Quel bellissimo giorno della mia prima volta

di Carly_SonoUnPanda
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo giorno di scuola ***
Capitolo 2: *** Audizione cherliding ***
Capitolo 3: *** L'incontro con Chad ***
Capitolo 4: *** Incontro con i genitori di Chad ***
Capitolo 5: *** La pace.. ***
Capitolo 6: *** Chiarire le cose non è così facile ***
Capitolo 7: *** La terribile decisione di mio padre ***
Capitolo 8: *** Dovevo prendere una decisione ***



Capitolo 1
*** Primo giorno di scuola ***


-Driiiin!!-Il rumore della sveglia mi rimbomba nelle orecchie,dopo 5 minuti mi alzo decido di andare a farmi una doccia,finita la doccia scelgo i vestiti che indosserò come primo giorno di scuola. Mia mamma mi chiama - charly avanti corri senno farai tardi al tuo primo giorno di scuola- io risposi urlando -mamma sta tranquilla ho finito!- e con aria da superiore aggiunsi -dovrò farmi bella no?! Senno chi mi guarderà mai?!- mia madre con tono pacato mi rispose - charly non fare la stupida vieni giù senza fare tante battuttine- e poi si mise a ridere. Arrivata il cucina vidi la tavola stracolma di tutte le schifezze possibili immaginabili, dissi a mia madre -Hai preparato la colazione per tutta la scuola?!- mia madre non avette il tempo di rispondermi che suonò un clacson è capì subito che era arrivato l'utubus. -mamma io vado ciao- dissi -ti voglio bene buona giornata- disse mia madre -anche io, grazie- . Uscita da casa sono salita nel pullman nessuno mi faceva posto ma a un certo punto un ragazzo di nome mi sembra chad spostò lo zaino e disse gentilmente: - puoi sederti qui se vuoi?- Io non risposi annuì è mi sedetti. Arrivati a scuola scesi e già da subito vedetti le cherlider fare salti e piroette, mi sono sempre chiesta se e così bello sentirsi liberi quando si vola,ma ovviamente non ci sono mai risposte alle mie domande. Suona la Campanella e in classe mi fecero presentare - ciao sono charlotte nikolston e vivevo in Italia mio padre e stato trasferito qui a new York per motivi di lavoro ho 16 anni fra meno di un mese e la mia passione più grande e il ballo- Tutti mi guardavano e io inmbarazzata arrossi e feci la figura della troppo timida. Ad un certo punto la professoressa mi chiese: -che laboratorio vuoi praticare?- Io risposi- mi piacerebbe fare le audizioni per cherliding- -cosa?! Dici sul serio e FANTASTICO!!- mi rispose entusiasta Dell cosa E mi mandò al posto senza domandarmi altro cominciò a parlare della storia Dell America un noia a dir poco mortale.. -driiiiiin!!!- finalmente la campanella pensai ad un tratto e lo vidi il tipo Chad mi sembra che mi aveva fatto spazio in pullman. -ehi ciao- disse -ehm.. Ciao- risposi allibita -ti ho visto a lezione.- -Hahaha..anche io- -ascolta ti andrebbe di uscire una di queste sere?- lui mi disse -ehm... Okey!- risposi ero diventata rossissima lui mi piaceva davvero!! -bene!dammi il tuo numero che così ti chiamo..- mi disse con tono da duro. -si certo! Scrivi: 3488767897 - gli diedi il numero e poi ci salutammo con i tre baci sulla guancia era davvero stupendo aveva i capelli neri e gli occhi chiari e stupendo.. Ora l'unica cosa a cui dovevo prepararmi erano le audizioni per i provini per le cherliding speriamo bene che domani sia una fantastica giornata come oggi!!

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Capitolo 2
*** Audizione cherliding ***


Mi svegliai come sempre con il suono della sveglia che mi rinbobava nelle orecchie,mi alzai e mi misi a prepararmi per affrontare il secondo giorno di scuola... Ero ansiosa chissà se chad mi avesse tenuto il posto anche oggi chissà se li piaccio?!
be misi da parte i pensieri mi preparai e andai giù in cucina c'era mio padre stranamente, mi baciò e mi chiese:
 
-come è andato il tuo primo giorno di scuola?-
-bene se devo dire la verità o conosciuto un ragazzo molto simpatico di nome ....-non mi fece finire la frase che disse:
-ricordi i  nostri accordi?! non erano questi mi sembra niente distrazioni eravamo daccordo così.. mantieni la tua promessa o sarnno guai serii...-
io non fiatai annui..senza rispondere per fortuna c'era l'autobus fuori e scappai senza neanche salutare...
salì e vidi chad mi sedetti e iniziammo a parlare..
 
