I'm a single lady

di _only me_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** una serata di ordinaria follia ***
Capitolo 2: *** Incontro ravvicinato del terzo tipo ***
Capitolo 3: *** Al peggio non c'è mai fine ***
Capitolo 4: *** La vendetta è un piatto che va servito... caldo ***
Capitolo 5: *** Guai in vista ***



Capitolo 1
*** una serata di ordinaria follia ***


Eccomi di nuovo qui con una nuova storia :) Volevo già scriverla un po' di tempo fa ma non avevo l'ispirazione giusta. 

Spero non sia un completo disastro e se volete lasciare un commentino è sempre ben accetto :)

Un bacio 

V.

 

 

Okay devo calmarmi.

 

Avanti Zoe fai un respiro profondo e calmati.

 

Adesso conto fino a tre e mi tranquillizzo

 

1…

 

2…

 

3…

 

Al diavolo i numeri li ho sempre odiati e di certo non mi aiuteranno in questo momento.

Il povero e innocente puff accanto a me riceve un bel calcio e finisce vicino alla porta della mia stanza; vedo il mio gatto battere in ritirata: non posso certo dargli torto.

 

Agli occhi di un osservatore esterno sicuramente potrei non sembrare esattamente normale in questo momento : capelli scarmigliati, fumo che esce dalle orecchie, bava alla bocca e un colorito verde acceso che parte dall’attaccatura dei capelli e arriva fino alla punta dei piedi.

 

No, non sono la figlia di Hulk e non ho mangiato niente di avariato, semplicemente sono verde di invidia.

Non mi vergogno ad ammetterlo, almeno non a me stessa, ovvio che me ne guardo bene dal dirlo a quelle traditrici, meschine delle mie tre EX migliori amiche.

 

Eravamo tutte d’accordo, avevamo fatto un patto, un solenne giuramento davanti ad un mini altare improvvisato : NIENTE RAGAZZI.

 

Ognuna a modo suo e per ragioni diverse si era trovata a soffrire per amore, Mery e Summer erano state scaricate senza tanti complimenti da due perfetti idioti, Emy non aveva mai avuto una storia più lunga di due settimane e io ero stata lasciata da quello che credevo fosse “l’uomo della mia vita”. Così avevamo deciso di pensare solo a noi, spassarcela il più possibile ma niente ragazzo fisso.

 

Ma dopo tutte queste belle parole ecco che arriva la bastonata

 

Zoe non so come dirtelo ma… penso di aver trovato quello giusto!”  mi aveva detto Mery con un sorriso a trentadue denti

 

Zoe, Zoe non puoi capire cosa è successo!! Io e Mike ci siamo messi insieme” aveva urlato Summer saltandomi addosso

 

okay Zoe siediti un attimo, devo dirti una cosa” ero già pronta al peggio, malattie incurabile, morti improvvise e invece “io e Andy siamo usciti insieme e penso possa funzionare” Emy mi aveva dato il colpo finale, ero rimasta l’unica forever alone.

 

La cosa non mi era mai pesata prima perché avevo loro con me, eravamo tutte felicemente amiche e felicemente single ma adesso… puff!!

 

Ed ecco che stasera c’è stata la prima uscita di coppia tutti insieme, per poco non ho rischiato l’ergastolo quando molto innocentemente Summer mi ha chiesto di unirmi a loro.

Per un attimo è regnato il silenzio, sono rimaste immobili, in attesa di una mia reazione; penso che per un istante abbiano avuto il timore che esplodessi davanti a loro, e l’avrei anche fatto, ma poi quel briciolo di dignità che mi è rimasta me lo ha impedito, così ho raccolto tutta la mia pazienza e calma e ho risposto con molta tranquillità

 

Siete state davvero gentili a chiedermelo ma stasera penso rimarrò a casa a guardarmi un bel film”

 

E adesso sono qui, che faccio avanti e indietro per la mia stanza incapace di fermarmi. Chissà cosa staranno facendo a quest’ora, una romantica passeggiata lungo il fiume? Un’allegra chiacchierata in un pub?

Basta sclerare, ho preso le chiavi e sono uscita di casa, dovevo vedere quanto si stavano divertendo senza di me.

 

Non riuscivo a trovarli, avevo girato per tutto il centro senza vedere una loro traccia.

