Lettere da Cuba

di ArianaLover
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La partenza di Violetta ***
Capitolo 2: *** Prima lettera da Violetta ***
Capitolo 3: *** Patricia espulsa dall'orfanotrofio ***
Capitolo 4: *** Patrcia abita in un appartamento ***
Capitolo 5: *** Ultimo capitolo ***



Capitolo 1
*** La partenza di Violetta ***


... Una giovane ragazzina di nome Patricia vive a cuba purtroppo non ha ne un padre e ne una madre abita in un orfanotrofio piccolissimo dove ci sono pochissimi bambini e per lo più sono tutte bambine .Non hanno gran che da mangiare e sono costretti dalla perside a pulire e sgobbare a volte devono anche cucinare per il personale dell’orfanotrofio . Patricia ha una sua migliore amica di nome Violetta e hanno un posto segreto sietro il giardino della scuola dove si devrtono sempre . Ogni anno i genitori andavano nell’orfanotrofio della cittadina di cuba per segiere il bambino . Una sera d’estate arrivo una lettere per patricia e una per Violetta (erano delle lettere di adozione ) Violetta apri la sua e lesse “Mia cara violetta vi vogliamo comunicare che il signore e la signora Pakerman l’hanno scelta come bambina da adottare domani dovra preparare la sua valigia perche partira per l’Australia la Prof. Gusman “. Violetta fu molto contenta . Poi tocco a Patricia apri la lettere con lo stesso entusiasmo di Violetta e la inizio a leggere “ Mia cara Patricia la dobbiamo sconsolare perché nessuna coppia di genitori la scelta dovra restare un altro anno nell’orfanotrofio mi di spiace molto la Prof. Gusman “. Quando fini di leggere la lettera Patricia inizio si giro contro il muro e inizio a piangere (per non far rinunciare a Violetta di partire ) Violetta gli disse “perché stai piangendo” e Patricia singiozzando rispose “ non sto piangendo perche non sono stata scelta ma perche sono contenta per te queste sono lacrime di gioia ” e annui Violetta gli rispose “ guarda che se vuoi posso rinunciare “ Patricia gli rispose piangendo “ qual è il tuo sogno rimanere per sempre in un orfanotrofio e fare la shiava al personale dell’orfanotrofio oppure essere felici per tutta la cita con una famiglia che ti vuole bene “ Violetta rispose “Okdomani faro le valigie e partiro per l’Australia “detto cosi Violetta scoppio in lacrime e abrraccio la sua amica Patricia per l’ultima volta . continua …

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Capitolo 2
*** Prima lettera da Violetta ***


Violetta parte per l’Australia e la povera Patricia rimane da sola nell’orfanotrofio perche tutte le bambine sono state accettate dai genitori negli altri paesi . Era la mattina della partenza di Violetta. Patricia si sveglia e trova sotto il letto una lettera , la inizia a leggere “ Cara Patricia sono Violetta” finito di leggere qusta frase Patricia spoppio in lacrime e continuo a leggere “sono appena arrivata in Ausrtalia qui è bellissimo non c’è miseria come li a cuba ci sono dei bellissimoi animali alcune scimmie con le orecchie giganti di nome Koala, alcuni topi giganti con code lunghissime e delle tasche davanti che si chiamano Canguri e altri che assomiglino a pipistrelli ma si chiamano opossum  . Questa è la mia prima lettera chee scrivo e siccome non possiamo vederci da oggi in poi parleremo cosi . Con tanto affetto la tua cara Amica, Violetta” .Finito di leggere Patricia doveva nascondere la lettera altrimenti sarebbe stata cacciata dall’orfanotrofio perche era vietato il contatto esterno da li . Allora la mise nel luogo segreto dove trascorreva il con Violetta . Ando nel posto segreto senza farsi vedere dalla diretrice e ci nascose la lettera poi prese un foglio e inizio a scrivere a Violetta “Mia cara Violetta : grazie della tua lettera purtoppo io non me la spasso come te in Australia ma purtoppo devo fare la sguattera a quella svitata della diretrice oggi gli devo anche fare il pediluvio che orrore e domani le devo lavare la biancheria mi manchi molto . Per favore non devi avere il rimorso di avermi lasciata sola :) Con un grande abrraccio la tua Cara amica Patricia " era sera e ladirettrice dopo il pedilupio che gli fece Patricia si addormento . Patricia colse l'occasione per scappare e andare alla cassetta della posta per poi darla allla postina . Ritornò e la direttrice stava sulla soglia della porta e Patricia penso "Ora sono davvero nei guai " con uno sguardo da innocente Patrivia disse " Cosa e successo signorina direttrice ? " e gli rispose " Che fai con quello sguardo da ebete cerchi di intimidirmi " ribatte Patricia " No signorina direttrice ero andata a cogliere dei fiorellini diertro il cortile pero li ho lasciati li perche volevo che crescessero " e la direttrice disse " vai suubito in camera tua brutta scostumata " e gli tio un calcio nel sedere . La povera Patrica viveva una vita bruttissima al contrario della sua amica Violetta che stava su una bellissima decapottabile in giro per sidney con la sua famiglia felice ... Continua nella prossimo capitolo

