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Ciao a tutti ! Qst è la mia prima fanfic e spero piacerà
almeno a qualcuno…
Mi scuso per eventuali errori ma alla fine ciò che conta
è il succo della storia, (raccomandata ai romanticoni ), spero che ogni tanto
commenterete! Non mi resta che dirvi: BUONA LETTURA!
Capitolo 1°
Ore 10.45 1° Settembre
Il marciapiede del binario 9 e ¾ piano piano si riempiva
di studenti, genitori, bauli, e ogni cosa di cui un ragazzo potesse aver bisogno
in dieci mesi lontani da casa, a Hogwarts.
“ Cavoli ! Possibile che ogni anno sempre a me ?” Kelly
Stephens, una ragazza, alta, magra, bionda, guardava preoccupata la suola delle
sue All star rosa nuove di zecca, comprate solo due giorni prima al centro
commerciale. “Che hai fatto adesso ?” Una bella donna si china a vedere cosa era
successo alle scarpe per cui ,dopo settimane di preghiere, aveva speso un bel
po’ di soldi.
“Mamma non è possibile! Ogni anno il primo giorno di scuola
devo per forza acciaccare
qualcosa ?”
“Dai su fa vedere!... Be guarda il lato positivo: meglio
una gingomma che quel bel ricordino di gufo dell’anno scorso.. Ricordi ?”
“E come potrei scordarlo…L’anno prossimo mi metterò un paio
di stivali da contadino…”
“L’anno prossimo guarderai dove metti i piedi ! Senti ma le
tue amiche ancora non arrivano ?”
disse dando un’occhiata intorno.
“Mamma conosci Marta ! Chi è più ritardataria di lei ?”
“Non me lo chiedere, ma tesoro invece di stare piegata su
quelle maledette scarpe dimmi chi è quel bell’uomo che sta venendo qui…”
“Chi quello lì ? E’ il padre di Robert…” e tornò alle sue
scarpe…Poi ripensandoci “Robert ?!!
O mio Dio, mamma sta venendo verso di noi ! Come sto ?”
“Benissimo ! E io ? Cmq hai ragione anche il figlio non è
niente male…”
° Ciao Kelly! °
“Ehi, ciao Robert come stai? ti
trovo bene !”
°Grazie anche tu stai molto bene !°
“Tesoro ricordati le buone maniere ,presentami questo tuo
amico…”disse sua madre interrompendo il discorso tra i due ragazzi
“Certo mamma !Allora…Lui è Robert e lui è suo padre il
signor Huskisson !”
Dopo le strette di mano e le solite frasi convenzionali che
due genitori si scambiano sui propri figli e sulle generazioni moderne,
finalmente i Prefetti annunciano che è ora di partire.
“Be allora ciao tesoro, mi raccomando studia e fatti
sentire ogni tanto !”le diede un bacio sulla fronte.
“Si mamma ci vediamo a giugno!”.
Lasciò sua madre insieme al padre di Robert .Sembravano
molto affiatati insieme, e avrebbero formato anche una bella coppia; ma poi
pensò che le speranze con Robert sarebbero scomparse e sperò che sua madre
restasse single per ancora un bel po’,anche se per lei voleva assoluta felicità.
Così prese il suo zaino in spalla e iniziò a fare il giro
dei vagoni in cerca delle sue compagne e finalmente trovò le sue migliori
amiche: Marta,Ashley e Stella.
Tutte e quattro si apprestavano a frequentare il quarto
anno della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Aprì lo sportello e inizio
a salutare le sue compagne, interrompendole nel bel mezzo di un discorso sui
Blue.
Marta Collins la conobbe il primo giorno di scuola, sul
treno; lei era molto timida ma grazie alla spontaneità di Kelly riuscì a farla
aprire con tutti, soprattutto con i ragazzi.
Ashley Afford. Leì arrivo un po’ dopo Marta, anche se erano
tutte e due di Tassorosso; anche lei aveva un gran successo con i ragazzi e
aveva conquistato per un certo periodo di tempo anche il cuore di Robert.
Stella Benson, invece era molto diversa dalle altre. Anche
lei era molto bella , ma la sua passione erano i ragazzi dell’ultimo anno,
soprattutto Daniel,anche se era decisamente bruttino.
Insieme facevano un bel gruppo, ma anche un bel po’ di
casini.
La porta dello scompartimento si aprì nuovamente ed entrò
la signora con il carrello dei dolci:
“Buongiorno ragazze ! Prendete qualcosa ? ”
“Mi faccia pensare …” rispose Ashley mettendosi un dito
sulla tempia e facendo finta di pensare anche se già sapeva la risposta, e in
tono molto serio disse :
“ Cara signora, ma che domanda scontata : prendiamo tutto!”
E presero proprio tutto! La metà di tutta quella roba
l’avrebbero consumata nel treno, l’altra in
serata nel dormitorio.
La signora uscì un po’ scocciata per la sfacciataggine di
quelle ragazze e per i loro fisici da modelle,
e dietro di lei entrarono Robert, Mattew e Josh.
“Salve signore !” Disse Mattew in tono da galantuomo, e
porse le sue guance a tutte le ragazze.
Josh entrò un po’ seccato e si sedette in un angolo, mentre
Robert rimase sulla porta in modo più sensuale che mai. Adesso che non c’era suo
padre , era tornato quello di sempre:bello,impossibile,sfacciato,pieno di sé; in
una parola :uno stronzo. Era alto,magro, aveva la pelle molto scura, e portava i
capelli scuri a spazzola con un chilo di gel.
Unico difetto, aveva l’apparecchio,ma, il suo sorriso
stupendo non sembrava soffrirne, e inoltre era compensato dal suo fondoschiena.
Mattew era molto carino:aveva anche lui i capelli scuri,
alto magro , e anche lui con un sedere da favola. L’anno passato era stato
quattro mesi con Kelly e amava ricordarla come una storia bellissima,
d’altronde come lei ; ma ormai era acqua passata e il suo cuore al momento era
libero.
Josh era il contrario dei due: forse era il più bruttino
dei tre, ma sicuramente era il più simpatico;anche se quando si incazza è meglio
stargli lontano perché potrebbe prenderti per il collo.
Mentre Robert affascinava le ragazze con i suoi progetti
per rovinare l’anno ai professori, ecco che entrano Sam, David e Stephen.
Tranne Stephen che era di Tassorosso, gli altri due erano
di Corvonero; Sam appariva come un gigante, ma alla fine aveva la stessa età
degli altri e la sua passione era prendere sulle spalle le ragazze e portarsele
in giro per tutta la scuola mentre loro si dimenano e mollano calci e pugni da
tutte le parti . Anche lui , come Josh e Stephen, aveva il potere di farti
sbellicare dalle risate solamente guardandoti in faccia! Stephen era bassetto,
la testa ricoperta di capelli neri riccissimi e un accento alquanto napoletano…
Lui e Sam erano la coppia perfetta, facevano un po’ l’articolo il, ma con loro
il divertimento era assicurato.
David ,anche lui era un belloccio, eppure alquanto
timido;le ragazze ci provano sempre con lui ma vedendo la sua freddezza nei loro
confronti se ne vanno subito.
Purtroppo, come in Robert, c’è il solito difetto: il naso.
Ma questo a Marta non interessava, cotta di lui dal secondo anno, non ha mai
fatto niente per avvicinarsi un po’di più, cosa molto strana visto che con gli
altri è molto spontanea, grazie a Kelly; la sua amica aveva sempre cercato di
farli avvicinare,convinta che David fosse cotto di Marta. In effetti che avesse
una leggera simpatia per lei era chiaro a tutti, ma nessuno faceva la prima
mossa, anche se alcune volte David cercava di iniziare un discorso con Marta,
mettendo un limite alla sua timidezza, era sempre ostacolato dall’insicurezza
della ragazza. Kelly e Mattew da quando stavano insieme, si erano sempre
riproposti di riuscire a far fidanzare i loro amici, ed entro questo anno più
che mai ne erano decisi.
Qui si conclude il mio primo capitolo. Non vi
preoccupate , questo era il capitolo delle presentazioni, dal prossimo si inizia
con la storia ! Mi raccomando continuate a seguirmi e RECENSITE !!!! VVB
P.S. Ditemi cosa vi piacerebbe leggere,e vedrò se posso
esaudire qualche richiesta; fate anche critiche, sono aperta a tutto !!!
Finalmente i ragazzi giunsero al castello. Ogni volta, per
la prima sera, la stanza veniva decorata in un modo
diverso. Quest’anno l’avevano riempita di striscioni blu e oro;anche le tovaglie e le tende alle finestre erano a tema.
I ragazzi più che mai affamati urlavano miliardi di insulti alle cucine; naturalmente i cori erano diretti da
Sam…
Silente fece il suo solito discorso sulle regole, sulla
foresta proibita,sulle richieste di Gazza, anche se
solo i ragazzini del primo anno lo ascoltavano .
Dopo cenaKelly
insieme alle sua amiche e ai maschi rimase nella Sala
Grandeper organizzare una festa
all’insegna del divertimento per la sera, quando ad un certo punto si sente
dare una pacca sulla spalla. Si gira incredibilmente scocciata e si ritrova
davanti Brian Fillet.
“ Ciao Kelly! Quanto non ci si vede
!”
Brian, un ragazzo di Corvonero, anche lui al quarto anno, ha
mostrato dalla fine della sua storia con Mattew, un forte interesse per Kelly,
diventando spesso molto pesante per lei.
“ Ehi ciao Brian ! Come ti va ?” rispose molto cortesemente cercando di nascondere la
sua aria scocciata.
“ Bene ! Anche a te come vedo… Che
fate ?” dicendo questo con la mano salutò tutto il suo gruppo e fu ricambiato.
“ Be stiamo organizzando una festa per
stasera… voi fate qualcosa ?”
“ Si andavamo a preparare
proprio adesso…”
Nella voce del ragazzo si notava perfettamente la delusione
per non aver ricevuto ancora un invito…
“ Allora ci vediamo…”
“ Si ci vediamo…” E se ne andò
seguito da un suo amico e da qualche ammiratrice sfigata. Tra loro Kelly
riconobbe Lorelaine Newton;quanto odiava quella
ragazza e poi era grezzissima, si metteva tutte cose che di solito si trovano
nei mercati, le imitazioni delle marche più famose, e poisi faceva pure la svelta…dopo averla
riguardata da capo a piedi,si gira e tira un sospiro di sollievo; Ashley le da
una pacca sulla spalla per incoraggiarla ironicamente ma ad un certo punto un
ragazzo da dietro la prende per il collo e inizia a strozzarla.
Tutti i ragazzi si alzano per andare a salutare il loro
amico, nonché fratello gemello di Ashely.
“ Ehi Fred ! Come ti va ?” Lo saluta Sam.
“Bene e a voi ?”
“Tutto bene …”
“ Ehi ragazze ! Kelly !”e mise le
sue mani sulle spalle della ragazze provocandole una
paura incredibile “quando ritornerai a trovarci nel nostro dormitorio ?”
Fred era di Serpeverde come Mattew, e da quando lui e Kelly
si lasciarono tra loro nacque una profonda amicizia , tante
è vero che molte sere lei andava nel suo dormitorio per sfruttare il loro
stereo e il loro dvd, e alcune volte dormiva lì e ai ragazzi non dispiaceva
affatto.
“ Ok adesso che ti sei fatto il fregno puoi anche levarti
dai coglioni…”lo interruppe la sorella.
“ Certo madamigella ! Esaudirò la
sua richiesta , e magari dopo passerò a trovarvi !”
Fece un inchino e sparì tra gli studenti.
“Allora alle dieci nel dormitorio delle ragazze ?” disse Sam
per chiudere la “riunione”.
Tutti risposero con un assenso e si andarono a preparare per
il pigiama party.
Le ragazze, una volta in camera, trovarono le loro compagne
Miranda e Diana.
Le odiavano da morire visto che
insieme a Claire Blackmore, di Grifondoro, formavano il gruppo di troie più
famoso della terra( loro le chiamavano “Le Troie Dilagano”).
La falsità inizia e Miranda si avvicina alle sue compagne
credendo più che mai di starle simpatica .
“ Belle ! Come state ?” e le abbracciò
tutte; in questo fu seguita da Diana. Si liberarono subito dalla presa e
andarono ognuna verso il loro letto.
“ Bene cara ! Come hai passato
l’estate ?”disse Ashley trattenendo la voglia
irrefrenabile di prenderla per il collo, come amava fare il fratello.
Di quiMiranda e
Diana si perdono in un discorso su tutti i ragazzi che avevano
rimorchiato durante l’estate e di tutti i nascondino a coppiaa cui avevano partecipato.
Marta, disgustata dalla loro sfacciataggine la interruppe
chiedendole i programmi per la sera.
“ Be Anthony, quello di Corvonero ,
mi ha invitato nella sua stanza e il suo amico Jack, ha invitato Diana. Ehi
Kelly perché nn vieni anche tu ? Ci sarà anche Brian ! Sai per me dovresti essere un
po’ più carina con lui e dovresti dargli qualche possibilità…”
In poche parole le stava dicendo di mettercisi insieme;
Kelly le avrebbe voluto rispondere “ Non mi ci metto
solo per farci una pomiciata come fai tu brutta troia !”, ma decise come suo
solito di assecondarla e di stare al suo gioco.
“ Be forse hai
ragione dovrei dargli qualche possibilità…”
“ Certo che ho ragione ! Cmq lo sai
che mi manda dei messaggi con scritto “TV1KDB” e poi neanche mi saluta in giro ?”
“Davvero ? A me saluta sempre !
Forse non sa bene chi sei !” Kelly sapeva benissimo che era lei a scrivergli
“TV1KDB” e le diceva continuamente le solite frasi per cercare di farla
ingelosire, ma non ci riusciva mai; lei aveva imparato che Miranda era gelosa per il fatto che fosse la migliore amica di Mattew, e lei
usava questa storia per farla arrabbiare ogni volta che le dava fastidio.
“ Stasera gli faccio vedere io chi sono !” Secondo lei
doveva essere una battuta, e fece come per ridere…Per lei tutti sapevano chi
era, e su questo anche Kelly aveva pochi dubbi,infatti
chi non s’era passata insieme alle sue amiche ?
La conversazione si chiuse qui e tutte iniziarono a
prepararsi per il pigiama party.
“ Bene ragazzi cosa vogliamo fare ?” Ormai tutti erano
arrivati e Stella decise di interrompere le
chiacchiere.
“Be che ne dite del gioco della bottiglia ?” questa
proposta, avanzata da Sam viene accolta con piacere da
tutti i maschi e anche un po’ dalle femmine.
Tutti si dispongono in cerchio,
consapevoli che si sarebbero fatti solo pochi giri di quel gioco per
lasciare alle coppie formate un po’ di intimità.
Mentre il gioco iniziava, Kelly ricordava con immenso
disgusto quando dovette baciarsi per un minuto con Sam…La bottiglia la riportò
alla realtà:infatti si era fermata niente di meno che
su
Robert. Tutte le ragazze iniziano a
fremere con la speranza di riuscire a rubare un bacio a quel bonazzo…si ferma proprio su Kelly. Non riesce
proprio a credere ai suoi occhi. Robert le si avvicina,
certo non è la prima volta che si baciano, ma ogni volta è come se fosse la
prima.
Per un attimo chiude gli occhi e tocca
le stelle, poi ricade sulla terra: Stella deve baciare Step (Stephen era così
soprannominato da tutti). La felicità che era in lei viene
sommersa dal disgusto e per la pietà nei confronti della sua amica. Per concludere il gioco, anche se desiderava ardentemente David,
Marta si alza e prende qualche bottiglia di Bacardi. La serata finisce verso le
tre quando Miranda e Diana ritornano, dopo una bella conquista di ragazzi
.Kelly felice più che mai, accompagna Robert alla porta, la richiude, e fa un
sospiro.
L’indomani, più sicura che mai, avrebbe rivelato a Robert
quello che provava per lui.
Mentre scendeva le scale del suo
dormitorio Kelly, quel giorno ,era più carina che mai, e tutta la notte aveva
pensato alle parole da dire a Robert appena lo avrebbe incontrato.
L’occasione le si presenta subito:
non appena arrivò in sala comune lo trovò con Josh sbracato in una delle
poltrone.
“Ciao Robert ! Potrei parlarti un
attimo ?” Josh capì la situazione e se ne andò da un’
altra parte.
“Ti volevo dire che ieri sera quel bacio è stato molto
emozionante per me, e mi chiedevo se fosse stato lo stesso per te…” si stava
esponendo ad un grosso pericolo.
“ Vedi Kelly, tu sei molto carina, ma ..”,
a lei non piacque per niente quella frase e neanche
il tono con cuila disse , si stava preparando a ricevere un
bidone… “ A me piace Claire, come credo d’altronde tu sappia, e poi non sei il
mio tipo, scusami…”
Detto questo si alzò e la lasciò sola su
quel pouf piena di una marea di sentimenti che
neanche lei sapeva definire con esattezza.
“ Non ti lasciar abbattere da quello che ha detto, passaci
sopra. Io ci sono abituato ….” Josh era dietro di lei le aveva appoggiato la
mano sulla spalla; era incredibile come in situazioni come queste riusciva a far sorridere chiunque.
“ Dai andiamo…”la fece alzare la strinse a sé, e la portò a
fare colazione.
Quella mattina la SalaGrande era piena più che mai di voci di ragazzi che si chiedevano quale
orario avrebbero avuto quella mattina, che si raccontavano quello che avevano fatto la notte precedente o ancora qualche avventura
estiva, come Miranda che aveva decisamente abbottato le scatole a tutti.
Mentre Kelly raccontava alle sue
amiche quello che le era accaduto poco prima in Sala comune, nelle loro teste
ci rafforzava sempre di più l’idea che quelli belli sono tutti stronzi, o
quasi.
Josh ascoltava le ragazze fare i commenti più cattivi, e
dentro di se rideva come un matto perché sapeva che nonostante tutto quello che
usciva dalle loro bocche ,avevano una cotta fenomenale
per lui; fu richiamato alla realtà da Ashley che gli diede una spinta e gli
fece cascare la fetta biscottata che stava riempiendo di marmellata e burro.
“ Josh è vero ? Rispondi !!!”
Visto che non aveva la minima idea di cosa stesse parlando disse: “Scusa, ma cosa ?”
“Come cosa ? E’ vero che l’anno
scorso Robert e Claire hanno fatto … si insomma hai
capito …”
“Ah si
, e non solo una volta…”
Il silenzio totale calò sulle ragazze che con le bocche
aperte guardavano punti indefiniti del tavolo non credendo a quello che avevano
appena sentito .Josh se la rideva, questa volta apertamente:erano
tutte gelose marcie di Claire, che proprio in quel
momento stava passando dietro di loro.
Gli sguardi delle ragazze si incrociarono
e tutte pensavano ad una sola cosa: vendetta.
Il ragazzo sapeva che se si arrabbiavano potevano essere
molto,molto pericolose. L’anno passato ne combinarono delle belle, e per aumentare il loro odio aggiunse,
sempre riempiendo di marmellata la sua fetta biscottata…
“E non sapete cosa gli ha detto ieri Claire , quando Robert le ha riproposto un’altra serata piccante…”
Tutte lo guardarono con uno sguardo interrogativo e
preparato a sentire una cazzata fenomenale.
“ Gli ha detto che la sua
compagnia l’aveva stufata”
Quella frase fece raggiungere il culmine di sopportazione
delle ragazze;Josh scatenò una mezz’ora per i corridoi
di polemiche contro “quella stronza di Claire” e di quattro ore di bigliettini
durante la lezione. A pranzo si sarebbe messo con loro: voleva vedere cosa
avrebbero fatto per vendicarsi con Claire per aver offeso il loro idolo.
“Ormai è deciso:
inviteremo Claire a dormire una notte con noi e io andrò da Mattew; a quel
punto voi iniziate a dire cosa facevamo noi due. Non ci resta che chiedere il
permesso a Mattew e il gioco è fatto.” Continuavano a
ripetere questa frase lungo tutto il tragitto verso
l’aula di Pozioni,la prima lezione del pomeriggio.
“Ehi Stephens !” Kelly si girò, Draco
Malfoy era dietro di lei. Le altre la lasciarono indietro e lei rimase
con quella che riteneva una persona disgustosa.
“Ciao Draco…”
“Ti volevo solo ricordare che io ho ancora in programma di
uscire con te una di queste sere, tieniti libera …”
Kelly sussurrò la parola -gasato-
in tono molto irritato, in modo che Draco la potesse sentire.
Anche lui,insieme a Robert, era uno
dei più richiesti della scuola, e forse si era passato più ragazze di quanti
ragazzi si fosse passata Claire.
Per tutta la lezione pensò a cosa avrebbero fatto lei e
Draco se sarebbero usciti insieme. Magari doveva solo
conoscerlo, ci sarà un motivo per cui tante ragazze
sono cotte di lui…forse i soldi e la bellezza esteriore.
In fondo che c’era di male : uscire
solo una sera non le avrebbe certo condizionato l’esistenza.
Al massimo ci avrebbe pomiciato, non era
certo la prima volta.
Piton la richiamò più volte alla
realtà, fino a quando perse le staffe ele assegnò dei compiti extra. Per lei non erano un problema, visto che a studiare non ci metteva proprio niente.
Così decise che avrebbe accettato di uscire con Draco, con
le sue amiche l’avrebbe definita una “nuova esperienza”.
Quella mattina Kelly si era svegliata molto presto.
Stava appoggiata alla finestra, appannando il vetro con i
suoi sospiri sempre più frequenti. Quelle grigie giornate le facevano venire il
pessimismo cosmico, tipo Leopardi; pioveva a dirotto e la foresta era ricoperta
dalla nebbia,che ogni tanto lasciava intravedere la punta di qualche albero più
alto degli altri.
Nel pomeriggio era in programma la prima partita di
Quidditch dell’anno, Tassorosso-Corvonero;molto probabilmente sarebbe stata
rimandata e non aveva proprio voglia di andare in qualche sala comune a fare
casino. Sarebbe andata in biblioteca a fare i compiti extra che Piton le aveva
assegnato quasi da una settimana e improvvisamente notò che avrebbe dovuto farli
comunque, visto che erano per il giorno dopo.
Intanto vide che le sue compagne si stavano svegliando,
erano le undici.
“Buongiorno Kelly ! Da quanto sei in piedi ?” disse Ashley
mentre si stiracchiava nel caldo letto a baldacchino.
“Buongiorno…Se t’interessa sono sveglia dalle sei e fino a
qst momento ho ascoltato il cd di Whitney Houston che mia cugina Charlize mi ha
prestato a Maggio…”
“Tu e la puntualità siete una cosa sola…Cosa pensi di fare
per il resto della mattinata ?”le ultime parole furono accompagnate da un
cuscino che colpì Kelly in piena faccia. Quel gesto lasciava intuire una sola
cosa: cuscinate . Le ragazze si divisero in gruppi e la maggior parte dei
cuscini andavano a finire in faccia a Miranda;lei pensava fosse casualità ma era
tutto programmato..
A pranzo,come Kelly aveva immaginato, fu annunciato che la
partita era sospesa e tutti si preparavano a fare casino per le case.
La ragazza prese i suoi libri e se ne andò in biblioteca,
la sala comune era troppo rumorosa.
Ci mise meno di un quarto d’ora a fare la ricerca, ma non
aveva proprio voglia di riaddentrarsi così presto nella “giungla”, e ritornò a
fissare il paesaggio dalla finestra da dove era rimasta quella mattina.
Una voce la fece sobbalzare…
°Bella la solitudine eh?°Josh era seduto sul tavolo dove
erano posati i libri dell’amica.
“Da quanto sei qui ?”era difficile ammetterlo, ma quel
giorno Josh era più carino del solito; forse dietro consiglio di Robert, aveva
alzato con il gel i suoi capelli … stava bene.
“ Da circa dieci minuti” si avvicinò a Kelly “ bello il
paesaggio…”
Per un po’ di tempo tutti e due rimasero in silenzio, ma
poi Josh interruppe il silenzio con una domanda che lasciò alla ragazza non
pochi dubbi…
°Ti posso fare una domanda ?°
“Certo…spara”
°Cosa ci trovi di divertente nel vendicarti contro Claire?”
Kelly pensò un attimo prima di rispondergli…
“Forse perché…sai che non lo so ?”
°Pensaci bene, sei sicura che a te piace Robert ?”
Questa era una domanda da mille euro, in effetti adesso che
ci rifletteva Robert le era mai piaciuto veramente?Oppure seguiva le sue amiche
e si convinceva che piaceva anche a lei?
“Josh lo sai che alcune volte faresti meglio stare zitto ?”
Nessuno parlò dopo ;rimasero a fissare il paesaggio per un
tempo smisurato poi , quasi contemporaneamente, decisero di ritornare in sala
comune.
Quella sera le amiche misero a punto le ultime cose del
piano “rivalsa decisiva” contro Claire, tutto sarebbe avvenuto la sera
seguente,tutto era pronto.
A poche ore dalla vendetta Kelly continuava a porsi il
quesito che Josh le aveva presentato il giorno avanti. Ogni volta che incontrava
le sue amiche avrebbe voluto dir loro che rinunciava tutto, che era una grossa
scemenza quello che stavano facendo, che non potevano far soffrire una ragazza
solo perché il proprio idolo le andava dietro,solo per gelosia;ma poi il loro
sorriso a trentadue denti stampato su quelle facce raggianti le faceva passare
la voglia di deluderle all’ultimo momento.
Ormai ogni volta che passava Robert niente si smuoveva in
lei, i suoi sentimenti erano solo frutto di una convinzione che si era fatta
aiutata dalle amiche e sicuramente dalla popolarità e dalla bellezza del
ragazzo. Adesso che ci pensava come avrebbe fatto un’estate senza di lui se le
piaceva veramente ?
Ma ormai non poteva tirarsi indietro, mancavano non meno di
due ore alla grande sera e la tensione aumentava in lei; d’altra parte avrebbe
solamente dovuto fare quello che aveva già fatto mille volte, ma la mattina dopo
le si sarebbe presentata la parte più difficile: vedere il frutto del suo
gesto,o meglio sentirlo, dalle bocche sicuramente soddisfatte delle sue amiche.
Dopo cena andò nel suo dormitorio, mise in uno zaino la
roba necessaria per la notte e lasciò le sue amiche in preda in preparativi.
Mentre usciva dalla sala comune incontrò Claire che arrivava con al seguito i
suoi scagnozzi : Miranda e Diana. La salutò normalmente;forse non notò lo zaino
che portava tra le mani.
Per i corridoi cercò una ragione per quello che stava
facendo, ma non trovò un motivo per ferire Claire. Certo lei era decisamente
antipatica, ma contro di lei non aveva mai fatto niente; anche quando stava con
Mattew e le piaceva da morire, non fece niente per allontanarli.
Ormai era arrivata di fronte al passaggio dei dormitori di
Serpeverde, entrò e trovò Mattew su una poltrona ad aspettarla. Forse non c’era
un motivo preciso per quello che stava per fare, ma si buttò fra le braccia
dell’amico e qualche lacrima rigò le sue guance.
Prendendo la testa della ragazza fra le sue mani le chiese
cosa c’era che non andava. Lei non rispose, e capendo la situazione la condusse
nel dormitorio senza farle alcuna domanda.
Entrati trovarono Fred e Draco nel bel mezzo di una
simulazione di wrestling.
°Ehi pupa, finalmente ci si rivede !° disse Fred in tono
scherzoso avvicinandosi alla ragazza, ma vedendo la sua espressione decise di
cambiare atteggiamento. Anche Draco le si avvicinò.
“Guardate che non è successo niente, avevo bisogno di
sfogarmi , tutto qui…”
I ragazzi capendo che gli stava prendendo per il culo le
tirarono un infinità di cuscini in faccia.
Continuarono così fino a quando la squadra formata da Fred
e Kelly non si arrese.
“Vi prego basta… non avete qualche dvd carino da farmi
vedere ?”
°Mi dispiace ma li abbiamo visti tutti, a meno che non
vogliamo andare sulla sezione proibita…°
“No grazie Fred, posso farne benissimo a meno..”
Per un po’ di tempo rimase il silenzio tra i quattro fino a
quando Mattew disse:°Kelly, non ci credo che prima piangevi senza motivo…quando
tu piangi ce sempre un motivo…°
“Se devo essere sincera ce, ma è un motivo stupido non
c’era neanche motivo di piangere;più che altro sarei dovuta andarmi a scusare
con qualcuno , ma non ho il coraggio di farlo…”
°…E chi sarebbe questo qualcuno?°
“Claire..”
I ragazzi iniziarono a rotolarsi per terra dalle risate, ma
Kelly non vi trovò niente da ridere.
Mattew con le lacrime agli occhi dal ridere le chiese:
°E per quale motivo dovresti chiedere scusa a Claire?°
“Quanto siete spiritosi…cmq le dovrei chiedere scusa perché
io sto qui con voi, mentre lei sta in camera mia, e a me non piace Robert,
quindi non ce nessun motivo per cui dovrei farle questo torto..”
°Come come come? A te non piace Robert ? Ci sei o ci fai ?
non dirmi che sei lesbica?°
“Scusa perché mi dovrebbe piacere per forza ?”
°Piace a tutta la scuola !°
“Non ti capisco proprio…chi te l’ha detto che a me devono
piacere per forza le persone che piacciono agli altri ? E se io andassi dietro a
Sam ?”
° Adesso non ci spingiamo… Cmq mi dia l’onore di darle la
mano perché ha imparato a distinguersi dalle masse . E ora cosa farai?°
“Le chiederò scusa…”
I ragazzi cercarono di mantenere il più possibile le risate
ma erano diventati paonazzi e le lacrime non si trattenevano.
“Prego ridete…”Kelly ormai rassegnata li guardava
sbellicarsi dalle risate per la seconda volta quella sera. Era furiosa e triste
allo stesso tempo; in poche parole si stavano prendendo gioco dei suoi
sentimenti…
°Scusa scusa…adesso per farci perdonare ci dovrai dare un
bacio a tutti e tre !°
Lei iniziò a scappare per la stanza, fino a quando una
scarpa non la fece inciampare. Allora la presero alla Sam, e la gettarono sul
letto. Avrebbero anche potuto violentarla ma si limitarono a farle il solletico
per tutto il corpo, e solo Fred riuscì a rubarle un bacio a fior di labbra, ma
forse nemmeno lui se ne accorse…
Continuarono a divertirsi fino alle tre, non sapendo che la
mattina dopo Kelly…
Qst capitolo spero vi piacerà, anche se perfino a me ha
fatto venire i nervi da morire !
Volevo ringraziare tutti specialmente mary j: mi sa
tanta che conosciamo le stesse persone, e cmq non ti preoccupare, non farò
mettere Robert con Miranda, forse con qualcun altro...
Mi raccomando continuate a leggere e recensite !!!!!!
vvb
Quinto capitolo
Quando si svegliò si trovo completamente sola. Inizio a
chiedersi dove potessero essere andati gli altri. Si alzò dal letto, e trovando
un qualcosa di molto morbido ci si appoggiò di peso con i piedi, ma
sfortunatamente il suo gesto fu accompagnata da un urlo.
