Un amore inaspettato

di mery90
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ritorno a Hogwarts ***
Capitolo 2: *** La sera in dormitorio... ***
Capitolo 3: *** Wrong answer ***
Capitolo 4: *** La vendetta ***
Capitolo 5: *** L'invito ***
Capitolo 6: *** L'appuntamento ***
Capitolo 7: *** A wonderful day ***
Capitolo 8: *** A wonderful day (seconda parte) ***
Capitolo 9: *** Nono capitolo ***
Capitolo 10: *** I hate you ! ***
Capitolo 11: *** It’s incredible ***
Capitolo 12: *** 12° capitolo ***
Capitolo 13: *** I'm sorry ! ***
Capitolo 14: *** 14° capitolo ***
Capitolo 15: *** I'm so in love with you ***
Capitolo 16: *** You are the one ***
Capitolo 17: *** My new sister ? ***
Capitolo 18: *** Impossible is nothing ***
Capitolo 19: *** 19° Capitolo ***
Capitolo 20: *** 20° capitolo ***
Capitolo 21: *** 21° capitolo ***



Capitolo 1
*** Ritorno a Hogwarts ***


Nuova pagina 1

Ciao a tutti ! Qst è la mia prima fanfic e spero piacerà almeno a qualcuno…

Mi scuso per eventuali errori ma alla fine ciò che conta è il succo della storia, (raccomandata ai romanticoni ), spero che ogni tanto commenterete! Non mi resta che dirvi: BUONA LETTURA!

 

Capitolo 1°

 

Ore 10.45 1° Settembre

Il marciapiede del binario 9 e ¾  piano piano si riempiva di studenti, genitori, bauli, e ogni cosa di cui un ragazzo potesse aver bisogno in dieci mesi lontani da casa, a Hogwarts.

“ Cavoli ! Possibile che ogni anno sempre a me ?” Kelly Stephens, una ragazza, alta, magra, bionda, guardava preoccupata la suola delle sue All star rosa nuove di zecca, comprate solo due giorni prima al centro commerciale. “Che hai fatto adesso ?” Una bella donna si china a vedere cosa era successo alle scarpe per cui ,dopo settimane di preghiere, aveva speso un bel po’ di soldi.

“Mamma non è possibile! Ogni anno il primo giorno di scuola devo per forza acciaccare

qualcosa ?”

“Dai su fa vedere!... Be guarda il lato positivo: meglio una gingomma che quel bel ricordino di gufo dell’anno scorso.. Ricordi ?”

“E come potrei scordarlo…L’anno prossimo mi metterò un paio di stivali da contadino…”

“L’anno prossimo guarderai dove metti i piedi ! Senti ma le tue amiche ancora non arrivano ?”

disse dando un’occhiata intorno.

“Mamma conosci Marta ! Chi è più ritardataria di lei ?”

“Non me lo chiedere,  ma tesoro invece di stare piegata su quelle maledette scarpe dimmi chi è quel bell’uomo che sta venendo qui…”

“Chi quello lì ? E’ il padre di Robert…” e tornò alle sue scarpe…Poi ripensandoci “Robert ?!!

O mio Dio, mamma sta venendo verso di noi ! Come sto ?”

“Benissimo ! E io ? Cmq hai ragione anche il figlio non è niente male…”

° Ciao Kelly! °

“Ehi, ciao Robert come stai?  ti trovo bene !”

°Grazie anche tu stai molto bene !°

“Tesoro ricordati le buone maniere ,presentami questo tuo amico…”disse sua madre interrompendo il discorso tra i due ragazzi

“Certo mamma !Allora…Lui è Robert e lui è suo padre il signor Huskisson !”

Dopo le strette di mano e le solite frasi convenzionali che due genitori si scambiano sui propri figli e sulle generazioni moderne, finalmente i Prefetti annunciano che è ora di partire.

“Be allora ciao tesoro, mi raccomando studia e fatti sentire ogni tanto !”le diede un bacio sulla fronte.

“Si mamma ci vediamo a giugno!”.

Lasciò sua madre insieme al padre di Robert .Sembravano molto affiatati insieme, e avrebbero formato anche una bella coppia; ma poi pensò che le speranze con Robert sarebbero scomparse e sperò che sua madre restasse single per ancora un bel po’,anche se per lei voleva assoluta felicità.

Così prese il suo zaino in spalla e iniziò a fare il giro dei vagoni in cerca delle sue compagne e finalmente trovò le sue migliori amiche: Marta,Ashley e Stella.

Tutte e quattro si apprestavano a frequentare il quarto anno della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Aprì lo sportello e inizio a salutare le sue compagne, interrompendole nel bel mezzo di un discorso sui Blue.

Marta Collins la conobbe il primo giorno di scuola, sul treno; lei era molto timida ma grazie alla spontaneità di Kelly riuscì a farla aprire con tutti, soprattutto con i ragazzi.

Ashley Afford. Leì arrivo un po’ dopo Marta, anche se erano tutte e due di Tassorosso; anche lei aveva un gran successo con i ragazzi e aveva conquistato per un certo periodo di tempo anche il cuore di Robert.

Stella Benson, invece era molto diversa dalle altre. Anche lei era molto bella , ma la sua passione erano i ragazzi dell’ultimo anno, soprattutto Daniel,anche se era decisamente bruttino.

Insieme facevano un bel gruppo, ma anche un bel po’ di casini.

La porta dello scompartimento si aprì nuovamente ed entrò la signora con il carrello dei dolci:

“Buongiorno ragazze ! Prendete qualcosa ? ”

“Mi faccia pensare …” rispose Ashley mettendosi un dito sulla tempia e facendo finta di pensare anche se già sapeva la risposta, e in tono molto serio disse :
 “ Cara signora, ma che domanda scontata : prendiamo tutto!”

E presero proprio tutto! La metà di tutta quella roba l’avrebbero consumata nel treno, l’altra in

serata nel dormitorio.

La signora uscì un po’ scocciata per la sfacciataggine di quelle ragazze e per i loro fisici da modelle,

e dietro di lei entrarono Robert, Mattew e Josh.

“Salve signore !” Disse Mattew in tono da galantuomo, e porse le sue guance a tutte le ragazze.

Josh entrò un po’ seccato e si sedette in un angolo, mentre Robert rimase sulla porta in modo più sensuale che mai. Adesso che non c’era suo padre , era tornato quello di sempre:bello,impossibile,sfacciato,pieno di sé; in una parola :uno stronzo. Era alto,magro, aveva la pelle molto scura, e portava i capelli scuri a spazzola con un chilo di gel.

Unico difetto, aveva l’apparecchio,ma, il suo sorriso stupendo non sembrava soffrirne, e inoltre era compensato dal suo fondoschiena.

Mattew era  molto carino:aveva anche lui i capelli scuri, alto magro , e anche lui con un sedere da favola. L’anno passato era stato quattro mesi con Kelly e amava  ricordarla come una storia bellissima, d’altronde come lei ; ma ormai era acqua passata e il suo cuore al momento era libero.

Josh era il contrario dei due: forse era il più bruttino dei tre, ma sicuramente era il più simpatico;anche se quando si incazza è meglio stargli lontano perché potrebbe prenderti per il collo.

Mentre Robert affascinava le ragazze con i suoi progetti per rovinare l’anno ai professori, ecco che entrano Sam, David e Stephen.

Tranne  Stephen che era di Tassorosso, gli altri due erano di Corvonero; Sam appariva come un gigante, ma alla fine aveva la stessa età degli altri e la sua passione era prendere sulle spalle le ragazze e portarsele in giro per tutta la scuola mentre loro si dimenano e mollano calci e pugni da tutte le parti . Anche lui , come Josh e Stephen, aveva il potere di farti sbellicare dalle risate solamente guardandoti in faccia! Stephen era bassetto, la testa ricoperta di capelli neri riccissimi e un accento  alquanto napoletano… Lui e Sam erano la coppia perfetta, facevano un po’ l’articolo il, ma con loro il divertimento era assicurato.

David ,anche lui era un belloccio, eppure alquanto timido;le ragazze ci provano sempre con lui ma vedendo la sua freddezza nei loro confronti se ne vanno subito.

Purtroppo, come  in Robert, c’è il solito difetto: il naso. Ma questo a Marta non interessava, cotta di lui dal secondo anno, non ha mai fatto niente per avvicinarsi un po’di più, cosa molto strana visto che con gli altri è molto spontanea, grazie a Kelly; la sua amica aveva sempre cercato di farli avvicinare,convinta che David fosse cotto di Marta. In effetti che avesse una leggera simpatia per lei era chiaro a tutti, ma nessuno faceva la prima mossa, anche se alcune volte David cercava di iniziare un discorso con Marta, mettendo un limite alla sua timidezza, era sempre ostacolato dall’insicurezza della ragazza. Kelly e Mattew da quando stavano insieme, si erano sempre riproposti di riuscire a far fidanzare i loro amici, ed entro questo anno più che mai ne erano decisi.

 

Qui si conclude il mio primo capitolo. Non vi preoccupate , questo era il capitolo delle presentazioni, dal prossimo si inizia con la storia !  Mi raccomando continuate a seguirmi e RECENSITE !!!! VVB

P.S. Ditemi cosa vi piacerebbe leggere,e vedrò se posso esaudire qualche richiesta; fate anche critiche, sono aperta a tutto !!!

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Capitolo 2
*** La sera in dormitorio... ***


 

 

Capitolo 2°

Le serate in dormitorio

Finalmente i ragazzi giunsero al castello. Ogni volta, per la prima sera, la stanza veniva decorata in un modo diverso. Quest’anno l’avevano riempita di striscioni blu e oro;anche le tovaglie e le tende alle finestre erano a tema.

I ragazzi più che mai affamati urlavano miliardi di insulti alle cucine; naturalmente i cori erano diretti da Sam…

Silente fece il suo solito discorso sulle regole, sulla foresta proibita,sulle richieste di Gazza, anche se solo i ragazzini del primo anno lo ascoltavano .

Dopo cena  Kelly insieme alle sua amiche e ai maschi rimase nella Sala Grande  per organizzare una festa all’insegna del divertimento per la sera, quando ad un certo punto si sente dare una pacca sulla spalla. Si gira incredibilmente scocciata e si ritrova davanti Brian Fillet.

“ Ciao Kelly! Quanto non ci si vede !”

Brian, un ragazzo di Corvonero, anche lui al quarto anno, ha mostrato dalla fine della sua storia con Mattew, un forte interesse per Kelly, diventando spesso molto pesante per lei.

“ Ehi ciao Brian ! Come ti va ?” rispose molto cortesemente cercando di nascondere la sua aria scocciata.

“ Bene ! Anche a te come vedo… Che fate ?” dicendo questo con la mano salutò tutto il suo gruppo e fu ricambiato.

“ Be stiamo organizzando una festa per stasera… voi fate qualcosa ?”

“ Si andavamo a preparare proprio adesso…”

Nella voce del ragazzo si notava perfettamente la delusione per non aver ricevuto ancora un invito…

“ Allora ci vediamo…”

Si ci vediamo…” E se ne andò seguito da un suo amico e da qualche ammiratrice sfigata. Tra loro Kelly riconobbe Lorelaine Newton;quanto odiava quella ragazza e poi era grezzissima, si metteva tutte cose che di solito si trovano nei mercati, le imitazioni delle marche più famose, e poi  si faceva pure la svelta…dopo averla riguardata da capo a piedi,si gira e tira un sospiro di sollievo; Ashley le da una pacca sulla spalla per incoraggiarla ironicamente ma ad un certo punto un ragazzo da dietro la prende per il collo e inizia a strozzarla.

Tutti i ragazzi si alzano per andare a salutare il loro amico, nonché fratello gemello di Ashely.

“ Ehi Fred ! Come ti va ?” Lo saluta Sam.

“Bene e a voi ?”

“Tutto bene …”

“ Ehi ragazze ! Kelly !”e mise le sue mani sulle spalle della ragazze provocandole una paura incredibile “quando ritornerai a trovarci nel nostro dormitorio ?”

Fred era di Serpeverde come Mattew, e da quando lui e Kelly si lasciarono tra loro nacque una profonda amicizia , tante è vero che molte sere lei andava nel suo dormitorio per sfruttare il loro stereo e il loro dvd, e alcune volte dormiva lì e ai ragazzi non dispiaceva affatto.

“ Ok adesso che ti sei fatto il fregno puoi anche levarti dai coglioni…”lo interruppe la sorella.

Certo madamigella ! Esaudirò la sua richiesta , e magari dopo passerò a trovarvi !” Fece un inchino e sparì tra gli studenti.

“Allora alle dieci nel dormitorio delle ragazze ?” disse Sam per chiudere la “riunione”.

Tutti risposero con un assenso e si andarono a preparare per il pigiama party.

Le ragazze, una volta in camera, trovarono le loro compagne Miranda e Diana.

Le odiavano da morire visto che insieme a Claire Blackmore, di Grifondoro, formavano il gruppo di troie più famoso della terra( loro le chiamavano “Le Troie Dilagano”).

La falsità inizia e Miranda si avvicina alle sue compagne credendo più che mai di starle simpatica .

“ Belle ! Come state ?” e le abbracciò tutte; in questo fu seguita da Diana. Si liberarono subito dalla presa e andarono ognuna verso il loro letto.

“ Bene cara ! Come hai passato l’estate ?”disse Ashley trattenendo la voglia irrefrenabile di prenderla per il collo, come amava fare il fratello.

Di qui  Miranda e Diana si perdono in un discorso su tutti i ragazzi che avevano rimorchiato durante l’estate e di tutti i nascondino a coppia  a cui avevano partecipato.

Marta, disgustata dalla loro sfacciataggine la interruppe chiedendole i programmi per la sera.

“ Be Anthony, quello di Corvonero , mi ha invitato nella sua stanza e il suo amico Jack, ha invitato Diana. Ehi Kelly perché nn vieni anche tu ? Ci sarà anche Brian ! Sai per me dovresti essere un po’ più carina con lui e dovresti dargli qualche possibilità…”

In poche parole le stava dicendo di mettercisi insieme; Kelly le avrebbe voluto rispondere “ Non mi ci metto solo per farci una pomiciata come fai tu brutta troia !”, ma decise come suo solito di assecondarla e di stare al suo gioco.

“ Be forse hai ragione dovrei dargli qualche possibilità…”

“ Certo che ho ragione ! Cmq lo sai che mi manda dei messaggi con scritto “TV1KDB” e poi neanche mi saluta in giro ?”

“Davvero ? A me saluta sempre ! Forse non sa bene chi sei !” Kelly sapeva benissimo che era lei a scrivergli “TV1KDB” e le diceva continuamente le solite frasi per cercare di farla ingelosire, ma non ci riusciva mai; lei aveva imparato che Miranda era gelosa per il fatto che fosse la migliore amica di Mattew, e lei usava questa storia per farla arrabbiare ogni volta che le dava fastidio.

“ Stasera gli faccio vedere io chi sono !” Secondo lei doveva essere una battuta, e fece come per ridere…Per lei tutti sapevano chi era, e su questo anche Kelly aveva pochi dubbi,infatti chi non s’era passata insieme alle sue amiche ?

La conversazione si chiuse qui e tutte iniziarono a prepararsi per il pigiama party.

“ Bene ragazzi cosa vogliamo fare ?” Ormai tutti erano arrivati e Stella decise di interrompere le chiacchiere.

“Be che ne dite del gioco della bottiglia ?” questa proposta, avanzata da Sam viene accolta con piacere da tutti i maschi e anche un po’ dalle femmine.

Tutti si dispongono in cerchio, consapevoli che si sarebbero fatti solo pochi giri di quel gioco per lasciare alle coppie formate un po’ di intimità.

Mentre il gioco iniziava, Kelly ricordava con immenso disgusto quando dovette baciarsi per un minuto con Sam…La bottiglia la riportò alla realtà:infatti si era fermata niente di meno che su

Robert. Tutte le ragazze iniziano a fremere con la speranza di riuscire a rubare un bacio a quel bonazzo…  si ferma proprio su Kelly. Non riesce proprio a credere ai suoi occhi. Robert le si avvicina, certo non è la prima volta che si baciano, ma ogni volta è come se fosse la prima.

Per un attimo chiude gli occhi e tocca le stelle, poi ricade sulla terra: Stella deve baciare Step (Stephen era così soprannominato da tutti). La felicità che era in lei viene sommersa dal disgusto e per la pietà nei confronti della sua amica. Per concludere il gioco, anche se desiderava ardentemente David, Marta si alza e prende qualche bottiglia di Bacardi. La serata finisce verso le tre quando Miranda e Diana ritornano, dopo una bella conquista di ragazzi .Kelly felice più che mai, accompagna Robert alla porta, la richiude, e fa un sospiro.

L’indomani, più sicura che mai, avrebbe rivelato a Robert quello che provava per lui.

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Capitolo 3
*** Wrong answer ***


3° Capitolo

Mentre scendeva le scale del suo dormitorio Kelly, quel giorno ,era più carina che mai, e tutta la notte aveva pensato alle parole da dire a Robert appena lo avrebbe incontrato.

L’occasione le si presenta subito: non appena arrivò in sala comune lo trovò con Josh sbracato in una delle poltrone.

“Ciao Robert ! Potrei parlarti un attimo ?” Josh capì la situazione e se ne andò da un’ altra parte.

“Ti volevo dire che ieri sera quel bacio è stato molto emozionante per me, e mi chiedevo se fosse stato lo stesso per te…” si stava esponendo ad un grosso pericolo.

“ Vedi Kelly, tu sei molto carina, ma ..”, a lei non piacque per niente quella frase e neanche

il tono con cui  la disse , si stava preparando a ricevere un bidone… “ A me piace Claire, come credo d’altronde tu sappia, e poi non sei il mio tipo, scusami…”

Detto questo si alzò e la lasciò sola su quel pouf piena di una marea di sentimenti che neanche lei sapeva definire con esattezza.

“ Non ti lasciar abbattere da quello che ha detto, passaci sopra. Io ci sono abituato ….” Josh era dietro di lei le aveva appoggiato la mano sulla spalla; era incredibile come in situazioni come queste riusciva a far sorridere chiunque.

“ Dai andiamo…”la fece alzare la strinse a sé, e la portò a fare colazione.

Quella mattina la Sala  Grande era piena più che mai di voci di ragazzi che si chiedevano quale orario avrebbero avuto quella mattina, che si raccontavano quello che avevano fatto la notte precedente o ancora qualche avventura estiva, come Miranda che aveva decisamente abbottato le scatole a tutti.

Mentre Kelly raccontava alle sue amiche quello che le era accaduto poco prima in Sala comune, nelle loro teste ci rafforzava sempre di più l’idea che quelli belli sono tutti stronzi, o quasi.

Josh ascoltava le ragazze fare i commenti più cattivi, e dentro di se rideva come un matto perché sapeva che nonostante tutto quello che usciva dalle loro bocche ,avevano una cotta fenomenale per lui; fu richiamato alla realtà da Ashley che gli diede una spinta e gli fece cascare la fetta biscottata che stava riempiendo di marmellata e burro.

“ Josh è vero ? Rispondi !!!”

Visto che non aveva la minima idea di cosa stesse parlando disse: “Scusa, ma cosa ?”

“Come cosa ? E’ vero che l’anno scorso Robert e Claire hanno fatto … si insomma hai capito …”

“Ah si , e non solo una volta…”

Il silenzio totale calò sulle ragazze che con le bocche aperte guardavano punti indefiniti del tavolo non credendo a quello che avevano appena sentito .Josh se la rideva, questa volta apertamente:erano tutte gelose marcie di Claire, che proprio in quel momento stava passando dietro di loro.

Gli sguardi delle ragazze si incrociarono e tutte pensavano ad una sola cosa: vendetta.

Il ragazzo sapeva che se si arrabbiavano potevano essere molto,molto pericolose. L’anno passato ne combinarono delle belle, e per aumentare il loro odio aggiunse, sempre riempiendo di marmellata la sua fetta biscottata…

“E non sapete cosa gli ha detto ieri Claire , quando Robert le ha riproposto un’altra serata piccante…”

Tutte lo guardarono con uno sguardo interrogativo e preparato a sentire una cazzata fenomenale.

“ Gli ha detto che la sua compagnia l’aveva stufata”

Quella frase fece raggiungere il culmine di sopportazione delle ragazze;Josh scatenò una mezz’ora per i corridoi di polemiche contro “quella stronza di Claire” e di quattro ore di bigliettini durante la lezione. A pranzo si sarebbe messo con loro: voleva vedere cosa avrebbero fatto per vendicarsi con Claire per aver offeso il loro idolo.

 

 “Ormai è deciso: inviteremo Claire a dormire una notte con noi e io andrò da Mattew; a quel punto voi iniziate a dire cosa facevamo noi due. Non ci resta che chiedere il permesso a Mattew e il gioco è fatto. Continuavano a ripetere questa frase lungo tutto il tragitto verso l’aula di Pozioni,la prima lezione del pomeriggio.

“Ehi Stephens !” Kelly si girò, Draco Malfoy era dietro di lei. Le altre la lasciarono indietro e lei rimase con quella che riteneva una persona disgustosa.

“Ciao Draco…”

“Ti volevo solo ricordare che io ho ancora in programma di uscire con te una di queste sere, tieniti libera …”

Kelly sussurrò la parola -gasato- in tono molto irritato, in modo che Draco la potesse sentire.

Anche lui,insieme a Robert, era uno dei più richiesti della scuola, e forse si era passato più ragazze di quanti ragazzi si fosse passata Claire.

Per tutta la lezione pensò a cosa avrebbero fatto lei e Draco se sarebbero usciti insieme. Magari doveva solo conoscerlo, ci sarà un motivo per cui tante ragazze sono cotte di lui…forse i soldi e la bellezza esteriore.

In fondo che c’era di male : uscire solo una sera non le avrebbe certo condizionato l’esistenza.

Al massimo ci avrebbe pomiciato, non era certo la prima volta.

Piton la richiamò più volte alla realtà, fino a quando perse le staffe e  le assegnò dei compiti extra. Per lei non erano un problema, visto che a studiare non ci metteva proprio niente.

Così decise che avrebbe accettato di uscire con Draco, con le sue amiche l’avrebbe definita una “nuova esperienza”.

 

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Capitolo 4
*** La vendetta ***


Nuova pagina 1

Quarto capitolo

Quella mattina Kelly si era svegliata molto presto.

Stava appoggiata alla finestra, appannando il vetro con i suoi sospiri sempre più frequenti. Quelle grigie giornate le facevano venire il pessimismo cosmico, tipo Leopardi; pioveva a dirotto e la foresta era ricoperta dalla nebbia,che ogni tanto lasciava intravedere la punta di qualche albero più alto degli altri.

Nel pomeriggio era in programma la prima partita di Quidditch dell’anno, Tassorosso-Corvonero;molto probabilmente sarebbe stata rimandata e non aveva proprio voglia di andare in qualche sala comune a fare casino. Sarebbe andata in biblioteca a fare i compiti extra che Piton  le aveva assegnato quasi da una settimana e improvvisamente notò che avrebbe dovuto farli comunque, visto che erano per il giorno dopo.

 Intanto vide che le sue compagne si  stavano svegliando, erano le undici.

“Buongiorno Kelly ! Da quanto sei in piedi ?” disse Ashley  mentre si stiracchiava nel caldo letto a baldacchino.

“Buongiorno…Se t’interessa sono sveglia dalle sei e fino a qst momento ho ascoltato il cd di Whitney Houston che mia cugina Charlize mi ha prestato a Maggio…”

“Tu e la puntualità siete una cosa sola…Cosa pensi di fare per il resto della mattinata ?”le ultime parole furono accompagnate da un cuscino che colpì Kelly in piena faccia. Quel gesto lasciava intuire una sola cosa: cuscinate . Le ragazze si divisero in gruppi e la maggior parte dei cuscini andavano a finire in faccia a Miranda;lei pensava fosse casualità ma era tutto programmato..

A pranzo,come Kelly aveva immaginato, fu annunciato che la partita era sospesa e tutti si preparavano a fare casino per le case.

La ragazza prese i suoi libri e se ne andò in biblioteca, la sala comune era troppo rumorosa.

Ci mise meno di un quarto d’ora a fare la ricerca, ma non aveva proprio voglia di riaddentrarsi  così presto nella “giungla”, e ritornò a fissare il paesaggio dalla finestra da dove era rimasta quella mattina.

Una voce la fece sobbalzare…

°Bella la solitudine eh?°Josh era seduto sul tavolo dove erano posati i libri dell’amica.

“Da quanto sei qui ?”era difficile ammetterlo, ma quel giorno Josh era più carino del solito; forse dietro consiglio di Robert,  aveva alzato con il gel i suoi capelli … stava bene.

“ Da circa dieci minuti” si avvicinò a Kelly “ bello il paesaggio…”

Per un po’ di tempo tutti e due rimasero in silenzio, ma poi Josh interruppe il silenzio con una domanda che lasciò alla ragazza non pochi dubbi…

°Ti posso fare una domanda ?°

“Certo…spara”

°Cosa ci trovi di divertente nel vendicarti contro Claire?”

Kelly pensò un attimo prima di rispondergli…

“Forse perché…sai che non lo so ?”

°Pensaci bene, sei sicura che a te piace Robert ?”

Questa era una domanda da mille euro, in effetti adesso che ci rifletteva Robert le era mai piaciuto veramente?Oppure seguiva le sue amiche e si convinceva che piaceva anche a lei?

“Josh lo sai che alcune volte faresti meglio stare zitto ?”

Nessuno parlò dopo ;rimasero a fissare il paesaggio  per un tempo smisurato poi , quasi contemporaneamente, decisero di ritornare in sala comune.

Quella sera le amiche misero a punto le ultime cose del piano “rivalsa decisiva” contro Claire, tutto sarebbe avvenuto la sera seguente,tutto era pronto.

 

A poche ore dalla vendetta Kelly continuava a porsi il quesito che Josh le aveva presentato il giorno avanti. Ogni volta che incontrava le sue amiche avrebbe voluto dir loro che rinunciava tutto, che era una grossa scemenza quello che stavano facendo, che non potevano far soffrire una ragazza solo perché il proprio idolo le andava dietro,solo per gelosia;ma poi il loro sorriso a trentadue denti stampato su quelle facce raggianti le faceva passare la voglia di deluderle all’ultimo momento.

Ormai ogni volta che passava Robert niente si smuoveva in lei, i suoi sentimenti erano solo frutto di una convinzione che si era fatta aiutata dalle amiche e sicuramente dalla popolarità e dalla bellezza del ragazzo. Adesso che ci pensava come avrebbe fatto un’estate senza di lui se le piaceva veramente ?

Ma ormai non poteva tirarsi indietro, mancavano non meno di due ore alla grande sera e la tensione aumentava in lei; d’altra parte avrebbe solamente dovuto fare quello che aveva già fatto mille volte, ma la mattina dopo le si sarebbe presentata la parte più difficile: vedere il frutto del suo gesto,o meglio sentirlo, dalle bocche sicuramente soddisfatte delle sue amiche.

Dopo cena andò nel suo dormitorio, mise in uno zaino la roba necessaria per la notte e lasciò le sue amiche in preda in preparativi. Mentre usciva dalla sala comune incontrò Claire che arrivava con al seguito i suoi scagnozzi : Miranda e Diana. La salutò normalmente;forse non notò lo zaino che portava tra le mani.

Per i corridoi cercò una ragione per quello che stava facendo, ma non trovò un motivo per ferire Claire. Certo lei era decisamente antipatica, ma contro di lei non aveva mai fatto niente; anche quando stava con Mattew e le piaceva da morire, non fece niente per allontanarli.

Ormai era arrivata di fronte al passaggio dei dormitori di Serpeverde, entrò e trovò Mattew su una poltrona ad aspettarla. Forse non c’era un motivo preciso per quello che stava per fare, ma si buttò fra le braccia dell’amico  e qualche lacrima rigò le sue guance.

Prendendo la testa della ragazza fra le sue mani le chiese cosa c’era che non andava. Lei non rispose, e capendo la situazione la condusse nel dormitorio senza farle alcuna domanda.

Entrati trovarono Fred e Draco nel bel mezzo di una simulazione di wrestling.

°Ehi pupa, finalmente ci si rivede !° disse Fred in tono scherzoso avvicinandosi alla ragazza, ma vedendo la sua espressione decise di cambiare atteggiamento. Anche Draco le si avvicinò.

“Guardate che non è successo niente, avevo bisogno di sfogarmi , tutto qui…”

I ragazzi capendo che gli stava prendendo per il culo le tirarono un infinità di cuscini in faccia.

Continuarono così fino a quando la squadra formata da Fred e Kelly non si arrese.

“Vi prego basta… non avete qualche dvd carino da farmi vedere ?”

°Mi dispiace ma li abbiamo visti tutti, a meno che non vogliamo andare sulla sezione proibita…°

“No grazie Fred, posso farne benissimo a meno..”

Per un po’ di tempo rimase il silenzio tra i quattro fino a quando Mattew disse:°Kelly, non ci credo che prima piangevi senza motivo…quando tu piangi ce sempre un motivo…°

“Se devo essere sincera ce, ma è un motivo stupido non c’era neanche motivo di piangere;più che altro sarei dovuta andarmi a scusare con qualcuno , ma non ho il coraggio di farlo…”

°…E chi sarebbe questo qualcuno?°

“Claire..”

I ragazzi iniziarono a rotolarsi per terra dalle risate, ma Kelly non vi trovò niente da ridere.

Mattew con le lacrime agli occhi dal ridere le chiese:

°E per quale motivo dovresti chiedere scusa a Claire?°

“Quanto siete spiritosi…cmq le dovrei chiedere scusa perché io sto qui con voi, mentre lei sta in camera mia, e a me non piace Robert, quindi non ce nessun motivo per cui dovrei farle questo torto..”

°Come come come? A te non piace Robert ? Ci sei o ci fai ? non dirmi che sei lesbica?°

“Scusa perché mi dovrebbe piacere per forza ?”

°Piace a tutta la scuola !°

“Non ti capisco proprio…chi te l’ha detto che a me devono piacere per forza le persone che piacciono agli altri ? E se io andassi dietro a Sam ?”

° Adesso non ci spingiamo… Cmq mi dia l’onore di darle la mano perché ha imparato a distinguersi dalle masse . E ora cosa farai?°

“Le chiederò scusa…”

I ragazzi cercarono di mantenere il più possibile le risate ma erano diventati paonazzi e le lacrime non si trattenevano.

“Prego ridete…”Kelly ormai rassegnata li guardava sbellicarsi dalle risate per la seconda volta quella sera. Era furiosa e triste allo stesso tempo; in poche parole si stavano prendendo gioco dei suoi sentimenti…

 °Scusa scusa…adesso per farci perdonare ci dovrai dare un bacio a tutti e tre !°

Lei iniziò a scappare per la stanza, fino a quando una scarpa non la fece inciampare. Allora la presero alla Sam, e la gettarono sul letto. Avrebbero anche potuto violentarla ma si limitarono a farle il solletico per tutto il corpo, e solo Fred riuscì a rubarle un bacio a  fior di labbra, ma forse nemmeno lui se ne accorse…

Continuarono a divertirsi fino alle tre, non sapendo che la mattina dopo Kelly…

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Capitolo 5
*** L'invito ***


Nuova pagina 1

Qst capitolo spero vi piacerà, anche se perfino a me ha fatto venire i nervi da morire !

