imparato il linguaggio degli
emo, quella che avresti dovuto insegnargli, è la regola
numero 3: non mangiare,
non dormire, non parlare. E finora abbiamo visto solo
quest’ultima… Un po’
pochino, no…? >>
Neji,
recuperata la sua completa emosità,
si limitò a un ghigno accennato.
<<
Mettilo pure alla prova. >>
Kakashi non se
lo fece ripetere due volte.
Per prima
cosa, tirò fuori, dalla borsa di Mary Poppins un
paio di scatolette di pregiato ramen istantaneo al miso e pollo
speziato al
curry con retrogusto di fagioli rossi e cioccolato.
Mary
Poppins:
<< Ladro! >>
Sasuke:
<<
Cioccolato? >>
Mary
Poppins:
<< Non essere sciocco, ragazzo! Ho detto
‘ladro’! Hai qualche problema di
udito? No perché io potrei aiutarti! Dopotutto, sono
perfetta! Tu invece, basso
come sei puoi essere al massimo vagamente mediocr-
Sasuke
*creepygan
no jutsu*: << … >>
Il Jounin
dall’occhio scientificamente innestato bollì le
due scatolette, agitandole a più riprese sotto il sensibile
naso del biondo
ninja.
Nessuna
reazione.
“Magari
questo gusto
non gli piace..”
<<
Naruto, che ne dici di andare a mangiare del ramen?
Offro io. >>
Il ragazzo lo
guardò con aria scettica.
<<
… >>, rispose.
“Più
grave di quanto
pensassi.”
<<
Direi che il punto due, coma 4, art. 157 della
terza regola emo, è confermato. >>
Sasuke non
disse nulla.
Ma, in effetti, per avere
praticamente ridotto a brandelli
il kajal che aveva in mano, doveva essere parecchio infastidito.
<<
E il terzo… >>, Kakashi sfoderò il
suo Emo
Sharingan.
[Avanti veloce
sulla seria di flashback riguardo alla
tragica infanzia di Kakashi, Fra le scene che schizzano a
velocità folle,
riusciamo ad intravedere una drammatica sequenza dove il mini Hatake si
impiglia la maschera nel guinzaglio di un antenato di Pakkun, la volta
che Rin
tentò di baciarlo, la volta che Obito tentò di
baciarlo, la volta che Yondaime
tentò di tingergli i capelli di giallo evidenziatore mentre
lui dormiva…]
Con un serie
di mosse scenica a grande effetto, con tanto di
primissimi piano sull’occhio destro del Jounin e intense
riprese della sua
emotività oculare, l’Hatake riuscì ad
appurare ciò che desiderava sapere.
<<
Pupilla dilatata, capillari spezzati, evidenti occhiaie
al principio dell’occhio, tracce di make-up…
>>
L’aria
era tesa come un grissino.
Anzi, molti di
più. Come una merendina Mulino Bianco.
<<
Anche il terzo punto, coma quattro, art eccetera
eccetera, è confermato. >>, disse il Jounin
con tonno piatto.
<<
BWAHAHAAHAH! HO VINTO! HO VINTO! MA CHI SONO!
EVVAI!! >>
Questa volta,
Sasuke, lo fissò con evidente disgusto. Anche
Kakashi lo guardò di sfuggita, vaga perplessità
evidente nell’occhio sinistro.
Neji
1 – Sasuke 2
<<
…Altro che proprietà lucidanti… Il mio
estetista mi
sentirà! >>, borbottò lo Hyuuga.
<<
Comunque, Sasuke devi mantenere la parola data.
>>, disse Kakashi.
<<
Nh? >>, rispose l’Uchiha.
<<
… >>, gli ricordò brevemente il
maestro.
<<
Ah. Giusto. Il
byakkugan è superiore allo sharingan. Ora che
l’ho detto, possiamo andare?
>>
Neji
2 – Sasuke 2
L’Hatake
annuì.
<<
Naruto. >>
L’Uzumaki
si alzò senza emettere alcun suono.
A quanto pare,
era venuto il momento.
Lesson n° 4
4. To have a
tormented, horrible past.
<<
E’ sicuro sensei,
che sia già pronto? >>
<<
…Sì, Sasuke, per la dodicesima volta, sono sicuro. >>
<<
Davvero le ha contate?! >>
<<
No. >>
<<
Nh. >>,
Naruto produsse un suono che mostrava evidente impazienza, e
fissò i due
shinobi con fare corrucciato.
<<
Oh, e va bene – sbottò Sasuke – Naruto,
per prima
cosa, dobbiamo sapere il Potenziale di
Tragicità del tuo passato, del quale, a dir il
vero, nessuno s’è mai troppo
interessato. >>
L’Uzumaki
li fissò con fare perplesso.
“Altro
che Emo, questo
è diventato completamente cretino”,
pensò Sasuke.
<<
Puoi parlare, Naruto. >>, precisò Kakashi,
dopo un prolungato e imbarazzato silenzio.
Prese un
profondo respiro, passatosi una mano fra i capelli,
assunta una posa accettabilmente cool
e chiuso gli occhi con fare drammatico almeno un paio di volte, il
ragazzo
incominciò la narrazione del suo triste ed oscuro passato.
<<
…Sono nato cinque minuti prima che il Kyuubi
decidesse che era un gran bella
idea fare jogging su Konoha, i miei genitori, che neanche si sa chi
siano, ma
sicuramente dovevano essere due crudele contrabbandieri privi di
scrupoli, o
criminali di classe S, mi hanno
venduto senza pensarci due volte a quel pervertito del Quarto Hokage,
che non
vedeva l’ora di vedere se l’ultimo esperimento
fatto col piccolo chimico avrebbe
funzionato, e non c’ha pensato due volte ad
impiantarmi attraverso un dolorosissimo sigillo la Volpe Spelacchiata,
che ha,
da quel momento, infesta le mie notti con incubi terribile, sommati
alle
incursioni degli abitando del villaggio, che non vedevano
l’ora di usarmi come
tapettino per il bagno. Nonostante i numerosi attentati alla mia
persona e
l’impossibilità di vivere una vita normale, solo e
osteggiato da tutti, mi sono
sempre comportato da perfetto idiota lasciando che una maschera di
apparente
felicità coprisse tutto il terribile dolore che ci cela
dentro di me,
nascondendo le mie emozioni e la mia vera forza. Come se non bastasse,
quello
che avrebbe dovuto essere il mio migliore
amico, e sottolineo, migliore amico,
ovvero il qui presente
Sasuke Uchiha, ha tentato più volte di uccidermi ed
è passato al lato oscuro:
io, essendo il cretino che sono sempre stato, invece di approfittarne
per farmi
Sakura-chan, cosa faccio? Le prometto che glielo riporto indietro,
condito e
con patate fritte! Questo, ovviamente, per mezzo di una durissima
battaglia
nella quale rischierò più volte di perdere la
vita, per poi trovarmi a dover
fare i salti mortali pur di non farmi far fuori
dall’Akatsuki, organizzazione
che riunisce i pazzi criminali più sadici del mondo, e che,
casualmente, vuol
proprio me. >>
Breve pausa.
<<
…A questo punto, ovviamente, ho deciso che non
vivrò più per soddisfare e rendere felici gli
altri, ma prenderò un sentiero
oscuro e solitario, e lo percorrerò da solo, con i miei
tormenti e il mio
dolore a farmi da unica compagnia: solo così
potrò diventare forte e vendicare
il mio orgoglio e la mia innocenza persi per sempre. >>
*balla di
fieno che rotola per terra*
<<
Ah. >>, disse Kakashi, dopo qualche secondo.
Naruto non
batté ciglio.
Il Jounin si
voltò verso Sasuke, per sapere il suo giudizio
sulla prova…
…E lo trovò
pietrificato. Letteralmente.
Kakashi(batte
con
il pugno sulla testa di Sasuke): << Ehi, mi senti? Ci
sei? >>
Sasuke(ancora
allibito): << … >>
Naruto:
<<
… >>
Kakashi:
<<
Mhh… >>
Naruto:
<<
Nh? >>
Kakashi:
<<
… >>
Naruto:
<<
… >>
Kakashi:
<<
… >>
Il dialogo
andò avanti per una mezz’oretta buona, ma sarebbe
un’intrusione nella privacy dei protagonisti riportarvelo
tutto. Sappiate che
tali vette di poesia e profondità di concetti mai erano
state raggiunte, e mai
saranno raggiunte nel futuro.
Neanche dalla Moratti ai discorsi per
il 25 Aprile. Il che,
è tutto dire.
Kakashi(lampadina
sulla testa): << Ci sono! >>
Sasuke(ancora
di
granito): << … >>
Naruto(alza
un
sopracciglio): << …? >>
Kakashi:
<<
Ehi, Sasuke, mi hanno appena detto che Itachi sta rilasciando
un’altra intervista.
>>
Sasuke(nessuna
reazione): << …>>
Kakashi:
<<
…E sta rivelando altri scabrosi particolari sul vostro
passato! >>
Sasuke(prima
crepa): << … >>
Kakashi:
<<
Accidenti, non sapevo mica che tua Madre da piccolo ti chiamasse ‘Tenero Puffolotto otto otto di
mamma’.
>>
Sasuke(altra
crepa): << …Gh. >>
Kakashi:
<<
…Ed è vero che tuo padre ti scambiava per una
kunoichi?! >>
Sasuke(esplode):
<< ITACHI, MALEDETTO, LA TUA ORA E’ VICINA!
>>
Itachi(spunta
da
chissà dove): << Ma certo, fratellino, ma
certo: basta che mi dici
precisamente quando, e con un po’ d’anticipo, che
ho il parrucchiere. >>
Kakashi:
<<
…Bene. Ora che abbiano risolto il problema, che mi dici?
>>
Sasuke(ritorna
serio): << …Il…
Potenziale… C’è.
>>
Kakashi:
<<
Continuiamo l’allenamento? >>
Sasuke(deshoo
haunted no jutsu!): << …Certamente. Questa,
dopotutto, era solo la fase
uno. >>
E Naruto ebbe
l’impressione che quella non fosse esattamente
una bella cosa.
.
.
.
.
.
<<
FERMI TUTTI!
>>
.
.
.
Neji(con
voce
stridula): << HO DETTO FERMI TUTTI!! >>
Leader
Mysteryoso:
<< Scusa, ragazzino, ma adesso tocca noi entrare in
scena. Smamma.
>>
Neji:
<<
No! Non ci penso neanche! E’ il FATO che lo ha deciso!
>>
Leader
Mysteryoso:
<< Oh Gesù. >>
Neji:
<< E’
solo grazie alla mia eccezionale opera, che Naruto è
diventato quello che è!
>>
Un cretino?
Neji:
<<
No! Un’EMO! Merito mio, mica dell’Uchiha!
Bwahahahaahahahahaahah! >>
Ah,
già.
Neji:
<< E
della mia eccezionale arte nel convertirlo a tal modo, non hai
intenzione di
spendere una parola?! >>
No.
Tu
però sì, suppongo…
Neji:
<< Flashback no jutsu! >>
Appendice numero 1
Neji e lo sventurato
ninja che fu d’arancione vestito, si trovavano nuovamente
nella Camera Oscura,
come piaceva più chiamarla allo Hyuuga.
Neji:
<< Il
fato! E’ il fato che ha deciso che si chiami così!
>>
Certo,
certo.
Comunque, i due si trovavano immersi nell’oscurità
più fitta, pronti ad
intraprendere l’allenamento che avrebbe portato Naruto nelle
profondità della
disperazione più profonda…
<<
…Insomma, sei
pronto?! >>
<<
Un attimo!
Giuro che questa è l’ultima volta! >>
<<
Ma fai più in
fretta! >>
<<
Ma che
fastidio ti da?! >>
<<
Sei
disgustoso, ecco il fastidio che mi da’! >>
<<
Ma… Sto solo
mangiando del ramen! >>
<<
… >>
Sei
ore, e trentotto
‘ultime tazze’ di ramen dopo…
<<
Allora,
Naruto. La questione è molto semplice, sono sicuro che
capirai subit-
<<
Non ho
capito! >>
<<
…Sarà una
lunga, lunga notte… >>
Fu
così che il Ragazzo
dagli occhi d’argento, non trovò metodo migliore
che usare la lavagna nera che aveva
a sua volta utilizzato
Sasuke, per sieigare a Naruto i concetti tramite semplici
immagini…
<<
Allora, Naruto. Devi sapere che Sasuke è emo. Anche Kakashi lo è. Tu,
ovviamente, non
lo sei. E'
necessario però che lo diventi. Ovvero, così. E' chiaro? >>
<<
Ma io non
sono così brutto! >>
<<
Zitto! Zitto!
Taci, o giuro che ti strappo le corde vocali e le uso per legarmi i
capelli!
>>
<<
Ehi, sei un
po’ nervoso o è una mia impressione?
>>
<<
ARGH!
>>
<<
… >>
Nelle
ore successive,
Neji dovette farsi passare la crisi isterica tramite numerosi impacchi
di acqua
tiepida aromatizzata alla calendula orientale, tisane diuretiche
provenienti
dalle risaie della Cina orientale, spezie importate dalle profonde
altitudini
dei monti tibetani…
…Oltre
che cassette
dei Teletubbies.
Infine,
fu pronto.
<<
Insomma,
Naruto, riepiloghiamo. >>
<<
Dattebayo!