-charlotte giusto?-
.shii..chad!-
-come va?- 
-benissimo ora che sto con te...-
Pensai oh mio dio "benissimo ora che sta con me" che dolce... fermato l'autobus notai una ragazza che urlava "chad chad chad, sono qui" lui scese  lei li saltò completamente adosso e lo baciò... ci restai davvero male per quello che aveva fatto dopo quella frase che mi aveva detto lo reputai solo un donnaiolo... cose che a me sinceramente piacciono poco ma vebbè pensai alle cose che mi aveva detto mio padre la mattina e quindi forse era destino che io e lui non potevamo stare insieme.
Mi tirai su e vidi che era tardissimo dovevo andare a fare l'udizione era davvero importante dovevo correre.. Arrivata in palestra mi corsi a cambiare...e ad un tratto una voce dolce mi disse "charlotte nikloston toccca a te..." aspettando che iniziasse la musica ripetevo dentro me.. " e la cosa giusta ne saro capace lo voglio davvero?!" inizio la musica di kescha tik tok.. feci un doppio salto all'indietro e una spaccata e per finire puntai il dito al cielo come una diva...
tutti erano ammutoliti ma ad un tratto un battito di mani si dirigeva verso la platea era chad era venuto a sostenermi... carooooo:* e cosi tutta la platea comincio ad applaudire mi sentivo la star... cazzo che bello sentirsi così pensai dentro di me...
però a rovinare tutto fu summer la ragazza di chad che disse:
 
-BASTA!! chad io e te facciamo i conti dopo... sei solo un principiante non sari mai come me!!!-
io risposi: - chi lo vuole essere una vipera come te non si merita chad lui ha diritto di fare cio che vuole e un paese libero l'america mi pare- conclusi - io non sono una principiante senno nessuno mi avrebbe applaudito nooh?!- 
-BASTA RAGAZZE!!!- era l'allenatrice giusy - siete tutte e due stupende e bravissime perchè litigare?! comunque charlotte sei in squadra!-
 
io non ci potevo credere su serio io...io che non me l'aspettavo ero contentissima...
tornata a casa n parlai con mia madre e gli chiesi se perfavore poteva tacere con papà per evitare inutili discussioni ...
a cena tutti a tavola mio padre mi disse che era ora di comprarmi il telefono tanto desiderato.. io lo abracciai e lo ringraziai... finita la cena dissi:
 
-mamma,paaà io vado a letto sono stanca e domani è un nuovo giorno notte-
-notte- risposero in coro..
 
provai a chiedere gli occhi a non pensarlo ma era più forte di me tra me e lui si era creata una certa chimica come spiegare ... io pensavo ci si può innamorare e non avere paura di tutto ciò? esiste il colpo di fulmine? se e si il mio lo è... perchè non lo conosco ma già mi piace... le sue labbra mi sfiorano completamnte  ed io non posso non pensare a lui ... chiusi finalmete gli occhi ma dopo pochi minuti senti il telefono vibrare...
era chad.... " ciao charlotte scusa se ti scrivo così tardi ma pultroppo oggi non ho avuto tempo di parlarti spero che domani ce la facciamo a parlare un pò comunque sei stata splendida alle audizioni davvero. a presto chad" avevo il cuore a mille... chiusi gli occhi pensando a lui e speravo di risvegliarmi con il suo pensiero in testa... lui mi iniziava a piacere la cosa era pericolosa?

