E’ un normalissimo giorno di scuola,sì uno di quelli estremamente noiosi,uno come tutti gli altri in fondo,ma tutto a un tratto non è più così:

“Giulia!Giulia! I One Direction verranno a stare qui per un po’ per riposarsi da tutti i loro concerti,e per recuperare il tempo perduto di scuola verranno qui a studiare! Non è fantastico?!”

La voce di Giorgia mi ha completamente svegliato,ma non perché sono una loro grandissima fan come lei,ma perché non li sopporto proprio! Sono solo cinque ragazzi viziati che amano avere tutte le ragazze ai propri piedi e basta!
Confesso però che non detesto le loro canzoni,anzi sono orecchiabili,ma se lo sapessero in giro mi riderebbero in faccia siccome l’ho sempre negato …
Così decido di non ascoltarla e continuare con la mia lettura mentre mangio una merendina dei distributori.
Purtroppo lei continua a insistere anche se sa che lo disapprovo:

“Giulia!Mi hai capito? I One Direction!QUI!!!!!”

So che non dovrei arrabbiarmi così,ma non ho potuto trattenermi nel dire:

“Ma chi se ne frega!Sai che non li sopporto!Sono solo dei palloni gonfiati e tu sei una stupida se li segui!!!!!”

Giorgia ha le lacrime agli occhi e si nota che ho affondato il coltello nella piaga. Corre in bagno ,ma non ho fatto in tempo a fermarla che lei si è girata e mi ha detto che non l’avrei più rivista.
Sono dispiaciutissima!
La rincorro e arrivo davanti alla porta del bagno e inizio a scusarmi:

“Mi dispiace moltissimo!Non intendevo dir questo! Ognuno ha i suoi gusti e io devo accettarlo ma anche tu non sei stata molto corretta. Comunque scusami ma tu sei la mia migliore amica e non voglio perderti solo per una stupida discussione!
Magari li troverò simpatici e diventeremo amici,chi lo sa! Giò io ti voglio molto bene!
PERDONAMI!!!!!”

Lei finalmente decide di uscire e capisco che mi ha perdonato perché mi ha accolto a braccia aperte

Oramai tutti sapevamo dei cinque ragazzi e tutti si danno da fare per accogliere la band nel migliore dei modi,visto che vengono dalla Gran Bretagna.

Tornata a casa,mi accorgo che la mamma è indaffarata a stirare e mio fratello Angelo a fare i compiti.
Corro in camera,butto lo zaino in un angolo e accendo il computer;mi collego su Twitter e scopro alcune cose sui famosi ragazzi,così che quando ne parleranno saprò almeno qualcosa. Devo dire che sono carini,soprattutto uno;ha i capelli ricci e castani,occhi di un verde smeraldo(sono stupendi),è intelligente ed è davvero molto bello,insomma il ragazzo perfetto!
(Se lo sapesse Giorgia credo che si metterebbe a urlare:P)

E’ un  normalissimo giorno di scuola,sì uno di quelli estremamente noiosi,uno come tutti gli altri in fondo,ma tutto a un tratto non è più così:

“Giulia!Giulia! I One Direction verranno a stare qui per un po’ per riposarsi da tutti i loro concerti,e per recuperare il tempo perduto di scuola verranno qui a studiare! Non è fantastico?!”

La voce di Giorgia mi ha completamente svegliato,ma non perché sono una loro grandissima fan come lei,ma perché non li sopporto proprio! Sono solo cinque ragazzi viziati che amano avere tutte le ragazze ai propri piedi e basta!                                                                               
 Confesso però che non detesto le loro canzoni,anzi sono orecchiabili,ma se lo sapessero in giro mi riderebbero in faccia siccome l’ho sempre negato …  
Così decido di non ascoltarla e continuare con la mia lettura mentre mangio una merendina dei distributori.
Purtroppo lei continua a insistere anche se sa che lo disapprovo:

“Giulia!Mi hai capito? I One Direction!QUI!!!!!”        

So che non dovrei arrabbiarmi così,ma non ho potuto trattenermi nel dire:

“Ma chi se ne frega!Sai che non li sopporto!Sono solo dei palloni gonfiati e tu sei una stupida se li segui!!!!!”