Volevo ringraziare tutti specialmente mary j: mi sa tanta che conosciamo le stesse persone, e cmq non ti preoccupare, non farò mettere Robert con Miranda, forse con qualcun altro...

Mi raccomando continuate a leggere e recensite !!!!!! vvb

 

 

 

Quinto capitolo

Quando si svegliò si trovo completamente sola. Inizio a chiedersi dove potessero essere andati gli altri. Si alzò dal letto, e trovando un qualcosa di molto morbido ci si appoggiò di peso con i piedi, ma sfortunatamente il suo gesto fu accompagnata da un urlo.

“Oh mio Dio ! Scusami Draco non ti avevo proprio visto !”

°Non ti preoccupare…tutto a posto!°

La porta si aprì e Fred e Mattew sorpresero Kelly mentre alzava la maglia a Draco per vedere se gli aveva lasciato il segno, e naturalmente fraintesero…

°Ehi raga, potevate chiamarmi sarei corso subito qui, come va ?°disse Fred dando una forte gomitata nello stomaco a Draco che aumentò il dolore che già il peso di Kelly gli aveva provocato; ricominciarono a rincorrersi per la stanza.

“Mattew, come mai sei così mattiniero ?”

°Tesoro guarda che sono le otto e un quarto !°

“Cosa !!!!??? E me lo dici solo adesso ?”Prese la roba necessaria e si chiuse in bagno. Si fece una doccia lampo, si vestì e uscita si fece accompagnare da Mattew a fare colazione.

°Ieri, prima che tu venissi Draco mi ha detto che ha intenzione di chiederti di uscire… Cosa gli risponderai ?°

“Guarda ci ho riflettuto molto, e penso che dovrei accettare, tanto cosa ci perdo ?”

°Brava… Sai alla fine Draco non è poi così male se lo conosci bene…Ehi guarda chi arriva…°

Claire tutta spavalda si stava dirigendo verso di loro.

^Ehi amore ! Come hai passato la serata ? Ho saputo che ieri sera voi due… eh ?^

“A proposito Claire, ti volevo chiedere scusa…sai ieri sera noi non abbiamo fatto proprio niente, e tra noi due non c’è più niente,solo amicizia,quindi è tutto tuo…”

^Non ti fare nessun problema bimba… Facci quello che ti pare tanto ormai è passato di moda, e scusami ma solo tu te lo potevi incollare…^dettò questo se ne andò…

°Fuori moda a chi ?°Mattew fece come per volerle menare, ma Kelly lo fermò…

“E’ incredibile come certe persone siano piene di se !” ci era rimasta veramente di merda, adesso capiva perché ieri sera i maschi ridevano,era proprio una stronza.

°Senti ma veramente sono fuori moda?°

“Bè forse un po’ dovresti rinnovare il tuo look, ma stai bene anche così…Ehi ragazze !”

Marta, Ashley e Stella si dirigevano verso di lei con un aria triste e superincazzata allo stesso tempo…

*Senti Kelly…*

“Non ti preoccupare Ashley ho già saputo tutto…meglio così”

La prima lezione di quel sabato sarebbe stata Divinazione,

Quella era lezione preferita di tutti gli studenti visto che la professoressa impegnata dalle domande di Lavanda Brown e Calì Patil, non si accorgeva del casino infernale che facevano gli altri alunni.

Kelly,Marta, Ashley e Stella se ne stavano sedute in un tavolo in un angolo a parlare di cosa avrebbero indossato quella sera, nella prima uscita a Hogsmeade dell’anno.

*Ehi Kelly ma Draco non ti doveva invitare ad uscire ?*

“Non pensi che potrebbe anche aver lasciato perdere ?”

* Io non penso proprio…* infatti proprio in quel momento Draco stava andando verso il tavolo delle 4 amiche.

° Ciao Kelly, senti potresti venire un attimo?°

“Certo Draco, ragazze vengo subito…” si alzò e dietro di se lascio risatine e scommesse su quello che gli avrebbe detto…

°Come sai,è tanto tempo che volevo chiedertelo, stasera vorresti uscire con me ?°

A Kelly sembrava molto strano il Draco emozionato che stava davanti ai suoi occhi, rispetto a quello figo e stronzo di tutti i giorni…

“Ok, accetto molto volentieri…”

°Perfetto allora ci vediamo di fronte alle scale della Sala Grande alle otto e mezzo ?°

“Perfetto ci vediamo stasera…”

°Si, ciao…°

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Capitolo 6
*** L'appuntamento ***


Sesto capitolo

Sesto capitolo

Quella sera Kelly era rimasta per ore davanti allo specchio, finendo col provarsi tutti i vestiti che aveva nell’armadio. Alla fine decise per una longette nera con un’ arricciatura alla fine, una maglietta giro manica rossa, la giacca di jeans, e le Tiger rosse. Nella   sua semplicità era a dir poco fantastica.

Arrivata al posto deciso trovò un Draco dall’aria decisamente nervosa…

“Ehi ciao Draco…”

° Ehi ciao Kelly… sei…bellissima°

“Grazie vogliamo andare ?”

La prese sottobraccio e la condusse per il lungo viale che conduceva ad Hogsmeade.

“Allora, si può sapere qual è il programma per questa sera ?”

°Ti porterò a cena in un locale molto carino, e poi …°

“E poi ?”

°E poi lo scoprirai…°

Draco la portò da Madama Piediburro: era un posto molto grazioso, a quanto pare c’erano solo tavoli da due persone, e alcune coppiette molto affiatate sedevano ai tavoli. L’ambiente era molto rustico e le tovaglie, i cuscini, e le tendine era ricamate di rosso e bianco.

Scelsero un tavolino all’angolo, dove al posto delle sedie c’era un piccolo divanetto.

Una signora bella pienotta e dall’aspetto gioviale andò a prendere le loro ordinazioni,

Dopo una cena non troppo abbondante a base di pizza, Draco la condusse fuori dal locale e quindi sempre più lontano dal centro del paese.

°Adesso dimmi: preferisci andare a prendere un gelato e poi andare in discoteca , oppure andiamo a prendere un gelato e poi andiamo a fare una passeggiata ?°

“Opterei per al seconda scelta se è possibile ”

°Certo ai suoi ordini madame…°

Dopo aver preso una super coppa gelato andarono in uno dei posti più romantici del paese.

Una piccola collinetta che dava sul lago che circondava la scuola, e sulla  foresta proibita che in quel caso aveva un aspetto molto tranquillo. Lui le prese la mano e la condusse sotto un albero dall’aspetto un po’ decadente; si sedettero lì e rimasero a parlare, spesso anche di cose senza senso, per ore. Tutti e due si sentivano allo stesso tempo a loro agio ma anche nervosi: in alcuni momenti calava il silenzio,  ma alla fine trovavano sempre qualcosa di cui parlare, anche cavolate.

Mentre Draco parlava Kelly aveva lo sguardo fermo sul paesaggio che si stagliava di fronte

 a loro… quello stesso paesaggio che pochi giorni prima aveva ammirato con Josh dalla finestra della biblioteca…

 

Era mezzanotte passata quando Draco accompagnò Kelly nella sua sala comune. Era molto strano che la serata fosse già finita…

°Allora, domani pomeriggio alle quattro e mezza, solito posto ?°

“Si, ci sarò…”

Le sì avvicino molto lentamente, le diede un semplice bacio sulle labbra, e scomparì nel corridoio deserto. Kelly rimase lì come una stupida, impietrita; sinceramente si aspettava qualcosina in più da uno dei ragazzi più richiesti della scuola, ma andava bene così… le aveva lasciato un enorme desiderio di rivederlo, e aveva incrementato quella situazione romantica e d’intesa creata quella sera.

Andò in camera sua, era deserta…le sue amiche si staranno ancora divertendo in qualche bar.

S i mise in camicia da notte e dopo aver spento le luci, con il lettore cd alle orecchie, si sedette su una poltrona a gambe incrociate.

Quel cd gliel’aveva regalato suo padre prima che partisse per la scuola; aveva passato una settimana con lui nella sua casa sulla spiaggia, si erano veramente divertiti da morire, come ai vecchi tempi, quando c’era ancora una famiglia tutta unita…Per fortuna i suoi genitori non le avevano mai fatto pesare la loro lontananza, infatti tra loro era rimasto un bel rapporto, tipo quello che c’era tra Kelly e Mattew.

Dopo aver riascoltato per una decina di volte la canzone delle vibrazioni “E se ne va” che trovava particolarmente adatta per quella situazione, finalmente la porta si aprì ed entrarono le sue amiche .

Avevano tutte un aria stremata, sembrava che stessero tornando da quattro ore di lezione con Ruf…

“Ehi chicca allora racconta, come andata la serata ?” Ashley si sedette vicino a lei e in questo fu imitata da tutte le altre.

“E’ stato fantastico ! Prima mi ha portato in un locale molto romantico, poi abbiamo preso un gelato e abbiamo fatto una passeggiata, e una volta arrivati qui mi ha chiesto…”

“Aspetta aspetta…Non avete fatto niente ?”

“No, proprio niente. Ma d’altra parte è stato meglio così… Comunque domani pomeriggio usciamo un'altra volta !”

Proprio in quel momento Miranda entrò…

^ Per non essere invadente, ma secondo me domani te lo chiede !^

Quella frase fu seguita da una serie di urletti e risatine isteriche. Rimasero per un altro po’ a parlare delle loro avventure notturne, ma alle tre già erano tutte nei loro letti. Come al solito la mattina dopo avrebbero fatto a cuscinate…

 

Vi è piaciuto qst cap ? Mi raccomando continuate a recensire !!!! Per me sono molto importanti le vostre opinioni sulla storia, buone o cattive!

Volevo dire a mary j che la saluta Filippo e il mare marino !!! Ah ah ah ah ah

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Capitolo 7
*** A wonderful day ***


Nuova pagina 1

Mi scuso in partenza, ma in questi giorni sono impegnata al massimo con gli esami e perdonatemi se questi capitolo sono molto corti, ma i prossimi saranno pergamene !!! Grazie e mi raccomando recensite !!! vvb

Mary j: Scusa ma sei una maga ? A me piace veramente uno che si chiama  Antonio, ma forse solo esteticamente...è stupendo, ! (…) ma per adesso mi piace un altro !!! Vediamo se indovini il nome di quello che mi piace veramente… Intanto continua a leggere la mia storia ( lo so, alla fine arrivo sempre a qst punto) tvtttb baci

 

A wonderful day (Settimo capitolo)

Anche quel giorno, dopo pranzo, Kelly fece diventare il dormitorio femminile un campo di battaglia: pantaloni, maglie,e scarpe avevano occupato ogni minimo angolo della stanza.

Alla fine optò per il primo completo che aveva provato: jeans a vita bassissima, una maglia rosa e le sue fedelissime All star. Quel giorno doveva essere a tutti i costi splendida : doveva catturare il cuore di Draco.

Raccolse i capelli in un frettoloso chignon, e iniziò una corsa per i corridoi della scuola : erano le quattro e mezza passate.

Lui era già arrivato. Era bello, bellissimo;si era messo tanto di quel profumo che lo sentiva dalle scale.

“Ciao Draco, scusa per il ritardo !”

Si girò e rimase a bocca aperta: ° Ehi… Non ti preoccupare, sono appena arrivato anch’io ! Vogliamo andare ?°

Camminarono sottobraccio per tutto il viale:  anche quel giorno sarebbero andati ad Hogsmeade.

La portò in un bar, molto carino “La compagnia del tè ”; era un po’ più rustico rispetto al locale della sera precedente, tutto in legno. Scelsero di nuovo un posto appartato, per un po’ rimasero senza dir niente aspettando che qualcuno venisse a prendere l’ordinazione.

“ Salve ragazzi , cosa prendete ?”

°Salve… Due te alla pesca, e qualche dolcetto… ok ?° disse Draco a Kelly, cogliendola completamente impreparata, visto che stava fissando il modo eccentrico in qui era vestita una signora poco distante da loro.

“Scusa, non stavo sentendo…”

°Non importa… A cosa pensavi ?°

“Niente, guardavo quella signora… Non capisco come la gente se ne freghi così poco del proprio aspetto esteriore: qst pomeriggio ho passato ore davanti allo specchio per decidere cosa mettere, e quella è uscita in vestaglia…”

°Anche con un sacco di juta saresti perfetta °

“Adesso non esageriamo…”

Proprio in quel momento arrivò il tè e qualche dolcetto. Kelly maledì la cameriera: voleva proprio vedere come Draco avrebbe continuato il discorso.

Ripulirono tutto il vassoio dei dolci in un batter d’occhio: amava qualsiasi cosa contenesse grassi, eppure questo non sembrava proprio, se si guardava la sua linea perfetta.

Ancora una volta Draco colse Kelly impreparata

°Senti Kelly…°le prese la mano° te lo volevo chiedere ieri sera, ma volevo vedere se avresti accettato un altro invito da parte mia, e ti prego rispondi molto liberamente°, il cuore di Kelly batteva all’impazzata,°vuoi essere la mia ragazza ?°

Non gli rispose con la voce, ma con il cuore. Si avvicinò a lui e lo baciò.

Rimasero attaccati per un tempo indeterminato, i due neo-fidanzatini erano al culmine della felicità, ma c’era qualcuno a pochi metri da loro che avrebbe voluto urlare…

 

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Capitolo 8
*** A wonderful day (seconda parte) ***


Nuova pagina 1

Ciao a tutti ! Finalmente sono tornata... Volevo dirvi un paio di cose...

Claudia: Mi piacerebbe molto iniziare un'amicizia con te...Io abito in Abruzzo, ho 14 anni e l'anno prossimo inizio IL LICEO SCIENTIFICO !!! Non vedo l'ora, anche se mi dispiace molto lasciare i miei compagni delle medie...Ti posso chiedere come passi il tempo dove abiti visto che non c'è il mare ? risp presto tvttb

Carry: Carissimo/a Carry, ( anche se penso che tu sia una femmina visto che un maschio non si metterebbe mai a leggere una ff  "Un amore inaspettato"...)....

Rispondi !!!!!

Vi lascio al prox cap !!Continuate a recensire !!!

 

A wonderful day (seconda parte)

Josh Burnaby era seduto al bancone del bar “La compagnia del tè”, quella domenica pomeriggio.

Mentre sorseggiava il suo tè, decise di darsi un occhiata in giro.

Notò quella donna vestita molto,molto grezzamente. Per un po’ rise divertito per l’eccentricità dei maghi di quel paese, ma quando vide lo spettacolo che offriva l’altro tavolo rimase di stucco.

Kelly Stephens, quella che credeva fosse la sua migliore amica, era decisamente indaffarata con Draco Malfoy, il ragazzo più odioso in assoluto della scuola.

Non rimase un attimo in più a guardare quella scena, uscì dal locale sbattendo la porta e lasciando dietro di se gli sguardi dei clienti del bar. Dentro di lui stava nascendo un uragano di sentimenti, odio, amore, gelosia, ribellione, disprezzo, non sapeva quale avesse il sopravvento, ma il suo primo istinto gli diceva di andare da Malfoy, prenderlo per il collo, sbatterlo contro il muro, e chiedergli in faccia il motivo per cui stava ingannando la sua migliore amica.

 

Draco e Kelly avevano interrotto le loro attività per guardare chi era stato a sbattere in  modo così violento la porta.

°Hai visto chi cazzo era ?°

“Si, ma non lo conosco…” Preferì non dire il nome del suo amico, visto che tra loro c’era una rivalità unica, e questo era risaputo in tutta la scuola. Si chiedeva per quale motivo aveva avuto quella reazione…

°Senti andiamo a fare una passeggiata ? Alle sette dobbiamo tornare°

“Si andiamo…”

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Josh e Robert erano in sala comune.

Robert stava leggendo una rivista sportiva, Josh era appoggiato alla finestra e guardava fisso l’entrata; aspettava il rientro di Kelly per chiedergli una spiegazione.

Finalmente la porta si aprì,  Josh si fiondò verso la sua amica e inizio a sbraitargli contro

J: Ecco la nuova signorina Malfoy

K: Si può sapere che ti è preso ? Che cavolo di reazioni hai ? Ma sei matto ?

J: Tu esci con la persona che odio di più al mondo e non mi dici niente ?

Robert rideva a guardare quei due urlarsi contro, erano proprio infantili.

K: Va a finire che mo ti devo pure dire con chi esco !

J: Credevo fossimo amici ! Robert e Mattew lo sapevano ! Come al solito io sono quello che non sa mai un cazzo ? Oh scusami non ti potevi abbassare a chiedere consiglio a me !

K: Senti nessuno mi obbliga a raccontarti la mia vita privata e poi se voglio uscire esco con chi cacchio mi pare e non devo stare a renderne conto a te !

J: Perfetto ! Fai come ti pare… Cmq ti continuo a ripetere di stare attenta  a quello, che è un maniaco

K:non mi serve che mi fai la paternale al posto dei miei genitori ! So difendermi benissimo da sola !

Detto questo se ne andò in dormitorio, la sentirono correre per le scale e poi sbattere duramente la porta.

“ Non vorrei essere di troppo ma secondo me ti servono molte lezioni sulle donne caro mio…”

“Senti Robert non ti ci mettere pure tu… Ci vediamo dopo” Uscì dalla sala comune, anche lui sbattendo la porta; non sapeva dove stava andando, avrebbe scelto un posto solitario, tipo la guferia.

 Robert rimase sulla poltrona con la sua rivista a ridere su quanto potessero essere infantili quei due; per un momento sembrò a se stesso più intelligente, ma un attimo dopo cambiò opinione ritornando a leggere il foglio attaccato sulla pagina del giornale, dove c’era scritta la lista delle ragazze che si voleva fare.

^ Allora vediamo quale sarà il mio prossimo obiettivo…^

Con un dito scese lungo i nomi di tutte le ragazze con cui già ci aveva provato, che erano segnati con una riga, fino ad arrivare ad Hermione Granger.

Decise che sarebbe stato meglio evitare un bidone da quella ragazza; infatti gli stava ritornando in mente quando Malfoy le toccò il fondoschiena e lei gli tirò la borsa della scuola, lasciando un bel livido sulla sua faccia per così dire “angelica”.

Scese giù di un posto e vi trovò  Deborah Carey.

Era perfetta. Bella, alta , mora: la risposta ai suoi sogni. E poi era la più facile della scuola…Girava voce che uscisse con chiunque glielo chiedesse: ci doveva pur essere un motivo per cui era soprannominata “Deborah la pecora”.(qst battuta mi fa venire in mente i miei compagni di classe…poi ditemi se l’avete capita…mery90)

Ci pensò un attimo: era di Serpeverde;  Stella gli avrebbe dato una mano nel far sembrare la cosa più difficile visto che mai nessuno si era rifiutato di uscire con lui, anche i ragazzi.

Inoltre Deborah era molto amica di Claire; le venne in mente quella faccia, quelle guance paffute che però lasciavano posto ad un corpo perfetto. Resistette un attimo nel fare qualcosa da cui avrebbe tratto molto piacere; inconcepibile, lui il più figo della scuola aveva il cuore a pezzi per colpa di quella troia che ormai ( pensò a come diceva lei ) “ era passata di moda”.

Ancora non ci credeva : l’aveva scaricato ! Non si poteva unire alle ragazze quando organizzarono la vendetta contro di lei ?

Era proprio una bastarda, piena di sé; era come lui.

Provò pena per Kelly, per come l’ aveva trattata e tutto per colpa di Claire; peccato che adesso stava con Malfoy, se no ci avrebbe provato con lei.

Robert continuò a fantasticare su Kelly, senza sapere che lei non provava e non aveva mai provato niente per lui, ma come se ne sarebbe potuto accorgere ? Anche Mattew era rimasto sorpreso quando lo venne a sapere… A chi non piaceva, almeno fisicamente ?

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Capitolo 9
*** Nono capitolo ***


Nuova pagina 1

Ehi bella gente ! Qst cap non ha un nome, visto che non so proprio come chiamarlo...cmq OGGI HO FINITO GLI ESAMI ! Però tra una settimana ho gli orali... che palle ! spero che qst cap vi piaccia e mi raccomando RECENSITE !!! E'  un ordine ! Grazie  !!!!!!!mery90

 

 

Ottavo capitolo

Kelly lanciava cuscini da tutte le parti.

Aveva i nervi a mille quella sera, come si poteva essere così egoisti ?
Lei aveva il diritto di mettersi con chi si pare, adesso dove pure renderne conto a quel menomato ?

Ma chi si credeva di essere ! L ‘avrebbe ucciso, ma dall’altra parte gli avrebbe voluto dire che forse aveva ragione e che doveva lasciar perdere Draco…

Iniziò a ridere a crepapelle: non sapeva neanche lei il perché, cmq continuò per un bel po’ fino a quando Ashley,  che stava in bagno, uscì le prese la testa tra le mani,e pensò che la sua amica negli ultimi tempi stava mostrando segni di irrimediabile follia.

*Ciccia calmati…*

“Si, si… A cmq ho litigato con Josh”

* Che ti dovrei dire ? Sei una stupida?*

“Lascia perdere va, mi vado a dare una sciacquata ”

* Si e finisci la canna che ho lasciato sul lavandino visto che ci sei *

“E ?”

*Stu cazz, niente lascia perde; comunque stai proprio rincoglionita figlia mia*

“Sapere, sapere…”

Si sciacquò il viso poi si sedette ai piedi del letto dove si trovava Ashley e le porse una spazzola

*Che ti sei fatta la dama di compagnia ?  Ma quanto cavolo di gel ci hai messo su sti capelli ?*

“ Ti ricordi al primo anno ? Le nostre uniche preoccupazioni erano i compiti ”

*Grazie di prestare attenzione alle mie parole, cmq io non mi sono mai preoccupata dei compiti*

“ Invece adesso dobbiamo pensare ai ragazzi, agli amici, ai giudizi degli altri, ai professori, ai rompi dei genitori…

* Cara come ti capisco ! anch’io..*
La frase di Ashley fu interrotta da un grido di Kelly.

“Che cavolo c’hai ? Fai piano !”

* Lady te l’ho detto che ce troppo gel ! Vatteli a lavare…e cmq vedi di chiedere scusa a Josh*

“Cosa ? Ma ti sei ammattita ? Io non gli dirò un bel niente…La sua amicizia è indifferente per me”

*Ahia ! Adesso non esagerare; cmq ricordati che chi trova un amico trova un tesoro...*
“Ti prego mi sembri mia madre…Dove vai?”

Ashley stava uscendo dalla stanza, per quanto potesse sembrare dal bagno dove Kelly si stava sciacquando i capelli.

*Vado a vedere chi ce sotto… Tu continua a lavarti i capelli*

“Fottiti Ashley”

*Ai suoi ordini principessa*

Chiuse la porta. Era incredibile quanto fosse identica al fratello: forse di viso avevano in comune solo gli occhi verdi a mandorla, ma il carattere era identico spiccicato.

Alcune volte invidiava Ashley; invidiava il fatto che avesse un fratello, cosa che lei aveva sempre sognato, e inoltre la sua famiglia era più che unità.

Invece lei era costretta a vivere con sua madre; per il momento lei era single, ma da qualche sera aveva iniziato a vedersi con un certo John. Kelly continuava a sperare ardentemente che non si mettessero mai insieme: in un certo senso preferiva il padre di Robert.

Almeno avrebbe avuto un bel fratellastro, e sarebbe stata invidiata da tutti a vederlo girare per casa in mutande, invece se sua madre si mettesse con quel John le sarebbe toccato avere un rompiscatole di impiegato del Ministero della Magia come patrigno, e forse aveva anche dei figli.

Non vedeva proprio l’ora…

Dopo essersi asciugata i capelli, decise anche lei di scendere in sala comune, vi trovò le solite persone: Robert, Ashley, Step e David.

Erano tutti riuniti intorno ad un tavolo e tra loro c’era un silenzio di tomba; Kelly decise di smuovere un po’ le vite di quei energumeni.

“Ehi raga, chi è morto ?”

°Tua sorella ! Abbiamo esaurito gli argomenti ! Sono quattro anni che ogni sera  stiamo in questa cavolo di sala comune a parlare delle solite cose, e adesso sono qui aspettando che qualche ragazza mi faccia il filo, quello desidera che Marta ritorni dalla cena, lei è indecisa se tingersi o no i capelli, e quello sta pensando a come rimorchiare la prossima ragazza che gli capita a tiro..°, le si avvicinò, le puntò il dito e le disse ° ma stai attenta la prossima potresti essere tu ! Ti preghiamo di venire nel dormitorio maschile di Tassorosso venerdì 17 Novembre dalle 17.00 alle 23.00 °

“Come sai essere spiritoso ! Cmq ve lo do io un argomento di cui parlare: quando tempo ci vorrà prima che Josh mi venga a chiedere scusa ?°

Questa volta rispose David.

^ Non ti illudere, questa volta non verrà a chiederti scusa; non ci scommetto niente ma secondo me sta preparando una ripicca niente male…^

“ Ma per quale motivo ! Quando stavo con Mattew non gliene fregava niente di me, e adesso vuole comandare sulla mia vita !”
^ La questione è completamente diversa ! Lo sai qnt Draco gli può stare simpatico, e poi è solo preoccupato per te, vista la reputazione che ha Malfoy e tutta la sua famiglia ^
 “ Chi te lo dice che lui è come i suoi genitori ?”
^ Cosa credi che non li seguirà ? Che si ribellerà con il mondo e che scapperete in Russia ? Aspetta e spera mia cara…^
* Cmq mi sa che voi siete un po’ tordi...* Ashley si alzò e cominciò a camminare intorno ai suoi amici* possibile che non vi siate accorti dell’evidenza ? Non avete ancora capito perché Josh si comporta in questo modo ? Oggi, quando ha visto che tu e Draco vi stavate baciando,  ha scoperto che tu gli piaci da un’eternità *
Quella frase aveva lasciato cadere un’altra volta il silenzio sul gruppo; infatti tutti si stavano rendendo conto di quanto Ashley aveva ragione e si sentivano stupidi a non averci pensato prima.

Solo Kelly si sentiva profondamente turbata, e cmq decise di non crederci, almeno fino a quando non avesse sentito quelle parole pronunciate dalle labbra di Josh.

° Triste la faccenda… Adesso Kelly sei nella merda !°

“Per quale motivo ?”

°Cosa credi che lui non proverà a dividervi ? E poi lo sai com’è Josh… Quando vuole una cosa la ottiene °

“ Primo non è sicuro per niente che mi venga dietro, e secondo che si facesse i cazzi suoi !”

°Se gli piaci non potrà mai farsi i cazzi suoi ! Ti starà alle calcagna fino a quando non gli presterai un po’ d’attenzione, e tornando al discorso di prima è troppo orgoglioso per chiederti scusa; però anche tu, cerca di capirlo !°

“ Step chiuditi la bocca ! Non me ne frega niente di lui ! Ora se volete scusarmi…”

Uscì dalla sala comune, e per la seconda volta quel giorno, e per lo stesso motivo, sbatté la porta con tutta la forza che aveva nelle braccia;  voleva stare da sola, l’unico posto possibile era la biblioteca.

Madama Prince era seduta alla sua scrivania e ogni santa volta ti guardava al di sopra da quegli occhialetti come se ti stesse accusando di aver ucciso qualcuno.

Kelly prese un libro a cavolo dagli scaffali e si mise a leggerlo; non capì niente di cosa parlava il libro “ Guarire con una pozione ”, anche perché se ci riflettesse lo lancerebbe per aria: la materia che odiava in assoluto era Pozioni.

Guardò l’orologio: erano le dieci e mezza passate, tra poco Madama Prince avrebbe chiuso la biblioteca; uscì, visto che non voleva correre il rischio di rimanere chiusa dentro quegli scaffali fino alla mattina dopo…

Continuò a salire le scale non sapendo neanche dove le gambe la stavano portando; si ritrovò di fronte al bagno di Mirtilla Malcontenta, ma non aveva proprio voglia di sentire le sue lamentele su Potter…A proposito di Potter… Sua cugina ieri ci doveva uscire.

Decise di andare a trovarla, anche se questo significava entrare nella sala comune di Serpeverde, e forse trovarci Draco, ma avrebbe corso il rischio, aveva bisogno di distrarsi.

La sala comune era quasi vuota, c’era solo qualche ragazzo  intento a finire i compiti all’ultimo momento e due ragazze sussurravano, probabilmente pettegolezzi, in un angolo.

Salì le scale, e nella camera trovò un incredibile calma.

Sua cugina Charlize era allungata sul letto immersa nella lettura di Top Girl, Stella stava mettendo a posto l’armadio, e Pansy Parkinson insieme ad altre due che non conosceva stava giocando a carte; l’unica che dormiva era Deborah Carey, sommersa fino alla testa dalle coperte…

L’accoglienza che ricevette non fu delle più calde, infatti nessuna si accorse che era entrata; si sedette sul letto della cugina che fece un salto in aria.

^ Ehi cugì ! How are you ?^

“ Ciao Charlie ! Come va ?”

^Veramente te l’ho fatta prima io la domanda; cmq a me va meravigliosamente !!!!^
*Ciao Kelly !* Anche Stella si allungata insieme a loro sul letto …

“ Ciao Stella, cmq va discretamente !”

C: Come mai ? Che è successo ?

K: Niente , siccome oggi io e Draco siamo usciti,  Josh ci ha visto mentre ci baciavamo e s’è infuriato !

S: Vi siete messi insieme ?

Kelly si sentì come risvegliata da un lungo sonno; si era scordata che stava con Draco…

K: Si

C: Allora che gliene frega a Josh ?

K: Sai che lui e Draco si odiano a morte, e poi Ashley dice che * Oggi ha scoperto che tu gli piaci da un’eternità* ( le rifece il verso)

S: In effetti non è un ipotesi da escludere…

K: Cmq cambiamo argomento…Sono venuta qui per distrarmi ! Allora Charlie com’è andata l’uscita con Harry ?

Il bel viso di Charlize in un attimo parve riprendere vita dopo un periodo di morte, e iniziò a parlare alla velocità della luce.

C: Primo non mi chiamare più Charlie, secondo è stata una serata bellissima ! Siamo andati ai “Tre bastoni” e abbiamo passato un’ora a ridere come due matti, poi al cinema davano un film bellissimo, ma che naturalmente non ho seguito nemmeno un po’, capito perché ?-si interruppe un attimo aspettando un cenno d’assenso che non arrivava dalle sue amiche, e poi ricominciò con il suo racconto flash- Cmq prima del film sono stata costretta a offrirgli una gingomma… Sai è risaputo che il suo alito non è granché ! Quando siamo usciti mi ha baciato perfino in strada ! T’immagini passava Anthony ? Mi avrebbe uccisa !