 

 Poi finalmente, quando avevo ormai perso le speranze, eccoli!

Stavano ridendo e bevendo allegramente, magari staranno pensando a quella povera sfigata da sola a casa con il suo pigiamone e le sue babbucce di hello kitty.

 

Che diavolo stai facendo?”

 

Penso di aver perso una decina di anni di vita. Mi riprendo dallo spavento e cerco di non dare a vedere che una ciocca di capelli mi è diventata bianca per la paura.

 

Derek che ci fai qui?” l’ultima persona che avrei mai voluto incontrare in quel momento era Derek, il fratello maggiore di Emy, avevo avuto una cotta per lui alle medie e da quando "casualmente", leggendo il mio diario, l’aveva scoperto non perdeva occasione per tormentarmi.

 

Sto andando a casa! Perché stai pedinando mia sorella e le tue amiche?”

 

Io? Pedinando? Ma che dici?! Mi annoiavo e ho deciso di fare un giro in macchina!”

 

In pigiama?” 

 

Perché non si può?!”

 

Lo lasciai lì, con quella sua faccia da sbruffone, non volevo dargli altre occasioni per deridermi. Avevo fatto già abbastanza la pazza per questa sera, andare a casa e buttarmi a letto sembrava la cosa migliore. 

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Capitolo 2
*** Incontro ravvicinato del terzo tipo ***


 
“ Mi sono davvero divertita bla bla…”

“Si! Dovremmo uscire più spesso tutti insieme bla bla ….”

“Magari la settimana prossima, ho visto un bel film in uscita bla bla”


Sono tranquillamente  seduta sul mio letto. No scusate, rifaccio.
Sono seduta sul mio letto, e ascolto con graaaaaande interesse i discorsi delle mie fantastiche amiche. Okay forse fantastiche è un po’ eccessivo.

Sono più o meno due ore che parlano ininterrottamente dell’altra sera; di come si sono divertite, di quanto sono carini i loro ragazzi, di come era buono il cibo.
Ma certo, non pensiamo a quella poveretta che è costretta ad ascoltare tutto ciò senza la possibilità di intervenire.
Sembrano talmente assorte nel loro mondo fatato che  non si accorgono dei miei continui e sonori sbuffi.
Solo dopo il millesimo schiarimento di gola forzato mi degnano della loro attenzione

“Zoe hai mal di gola per caso? Perché mia madre ha comprato un ottimo sciroppo per la  gola lo scorso mese”  non so se gettarmi dalla finestra oppure picchiare violentemente la testa contro il muro. Io adoro Summer, ma a volte è un po’, come dire, anormale.

“Grazie Sum mi servirebbe davvero!” Brava Zoe , comportamento maturo.

E tu Zoe cosa hai fatto ieri sera?”

Niente di che, vi ho solo pedinate e mi sono fatta beccare da tuo fratello, il solito insomma.

“Ho visto un film, era da un po’ che non mi godevo un bel horror”

In effetti la serata di ieri era proprio stata un horror, e io ero la protagonista principale.

“Vabbè ragazze io vi lascio ai vostri discorsi”

“Ci sentiamo domani così organizziamo per il prossimo week end! Ah Zoe, mi raccomando la gola!”

Avanti Zoe sorridi ed esci, non picchiarla, una denuncia per lesioni non gioverebbe alla tua carriera.
Un’altra serata disastrosa era passata e ne prevedo molte altre.

“Come mai quella faccia affranta? L’ennesimo ragazzo ti ha respinto?”

“Derek è sempre bello vederti! Non parti per una spedizione sulla Luna? Marte?”

“Sei sempre così acida Zoe, dovresti rilassarti un po’, fare sesso ti aiuterebbe!”

“Grazie del consiglio, prenderò nota e ti farò sapere!”

“Ah da sola non vale!”

“Perché secondo te non trovo qualcuno con cui spassarmela?”

“Non penso tu sia il tipo!”

“Allora vedrai!”

Devo calmarmi, riportare il mio battito cardiaco ad un ritmo regolare e possibilmente cercare di cancellare quel cavolo di rossore che mi ha inondato la faccia; tutto questo perché quel gran pezzo di un bravo ragazzo mentre parlavamo si è fatto sempre più vicino fino a farmi ritrovare con la schiena contro il muro e il suo viso a due centimetri dal mio.