Giorgia ha le lacrime agli occhi e si nota che ho affondato il coltello nella piaga.                                                                                                    Corre in bagno ,ma non ho fatto in tempo a fermarla che lei si è girata e mi ha detto che non l’avrei più rivista.
Sono dispiaciutissima!
La rincorro e arrivo davanti alla porta del bagno e inizio a scusarmi:

“Mi dispiace moltissimo!Non intendevo dir questo! Ognuno ha i suoi gusti e io devo accettarlo ma anche tu non sei stata molto corretta. Comunque scusami ma tu sei la mia migliore amica e non voglio perderti solo per una stupida discussione!                                          
Magari li troverò simpatici e diventeremo amici,chi lo sa! Giò io ti voglio molto bene!                                                                                                   
PERDONAMI!!!!!”

Lei finalmente decide di uscire e capisco che mi ha perdonato perché mi ha accolto a braccia aperte

Oramai tutti sapevamo dei cinque ragazzi e tutti si danno da fare per accogliere la band nel migliore dei modi,visto che vengono dalla Gran Bretagna.

Tornata a casa,mi accorgo che la mamma è indaffarata a stirare e mio fratello Angelo a fare i compiti.
Corro in camera,butto lo zaino in un angolo e accendo il computer;mi collego su Twitter e scopro alcune cose sui famosi ragazzi,così che quando ne parleranno saprò almeno qualcosa. Devo dire che sono carini,soprattutto uno;ha i capelli ricci e castani,occhi di un verde smeraldo(sono stupendi),è intelligente ed è davvero molto bello,insomma il ragazzo perfetto!                                                            
(Se lo sapesse Giorgia credo che si metterebbe a urlare:P)

Sono passate due settimane infernali ma finalmente il fatidico giorno è arrivato! Quasi me ne dimenticavo!                                                    
Look,quello di sempre:una semplicissima T-shirt bianca con uno smile,un paio di jeans slavati e le mie immancabili All Star rosse;niente di che.
Quando sono arrivata all’ingresso è appeso uno striscione con scritto “Welcome boys!”,tutto è in ordine,più pulito e profumato del solito e tutti,ragazzi e ragazze,indossano capi firmati come se dovesse arrivare la Regina Elisabetta!                                                                         
Non mi sento a mio agio,anzi mi sento quasi estranea a tutto quello che sta per succedere.                                                                                        
Tutti sono fuori e attendono con impazienza l’arrivo dei cinque ragazzi;quando finalmente si intravedono girare l’angolo per venire a scuola,tutte le ragazze iniziano a urlare e a corrergli dietro(immaginate che scena disgustosa,orribile!).
Io cerco solo di vederli. Devo ammettere che sono molto più carini dal vivo,così sorridenti che quasi mettono allegria pure a me!                         
Sorridono,firmano autografi ,fanno fotografie,ma sempre cercando di riuscire almeno a oltrepassare il cancello d’entrata.
Decido di incamminarmi verso l’aula e quando finalmente riesco a trovare un momento di pace arriva Giorgia con la macchina fotografica e la foto dei cinque ragazzi sorridenti autografata.                                                                                                                                                                     
 “Giulia sono strafelice!!!!!E sai qual è la cosa più bella?! Che tu avrai in classe Harry e Louis e io Liam,Niall e Zayn!Non è fantastico?!”

Io alzo gli occhi al cielo ma alla fine rispondo con un sì a stento.
Finalmente la lezione inizia anche se non capisco perché c’è un posto ancora vuoto,quello in parte a me!Ma la risposta arriva dopo pochi minuti, quando entra quel ragazzo carino dei One Direction,scusandosi di essere in ritardo visto che tutte le ragazze lo inseguivano.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     Il prof. Colombo lo fa sedere vicino a me facendomi promettere che non lo infastidirò siccome deve recuperare un mese circa delle lezioni.
Purtroppo non sono io a disturbare,anzi lui:

“Ciao,mi chiamo Harry e tu?”

“Giulia” dico senza voltarmi e senza staccare gli occhi dal libro di latino.

“Stavo pensando … tu potresti farmi ripetizioni,visto che sono indietro con … mmm il programa? (programa?Ah ho capito!Programma!)Ha un delizioso accento inglese che adoro.

“Si dice programma!Comunque devo vedere i miei orari poi ti dico”

“Okkk lunedì va bene?Perfetto allora ti vengo a prendere alle 4 di pomeriggio.”

Sgrano gli occhi come se non avessi capito bene:

“Cosa?!?! Aspetta ma io non ti ho detto di sì!”

“So che mi avresti risposto comunque di sì!”

