I want to fly...

di Contrast_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'amicizia non ha mai fine... ***
Capitolo 2: *** I want to see you smile. ***
Capitolo 3: *** Are the happiest guy in the world... ***



Capitolo 1
*** L'amicizia non ha mai fine... ***


Io e lui… -sorrido-
Amici da sempre
.
Tutto è incominciato dallo nostre dolci mamme. Si conoscevano da quando erano piccole… non erano migliori amiche… erano sorelle ! Condividevano tutto … ma veramente tutto persino la stanza del parto !
Stanza numero 5 … stavano per partorire insieme le due signore più unite al mondo . Sapete… è raro trovare , oggi , persone così unite…
Ohh jesus… non mi sono ancora presentata perdonatemi… salve a tutti mi chiamo Arianna Ouard e ho 18 anni... sono una ragazza semplice… occhi cioccolato , capelli lunghi lisci marroni … beh ecco… abbastanza semplice.
“ Beh… che ti devo dire… la storia la conosci benissimo ! “ mi disse mia madre guardandomi un po’ scocciata.
“ No no dai mammina ti prego raccontami di nuovo la storia di quando sono nata ! “ risposi con la faccia da cucciolo alla quale nessuno poteva resistere *risata malefica*
“ Ma la sai già a memoria !” mi rispose lei puntualizzando l’ultima parola.
“ Tiiiiiiiiiiiii preeeeeeeeeeeeegooooo ! “ la guardai negli occhi .
“ Va benee … il 13 settembre del 93 è stato un giorno a dir poco fantastico ! Io e la mamma del tuo attuale migliore amico stavamo a casa , sul divano perché entrambe non riuscivamo a muoverci ! “ –si mise a ridere- “ I papà da più di una settimana si stavano dando da fare in una maniera che neanche immagini … ti dico solo che cercavano di fare più cose nello stesso momento ! Sono stata la prima a sentire dolore… mannaggia a te … mai ferma ti stai ! Appena mi alzai dal divano mi accorsi che era tutto bagnato e capii che stavi arrivando… Giuro che non mi dimenticherò mai una cosa del genere… dopo neanche dieci minuti anche quella che tu chiami Zia Joe , si toccò la pancia e fece capire che aveva un forte dolore alla pancia… ci rendemmo conto che a tutte e due si erano rotte le acque e subito andammo in ospedale… non ti sto a descrivere la faccia di tuo padre perché te la puoi immaginare ! Io e Joe eravamo felicissime ! Beh… basta adesso che devo stirare ! “ concluse lei con una aria più rilassata .
“ Mamma… secondo te è stato il destino che tu e Zia Joe avete partorito insieme e dopo , una volta che io e coso “-così lo chiamo io hahahaha e lui si arrabbia sempre – crescevamo … diventavamo migliori amici ?
“ Boh… non saprei… una cosa è certa… che tu e “coso” state avendo la stessa identica amicizia che avevamo e che abbiamo anche ora , io e Joe “ mi rispose sicura.
Sorridente , me ne andai in camera con il cellulare tra le mani … mi piaceva tantissimo quando mia madre mi raccontava la storia mia e di Niall di quando nascemmo ! Può sembrare una cosa sciocca ma per me era importante… e anche per coso hahahah perché ci ricordava i momenti bellissimi passati in campagna … nella vecchia casa , dove lui era mio vicino… mi faceva ricordare tutte le litigate che ci facevamo e le mie stupide frasi del tipo : “non ti parlo più !” che duravano meno di 15 minuti perché poi ci abbracciavamo subito ! Poi ci trasferimmo a Londra… un posto totalmente diverso … e diciamo che… più gli anni passano e più le cose da bimbi si abbandonano ! La nostra amicizia non è mai cambiata ! Lui… beh se ora parlo di lui non finisco più… è un ragazzo così fantastico… è una fratello per me … una persona dalla quale ho sempre qualcosa da imparare … mi è sempre vicino anche quando lo mando a cacare perché tipo , sono nervosa.
Per me è il mio angelo custode… è sempre disponibile … non mi ha mai detto di no… ogni giorno rimanevo e rimango sempre più incantata dal suo carattere così bello… lo ammiro… è il mio punto di riferimento… riesce ad affrontare le cose sempre con il sorriso , cosa che io non so fare… arrivata a 18 non credo ancora di condividere tutto con una persona così speciale !
Entrata in camera mi misi sul letto… sinceramente non mi andava di rimanere a casa … anche perchè è una bellissima giornata … cosa molto strana da trovare a Londra , perché qui piove sempre.
Fisso il cel per pochi secondi…
“ Bene sono le 17:07 del giorno 10 settembre … non so che fare e sto parlando da sola ! “ dissi alzandomi dal letto ad alta voce… oltre che semplice , come ragazza , sono anche pazza :)
*Drrrrr Drrrrrr * il cel che vibra sul letto… cinque secondi dopo mi butto sul mio comodo lettino e per un pelo non faccio cadere il cel a terra… lo prendo..
“ OOOh un messaggino… chi è ? “
                                                                                                                                         *Ehi bellissima non dire                   
                                                                                                                                           Di no… tra venti minuti
                                                                                                                                            Sono da te… fatti trovare
                                                                                                                                           Pronta così andiamo allo
                                                                                                                                            Starbucks per prendere
                                                                                                                                            Qualcosa da bere… a dopo *
                                                                                                                                                                                        Niall
*A volte questo ragazzo mi fa letteralmente paura… mi legge nel pensiero anche se non è con me ?
Boh boh… resta il fatto che mi devo preparare perché fra 15 minuti Niall mi viene a prendere e lui è molto puntuale * pensai mentre prendevo qualcosa del mio armadio…
Menomale che ho lui…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Spazio autrice :
Ehi ragazze che ne dite ? Vi piace ? Fatemelo sapere …
Non è fantastica me mi è venuta in mente pensando al fatto che vorrei tanto abbracciare Niall… un sogno *.* Beh ora vado :) un bacione enorme e grazie in anticipo :)xx