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Capitolo 3
*** L'incontro con Chad ***


Mi svegliai di colpo,ero tutta sudata,avevo fredissimo i capelli mi si erano appicicati alla fronte è le lenzuola erano un inzuppate,decisi allora di andarmi a fare una doccia. Finito di lavarmi scesi in cucina per prepararmi la colazione mi aspettavo di incontrare mia madre che come ogni mattina mi prepara la colazione ma io non la mangio quasi mai,anche perchè cerco sempre di evitarli per non farli sospettare di cosa gli stavo tenedo nascosto.erano le 8 meno 10 e mi dovevo ancora truccare e fare i capelli sembravo uno sgorbio e oggi prpprio oggi non me lo posso permettere deve parlarmi chad e voglio che tutto sia perfetto davvero perfetto.
Corsi in bagno accesi la piastra e cominciai a mettermi la matita e il rimmel in 5 minuti mi ero truccata e vestita la piastra non andava e quindi mi sono dovuta fare la coda per evitare di far notare i miei capelli per metà dritti e per l'altra metà mossi.. 
Alle 8 in punto arrivo l'autobus,salita un ragzzo mi disse:
 
-ciao ehm.. ti va di sederti qui accanto a me?-
-in verità non posso devo parlare con chad... mi dispiace sarà per domani mattina!- risposi
-Non importa tranquilla va da chad a domani-mi rispose con una faccia come per dire vaffanculo.
 
arrivai al sedile di chad, era contentissimo di vedermi mi abraccio e mi disse:
 
-ciao charlotte,hai ricevuto il mio messaggio ieri sera?-
-ehm... sii non ti ho risposto perchè volevo sentire cosa avevi da dirmi...- io risposi misteriosa
-in verità volevo chiederti se stasera volevi venire con me al cinema ti va?-
-ehm non so devo chiedere... vabbè dai vengo solo perchè sei tu..- dovevo inventare una scusa con mio padre per farmi uscire e la cosa non era affatto facile.
-bene allora ti passo a prendere stasera a casa tua per le 7.30?-
-va benissimo.. solo che è meglio non a casa mia... facciamo...facciamo... davanti al cinema?- risposi molto timidamnte
-ancora meglio allora ci vediamo li direi- fini di parlare con questa frase poi il pullman si fermò e scndemmo.. 
 
entrata a scuola aspettavo con ansia la consegna della prova che avevo dato il giorno prima,come mi aspettavo fosse andata bene soprattutto per la mia inculumità..
Suonata la campanella esco dalla classe vado all' mio armadietto a posare i libri usati nella mattina,metre mettevo giù l'agenda vidi un bigliettino dove  c'era scritto:
" Stai lontana dal mio ragazzo o sarnno guai seri firmato "ragazza innamorata" io ne restai alibita di questa lettera ma ci passai sopra e andai in palestra per l'allenamento.
Entrata in palestra vidi subito summer che mi squadrava da testa a piedi,l'allenatrice apri un discorso con me:
 
-cosa ne dici di stare davanti con summer?-
-se lei mi ritiene  all'altezza per me va bene- risposi molto contenta ma come sempre summer doveva rovinare tutto
- no no no,lei non può ma l'ha vista bene è goffa non può fare la cherlider sopratutto stare davati con me, se lei la mette davati io non vengo più agli allenamenti non ne ho intenzione- disse diventando tutta rossa e toccandosi i capelli
-ascolta summer-dissi io - ce qualcosa che non va fra noi perchè mi odi?-
lei non si degno di rispondere ma l'allenatrice non volle sentire altro lei vedeva in me cose che nessuno poteva vedere diceva che ho grande talento è che nella mia vita posso fare molto.. E ha anche aggiunto che ci sarranno le regionali e che vuole che partecipo.
 
Finiti gli allenamenti andai a casa e dissi a mio padre che dovevo andare a studiare con un amica conosciuta il primo giorno e che poi saremmo andate in biblioteca e che saremmo tornate per le 23 massino 23.30 mio padre non ebbe cose incontrario anzi mi disse che facevo bene ad uscire, per  sfogarmi... poi aggiunse:
 
-Ho un regalo per te.-
-cosa?! - dissi incuriosità
-tieni questo  e quello che volevi da mesi- rispose
 
Lo scartai aveva un pacchetto azzurro molto bello era una scatola molto piccola cioè non era quello che volevo io almeno pensavo ma scartato il regalo vidi la scatolina dell' iphone bianco era stupendo ero super contenta che finalmente me lo avesse regalato,anche se so che praticamete era quasi impossibile perchè la situazione in famiglia non era la migliore..
Gli saltai adosso e lo ringrazia e lo bacia nella fronte e sulle guacie... lui mi disse 
 
-non fare così te lo sei meritata e lo sai- cosi chiuse il discorso e se ne andò nel divano a guardare le partite di calcio.. 
 