K: E chi è Anthony ?

C: Come chi è Anthony ? Quello con cui sono stata fino a venerdì e poi l’ho lasciato ! Ma forse lui neanche lo sa …- poi, vedendo la faccia completamente estranea all’argomento della cugina approfondì…-dai quello di Corvonero !

Uno squarcio di luce si aprì nella mente di Kelly; ormai solo lei seguiva la conversazione, visto che Stella era impegnata a mangiarsi le unghie.

K: Charlie mi dispiace per te, ma un po’ di tempo fa Miranda è stata invitata da qst Anthony nel suo dormitorio e…

Ma Charlize parve non fregarsene di niente e continuò con altri pettegolezzi…

C: A proposito di Miranda ! Qualche ora fa era in Sala comune a farsi la svelta come suo solito, poi ad un certo punto è entrato Mattew e le ha detto di uscire un attimo, ma poi non è più rientrata !

K: E Mattew ?
C: Mattew è rientrato

K: Dov’è ?
C: Penso nella sua stanza…

Kelly scattò in piedi si era scordata di raccontare i fatti di quel pomeriggio a Mattew, e inoltre voleva sapere a tutti i costi cosa aveva detto a Miranda, ma il pensiero di incontrare Draco la frenò

K: Puoi dirgli di uscire un attimo che gli devo parlare ? Però non dirgli che sono io !

Charlize uscì dalla stanza, anche se aveva indosso un paio di pantaloncini cortissimi e una maglietta che se non l’avesse indossata sarebbe stata lo stesso. Era molto bella, d’altra parte sua madre era come la madre di Kelly, identica, però in versione bruna.

Abitavano vicine, in un quartiere di villette a schiera con i loro nonni ed altri zii. La maggior parte dei pomeriggi dell’estate passata,  l’avevano trascorsa in giardino a prendere il sole con la carta argentata a parlare di ragazzi.

Rientrò con aria scocciata e le disse che la aspettava fuori; evidentemente Mattew stava già nel letto, infatti portava un pantalone grigio tipo quelli delle tute, e una canottiera; non portava il gel nei capelli, cosa che lo rese strano agli occhi di Kelly.

Lo invitò a sedersi, visto che i suoi occhi gonfi e i continui sbadigli indicavano che aveva proprio voglia di dormire…

M: Allora, cosa succede ?

K: Naturalmente sai gia tutto di Josh e Draco ?

M: Certo ! Lo sai come sono in questa scuola ! Possono mancare i professori ma le pettegole mai, come tua cugina : sa sempre tutto di tutti !

K: Constatando che sai già tutto, ti chiederò cosa dovevi dire oggi a Miranda !

M: Io niente ! Doveva parlarle un’altra persona, ma domani scoprirai tutto ! Adesso Buonanotte

Le diede un bacio sulla guancia e si avviò verso la porta della sua stanza.

Kelly fece in tempo a urlargli dietro : “ Perché non sei pettegolo come mia cugina ?”
Lui fece spallucce e chiuse la porta alle sue spalle.

Ormai era quasi mezzanotte; aveva un po’ paura a tornare da sola per i corridoi  a quest’ora, ma dopo aver salutato Charlize e Stella, uscì per i corridoi rimpiangendo di non avere come amico un omone come Sam…

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Capitolo 10
*** I hate you ! ***


Nuova pagina 1

I hate you !

Questo capitolo è cortissimo, ma non posso andare più avanti di così, altrimenti rovinerei tutta la suspance… Vi assicuro che il prossimo sarà molto più lungo !!! Grazie ancora e recensite !!! vvtb

Come al solito, il primo giorno di lezione della settimana era tra i più pesanti; pochi, forse solo la Granger, avevano voglia di andare a lezione, visto il sonno che incombeva sui loro occhi.
Kelly era con le sua amiche a fare colazione quella mattina; Josh ancora non lo aveva visto da quando la sera prima avevano litigato, e sinceramente ne era un po’ scontenta.
Ad un certo punto si senti una mano batterle sulla spalla: era Draco.
D: Buongiorno…
K: Buongiorno !
Le diede un bacio e poi le disse all’orecchio se nella lezione di Pozioni del pomeriggio si sarebbe messa accanto a lui. Lei fece un cenno d’assenso e poi scomparì tra i ragazzi.
Le sue compagne, soprattutto Diana, iniziarono a prenderla in giro, ma fortunatamente arrivò prontamente lo squillo della prima campanella che dava ai ragazzi cinque minuti per recarsi nelle loro aule.
Per il corridoio Kelly, decise di dare fine alla sua curiosità, chiedendo a Diana:
“O Lady D ! Come mai oggi ti sei unita a noi ?”
* Sai Miranda stamattina non c’era nel suo letto, e quindi sono costretta a venire con voi…*
Kelly avrebbe voluto risponderle che se voleva poteva anche andarsene a Culonia, ma continuò a soddisfare il suo desiderio di sapere…
“ Dov’è andata Miranda ?”
* Ancora ? Ma se ti ho detto che non l’ho vista per niente stamattina, come pretendi che sappia dove si trova ? E poi se lo sapessi credi che starei qui con voi ?*
Ecco che le sue idee sulla stronzaggine di Miranda, Diana e Claire, prendono le dimensioni di un colosso.
Non aveva voglia di sedersi vicino a lei, perciò prese posto tra Step e Marta.
La McGranitt ancora non arrivava stranamente, visto che lei entra in classe dalle sette e mezza.
Passò un altro po’ di tempo, e finalmente la professoressa entrò, ma rimase sulla porta, con le mani sui fianchi e un’ aria decisamente nervosa. Sembrava aspettasse qualcuno e quando quel qualcuno si ficcò nell’aula, tutti ci rimasero di stucco.
Kelly chiuse gli occhi due o tre volte e si fece dare anche un pizzicotto da Step; Miranda e Josh erano entrati in classe mano per mano !
Non prestò alcuna attenzione alla lezione che si stava tenendo davanti ai suoi occhi, più che altro guardava la coppietta appena formata, che tra l’altro si trovava in prima fila, proprio sotto il suo naso...
Adesso capì cosa aveva provato Josh quando ieri aveva visto lei e Draco che si baciavano, e capì anche cosa intendeva David quando diceva di aspettarsi una ripicca niente male…Ma questa volta aveva proprio esagerato ! Praticamente aveva deciso di rappresentare la scena di ieri, questa volta però con la persona che Kelly odiava di più al mondo, di più di Claire.
Voleva saltare sui banchi e poi buttarsi addosso a Miranda, uccidendola di schiaffi… Risvegliatasi dalle sue fantasie omicide notò che accanto alle innumerevoli croci sul nome di Miranda, non c’era mai scritto il nome di Josh…
Perché faceva così ? Che aveva fatto Miranda ? Era quel coglione di Josh che aveva organizzato la rivincita, perché odiava lei ?
Anche se la risposta le era servita su un piatto d’argento, ci metterà molto, molto tempo a trovarla…
 

bella&brutta: Si Sam e Kelly sono amici, però non come lei e Mattew ! ROBERT 6 BONO !

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Capitolo 11
*** It’s incredible ***


Nuova pagina 1

 

It’s incredible

Qst cap è stato scritto in un momento di pura follia ! E oggi, dopo che sono svenuta un chiesa (eh, eh, eh) l'ho completato ! Ci sono un pò di parolacce, ma "abituatevici", per i prossimi capitoli ! Mi raccomando RECENSITE !!! Grazie, baci mery90xxx

 

Finalmente dopo quelle due ore di terribile tortura, era arrivato il momento di porre fine ad una serie di parolacce, per andare a sentire altre due superpallosissime ore di Storia della Magia…

Se esisteva al mondo un professore che ti uccide quando fa una battuta, visto che la fa su troll o folletti rivoluzionari, quello è sicuramente Ruf…  

L’unica cosa che ti potesse far rinvigorire al pensiero di andare in quella stanza, era che tra poco ti faresti fatto due ore piene di sonno…

Naturalmente per tutto il corridoio Miranda e Josh erano per mano, e Kelly gli stava alle calcagna con Ashley, Diana e Marta.

Per fortuna i maschi invitarono Josh a sedersi con loro, altrimenti come programma c’erano altre due ore di mano per mano…

Nella stanza regnava il più assoluto torpore, nessuno sentiva; qualcuno parlava con il vicino di banco, altri giocavano con il cellulare sotto al banco o dentro gli astucci, e qualcuno, come Step, dormiva profondamente dietro un libro…

Kelly si era seduta vicino a Marta per parlare, visto che era un po’ di tempo che non si facevano una sana chiacchierata…Presero un foglio e Marta iniziò a raccontare di che cosa e come David le aveva parlato la sera passata, in Sala Comune.

Certo che Marta era proprio cotta di David…Eppure non faceva niente per avvicinarselo !

Kelly si ricordò che si era ripromessa di farli mettere insieme alla fine dell’anno, e ci sarebbe riuscita…

 

 

L’ora di Pozioni era tra quelle più detestate, visto che se Piton ti aveva preso sott’occhio, non potevi non aspettarti domande insistenti su argomenti che non avevi mai sentito, e che magari facevano parte del programma del settimo anno…

Fuori dall’aula c’erano già Serpeverde e Tassorosso al completo, ma stranamente, Piton ancora non apriva le porte dell’aula…

Da un angolo spuntò Madama Bumb tutta indaffarata a cercare qualcosa nella sua cartella strapiena di fogli, si fermò davanti all’aula di Pozioni e rimase lì, poi visto che nessuno faceva niente,disse:
“ Cosa aspettate ? Che la porta vi dia il benvenuto ? Forza entrate !” 

Kelly imitò gli altri e si diresse verso la porta dell’aula, ma qualcuno la fermò, era Draco.

D: Ricordati che ti devi sedere vicino a me…

Le prese la mano, e la condusse in fondo all’aula,nel banco vicino a quello di Robert, che stava facendo segno a qualcuno di andare vicino a lui, e ad un tavolo ancora vuoto.

Vicino a Robert prese posto Deborah Carey, di Corvonero; era una bella ragazza, portava sempre i capelli abbastanza disordinati, e la gonna della divisa decisamente a vita bassa… Per un ragazzo poteva essere decisamente perfetta, ma forse non tutti sapevano che quando rideva dalla sua bocca usciva un suono tipo “ffffffffffffff” che ti riempiva decisamente di sputi; ma Robert portava l’apparecchio, che gliene poteva fregare…

Draco prese Kelly per la mano, me vedendo che lei era impegnata a guardare Deborah e Robert, la richiamò alla realtà…

^ Kelly, come mai quei due stanno vicini ?^
“ Eh? Scusa non ti stavo sentendo…”

Poi notò che accanto a loro si erano seduti Josh e Miranda… Che cavolo era l’angolo delle coppie quello ?

 Non se ne potevano andare da qualche altra parte ? Magari a Culonia ! Però poteva essere un ottima occasione per fare un dispetto a quello stronzo…

Guardò per un attimo Draco per vedere se quello poteva essere il momento giusto per baciarlo,ma notò che era decisamente impegnato ad insultare Charlize che era seduta davanti a loro insieme a Step; sicuramente l’angolo delle coppie non valeva anche per loro, ma si mettevano vicini solo per sbellicarsi dalle risate…Tra l’altro Charlize stava con Harry, e probabilmente Draco la stava accimentando per questo motivo.

L’idea di baciarlo si rivelò troppo rischiosa, visto che alla professoressa Bumb, ancora impegnata con le sue cartelle , non scappava niente, ma notando che erano ancora mano per mano prese il palmo di Draco e la mise al limite della sua gonna.

La sua faccia sbiancò e smise di insultare Charlize, che dopo aver strizzato l’occhio a Kelly si girò.

Nessuno dei due disse niente, e facevano finta di sentire cosa stesse dicendo Madama Bumb a proposito di qualche impegno urgente di Piton, e alle prossime partite di Quidditch.

Kelly voltò leggermente la testa e vide che stranamente anche Josh aveva la mano sopra la gamba di Miranda; lo guardò negli occhi e i loro sguardi pieni di “odio” si incrociarono per minuti infiniti…

Tutti e due non volevano voltare lo sguardo per primi, ma ci pensò Draco a distrarli…

D: Ehi Burnaby, che cazzo guardi ? Pensa alla tua amica, se no prendo riga e squadra e ti proietto il culo !

J: Malfoy tappati quella fogna ! E vattene a fanculo, possibilmente con quella mezza puttana che hai li vicino !

La mano di Draco strinse con forza la gonna di Kelly…

D: Non mi toccare Kelly che ti apro il culo come una scatoletta di tonno e poi ci metto una palla da  Bowling !

Per quanta rabbia potesse avere dentro gli scappò un sorriso per quegli insulti che secondo lui dovevano essere battute…

J: Certo che sai solo difenderti a parole… Tra l’altro sei solo un vigliacco figlio di mangiamorte…

Josh aveva toccato un nervo scoperto: Draco si alzò in piedi, ancora con la gonna di Kelly in una mano, con l’altra prese Josh per il colletto della camicia e gli disse : ^ Vedi di tenere il naso fuori dai cazzi miei, se no conoscerai qualche buona medicina dell’infermeria.

Josh stava per controbattere, ma Madama Bumb fu più veloce di lui e li richiamò all’ordine: era incredibile come i suoi modi da arbitro li adoperasse dovunque.

Prima di girarsi dall’altra parte, Josh rivolse un ultimo sguardo a Kelly, questa volta come se le volesse dire di stare attenta; Miranda gli sussurrò qualcosa all’orecchio, e Kelly si trattenne dal prendere anche lei per il collo…

Era incredibile quanto Josh potesse essere capace di farti saltare i nervi…Fino a due giorni fa Miranda era la persona che odiava di più in assoluto, dopo Malfoy naturalmente, e adesso si sbaciucchiavano e si abbracciavano…

Draco teneva i pugni serrati, ma la rabbia lo aveva abbandonato.

Kelly gli voleva dire di lasciare la sua gonna, ma per un po’ di tempo, era meglio parlargli male di Josh, ma iniziò lui…

D: Certo che è proprio un cretino ! Fino a mo ti ha avuta libera e non ha fatto niente per averti, e adesso che stiamo insieme fa l’offeso del cazzo…

K: Cosa vorresti dire ?

D: Voglio dire che ti sbava dietro peggio di Deborah quando ride…

K: Non ti ci mettere pure tu ! Lui non mi viene, e non mi è mai venuto dietro !

D: Non ti preoccupare, che se prova a toccarti anche solo con un dito, lo metto nel tritacarne !

K: Lascialo perdere, sono solo due sfigati…Ti posso chiedere un favore ?
D: Tutto quello che vuoi…

K: Potresti lasciare la…

D: Oh si scusami, me ne ero scordato…

Come cavolo fa a scordarsi di avere una gonna tra le mani ? Che c’ha la sensibilità di un muro? Da un parte l’aveva pure offesa… Se la mano fosse stata di Robert, in questo momento sarebbe stata da tutt’altra parte…

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Capitolo 12
*** 12° capitolo ***


Nuova pagina 1

Ciaooooooo ! Sono tornata ! Vi sono mancata ? (eh, eh, eh, eh)...Va be, qst cap non è niente di che ma mica ogni volta può succedere qualcosa di freak !?!

Leggete e RECENSITE !!!!!! mery90xxxx

 

The Quidditch match

Dodicesimo capitolo

 

 

 

Come ogni Domenica,la partita di Quidditch era il primo pensiero di tutti i ragazzi, e anche di alcune ragazze…

Quella domenica ci sarebbe stato l’incontro che per un certo periodo di tempo avrebbe deciso chi sarebbe andato al secondo posto tra Tassorosso e Grifondoro.

Nella squadra c’erano Josh e Robert; quest’ultimo amava il Quidditch più di ogni altra cosa, ( be forse non più delle ragazze), e siccome passava la maggior parte del suo tempo libero a pensare allo sport e al rimorchio, a scuola andava decisamente da schifo…

Nella squadra di Grifondoro giocavano i gemelli Weasley, lo sfregiato boy-friend di Charlize, Alicia Spinnet, Angelina Jonhson, Katie Bell, e l’uomo più adorato della scuola, più amato di Robert e Draco, quello con il culo più bello di tutti: Oliver Baston.

Il fatto che facesse parte del Grifondoro, dava alle tifose della squadra avversaria mille problemi, perché quando faceva una delle sue parate miracolose non sapevano se applaudire o no.

Marta, Ashley, Kelly, Charlize, e Stella, si erano allungate  su una gradinata in modo da averla tutta per loro, con in mano le loro cioccolate calde, parlavano di ragazzi.

A: Oddio raga, quant’e Bono Baston ! Beata quella troia di Claire che si è passata anche lui…

C: Si hai proprio ragione…Ma sinceramente al Quidditch preferisco il calcio…Sai corpi perfetti e muscolosi che corrono sudati per il campo…E poi quando si tolgono la maglia che fanno gol…Cavolo è bono Beckham…

M: Non iniziamo a parlare di attori perché se mi toccate Hugh Grant vi massacro di botte…

K: A me basta Lee dei Blue… A proposito, sapete che Diana, finita la scuola andrà a vederli in concerto !?
S: E tu credi ancora a   quella stupida illusa ? Ma lasciala perdere… Ve lo do io qualcosa su cui fantasticare…Sabato 31 Ottobre, però mi raccomando, tappatevi la bocca, ci sarà un ballo riservato solo ai ragazzi del quarto anno in su !! E naturalmente chiederò a Daniel di venirci con me…

A: E a te chi te l’ha detto ?

S: Mia cugina Melissa del settimo anno, lei con gli altri dell’ultimo la sta organizzando, e ci verrà detto in via ufficiale tra due settimane penso… Perciò prima che i ragazzi carini siano occupati, voi chiedetegli di uscire a fare una passeggiata, e poi quando verranno a sapere del ballo, la passeggiata verrà sostituita…

A: Perfetto, lo chiederò a Baston dopo la partita…

M: Si credici finché puoi…Poi oggi è 4 Ottobre ! Ci manca un’infinità di tempo !

A: Ha parlato…Sentiamo, ti deciderai ad invitare David ? quando accadrà sarai troppo vecchia anche per toglierti le ciabatte ortopediche !
M: Ok ! Ci scommetti che se io glielo chiedo, tu dovrai dare a Robert un bacio in Sala comune quando tutti ti guardano ?
A: Ci sto, ma se vinco io toccherà a te farlo !

C: Raga vi volevo ricordare che state parlando di Robert ! Io farei di tutto a questo punto per perdere la scommessa !

A: Mi piacerebbe, ma sarà per un’altra volta visto che io vincerò ! Ammettilo sei una cacasotto !
M: Io sarei una cacasotto ? Ti ricordi l’anno scorso quand…

S: Sentite basta… O raga ma che cavolo sta a di vostro cugino ?

Lee Jordan, figlio della sorella delle mamme di Charlize e Kelly, praticamente loro cugino, stava sparando “ N’cul’a mammete ” a non finire contro i Tassorosso, che vincevano con netto vantaggio; naturalmente la McGranitt lo stava uccidendo con la borsetta ma a lui non fregava niente…

K: Io non lo conosco…

C: Quanto cavolo sei stupida ? Non dirmi che ce l’hai ancora con lui solo perché questa estate ti ha buttato nella piscina dei nonni ?

K: E invece si ! Visto che oltre ad essere grezzo come un contadino di campagna con gli stivali di gomma pieni di letame, mi ha rovinato per sempre i sandali nuovi di zecca e il completo che portavo quella sera !

C: Quel completo era decisamente orribile…Al posto tuo lo avrei usato per farci le pulizie di primavera…

K: Lascia perdere…Solo voi vi divertite a fare gli stupidi con i frichinetti di tre anni, tipo Alexa !

C: Quella bambina è fichissima ! Gli abbiamo già imparato due parolacce, ed entrò l’estate ne saprà cinque !

M: O m’avete gia scartavetrato tre quarti di cazzo con le vicende della vostra famiglia ! Volete continuare, o vi tappate quella fogna e guardiamo la partita in santa pace ?

K: Cavolo Marta ! Sei proprio un macellaio !

M: Be stando per una settimana vicino di banco a Step, si impara molto…

K: E ci credo…Eugene ore dodici…

M: O che palle… Quando se ne andrà a fanculo ?

A: Mi sa che dovremmo aspettare ancora un po’… Ehi ciao Eugene !

Eugene De Cart era il ragazzo più noioso e secchione della scuola, insieme alla Granger… Inoltre era migliore amico di Brian, e questo peggiorava tutto… Credeva di risultare simpatico a tutti, ma in realtà se lo tenevano stretto solo per i compiti in classe…

K: Ehi Eugene ! Come te la passi ?

E: Bene…Come vedo anche voi !

S: Va bene, adesso che ti sei fatto lo svelto puoi anche togliere quella testa del cavolo che non vedo niente !

M: Giusto vattene a Monculo, se no inizio a cantare Fuck it in tuo onore !

E: Mamma mia quanto siete gentili oggi ! Poverine, non hanno il ragazzo …

M: Vedi questa ?- Marta si tolse le scarpe a punta che si metteva ogni morto di papa,perché Claire le aveva identiche- Se non te ne vai entro cinque secondi te la metto nello stomaco !

Sotto di loro alcune ragazzine del secondo anno, si voltarono scandalizzate, ma vedendo che Marta con quella scarpa le avrebbe potute uccidere, si girarono alla velocità della luce…Intanto Eugene se ne era andato in cerca di qualche sfigato…

Contemporaneamente David stava salendo le gradinate, per andarsi a sedere vicino a Marta,e come se niente fosse si allungò come se stesse al mare.

M: Ehi David ! Ti volevo ricordare che se non l’hai notato ci stiamo già noi qui, quindi se ci vuoi fare il piacere togli le tue chiappe da quella panca, e ritornatene da dove sei venuto…

Marta stava vivendo una giornata veramente al contrario; se aveva mandato a quel paese David, stava proprio per affogare nella rabbia…

D: Non mi sembra ci sia scritto il tuo nome su questo posto, e poi vacci tu vicino a Sam e a Stephen, che non fanno altro che urlare a qualsiasi persona gli capiti a tiro…

M: Perfetto, se permetti, mi tolgo dalle scatole…

Si alzò prese la borsa, e cercò di scendere le scale, anche se con quelle scarpe era come scalare il Monte Everest con le infradito…

D: La prossima volta mettiti un paio di scarpe con cui sai camminare…

Marta si girò e gli rivolse superincazzata il dito medio, poi prese posto vicino a Sam, che dopo pochi minuti, si sedette e stette calmo per tutto il resto della partita…Evidentemente aveva riempito di insulti pure lui…

A: Senti lasciala perde…Oggi fa così con tutti…E’ proprio una giornata no

D: Non ti preoccupare, anche a me capitano giornate così…

K: Davvero ? Non ti ho mai visto incazzarti con qualcuno !?!

D: Certo perché sfogo la mia rabbia uccidendo Brian, quel rompicazzo, pez…

Continuò a borbottare per qualche altro minuto; tutti guardavano la partita, ma in testa ognuno aveva qualcosa a cui pensare.

In quel momento Kelly non sopportava assolutamente quella situazione con Josh, ma sicuramente non gli avrebbe chiesto scusa per prima, anche se da piccola le era stato insegnato che “in amicizia non importa chi chiede scusa per primo”, non aveva mai seguito quell’insegnamento…

Iniziò a pensare al ballo…Sarebbe stata una figata unica, e poi sperava di andarci con Draco, il che avrebbe reso la cosa ancora più emozionante, visto che sarebbe stata invidiata da mezza scuola.

Sicuramente se il tutto fosse andato a finire bene, avrebbero riorganizzato il ballo anche per Natale, e li si che sarebbe stato ultra ganzo andarci con Draco.

Intanto Deborah Carey correva per le gradinate senza motivo; sembrava alquanto stupida, infatti in poco tempo gli sguardi di tutta quella fila erano rivolti verso di lei…Evidentemente era riuscita nel suo intento visto che si avvicinò a loro; la prossima volta sarebbero andate vicino a Piton a vedere la partita, così nessuno avrebbe rotto le scatole.

Deb: Salve rifiuti della società ! Come va la vita ?
Davi: Bene, fino a quando non arrivavi tu…Scusa ma un tempo non avevi i capelli biondi ?

Deb: Si, ma mi sono fatta quella tintura che dura dieci shampoo e adesso mi se ne sta già andando…Ma non me ne frega niente,  preferisco il mio colore naturale, anche se Robert dice che sono sempre stupenda ! E tu David, cosa ne pensi ?

Dav: Potresti anche rasarti a zero, e stai tranquilla che non me ne fregherebbe niente !

Notando che il suo tentativo di avvicinamento era stato respinto, si rivolse alle ragazze. Deborah era una ragazza molto espansiva, e ogni ragazzo che incontrava secondo lei era carino; per un certo periodo, quando “andava di moda ”, le piaceva Mattew, ma rinunciò subito visto che era obiettivo di Claire: infatti anche se lei per gran parte della scuola era molto carina, Claire era senza dubbio la migliore, visto che offriva sempre qualcosa in più del normale…

K: ehi, me allora ci stai si o no con Robert ?
Deb: Ancora no, ma oggi dopo la partita usciamo, e sono sicura che me lo chiederà !

Infatti notò che vestita un po’ più elegante del solito: portava un paio di pinocchietti di jeans, una maglia abbastanza larga rosa pallido, e i capelli lunghi sulle spalle, erano mossi, molto, molto mossi; più del solito; forse l’aveva fatto apposta, visto che con un fermaglietto rosa teneva un ciuffo fermo, in modo che il resto rimanesse più gonfio…Adesso che le guardava meglio i capelli, notò che stava decisamente meglio bionda, ma anche così era lo stesso molto carina…

Vide che portava le mitiche Galaxy Azzurre; quelle scarpe erano le sue preferite in assoluto, di più delle fantastiche All Star. Le aveva usate a sfraggello fino a Settembre, ma sua madre le aveva vietato di portarle a Hogwarts, visto lo stato pietoso in cui erano ridotte !

Con Robert avrebbe formato una bella coppia: tutti e due erano abbastanza cittadini della città di Troia, e poi una coppia di due belli dava sempre piacere. Questa volta Kelly sperava fosse durata di più, visto che l’ultima storia di Robert era durata due giorni !

Se avrebbero passato questo record, allora il tutto sarebbe anche potuto durare una settimana …

A proposito, ormai era una settimana che stava con Draco ! Ancora non lo vedeva in giro dalla sera prima  e, sinceramente, non vedeva l’ora…

 

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Capitolo 13
*** I'm sorry ! ***


Nuova pagina 1

E vai !! Finalmente ho finito gli esami, sono libera !!!...Va be non mi resta che dirvi leggete e recensite !!! Grazie a Mary j e a bella&brutta che continuano a leggere imperterrite !!! baci a tutti mery90

 

Tredicesimo capitolo

I’m sorry !

Ormai era Ottobre inoltrato, e intorno alla scuola il bosco iniziava a prendere sfumature autunnali.

Durante il tempo libero, gli studenti preferivano sfruttare queste ultime belle giornate di sole per fare qualche passeggiata nel parco, prima che iniziasse a fare troppo freddo anche per aprire la finestra.

Le love-story continuavano a tempo pieno…Sia Kelly e Draco, che Josh e Miranda erano più che uniti, e Robert e Deborah, avevano superato di gran lunga il record…Ormai stavano insieme da due settimane !

Molte volte Kelly, Deborah e Charlize avevano organizzato delle uscite in coppia, ma per non far aizzare l’uno contro l’altro Draco e Harry, ce ne volle di tempo…Naturalmente il problema non valeva anche per Robert, visto che la maggior parte del tempo la passava attaccato a Deborah.

I suoi capelli erano tornati del loro biondo naturale, e così stava decisamente meglio.

Naturalmente Kelly era ancora in lite con Josh, ma nessuno dei due sapeva che presto avrebbero fatto pace…

 

Quel giovedì la gita ad Hogsmeade era stata rinviata al sabato successivo, e naturalmente provocò lamentele da tantissimi alunni.

Purtroppo c’era la McGranitt, pronta a riprendere il normale corso delle lezioni. Tutti i ragazzi furono costretti a scordarsi una bellissima giornata all’insegna del divertimento, e a sostituirla con due ultra noiose ore di Trasfigurazione, e nel pomeriggio altre due di Incantesimi. L’unica cosa che poteva farli sorridere era che Sabato avrebbero perso due ore di Divinazione…però mancava ancora una settimana…

Stranamente la McGranitt, entrata in classe, non andò alla lavagna per iniziare a spiegare la lezione, ma si appoggiò sulla cattedra e aspettò che tutti i ragazzi presero posto, quindi iniziò a parlare.

“ Come sapete, tra una settimana circa, sarà Halloween. Bene, un gruppo di ragazzi del settimo anno, ha pensato di organizzare un ballo per l’occasione. Naturalmente non è un ballo in cui dovete vestirvi in modo elegante, indosserete quello che preferite. Lo dico qui, perché è riservato solo ai ragazzi dal quarto anno in su, ma se volete potete invitare un ragazzo o una ragazza più piccoli”- qui fece un piccolo sbuffo-“ comunque, pensò che se questo andrà bene, ne organizzeranno un altro o a Natale o a Capodanno, e suppongo che saranno in forma più ufficiale…”

Detto questo si sedette alla cattedra e iniziò a trafficare con i suoi registri, lasciando ai ragazzi il tempo per parlare. Naturalmente nella classe era scoppiato il casino più infernale, tutti correvano tra i banchi, ma Ashley, Kelly e Marta se ne stavano belle rilassate, visto che già sapevano con chi andarci, ( Ashley l’aveva chiesto a Baston); Marta sapeva benissimo che entro pochi giorni se David non avesse fatto niente, sarebbe andata da lui, come era previsto dalla scommessa.

Chiacchieravano tranquillamente del vestito che avrebbero indossato, quando una penna colpì Kelly in piena fronte; notò che dentro al tappo c’era un bigliettino, lo aprì e la riconobbe come la scrittura di Josh…“ Dopo la lezione, aspetta che gli altri escano, ti devo parlare… Josh”

Kelly, rimasta ultra sorpresa da quel messaggio, guardò in sua direzione, colse il suo sguardo e fece un cenno d’intesa.

Forse era giunto il momento che si degnasse a chiederle scusa…era quasi un mese che non si parlavano per niente; sinceramente un po’ le mancava la sua compagnia.

All’uscita, Kelly rimase sulla porta, aspettando Josh. Ci mise na frega di tempo ad uscire; era con Robert…

J: Senti Robert, ti raggiungo a pranzo…

R: Va bene, fai con comodo

Prima d’andarsene fece l’occhiolino a Kelly; chissà che cavolo pensava quello…

J: Vogliamo andare in cortile ?