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Capitolo 2
*** I want to see you smile. ***


Continuai imperterrita a fare casino nell’armadio , sperando di trovare qualcosa di leggero da mettere.
Alla fine decisi di mettermi una canotta bianca a righe nere , pantaloncini e scarpe aperte.
Andai velocemente in bagno, mi lavai la faccia i denti, un filo di matita , mascara ed ero pronta. Mancavano solo cinque minuti per il suo arrivo e quindi decisi di stendermi sul letto .
*Menomale che mi sono fatta la doccia stamattina perché se no non ce la facevo in venti minuti e Niall si doveva incazzare vedendo che facevo almeno un ora e mezza di ritardo * pensai aprendo la porta della mia camera..
“Ops… “ dissi ad alta voce. Dimenticavo che sul letto c’èra sparsa tutta la mia roba.
Ecco, sapete… in quel momento non aspettavo altro che lo squillo da Niall così me ne andavo senza mettere a posto ! Sono cattiva fino al midollo , lo so !
Decisi nuovamente di non stendermi sul letto e di andare giù in salotto a vedere la tv.
“E ma che palle !” dissi vedendo mio fratello seduto comodo sul divano a vedere i cartoni animati e bere un succo alla pesca. Si, ho un fratello… James, un pirletto tappo di 7 anni !
“ Idiota, hai sette anni ,vuoi finirla di vedere i cartoni animati ? Sei grande, cribbio !” mi lamentai con lui menefreghista al massimo… non mi degnava neanche di uno sguardo .
Ad un tratto lo vedo girarsi e con la bocca piena di biscotti al cioccolato… “ Tu li fefi anfora i farfoni anifati !”
disse accigliato.
“Ehi ciccio, ho diciotto anni e faccio quello che voglio !” risposi pronta con lui che riprese prontamente a guardare la tv.
“Fino a quando starai sotto questo tetto non farai ciò che vuoi tu !” disse la mamma.
“Andiamo ,mamma non ti ci mettere anche tu ora, annuisci e sorridi e basta ok ?” chiesi notando il telefono vibrare dirigendomi verso la porta.
“Si si, comunque… hai messo in ordine la stanza ? “ mi chiese lei.
“Senti màà io esco con Niall , non so a che ora torno e non mi chiamare, tanto sto con lui !” le risposi accelerando il passo verso la porta.
“Arianna ?!” alzò un po’ la voce.
Io le sorrisi e andai via, lei continuava a parlare , diceva cose senza senso… o meglio forse un senso lo avevano ma ero io che , impegnata ad accelerare il passo verso la porta , non ho capito.
Una volta uscita, feci spalluccie e cercai con lo sguardo il mio angelo . Ed eccolo che arriva con la sua macchinona nera come il carbone ma lucida.
Sicuramente era andato al lavaggio per le macchine * me che minchia mi interessa* , feci un espressione del tipo : Boh ! …e entrai in macchina.
“Ciao Ambrogia !” mi disse stampandomi un bacio sulla guancia e ridendo per come mi aveva chiamata. Odiavo quel nome, non mi piaceva e non c’era un motivo .
“Ciao !” risposi acida .
“Andiamo, te la sei presa ? “ mi chiese dandomi uno schiaffetto sulla coscia .
“Ahi ! Dovevo vedere i cartoni animati ok ? E stava mio fratello ! Uff . “ dissi arricciando il naso , una mossa che fece ridere Niall.
Adoravo la sua risata , era una cosa bellissima, ti coinvolgeva subito e infatti iniziai a ridere pure io senza un motivo… ma si sa come sono !