Corsi in camera a prepararmi volevo sebrare stupenda almeno per una sera, per lui insomma... mi piastrai, mi truccai e mi misi un vestitino di quelli aderenti che più aderenti non si può poi misi in borsa dei tacchi color nero con un fiocco bianco e mi misi sopra al vestito una felpa e dei pantaloni per non far dubitare mio padre.. scesi e uscì  senza salutare..
Cammino verso il cinema pensando alla serata che avevo davanti arrivata tolsi la felpa e i jeans e mi infilai i tacchi.
Erano esattamente le 19.30 lui arrivo preciso come un orologio svizzero mi diede un bacio sulla guancia..
 
-ciao charlotte-
-ciao chad-
-sei bellissima..-
-anche tu non sei da meno-
-hahaha.. che film vuoi vedere?-
-non lo so fai tu-
-okey allora... che ne dici di quello-
-io annui imbarazzata-
entrammo nel cinema e tutto fu favoloso.. Finito il film siamo andati fuori... e cominciammo a parlare.
 
-vuoi che ti porti a casa io?-disse
-no no, vado da sola- risposi
-okey fa come vuoi!-
-posso chiederti una cosa?-
-certo..dimmi pure-
-summer e la tua...insomma.. state insieme?-
-è finita già da tempo con lei, e proprio di questo che ti volevo parlare tu mi piaci davvero eh insomma.. voglio stare con.. te-
-ah..anche tu mi piaci... molto.. dici sul serio-
 
Lui non rispose mi prese il viso e mi bacio era come trovare il caldo in dicembre era stato bellissimo davvero il bacio più bello della mia vita.
tornata a casa andai a letto mi misi il pigiama e accesi il telefono..
lui mi mando un messaggio dolcissimo. 
                                                               " ciao pulcino.. buona notte spero che domani sia bello come stasera
                                                                  ti ho incontarato e mi stai cambiando la vita... 
                                                                                         in questo momento sei tutto Chad                                "
 
io gli risposi "buona notte Orsachiotto ti voglio bene,comunque la serata e stata fantastica, il miglior bacio di tutta la mia vita grazie... " in modo semplice conciso... chiusi gli occhi e pensai che stavo con chad mojardi era stupendo stamattina mi sono svegliata e mi sono addormentata con il suo pensiero in testa..
PENSAI CHE MI STASSI INNAMORANDO..
 

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Capitolo 4
*** Incontro con i genitori di Chad ***


Ed eccomi qui,dopo 2 settimane stupende trascorse con il ragazzo dei miei sogni.Mi ritrovo ancora a pensare alla domanda di Chad "ti va di venire a cena da me?".E se facessi la figura della stupida davanti ai suoi,lui e troppo importante per me,non voglio perdelo. Era sabato pomeriggio quando sentì squillare il telefono era Chad,
 
-ciao pulcino-
-ciao orso dimmi-
-ti do un ora per prepararti e dopo passo a prenderti non accetto un no come risposta-
Pensai cosa inventare per convincere i miei a lasciarmi andare...
-va bene orso,però mi passi a prendere alla pasticceria all'angolo della strada-
-perchè? c'è qualcosa che devo sapere?-
-ehm...ti spiegherò.. non mi sembra il momento giusto-
-ok pulcino a dopo-
-ciao orso a dopo-
 
Corsi in cucina e cerai di inventare una scusa con  mio padre: 
 
-papà devo chiederti una cosa-
-dimmi pure tesoro-
-poco fa ho ricevuto una telefonata da una mia compagna di classe..mi ha chiesto se mi andava di andare a cenare da lei..posso?-
-certo che puoi a patto che entro la mezzanotte tu sia a casa-
-grazie papà vado a prepararmi-
 