>>
<<
… >>
<<
Cioè, ‘…’!
Volevo dire proprio ‘…’! >>
<<
Sasuke, per
qualche motivo connesso con una presunta sconfitta di Itachi Uchiha,
vuole che
tu diventi emo. Chiaro? >>
<<
…S-Sicuro!
Chiarissimo! >>
<<
Tu non sei
emo. >>
<<
Ok… >>
<<
Tu devi
diventare emo. >>
<<
Ah. >>
<<
Per diventare
emo, è necessario non mangiare, non dormire, e non parlare.
E’ la regola numero
quattro. Capito? >>
<<
Ma io non
voooglioo! >>
<<
…Sigh.
>>
<<
Io voglio
mangiare ramen! Voglio ramen! Non mi interessa diventare emo! Io,
Uzumaki
Naruto, futuro Sesto Hokage, non ho alcun bisogno degli emo per
diventare
forte, ‘tebayo! >>
<<
Contaci,
contaci. >>
Neji,
nuovamente
esasperato, non poté far altro che affidarsi al proprio
eccelso, prodigioso
intelletto, per trovare una via d’uscita a quella sfortunata
situazione.
“Per
essere emo non
deve mangiare. Ma lui vuole mangiare! Perché vuole mangiare?
Perché non gli
interessa essere emo… Ma lui deve diventare emo!
Perché se no perdo contro Sasuke!
Perché io vinca, e io devo vincere, lui non deve mangiare,
ma lui vuole solo
mangiare! Quindi lui deve mangiare ma non vuol… Ehi, mi sto
confondendo!”
<< HO TROVATO!
>>, esclamò lo
Hyuuga, ringraziando il Fato.
<<
Perché, dov’eri?
>>
<<
Naruto! Se
tu, da oggi fino alla fine di questa fanfiction, non mangi ramen in
pubblico,
per il resto della mia esistenza ti pagherò le tuo scorte di
ramen istantaneo e
non! >>
<<
…’tebayo?
>>
<<
Ramen gratis. >>
<<
CI STO!
>>
Neji:
<< …Fu
così che io, Neji Hyuuga, 323841 erede della gloriosa Casata
degli Hyuuga, Clan
più potente di Konoha, sono riuscito a dimostrare le
superiorità del divino
potere del Byakkugan sopra a quella specie di Premio di Consolazione
per Poveri
Perdenti che è lo Sharingan. Gloria a me, e al Fato!
Bwahahahaahahah! >>
Sasuke:
<<
Io l’ho sempre detto che Nonno Madara aveva fatto bene ad
andarsene. >>
Itachi:
<<
Lo sapevo che avrei dovuto far fuori anche i parenti di quinto grado.
>>
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Tobi:
<<
SEMPAI!! >>
Nessuna
risposta.
Tobi:
<<
Sempai? >>
Nessuan
risposta.
Tobi(ormai
disperato): << SEMPAI?? Sempai, ti prego, non mi
lasciareeeee! >>
Sono
qua, cretino.
Tobi:
<< …Sei
la mia coscienza? >>
No,
idiota, no! Sono
Deidara!
Tobi:
<<
Sempai! >>
Ma
va’!
Tobi:
<<
Deidara-san, ma tu, sei morto?! >>
Tobi, razza di
cretino, ma ti ricordi cos’è successo nello
scorso capitolo?
Tobi:
<<
Ehm… Non so se c’ero e se c’ero dormivo?
>>
…
Tobi:
<< …Non
pianga, sempai. >>
Mi
sto lubrificando
gli occhi.
Tobi:
<<
Ah. Ok. >>
…
Tobi:
<<
Sempai, mi dice cos’era successo? Com’è
che è morto? >>
Io
non sono morto!
Tobi:
<< Ma
certo, ma certo, all’inizio dicono tutti così,
è difficile abituarsi, lo so, ma
poi ved-
Il
tuo, e sottolineo
tuo stupido anella mi ha fatto diventare invisibile! Ecco
perché sono in questo
stato!
Tobi:
<<
Ah. E perché non se lo toglie? >>
Si è incastrato.
Tobi:
<<
Ah. >>
…
Tobi:
<<
Forse dovremmo chiedere aiuto a Lead-
Leader
Mysteryoso(compare
dal nulla): << Ma che ci fai ancora qui, Tobi? Giochi di
nuovo col tuo
amico immaginario? >>
Tobi:
<<
No! Billy si è offeso, è da un sacco che non lo
vedo! >>
…
Tobi:
<< …Ehm,
sto cercando di aiutare Deidara-sempai! >>
Leader
Mysteryoso(scettico):
<< Certo, certo. Quello che volevo dirti è che
oggi l’autrice non ha
voglia di scrivere i nostri sketch. E la mia entrata in scena
è rimandata
nuovamente… *sospiro* Ah, quant’è dura
essere un malvagio che cospira nell’ombra…
Comunque, dillo anche a Deidara, quando lo vedi. >>
Se ne va.
Tobi:
<< Ma…
Ma…! >>
Sei
un cretino.
Tobi:
<<
Sigh. >>
* * *
Me chiede perdono
ç___ç"
Non ho scuse per averci impiegato così tanto, se non che non
ne avevo nessuna voglia. °_°
E ho scoperto pure l'emo bashing!
ARGH! Non è possibile! Life sucks T___T" Mi raccomando,
tiaratemi su, e lasciate taaaante recensioni, sennò vado a
crivere sul mio blog (neeero neeero neeero) che se non arrivo minimo a
quato 53291201 mi talio le vene. E il naso. E anche tutto il resto.
ù___ù
Click.
Ja Ne,
suzako
|
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Capitolo 6 *** Lesson n°5 ***
How To Be Emo 6
http://www.darkness.com/the_emo_avenger
La terra
sulla quale
cammino è una valle di lacrime. Disperazione
è il mio secondo nome.
I giorni si
susseguono lenti e carichi di dolore, la sofferenza che provo, gravoso
fardello, non fa altro che aumentare al passar di ogni ora, di ogni
doloroso
respiro.
Il mio oscuro cammino
si fa sempre più stretto e difficile, la luce non illumina
la mia strada,
cammino solitario per viali bui, le ombre si piegano sulla mia
meravigliosa
persona, pronte a inghiottirmi nell’abisso della
follia…
Ma cosa dico! Già da
tempo esse mi hanno fatto loro! Già da tempo la mia vita
è un’unica, lunga,
straziante nota di dolore, e il mio Giorno Finale è ormai
vicino, il giorno in
cui sarò finalmente libere, il giorno in cui tutte le mie
sofferenze
termineranno, le mie notti non saranno infestate da terribili
incubi…
… Il giorno in cui,
finalmente, il mio destino da vendicatore si compirà.
Fratello mio, ovunque
tu sia in questo momento, sappi che la tua ora è prossima, e
avanza con passo
inesorabile. Inutile fuggire, presto il tuo fato piomberà su
di te, e il tuo
sangue sgorgherà copioso! Itachi… Io ti
ucciderò!
Ma
soprattutto,
dimostrerò che sono più emo di te!
‘Spetta e vedrai… Presto, implorerai
pietà
davanti alla mia orgogliosa figura! Ti prostrerai davanti a me! Mi
chiederai in
ginocchio di risparmiarti, ma io no, sarò implacabile nella
mia forza,
inarrestabile come un oscuro fiume in piena…!!
E poi, finalmente,
potrò sparire, lasciarmi inghiottire dalle tenebre orribili
che da sempre
infestano la mia anima, e divorano il mio cuore…
Perché non c’è salvezza per
me, no… Solo morte… E dolore… E
morte…E dolore… E ancora morte… E
altro dolore…
E un’aspirina… Cioè, volevo dire
morte… E dolore…
The_emo_Avenger | 00:03 | 532 commenti | link
Commenti
Shika
_______________________________________________________________________________________
E’ una mia impressione, o pensi
di uccidere Sakura?
_______________________________________________________________________________________
Kakashi_sharingan
_______________________________________________________________________________________
Temo che tu incominci a passare
troppo tempo con Neji…
________________________________________________________________________________________
Itachi666
________________________________________________________________________________________
Domani
non posso, ho il parrucchiere.
E comunque, il tuo secondo nome è Barbi.
________________________________________________________________________________________
Yumichan124
________________________________________________________________________________________
Sasuke-kun
sei il più figooo!11
Qst blog è bellissimo, ma tu sei + bello… ^_-
________________________________________________________________________________________
Uchihacest_FanClu
________________________________________________________________________________________
Ahhh, lo
sapevamo noi che in realtà non vedevi l'ora di rividere il
tuo adorato Aniki! *-*
♥
________________________________________________________________________________________
Sakura_CherryPrincess
________________________________________________________________________________________
Oh Saske-kun!! Nn ti preoccupar,e io
credo in te!! Hai tutta la forza del mio
amore dalla tua parte! Ricorda che… Io… per te,
ci sarò sempre! T amo sempre di
più… :-*
Tua,
Sakura
________________________________________________________________________________________
Etc, etc.
http://www.konohadomain.jp/ramenpage.htm
Ciao a tutti, ‘tebayo!1
Oggi sono davvero stanchissimissimissimo, kakashi sensei e
saske mi hanno obbligato a fare un saaaaaaaacco di allenamento! E mica
allenamento normale, nono… La loro roba emmo,
come la chiamano loro. Tutti il tempo a camminaaaare, e dovevo stare un
po’
curvo, e poi stavo troppo curvo, e poi ero troppo veloce, e poi saske
continuava a urlare con la sua voce da femmina che le mollettine rosa
coi
coniglietti che mi aveva prestato sakura-chan non ero abbastanza emmo,
e dovevo
togliermele! Ma insomma, come faccio ad allenarmi con tutti quei
capelli davanti
agli occhi?? Non ci si riesce, ve lo dico io!11 Uffaaaaa!!
E poi con tutti questi vestiti neri stavo diventando un
okonomimaki (non mi ricordo con che kanji si scrive, heh) alla piastra!
Fa
caldo! CALDOOO! Saske insiste sul ‘gelido vento della
disperazione’, ma io non
lo sento proprio… Okonomimaki…
Cibo…
HO FAME! Però Kakashi sensei e Gaara mi hanno minacciato, se
non mangio solo
dopo l’una di notte, fanno fare una legge a Tsunade no
baachan, che impedisce
di vendere ramen!1 Secondo me è impossibile ma se lo dice
Kakashi sensei sarà
vero… Quindi non posso ancora mangiare! Uffa….
Vabbé, vorra dire che verso le
due di notte vado a farmi un giro a casa di Neji, spero solo di non
fare tutto
quel casino con Hinata, come l’altra volta… Non
è colpa mia se ha deciso che
quello era proprio il momento giusto di uscire dal bagno in accappatoio
azzurro
coi cuoricini rossi e la maschera verde cetriolo spalmata in
faccia… E’ svenuta
subito, e Hiashi se l’è presa con me! Blaterava
qualcosa sull’assicurazione,
non ho ascoltato perché sono scappato subitissimo!! Ma oggi
mi faccio comprare
almeno 106 porzioni di ramen, ecco!
Byeee!!
P.s.= comunque
quell’accappatoio era davvero orrendo
P.p.s.=
DATTEBAYO!!!
Naruto_Hokage | 17:02 | 7 commenti
Commenti
Iruka
______________________________________________________________________________________________
Naruto,
lo sai perfettamente che
faresti meglio a mangiare qualcos’altro oltre al
ramen… Stasera ti porto un
insalata. E non ho idea di cosa sia questo emmo, ma non vedo
perché dovrebbe
compromettere la tua salute!
______________________________________________________________________________________________
[Admin]5Hokage
______________________________________________________________________________________________
Marmocchio,
se vai avanti così
giuro che ti chiudo il blog per la terza volta! Sai che lo faccio!
Porta
rispetto all’Hokage, screanzato!
_______________________________________________________________________________________________
ByakkuganDemon
_______________________________________________________________________________________________
…Per colpa tua mi sono beccato una strigliata da
Zio Hiashi!
Naruto, se non fosse perché ti ho data la mia sacra parola
da Hyuuga, giuro che
ti riempirei di botte! Fa più attenzione, che sei silenzioso
come una zebra
sulla carta stagnola!
P.s.= Mi ha
detto Hinata di farti sapere che le dispiace… E
se non ti piace l’accappatoio di farle sapere i tuoi colori
preferiti, e ne
comprerà uno nuovo (è completamente pazza, sto
incominciando a pensare che
tutte quelle botte col junken le abbiano fatto male)
Inutile, non
sarai mai figo come Sasuke-kun!! Lascia perdere
Naruto, non ce la farai mai tanto! >:p
__________________________________________________________________________________________
www.konohadomain.jp/pinkpage
Ciao
ragazzi!!
Come vi va oggi?? Ah già
ke nn potete mica rispondermi! Che
sciocchina, hehe! ^-^
Cmq, oggi mi sn davvero annoiata… Stamattina mi son
allenata un po’, una mezz’oretta, non tantissimo
perché mi sono appena fatta la
manicure (beccato questa Ino-pig!!) e nn volevo rovinarmi le
mani… Poi una
bella doccia con il mio sciampo Peach&Strawberry Glitter della
linea Kunoichi
in Forma, fatto apposta per capelli dalle morbide
sfumature del rosa,
come dice sulla confezione!! Mi sono venuti morbidi, lisci e profumati!