“Oh mio Dio ! Scusami Draco non ti avevo proprio visto !”
°Non ti preoccupare…tutto a posto!°
La porta si aprì e Fred e Mattew sorpresero Kelly mentre
alzava la maglia a Draco per vedere se gli aveva lasciato il segno, e
naturalmente fraintesero…
°Ehi raga, potevate chiamarmi sarei corso subito qui, come
va ?°disse Fred dando una forte gomitata nello stomaco a Draco che aumentò il
dolore che già il peso di Kelly gli aveva provocato; ricominciarono a
rincorrersi per la stanza.
“Mattew, come mai sei così mattiniero ?”
°Tesoro guarda che sono le otto e un quarto !°
“Cosa !!!!??? E me lo dici solo adesso ?”Prese la roba
necessaria e si chiuse in bagno. Si fece una doccia lampo, si vestì e uscita si
fece accompagnare da Mattew a fare colazione.
°Ieri, prima che tu venissi Draco mi ha detto che ha
intenzione di chiederti di uscire… Cosa gli risponderai ?°
“Guarda ci ho riflettuto molto, e penso che dovrei
accettare, tanto cosa ci perdo ?”
°Brava… Sai alla fine Draco non è poi così male se lo
conosci bene…Ehi guarda chi arriva…°
Claire tutta spavalda si stava dirigendo verso di loro.
^Ehi amore ! Come hai passato la serata ? Ho saputo che
ieri sera voi due… eh ?^
“A proposito Claire, ti volevo chiedere scusa…sai ieri sera
noi non abbiamo fatto proprio niente, e tra noi due non c’è più niente,solo
amicizia,quindi è tutto tuo…”
^Non ti fare nessun problema bimba… Facci quello che ti
pare tanto ormai è passato di moda, e scusami ma solo tu te lo potevi
incollare…^dettò questo se ne andò…
°Fuori moda a chi ?°Mattew fece come per volerle menare, ma
Kelly lo fermò…
“E’ incredibile come certe persone siano piene di se !” ci
era rimasta veramente di merda, adesso capiva perché ieri sera i maschi
ridevano,era proprio una stronza.
°Senti ma veramente sono fuori moda?°
“Bè forse un po’ dovresti rinnovare il tuo look, ma stai
bene anche così…Ehi ragazze !”
Marta, Ashley e Stella si dirigevano verso di lei con un
aria triste e superincazzata allo stesso tempo…
*Senti Kelly…*
“Non ti preoccupare Ashley ho già saputo tutto…meglio così”
La prima lezione di quel sabato sarebbe stata Divinazione,
Quella era lezione preferita di tutti gli studenti visto
che la professoressa impegnata dalle domande di Lavanda Brown e Calì Patil, non
si accorgeva del casino infernale che facevano gli altri alunni.
Kelly,Marta, Ashley e Stella se ne stavano sedute in un
tavolo in un angolo a parlare di cosa avrebbero indossato quella sera, nella
prima uscita a Hogsmeade dell’anno.
*Ehi Kelly ma Draco non ti doveva invitare ad uscire ?*
“Non pensi che potrebbe anche aver lasciato perdere ?”
* Io non penso proprio…* infatti proprio in quel momento
Draco stava andando verso il tavolo delle 4 amiche.
° Ciao Kelly, senti potresti venire un attimo?°
“Certo Draco, ragazze vengo subito…” si alzò e dietro di se
lascio risatine e scommesse su quello che gli avrebbe detto…
°Come sai,è tanto tempo che volevo chiedertelo, stasera
vorresti uscire con me ?°
A Kelly sembrava molto strano il Draco emozionato che stava
davanti ai suoi occhi, rispetto a quello figo e stronzo di tutti i giorni…
“Ok, accetto molto volentieri…”
°Perfetto allora ci vediamo di fronte alle scale della Sala
Grande alle otto e mezzo ?°
Quella sera Kelly era rimasta per ore davanti allo
specchio, finendo col provarsi tutti i vestiti che aveva nell’armadio. Alla fine
decise per una longette nera con un’ arricciatura alla fine, una maglietta giro
manica rossa, la giacca di jeans, e le Tiger rosse. Nella sua semplicità era a
dir poco fantastica.
Arrivata al posto deciso trovò un Draco dall’aria
decisamente nervosa…
“Ehi ciao Draco…”
° Ehi ciao Kelly… sei…bellissima°
“Grazie vogliamo andare ?”
La prese sottobraccio e la condusse per il lungo viale che
conduceva ad Hogsmeade.
“Allora, si può sapere qual è il programma per questa sera
?”
°Ti porterò a cena in un locale molto carino, e poi …°
“E poi ?”
°E poi lo scoprirai…°
Draco la portò da Madama Piediburro: era un posto molto
grazioso, a quanto pare c’erano solo tavoli da due persone, e alcune coppiette
molto affiatate sedevano ai tavoli. L’ambiente era molto rustico e le tovaglie,
i cuscini, e le tendine era ricamate di rosso e bianco.
Scelsero un tavolino all’angolo, dove al posto delle sedie
c’era un piccolo divanetto.
Una signora bella pienotta e dall’aspetto gioviale andò a
prendere le loro ordinazioni,
Dopo una cena non troppo abbondante a base di pizza, Draco
la condusse fuori dal locale e quindi sempre più lontano dal centro del paese.
°Adesso dimmi: preferisci andare a prendere un gelato e poi
andare in discoteca , oppure andiamo a prendere un gelato e poi andiamo a fare
una passeggiata ?°
“Opterei per al seconda scelta se è possibile ”
°Certo ai suoi ordini madame…°
Dopo aver preso una super coppa gelato andarono in uno dei
posti più romantici del paese.
Una piccola collinetta che dava sul lago che circondava la
scuola, e sulla foresta proibita che in quel caso aveva un aspetto molto
tranquillo. Lui le prese la mano e la condusse sotto un albero dall’aspetto un
po’ decadente; si sedettero lì e rimasero a parlare, spesso anche di cose senza
senso, per ore. Tutti e due si sentivano allo stesso tempo a loro agio ma anche
nervosi: in alcuni momenti calava il silenzio, ma alla fine trovavano sempre
qualcosa di cui parlare, anche cavolate.
Mentre Draco parlava Kelly aveva lo sguardo fermo sul
paesaggio che si stagliava di fronte
a loro… quello stesso paesaggio che pochi giorni prima
aveva ammirato con Josh dalla finestra della biblioteca…
Era mezzanotte passata quando Draco accompagnò Kelly nella
sua sala comune. Era molto strano che la serata fosse già finita…
°Allora, domani pomeriggio alle quattro e mezza, solito
posto ?°
“Si, ci sarò…”
Le sì avvicino molto lentamente, le diede un semplice bacio
sulle labbra, e scomparì nel corridoio deserto. Kelly rimase lì come una
stupida, impietrita; sinceramente si aspettava qualcosina in più da uno dei
ragazzi più richiesti della scuola, ma andava bene così… le aveva lasciato un
enorme desiderio di rivederlo, e aveva incrementato quella situazione romantica
e d’intesa creata quella sera.
Andò in camera sua, era deserta…le sue amiche si staranno
ancora divertendo in qualche bar.
S i mise in camicia da notte e dopo aver spento le luci,
con il lettore cd alle orecchie, si sedette su una poltrona a gambe incrociate.
Quel cd gliel’aveva regalato suo padre prima che partisse
per la scuola; aveva passato una settimana con lui nella sua casa sulla
spiaggia, si erano veramente divertiti da morire, come ai vecchi tempi, quando
c’era ancora una famiglia tutta unita…Per fortuna i suoi genitori non le avevano
mai fatto pesare la loro lontananza, infatti tra loro era rimasto un bel
rapporto, tipo quello che c’era tra Kelly e Mattew.
Dopo aver riascoltato per una decina di volte la canzone
delle vibrazioni “E se ne va” che trovava particolarmente adatta per quella
situazione, finalmente la porta si aprì ed entrarono le sue amiche .
Avevano tutte un aria stremata, sembrava che stessero
tornando da quattro ore di lezione con Ruf…
“Ehi chicca allora racconta, come andata la serata ?”
Ashley si sedette vicino a lei e in questo fu imitata da tutte le altre.
“E’ stato fantastico ! Prima mi ha portato in un locale
molto romantico, poi abbiamo preso un gelato e abbiamo fatto una passeggiata, e
una volta arrivati qui mi ha chiesto…”
“Aspetta aspetta…Non avete fatto niente ?”
“No, proprio niente. Ma d’altra parte è stato meglio così…
Comunque domani pomeriggio usciamo un'altra volta !”
Proprio in quel momento Miranda entrò…
^ Per non essere invadente, ma secondo me domani te lo
chiede !^
Quella frase fu seguita da una serie di urletti e risatine
isteriche. Rimasero per un altro po’ a parlare delle loro avventure notturne, ma
alle tre già erano tutte nei loro letti. Come al solito la mattina dopo
avrebbero fatto a cuscinate…
Vi è piaciuto qst cap ? Mi raccomando continuate a
recensire !!!! Per me sono molto importanti le vostre opinioni sulla storia,
buone o cattive!
Volevo dire a mary j che la saluta Filippo e il
mare marino !!! Ah ah ah ah ah
Mi scuso in partenza, ma in questi giorni sono impegnata
al massimo con gli esami e perdonatemi se questi capitolo sono molto corti, ma i
prossimi saranno pergamene !!! Grazie e mi raccomando recensite !!! vvb
Mary j: Scusa ma sei una maga ? A me piace veramente uno
che si chiama Antonio, ma forse solo esteticamente...è stupendo, ! (…) ma
per adesso mi piace un altro !!! Vediamo se indovini il nome di quello che mi
piace veramente… Intanto continua a leggere la mia storia ( lo so, alla fine
arrivo sempre a qst punto) tvtttb baci
A wonderful day (Settimo capitolo)
Anche quel giorno, dopo pranzo, Kelly fece diventare il
dormitorio femminile un campo di battaglia: pantaloni, maglie,e scarpe avevano
occupato ogni minimo angolo della stanza.
Alla fine optò per il primo completo che aveva provato:
jeans a vita bassissima, una maglia rosa e le sue fedelissime All star. Quel
giorno doveva essere a tutti i costi splendida : doveva catturare il cuore di
Draco.
Raccolse i capelli in un frettoloso chignon, e iniziò una
corsa per i corridoi della scuola : erano le quattro e mezza passate.
Lui era già arrivato. Era bello, bellissimo;si era messo
tanto di quel profumo che lo sentiva dalle scale.
“Ciao Draco, scusa per il ritardo !”
Si girò e rimase a bocca aperta: ° Ehi… Non ti preoccupare,
sono appena arrivato anch’io ! Vogliamo andare ?°
Camminarono sottobraccio per tutto il viale: anche quel
giorno sarebbero andati ad Hogsmeade.
La portò in un bar, molto carino “La compagnia del tè ”;
era un po’ più rustico rispetto al locale della sera precedente, tutto in legno.
Scelsero di nuovo un posto appartato, per un po’ rimasero senza dir niente
aspettando che qualcuno venisse a prendere l’ordinazione.
“ Salve ragazzi , cosa prendete ?”
°Salve… Due te alla pesca, e qualche dolcetto… ok ?° disse
Draco a Kelly, cogliendola completamente impreparata, visto che stava fissando
il modo eccentrico in qui era vestita una signora poco distante da loro.
“Scusa, non stavo sentendo…”
°Non importa… A cosa pensavi ?°
“Niente, guardavo quella signora… Non capisco come la gente
se ne freghi così poco del proprio aspetto esteriore: qst pomeriggio ho passato
ore davanti allo specchio per decidere cosa mettere, e quella è uscita in
vestaglia…”
°Anche con un sacco di juta saresti perfetta °
“Adesso non esageriamo…”
Proprio in quel momento arrivò il tè e qualche dolcetto.
Kelly maledì la cameriera: voleva proprio vedere come Draco avrebbe continuato
il discorso.
Ripulirono tutto il vassoio dei dolci in un batter
d’occhio: amava qualsiasi cosa contenesse grassi, eppure questo non sembrava
proprio, se si guardava la sua linea perfetta.
Ancora una volta Draco colse Kelly impreparata
°Senti Kelly…°le prese la mano° te lo volevo chiedere ieri
sera, ma volevo vedere se avresti accettato un altro invito da parte mia, e ti
prego rispondi molto liberamente°, il cuore di Kelly batteva all’impazzata,°vuoi
essere la mia ragazza ?°
Non gli rispose con la voce, ma con il cuore. Si avvicinò a
lui e lo baciò.
Rimasero attaccati per un tempo indeterminato, i due
neo-fidanzatini erano al culmine della felicità, ma c’era qualcuno a pochi metri
da loro che avrebbe voluto urlare…
Capitolo 8 *** A wonderful day (seconda parte) ***
Nuova pagina 1
Ciao a tutti ! Finalmente sono tornata... Volevo dirvi
un paio di cose...
Claudia: Mi piacerebbe molto iniziare un'amicizia con
te...Io abito in Abruzzo, ho 14 anni e l'anno prossimo inizio IL LICEO
SCIENTIFICO !!! Non vedo l'ora, anche se mi dispiace molto lasciare i miei
compagni delle medie...Ti posso chiedere come passi il tempo dove abiti visto
che non c'è il mare ? risp presto tvttb
Carry: Carissimo/a Carry, ( anche se penso che tu sia
una femmina visto che un maschio non si metterebbe mai a leggere una ff
"Un amore inaspettato"...)....
Rispondi !!!!!
Vi lascio al prox cap !!Continuate a recensire !!!
A wonderful day (seconda parte)
Josh Burnaby era seduto al bancone del bar “La compagnia
del tè”, quella domenica pomeriggio.
Mentre sorseggiava il suo tè, decise di darsi un occhiata
in giro.
Notò quella donna vestita molto,molto grezzamente. Per un
po’ rise divertito per l’eccentricità dei maghi di quel paese, ma quando vide lo
spettacolo che offriva l’altro tavolo rimase di stucco.
Kelly Stephens, quella che credeva fosse la sua migliore
amica, era decisamente indaffarata con Draco Malfoy, il ragazzo più odioso in
assoluto della scuola.
Non rimase un attimo in più a guardare quella scena, uscì
dal locale sbattendo la porta e lasciando dietro di se gli sguardi dei clienti
del bar. Dentro di lui stava nascendo un uragano di sentimenti, odio, amore,
gelosia, ribellione, disprezzo, non sapeva quale avesse il sopravvento, ma il
suo primo istinto gli diceva di andare da Malfoy, prenderlo per il collo,
sbatterlo contro il muro, e chiedergli in faccia il motivo per cui stava
ingannando la sua migliore amica.
Draco e Kelly avevano interrotto le loro attività per
guardare chi era stato a sbattere in modo così violento la porta.
°Hai visto chi cazzo era ?°
“Si, ma non lo conosco…” Preferì non dire il nome del suo
amico, visto che tra loro c’era una rivalità unica, e questo era risaputo in
tutta la scuola. Si chiedeva per quale motivo aveva avuto quella reazione…
°Senti andiamo a fare una passeggiata ? Alle sette dobbiamo
tornare°
Robert stava leggendo una rivista sportiva, Josh era
appoggiato alla finestra e guardava fisso l’entrata; aspettava il rientro di
Kelly per chiedergli una spiegazione.
Finalmente la porta si aprì, Josh si fiondò verso la sua
amica e inizio a sbraitargli contro
J: Ecco la nuova signorina Malfoy
K: Si può sapere che ti è preso ? Che cavolo di reazioni
hai ? Ma sei matto ?
J: Tu esci con la persona che odio di più al mondo e non mi
dici niente ?
Robert rideva a guardare quei due urlarsi contro, erano
proprio infantili.
K: Va a finire che mo ti devo pure dire con chi esco !
J: Credevo fossimo amici ! Robert e Mattew lo sapevano !
Come al solito io sono quello che non sa mai un cazzo ? Oh scusami non ti potevi
abbassare a chiedere consiglio a me !
K: Senti nessuno mi obbliga a raccontarti la mia vita
privata e poi se voglio uscire esco con chi cacchio mi pare e non devo stare a
renderne conto a te !
J: Perfetto ! Fai come ti pare… Cmq ti continuo a ripetere
di stare attenta a quello, che è un maniaco
K:non mi serve che mi fai la paternale al posto dei miei
genitori ! So difendermi benissimo da sola !
Detto questo se ne andò in dormitorio, la sentirono correre
per le scale e poi sbattere duramente la porta.
“ Non vorrei essere di troppo ma secondo me ti servono
molte lezioni sulle donne caro mio…”
“Senti Robert non ti ci mettere pure tu… Ci vediamo dopo”
Uscì dalla sala comune, anche lui sbattendo la porta; non sapeva dove stava
andando, avrebbe scelto un posto solitario, tipo la guferia.
Robert rimase sulla poltrona con la sua rivista a ridere
su quanto potessero essere infantili quei due; per un momento sembrò a se stesso
più intelligente, ma un attimo dopo cambiò opinione ritornando a leggere il
foglio attaccato sulla pagina del giornale, dove c’era scritta la lista delle
ragazze che si voleva fare.
^ Allora vediamo quale sarà il mio prossimo obiettivo…^
Con un dito scese lungo i nomi di tutte le ragazze con cui
già ci aveva provato, che erano segnati con una riga, fino ad arrivare ad
Hermione Granger.
Decise che sarebbe stato meglio evitare un bidone da quella
ragazza; infatti gli stava ritornando in mente quando Malfoy le toccò il
fondoschiena e lei gli tirò la borsa della scuola, lasciando un bel livido sulla
sua faccia per così dire “angelica”.
Scese giù di un posto e vi trovò Deborah Carey.
Era perfetta. Bella, alta , mora: la risposta ai suoi
sogni. E poi era la più facile della scuola…Girava voce che uscisse con chiunque
glielo chiedesse: ci doveva pur essere un motivo per cui era soprannominata
“Deborah la pecora”.(qst battuta mi fa venire in mente i miei compagni di
classe…poi ditemi se l’avete capita…mery90)
Ci pensò un attimo: era di Serpeverde; Stella gli avrebbe
dato una mano nel far sembrare la cosa più difficile visto che mai nessuno si
era rifiutato di uscire con lui, anche i ragazzi.
Inoltre Deborah era molto amica di Claire; le venne in
mente quella faccia, quelle guance paffute che però lasciavano posto ad un corpo
perfetto. Resistette un attimo nel fare qualcosa da cui avrebbe tratto molto
piacere; inconcepibile, lui il più figo della scuola aveva il cuore a pezzi per
colpa di quella troia che ormai ( pensò a come diceva lei ) “ era passata di
moda”.
Ancora non ci credeva : l’aveva scaricato ! Non si poteva
unire alle ragazze quando organizzarono la vendetta contro di lei ?
Era proprio una bastarda, piena di sé; era come lui.
Provò pena per Kelly, per come l’ aveva trattata e tutto
per colpa di Claire; peccato che adesso stava con Malfoy, se no ci avrebbe
provato con lei.
Robert continuò a fantasticare su Kelly, senza sapere che
lei non provava e non aveva mai provato niente per lui, ma come se ne sarebbe
potuto accorgere ? Anche Mattew era rimasto sorpreso quando lo venne a sapere… A
chi non piaceva, almeno fisicamente ?
Ehi bella gente ! Qst cap non ha un nome, visto che non
so proprio come chiamarlo...cmq OGGI HO FINITO GLI ESAMI ! Però tra una
settimana ho gli orali... che palle ! spero che qst cap vi piaccia e mi
raccomando RECENSITE !!! E' un ordine ! Grazie !!!!!!!mery90
Ottavo capitolo
Kelly lanciava cuscini da tutte le parti.
Aveva i nervi a mille quella sera, come si poteva essere
così egoisti ?
Lei aveva il diritto di mettersi con chi si pare, adesso dove pure renderne
conto a quel menomato ?
Ma chi si credeva di essere ! L ‘avrebbe ucciso, ma
dall’altra parte gli avrebbe voluto dire che forse aveva ragione e che doveva
lasciar perdere Draco…
Iniziò a ridere a crepapelle: non sapeva neanche lei il
perché, cmq continuò per un bel po’ fino a quando Ashley, che stava in bagno,
uscì le prese la testa tra le mani,e pensò che la sua amica negli ultimi tempi
stava mostrando segni di irrimediabile follia.
*Ciccia calmati…*
“Si, si… A cmq ho litigato con Josh”
* Che ti dovrei dire ? Sei una stupida?*
“Lascia perdere va, mi vado a dare una sciacquata ”
* Si e finisci la canna che ho lasciato sul lavandino visto
che ci sei *
“E ?”
*Stu cazz, niente lascia perde; comunque stai proprio
rincoglionita figlia mia*
“Sapere, sapere…”
Si sciacquò il viso poi si sedette ai piedi del letto dove
si trovava Ashley e le porse una spazzola
*Che ti sei fatta la dama di compagnia ? Ma quanto cavolo
di gel ci hai messo su sti capelli ?*
“ Ti ricordi al primo anno ? Le nostre uniche
preoccupazioni erano i compiti ”
*Grazie di prestare attenzione alle mie parole, cmq io non
mi sono mai preoccupata dei compiti*
“ Invece adesso dobbiamo pensare ai ragazzi, agli amici, ai
giudizi degli altri, ai professori, ai rompi dei genitori…
* Cara come ti capisco ! anch’io..*
La frase di Ashley fu interrotta da un grido di Kelly.
“Che cavolo c’hai ? Fai piano !”
* Lady te l’ho detto che ce troppo gel ! Vatteli a lavare…e
cmq vedi di chiedere scusa a Josh*
“Cosa ? Ma ti sei ammattita ? Io non gli dirò un bel
niente…La sua amicizia è indifferente per me”
*Ahia ! Adesso non esagerare; cmq ricordati che chi trova
un amico trova un tesoro...*
“Ti prego mi sembri mia madre…Dove vai?”
Ashley stava uscendo dalla stanza, per quanto potesse
sembrare dal bagno dove Kelly si stava sciacquando i capelli.
*Vado a vedere chi ce sotto… Tu continua a lavarti i
capelli*
“Fottiti Ashley”
*Ai suoi ordini principessa*
Chiuse la porta. Era incredibile quanto fosse identica al
fratello: forse di viso avevano in comune solo gli occhi verdi a mandorla, ma il
carattere era identico spiccicato.
Alcune volte invidiava Ashley; invidiava il fatto che
avesse un fratello, cosa che lei aveva sempre sognato, e inoltre la sua famiglia
era più che unità.
Invece lei era costretta a vivere con sua madre; per il
momento lei era single, ma da qualche sera aveva iniziato a vedersi con un certo
John. Kelly continuava a sperare ardentemente che non si mettessero mai insieme:
in un certo senso preferiva il padre di Robert.
Almeno avrebbe avuto un bel fratellastro, e sarebbe stata
invidiata da tutti a vederlo girare per casa in mutande, invece se sua madre si
mettesse con quel John le sarebbe toccato avere un rompiscatole di impiegato del
Ministero della Magia come patrigno, e forse aveva anche dei figli.
Non vedeva proprio l’ora…
Dopo essersi asciugata i capelli, decise anche lei di
scendere in sala comune, vi trovò le solite persone: Robert, Ashley, Step e
David.
Erano tutti riuniti intorno ad un tavolo e tra loro c’era
un silenzio di tomba; Kelly decise di smuovere un po’ le vite di quei
energumeni.
“Ehi raga, chi è morto ?”
°Tua sorella ! Abbiamo esaurito gli argomenti ! Sono
quattro anni che ogni sera stiamo in questa cavolo di sala comune a parlare
delle solite cose, e adesso sono qui aspettando che qualche ragazza mi faccia il
filo, quello desidera che Marta ritorni dalla cena, lei è indecisa se tingersi o
no i capelli, e quello sta pensando a come rimorchiare la prossima ragazza che
gli capita a tiro..°, le si avvicinò, le puntò il dito e le disse ° ma stai
attenta la prossima potresti essere tu ! Ti preghiamo di venire nel dormitorio
maschile di Tassorosso venerdì 17 Novembre dalle 17.00 alle 23.00 °
“Come sai essere spiritoso ! Cmq ve lo do io un argomento
di cui parlare: quando tempo ci vorrà prima che Josh mi venga a chiedere scusa
?°
Questa volta rispose David.
^ Non ti illudere, questa volta non verrà a chiederti
scusa; non ci scommetto niente ma secondo me sta preparando una ripicca niente
male…^
“ Ma per quale motivo ! Quando stavo con Mattew non gliene
fregava niente di me, e adesso vuole comandare sulla mia vita !”
^ La questione è completamente diversa ! Lo sai qnt Draco gli può stare
simpatico, e poi è solo preoccupato per te, vista la reputazione che ha Malfoy e
tutta la sua famiglia ^
“ Chi te lo dice che lui è come i suoi genitori ?”
^ Cosa credi che non li seguirà ? Che si ribellerà con il mondo e che scapperete
in Russia ? Aspetta e spera mia cara…^
* Cmq mi sa che voi siete un po’ tordi...* Ashley si alzò e cominciò a camminare
intorno ai suoi amici* possibile che non vi siate accorti dell’evidenza ? Non
avete ancora capito perché Josh si comporta in questo modo ? Oggi, quando ha
visto che tu e Draco vi stavate baciando, ha scoperto che tu gli piaci da
un’eternità *
Quella frase aveva lasciato cadere un’altra volta il silenzio sul gruppo;
infatti tutti si stavano rendendo conto di quanto Ashley aveva ragione e si
sentivano stupidi a non averci pensato prima.
Solo Kelly si sentiva profondamente turbata, e cmq decise
di non crederci, almeno fino a quando non avesse sentito quelle parole
pronunciate dalle labbra di Josh.
° Triste la faccenda… Adesso Kelly sei nella merda !°
“Per quale motivo ?”
°Cosa credi che lui non proverà a dividervi ? E poi lo sai
com’è Josh… Quando vuole una cosa la ottiene °
“ Primo non è sicuro per niente che mi venga dietro, e
secondo che si facesse i cazzi suoi !”
°Se gli piaci non potrà mai farsi i cazzi suoi ! Ti starà
alle calcagna fino a quando non gli presterai un po’ d’attenzione, e tornando al
discorso di prima è troppo orgoglioso per chiederti scusa; però anche tu, cerca
di capirlo !°
“ Step chiuditi la bocca ! Non me ne frega niente di lui !
Ora se volete scusarmi…”
Uscì dalla sala comune, e per la seconda volta quel giorno,
e per lo stesso motivo, sbatté la porta con tutta la forza che aveva nelle
braccia; voleva stare da sola, l’unico posto possibile era la biblioteca.
Madama Prince era seduta alla sua scrivania e ogni santa
volta ti guardava al di sopra da quegli occhialetti come se ti stesse accusando
di aver ucciso qualcuno.
Kelly prese un libro a cavolo dagli scaffali e si mise a
leggerlo; non capì niente di cosa parlava il libro “ Guarire con una pozione ”,
anche perché se ci riflettesse lo lancerebbe per aria: la materia che odiava in
assoluto era Pozioni.
Guardò l’orologio: erano le dieci e mezza passate, tra poco
Madama Prince avrebbe chiuso la biblioteca; uscì, visto che non voleva correre
il rischio di rimanere chiusa dentro quegli scaffali fino alla mattina dopo…
Continuò a salire le scale non sapendo neanche dove le
gambe la stavano portando; si ritrovò di fronte al bagno di Mirtilla
Malcontenta, ma non aveva proprio voglia di sentire le sue lamentele su Potter…A
proposito di Potter… Sua cugina ieri ci doveva uscire.
Decise di andare a trovarla, anche se questo significava
entrare nella sala comune di Serpeverde, e forse trovarci Draco, ma avrebbe
corso il rischio, aveva bisogno di distrarsi.
La sala comune era quasi vuota, c’era solo qualche ragazzo
intento a finire i compiti all’ultimo momento e due ragazze sussurravano,
probabilmente pettegolezzi, in un angolo.
Salì le scale, e nella camera trovò un incredibile calma.
Sua cugina Charlize era allungata sul letto immersa nella
lettura di Top Girl, Stella stava mettendo a posto l’armadio, e Pansy Parkinson
insieme ad altre due che non conosceva stava giocando a carte; l’unica che
dormiva era Deborah Carey, sommersa fino alla testa dalle coperte…
L’accoglienza che ricevette non fu delle più calde, infatti
nessuna si accorse che era entrata; si sedette sul letto della cugina che fece
un salto in aria.
^ Ehi cugì ! How are you ?^
“ Ciao Charlie ! Come va ?”
^Veramente te l’ho fatta prima io la domanda; cmq a me va
meravigliosamente !!!!^
*Ciao Kelly !* Anche Stella si allungata insieme a loro sul letto …
“ Ciao Stella, cmq va discretamente !”
C: Come mai ? Che è successo ?
K: Niente , siccome oggi io e Draco siamo usciti, Josh ci
ha visto mentre ci baciavamo e s’è infuriato !
S: Vi siete messi insieme ?
Kelly si sentì come risvegliata da un lungo sonno; si era
scordata che stava con Draco…
K: Si
C: Allora che gliene frega a Josh ?
K: Sai che lui e Draco si odiano a morte, e poi Ashley dice
che * Oggi ha scoperto che tu gli piaci da un’eternità* ( le rifece il verso)
S: In effetti non è un ipotesi da escludere…
K: Cmq cambiamo argomento…Sono venuta qui per distrarmi !
Allora Charlie com’è andata l’uscita con Harry ?
Il bel viso di Charlize in un attimo parve riprendere vita
dopo un periodo di morte, e iniziò a parlare alla velocità della luce.
C: Primo non mi chiamare più Charlie, secondo è stata una
serata bellissima ! Siamo andati ai “Tre bastoni” e abbiamo passato un’ora a
ridere come due matti, poi al cinema davano un film bellissimo, ma che
naturalmente non ho seguito nemmeno un po’, capito perché ?-si interruppe un
attimo aspettando un cenno d’assenso che non arrivava dalle sue amiche, e poi
ricominciò con il suo racconto flash- Cmq prima del film sono stata costretta a
offrirgli una gingomma… Sai è risaputo che il suo alito non è granché ! Quando
siamo usciti mi ha baciato perfino in strada ! T’immagini passava Anthony ? Mi
avrebbe uccisa !
K: E chi è Anthony ?
C: Come chi è Anthony ? Quello con cui sono stata fino a
venerdì e poi l’ho lasciato ! Ma forse lui neanche lo sa …- poi, vedendo la
faccia completamente estranea all’argomento della cugina approfondì…-dai quello
di Corvonero !
Uno squarcio di luce si aprì nella mente di Kelly; ormai
solo lei seguiva la conversazione, visto che Stella era impegnata a mangiarsi le
unghie.
K: Charlie mi dispiace per te, ma un po’ di tempo fa
Miranda è stata invitata da qst Anthony nel suo dormitorio e…
Ma Charlize parve non fregarsene di niente e continuò con
altri pettegolezzi…
C: A proposito di Miranda ! Qualche ora fa era in Sala
comune a farsi la svelta come suo solito, poi ad un certo punto è entrato Mattew
e le ha detto di uscire un attimo, ma poi non è più rientrata !
K: E Mattew ?