Andai di corsa in camera per scegliere cosa mettere.. misi sottosora la camera ma.. non trovai nulla adatto all'occasione. rifilato in un angolo vidi il vestito che comprai a Milano qualche settimana prima di partire. Lo provai, mi stava a pennello, decisi di indossarlo abinandolo a dei tacchi azzuri e bianchi con una borsetta a tracolla nera..dovevo solo truccarmi e tirai su i capelli con una forcina di quando mia madre si sposò.
mancavano 10 minuti all'arrivo di Chad e cominciai a correre giù per le scale,dovevo uscire dal retro per non far dubitare i miei.. 
Arrivai appena in tempo,chad era gia la,salì in macchina e partimmo...
Ad un certo punto la macchina si fermò davanti ad un cancello enorme. Vidi un giardino gigantesco pieno di piante e fiori e dall'altro lato intravidi una piscina enorme.. mi sentì fuori posto,quel mondo non  apparteneva a me ma era chad la cosa che più mi interessava in questo momento...
mi fece entrare era un villa enorme piena di mobili e quadri bellissimi e costosissimi... vidi una ragazza più o meno della mia età era la cameriera...aveva la divisa bianco nera sembrava un film.. mi chiese di dargli la giacca io gli la diedi a malincuore vedere una raggazza come  me fare la serva solo per guadagnare pochi soldi,mi sentivo troppo fuori luogo,era tutto diverso la mia casa è di 70 mq e la sua sara stata 10 volte più grande... E possibile sentirsi troppo inadeguata in un contesto simile?perchè non mi aveva detto niente della famiglia così adagiata...
Vidi i suoi genitori venire verso di  noi,avevo il cuore che si stava fermando,non sapevo come gestire la situazione.
 
-Ciao,tu devi essere charline?! giusto?-disse la madre
-ehm no signora,sono charlotte... piacere di conoscerla-risposi educatamete
con tono freddo mi disse:
-a tavola è pronto!-
 
Non ero me stessa a parlare e sentire tutte quelle cose inutili come i soldi...
Finita la serata chiesi a Chad se perfavore poteva riportarmi a casa non stavo bene e si vedeva mi sembavano due attori facevano finta che gli piacessi ma si vedeva che ogni sorriso,gesto era forzato.
 
mi riporto alla pasticceria e mi chiese come era andata:
 
-come è andata?! pure questo hai coraggio di chidermi,mi ODIANO! sei solo un riccone io per andare al collegge devo avere la borsa di studio tu ci vai solo per farli contenti-
-perchè fai cosi?!-
-io e te siamo troppo diversi lo capisci mio padre per comprarsi una nuova auto ha fatto il mutuo e lo paga per 7 anni,il tuo gli è bastato strappare un futtutto assegno..il mio non ce li ha neanche ti rendi conto della differenza?!-
-si me ne rendo conto ma non e così che si affrontano le cose tirandosi indietro... non e di certo colpa mia se sono nato nella famiglia sbagliata!!!-
-Chad basta!! sto soffrendo lo vuoi capire non posso non potro mai fare tutto cio che fai tu!! io non posso lo capisci forse e meglio finirla qua... scusa -
-charlotte .... ti prego io... io.... io... TI AMO!!!-
 
Scesi dall'auto disperata andai a casa corsi in camera mia piangevo perchè era così difficile...anche io lo amo ma non posso siamo il fuoco e l'acqua il sole e la luna... ero innamorata di una cosa che non potevo avere...

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Capitolo 5
*** La pace.. ***


Era passato quasi un mese da quando io e Chad non ci parlavamo,lui aveva tentato ma io non volevo eravamo diversi e questo mi aveva scioccato,non potevo neanche però stare li a guardare di perdelo non potevo permetterlo lo amavo,ma non riuscivo ad accetare il fatto che lui poteva avere più di me...Era una cosa strana da dire ma purtroppo era la fottuta verità... Senti vibrare il telefono... era lui... che faccio?! 
 
-Pronto?-
-Ciao charlotte sono io chad... ti prego parliamone ti scongiuro mi manchi..-
-Anche tu manchi a me,ma siamo troppo diversi... io non sono alla tua altezza e ai tuoi non piaccio..-
-Ti importa più dei miei che di me...? ascolta siamo io e te che stiamo insieme non l'oro capisci?-
-Lo capisco,ma se poi... poi...- mi fermò
-Il poi non c'è ora ce solo il presente e se le cose andranno bene ci sarà un poi... adesso .... voglio viverti fino all'ultimo respiro,ti prego facciamo pace..-
Io ne restai alibita,era stato dolcissimo,era tutto per me e forse aveva ragione è una cosa assurda io devo stare con lui non con i suoi quindi pensai che aveva ragione,
-Chad ai ragione, mi dispiace facciamo pace...-
-Finalmente ti sei decisa!ti va se stasera usciamo ti porto in un posto segreto okey?-
-va bene, ti aspetto davanti alla pasticceria- dissi
-ah, ma perchè non posso venirti a prenderti a casa?-
-Lunga storia appena avro tempo te lo spiegherò-
-okey allora per le 18.30?-
-va bene a dopo-
-ciao pulcino-
-ciao orso-
 
 
Andai da mia madre e decisi che dovevo chiarire la situazione,dovevo dirgli di Chad, non potevo perderlo di nuovo!
 
