i Think... i love you.

di EhyDrew
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 1 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 2 ***


 
- Hope !- Amy mi fece sussultare e mi svegliai da quello specie di stato di trans.
- Eh? Cosa?-
- Mi stavo preoccupando! Fissavi il computer senza spiccicare parola...-
- Scusa è che questa notizia mi ha scossa.-
- Ti manca vero?- 
- Da morire!- Dissi abbassando la testa mentre una piccola lacrima mi rigava il viso. Amy si alzò e mi abbracciò senza dire nulla. Capiva come mi sentivo. Passammo così i dieci minuti successivi poi le dovette tornare a casa. 
Mi sdraiai sul letto con le cuffie nelle orecchie. Le note di “Never Let You Go” Mi risuonavano nella testa.
 
Flashback:
 
*Al telefono*
-Ehy Hope! Sai che ho scritto una nuova canzone?-
- Davvero?- Esclamai eccitata.
- Si. Aspetta che te la canto! È nuova e voglio che tu sia la prima a sentirla!-
- Oh grazie Justin!-
- Oh no, oh no, oh
They say that hate has been sent
So let loose the talk of love 
Before they outlaw the kiss
Baby give me one last hug 
There’s a dream that I’ve been chasing
Want so badly for it to be reality
And when you hold my hand then I understand
That it’s meant to be
‘Cause baby when you’re with me
It’s like an angel came by 
And took me to heaven
‘Cause when I stare in your eyes
It couldn’t be better –  Io ero senza parole.
- Allora? Ti piace?-
- Justin è stupenda!-
- Davvero? Piccola lo sai che te l’ho dedicata?-
- Oh Justin! Grazie mille... Ti voglio bene!-
- Anche io ti voglio bene!-
 
Altre lacrime solcarono il mio volto. Stetti un’ora buona sdraiata sul letto a piangere poi decisi che era arrivato il momento di uscire. L’ora di pranzo era passata da un pezzo, ma non avevo fame quindi afferrai nuovamente in cappotto e uscii di casa. Camminavo sola per le vie di Stratford,mentre il freddo pungeva sulla mia faccia. Arrivai ad un parco. Il nostro parco. Spesso Justin ed io andavamo li e stavamo seduti ore sulle altalene a parlare e a scherzare. Amavamo arrampicarci sull’albero e ricordo che una volta misi male un piede e caddi come un salame. Lui rise talmente tanto che rischio di soffocarsi con la sua stessa saliva. Accarezzai la nostra panchina. C’erano ancora incise le nostre iniziali “ J+H”, anche se sbiadite dal freddo e dalla pioggia. Mille ricordi mi affioravano nella mente, mi sedetti proprio su una delle altalene, chiusi gli occhi e mi lasciai trasportare proprio da essi. Sentii una presenza posizionarsi sull’altalena accanto alla mia.
- Te lo ricordi questo posto?- La conoscevo benissimo quella voce. Era la sua.
- Non potrei mai dimenticarlo...- Dissi aprendo gli occhi. Lo guardai, sorrisi e lui fece lo stesso. Dio quel sorriso tremendamente perfetto. Lo guardai nei suoi magnifici occhi color caramello. Mi erano mancati da morire. Il suo ciuffo che ancora ricadeva appena sopra agli occhi e che scuoteva in continuazione. Le sue labbra a forma di cuore che un tempo si posizionavano proprio sulla mia guancia. Era perfetto. Era proprio lui. Era Justin. 
- Ciao...- Mi disse.
- Ciao.-
- Quanto tempo eh?-
- Già...- Restammo in silenzio per qualche minuto.
- Dio Hope se mi sei mancata!- Disse alzandosi e abbracciandomi.
- Anche tu Justin. Davvero.- Cominciarono a scendermi le lacrime. Ma non lacrime di nostalgia, lacrime di gioia. Ci staccammo dopo circa dieci minuti. Mi guardò negli occhi e mi asciugò le lacrime con i pollici.
- Ti prego Justin, non andartene di nuovo!- Dissi con la voce tremante.
- Non me ne andrò di nuovo. Te lo prometto!-
 
Spazio autrice:
 
Beeeeene belle ragassuole (?) che avete letto fino a quì! Mi rendo conto che forse è un po’ corto ma mi sono impegnata al massimo. Mi piacerebbe qualche recensione per sapere cosa ne pensate.
Scriverò a breve anche il prossimo capitolo! Ok? 
Ciao belle e grazie mille se lo avete letto! :3

-N.

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Capitolo 3
*** Capitolo 1 ***


 

-Justin, promettmi che tornerai!-
-Te lo prometto Hope! Ti voglio bene!-
-Ti voglio bene anche io!- Guardai con occhi malinconici il mio migliore amico salire sulla quell'auto e allontanarsi. Partiva. Partiva per inseguire il suo sogno e diventare qualcuno.