C: Mattew è rientrato
K: Dov’è ?
C: Penso nella sua stanza…
Kelly scattò in piedi si era scordata di raccontare i fatti
di quel pomeriggio a Mattew, e inoltre voleva sapere a tutti i costi cosa aveva
detto a Miranda, ma il pensiero di incontrare Draco la frenò
K: Puoi dirgli di uscire un attimo che gli devo parlare ?
Però non dirgli che sono io !
Charlize uscì dalla stanza, anche se aveva indosso un paio
di pantaloncini cortissimi e una maglietta che se non l’avesse indossata sarebbe
stata lo stesso. Era molto bella, d’altra parte sua madre era come la madre di
Kelly, identica, però in versione bruna.
Abitavano vicine, in un quartiere di villette a schiera con
i loro nonni ed altri zii. La maggior parte dei pomeriggi dell’estate passata,
l’avevano trascorsa in giardino a prendere il sole con la carta argentata a
parlare di ragazzi.
Rientrò con aria scocciata e le disse che la aspettava
fuori; evidentemente Mattew stava già nel letto, infatti portava un pantalone
grigio tipo quelli delle tute, e una canottiera; non portava il gel nei capelli,
cosa che lo rese strano agli occhi di Kelly.
Lo invitò a sedersi, visto che i suoi occhi gonfi e i
continui sbadigli indicavano che aveva proprio voglia di dormire…
M: Allora, cosa succede ?
K: Naturalmente sai gia tutto di Josh e Draco ?
M: Certo ! Lo sai come sono in questa scuola ! Possono
mancare i professori ma le pettegole mai, come tua cugina : sa sempre tutto di
tutti !
K: Constatando che sai già tutto, ti chiederò cosa dovevi
dire oggi a Miranda !
M: Io niente ! Doveva parlarle un’altra persona, ma domani
scoprirai tutto ! Adesso Buonanotte
Le diede un bacio sulla guancia e si avviò verso la porta
della sua stanza.
Kelly fece in tempo a urlargli dietro : “ Perché non sei
pettegolo come mia cugina ?”
Lui fece spallucce e chiuse la porta alle sue spalle.
Ormai era quasi mezzanotte; aveva un po’ paura a tornare da
sola per i corridoi a quest’ora, ma dopo aver salutato Charlize e Stella, uscì
per i corridoi rimpiangendo di non avere come amico un omone come Sam…
Questo capitolo è cortissimo, ma non posso andare più avanti di così,
altrimenti rovinerei tutta la suspance… Vi assicuro che il prossimo sarà molto
più lungo !!! Grazie ancora e recensite !!! vvtb
Come al solito, il primo giorno di lezione della settimana era tra i più
pesanti; pochi, forse solo la Granger, avevano voglia di andare a lezione, visto
il sonno che incombeva sui loro occhi.
Kelly era con le sua amiche a fare colazione quella mattina; Josh ancora non lo
aveva visto da quando la sera prima avevano litigato, e sinceramente ne era un
po’ scontenta.
Ad un certo punto si senti una mano batterle sulla spalla: era Draco.
D: Buongiorno…
K: Buongiorno !
Le diede un bacio e poi le disse all’orecchio se nella lezione di Pozioni del
pomeriggio si sarebbe messa accanto a lui. Lei fece un cenno d’assenso e poi
scomparì tra i ragazzi.
Le sue compagne, soprattutto Diana, iniziarono a prenderla in giro, ma
fortunatamente arrivò prontamente lo squillo della prima campanella che dava ai
ragazzi cinque minuti per recarsi nelle loro aule.
Per il corridoio Kelly, decise di dare fine alla sua curiosità, chiedendo a
Diana:
“O Lady D ! Come mai oggi ti sei unita a noi ?”
* Sai Miranda stamattina non c’era nel suo letto, e quindi sono costretta a
venire con voi…*
Kelly avrebbe voluto risponderle che se voleva poteva anche andarsene a Culonia,
ma continuò a soddisfare il suo desiderio di sapere…
“ Dov’è andata Miranda ?”
* Ancora ? Ma se ti ho detto che non l’ho vista per niente stamattina, come
pretendi che sappia dove si trova ? E poi se lo sapessi credi che starei qui con
voi ?*
Ecco che le sue idee sulla stronzaggine di Miranda, Diana e Claire, prendono le
dimensioni di un colosso.
Non aveva voglia di sedersi vicino a lei, perciò prese posto tra Step e Marta.
La McGranitt ancora non arrivava stranamente, visto che lei entra in classe
dalle sette e mezza.
Passò un altro po’ di tempo, e finalmente la professoressa entrò, ma rimase
sulla porta, con le mani sui fianchi e un’ aria decisamente nervosa. Sembrava
aspettasse qualcuno e quando quel qualcuno si ficcò nell’aula, tutti ci rimasero
di stucco.
Kelly chiuse gli occhi due o tre volte e si fece dare anche un pizzicotto da
Step; Miranda e Josh erano entrati in classe mano per mano !
Non prestò alcuna attenzione alla lezione che si stava tenendo davanti ai suoi
occhi, più che altro guardava la coppietta appena formata, che tra l’altro si
trovava in prima fila, proprio sotto il suo naso...
Adesso capì cosa aveva provato Josh quando ieri aveva visto lei e Draco che si
baciavano, e capì anche cosa intendeva David quando diceva di aspettarsi una
ripicca niente male…Ma questa volta aveva proprio esagerato ! Praticamente aveva
deciso di rappresentare la scena di ieri, questa volta però con la persona che
Kelly odiava di più al mondo, di più di Claire.
Voleva saltare sui banchi e poi buttarsi addosso a Miranda, uccidendola di
schiaffi… Risvegliatasi dalle sue fantasie omicide notò che accanto alle
innumerevoli croci sul nome di Miranda, non c’era mai scritto il nome di Josh…
Perché faceva così ? Che aveva fatto Miranda ? Era quel coglione di Josh che
aveva organizzato la rivincita, perché odiava lei ?
Anche se la risposta le era servita su un piatto d’argento, ci metterà molto,
molto tempo a trovarla…
bella&brutta: Si Sam e Kelly sono amici, però non come lei e Mattew !
ROBERT 6 BONO !
Qst cap è stato scritto in un momento di pura follia ! E
oggi, dopo che sono svenuta un chiesa (eh, eh, eh) l'ho completato ! Ci sono un
pò di parolacce, ma "abituatevici", per i prossimi capitoli ! Mi raccomando
RECENSITE !!! Grazie, baci mery90xxx
Finalmente dopo quelle due ore di
terribile tortura, era arrivato il momento di porre fine ad una serie di
parolacce, per andare a sentire altre due superpallosissime ore di Storia della
Magia…
Se esisteva al mondo un professore che ti uccide quando fa
una battuta, visto che la fa su troll o folletti rivoluzionari, quello è
sicuramente Ruf…
L’unica cosa che ti potesse far rinvigorire al pensiero di
andare in quella stanza, era che tra poco ti faresti fatto due ore piene di
sonno…
Naturalmente per tutto il corridoio Miranda e Josh erano
per mano, e Kelly gli stava alle calcagna con Ashley, Diana e Marta.
Per fortuna i maschi invitarono Josh a sedersi con loro,
altrimenti come programma c’erano altre due ore di mano per mano…
Nella stanza regnava il più assoluto torpore, nessuno
sentiva; qualcuno parlava con il vicino di banco, altri giocavano con il
cellulare sotto al banco o dentro gli astucci, e qualcuno, come Step, dormiva
profondamente dietro un libro…
Kelly si era seduta vicino a Marta per parlare, visto che
era un po’ di tempo che non si facevano una sana chiacchierata…Presero un foglio
e Marta iniziò a raccontare di che cosa e come David le aveva parlato la sera
passata, in Sala Comune.
Certo che Marta era proprio cotta di David…Eppure non
faceva niente per avvicinarselo !
Kelly si ricordò che si era ripromessa di farli mettere
insieme alla fine dell’anno, e ci sarebbe riuscita…
L’ora di Pozioni era tra quelle più detestate, visto che se
Piton ti aveva preso sott’occhio, non potevi non aspettarti domande insistenti
su argomenti che non avevi mai sentito, e che magari facevano parte del
programma del settimo anno…
Fuori dall’aula c’erano già Serpeverde e Tassorosso al
completo, ma stranamente, Piton ancora non apriva le porte dell’aula…
Da un angolo spuntò Madama Bumb tutta indaffarata a cercare
qualcosa nella sua cartella strapiena di fogli, si fermò davanti all’aula di
Pozioni e rimase lì, poi visto che nessuno faceva niente,disse:
“ Cosa aspettate ? Che la porta vi dia il benvenuto ? Forza entrate !”
Kelly imitò gli altri e si diresse verso la porta
dell’aula, ma qualcuno la fermò, era Draco.
D: Ricordati che ti devi sedere vicino a me…
Le prese la mano, e la condusse in fondo all’aula,nel banco
vicino a quello di Robert, che stava facendo segno a qualcuno di andare vicino a
lui, e ad un tavolo ancora vuoto.
Vicino a Robert prese posto Deborah Carey, di Corvonero;
era una bella ragazza, portava sempre i capelli abbastanza disordinati, e la
gonna della divisa decisamente a vita bassa… Per un ragazzo poteva essere
decisamente perfetta, ma forse non tutti sapevano che quando rideva dalla sua
bocca usciva un suono tipo “ffffffffffffff” che ti riempiva decisamente di
sputi; ma Robert portava l’apparecchio, che gliene poteva fregare…
Draco prese Kelly per la mano, me vedendo che lei era
impegnata a guardare Deborah e Robert, la richiamò alla realtà…
^ Kelly, come mai quei due stanno vicini ?^
“ Eh? Scusa non ti stavo sentendo…”
Poi notò che accanto a loro si erano seduti Josh e Miranda…
Che cavolo era l’angolo delle coppie quello ?
Non se ne potevano andare da qualche altra parte ? Magari
a Culonia ! Però poteva essere un ottima occasione per fare un dispetto a quello
stronzo…
Guardò per un attimo Draco per vedere se quello poteva
essere il momento giusto per baciarlo,ma notò che era decisamente impegnato ad
insultare Charlize che era seduta davanti a loro insieme a Step; sicuramente
l’angolo delle coppie non valeva anche per loro, ma si mettevano vicini solo per
sbellicarsi dalle risate…Tra l’altro Charlize stava con Harry, e probabilmente
Draco la stava accimentando per questo motivo.
L’idea di baciarlo si rivelò troppo rischiosa, visto che
alla professoressa Bumb, ancora impegnata con le sue cartelle , non scappava
niente, ma notando che erano ancora mano per mano prese il palmo di Draco e la
mise al limite della sua gonna.
La sua faccia sbiancò e smise di insultare Charlize, che
dopo aver strizzato l’occhio a Kelly si girò.
Nessuno dei due disse niente, e facevano finta di sentire
cosa stesse dicendo Madama Bumb a proposito di qualche impegno urgente di Piton,
e alle prossime partite di Quidditch.
Kelly voltò leggermente la testa e vide che stranamente
anche Josh aveva la mano sopra la gamba di Miranda; lo guardò negli occhi e i
loro sguardi pieni di “odio” si incrociarono per minuti infiniti…
Tutti e due non volevano voltare lo sguardo per primi, ma
ci pensò Draco a distrarli…
D: Ehi Burnaby, che cazzo guardi ? Pensa alla tua amica, se
no prendo riga e squadra e ti proietto il culo !
J: Malfoy tappati quella fogna ! E vattene a fanculo,
possibilmente con quella mezza puttana che hai li vicino !
La mano di Draco strinse con forza la gonna di Kelly…
D: Non mi toccare Kelly che ti apro il culo come una
scatoletta di tonno e poi ci metto una palla da Bowling !
Per quanta rabbia potesse avere dentro gli scappò un
sorriso per quegli insulti che secondo lui dovevano essere battute…
J: Certo che sai solo difenderti a parole… Tra l’altro sei
solo un vigliacco figlio di mangiamorte…
Josh aveva toccato un nervo scoperto: Draco si alzò in
piedi, ancora con la gonna di Kelly in una mano, con l’altra prese Josh per il
colletto della camicia e gli disse : ^ Vedi di tenere il naso fuori dai cazzi
miei, se no conoscerai qualche buona medicina dell’infermeria.
Josh stava per controbattere, ma Madama Bumb fu più veloce
di lui e li richiamò all’ordine: era incredibile come i suoi modi da arbitro li
adoperasse dovunque.
Prima di girarsi dall’altra parte, Josh rivolse un ultimo
sguardo a Kelly, questa volta come se le volesse dire di stare attenta; Miranda
gli sussurrò qualcosa all’orecchio, e Kelly si trattenne dal prendere anche lei
per il collo…
Era incredibile quanto Josh potesse essere capace di farti
saltare i nervi…Fino a due giorni fa Miranda era la persona che odiava di più in
assoluto, dopo Malfoy naturalmente, e adesso si sbaciucchiavano e si
abbracciavano…
Draco teneva i pugni serrati, ma la rabbia lo aveva
abbandonato.
Kelly gli voleva dire di lasciare la sua gonna, ma per un
po’ di tempo, era meglio parlargli male di Josh, ma iniziò lui…
D: Certo che è proprio un cretino ! Fino a mo ti ha avuta
libera e non ha fatto niente per averti, e adesso che stiamo insieme fa l’offeso
del cazzo…
K: Cosa vorresti dire ?
D: Voglio dire che ti sbava dietro peggio di Deborah quando
ride…
K: Non ti ci mettere pure tu ! Lui non mi viene, e non mi è
mai venuto dietro !
D: Non ti preoccupare, che se prova a toccarti anche solo
con un dito, lo metto nel tritacarne !
K: Lascialo perdere, sono solo due sfigati…Ti posso
chiedere un favore ?
D: Tutto quello che vuoi…
K: Potresti lasciare la…
D: Oh si scusami, me ne ero scordato…
Come cavolo fa a scordarsi di avere una gonna tra le mani ?
Che c’ha la sensibilità di un muro? Da un parte l’aveva pure offesa… Se la mano
fosse stata di Robert, in questo momento sarebbe stata da tutt’altra parte…
Ciaooooooo ! Sono tornata ! Vi sono mancata ? (eh, eh,
eh, eh)...Va be, qst cap non è niente di che ma mica ogni volta può succedere
qualcosa di freak !?!
Leggete e RECENSITE !!!!!! mery90xxxx
The Quidditch match
Dodicesimo capitolo
Come ogni Domenica,la partita di Quidditch era il primo
pensiero di tutti i ragazzi, e anche di alcune ragazze…
Quella domenica ci sarebbe stato l’incontro che per un
certo periodo di tempo avrebbe deciso chi sarebbe andato al secondo posto tra
Tassorosso e Grifondoro.
Nella squadra c’erano Josh e Robert; quest’ultimo amava il
Quidditch più di ogni altra cosa, ( be forse non più delle ragazze), e siccome
passava la maggior parte del suo tempo libero a pensare allo sport e al
rimorchio, a scuola andava decisamente da schifo…
Nella squadra di Grifondoro giocavano i gemelli Weasley, lo
sfregiato boy-friend di Charlize, Alicia Spinnet, Angelina Jonhson, Katie Bell,
e l’uomo più adorato della scuola, più amato di Robert e Draco, quello con il
culo più bello di tutti: Oliver Baston.
Il fatto che facesse parte del Grifondoro, dava alle tifose
della squadra avversaria mille problemi, perché quando faceva una delle sue
parate miracolose non sapevano se applaudire o no.
Marta, Ashley, Kelly, Charlize, e Stella, si erano
allungate su una gradinata in modo da averla tutta per loro, con in mano le
loro cioccolate calde, parlavano di ragazzi.
A: Oddio raga, quant’e Bono Baston ! Beata quella troia di
Claire che si è passata anche lui…
C: Si hai proprio ragione…Ma sinceramente al Quidditch
preferisco il calcio…Sai corpi perfetti e muscolosi che corrono sudati per il
campo…E poi quando si tolgono la maglia che fanno gol…Cavolo è bono Beckham…
M: Non iniziamo a parlare di attori perché se mi toccate
Hugh Grant vi massacro di botte…
K: A me basta Lee dei Blue… A proposito, sapete che Diana,
finita la scuola andrà a vederli in concerto !?
S: E tu credi ancora a quella stupida illusa ? Ma lasciala perdere… Ve lo do
io qualcosa su cui fantasticare…Sabato 31 Ottobre, però mi raccomando, tappatevi
la bocca, ci sarà un ballo riservato solo ai ragazzi del quarto anno in su !! E
naturalmente chiederò a Daniel di venirci con me…
A: E a te chi te l’ha detto ?
S: Mia cugina Melissa del settimo anno, lei con gli altri
dell’ultimo la sta organizzando, e ci verrà detto in via ufficiale tra due
settimane penso… Perciò prima che i ragazzi carini siano occupati, voi
chiedetegli di uscire a fare una passeggiata, e poi quando verranno a sapere del
ballo, la passeggiata verrà sostituita…
A: Perfetto, lo chiederò a Baston dopo la partita…
M: Si credici finché puoi…Poi oggi è 4 Ottobre ! Ci manca
un’infinità di tempo !
A: Ha parlato…Sentiamo, ti deciderai ad invitare David ?
quando accadrà sarai troppo vecchia anche per toglierti le ciabatte ortopediche
!
M: Ok ! Ci scommetti che se io glielo chiedo, tu dovrai dare a Robert un bacio
in Sala comune quando tutti ti guardano ?
A: Ci sto, ma se vinco io toccherà a te farlo !
C: Raga vi volevo ricordare che state parlando di Robert !
Io farei di tutto a questo punto per perdere la scommessa !
A: Mi piacerebbe, ma sarà per un’altra volta visto che io
vincerò ! Ammettilo sei una cacasotto !
M: Io sarei una cacasotto ? Ti ricordi l’anno scorso quand…
S: Sentite basta… O raga ma che cavolo sta a di vostro
cugino ?
Lee Jordan, figlio della sorella delle mamme di Charlize e
Kelly, praticamente loro cugino, stava sparando “ N’cul’a mammete ” a non finire
contro i Tassorosso, che vincevano con netto vantaggio; naturalmente la
McGranitt lo stava uccidendo con la borsetta ma a lui non fregava niente…
K: Io non lo conosco…
C: Quanto cavolo sei stupida ? Non dirmi che ce l’hai
ancora con lui solo perché questa estate ti ha buttato nella piscina dei nonni ?
K: E invece si ! Visto che oltre ad essere grezzo come un
contadino di campagna con gli stivali di gomma pieni di letame, mi ha rovinato
per sempre i sandali nuovi di zecca e il completo che portavo quella sera !
C: Quel completo era decisamente orribile…Al posto tuo lo
avrei usato per farci le pulizie di primavera…
K: Lascia perdere…Solo voi vi divertite a fare gli stupidi
con i frichinetti di tre anni, tipo Alexa !
C: Quella bambina è fichissima ! Gli abbiamo già imparato
due parolacce, ed entrò l’estate ne saprà cinque !
M: O m’avete gia scartavetrato tre quarti di cazzo con le
vicende della vostra famiglia ! Volete continuare, o vi tappate quella fogna e
guardiamo la partita in santa pace ?
K: Cavolo Marta ! Sei proprio un macellaio !
M: Be stando per una settimana vicino di banco a Step, si
impara molto…
K: E ci credo…Eugene ore dodici…
M: O che palle… Quando se ne andrà a fanculo ?
A: Mi sa che dovremmo aspettare ancora un po’… Ehi ciao
Eugene !
Eugene De Cart era il ragazzo più noioso e secchione della
scuola, insieme alla Granger… Inoltre era migliore amico di Brian, e questo
peggiorava tutto… Credeva di risultare simpatico a tutti, ma in realtà se lo
tenevano stretto solo per i compiti in classe…
K: Ehi Eugene ! Come te la passi ?
E: Bene…Come vedo anche voi !
S: Va bene, adesso che ti sei fatto lo svelto puoi anche
togliere quella testa del cavolo che non vedo niente !
M: Giusto vattene a Monculo, se no inizio a cantare Fuck it
in tuo onore !
E: Mamma mia quanto siete gentili oggi ! Poverine, non
hanno il ragazzo …
M: Vedi questa ?- Marta si tolse le scarpe a punta che si
metteva ogni morto di papa,perché Claire le aveva identiche- Se non te ne vai
entro cinque secondi te la metto nello stomaco !
Sotto di loro alcune ragazzine del secondo anno, si
voltarono scandalizzate, ma vedendo che Marta con quella scarpa le avrebbe
potute uccidere, si girarono alla velocità della luce…Intanto Eugene se ne era
andato in cerca di qualche sfigato…
Contemporaneamente David stava salendo le gradinate, per
andarsi a sedere vicino a Marta,e come se niente fosse si allungò come se stesse
al mare.
M: Ehi David ! Ti volevo ricordare che se non l’hai notato
ci stiamo già noi qui, quindi se ci vuoi fare il piacere togli le tue chiappe da
quella panca, e ritornatene da dove sei venuto…
Marta stava vivendo una giornata veramente al contrario; se
aveva mandato a quel paese David, stava proprio per affogare nella rabbia…
D: Non mi sembra ci sia scritto il tuo nome su questo
posto, e poi vacci tu vicino a Sam e a Stephen, che non fanno altro che urlare a
qualsiasi persona gli capiti a tiro…
M: Perfetto, se permetti, mi tolgo dalle scatole…
Si alzò prese la borsa, e cercò di scendere le scale, anche
se con quelle scarpe era come scalare il Monte Everest con le infradito…
D: La prossima volta mettiti un paio di scarpe con cui sai
camminare…
Marta si girò e gli rivolse superincazzata il dito medio,
poi prese posto vicino a Sam, che dopo pochi minuti, si sedette e stette calmo
per tutto il resto della partita…Evidentemente aveva riempito di insulti pure
lui…
A: Senti lasciala perde…Oggi fa così con tutti…E’ proprio
una giornata no
D: Non ti preoccupare, anche a me capitano giornate così…
K: Davvero ? Non ti ho mai visto incazzarti con qualcuno
!?!
D: Certo perché sfogo la mia rabbia uccidendo Brian, quel
rompicazzo, pez…
Continuò a borbottare per qualche altro minuto; tutti
guardavano la partita, ma in testa ognuno aveva qualcosa a cui pensare.
In quel momento Kelly non sopportava assolutamente quella
situazione con Josh, ma sicuramente non gli avrebbe chiesto scusa per prima,
anche se da piccola le era stato insegnato che “in amicizia non importa chi
chiede scusa per primo”, non aveva mai seguito quell’insegnamento…
Iniziò a pensare al ballo…Sarebbe stata una figata unica, e
poi sperava di andarci con Draco, il che avrebbe reso la cosa ancora più
emozionante, visto che sarebbe stata invidiata da mezza scuola.
Sicuramente se il tutto fosse andato a finire bene,
avrebbero riorganizzato il ballo anche per Natale, e li si che sarebbe stato
ultra ganzo andarci con Draco.
Intanto Deborah Carey correva per le gradinate senza
motivo; sembrava alquanto stupida, infatti in poco tempo gli sguardi di tutta
quella fila erano rivolti verso di lei…Evidentemente era riuscita nel suo
intento visto che si avvicinò a loro; la prossima volta sarebbero andate vicino
a Piton a vedere la partita, così nessuno avrebbe rotto le scatole.
Deb: Salve rifiuti della società ! Come va la vita ?
Davi: Bene, fino a quando non arrivavi tu…Scusa ma un tempo non avevi i capelli
biondi ?
Deb: Si, ma mi sono fatta quella tintura che dura dieci
shampoo e adesso mi se ne sta già andando…Ma non me ne frega niente, preferisco
il mio colore naturale, anche se Robert dice che sono sempre stupenda ! E tu
David, cosa ne pensi ?
Dav: Potresti anche rasarti a zero, e stai tranquilla che
non me ne fregherebbe niente !
Notando che il suo tentativo di avvicinamento era stato
respinto, si rivolse alle ragazze. Deborah era una ragazza molto espansiva, e
ogni ragazzo che incontrava secondo lei era carino; per un certo periodo, quando
“andava di moda ”, le piaceva Mattew, ma rinunciò subito visto che era obiettivo
di Claire: infatti anche se lei per gran parte della scuola era molto carina,
Claire era senza dubbio la migliore, visto che offriva sempre qualcosa in più
del normale…
K: ehi, me allora ci stai si o no con Robert ?
Deb: Ancora no, ma oggi dopo la partita usciamo, e sono sicura che me lo
chiederà !
Infatti notò che vestita un po’ più elegante del solito:
portava un paio di pinocchietti di jeans, una maglia abbastanza larga rosa
pallido, e i capelli lunghi sulle spalle, erano mossi, molto, molto mossi; più
del solito; forse l’aveva fatto apposta, visto che con un fermaglietto rosa
teneva un ciuffo fermo, in modo che il resto rimanesse più gonfio…Adesso che le
guardava meglio i capelli, notò che stava decisamente meglio bionda, ma anche
così era lo stesso molto carina…
Vide che portava le mitiche Galaxy Azzurre; quelle scarpe
erano le sue preferite in assoluto, di più delle fantastiche All Star. Le aveva
usate a sfraggello fino a Settembre, ma sua madre le aveva vietato di portarle a
Hogwarts, visto lo stato pietoso in cui erano ridotte !
Con Robert avrebbe formato una bella coppia: tutti e due
erano abbastanza cittadini della città di Troia, e poi una coppia di due belli
dava sempre piacere. Questa volta Kelly sperava fosse durata di più, visto che
l’ultima storia di Robert era durata due giorni !
Se avrebbero passato questo record, allora il tutto sarebbe
anche potuto durare una settimana …
A proposito, ormai era una settimana che stava con Draco !
Ancora non lo vedeva in giro dalla sera prima e, sinceramente, non vedeva
l’ora…
E vai !! Finalmente ho finito gli esami, sono libera
!!!...Va be non mi resta che dirvi leggete e recensite !!! Grazie a Mary j e a
bella&brutta che continuano a leggere imperterrite !!! baci a tutti mery90
Tredicesimo capitolo
I’m sorry !
Ormai era Ottobre inoltrato, e intorno alla scuola il bosco
iniziava a prendere sfumature autunnali.
Durante il tempo libero, gli studenti preferivano sfruttare
queste ultime belle giornate di sole per fare qualche passeggiata nel parco,
prima che iniziasse a fare troppo freddo anche per aprire la finestra.
Le love-story continuavano a tempo pieno…Sia Kelly e Draco,
che Josh e Miranda erano più che uniti, e Robert e Deborah, avevano superato di
gran lunga il record…Ormai stavano insieme da due settimane !
Molte volte Kelly, Deborah e Charlize avevano organizzato
delle uscite in coppia, ma per non far aizzare l’uno contro l’altro Draco e
Harry, ce ne volle di tempo…Naturalmente il problema non valeva anche per
Robert, visto che la maggior parte del tempo la passava attaccato a Deborah.
I suoi capelli erano tornati del loro biondo naturale, e
così stava decisamente meglio.
Naturalmente Kelly era ancora in lite con Josh, ma nessuno
dei due sapeva che presto avrebbero fatto pace…
Quel giovedì la gita ad Hogsmeade era stata rinviata al
sabato successivo, e naturalmente provocò lamentele da tantissimi alunni.
Purtroppo c’era la McGranitt, pronta a riprendere il
normale corso delle lezioni. Tutti i ragazzi furono costretti a scordarsi una
bellissima giornata all’insegna del divertimento, e a sostituirla con due ultra
noiose ore di Trasfigurazione, e nel pomeriggio altre due di Incantesimi.
L’unica cosa che poteva farli sorridere era che Sabato avrebbero perso due ore
di Divinazione…però mancava ancora una settimana…
Stranamente la McGranitt, entrata in classe, non andò alla
lavagna per iniziare a spiegare la lezione, ma si appoggiò sulla cattedra e
aspettò che tutti i ragazzi presero posto, quindi iniziò a parlare.
“ Come sapete, tra una settimana circa, sarà Halloween.
Bene, un gruppo di ragazzi del settimo anno, ha pensato di organizzare un ballo
per l’occasione. Naturalmente non è un ballo in cui dovete vestirvi in modo
elegante, indosserete quello che preferite. Lo dico qui, perché è riservato solo
ai ragazzi dal quarto anno in su, ma se volete potete invitare un ragazzo o una
ragazza più piccoli”- qui fece un piccolo sbuffo-“ comunque, pensò che se questo
andrà bene, ne organizzeranno un altro o a Natale o a Capodanno, e suppongo che
saranno in forma più ufficiale…”
Detto questo si sedette alla cattedra e iniziò a trafficare
con i suoi registri, lasciando ai ragazzi il tempo per parlare. Naturalmente
nella classe era scoppiato il casino più infernale, tutti correvano tra i
banchi, ma Ashley, Kelly e Marta se ne stavano belle rilassate, visto che già
sapevano con chi andarci, ( Ashley l’aveva chiesto a Baston); Marta sapeva
benissimo che entro pochi giorni se David non avesse fatto niente, sarebbe
andata da lui, come era previsto dalla scommessa.
Chiacchieravano tranquillamente del vestito che avrebbero
indossato, quando una penna colpì Kelly in piena fronte; notò che dentro al
tappo c’era un bigliettino, lo aprì e la riconobbe come la scrittura di Josh…“
Dopo la lezione, aspetta che gli altri escano, ti devo parlare… Josh”
Kelly, rimasta ultra sorpresa da quel messaggio, guardò in
sua direzione, colse il suo sguardo e fece un cenno d’intesa.
Forse era giunto il momento che si degnasse a chiederle
scusa…era quasi un mese che non si parlavano per niente; sinceramente un po’ le
mancava la sua compagnia.
All’uscita, Kelly rimase sulla porta, aspettando Josh. Ci
mise na frega di tempo ad uscire; era con Robert…
J: Senti Robert, ti raggiungo a pranzo…
R: Va bene, fai con comodo
Prima d’andarsene fece l’occhiolino a Kelly; chissà che
cavolo pensava quello…
J: Vogliamo andare in cortile ?
K: Ok…
Per un po’ di tempo nessuno dei due disse niente, ma una
volta arrivati in cortile Josh inizio il suo discorso…
J: Senti Kelly, ti volevo chiedere scusa. Ho sbagliato ad
avere quella reazione, e hai ragione tu: non posso scegliere le persone con cui
ti devi mettere. Forse ho reagito in quel modo perché pensavo che noi fossimo
migliori amici, e tu non mi avevi detto niente riguardo a … a quello lì. Quando
vi ho visti mi hai colto di sorpresa, non me l’aspettavo proprio ! Mi sentivo
escluso, ero l’unico a non sapere che uscivi con lui…Spero potrai…
K: Non ti preoccupare. Hai ragione; io dovevo dirtelo, sono
stata una stupida ad escluderti, e poi ti ritengo un grande amico. Però non
dovevi farmi lo sgarro di metterti con Miranda !
J: Veramente all’inizio era una vendetta, visto che sapevo
che la odiavi più di ogni altra persona al mondo; d’altra parte anche io odio
Draco da morire; ma adesso mi piace molto, e ci sto bene insieme.
K: Forse dovresti imparare a conoscerlo meglio Draco !