-ciao mamma- dissi
-tesoro! come va oggi?- mi rispose.
-bene bene, senti mamma devo parlarti di una cosa... sai... io...ehm..-
-avanti cosa mi vuoi dire piccola?!-
-Sto insieme ad u ragazzo da quasi un mese...- dissi abbasando la testa - E in più sono una cherlider ho fatto le audizioni e mi hanno presa-
Mia madre ne resto sconvolta...
-Come hai potuto tenerci le cose così nascoste... perchè l'hai fatto..?-
-papà non vuole distrazioni come faccio a dirglielo mi uccidera!!!-
-non mi importa quando torna a casa gli lo dirai come lo hai detto a me!- 
piangendo gli dissi:
-Mamma no,ti prego non farmi questo io lo amo non posso dirglielo mi manderebbe dalla nonna e io non voglio... ti prego mamma io lo AMO fottutamente,non posso e se mi vuoi bene te ne starai zitta, perchè anche tu e il papà mi sembra avete sfidato il nonno e la nonna per stare insieme..-
-E un altro discorso... credimi..-
-No mamma credimi e lo stesso..-
 
finì il discorso e li dissi vado a prepararmi e poi esco..Non mi rispose...
ero pronta vestita stavo benissimo...avevo dei jeans attilati e una maglia nera scollata per dietro e ovviamente tacchi...
usci senza salutare e mi incamminavo verso la pasticceria e a un tratto mi squillo il telefono era mio padre pensavo che ora era finita... risposi..
 
-pronto?-
-ciao tesoro,sono il papà volevo dirti che stasera non torno ho troppo lavoro in ufficio... sono esausto ma devo lavorare se devo pagarti il college...-
-hahaha.. papà va bene ma torni almeno a dormire ho dormi li?-
-in verità, pensavo di dormire qui , anche perchè finirò tardi molto tardi... ti dispiace tesoro?-
-no no papà, tanto vado a dormire dalla mia compagnia di scuola..-
-okey, va bene tesoro a domani ciao un bacio-
-un bacio ciao!-
 
chiusi cosi la chiamata... ero contanta potevo passare la notte con Chad o mio dio finalmente potevamo stare solo io e lui.. che bello! ECCOLO E LUI!! era li in macchina che mi aspettava,stava parlando al telfono...
 
-ciao amore- dissi
-ciao pulcino,entra che andiamo..-
 
entrai nella macchina entusiasta non sapevo dove andava,però stavo bene perchè ero con lui...
 
-dove andiamo?- chiesi
-sorpresa....-mi disse
 
arrivati vedevo il mare e lui si fermo davanti a una deliziosa casetta bianca a due passi dall' mare era stupendo..
 
-ti piace?- mi chiese 
 
io non parlai gli diedi un bacio e poi dissi...
-si molto-
-entriamo ti faccio vedere l'interno?-
-ehm..okey-
 
mangiammo e ha fine serata mi chiese se volevo che mi portasse a casa .. 
-no no, posso dormire fuori stasera...-
-okey se vuoi cambiarti per la notte il bagno e li..-
 
io andai in bagno mi tolsi i vestiti e usci in biancheria intima e mi misi a letto aspettavo lui che venisse per spegnere le luce..
ero coperta con il lenzuolo... Chad arrivo in camera era sbalordito mi disse:
 
-sei sicura di voler fare il grande passo?-
-si lo sono- risposi convinta 
 
si tolse la maglietta e si mise sopra di me,cominciammo a baciarci e a toccarci era bellissimo sentire la sua pelle sulla mia lui era caldo e io ero ferdda la sensazione era bellissima, non ci potevo stavo per perdere la verginità non vedevo l'ora di dirlo alla mia amica marina... 
Ah... un tratto lo fermai e gli dissi non sono più cosi sicura non lo so.. io tengo a te ma non so non mi sento pronta...
 