K: Ok…

Per un po’ di tempo nessuno dei due disse niente, ma una volta arrivati in cortile Josh inizio il suo discorso…

J: Senti Kelly, ti volevo chiedere scusa. Ho sbagliato ad avere quella reazione, e hai ragione tu: non posso scegliere le persone con cui ti devi mettere. Forse ho reagito in quel modo perché pensavo che noi fossimo migliori amici, e tu non mi avevi detto niente riguardo a … a quello lì. Quando vi ho visti mi hai colto di sorpresa, non me l’aspettavo proprio ! Mi sentivo escluso, ero l’unico a non sapere che uscivi con lui…Spero potrai…

K: Non ti preoccupare. Hai ragione; io dovevo dirtelo, sono stata una stupida ad escluderti, e poi ti ritengo un grande amico. Però non dovevi farmi lo sgarro di metterti con Miranda !

J: Veramente all’inizio era una vendetta, visto che sapevo che la odiavi più di ogni altra persona al mondo; d’altra parte anche io odio Draco da morire; ma adesso mi piace molto, e ci sto bene insieme.

K: Forse dovresti imparare a conoscerlo meglio Draco ! Anche Mattew dice che è simpaticissimo…Almeno Harry ha un buon motivo per odiarlo, ma tu no !

J: Si che ce l’ho…mi ha rubato te !

Kelly rimase impietrita da quest’ultima frase, ma poi vedendo che lui iniziava a ridere, fece un sospiro di sollievo…

K: Per un momento ho creduto che…

J: Lascia perdere…Allora pace ?

Le porse il mignolo; anche lei lo fece, ma poi mandando al diavolo i pregiudizi lo abbracciò.

Si sentiva felicissima: solo adesso si rendeva conto di quanto le fosse mancato un amico come

Josh. Andarono insieme a pranzo, forse quello era uno dei giorni più belli di quell’anno…

Lei si sedette con il solito gruppo di amiche, e lui andò con Robert di fronte a loro.

Per tutto il pranzo si scambiarono sguardi con sorrisi a trentadue denti…Si sentivano entrambi come se avessero fatto qualcosa di peccaminoso, qualcosa che rimanesse solo tra loro due, che non potevano rivelare a nessuno.

Kelly non riusciva a spiegarsi quella situazione; aveva fatto pace con Josh, ma non le sembrava vero. Tutto questo tempo in cui erano litigati era come svanito, come se quel giovedì fosse il secondo giorno in cui le stesse con Draco…Solo adesso si rendeva conto di tenere a Josh veramente molto, le mancava: adesso voleva rivivere tutti i giorni passati, però in sua compagnia, delle sue battute, e delle sue risate sotto i baffi…Forse stava prendendo il posto di Mattew …Poi si ricordò.

Draco e Josh si odiavano da morire…Come avrebbe fatto a far coincidere queste due cose insieme?

Adesso che aveva recuperato uno non voleva lasciare l’altro; Draco le piaceva e molto…Forse neanche lei sapeva cosa l’attirasse di lui; probabilmente il suo corpo perfetto, i suoi modi da stronzo, e il comportamento romantico che aveva nelle prime sere che uscivano…

Adesso non era più come prima; lui la cercava spessissimo, ogni ora nei corridoi…peccato che i suoi modi gentili erano scomparsi…Che la stesse usando solo per baciare qualcuno e per poter dire di stare con qualche persona ? Allora si sentì ingannata…Ma le piaceva troppo, ogni cosa le piaceva di lui…Ecco che cosa le piaceva ! Tutto…anche quando faceva il bastardo…

Nel frattempo Josh pensava che perdere la dignità per chiedere scusa ad un amico era una grossa stronzata…

Forse era anche un po’ sua la colpa, ma non importava… Le piaceva troppo il suo modo di agire, anche come muoveva le mani, i suoi capelli,  gli occhi dolci, la grazia con cui camminava…Pochi posti dopo c’era seduta Miranda…Stava parlando con Diana, probabilmente di Deborah Carey visto che la rifaceva mentre rideva… Forse la prendeva in giro solo perché era gelosa che lei stesse con Robert…Che cavolo voleva ? Lei stava con lui e pensava ad un altro ?...Scattò in piedi.

Tutti gli sguardi erano puntati su di lui, si scusò e tornò a sedersi.

Si era reso conto che erano identici; lei stava con lui per far ingelosire Robert, e lui stava con lei per far ingelosire Kelly.

Allora perché stavano insieme ? Adesso che avevano fatto pace poteva anche lasciarla…No, sarebbe stato troppo rischioso, e poi Robert l’avrebbe ucciso di frecciatine.

Draco e Kelly sembravano un po’ la coppia romana di Viaggi di nozze;lei era matta di lui, si capiva dal modo in cui lo guardava, e forse lui la sfruttava solo per “Famolo strano”…Che accidenti stava pensando ?

Robert si alzò e gli disse se voleva andare con lui da Mattew…Si meglio lasciar perdere quella situazione incasinata…

 

Kelly, Marta, Stella e Ashley erano nel dormitorio femminile di Tassorosso.

Stella si stava mettendo lo smalto alle unghie, Ashely si passava la piastra, Kelly leggeva una rivista e Marta stava alla finestra…Era incredibilmente nervosa in quei giorni…Forse era tornata la crisi che l’aveva colpita ai primi del mese.

Ashley mentre si passava le ciocche davanti decise di smuovere il vulcano…

A: Ehi Collins…Quando metterai in atto la scommessa ?

Marta si girò, tra qualche secondo la sua testa avrebbe cominciato a fumare…

M: Vuoi che vada ? Perfetto ci vado subito, anzi lo portò qui e glielo chiedo davanti a te…

Uscì di corsa dalla stanza…forse non si era accorta che stava in camicia da notte.

David stava giocando a scacchi con Step, possibile che non stava mai nella sua sala comune ?

M: David dai devi alzarti, subito !
D: Calmati ! Vengo…Scusa Step torno subito…

S: Si, stai attento che non ti mettono sotto co’n’autotreno caric’du ferr !

David rimase un po’ sconvolto dalla frase di Step che si limitò a salutarlo con la mano…Marta ormai aveva perso la pazienza; lo prese per il braccio e lo condusse nel dormitorio.

Era molto sexy con quella camicia da notte, in poche parole si vedeva tutto…Lo condusse nella stanza, lo portò al centro di fronte ad Ashley che anche lei, come tutte le altre ragazze nella stanza, era in pigiama; non credeva ai suoi occhi: l'avevano portato in una stanza piena di ragazze mezze nude.

A: Ciao David !

D: Quindi, che c'è ?...chiese rivolto a Marta che non lo degnava di uno sguardo, ma guardavo fluorescente Ashley.

M: Vedi te l’ho portato !

A: Io non ti avevo chiesto di portarmelo, ti avevo chiesto un’altra cosa…

M: Bene ! Allora David - si rivolse a lui, con il suo braccio ancora tra le sue  unghie, forse gli stava facendo male…meglio così- vuoi venire con me al ballo di Halloween ?

D: Eh ??? …Aveva detto tutto alla velocità della luce…

M: Ci sei o ci fai ?

Non sapeva che dire, ma poi vedendo che Ashely stava annuendo con la testa disse…

D: Si, qualunque cosa sia…

M: Ecco adesso sei contenta ? Mi sembra di ricordare che è il tuo turno adesso ?

A: Si ma Robert non c’è…E’ andato da Mattew con Josh…

M: Va bene…allora lo farai domani mattina a colazione, David adesso puoi andare.

Certo che queste femmine erano proprio strane…Che avessero scommesso su di lui ? Questo lo eccitava, molto…Intanto Marta lo stava conducendo alla porta con le sue unghie ancora conficcate nella sua pelle…Gli stava lasciando un bel ricordo…

Lo spinse fuori dalla porta, ma non la chiuse subito…

Lo guardò per un attimo, poi con la mano avvicinò la sua testa e gli diede un bacio frettoloso…poi sbatté la porta.

David rimase come una stupido guardando la maniglia …era molto tentato di finire quello che lei aveva iniziato… Forse era diventata matta ?

Fino a due giorni prima non gli rivolgeva la parola e lo trattava a pesci in faccia, e adesso gli chiedeva di andare con lei al ballo e lo baciava ? Certo, beato chi le capisce le femmine…

Tornò in Sala comune, cercando di intonare la canzone “Yeah!” facendosi il fregno, anche se non ci riusciva…

Step vedendo la situazione in cui era ridotto, gli si avvicinò, gli diede dei colpetti sulla spalla e continuò a ripetergli “ Calmati caro…Noi ti vogliamo bene !”, fino a quando non smise di cantare e di farsi fantasie su Marta…

 

 

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Capitolo 14
*** 14° capitolo ***


Nuova pagina 1

Quattordicesimo capitolo

Ciao a tutti ! Ci ho messo un pò di tempo a finire qst cap, visto che negli ultimi giorni sono andata sempre al mare, e questo mi ha provocato una scottatura incredibile visto che io e la crema viviamo su due pianeti diversi !! Vi voglio solo dire una cosa: lo so che sono assillante, che probabilmente mi avrete mandato a quel paese miliardi di volte, ma vi prego RECENSITE !!! Lo so che siete in tanti a leggere la mia story visto che dal mio account lo posso vedere, perciò che vi costa fare un commento buono o cattivo ??? Vi prego !!! Grazie in anticipo, mery90xxx

 

 

 

 

Come da tradizione, ogni sabato, il gruppo usciva per andare a fare un po’ di casino ad Hogsmeade; peccato che si erano uniti anche Ron  e la Granger, si tenevano sempre per mano.

Non che Kelly avesse qualcosa contro di loro, anzi gli stavano simpatici, soprattutto Ron, ma non li vedeva bene insieme…Forse lei sarebbe stata meglio con Harry, decisamente. Sembravano due bambini insieme mano per mano, ogni tanto si guardavano e poi ridevano...

Sembravano infantili paragonati agli altri… Robert e Deborah erano costantemente impegnati in pomiciate e toccatine, Charlize e Harry…lasciamo perdere, e Kelly e Draco erano una continuazione di baci. Ultimamente si era unita anche Miranda al gruppo, e questo faceva innervosire tutti, soprattutto le ragazze, visto che ,anche in presenza di Josh, non perdeva occasione per provarci con Robert. Però sembrava che a Josh non desse fastidio, forse neanche ci faceva caso…A volte Kelly si chiedeva il motivo per cui quei due stavano insieme; lui le aveva detto che Miranda le piaceva molto, ma non ci credeva.

Marta stava facendo un po’ la stronza con David, visto che da quella sera non l’aveva degnato di uno sguardo o di un saluto, anzi stava sempre con Fred che ci provava in modo decisamente esplicito, e lei sembrava che stesse pure al gioco.

Gli unici single erano Step, Sam, David e Ashley. Camminavano in fondo al gruppo, ogni tanto ridevano a crepapelle, soprattutto Sam e Step. David e Ashley stavano indietro e parlavano, ma più che altro usavano il labiale, visto il tono di voce che usavano. Forse David le stava parlando di Marta, che non lo rivolgeva di uno sguardo, oppure della difficile partita contro Serpeverde del giorno dopo…Si perché David parlava sempre e solo di Quidditch; era ossessionante, a dir poco odioso quando parlava per ore di boccini e pluffe…Molti avevano provato a strozzarlo con qualche straccio.

Entrarono in un locale fichissimo: all’entrata era tutto molto buio, ma dopo pochi passi sotto i tuoi piedi vedevi la sala da ballo e i tavoli che si trovavano al piano inferiore; per arrivarci dovevi usare delle scale a chiocciola decisamente strette, piene di veli…Sembrava che stessi per entrare nella classe della Cooman.

Trovarono un tavolo abbastanza grande per tutti, anche se Deborah e Charlize si dovettero sedere sulle gambe dei loro ragazzi, ma non era certo un problema.

David aveva fatto una corsa unica e si era seduto vicino a Marta, che vedendo il suo vicino sbuffò notevolmente, ma lui ci passò sopra.

Per un po’ di tempo tutti furono impegnati ad ascoltare i racconti di Sam e del suo gabinetto, e le disavventure  di Step con il motorino di sua madre; se c’era qualcuno che sapeva intrattenere le persone erano proprio loro due. Continuarono a ridere fino alle undici quando il locale si trasformò in discoteca…

A quel punto Sam prese Kelly e Charlize con le sue braccia, e le portò in giro per la pista, facendo finta di non sentire le loro urla che suonavano stranamente come “ Sam la fregna to !!!”, e i loro pugni che naturalmente gli facevano il solletico…Il problema maggiore era che Charlize portava una delle sue minigonne minuscole e praticamente si vedeva tutto…Lo spettacolo finì quando Harry andò a riprendersi Charlize; Draco era ancora seduto a sorseggiare la sua birra.

K: Ehi Draco ti va di ballare ?
D: Ciccia ma senti sta musica ??? Come cavolo si balla ?

K: E’ la bachata…Tu sai benissimo come si balla !

Lo prese per il braccio e lo condusse al centro della pista; il suo alito puzzava leggermente di birra, e questo dava particolarmente fastidio visto che le alitava proprio in faccia. Intanto anche gli altri ballavano, solo Ron, Hermione e Step erano rimasti al tavolo; Kelly non li poteva guardare, davano proprio la nausea quei due. Sam stava cercando di attaccare discorso con una bionda seduta al balcone, che sembrava molto interessata ai suoi discorsi, e Fred da puro gentiluomo aveva invitato la sorella a ballare, la sua gelosia verso Ashley aumentava sempre di più : oltre ad avere un fratello, ce l’aveva pure bello e gentile ( tranne quando ti prendeva per il collo).

Guardo per un attimo Draco e notò che la stava guardando da un secolo.

D: Sai non avevo mai notato quanto sei bella.

K: Davvero ? Allora cosa guardi quanto stai con me ?

D: Vuoi saperlo ?

K: No va be lasciamo perdere…

Allora Draco abbracciò Kelly e iniziò a cantarle nell’orecchio “Se io se lei ” di Biagio Antonacci; era u po’ stonato, ma decisamente romantico.

“Se io, se lei, adesso dove sei ? Sotto quale cielo pensi al tuo domani ? Sotto quale caldo lenzuolo stai facendo bene l’amore ?...”

Quest’ultima frase lo fece un po’ ridere, ma continuò a cimentarsi con il canto.

Kelly si sentiva incredibilmente stupida, più di Ron e Hermione: una lacrima le stava rigando il viso; non sapeva neanche lei il perché, forse le mancava quel romanticismo, quel lato di Draco che spesso teneva nascosto, anche se forse era il migliore, e poi quella canzone era una delle sue preferite, la amò da quando la sentì per la prima vola.

Draco le passava una mano sui capelli, sempre cantando quella canzone con la sua voce stonata.

Si stava rendendo ridicolo in maniera incredibile, ma a Kelly non importava; lo amava, ma non voleva provare per lui un sentimento così, grande. Le era sempre stato detto che si può amare solo la persona che si sposa, e dire di amare qualcuno nell’adolescenza era una cavolata cosmica.

Erano odiosi gli adulti quando facevano discorsi del genere; potevano anche aver ragione, ma a Kelly piaceva tanto, veramente tanto Draco.

Anche se la musica era dance, continuarono a ballare lentamente abbracciati, fino a quando tutti non si sedettero. Le sue guance erano ancora umide e preferì non alzare lo sguardo, ma a continuare tenacemente guardare le sue scarpe; Draco le teneva ancora un braccio sulle spalle, ma aveva ripreso a fare lo stupido di sempre, con la sua camminata da fregno, e la sua mano costantemente in tasca. Era quasi l’una, e molti preferirono tornare al castello.

Rimasero solo Kelly e Draco, e Marta e David.

David teneva un braccio sulle spalle di Marta ma sembrava decisamente scocciata; nessuno si sapeva spiegare quel comportamento, era noto che David le piaceva un casino. Neanche Kelly la capiva, ma in quegli ultimi tempi le sembrava così strana, così scontrosa.

Un tempo erano ognuna il contrario dell’altra: Marta era timida, ingenua, generosa, e molto fragile; Kelly era espansiva, schietta, e decisamente testarda: se una cosa la voleva veramente la otteneva.

Adesso sembrava il contrario; Kelly si commuoveva alle scene romantiche e Marta s’incazzava con il ragazzo dei suoi sogni.

David doveva aveva una pazienza di ferro, per riuscire a sopportare quel comportamento e a fare finta di niente; le voleva davvero bene. Insieme formavano una bella coppia; dal primo giorno di scuola, quando i loro sguardi s’incrociarono per la prima volta, capirono di piacersi.

Eppure nessuno dei due, forse ostacolati dalla timidezza, si era liberamente aperto con l’altro; Kelly sperava ardentemente che il ballo li avrebbe fatti mettere insieme…Giusto il ballo; era tanto che ci pensava e non ne aveva neanche parlato con Draco; certo era chiaro che si sarebbero andati insieme, ma era sempre meglio accertarsene, anche se in presenza dell’irascibilità di Marta non era l’argomento perfetto. Ci sarebbe stato sicuramente un altro momento per parlargliene.

Tornarono al castello verso le due…Sembrava ci fossero solo loro quattro di Hogwarts in giro per il paese; il lungo viale era illuminato che rendeva il tutto ancora più romantico, e il pensiero di passare una notte con Draco faceva diventare il tutto mille volte più emozionante: si perché lui le aveva chiesto di andare a passare la notte da loro, e non aveva certo rifiutato.

Accompagnarono Marta fino alla sala comune, poi David andò verso il dormitorio di Corvonero, e loro verso quello di Serpeverde .

Entrati nella stanza, trovarono Fred che si stava infilando il pigiama e Mattew appoggiato alla finestra. Mentre Draco si svestiva, Kelly decise di distogliere lo sguardo e andò a vedere come se la passava il suo caro amico.

Portava il solito pantalone grigio-tuta e la canottiera bianca; aveva una sigaretta in mano.

In un primo momento Kelly non si soffermò tanto su quello che aveva appena visto, ma rendendosene conto iniziò a urlare.

“ MATT MA SEI IMPAZZITO ! COME MAI ADESSO HAI INIZIATO A FUMARE ? MA CI SEI O CI FAI ?”

^ Senti Kelly calmati. Non sono un fumatore accanito, fumo solo una o due sigarette a settimana !^
Ma Kelly non sembrava capire ed oltre a respirare affannosamente sembrava pronta a fare un’altra scenata .

“ IO NON TI CAPISCO ! LO SAI QUANTI DANNI PROVOCA IL FUMO, E TU A 14 ANNI PASSI LE TUE SERATE A FUMARE ! E NON MI AVEVI DETTO NIENTE ?!?”

Mattew sembrava più rilassato che mai…

^ Adesso non esagerare… Pensa che ancora non finisco il primo pacchetto^

“IL PRIMO E L’ULTIMO ! VISTO CHE SE TU, MATTEW JONHSON NE COMPRERAI UN SECONDO FARAI MEGLIO A SPARIRE DALLA MIA VISTA !”

^ Me lo ricorderò ^
 “ NON CE NIENTE DA SCHERZARE ! E’ LA COSA PEGGIORE CHE TI POTESSE CAPITARE !”

° Dai Kelly, adesso basta, non è l’unico che…°

“ DRACO NON DIRMI CHE FUMI ANCHE TU ?”

° Ma cosa dici ? Dai parlerete con calma domani, adesso andiamo a dormire visto che iniziavi a somigliare troppo a mia madre°

“ Siete due stupidi ”. Detto questo andò in bagno, e quando ne riuscì portava un pigiama che suscitò le risatine dei maschi.

F: Scusa e quello dove l’hai preso ?
K: Cosa ce da ridere ?
M: Be un pigiama con due maiali che si baciano non è normale vederlo tutti i giorni !

Kelly era ormai rassegnata al comportamento, visto che ogni volta che parlavano il discorso finiva con…

K: Va bene ridete…

Lì lasciò alle loro risate, ed entrò nel letto di Draco, che stava mettendo apposto l’armadio.

M: Pensavo che volessi dormire con me !

F: Ma come Mattew ! Vuoi rovinare la notte infuocata ai due piccioncini ?

K: Calmatevi, non faremo un bel niente…

Draco andò verso il letto con un espressione un po’ delusa dipinta in viso, ma Kelly non si sentiva minimamente in colpa; primo non avrebbe perso la verginità a 14 anni, e non di fronte a quei due scemi. Avrebbe preferito la stanza delle necessità, con dentro Ascanio del gf,(piccolo sfogo dell’autrice),ma sarebbe bastato anche Draco,e di sottofondo la musica del Titanic.

Poi c’era il pericolo che da un momento all’altro entrassero Tiger e Goyle, visto che anche se li avevano cacciati dal dormitorio e mandati a dormire in un ripostiglio, ogni tanto tornavano a rompere la palle.

Intanto Draco si era infilato nelle coperte e aveva spento la luce; si avvicinò a Kelly, le diede un bacio e l’abbracciò. Forse rimasero così per tutta la notte, fu una cosa magnifica, anche se di sottofondo ci andava bene “ se io se lei ”, più adatta in quella situazione che in altre…

 

Draco si svegliò di soprassalto. Aveva la fronte bagnata di sudore; guardò l’orologio: erano le sei e mezza. Doveva aver fatto una specie di incubo, anche se non ricordava assolutamente cosa aveva sognato, ma la cosa che gli dava più fastidio era l’orario, visto che se si fosse riaddormentato entro cinque minuti gli altri lo avrebbero preso a cuscinate.

Si girò nel letto e vi trovo Kelly; per un attimo si spaventò cercando di capire  perché stesse lì, ma poi si ricordò della sera prima.

Si mise appoggiato sui gomiti a fissarla; era incredibilmente bella, anche quando dormiva. Le accarezzò i capelli, che profumavano di qualcosa che aveva già sentito; sicuramente qualche profumo di sua madre, o di qualche ragazza con cui era stato. Diversamente dalle altre volte, con Kelly, non gli era mai venuto il desiderio di provarci con le altre, gli bastava, anzi forse era troppo per lui. Era geloso di lei, infinitamente geloso:anche quando qualcuno la guardava avrebbe preferito cavargli gli occhi. Forse era esagerato ma quello che provava per lei non lo aveva mai provato per nessun altra. Era magnifica, sempre carina con tutti, decisamente il contrario di lui: se provavi a rivolgergli la parola nel momento sbagliato  come minimo lui t’insultava per venti minuti su tutta la tua famiglia, da tuo fratello alla tua bisnonna.

Neanche lui si spiegava perché ce l’aveva sempre con le famiglie degli altri, probabilmente perché la sua gli faceva schifo, soprattutto suo padre; servo di quel menomato e corre di lui appena lo chiama, neanche con la moglie fa così. Poverina, alcune volte faceva addirittura pena a Draco: amava moltissimo suo marito, e lui la trattava come una serva, e chissà quante puttanelle avrà al suo servizio. Quando veniva il momento di tornare ad Hogwarts faceva le feste, visto che stare chiuso in quella villa meravigliosa, gli rovinava la vita; solo sua madre gli mancava, molto.

Ma adesso aveva Kelly con sé, che gli faceva dimenticare ogni cosa, ogni dispiacere; solo il fatto di poter dire di essere il suo ragazzo, lo faceva sentire sulle stelle; certo avrebbe preferito farci qualcosa, visto che ogni volta che parlava aveva voglia di baciarla, ma andava bene così.

La guardò intensamente, si avvicinò e le diede un bacio; sperava non si svegliasse, perché quando dormiva sembrava più serena.

Ormai erano quasi le sette e presto si sarebbe dovuta svegliare, ma lo fece lui, anche se senza volerlo…le si avvicinò all’orecchio e le sussurrò “ ti amo” nella maniera più dolce possibile.

Iniziò a muoversi nel letto, stava per svegliarsi; Draco si godette ognuno di quei cinque minuti.  Quando aprì gli occhi era girata dall’altra parte, e non potette vedere che faccia aveva; dopo un po’ si girò verso di lui e aveva una viso talmente malridotto che sembrava aver fatto un incontro di pugilato.

“ Ehi Draco, già in piedi ?” si era girata verso di lui, e aveva appoggiato la testa sul cuscino, proprio di fronte a quella del suo ragazzo.

°Si, è mezz’ora che ti sto fissando°

“ Mio Dio ti prego, quando penserai a me non ricordarti questa faccia…”

°Sei sempre stupenda°

“ Com’è da ieri sera sei tornato un romanticone e hai lasciato la giacca da bullo nell’armadio ?”

° Si, ogni tanto è duro fare il tosto !°

“ Ah, immagino ”

Draco l’abbracciò e le fece appoggiare la testa sul suo petto. Le accarezzò i capelli, in modo da poter sentire sulle sue mani quel profumo dolcissimo. Peccato che quel momento finì presto, visto che dopo il suono della sveglia Fred e Mattew si drizzarono e iniziarono a correre per andare in bagno. Kelly fu costretta ad alzarsi e iniziare a preparare la roba che doveva indossare: soliti jeans a vita bassa e maglietta a maniche lunghe, il tutto accompagnato dalle sue All Star, già indossate la sera prima. Nel frattempo si diede un’occhiata intorno notando come quei tre avessero fatto diventare quella stanza un bordello in cinque minuti.

Quella mattina ci sarebbe stata la partita di Quidditch Serpeverde-Corvonero, e visto che tutti e tre facevano parte della squadra, facevano di tutto per arrivare in tempo. Anche sua cugina Charlize, faceva parte della squadra, anche se dai suoi modi alquanto da snob, non si sarebbe detto; quanto superò i provini suscitò meraviglia in tutti, compresa in lei. Faceva la cacciatrice ed era molto brava, forse la femmina più brava della squadra…( ne erano solo in due…)

Kelly condizionata dalla fretta dei ragazzi, si dovette dare anche lei una mossa per non restare da sola nella stanza. Una volta nella sala Grande, si diresse dall’altra parte della Sala, verso Tassorosso, lasciando Draco con un bacio di buona fortuna. Si sedette tra Ashley e Robert, ed entrambi partecipavano animatamente ad una discussione, probabilmente su Divinazione, visto che la parola “ Cooman” risuonò molte volte. Per un po’ nessuno si accorse che Kelly s’era unita al gruppo, e quando decise di farsi avanti nel dibattito, molti accanto a lei sussultarono.

A: Ehi Kelly ! Già di ritorno dalla notte bollente ?”

K:Ashley non ti scaldare, non c’è stata nessuna notte bollente

R: Delusa eh ? Ti aspettavi qualcosa di più dal focoso Malfoy ????

K: Adesso smettetela…

A: Ehi Kelly, ti posso fare i tarocchi ???

R: Cosa ?
A: I tarocchi ! ti leggo il futuro nelle carte ! Se vuoi Robert te li faccio !!!

R: Prima falli a lei…

A: Allora Kelly, vediamo cosa ti riserva il futuro…

Inizio a distribuire le carte da un mazzo che aveva in una tasca della giacca di jeans: molto probabilmente aveva programmato tutto. Quando finì di fare un cerchio con le carte, sulla sua faccia si dipinse un’espressione decisamente sbalordita…

A: Cavolo Stephens !! Avrai: 100 anni su 100 di fortuna, e solo un anno di delusione in amore !

Kelly guardò compiaciuta le carte, anche se non ci capiva un fico secco; Ashely continuò con il gioco…

A: Bene Robert è il tuo turno ! Vediamo…- iniziò a disporre le carte come prima, solo che nel senso contrario- bene… Avrai una storia molto lunga e su 100 anni 70 saranno di fortuna.

R: Be non mi posso lamentare; speriamo che la storia sia con Deborah…- questa frase generò invidia in tutte le ragazze che si trovavano nel raggio di cinque metri, visto che anche se non sembrava, tutte sentivano cosa riservava il futuro a Robert…- A proposito, è ora che la vada a prendere: andiamo insieme a vedere la partita, ciao ragazze !

Si alzò e si avviò verso il tavolo di Serpeverde, seguito da molti sguardi, compreso quello sognante di Ashley che sembrava sotto effetto di droghe, ma dopo iniziò a parlare più raggiante che mai…

* Oddio Kelly, sai che Oliver mi ha invitato a vedere la partita con lui ??*

“ Scusa Oliver chi ?”
* Come chi ? Oliver Baston !!*

“ Ah ci esci ?”

* Si, come anticipo del ballo; scusami se non vengo con te a vedere la partita…*

“ No, non ti preoccupare; ci andrò con Marta e Step”

*Mi sa che si unirà a voi anche Josh…*

“ Be speriamo che non venga Miranda…”

* Te lo auguro, va be ci vediamo dopo, ciao * si alzò, le diede un bacio sulla guancia, e si diresse in direzione di Baston, che le stava facendo segno con la mano.

Kelly, ormai rimasta da sola, si avviò da Marta che stava dall’altra parte del tavolo, vicino a Step e Josh.

“ Ciao raga, andiamo alla partita ?”

° Da dove esci ? Sai, nella nostra camera si sente la tua mancanza…dovresti diminuire queste scappatelle notturne… °

 “ Marta non mi ti ci mette pure tu, se no inizio con una delle tue crisi isteriche !”

°Va bene scusa, andiamo…°

Ormai oltre a loro c’erano rimaste solo tre o quattro di Grifondoro, che per fare colazione si stavano prendendo tutto il tempo a disposizione.

Uscirono dal castello e si diressero verso il parco; era una bellissima giornata, il sole splendeva sul castello, e quasi quasi, ci si poteva mettere in costume: forse era una delle ultime giornate solari di quell’anno. Lo stadio era già pieno, e i quattro si sedettero il più lontano possibile dagli altri.

Durante la partita regnò il più assoluto silenzio tra loro, interrotto ogni tanto dalle imprecazioni di Step contro Sam, che faceva il portiere a Corvonero.

Kelly non faceva altro che fissare Draco andare avanti e indietro per il campo cercando di vedere prima della Chang, il boccino; era quasi sicuro che vincesse Serpeverde, e cosi fu: Draco vide il boccino e partì in picchiata, seguita da Cho, ma la sua scopa essendo più nuova e più veloce la superò di gran lunga.

Kelly e Josh, furono i primi ad abbandonare lo stadio, seguiti a qualche metro da Marta e Step; Kelly stava letteralmente fremendo di rabbia, visto che Josh, dall’inizio alla fine della partita non fece altro che starle appiccicato. Anche adesso, nonostante i passi velocissimi di Kelly, le stava dietro e per mantenere il passo si mise addirittura a correre.

Proprio un attimo prima che si mettesse ad urlare Josh iniziò a parlare…

J: Kelly, senti aspetta un attimo !

K: Che ce ? La smetti a starmi dietro come una sanguisuga ?

J: Scusa, è che ti volevo chiedere una cosa…

K: Dai, non ho tutta la giornata a tua disposizione

J: Vedi sabato pomeriggio, ce l’uscita ad Hogsmeade…

K: Si e allora ?
J: siccome la sera ce il ballo, ti volevo chiedere se…

K: Se ci vado con te ? Neanche morta…

J: Mi fai finire a parlare un attimo ?