Anche Mattew dice che è simpaticissimo…Almeno Harry ha un buon motivo per
odiarlo, ma tu no !
J: Si che ce l’ho…mi ha rubato te !
Kelly rimase impietrita da quest’ultima frase, ma poi
vedendo che lui iniziava a ridere, fece un sospiro di sollievo…
K: Per un momento ho creduto che…
J: Lascia perdere…Allora pace ?
Le porse il mignolo; anche lei lo fece, ma poi mandando al
diavolo i pregiudizi lo abbracciò.
Si sentiva felicissima: solo adesso si rendeva conto di
quanto le fosse mancato un amico come
Josh. Andarono insieme a pranzo, forse quello era uno dei
giorni più belli di quell’anno…
Lei si sedette con il solito gruppo di amiche, e lui andò
con Robert di fronte a loro.
Per tutto il pranzo si scambiarono sguardi con sorrisi a
trentadue denti…Si sentivano entrambi come se avessero fatto qualcosa di
peccaminoso, qualcosa che rimanesse solo tra loro due, che non potevano rivelare
a nessuno.
Kelly non riusciva a spiegarsi quella situazione; aveva
fatto pace con Josh, ma non le sembrava vero. Tutto questo tempo in cui erano
litigati era come svanito, come se quel giovedì fosse il secondo giorno in cui
le stesse con Draco…Solo adesso si rendeva conto di tenere a Josh veramente
molto, le mancava: adesso voleva rivivere tutti i giorni passati, però in sua
compagnia, delle sue battute, e delle sue risate sotto i baffi…Forse stava
prendendo il posto di Mattew …Poi si ricordò.
Draco e Josh si odiavano da morire…Come avrebbe fatto a far
coincidere queste due cose insieme?
Adesso che aveva recuperato uno non voleva lasciare
l’altro; Draco le piaceva e molto…Forse neanche lei sapeva cosa l’attirasse di
lui; probabilmente il suo corpo perfetto, i suoi modi da stronzo, e il
comportamento romantico che aveva nelle prime sere che uscivano…
Adesso non era più come prima; lui la cercava spessissimo,
ogni ora nei corridoi…peccato che i suoi modi gentili erano scomparsi…Che la
stesse usando solo per baciare qualcuno e per poter dire di stare con qualche
persona ? Allora si sentì ingannata…Ma le piaceva troppo, ogni cosa le piaceva
di lui…Ecco che cosa le piaceva ! Tutto…anche quando faceva il bastardo…
Nel frattempo Josh pensava che perdere la dignità per
chiedere scusa ad un amico era una grossa stronzata…
Forse era anche un po’ sua la colpa, ma non importava… Le
piaceva troppo il suo modo di agire, anche come muoveva le mani, i suoi
capelli, gli occhi dolci, la grazia con cui camminava…Pochi posti dopo c’era
seduta Miranda…Stava parlando con Diana, probabilmente di Deborah Carey visto
che la rifaceva mentre rideva… Forse la prendeva in giro solo perché era gelosa
che lei stesse con Robert…Che cavolo voleva ? Lei stava con lui e pensava ad un
altro ?...Scattò in piedi.
Tutti gli sguardi erano puntati su di lui, si scusò e tornò
a sedersi.
Si era reso conto che erano identici; lei stava con lui per
far ingelosire Robert, e lui stava con lei per far ingelosire Kelly.
Allora perché stavano insieme ? Adesso che avevano fatto
pace poteva anche lasciarla…No, sarebbe stato troppo rischioso, e poi Robert
l’avrebbe ucciso di frecciatine.
Draco e Kelly sembravano un po’ la coppia romana di Viaggi
di nozze;lei era matta di lui, si capiva dal modo in cui lo guardava, e forse
lui la sfruttava solo per “Famolo strano”…Che accidenti stava pensando ?
Robert si alzò e gli disse se voleva andare con lui da
Mattew…Si meglio lasciar perdere quella situazione incasinata…
Kelly, Marta, Stella e Ashley erano nel dormitorio
femminile di Tassorosso.
Stella si stava mettendo lo smalto alle unghie, Ashely si
passava la piastra, Kelly leggeva una rivista e Marta stava alla finestra…Era
incredibilmente nervosa in quei giorni…Forse era tornata la crisi che l’aveva
colpita ai primi del mese.
Ashley mentre si passava le ciocche davanti decise di
smuovere il vulcano…
A: Ehi Collins…Quando metterai in atto la scommessa ?
Marta si girò, tra qualche secondo la sua testa avrebbe
cominciato a fumare…
M: Vuoi che vada ? Perfetto ci vado subito, anzi lo portò
qui e glielo chiedo davanti a te…
Uscì di corsa dalla stanza…forse non si era accorta che
stava in camicia da notte.
David stava giocando a scacchi con Step, possibile che non
stava mai nella sua sala comune ?
M: David dai devi alzarti, subito !
D: Calmati ! Vengo…Scusa Step torno subito…
S: Si, stai attento che non ti mettono sotto co’n’autotreno
caric’du ferr !
David rimase un po’ sconvolto dalla frase di Step che si
limitò a salutarlo con la mano…Marta ormai aveva perso la pazienza; lo prese per
il braccio e lo condusse nel dormitorio.
Era molto sexy con quella camicia da notte, in poche parole
si vedeva tutto…Lo condusse nella stanza, lo portò al centro di fronte ad Ashley
che anche lei, come tutte le altre ragazze nella stanza, era in pigiama; non
credeva ai suoi occhi: l'avevano portato in una stanza piena di ragazze mezze
nude.
A: Ciao David !
D: Quindi, che c'è ?...chiese rivolto a Marta che non lo
degnava di uno sguardo, ma guardavo fluorescente Ashley.
M: Vedi te l’ho portato !
A: Io non ti avevo chiesto di portarmelo, ti avevo chiesto
un’altra cosa…
M: Bene ! Allora David - si rivolse a lui, con il suo
braccio ancora tra le sue unghie, forse gli stava facendo male…meglio così-
vuoi venire con me al ballo di Halloween ?
D: Eh ??? …Aveva detto tutto alla velocità della luce…
M: Ci sei o ci fai ?
Non sapeva che dire, ma poi vedendo che Ashely stava
annuendo con la testa disse…
D: Si, qualunque cosa sia…
M: Ecco adesso sei contenta ? Mi sembra di ricordare che è
il tuo turno adesso ?
A: Si ma Robert non c’è…E’ andato da Mattew con Josh…
M: Va bene…allora lo farai domani mattina a colazione,
David adesso puoi andare.
Certo che queste femmine erano proprio strane…Che avessero
scommesso su di lui ? Questo lo eccitava, molto…Intanto Marta lo stava
conducendo alla porta con le sue unghie ancora conficcate nella sua pelle…Gli
stava lasciando un bel ricordo…
Lo spinse fuori dalla porta, ma non la chiuse subito…
Lo guardò per un attimo, poi con la mano avvicinò la sua
testa e gli diede un bacio frettoloso…poi sbatté la porta.
David rimase come una stupido guardando la maniglia …era
molto tentato di finire quello che lei aveva iniziato… Forse era diventata matta
?
Fino a due giorni prima non gli rivolgeva la parola e lo
trattava a pesci in faccia, e adesso gli chiedeva di andare con lei al ballo e
lo baciava ? Certo, beato chi le capisce le femmine…
Tornò in Sala comune, cercando di intonare la canzone “Yeah!”
facendosi il fregno, anche se non ci riusciva…
Step vedendo la situazione in cui era ridotto, gli si
avvicinò, gli diede dei colpetti sulla spalla e continuò a ripetergli “ Calmati
caro…Noi ti vogliamo bene !”, fino a quando non smise di cantare e di farsi
fantasie su Marta…
Ciao a tutti ! Ci ho messo un pò di tempo a finire qst
cap, visto che negli ultimi giorni sono andata sempre al mare, e questo mi ha
provocato una scottatura incredibile visto che io e la crema viviamo su due
pianeti diversi !! Vi voglio solo dire una cosa: lo so che sono assillante, che
probabilmente mi avrete mandato a quel paese miliardi di volte, ma vi prego
RECENSITE !!! Lo so che siete in tanti a leggere la mia story visto che dal mio
account lo posso vedere, perciò che vi costa fare un commento buono o cattivo
??? Vi prego !!! Grazie in anticipo, mery90xxx
Come da tradizione, ogni sabato, il gruppo usciva per
andare a fare un po’ di casino ad Hogsmeade; peccato che si erano uniti anche
Ron e la Granger, si tenevano sempre per mano.
Non che Kelly avesse qualcosa contro di loro, anzi gli
stavano simpatici, soprattutto Ron, ma non li vedeva bene insieme…Forse lei
sarebbe stata meglio con Harry, decisamente. Sembravano due bambini insieme mano
per mano, ogni tanto si guardavano e poi ridevano...
Sembravano infantili paragonati agli altri… Robert e
Deborah erano costantemente impegnati in pomiciate e toccatine, Charlize e
Harry…lasciamo perdere, e Kelly e Draco erano una continuazione di baci.
Ultimamente si era unita anche Miranda al gruppo, e questo faceva innervosire
tutti, soprattutto le ragazze, visto che ,anche in presenza di Josh, non perdeva
occasione per provarci con Robert. Però sembrava che a Josh non desse fastidio,
forse neanche ci faceva caso…A volte Kelly si chiedeva il motivo per cui quei
due stavano insieme; lui le aveva detto che Miranda le piaceva molto, ma non ci
credeva.
Marta stava facendo un po’ la stronza con David, visto che
da quella sera non l’aveva degnato di uno sguardo o di un saluto, anzi stava
sempre con Fred che ci provava in modo decisamente esplicito, e lei sembrava che
stesse pure al gioco.
Gli unici single erano Step, Sam, David e Ashley.
Camminavano in fondo al gruppo, ogni tanto ridevano a crepapelle, soprattutto
Sam e Step. David e Ashley stavano indietro e parlavano, ma più che altro
usavano il labiale, visto il tono di voce che usavano. Forse David le stava
parlando di Marta, che non lo rivolgeva di uno sguardo, oppure della difficile
partita contro Serpeverde del giorno dopo…Si perché David parlava sempre e solo
di Quidditch; era ossessionante, a dir poco odioso quando parlava per ore di
boccini e pluffe…Molti avevano provato a strozzarlo con qualche straccio.
Entrarono in un locale fichissimo: all’entrata era tutto
molto buio, ma dopo pochi passi sotto i tuoi piedi vedevi la sala da ballo e i
tavoli che si trovavano al piano inferiore; per arrivarci dovevi usare delle
scale a chiocciola decisamente strette, piene di veli…Sembrava che stessi per
entrare nella classe della Cooman.
Trovarono un tavolo abbastanza grande per tutti, anche se
Deborah e Charlize si dovettero sedere sulle gambe dei loro ragazzi, ma non era
certo un problema.
David aveva fatto una corsa unica e si era seduto vicino a
Marta, che vedendo il suo vicino sbuffò notevolmente, ma lui ci passò sopra.
Per un po’ di tempo tutti furono impegnati ad ascoltare i
racconti di Sam e del suo gabinetto, e le disavventure di Step con il motorino
di sua madre; se c’era qualcuno che sapeva intrattenere le persone erano proprio
loro due. Continuarono a ridere fino alle undici quando il locale si trasformò
in discoteca…
A quel punto Sam prese Kelly e Charlize con le sue braccia,
e le portò in giro per la pista, facendo finta di non sentire le loro urla che
suonavano stranamente come “ Sam la fregna to !!!”, e i loro pugni che
naturalmente gli facevano il solletico…Il problema maggiore era che Charlize
portava una delle sue minigonne minuscole e praticamente si vedeva tutto…Lo
spettacolo finì quando Harry andò a riprendersi Charlize; Draco era ancora
seduto a sorseggiare la sua birra.
K: Ehi Draco ti va di ballare ?
D: Ciccia ma senti sta musica ??? Come cavolo si balla ?
K: E’ la bachata…Tu sai benissimo come si balla !
Lo prese per il braccio e lo condusse al centro della
pista; il suo alito puzzava leggermente di birra, e questo dava particolarmente
fastidio visto che le alitava proprio in faccia. Intanto anche gli altri
ballavano, solo Ron, Hermione e Step erano rimasti al tavolo; Kelly non li
poteva guardare, davano proprio la nausea quei due. Sam stava cercando di
attaccare discorso con una bionda seduta al balcone, che sembrava molto
interessata ai suoi discorsi, e Fred da puro gentiluomo aveva invitato la
sorella a ballare, la sua gelosia verso Ashley aumentava sempre di più : oltre
ad avere un fratello, ce l’aveva pure bello e gentile ( tranne quando ti
prendeva per il collo).
Guardo per un attimo Draco e notò che la stava guardando da
un secolo.
D: Sai non avevo mai notato quanto sei bella.
K: Davvero ? Allora cosa guardi quanto stai con me ?
D: Vuoi saperlo ?
K: No va be lasciamo perdere…
Allora Draco abbracciò Kelly e iniziò a cantarle
nell’orecchio “Se io se lei ” di Biagio Antonacci; era u po’ stonato, ma
decisamente romantico.
“Se io, se lei, adesso dove sei ? Sotto quale cielo pensi
al tuo domani ? Sotto quale caldo lenzuolo stai facendo bene l’amore ?...”
Quest’ultima frase lo fece un po’ ridere, ma continuò a
cimentarsi con il canto.
Kelly si sentiva incredibilmente stupida, più di Ron e
Hermione: una lacrima le stava rigando il viso; non sapeva neanche lei il
perché, forse le mancava quel romanticismo, quel lato di Draco che spesso teneva
nascosto, anche se forse era il migliore, e poi quella canzone era una delle sue
preferite, la amò da quando la sentì per la prima vola.
Draco le passava una mano sui capelli, sempre cantando
quella canzone con la sua voce stonata.
Si stava rendendo ridicolo in maniera incredibile, ma a
Kelly non importava; lo amava, ma non voleva provare per lui un sentimento così,
grande. Le era sempre stato detto che si può amare solo la persona che si sposa,
e dire di amare qualcuno nell’adolescenza era una cavolata cosmica.
Erano odiosi gli adulti quando facevano discorsi del
genere; potevano anche aver ragione, ma a Kelly piaceva tanto, veramente tanto
Draco.
Anche se la musica era dance, continuarono a ballare
lentamente abbracciati, fino a quando tutti non si sedettero. Le sue guance
erano ancora umide e preferì non alzare lo sguardo, ma a continuare tenacemente
guardare le sue scarpe; Draco le teneva ancora un braccio sulle spalle, ma aveva
ripreso a fare lo stupido di sempre, con la sua camminata da fregno, e la sua
mano costantemente in tasca. Era quasi l’una, e molti preferirono tornare al
castello.
Rimasero solo Kelly e Draco, e Marta e David.
David teneva un braccio sulle spalle di Marta ma sembrava
decisamente scocciata; nessuno si sapeva spiegare quel comportamento, era noto
che David le piaceva un casino. Neanche Kelly la capiva, ma in quegli ultimi
tempi le sembrava così strana, così scontrosa.
Un tempo erano ognuna il contrario dell’altra: Marta era
timida, ingenua, generosa, e molto fragile; Kelly era espansiva, schietta, e
decisamente testarda: se una cosa la voleva veramente la otteneva.
Adesso sembrava il contrario; Kelly si commuoveva alle
scene romantiche e Marta s’incazzava con il ragazzo dei suoi sogni.
David doveva aveva una pazienza di ferro, per riuscire a
sopportare quel comportamento e a fare finta di niente; le voleva davvero bene.
Insieme formavano una bella coppia; dal primo giorno di scuola, quando i loro
sguardi s’incrociarono per la prima volta, capirono di piacersi.
Eppure nessuno dei due, forse ostacolati dalla timidezza,
si era liberamente aperto con l’altro; Kelly sperava ardentemente che il ballo
li avrebbe fatti mettere insieme…Giusto il ballo; era tanto che ci pensava e non
ne aveva neanche parlato con Draco; certo era chiaro che si sarebbero andati
insieme, ma era sempre meglio accertarsene, anche se in presenza
dell’irascibilità di Marta non era l’argomento perfetto. Ci sarebbe stato
sicuramente un altro momento per parlargliene.
Tornarono al castello verso le due…Sembrava ci fossero solo
loro quattro di Hogwarts in giro per il paese; il lungo viale era illuminato che
rendeva il tutto ancora più romantico, e il pensiero di passare una notte con
Draco faceva diventare il tutto mille volte più emozionante: si perché lui le
aveva chiesto di andare a passare la notte da loro, e non aveva certo rifiutato.
Accompagnarono Marta fino alla sala comune, poi David andò
verso il dormitorio di Corvonero, e loro verso quello di Serpeverde .
Entrati nella stanza, trovarono Fred che si stava infilando
il pigiama e Mattew appoggiato alla finestra. Mentre Draco si svestiva, Kelly
decise di distogliere lo sguardo e andò a vedere come se la passava il suo caro
amico.
Portava il solito pantalone grigio-tuta e la canottiera
bianca; aveva una sigaretta in mano.
In un primo momento Kelly non si soffermò tanto su quello
che aveva appena visto, ma rendendosene conto iniziò a urlare.
“ MATT MA SEI IMPAZZITO ! COME MAI ADESSO HAI INIZIATO A
FUMARE ? MA CI SEI O CI FAI ?”
^ Senti Kelly calmati. Non sono un fumatore accanito, fumo
solo una o due sigarette a settimana !^
Ma Kelly non sembrava capire ed oltre a respirare affannosamente sembrava pronta
a fare un’altra scenata .
“ IO NON TI CAPISCO ! LO SAI QUANTI DANNI PROVOCA IL FUMO,
E TU A 14 ANNI PASSI LE TUE SERATE A FUMARE ! E NON MI AVEVI DETTO NIENTE ?!?”
Mattew sembrava più rilassato che mai…
^ Adesso non esagerare… Pensa che ancora non finisco il
primo pacchetto^
“IL PRIMO E L’ULTIMO ! VISTO CHE SE TU, MATTEW JONHSON NE
COMPRERAI UN SECONDO FARAI MEGLIO A SPARIRE DALLA MIA VISTA !”
^ Me lo ricorderò ^
“ NON CE NIENTE DA SCHERZARE ! E’ LA COSA PEGGIORE CHE TI POTESSE CAPITARE !”
° Dai Kelly, adesso basta, non è l’unico che…°
“ DRACO NON DIRMI CHE FUMI ANCHE TU ?”
° Ma cosa dici ? Dai parlerete con calma domani, adesso
andiamo a dormire visto che iniziavi a somigliare troppo a mia madre°
“ Siete due stupidi ”. Detto questo andò in bagno, e quando
ne riuscì portava un pigiama che suscitò le risatine dei maschi.
F: Scusa e quello dove l’hai preso ?
K: Cosa ce da ridere ?
M: Be un pigiama con due maiali che si baciano non è normale vederlo tutti i
giorni !
Kelly era ormai rassegnata al comportamento, visto che ogni
volta che parlavano il discorso finiva con…
K: Va bene ridete…
Lì lasciò alle loro risate, ed entrò nel letto di Draco,
che stava mettendo apposto l’armadio.
M: Pensavo che volessi dormire con me !
F: Ma come Mattew ! Vuoi rovinare la notte infuocata ai due
piccioncini ?
K: Calmatevi, non faremo un bel niente…
Draco andò verso il letto con un espressione un po’ delusa
dipinta in viso, ma Kelly non si sentiva minimamente in colpa; primo non avrebbe
perso la verginità a 14 anni, e non di fronte a quei due scemi. Avrebbe
preferito la stanza delle necessità, con dentro Ascanio del gf,(piccolo sfogo
dell’autrice),ma sarebbe bastato anche Draco,e di sottofondo la musica del
Titanic.
Poi c’era il pericolo che da un momento all’altro
entrassero Tiger e Goyle, visto che anche se li avevano cacciati dal dormitorio
e mandati a dormire in un ripostiglio, ogni tanto tornavano a rompere la palle.
Intanto Draco si era infilato nelle coperte e aveva spento
la luce; si avvicinò a Kelly, le diede un bacio e l’abbracciò. Forse rimasero
così per tutta la notte, fu una cosa magnifica, anche se di sottofondo ci andava
bene “ se io se lei ”, più adatta in quella situazione che in altre…
Draco si svegliò di soprassalto. Aveva la fronte bagnata di
sudore; guardò l’orologio: erano le sei e mezza. Doveva aver fatto una specie di
incubo, anche se non ricordava assolutamente cosa aveva sognato, ma la cosa che
gli dava più fastidio era l’orario, visto che se si fosse riaddormentato entro
cinque minuti gli altri lo avrebbero preso a cuscinate.
Si girò nel letto e vi trovo Kelly; per un attimo si
spaventò cercando di capire perché stesse lì, ma poi si ricordò della sera
prima.
Si mise appoggiato sui gomiti a fissarla; era
incredibilmente bella, anche quando dormiva. Le accarezzò i capelli, che
profumavano di qualcosa che aveva già sentito; sicuramente qualche profumo di
sua madre, o di qualche ragazza con cui era stato. Diversamente dalle altre
volte, con Kelly, non gli era mai venuto il desiderio di provarci con le altre,
gli bastava, anzi forse era troppo per lui. Era geloso di lei, infinitamente
geloso:anche quando qualcuno la guardava avrebbe preferito cavargli gli occhi.
Forse era esagerato ma quello che provava per lei non lo aveva mai provato per
nessun altra. Era magnifica, sempre carina con tutti, decisamente il contrario
di lui: se provavi a rivolgergli la parola nel momento sbagliato come minimo
lui t’insultava per venti minuti su tutta la tua famiglia, da tuo fratello alla
tua bisnonna.
Neanche lui si spiegava perché ce l’aveva sempre con le
famiglie degli altri, probabilmente perché la sua gli faceva schifo, soprattutto
suo padre; servo di quel menomato e corre di lui appena lo chiama, neanche con
la moglie fa così. Poverina, alcune volte faceva addirittura pena a Draco: amava
moltissimo suo marito, e lui la trattava come una serva, e chissà quante
puttanelle avrà al suo servizio. Quando veniva il momento di tornare ad Hogwarts
faceva le feste, visto che stare chiuso in quella villa meravigliosa, gli
rovinava la vita; solo sua madre gli mancava, molto.
Ma adesso aveva Kelly con sé, che gli faceva dimenticare
ogni cosa, ogni dispiacere; solo il fatto di poter dire di essere il suo
ragazzo, lo faceva sentire sulle stelle; certo avrebbe preferito farci qualcosa,
visto che ogni volta che parlava aveva voglia di baciarla, ma andava bene così.
La guardò intensamente, si avvicinò e le diede un bacio;
sperava non si svegliasse, perché quando dormiva sembrava più serena.
Ormai erano quasi le sette e presto si sarebbe dovuta
svegliare, ma lo fece lui, anche se senza volerlo…le si avvicinò all’orecchio e
le sussurrò “ ti amo” nella maniera più dolce possibile.
Iniziò a muoversi nel letto, stava per svegliarsi; Draco si
godette ognuno di quei cinque minuti. Quando aprì gli occhi era girata
dall’altra parte, e non potette vedere che faccia aveva; dopo un po’ si girò
verso di lui e aveva una viso talmente malridotto che sembrava aver fatto un
incontro di pugilato.
“ Ehi Draco, già in piedi ?” si era girata verso di lui, e
aveva appoggiato la testa sul cuscino, proprio di fronte a quella del suo
ragazzo.
°Si, è mezz’ora che ti sto fissando°
“ Mio Dio ti prego, quando penserai a me non ricordarti
questa faccia…”
°Sei sempre stupenda°
“ Com’è da ieri sera sei tornato un romanticone e hai
lasciato la giacca da bullo nell’armadio ?”
° Si, ogni tanto è duro fare il tosto !°
“ Ah, immagino ”
Draco l’abbracciò e le fece appoggiare la testa sul suo
petto. Le accarezzò i capelli, in modo da poter sentire sulle sue mani quel
profumo dolcissimo. Peccato che quel momento finì presto, visto che dopo il
suono della sveglia Fred e Mattew si drizzarono e iniziarono a correre per
andare in bagno. Kelly fu costretta ad alzarsi e iniziare a preparare la roba
che doveva indossare: soliti jeans a vita bassa e maglietta a maniche lunghe, il
tutto accompagnato dalle sue All Star, già indossate la sera prima. Nel
frattempo si diede un’occhiata intorno notando come quei tre avessero fatto
diventare quella stanza un bordello in cinque minuti.
Quella mattina ci sarebbe stata la partita di Quidditch
Serpeverde-Corvonero, e visto che tutti e tre facevano parte della squadra,
facevano di tutto per arrivare in tempo. Anche sua cugina Charlize, faceva parte
della squadra, anche se dai suoi modi alquanto da snob, non si sarebbe detto;
quanto superò i provini suscitò meraviglia in tutti, compresa in lei. Faceva la
cacciatrice ed era molto brava, forse la femmina più brava della squadra…( ne
erano solo in due…)
Kelly condizionata dalla fretta dei ragazzi, si dovette
dare anche lei una mossa per non restare da sola nella stanza. Una volta nella
sala Grande, si diresse dall’altra parte della Sala, verso Tassorosso, lasciando
Draco con un bacio di buona fortuna. Si sedette tra Ashley e Robert, ed entrambi
partecipavano animatamente ad una discussione, probabilmente su Divinazione,
visto che la parola “ Cooman” risuonò molte volte. Per un po’ nessuno si accorse
che Kelly s’era unita al gruppo, e quando decise di farsi avanti nel dibattito,
molti accanto a lei sussultarono.
A: Ehi Kelly ! Già di ritorno dalla notte bollente ?”
K:Ashley non ti scaldare, non c’è stata nessuna notte
bollente
R: Delusa eh ? Ti aspettavi qualcosa di più dal focoso
Malfoy ????
K: Adesso smettetela…
A: Ehi Kelly, ti posso fare i tarocchi ???
R: Cosa ?
A: I tarocchi ! ti leggo il futuro nelle carte ! Se vuoi Robert te li faccio !!!
R: Prima falli a lei…
A: Allora Kelly, vediamo cosa ti riserva il futuro…
Inizio a distribuire le carte da un mazzo che aveva in una
tasca della giacca di jeans: molto probabilmente aveva programmato tutto. Quando
finì di fare un cerchio con le carte, sulla sua faccia si dipinse un’espressione
decisamente sbalordita…
A: Cavolo Stephens !! Avrai: 100 anni su 100 di fortuna, e
solo un anno di delusione in amore !
Kelly guardò compiaciuta le carte, anche se non ci capiva
un fico secco; Ashely continuò con il gioco…
A: Bene Robert è il tuo turno ! Vediamo…- iniziò a disporre
le carte come prima, solo che nel senso contrario- bene… Avrai una storia molto
lunga e su 100 anni 70 saranno di fortuna.
R: Be non mi posso lamentare; speriamo che la storia sia
con Deborah…- questa frase generò invidia in tutte le ragazze che si trovavano
nel raggio di cinque metri, visto che anche se non sembrava, tutte sentivano
cosa riservava il futuro a Robert…- A proposito, è ora che la vada a prendere:
andiamo insieme a vedere la partita, ciao ragazze !
Si alzò e si avviò verso il tavolo di Serpeverde, seguito
da molti sguardi, compreso quello sognante di Ashley che sembrava sotto effetto
di droghe, ma dopo iniziò a parlare più raggiante che mai…
* Oddio Kelly, sai che Oliver mi ha invitato a vedere la
partita con lui ??*
“ Scusa Oliver chi ?”
* Come chi ? Oliver Baston !!*
“ Ah ci esci ?”
* Si, come anticipo del ballo; scusami se non vengo con te
a vedere la partita…*
“ No, non ti preoccupare; ci andrò con Marta e Step”
*Mi sa che si unirà a voi anche Josh…*
“ Be speriamo che non venga Miranda…”
* Te lo auguro, va be ci vediamo dopo, ciao * si alzò, le
diede un bacio sulla guancia, e si diresse in direzione di Baston, che le stava
facendo segno con la mano.
Kelly, ormai rimasta da sola, si avviò da Marta che stava
dall’altra parte del tavolo, vicino a Step e Josh.
“ Ciao raga, andiamo alla partita ?”
° Da dove esci ? Sai, nella nostra camera si sente la tua
mancanza…dovresti diminuire queste scappatelle notturne… °
“ Marta non mi ti ci mette pure tu, se no inizio con una
delle tue crisi isteriche !”
°Va bene scusa, andiamo…°
Ormai oltre a loro c’erano rimaste solo tre o quattro di
Grifondoro, che per fare colazione si stavano prendendo tutto il tempo a
disposizione.
Uscirono dal castello e si diressero verso il parco; era
una bellissima giornata, il sole splendeva sul castello, e quasi quasi, ci si
poteva mettere in costume: forse era una delle ultime giornate solari di
quell’anno. Lo stadio era già pieno, e i quattro si sedettero il più lontano
possibile dagli altri.
Durante la partita regnò il più assoluto silenzio tra loro,
interrotto ogni tanto dalle imprecazioni di Step contro Sam, che faceva il
portiere a Corvonero.
Kelly non faceva altro che fissare Draco andare avanti e
indietro per il campo cercando di vedere prima della Chang, il boccino; era
quasi sicuro che vincesse Serpeverde, e cosi fu: Draco vide il boccino e partì
in picchiata, seguita da Cho, ma la sua scopa essendo più nuova e più veloce la
superò di gran lunga.
Kelly e Josh, furono i primi ad abbandonare lo stadio,
seguiti a qualche metro da Marta e Step; Kelly stava letteralmente fremendo di
rabbia, visto che Josh, dall’inizio alla fine della partita non fece altro che
starle appiccicato. Anche adesso, nonostante i passi velocissimi di Kelly, le
stava dietro e per mantenere il passo si mise addirittura a correre.
Proprio un attimo prima che si mettesse ad urlare Josh
iniziò a parlare…
J: Kelly, senti aspetta un attimo !
K: Che ce ? La smetti a starmi dietro come una sanguisuga ?
J: Scusa, è che ti volevo chiedere una cosa…
K: Dai, non ho tutta la giornata a tua disposizione
J: Vedi sabato pomeriggio, ce l’uscita ad Hogsmeade…
K: Si e allora ?
J: siccome la sera ce il ballo, ti volevo chiedere se…
K: Se ci vado con te ? Neanche morta…
J: Mi fai finire a parlare un attimo ?
K: Dai allora, Sabato ?
J: Mi puoi accompagnare ad Hogsmeade per comprare un regalo a Miranda ?
Kelly si trattenne con tutte le sue forze dal buttarlo per terra e mentre lo
uccideva di schiaffi chiedergli se la stava prendendo per il culo, ma si
trattenne e come al solito stette al suo gioco…
K: E perché dovrei venire anche io ?
J: perché mi serve un consiglio femminile…
K: Va bene, pero alle sei torniamo al castello, perché mi
devo preparare per il ballo !
J: Ok…andiamo a pranzo ?
Kelly si sentiva letteralmente una stupida, ma avrebbe sfruttato il cattivo
gusto di Josh per far comprare un regalo disgustoso a Miranda; però era un gesto
molto carino, e pochi maschi lo farebbero, soprattutto Draco… Doveva iniziare a
farsi desiderare, e l’uscita con Josh, sarebbe stata un‘occasione unica.