 
Allora eravamo due ragazzini di tredici anni. Eravamo migliori amici dalla prima elementare, quando fu l’unico a voler fare amicizia con me. Mi ricordo ancora quando vidi un ragazzino con i capelli color grano avvicinarsi me.
“Ciao io sono Justin, tu come ti chiami?”
“Mi chiamo Hope!”
“Vuoi essere mia amica?”
“Certo!” 
Da lì diventammo inseparabili.
Aveva sempre avuto la passione per la musica. Amavo quando ci sedevamo entrambi sul letto e lui mi suonava qualche canzone con la chitarra. Verso i dodici anni decidemmo di fare delle cover e postarle su YouTube. Riscosse tanto successo da venir contattato da un certo Scooter Brown che gli chiese di trasferirsi ad Atlanta. E così fu. Mi disse di non preoccuparmi, che ci saremmo tenuti in contatto e che ci saremmo rivisti. Per un paio di mesi ci sentimmo quasi tutti i giorni, poi le chiamate diventarono messaggi e poi diminuirono anche quelli fino ad arrivare al punto che non ci sentimmo quasi più se non circa una volta al mese per un semplice “Come stai?”. Adesso sono passati due anni dall’ultima volta che ci siamo visti e abbiamo entrambi quindici anni. Justin è diventato famoso e ha già milioni di Fans in giro per il mondo. Mi manca. Mi manca terribilmente. Non passa giorno in cui io non pensi a lui, a come sta o a cosa fa. Forse per me era più di una semplice amicizia.
 
-Hope è arrivata Amy!- Urlò mia madre distraendomi dai miei pensieri. Scesi dalla panca sotto la finestra su cui ero seduta e scesi di sotto.
- Ciao Hope!- Esclamo una bella ragazza bionda sulla soglia della porta.
- Ciao Amy! Vieni di sopra che devo ancora vestirmi!- Ringraziò mia madre e salimmo di sopra.
- Hope perchè non sei ancora pronta? Dobbiamo andare a fare colazione da Joe!-
- Si scusa è che mi ero fermata a pensare.- Dissi prendendo un maglione beige dall’armadio.
- Si però ora muoviti he sto morendo di fame!- Risi e mi misi il maglione e i jeans.
- Credi che ci sia ancora i ragazzo carino dell’ultima volta?- Mi chiese con occhi sognanti.
- Non saprei, forse verrà solo per vederti ancora!- Le risposi intrecciando i lunghi capelli castano chiaro in una treccia laterale.
- E se fosse amore a prima vista?-
- Non ho dubbi!- Misi un filo di matita nera facendo risalatare i miei occhi verdi e andai alla ricerca dei miei adorati UGG beige. Presi il telefono, il cappotto e scendemmo di sotto a salutare mamma.
Faceva un gran freddo di fuori essendo l’inizio di dicembre e noi camminammo per le strade di Stratford in direzione del nostro bar preferito, da Joe.
- Buongiorno ragazze!- Ci salutò Joe allegro.
- Buongiorno Joe! Due cappuccini e due Brioches alla crema per favore!-
- In arrivo!- Gli sorridemmo e ci inviammo verso il nostro solito tavolo.
- Hope, il ragazzo è qui!- Bisbigliò Amy tirandomi una gomitata.
- Lo avevo detto che era venuto solo per te!- Le dissi ridendo. Lei mi fulminò con lo sguardo e arrivò la notra ordinazione.
- Ecco a voi ragazze.-
- Grazie Joe. Senti, sapresti dirmi che è quel ragazzo con la felpa verde?- Chiesi facendo arrossire violentemente Amy.
- Oh lui è Ryan. È il nipote della signora Butler che abita in fondo alla strada. Come mai?-
- No, così, per curiosità.- Joe se ne andò e io scoppiai in una fragorosa risata.
- Non è affatto divertente! Ho fatto una figuraccia! Ti detesto!- Disse lei per poi scoppiare a ridere contagiata da me. Il misterioso ragazzo si girò verso di noi e incrociò gli occhi di Amy. Lei si fece rossa e distolse lo sguardo. Finimmo la colazione e tornammo a casa. Per tutto il tragitto non fece che dirmi quanto erano belli gli occhi di Ryan e tutti gli altri suoi pregi.
- Ok Amy abbiamo capito che sei stracotta!-
- Ma è così... Così... dfblasmnfka! - scoppiai a ridere. Entrammo in casa. Mamma era andata al lavoro mentre noi avevamo le vacanze natalizie. Salimmo in camera e Amy si collegò a Twitter mentre io andai a cercare l’iPod per mettere un po’ di musica.
- Oh mio dio Hope vieni qui!- Urlò lei.
- Che succede?-
- Leggi!- Disse indicandomi quello che dovrebbe essere un Tweet.
- “Mi è mancata Stratford #BackHome”- Era di Justin.
- Hope, Justin torna a casa!- Non le risposi. Avevo ancora lo sguardo fisso sullo schermo del pc mentre nella mia testa risuonavano ancora quelle parole. Justin sarebbe tornato a Stratford. Si ricorderà ancora di me?
 
 

Spazio autrice:

Ciaoo belle :) Allora, questa e la prima FanFiction che pubblico e sono veramente emozionata!
Mi piacerebbe che lasciaste qualche piccola recensione per farmi sapere cosa ne pensate.
Mi metterò subito all’opera per il prossimo capitolo!
 
Graze mille :3    Ciaoooo

 
- N.
 
My Twitter: @EhyDrew
 

 

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