Davvero strabelli!
Poi, ho fatto 1 giretto per il paese… Sapete, volevo
fare shopping, rinnovare il mio look! Ho trovato questa magliettina
rossa
aderente con pailettes dorate che sn bellissime! E poi mi dona un
sacco,
dopotutto lo sanno tutti che rosa e rosso stanno benissimo
insieme…
Ultimamente non vedo mai Sasuke-kun
(uffi!!) Naruto (nn che
mi dispiaccia) e Kakashi sensei… Stanno sempre ad allenarsi,
a fare le cose
emo… Non ho capito bene cosa vuol dire, ma visto ke riguarda
Sasuke-kun deve
essere una figata!
Quasi quasi oggi faccio un salto da Sasuke-kun, lo vado a trovare,
hihi!… Di sicuro
sarà contentissimo!
Bacini,
Sakura
Sakura_CherryPrincess
| 16:32 | 7 Commenti
Nient’altro da dire fronte
spaziosa, sei la solita ingenuotta! Ihihih!
__________________________________________________________________________________________
Ami_Sweety
Hai lo stesso pessimo gusto dei tempi
dell’accademia… >__<
Naruto_Hokage
__________________________________________________________________________________________
Sakura-chaaaaaaan!! ç_______ç
_______________________________________________________________________________________________________________________
Etc, etc
http://www.ambupage.kh/hatake_sharingan
Buongiorno
a tutti.
Teoricamente, io, Hatake Kakashi,
dovrei aver aperto questa
pagina web per il mero proposito di aggiornare tutti i jounin di konoha
che
erano assenti all’ultima riunione con il consiglio,
dell’ordine del giorno e
delle deliberazioni prese in assemblea.
Teoricamente.
Questo perché a dir il vero neanche io ero
presente: avevo usato la tecnica della sostituzione su una delle mie
bambole
gonfiabili, quindi non so assolutamente nulla di quello che
è stato deciso, ma
sinceramente non mi interessa proprio. Il rapporto avrei dovuto
stenderlo io,
ma adesso vi fregate, andate a chiedere a Kurenai, piuttosto. Ho un
sacco di
roba da fare. Come stirare le maschere. Potare le piante grasse,
passare la
ceralacca sul parquet, leggere Icha Icha Paradise, stirare le maschere,
leggere
Icha icha Paradise, allenare due psuedo-emo, leggere Icha Icha Paradise
e… L’ho
già detto che devo leggere Icha Icha Paradise?
Quindi, scusatemi, ma non ho proprio tempo da perdere.
Sinceri saluti,
Hatake Kakashi.
Kakashi_Sharingan |
23.15 | 312 Commenti
Anko_Purple
Ciaooo Kakashi! Che ne dici di vederci, uno di questi
giorni…? Così l’assemblea
te la racconto io… ^_-
Non ho sinceramente parole, Hatake…
_________________________________________________________________________________________
Che tu sia
dannato! Ma perché se
lo facciamo noi rischiamo il posto, e tu neanche hai una detrazione di
stipendio?! >___<
…*tossisce*
__________________________________________________________________________________________
Shizune-chan
Lascia perdere quella sgualdrina di Anko! è____é
Vieni a trovarmi uno di questi
giorni… Ti preparo una sorpresina speciale ;)
Etc etc
*
* *
How
To Be Emo
[Lezione
n° 6]
Ed
era un’altra giornata di sole e gioia, quella che stava
sorgendo
sulla popolazione di Bloggers di Konoha. I megabyte viaggiavano a tutta
velocità fra i cavi in fibra ottica e chakra della Hyuuga
Manor, Uchiha Manor,
Sabaku Manor e Akatsuki’s Net, mentre i kilobyte del resto
dei comuni mortali
di Konoha e dintorni si limitavano ad affollarsi tentando di caricare
una mezza
paginetta ogni mezz’ora. Così è la
vita. Io ho la fibra ottica e voi no, voi
siete dei poveri sfigati e io no, ehi, è così che
vanno le cose…
Naruto: <<
Tu ci stai denigrando! >>
Neji:
<<
…E’ il fato. >>
Aww, mi hai
tolto le parole di bocca! Comunque, andiamo avanti.
In uno di questi deliziosi giorni, si
stava giust’appunto
destando Naruto Uzumaki, alzandosi alle prime luci dell’alba,
la quale distende
le sue mortali ali sulla terra intera, portando luce su un mondo
devastato e
pregno di dolore…
Naruto:
<<
…Decisamente dolore,
visto che non
posso mangiare ramen! >>
Il giovane
ninja fece appena in tempo a togliersi il pigiama
nero, mettersi i vestiti neri, spettinarti i capelli con la
spettinatrice nera,
mettersi un po’ di matita nera, assumere uno sguardo
abbastanza angst, prendere
i kunai neri… E fu sul punto di uscire.
Quando, improvvisamente, la sua attenzione fu attirata da un
misterioso oggetto, posto sulla sua scrivania (no, quella non
è nera… Non hanno
ancora sostituito il mobilio!), di forma rettangolare, abbastanza
sottile, e
che mandava un tenue bagliore…
Il ninja si avvicinò con fare sospetto: dopotutto, poteva
essere qualsiasi cosa! Una bomba, un’arma di distruzione di
massa, un coniglio
pasquale, una scatola di preservativi usati…
Ma in realtà, si trattava nientedimeno che…
Il suo computer
Naruto: <<
KYAAAAHHHH!! >>
Sasuke:
<<
Ti ricordo che tu saresti emo! >>
Naruto(fischietta): << …
>>
Il misterioso
oggetto continuava a illuminarsi, e subito
Naruto andò nel panico, temendo potesse esplodere da un
momento all’altro. Alla
fine, per pura coincidenza, saltandoci sopra con i pattini da ghiaccio,
riuscì
ad aprire il portatile, e subito sullo schermo si visualizzò
una e-mail.
Ciao,
Naruto_Hokage! Hai
1 nuovo messaggio di posta non
letto.
Da:
Hatake_Kakashi@ambunet.kh
A:
Naruto_Hokage@konohanet.jp
Oggetto:
Importante, per l’allenamento (e non cancellarla per sbaglio)
Naruto,
C’è qualche
problema per l’allenamento di oggi. Sasuke,
infatti, ha preso l’influenza. E non chiedermi come, visto
che siamo a Maggio.
Sarà il stato ‘vento gelido della
vendetta’ che gli avrà fatto prendere una
botta di freddo. Comunque. Appunto per questo non può
mettere piede fuori di
casa: la sua immagine ne sarebbe irrimediabilmente compromessa. Ma,
dopotutto,
stare male è emo, quindi
è
giustificato. Spero solo che Sakura non vada a casa sua…
Comunque, come sai, la lezione emo n° 5 è molto
importante. E’ indispensabile
procedere velocemente, potremmo dover affrontare Itachi da un momento
all’altro: quindi, collegati al messenger
appena leggi questo messaggio. E, in caso te ne fossi
dimenticato, la tua
password è ‘ramen’.
Saluti,
Kakashi-sensei
P.s.=
‘ramen’ senza virgolette.
P.p.s.= le
virgolette, sono queste : ‘ ’
Naruto lesse e
rilesse il messaggio (aveva sempre difficoltà
a decifrare quegli strani segni sullo schermo) e infine, prese la sua
decisione.
…
Si sarebbe collegato il messenger.
Naruto:
<< KYAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHH! >>
La cosa era parecchio ovvia,
ma è pur sempre Naruto di cui
stiamo parlando. Ovviamente, tra leggere il messaggio, pensare
e tutto ciò che questo comporta, era passata
un’ora buona.
Naruto_Hokage ha appena
effettuato l’accesso.
Sasuke_The_Avenger
Ero
l’ora, dobe! Stavamo aspettando tutti te…
Naruto_Hokage
…
Hatake_Kakashi
Non
incominciate. Piuttosto, Muoviamoci con la lezione di
oggi.
Sasuke_The_Avenger
…
Naruto_Hokage
Sarebbe?
Sasuke_The_Avenger
Lezione
numero cinque…
5.
You must act in a cool way
Hatake_Kakashi
Incominciamo.
Gaara_Demon, Byakkugan hanno
effettuato l’accesso.
Sasuke_The_Avenger
…
Byakkugan
Uchiha, speri davvero di riuscire a
insegnarli quella
lezione senza di me?!
Sasuke_The_Avenger
…
Byakkugan
…
Sasuke_The_Avenger
…
Byakkugan
…
Gaara_Demon
PIANTATELA
Naruto_Hokage
Ehilà,
Gaara, ‘tebayo!
Gaara_Demon
...
Naruto_Hokage
Cioè…
‘…’! Volevo dire,
‘…’!
Hatake_Kakashi
Incominciamo
col precisare cosa s’intende per ‘cool’.
Sasuke_The_Avenger
E’
l’insieme d’atteggiamenti che definiscono
l’essere emo. I
principali, sono…
Byakkugan
Mantenere
sempre la calma.
Sasuke_The_Avenger
Cosa che tu
non fai mica tanto spesso…
Byakkugan
…
Sasuke_The_Avenger
…
Hatake_Kakashi
E
dateci un taglio
Sasuke_The_Avenger
…Mettersi
in posa, ovvero essere certi che la proprio
meravigliosa, splendente persona appaia sempre nel massimo possibile
del
proprio fulgore.
Naruto_Hokage
…
Byakkugan
Dev’essere rimasto
abbagliato dal tuo fulgore, Uchiha.
Sasuke_The_Avenger
…
Gaara_Demon
Tra gli
atteggiamenti cool si conta anche la camminata, che
deve essere angst.
Sasuke_The_Avenger
Ovvero
lenta-ma-non-troppo, fiera ma allo stesso tempo
distrutta, straziante ma non patetica, essa deve rappresentare il
dramma di
ogni emo, il tormento che si cela nell’animo, la disperazione
nascosta nello
sguardo…
Byakkugan
E
blah blah
blah
Gaara_Demon
…
Sasuke_The_Avenger
…
Hatake_Kakashi
…
Naruto_Hokage
…
Byakkugan
…Colpa
del nuovo sciampo… Al papavero…. E…
Ehm…
Hatake_Kakashi
…Comunque.
Direi che ci siamo. Naruto, hai capito?
Naruto_Hokage
…
Hatake_Kakashi
Lo
prenderò come un no. Riassumiamo, quindi…
Comportarsi in
maniera ‘cool’ significa assumere quella
serie di atteggiamenti che definiscono l’essere emo. Ergo,
cool = emo.
Principalmente:
- Mantenere la calma
- Mettersi in
‘posa’
- Camminata angst
Byakkugan
Fin troppo
facile…
Sasuke_The_Avenger
Ma senti chi
parla…
Byakkugan
Chi
gliel’ha insegnata la lezione numero tre, Uchiha?
Sasuke_The_Avenger
E chi gli ha
insegnato tutto il resto? Avrei potuto farcela
benissimo senza di te!
Byakkugan
Non credo
proprio
Sasuke_The_Avenger
E invece
sì!
Byakkugan
E invece no!
Sasuke_The_Avenger
E invece
sì!
Byakkugan
E invece no!
Gaara_Demon
BASTA!
Byakkugan
…
Hatake_Kakashi
Naruto?
Naruto_Hokage
Datt-
Naruto_Hokage
Cioè,
‘…’!
Hatake_Kakashi
…Adesso
ti farò una specie di test, ok? Devi solo dirmi come
ti comporteresti in queste situazioni…
Naruto_Hokage
Nh
Hatake_Kakashi
Ottima
risposta. Allora, incominciamo:
Supponiamo che una bella mattina di sole tu stia
passeggiando per Konohagure, e passi di fianco all’Ichiraku
ramen. Scopri che è
il giorno del ramen
gratis.
Naruto_Hokage
DATTEBAYO!
Hatake_Kakashi
…
Naruto_Hokage
Heh,
scherzavo.
Hatake_Kakashi
…Comunque.
Supponiamo che tu aspetti 31 ore in coda per
prendere il ramen, quando, arrivato il tuo turno, scopri che…
Naruto_Hokage
…?
Sasuke_The_Avenger
…
Hatake_Kakashi
La
suspance! *-*
Sasuke_The_Avenger
Sigh
Hatake_Kakashi
Allora, arriva
il tuo turno, e scopri che è rimasto
soltanto… Il ramen al formaggio di
yak!
Cosa fai?
Naruto_Hokage
…
Hatake_Kakashi
…?
Naruto_Hokage
Beh…
Lo mangio, no? Che problema c’è??
Sasuke_The_Avenger
…
Hatake_Kakashi
Beh, come risposta è
accettabile
Byakkugan
Teoricamente
non dovrebbe mangiare e basta!
Sasuke_The_Avenger
*creepygan no
jutsu!*
Byakkugan
Ma non
è valido! Non si posso usare i jutsu via internet!!
Demon_Gaara
Nh. Passiamo
alla numero due. Andiamo sul facile: ti devono
fare una foto, che posa scegli?
Naruto_Hokage
…
Hatake_Kakashi
Mi sa che è troppo
difficile per lui…
Sasuke_The_Avenger
Tch
Naruto_Hokage
o.o”
Hatake_Kakashi
Troppo
espressivo.
Byakkugan
Gli emoticons non
sono emo…
Sasuke_The_Avenger
Gli emoticons non
sono emo?