Ciao raga !! Inizio con una cavolata: ringrazio il mio
stereo, che mi ha dato un’ispirazione pazzesca per scrivere questo capitolo, a
mio parere, il più bello che abbia mai scritto. Mi raccomando fatemi sapere
cosa ne pensate, quindi recensite in molti !!! baci mery90
Finalmente, dopo una settimana di continue lezioni ultra
pesanti, e valanghe di compiti da fare all’ultimo momento, un bel sabato in giro
per Hogsmeade era la cosa migliore che potesse capitare agli studenti dal terzo
anno in su.
Kelly e Ashley erano già in Sala Grande, sforzandosi di
riuscire a spalmare degnamente un po’ di marmellata sulle loro fette
biscottate; molti ragazzi del secondo anno le guardavano con invidia al pensiero
di doversi subire una mattinata di lezioni.
Kelly, come stabilito, si doveva incontrare con Josh, alle
tre e mezza ai Tre Manici di Scopa, e il resto della mattinata l’avrebbe
trascorsa con Draco, David e Marta; si perché un’uscita a quattro sarebbe stata
la cosa migliore per far cambiare umore a Marta. Negli ultimi giorni non era più
tanto irascibile, ma meglio non chiederle come stava…
Ad un certo punto una marea di gufi entrò nella Sala
Grande: adesso che ci pensava fino a quel momento non aveva ricevuto nemmeno una
lettera, e in sua risposta uno atterrò precisamente sulla sua fetta biscottata
che aveva farcito con tanta pazienza, e proprio di fronte a lei un altro gufo
cadde sulla tazza di latte di Marta, che fece allagare mezzo tavolo. Kelly aprì
la lettera, e riconobbe con un’occhiata la scrittura di sua madre: “ Ciao tesoro ! Come stai ? Sai ogni tanto non ti farebbe male prendere
carta e penna e scrivere un bella letterina a tua madre… Comunque ti scrivo
principalmente per un motivo: ti ricordi quel John con cui uscivo quest’estate ?
Be siamo fidanzati ! Spero che questa notizia non ti turbi tanto, ma sono lieta
di dirti che ha una figlia che frequenta Hogwarts; si chiama Jennifer, di
cognome Thompson; sai mi farebbe molto piacere che tu la conoscessi e magari
potreste diventare anche amiche: dovrebbe avere la tua età o un anno in più. Mi
raccomando, fatti sentire baci mamma ”
Sicuramente, se non avesse avuto la calma di un santo, a
questo punto sarebbe andata da sua madre, e le avrebbe urlato contro per tutta
la giornata; possibile che si fosse trovata un fidanzato senza nemmeno chiederle
un parere ? Per un po’ di tempo non fece altro che pensare a come farli
lasciare, ma poi decise che forse era meglio conoscere questa Jennifer…
Ormai quasi tutti i ragazzi avevano abbandonato la Sala per
andare a lezione o per andare ad Hogsmeade, e come al solito loro erano alcuni
degli ultimi che facevano ancora colazione.
Draco era anche lui seduto insieme a Mattew, al suo tavolo
e visto che sembrava non averla vista neanche di sfricio, decise di andare lei a
smuovere un po’ le acque.
K: Buongiorno ragazzi ! Allora che ne dici vogliamo andare
?
D: Oh ciao Kelly…Senti ti dispiace se vengono anche Mattew e Fred ?
Kelly non voleva certo che il suo migliore amico non
passasse la mattinata con loro,ma avrebbe preferito decisamente un’uscita a
quattro; eppure guardando Mattew dentro di lei si scaturì un moto di pietà verso
l’amico, che anche se era un bellissimo ragazzo, in quel periodo in cui tutti,
stranamente, avevano qualcuno con cui uscire, lui era solo, solo, solo…
D: ci sei ? allora va bene ?
K: Oh si, scusa…Certo che va bene ! Andiamo ?
Mentre si alzavano Marta e David avanzavano verso di loro; David aveva
costantemente un braccio sulla spalla di Marta, che oggi era un po’ meno
immusonita delle altre mattine per quel comportamento.
Nell’ingresso c’era Gazza che reggeva una lunga pergamena e
piano piano la McGranitt leggeva i nomi dei ragazzi; Kelly cercò di stare più
attenta del solito all’appello per cercare di scorgere Jennifer, ma
evidentemente se n’era già andata.
Per la strada si sentiva particolarmente la mancanza di
Step e Sam, e dei loro racconti, ma per fortuna i tre Serpeverde cercavano di
mantenere un’atmosfera vivace nel gruppo; entrati ad Hogsmeade c’erano già molti
ragazzi della scuola in giro per le strade.
Diversamente dal solito decisero di andare in qualche posto
dove potessero stare da soli, e Draco suggerì la collinetta dove andarono il
giorno in cui uscirono per la prima volta: di giorno si poteva vedere molto
meglio lo stupendo paesaggio che offriva il lago, contornato dalla foresta
proibita.
Si allungarono sul prato e rimasero lì per ore, con un
silenzio assoluto interrotto ogni tanto da Marta che cantava le canzoni dei
Blue… Il sole era decisamente accecante, e forse quasi tutti rimpiansero di non
aver messo il costume; ad un certo punto qualcuno si alza, un altro si siede, e
delle voci…Kelly partì in un sonno decisamente inopportuno, visto che in
presenza di quei matti, nessuno avrebbe avuto il coraggio di addormentarsi e
magari di risvegliarsi nel lago.
Dopo quelli che sembrarono giorni, Kelly fu svegliata con
una spinta assolutamente non delicata di Fred; quando finalmente riuscì a
focalizzare le immagini, notò che anche Stella si era unita a loro e adesso
sedeva vicino a lei, cercando qualcosa dentro la borsa…
F: Alleluia ti sei svegliata ! Dai alza le chiappe che è
l’una e mezza e andiamo a mangiare…
La prese per un braccio e la portò sulle spalle come se
fosse un’ubriaca; mentre scesero dalla montagnola vide che David e Marta,
camminavano abbracciati…forse era la volta buona. Poi, come se si fosse ripresa
da un sonno psicologico, si ricordò che David era di Corvonero: scese dalle
spalle di Fred e arrancò in una corsa verso di lui, in cui rischiò di uccidersi
in un masso.
“ Ehi David…Senti un pò, non è che conosci una certa
Jennifer Thompson ?”
^ Di corvonero ?^
“ No guarda ! E’ di tassorosso e dorme nella mia stessa
stanza !”
^ Allora che me lo chiedi a fare ?^
“ Quanto sei tordo ?”
^ Stavo scherzando; comunque la conosco, ha un anno in più
di noi ^
“ Perfetto, dopo mi puoi far vedere chi è ?”
^ Certo…^
Mentre scendevano verso il centro, di fronte ad una piccola gelateria
incontrarono con immenso disgusto Lorelaine Netwon e Luna Lovegood, impegnate a
sbrodolarsi con un ghiacciolo, naturalmente accompagnate da Brian e Eugene;
cercarono di passare molto di fretta, senza attirare l’attenzione, anche se era
un’impresa alquanto ardua.
Entrati ai Tre bastoni, riuscirono a trovare due tavolini
vicini, nonostante la folla di studenti dentro al locale; inoltre c’era un via
vai di camerieri con in mano delle zucche, che probabilmente sarebbero servite
per decorare il locale la sera.
Kelly si sarebbe dovuta incontrare con Josh alle tre e
mezza in quel posto, e visto che dovevano comunque pranzare, quel locale era
l’ideale; come al solito,arrivò Madama Rosmerta, con il suo grembiulino a quadri
e il solito blocchetto: forse avrà lo stesso da anni…Dopo aver preso le
ordinazioni scomparve tra i banconi, e David si avvicinò a Kelly.
D: Oh vedi quella seduta lì con i capelli scuri e la
frangetta ?
K: Dove ?
D: Vicino a Cho Chang
K: Si
D: Quella è Jennifer; comunque non è brutta ed è anche
molto simpatica, unica cosa è molto timida.
Sinceramente Kelly si aspettava un mostro, qualcuno che
già dalla faccia potevi catalogare come
“loser”; invece doveva essere
simpatica. La prima cosa che si notava in lei era sicuramente il naso. Come
David, era un po’ grosso, ma era l’ultima cosa. Be dopo aver mangiato l’avrebbe
conosciuta, adesso poteva sentire solo il suo stomaco brontolare; purtroppo
Mattew iniziò a parlare, nel preciso istante in cui Kelly decise che era meglio
aspettare il pranzo.
° Ehi Kelly, chi è quella ?° disse riferendosi a Jennifer.
“ Quella è la figlia del nuovo fidanzato di mia madre !”
° Non è brutta, anzi è molto carina…Tu che ne dici David ?°
* Si non è brutta; un po’ di tempo fa mi veniva dietro, ma
l’ho mandata a farsi benedire…*
“ Come al solito con le tue maniere da gentiluomo…”
* Kelly, sono questioni da uomini queste ! Di un po’ Mattew…*
° Ma io non ne so niente…°
* Tu non sai mai niente ! Scommetto pure che ti piace !*
° Ti ho già detto che non è brutta !°
Proprio sull’orlo di una sfuriata di David, arrivo una
cameriera con un vassoio di panini e lo poggiò in mezzo al tavolo; poi dal nulla
fece comparire cinque burrobirre se ne andò.
Fino a quel momento Draco era stato completamente zitto,
non aveva pronunciato una parola: stava sbracato sulla sedia con le gambe
accavallate e un’aria pensierosa. Prese il suo panino e la sua burrobirra e
iniziò a mangiare con aria indifferente.
“ Draco che hai fatto ?”
° Eh ? oh niente stavo pensando. Senti dopo che facciamo ?°
“ Be io devo andare con Josh…”
° Ah si; esci con quel perdente ! Come se fosse meglio di
me !°
“ Anche se stiamo insieme non è detto che dobbiamo passare
tutta la giornata insieme ! E poi stasera ce il ballo, e starò sempre con te ! “
° Meno male che ci vieni con me ! Credevo che ci andassi
con il tuo amichetto; ah guarda, è appena arrivato !°
Josh dopo aver accompagnato la porta si diresse in
direzione degli amici, e dopo aver rivolto un sorriso a tutti, guardò ghiacciato
Draco.
° Be credo sia arrivato il momento di lasciarvi da soli !
Ci vediamo stasera alle sei di fronte al tuo dormitorio !° Detto questo si alzò
e si diresse verso la porta seguito da tutti gli altri che salutarono,
spazientiti dal comportamento di Draco, Kelly e Josh rimasti ormai da soli.
Per un po’ rimasero in silenzio guardando il tavolo non
sapendo che fare, ma poi Josh decise di chiederle se riteneva che fosse l’ora
giusta per andare.
Fecero un po’ di giri per il paese dando un’occhiata alle
vetrine, e incontrando spesso Draco che guardava costantemente la strada.
K: Cosa pensi di comprarle ?
J: Ti ho chiesto di venire con me apposta per questo !
K: Be puoi regalarle un peluche, un bracciale, anche una
lettera la farà contenta…
J: E cosa ci dovrei scrivere ?
K: Non lo so, che l’ami, che ti piacerebbe passare ogni
attimo con lei per abbracciarla e baciarla, che i suoi capelli profumano
d’amore, ste cose qua…
J: Insomma tutte cazzate sdolcinate ?
K: Esatto ! Quelle che trovi nei cioccolatini.
J: Caso mai le comprerò una scatola di cioccolatini, ma che
ne dici di un bracciale ?
K: OK, magari con le sue iniziali. In quel negozio ce
l’hanno…
Entrarono in una specie di negozio-museo, visto che
all’interno c’erano tutte vetrinette con gioielli pieni di pietre accompagnati
da targhette dove c’era scritta la provenienza e il costo; proprio per questo
era un museo: i prezzi erano talmente alti che i gioielli li potevi soltanto
vedere, e non comprare.
Dietro ad una scrivania c’era una signora un po’
grassottella, con una collana di smeraldi dall’aria decisamente pesante;
guardava i due ragazzi girare per gli scaffali con aria compiaciuta sapendo che
prima o poi sarebbero andati da lei per chiedere qualcosa accessibile alle loro
tasche. Infatti dopo innumerevoli giri andarono da lei.
“ Salve signora. Volevo chiederle se aveva dei
braccialetti, quelli con le iniziali…”
° Certo, è per lei ? La tua ragazza ?°
“ Si, con la M ”
° Oh vado a vedere…° e scomparì tra gli scaffali.
Intanto Kelly fissava furiosa Josh, che continuava a
guardarsi intorno nelle vetrinette; la signora tornò subito con una scatola
piena di braccialetti: alcuni erano bellissimi, ma altri erano veramente
orrendi.
°Allora, quale desidera ?°
“ Non so, tu Kelly quale preferisci ?”
Voleva dire che preferiva quello più bello, ma decise per uno con le lettere
pendenti di plastica.
^ Be per me il più bello è questo…^ lo prese e glielo mise
davanti alla faccia con aria di sfida: sicuramente gliel’avrebbe comprato, visto
che per le cose da donna il suo gusto era decisamente spaventoso; non vedeva
l’ora di vedere se Miranda avrebbe avuto il coraggio di indossarlo.
“ Ok vada per questo…”
Forse anche la signora aveva notato l’enorme presa per culo
di Kelly, visto che mentre confezionava il pacchetto rideva sotto i baffi,
guardando ogni tanto Josh e scuotendo la testa.
Uscirono dal negozio che erano le sei meno dieci,e
partirono a razzo verso il castello.
J: Che dici le piacerà ?
K: Farai un figurone…
J: Tu dove t’incontrerai con Draco ?
K: Di fronte alla nostra casa.
J: Anch’io m’incontro lì con Miranda…Ma Draco s’è
incavolato che uscivi con me ?
K: Mettiamo in chiaro una cosa: questo non era un
appuntamento ! Tu mi hai chiesto di accompagnarti a comprare sto coso per
Miranda e ho accettato ! Chiaro ?
J: Ho capito, calmati…
Per il resto del tragitto cercarono di fantasticare su cosa
avevano potuto organizzare per il ballo, e su come se la sarebbe cavata Ashley
con Baston, visto che di fronte ai ragazzi si scioglieva completamente…
Arrivati di fronte alla porta rimasero un po’ in silenzio,
visto che anche se erano le sei passate, ne Draco, ne Miranda, erano arrivati.
Poi, inaspettatamente, Josh mise le sue mani sulle spalle di Kelly, la girò e si
guardarono negli occhi per quegli istanti che parvero infiniti.
Kelly non seppe nemmeno perché lo fece, ma si alzò sulle
punte e gli diede un bacio molto, molto appassionato; neanche si rendeva conto
di quello che stava facendo, perché lo faceva, ma si lasciò trasportare dalla
mistica magia di quel momento, e voleva non finisse mai; in quel momento parve
che niente ci fosse intorno a loro, ma tutto fu interrotto da un grido isterico
dietro di loro.
“ JOSH ! SEI UNO STRONZO !”
Miranda e Draco fissavano impietriti i due baciarsi, e solo
Miranda aveva avuto la forza di esprimere la sua rabbia con un grido misto di
pianto e rabbia: si perché le sue guance erano rigate dalle lacrime; impotente
di restare a guardare quella scena girò sui tacchi e iniziò a correre. Draco,
che fino a quel momento era rimasto a bocca aperta, non vedendo più Miranda al
suo fianco, iniziò a correre per raggiungerla.
Kelly ancora tra le braccia di Josh, non sapeva che fare, e
rimase lì, fino a quando lui, non iniziò a correre verso quelli, forse per dare
spiegazioni, e a lei, rimasta li da sola, non rimase altro che seguirli e si
mise a correre anche lei.( notare gioco di parole..)
Li seguì fino a fuori dal castello, e vide Miranda correre
verso la foresta proibita; non era proprio il posto adatto dove rifugiarsi nella
notte di Halloween…
Mentre attraversavano il parco alcune gocce si mischiarono
alle lacrime sul viso di Kelly; l’unica cosa che poteva fare era piangere: forse
stava per perdere il ragazzo che amava per colpa di Josh.
Davanti a lei senti Draco maledire la pioggia proprio
mentre entrava nella foresta, e visto che non se la sentiva di entrarci da sola,
chiamò Josh e gli chiese di aspettarla.
Lui si fermò guardando per terra, e quando lei gli fu
accanto senza neanche rivolgerle lo sguardo le chiese se se la sentiva di
continuare; a Kelly non rimaneva altra scelta e iniziò a camminare tra gli
alberi in direzione dei passi di Draco.
Non sapeva neanche lei dove stava andando, correva tra gli
alberi riempiendosi di graffi le braccia e sporcandosi i vestiti, già bagnati
dalla pioggia che continuava a battere insistente su di loro. Continuarono ad
addentrarsi nel bosco per quelle che sembrarono ore; ormai li avevano persi di
vista. Non sentivano più nessun passo, nessuna voce. Esausta Kelly si sedette su
un masso, al centro di un piccolo spiazzo, e piegatasi sulle ginocchia iniziò a
piangere silenziosamente; Josh le camminava intorno con lo sguardo rivolto verso
l’alto, come se da un momento all’altro dovesse sbucare una fenice; poi si
sedette affianco a lei e l’abbracciò.
° Senti Kelly, mi dispiace…°
“ TI DISPIACE ? TI RENDI CONTO ?” Era scattata in piedi e
lo fissava con il fiatone, per la tanta forza con cui aveva urlato, quasi con la
speranza che qualcuno la sentisse.
° LO SO ! CI STO PASSANDO ANCH’IO !°
“ NO TU NON CAPSICI ! SIAMO NELLA FORESTA PROIBITA, SOTTO
LA PIOGGIA, LA NOTTE DI HALLOWEEN, MENTRE NEL CASTELLO SI STA TENENDO, FORSE,UNA
DELLE PIU’ BELLE FESTE DELL’ANNO! E SAI UNA COSA ? FORSE DA DOMANI NON AVRO’
PIU’ UN RAGAZZO !”
° FORSE NON TI RICORDI MA SEI STATA TU A BACIARMI ! E POI ANCHE IO FORSE
PERDERO’ LA MIA RAGAZZA !°
“ AMMETTILO, TU NON VEDEVI L’ORA DI LASCIARLA ! TU NON SEI
MAI STATO INNAMORATO DI LEI ! TU NON SEI MAI STATO INNAMORATO DI QUALCUNO !”
° E TU CHE NE SAI ?°
“ AVANTI SENTIAMO; CHI SAREBBE QUESTA ?”
Con tutta la calma possibile guardò l’orologio, ci pensò un attimo e con la
stessa rabbia di prima tornò ad urlarle contro.
° SONO INNAMORATO DA QUATTRO ANNI, DUE MESI, 1 ORA e 20
SECONDI …!° poi abbassò lo sguardo, e sospirò ° …di te.°
Allora ??????????? Bello vero ? Vi prego in ginocchio:
continuate a leggere la mia storia, per favore !!!!!!!! Al prox cap… Ciao a
tuttimery90xxx!!!!
Eccomi qui !!! Qst cap
naturalmente, è in conseguenza al precedente, e prende un po’ più da vicino la
situazione di Ashley, in cui più o meno, voglio raccontare un episodio accaduto
a me anche se non è proprio uguale:in poche parole non ci azzecca niente. Voglio
dedicare qst cap a un ragazzo della mia città, che è veramente un grandissimo
stronzo( oggi l’ho visto in macchina; quanto è bono!!!!!!), e a due miei amici
che si vanno dietro ma non si mettono insieme e si rivolgono a me per sapere
cosa pensa l’uno dell’altro; uno dei due mi ha appena chiamato per dirmi che ha
mandato un messaggio indirizzato a me all’altro, e adesso siamo tutti e due in
mezzo alla merda… Ma che ve ne frega a voi ! ^-^
Ad ogni modo troverete una
situazione identica di qst cap nel prossimo: infatti lì accadrà...non ve lo
dico.
Comunque prima di lasciarvi
al capitolo, volevo ringraziare la fedelissima bella&brutta(tv1kdb), Pietro90, e
Janice ( tvtttttttttb). Cmq mi sono sentita con Mary j e ci siamo messe
d’accordo nel dichiarare apertamente che ci conosciamo; un saluto speciale a
Narcissa Malfoy( sono contenta che ti sia piaciuta; continua a leggere)!!!
Va be, mi sembra che non ho
nient’altro da dirvi, quindi come al solito vi auguro una buona lettura,e anche
se sono oppressiva vi continuo a chiedere di recensire, per me è la cosa più
importante: d’altra parte uno solitamente scrive una ff per vederla
recensita…non vi pare ??
Ciao a tutti mery90
Kelly iniziò a ridere, ma proprio a ridere a crepapelle. Si
rotolava sul masso con la testa piegata sulle ginocchia; rideva per sfogarsi,
perché insieme a tutti i guai che già aveva, ci mancava pure questa. Quando
finalmente smise di ridere ci mise un po’ di tempo a riprendere fiato… Vide che
Josh al guardava a braccia conserte, con un espressione di pietà per la
reazione di quella che ormai pensava fosse una povera matta… Andò a prenderla,
se la mise in braccio e la riportò al castello, ed anche se era più tranquilla,
al posto delle risate uscivano ogni tanto dei singhiozzi: incredibile adesso
piangeva.
Era mille volte più difficile attraversare la foresta con
qualcuno in braccio, ma a lui non dispiaceva; anche solo averla così vicino, lo
faceva sentire sulle stelle. Adesso che si era dichiarato apertamente non aveva
più paura come prima, di dichiarare a se stesso i sentimenti che provava; tanto
preso dalla sua analisi interiore, non si accorse nemmeno che Kelly gli stava
parlando.
“Ehi Josh…Adesso puoi anche lasciarmi, ce la faccio a
camminare: sono matta, ma non impedita”
°Scusami…Non ti avevo sentito°
La lasciò cadere piano sul prato e quando fu di fronte a
lui lo abbracciò talmente forte da fargli mancare il respiro; rimasero stretti
per tutto il tragitto lungo la scuola, e per i corridoi già deserti.
Era mezzanotte passata, e dalla Sala Grande provenivano
ancora urli e musica a gran quantità; nessuno dei due se la sentiva di andare a
divertirsi e preferirono andare a dormire e a riflettere su quello che era
successo e su come porvi rimedio. Una volta alla porta rimasero per la terza
volta quella sera, a fissarsi, per infine salutarsi con un lungo bacio.
Josh non se la sentiva di continuare, anche se quello era
uno dei momenti più belli della sua vita, che tra l’altro aspettava da anni; la
salutò con un accenno della mano e scese lungo le scale a chiocciola.
“ Ehi Josh…” Kelly era rimasta sulla porta e lo guardava
andarsene “… ti amo ”
Rientrò in camera, per fortuna le sue amiche ancora non
tornavano; beate loro, chissà come si staranno divertendo…
Ashley avrebbe potuto definire quella una delle sere più
belle della sua vita. Per tutta la sera aveva ballato e si era goduta la
compagnia di uno dei ragazzi più belli della scuola.
Oliver l’aveva portata su, nella guferia a guardare il
cielo, le stelle, anche se sicuramente sarebbe stato più romantico se non avesse
piovuto… Aveva fatto poggiare la testa della ragazza sui suoi pettorali
scolpiti, e le accarezzava i capelli.
Anche se lui aveva un anno in più di Ashley, sicuramente si
trovava a suo agio vicino a lui.
A: Sai, sono pochi i ragazzi come te…
O: E ?
A: Stu cazz… Ho detto che ci sono pochi ragazzi come te !
O: Guarda che io e i miei amici abbiamo inventato “ E?”-“
Stu cazz”, quindi vedi di non ricopiarci…
A: Se non lo sai sti giochetti girano da quando mia nonna
faceva l’asilo, e poi ne so migliaia…
O: Ah si ? Sentiamo !
A: Quando se ne presenterà l’occasione, te li farò…
O: Non vedo l’ora…
A: Anch’io
Si alzò e si allungò tra le sue braccia, lasciandosi
trascinare in quello che sarebbe diventato uno dei baci più lunghi della storia
di Hogwarts…
Rimasero attaccati fino alle tre di notte, quando decisero
che probabilmente era meglio tornare ognuno nei rispettivi dormitori. Ashley
tornò da sola nella sua camera, visto che la sala comune di Grifondoro, si
trovava molto vicino alla guferia; non faceva altro che mordersi le labbra,
forse per la speranza che non le avesse dato l’ultimo bacio…
La sala comune era decisamente vuota: non c’era nessuno,
anche se ormai la festa era finita. Nella stanza dormivano tutte, nonostante il
forte odore di stantio che aleggiava nell’aria: ne cercò la provenienza, e notò
che proveniva da Kelly.
Era allungata sul letto, con i vestiti zuppi, piena di
graffi e con il viso sporco del trucco sbafato; “chissà dove cavolo sarà andata
?!”, pensava Ashley: adesso che ci pensava non l’aveva vista per niente alla
festa. Visto che aveva l’aria di una che ha aspettato ore per addormentarsi,
sarebbe stato un peccato svegliarla; le mise le coperte fino al collo, e girò
verso il suo letto.
“ E’ inutile che provi compassione per come è ridotta ”.
Miranda era seduta sul suo letto, anche lei bagnata fracida e piena di graffi;
aveva gli occhi gonfi, anche lei il trucco sbafato e un‘espressione incredula.
Aveva il viso illuminato dalla fioca luce lunare proveniente dalla finestra, che
le dava un aspetto cadaverico.
° Scusa perché ?° Ashley rispose dopo aver analizzato
attentamente il suo aspetto; vide che dagli occhi di Miranda iniziarono ad
uscire delle lacrime: forse per la millesima volta quella sera.
“ Perché ? Vuoi sapere perché ? Perché ha baciato Josh
davanti ai miei occhi e quelli di Draco !”, si alzò e si diresse verso il bagno;
nonostante sbatté con forza la porta nessuno si svegliò, e dopo aver girato la
chiave nella serratura, Ashley riconobbe i suoi singhiozzi. In effetti aveva
buone ragioni per piangere; non aspettava proprio questo comportamento da una
delle sue migliori amiche: fino ad una settimana prima lo odiava, e adesso ci
pomiciava in pubblico ? Che si fosse ammattita ?
Si lasciò cadere sul letto, in preda ai ragionamenti, e si
addormentò poco dopo, abbandonandosi in un sonno ricco di visioni su Oliver
Baston…
La mattina dopo Marta, Kelly e Ashely, avendo vissuto una
serata movimentata, anche se sveglie, preferivano rimanere a letto, al contrario
di Miranda, uscita presto con Diana.
Ashley ancora non rivolgeva la parola a Kelly dal giorno
prima, e visto che lei rimaneva immobile nel letto, senza nessuna intenzione di
muoversi, prima o poi avrebbe dovuto chiederle la sua versione dei fatti.
Marta non faceva altro che rigirarsi nel letto, e non
riuscendo a riprendere sonno si alzò verso il bagno, lasciando sole le altre
due.
^ Ehi Kelly… Sei sveglia ?^ Ashley, appoggiata sui gomiti,
aspettava un qualsiasi cenno di vita, che poi giunse da sotto il cuscino.
“ Si…”
^ Ho saputo di ieri…^
“ In questa scuola non puoi avere vita privata…”
^ Veramente me l’ha raccontato Miranda, stanotte ^
“ Fantastico…Naturalmente l’appoggi, vero ?”
^ Be, tu cosa dici ?^
“ Sei dalla sua parte ?”
^ Kelly stavolta l’hai fatta veramente grossa ! Hai
cornificato Malfoy ! Te la farà pagare… E meno male che Josh lo odiavi…^
“ Senti in quel momento non ci ho capito più un cavolo ok ?
Non so cosa mi è preso, lo volevo fare e l’ho fatto”
^ Almeno te ne sei pentita ?^
Bastò il silenzio per far capire la risposta.
^ Sei proprio una stupida…^
Ashley si alzò con aria delusa e andò a bussare alla porta
del bagno implorando a Marta di muoversi, lasciando Kelly sola sul letto a
rimuginare.
^ Oh Marta ti fatt la cas ? Be dai !^
Marta uscì con l’accappatoio e i bigodini, e iniziò ad
aprire i cassetti e a cacciare dei vestiti.
^ Sii santificat ^ Ashley entrò in bagno e sbatté la porta
dietro di se.
“ Perché ti fai i bigodini ?” Kelly guardava Marta con aria
interrogativa.
* O Dio Kelly , ieri sera David me l’ha chiesto !*
“ Non dirmi che finalmente vi siet…”
Ma non fece in tempo a finire la frase, visto che la porta
si spalancò e Robert, ( in mutande), inseguito da Josh, era appena entrato nella
stanza e correva tra i letti; Marta nonostante fosse mezza nuda, continuava a
ripiegare magliette e a non fregarsene del fatto che due maschi in mutande erano
entrati nella loro stanza.
Robert smise di correre, dato che la sua attenzione fu
attirata da un reggiseno nero, trasparente, che Marta aveva appena appoggiato
sul letto; se lo mise e iniziò a camminare sui letti imitando una modella: gli
stava anche bene.
Kelly non poté fare a meno di ridere, ma quando scoprì che
solo lei e Josh ridevano, lo guardò e si ricordò di quello che era successo la
sera prima; incredibile come sembrava beato.
“ Josh… Hai dormito bene ?”
^ Si cara, tu invece ?^
“ Se ho dormito bene ? MA TI RENDI CONTO ?”
Robert aveva smesso di camminare tra i letti, e Marta era
rimasta immobile con una maglietta a mezz’aria, concentrati entrambi a guardare
la scena.
^ GUARDA CHE E’ TUTTA COLPA TUA ! TU MI HAI BACIATO, E POI
MI HAI DETTO,
( continuò rifacendole il verso), Josh ti amo !!^
Rob: Cosa ???????
J: Si hai capito bene !
K: Ieri sera non ero in me, e tutto quello che ho detto non
lo penso !
J: Poverina ! E’ rimasta scioccata !
K: Sei un grandissimo stronzo ! Tu avevi programmato tutto
!
J: Non dirmi che esistono incantesimi che ti fanno baciare
la gente !?
K: Va bene, quello è stato un mio errore, Ma il resto ?
J: Il resto è venuto da se
K: Sei proprio un egoista, menefreghista, vattene…
J: Non vedevo l’ora…
Josh uscì, lasciando Marta e Robert pieni di domande.
M: Kelly ho capito bene ?
K. Ti prego; un favore: non parliamo più di questa storia…
Uscì anche lei.
R: Quei due sono pazzi l’uno dell’altra e non se ne
accorgono…
M: E infatti si… Scusa ma che cavolo fai qui, in mutande ?
R: Ha parlato…Che ti sei messa un casco di banane in testa ?
M: Stupido, sono bigodini; servono a fare i boccoli !
R: Ti devi fare bella per David ?
M: Qualche problema ?
R: Si
M: Be risolvitelo ! Adesso se non ti dispiace dovresti
uscire che mi devo cambiare… Ma lui rimase immobile, fissandola.
M: Non hai sentito ? SGOMMA !