Dopo poco tempo iniziai a parlare…
“Allora piccolo idiota, come mai mi hai chiesto di uscire senza un preavviso ? Cioè , gli altri giorni ci organizzavamo per uscire il giorno prima… E’ successo qualcosa ?” chiesi curiosa.
Lui rimase in silenzio e proprio in quel momento si spense il suo sorriso. Era tenero anche quando era serio… un finto biondino irlandese con gli occhi di ghiaccio ! Si, perché lui nacque lì per poi trasferirsi in campagna e poi qui a Londra !
“Ok, ho capito… parla , che succede ?” continuava ad essere serio.
“Beh, ecco io… cioè noi …” non riusciva a spiegarsi ma notavo che era nervoso perché stingeva abbastanza forte il volante.
“Tu ? Voi ? Cosa ? Dai spiegati tranquillo, non ti mangio mica …” risposi mettendogli una mano sulla spalla come per incitarlo a parlare.
“Ecco.. fra una settimana torno in Irlanda !” mi guardò per un attimo ma subito dopo riprese a guardare la strada.
Rimasi schoccata per un momento… per poi non pensarci e parlare …
“E quando torni ?” chiesi un po’ agitata.
Lui mi guarda negli occhi ormai lucidi, segno che non doveva tornare più.
“Dimmi che non è vero ! Come farò senza di te ?! “ chiesi con una lacrima che ormai mi rigava il viso.
“Ari , papà ha trovato lavoro lì… non andava bene il lavoro che aveva qui a Londra… era disperato, poi ha cercato in Irlanda e l’hanno preso in un azienda per non so cosa e… beh… dobbiamo ritornare lì !”
Quelle parole mi facevano veramente male… cioè… non poteva essere vero.
Stava andando via la cosa a cui tenevo di più ! A quel punto girai lo sguardo verso la strada, che mi sfrecciava d’avanti velocemente… non capivo dove stavamo andando ma non mi importava, di lui mi fidavo.
Notai che con la coda dell’occhio mi fissò per un istante e anche a lui una lacrima rigò il viso per poi asciugarla subito nel caso in cui me ne accorgessi… questa cosa mi fece ripensare al fatto che doveva andare via PER SEMPRE ! Non ci credevo ancora.
“Ti voglio molto bene Ari… io ci sarò sempre per te… ti chiamerò tutti i giorni promesso !” cercava di rassicurarmi.
“Non sarà mai la stessa cosa di tenerti accanto !” dissi con poca voce a causa del nodo alla gola ma decisi di continuare…
“Ti voglio bene anche io… tu per me sei il mio angelo ! Non è possibile che stai andando via ! “ ripresi a piangere ma questa volta più forte…
Sono sempre stata una ragazza che soffre in silenzio, che piange ma senza farlo vedere… ma questo era troppo !
Chiusi gli occhi che man mano sentivo sempre più gonfiarsi per le lacrima…
Niall in quel momento parcheggiò e mi prese la mano.
“ Io non andrò mai via per te… ci sarò sempre !” quel contatto non so perché mi fece rabbrividire… non mi era mai capitato di tenerlo per mano… pur essendo migliori amici .
Con dispiacere lasciò la mia mano per aprire la portella e uscire… per poi dirigersi dalla mia parte e aprire la mia portella e fare il gentil’uomo.
“Siamo arrivati piccola !” scesi e mi guardai intorno confusa… eppure sentivo di ricordare benissimo quel posto !
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
YEAH BABY !