K: Dai allora, Sabato ?
J: Mi puoi accompagnare ad Hogsmeade per comprare un regalo a Miranda ?
Kelly si trattenne con tutte le sue forze dal buttarlo per terra e mentre lo uccideva di schiaffi chiedergli se la stava prendendo per il culo, ma si trattenne e come al solito stette al suo gioco…

K: E perché dovrei venire anche io ?
J: perché mi serve un consiglio femminile…

K: Va bene, pero alle sei torniamo al castello, perché mi devo preparare per il ballo !

J: Ok…andiamo a pranzo ?
Kelly si sentiva letteralmente una stupida, ma avrebbe sfruttato il cattivo gusto di Josh per far comprare un regalo disgustoso a Miranda; però era un gesto molto carino, e pochi maschi lo farebbero, soprattutto Draco… Doveva iniziare a farsi desiderare, e l’uscita con Josh, sarebbe stata un‘occasione unica.

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Capitolo 15
*** I'm so in love with you ***


Nuova pagina 1

Quindicesimo capitolo

I’m so in love with you

 

Ciao raga !! Inizio con una cavolata: ringrazio il mio stereo, che mi ha dato un’ispirazione pazzesca per scrivere questo capitolo, a mio parere,  il più bello che abbia mai scritto. Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate, quindi recensite in molti !!! baci mery90

 

 

Finalmente, dopo una settimana di continue lezioni ultra pesanti, e valanghe di compiti da fare all’ultimo momento, un bel sabato in giro per Hogsmeade era la cosa migliore che potesse capitare agli studenti dal terzo anno in su.

Kelly e Ashley erano già in Sala Grande, sforzandosi di riuscire a spalmare degnamente un  po’ di marmellata sulle loro fette biscottate; molti ragazzi del secondo anno le guardavano con invidia al pensiero di doversi subire una mattinata di lezioni.

Kelly, come stabilito, si doveva incontrare con Josh, alle tre e mezza ai Tre Manici di Scopa, e il resto della mattinata l’avrebbe trascorsa con Draco, David e Marta; si perché un’uscita a quattro sarebbe stata la cosa migliore per far cambiare umore a Marta. Negli ultimi giorni non era più tanto irascibile, ma meglio non chiederle come stava…

Ad un certo punto una marea di gufi entrò nella Sala Grande: adesso che ci pensava fino a quel momento non aveva ricevuto nemmeno una lettera, e in sua risposta uno atterrò precisamente sulla sua fetta biscottata che aveva farcito con tanta pazienza, e proprio di fronte a lei un altro gufo cadde sulla tazza di latte di Marta, che fece allagare mezzo tavolo. Kelly aprì la lettera, e riconobbe con un’occhiata la scrittura di sua madre:
 “ Ciao tesoro ! Come stai ? Sai ogni tanto non ti farebbe male prendere carta e penna e scrivere un bella letterina a tua madre… Comunque ti scrivo principalmente per un motivo: ti ricordi quel John con cui uscivo quest’estate ? Be siamo fidanzati ! Spero che questa notizia non ti turbi tanto, ma sono lieta di dirti che ha una figlia che frequenta Hogwarts; si chiama Jennifer, di cognome Thompson; sai mi farebbe molto piacere che tu la conoscessi e magari potreste diventare anche amiche: dovrebbe avere la tua età o un anno in più. Mi raccomando, fatti sentire baci mamma ”

Sicuramente, se non avesse avuto la calma di un santo, a questo punto sarebbe andata da sua madre, e le avrebbe urlato contro per tutta la giornata; possibile che si fosse trovata un fidanzato senza nemmeno chiederle un parere ? Per un po’ di tempo non fece altro che pensare a come farli lasciare, ma poi decise che forse era meglio conoscere questa Jennifer…

Ormai quasi tutti i ragazzi avevano abbandonato la Sala per andare a lezione o per andare ad Hogsmeade, e come al solito loro erano alcuni degli ultimi che facevano ancora colazione.

Draco era anche lui seduto insieme a Mattew, al suo tavolo e visto che sembrava non averla vista neanche di sfricio, decise di andare lei a smuovere un po’ le acque.

K: Buongiorno ragazzi ! Allora che ne dici vogliamo andare ?
D: Oh ciao Kelly…Senti ti dispiace se vengono anche Mattew e Fred ?

Kelly non voleva certo che il suo migliore amico non passasse la mattinata con loro,ma avrebbe preferito decisamente un’uscita a quattro; eppure guardando Mattew dentro di lei si scaturì un moto di pietà verso l’amico, che anche se era un bellissimo ragazzo, in quel periodo in cui tutti, stranamente, avevano qualcuno con cui uscire, lui era solo, solo, solo…

D: ci sei ? allora va bene ?

K: Oh si, scusa…Certo che va bene ! Andiamo ?
Mentre si alzavano Marta e David avanzavano verso di loro; David aveva costantemente un braccio sulla spalla di Marta, che oggi era un po’ meno immusonita delle altre mattine per quel comportamento.

Nell’ingresso c’era Gazza che reggeva una lunga pergamena e piano piano la McGranitt leggeva i nomi dei ragazzi; Kelly cercò di stare più attenta del solito all’appello per cercare di scorgere Jennifer, ma evidentemente se n’era già andata.

Per la strada si sentiva particolarmente la mancanza di Step e Sam, e dei loro racconti, ma per fortuna i tre Serpeverde cercavano di mantenere un’atmosfera vivace nel gruppo; entrati ad Hogsmeade c’erano già molti ragazzi della scuola in giro per le strade.

Diversamente dal solito decisero di andare in qualche posto dove potessero stare da soli, e Draco suggerì la collinetta dove andarono il giorno in cui uscirono per la prima volta: di giorno si poteva vedere molto meglio lo stupendo paesaggio che offriva il lago, contornato dalla foresta proibita.

Si allungarono sul prato e rimasero lì per ore, con un silenzio assoluto interrotto ogni tanto da Marta che cantava le canzoni dei Blue… Il sole era decisamente accecante, e forse quasi tutti rimpiansero di non aver messo il costume; ad un certo punto qualcuno si alza, un altro si siede, e delle voci…Kelly partì in un sonno decisamente inopportuno, visto che in presenza di quei matti, nessuno avrebbe avuto il coraggio di addormentarsi e magari di risvegliarsi nel lago.

Dopo quelli che sembrarono giorni, Kelly fu svegliata con una spinta assolutamente non delicata di Fred; quando finalmente riuscì a focalizzare le immagini, notò che anche Stella si era unita a loro e adesso sedeva vicino a lei, cercando qualcosa dentro la borsa…

F: Alleluia ti sei svegliata ! Dai alza le chiappe che è l’una e mezza  e andiamo a mangiare…

La prese per un braccio e la portò sulle spalle come se fosse un’ubriaca; mentre scesero dalla montagnola vide che David e Marta, camminavano abbracciati…forse era la volta buona. Poi, come se si fosse ripresa da un sonno psicologico, si ricordò che David era di Corvonero: scese dalle spalle di Fred e arrancò in una corsa verso di lui, in cui rischiò di uccidersi in un masso.

“ Ehi David…Senti un pò, non è che conosci una certa Jennifer Thompson ?”

^ Di corvonero ?^

“ No guarda ! E’ di tassorosso e dorme nella mia stessa stanza !”

^ Allora che me lo chiedi a fare ?^

“ Quanto sei tordo ?”

^ Stavo scherzando; comunque la conosco, ha un anno in più di noi ^
“ Perfetto, dopo mi puoi far vedere chi è ?”

^ Certo…^
Mentre scendevano verso il centro, di fronte ad una piccola gelateria incontrarono con immenso disgusto Lorelaine Netwon e Luna Lovegood, impegnate a sbrodolarsi con un ghiacciolo, naturalmente accompagnate da Brian e Eugene; cercarono di passare molto di fretta, senza attirare l’attenzione, anche se era un’impresa alquanto ardua.

Entrati ai Tre bastoni, riuscirono a trovare due tavolini vicini, nonostante la folla di studenti dentro al locale; inoltre c’era un via vai di camerieri con in mano delle zucche, che probabilmente sarebbero servite per decorare il locale la sera.

Kelly si sarebbe dovuta incontrare con Josh alle tre e mezza in quel posto, e visto che dovevano comunque pranzare, quel locale era l’ideale; come al solito,arrivò Madama Rosmerta, con il suo grembiulino a quadri e il solito blocchetto: forse avrà lo stesso da anni…Dopo aver preso le ordinazioni  scomparve tra i banconi, e David si avvicinò a Kelly.

D: Oh vedi quella seduta lì con i capelli scuri e la frangetta ?

K: Dove ?

D: Vicino a Cho Chang

K: Si

D: Quella è Jennifer; comunque non è brutta ed è anche molto simpatica, unica cosa è molto timida.

Sinceramente Kelly si aspettava un mostro, qualcuno  che già dalla faccia potevi catalogare come

loser”; invece doveva essere simpatica. La prima cosa che si notava in lei era sicuramente il naso. Come David, era un po’ grosso, ma era l’ultima cosa. Be dopo aver mangiato l’avrebbe conosciuta, adesso poteva sentire solo il suo stomaco brontolare; purtroppo Mattew iniziò a parlare, nel preciso istante in cui Kelly decise che era meglio aspettare il pranzo.

° Ehi Kelly, chi è quella ?° disse riferendosi a Jennifer.

“ Quella è la figlia del nuovo fidanzato di mia madre !”

° Non è brutta, anzi è molto carina…Tu che ne dici David ?°

* Si non è brutta; un po’ di tempo fa mi veniva dietro, ma l’ho mandata a farsi benedire…*

“ Come al solito con le tue maniere da gentiluomo…”
* Kelly, sono questioni da uomini queste ! Di un po’ Mattew…*

° Ma io non ne so niente…°

* Tu non sai mai niente ! Scommetto pure che ti piace !*

° Ti ho già detto che non è brutta !°

Proprio sull’orlo di una sfuriata di David,  arrivo una cameriera con un vassoio di panini e lo poggiò in mezzo al tavolo; poi dal nulla fece comparire cinque burrobirre se ne andò.

Fino a quel momento Draco era stato completamente zitto, non aveva pronunciato una parola: stava sbracato sulla sedia con le gambe accavallate e un’aria pensierosa. Prese il suo panino e la sua burrobirra e iniziò a mangiare con aria indifferente.

“ Draco che hai fatto ?”

° Eh ? oh niente stavo pensando. Senti dopo che facciamo ?°

“ Be io devo andare con Josh…”

° Ah si; esci con quel perdente ! Come se fosse meglio di me !°

“ Anche se stiamo insieme non è detto che dobbiamo passare tutta la giornata insieme ! E poi stasera ce il ballo, e starò sempre con te ! “

° Meno male che ci vieni con me ! Credevo che ci andassi con il tuo amichetto; ah guarda, è appena arrivato !°

Josh dopo aver accompagnato la porta si diresse in direzione degli amici, e dopo aver rivolto un sorriso a tutti, guardò ghiacciato Draco.

° Be credo sia arrivato il momento di lasciarvi da soli !  Ci vediamo stasera alle sei di fronte al tuo dormitorio !° Detto questo si alzò e si diresse verso la porta seguito da tutti gli altri  che salutarono, spazientiti dal comportamento di Draco, Kelly e Josh rimasti ormai da soli.

Per un po’ rimasero in silenzio guardando il tavolo non sapendo che fare, ma poi Josh decise di chiederle se riteneva che fosse l’ora giusta per andare.

Fecero un po’ di giri per il paese dando un’occhiata alle vetrine, e incontrando spesso Draco che guardava costantemente la strada.

K: Cosa pensi di comprarle ?

J: Ti ho chiesto di venire con me apposta per questo !

K: Be puoi regalarle un peluche, un bracciale, anche una lettera la farà contenta…

J: E cosa ci dovrei scrivere ?

K: Non lo so, che l’ami, che ti piacerebbe passare ogni attimo con lei per abbracciarla e baciarla, che i suoi capelli profumano d’amore, ste cose qua…

J: Insomma tutte cazzate sdolcinate ?
K: Esatto ! Quelle che trovi nei cioccolatini.

J: Caso mai le comprerò una scatola di cioccolatini, ma che ne dici di un bracciale ?

K: OK, magari con le sue iniziali. In quel negozio ce l’hanno…

Entrarono in una specie di negozio-museo, visto che all’interno c’erano tutte vetrinette con gioielli pieni di pietre accompagnati da targhette dove c’era scritta la provenienza e il costo; proprio per questo era un museo: i prezzi erano talmente alti che i gioielli li potevi soltanto vedere, e non comprare.

Dietro ad una scrivania c’era una signora un po’ grassottella,  con una collana di smeraldi dall’aria decisamente pesante; guardava i due ragazzi girare per gli scaffali con aria compiaciuta sapendo che prima o poi sarebbero andati da lei per chiedere qualcosa accessibile alle loro tasche. Infatti dopo innumerevoli giri andarono da lei.

“ Salve signora. Volevo chiederle se aveva dei braccialetti, quelli con le iniziali…”

° Certo, è per lei ? La tua ragazza ?°

“ Si, con la M ”

° Oh vado a vedere…° e scomparì tra gli scaffali.

Intanto Kelly fissava furiosa Josh, che continuava a guardarsi intorno nelle vetrinette; la signora tornò subito con una scatola piena di braccialetti: alcuni erano bellissimi, ma altri erano veramente orrendi.

°Allora, quale desidera ?°

“ Non so, tu Kelly quale preferisci ?”
Voleva dire che preferiva quello più bello, ma decise per uno con le lettere pendenti di plastica.

^ Be per me il più bello è questo…^ lo prese e glielo mise davanti alla faccia con aria di sfida: sicuramente gliel’avrebbe comprato, visto che per le cose da donna il suo gusto era decisamente spaventoso; non vedeva l’ora di vedere se Miranda avrebbe avuto il coraggio di indossarlo.

“ Ok vada per questo…”

Forse anche la signora aveva notato l’enorme presa per culo di Kelly, visto che mentre confezionava il pacchetto rideva sotto i baffi, guardando ogni tanto Josh e scuotendo la testa.

Uscirono dal negozio che erano le sei meno dieci,e partirono a razzo verso il castello.

J: Che dici le piacerà ?
K: Farai un figurone…

J: Tu dove t’incontrerai con Draco ?
K: Di fronte alla nostra casa.

J: Anch’io m’incontro lì con Miranda…Ma Draco s’è incavolato che uscivi con me ?

K: Mettiamo in chiaro una cosa: questo non era un appuntamento ! Tu mi hai chiesto di accompagnarti a comprare sto coso per Miranda e ho accettato ! Chiaro ?
J: Ho capito, calmati…

Per il resto del tragitto cercarono di fantasticare su cosa avevano potuto organizzare per il ballo, e su come se la sarebbe cavata Ashley con Baston, visto che di fronte ai ragazzi si scioglieva completamente…

Arrivati di fronte alla porta rimasero un po’ in silenzio, visto che anche se erano le sei passate, ne Draco, ne Miranda, erano arrivati. Poi, inaspettatamente, Josh mise le sue mani sulle spalle di Kelly, la girò e si guardarono negli occhi per quegli istanti che parvero infiniti.

Kelly non seppe nemmeno perché lo fece, ma si alzò sulle punte e gli diede un bacio molto, molto appassionato; neanche si rendeva conto di quello che stava facendo, perché lo faceva, ma si lasciò trasportare dalla mistica magia di quel momento, e voleva non finisse mai; in quel momento parve che niente ci fosse intorno a loro, ma tutto fu interrotto da un grido isterico dietro di loro.

“ JOSH ! SEI UNO STRONZO !”

Miranda e Draco fissavano impietriti i due baciarsi, e solo Miranda aveva avuto la forza di esprimere la sua rabbia con un grido misto di pianto e rabbia: si perché le sue guance erano rigate dalle lacrime; impotente di restare a guardare quella scena girò sui tacchi e iniziò a correre. Draco, che fino a quel momento  era rimasto a bocca aperta, non vedendo più Miranda al suo fianco, iniziò a correre per raggiungerla.

Kelly ancora tra le braccia di Josh, non sapeva che fare, e rimase lì, fino a quando lui, non iniziò a correre verso quelli, forse per dare spiegazioni, e a lei, rimasta li da sola, non rimase altro che seguirli e si mise a correre anche lei.( notare gioco di parole..)

Li seguì fino a fuori dal castello, e vide Miranda correre verso la foresta proibita; non era proprio il posto adatto dove rifugiarsi nella notte di Halloween…

Mentre attraversavano il parco alcune gocce si mischiarono alle lacrime sul viso di Kelly; l’unica cosa che poteva fare era piangere: forse stava per perdere il ragazzo che amava per colpa di Josh.

Davanti a lei senti Draco maledire la pioggia proprio mentre entrava nella foresta, e visto che non se la sentiva di entrarci da sola, chiamò Josh e gli chiese di aspettarla.

Lui si fermò guardando per terra, e quando lei gli fu accanto senza neanche rivolgerle lo sguardo le chiese se se la sentiva di continuare; a Kelly non rimaneva altra scelta e iniziò a camminare tra gli alberi in direzione dei passi di Draco.

Non sapeva neanche lei dove stava andando, correva tra gli alberi riempiendosi di graffi le braccia e sporcandosi i vestiti, già bagnati dalla pioggia che continuava a battere insistente su di loro. Continuarono ad addentrarsi nel bosco per quelle che sembrarono ore; ormai li avevano persi di vista. Non sentivano più nessun passo, nessuna voce. Esausta Kelly si sedette su un masso, al centro di un piccolo spiazzo, e piegatasi sulle ginocchia iniziò a piangere silenziosamente; Josh le camminava intorno con lo sguardo rivolto verso l’alto, come se da un momento all’altro dovesse sbucare una fenice; poi si sedette affianco a lei e l’abbracciò.

° Senti Kelly, mi dispiace…°

“ TI DISPIACE ? TI RENDI CONTO ?” Era scattata in piedi e lo fissava con il fiatone, per la tanta forza con cui aveva urlato, quasi con la speranza che qualcuno la sentisse.

° LO SO ! CI STO PASSANDO ANCH’IO !°

“ NO TU NON CAPSICI ! SIAMO NELLA FORESTA PROIBITA, SOTTO LA PIOGGIA, LA NOTTE DI HALLOWEEN, MENTRE NEL CASTELLO SI STA TENENDO, FORSE,UNA DELLE PIU’ BELLE FESTE DELL’ANNO! E SAI UNA COSA ? FORSE DA DOMANI NON AVRO’ PIU’ UN RAGAZZO !”
° FORSE NON TI RICORDI MA SEI STATA TU A BACIARMI ! E POI ANCHE IO FORSE PERDERO’ LA MIA RAGAZZA !°

“ AMMETTILO, TU NON VEDEVI L’ORA DI LASCIARLA ! TU NON SEI MAI STATO INNAMORATO DI LEI ! TU NON SEI MAI STATO INNAMORATO DI QUALCUNO !”

° E TU CHE NE SAI ?°

“ AVANTI SENTIAMO; CHI SAREBBE QUESTA ?”
Con tutta la calma possibile guardò l’orologio, ci pensò un attimo e con la stessa rabbia di prima tornò ad urlarle contro.

° SONO INNAMORATO DA QUATTRO ANNI, DUE MESI, 1 ORA e 20 SECONDI …!° poi abbassò lo sguardo, e sospirò ° …di te.°

 

 

Allora ??????????? Bello vero ? Vi prego in ginocchio: continuate a leggere la mia storia, per favore !!!!!!!! Al prox cap… Ciao a tutti mery90xxx !!!!

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Capitolo 16
*** You are the one ***


Nuova pagina 1

Sedicesimo capitolo

You are the one

Eccomi qui !!! Qst cap naturalmente, è in conseguenza al precedente, e prende un po’ più da vicino la situazione di Ashley, in cui più o meno, voglio raccontare un episodio accaduto a me anche se non è proprio uguale:in poche parole non ci azzecca niente. Voglio dedicare qst cap  a un ragazzo della mia città, che è veramente un grandissimo stronzo( oggi l’ho visto in macchina; quanto è bono!!!!!!), e a due miei amici che si vanno dietro ma non si mettono insieme e si rivolgono a me per sapere cosa pensa l’uno dell’altro; uno dei due mi ha appena chiamato per dirmi che ha mandato un messaggio indirizzato a me all’altro, e adesso siamo tutti e due in mezzo alla merda… Ma che ve ne frega a voi ! ^-^

Ad ogni modo troverete una situazione identica di qst cap nel prossimo: infatti lì accadrà...non ve lo dico.

Comunque prima di lasciarvi al capitolo, volevo ringraziare la fedelissima bella&brutta(tv1kdb), Pietro90, e Janice ( tvtttttttttb). Cmq mi sono sentita con Mary j e ci siamo messe d’accordo nel dichiarare apertamente che ci conosciamo; un saluto speciale a Narcissa Malfoy( sono contenta che ti sia piaciuta; continua a leggere)!!!

Va be, mi sembra che non ho nient’altro da dirvi, quindi come al solito vi auguro una buona lettura,e anche se sono oppressiva vi continuo a chiedere di recensire, per me è la cosa più importante: d’altra parte uno solitamente scrive una ff per vederla recensita…non vi pare ??

Ciao a tutti mery90

 

Kelly iniziò a ridere, ma proprio a ridere a crepapelle. Si rotolava sul masso con la testa piegata sulle ginocchia; rideva per sfogarsi, perché  insieme a tutti i guai che già aveva, ci mancava pure questa. Quando finalmente smise di ridere ci mise un po’ di tempo a riprendere fiato… Vide che Josh al guardava a braccia conserte, con un espressione di pietà  per la reazione di quella che ormai pensava fosse una povera matta… Andò a prenderla, se la mise in braccio e la riportò al castello, ed anche se era più tranquilla, al posto delle risate uscivano ogni tanto dei singhiozzi: incredibile adesso piangeva.

Era mille volte più difficile attraversare la foresta con qualcuno in braccio, ma a lui non dispiaceva; anche solo averla così vicino, lo faceva sentire sulle stelle. Adesso che si era dichiarato apertamente non aveva più paura come prima, di dichiarare a se stesso i sentimenti che provava; tanto preso dalla sua analisi interiore, non si accorse nemmeno che Kelly gli stava parlando.

“Ehi Josh…Adesso puoi anche lasciarmi, ce la faccio a camminare: sono matta, ma non impedita”

°Scusami…Non ti avevo sentito°

La lasciò cadere piano sul prato e quando fu di fronte a lui lo abbracciò talmente forte da fargli mancare il respiro; rimasero stretti per tutto il tragitto lungo la scuola, e per i corridoi già deserti.

Era mezzanotte passata, e dalla Sala Grande provenivano ancora urli e musica a gran quantità; nessuno dei due se la sentiva di andare a divertirsi e preferirono andare a dormire e a riflettere su quello che era successo e su come porvi rimedio. Una volta alla porta rimasero per la terza volta quella sera, a fissarsi, per infine salutarsi con un lungo bacio.

Josh non se la sentiva di continuare, anche se quello era uno dei momenti più belli della sua vita, che tra l’altro aspettava da anni; la salutò con un accenno della mano e scese lungo le scale a chiocciola.

“ Ehi Josh…” Kelly era rimasta sulla porta e lo guardava andarsene “… ti amo ”

Rientrò in camera, per fortuna le sue amiche ancora non tornavano; beate loro, chissà come si staranno divertendo…

 


 

Ashley avrebbe potuto definire quella una delle sere più belle della sua vita. Per tutta la sera aveva ballato e si era goduta la compagnia di uno dei ragazzi più belli della scuola.

Oliver l’aveva portata su, nella guferia a guardare il cielo, le stelle, anche se sicuramente sarebbe stato più romantico se non avesse piovuto… Aveva fatto poggiare la testa della ragazza sui suoi pettorali scolpiti, e le accarezzava i capelli.

Anche se lui aveva un anno in più di Ashley, sicuramente si trovava a suo agio vicino a lui.

A: Sai, sono pochi i ragazzi come te…

O: E ?
A: Stu cazz… Ho detto che ci sono pochi ragazzi come te !

O: Guarda che io e i miei amici abbiamo inventato “ E?”-“ Stu cazz”, quindi vedi di non ricopiarci…

A: Se non lo sai sti giochetti girano da quando mia nonna faceva l’asilo, e poi ne so migliaia…

O: Ah si ? Sentiamo !

A: Quando se ne presenterà l’occasione, te li farò…

O: Non vedo l’ora…

A: Anch’io

Si alzò e si allungò tra le sue braccia, lasciandosi trascinare in quello che sarebbe diventato uno dei baci più lunghi della storia di Hogwarts…

Rimasero attaccati fino alle tre di notte, quando decisero che probabilmente era meglio tornare ognuno nei rispettivi dormitori. Ashley tornò da sola nella sua camera, visto che la sala comune di Grifondoro, si trovava molto vicino alla guferia; non faceva altro che mordersi le labbra, forse per la speranza che non le avesse dato l’ultimo bacio…

La sala comune era decisamente vuota: non c’era nessuno, anche se ormai la festa era finita. Nella stanza dormivano tutte, nonostante il forte odore di stantio che aleggiava nell’aria: ne cercò la provenienza, e notò che proveniva da Kelly.

Era allungata sul letto, con i vestiti zuppi, piena di graffi e con il viso sporco del trucco sbafato; “chissà dove cavolo sarà andata ?!”, pensava Ashley: adesso che ci pensava non l’aveva vista per niente alla festa. Visto che aveva l’aria di una che ha aspettato ore per addormentarsi, sarebbe stato un peccato svegliarla; le mise le coperte fino al collo, e girò verso il suo letto.

“ E’ inutile che provi compassione per come è ridotta ”. Miranda era seduta sul suo letto, anche lei bagnata fracida e piena di graffi; aveva gli occhi gonfi, anche lei il trucco sbafato e un‘espressione incredula. Aveva il viso illuminato dalla fioca luce lunare proveniente dalla finestra, che le dava un aspetto cadaverico.

° Scusa perché ?° Ashley rispose dopo aver analizzato attentamente il suo aspetto; vide che dagli occhi di Miranda iniziarono ad uscire delle lacrime: forse per la millesima volta quella sera.

“ Perché ? Vuoi sapere perché ? Perché ha baciato Josh davanti ai miei occhi e quelli di Draco !”, si alzò e si diresse verso il bagno; nonostante sbatté con forza la porta nessuno si svegliò, e dopo aver girato la chiave nella serratura, Ashley riconobbe i suoi singhiozzi. In effetti aveva buone ragioni per piangere;  non aspettava proprio questo comportamento da una delle sue migliori amiche: fino ad una settimana prima lo odiava, e adesso ci pomiciava in pubblico ? Che si fosse ammattita ?

Si lasciò cadere sul letto, in preda ai ragionamenti, e si addormentò poco dopo, abbandonandosi in un sonno ricco di visioni su Oliver Baston…

 

 

La mattina dopo Marta, Kelly e Ashely, avendo vissuto una serata movimentata, anche se sveglie, preferivano rimanere a letto, al contrario di Miranda,  uscita presto con Diana.

Ashley ancora non rivolgeva la parola a Kelly dal giorno prima, e visto che lei rimaneva immobile nel letto, senza nessuna intenzione di muoversi, prima o poi avrebbe dovuto chiederle la sua versione dei fatti.

Marta non faceva altro che rigirarsi nel letto, e non riuscendo a riprendere sonno si alzò verso il bagno, lasciando sole le altre due.

^ Ehi Kelly… Sei sveglia ?^ Ashley, appoggiata sui gomiti, aspettava un qualsiasi cenno di vita, che poi giunse da sotto il cuscino.

“ Si…”

^ Ho saputo di ieri…^
“ In questa scuola non puoi avere vita privata…”

^ Veramente me l’ha raccontato Miranda, stanotte ^
 “ Fantastico…Naturalmente l’appoggi, vero ?”
^ Be, tu cosa dici ?^

“ Sei dalla sua parte ?”

^ Kelly stavolta l’hai fatta veramente grossa ! Hai cornificato Malfoy ! Te la farà pagare… E meno male che Josh lo odiavi…^

“ Senti in quel momento non ci ho capito più un cavolo ok ? Non so cosa mi è preso, lo volevo fare e l’ho fatto”

^ Almeno te ne sei pentita ?^

Bastò il silenzio per far capire la risposta.

^ Sei proprio una stupida…^

Ashley si alzò con aria delusa e andò a bussare alla porta del bagno implorando a Marta di muoversi, lasciando Kelly sola sul letto a rimuginare.

^ Oh Marta ti fatt la cas ? Be dai !^

Marta uscì con l’accappatoio e i bigodini, e iniziò ad aprire i cassetti e a cacciare dei vestiti.

^ Sii santificat ^ Ashley entrò in bagno e sbatté la porta dietro di se.

“ Perché ti fai i bigodini ?” Kelly guardava Marta con aria interrogativa.

* O Dio Kelly , ieri sera David me l’ha chiesto !*

“ Non dirmi che finalmente vi siet…”

Ma non fece in tempo a finire la frase, visto che la porta si spalancò e Robert, ( in mutande), inseguito da Josh, era appena entrato nella stanza e correva tra i letti; Marta nonostante fosse mezza nuda, continuava a ripiegare magliette e a non fregarsene del fatto che due maschi in mutande erano entrati nella loro stanza.

Robert smise di correre, dato che la sua attenzione fu attirata da un reggiseno nero, trasparente, che Marta aveva appena appoggiato sul letto; se lo mise e iniziò a camminare sui letti imitando una modella: gli stava anche bene.

Kelly non poté fare a meno di ridere, ma quando scoprì che solo lei e Josh ridevano, lo guardò e si ricordò di quello che era successo la sera prima; incredibile come sembrava beato.

“ Josh… Hai dormito bene ?”

^ Si cara, tu invece ?^
“ Se ho dormito bene ? MA TI RENDI CONTO ?”

Robert aveva smesso di camminare tra i letti, e Marta era rimasta immobile con una maglietta a mezz’aria, concentrati entrambi a guardare la scena.

^ GUARDA CHE E’ TUTTA COLPA TUA ! TU MI HAI BACIATO, E POI MI HAI DETTO,

( continuò rifacendole il verso), Josh ti amo !!^

Rob: Cosa ???????

J: Si hai capito bene !

K: Ieri sera non ero in me, e tutto quello che ho detto non lo penso !

J: Poverina ! E’ rimasta scioccata !

K: Sei un grandissimo stronzo ! Tu avevi programmato tutto !

J: Non dirmi che esistono incantesimi che ti fanno baciare la gente !?

K: Va bene, quello è stato un mio errore, Ma il resto ?
J: Il resto è venuto da se

K: Sei proprio un egoista, menefreghista, vattene…

J: Non vedevo l’ora…

Josh uscì, lasciando Marta e Robert pieni di domande.

M: Kelly ho capito bene ?

K. Ti prego; un favore: non parliamo più di questa storia…

Uscì anche lei.