R: Non ci penso proprio; spettacolo gratis ! E chi se lo
perde…
Marta andò verso l’armadio, cacciò una delle sue scarpe a
punta maledette e iniziò a rincorrerlo, fino a quando non uscì dalla stanza.
Kelly, intanto correva per i corridoi della scuola, verso
il dormitorio di Serpeverde: doveva assolutamente chiarire con Draco.
Bussò alla porta della loro stanza, e Mattew venne ad
aprire.
M: Ehi ciao Kelly
K: Ciao Mattew, ce Draco?
M: Si
K: Mi faresti entrare, per favore ?
M: Perché ?
K: Devo parlare con Draco
M: Lui…è in mutande
K: Come se non avessi mai visto maschi in mutande !
M: Senti Kelly, non puoi entrare
K: Perché ?
M: Perché non puoi, basta.
K: Allora fa uscire lui !
M: Ti ho detto di no.
K: Fammi entrare o mi incavolo
M: Lo faccio per te !
K: Allora se è per me, fammi entrare ! A mio rischio e pericolo dei tuoi segreti
Ma Mattew rimase immobile sulla soglia.
K: Forse non hai capito… DEVO-PARLARE-CON-DRACO !
Kelly cercò di passargli sotto le braccia, di farlo
distrarre, ma senza risultato; la sua unica speranza era il solletico, la cosa
che sopportava meno al mondo: infatti funzionò.
Entrata nella stanza vide che Draco era ancora dentro al
suo letto; si avvicinò e iniziò a chiamarlo.
Visto che non riceveva alcun segnale decise di alzare le
coperte, ma lo spettacolo che vi trovò sotto, era decisamente orribile: Draco
stava letteralmente abusando di Pansy Parkinson e della sua bocca.
Kelly rimase impietrita, come i due; non aveva proprio
nessun problema a trovarsi altre ragazze.
Mattew le mise una mano sulla spalla, ma lo cacciò, e
cercando di restare più calma possibile, con le lacrime agli occhi chiese a
Draco di potergli parlare un attimo; la Parkinson sembrava non aver capito che
se ne doveva andare a fanculo, e solo quando Mattew la prese per le braccia e le
indicò la porta, uscì dalla stanza.
Draco si era seduto sul letto, aspettando con aria
soddisfatta le parole, o meglio, le scuse di Kelly.
K:Senti Draco mi dispiace per ieri ser…
D: TUTTO QUI ? MI DISPIACE ? CAPISCI COSA HAI FATTO?
K: E ALLORA TU ? VEDO CHE HAI SUBITO TROVATO DI MEGLIO ? HAI SOFFERTO PROPRIO
TANTO EH ? QUANTO TE NE POTEVA FREGARE DI ME? FORSE NON ASPETTAVI ALTRO CHE
USCISSI CON JOSH PER POTERTI LIBERARE DI ME !
D: MA SEI MATTA ? NON CAPISCI CHE SEI UNICA PER ME ? IO NON
RESISTEREI UN GIORNO LONTANO DA TE !
K: SI VEDE !
Ormai Kelly si era abbandonata alle lacrime tra le braccia
di Mattew che in quella situazione non sapeva proprio a chi dare retta…
D: Kelly, ti propongo una cosa; scordiamoci questi due
giorni ! Cancelliamoli dalla nostra storia, e ricominciamo da venerdì… allora ?
Non sarebbe stato molto facile dimenticare l’accaduto visto
che presto sarebbe diventato l’unico argomento di chiacchiere della scuola, ma
sarebbe stata disposta a tutto pur di ritornare insieme a Draco.
K: Certo, e me lo chiedi pure ?
D: Vieni qui…
Kelly uscì dalla presa di Mattew per abbandonarsi tra le
braccia del suo, per fortuna, ragazzo.
Ashley, uscita dal bagno si aspettava di trovare una Kelly
piangente, dopo la solita litigata con Josh, invece nella camera c’era solo
Marta, intenta a pettinarsi i capelli.
* Kelly dove andata ?*
“ A bo… E’ scappata di corsa ”
* Belli i capelli; esci con David ?*
“ So belli eh ? Comunque non usciamo: andiamo a fare i compiti ”
* Non potevi scegliere un appuntamento più galante…*
“ E tu invece ? Esci con Baston ?”
* Si, adesso lo vado a cercare in Sala Grande*
“ Scusa ma tu e David state insieme ?”
* Non si capisce ? E’ chiaro che stiamo insieme ! *
“ E tu hai avuto il coraggio di parlargli ? ”
* Si vedi ?? Comunque tu devi ancora dare quel bacio a
Robert…*
“ Se non l’hai capito io sto con Baston ! ”
* Come no ! Ma tu li conosci i maschi ? *
“ Senti Marta fanculo ! Ciao…”
*Arrivederci signorina Baston !...si, come no*
Ashley uscì irritatissima dal dormitorio, diretta in Sala Grande, inconsapevole
di non esser stata invitata…
Helloguys
! Scusate se non aggiornò più da un sacco di tempo, ma ho avuto molti casini in
giro...Come al solito saluto bella&brutta, ( tvumdb), e janice( non ti è
arrivata la mail ??? tvtrb)…Be non ho niente da dirvi rispetto alle altre volte,
ma soltanto…RECENSITE !!!! Ok buona lettura, baci a tutti mery90 !!!
Ashley diede un’occhiata intorno, ma di Oliver non
c’era nemmeno l’ombra; cercò di individuare qualche Grifondoro e vide a pochi
passi da lei Claire.
*Ehi Claire; che hai visto Baston ? *
“ Tesoro !!! Certo che l’ho visto, ma mi sembra sia
ritornato in Sala Comune”
* Non è che potresti accompagnarmi ? *
“ Ma sicuro, solo che dovrei aspettare Mimi, e non la vedo…
A eccola ! Mimi siamo qui ”
Ashely cercò di individuare con chi stava parlando Claire,
e chi potesse avere quel soprannome orribile; poi vedi arrivare Josh e Miranda
mano per mano; la faccia della ragazza era veramente in condizioni spaventose :
oltre ad avere due occhi gonfi accompagnati da occhiaie, sembrava stanca e
incazzata nera.
^ Claire, ma lei che vuole ?^
” Ashley mi ha chiesto se potevo accompagnarla nella mia Sala comune, e visto
che eravamo diretti lì…”
^ Ok, ma muoviamoci…^
Claire e Miranda iniziarono a sculettare a passo svelto, lasciando Josh e Ashley
a camminare dietro di loro con tutta la calma possibile.
* Allora ? * Domandò Ashley accennando a Miranda.
“ Be tutto a posto; le ho raccontato quella che era
successo, le ho chiesto scusa, le ho fatto vedere il bracciale, e mi ha
perdonato; non pensavo potesse essere così stupida”
* Te l’ho sempre detto che tra lei e Claire, non si sa chi
ha vinto più lauree in tordigia ! *
“ Tor..?”
* Tordigia ! Hai mai sentito il termine tordo ??? Scusa,
anche tu hai qualche laurea in questa rinomata disciplina; d’altra parte Robert,
il tuo amico, è il preside di quell’università ! *
“ Adesso sei soddisfatta ?”
* Si ! Ritornando al discorso di prima… Ma state di nuovo insieme ? *
“ Si, ma tu zitta; tra un po’ la lascerò…”
* Fantastico ! Sai non ho mai conosciuto un maschio così
stronzo…*
“ Allora Baston non lo conosci per niente…”
* Cosa vorresti dire ?*
“ Ti vorrei dire di stare attenta a quel deficiente !”
* E a te chi te lo dic…*
Ma non fece in tempo a finire la frase, visto che aperta la
porta della sala comune trovò Oliver e Diana mentre si stavano letteralmente
molestando a vicenda.
Ashley andò verso di loro che la guardavano come se fosse
l’inquisitore supremo.
O: Ashley…Che ci fai qui ?
A: E bravo Oliver…Meno male che tu credevi nelle relazioni solide !?!
O: Guarda che io e te non stiamo insieme !
A: Davvero ? Allora tu sfrutti tutte le puttanelle che ti passano sotto per
farci una pomiciata e mandarle a quel paese ?
O: Ti ho già detto che io e te non stiamo insieme ! E se
non ti ricordi sei stata tu ad invitarmi al ballo !
A: Vigliacco…
Ashley, che fino a quel momento era rimasta a braccia
conserte, alzò la mano destra per farla posare con tutta la potenza possibile
sulla guancia di Baston; soddisfatta, girò sui tacchi e uscì dalla stanza,
seguita a ruota da Josh: quella scena gli sembrava stranamente familiare.
Kelly iniziò la prima settimana di novembre con molti
progetti tra cui quello di non mandare all’aria la sua storia con Draco, di far
sentire sempre più in colpa Josh e di riuscire finalmente a conoscere la figlia
del nuovo fidanzato di sua madre, Jennifer.
Per quest’ultimo proposito, avrebbe avuto sicuramente
bisogno dell’aiuto di David, che trascorreva la maggior parte del suo tempo
libero nella sala comune di tassorosso con Marta; anche se non era stata Kelly a
farli mettere insieme, ma solo quel fottutissimo ballo, lei si sentiva in
qualche modo fiera ogni volta che li vedeva abbracciarsi come due cani in
calore…
Il martedì sera, con David dopo cena, si avviò verso il
dormitorio dei Corvonero; l’ultima volta vi era stata un anno o due prima per
qualche pigiama party o qualcosa del genere; era desolatamente vuota e solo
qualche ragazzo isolato leggeva un libro o guardava il vuoto, adesso era chiara
la timidezza di David: sicuramente se avresti provato a parlare con uno di quei
ragazzi sarebbe stato come parlare con il muro.
Si guardarono tutti e due attorno alla ricerca di qualche
gruppo pettegolante di ragazze, ma non c’era nemmeno l’ombra; sola, in un angolo
c’era una ragazza dai capelli rossi scompigliati e con intensi occhi verdi
intenta a leggere la gazzetta del profeta.
David le si avvicinò e le parlò con un sussurro tipo
ultrasuoni vicino all’orecchio.
D: Ehi Funny, hai visto per caso Jennifer ?
F: Chi ? Thompson ?
D: Si lei…allora l’hai vista ?
F: Dovrebbe stare in camera sua con Violenne e Samantha…
D: Ok grazie…
F: Che ci devi fare ?
D: Niente che t’interessa…
David si voltò e s’incamminò verso una scala, seguito a
ruota da Kelly ormai al limite della curiosità; mentre bussava ad una porta
David la guardava con aria interrogativa.
D: Ti devo accompagnare dentro ?
K: Penso di si…
D: Ah…scordatelo ! Io non ci entro in quella gabbia di
matte ! Soprattutto se ce di mezzo Violenne.
K: E chi sarebbe questa Violen…?
Ma non fece in tempo a rispondere che una bella ragazza con indosso nient’altro
che una scura camicia da notte, ma allo stesso tempo trasparente si presentò
alla porta.
“ Ehi David…che ci fai qui ?”
^ Violenne vattene ! C’è Jennifer ?^
“ Ma come ? Non sei qui per me ?”
^ No. Allora, te ne vai ? ^
“ Ti avverto che stai per entrare nell’inferno…”
^ Si starò attento !^
“ Vedo che ti sei portato la guardia del corpo… Comunque ,
se insisti, passa pure…” Violenne si scostò lasciando passare David e Kelly che
gli stava attaccato, ma continuando a guardare il ragazzo con l’aria più
provocante che avesse mai potuto avere a cui nemmeno Eugene sarebbe resistito…
La stanza in effetti assomigliava in qualche modo
all’inferno: tutto, praticamente tutto, dalla tappezzeria alle lenzuola, dai
muri ai mobili, era di colore rosso.
Un grande letto a baldacchino occupava il centro della
stanza e due ragazze vi erano allungate sopra; una era Jennifer, l’altra aveva
lunghi capelli biondi raccolti in due treccine. David si avvicinò al letto, vi
si sbracò e inizio a guardare l’amica, rimasta in piedi davanti a lui.
D: Che fai non ti siedi ?
Kelly che si sentiva nettamente a disagio, con tutta la
calma possibile, dando alle altre l’opportunità di replicare, si sedette su un
angolo del letto.
D: Ok, allora Jennifer, lei è Kelly.
Jennifer, con il pennellino dello smalto fermo a mezz’aria,
lo guardò a bocca aperta.
J: …Scusa?
D: Kelly ! K-E-L-L-Y !
J: Ah, ciao…
K: Ciao.
Il silenzio calò come un velo, accompagnata da un certo
disagio da entrambe le parti.
D: Jennifer, Kelly è qui perché deve dirti una cosa molto
importante.
J: Appunto, che c’entro io…Lei dovrebbe parlare !
Samantha notando la scontrosità dell’amica, cercò di intervenire in favore di
Kelly.
S: Jen se tu ti dimostrassi meno irritabile, forse potrebbe
provare a stabilire un contatto visivo con i tuoi occhi e non con il tappeto…
J: Ok…Allora Kelly, cosa vuoi dirmi ?
K: Be. A quanto ne so tuo padre dovrebbe chiamarsi John ?
J: Si e allora ?
K: Non so se lo sai, ma mia mad…
J: Aspetta, tu sei la figlia della nuova fidanzata di mio
padre !?!
K: Ecco, si…
J: Potevi dirlo prima ?
K: Era quello che stavo cercando di fare…
Da quel momento in poi, fu come se un torrente di parole
fosse stato liberato dalla bocca di Jennifer: iniziò a parlare di miliardi di
cose senza fermarsi mai; assomigliava molto a Charlize…
J: Allora tua madre ti ha mandato una lettera in cui diceva
che dovevamo fare amicizia ? Anche mio padre me ne ha mandata una; diceva che
dovevo iniziare a cercare a Tassorosso una certa Kelly Stephens ma non pensavo
assolutamente fossi tu ! Pensa che me ne ero completamente scordata, ma devi
sapere che la mia vita è molto movimentata ed è veramente difficile tenere tutto
a mente ! Poi in questo periodo sono impegnata tra due ragazzi; uno si chiama
Anthony, l’altro Mattew; non so se li conosci. Sono tutti e due carini, ma è
così difficile scegliere !!! E poi se scegliessi Mattew, potrei fare un enorme
torto a Anthony, visto che è in lista da molto più tempo di Mattew, ma Mattew è
troppo carino !! Guarda alcune volte è veramente difficile scegliere tra due
ragazzi, ma posso farcela: sono passata in situazioni peggiori…Invece a te come
vanno i ragazzi ?
Kelly ebbe bisogno di una ventina di secondi per riordinare
tutte le idee…
K: Si… Be io sono fidanzata con Draco Malfoy, di
Serpeverde.
J: Davvero ?? Allora sei tu quella che lo ha cornificato ?
Grande, sei un mito ! Ci vuò la ma…( le strinse animatamente la mano)… Allora
dovresti conoscere anche Mattew; di cognome dovrebbe fare Jonhson, se non mi
sbaglio !
K: Ma certo che lo conosco ! E’ il mio migliore amico !
J: Allora sapevi che mi veniva dietro ! Potevi anche
evitare di farmi parlare così a lungo !!!
K: Sai sarebbe stato un po’difficile…Comunque mi disse solo
che eri una ragazza molto carina, ma nient’altro !
J: Sarebbe fantastico se ci mettessimo insieme ! Potremmo
organizzare delle uscite a quattro !!
K: Si sarebbe magnifico…Ma David, mi sa che è arrivata
l’ora di andare…
D: Ah si…
J: Va bene, allora ci vediamo !
K: Si, ciao.
Uscirono in silenzio dalla stanza, e solo quando furono in
corridoio lasciarono spazio ai commenti.
“ David sei proprio affidabile…Alla faccia della timidezza
! Anche se non ci conosciamo per niente mi ha raccontato la sua vita in trenta
secondi !”
^ Be è molto cambiata dall’ultima volta che ci ho parlato…^
“ Comunque Mattew è proprio uno stronzo…Non mi aveva detto
niente”
^ Forse non ne ha avuto il tempo…Ricordati che sabato l’ha
vista la prima volta, e oggi è martedì !^
“ Da come ne parlava lei sembrava stessero già insieme da
tre anni…
^ Comunque non è antipatica…E’ solo un po’ pettegola ! Ma
dovresti esserne abituata, visto che tua cugina non è da meno…^
“ Infatti ho notato una certa somiglianza tra di loro…Ma
chi era quella che stava in Sala comune con i capelli rossi ?”
^ Quella è Funny Olsen…Fa parte del gruppo di Cho Chang e
di Natalie Lee; qualche volta la devi aver vista sicuro con quelle due
troiette…^
“Eppure non sembra tanto antipatica…”
^ Prova a conoscerla…Ci vediamo domani ^
Ormai erano arrivati di fronte alla sala comune di
Tassorosso; David era già scomparso tra i corridoi, e Kelly stava letteralmente
morendo dal sonno: s’incamminò verso la sua stanza, e come ormai accadeva da due
giorni, trovò Ashley in lacrime allungata sul letto.
Quel coglione di Baston la stava facendo soffrire come un
cane, e i continui rientri notturni di Diana non miglioravano la situazione;
erano arrivate a non guardarsi in faccia, nemmeno si salutavano più.
Kelly si chiedeva come facesse Ashley a restare così calma:
al suo posto le avrebbe bruciato il letto e l’armadio, pieno di tutti i suoi
vestiti firmatissimi…
Naturalmente Miranda e Claire non facevano altro che
peggiorare la situazione; ogni pomeriggio si riunivano in qualche angolo a
spettegolare e sicuramente a prendere in giro Ashley…Certe volte veniva
spontaneo chiedersi come potessero esistere persone così meschine e vuote di
dignità, pronte a sputtanarsi pur di far soffrire qualcuno, soprattutto Ashley;
lei, che non aveva mai detto niente di male verso il trio di sveltacchione,
adesso era presa di mira, e derisa da tutti i loro seguaci.
Inoltre da quella sera, Ashley era completamente cambiata;
non parlava più, mangiava un giorno sì, un giorno no, non dormiva, non
studiava…sapeva solo stare allungata sul letto, con le tende chiuse, la musica a
tutto volume, lasciandosi trascinare in pianti infiniti.
Ormai il tutto stava diventando pesante; anche se questa
storia andava avanti da solo due giorni, a Kelly non andava proprio di
sopportarsi un mese di lagne continue e di vita vegetale: Ashley doveva reagire
e dimostrare essere superiore a quelle cavolate.
Sbatté con la forza la porta rimasta socchiusa, e si
diresse incazzatissima verso il letto dell’amica che continuava ad alternare
singhiozzi e starnuti.
“ Sai, sei proprio una stupida. Farti prendere in giro da
quelle tre menomate…dimostra di che pasta sei fatta, dimostra che a te di Baston
non te ne frega più un cazzo !”
Ashley si alzò con calma, e si mise di fronte a lei a gambe incrociate; sembrava
avesse preso due cazzotti in faccia: aveva gli occhi gonfissimi, rossi e lucidi,
e le sue guance erano bagnate fradice,
come se si fosse appena buttata un secchio d’acqua in
volto.
* Parli facile tu…Vorrei aver visto te al mio posto:
trovarsi davanti agli occhi quello che credevi fosse il tuo ragazzo, e una
stronza che oltre a dormire nella tua stessa stanza non aveva nessun motivo per
trattarti in quel modo.*
“ Forse ti sei scordata quello che ho passato io in questi
ultimi giorni…”
* Be forse ti sei scordata anche che sei stata tu a farti vedere nelle braccia
di un altro !*
“ Non sto parlando con te per litigare con l’ennesima
persona ! Anch’io dormo nella stessa stanza con una persona che mi odia, che non
può vedermi, anch’io sono costretta a frequentare le stesse lezioni tutti i
giorni con quel coglione di Josh ! Cosa credi che solo tu possa soffrire ? La
vita non finisce per queste cazzate ! Alzati e reagisci ! Nessuno rimarrà ad
aspettare che ti passi, devi deciderti a rispondere agli ostacoli che ti pone la
vita ! E queste cavolate sono solo l’inizio dei tuoi problemi! Cosa farai un
domani ? Eh ?”
* Sai, adesso, dormi con due persone che ti odiano…*
Si alzò, con
calma e uscì dalla stanza mettendoci tutto il tempo possibile…
Pronti ?? Ciao a
tutti...Finalmente, dopo due mesi, sono riuscita ad aggiornare !!! Cmq questo
capitolo è a metà. perchè il mio computer è fallato, e l'altra parte si è
persa...Per fotuna penso di riuscire a recuperarla !!! Dedico qst cap a F,F,G
!!! Non mi chiedete chi sono...Grazie alla valle che mi ha permesso di
pubblicare il capitolo !! Recensite, mery90 xxx
In quei primi giorni di novembre, sempre più freddi, la
voglia di passare del tempo in compagnia di qualcuno, era in continua
diminuzione in Kelly. Dopo l’ultima litigata con Ashley, continuare ad alzarsi
tutte le mattine non aveva più senso; ormai era l’unica distrazione che poteva
offrirgli qualche svago, seppur abbastanza malinconico, date le sfuriate contro
Baston…Kelly si stava piano piano rendendo conto di non avere più amiche, questo
all’infuori di Stella e Marta. Peccato che nell’ultimo periodo tutt’e due
sembravano aver qualcosa di meglio da fare, piuttosto che star a compatire
qualcun altro, oltre ad Ashley…Inoltre sembravano preferire la compagnia di
quest’ultima, piuttosto che alla sua. Ormai, non le rimaneva altro che chiedersi
se Mattew sarebbe stato ancora disposto a qualche chiacchierata sfogativa sullo
scalino d’entrata al dormitorio di Serpeverde, come ai vecchi tempi…Già, i
vecchi tempi; Kelly non riusciva a credere a come una settimana prima la vita in
quella scuola le potesse sembrare la cosa più bella e divertente le fosse mai
capitata; iniziava a dare la colpa di tutto il casino a quel cavolo di ballo: se
non ci fosse stato lei non avrebbe baciato Josh, Ashley non sarebbe stata
ingannata da Baston, Marta non si sarebbe messa con David, e Stella non avrebbe
iniziato a frequentare i ragazzi del settimo anno, trascurando i suoi coetanei.
Tutti questi pensieri le frullavano nella testa, mentre
cercava, nella più completa solitudine di fare i compiti; qualche volta ai temi
di Pozioni, si sovrapponeva il ricordo di quando Josh, agli inizi della scuola,
gli fece far luce su Robert. Si mise a guardare lo scaffale da dove sbucò quella
domenica che le sembrò appartenere ad una passato molto remoto; poi sobbalzò
perché non credeva ai suoi occhi.
Josh sbucò proprio da quell’angolo per andare a sedersi
di fronte a lei; Kelly si diede parecchi pizzicotti per evitare di mescolare
fantasia e realtà.
^ A quanto vedo, so sempre dove trovarti quando non sei
nei paraggi ^
Kelly continuava a scrivere sulla sua pergamena, senza neanche rivolgergli lo
sguardo, anche se con la coda dell’occhio vedeva ogni suo minimo movimento.
^ Posso capire che tu non mi voglia più parlare dopo
quello che è successo, ma lo trovo un comportamento abbastanza infantile; non
riesco ancora a credere che tu abbia detto ad Ashley di reagire a Baston !^
Kelly alzò gli occhi dal banco e lo guardò con aria
incuriosita.
“ E a te chi ti ha detto di cosa abbiamo parlato io e
Ashley ?”
^ Uscita da quella stanza tre, o quattro giorni fa, si è
messa a raccontare tutto ai quattro venti, e dovresti sapere come girano veloce
i pettegolezzi in questa scuola ^
” A cosa vorresti arrivare ?”
^ Ti voglio proporre una cosa…Tra qualche giorno mollerò
Miranda ^
“ Quindi ?”
^ Anche se quel giorno non l’hai voluto ammettere, lo so
che di Malfoy non t’interessa niente, ma che per te ci sono solo io. Lascialo, e
mettiamoci insieme; lo so che potremmo correre una serie di rischi mettendoci
contro di lui, ma io ti resterò accanto; nulla è impossibile, se ci si ama
veramente ^
“ Che cazzo di faccia tosta che hai…Pensavo di averti
detto chiaro e tondo che non dovevi più rompermi le scatole, e invece eccoti
qui, farabutto, a farmi queste proposte che sta pur certo: non accetterò ne mo
ne mai ! E se vuoi scusarmi, preferirei continuare i miei compiti in santa pace,
da sola !”
^ Come vuoi tu…ma ricordati che io non sono arrabbiato
con te…^
Scivolò piano tra gli scaffali, cercando di assumere un’aria sensuale, ma agli
occhi di Kelly appariva solo un povero sfigato.
Cercò di ricominciare a studiare, ma il suo cervello era
più diretto a ripensare a quello che le era appena accaduto, e al suo stomaco,
letteralmente vuoto; oramai doveva essere quasi ora di cena, e ai piani di sopra
si sentivano passi frettolosi di ragazzi diretti verso la sala grande.
Raggruppò i libri posati sul tavolo, e uscì lentamente
dalla biblioteca, passando sotto lo sguardo indiscreto di Madama Prince:
sicuramente aveva ascoltato la discussione con Josh.
Per un attimo provò un po’ d’invidia verso i numerosi
gruppi di ragazze pettegolanti che le passavano accanto; le venne in mente
quando anche lei aveva delle amiche con cui passare del tempo. Basta. Non poteva
continuare a pensare a quelli che ormai la consideravano una da tenere lontano;
adesso che ci pensava, aveva ancora sua cugina Charlize.
La Sala Grande era già piena; trovò un posto vuoto
vicino a Robert. Si sedette e aspettò, guardando il piatto, che apparisse
qualcosa da mangiare. Il menù quella sera era uno dei migliori: pasta al
forno,agnello arrosto con contorno d’insalata e patatine fritte, e per finire,
profitterol al cioccolato; eppure non toccò niente. Rimase tutto nel piatto.
Robert ad ogni portata coglieva l’occasione e chiedendole se ne prendeva altro
divorava tutto lui.
Kelly fu una delle prime ad alzarsi quella sera, quella
sera sembrava che il dolce non arrivasse mai. Andò nel suo dormitorio, deserto e
aprì l’armadio. Voleva passare un po’ di tempo con Draco: stavano insieme, ma
erano giorni che non parlavano più. Inoltre sarebbe stata un occasione per
incontrare Charlize e Mattew. Prese le All Star, dei pantaloni neri e una maglia
a collo alto rosa pallido. Lasciò cadere la divisa scolastica sul letto e
avvicinandosi allo specchio iniziò a cercare inesistenti punti neri sul naso;
non aveva assolutamente voglia di truccarsi. Si sentiva come se piano piano si
stesse abbandonando ad un sonno infinito, si sentiva un po’ una vegetale.
Uscì incontrando Ashley mentre scherzava su qualcosa
con Step; si guardarono gelate, ma entrambe sapevano che se non avessero avuto
una straordinaria capacità di trattenere le lacrime sarebbero scoppiate a
piangere all’istante…Per quella scena ci andava bene di sottofondo la canzone
degli Hoobastank…
Iniziò a vagare nel corridoio, a passo lento, fino a
quando Charlize, che si trovava davanti a lei non la prese per le spalle.
-Kelly ! Svegliati !
-Ehi Charlize ! Stavo giusto venendo da te, ti devo parlare.
-Scusami tesoro, ma adesso proprio non posso. Sai Harry mi da
ripetizioni…
Harry stava dietro Kelly aspettando con impazienza che
le due finissero di parlare.
-Ah si ? E di cosa ti da ripetizioni ?
- Be di…Aritmanzia !
Nella stanza delle necessità…non so se comprendi…
Si sentì una stupida: come aveva fatto a non capire
prima ?
- Bene…Allora ti auguro buon ripasso…
- Poco ma sicuro…Ciao
Kelly…
Si allontanò di corsa seguendo Harry, verso le scale che
portavano ai piani superiori.
La sala di Serpeverde era vuota, ma dalle varie scale a
chiocciola venivano giù forti urla e risate. Bussò alla porta del dormitorio
maschile e Mattew le venne ad aprire.
° Ehi Stephens ! E’ tanto che non ci si vede…Prego entra
°
La stanza era chiaramente in disordine e nell’aria
aleggiava un forte odore di fumo.
“ Mattew di nuovo ! ” Kelly aveva già preso di mira il
pacchetto di sigarette aperto sul davanzale della finestra.
° Calmati, tanto non puoi fare nulla per evitarlo. Vuoi
una ?°
Kelly guardò quelle sigarette con estrema indecisione:
una parte del suo cervello le diceva di prenderne una, tanto prima o poi
qualcuna l’avrebbe assaggiata, ma l’altra parte le diceva di rifiutare per
evitare di far nascere una dipendenza.
Allungò la mano, ne prese una e se la mise in bocca;
Mattew le porse l’accendino e aspirò: l’aveva visto fare mille volte da sua
madre, appena dopo il divorzio.
Ad ogni tiro si sentì rigenerata, come se ogni pensiero
se ne andasse con il fumo che cacciava dalla bocca; ne finì una in poco tempo e
iniziò subito una seconda. Mattew doveva già essere alla terza quella sera, e
sembrava divertito da quella voglia improvvisa dell’amica.
Di colpo entrò Draco con le guance rosse, il fiatone e
una caterva di libri in mano.
- Ehi Kelly…
Le si avvicinò per darle un bacio, ma quando vide la
sigaretta in mano rimase di stucco.
“ Ehi Draco, non ti meravigliare. Vuoi fare un tiro ?”
Il ragazzo dimentico subito la paura avuta pochi momenti prima e fece qualche
tiro.
Stavano
tutti e tre affacciati al davanzale, e quando sentirono aprirsi al piano
superiore molte finestre in seguito alle loro risate acute rientrarono per
guardare qualche film. Mattew iniziò a cercare tra gli scaffali qualche film
che gli potesse generare interesse, mentre Draco e Kelly si scambiavano
affettuosi baci sul letto del ragazzo. Accanto a loro Fred sparava parolacce a
rotta di collo: stava dormendo con le coperte fin sopra alla testa prima che
Mattew accendesse lo stereo a tutto volume.
Ormai non
c’era nessuna speranza di riuscire a riprendere sonno e si mise a gambe
incrociate sulla montagna di coperte sparse sul letto; dopo numerosi sbadigli
cercò di distinguere le sagome delle persone che gli stavano intorno, con
scarsi risultati.
M: Ehi Fred,
ti sei alzato finalmente !
F: Se tu
metti quella musica di merda a tutto volume e inevitabile che mi svegli !
M: Se devo
dire la verità non mi sembra normale un ragazzo che si addormenti alle nove di
sera !
F: Fatti i
cazzi tuoi !
Continuarono
a litigare per qualche minuto, ma dopo come al solito, iniziarono a prendersi
a cuscinate. Draco rideva a crepapelle e ogni tanto ci prendeva pure lui
qualche cuscinata, ma Kelly, seduta sul letto, iniziò a notare delle piccole
lacrime calde che le scendevano sulla guancia; si alzò cercando di non cadere
vittima di qualcuno dei tre e andò in bagno.
Sapeva a
cosa erano dovute quelle lacrime: doveva assolutamente fare pace con Ashley.