Non fraintendetemi, io odio con tutto il mio cuore Derek, solo che non si può dire sia un brutto ragazzo, anzi. Fisico muscoloso e asciutto, capelli nerissimi, ma quello che colpiva di più era il suo sguardo, talmente intenso da farti tremare le gambe in un attimo, e quel blu così vivo da farti dimenticare tutto quello che ti circonda.
Okay, ci tengo a precisare che non mi piace. Si, forse mi poteva piacere quando aveva dodici anni, ma adesso, assolutamente no.

 Però lui era sempre più vicino e io riuscivo a sentire  il suo profumo, il suo respiro caldo e il mio cervello pian piano spegnersi. Non dovevo assolutamente farmi vedere debole davanti a lui, avrebbe sfruttato l'occasione per mettermi in imbarazzo in futuro.

Era meglio se me ne andavo in fretta prima di fare qualche pasticcio, che per me erano all'ordine del giorno, una sorta di pane quotidiano.

L'aria fresca mi ha aiutata a riprendere il controllo.Perchè quel ragazzo doveva farmi sempre quest'effetto. Non sono il tipo di ragazza che si emoziona quando un ragazzo le si avvicina, ma con Derek era sempre stato differente. 

Promemoria: accertarsi che Derek non ci siam prima di andare a casa di Emy.


Ciau Ciau :) Eccomi alla fine di un altro cap. Cosa ne pensate???
Spero in qualche commentuccio!! :)
Un bacio 
V.

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Capitolo 3
*** Al peggio non c'è mai fine ***


Avete presente il film dove la ragazza risponde al telefono e una voce cavernosa le dice molto "gentilmente" che tra pochi giorni morirà?!
Ecco, mi è appena successo.

È vero che la voce non era proprio cavernosa e non diceva proprio che di lì a poco avrei salutato il caro mondo, ma il succo è lo stesso.

Okay, forse è meglio spiegarsi.
Poco fa, mentre ero nel pieno della mia euforia, mi ha telefonato Emy; avrei dovuto cogliere la sua voce eccessivamente allegra e i suoi modi troppo gentili in tempo

“Ciao cucciola! Preparato la valigia?”
Ci tengo a precisare che Emy non mi ha mai chiamata cucciola, e questo era il primo segnale

“Quasi, mancano le ultime cose”

“Vuoi che venga ad aiutarti?”
Secondo indizio: estrema gentilezza, non è assolutamente da lei

“Figurati! Io…”

“Zoe non saremo sole in montagna”
L’avevo detto tutto d’un fiato, non ero nemmeno sicura di aver sentito bene, e non riuscivo a capire a dove volesse arrivare

“Emy che hai detto?”

“Vengono anche Brian, Andy e Mike” 
Ma stiamo scherzando?! Tutte coppiette e io l’unica scema per due giorni a guardarli mentre si strusciano?! Non esiste!

“Bene allora io non ho motivo di venire”
Perfetto week end rovinato, passerò il sabato sera da sola a casa a ingozzarmi di gelato

“Tranquilla Zoe verrà anche Derek così non sarai da sola”
Se avete sentito un tonfo e la mia mascella che ha toccato terra niente paura

“A maggior ragione non verrò”

“Dai Zoe ci divertiremo, non fare la solita guastafeste. Negli ultimi tempi non esci mai, stai diventando una zitella acida”
Colpita e affondata. Tatto zero la mia cara amica

“Va bene, ci vediamo domani, vengo da te come al solito?”

“No ti passa a prendere Derek, noi partiamo prima!”
Tre ore di macchina con l’idiota era il prezzo da pagare per sfatare questo mito della zitella acida, fantastico! Prevedo un week end terribile.

Non ho chiuso occhio tutta la notte, ero troppo impegnata a prendere a calci il cuscino, maledire Emy e pensare a come uccidere Derek senza farci uscire fuori strada.
Aspettavo impaziente l’arrivo del mio autista quando arrivò soave il suono di un clacson. Che classe.

Niente saluti, non volevo rivolgergli la parola, altrimenti avrei finito per prenderlo a schiaffi.
Era lì, appoggiato alla sua macchina e mi guardava con un sorrisetto compiaciuto.