Byakkugan
°////°
Gaara_Demon
<.<”
Naruto_Hokage
Stavo
pensando…
Byakkugan
TU PENSI?!
Demon_Gaara
…
Byakkugan
E’
tutta colpa del balsamo!
Hatake_Kakashi
Vai
avanti, Naruto…
Naruto_Hokage
Beh…
Farsi fare foto non è emo, no?
Sasuke_The_Avenger
O_O
Hatake_Kakashi
Mh.
Gaara_Demon
…
Byakkugan
…Secondo
me gli hanno suggerito! Ha barato!
Hatake_Kakashi
Senti chi
parla…
Byakkugan
°_°”
Hatake_Kakashi
Ok, Naruto,
come risposta… Non è male.
Naruto_Hokage
DATTEBAYO!
Sasuke_The_Avenger
Credo mi
verrà una crisi di nervi.
Byakkugan
Oh poverino.
Attento alle doppie punte.
Sasuke_The_Avenger
Mi spiace, ma
al contrario di te non ho certi problemi, io.
Gaara_Demon
Verrà
a me, la crisi di nervi.
Hatake_Kakashi
Prossima
domanda…
Byakkugan
Io!
Sasuke_The_Avenger
Io!
Byakkugan
L’ho
scritto prima io!
Sasuke_The_Avenger
E allora?!
Byakkugan
Allora la
faccio prima io!
Sasuke_The_Avenger
Non direi
idiozie
Hatake_Kakashi
Perché
non fate semplicemente a chi la scrive prima?
Byakkugan
Descrivisecondotecomesifalacamminatangst!
Sasuke_The_Avenger
Descrivi, con
parole degne di un Angelo Oscuro della morte,
il sentimento che ti porterebbe per le strade polverose e buie del
destino, e
il passo lento e implacabile che ti condurrebbe per tali strade, prive
di
ritorno…!
Hatake_Kakashi
Avete detto la
stessa identica cosa, in pratica.
Sasuke_The_Avenger
Ma se lui
è ridicolo!
Byakkugan
Ma se lui
è lento a scrivere…
Gaara_Demon
La domanda
comunque è la stessa. Naruto, quindi?
Naruto_Hokage
Uhm,
beh… Io… Credo che metterei un passo davanti
l’altro,
sì…
Gaara_Demon
…
Naruto_Hokage
…Dopodichè…
Magari… Terrei… Uhm, la testa bassa?
Hatake_Kakashi
E io che mi
aspettavo tanto da te *lacrimuccia*
Naruto_Hokage
…
Sasuke_The_Avenger
Io no.
Byakkugan
Io no.
Sasuke_The_Avenger
Mi hai copiato!
Byakkugan
…Copione…
Sasuke_The_Avenger
Ancora!
Byakkugan
E di nuovo!
Hatake_Kakashi
E
piantatela…
Byakkugan
…
Gaara_Demon
Naruto…?
Naruto_Hokage
…Camminerei
come Saske.
Sasuke_The_Avenger
Tch
Byakkugan
Tsk…
Hatake_Kakashi
…Suppongo
vada bene.
Byakkugan
Il tuo allievo
è davvero
originale, complimenti!
Naruto_Hokage
Ho
l’impressione che mi stia prendendo in giro…
Sasuke_The_Avenger
Prende esempio
dal migliore, sai com’è!
Gaara_Demon
Bravissimo,
Naruto. Vuoi un biscotto?
Byakkugan
Questo lo dici
tu!
Naruto_Hokage
Sì
sì! Un biscotto!^_^
Sasuke_The_Avenger
Ovviamente
– ed è per questo che ho ragione!
Byakkugan
E invece no!
Sasuke_The_Avenger
E invece
sì!
Hatake_Kakashi
*Sigh*
Naruto_Hokage
Gnam
Gaara_Demon
…Mi
sono improvvisamente ricordato che ho la riunione di
condominio.
Naruto_Hokage
Ma tu non vivi
in un condominio
Gaara_Demon
si è
disconnesso.
Byakkugan
Molto bene,
Uchiha, rimaniamo solo noi…
Naruto_Hokage
WTF?
Sasuke_The_Avenger
Nh?
Byakkugan
E’
l’ora della resa dei conti!!
Hatake_Kakashi
…
Sasuke_The_Avenger
Ah
sì?
Byakkugan
Sì!
Adesso, iot&000 t sfi09_________________####
Naruto_Hokage
Nani?
Sasuke_The_Avenger
Uh
uh
Byakkugan
M@
co00sa__________$ta##### succede [text/html; charset=ISO-8859-1]
ERROR0001
Hatake_Kakashi
Credo
di aver capito…
Naruto_Hokage
Io no
Byakkugan
U1n
vir##us[ Content type#1 ] ERROR [!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD HTML
4.01 Transitional//EN" ] Me la pag__________raaaaaaaaaaiiiiiii!!!###
Si è riscontrato un
errore nell’applicazione. Byakkugan##001 non è
più connesso.
Naruto_Hokage
Amen.
Hatake_Kakashi
Esagerato come
al solito, Sasuke.
Sasuke_The_Avenger
Tsk, meritava
una lezione.
Hatake_Kakashi
…
Sasuke_The_Avenger
Adesso, per
me… E’ arrivato il momento di sparire…
La vita
di un vendicatore, è coperta dalle tenebre…
Sasuke_The_Avenger
si
è disconnesso.
Naruto_Hokage
Secondo
lei doveva andare in bagno?
Hatake_Kakashi
…
Naruto_Hokage
…
Hatake_Kakashi.
Imparerai
anche tu, Naruto, vedrai…
Naruto_Hokage
Ma di costa
sta…?
Hatake_Kakashi
si è
disconnesso.
Naruto_Hokage
Oh
beh… Se ne sono andati tutti… A questo punto, un
po’ di
ramen al latte di yak…
Naruto_Hokage
si è
disconnesso.
* * *
Appendice
n° 2
Ovvero,
ciò che Sakura
scoprì andando a casa di Sasuke quel giorno.
Sakura(bussa
alla
porta): << Sasuke-kuuuuuun!! >>
Sasuke(con
voce tutt’altro
che melodiosa): << C-Chi… Chi è?!
>>
Sakura(si
insospettisce): << Sasuke-kun? Stai bene? >>
Sasuke:
<< Ma
certo che sdo bene! Mai sdado meio! >>
Sakura:
<< Oh.
>>
Sasuke:
<< …
>>
Sakura:
<< Posso
entrare? >>
Sasuke:
<< DO!!
>>
Sakura:
<< Do?
>>
Sasuke:
<< Assolutamente
do! >>
Attimo
di pausa.
Sakura:
<< …Oh,
Sasuke-kun, che animo sensibile! >>
Sasuke(confuso):
<< Doh?
>>
Sakura(entusiasta):
<< Non
credevo ti piacesse la musica! >>
Sasuke:
<< …
>>
Sakura:
<< Stai
suonando, p-per caso? >>
Sasuke(le
da' corda): << …Proprio
così. Sdo suonando. >>
Sakura(commossa):
<< Oh, ma è meraviglioso! Posso entrare a
sentire?? Posso?? >>
Sasuke:
<< Uhm,
do. >>
Sakura:
<< Oh.
Capisco: in effetti hai ragione, disturberei la quiete necessaria al
tuo sviluppo
artistico e intellettuale! Perdonami, Sasuke-kun! >>
Sasuke(che
non ha
capito niente): << Uh, sì, di perdono.
>>
Sakura:
<< Oh,
grazie Sasuke-kun! Grazie! Potresti… Potresti solo dirmi
cosa suoni?? >>
Sasuke(nel
panico):
<< C-Cosa suono?? >>
Sakura:
<< Sì!
Se… Se non è di troppo disturbo, ovviamente!
>>
Sasuke(si
guarda
intorno, disperato): << Ehm, no, no… Io
suono… Suono… >>
Sakura(col
fiato
sospeso): << Sì…?? >>
Altra
pausa.
Sasuke:
<< …Il
telefono! >>
Sakura(confusa):
<< Il telefono? >>
Sasuke:
<< Già!
Proprio così! Il telefono! E ora, se non ti
dispiace… Sai com’è,
l’ispirazione…
>>
Sakura:
<< Oh,
ma certo! Scusami, Sasuke-kun! Ti lascio subito! Grazie mille, grazie!!
>>
Sasuke(frettoloso):
<< Di niende, di niende! >>
Si
sentono i passi
allontanarsi per il corridoio. Sasuke tira un sospiro di sollievo. La
sua
immagine, ancora una volta, è salva per un soffio!
Sakura,
tornando a
casa, pensò subito che solo la genialità di
Sasuke poteva essere in grado di
tirar fuori opere musicali complesse e armoniche da un telefono, e si
ripromise
di passare per il negozio di dischi, a cercare qualche Sonata per
Telefono e Campanello.
Fine
Appendice n° 2
.
.
.
.
Tobi:
<< Adesso tocca noi! >>
Ed
è il caso! Mica posso restare sempre così, io!
Tobi:
<< Giusto! Come faccio a saltare addosso al sempai, se
non lo vedo neanche?! >>
Già,
giust- Ehi, aspetta un attimo, a questo non avevo pensato...
Tobi:
<< Lo so, lo so, è terribile! Ma non si
preoccupo, Tobi troverà una soluzione! >>
...
Tobi:
<< Tobi ha trovato! Andiamo a chiedere ad Itachi-san!
>>
Che
idea geniale...
Appare Itachi in una
nuvoletta di fumo nerastro all'aroma di caffé e incenso.
Itachi:
<< ... >>
Tobi:
<< Itachi-san! Avevamo giusto bisogni di lei!
>>
Itachi:
<< ...? >>
Tobi:
<< Sì, beh, io e il sempai! >>
Itachi:
<< ... >>
Tobi:
<< Esatto! E nno sappiamo proprio come fare! Lei
può aiutarci?? >>
Itachi:
<< ... >>
Tobi:
<< Che nome strano... E dov'é? >>
Itachi:
<< ... >>
Tobi:
<< Ah, perfetto, tutto chiaro! Grazie mille, Itachi-san!
>>
Itachi(dissolvendosi
in milioni di piume nere come l'ebano): << ...
>>
Tobi: <<
Perfetto! Sempai, ho la soluzione! >>
Tobi...
Tobi:
<< Sì? >>
Da
quando in qua tu parli il linguaggio degli emo...?
Tobi:
<< Beh, è una caratteristica comune a tutti
gli Uchi-
Squadra Anti Spoiler: <<
EHI, TU! >>
Tobi: <<
...Ehm, a tutti quelli con i capelli scuri, sì.
>>
...
Tobi:
<< Comunque, Itachi-san ha detto di andare ad
Hobbitopoli, e chiedere di un certo Brodo Baggins! >>
E
dove si troverebbe questo posto?!
Tobi:
<< In fondo alle scale, a destra. >>
Ah.
Tobi:
<< Benissimo! Mettiamoci in viaggio! Gotta catch 'em all!!
>>
Come,
scusa?
Tobi:
<< ...N-Niente. >>
Entrambi spariscono in nuvolette di
fumo rosse e nere all'odore di barbecue.
Voce
Misteriosa: << Se ne sono andati?
>>
Nessuna risposta.
Voce Misteriosa:
<< Molto bene! Allora, posso attuare il mio
diabolico piano... Sì! Io, conosciuto come Capelli a Punta,
Colui senza un Nome, Leader Mysteryoso, Tipo Losco, ma anche Yondaime
Arashi, Konohamaru o Juugo, sono qui oggi per... >>
Suspance
Leader Mysteryoso:
<< ...Conquistare il mondo! BWAHAHAHAHAH! >>
...
Leader Mysteryoso:
<< Degli sciocchi mortali come voi potranno
chiedersi come sia possibile che, attraverso la semplice scatola di
latta che vi sta davanti, io vi sodomizzi a tal punto da
convincervi che sono il Re Incontrastato dell'Universo... Ma la
risposta è semplice! >>
Un'altra risata stridula rieccheggia per gli studios
Leader Mysteryoso: <<
Se Berlusconi e Prodi, che sono brutti,
stupidi e si vestono male, sono riusciti a farsi votare promettendo di
diminuire il costo dei geranii in diretta tivù, non
c'é
modo che una persona della mia charme fallisca! >>
Berlusconi:
<< Sentirà uno dei miei avvocati!
>>
Prodi:
<< Anche dei miei! Un attimo, ma io non ho un avvocato...
>>
Leader Mysteruoso:
<< Qundi, tu, proprio tu che non hai niente di
meglio da fare, e stai leggendo queste righe solo perché
altrimenti saresti costretto a fare la relazione di trigonometria,
preparati! *tira fuori un ciondolo con la spirale. Incomincia a farlo
oscillare* Iooo sonooo il tuo unicooo signore e padroooooonee! Tu seiii
mioo schiaaaaavo...! >>
Prima che il Leader Mysteryoso possa concludere il suo rito, si sentono
alcune voci...
Leader Mysteryoso:
<< Dannazione, mi hanno scoperto!! >>
*sparisce in una nuvoletta di fumo violaceo con spirali nere*
Tobi:
<< ...Che le avevo detto, sempai! Tutto è bene
quel che finisce meglio! >>
Deidara:
<< Tutto a posto?! Il fatto che quel tipo abbia tentato
di staccarmi il dito a morsi ti sembra tutto a posto?! Per non parlare
dello stregore schizzofrenico...! >>
Tobi(fa i
lacrimoni): << Ma...Ma... Lei è tornato
visibile... E...