Ashley girovagava per la sua stanza pensando a come
passare il tempo; più che altro pensava a Kelly…L’aveva appena vista in
corridoio: aveva l’aria molto triste e sembrava che stesse per mettersi a
piangere da un momento all’altro. In effetti Ashely si sentiva esattamente come
immaginava si sentisse anche lei; si sentiva incredibilmente stupida. Litigare
per una cazzata del genere…Domani mattina le avrebbe chiesto subito scusa,
perché questa situazione di separazione creatasi tra le due era assolutamente
insopportabile e alquanto infantile.
Forse era l’unica amica a cui avesse mai voluto bene
veramente…Certo il gruppo era formato anche da Stella e Marta, ma dall’inizio
del quarto anno tra Kelly ed Ashley si era formata un’intesa particolare:
neanche lei sapeva perché ma era come se qualsiasi cosa succedesse a una,
l’altra la vivesse allo stesso modo in prima persona.
Come aveva fatto a non darle ragione ? Perché le aveva
detto che l’odiava ? Cercò di ripensare a quel momento… Non aveva proprio voglia
di sentirsi una bella predica da una ragazza che ne avrebbe meritate una
caterva, ed ecco l’errore. Invece di respingerla, dovevo ascoltare le parole che
mi diceva, e sostenerla per aiutarla passare la stessa difficile situazione.
Si mise sotto le coperte e iniziò a piangere
silenziosamente: le era tornato in mente Baston.
La mattina dopo, all’alba per non esser notata dai
professori, Kelly scappò dal dormitorio di Serpeverde e inoltratasi nei corridoi
deserti cercò di camminare il più veloce possibile.
Una volta chiusa la porta della stanza alle sue spalle,
inizio ad avvicinarsi al suo letto, cercando di evitare la montagna di abiti
sparsi sul pavimento; inoltre le imposte erano chiuse e la luce del sole appena
spuntato non filtrava per niente nella stanza.
Camminava alla cieca, e una volta giunta davanti al suo
letto rimase pietrificata; c’era qualcuno davanti a lei, immobile: sentiva il
suo respiro a pochi centimetri dal suo viso.
Di colpo due mani presero le sue spalle e la persona
l’abbracciò; Kelly non si mosse, fino a quando non riconobbe l’odore dello
shampoo alla pesca…era Ashley.
Strano come tutte e due avevano pensato di fare pace
quella mattina…
Uscirono dal dormitorio e si sedettero l’una di fronte
all’altra nella sala comune, iniziando una specie di gara a chi si scusasse per
prima.
Nel pomeriggio decisero di andare in biblioteca per fare
i compiti insieme, ma li Kelly incontrò Jennifer e ricominciò a parlare a tutta
velocità: I compiti andarono a farsi benedire; stava insieme a Cho Chang, a
Natalie Lee e a Funny Olsen; invece di stare ad ascoltare i pettegolezzi di
Jennifer, Kelly guardava Funny: sembrava molto timida, guardava i libri che
aveva in mano, e al contrario di Cho e di Natalie, non rise mai alle battute di
Jennifer.
Continuarono, ( per modo di dire, visto che la
conversazione la teneva solo Jennifer ), a parlare per quasi mezz’ora, e una
volta salutate, Funny rimase sola e si sedette su una scrivania vuota dove
iniziò a leggere un libro.
Anche Ashley se n’era andata e Kelly si avvicinò a
Funny.
- Scusa Funny ?
Alzò di colpo lo sguardo e i chiari occhi verdi della
ragazza colpirono quelli celesti di Kelly.
- Non mi sono ancora presentata, io sono Kelly Stephens.
- Si lo sapevo, io sono Funny Olsen.
-…Sicuro, cosa stai studiando ?
- Ah niente, stavo solo leggendo un libro
- Se non hai niente da fare, che ne dici di andare a
fare una passeggiata ?
- Ok, con molto piacere.
All’inizio la conversazione era un po’ difficile, ma
piano piano riuscirono a parlare di tutto; ognuna si trovava bene con l’altra,
si completavano: a Funny mancava la dolcezza e la spontaneità di Kelly, e a lei
mancava la decisione e la spensieratezza di Funny; e in effetti non era neanche
così timida come poteva sembrare ad un primo impatto, anzi, era tutto pepe, e
come Jennifer, ogni tanto sapeva essere molto simpatica con qualche battuta.
Fecero il giro del castello una decina di volte, e
quando il cielo iniziò ad imbrunirsi, furono costrette a rientrare per la cena;
si sentirono un po’ a disagio ad entrare nella sala Grande già piena: mancavano
solo loro; ognuna si diresse verso il proprio tavolo, e presero posto vicino
alle loro amiche.
A: Kelly, ma dove eri finita ?
K: Sono andata a fare una passeggiata con Funny !
A: Ma chi ? l’amica di Chang e Lee ?
K: Si, lei…
A: Come fai a sopportarla ? Quelle tre sono odiose e si
fanno le svelte in un modo unico !
K: Non è vero, invece è molto simpatica…
A: Fai come ti pare, non contare su di me se ci vuoi
uscire un’altra volta !
” Non ti preoccupare, non ci conterò…Ma che cazzo sto pensando ? ”
Mentre Kelly cercava di non pensare male su di Ashley, a
una decina di metri da lei Funny stava subendo lo stesso interrogatorio…
N: Funny ! Eccoti qui finalmente…Ti ho aspettato tutto
il pomeriggio in biblioteca...Non è che hai avuto da fare con qualche ragazzo ?
F: Nat ! Ma che dici ? Comunque, scusami me ne ero
proprio dimenticata…se vuoi puoi copiare i miei compiti di Erbologia !
N: Sicuro…Non sprecherò mai il mio tempo a fare i compiti di quella insulsa
materia, ma non cambiamo discorso…Dove sei stata tutto oggi ?
F: Sono uscita con Kelly…
N: Per favore, non ti unire con quella ! Ma hai visto
con chi va in giro ? Con Marta Collins, Ashley Afford e Stella Benson ! La
feccia di Hogwarts !
F: Guarda che è dolcissima, e mi trovo veramente bene con lei !
N: Sarà…Fai come ti pare !
Non parlarono più per tutta la cena, ma ogni tanto Kelly
e Funny si guardavano e sorridevano: ancora non sapevano quanti problemi avrebbe
causato la loro amicizia.
Mattew aprì la porta della camera che condivideva con
Fred e Draco e per la prima volta in quattro anni si rese conto del casino che
vi regnava. Accese lo stereo e fece partire il cd dei Maroon, mentre da bravo
ragazzo ripiegava tutti i tipi di vestiario che incontrava. Quella sera si
sentiva particolarmente felice: non sapeva da dove provenisse questa sensazione
di leggerezza, ma doveva scoprire al più presto chi gliela procurava.
Draco e Fred molto probabilmente se la stavano spassando
a cena, ma non li invidiava per niente; anche se da pranzo non aveva toccato
nulla si sentiva lo stomaco chiuso.
“ Quando sentirai canzoni d’amore e non avrai più fame
allora sarai innamorato”
Chi gliel’aveva detto ? Ah si… Claire. Strano come
quelle più troie alla fine hanno sempre ragione... Chissà con chi se la starà
spassando adesso…
Adesso che ci pensava da qualche tempo era tutto
cambiato: il gruppo con cui aveva vissuto per tre anni piano piano si andava
sciogliendo e questo non doveva accadere. Tutto è iniziato per colpa di Draco…
se non si fosse messo con Kelly, Josh non si sarebbe messo con Miranda e Marta
non si sarebbe messa con David; forse Stella per non lasciare sole le sue amiche
al ballo non sarebbe andata con quelli del settimo anno. Per un momento gli
ritornò in mente quando anche Claire faceva parte del gruppo, prima che
lasciasse Robert perché: “ Ma l’hai visto bene ? Sembra uno zingaro e mi fa
schifo persino a toccarlo !”…Che ipocrita.
Ormai la stanza, secondo Mattew, era stata messa in
ordine e poteva anche uscire, magari andare nella sala comune di Tassorosso
visto che ormai la cena doveva essere terminata.
Per i corridoi c’era qualche persona che saliva le scale
dalla sala Grande e questo lo rassicurò.
Purtroppo in sala comune non c’era nessuno di sua
stretta conoscenza e si diresse verso il dormitorio maschile. Rimase sulla porta
pronto a bussare ma si rese conto che era decisamente ridicolo e aprì di scatto
la porta.
Solo Josh si accorse che c’era anche Mattew nella
stanza, visto che Robert era impegnato in dolci effusioni con Deborah su una
poltrona e Stephen leggeva una rivista ( ? ).
“ Ehi Matt ! Che ci fai qui ?”
° Niente, girovagavo e ho pensato di venirvi a salutare. Come ti va ?°
“ Abbastanza bene…”
° Lascia perde, Kelly mi ha raccontato…°
Josh lo interruppe.
“ Diciamo che non sono abbattuto per quello… Ma che ne
dici se andiamo in Sala Comune ?”
Cercarono un posto un po’ isolato per poter parlare più liberamente, e si
sedettero l’uno di fronte all’altro su due poltrone in un angolo.
“ Allora, che stavi dicendo ?”
° Dicevo che qualche giorno fa Kelly mi ha detto che le
hai proposto di lasciare Draco per mettersi con te visto che adesso lasci
Miranda. °
“ Be…è vero, ma stavo un po’ cannato quel giorno…”
° Ma lascerai Miranda ?°
“ Si, penso entro la fine della settimana ”
° Ti posso chiedere il perché ?°
“ Senti quella mi fa schifo e pensavo avevi capito il
motivo per cui mi ci sono messo ”
° Fin qui c’ero arrivato, ma non puoi lasciarla senza un
motivo valido °
“ E invece ce l’ho un motivo ”
°Ah si ? E quale sarebbe ?°
“ Sei venuto qui a rompere il cazzo ?”
° Guarda che tu mi hai detto di venire qui per poter
parlare meglio !°
“ Senti io che l’ho un motivo e se non l’hai capito
c’entra anche quel deficiente di Malfoy !”
^ Che ha fatto Malfoy ?^
Ashley si era improvvisamente aggregata alla
conversazione com’era suo solito fare e si sedette sul braccio della poltrona di
Josh.
^ Visto che nessuno dei due mi risponde parlerò io, vi
racconterò qualche segreto del mondo femminile. Tu, Josh. So che vuoi lasciare
Miranda e ti prego fallo al più presto così Kelly si renderà conto che è una
stupida perché come dico io da settembre lei ti viene dietro, ma si convince di
andare dietro a Draco perché sta con lui e pensa di rimanerci per un sacco di
tempo, ma si sbaglia: sei tu che devi metterti con lei. Quando lascerai la
stronza lei passerà i giorni interi in dormitorio dicendoti tutte le parole
possibili : a quel punto entrano in scena i sensi di colpa di Kelly. Ascoltando
le maledizioni di Miranda capirà che alla fine tu non le stai in culo, anzi tu
le piaci. Allora entrerai nel gioco ritornando ad avvicinarti a lei però con la
massima cautela. Invece tu Mattew…Ti ho visto un po’ di giorni fa vicino alla
Olsen e ho visto anche il modo in cui la guardavi, ti do solo un consiglio :
lascia perdere quella squaldrina e le sue amiche ^
“ Scusa Ashley ma come ti è venuto in mente questo
…piano ?”
^ Prima di venire qui stavo leggendo i fotoromanzi su
Cioè, però siccome i protagonisti erano brutti ci ho messo le vostre facce ^
“ Sai a me piace molto il tuo piano, però penso non si
potrà mai realizzare ”
^ Mio caro Josh quanto sei pessimista… Ma sapete una
cosa ? ^
“ Ti prego non ricominciare con l’ora dei pettegolezzi…”
^ Ma questo è importante ! Ho saputo che Claire ha un
ragazzo da più di due settimane, e indovinate chi è ? Mark Lewis ! ^
°Chi ?°
^ Dai Matt, quello di Corvonero che dorme con Sam che
c’ha la testa un po’ sproporzionata al corpo ! quello che ha una fisico da urlo,
quello che ci aveva provato con Marta !^
“ Io ho capito chi è ”
^ Bravo Josh ! Io sapevo che tu mi avresti capito, ma
non è finita qui, ce dell’altro. Tenetevi forte…a Stella non piace più Daniel,
non è fantastico !?!^
Ashley era molto eccitata da quello che aveva detto, ma Josh e Mattew sembravano
due vegetali.
° Ci dispiace tanto, ma a noi non ce ne frega un cavolo
di chi piace a Stella °
^ Siete proprio degli stronzi, me ne vado, non siete
degni della mia compagnia°
Si alzò e se ne andò in un altro tavolo dove stava seduto David a cui
sicuramente iniziò a raccontare i suoi pettegolezzi visto l’espressione, (anche
se ce l’aveva sempre), scocciata che aveva. Presto arrivò anche Marta e allora
Ashley si rinvigorì visto che partecipava più animatamente alle sue chiacchiere.
Josh e Mattew stavano ancora in silenzio, ma
all’improvvisò Josh assunse un’aria preoccupata.
“ Secondo te Ashley ha ragione ?”
° Non so ma secondo me dovresti lasciare subito
Miranda, inoltre penso che quella ragazza abbia una fantasia troppo spiccata °
“ Come cacchio faccio a lasciare Miranda ?”
° Guarda io vado nel dormitorio femminile, mando Miranda
da te e parlo con Kelly. Così dopo che l’avrò rincitrullita e tu avrai parlato
con la tua finalmente-ex la profezia di Ashley si avvererà. E calmati, mica ti
mangia ? Ci vediamo dopo…°
“ Ciao Matt…”
Si alzò con calma e si avviò verso il dormitorio; bussò
due volte e quando la porta si aprì si ritrovò Miranda davanti.
Mir: Che vuoi ?
Mat: Secondo te ?
Mir: Dai entra…
Mat: A proposito, devi andare sotto che ti aspetta Josh
Mir: Davvero ? Grazie !
Svoltò alla velocità della luce l’angolo e Mattew si
chiuse la porta alle spalle; vide Kelly allungata sul letto: le si avvicinò e si
sedette sul bordo del materasso. Notò che aveva gli occhi chiusi ma era
impossibile che stesse dormendo.
M: Kelly ? Svegliati, Miranda se ne andata
Aprì gli occhi e si mise a gambe incrociate sul cuscino.
K: Ciao…Meno male che l’hai fatta andare via
M: Non dirmi che ancora non vi parlate ?
K: Mi sembra ovvio…Quando trovi una stronza e difficile cambiare d’opinione
M: Invece penso che sia possibile…Pensa a Josh…
K: Senti che palle, non mi scocciare anche tu con questa
storia che mi avete veramente abbottato…Se vuoi farmi il predicozzo, prego, la
porta è là
M: Ma almeno parlaci ! Non dico che dovete parla
mezz’ora ma anche se lo salutassi starebbe meglio !
K: Prima sei stato a parlare con lui ? Oppure con Ashley ? Se non l’hai capito
il ruolo di mediatore non ti si addice !
La porta si aprì all’improvviso e Miranda entrò di corsa a testa bassa
attraversando subito la stanza per chiudersi con forza in bagno.
K: Non parlare, so cosa è successo, me lo immaginavo…
La porta si aprì di nuovo ed entro Josh col fiatone.
J: Miranda cer…
Ma si bloccò vedendo Kelly che si girò a guardare da
un’altra parte lontano dalla porta e dal bagno.
Mattew fece gesto di non preoccuparsi a Josh.
Mat: Miranda è in bagno
J: Be quando esce digli che mi dispiace…Ciao
Mat: Ciao Josh…
Uscì accostando piano la porta.
Mat: Anche io devo andare.
K: Ti prego non riferirgli di più di quanto ti abbia
detto
M: A chi ?
K: Lascia perdere.
Le diede un bacio sulla guancia e con passo stanco uscì
dalla camera.
Kelly rimase sola, e Miranda ma era come se non
esistesse; allora cercò di prendere sonno, ma ogni tanto qualche singhiozzo
rimbombava dal bagno...
Seduta sugli scalini d’entrata, Funny aspettava da circa
un quarto d’ora che Kelly arrivasse, ma ormai ci aveva fatto l’abitudine. Era
già qualche volta che uscivano insieme e aveva imparato che Kelly era puntuale
solo quando ad aspettarla c’era un ragazzo.
Finalmente arrivò con il fiatone e con l’aria di una che
ha impiegato venti minuti a trovare una scusa buona per il ritardo, ma Funny fu
più veloce.
F: Lascia perdere Kelly ci sono abituata.
Si incamminarono lentamente lungo il viale, in silenzio
per permettere a Kelly di riprendere fiato. Quel pomeriggio uscivano per fare le
prime compere di Natale, anche se mancava una settimana abbondante, ma non
resistevano proprio a tutti quei negozi con le luci e le decorazioni rosse in
vetrina.
Uscite da Hogwarts iniziarono a parlare un po’ dei
professori che già iniziavano a dire che le vacanze sarebbero state un inferno
per gli alunni visti tutti i compiti che avevano intenzione di dare: soprattutto
Piton era molto contento del fatto di poter caricare gli studenti dei temi o
delle ricerche più assurde che possano esistere.
Hogsmeade era davvero bella con la neve e le lucette,
assomigliava quasi ad un paese delle favole, era molto romantico. Per un po’
Kelly rimpianse di non esserci venuta con Draco…
Funny insistette per entrare in un negozio che in
vetrina aveva montagne di braccialetti.
All’inizio Kelly non si rese conto, ma poi si ricordò.
Quello era il negozio dove era andata con Josh a comprare il regalo per Miranda;
all’improvviso sentì che le guance le si infuocavano.
Intanto Funny avevano iniziato a gasarsi per un
bracciale d’argento con i contorni viola molto carino.
F: Che dici Kelly lo prendo ?
K: Si è molto bello
F: Ehi ? Ma stai piangendo ?
K: No, ho sbadigliato
F: Ok, allora andiamo alla cassa
Kelly riconobbe la signora e forse fu reciproco visto
che le rivolse un enorme sorriso.
“ Ciao cara, sei tornata. Ma il tuo ragazzo ? L’hai
lasciato a casa, eh ?”
K: Si questa volta non è venuto
Funny, che fino a quel momento non ci aveva capito un
cavolo, chiese il prezzo del bracciale e si rese conto di aver finito i soldi
negli altri regali. Lo fece mettere da parte, promettendo di andarlo a prendere
la settimana prossima. Uscirono e una leggera nevicata le colse di sorpresa.
F: Kelly ma di chi stava parlando quella signora ?
K: Un po’ di tempo fa sono andata con Josh in quel negozio a comprare un regalo
per Miranda.
Rimasero un po’ in silenzio poi Funny si fermò e guardò
Kelly negli occhi.
F: Prima eri diventata rossa come il vestito di Babbo
Natale per questo vero ? Kelly, a te piace si o no Josh ?
K: A me non mi piace, ma ho paura per Draco.
F: Si dalla a bere a un’altra…
K: Te lo giuro ! Sono sei giorni che non si fa più
vedere in giro e non sono più tanto sicura che mi piaccia…
In quel momento era una scusa, ma in effetti era vero…La
voglia che aveva di stare con lui appena si erano messi insieme era veramente
forte, ma adesso era da più di sei giorni che non si sentivano e non le era
mancato neanche un po’…forse era vero che la lontananza fa terminare gli amori.
F: Kelly cosa farai adesso ?
K: Non lo so, pensi che dovrei lasciarlo ?
F: Sentimi bene : non ti piace più, non vi sentite da una settimana, tu gli
metti le corna, forse anche lui e allora che aspetti a lasciarlo ?
K: Guarda che io non gli metto le corna !
F: Ogni tanto, prima di andare a dormire, pensi mai a quello che hai fatto
durante il giorno o durante la settimana ?
K: Si, alcune volte…
F: E quante volte hai pensato anche a Josh ? E ci
scommetto quello che vuoi che non hai fatto altro che dire “Quanto lo odio… quel
coglione…” o cose così !
K: E adesso che cavolo c’entra ? Perché siete tutti convinti che lui mi piaccia
? A me non piace Josh, ve lo volete capire ? Te lo vuoi mettere in testa ? Tu,
Matt, Ashley, vi prego lasciate perdere questa storia !
F: Come ti pare…
Fecero un altro paio di giri e comprarono qualche
regalo. Kelly prese anche un pensierino per Draco…uno di quei cuori che si
dividono e ognuno dei due ragazzi ha una metà. Ma se voleva lasciarlo, perché lo
aveva comprato ?
Dopo
cena Kelly andò nel dormitorio con Ashley e si buttò a pancia in giù sul letto.
più
tardi senti la porta aprirsi ed entrarono Diana e Miranda che non le degnarono
neanche di uno sguardo e si andarono a chiudere in bagno.
-
Simpatiche le due… - disse Ashley un po’ troppo ad alta voce mentre si limava le
unghie.
-
Guarda, sono le mie migliori amiche !- Il commento di Kelly arrivò da sotto il
cuscino un po’ soffocato.
- A
proposito, come è andata oggi con Funny ?
-
Cosa vorresti dire ?
- Niente ti ho fatto una semplice domanda !
-
Ashley tu sei gelosa che io esco con Funny ? Guarda che io e Funny siamo solo
amiche e siamo uscite un paio di volte insieme, ma questo non vuol dire che
siamo tutto d’un colpo migliori amiche ! Ci conosciamo solo da 3 settimane !
Ashley non rispose e Kelly si mise a gambe incrociate verso di lei.
-
Ashley, hai capito ? Io ti voglio troppo bene e se tu dovessi voltarmi le
spalle, lei non riuscirebbe mai a sostituirti !
-
Kelly, ti prego…Io non sono fatta per ste cose sdolcinate ! Ti ho fatto parlare
solo perché mi piaci tantissimo quando ti umili per cose inutili ! E poi mentre
tu uscivi con Fonzy sono sempre stata in mezzo ai maschi, quindi ti do il
permesso di uscirci !
- Ashley…Fottiti
-
Si, come vuoi…Ma cos’è questa storia che Mattew va dietro a Funny ?
-
Praticamente si sono conosciuti durante una lezione e sono subito diventati
pazzi l’uno dell’altro !
-
Che belle queste storie romantiche !
-
Scusa non avevi appena detto che non eri sdolcinata ?
-
Quanto sei ignorante cara, ma per questa volta ti perdono.
-
Ashley, ma Baston che fine ha fatto ?
- Tu pensi ancora a quello ? Ormai è acqua passata tanto a Diana non se l’è
cacata più e questo è quello che conta !
- E
allora chi ti piace ?
-Non
te lo dico, perché mi prenderesti per culo…
-Io
dico tutti i nomi di maschi che conosco e se lo azzecco ti prometto di non
ridere !
-Va
bene…
-Matthew?
-No
-David?
-No
- Sam??
- Dico, sei normale?
- Robert?
Nessuna risposta.
-
Non dirmi che ti piace Robert ?
-
Avevi detto che non avresti riso !
-
Infatti non sto ridendo ! Ma non eri tu una delle prime a dire con Claire che ti
sembrava uno zingaro ?
-
Stupida era la copertura ! E poi è così bello… E quando siamo stati insieme era
così dolce e premuroso…
Kelly era diventata rosse per trattenere le risate, mentre ad Ashley che
continuava a fantasticare si illuminavano gli occhi.
-…ha
un fisico così bello, si veste così bene e se ci metteremmo insieme tutte le
ragazze saranno invidiose perché lui mi regalerà tante cose e anche un anello !
Poi passerò le vacanze estive a casa sua in campagna e tutte le mattine andremmo
a fare tantissime passeggiate nei campi e poi io e sua madre andremmo
d’accordissimo e …
-
Aspetta, a settembre vi sposerete e farete tre bambini ? Ma che finale romantico
!!!
-Lo
so che detto così può sembrare tutto ridicolo, ma quando succederà vedi come ti
roderà il tuo bel didietro signorina, visto che ormai tu e Draco vi siete
lasciati e quindi dovrai aspettare ancora tanto tempo per vedere realizzati i
tuoi sogni !
-
Guarda che abbiamo 14 anni e io e Draco ancora non ci lasciamo !
- Ti ho sgamato ! Hai detto –ancora- quindi vuol dire che è nei tuoi prossimi
progetti !
-
Si, forse lo lascerò, ma ancora non so come e quando
-
Scusa e io a che servo ? proprio per questo cara…
Di
colpo uscirono Diana e Miranda dal bagno e trafilate uscirono dalla stanza;
Ashley le seguì con le sguardo, aspettò cinque minuti e uscì dalla stanza.
-
Torno subito, devo vedere dove vanno !
Chiuse la porta e aspettò di sentire un qualche movimento dalla stanza: niente,
silenzio più assoluto. Percorse pochi passi con le punte dei piedi, arrivò
davanti al dormitorio dei maschi e bussò con la massima cautela. Robert aprì la
porta e tutti gli sforzi di Ashley per evitare di fare meno rumore possibile fu
mandata a farsi benedire.
-
Ashley ! Come stai ?
- Zitto Robert ! C’è Josh ?
- Sicuro, lo faccio venire qui ?
-
Veramente ti volevo chiedere se potevo entrare…
- Ma
certo, però non fare caso al casino…
Inutile dire che Ashley tremava come una foglia e il solo fatto che sia riuscita
a mantenere una mini- conversazione con Robert per cinque minuti senza nessuna
parolaccia o riferimenti a cose scandalose, la mandava in estasi.
Josh
era allungato sul letto con le cuffie alle orecchie e il libro di
trasfigurazione in mano, intanto Robert aprì la finestra e si mise a guardare
…il paesaggio o qualunque cosa attirasse la sua attenzione li fuori.
Si
avvicinò al letto di josh, si sedette sul bordo e iniziò a chiamarlo
discretamente: visto che non dava segni di vita lo chiamo più forte, quando
arrivò al punto di urlare gli tolse con rabbia il libro dalle mani e scoprì che
stava dormendo: in un certo senso era scontato. Gli si avvicinò, gli tolse le
cuffie e gli sussurrò piano piano: “ Svegliati…cretino ! “
Aprì
gli occhi e ci mise qualche minuto a focalizzare l’immagine incazzata di Ashley.
-
Bene mentre tu dormi, io ho fatto quello che avevamo deciso…
- Ah
si ? Che hai scoperto ?
- Che lascerà Draco
-
Che grande scoperta
-
Si, ma siccome io sono molto brava e intelligente mi sono messa d’accordo con
Charlize e lei parlando con Stella, che in verità non sa niente del piano , dirà
ad alta voce, in presenza di Draco, che Kelly sta flirtando con Robert.
-
Che ho fatto io ?
- Niente, torna al tuo paesaggio…Ah, ti dispiace ricevere l’antipatia di Malfoy
?
- No
-Bravo Robert…
Si
rigirò e continuo a guardare fuori: in realtà anche Ashley guardava fuori, ma
non guardava proprio il paesaggio… Josh la richiamò alla realtà.
-
Quindi io che devo fare ?
- Niente, assolutamente niente. Devi prestarle il minor numero di attenzioni,
non la devi guardare, non la devi salutare, cerca di apparire felice, senza
quella espressione da cane bastonato, e visto che non hai niente da fare,
studia visto che te ne stai calando un po’…
-
Dovevo prendere appunti ?
-
No, le cose che ti interessano te le ricordi…Ma passiamo a quello che interessa
a me…Che hai scoperto ?
- Che gli piace ancora Deborah
- Si
, però potresti fargli anche il piacere di non urlare, così magari non sente
quello che diciamo !
- Ok, ma Ashley, un consiglio…Lascialo perdere
- E
per quale motivo ?
- Perché a lui gli piace Deborah e non sarà facile fare in modo che lui se la
scordi.
Ashley fece un attimo di pausa per capire se aveva sentito bene.
-
Strano, è la stessa cosa che ti ho detto io qualche tempo fa…Peccato che io sono
stupida e mi interessa che i miei amici siano felici !
Si
alzò e uscendo sbatté con forza la porta .
Charlize come al solito stava nel suo dormitorio davanti allo specchio con il
pennello della cipria in mano, cercando di dare un colorito alle guance bianche.
Quel
pomeriggio Harry era stato caricato da una montagna di compiti e quindi avevano
rimandato la loro solita uscita pomeridiana alla sera. Era il momento giusto per
attuare il piano che aveva ideato con Ashley qualche giorno prima.
Anche se come prima
impressione di poteva sembrare un’ottusa, tipo sorella gemella di Robert,
Charlize aveva una mente diabolica, naturalmente solo per le cose che le
interessavano, e quando si parlava di far scoppiare una coppia per farne nascere
una più bella si gasava e anche se prendeva -1 al compito di Trasfigurazione,
era sempre felice. Però, a dir la verità, non le piaceva molto il fatto che
Kelly doveva rompere con Draco per mettersi con Josh: naturalmente erano tutti e
due cretini e deficienti, quei tipi che hanno solo una cosa in testa,
contrariamente al suo Harry: sempre bello, romantico e tra l’altro bravo a
scuola.
Si guardò soddisfatta e
scese canticchiando le scale che portavano in sala comune: Stella la aspettava
su una poltrona vicino al camino, proprio a poca distanza da Draco. Questa era
la posizione perfetta. Vedendola arrivare Stella le rivolse un sorriso un po’
irritato.
S: Finalmente ! Sono
venti minuti che ti aspetto !
- Si scusa…Bel posto
questo…
- Eh si… Ma che mi devi
dire di tanto importante ?
- Guarda Kelly mi ha
raccontato una cosa troppo figa e mi serviva qualcuno a cui raccontarla !
- Anche io ti devo dire
una cosa però parla prima tu !
- Ok…Ce Deborah in giro ?
- No, è andata in
biblioteca con Fred…
- Strano ! Comunque, non
so se hai notato ma Kelly non si fa più vedere da queste parti da un sacco di
tempo ?
- Si…in effetti…
- Be, mi ha raccontato
che qualche giorno fa ha avuto un inciucio pauroso con Robert !
- In che senso ?
- Nel senso che sono
stati chiusi in una stanza per più di un’ora !
Mentre parlavano Charlize
alzava sempre più la voce e sulla faccia di Stella si andava formando uno strano
sorriso Durbans.
- Ma
kelly non stava con Draco ?
-
Sai, mi sa proprio che non le piace più ! Ma tu che mi dovevi dire ?
- E’ tantissimo tempo che te lo voglio dire, ma non ho avuto mai il coraggio, e
adesso che mi hai detto questa cosa…ma tu avvicinati…
Charlize avvicinò l’orecchio curiosa mentre Stella sussurrava…
-
Sai a me da Settembre piace Draco…
-COSA ???
-
Shhh ! Ti sei fumata il cervello ? Non urlare, fammi finire… Vedi quando Kelly
ci si è messa, ho perso tutte le speranze e tra l’altro sembravano proprio fatti
l’uno per l’altra, quindi decisi di provarci con Daniel…Dopo un po’ mi sono
stufata e visto che tra Draco e Kelly non andava più tanto bene, qualche
settimana fa ho lasciato perdere quelli del settimo anno…Ma se adesso a Kelly
non piace più Draco e si stanno lasciando, dici che io ci posso provare ?
Oh, cazzo. Charlize ci mise qualche minuto a capire che si trovava nella shit
fino al collo. Ma Stella proprio dietro a quel coglione di Malfoy doveva andare
? Basta, doveva provarle tutte.