“Sembra che ci divertiremo”

“Sembra che non sopravvivrai a lungo”

“Deduco che tu non abbia seguito il mio consiglio”

“Smettila di fare l’idiota e parti. Prima arriviamo e meglio è”

“Perché mi odi tanto?”

“Perché sei arrogante e vanesio. Perché pensi di sapere tutto di tutti. Perché spari sentenze continuamente. Perché ti piace prenderti gioco delle persone. Perché sei…”

 “Va bene basta così! E io che pensavo di piacerti.”

“Tu?! Piacermi?! Preferisco uscire con l’uomo delle caverne!”

Che presuntuoso, come ha potuto pensare anche solo per un istante di piacermi?! È  una cosa fuori dal mondo! Neanche se fosse l’unico uomo sulla terra e io una ninfomane assatanata mi avvicinerei a lui.
Okay forse ho un po’ esagerato, ma il senso era quello.

“Finalmente siete arrivati!”

“Scusa Summer ma noi non siamo partiti in piena notte”

“Si ma mio fratello guida come un pazzo!”

Eccolo lì, il quadretto felice. Tutte gioiosamente abbracciate alla loro metà. Cosa può esserci di peggio?! Niente! O almeno così credevo.

Dove metto la roba?”

“La vostra camera è l’ultima a destra!”

“Vostra di chi?”
Per favore dimmi che ho capito male, dimmi che ti sei sbagliata. Avevo paura di sentire la risposta

“Tua e di Derek ovviamente!”

“E io dovrei dormire con sua signoria?!”

“Smettila di fare la principessina e andiamo a sistemarci!”
Eccolo che deve intromettersi il diavolo. Ma perché sono venuta, stupido orgoglio, preferivo essere una zitella acida.
Spero almeno che i letti siano separati e la stanza sia bella grande, così ognuno ha i suoi spazi e limitiamo al minimo i contatti.

“Destra o sinistra? A te la scelta, io dormo ovunque”
Letto matrimoniale e stanza minuscola. Bene.

Allora ti puoi accomodare per terra!”

Non mi ascolta e inizia a spogliarsi. Perché deve farlo proprio davanti a me? Perché deve farmi vedere i suoi addominali scolpiti, le sue spalle larghe e il suo sedere da urlo? Zoe riprenditi. Tu odi questo tipo. Sarà anche figo ma tu lo odi, questo è importante.

“Ti piace quello che vedi?!”

Il mio corpo non mi aiuta e avvampo di colpo, lui fa un sorrisetto vittorioso. Non voglio sapere cosa succederà in questi giorni.

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Capitolo 4
*** La vendetta è un piatto che va servito... caldo ***


Dai ragazzi muoviamoci così facciamo in tempo a fare una bella escursione nel bosco!”
Un momento. Ho sentito bene?! Ha proprio detto escursione?! Ma siamo impazziti?? Io non faccio nessuna escursione. Non mi avventuro in nessun bosco; con tutti quegli insetti, vermi striscianti, discese e salite. Non ci penso proprio.
Io sono un tipo da relax, da ozio puro, non sono mica Indiana Jones!

“Zoe smettila di fare quella faccia disgustata e cambiati!”
L’occhiataccia che mi ha rivolto Emy non mi piace per niente, mi fa sembrare la bambina capricciosa e lei la mamma.

Sono due anni che in estate,  una volta al mese, io Mary, Emy e Summer veniamo qui in montagna per il week end e mai, dico MAI, abbiamo fatto un’escursione. E adesso bum, questa faticaccia.

Mi guardo allo specchio; penso di aver scelto l’abbigliamento giusto per questa “fantastica” avventura.

“Non vorrai davvero venire così?!”

Eccolo lì, il distruttore di pace, appoggiato allo stipite della porta che mi guarda con un sorrisetto divertito.
Ma possibile che mi dia sui nervi anche solo la sua presenza?
Faccio un respiro profondo e cerco di non sbraitargli contro.

Cosa c’è che non va?”

“Non stai mica andando a fare una passeggiata in centro”

Brutto idiota perché diavolo deve ridere in quel modo non lo capisco.
Mi guardo nuovamente allo specchio. Non capisco cosa c’è che non va. Ho scelto le ballerine più semplici che ho, uno shorts chiaro e una canotta, più sportivo di così.