Abbiamo recuperato l'annello... E... Tobi pensava di aver fatto un buon
lavoto! Invece no! Tobi è tanto, tanto triste! Tobi si sente
inutile! Tobi... Tobi... sniff...
WAAAAAAAAAAHHHHHH! >>
Deidara(sconvolto):
<< N-No senti, non fare così...
>>
Tobi:
<< WAAAAAAAAAAHHHHHHH!! >>
Deidara:
<< Oh, dannazione, la mia artistica testa! Piantala di
piangere! >>
Tobi:
<< Il sempai non mi vuole bene... Sniff...
WAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!! >>
Deidara:
<< Andiamo, Tobi... Sì, ecco, sei stato molto
bravo! Bravissimo! >>
Tobi(si
riprende): << D-Davvero?? >>
Deidara:
<< Sì, sì. Ora stai zitto
però... >>
Tobi:
<< E... mi vuole bene, Sempai?? >>
Deidara:
<< ... >>
Tobi(speranzoso):
<< ...?? >>
Deidara:
<< Certo, ma solo se... >>
Tobi:
<< Se...?? >>
Deidara:
<< ...Se vai a prendere il bastoncino! *lancia un
legnetto* Corri Tobi, vallo a prendere! >>
Tobi:
<< YAY! >> *corre via*
Deidara(sollevato):
<< ...E adesso, mi serve un parrucchiere. >>
* * *
*___*"
Ce l'ho fatta. Ce l'ho fatta. Ce l'ho fattaaaaa. /Me non ci crede.
Questo
capitolo è stato infinito da scrivere, Sarà che
non ne
avevo nessuna voglia... Non ne posso davvero più, meno male
che il prossimo è l'ultimo! ò___ò
Ringrazio Rekichan per la supervisione e i consigli. Sasuke, di' grazie
per il meraviglioso commento che l'Uchihacest fan club ha fatto il
piacere di lasciarti...
Sasuke:
<< ... >>
Beh, è il suo modo di dire grazie, lo sappiamo.
Comunque, preciso per pura formalità che gli errori e le
abbreviazioni gramamticali erano, ovviamente, volute: anche gli emoticons, per
quanto in generale contro la mia politica (non li metto mai nelle
storie) in una conversazione in chat sono dinspensabili XD
Ho voglia di scrivere qualcosa sull'Akatsuki...
ù___ù *incomincia a complottare
nell'oscurità*
Ja Ne,
suzako
|
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Capitolo 7 *** Lesson n°6 ***
How
To Be Emo
[Lezione
n° 6]
Ciao
Sasuke_The_Avenger! Hai 345 messaggi
non letti.
Da: Itachi_darkness@akatsukis.xx
A:
Sasuke_The_Avenger@konohanet.jp
Oggetto:
...
Sasuke,
Domani. Spazio fra parrucchiere ed
estetista. Ore 18.30.
Sunakagure.
…
Itachi
P.s.= Ricorda
di cambiarti la biancheria.
P.p.s.=
‘Sunakagure’ nel senso del Deserto del Paese della
Sabbia. Non il solarium al centro di Konoha.
P.p.p.s.= Ciao Miofratello!!
Ciao! Allora domani ci vediamo, eh! Io farò il tifo per te!
By Tobi
* * *
<<
L’ora della battaglia… E’ ormai giunta.
>>
Sasuke
pronunciò le terribili parole con calma glaciale: i
capelli neri come l’ala del corvo sferzavano il suo volto
eburneo, mentre dai
suoi occhi di tenebra si sprigionavano lampi di vendetta,
I presenti, lo
fissarono con sguardo impenetrabile.
Kakashi stava
infatti leggendo l’ultimo degli Icha Icha
Paradise, ed era troppo impegnato a ridacchiare come un vecchio maniaco
(tenendo conto che lui è
un Vecchio
Maniaco).
Vecchio
Maniaco:
<< Giovani d’oggi…! Non
c’è più rispetto, no… Oh! Pleiboi! >>
Quindi, il
jounin non ebbe la fortuna di udire la melodiosa
voce di Sasuke, e comprendere le sue oscure parole. Si
limitò ad annuire con
fare assente, borbottando un ‘certo, certo, dopo ti
dò la merenda’.
Naruto,
immerso negli abissi della più oscura emosità,
stava seduto al suolo, le
braccia incrociate al petto, il volto abbassato e i capelli che
andavano a
coprire i suoi occhi oscuri, nascondendo la maggior parte del suo viso
corrucciato.
Insomma, dormiva alla grossa.
Neji, dal
canto suo, stava analizzando la struttura
biomolecolare dei propri capelli con il set da Piccolo Chimico, uno per
uno,
per controllare che fossero tutti al top della forma e perfetti da ogni
punto
di vista: ovvero lisci, lucenti e morbidi! Era arrivato solo al capello
n° 189
(soprannominato ‘lilli’per la cronaca), quando,
improvvisamente, svenne
emettendo un grido strozzato.
Di fronte
all’orrore della vicenda, Naruto mantenne la sua
calma cool e controllata (leggi: non si svegliò neanche)
mentre Kakashi,
accortosi dell’inconveniente, lanciò una rapida
occhiata allo Hyuuga con il suo
sharingan, e sentenziò:
<<
Shock anafilattico da doppie punte. Si riprenderà
presto, fategli annusare del balsamo. >>
Il giovane
ragazzo dagli Occhi d’Alabastro si stava
giust’appunto riprendendo, quando, in un turbine di sabbia
color terra bruciata
all’odore di incenso e spezie del Madagascar, una figura di
nero vestita, con
capelli di fiamma e occhi del cristallo più puro fece la sua
entrata in scena…
<<
Mi sono perso qualcosa? >>, domandò con voce
glaciale il Kazekage.
Gaara:
<<
Per la cronaca, il mio vestito è viola prugna.
>>
Deidara:
<<
I miei occhi! Il mio senso artistico! ARGH! >>
Appunto,
Deidara ha ragione: quel colore è un’offesa alla
vista. Quindi io faccio che è nero. Puff!
Il vestito di Gaara è diventato Nero!
Adesso, possiamo continuare.
Gaara del
Deserto non ricevette risposta. In compenso, la
scena che si presentò ai suoi occhi fu sufficientemente
esplicativa:
Naruto stava stravaccato in un angolo, oramai dormendo senza
ritegno. Neji balbettava parole incomprensibili, ancora sotto evidente
shock.
Kakashi, che se ne fregava alla grande, continuava a ridacchiare con
trasporto.
Sasuke, invece, se ne stava in un angolino a tracciare cerchi per terra.
<<
… >>
Traduz:
‘E questi
sarebbero i ninja più emo di Konoha?’
Beh,
sì.
<<
… >>
Traduz:
‘Sigh’
L’Uchiha
junior si riprese velocemente, perché come dice
Paperon de’Paperoni, il tempo è denaro, e per gli
emo il tempo è dolore e
sofferenza, quindi anche il denaro è dolore e sofferenza,
quindi [ suzako va
avanti per mezz’ora, mentre i lettori si trastullano giocando
a prendere in
giro Neji, vince chi gli fa venire prima una crisi isterica ]
…E quindi la pasta al ragù è emo!
[ Nessuno la
degna di un occhiata, preferendo continuare a
tormentare Neji. ]
Ehi, voi!
Sciò, sciò! Via! Lasciatelo stare, che non sapete
quanto mi costa di psicanalista tutte le settimane!
Allora,
andiamo avanti.
Il gruppo si ricompose velocemente.
Dopo solo quattro ore e
mezza erano di nuovo in forma, agili e scattanti!
Kakashi:
<<
Kukuku… >>
Kakashi, posa
quel libro.
Neji:
<< I…
I miei capelli… Oh, Lilli… >>
Neji, Lilli
starà benissimo. E qualsiasi cosa dicono sui
tuoi capelli, è tutta invidia.
Neji:
<<
Davvero? >>
Ma certo che
no. Adesso però stai buono.
Naruto:
<<
Ramen… Ronf… Ramen al
caucciù… >>
SVEGLIAAA…!
Naruto:
<<
Sono sveglio! Sono sveglio! >>
Se, se.
Dunque, Sasuke era ormai pronto a guidare l’eroico
gruppo di Combattenti dell’Oscurità verso una
sicura vittoria, e ciò era
dimostrato chiaramente dal suo atteggiamento spavaldo e sicuro di
sé...
Sasuke:
<<
Nessuno mi ama… La vita è solo dolore…
Solo dolore… >>
…Nel
frattempo che la Banda dei Cuori Infranti si decide a
prepararsi per partire alla volta del Deserto della Sabbia - come
qualcuno
ricorderà (si certo, come no)
primo
teatro dello scontro fra i due Uchihas - noi ci spostiamo verso lande
più
desolate ed anguste, attraversate solo dal potere della disperazione,
dove
l’orrore più profondo tiene luogo…
Ebbene sì! Sto parlando del covo della banda
criminale più temuta della terra del fuoco! Proprio loro!
Nientemeno che…
Banda
Bassotti:
<< …Questa volta non c’è
verso che possiamo fallire! Ascoltate il mio
piano, noi… >>
No, no,
dannazione, non di
nuovo loro! L’Akatsuki!
L’Aktsuki!
Akatsuki:
<< …E
io penso che qua ci stia
benissimo il divanetto cremisi. >>
Banda
Bassotti:
<< E loro sarebbe la vera banda di Supercriminali?!
>>
Ehm, posso
spiegare…
Kisame:
<<
Ehi! Qualcuno offende la nostra reputazione! >>
Leader
Mysteryoso:
<< Ouff, sai che novità. >>
Andiamo avanti
con la storia, che è meglio (come diceva
Puffo quattrocchi).
Gli otto ninja
fuggitivi (mi spiace per il nono membro, ma
finché non si sa chi sia temo che dovrà restare
dietro le quinte…)
Membro
Misterioso:
<< Sempre disoccupato… O disoccupata? Non so
neanche se sono un maschio o
una femmina! >>
I nostri
shinobi di nuvole rosse vestiti stavano sorvolando
il deserto di Suna, alla ricerca del luogo prescritto per
l’incontro, sopra uno
degli esplosivi di Deidara, modellato a forma di mongolfiera per
l’occasione.
Tobi:
<<
Siamo arrivati? >>
Deidara:
<<
No. >>
Tobi:
<< Ma
quando arriviamo? >>
Deidara:
<<
Tra molto! >>
Tobi:
<<
Oh. >>
Deidara:
<<
… >>
Tobi:
<<
Tra molto quanto? >>
Mentre i
componenti dell’associazione dibattevano sulle
questioni più disparate, come gli ultimi saldi o il libro di
preghiere edito da
Hidan, che fra parentesi ma non fra parentesi era andato a ruba, anche
se
qualcuno sospettava fosse dovuto piuttosto a, tra virgolette ma senza
virgolette, l’ampia raccolta in appendice del romanzo di
fotografie
dell’autore, ritratto in momenti di autentica
intimità…
Solo uno di
loro, in disparte, non prendeva parte alle
edificanti dispute. L’oscurità avvolgeva
perennemente la sua figura, che
sembrava sempre immersa nelle tenebre, e i suoi occhi colore del sangue
più
vivo brillavano di una luce malvagia e inquietante, che avrebbe ridotto
ad un
ammasso di neuroni mal funzionanti anche la più esigente
delle fanghèrls.
Egli era itachi Uchiha, ultimo degno
sopravvissuto del
glorioso casato di Konoha, che un tempo…
Sasuke:
<<
EHI!! Ci sono anche io! >>
Oh, giusto,
volevo dire: Itachi Uchiha, ultimo degno, emo
sopravvissuto del golorioso casato
dei portatori dello sharingan….
Sasuke(fumando
di
rabbia): << Grrr… >>
…In
quel momento, l’enigmatico ragazzo, stava riflettendo su
questioni di massima importanza: a momenti, infatti,
l’avrebbe atteso lo
scontro finale (il numero 439, per essere precisi) con il fratello
minore, per
determinare, una volta per tutte, chi tra loro fosse…
Il
più emo.
(Niente urlo
spastico di Naruto, sta volta, visto che credo
abbia stancato tutti…)
Naruto-chan
Pucchi
Fan Club: << Ma… Ma… Era
così cariiiiiiiiiino!! >>
Senza ombra di
dubbio.
Torniamo alla misteriosa figura che, accovacciata in bilico
sul bordo della possente mongolfiera, teneva le mani intrecciate
davanti alle
labbra, lasciava che fiumi di pensieri, come un mare in tempesta,
attraversassero la sua mente.
Smalto
blu cobalto o
viola pervinca?
Ecco,
adesso possiamo lasciarlo alle proprie elucubrazioni
mentali, e torniamo all’Emo Team di Konoha, il quale,
già sul posto di
combattimento, si preparava al terribile scontro finale:
Sasuke stava
dando gli ultimi ritocchi al suo look,
aggiungendo qualche benda, un po’ di rete,
dell’ombretto, ripassandosi le
unghie, eccetera.