-
Ma, stella ? Come ti fa a piacere quel grezzo e cafone di Draco ? Ci sono
tantissime persone migliori di lui in questa scuola !
- Lo so, ma a me piace lui !
- Guarda fai come ti pare, comunque io devo proprio andare che…ho un
appuntamento con Harry !
- Ok, ci vediamo dopo !
Charlize attraversò di corsa la stanza e vide che Draco la guardava fissa e la
seguì con lo sguardo fino alla porta; le piaceva sentirsi gli sguardi addosso,
ma cercò di non attirarne altri cascando in mezzo a tutti con le sue scarpe
nuove, visto che non ci sapeva assolutamente camminare.
Attraversò mezza scuola
borbottando tutte le parolacce che le venivano in mente e maledicendo se stessa
per aver messo la gonna più leggera che aveva a quasi una settimana da Natale
per andare in giro nei sotterranei di Hogwarts. Arrivò alla sala comune di
Tassorosso, ma finalmente si accorse di non sapere la parola d’ordine. Non
rimaneva altro da fare che aspettare l’arrivo o l’uscita di qualcuno, ma per
fortuna sentì una risata che assomigliava molto a quella di Sam. Sbucò da dietro
un angolo con David, che stranamente rideva.
-
Oh, siete la mia salvezza !
- Ciao Charlie ! Torni dal mare ?
- Ti ho detto mille volte di non chiamarmi Charlie… Comunque mi serve qualcuno
che sappia la parola d’ordine di Tassorosso !
- Come vuoi tu Charlie !
Sam
avanzò con un sorriso a mezza bocca, prese in braccio Charlize e la una volta
aperta la porta la poggiò su un tavolo in sala comune.
-
Ok, adesso che il mio lavoro è finito, me ne posso andare.
Detto questo, girò sui tacchi e uscì.
Charlize rimase sola con David e mentre lui guardava Sam uscire, lei notò che
fino a quel momento non aveva mai notato quanto fosse bello.
-
Allora, che ci fai qui ?
Quanto sei bello…
-
Sono venuto a trovare Marta !
Quella stronza, quando ti decidi a lasciarla ?
- Ah ! Come va tra voi ?
Dimmi che vi state lasciando!!!
- Va
tutto a gonfie vele !
Adesso possiamo festeggiare
- Tu
invece perché sei qui ? Non ti ci ho mai visto !
…Perché sto qui? Ah, adesso mi sono ricordata…
-
Sai devo cercare Ashley…
-
Perfetto, allora mi puoi accompagnare nel dormitorio delle ragazze !
-
Sicuro !
David si incamminò verso la scala e Charlize voleva veramente seguirlo, peccato
che quella minigonna del cazzo…
-
Scusa David, potresti…aiutarmi ?
- Ah, si…
E
vai ! Portami in braccio tesoro…
Le
guance di Charlize erano rosse fuoco eppure tremava…
-
Hai freddo ?
Le
domandò David con aria innocente mentre lei gli poggiava la mano sulla spalla.
-
Si…sai ho veramente sbagliato a mettere la minigonna…
Scese dal tavolo e David borbottò qualcosa come “ Per niente…”
-
Hai detto qualcosa ?
- Io
? No, stai scherzando ?
Ormai erano arrivati davanti alla porta e Charlize bussò delicatamente…Peccato
che dall’altra parte qualcuno non era di buon umore come lei…
-
Chi cazzo è che rompe le scatole ?
Dopodiché si sentirono dei passi pesanti e una Ashley molto diversa dal solito
venne ad aprire la porta.
-
Oh, ecco i principi !...NON POTEVATE APRIRVI LA PORTA DA SOLI ?
- Si…C’è Marta ?
David sembrava assolutamente tranquillo e visto che Ashley continuava a
digrignare i denti entrò da solo.
-
Ashley…mi sa che è meglio che ti calmi…
- Ah
si ? E perché ? Non dirmi che mi porti buone notizie !?!
-
Non proprio…Posso entrare ?
- Ce Kelly…
- Be
parlerò piano…
Charlize entrò e vide Kelly a piedi incrociati sul suo letto con due codine tipo
bambina dell’asilo e tre carte in mano.
-
Ciao Charlie ! Come mai qui ? Ti vuoi unire a noi per una briscola ?
Dopo un po’ vide che anche David aveva tre carte in mano e sedeva sul letto di
fronte a Kelly. Scartò immediatamente l’offerta.
- No
grazie cara…Sarà un’altra volta
- Ok
non ti preoccupare
Charlize guardò sconcertata Ashley e capendo la situazione si misero comode in
un angolo, ben lontane dai due giocatori.
-
Allora, calmati…
-
Sono calmissima !
- Perfetto…Vedi, prima ho parlato con Stella, in presenza di Draco e ho cercato
di alzare la voce il più possibile…
- Be
per te non è stato tanto difficile…
-
Ok… Purtroppo tutta contenta di aver compiuto il piano ricevo la solita
mazzata…Indovina un po’ ? A stella piace Draco !
-
Non vedo il problema…
-
Come ? Adesso lei ci vuole provare con lui perché crede che si sia lasciato con
Kelly !
- Se
la guardi in questo modo c’è un piccolo problema… Peccato che il piano è
rimandato
-
Perché ?
- Perché Josh è uno stronzo e non si merita il mio aiuto !
-
Davvero…Ok, allora non fa niente !
-
Pensavo ti interessasse di tua cugina !
- Si…solo che non li vedo bene insieme, e visto che non si fa più niente posso
tirare un sospiro di sollievo …
Si
alzò e assunse un’aria solenne…
-
Bene adesso che il mio dovere è finito, posso anche andarmene…Ciao Ashley…Kelly,
ci vediamo, e ciao David !
- Aspetta Charlie ! Mamma mi ha mandato una lettera e mi ha detto che il 25 e il
26 io tu e Lee dobbiamo tornare a casa !
- Fantastico ! Ci aspettano due giorni di assoluto divertimento…
-
Guarda che non è male…alla fine ci divertiamo
-
Tu, forse…Io no di certo !
Se
ne andò cercando di attirare sguardi come al solito.
-
Che stupida…Poi quando stiamo lì è quella che si diverte di più insieme a quel
deficiente!
-
Kelly, risparmiaci…
- Si
principe David, sua altezza reale !
- Che palle…siete proprio permalosi !
-
Permalosi un corno !
- No, no…fa come se non avessi detto niente…
-
Senti David, mi sono rotta le scatole , fatti una partita da solo
-
Fantastico, adesso vi incazzate pure per queste cose ?
Ashley s’intromise.
- La
smetti di parlare al plurale ?
- Vorresti dire che anche tu non sei incazzata ?
- Io sono incazzatissima !
- Appunto e scommetto che è uno dei tuoi soliti motivi deficienti !
- David mi fai il piacere di andare ad aspettare Marta da un’altra parte ?
Possibilmente a 10 metri lontano da me fino a domani sera !
- Calma i bollenti spiriti Afford
Se
ne andò.
-
Sai penso che a tutti voi farebbe bene una bella terapia di camomilla !
-Kelly…Buonanotte !
Si mise sotto le coperte, e forse si addormentò subito, visto che rimase così
per tutta la notte e Kelly la imitò quasi subito.
La
porta del dormitorio femminile di Tassorosso sbatté più forte che mai. Tutte le
ragazze si svegliarono e notarono che c’era qualcuno di troppo nella stanza.
Deborah Carey era rossa in faccia e stava al centro della stanza e si dirigeva a
passo furente verso Kelly che la guardava sbalordita, invece Charlize stava in
un angolo con una tutona rosa che non le si addiceva proprio.
-
Kelly…Esigo una spiegazione !
- Cara, io te la darei questa spiegazione se potessi sapere a che proposito !?!
- E
hai pure il coraggio di chiedermi su che cosa ? ma dico, non ti vergogni ? E’ la
seconda volta che cerchi di mettere i bastoni in mezzo agli altri e ti prego di
smetterla di interferire con la vita delle persone !
- Si può sapere di cosa stai parlando ?
- Che stronza…Hai pure il coraggio di fare l’indifferente ? Ti sei già scordata
delle voci che hai messo in giro ? Ti sei già scordata dell’avventura che hai
avuto con Robert, che ti ricordo, è il mio ragazzo ?
- Ma come ti vengono in mente queste cose ! Chi ti ha detto questa cazzata ?
- Non venire da me a fare l’indifesa, perché so benissimo quello che hai fatto
con, te lo ricordo di nuovo, “Robert il mio ragazzo” e spero che non proverai
più a rubarmelo perché sarebbero veramente cazzi tuoi !
- Senti, adesso mi hai veramente rotto le scatole ! La smetti di accusarmi di
cose che non ho mai fatto e che tra l’altro non ho mai detto ?
- A
sentire quello che diceva tua cugina sembrava che questo fosse il tuo vanto !
Kelly guardò Charlize che improvvisamente si era fatta piccola piccola dietro la
colonna all’angolo ma non fece in tempo a dire nulla perché Miranda iniziò a
sfogarsi pure lei.
- E
brava Stephens…Ti piace proprio rovinare le coppie ? E’ da ottobre che cerchi di
rovinare la mia storia con Josh e adesso te la fai pure con Robert ? Sai credevo
che tu fossi una ragazza tranquilla invece sei solo una povera puttanella !
-
Miranda la smetti ? Forse non hai capito il motivo per cui Josh ti ha lasciato,
o per meglio dire, il motivo per cui si è messo con te ? Josh viene dietro a ME
non a TE, e ti ha fatto credere che lui ti volesse bene solo perché sapeva che
tu mi stai in culo da morire insieme alle due stronze delle amiche tue !
-
Adesso scarichi anche la colpa addosso a lui ?
- Allora non hai capito un cazzo di quello che ti ho detto ? A ME NON PIACE NE
JOSH NE ROBERT !
Il
suo urlo aveva zittito le altre che adesso la guardavano fisse.
-
Kelly, ricordati che con me hai chiuso
Deborah ruppe il silenzio e uscì nervosa dalla stanza .
-Charlize, penso che tu mi debba una spiegazione.
Charlize non se la sentiva di dire tutto e uscì seguendo Deborah; Kelly guardò
interrogativa Ashley.
-
Senti Kelly è stato tutto un equivoco ! Lasciami spieg…
-Mi
sono rotta le scatole di sentire quello che hanno da dire gli altri visto che
nessuno ascolta mai quello che ho da dire.
Detto questo fulminò Miranda con lo sguardo e dopo essersi cambiata in bagno,
uscì dalla stanza.
Andò
in biblioteca, ed era vuota come sempre. Si mise a cercare un libro tra gli
scaffali e ne prese uno sulla lettura delle carte; si andò a sedere al solito
posto, vicino alla finestra. Vide che fuori il paesaggio era completamente
imbiancato…forse la notte prima c’era stata una bufera. Si sedette sul banco e
notò una matita e qualche foglio di pergamena abbandonati lì. Li prese e iniziò
a scrivere una lettera a sua madre. Anche se la sera prima aveva discusso con
Charlize a proposito del tornare dai genitori a Natale, quella mattina non le
sembrava più una buona idea…in fondo restando lì si sarebbe divertita lo stesso…
Le
dispiaceva non vedere la madre fino a Giugno, ma Charlize meritava una punizione
per quello che aveva fatto: dell’amicizia con Deborah non gliene fregava niente,
ma significava anche mettersi contro Robert e naturalmente non parlare più con
Draco. Quindi adesso lei e Draco non stavano più insieme, anche se nessuno dei
due ha lasciato l’altro, ma i fatti accaduti portavano il distacco come
conseguenza naturale; quindi adesso era sola, come ormai si aspettava fin
dall’inizio del mese, e questo periodo di pausa le avrebbe giovato sicuramente,
o almeno pensare questo la confortava…
Firmò la lettera per la madre e uscì dalla biblioteca diretta in guferia; per i
corridoi c’era un bel po’ di gente e alcuni vestiti con la divisa del
Quidditch…Infatti quel giorno c’era l’ultima partita prima della fine dell’anno:
Corvonero-Serpeverde.
Non
se la sentiva di andarci da sola, ma visto che al momento non c’era nessuno nei
paraggi che conoscesse, decise che si sarebbe aggregata a qualcuno li allo
stadio.
Arrivò gelata ed era già quasi tutto pieno e si iniziò a guardare intorno…
Proprio a pochi metri c’erano Miranda, Claire e Diana: da scartare.
Deborah e Stella erano sedute qualche gradinata più sopra, ma quelle due al
momento le odiava profondamente e molto probabilmente era ricambiata.
Scorse Marta e Step e dalle loro parti sembrava tirare un’aria abbastanza
tranquilla…
Iniziò a camminare verso di loro, ma ad un certo punto, fu costretta ad
appoggiarsi alla sbarra laterale per non caderci di muso: qualche deficiente le
aveva messo lo sgambetto.
K:
Robert, per caso Deborah non ti ha raccontato della nostra amabile chiacchierata
questa mattina ?
R: No, perché ci siamo lasciati ! Per colpa tua e unicamente tua !
K:
Non è stata colpa mia, io non ho messo in giro nessuna voce, è stata sicuramente
opera di Charlize e Ashley e di qualcun altro che di certo non vuole il mio bene
!
Guardò profondamente Josh che fissava con decisione un punto sulle sue scarpe…
R:
Basta a fare la vittima ! Comunque anche se mi hai fatto lasciare con Deborah e
per questo ti dovrei odiare, non ti odio perché stavamo già da troppo tempo
insieme e tu mi hai risparmiato un compito troppo difficile anche per un
play-boy come me !
K: Robert, con tutto il cuore, vaffanculo ! sei sempre lo stesso gasato…
Quando arrivo da Marta tirò un sospiro di sollievo: meno male che lei era sempre
calma !
K:
Ciao Marta !
M:
Oh, Kelly ! Come stai ? Dopo quello che è successo stamattina non si è capito
più
niente ! Quando te ne sei andata per poco Ashley e Miranda non si strappavano i
capelli; lei ti vuole bene e si è pentita veramente di quello che ha fatto…
K:
Me lo racconteresti quello che ha fatto ?
M:
Praticamente lei e Josh si erano messi d’accordo che lui la doveva far mettere
con Robert e lei in cambio lo doveva far mettere con te. Poi hanno parlato con
Charlize che doveva in qualche modo dire a Draco che tu ti eri imboscata con
Robert; Deborah è venuta a saperlo, ha lasciato Robert, tu e Draco vi siete
lasciati automaticamente, e come risultato: tu e Robert siete single !
K:
Che menti diaboliche !
M: Come quella gallina di tua cugina ! Sai che ci ha provato con David ? Se
prova ad avvicinarsi a lui le staccherò tutti quei bei capelli e lascerò un bel
graffietto sulle sue guancette !
Kelly guardò con timore le scarpe di Marta, e con sollievo vide che portava un
paio da tennis.
M:
Ma per Natale te ne vai ?
K: No, resterò qui
M:
Perfetto ! Allora in dormitorio saremo solo io e te e di maschi rimangono solo
Josh e Robert, e naturalmente David mi farà compagnia !
K:Che bella banda !
M:
Che palle che sei…sei troppo punitiva! Vivi e lascia vivere !
K:
Perché?
M: Semplicemente perché te la prendi troppo con le persone, soprattutto con Josh
! Facci pace e rimanici buona amica ! Inoltre così ti guadagnerai un bel regalo
di Natale in più !
K:
Si, ma a quel punto glielo dovrò rifare anch’io !
M:
Questo non è un problema…Ci fregheremo qualcosa da Robert, tanto non se ne
accorgerà
K:
Come vuoi tu…
M:
Quindi farai pace con Josh ?
K: Penso di si
M:
Cosa ti ha fatto cambiare idea ? La sua pettinatura ribelle ????
K: No, solo che non voglio avere troppi nemici !
M: Non accetto questa risposta perché è una scusa, ma non ti farò spremere
ulteriormente le meningi…
Detto questo si alzò e si incamminò…
K:
Dove cavolo vai adesso ?
Non le rispose, ma vide che era andata da Robert e Josh e si era piegata verso
di loro: ci parlò un po’, poi si girò e tornò indietro con aria trionfante.
K:
Che gli hai detto ?
M: Che se vogliono possono venire a vedere la partita da noi e che tu non sei
più arrabbiata con Josh !
K:
Non ho detto che sono arrabbiata, ho detto che mi scoccia avere tante persone
contro ! Ma comunque, non vengono ?
M: Hanno detto che vengono tra un po’…Forse Robert deve dare qualche consiglio a
Josh su come comportarsi !
Hallo !
Anche se 21 è il mio numero preferito questo capitolo non dice un granchè, però
siccome la gente mi fa troppa pressione (lo sai che sto parlando d te...)ho
dovuto pubblicarlo senza dargli un'ultima riguarata. Alla prossima ! X Janice:
ma sei ancora viva ?
Dopo un pò Robert e Josh si andarono a sedere vicino a loro; la conversazione
era tenuta unicamente da Robert e David, mentre Kelly non riusciva a parlare e
Josh si era limitato ad un sorriso appena era arrivato.
Anche se ora non erano più in lite, in realtà per Kelly sembrava un’impresa
riuscire a comunicare con lui senza andare a finire su tutti i fatti accaduti…
Alla fine della partita (terminata con la vittoria di Corvonero), tutti insieme
tornarono al castello per l’ultimo pranzo prima delle vacanze di natale.
Naturalmente il castello era stato addobbato in modo ultra-sfarzoso per
l’imminente festività: tutti i corridoi, anche quelli più remoti, erano pieni di
piccoli stendardi rossi appesi alle mura, e in tutti gli angoli c’era un piccolo
abete. Naturalmente in Sala Grande gli addobbatori si erano dati alla pazza
gioia: oltre agli enormi abeti pieni di decorazioni, e alla moltitudine di
candele sui muri, le tavole erano coperte da immense tovaglie rosse con ricami
dorati, dove erano appoggiati vasi con vischio,bacche o qualsiasi altra cosa che
potesse far pensare alla festa.
Inoltre,essendo quello l’ultimo giorno per i ragazzi che ripartivano, le cucine
si erano sbizzarrite per fare in modo che quelli che sarebbero partiti lo
avrebbero fatto con grande rimpianto.
Nonostante ciò, Kelly riuscì a mangiare ben poca roba, visto che ogni volta che
guardava Ashley,Miranda o Charlize, una morsa le stringeva lo stomaco.
In più il fatto che Josh le fosse davanti, ora che non erano più in lite, le
provocava un certo disagio e ogni volta che si guardavano lui le rivolgeva un
espressione talmente serena che la faceva stare male.
Allora decise di andare in camera a mettere un po’ d’ordine, visto che quando se
n’era andata aveva lasciato tutto in disordine. Marta le disse che l’avrebbe
seguita più tardi. I corridoi erano deserti, visto che tutti erano a pranzo;
stranamente, quando entrò in camera vide che Miranda era allungata sul letto con
il libro di Trasfigurazione in mano e le cuffie nelle orecchie. Fantastico, non
poteva trovare compagnia migliore. Cercò in tutti i modi di ignorarla e ci
riuscì.
Mentre riordinava trovò in una bustina il regalo che aveva comprato a Draco per
Natale: il braccialetto a forma di cuore che si divideva in due. Vedendolo una
fitta di nostalgia le stringeva il cuore: forse non era tanto Draco che le
mancava, quanto il fatto di stare insieme a qualcuno. In quel momento nessuno
era nella sua testa: inoltre per chiunque sarebbe stato difficile prendere il
posto di Draco, visto che anche se non l’aveva amato, gli aveva voluto bene
veramente. Una parte di lei ancora non era riuscita a rendersi conto che la loro
storia era finita ufficialmente, anche se già da qualche tempo vacillava.
Mise bruscamente via il braccialetto e lo nascose sotto una montagna di
magliette in modo che non le capitasse più tra le mani.
Chiuse le ante dell’armadio e notò che c’erano alcune valigie aperte sparse sul
pavimento; in effetti l’indomani sarebbero partiti tutti e solo lei e Marta
sarebbero rimaste: non vedeva l’ora. Le venne in mente che anche Josh e Robert
sarebbero rimasti, e quindi doveva comprare un regalo anche a loro. Forse più
tardi, al ritorno di Marta, sarebbero andate a comprare u pensierino anche per
loro…Nell’attesa, andò in bagno, per farsi una bella doccia rivitalizzante.
La mattina dopo, anche se Kelly si svegliò molto presto, preferì rimanere a
letto, aspettando che le compagne se ne andassero, in modo da non doverle
salutare; e poi il treno sarebbe partito alle dieci, quindi alle nove dovevano
già andarsene. Marta invece, si alzò e salutò le altre una ad una quando se ne
andarono; anche se aveva gli occhi chiusi, Kelly cercava di ascoltare ogni
minima parola. Infatti sentì che Ashley era stata l’ultima ad andarsene, e prima
di uscire aveva sussurrato qualche parola all’orecchio di Marta.
Appena la porta fu chiusa, Marta aspettò qualche minuto, e andò sul letto di
Kelly.
M: Adesso puoi aprire gli occhi, se ne sono andate…
K: Sicura ?
M: Si !
Kelly si alzò e dopo un imponente sbadiglio si mise vicino all’amica.
K: Come facevi a sapere che ero sveglia ?
M: Guarda che se ne erano accorte tutte…Forse non lo sai, ma quando dormi fai
dei suoni come se russassi…
K: Davvero ? Pensa a tutte le figure di merda che ho fatto quando dormivo da
mattew…
M: A proposito dei Serpeverde…Hai più incontrato Malfoy ?
K: Se non ti ricordi, ieri siamo state tutto il giorno insieme !
M: Giusto…Comunque vestiti che tra poco arriva David
K: Forse tu non lo sai ma oggi è il primo giorno di vacanza e vacanza è sinonimo
di restare in pigiama fino all’ora di pranzo !
M: Vengono anche Robert e Josh
K: Per quale motivo ?
M: Perché andiamo a fare un giro fuori. Non so se hai notato, ma fuori da questa
stanza ce un mondo…
K: Sempre simpatica…
Si alzarono tutte e due e prendendosi tutto il tempo a disposizione iniziarono a
vestirsi; Kelly optò per qualcosa di lana, visto che il tempo fuori non era il
migliore, e tutto il tempo passato in biblioteca e alla partita di Quidditch le
aveva fatto venire un noiosissimo raffreddore.
Gli altri le aspettavano in Sala comune e non si sorpresero all’enorme ritardo;
Marta si scusò dicendo che dovevano aspettare che le altre se ne andassero, ma
nessuno la credette . David la prese subito sottobraccio e iniziarono ad
avviarsi verso l’ uscita,e mentre Robert correva bussando a tutte le classi
vuote, (evidentemente era molto tempo che desiderava farlo), Kelly rimase dietro
con Josh, in una situazione di evidente imbarazzo.
Oramai gli altri stavano ad una grande distanza, e un argomento decente nessuno
dei due lo trovava: allora Kelly sparò le prime stupide parole che le vennero in
testa.
K: Sai che mi sono lasciata con Draco ?
Continuò a guardare le scarpe e poi disse qualcosa che somigliava molto ad un “
mi dispiace”; da parte sua non se l’aspettava per niente, visto che molto
probabilmente quella domanda avrebbe dovuto scatenare una nuova lite.
K: Scusa, hai detto “mi dispiace” ?
Continuava a guardare le sue scarpe…
J: Si, e allora ?
K: Perché ti dovrebbe dispiacere ?
J: Dovevo dirti che è stato meglio così ? Che lui era un deficiente ? Pensavo
che già le sapessi queste cose…
K: Me le avete dette tante di quelle volte che alcune volte me lo dico da sola !
J: Se stai cercando un argomento per litigare sei sulla strada sbagliata, perché
non ho nessuna intenzione di litigare con alcuno, e ti pregherei di non
rovinarmi queste vacanze…
K: Se è per questo non provarci neanche tu…
Non rispose e continuò imperterrito a contemplare qualcosa come il
pavimento…Forse era meglio sdrammatizzare la situazione…
K: Mi hai comprato un regalo per Natale ?
J: Ti sembra una domanda da fare ?
K: Sto cercando di alleggerire l’atmosfera !
J: Si
K: Anche io, e sono sicura che ti piacerà !
J: Non vedo l’ora di aprirlo…
K: Non sei divertente quando fai il sarcastico, sembri ancora più deficiente di
quello che sei… Ma sei per caso incavolato con me ?
J: Non mi è sembrato di averlo detto
K: Veramente l’avevo intuito dal modo in cui ti comporti nei miei confronti !
J: Ma hai la coda di paglia ? Da amico ti dico di tenerti alla larga da ogni
occasione che possa generare un litigio con altre persone, visto che già
fatichi a mantenere il numero di quelle che odi attualmente
K: Va bene sir…Ma non avrete intenzione di fare a palle di neve ?
J: Certo altrimenti perché siamo venuti qui ?
In effetti Kelly non si era accorta di dove la portavano i piedi, ma si
trovavano in un enorme prato ricoperto di neve e Robert già aveva dichiarato
guerra a Marta e presto si sarebbe unito anche Josh; invece David stava
appoggiata al muro con la sua solita aria da principe: decise che era meglio
stare con lui. Si avvicinò e si appoggiò al muro a qualche centimetro da lui e
visto che era un tipo da poche parole, Kelly si limitò ad osservare la
battaglia. Guardò Robert , e le venne in mente che all’inizio della scuola era
pazza di lui: a fissarlo notò che i capelli gli erano cresciuti molto e così
stava veramente bene, e quel sorriso avrebbe fatto impazzire chiunque, anche se
portava l’apparecchio…ma la sua parte migliore rimaneva quella posteriore. Ad un
certo punto si passò disinvolto una mano fra i capelli e le guance di Kelly si
fecero rosse nonostante il freddo e si costrinse a guardare da un’altra parte,
ma David la svegliò dai sogni.
D: Ti piace ?
K: Chi stai dicendo ?
D: Robert, mi sembra evidente !
K: Non si può certo dire che sia brutto: è un bellissimo ragazzo…
D: Davvero ?
Si schiarì la voce e con tutto il fiato che aveva in gola gridò: “ ROBERT ?
KELLY HA DETTO CHE SEI BELLISSIMO !”.
Robert si girò e le rivolse un sorriso, mentre Kelly faceva finta di ridere a
crepapelle, ma quando lui si voltò verso gli altri, lei prese con calma il
braccio di David, gli alzò la manica e conficcò con forza le unghie nella pelle:
il viso del ragazzo si conformò in una smorfia di dolore mentre sentiva la sua
minaccia di morte e giurava di non farlo più.
Tutti rossi per la sudata rientrarono nel castello per l’ora di pranzo; era
veramente triste vedere la sala da pranzo così vuota: c’erano massimo una
cinquantina di ragazzi per casa e molto probabilmente si era raggiunto il minimo
storico di presenze.
Al tavolo di Serpeverde c’era seduto anche Mattew insieme ad un paio di ragazzi
del terzo anno e naturalmente si stava dando delle arie; appena vide Kelly e gli
altri che entravano andò subito da loro e si sedette al tavolo.
Kelly lo squadrò dall’alto in basso e non lo degnò di uno sguardo…notando questa
freddezza il ragazzo si avvicinò a Robert e Josh.
R: Ciao def. ! Come mai sei qui ? Non sei tornato a casa?
M: Potrei farti la stessa domanda !
Allora Robert cascò dalle nuvole, giusto per non smentirsi.
R: Ti vuoi unire a noi?
M: Sempre se gli altri sono d’accordo…
R: Be penso di si…
M: Allora va bene
Tutti presero posto, e Kelly cercò di stare lontana più possibile da Mattew
anche se non c’era un motivo preciso, e quindi finì vicino tra Josh e David.
Quest’ultimo aveva ancora gli occhi infiammati per i profondi tagli generati da
Kelly e le sue unghie, che forse sarebbero rimasti per sempre: decise che era
meglio prendere un po’ le distanze.
Come al solito parlava solo Robert, ma più che altro non parlava, dava solo aria
alla bocca, visto che diceva più cazzate che tutti i puffi messi insieme; ad un
certo punto capì finalmente che non era opportuno continuare ad aprir bocca.
Allora Mattew scatenò la sua vendetta.
M: Sai Stephens, Malfoy ha detto che ti lincerà perché gli hai messo contro
troppe persone
Kelly lasciò cadere la forchetta sul piatto e le iniziarono a tremare le gambe;
guardò Mattew.
K: Perché mi stai dicendo questo ?
M: Perché me l’ha detto lui di dirtelo
K: Quindi sarei io quella che gli ha messo le persone contro ? E pensa che io
sia benvoluta da tutti ? Naturalmente tu stai dalla sua parte ?
M: Guarda che lui è uno dei miei migliori amici.
A quel punto cercò in tutti i modi di evitare di urlare guardando il suo piatto
ancora pieno. Nessuno aveva il coraggio di dire qualcosa anche perché sapevano
che a quel punto Kelly sarebbe scoppiata . Matthew la fissava in attesa di una
reazione.
J: Ma quando parli colleghi la bocca al cervello ?
Mattew guardò Josh con aria di superiorità.
M: Ma tu cosa c’entri ?
J: Non c’entro niente, facevo un’osservazione
M: Ma per favore
Josh stava per replicare pesantemente ma Kelly lo bloccò tenendogli il braccio.
K: Non importa, lascia stare…dovevo aspettarmelo
La sua voce tremava; David fece segno a Marta di portarla fuori altrimenti una
parola di troppo avrebbe potuto scatenare una grossa lite. Una volta fuori dalla
sala la tensione si poteva sentire sulla pelle: Mattew e Josh si guardavano di
sottecchi e Robert e David temevano il peggio.
Dopo un po’ la situazione era diventata insopportabile e Mattew decise di
andarsene salutando con un “ ciao…” strascicato. Gli altri lasciarono il tavolo
poco dopo e tornarono nella sala comune di Tassorosso dove trovarono le due
ragazze sedute per terra vicino al camino: stavano vicine e Marta aveva un
braccio intorno al collo di Kelly.
David le si avvicinò chiedendole se le era passato, cercando di fare il gentile;
al contrario Robert non trovò niente di meglio da fare che mettersi a saltare da
un tavolo all’altro passando anche per le poltrone.
J: Kelly non piangere per quello: non lo merita e non vedo il motivo per cui tu
dovresti dispiacerti. Lascialo perdere, tanto prima o poi tornerà a chiederti
scusa strascicando e allora potrai mandarlo a quel paese.
K: Hai un’immagine troppo coraggiosa di me
R: Consolati sapendo che adesso hai una marea di nemici…potresti raggiungere
tu-sai-chi
M: Sempre opportuno
R: Certo …Per non smentirmi…Propongo una partita a tombola
D: La vecchiaia è la nostra migliore amica !
R: Io sapevo che a tombola ci si giocava quando si avvicinava natale e mi pare
che tra due giorni sarà natale ! Dai Kelly, accompagnami a prendere le cartelle,
così loro potranno complottare su di te !
Kelly si alzò pigramente e andò verso Robert che le cinse la vita con un
braccio; Josh li seguì con lo sguardo fino alla fine della scala e per poco non
cascò dalla sedia: quell’improvvisa gentilezza di Robert doveva per forza avere
un secondo fine.