R: Quei due sono pazzi l’uno dell’altra e non se ne accorgono…

M: E infatti si… Scusa ma che cavolo fai qui, in mutande ?
R: Ha parlato…Che ti sei messa un casco di banane in testa ?

M: Stupido, sono bigodini; servono a fare i boccoli !

R: Ti devi fare bella per David ?
M: Qualche problema ?

R: Si

M: Be risolvitelo ! Adesso se non ti dispiace dovresti uscire che mi devo cambiare… Ma lui rimase immobile, fissandola.

M: Non hai sentito ? SGOMMA !

R: Non ci penso proprio; spettacolo gratis ! E chi se lo perde…

Marta andò verso l’armadio, cacciò una delle sue scarpe a punta maledette e iniziò a rincorrerlo, fino a quando non uscì dalla stanza.

Kelly, intanto correva per i corridoi della scuola, verso il dormitorio di Serpeverde: doveva assolutamente chiarire con Draco.

Bussò alla porta della loro stanza, e Mattew venne ad aprire.

M: Ehi ciao Kelly

K: Ciao Mattew, ce Draco?
M: Si

K: Mi faresti entrare, per favore ?

M: Perché ?

K: Devo parlare con Draco

M: Lui…è in mutande

K: Come se non avessi mai visto maschi in mutande !

M: Senti Kelly, non puoi entrare

K: Perché ?

M: Perché non puoi, basta.

K: Allora fa uscire lui !

M: Ti ho detto di no.

K: Fammi entrare o mi incavolo

M: Lo faccio per te !
K: Allora se è per me, fammi entrare ! A mio rischio e pericolo dei tuoi segreti

Ma Mattew rimase immobile sulla soglia.

K: Forse non hai capito… DEVO-PARLARE-CON-DRACO !

Kelly cercò di passargli sotto le braccia, di farlo distrarre, ma senza risultato; la sua unica speranza era il solletico, la cosa che sopportava meno al mondo: infatti funzionò.

Entrata nella stanza vide che Draco era ancora dentro al suo letto; si avvicinò e iniziò a chiamarlo.

Visto che non riceveva alcun segnale decise di alzare le coperte, ma lo spettacolo che vi trovò sotto, era decisamente orribile: Draco stava letteralmente abusando di Pansy Parkinson e della sua bocca.

Kelly rimase impietrita, come i due; non aveva proprio nessun problema a trovarsi altre ragazze.

Mattew le mise una mano sulla spalla, ma lo cacciò, e cercando di restare più calma possibile, con le lacrime agli occhi chiese a Draco di potergli parlare un attimo; la Parkinson sembrava non aver capito che se ne doveva andare a fanculo, e solo quando Mattew la prese per le braccia e le indicò la porta, uscì dalla stanza.

Draco si era seduto sul letto, aspettando con aria soddisfatta le parole, o meglio, le scuse di Kelly.

K:Senti Draco mi dispiace per ieri ser…

D: TUTTO QUI ? MI DISPIACE ? CAPISCI COSA HAI FATTO?
K: E ALLORA TU ? VEDO CHE HAI SUBITO TROVATO DI MEGLIO ? HAI SOFFERTO PROPRIO TANTO EH ? QUANTO TE NE POTEVA FREGARE DI ME? FORSE NON ASPETTAVI ALTRO CHE USCISSI CON JOSH PER POTERTI LIBERARE DI ME !

D: MA SEI MATTA ? NON CAPISCI CHE SEI UNICA PER ME ? IO NON RESISTEREI UN GIORNO LONTANO DA TE !

K: SI VEDE !

Ormai Kelly si era abbandonata alle lacrime tra le braccia di Mattew che in quella situazione non sapeva proprio a chi dare retta…

D: Kelly, ti propongo una cosa; scordiamoci questi due giorni ! Cancelliamoli dalla nostra storia, e ricominciamo da venerdì… allora ?

Non sarebbe stato molto facile dimenticare l’accaduto visto che presto sarebbe diventato l’unico argomento di chiacchiere della scuola, ma sarebbe stata disposta a tutto pur di ritornare insieme a Draco.

K: Certo, e me lo chiedi pure ?    

D: Vieni qui…

Kelly uscì dalla presa di Mattew per abbandonarsi tra le braccia del suo, per fortuna, ragazzo.

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *

Ashley, uscita dal bagno si aspettava di trovare una Kelly piangente, dopo la solita litigata con Josh, invece nella camera c’era solo Marta, intenta a pettinarsi i capelli.

* Kelly dove andata ?*

“ A bo… E’ scappata di corsa ”

* Belli i capelli; esci con David ?*
“  So belli eh ? Comunque non usciamo: andiamo a fare i compiti ”

* Non potevi scegliere un appuntamento più galante…*

“ E tu invece ? Esci con Baston ?”

* Si, adesso lo vado a cercare in Sala Grande*

“ Scusa ma tu e David state insieme ?”

* Non si capisce ? E’ chiaro che stiamo insieme ! *

“ E tu hai avuto il coraggio di parlargli ? ”

* Si vedi ?? Comunque tu devi ancora dare quel bacio a Robert…*

“ Se non l’hai capito io sto con Baston ! ”

* Come no ! Ma tu li conosci i maschi ? *

“ Senti Marta fanculo ! Ciao…”

*Arrivederci signorina Baston !...si, come no*
Ashley uscì irritatissima dal dormitorio, diretta in Sala Grande, inconsapevole di non esser stata invitata…

 

 

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Capitolo 17
*** My new sister ? ***


Nuova pagina 1

Diciassettesimo capitolo

Hello guys ! Scusate se non aggiornò più da un sacco di tempo, ma ho avuto molti casini in giro...Come al solito saluto bella&brutta, ( tvumdb), e janice( non ti è arrivata la mail ??? tvtrb)…Be non ho niente da dirvi rispetto alle altre volte, ma soltanto…RECENSITE !!!! Ok buona lettura, baci a tutti mery90 !!!

 

 Ashley diede un’occhiata intorno, ma di Oliver non c’era nemmeno l’ombra; cercò di individuare qualche Grifondoro e vide a pochi passi da lei Claire.

*Ehi Claire; che hai visto Baston ? *

“ Tesoro !!! Certo che l’ho visto, ma mi sembra sia ritornato in Sala Comune”

* Non è che potresti accompagnarmi ? *

“ Ma sicuro, solo che dovrei aspettare Mimi, e non la vedo… A eccola ! Mimi siamo qui ”

Ashely cercò di individuare con chi stava parlando Claire, e chi potesse avere quel soprannome orribile; poi vedi arrivare Josh e Miranda mano per mano; la faccia della ragazza era veramente in condizioni spaventose : oltre ad avere due occhi gonfi accompagnati da occhiaie, sembrava stanca e incazzata nera.

^ Claire, ma lei che vuole ?^
” Ashley mi ha chiesto se potevo accompagnarla nella mia Sala comune, e visto che eravamo diretti lì…”

^ Ok, ma muoviamoci…^
Claire e Miranda iniziarono a sculettare a passo svelto, lasciando Josh e Ashley a camminare dietro di loro con tutta la calma possibile.

* Allora ? * Domandò Ashley accennando a Miranda.

“ Be tutto a posto; le ho raccontato quella che era successo, le ho chiesto scusa, le ho fatto vedere il bracciale, e mi ha perdonato; non pensavo potesse essere così stupida”

* Te l’ho sempre detto che tra lei e Claire, non si sa chi ha vinto più lauree  in tordigia ! *

“ Tor..?”

* Tordigia ! Hai mai sentito il termine tordo ??? Scusa, anche tu hai qualche laurea in questa rinomata disciplina; d’altra parte Robert, il tuo amico, è il preside di quell’università ! *

“ Adesso sei soddisfatta ?”
* Si ! Ritornando al discorso di prima… Ma state di nuovo insieme ? *

“ Si, ma tu zitta; tra un po’ la lascerò…”

* Fantastico ! Sai non ho mai conosciuto un maschio così stronzo…*

“ Allora Baston non lo conosci per niente…”

* Cosa vorresti dire ?*

“ Ti vorrei dire di stare attenta a quel deficiente  !”

* E a te chi te lo dic…*

Ma non fece in tempo a finire la frase, visto che aperta la porta della sala comune trovò Oliver e Diana mentre si stavano letteralmente molestando a vicenda.

Ashley andò verso di loro che la guardavano come se fosse l’inquisitore supremo.

O: Ashley…Che ci fai qui ?
A: E bravo Oliver…Meno male che tu credevi nelle relazioni solide !?!

O: Guarda che io e te non stiamo insieme !
A: Davvero ? Allora tu sfrutti tutte le puttanelle che ti passano sotto per farci una pomiciata e mandarle a quel paese ?

O: Ti ho già detto che io e te non stiamo insieme ! E se non ti ricordi sei stata tu ad invitarmi al ballo !
A: Vigliacco…

Ashley, che fino a quel momento era rimasta a braccia conserte, alzò la mano destra per farla posare con tutta la potenza possibile sulla guancia di Baston; soddisfatta, girò sui tacchi e uscì dalla stanza, seguita a ruota da Josh: quella scena gli sembrava stranamente familiare.

 

 

Kelly iniziò la prima settimana di novembre con molti progetti tra cui quello di non mandare all’aria la sua storia con Draco, di far sentire sempre più in colpa Josh e di riuscire finalmente a conoscere la figlia del nuovo fidanzato di sua madre, Jennifer.

Per quest’ultimo proposito, avrebbe avuto sicuramente bisogno dell’aiuto di David, che trascorreva la maggior parte del suo tempo libero nella sala comune di tassorosso con Marta; anche se non era stata Kelly a farli mettere insieme, ma solo quel fottutissimo ballo, lei si sentiva in qualche modo fiera ogni volta che li vedeva abbracciarsi come due cani in calore…

Il martedì sera, con David dopo cena, si avviò verso il dormitorio dei Corvonero; l’ultima volta vi era stata un anno o due prima per qualche pigiama party o qualcosa del genere; era desolatamente vuota e solo qualche ragazzo isolato leggeva un libro o guardava il vuoto, adesso era chiara la timidezza di David: sicuramente se avresti provato a parlare con uno di quei ragazzi sarebbe stato come parlare con il muro.

Si guardarono tutti e due attorno alla ricerca di qualche gruppo pettegolante di ragazze, ma non c’era nemmeno l’ombra; sola, in un angolo c’era una ragazza dai capelli rossi scompigliati e con intensi occhi verdi intenta a leggere la gazzetta del profeta.

David le si avvicinò e le parlò con un sussurro tipo ultrasuoni vicino all’orecchio.

D: Ehi Funny, hai visto per caso Jennifer ?

F: Chi ? Thompson ?

D: Si lei…allora l’hai vista ?

F: Dovrebbe stare in camera sua con Violenne e Samantha…

D: Ok grazie…

F: Che ci devi fare ?
D: Niente che t’interessa…

David si voltò e s’incamminò verso una scala, seguito a ruota da Kelly ormai al limite della curiosità; mentre bussava ad una porta David la guardava con aria interrogativa.

D: Ti devo accompagnare dentro ?

K: Penso di si…

D: Ah…scordatelo ! Io non ci entro in quella gabbia di matte ! Soprattutto se ce di mezzo Violenne.

K: E chi sarebbe questa Violen…?
Ma non fece in tempo a rispondere che una bella ragazza con indosso nient’altro che una scura camicia da notte, ma allo stesso tempo trasparente si presentò alla porta.

“ Ehi David…che ci fai qui ?”

^ Violenne vattene ! C’è Jennifer ?^

“ Ma come ? Non sei qui per me ?”

^ No. Allora, te ne vai ? ^

“ Ti avverto che stai per entrare nell’inferno…”

^ Si starò attento !^

“ Vedo che ti sei portato la guardia del corpo… Comunque , se insisti, passa pure…” Violenne si scostò lasciando passare David e Kelly che gli stava attaccato, ma continuando a guardare il ragazzo con l’aria più provocante che avesse mai potuto avere a cui nemmeno Eugene sarebbe resistito…

La stanza in effetti assomigliava in qualche modo all’inferno: tutto, praticamente tutto, dalla tappezzeria alle lenzuola, dai muri ai mobili, era di colore rosso.

Un grande letto a baldacchino occupava il centro della stanza e due ragazze vi erano allungate sopra; una era Jennifer, l’altra aveva lunghi capelli biondi raccolti in due treccine. David si avvicinò al letto, vi si sbracò e inizio a guardare l’amica, rimasta in piedi davanti a lui.

D: Che fai non ti siedi ?

Kelly che si sentiva nettamente a disagio, con tutta la calma possibile, dando alle altre l’opportunità di replicare, si sedette su un angolo del letto.

D: Ok, allora Jennifer, lei è Kelly.

Jennifer, con il pennellino dello smalto fermo a mezz’aria, lo guardò a bocca aperta.

J: …Scusa?

D: Kelly ! K-E-L-L-Y !

J: Ah, ciao…

K: Ciao.

Il silenzio calò come un velo, accompagnata da un certo disagio da entrambe le parti.

D: Jennifer, Kelly è qui perché deve dirti una cosa molto importante.

J: Appunto, che c’entro io…Lei dovrebbe parlare !
Samantha notando la scontrosità dell’amica, cercò di intervenire in favore di Kelly.

S: Jen se tu ti dimostrassi meno irritabile, forse potrebbe provare a stabilire un contatto visivo con i tuoi occhi e non con il tappeto…

J: Ok…Allora Kelly, cosa vuoi dirmi ?
K: Be. A quanto ne so tuo padre dovrebbe chiamarsi John ?

J: Si e  allora ?
K: Non so se lo sai, ma mia mad…

J: Aspetta, tu sei la figlia della nuova fidanzata di mio padre !?!

K: Ecco, si…

J: Potevi dirlo prima ?

K: Era quello che stavo cercando di fare…

Da quel momento in poi, fu come se un torrente di parole fosse stato liberato dalla bocca di Jennifer: iniziò a parlare di miliardi di cose senza fermarsi mai; assomigliava molto a Charlize…

J: Allora tua madre ti ha mandato una lettera in cui diceva che dovevamo fare amicizia ? Anche mio padre me ne ha mandata una; diceva che dovevo iniziare a cercare a Tassorosso una certa Kelly Stephens ma non pensavo assolutamente fossi tu ! Pensa che me ne ero completamente scordata, ma devi sapere che la mia vita è molto movimentata ed è veramente difficile tenere tutto a mente ! Poi in questo periodo sono impegnata tra due ragazzi; uno si chiama Anthony, l’altro Mattew; non so se li conosci. Sono tutti e due carini, ma è così difficile scegliere !!! E poi se scegliessi Mattew, potrei fare un enorme torto a Anthony, visto che è in lista da molto più tempo di Mattew, ma Mattew è troppo carino !! Guarda alcune volte è veramente difficile scegliere tra due ragazzi, ma posso farcela: sono passata in situazioni peggiori…Invece a te come vanno i ragazzi ?

Kelly ebbe bisogno di una ventina di secondi per riordinare tutte le idee…

K: Si… Be io sono fidanzata con Draco Malfoy, di Serpeverde.

J: Davvero ?? Allora sei tu quella che lo ha cornificato ? Grande, sei un mito ! Ci vuò la ma…( le strinse animatamente la mano)… Allora dovresti conoscere anche Mattew; di cognome dovrebbe fare Jonhson, se non mi sbaglio !
K: Ma certo che lo conosco ! E’ il mio migliore amico !

J: Allora sapevi che mi veniva dietro ! Potevi anche evitare di farmi parlare così a lungo !!!

K: Sai sarebbe stato un po’difficile…Comunque mi disse solo che eri una ragazza molto carina, ma nient’altro !

J: Sarebbe fantastico se ci mettessimo insieme ! Potremmo organizzare delle uscite a quattro !!

K: Si sarebbe magnifico…Ma David, mi sa che è arrivata l’ora di andare…

D: Ah si…

J: Va bene, allora ci vediamo !

K: Si, ciao.

Uscirono in silenzio dalla stanza, e solo quando furono in corridoio lasciarono spazio ai commenti.

“ David sei proprio affidabile…Alla faccia della timidezza ! Anche se non ci conosciamo per niente mi ha raccontato la sua vita in trenta secondi !”

^ Be è molto cambiata dall’ultima volta che ci ho parlato…^

“ Comunque Mattew è proprio uno stronzo…Non mi aveva detto niente”

^ Forse non ne ha avuto il tempo…Ricordati che sabato l’ha vista la prima volta, e oggi è martedì !^

“ Da come ne parlava lei sembrava stessero già insieme da tre anni…

^ Comunque non è antipatica…E’ solo un po’ pettegola ! Ma dovresti esserne abituata, visto che tua cugina non è da meno…^

“ Infatti ho notato una certa somiglianza tra di loro…Ma chi era quella che stava in Sala comune con i capelli rossi ?”

^ Quella è Funny Olsen…Fa parte del gruppo di Cho Chang e di Natalie Lee; qualche volta la devi aver vista sicuro con quelle due troiette…^

“Eppure non sembra tanto antipatica…”

^ Prova a conoscerla…Ci vediamo domani ^

Ormai erano arrivati di fronte alla sala comune di Tassorosso; David era già scomparso tra i corridoi, e Kelly stava letteralmente morendo dal sonno: s’incamminò verso la sua stanza, e come ormai accadeva da due giorni, trovò Ashley in lacrime allungata sul letto.

Quel coglione di Baston la stava facendo soffrire come un cane, e i continui rientri notturni di Diana non miglioravano la situazione; erano arrivate a non guardarsi in faccia, nemmeno si salutavano più.

Kelly si chiedeva come facesse Ashley a restare così calma: al suo posto le avrebbe bruciato il letto e l’armadio, pieno di tutti i suoi vestiti firmatissimi…

Naturalmente Miranda e Claire non facevano altro che peggiorare la situazione; ogni pomeriggio si riunivano in qualche angolo a spettegolare e sicuramente a prendere in giro Ashley…Certe volte veniva spontaneo chiedersi come potessero esistere persone così meschine e vuote di dignità, pronte a sputtanarsi pur di far soffrire qualcuno, soprattutto Ashley; lei, che non aveva mai detto niente di male verso il trio di sveltacchione, adesso era presa di mira, e derisa da tutti i loro seguaci.

Inoltre da quella sera, Ashley era completamente cambiata; non parlava più, mangiava un giorno sì, un giorno no, non dormiva, non studiava…sapeva solo stare allungata sul letto, con le tende chiuse, la musica a tutto volume, lasciandosi trascinare in pianti infiniti.

Ormai il tutto stava diventando pesante; anche se questa storia andava avanti da solo due giorni, a Kelly non andava proprio di sopportarsi un mese di lagne continue e di vita vegetale: Ashley doveva reagire e dimostrare essere superiore a quelle cavolate.

Sbatté  con la forza la porta rimasta socchiusa, e si diresse incazzatissima verso il letto dell’amica che continuava ad alternare singhiozzi e starnuti.

“ Sai, sei proprio una stupida. Farti prendere in giro da quelle tre menomate…dimostra di che pasta sei fatta, dimostra che a te di Baston non te ne frega più un cazzo !”
Ashley si alzò con calma, e si mise di fronte a lei a gambe incrociate; sembrava avesse preso due cazzotti in faccia: aveva gli occhi gonfissimi, rossi e lucidi, e le sue guance erano bagnate fradice,

come se si fosse appena buttata un secchio d’acqua in volto.

* Parli facile tu…Vorrei aver visto te al mio posto: trovarsi davanti agli occhi quello che credevi fosse il tuo ragazzo, e una stronza che oltre a dormire nella tua stessa stanza non aveva nessun motivo per trattarti in quel modo.*

“ Forse ti sei scordata quello che ho passato io in questi ultimi giorni…”
* Be forse ti sei scordata anche che sei stata tu a farti vedere nelle braccia di un altro !*

“ Non sto parlando con te per litigare con l’ennesima persona ! Anch’io dormo nella stessa stanza con una persona che mi odia, che non può vedermi, anch’io sono costretta a frequentare le stesse lezioni tutti i giorni con quel coglione di Josh ! Cosa credi che solo tu possa soffrire ? La vita non finisce per queste cazzate ! Alzati e reagisci ! Nessuno rimarrà ad aspettare che ti passi, devi deciderti a rispondere agli ostacoli che ti pone la vita ! E queste cavolate sono solo l’inizio dei tuoi problemi! Cosa farai un domani ? Eh ?”
* Sai, adesso, dormi con due persone che ti odiano…*

Si alzò, con calma e uscì dalla stanza mettendoci tutto il tempo possibile…

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Capitolo 18
*** Impossible is nothing ***


Nuova pagina 1

18° capitolo

Impossibile is nothing

Pronti ?? Ciao a tutti...Finalmente, dopo due mesi, sono riuscita ad aggiornare !!! Cmq questo capitolo è a metà. perchè il mio computer è fallato, e l'altra parte si è persa...Per fotuna penso di riuscire a recuperarla !!! Dedico qst cap a F,F,G !!! Non mi chiedete chi sono...Grazie alla valle che mi ha permesso di pubblicare il capitolo !! Recensite, mery90 xxx

 

In quei primi giorni di novembre, sempre più freddi, la voglia di passare del tempo in compagnia di qualcuno, era in continua diminuzione in Kelly. Dopo l’ultima litigata con Ashley, continuare ad alzarsi tutte le mattine non aveva più senso; ormai era l’unica distrazione che poteva offrirgli qualche svago, seppur abbastanza malinconico, date le sfuriate contro Baston…Kelly si stava piano piano rendendo conto di non avere più amiche, questo all’infuori di Stella e Marta. Peccato che nell’ultimo periodo tutt’e due sembravano aver qualcosa di meglio da fare, piuttosto che star a compatire qualcun altro, oltre ad Ashley…Inoltre sembravano preferire la compagnia di quest’ultima, piuttosto che alla sua. Ormai, non le rimaneva altro che chiedersi se Mattew sarebbe stato ancora disposto a qualche chiacchierata sfogativa sullo scalino d’entrata al dormitorio di Serpeverde, come ai vecchi tempi…Già, i vecchi tempi; Kelly non riusciva a credere a come una settimana prima la vita in quella scuola le potesse sembrare la cosa più bella e divertente le fosse mai capitata; iniziava a dare la colpa di tutto il casino a quel cavolo di ballo: se non ci fosse stato lei non avrebbe baciato Josh, Ashley non sarebbe stata ingannata da Baston, Marta non si sarebbe messa con David, e Stella non avrebbe iniziato a frequentare i ragazzi del settimo anno, trascurando i suoi coetanei.

Tutti questi pensieri le frullavano nella testa, mentre cercava, nella più completa solitudine di fare i compiti; qualche volta ai temi di Pozioni, si sovrapponeva il ricordo di quando Josh, agli inizi della scuola, gli fece far luce su Robert. Si mise a guardare lo scaffale da dove sbucò quella domenica che le sembrò appartenere ad una passato molto remoto; poi sobbalzò perché non credeva ai suoi occhi.

Josh sbucò proprio da quell’angolo per andare a sedersi di fronte a lei; Kelly si diede parecchi pizzicotti per evitare di mescolare fantasia e realtà.

^ A quanto vedo, so sempre dove trovarti quando non sei nei paraggi ^
Kelly continuava a scrivere sulla sua pergamena, senza neanche rivolgergli lo sguardo, anche se con la coda dell’occhio vedeva ogni suo minimo movimento.

^ Posso capire che tu non mi voglia più parlare dopo quello che è successo, ma lo trovo un comportamento abbastanza infantile; non riesco ancora a credere che tu abbia detto ad Ashley di reagire a Baston !^

Kelly alzò gli occhi dal banco e lo guardò con aria incuriosita.

“ E a te chi ti ha detto di cosa abbiamo parlato io e Ashley ?”

^ Uscita da quella stanza tre, o quattro giorni fa, si è messa a raccontare tutto ai quattro venti, e dovresti sapere come girano veloce i pettegolezzi in questa scuola ^
” A cosa vorresti arrivare ?”

^ Ti voglio proporre una cosa…Tra qualche giorno mollerò Miranda ^

“ Quindi ?”

^ Anche se quel giorno non l’hai voluto ammettere, lo so che di Malfoy non t’interessa niente, ma che per te ci sono solo io. Lascialo, e mettiamoci insieme; lo so che potremmo correre una serie di rischi mettendoci contro di lui, ma io ti resterò accanto; nulla è impossibile, se ci si ama veramente ^

“ Che cazzo di faccia tosta che hai…Pensavo di averti detto chiaro e tondo che non dovevi più rompermi le scatole, e invece eccoti qui, farabutto, a farmi queste proposte che sta pur certo: non accetterò ne mo ne mai ! E se vuoi scusarmi, preferirei continuare i miei compiti in santa pace, da sola !”

^ Come vuoi tu…ma ricordati che io non sono arrabbiato con te…^
Scivolò piano tra gli scaffali, cercando di assumere un’aria sensuale, ma agli occhi di Kelly appariva solo un povero sfigato.

Cercò di ricominciare a studiare, ma il suo cervello era più diretto a ripensare a quello che le era appena accaduto, e al suo stomaco, letteralmente vuoto; oramai doveva essere quasi ora di cena, e ai piani di sopra si sentivano passi frettolosi di ragazzi diretti verso la sala grande.

Raggruppò i libri posati sul tavolo, e uscì lentamente dalla biblioteca, passando sotto lo sguardo indiscreto di Madama Prince: sicuramente aveva ascoltato la discussione con Josh.

Per un attimo provò un po’ d’invidia verso i numerosi gruppi di ragazze pettegolanti che le passavano accanto; le venne in mente quando anche lei aveva delle amiche con cui passare del tempo. Basta. Non poteva continuare a pensare a quelli che ormai la consideravano una da tenere lontano; adesso che ci pensava, aveva ancora sua cugina Charlize.

La Sala Grande era già piena; trovò un posto vuoto vicino a Robert. Si sedette e aspettò, guardando il piatto, che apparisse qualcosa da mangiare. Il menù quella sera era uno dei migliori: pasta al forno,agnello arrosto con contorno d’insalata e patatine fritte, e per finire, profitterol al cioccolato; eppure non toccò niente. Rimase tutto nel piatto. Robert ad ogni portata coglieva l’occasione e chiedendole se ne prendeva altro divorava tutto lui.

Kelly fu una delle prime ad alzarsi quella sera, quella sera sembrava che il dolce non arrivasse mai. Andò nel suo dormitorio, deserto e aprì l’armadio. Voleva passare un po’ di tempo con Draco: stavano insieme, ma erano giorni che non parlavano più. Inoltre sarebbe stata un occasione per incontrare Charlize e Mattew. Prese le All Star, dei pantaloni neri e una maglia a collo alto rosa pallido. Lasciò cadere la divisa scolastica sul letto e avvicinandosi allo specchio iniziò a cercare inesistenti punti neri sul  naso; non aveva assolutamente voglia di truccarsi. Si sentiva come se piano piano si stesse abbandonando ad un sonno infinito, si sentiva un po’ una vegetale.

Uscì incontrando Ashley mentre scherzava su qualcosa con  Step; si guardarono gelate, ma entrambe sapevano che se non avessero avuto una straordinaria capacità di trattenere le lacrime sarebbero scoppiate a piangere all’istante…Per quella scena ci andava bene di sottofondo la canzone degli Hoobastank…

Iniziò a vagare nel corridoio, a passo lento, fino a quando Charlize, che si trovava davanti a lei non la prese per le spalle.

-         Kelly ! Svegliati !

-         Ehi Charlize ! Stavo giusto venendo da te, ti devo parlare.

-         Scusami tesoro, ma adesso proprio non posso. Sai Harry mi da ripetizioni…

Harry stava dietro Kelly aspettando con impazienza che le due finissero di parlare.

-         Ah si ? E di cosa ti da ripetizioni ?

-     Be di…Aritmanzia ! Nella stanza delle necessità…non so se comprendi…

Si sentì una stupida: come aveva fatto a non capire prima ?

-          Bene…Allora ti auguro buon ripasso…

-      Poco ma sicuro…Ciao Kelly…

Si allontanò di corsa seguendo Harry, verso le scale che portavano ai piani superiori.

La sala di Serpeverde era vuota, ma dalle varie scale a chiocciola venivano giù forti urla e risate. Bussò alla porta del dormitorio maschile e Mattew le venne ad aprire.

° Ehi Stephens ! E’ tanto che non ci si vede…Prego entra °

La stanza era chiaramente in disordine e nell’aria aleggiava un forte odore di fumo.

“ Mattew di nuovo ! ” Kelly aveva già preso di mira il pacchetto di sigarette aperto sul davanzale della finestra.

° Calmati, tanto non puoi fare nulla per evitarlo. Vuoi una ?°

Kelly guardò quelle sigarette con estrema indecisione: una parte del suo cervello le diceva di prenderne una, tanto prima o poi qualcuna l’avrebbe assaggiata, ma l’altra parte le diceva di rifiutare per evitare di far nascere una dipendenza.

Allungò la mano, ne prese una e se la mise in bocca; Mattew le porse l’accendino e aspirò: l’aveva visto fare mille volte da sua madre, appena dopo il divorzio.

Ad ogni tiro si sentì rigenerata, come se ogni pensiero se ne andasse con il fumo che cacciava dalla bocca; ne finì una in poco tempo e iniziò subito una seconda. Mattew doveva già essere alla terza quella sera, e sembrava divertito da quella voglia improvvisa dell’amica.

Di colpo entrò Draco con le guance rosse, il fiatone e una caterva di libri in mano.

- Ehi Kelly…

Le si avvicinò per darle un bacio, ma quando vide la sigaretta in mano rimase di stucco.

“ Ehi Draco, non ti meravigliare. Vuoi fare un tiro ?” Il ragazzo dimentico subito la paura avuta pochi momenti prima e fece qualche tiro.

Stavano tutti e tre affacciati al davanzale, e quando sentirono aprirsi al piano superiore molte finestre in seguito alle loro risate acute rientrarono per guardare qualche film. Mattew iniziò a cercare tra gli scaffali qualche film che gli potesse generare interesse, mentre Draco e Kelly si scambiavano affettuosi baci sul letto del ragazzo. Accanto a loro Fred sparava parolacce a rotta di collo: stava dormendo con le coperte fin sopra alla testa prima che Mattew accendesse lo stereo a tutto volume.

Ormai non c’era nessuna speranza di riuscire a riprendere sonno e si mise a gambe incrociate sulla montagna di coperte sparse sul letto; dopo numerosi sbadigli cercò di distinguere le sagome delle persone che gli stavano intorno, con scarsi risultati.

M: Ehi Fred, ti sei alzato finalmente !

F: Se tu metti quella musica di merda a tutto volume e inevitabile che mi svegli !

M: Se devo dire la verità non mi sembra normale un ragazzo che si addormenti alle nove di sera !

F: Fatti i cazzi tuoi !

Continuarono a litigare per qualche minuto, ma dopo come al solito, iniziarono a prendersi a cuscinate. Draco rideva a crepapelle e ogni tanto ci prendeva pure lui qualche cuscinata, ma Kelly, seduta sul letto, iniziò a notare delle piccole lacrime calde che le scendevano sulla guancia; si alzò cercando di non cadere vittima di qualcuno dei tre e andò in bagno.