Neji stava mettendosi qualche mano extra di matita nera,
spazzolandosi i capelli, indossandosi il giacchino nero, spazzolandosi
i
capelli, pulendosi le unghie, spazzolandosi i capelli…
Kakashi era occupato a ripensare al suo terribile e oscuro
passato, tentando più che altro di non ricordarsi
dell’ultimo numero di Icha
Icha Paradise nel bel mezzo dello scontro, cosa che si sarebbe rivelata
imbarazzante.
Gaara si limitava a stare seduto sull’oscura sabbia, a
braccia incrociate al petto e occhi serrati, in un atteggiamento di
massima
concentrazione, tale che nessuno avrebbe sicuramente tentato di
disturbarlo…
<<
GAARA!
>>
La squillante,
rumorosa, acuta voce di Naruto fece venire la
pelle d’oca a tutti.
Lo shinobi posseduto non reagì.
<<
Stai dormendo? Ma dormi? Ma sei stanco? Perché
dormi? >>
Passarono
alcuni secondi di gelido silenzio. (nota bene:
erano nel deserto, alle tre del pomeriggio)
<<
Stavo avendo una conversazione con Shukkaku. Cerco
di convincerlo a non uccidervi tutti. >>, fu la lapidaria
risposta.
Naruto
andò a mettersi l’eyeliner.
Le ore
passarono, ma nulla accadde: il vento non soffiava,
conservando ogni singolo granello di sabbia nella proprio
immobilità. Sasuke
rimase così, in piedi, i nervi tesi alla massima
concentrazione per ogni minimo
segnale che avrebbe potuto annunciare l’arrivo del
fratello…
Due ore, trentuno kunai lanciati e sette
toporagno uccisi
dopo, Kakashi ebbe la grande idea di suggerirgli di stare un
po’ fermino, e
conservare le energie.
L’Uchiha,
con un profondo e doloroso sospiro, chiuse gli
occhi, annuendo distrattamente. Loro non
potevano comprendere! Non potevano capire il dolore che si celava
dentro di
lui, il tormento che quel nuovo incontro gli causava…!
Nel
frattempo, comunque, decise – giusto perché non
aveva
niente da fare, eh – che forse, avrebbe potuto per puro case
imbattersi nel
blog di Itachi, ma solo per coincidenza, non che lo facesse di
proposito…
http://www.akatsukisnet.kh/the_real_sharingan
La notte.
E la sua oscurità, mi
circondano.
…
Non ci sono stelle o
luna.
Nessuna luce intorno
a me.
Perché io sono
destinato a vivere nelle tenebre,
tenebre che solo
questi occhi di sangue possono sondare
…
Io, ancora più
oscuro… Della notte… E delle tenebre…
…
The_real_sharingan |
3:01 | 572820 Commenti
Sasuke strinse le sue
sottili e lunghe dita d’alabastro attorno al profilo sinuoso
del computer
portatile. Le sue labbra si ridussero a una linea dolorosa, e i suoi
occhi divennero
due fessure, due braci ardenti che lasciavano trapelare
l’intensità della sua
sofferenza, mentre-
<<
CHE STAI FACENDO, SAS’KE?? >>
Le sue
delicate orecchie furono profanate dalla voce
insistente di Naruto.
Ma il ragazzo non si lasciò scomporre. Gli rivolse
un’occhiata
sprezzante, chiuse lo schermo con un gesto secco, e si
rialzò agilmente,
allentandosi a passo misurato.
<<
… >>, la voce di Kakashi lo fece fermare di
colpo. Il ninja si voltò con terribile lentezza, uno sguardo
tagliente nelle
iridi.
<<
… >>, replicò subito.
<<
… >>, fu l’immediata risposta di
Kakashi.
Sasuke emise
un ‘tsk’ di disapprovazione.
<<
… >>, borbottò Neji, sarcastico.
<<
…! >>, fu l’immediata reazione di
Sasuke,
innervosito.
<<
… >>, sibilò Gaara, scoccando
occhiate di
rimprovero ai due.
Naruto ne
approfittò, non visto, per dare fondo alle scorte
di ramen.
Il dialogo
andò avanti per parecchio tempo. Sasuke rimaneva
convinto che (testuali parole) ‘…’,
mentre Neji non faceva altro che ribattere
sul ‘…!’ Kakashi e Gaara, si limitavano
ad osservare la scena, con degli
sconsolati ed alquanti innervositi ‘…’
Alla fine,
tutti e quattro giunsero ad un sofferto accorto.
L’ex-ninja arancione aveva appena fatto in tempo ad occultare
i segni del suo
crimine, quando, finalmente, Sasuke gli si parò davanti:
<<
Dobe – disse, guardandolo con aria di sufficienza –
lezione numero sei. >>
6. Third person talk and seflproclaims
<<
… >>, esclamò Naruto, sorpreso.
Kakashi si
alzò in piedi, evocando in quattro e quattr’otto
una lavagna nera, con tanto di gessi neri e cancellino nero. Il jounin
incominciò a scrive alcune parole nere, che ovviamente,
sulla lavagna nera
risultarono invisibili, a parte per il suo magico sharingan.
Realizzando ben
presto quanto idiota fosse una cosa del genere, buttò il
gessetto nella sabbia
e decise di utilizzare un altro metodo didattico:
Le marionette.
L’uomo
dai capelli Grigio Pirla estrasse dal taschino porta
tutto (detto anche borsellino di Mary Poppins) un paio di pupazzetti
morbidosi
e tenerosi, che raffiguravano nientedimeno che Sasuke in versione
cucciolosa, e
Itachi in versione un po’ meno cucciolosa, ma comunque con
qualcosa di carino.
Sasuke:
<<
Io non sono cuccioloso! >>
Itachi:
<<
… >>
Naruto
evitò di mostrare il suo disappunto, rimanendo
relativamente impassibile. Si limitò ad annotare come i
pupazzetti potessero
essere facilmente impiegati nel ruolo di bamboline vodoo… Ma
voi non fateci
caso.
<<
Allora – incominciò Kakashi, manipolando
Sasuke-barbi con dei fili di chakra – Osserva attentamente,
Naruto: questo è un
esempio di come un emo cammina per strada… >>
Sasuke-barbi
incominciò a camminare con aria
afflita-tenebrosa-ma-comunque-affascinante, mentre i suoi capelli in
cotone
nero alabastro si muovevano artificiosamente.
Naruto osservava la scena, gli occhi coperti dai folti
ciuffi color bronzo, le labbra piegate in un ghigno amaro, in
atteggiamento che
mostrava tutto l’abisso di dolore e solitudine che circondava
la sua figura…
[ Leggi:
faceva di tutto pur di non scoppiare a ridere]
<<
Sensei – mormorò con voce cupa – Ma
questo,
l’abbiamo già visto. >>
<<
Ne sono consapevole. Ma il problema, adesso, è un
altro. >>
<<
Autonarrarsi, dobe, autonarrarsi. >>, mormorò
Sasuke, alquanto infastidito per l’assenza di tronchi
d’albero nel deserto, che
gli impedivano di assumere posizioni necessariamente cool.
<<
Adesso io continuerò a muovere la Sasuke-Barbi: tu
dovrai limitarti a descrivere quello che essa sta facendo, ricordando
di essere
più emo possibile.
>>
<<
… >>, rispose Naruto significativamente.
Kakashi
riprese in mano la versione tenerosa di Sasuke, e
ricominciò a muoverlo con grande destrezza. Naruto
continuava a fissarlo con
aria rimbambita.
<<
Allora? >>
<<
Cammina come una gallina che deve fare l’uovo.
>>
Sasuke per
poco non cadde a terra.
Era decisamente troppo.
<<
Tu! – esclamò, la rabbia e il disprezzo che
trapelavano chiaramente dai suoi occhi fiammeggianti - Essere indegno!
Come osi
parlar a tale fine nei miei confronti?! >>
<<
… >>, si limitò a squadrarlo
l’Uzumaki.
<<
Non puoi comprendere! Non puoi capire! Il vero
dolore, il tormento al suo stato più puro ti è
ignoto, non pensare di poterlo
abbracciare, è una porta oscura che mai la coscienza
varcherà! >>
<<
Tsk! Parli così, ma intanto neanche tu sai nulla!
Neanche tu comprendi la mia sofferenza! >>,
ribatté, sorprendendo tutti,
Naruto.
<<
Non tentare di trarmi in inganno! La tua infelicità
non è neanche lontanamente paragonabile alla mia!
>>
<<
E invece sì! >>
<<
E invece no! >>
<<
E invece sì! >>
<<
E invece no! >>
<< E invece
sì! >>
<<
E come, di grazia? >>
<<
Non fingere di ignorare il mio dolore! Sei stato
proprio tu, a privarmi della mia unica fonte di felicità!
E’ solo colpa tua se
sono precipitato nell’oscuro abisso in cui mi trovo ora!
>>
Gli altri tre
ninja si erano oramai sistemati per benino
sulla sabbia, godendosi lo spettacolo.
<<
Kakashi-san, passa i pop-corn. >>, borbottò
Neji, senza distogliere gli occhi dalla scena.
<<
Ma se li hai avuti tu per tutto il tempo! >>,
si lagnò Kakashi.
<<
Allora voglio i biscotti di Gaara…! >>
Il glaciale
silenzio che seguì l’affermazione, fu risposta
sufficiente.
<<
Non capisco di cosa tu stia parlando! La mia vita,
oscurata dall’ombra insistente della solitudine, non
può avere niente a che
fare con la tua! Felicità è solo una parola, per
me! >>, continuò Sasuke,
scuotendo il capo con fare teatrale.
<<
E invece sì! Prenditi le tue responsabilità! Le
nostre esistenze sono legate dall’isolamento e dalla
sofferenza della
solitudine! Accetta questo fatto! >>
Ben presto, i
toni ambigui del discorso finirono per
attirare degli esseri subdoli e striscianti che riuscirono ad
avvicinarsi per
un pezzo ai nostri bishounen preferiti (tra parentesi, Vincent resta il miglioreY) senza che
essi se ne accorgessero,
troppo presi dallo spettacolo.
Loro avevano
occhi che brillavano inquietanti nella notte.
Loro si esprimevano attraverso
lunghi, acuti, agghiaccianti
sibili.
Loro avevano mani artigliate, che
usavano per attaccare, immobilizzare
e sodomizzare la preda.
Sì,
loro erano gli essere più temuti e odiati di tutto il
continente, che pullulavano soprattutto la Terra del Fuoco.
Avete capito
bene.
Loro
erano…
Fanghèrls!!
Naruto:
<<
KYAAAAAAAAAAHHHH!!! >>
Sasuke:
<<
Ma quando la pianterai…?
>>
Il discorso
fra i due aitanti shinobi non era passato
inosservato, e gli esseri erano riusciti ad avvicinarsi più
del dovuto.
Fanghèrl
1:
<< Hai sentito?? Ha detto ‘noi’! Ha
detto ‘noi’! Si amano, lo sapevo che io
che si amavano! >>
Fanghèrl
2:
<< Non dire idiozie! Piuttosto, non vedo
l’evidente cordoglio e
apprensione dipinti negli occhi acquamarina di Gaara-chan? E’
evidente che teme
che il suo Naruto possa essergli sottratto! >>
Fanghèrl
1:
<< E ci credo! Il cuoricino di Naruto-chan appartiene
solo a Sasuke!
>>
Fanghèrl
2:
<< Gaara-chan! >>
Fanghèrl
1:
<< Sasuke! >>
Fanghèrl
2:
<< Gaara-chan! >>
Fanghèrl
1:
<< Sasuke! >>
Fanghèrl
3:
<< Smettetela, voi due, o ci sentiranno! >>
Fanghèrl
4:
<< Quand’è che attacchiamo? Quando?
Quando?? >>
Fanghèrl
3:
<< Tra poco! Dobbiamo cogliere il momento adatto,
dopodichè… Saranno
nostri!! >>
Fanghèrl
1:
<< Kukukuku!! >>
Fanghèrl
2:
<< Kukuku…! >>
Fanghèrl
1:
<< E non mi copiare! >>
Fanghèrl
2:
<< … >>
Ignari delle orribili trame
architettato al loro didietro
(che potete interpretare come volete), i due Emo shinobi continuavano
la loro
ardua disputa…
<<
…E non vedo cosa c’entri il fatto che non ti ho
mai
invitato a mangiare fuori! >>, esclamò uno
stizzito Sasuke, oramai
sconvolto da i toni che aveva assunto la discussione.
<<
Come no! Mi hai spezzato il cuore, ecco cosa! E’
tutta colpa, perché…
perché… >>, incominciò
Naruto, per poi scoppiare il
lacrime.
Dire che
Kakashi, Gaara, Neji e soprattutto Sasuke era
alquanto allibiti sarebbe un eufemismo.
<<
…Perché tu non fai mangiare il Rameeeeeeeeen!
>>, concluse infine il ragazzo, cadendo a
terra, sconsolato.
<<
Era solo per quello? >>, borbottò Neji con
una smorfia contrita.
<<
Oh dio, è così commovente! >>,
mormorò
Kakashi, asciugandosi una lacrimuccia.
Gaara stava
ancora mangiando i suoi biscotti, e come glie
era stato insegnato da Yashamaru, non bisogna mai parlare con la bocca
piena.
A questo
punto, qualcuno di particolarmente arguto fra il
pubblico potrebbe incominciare vagamente a pensare di chiedersi, ma che
fine
hanno fatto quelli dell’Akatsuki? Ai posteri
l’ardua sentenz- cioè, scopriamolo
subito!