Suona la campanella e non faccio in tempo a ribattere che lui se né già andato. Ehi aspetta quindi ho un “appuntamento”con Harry???Se lo sapesse Giorgia nel giro di pochi minuti lo sa tutta la scuola!!!
Appena entro in classe,mi siedo in banco libero e aspetto che arrivi la profe. Ecco che arriva Harry con un altro ragazzo che credo si chiami Louis(sicuramente gli starà raccontando dell’ora prima:0 ).
Harry si siede due banchi davanti a me e Louis si avvia verso il banco in parte a me(ma che sfiga!Ho sempre il banco vicino a me vuoto!)
Si siede,sorride e si presenta:

“Ciao mi chiamo Louis,credo tu sappia già chi sono! Tu invece come ti chiami?”

Oh no!Ancora come prima!

“Giulia! E per tua informazione so pochissime cose su voi perché non vi seguo molto anzi non siete proprio la mia band preferita!”

“Ah ok! Se vuoi un giorno ci possiamo vedere e magari prendere un … come si dice “ice-cream” in italiano?

“Gelato .Comunque parlate bene l’italiano!Ma l’avete imparato grazie ai vostri tour?”

“Diciamo di sì!Con tutte le fan che ci scrivono sappiamo anche un po’ di italiano! Comunque ti va di prendere un gelato oggi pomeriggio?Magari mi fai visitare la città”

Aspetto un attimo prima di rispondere,ma poi penso:è solo per conoscerci e poi se vado in giro con lui tutte le ragazze saranno invidiose e diventerò super-popolare!

“D’accordo allora ci vediamo davanti all’entrata di scuola alle 15.30 ok?”

“Certo! Allora a dopo!”

Sono super eccitatissima(chissà perché!) e felice!Devo dirglielo a Giorgia.

Finalmente l’intervallo corro da lei e le racconto tutto,ma anche lei ha una sorpresa per me anche lei deve uscire con Liam. Aspetta un secondo,non è che ci stanno solo corteggiando per farci cadere ai loro piedi(anche se Giorgia lo è già!)?
Finalmente la scuola è finita!Corro a casa e mi preparo per l’uscita!

Oggi è una giornata pessima.

Appena mi alzo mia madre mi chiede il perché sono così pallida e io scopro di avere la febbre a 39. Così almeno per oggi non si va a scuola! Evvai !!!!
Ma la giornata non poteva andare tutta liscia,infatti …

Dopo scuola mi chiama Greta e mi dice:

“Ciao!Come mai non sei venuta a scuola oggi? E’ per ieri sera?Sai Niall me l’ha raccontato!”

“Wow come corrono veloci le notizie! Comunque non è per questo … è solo che ho la febbre molto alta”

Greta rimane un po’ spiazzata poi finalmente si decide a parlare.

“Ah è per questo?! Uffa che guasta-feste che sei! Io avevo già preparato il discorso e tu mi rovini sempre tutto”

“Scusami non è colpa mia se sto male!”

“No scherzavo! Comunque come stai per ieri?”

“Sinceramente non me ne ricordavo quasi più”

Mento e rimento ovviamente

“Ok allora … ehmmmmmm … devo andare. Ciao”

E così si conclude la conversazione e io penso a tutto ciò che è successo ieri e su ciò che mi ha detto Harry.                                                                  
Ho moltissime domande che mi frullano nella mente ma quella che mi colpisce di più è perché tutte le ragazze sbavano dietro a Harry e perché lui mi ha rincorso dove averlo visto,poteva anche far finta di nulla!

Mia mamma mi urla che va fuori per fare delle commissioni.
All’improvviso sento battere contro il vetro della finestra.                                                                                                                                                      
Mi affaccio e vedo Louis che tira sassolini. Apro la finestra e gli dico di aspettare. Corro giù e gli apro;lui entra e andiamo in camera e ci sediamo sul letto.
Lui mi chiede il perché non sono venuta a scuola e perché sono scappata via la sera scorsa.

“Non sono venuta perché ho la febbre e sono scappata perché ... non volevo che tu e Harry litigavate solamente per colpa mia!”

Non so perché ma non sono riuscita a trattenermi,ma sono scoppiata in un mare di lacrime.
Louis mi alza il viso con un dito,mi asciuga le lacrime e mi dice che sono speciale,unica;poi mi abbraccia.                                                                 
 Un abbraccio caldo,sto così bene che non  mi staccherei mai più.

Ma proprio in questo momento sento il rumore delle chiavi nella serratura:oddio perché mia mamma è già tornata?!?!?!?!