Tieni metti queste sono di Emy e ti conviene mettere un pantalone lungo, non si sa mai cosa possa strisciarti sulle gambe”

Scarpe da ginnastica. Io odio le scarpe da ginnastica. Le metto solo in caso di vita o di morte ed evidentemente questa è proprio un caso di morte.
Mi cambio veloce e raggiungo gli altri.

“Mi raccomando stiamo vicini, non perdiamoci!”

E chi si vuole perdere, ci manca solo questo.
Sento qualcosa sulla gamba. Rimango immobile, trattengo il respiro e cerco di non urlare. Oddio, quale animale strano si è insinuato nei miei pantaloni?
Mi guardo intorno in cerca di aiuto. Non c’è nessuno. Mi hanno lasciata qui?!
Niente panico. Niente panico. Inizio a scrollare la gamba nella speranza che “quella cosa” si stacchi ma non voglio guardare.

Che diavolo stai facendo?”

Ma possibile che lui sia sempre intorno?

“Sto cercando di levarmi un animale dalla gamba”

Si avvicina a me, mi solleva il pantalone e mi toglie quell’odioso insetto. Non posso fare altro che tirare un sospiro di sollievo. Mormoro un “Grazie” tra i denti e continuo per la mia strada.

“Guarda che dobbiamo andare da questa parte”

Non dico niente e lo seguo, per quanto mi scocci fare quello che dice ho bisogno di tornare a casa e di farmi una doccia.

Le mie gambe si rifiutano di camminare ancora e così mentre gli altri escono per una pizza e un cinema io me ne rimango a casa comodamente svaccata sul divano.

“Cosa guardiamo d bello?”
Come ho fatto a dimenticarmi dell’idiota. Nemmeno lui è uscito con le allegre coppiette, e come dargli torto.

“Cosa guardo IO di bello. Tu ti dilegui all’istante!”

“Perché non ti rilassi un po’ e provi a non trattarmi come se fossi uno scarafaggio!”

“MI riesce molto difficile”

Lo guardo con la coda dell’occhio; accidenti se è bello, anzi, non è bello è proprio figo. Guardo il suo viso, così rilassato, i suoi occhi fissi sullo schermo della televisione, i capelli leggermente scompigliati.
Zoe basta fissarlo, non ti fa bene. Meglio dormire, quello si che mi farà bene.
Mi butto sul letto e sto per crollare quando sento un altro corpo vicino al mio, troppo vicino al mio.  Sento il suo sguardo addosso e per fortuna che è buio perché mi sento avvampare.
Si avvicina ancora di più, adesso i nostri corpi si sfiorano. Inizia ad accarezzarmi un fianco, arriva fino al collo e poi ritorna indietro. Un brivido mi percorre la schiena e lui sembra accorgersene. Le sue carezze si fanno più insistenti.
Non riesco a muovermi, una parte di me non vuole che si fermi. Zoe andiamo fai qualcosa se continua così finisce male.
Mi giro verso di lui e cerco i suoi occhi

“Ma che cavolo fai?”

“Non mi sembra ti desse fastidio! E poi tu ti sei vestita in quel modo!”

“Questo è il mio pigiama!”

“Slip e reggiseno?”

“Fa caldo okay! Cosa dovrei mettermi una tuta da sci?!”

“Sarebbe stato meglio!”

“La cosa ti turba?”

“Figurati!”
Dalla sua voce si capisce che non è così. Decido di sfruttare la situazione per vendicarmi un po’.
Mi metto a cavalcioni su di lui, mi abbasso sul suo collo e inizio a fargli un succhiotto. Riesco a sentire la sua eccitazione, allora non gli sono poi così indifferente. Lascio il suo collo e avvicino le mie labbra alle sue. Intravedo una luce di desiderio nei suoi occhi,un luccichio, proprio quello che volevo. Ma quando le nostre labbra si stanno per sfiorare mi allontano e mi sdraio sul letto.

“Notte Derek”



Ciauu :) Eccomi qui con un capitolo un po' più lunghetto del solito stavolta. Spero vi piaccia :)
Un ringraziamento particolare a  Lalla_95 e a  Summer_JB 
Un bacio
V.
 

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Capitolo 5
*** Guai in vista ***


Mi sento di ottimo umore.