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Capitolo 3
*** Patricia espulsa dall'orfanotrofio ***


Patricia , dopo essre sculacciata dalla direttrice, scappo in camera per paura che gli dasse altre punizioni. Patricia si addormento e pensava a Violetta e a come sarebbe stato se avesse dei genitori . Patrcia dormiva e sognava la mamma che la svegliva e le portava la colazione al letto poi il papa che la portava a scuola e ascoltavano la radio e giocavano a ‘indovina a cosa sto pensando ?’ poi sogno che il papa e la mamma gli cantavano la buonanotte ma purtroppo era tutto il contrario per la povera Patricia . La povera Patrcia alle 6 di mattina si sveglio per fare la colazione alla direttrice e per anndare a prendere la lettera di Violetta dall’Australia . Scese le scale in modo da non svegliare la direttrice. Ando nella sua camera da lette per vedere se la direttrice fosse sveglia oppure stesse dormendo . Patrcia si chino un po’ per vedere dal buco della serratura e vide che la direttrice dormiva come un angioletto. Allora Patrcia corse in cucina per preparare il caffè alla direttrice poi corse subito davanti la porta e l’apri in silensio era una bellissima giornata il sole splendeva e non c’era nemmeno una nuvola che prometteva pioggia . Ando alla cassetta della posta e vide se c’era la lettera di Violetta . Pero non c’era . Allora aspetto e ogni tanto si girava per vedere se la direttrice si fosse svegliata . Dopo cinque minuti arrivo la postina e diede la lettera a Patricia “Fin qui tutto bene !” penso Patricia con uno sguardo da volpe e corse nella sua cameretta per nascondere la lettera . Poi senti un rumore e ando in cucina . Prese la colazione della direttrice e ando in camera sua la poggio sul ccomodino e non fece caso alla direttrice che non c’era . Allora come una freccia ando nella sua camera per paura che la direttrice prendesse le sue lettere .Patrcicia apri la porta lentamente dide uno sgusrdo e non c’era nessuno allora entro . s giro intorno e come in un film di streghe la direttrice comparse davanti la finestra . La direttrice fece una risata maligna “ Muhahahahahahahah” e Patrcia disse signorina direttrice le ho preparato il caffè e glielo messo sul letto vi conviene correre se non volete che si raffreddi “ con uno sgurdo infuocato la direttrice rispose “Mia cara Patrcicia Martina Gonzales che pensa che io sia cretina so che ogni mattina ti rechi fuori per andare a prendere le lettere della nostra ex alunna Violetta Maria Dondè “ Patricia rispose “ Non è vero signorina direttrice io non farei mai una cosa del genere “ e la direttrice “sei sicura ?” “Si certo che sono sicura” disse Patrcia e ladirettrice gli diede un schiaffo che sulle guance di Patrcia riamse il tratto della sua mano “Brutta bugiarda non voglio più vederti non voglio bugiardi nel mio orfanotrofio quindi tu sei bandita da questo colleggio “ Patricia butto un urlo che si senti fino in India . Piangendo la povera Patricia fece le valige e e ando subito via di li . Non sapeva dove andare e allora opto per la capitale di Cuba L’Avana . Cammino per 2 settimane finche non scorse una casetta vicino la capitale e penso “ Quella casetta è adatta per me “ . Entro nella casetta e c’era un odore di lavanda buonissimo . Al piano inferiore c’erano la cucina e la sala da pranzo e su c’erano il bagno e lacamera da letto e anche una piccola stanzetta con una scrivania ed una tv . Patrcia mise apposto le sue cose e volle iniziare a scrivere una nuova lettera a Violetta “ Mia cara Violetta non sai cosa mi è successo in queste 3 lunghe settimane di ottobre me ne sono capitate tante : ho avuto molte punizioni dalla sviatata della direttrice , sono stata espulsa dall’orfanotrofio e ora vivo a L’Avana da sola in una piccola ma accogliente casetta  tu come te la passi in Australia ? .La tua cara amica Patrcia <3 …Continua nel prossimo capitolo .