Sapeva a cosa erano dovute quelle lacrime: doveva assolutamente fare pace con Ashley.

 

 

 

Ashley girovagava per la sua stanza pensando a come passare il tempo; più che altro pensava a Kelly…L’aveva appena vista in corridoio: aveva l’aria molto triste e sembrava che stesse per mettersi a piangere da un momento all’altro. In effetti Ashely si sentiva esattamente come immaginava si sentisse anche lei; si sentiva incredibilmente stupida. Litigare per una cazzata del genere…Domani mattina le avrebbe chiesto subito scusa, perché questa situazione di separazione creatasi tra le due era assolutamente insopportabile e alquanto infantile.

Forse era l’unica amica a cui avesse mai voluto bene veramente…Certo il gruppo era formato anche da Stella e Marta, ma dall’inizio del quarto anno tra Kelly ed Ashley si era formata un’intesa particolare: neanche lei sapeva perché ma era come se qualsiasi cosa succedesse a una, l’altra la vivesse allo stesso modo in prima persona.

Come aveva fatto a non darle ragione ?  Perché le aveva detto che l’odiava ? Cercò di ripensare a quel momento… Non aveva proprio voglia di sentirsi una bella predica da una ragazza che ne avrebbe meritate una caterva, ed ecco l’errore. Invece di respingerla, dovevo ascoltare le parole che mi diceva, e sostenerla per aiutarla passare la stessa difficile situazione.

Si mise sotto le coperte e iniziò a piangere silenziosamente: le era tornato in mente Baston.

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Capitolo 19
*** 19° Capitolo ***


Nuova pagina 1

19° Capitolo

 

 

La mattina dopo, all’alba per non esser notata dai professori, Kelly scappò dal dormitorio di Serpeverde e inoltratasi nei corridoi deserti cercò di camminare il più veloce possibile.

Una volta chiusa la porta della stanza alle sue spalle, inizio ad avvicinarsi al suo letto, cercando di evitare la montagna di abiti sparsi sul pavimento; inoltre le imposte erano chiuse e la luce del sole appena spuntato non filtrava per niente nella stanza.

Camminava alla cieca, e una volta giunta davanti al suo letto rimase pietrificata; c’era qualcuno davanti a lei, immobile: sentiva il suo respiro a pochi centimetri dal suo viso.

Di colpo due mani presero le sue spalle e la persona l’abbracciò; Kelly non si mosse, fino a quando non riconobbe l’odore dello shampoo alla pesca…era Ashley.

Strano come tutte e due avevano pensato di fare pace quella mattina…

Uscirono dal dormitorio e si sedettero l’una di fronte all’altra nella sala comune, iniziando una specie di gara a chi si scusasse per prima.

Nel pomeriggio decisero di andare in biblioteca per fare i compiti insieme, ma li Kelly incontrò Jennifer e ricominciò a parlare a tutta velocità: I compiti andarono a farsi benedire; stava insieme a Cho Chang, a Natalie Lee e a Funny Olsen; invece di stare ad ascoltare i pettegolezzi di Jennifer, Kelly guardava Funny: sembrava molto timida, guardava i libri che aveva in mano, e al contrario di Cho e di Natalie, non rise mai alle battute di Jennifer.

Continuarono, ( per modo di dire, visto che la conversazione la teneva solo Jennifer ), a parlare per quasi mezz’ora, e una volta salutate, Funny rimase sola e si sedette su una scrivania vuota dove iniziò a leggere un libro.

Anche Ashley se n’era andata e Kelly si avvicinò a Funny.

- Scusa Funny ?

Alzò di colpo lo sguardo e i chiari occhi verdi della ragazza colpirono quelli celesti di Kelly.

- Non mi sono ancora presentata, io sono Kelly Stephens.

- Si lo sapevo, io sono Funny Olsen.

-…Sicuro, cosa stai studiando ?
- Ah niente, stavo solo leggendo un libro

- Se non hai niente da fare, che ne dici di andare a fare una passeggiata ?

- Ok, con molto piacere.

All’inizio la conversazione era un po’ difficile, ma piano piano riuscirono a parlare di tutto; ognuna si trovava bene con l’altra, si completavano: a Funny mancava la dolcezza e la spontaneità di Kelly, e a lei mancava la decisione e la spensieratezza di Funny; e in effetti non era neanche così timida come poteva sembrare ad un primo impatto, anzi, era tutto pepe, e come Jennifer, ogni tanto sapeva essere molto simpatica con qualche battuta.

Fecero il giro del castello una decina di volte, e quando il cielo iniziò ad imbrunirsi, furono costrette a rientrare per la cena; si sentirono un po’ a disagio ad entrare nella sala Grande già piena: mancavano solo loro; ognuna si diresse verso il proprio tavolo, e presero posto vicino alle loro amiche.

A: Kelly, ma dove eri finita ?

K: Sono andata a fare una passeggiata con Funny !
A: Ma chi ? l’amica di Chang e Lee ?
K: Si, lei…

A: Come fai a sopportarla ? Quelle tre sono odiose e si fanno le svelte in un modo unico !
K: Non è vero, invece è molto simpatica…

A: Fai come ti pare, non contare su di me se ci vuoi uscire un’altra volta !
” Non ti preoccupare, non ci conterò…Ma che cazzo sto pensando ? ”

Mentre Kelly cercava di non pensare male su di Ashley, a una decina di metri da lei Funny stava subendo lo stesso interrogatorio…

N: Funny ! Eccoti qui finalmente…Ti ho aspettato tutto il pomeriggio in biblioteca...Non è che hai avuto da fare con qualche ragazzo ?

F: Nat ! Ma che dici ? Comunque, scusami me ne ero proprio dimenticata…se vuoi puoi copiare i miei compiti di Erbologia !
N: Sicuro…Non sprecherò mai il mio tempo a fare i compiti di quella insulsa materia, ma non cambiamo discorso…Dove sei stata tutto oggi ?

F: Sono uscita con Kelly…

N: Per favore, non ti unire con quella ! Ma hai visto con chi va in giro ? Con Marta Collins, Ashley Afford e Stella Benson ! La feccia di Hogwarts !
F: Guarda che è dolcissima, e mi trovo veramente bene con lei !
N: Sarà…Fai come ti pare !

Non parlarono più per tutta la cena, ma ogni tanto Kelly e Funny si guardavano e sorridevano: ancora non sapevano quanti problemi avrebbe causato la loro amicizia.

 

 

Mattew aprì la porta della camera che condivideva con Fred e Draco e per la prima volta in quattro anni si rese conto del casino che vi regnava. Accese lo stereo e fece partire il cd dei Maroon, mentre da bravo ragazzo ripiegava tutti i tipi di vestiario che incontrava. Quella sera si sentiva particolarmente felice: non sapeva da dove provenisse questa sensazione di leggerezza, ma doveva scoprire al più presto chi gliela procurava.

Draco e Fred molto probabilmente se la stavano spassando a cena, ma non li invidiava per niente; anche se da pranzo non aveva toccato nulla si sentiva lo stomaco chiuso.

“ Quando sentirai canzoni d’amore e non avrai più fame allora sarai innamorato”

Chi gliel’aveva detto ? Ah si… Claire. Strano come quelle più troie alla fine hanno sempre ragione... Chissà con chi se la starà spassando adesso…

Adesso che ci pensava da qualche tempo era tutto cambiato: il gruppo con cui aveva vissuto per tre anni piano piano si andava sciogliendo e questo non doveva accadere. Tutto è iniziato per colpa di Draco… se non si fosse messo con Kelly, Josh non si sarebbe messo con Miranda e Marta non si sarebbe messa con David; forse Stella per non lasciare sole le sue amiche al ballo non sarebbe andata con quelli del settimo anno. Per un momento gli ritornò in mente quando anche Claire faceva parte del gruppo, prima che lasciasse Robert perché: “ Ma l’hai visto bene ? Sembra uno zingaro e mi fa schifo persino a toccarlo !”…Che ipocrita.

Ormai la stanza, secondo Mattew, era stata messa in ordine e poteva anche uscire, magari andare nella sala comune di Tassorosso visto che ormai la cena doveva essere terminata.

Per i corridoi c’era qualche persona che saliva le scale dalla sala Grande e questo lo rassicurò.

Purtroppo in sala comune non c’era nessuno di sua stretta conoscenza e si diresse verso il dormitorio maschile. Rimase sulla porta pronto a bussare ma si rese conto che era decisamente ridicolo e aprì di scatto la porta.

Solo Josh si accorse che c’era anche Mattew nella stanza, visto che Robert era impegnato in dolci effusioni con Deborah su una poltrona e Stephen leggeva una rivista ( ? ).

“ Ehi Matt ! Che ci fai qui ?”
° Niente, girovagavo e ho pensato di venirvi a salutare. Come ti va ?°

“ Abbastanza bene…”
° Lascia perde, Kelly mi ha raccontato…°

Josh lo interruppe.

“ Diciamo che non sono abbattuto per quello… Ma che ne dici se andiamo in Sala Comune ?”
Cercarono un posto un po’ isolato per poter parlare più liberamente, e si sedettero l’uno di fronte all’altro su due poltrone in un angolo.

“ Allora, che stavi dicendo ?”

° Dicevo che qualche giorno fa Kelly mi ha detto che le hai proposto di lasciare Draco per mettersi con te visto che adesso lasci Miranda. °

“ Be…è vero, ma stavo un po’ cannato quel giorno…”

° Ma lascerai Miranda ?°

“ Si, penso entro la fine della settimana ”

° Ti posso chiedere il perché ?°

“ Senti quella mi fa schifo e pensavo avevi capito il motivo per cui mi ci sono messo ”

° Fin qui c’ero arrivato, ma non puoi lasciarla senza un motivo valido °

“ E invece ce l’ho un motivo ”

°Ah si ? E quale sarebbe ?°

“ Sei venuto qui a rompere il cazzo ?”

° Guarda che tu mi hai detto di venire qui per poter parlare meglio !°

“ Senti io che l’ho un motivo e se non l’hai capito c’entra anche quel deficiente di Malfoy !”

^ Che ha fatto Malfoy ?^

Ashley si era improvvisamente aggregata alla conversazione com’era suo solito fare e si sedette sul braccio della poltrona di Josh.

^ Visto che nessuno dei due mi risponde parlerò io, vi racconterò qualche segreto del mondo femminile. Tu, Josh. So che vuoi lasciare Miranda e ti prego fallo al più presto così Kelly si renderà conto che è una stupida perché come dico io da settembre lei ti viene dietro, ma si convince di andare dietro a Draco perché sta con lui e pensa di rimanerci per un sacco di tempo, ma si sbaglia: sei tu che devi metterti con lei. Quando lascerai la stronza lei passerà i giorni interi in dormitorio dicendoti tutte  le parole possibili : a quel punto entrano in scena i sensi di colpa di Kelly. Ascoltando le maledizioni di Miranda capirà che alla fine tu non le stai in culo, anzi tu le piaci. Allora entrerai nel gioco ritornando ad avvicinarti a lei però con la massima cautela. Invece tu Mattew…Ti ho visto un po’ di giorni fa vicino alla Olsen e ho visto anche il modo in cui la guardavi, ti do solo un consiglio : lascia perdere quella squaldrina e le sue amiche ^

“ Scusa Ashley ma come ti è venuto in mente questo …piano ?”

^ Prima di venire qui stavo leggendo i fotoromanzi su Cioè, però siccome i protagonisti erano brutti ci ho messo le vostre facce ^

“ Sai a me piace molto il tuo piano, però penso non si potrà mai realizzare ”

^ Mio caro Josh quanto sei pessimista… Ma sapete una cosa ? ^

“ Ti prego non ricominciare con l’ora dei pettegolezzi…”

^ Ma questo è importante ! Ho saputo che Claire ha un ragazzo da più di due settimane, e indovinate chi è ? Mark Lewis ! ^

°Chi ?°

^ Dai Matt, quello di Corvonero che dorme con Sam che c’ha la testa un po’ sproporzionata al corpo ! quello che ha una fisico da urlo, quello che ci aveva provato con Marta !^

“ Io ho capito chi è ”

^ Bravo Josh ! Io sapevo che tu mi avresti capito, ma non è finita qui, ce dell’altro. Tenetevi forte…a Stella non piace più Daniel, non è fantastico !?!^
Ashley era molto eccitata da quello che aveva detto, ma Josh e Mattew sembravano due vegetali.

° Ci dispiace tanto, ma a noi non ce ne frega un cavolo di chi piace a Stella °

^ Siete proprio degli stronzi, me ne vado, non siete degni della mia compagnia°


Si alzò e se ne andò in un altro tavolo dove stava seduto David a cui sicuramente iniziò a raccontare i suoi pettegolezzi visto l’espressione, (anche se ce l’aveva sempre), scocciata che aveva. Presto arrivò anche Marta e allora Ashley si rinvigorì visto che partecipava più animatamente alle sue chiacchiere.

Josh e Mattew stavano ancora in silenzio, ma all’improvvisò Josh assunse un’aria preoccupata.

“ Secondo te Ashley ha ragione ?”

° Non so ma secondo me dovresti lasciare subito Miranda,  inoltre penso che quella ragazza abbia una fantasia troppo spiccata °

“ Come cacchio faccio a lasciare Miranda ?”

° Guarda io vado nel dormitorio femminile, mando Miranda da te e parlo con Kelly. Così dopo che l’avrò rincitrullita e tu avrai parlato con la tua finalmente-ex la profezia di Ashley si avvererà. E calmati, mica ti mangia ? Ci vediamo dopo…°

“ Ciao Matt…”

Si alzò con calma e si avviò verso il dormitorio; bussò due volte e quando la porta si aprì si ritrovò Miranda davanti.

Mir: Che vuoi ?

Mat: Secondo te ?
Mir: Dai entra…

Mat: A proposito, devi andare sotto che ti aspetta Josh

Mir: Davvero ? Grazie !

Svoltò alla velocità della luce l’angolo e Mattew si chiuse la porta alle spalle; vide Kelly allungata sul letto: le si avvicinò e si sedette sul bordo del materasso. Notò che aveva gli occhi chiusi ma era impossibile che stesse dormendo.

M: Kelly ? Svegliati, Miranda se ne andata

Aprì gli occhi e si mise a gambe incrociate sul cuscino.

K: Ciao…Meno male che l’hai fatta andare via

M: Non dirmi che ancora non vi parlate ?
K: Mi sembra ovvio…Quando trovi una stronza e difficile cambiare d’opinione

M: Invece penso che sia possibile…Pensa a Josh…

K: Senti che palle, non mi scocciare anche tu con questa storia che mi avete veramente abbottato…Se vuoi farmi il predicozzo, prego, la porta è là

M: Ma almeno parlaci ! Non dico che dovete parla mezz’ora ma anche se lo salutassi starebbe meglio !
K: Prima sei stato a parlare con lui ? Oppure con Ashley ? Se non l’hai capito il ruolo di mediatore non ti si addice !
La porta si aprì all’improvviso e Miranda entrò di corsa a testa bassa attraversando subito la stanza per chiudersi con forza in bagno.

K: Non parlare, so cosa è successo, me lo immaginavo…

La porta si aprì di nuovo ed entro Josh col fiatone.

J: Miranda cer…

Ma si bloccò vedendo Kelly che si girò a guardare da un’altra parte lontano dalla porta e dal bagno.

Mattew fece gesto di non preoccuparsi a Josh.

Mat: Miranda è in bagno

J: Be quando esce digli che mi dispiace…Ciao

Mat: Ciao Josh…

Uscì accostando piano la porta.

Mat: Anche io devo andare.

K: Ti prego non riferirgli di più di quanto ti abbia detto

M: A chi ?
K: Lascia perdere.

Le diede un bacio sulla guancia e con passo stanco uscì dalla camera.

Kelly rimase sola, e Miranda ma era come se non esistesse; allora cercò di prendere sonno, ma ogni tanto qualche singhiozzo rimbombava dal bagno...

 

 

 

Seduta sugli scalini d’entrata, Funny aspettava da circa un quarto d’ora che Kelly arrivasse, ma ormai ci aveva fatto l’abitudine. Era già qualche volta che uscivano insieme e aveva imparato che Kelly era puntuale solo quando ad aspettarla c’era un ragazzo.

Finalmente arrivò con il fiatone e con l’aria di una che ha impiegato venti minuti a trovare una scusa buona per il ritardo, ma Funny fu più veloce.

F: Lascia perdere Kelly ci sono abituata.

Si incamminarono lentamente lungo il viale, in silenzio per permettere a Kelly di riprendere fiato. Quel pomeriggio uscivano per fare le prime compere di Natale, anche se mancava una settimana abbondante, ma non resistevano proprio a tutti quei negozi con le luci e le decorazioni rosse in vetrina.

Uscite da Hogwarts iniziarono a parlare un po’ dei professori che già iniziavano a dire che le vacanze sarebbero state un inferno per gli alunni visti tutti i compiti che avevano intenzione di dare: soprattutto Piton era molto contento del fatto di poter caricare gli studenti dei temi o delle ricerche più assurde che possano esistere.

Hogsmeade era davvero bella con la neve e le lucette, assomigliava quasi ad un paese delle favole, era molto romantico. Per un po’ Kelly rimpianse di non esserci venuta con Draco…

Funny insistette per entrare in un negozio che in vetrina aveva montagne di braccialetti.

All’inizio Kelly non si rese conto, ma poi si ricordò. Quello era il negozio dove era andata con Josh a comprare il regalo per Miranda; all’improvviso sentì che le guance le si infuocavano.

Intanto Funny avevano iniziato a gasarsi per un bracciale d’argento con i contorni viola molto carino.

F: Che dici Kelly lo prendo ?

K: Si è molto bello

F: Ehi ? Ma stai piangendo ?
K: No, ho sbadigliato

F: Ok, allora andiamo alla cassa

Kelly riconobbe la signora e forse fu reciproco visto che le rivolse un enorme sorriso.

“ Ciao cara, sei tornata. Ma il tuo ragazzo ? L’hai lasciato a casa, eh ?”
K: Si questa volta non è venuto

Funny, che fino a quel momento non ci aveva capito un cavolo, chiese il prezzo del bracciale e si rese conto di aver finito i soldi negli altri regali. Lo fece mettere da parte, promettendo di andarlo a prendere la settimana prossima. Uscirono e una leggera nevicata le colse di sorpresa.

F: Kelly ma di chi stava parlando quella signora ?
K: Un po’ di tempo fa sono andata con Josh in quel negozio a comprare un regalo per Miranda.

Rimasero un po’ in silenzio poi Funny si fermò e guardò Kelly negli occhi.

F: Prima eri diventata rossa come il vestito di Babbo Natale per questo vero ? Kelly, a te piace si o no Josh ?

K: A me non mi piace, ma ho paura per Draco.

F: Si dalla a bere a un’altra…

K: Te lo giuro ! Sono sei giorni che non si fa più vedere in giro e non sono più tanto sicura che mi piaccia…

In quel momento era una scusa, ma in effetti era vero…La voglia che aveva di stare con lui appena si erano messi insieme era veramente forte, ma adesso era da più di sei giorni che non si  sentivano e non le era mancato neanche un po’…forse era vero che la lontananza fa terminare gli amori.

F: Kelly cosa farai adesso ?
K: Non lo so, pensi che dovrei lasciarlo ?
F: Sentimi bene : non ti piace più, non vi sentite da una settimana, tu gli metti le corna, forse anche lui e allora che aspetti a lasciarlo ?

K: Guarda che io non gli metto le corna !
F: Ogni tanto, prima di andare a dormire, pensi mai a quello che hai fatto durante il giorno o durante la settimana ?
K: Si, alcune volte…

F: E quante volte hai pensato anche a Josh ? E ci scommetto quello che vuoi che non hai fatto altro che dire “Quanto lo odio… quel coglione…” o cose così !
K: E adesso che cavolo c’entra ? Perché siete tutti convinti che lui mi piaccia ? A me non piace Josh, ve lo volete capire ? Te lo vuoi mettere in testa ? Tu, Matt, Ashley, vi prego lasciate perdere questa storia !

F: Come ti pare…

Fecero un altro paio di giri e comprarono qualche regalo. Kelly prese anche un pensierino per Draco…uno di quei cuori che si dividono e ognuno dei due ragazzi ha una metà. Ma se voleva lasciarlo, perché lo aveva comprato ?

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Capitolo 20
*** 20° capitolo ***


Nuova pagina 1

20° Capitolo

 

Dopo cena Kelly andò nel dormitorio con Ashley e si buttò a pancia in giù sul letto.

più tardi  senti la porta aprirsi ed entrarono Diana e Miranda che non le degnarono neanche di uno sguardo e si andarono a chiudere in bagno.

- Simpatiche le due… - disse Ashley un po’ troppo ad alta voce mentre si limava le unghie.

- Guarda, sono le mie migliori amiche !- Il commento di Kelly arrivò da sotto il cuscino un po’ soffocato.

- A proposito, come è andata oggi con Funny ?

- Cosa vorresti dire ?
- Niente ti ho fatto una semplice domanda !

- Ashley tu sei gelosa che io esco con Funny ? Guarda che io e Funny siamo solo amiche e siamo uscite un paio di volte insieme, ma questo non vuol dire che siamo tutto d’un colpo migliori amiche ! Ci conosciamo solo da 3 settimane !

Ashley non rispose e Kelly si mise a gambe incrociate verso di lei.

- Ashley, hai capito ? Io ti voglio troppo bene e se tu dovessi voltarmi le spalle, lei non riuscirebbe mai a sostituirti !

- Kelly, ti prego…Io non sono fatta per ste cose sdolcinate ! Ti ho fatto parlare solo perché mi piaci tantissimo quando ti umili per cose inutili ! E poi mentre tu uscivi con Fonzy sono sempre stata in mezzo ai maschi, quindi ti do il permesso di uscirci !
- Ashley…Fottiti

- Si, come vuoi…Ma cos’è questa storia che Mattew va dietro a Funny ?

- Praticamente si sono conosciuti durante una lezione e sono subito diventati pazzi l’uno dell’altro !

- Che belle queste storie romantiche !

- Scusa non avevi appena detto che non eri sdolcinata ?

- Quanto sei ignorante cara, ma per questa volta ti perdono.

- Ashley, ma Baston che fine ha fatto ?
- Tu pensi ancora a quello ? Ormai è acqua passata tanto a Diana non se l’è cacata più e questo è quello che conta !

- E allora chi ti piace ?

-Non te lo dico, perché mi prenderesti per culo…

-Io dico tutti i nomi di maschi che conosco e se lo azzecco ti prometto di non ridere !

-Va bene…

-Matthew?

-No

-David?

-No

- Sam??

- Dico, sei normale?
- Robert?

Nessuna risposta.

- Non dirmi che ti piace Robert ?

- Avevi detto che non avresti riso !

- Infatti non sto ridendo ! Ma non eri tu una delle prime a dire con Claire che ti sembrava uno zingaro ?

- Stupida era la copertura ! E poi è così bello… E quando siamo stati insieme era così dolce e premuroso…

Kelly era diventata rosse per trattenere le risate, mentre ad Ashley che continuava a fantasticare si illuminavano gli occhi.

-…ha un fisico così bello, si veste così bene e se ci metteremmo insieme tutte le ragazze saranno invidiose perché lui mi regalerà tante cose e anche un anello ! Poi passerò le vacanze estive a casa sua in campagna e tutte le mattine andremmo a fare tantissime passeggiate nei campi e poi io e sua madre andremmo d’accordissimo e …

- Aspetta, a settembre vi sposerete e farete tre bambini ? Ma che finale romantico !!!

-Lo so che detto così può sembrare tutto ridicolo, ma quando succederà vedi come ti roderà il tuo bel didietro signorina, visto che ormai tu e Draco vi siete lasciati e quindi dovrai aspettare ancora tanto tempo per vedere realizzati i tuoi sogni !

- Guarda che abbiamo 14 anni e io e Draco ancora non ci lasciamo !
- Ti ho sgamato ! Hai detto –ancora- quindi vuol dire che è nei tuoi prossimi progetti !

- Si, forse lo lascerò, ma ancora non so come e quando

- Scusa e io a che servo ? proprio per questo cara…

Di colpo uscirono Diana e Miranda dal bagno e trafilate uscirono dalla stanza; Ashley le seguì con le sguardo, aspettò cinque minuti e uscì dalla stanza.

- Torno subito, devo vedere dove vanno !

Chiuse la porta e aspettò di sentire un qualche movimento dalla stanza: niente,  silenzio più assoluto. Percorse pochi passi con le punte dei piedi, arrivò davanti al dormitorio dei maschi e bussò con la massima cautela. Robert aprì la porta e tutti gli sforzi di Ashley per evitare di fare meno rumore possibile fu mandata a farsi benedire.

- Ashley ! Come stai ?
- Zitto Robert ! C’è Josh ?
- Sicuro, lo faccio venire qui ?

- Veramente ti volevo chiedere se potevo entrare…

- Ma certo, però non fare caso al casino…

Inutile dire che Ashley tremava come una foglia e il solo fatto che sia riuscita a mantenere una mini- conversazione con Robert per cinque minuti senza nessuna parolaccia o riferimenti a cose scandalose, la mandava in estasi.

Josh era allungato sul letto con le cuffie alle orecchie e il libro di trasfigurazione in mano, intanto Robert aprì la finestra e si mise a guardare …il paesaggio o qualunque cosa attirasse la sua attenzione li fuori.

Si avvicinò al letto di josh, si sedette sul bordo e iniziò a chiamarlo discretamente: visto che non dava segni di vita lo chiamo più forte, quando arrivò al punto di urlare gli tolse con rabbia il libro dalle mani e scoprì che stava dormendo: in un certo senso era scontato. Gli si avvicinò, gli tolse le cuffie e gli sussurrò piano piano: “ Svegliati…cretino ! “

Aprì gli occhi e ci mise qualche minuto a focalizzare l’immagine incazzata di Ashley.

- Bene mentre tu dormi, io ho fatto quello che avevamo deciso…

- Ah si ? Che hai scoperto ?
- Che lascerà Draco

- Che grande scoperta

- Si, ma siccome io sono molto brava e intelligente mi sono messa d’accordo con Charlize e lei parlando con Stella, che in verità non sa niente del piano , dirà ad alta voce, in presenza di Draco, che Kelly sta flirtando con Robert.

- Che ho fatto io ?
- Niente, torna al tuo paesaggio…Ah, ti dispiace ricevere l’antipatia di Malfoy ?
- No

-Bravo Robert…

Si rigirò e continuo a guardare fuori: in realtà anche Ashley guardava fuori, ma non guardava proprio il paesaggio… Josh la richiamò alla realtà.

- Quindi io che devo fare ?
- Niente, assolutamente niente. Devi prestarle il minor numero di attenzioni, non la devi guardare, non la devi salutare, cerca di apparire felice, senza quella espressione da cane bastonato, e visto che non hai niente da fare, studia  visto che te ne stai calando un po’…

- Dovevo prendere appunti ?

- No, le cose che ti interessano te le ricordi…Ma passiamo a quello che interessa a me…Che hai scoperto ?
- Che gli piace ancora Deborah

- Si , però potresti fargli anche il piacere di non urlare, così magari non sente quello che diciamo !
- Ok, ma Ashley, un consiglio…Lascialo perdere

- E per quale motivo ?
- Perché a lui gli piace Deborah e non sarà facile fare in modo che lui se la scordi.

Ashley fece un attimo di pausa per capire se aveva sentito bene.

- Strano, è la stessa cosa che ti ho detto io qualche tempo fa…Peccato che io sono stupida e mi interessa che i miei amici siano felici !

Si alzò e uscendo sbatté con forza la porta .

 

 

Charlize come al solito stava nel suo dormitorio davanti allo specchio con il pennello della cipria in mano, cercando di dare un colorito alle guance bianche.

Quel pomeriggio Harry era stato caricato da una montagna di compiti e quindi avevano rimandato la loro solita uscita pomeridiana alla sera. Era il momento giusto per attuare il piano che aveva ideato con Ashley qualche giorno prima.

Anche se come prima impressione di poteva sembrare un’ottusa, tipo sorella gemella di Robert, Charlize aveva una mente diabolica, naturalmente solo per le cose che le interessavano, e quando si parlava di far scoppiare una coppia per farne nascere una più bella si gasava e anche se prendeva -1 al compito di Trasfigurazione, era sempre felice. Però, a dir la verità, non le piaceva molto il fatto che Kelly doveva rompere con Draco per mettersi con Josh: naturalmente erano tutti e due cretini e deficienti, quei tipi che hanno solo una cosa in testa, contrariamente al suo Harry: sempre bello, romantico e tra l’altro bravo a scuola.

Si guardò soddisfatta e scese canticchiando le scale che portavano in sala comune: Stella la aspettava su una poltrona vicino al camino, proprio a poca distanza da Draco. Questa era la posizione perfetta. Vedendola arrivare Stella le rivolse un sorriso un po’ irritato.

S: Finalmente ! Sono venti minuti che ti aspetto !

- Si scusa…Bel posto questo…

- Eh si… Ma che mi devi dire di tanto importante ?

 

- Guarda Kelly mi ha raccontato una cosa troppo figa e mi serviva qualcuno a cui raccontarla !

- Anche io ti devo dire una cosa però parla prima tu !

- Ok…Ce Deborah in giro ?

- No, è andata in biblioteca con Fred…

- Strano ! Comunque, non so se hai notato ma Kelly non si fa più vedere da queste parti da un sacco di tempo ?

- Si…in effetti…

- Be, mi ha raccontato che qualche giorno fa ha avuto un inciucio pauroso con Robert !
- In che senso ?

- Nel senso che sono stati chiusi in una stanza per più di un’ora !

Mentre parlavano Charlize alzava sempre più la voce e sulla faccia di Stella si andava formando uno strano sorriso Durbans.

- Ma kelly non stava con Draco ?

- Sai, mi sa proprio che non le piace più ! Ma tu che mi dovevi dire ?
- E’ tantissimo tempo che te lo voglio dire, ma non ho avuto mai il coraggio, e adesso che mi hai detto questa cosa…ma tu avvicinati…

Charlize avvicinò l’orecchio curiosa mentre Stella sussurrava…

- Sai a me da Settembre piace Draco…

-COSA ???

- Shhh ! Ti sei fumata il cervello ? Non urlare, fammi finire… Vedi quando Kelly ci si è messa, ho perso tutte le speranze e tra l’altro sembravano proprio fatti l’uno per l’altra, quindi decisi di provarci con Daniel…Dopo un po’ mi sono stufata e visto che tra Draco e Kelly non andava più tanto bene, qualche settimana fa ho lasciato perdere quelli del settimo anno…Ma se adesso a Kelly non piace più Draco e si stanno lasciando, dici che io ci posso provare ?
Oh, cazzo. Charlize ci mise qualche minuto a capire che si trovava nella shit fino al collo. Ma Stella proprio dietro a quel coglione di Malfoy doveva andare ? Basta, doveva provarle tutte.