Hidan:
<<
E’ mia! Solo mia! Il divino Yashin mi conferisce i sacri
poteri in grado di
comandarvi tutti, brutti stronzi! >>
Kazuzu:
<<
Hidan, dacci quella mappa. E’ evidentemente evidente che non
sei in grado di
condurci al luogo dove siamo diretti. Senza tenere conto che
l’ho pagata io.
>>
Hidan:
<<
Non dire idiozie! I tuoi sporchi soldi non hanno alcun valore, ed
è colpa
vostra se non sapete interpretare la mia divina parola! >>
Kazuzu:
<<
… >>
Leader
Mysteryoso:
<< Hidan, fai come ti ha detto. >>
Hidan(con
gli
occhioni luccicanti): << Ma…! Ma… !
>>
Leader
Mysteryoso:
<< Su, su, fai il bravo e dopo ti compro un santino.
>>
Hidan(si
riprende): << Sniff… Quello che manca alla mia
collezione?? >>
Leader
Mysteryoso:
<< Sì, tutti quelli che vuoi, ma ora molla la
mappa. >>
Itachi(con
voce
tenebrosa): <<
…Non sarà…
Necessario… >>
Leader
Mysteryoso(inquietato):
<< Ah no? >>
Kisame:
<<
A quanto pare. >>
Itachi:
<<
Io solo… So… Dove si trova quel luogo…
Io
solo… >>
Kisame:
<<
Leader? >>
Leader
Mysteryoso:
<< Sì? >>
Kisame:
<<
Che si fa in questi casi? >>
Leader
Mysteryoso:
<< Non saprei. Forse dovremmo consultare il manuale.
>>
Kisame:
<<
L’ha mangiato Zetsu l’altro ieri. >>
Leader
Mysteryoso:
<< Oh. Beh, allora possiamo solo…
>>
Hidan:
<<
…Pregare per la salvezza delle nostre anime immortali?
>>
Leader
Mysteryoso(disgustato):
<< No, veramente pensavo più ad un
‘diamoli corda’. >>
Kisame:
<<
… >>
Leader
Mysteryoso(tossisce):
<< Ehm, molto bene Itachi, guidaci pure tu.
>>
Itachi:
<<
… >>
Tobi:
<<
Ma…! Leader!! Quando gliel’ho chiesto io non mi ha
lasciato! Perché lui sì e io
no?? >>
Leader
Mysteryoso:
<< Te lo spiego quando sei più grande.
>>
Tobi:
<<
Sì, certo, diceva anche così quando ero genin!
>>
Leader
Mysteryoso:
<< Il che dovrebbe farti riflettere, Tobi.
>>
Tobi:
<< Farmi
fare… che?
>>
Leader
Mysteryoso:
<< Ecco, appunto. >>
Passò
qualche altra ora d’attesa e battibecchi, durante le
quali Deidara e Tobi discussero sul colore della mongolfiera, che
s’era
trasformata, misteriosamente, da viola profondo a giallo acceso, mentre
Kisame
tentava di raccontare a qualcuno il suo nuovo repertorio di barzellette
sui
molluschi. Zetsu fece molta fatica ad affrontare il viaggio, visto che
le
provviste si stavano rivelando insufficienti e poco ci mancò
che tentasse di
ingoiare gli occhiali di Itachi. Hidan, in una crisi
mistico-religiosa-sessuale
fu sul punto di dare fuoco all’intera baracca coi suoi
incensi.
In tutto questo, Tobi cantava a
squarciagola la sigla dei
puffi.
Nonostante i piccoli inconvenienti
durante il viaggio, tutti i supercriminali
riuscirono ad arrivare nel deserto di Suna sani e salvi, a parte
qualche
nevrosi in più.
Di certo,
ciò che non si sarebbero mai aspettati, era una
situazione del genere…
<<
Sasukeeeee-kuuuuuuuuuuun! >>
L’orrendo
grido trapanò le delicate orecchie dei nostri
eroi, i quali, per un momento non riuscirono a far altro che fissare un
vago punto
all’orizzonte, in stato completo di shock.
<<
‘tebayo? >>, borbottò Naruto.
<<
F-Fanghèrls… >>,
balbettò Neji, l’orrore
dipinto negli occhi color della luna.
<<
Potrebbe essere un problema. >>, convenne
Kakashi.
<<
Fan-che?
>>, continuò l’ex-ninja arancione,
senza capire.
<<
Fangirls, dobe, fangirls! Quelle cose grasse e
appiccicose che ti saltano addosso e cercano di strapparti i vestiti
urlando
cose oscene! >>, urlò con voce isterica
Sasuke, gli occhi spalancati
dallo soncerto.
<<
Mai sentite nominare. >>, replicò lui.
<<
Il suono delle loro ossa che si frantumano sotto la
sabbia è delizioso. >>, affermò
Gaara con fare impassibile.
<<
Sensei, cosa facciamo? >>
<<
Dal punto di vista pratico sarebbe più che ovvio
darsela a gambe alla velocità della lingua di Orochimaru, ma
vista la
situazione, è una cosa ben poco emo.
>>
<<
Quindi? >>
<<
Ne facciamo fuori più che possiamo. >>
<<
Mi sporcherò la maglietta! >>
<<
Sigh.
>>
Le
fanghèrls si stavano avvicinando, correndo in massa come
un branco di bufali imbufaliti, emettendo versi orribili ed agitando i
loro
tentacoli roteanti…
Fanghèrl
1:
<< Ehi! Noi non siamo mica così!
>>
I cinque
shinobi si prepararono a combattere. Sasuke riuscì
a stendere l’intera armata del SasuSaku
Fan Club, dicendo semplicemente ‘Spiacente, io e
Naru-chan siamo intimi, se siete in
grado di capire cosa
intendo’, mentre Kakashi usò il proprio di
repertorio di cloni-ombra, tutti
senza maschera, e tutti con una faccia più orrenda
dell’altra. Neji utilizzava
la rotazione suprema, unita a spruzzi di sciampo cancerogeno: inoltre,
i suoi
commenti mirati e crudeli sull’aspetti fisico delle
fanghèrls erano in grado di
stendere al momento le più insicure, infatti un
‘Tu hai i capelli grassi! Tu
non sai farti la manicure! Rosa e verde mela ti fanno ancora
più grassa!’
bastava a sciogliere letteralmente in lacrime le bestie assatanate.
Naruto,
poi, che ingenuamente non aveva idea di cosa stesse succedendo, si
limitava ad
osservare il tutto con espressione sorpresa ed occhioni sgranati,
mormorando
solo ogni tanto un ‘tebayo?’: ergo, tutte le
fanghèrls cadevano al suolo
sconfitte dal potere della pucciosità.
Inutile dire che Gaara con il suo funerale del deserto era
l’unico a divertirsi come un matto.
Ma le truppe
sembravano infinite, e Sasuke si rese conto
troppo tardi del terribile errore che aveva compiuto. Solo quando
sentirono un
orribile boato, compresero…
Erano arrivate
loro.
Più
numerose della polvere a Sabaku Manor.
Più
appiccicose di Sakura con il lucida-labbra.
Più
pericolose di Neji in preda a una crisi isterica.
Ovvero, il peggio del peggio fra
tutte la fanghèrls esistenti.
Stava
arrivando…
Lo
Yaoi Fan Club!
Sasuke:
<<
KYAAAAAAHHHHHHH!! >>
Naruto:
<<
AH! Mi hai copiato! >>
Le orrende
grida prodotte dall’enorme branco che si
profilava all’orizzonte fecero impallidire ulteriormente, se
possibile, i
ninja.
Non ci fu bisogno di chiarire il
motivo: tutti avevano
capito immediatamente qual’era stata la causa scatenante
dell’arrivo del
peggiore nemico dell’integrità degli
emo…
Tutti:
<<
SASUKEEEEEE!! >>
Sasuke:
<<
… >>
L’Uchiha
avrebbe effettivamente fatto meglio a risparmiarsi
quel commento riguardo a Naru-chan, ma oramai le conseguenze si stavano
per
abbattere su loro tutti.
<<
Yaoi fanghèrls…? >>,
mormorò Naruto sempre
pucciosamente sorpreso, visto che gli si stava aprendo di fronte un
mondo
completamente nuovo.
<<
Il peggio del peggio. Non so se ce la caveremo…
>>, rispose con un filo di voce Kakashi, estraendo un
paio di kunai.
L’orda
assassina si stava ormai avvicinando, le grida si
fecero sempre più forti e insistenti. I cinque si misero in
posizione di
combattimento, pronti a vender cara la pelle…
<<
Neji, prima che arrivino… Volevo dirti che era
stato io a rubarti il balsamo all’anice ed eucalipto.
>>, borbottò
Sasuke, abbassando la testa.
Ormai era
possibile riconoscere i primi striscioni, dalle
scritte che è meglio non riportare. Urla come ‘io
lo voglio nudo nella panna
montata!’ oppure ‘facciamogli fare un menage
à trois!’ erano chiaramente
udibili.
<<
Sasuke, sei stato un bravo studente. Sono fiero di
te. >>, disse con voce seria Kakashi, posando una mano
sulla spalla del
suo pupillo.
Mancava
pochissimo.
I gridolini di giubilo delle KakaSasu
fans erano troppo vicini.
<<
D-Davvero, sensei? >>
Quasi potevano
sentire il loro fiato orripilante sul collo…
<<
No, ma una frase emo di circostanza era d’obbligo.
>>
Gli shinobi
sentirono un brivido freddo percorrergli tutta
la spina dorsale. Per loro, oramai, era giunta la fine: serrarono gli
occhi,
pronti a ricevere il primo colpo mortale, e…
<<
GUARDATE,
C’E’ MIOFRATELLO!! >>
Kakashi,
Naruto, Neji, Gaara e Sasuke alzarono gli occhi
verso il cielo indaco scuro, venato da strisce purpuree e nuvole
grigie, nel
quale era ben visibile una grossa, rotonda, ingombrante…
Mongolfiera
gialla.
Tobi:
<<
Tobi è molto fiero della sua mongolfiera! E’
gialla! >>
Deidara(pianto
isterico): << Non me lo ricordare! Non me lo ricordare!!
>>
In pochi
secondi, gli Akatsuki’s piombarono al suolo,
seminando confusione fra le fanghèrls, che di certo non
s’aspettavano un tale
diversivo.
<<
Che ci fate voi, qui?! >>, esclamò Sasuke,
scandalizzato.
<<
Ciao, Miofratello! >>
<<
Ti ho chiesto cosa ci fate qui, voi tutti!!
>>
<<
Sempai, ha visto? Sto facendo amicizia con
Miofratello! >>
<<
Tu non sei mio fratello! >>
<<
Certo che no! Tu
sei Miofratello, mica io! >>
<<
Tobi, lascia stare Miofratello e aiutaci a
debellare queste assai poco artistiche esistenze! >>, lo
richiamò
velocemente Deidara.
<<
Subito, sempai!! >>
Sasuke ebbe un
momento di attonimento, e poco ci mancò che
non cadde vittima delle grinfie di una fanghèrl
più scaltra. Kakashi-sensei
accorse in suo aiuto all’ultimo momento, risvegliandolo dal
suo torpore.
<<
Sasuke! Non è il momento per i flashback no jutsu!
>>
L’Uchiha
jr si riscosse. Sì, lo sapeva bene. Era il momento
di combattere quello, il momento di affermare il proprio valore, la
propria
forza, il proprio…
<<
TU! >>
Itachi, che
stava facendo strage di fanghèrl senza neanche
muovere in dito (in effetti per attivare il magenkyou sharingan non
c’è mica
bisogno di un pulsante, no?) rimase impassibile di fronte alla voce
carica di
rabbia del fratello.
<<
… >>, rispose.
<<
Inutile tentare di giustificarti! Inutile sprecare
vane parole! – butta a terra due fanghèrls che
tentano un attacco sincronizzato
– Il nostro scontro finale dovrà tenersi qui,
adesso! >>
<<
Non so se hai notato, fratellino idiota – con un
battito di ciglia maybelline new york, ne stende tre – Ma
siamo un po’
circondati. >>
<<
Mpff. >>, borbottò Sasuke, tirando un paio di
kunai.
Ovviamente,
non avrebbe mai ammesso che Itachi avesse
ragione.
L’Uchiha senior aveva
appena finito di liberarsi di un
gruppo di SasuNaru Fans, che sembravano avercela parecchio con lui
perché ‘la
sua crudeltà nei confronti di Sasuke l’aveva
allontanato dal suo amato Naruto,
impedendo ai due di coltivare il proprio amore’, quando
Sasuke parlò di nuovo:
<<
Giusto per la cronaca… Io sono a quota 4380.
>>, proclamò con tenebrosa fierezza.
<<
Anche io. Elevato alla terza. >>, replicò
pragmatico Itachi.
Sasuke
tremò. Quello era troppo.
<<
Guardi, Sempai! Miofratello sembra così allegro!
Trucida quelle fanghèrls con aria così gioiosa!
E’ proprio simpatico! >>
<<
Tobi, se non stai zitto sarò io a fare qualcosa di
così gioioso a te! >>
Mentre Deidara
e Tobi si divertivano, c’era chi scaricava lo
stress…
<<
E io vi immolo su questo sacro altare, in nome del
glorioso di Yushimakikapuccìn! >>
<<
E chi è? Il dio degli assatanati? >>,
borbotto Kazuzu, che stava decimando le file a colpi di salvadanai in
bronzo.