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Capitolo 4
*** Patrcia abita in un appartamento ***


…Violetta si sveglio e ando a vedere la posta per vedere cose le scrisse Patricia . Canticchiando lesse la lettera . Entro e sali le scale ando nella camera dei genitori e inizio a saltare urlando “Mamma papa Patricia mi ha mandato una nuova lettera “ e i genitori gli fecere un sorriso e dissero “ Buon giorno amore !” e Violetta disse “Anche a voi ! “ e fece un sorrisso che illumino tutta la stanza :) . Violetta ando come un fulmine nella sua stanza . La sua camera era tutta rosa e piena di violette ‘altrimeni perche e la sua stanza ;)‘ si sede sulla sua bellissima sedia viola e inizio a scrivere a Patricia dopo aver letto la sua lettera “Cara Patrcia, sono Violetta coome tu sai <3 xD Mi dispiace molto che tu abbia trovato una casetta ha detto mia mamma che forse la settimana prossima faremo un bel viaggetto a cuba per poter adottare anche te cosi saremo amiche sorelle <3 ora ti laascio che la mamma mi ha preparato la colazione e stasera andiamo a vedere i delfini all’acquario di Sidney <3 Ciao Ciao ! Xd “ e ando dalla postina che stava passando per poi mandarla a Patrcia . Era mattina e Patricia si sveglio nel suo bellissimo letto a baldacchino rosso ancora credeva che era riuscita ad andarsene dall’orfanotrofio siccome non c’era cibo nella casa ando al bar affianco e si pprese una bella tazza di latte poi ando alla cassetta della posta della capitale dove andavano arrivavano tutte le lettere e le cartoline . Apri e vide che c’era la lettera di Violetta prima che arrivava a casa lesse la sua lettera . Ando a casa e corse in camera sua .E inizio a scrivere “Mia cara Violetta huawo veramente i tuoi genitori mi vogliono adottare e la prossima settimana vieni qui a cuba ? se si Evviva !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ;) Ora ti lascio che hanno bussato alla porta alla prossima lettere la tua migliore amica Patricia ;) <3 .Patricia ando alla porta lasciando la lettera sul comodino affianco la tv . Apri la porta e c’era una persona che lei non aveva mai visto “Scusate se mi permetto ma lei chi è ?” disse Patrcia e il signore alla porta gli rispose “ Sono il sindaco di L’Avana e questa è la mia casa midispiace ma lei non puo stare qui quindi prendete le vostre valige e uscite subito di qui” Patricia rispose “ Mi scuso per aver occupato la sua casa signor sindaco ma dove vado abitare non ho una famiglia e sono stata espulsa dall’orfanotrofio “ “Mi dispiace pero c’e un appartamentino al palazzo su al bar qui affianco se volete vi paghero io l’affitto “ e Patrcia salto subito di gioia . Fece le sue valige e corse nell’appartamento aveva gli stessi mobili della casa si prima . Prese la lettera e scrisse di nuoco “… ps ora abbito in un’altra casa ce anche il cibo e ha gli stessi mobili della casa di prima .comunque quand’è che vieni qui a cuba ? “ Patrcia usci di casa e ando a mandare la sua lettera …continua...

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Capitolo 5
*** Ultimo capitolo ***