Scaravento Louis giù dal letto. Sento mia mamma salire le scale aprire la porta e …. fiù per un pelo!                                                                              

Lei mi chiede:

“Cos’è stato quel rumore?”

“No niente!Mi sono caduti dei libri”

“Sicura?!”

Tranquillizzo mia mamma e appena lei se ne va,chiamo Louis e gli dico di scendere giù dalla finestra. Lui mi guarda perplesso ma non fa in tempo a dirmi niente che lo spingo giù e cade sul viso. OPS!

Si rialza,mi dice che va tutto bene,mi saluta e se ne va.
Oddio!Pensa se mia madre ci avesse visti!!! Menomale!
 

… la mattina seguente alle 5.30 del mattino mia mamma si sveglia urlandomi di alzarmi.
Mi alzo dal letto con aria ancora assonnata ,mia mamma mi afferra per un polso,mi porta in cucina e mi informa,con aria molto preoccupata,che si intravede del fumo nella via dove vivono i 5 cantanti e che i pompieri hanno appena svoltato nella loro via.

Mi infilo la giacca,corro in garage e mi precipito con la mia bicicletta verso la loro casa. La casa è avvolta dal fumo e una grande folla è attorno ai ragazzi ma … ne manca uno! 
I pompieri stanno cercando Harry ma non riescono a trovarlo da nessuna parte!
Oddio noooo!!!!! Appena lo scopro mi vengono le lacrime agli occhi un po’ per il fumo,un po’ per … Harry.
Ma non è il tempo per pensare,ora bisogna agire!
Se nessuno mi lascia entrare,vorrà dire che me la caverò da sola ed entrerò dal nascondiglio segreto che mi aveva mostrato Harry …    Si trova dietro la cucina che è … al primo piano! Accidenti! Cerco una via dietro la casa dove i pompieri e i poliziotti non  mi vedano ed ecco che la porta sul retro si carbonizza a causa delle fiamme così riesco a entrare ma …

“Ehi tu che stai facendo?! Non puoi entrare! Non fare pazzie!”
 
 dice un poliziotto correndomi incontro.

“Ma posso farle per i miei amici” rispondo mentre scavalco quello che prima era una porta.

L’uomo non si arrende e continua a seguirmi,mentre io cerco disperatamente il ragazzo tra le fiamme e senza quasi ossigeno.
Gli occhi iniziano a bruciare e l’affanno comincia a frasi sentire e le fiamme iniziano ad aumentare. Per il troppo caldo sento le gocce di sudore sulla fronte ma non mi arrenderò. Dopo 5 minuti di ricerca finalmente scorgo una scarpa con la punta ormai quasi nera; mi avvicino e finalmente capisco chi ne è il proprietario:

“Tranquillo Harry … finalmente ti ho trovato,ti porterò fuori di qui perché ora che ti ho trovato non ho intenzione di abbandonarti!”sussurro.

Lui è svenuto probabilmente perché un asse di legno lo ha travolto e a causa del fumo ha perso i sensi.
Dopo pochi secondi mi raggiunge il poliziotto e insieme abbiamo liberato Harry e lo abbiamo trasportato fuori. Solo allora la gente ci soccorre.
Zayn,Louis,Liam e Niall nonostante siano feriti accorrono zoppicando da noi e una giornalista mi prende per il polso facendomi alcune domande.
Harry viene portato in ospedale con un’ambulanza e appena riesco a fuggire dalla “ perseguitatrice ” prendo la mia bicicletta e lo raggiungo.

I dottori e le infermiere non mi permettono di vedere Harry per molte ore,ma finalmente verso le 10 di mattino riesco ad entrare.        
E’ sdraiato su un lettino bianco sporco,è collegato in diverse parti del corpo a fili a loro volta collegati ad apparecchiature speciali ma purtroppo lui ancora privo di sensi.
Mi avvicino con cautela e istintivamente mi siedo sul lettino anch’io e gli prendo la mano e …
 
                                                                                                                                                                                                                           

                                                                                                                           … continua …

… gli scocco un dolce bacio sulla fronte ancora calda. Inizio ad accarezzarlo e gli scosto dolcemente i capelli dalla fronte come è sua abitudine fare e lentamente mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro parole dolci e colpevoli sentendomi anche la causa di ciò che era successo nella notte e il litigio tra lui e Louis ,così anche da mettermi a piangere:

“Harry è colpa mia! Non dovevo entrare in camera tua,non dovevo venire a cena da Louis,anzi non dovevo nemmeno entrare nella tua vita! E’ colpa mia! Mi dispiace!!!!!!”
e inizio a singhiozzare
In quel momento Harry inizia a dire parole insensate e a chiamarmi …

“Giulia!”