-sei arrabiato?-
-no assolutamente come si fa ad essere arrabiati con te?!-
 
ci abbraciammo per tutta la notte e in un caldo risveglio mi disse:
 
-charlotte... io ...io... TI AMO..- 
-TI AMO ANCHE IO-
 
Stamattina mi ero alzata pensando di perdelo e ora mi sono svegliata e mi ha detto ti amo, staremo insieme per sempre? questo non lo so so che adesso quello che conta e il presente... il futuro verrà... come arrivera l'estate!

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Capitolo 6
*** Chiarire le cose non è così facile ***


 
Mi ero appena svegliata ero sul petto di chad,era bellissimo come sempre,ma quando dorme sembra quasi un bambino che ha bisogno della mamma per cominciare a fare i primi passi..
Mi alzo senza fare rumore,vado in cucina e preparo la colazione...Non ci potevo credere da due giorni che dormivo con lui...Non volevo pensare però alla resa dei conti con mio padre... Sapevo che prima o poi dovevo dirgli la verità Chad stava diventando importante e io di certo non potevo permettermi di perderlo nuovamente...
 
-Giorno amore- era chad  si era appena alzato con l'odore di caffè che ormai riempiva la casa.
-buongiorno..- dissi
-che cosa hai?!-
-devo parlarti..di una... di una ... ehm ...cosa..-
--dimmi amore...-
-devo parlare di te e me con mio padre...-
-ancora?!.. non ci posso credere e da due mesi che stiamo insieme e non hai ancora detto niente a tuo padre?... che c'è ti vergni di me? davvero l'hai fatta grossa stavolta-
-tu non puoi capire... ci sarà u motivo perchè non gli ho detto niente di te... lo sai che a te tengo davvero senno non sarei arrivata a dirti che ti amo e che voglio fare la mia prima volta con te... davvero pensi che io non tengo a te?!!....-
-Non lo so...non so più niente sono venuti fuori mille dubbi...-
-allora sai che c'è?! che non hai capito neanche una fottutta cosa di me.. me ne vado!-
-fanculo! fa come vuoi..-
 
Andai in camera a vestirmi e a prendermi le mie cose... stavo sul letto piangendo,non ci potevo credere lo stavo riprendendo "noooo,cazzooo" mi dicevo dentro, ma alla fine il mio cervello diceva vattene è solo un cazzo di coglione...ma il mio cuore aveva messo le manette ai miei piedi e gli aveva stretti bene al letto!!!
 
-amore? sei ancora qui...-mi disse
-che cazzo vuoi?-
-scusa,sono stato troppo duro con te scusa,solo che non so se sono ancora cosi sicuro di noi...-
-sicuro che vuol dire?!-
-secondo me ti perderò... e questa volta per sempre...-
-ma che dici scemo, lo sai che ti amo... farei qualsiasi cosa per te e lo sai in fondo... io ti amo come homer simpson ama le sue ciambelle, insomma io ci sarò perchè tu sei stato lo sei tutto ora e lo sarai... ti amo amore mio-
 
Ci baciammo e quel minuto mi sembro immenso...ci mettemo a giocare nel letto come due cretini...
erano le 16.30 dovevo assolutamente andare a casa e chad aveva deciso di accompagnarmi a casa per parlare con mio padre.... Ho il cuore in gola!

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Capitolo 7
*** La terribile decisione di mio padre ***


 
Eravamo nell'porticato di casa,stavo cercando le chiavi dentro la borsa,sperando che non ci fossero per evitare la situazione che si stava per creare...
Inserì la chiave dentro la serratura,avevo paura di quello che sarebbe successo fra pochi minuti quando mio padre mi avrebbe visto con quel ragazzo,cercavo in tutti i modi di pensarci il meno possibile.
 