- Ma, stella ? Come ti fa a piacere quel grezzo e cafone di Draco ? Ci sono tantissime persone migliori di lui in questa scuola !
- Lo so, ma a me piace lui !
- Guarda fai come ti pare, comunque io devo proprio andare che…ho un appuntamento con Harry !
- Ok, ci vediamo dopo !

Charlize attraversò di corsa la stanza e vide che Draco la guardava fissa e la seguì con lo sguardo fino alla porta; le piaceva sentirsi gli sguardi addosso, ma cercò di non attirarne altri cascando in mezzo a tutti con le sue scarpe nuove, visto che non ci sapeva assolutamente camminare.

Attraversò mezza scuola borbottando tutte le parolacce che le venivano in mente e maledicendo se stessa per aver messo la gonna più leggera che aveva a quasi una settimana da Natale per andare in giro nei sotterranei di Hogwarts. Arrivò alla sala comune di Tassorosso, ma finalmente si accorse di non sapere la parola d’ordine. Non rimaneva altro da fare che aspettare l’arrivo o l’uscita di qualcuno, ma per fortuna sentì una risata che assomigliava molto a quella di Sam. Sbucò da dietro un angolo con David, che stranamente rideva.

- Oh, siete la mia salvezza !
- Ciao Charlie ! Torni dal mare ?
- Ti ho detto mille volte di non chiamarmi Charlie… Comunque mi serve qualcuno che sappia la parola d’ordine di Tassorosso !
- Come vuoi tu Charlie !

Sam avanzò con un sorriso a mezza bocca, prese in braccio Charlize e la una volta aperta la porta la poggiò su un tavolo in sala comune.

- Ok, adesso che il mio lavoro è finito, me ne posso andare.

Detto questo, girò sui tacchi e uscì.

Charlize rimase sola con David e mentre lui guardava Sam uscire, lei notò che fino a quel momento non aveva mai notato quanto fosse bello.

- Allora, che ci fai qui ?
Quanto sei bello…

- Sono venuto a trovare Marta !
Quella stronza, quando ti decidi a lasciarla ?
- Ah ! Come va tra voi ?
Dimmi che vi state lasciando!!!

- Va tutto a gonfie vele !

Adesso possiamo festeggiare

- Tu invece perché sei qui ? Non ti ci ho mai visto !
…Perché sto qui? Ah, adesso mi sono ricordata…

- Sai devo cercare Ashley…

- Perfetto, allora mi puoi accompagnare nel dormitorio delle ragazze !

- Sicuro !

David si incamminò verso la scala e Charlize voleva veramente seguirlo, peccato che quella minigonna del cazzo…

- Scusa David, potresti…aiutarmi ?
- Ah, si…

E vai ! Portami in braccio tesoro…

Le guance di Charlize erano rosse fuoco eppure tremava…

- Hai freddo ?

Le domandò David con aria innocente mentre lei gli poggiava la mano sulla spalla.

- Si…sai ho veramente sbagliato a mettere la minigonna…

Scese dal tavolo  e David borbottò qualcosa come “ Per niente…”

- Hai detto qualcosa ?

- Io ? No, stai scherzando ?

Ormai erano arrivati davanti alla porta e Charlize bussò delicatamente…Peccato che dall’altra parte qualcuno non era di buon umore come lei…

- Chi cazzo è che rompe le scatole ?

Dopodiché si sentirono dei passi pesanti e una Ashley molto diversa dal solito venne ad aprire la porta.

- Oh, ecco i principi !...NON POTEVATE APRIRVI LA PORTA DA SOLI ?
- Si…C’è Marta ?
David sembrava assolutamente tranquillo e visto che Ashley continuava a digrignare i denti entrò da solo.

- Ashley…mi sa che è meglio che ti calmi…

- Ah si ? E perché ? Non dirmi che mi porti buone notizie !?!

- Non proprio…Posso entrare ?
- Ce Kelly…

- Be parlerò piano…

Charlize entrò e vide Kelly a piedi incrociati sul suo letto con due codine tipo bambina dell’asilo e tre carte in mano.

- Ciao Charlie ! Come mai qui ? Ti vuoi unire a noi per una briscola ?
Dopo un po’ vide che anche David aveva tre carte in mano e sedeva sul letto di fronte a Kelly. Scartò immediatamente l’offerta.

- No grazie cara…Sarà un’altra volta

- Ok non ti preoccupare

Charlize guardò sconcertata Ashley e capendo la situazione si misero comode in un angolo, ben lontane dai due giocatori.

- Allora, calmati…

- Sono calmissima !
- Perfetto…Vedi, prima ho parlato con Stella, in presenza di Draco e ho cercato di alzare la voce il più possibile…

- Be per te non è stato tanto difficile…

- Ok… Purtroppo tutta contenta di aver compiuto il piano ricevo la solita   mazzata…Indovina un po’ ? A stella piace Draco !

- Non vedo il problema…

- Come ? Adesso lei ci vuole provare con lui perché crede che si sia lasciato con Kelly !

- Se la guardi in questo modo c’è un piccolo problema… Peccato che il piano è rimandato

- Perché ?
- Perché Josh è uno stronzo e non si merita il mio aiuto !

- Davvero…Ok, allora non fa niente !

- Pensavo ti interessasse di tua cugina !
- Si…solo che non li vedo bene insieme, e visto che non si fa più niente posso tirare un sospiro  di sollievo …

Si alzò e assunse un’aria solenne…

- Bene adesso che il mio dovere è finito, posso anche andarmene…Ciao Ashley…Kelly, ci vediamo, e ciao David !
- Aspetta Charlie ! Mamma mi ha mandato una lettera e mi ha detto che il 25 e il 26 io tu e Lee dobbiamo tornare a casa !
- Fantastico ! Ci aspettano due giorni di assoluto divertimento…

- Guarda che non è male…alla fine ci divertiamo

- Tu, forse…Io no di certo !

Se ne andò cercando di attirare sguardi come al solito.

- Che stupida…Poi quando stiamo lì è quella che si diverte di più insieme a quel deficiente!

- Kelly, risparmiaci…

- Si principe David, sua altezza reale !
- Che palle…siete proprio permalosi !

- Permalosi un corno !
- No, no…fa come se non avessi detto niente…

- Senti David, mi sono rotta le scatole , fatti una partita da solo

- Fantastico, adesso vi incazzate pure per queste cose ?

Ashley s’intromise.

- La smetti di parlare al plurale ?
- Vorresti dire che anche tu non sei incazzata ?
- Io sono incazzatissima !
- Appunto e scommetto che è uno dei tuoi soliti motivi deficienti !
- David mi fai il piacere di andare ad aspettare Marta da un’altra parte ? Possibilmente a 10 metri lontano da me fino a domani sera !
- Calma i bollenti spiriti Afford

Se ne andò.

- Sai penso che a tutti voi farebbe bene una bella terapia di camomilla !
-Kelly…Buonanotte !
Si mise sotto le coperte, e forse si addormentò subito, visto che rimase così per tutta la notte e Kelly la imitò quasi subito.

 

La porta del dormitorio femminile di Tassorosso sbatté più forte che mai. Tutte le ragazze si svegliarono e notarono che c’era qualcuno di troppo nella stanza.

Deborah Carey era rossa in faccia e stava al centro della stanza e si dirigeva a passo furente verso Kelly che la guardava sbalordita, invece Charlize stava in un angolo con una tutona rosa che non le si addiceva proprio.

- Kelly…Esigo una spiegazione !
- Cara, io te la darei questa spiegazione se potessi sapere a che proposito !?!

- E hai pure il coraggio di chiedermi su che cosa ? ma dico, non ti vergogni ? E’ la seconda volta che cerchi di mettere i bastoni in mezzo agli altri e ti prego di smetterla di interferire con la vita delle persone !
- Si può sapere di cosa stai parlando ?
- Che stronza…Hai pure il coraggio di fare l’indifferente ? Ti sei già scordata delle voci che hai messo in giro ? Ti sei già scordata dell’avventura che hai avuto con Robert, che ti ricordo, è il mio ragazzo ?
- Ma come ti vengono in mente queste cose ! Chi ti ha detto questa cazzata ?
- Non venire da me a fare l’indifesa, perché so benissimo quello che hai fatto con, te lo ricordo di nuovo, “Robert il mio ragazzo” e spero che non proverai più a rubarmelo perché sarebbero veramente cazzi tuoi !
- Senti, adesso mi hai veramente rotto le scatole ! La smetti di accusarmi di cose che non ho mai fatto e che tra l’altro non ho mai detto ?

- A sentire quello che diceva tua cugina sembrava che questo fosse il tuo vanto !

Kelly guardò Charlize che improvvisamente si era fatta piccola piccola dietro la colonna all’angolo ma non fece in tempo a dire nulla perché Miranda iniziò a sfogarsi pure lei.

- E brava Stephens…Ti piace proprio rovinare le coppie ? E’ da ottobre che cerchi di rovinare la mia storia con Josh e adesso te la fai pure con Robert ? Sai credevo che tu fossi una ragazza tranquilla invece sei solo una povera puttanella !

- Miranda la smetti ? Forse non hai capito il motivo per cui Josh ti ha lasciato, o per meglio dire, il motivo per cui si è messo con te ? Josh viene dietro a ME non a TE, e ti ha fatto credere che lui ti volesse bene solo perché sapeva che tu mi stai in culo da morire insieme alle due stronze delle amiche tue !

- Adesso scarichi anche la colpa addosso a lui ?
- Allora non hai capito un cazzo di quello che ti ho detto ? A ME NON PIACE NE JOSH NE ROBERT !

Il suo urlo aveva zittito le altre che adesso la guardavano fisse.

- Kelly, ricordati che con me hai chiuso

Deborah ruppe il silenzio e uscì nervosa dalla stanza .

-Charlize, penso che tu mi debba una spiegazione.

Charlize non se la sentiva di dire tutto e uscì seguendo Deborah; Kelly guardò interrogativa Ashley.

- Senti Kelly è stato tutto un equivoco ! Lasciami spieg…

-Mi sono rotta le scatole di sentire quello che hanno da dire gli altri visto che nessuno ascolta mai quello che ho da dire.

Detto questo fulminò Miranda con lo sguardo e dopo essersi cambiata in bagno, uscì dalla stanza.

 

Andò in biblioteca, ed era vuota come sempre. Si mise a cercare un libro tra gli scaffali e ne prese uno sulla lettura delle carte; si andò a sedere al solito posto, vicino alla finestra. Vide che fuori il paesaggio era completamente imbiancato…forse la notte prima c’era stata una bufera. Si sedette sul banco e notò una matita e qualche foglio di pergamena abbandonati lì. Li prese e iniziò a scrivere una lettera a sua madre. Anche se la sera prima aveva discusso con Charlize a proposito del tornare dai genitori a Natale, quella mattina non le sembrava più una buona idea…in fondo restando lì si sarebbe divertita lo stesso…

Le dispiaceva non vedere la madre fino a Giugno, ma Charlize meritava una punizione per quello che aveva fatto: dell’amicizia con Deborah non gliene fregava niente, ma significava anche mettersi contro Robert e  naturalmente non parlare più con Draco. Quindi adesso lei e Draco non stavano più insieme, anche se nessuno dei due ha lasciato l’altro, ma i fatti accaduti portavano il distacco come conseguenza naturale; quindi adesso era sola, come ormai si aspettava fin dall’inizio del mese, e questo periodo di pausa le avrebbe giovato sicuramente, o almeno pensare questo la confortava…

Firmò la lettera per la madre e uscì dalla biblioteca diretta in guferia; per i corridoi c’era un bel po’ di gente e alcuni vestiti con la divisa del Quidditch…Infatti quel giorno c’era l’ultima partita prima della fine dell’anno: Corvonero-Serpeverde.

Non se la sentiva di andarci da sola, ma visto che al momento non c’era nessuno nei paraggi che conoscesse, decise che si sarebbe aggregata a qualcuno li allo stadio.

Arrivò gelata ed era già quasi tutto pieno e si iniziò a guardare intorno…

Proprio a pochi metri c’erano Miranda, Claire e Diana: da scartare.

Deborah e Stella erano sedute qualche gradinata più sopra, ma quelle due  al momento le odiava profondamente e molto probabilmente era ricambiata.

Scorse Marta e Step e dalle loro parti sembrava tirare un’aria abbastanza tranquilla…

Iniziò a camminare verso di loro, ma ad un certo punto, fu costretta ad appoggiarsi alla sbarra laterale per non caderci di muso: qualche deficiente le aveva messo lo sgambetto.

Si girò e vide con disgusto Robert e Josh.

R: Ciao cara-signorina-metto-in-giro-voci-che-non-sono-vere !

K: Robert, per caso Deborah non ti ha raccontato della nostra amabile chiacchierata questa mattina ?
R: No, perché ci siamo lasciati ! Per colpa tua e unicamente tua !

K: Non è stata colpa mia, io non ho messo in giro nessuna voce, è stata sicuramente opera di Charlize e Ashley e di qualcun altro che di certo non vuole il mio bene !
Guardò profondamente Josh  che fissava con decisione un punto sulle sue scarpe…

R: Basta a fare la vittima ! Comunque anche se mi hai fatto lasciare con Deborah e per questo ti dovrei odiare, non ti odio perché stavamo già da troppo tempo insieme e tu mi hai risparmiato un compito troppo difficile anche per un play-boy come me !
K: Robert, con tutto il cuore, vaffanculo ! sei sempre lo stesso gasato…

Quando arrivo da Marta tirò un sospiro di sollievo: meno male che lei era sempre calma !

K: Ciao Marta !

M: Oh, Kelly ! Come stai ? Dopo quello che è successo stamattina non si è capito più

niente ! Quando te ne sei andata per poco Ashley e Miranda non si strappavano i capelli; lei ti vuole bene e si è pentita veramente di quello che ha fatto…

K: Me lo racconteresti quello che ha fatto ?

M: Praticamente lei e Josh si erano messi d’accordo che lui la doveva far mettere con Robert  e lei in cambio lo doveva far mettere con te. Poi hanno parlato con Charlize che doveva in qualche modo dire a Draco che tu ti eri imboscata con Robert; Deborah è venuta a saperlo, ha lasciato Robert, tu e Draco vi siete lasciati automaticamente, e come risultato: tu e Robert siete single !

K: Che menti diaboliche !
M: Come quella gallina di tua cugina ! Sai che ci ha provato con David ? Se prova ad avvicinarsi a lui le staccherò tutti quei bei capelli e lascerò un bel graffietto sulle sue guancette !

Kelly guardò con timore le scarpe di Marta, e con sollievo vide che portava un paio da tennis.

M: Ma per Natale te ne vai ?
K: No, resterò qui

M: Perfetto ! Allora in dormitorio saremo solo io e te e di maschi rimangono solo Josh e Robert, e naturalmente David mi farà compagnia !

K:Che bella banda !

M: Che palle che sei…sei troppo punitiva! Vivi e lascia vivere !

K: Perché?
M: Semplicemente perché te la prendi troppo con le persone, soprattutto con Josh ! Facci pace e rimanici buona amica ! Inoltre così ti guadagnerai un bel regalo di Natale in più !

K: Si, ma a quel punto glielo dovrò rifare anch’io !

M: Questo non è un problema…Ci fregheremo qualcosa da Robert, tanto non se ne accorgerà

K: Come vuoi tu…

M: Quindi farai pace con Josh ?
K: Penso di si

M: Cosa ti ha fatto cambiare idea ? La sua pettinatura ribelle ????
K: No, solo che non voglio avere troppi nemici !
M: Non accetto questa risposta perché è una scusa, ma non ti farò spremere ulteriormente le meningi…

Detto questo si alzò e  si incamminò…

K: Dove cavolo vai adesso ?
Non le rispose, ma vide che era andata da Robert e Josh e si era piegata verso di loro:  ci parlò un po’, poi si girò e tornò indietro con aria trionfante.

K: Che gli hai detto ?
M: Che se vogliono possono venire a vedere la partita da noi e che tu non sei più arrabbiata con Josh !

K: Non ho detto che sono arrabbiata, ho detto che mi scoccia avere tante persone contro ! Ma comunque, non vengono ?
M: Hanno detto che vengono tra un po’…Forse Robert deve dare qualche consiglio a Josh su come comportarsi !

K: Guarda che se ti butti sul campo è meglio !

M: Che stupida che sei, non negare più…

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Capitolo 21
*** 21° capitolo ***


Nuova pagina 1

 

 21 ° Capitolo       

Hallo ! Anche se 21 è il mio numero preferito questo capitolo non dice un granchè, però siccome la gente mi fa troppa pressione (lo sai che sto parlando d te...)ho dovuto pubblicarlo senza dargli un'ultima riguarata. Alla prossima ! X Janice: ma sei ancora viva ?

Dopo un pò Robert e Josh si andarono a sedere vicino a loro; la conversazione era tenuta unicamente da Robert e David, mentre Kelly non riusciva a parlare e Josh si era limitato ad un sorriso appena era arrivato.

Anche se ora non erano più in lite, in realtà per Kelly sembrava un’impresa riuscire a comunicare con lui senza andare a finire su tutti i fatti accaduti…

Alla fine della partita (terminata con la vittoria di Corvonero), tutti insieme tornarono al castello per l’ultimo pranzo prima delle vacanze di natale. Naturalmente il castello era stato addobbato in modo ultra-sfarzoso per l’imminente festività: tutti i corridoi, anche quelli più remoti, erano pieni di piccoli stendardi rossi appesi alle mura, e in tutti gli angoli c’era un piccolo abete. Naturalmente in Sala Grande gli addobbatori si erano dati alla pazza gioia: oltre agli enormi abeti pieni di decorazioni, e alla moltitudine di candele sui muri, le tavole erano coperte da immense tovaglie rosse con ricami dorati, dove erano appoggiati vasi con vischio,bacche o qualsiasi altra cosa che potesse far pensare alla festa.

Inoltre,essendo quello l’ultimo giorno per i ragazzi che ripartivano, le cucine si erano sbizzarrite per fare in modo che quelli che sarebbero partiti  lo avrebbero fatto con grande rimpianto.

Nonostante ciò, Kelly riuscì a mangiare ben poca roba, visto che ogni volta che guardava Ashley,Miranda o Charlize, una morsa le stringeva lo stomaco.

In più il fatto che Josh le fosse davanti, ora che non erano più in lite, le provocava un certo disagio e ogni volta che si guardavano lui le rivolgeva un espressione talmente serena che la faceva stare male.

Allora decise di andare in camera a mettere un po’ d’ordine, visto che quando se n’era andata aveva lasciato tutto in disordine. Marta le disse che l’avrebbe seguita più tardi. I corridoi erano deserti, visto che tutti erano a pranzo; stranamente, quando entrò in camera vide che Miranda era allungata sul letto con il libro di Trasfigurazione in mano e le cuffie nelle orecchie. Fantastico, non poteva trovare compagnia migliore. Cercò in tutti i modi di ignorarla e ci riuscì.

Mentre riordinava trovò in una bustina il regalo che aveva comprato a Draco per Natale: il braccialetto a forma di cuore che si divideva in due. Vedendolo una fitta di nostalgia le stringeva il cuore: forse non era tanto Draco che le mancava, quanto il fatto di stare insieme a qualcuno. In quel momento nessuno era nella sua testa: inoltre per chiunque sarebbe stato difficile prendere il posto di Draco, visto che anche se non l’aveva amato, gli aveva voluto bene veramente. Una parte di lei ancora non era riuscita a rendersi conto che la loro storia era finita ufficialmente, anche se già da qualche tempo vacillava.

Mise bruscamente via il braccialetto e lo nascose sotto una montagna di magliette in modo che non le capitasse più tra le mani.

Chiuse le ante dell’armadio e  notò che c’erano alcune valigie aperte sparse sul pavimento; in effetti l’indomani sarebbero partiti tutti e solo lei e Marta sarebbero rimaste: non vedeva l’ora. Le venne in mente che anche Josh e Robert sarebbero rimasti, e quindi doveva comprare un regalo anche a loro. Forse più tardi, al ritorno di Marta, sarebbero andate a comprare u pensierino anche per loro…Nell’attesa, andò in bagno, per farsi una bella doccia rivitalizzante.

 

La mattina dopo, anche se Kelly si svegliò molto presto, preferì rimanere a letto, aspettando che le compagne se ne andassero, in modo da non doverle salutare; e poi il treno sarebbe partito alle dieci, quindi alle nove dovevano già andarsene. Marta invece, si alzò e salutò le altre una ad una quando se ne andarono; anche se aveva gli occhi chiusi, Kelly cercava di ascoltare ogni minima parola. Infatti sentì che Ashley era stata l’ultima ad andarsene, e prima di uscire aveva sussurrato qualche parola all’orecchio di Marta.

Appena la porta fu chiusa, Marta aspettò qualche minuto, e andò sul letto di Kelly.

M: Adesso puoi aprire gli occhi, se ne sono andate…

K: Sicura ?
M: Si !

Kelly si alzò e dopo un imponente sbadiglio si mise vicino all’amica.

K: Come facevi a sapere che ero sveglia ?
M: Guarda che se ne erano accorte tutte…Forse non lo sai, ma quando dormi fai dei suoni come se russassi…

K: Davvero ? Pensa a tutte le figure di merda che ho fatto quando dormivo da mattew…

M: A proposito dei Serpeverde…Hai più incontrato Malfoy ?
K: Se non ti ricordi, ieri siamo state tutto il giorno insieme !

M: Giusto…Comunque vestiti che tra poco arriva  David

K: Forse tu non lo sai ma oggi è il primo giorno di vacanza e vacanza è sinonimo di restare in pigiama fino all’ora di pranzo !
M: Vengono anche Robert e Josh

K: Per quale motivo ?
M: Perché andiamo a fare un giro fuori. Non so se hai notato, ma fuori da questa stanza ce un mondo…

K: Sempre simpatica…

Si alzarono tutte e due e prendendosi tutto il tempo a disposizione iniziarono a vestirsi; Kelly optò per qualcosa di lana, visto che il tempo fuori non era il migliore, e tutto il tempo passato in biblioteca e alla partita di Quidditch le aveva fatto venire un noiosissimo raffreddore.

Gli altri le aspettavano in Sala comune e non si sorpresero all’enorme ritardo; Marta si scusò dicendo che dovevano aspettare che le altre se ne andassero, ma nessuno la credette . David la prese subito sottobraccio e iniziarono ad avviarsi verso l’ uscita,e mentre Robert correva bussando a tutte le classi vuote, (evidentemente era molto tempo che desiderava farlo), Kelly rimase dietro con Josh, in una situazione di evidente imbarazzo.

Oramai gli altri stavano ad una grande distanza, e un argomento decente nessuno dei due lo trovava: allora Kelly sparò le prime stupide parole che le vennero in testa.

K: Sai che mi sono lasciata con Draco ?
Continuò a guardare le scarpe e poi disse qualcosa che somigliava molto ad un “ mi dispiace”; da parte sua non se l’aspettava per niente, visto che molto probabilmente quella domanda avrebbe dovuto scatenare una nuova lite.

K: Scusa, hai detto “mi dispiace” ?
Continuava a guardare le sue scarpe…

J: Si, e allora ?

K: Perché ti dovrebbe dispiacere ?
J: Dovevo dirti che è stato meglio così ? Che lui era un deficiente ? Pensavo che già le sapessi queste cose…

K: Me le avete dette tante di quelle volte che alcune volte me lo dico da sola !

J: Se stai cercando un argomento per litigare sei sulla strada sbagliata, perché non ho nessuna intenzione di litigare con alcuno, e ti pregherei di non rovinarmi queste vacanze…

K: Se è per questo non provarci neanche tu…

Non rispose e continuò imperterrito a contemplare qualcosa come il pavimento…Forse era meglio sdrammatizzare la situazione…

K: Mi hai comprato un regalo per Natale ?
J: Ti sembra una domanda da fare ?

K: Sto cercando di alleggerire l’atmosfera !

J: Si

K: Anche io, e sono sicura che ti piacerà !

J: Non vedo l’ora di aprirlo…

K: Non sei divertente quando fai il sarcastico, sembri ancora più deficiente di quello che sei… Ma sei per caso incavolato con me ?
J: Non mi è sembrato di averlo detto

K: Veramente l’avevo intuito dal modo in cui  ti comporti nei miei confronti !

J: Ma hai la coda di paglia ? Da amico ti dico di tenerti alla larga da ogni occasione  che possa generare un litigio con altre persone, visto che già fatichi a mantenere il numero di quelle che odi attualmente

K: Va bene sir…Ma non avrete intenzione di fare a palle di neve ?
J: Certo altrimenti perché siamo venuti qui ?
In effetti Kelly non si era accorta di dove la portavano i piedi, ma si trovavano in un enorme prato ricoperto di neve e Robert già aveva dichiarato guerra a Marta e presto si sarebbe unito anche Josh; invece David stava appoggiata al muro con la sua solita aria da principe: decise che era meglio stare con lui. Si avvicinò e si appoggiò al muro a qualche centimetro da lui e visto che era un tipo da poche parole, Kelly si limitò  ad osservare la battaglia. Guardò Robert , e le venne in mente che all’inizio della scuola era pazza di lui: a fissarlo notò che i capelli gli erano cresciuti molto e così stava veramente bene, e quel sorriso avrebbe fatto impazzire chiunque, anche se portava l’apparecchio…ma la sua parte migliore rimaneva quella posteriore. Ad un certo punto si passò disinvolto una mano fra i capelli e le guance di Kelly si fecero rosse nonostante il freddo e si costrinse a guardare da un’altra parte, ma David la svegliò dai sogni.

D: Ti piace ?
K: Chi stai dicendo ?

D: Robert, mi sembra evidente !
K: Non si può certo dire che sia brutto: è un bellissimo ragazzo…

D: Davvero ?

Si schiarì la voce e con tutto il fiato che aveva in gola gridò: “ ROBERT ? KELLY HA DETTO CHE SEI BELLISSIMO !”.

Robert si girò e le rivolse un sorriso, mentre Kelly faceva finta di ridere a crepapelle, ma quando lui si voltò verso gli altri, lei prese con calma il braccio di David, gli alzò la manica e conficcò con forza le unghie nella pelle: il viso del ragazzo si conformò in una smorfia di dolore mentre sentiva la sua minaccia di morte e giurava di non farlo più.

 

Tutti rossi per la sudata rientrarono nel castello per l’ora di pranzo; era veramente triste vedere la sala da pranzo così vuota: c’erano massimo una cinquantina di ragazzi per casa e molto probabilmente si era raggiunto il minimo storico di presenze.

Al tavolo di Serpeverde c’era seduto anche Mattew insieme ad un paio di ragazzi del terzo anno e naturalmente si stava dando delle arie; appena vide Kelly e gli altri che entravano andò subito da loro e si sedette al tavolo.

Kelly lo squadrò dall’alto in basso e non lo degnò di uno sguardo…notando questa freddezza il ragazzo si avvicinò a Robert e Josh.

R: Ciao def. ! Come mai sei qui ? Non sei tornato a casa?

M: Potrei farti la stessa domanda !

Allora Robert cascò dalle nuvole, giusto per non smentirsi.

R: Ti vuoi unire a noi?
M: Sempre se gli altri sono d’accordo…

R: Be penso di si…

M: Allora va bene

Tutti presero posto, e Kelly cercò di stare lontana più possibile da Mattew anche se non c’era un motivo preciso, e quindi finì vicino tra Josh e David.

Quest’ultimo aveva ancora gli occhi infiammati per i profondi tagli generati da Kelly e le sue unghie, che forse sarebbero rimasti per sempre: decise che era meglio prendere un po’ le distanze.

Come al solito parlava solo Robert, ma più che altro non parlava, dava solo aria alla bocca, visto che diceva più cazzate che tutti i puffi messi insieme; ad un certo punto capì finalmente che non era opportuno continuare ad aprir bocca. Allora Mattew scatenò la sua vendetta.

M: Sai Stephens, Malfoy ha detto che ti lincerà perché gli hai messo contro troppe persone

Kelly lasciò cadere la forchetta sul piatto e le iniziarono a tremare le gambe; guardò Mattew.

K: Perché mi stai dicendo questo ?
M: Perché me l’ha detto lui di dirtelo

K: Quindi sarei io quella che gli ha messo le persone contro ? E pensa che io sia benvoluta da tutti ? Naturalmente tu stai dalla sua parte ?

M: Guarda che lui è uno dei miei migliori amici.

A quel punto cercò in tutti i modi di evitare di urlare  guardando il suo piatto ancora pieno. Nessuno aveva il coraggio di dire qualcosa anche perché sapevano che a quel punto Kelly sarebbe scoppiata . Matthew la fissava in attesa di una reazione.

J: Ma quando parli colleghi la bocca al cervello ?
Mattew guardò Josh con aria di superiorità.

M: Ma tu cosa c’entri ?
J: Non c’entro niente, facevo un’osservazione

M: Ma per favore

Josh stava per replicare pesantemente ma Kelly lo bloccò tenendogli il braccio.

K: Non importa, lascia stare…dovevo aspettarmelo

La sua voce tremava; David fece segno a Marta di portarla fuori altrimenti una parola di troppo avrebbe potuto scatenare una grossa lite. Una volta fuori dalla sala la tensione si poteva sentire sulla pelle: Mattew e Josh si guardavano di sottecchi e Robert e David temevano il peggio.

Dopo un po’ la situazione era diventata insopportabile e Mattew decise di andarsene salutando con un “ ciao…” strascicato. Gli altri lasciarono il tavolo poco dopo e tornarono nella sala comune di Tassorosso dove trovarono le due ragazze sedute per terra vicino al camino: stavano vicine e Marta aveva un braccio intorno al collo di Kelly.

David le si avvicinò chiedendole se le era passato, cercando di fare il gentile; al contrario Robert non trovò niente di meglio da fare che mettersi a saltare da un tavolo all’altro passando anche per le poltrone.

J: Kelly non piangere per quello: non lo merita e non vedo il motivo per cui tu dovresti dispiacerti. Lascialo perdere, tanto prima o poi tornerà a chiederti scusa strascicando e allora potrai mandarlo a quel paese.

K: Hai un’immagine troppo coraggiosa di me

R: Consolati sapendo che adesso hai una marea di nemici…potresti raggiungere tu-sai-chi

M: Sempre opportuno

R: Certo …Per non smentirmi…Propongo una partita a tombola

D: La vecchiaia è la nostra migliore amica !

R: Io sapevo che a tombola ci si giocava quando si avvicinava natale e mi pare che tra due giorni sarà natale ! Dai Kelly, accompagnami a prendere le cartelle, così loro potranno complottare su di te !

Kelly si alzò pigramente e andò verso Robert che le cinse la vita con un braccio; Josh li seguì con lo sguardo fino alla fine della scala e per poco non cascò dalla sedia: quell’improvvisa gentilezza di Robert doveva per forza avere un secondo fine.

 

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