Anche se non riesco a mettere a fuoco il motivo.

Mi stiracchio nel letto cercando di svegliarmi, mi giro e il mio braccio colpisce qualcosa, o meglio QUALCUNO.

All'improvviso tutto diventa chiaro.

La montagna.

Le coppiette.

L'escursione.

Le SUE carezze.

Il mio succhiotto.

No, aspetta un secondo. Io ho fatto un succhiotto?? Ho davvero fatto un succhiotto a Mr antipatia??

Oh porca miseria!

Mi alzo di colpo dal letto e lo guardo inorridita.

Continua a dormire bellamente, un sorriso sereno stampato sul viso.

All'improvviso volta leggermente la testa ed eccolo lì, un'enorme succhiotto sul suo collo.

Accidenti che stupida. Ma cosa mi è saltato in mente.

Inizio a camminare avanti e indietro per la stanza cercando di pensare a come reagirà lui una volta sveglio e a come reagiranno gli altri quando lo vedranno. Chissà cosa penseranno.

Okay, cerca di calmarti Zoe, un po di correttore e tutto si sistemerà.

 

Meglio svegliare il bell'addormentato per avvisarlo delle mie ultime riflessioni.

Mi butto molto poco delicatamente sul letto e comincio a strattonarlo

 

Sveglia dormiglione!”

 

Ehi ma che cavolo fai?! Sei impazzita?”

 

Può darsi, ma dobbiamo parlare!”

 

Hai deciso di ammettere che sei una zitella acida follemente innamorata di me?”

 

Eccolo che si è svegliato l'idiota. Lo preferivo molto di più come “essere dormiente”. Perchè deve essere sempre così irritante?Faccio un bel respiro e cerco di non soffocarlo con il cuscino.

 

Ah ah ah! Davvero spiritoso! Comunque nessuno deve sapere di quel “coso” perciò lo coprirò con il mio correttore aspetta un attimo qui!”

 

Cosa?! Io non mi trucco! Non sono mica una ragazzina! E poi non ho nessuna intenzione di nascondere il succhiotto che mi hai fatto. Lo terrò in bella mostra!”

 

Brutto scimmione senza peli come osa prendermi in giro, e con una tale faccia tosta poi. 
Continua a guardarmi con quel sorrisetto tremendamente fastidioso che mi verrebbe voglia di saltargli addosso, e non in senso buono.

 

Okay Derek. Cerca di essere serio per un secondo anche se so che per te è difficile. Tutto ciò che è successo ieri sera deve essere cancellato. Non deve rimanere nessun segno del breve e fastidioso contatto che c'è stato tra noi va bene?”

 

Brava Zoe, un discorso chiaro e conciso. Ora tocca all'idiota darmi ascolto e fare quello che gli ho detto, dato che è la cosa migliore da fare. Il solo pensiero delle battutine e dei sorrisini compiaciuti di Emy se mai venisse a sapere che ho flirtato con suo fratello mi fanno rabbrividire.

 

E va bene. Nascondiamo questo coso. Contenta?”

 

Molto”

 

Mi lascio andare ad un respiro liberatorio e gli copro il segno del misfatto.

 

Ah ti avviso che sto per andarmene. Sono stanco di stare qui. A dir la verità non so cosa mi sia passato per la testa quando ho accettato di venire. Se vuoi un passaggio.”

 

Lo fisso per un attimo mentre inizia a riordinare le sue cose, lo sguardo pensieroso. Non so cosa darei per sapere cosa gli passa per la testa. Ovviamente non ci penso nemmeno a rimanere in questo nido d'amore quindi mi toccherà tornare con lui.

 

Sai che non rimarrei mai qui. Vengo con te”

 

Penso di aver appena vissuto il viaggio in auto più silenzioso della storia. Nè una parola, sussurro o sibilo. Derek mi ha accompagnata fino a casa senza nessuna battutina. Niente.

Strano molto strano.

Ed eccomi di nuovo qui, da sola, ancora.
 

Devo dire che il soffitto della mia camera e davvero bello, e dal letto la prospettiva è fantastica.

Sposto lo sguardo verso la sveglia, sono passati solo due minuti dall'ultima volta che ho guardato l'orologio.
Il tempo non passa più. Che serata noiosa.