Era notte e Violetta aspettava con ansia che arrivasse la lettera di Patrcia con anche la conferma per poter partire . La mamma di Violetta disse “Amore è pronta laa cena suvai a lavare le mani stasera ho preparato la cotoletta con le patatine fritte “ “Arrivo mamma “ e sospiro “ Posso aspettare altri cinque minuti per vedere cosa mia ha scritto Pattricia “ “posso? ” e la mamma rispose “ Certo amore pero fai presto altrimenti si raffredda la cena “ e diede un bacio alla sua piccola Violetta . Dopo cinque minuti vide che era arrivata la postina . Corse di fretta nel cortile per prendere la lettera e con un abbraccio saluto la gentile postina e gli disse “Puoi passare dopo cena devo mandare la lettera alla mia cara amica di cuba puoi per favore “e la postina gli disse “ Ma certo Violetta “ e se ne ando . Violetta fischiettando ando a tavola e si a mangiare la cotoletta . Fece la preghiera inizio a mangiare come una bufala inpazziente di leggere la lettera . Corse in camera e si lancio sul suo letto a baldacchino e lesse la lettera “Cara…Patricia”. Finito di leggere si sede sulla scrivania e inizio a scrivere “Cara Patricica o fosse ti dovrei chiamare sorellina , abbiamo prenotato il volo per andare a cuba domani saremo li da te quindi oggi ti scrivo poco . Come hai fatto ad convincere il sindaco lui è un’uomo senza cuore non direbbe di si a nessuno! Sei stata molto fortunata :) appena finito di leggere questa lettera ffai subito le valige ;) ps Aspettacci all’aeroporto di L’Avana ;) La tua cara amica Violetta “ Finito di scrivere Violetta ando fuori nel cortile insieme alla mamma ad aspettare la postina . Dopo cinque minuti si vide arrivare la postina con il suo solito sorriso smagliante e disse “ Scusatemi per il ritardo ma avevo un piccolo impegno “ e la mamma “ Si figuri scusate noi se l’abbiamo fatta ritornare ma sai come sono i bambini “ e la postina annui .Violetta prese dalla tasca la lettera e la consegno alla postina . Violetta disse “ Grazie signora postina “ “ Prego non c’è di che e se ne ando con la sua carrera blu. Patricia si sveglio e anndo a vedere se era arrrivata la lettera di Violetta . Ando in cucina accese i fornelli prese il tegame e ci mise il latte dentro . Scese le scale apri la porticina della posta e prese la lettera .Sali in fretta le scale e si sede sul divano in sala “…” come nella lettera c’era scritto nella lettera prese subito la valigia e ci mise tutto dentro si tolse il piagiama e si mise un vestoto bianco a fiori . Chiuse i fornelli e inizio a bere il latte . Ando in bagno e si lavo i denti e la faccia .Chiuse la porta dell’appartamento e lascio le chiavi sotto lo zerbino . Chiamo un taxi e mise la sua piccola valigia nel cofano della macchina pago il tassista e gli disse “ Vai di corsa all’aeroporto per favore “ e il tassista fece il suo dovere . Arrivata all’aeroporto ringrazio il tassista e gli diede anche la mancia. Poi scese dalla macchina e prese a valigia nel cofano. Si giro e dietro c’era un enorme porta di vetro e si apri . Patricia si senti come una principessa . Lesse i voli in arrivo e come primo volo in arrivo c’era un volo dall’Australia in arrivo alle 9 . Guardo l’orologio e vide che erano le 9 meno un quarto . Intanto sul aereo, Violetta guerdava sul finestrino e si vedeva la repubblica domenicana e la mamma disse “ Siamo quasi per arrivare “ . All’improvviso all’interforo si senti la voce di una ostess “Ci sono molte turbulenze vi consigliamo di allacciare le cinture “ e tutti si allarmarono e si misere in fretta e furia le cinture di sicurezza . Violetta chiese ai genitori “ Ma cosa sta succedendo ?” e gli risposero “Non è niente non ti preoccupare “ All’imrovviso si senti dinuovo la voce della ostess” Sopra di voi c’è un paracadute mettetelo perche il conducente e svenuto e non c’è nessuno che sa guidare l’aereo “ tutti presero il paracadute eccetto Violetta e i suoi genitori che stavano dormendo il loro posti erano anche in fondo e non c’era nessuna luce li giu . Si senti di nuovo la ostess con molta anzia “ Vi devo comunicare che l’aereo sta per precipitare e quindi dobbiamo lanaciarci giù si apri subito la porta e ttti di iniziarono ad buttare . Violetta apri un occhio e vide che non c’era più nessuno guardo nel finestrino e vide che il motore stava bruciano e che l’aereo stava precipiotando sveglio i genitori e gli fece vedere cosa stava succedendo andarono nell’uscita di sicurezza ma subito si spensero le luci lo sportello si chiuse e non resto altro che pregare .Chiamarono la polizia e rispose un agente e disse “agente 009 chi parla “ “ sono gabe pakerman sono qui con mia figlia e mia moglie su un aereo non c’e nessuno e stiamo precipitando lo sportello se chiuso e non possimo fare niente “ mentre parlava vide che non c’era più segnale “ pronto agente pronto “ si senti un botto la mamma si affaccio dal finestrino e vide che che le ali dell’ereo non c’erano più Viletta butto un urlo e l’aereo inizio a prendere fuoco poi un tonfo e … Violetta con i suoi genitori erano ormai cenere . Intanto a Cuba Patrcia vedeva l’orario ed erano le 9: 5 .Si giro e vide la tv , stava facendo vedere il telegiornale, stava parlando un agente si avvicino per sentire meglio “ho ricevuto una lhiamata da un certo gabe pukerman” quando senti quel cognome Patricia ave un flashback Violetta stava leggendo la sua lettera di adozione e disse pakerman Patricia usci dal flashback e penso ai genitori di Violetta “questo signore era in un aereo dall’australia con sua moglie e sua figlia la piccola si chiamava Violetta e mi dissero che L’aereo stava precipitando e il motore era a fuoco poi si sentirono delle urla e un grossso boato “ Finita questa frase Patricia ando nel panico . Patricia inizio ad urlare e disse “ è colpa mia se quella famiglia e morta erano venuti per me “ si ingnocchio e inizio a piangere “ la gtente si chiseperche quella bambina stesse piangendo. Patricia ando subito a casa .Sali le scale apri la finestra del balcone e si stava per buttare dalla ringhiera. Sotto c’era il sindaco e non credeva ai suoi occhi . Il sindaco urlo “ Patricia non buttarti “ appena pronuncio quelle parole Patricia si butto fece un sorriso e si schianto al suolo . Il sindaco vide se era ancora viva ma ormai era finita . FINE

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