<<
No! Il Dio delle Tazzine da Caffè! >>
<<
… >>
La battaglia
infuriava. Le fanghèrls utilizzavano tutte le
peggiori armi in loro possesso, quali Le Supposizioni Infondate,
Fanfiction
Scritte Male, Fanart Raccapriccianti, per non parlare dei Pairing Privi
di
Logica. Insomma, fu un arduo scontro, ma alla fine, tra un disguido e
l’altro…
<<
4589150! >>, esclamò Sasuke.
<<
5691261. >>, ribatté con freddezza Itachi.
…I
nostri eroi ebbero la meglio.
Alla fine, l’unico
drappello rimasto, era anche quello più
agguerrito, più obbrobrioso, più orripilante,
più terrificante di tutti:
L’Uchihacest
Fan Club
Naruto:
<<
Uchihacest? Cos’è, un piatto tipico degli Uchiha?
>>
Kakashi(gli
tappa
gli occhi): << Non guardare, Naruto. >>
I due fratelli
si trovavano così al cospetto delle loro fans
si più assidue ma anche più fastidiose, quelle
che spargevano le voci più
diffamanti ed equivoche, e con le quali Sasuke doveva fare i conti ogni
giorno
della sua terribile esistenza.
Fanghèrl
1:
<< E’ vero che quando eravate piccoli vi
piaceva fare giochini
equivochi?? >>
Sasuke:
<<
C-Cosa? >>
Fanghèrl
1:
<< Ah! Non nega! Allora è vero!
>>
Sasuke:
<<
Ma..! Ma io…! >>
Fanghèrl
2:
<< Non sono così teneri insieme? Sprizzano
tensione sessuale da tutti i
pori! >>
Itachi:
<<
… >>
Sasuke:
<<
Tu! Tutto questo è colpa tua! Se evitassi di spargere certe
interviste
equivoche, nulla di tutto questo sarebbe successo! >>
Fanghèrl
3:
<< Oh, guardate, guardate! Stanno parlando!
>>
Fanghèrl
1:
<< Oh! >>
Fanghèrl
2:
<< Aah! >>
Itachi:
<<
… >>
Sasuke:
<<
E’ così?! Neanche hai il coraggio di ribattere!
Traditore! Sta certo
che ti ucciderò, prima o poi! >>
Itachi:
<<
… >>
Fanghèrl
1:
<< Oddio!! >>
Fanghèrl
2:
<< Che discorso commovente! Devo scriverci una fanfic!
>>
Sasuke:
<<
senza contare il fatto che la tua codardia t’ha sempre
portato ad evitare gli
scontri diretti! Temi il mio potere?! Prenditi la
responsabilità del male che
hai compiuto, e-
Itachi:
<<
Tu… >>
Fanghèrl
3:
<< Zitte! Ommama! Adesso parla! >>
Fanghèrl
1:
<< Kyaaahhh!! >>
Itachi:
<<
Tu sei… >>
Sasuke:
<<
… >>
Fanghèrl
1:
<< … >>
Fanghèrl
2:
<< … >>
Fanghèrl
3:
<< … >>
Itachi:
<<
…Un idiota. >>
Di fronte a
questa sconcertante rivelazione, tutte le
aspettative delle fanghèrls si dissolsero come neve gelata
al tiepido sole
primaverile: con urli laceranti, esse sparirono in lontananza, per mai
più
tornare… (forse)
<<
E tutti vissero felici e contenti! >>,
esclamò Tobi.
<<
… >>, Deidara si limitò a guardarlo
con aria
disgustata.
<<
Beh, adesso? >>, borbottò Neji, infastidito
per la scarsa attenzione che gli era stata prestata.
<<
Teoricamente Sasuke e Itachi dovrebbe portare a
termine il loro scontro, per decidere chi è il
più emo. >>, rispose
Kakashi.
<<
DATTEBAYO! >>
Tutti si
voltarono a guardare Naruto.
<<
Eh, volevo dire ‘…’! Sì,
proprio quello! >>
Il Leader
Mysteryoso interruppe l’edificante conversazione.
<<
Beh, se proprio volete prendervi a botte, cose che
ritengo ben poco di classe, fate pure, però in fretta che
devo progettare come
conquistare il mondo io, mica niente! >>
<<
Giusto! E io devo fare i sacrifici per il dio
Hajiuhushushushushu! >>, reclamò Hidan a gran
voce.
<<
La mia artistica persone ha un’altra opera d’arte
che necessita di essere completata! >>, aggiunse Deidara.
<<
Contare i miei quattrini. >>, Kazuzu.
<<
Dar da mangiarei ai pesci. >>, Kisame.
<<
Gnam. >>, Zetsu.
<<
DIPINGERMI LA STANZA DI GIALLO! >>,
indovinate un po’…? Tobi.
<<
Scoprire se sono maschio o femmina. >>,
sospirò il Membro Mysteryoso.
Dopo aver
chiarito i bisogno fisiologici di
ogni singolo appartenente dell’Akatsuki,
Sasuke si mise in posizione di combattimento, un ghigno ben visibile
sulla
labbra delicata.
<<
Il momento è finalmente giunt-
<<
…E’ tardi. >>
La voce
glaciale di Itachi lo interruppe proprio sul più
bello della propria declamazione.
<<
Cosa?
>>
<<
Sono le sette meno dieci. E io tra poco ho
l’estetista. >>
Se non fosse
così poco terribilmente emo, Sasuke sarebbe
svenuto seduta stante.
<<
Ce ne andiamo. >>, disse l’Uchiha senior.
<<
EVVAIIII!! >>
<<
Zitto, Tobi! >>, lo rimbrottò Deidara.
I nostri
cinque Emo di Konoha non poterono far altro che
stare a guardare con vaga perplessità la scena, ammirando i
nove supercriminali
di classe S che s’arrabattavano sulla mongolfiera,
misteriosamente diventata
viola a nuvolette nere.
<<
Tutto il combustile per nulla… >>, udirono
Kazuzu borbottare.
Sasuke,
inutile precisarlo, era ancora in stato di shock.
<<
Oh! Giusto, mi sono dimenticato una cosa! >>,
si sentì chiaramente la voce del ragazzo mascherato.
<<
Tobi, giuro che ti molliamo qui! >>
<<
Ma devo salutare Miofratello, sempai!! >>
Il ninja si
diresse verso il piccolo Uchiha, gli prese
entrambe le mani, e le scosse con foga.
<<
E’ stato un piacere, Miofratello! Spero tanto di
rivederla presto! Si mantenga in salute e mangi tanti limoni! O banane!
O
papaie! Qualsiasi cosa sia gialla! Il giallo fa bene! Ciao ciao!
>>
E con un paio
di agili balzelli se ne saltò sulla
mongolfiera.
<<
T-Tu non… Sei mio fratello… >>, fu
tutto ciò
che riuscì a borbottare Sasuke, con sguardo vitreo.
<<
Ne sei così sicuro…? >>,
insinuò Itachi,
prima di voltarsi anche lui.
<<
COSA? >>
<<
… >>
<<
Non posso essere fratello di… Di… Di una cosa
così
poco EMO! >>, gridò in preda a una piena crisi.
Ci vollero
Kakashi e Neji per bloccarlo, altrimenti si
sarebbe sicuramente scagliato sulla mongolfiera, cercando di
distruggerla a
morsi. Fortuna che l’esperto jounin portava sempre con
sé un paio di sedativi.
Gli
Akatsuki’s sparirono così all’orizzonte,
mentre il sole
oscuro tramontava ancora una volta, lasciando che la terra fosse invasa
dal
buio e dalle tenebre, e così, davanti a tal terribile e
sì stupendo spettacolo,
un valoroso guerriero si chiese, con gli occhi vermigli puntati
sull’orizzonte…
<<
Ma che è successo, ‘tebayo? >>
Epilogo
Il ritorno a Konoha dei nostri eroi fu abbastanza semplice.
Gaara, per una volta, decise di indicar loro la strada giusta, come
ricompensa
per aver fatto divertire Shukkaku (sperava smettesse di cantare almeno
per un
altro po’) invece di quella che faceva vagare due settimane
per paludi e boschi
popolati dalle più orrende creature
(c’entrerà qualcosa la scatola di biscotti
al cioccolato regalatagli da Kakashi?) così i quattro
tornarono a casa abbastanza
sani, piuttosto salvi, e neanche in tanto tempo.
Neji subito si fiondò alla Hyuuga Manor, dicendo qualcosa su
‘lo stress che la sua cute aveva dovuto sopportare in quegli
ultimi giorni’.
Kakashi e Naruto portarono Sasuke all’ospedale di Konoha,
dove
rischiò di essere ucciso da un’orda di Mary Sue
travestite da apprendiste
infermiere. Fortunatamente, l’azione combinata dei due
riuscì a salvarlo, ed
entrambi pensarono fosse meglio portarlo alla Uchiha Manor.
Naruto e
Kakashi (entrano nella Uchiha Manor. E’ buio, non
si vede nulla)
Kakashi:
<<
Naruto, non hai un accendino? >>
Naruto(si
guarda
intorno): << Chi ha parlato?! >>
Kakashi:
<<
Sigh. >>
Naruto:
<< Coscienza!! Sei
tu! >>
Kakashi:
<<
…Sì, sono la tua coscienza. Adesso
però dobbiamo mettere Sasuke da qualche
parte, visto che non vi sopportò più e voglio
andarmene a casa a leggere i p-
la Sacra Bibbia, ecco. >>
Naruto:
<<
Ah. >>
Kakashi:
<<
Già. >>
Naruto: <<
Beh, la camera di Sas’ke è da quella parte! Ci
posso arrivare anche ad occhi
chiusi! >>
Kakashi:
<<
Ottimo. >>
Naruto(fischietta):
<< Du de duum… >>
Kakashi:
<<
Naruto? >>
Naruto:
<<
Sì? >>
Kakashi:
<<
Tu com’è che lo sapevi? >>
Naruto:
<<
…Ehm. >>
Sasuke(mormorio
incoerente): << Nh… Ah..! >>
Naruto:
<<
Cos’è, un topo? >>
Kakashi:
<<
Più o meno. Cioè, Sasuke. Si sta svegliando.
>>
Sasuke(continua
a
delirare): << No..! No, basta…!
>>
Naruto:
<<
Ma io non sto facendo niente! >>
Kakashi:
<<
Sta avendo un incubo. >>
Naruto:
<<
E’ perché? >>
Kakashi:
<<
Beh, è emo. >>
Naruto:
<<
Ah. >>
I due
avanzarono ancora un po’ nell’oscurità,
e Sasuke non
si svegliò per un’altra oretta buona, continuando
con i suoi gemiti e sexy
spasmi di oscuro dolore (tenete conto che l’Uchiha Manor
è grande come il
centro commerciale ‘Il Castoro’, anzi di
più)
Naruto:
<<
Coscienza? >>
Kakashi:
<<
Che c’è? >>
Naruto:
<<
Lo posso mangiare il ramen, adesso?? >>
Kakashi:
<<
Sì, lo puoi mangiare. >>
Naruto:
<<
DATTEBAYO!! >>
Per il gran
fracasso, Sasuke si sveglia.
Sasuke(borbotta
ancora nel dormiveglia): << No! Teddy no! >>
Naruto:
<<
Teddy? >>
Sasuke(completamente
sveglio): << Uh… Dove mi trovo?
>>
Kakashi:
<<
Qua, ovviamente. >>
Sasuke(sarcastico):
<< Grazie per l’illuminante spiegazione.
>>
Naruto:
<<
Ehi! Non usare quel tono con la mia coscienza! >>
Sasuke:
<<
… >>
Kakashi:
<<
…Non guardare me, ha fatto tutto da solo. >>
Alla fine, il
ritrovato ninja arancione, se ne sparì
all’orizzonte, alla ricerca del suo amato chiosco di ramen,
lasciando i due
impavidi ed emo superstiti al loro destino.
Sasuke(guardandolo
allontanarsi): << …Uno spreco di rimmel.
>>
Kakashi:
<<
Io con le marionette mi sono divertito! >>
Sasuke(sguardo
gelido): << … >>
__________________________________________________________________________________________
E' finita. FINITA. *_________*
Non ci posso credere, questo è infine l'ultimo capitolo!
YAY! Non sono mai stata così felice prima d'ora di
concludere una storia. Questa, di certo, mi ha dato parecchio
soddsfazioni, ma direi che è bene che sia conclusa. Non so
se tornerò sull'argomento emo, in futuro. Potrebbe essere
anche l'ultima volta... Non saprei.
ò___ò
Okei, taglio corto. Ringrazio tantissimo tutti coloro che hanno letto e
commentato, o fatto pervenire il proprio appoggio tramite feedback! La
gioia dei miei occhi, vi amo.
Poi, bisogna ringraziare Rekichan per essere costante forma di
ispirazione e per avermi sopportato nei momenti di crisi. Non
c'é che dire, a volte sono insopportabile come Tobi. Anzi,
io sono
Tobi! *indica profilo*
Per chi fosse curioso di saperlo, Sasuke è stato trasportato
fino all'Uchiha Manor in una carriola blu.
Saluti, e alla prossima.
suzako
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