Mi metto a sedere sul letto e penso a cosa fare. Da sola.

Tv. Computer. Musica. Smalto.

Un'ora. Ho fatto tutte queste cose ed è passata solo un'ora.

 

Che faccio?

Poi all'improvviso un'idea. Un'illuminazione. Una botta in testa.
Tutti si divertono e anche io ho il diritto di farlo, ed è esattamente quello che farò.

Scelgo con cura come vestirmi, mi trucco, mi spazzolo i capelli.
Perfetta.
Mi chiedo come faccio ad essere single. Davvero non lo so. Okay forse ho esagerato un pochetto, ma l'immagine che mi restituisce lo specchio è quella di una bella ragazza, capelli corvini leggermente mossi, occhi verdi e un fisico niente male.

Zoe piantala, fase di auto-convincimento finita.

 

Busso più volte alla porta, nessuno risponde. Certo stupida, sarà uscito con qualche troietta. 
Un momento, il pensiero mi infastidisce. Naaaa Zoe che cavolo vai a pensare.

Faccio dietro front maledicendomi per essere venuta fin qui.

 

Zoe?!”

 

Cavolo. Cavolo. E adesso che faccio. Mantieni la calma.

 

Non sapevo che fare e visto che passavo da queste parti... “

 

Ammettilo che volevi vedermi!”

 

Si sono davvero una scema! Come potevo pensare di venire dall'idiota e non beccarmi qualche frecciatina? Dovrà recuperare il silenzio durante il viaggio.

 

Certo Derek, non riuscivo a starti lontana!”

 

Devo essere sembrata particolarmente credibile perché mi guarda con una faccia sbalordita. Ma nel giro di un secondo cambia totalmente ed ecco il suo sorrisetto compiaciuto.

 

Lo sapevo! Entra dai!”

 

E adesso ? La mia brillante idea di far impazzire un po' Derek mi si sta ritorcendo contro. Non so che fare, non sono abituata a calarmi nei panni della gattamorta. Oh mamma!

 

Allora? Seriamente perché sei qui?”

 

Già Zoe, perchè sei qui? Meglio dirglielo o farglielo vedere? Di certo e meglio passare l'attacco.

Mi avvicino lentamente a lui, gli appoggio una mano sul petto, sento il suo respiro fermarsi, mi alzo sulle punte e lo bacio. Riesco a cogliere la sua sorpresa. Penso che si aspettasse con maggiori probabilità di vedere un'asino volare.

Dopo quella che mi è sembrata un'eternità, con le mie labbra sempre incollate alle sue, inizia a rispondere al bacio, e che bacio.

Le nostre lingue lottano frenetiche, le nostre mani corrono veloci sui nostri corpi. Mi solleva da terra e mi fa sedere sul tavolo, sempre con le labbra incollate alle mie. Poi inizia a mordicchiarmi il lobo dell'orecchio, a baciarmi il collo. Vado in estasi. Continuo ad accarezzagli il petto, la schiena, infilo le mani nei suoi capelli e tiro leggermente. Non riesco più a connettere, mi sembra di essere sospesa, sento le sue mani, la sua bocca, la sua lingua e nient'altro. E' fantastico.

 

Oddio Zoe che stai combinando? Cerco di riprendere il controllo della situazione e di riportare il mio cuore ad un battito normale.

Interrompo il bacio e lo allontano. Riesco a vedere un enorme punto interrogativo stampato sulla sua faccia.

Scendo con un saltino dal tavolo e mi sistemo il vestito.

 

Avevi ragione Derek! E' questo quello di cui avevo bisogno! Grazie per l'assaggio. Buonanotte!”

 

La sua espressione e impagabile. Stupore, eccitazione e.... rabbia.
Sembra voler dire qualcosa ma non lo fa.

 

Mi chiudo la porta alle spalle. Tutto quello che è appena successo mi ripiomba addosso, istintivamente mi tocco le labbra, sento il mio cuore accelerare. Mi sa che mi sono messa nei guai!

 

 

Ciauuu!! Eccomi di nuovo!! E' passato un secolo dall'ultimo cap ma finalmente ecco il seguito!!
Spero che a qualcuno piaccia :)
Commenti, critiche e affini sono sempre ben accetti :)
Un Bacione ;)

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