-Ciao tesoro- disse una voce maschile,era mio padre.
-Ehm..ciao papà,dobbiamo parlare di una cosa..-
-Dimmi piccola-
-Entra...- dissi convinta di tutto quello che facevo
-buonasera- disse chad 
-Lui e quello che penso?!- urlò
-Si lui e il mio ragazzo...Aspetta prima che dici qualsiasi cosa fammi parlare!Ti chiedo solo questo...Allora sto insieme con chad da più o meno 2 mesi e mezzo,mi dispiace di non avertelo detto ma dovevo capire tante cose,quello che volevo capire lo capito è ora come ora sono fottutamente pronta a parlarne con te,sarai sempre mio padre anche se avrò lui e poi prometto i voti a scuola non cambieranno, prometto.-
-E cosa avresti capito che vuole prenderti in giro è che vuole solo usarti?!-
-Papà chad non è così,io lo amo e tu non puoi impedire che certe cose accadano... Mi dispiace ma io lo amo! e tu non potrai mai farmi smettere di farmi provare emozioni perchè potrai anche comandare le mie azioni ma non comandi il mio cuore,quello purtroppo va da solo senza pensare alle conseguenze.-
-Ora parlo io, signore ascolti io amo sua figlia,non dico che domani ci sposeremo,ma abbiamo dei progetti le chiedo solo di rispettare le sue scelte charlotte e adulta ora è ingrado di decidere e capire è io so che lei e un brav unomo e solo che non vuole fare stare male sua figlia la capisco,ma deve lasciarla vivere la sua vita come lei ha avuto l'oppurtunità di vivere la sua...-
-Come ti permetti?!?!.-
 
Le cose si stavano degenerando è quindi decisi di chiudere la faccenda una volte per tutte...
 
-BASTAAAAAA!!! papà io lo amo puoi accetare questa mia decisione? ti prego fallo per me,lo so e molto difficile anche perchè ti ho mentito,ma io lo amo e voglio farmi una vita con lui,tu e la mamma...-
-non ti permettere di dire qualcosa su me è la mamma,io e lei siamo un altra cosa...devi scegliere la tua famiglia o lui.-
-ma papà,papà.. Io non posso io voglio entrambi..-
-Charlotte non eri tu la grande da ormai saper prendere decisioni?! Predila-
 
Mi stava crollando il mondo adosso,ero davanti la scelta più importante della mia vita la mia famiglio cioè il mio passato e il mio presente o chad il mio presente e il mio futuro...

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Capitolo 8
*** Dovevo prendere una decisione ***


La decisone tra la mia famiglia e Chad non era semplice,ma dovevo perforza stavo prendendo la mia prima decisone che avrebbe sicuramente influenzato sul mio destino.
 
-Hai deciso?ho una partita da guardare..-
-Signor ... la prego,non metta charlotte in queste condizioni lei ama me,ma vorrà sempre bene a lei...-
-zitto ragazzino...-
-Papà,perfavore...Ho preso la mia decisione...Io..Io..Io.. ho scelto Chad! Andiamo via domani tornero a prendermi le mie cose e prometto come tu hai detto che scompariro dalla tua vita,scusa papà tu sei stato in verità il primo uomo che mi ha deluso mettendomi di fronte a questa scelta...E un addio?-
-Se hai scelto così.. fa pure!- 
 
Mio padre era irrimovibile sulla cosa.
Andai via con Chad eravamo in macchian stavamo tornando alla viletta al mare:
 
-amore stai bene?-disse chad
-insomma amore,ho lasciato lì una parte del mio cuore,ma l'ha voluto lui!-
-amore le cose si metteranno apposto,vedrai..-
-Lo spero vivamente. amore lo sai che non possiamo restare lì dobbiamo trovarci casa e un lavoro-
-amore,infatti non stiamo andando a new york,stiamo andando a sidney in australia li ho trovato 2 lavori come biologhi marini e una casa in affitto abbastanza carina,e tutto li che ci aspetta...-
 
Ero rimasta sbalordita da questa fretta che aveva avuto,ma mi fidavo cecamente di lui..
 
-amore allora?! che dici!?-
-E meraviglioso,che dico fantastico!-
-ti amo-
-Io di più-
 
Eravamo in macchina per iniziare una nuova tappa della mia vita ma mi chiedevo che cosa mi aspettava,se davvero quello che stava accadendo poteva essere vero è se tutto ciò finesse dopo poche settimane,non sapevo tutto questo volevo solo vivermela all'attiamo è finalmente io e Chad eravamo una coppia UFFICIALE non ci dovevamo nascondere,potevamo stare insieme alla luce dell'sole,lo so sembra poco ma per me era molto di più..

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