“Sono qui vicino a te”

“Ti amo”

Il mio cuore si ferma … sento che i miei sensi se ne stanno per andare,tutto si oscura e io vivo una sensazione mai provata prima … Lui continua a parlare

“Abbracciami ho freddo!Voglio stare con te e nessun’altra;non ho mai amato nessuna quanto te! Perdonami!” Lo abbraccio e sento un brivido lungo la schiena … forse mi sono innamorata sul serio di lui!No non posso!Lui è una celebrità e io … niente!
“Baciami!Solo questo potrà salvarmi”     
Ma stiamo scherzando?! Non siamo nelle fiabe?! Lo accarezzo ancora un po’ e proprio quando mi avvicino a lui per un piccolissimo bacio,entra la ragazza che avevo visto a letto con lui che è … aspetta un secondo! E’ Taylor,la ragazza più carina e popolare della scuola!

“Cosa stai facendo al mio ragazzo?!?!?!?!!? Non toccarlo! E’per colpa tua che è ridotto così!vattene!”

“Assolutamente no!Io l’ho salvato e poi … cosa c’entro io con l’incendio?”

“Magari l’hai appiccato tu per salvarlo,diventare un’eroina per aver salvato una celebrità e lui sarà per sempre grato”

“Ma come puoi dire a queste cose?!?! Io non metterei mai in pericolo i ragazzi tanto meno Harry!”

Detto questo me ne vado sbattendo dietro di me la porta … 

Tornando a casa,mi accordo che la mia abitazione è circondata da giornalisti! Oh cavolo! Si accorgono di me e mi inseguono ma non do loro pressione perché sono immersa nei pensieri e così non ascoltando nessuno,mi faccio largo ed entro. Mi butto sul letto e ripenso a ciò che è successo in ospedale…

E’ ormai da tempo che Taylor a scuola mi guarda storto e addirittura ha convinto uno dei ragazzi più carini della scuola a corteggiarmi per farmi dimenticare Harry,in cambio di un’uscita con lei; questo ragazzo si chiama Joe e si trova in 3 liceo,è il compagno di classe di Taylor e le fa il filo da più di un anno. Io ormai ho capito ciò che intende fare Joe e così ho deciso di dirgli le cose in faccia:

“Ciao Joe ascolta,Taylor ti sta solo …”

Arriva Joe, interrompe le prove del mio discorso e mi chiede di parlare..

“ Ciao! Ascolta devo dirti una cosa … Taylor mi ha chiesto di corteggiarti solo per farti dimenticare Harry e …”

 Abbassa lo sguardo con occhi colpevoli.

“… mi dispiace”

Ma io gli alzo il viso con due dita,gli asciugo gli occhi ormai pieni di lacrime e devo dire che questo mi sorprende molto visto il suo comportamento piuttosto brutale.

“Non ti preoccupare … So che intenzioni ha Taylor e so che è piuttosto gelosa di me”

Gli sfoggio uno dei miei migliori sorrisi nonostante mi senta abbastanza preoccupata per ciò che potrebbe fare lei a Harry in modo che lui stia con lei per sempre!
“Potrebbe farle un’ incantesimo d’amore,dato che è una strega malvagia!” mi dice sempre Giorgia … e forse è proprio così. Joe si asciuga il volto e mi confida che Taylor le piace moltissimo ma lei lo usa come un giocattolo. Poco a poco iniziamo a chiacchierare timidamente e ci promettiamo di non dire niente a nessuno fino a quando non si risolverà la situazione. Mentre io parlo con Joe mi sfiora un piccolo ricordo di Harry in ospedale e decido di non parlarne con lui fino a che lui non ne faccia accenno.
Harry è infatti in ospedale da qualche settimana e io e Louis o i ragazzi lo andiamo a trovare ogni pomeriggio per fare i compiti insieme,così che lui sia sempre al passo con tutta la classe. Lui non si ricorda nulla delle cose che ha detto qualche settimana fa,né io voglio ricordargliele. Louis si sta mostrando veramente molto dolce con me tanto che è il primo che si offre per accompagnarmi da Harry anche se a lui non fa molto piacere e il suo dispiacere.

…

Ok è Martedì 30 aprile e nulla è cambiato tranne che questa sera c’è una festa a tema principesco a scuola e Harry ormai stabile vuole partecipare e io non so che mettere!!! Benissimo: TELEFONO ALLA MANO

“Ciao Gio sono Giulia! Ascolta ti va di venire a casa mia e scegliere insieme che mettere di fantastico stasera???”

Una voce esuberante e ridente dall’altra parte del cavo mi risponde:

“CERTO!!!! Sono a casa mia con Liam ma fra due minuti sono da te! Ciao”

Ok la velocità di Giorgia è impressionante visto che come aveva detto in 2 minuti è a casa mia con un borsone di vestiti bellissimi! Iniziamo subito a provarne alcuni veramente meravigliosi e dopo averne provati 3 ne scelgo uno semplice lilla che cade delicatamente verso le caviglie,una cinta di tulle sulla vita e senza spalline. Delle belle scarpe eleganti,un velo di trucco e il gioco è fatto!
Giorgia invece ne sceglie uno un po’ più appariscente di color fucsia e nero..insomma sembra fatto apposta per lei.

Sono le 20.30 e io e Giorgia ovviamente siamo in ritardo e stiamo correndo come delle matte! Ed eccoci dopo un paio di kilometri entrare nell’atrio quando tutti si girano e Harry e Louis si fanno spazio per vedere le arrivate con meraviglia. Io sinceramente mi sento piuttosto in imbarazzo e abbasso lo sguardo quando una mano mi sfiora e mi chiede di ballare.
Alzo gli occhi e scorgo Louis con i suoi occhi dolcissimi che sorridono come mai li ho visti e la mano tesa verso me.;Harry invece ci guarda e mostra un certo dispiacere.
Io e Louis iniziamo a ballare su note lente ma non mi avvicino troppo fino a quando non mi stringe a sé e mi appoggio sulla sua spalla e mi lascio trasportare dal ritmo della musica. Ma proprio mentre inizia il pezzo lento che mi cantava sempre mio papà quando ero piccola, sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla per chiedermi di concedergli il ballo. E indovinate di chi quella mano?! Esatto proprio quella del cantante tanto amato dalle fan quanto l’odio di Taylor verso di me:Harry Styles!
Louis mi cede a lui con un filo di gelosia e Harry mi prende la mano e mi porta al centro della sala. Iniziamo a parlare e mi ringrazia perché gli ho salvato la vita.

“Grazie! Mi hai salvato la vita e te ne sono debitore!”

E la prima cosa che mi è venuta in mente è:

“ahaha certo sono la tua eroina”

La frase più sciocca che avrei potuto dire! In quel momento mi sono sentita una stupida ma lui non se ne accorge e ride

“Stasera sei davvero bellissima! “

Abbasso lo sguardo e ringrazio ma non riesco a starmene abbracciata a lui così e me ne vado senza dare spiegazioni.

Me ne vado in giardino sotto l’albero che ormai considero mio poiché mi protegge e mi consola quando sono triste. Non so perché ma mi sento un peso al cuore,ricordi di papà,di Harry e di Louis. E iniziano le prime lacrime e anche se mi rovinerò il trucco non ne posso fare a meno.
Sento passi avvicinarsi piano e scostare i rami del vecchio salice. Improvvisamente un vento freddo si alza e mi sento brividi lungo tutta la schiena. Le mani calde e famigliari mi appoggiano sulle spalle una giacca blu che mi ricorda molto quella di Harry;per la curiosità alzo gli occhi e ne ho la conferma.

“ Sei così fredda tieni la mia giacca,io sono abituato al fresco”

Sento che il mascara è ormai su tutto il viso e faccio fatica a non pensare che ora posso sembrare ad un mostro;lui non sembra accorgersene.

“Grazie “

E’ l’unica cosa che riesco ha dire. Non so perché ma mi sento al sicuro con lui tra le sue braccia.

“Sai, ballare con te è come provare a camminare per la prima volta,è come rincominciare da capo”

Poi mi alza il volto e si avvicina per potermi vedere negli occhi. I suoi così azzurri e verdi che non possono essere confusi,brillano alle luci dell’interno della sala e ormai posso sentire il suo respiro e il battito del cuore che si fa sempre più veloce fino a quando non ottiene ciò che vuole.
I nostri occhi sono entrambi socchiusi e pieni di gioia,le nostre labbra oramai sono un’unica cosa e il suo calore mi persuade. Non sento più freddo e non vorrei più staccarmi,ma apro gli occhi e scopro la pura verità: io mi sento felicissima ma dietro di me c’è qualcuno non altrettanto contento…Louis.