Ok ok lo so lo so… gastimate tutti i miei morti, fatelo pure perché
sono stata cattiva…
Non dovevo pubblicare adesso, ma oggi mi è venuto in mente questo capitolo . PERDONATEMI !
A me piace tantissimo leggere e recensire e quindi non ha mai tempo di aggiornare, poi
esco , mare ecc ! Beh che dire del capitolo, a me non piace proprio e a voi ? E’  così orribile come penso ?
Spero comunque vi sia piaciuto :) un bacione enorme belle e grazie !
  

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Capitolo 3
*** Are the happiest guy in the world... ***


Mi guardai intorno confusa, consapevole che quel posto per me era stato importante.
Ci trovavamo fuori città, eravamo in piena campagna. Chiusi gli occhi e respirai quell’aria pura che ormai da anni non respiravo a causa dello smog nella mia città.
Inutile. Non capivo dove mi trovavo. Mi grattai la nuca e inizia a parlare…
“Ehi ma dove siamo ? “chiesi avvicinandomi a Niall che mi sorrise subito dopo.
“Come… non ricordi ?” mi chiese prontamente facendo crescere in me la curiosità. Continuava a sorridere divertito.
Mi girai e rigirai più volte, cercando di capire dove mi trovavo. Vi capita mai di andare in un posto e sentirvi, come dire, a casa ? Beh… la sensazione che stavo provando era quella. Mi sentivo a casa, il profumo di campagna, il vento fresco di settembre che mi scompigliava leggermente i capelli… Si. Dentro di me sapevo benissimo di trovarmi in un posto che è stato molto importante nel mio passato .
A quel punto Niall mi prese per mano. Dopo pochi passi ci trovammo d’avanti ad un grande prato con una casa abbastanza grande . Qualcosa si scatenò nella mia mente…
Dei ricordi, bei ricordi… una bimba piccola che giocava sorridente con un bellissimo bambino accanto, seduti su quel prato che , allora, per quei bambini risultava enorme.
Sorrisi a quei ricordi. “Non è vero ?!” dissi guardando negli occhio il mio angelo.
“Oh si che è vero piccola mia !” disse abbracciandomi. Gli stampai un bacio sulla guancia per poi posare nuovamente il mio sguardo su quella casa.
“Che ci facciamo qui, come mai siamo qui ?! Dio mio che ricordi… Cioè 13 anni fa noi eravamo qui a giocare e a ridere come degli idioti ! “risi nel ricordare noi due litigare e poi neanche cinque secondi dopo riabbracciarci… sorrisi all’idea che quella casa, quel posto era rimasto identico a 13 anni fa.
Ad un tratto , due mani belle grandi mi cinsero i fianchi.
“Beh…ho comprato questa casa per noi, in modo tale che rimarrà sempre e dico sempre a noi !” quelle parole rimbombavano nella mia testa… non capivo se diceva sul serio ! A quella casa ci tenevo così tanto e lui… lui l’aveva comprata per NOI .
Quel NOI pronunciato nella mia mente mi fece sorridere, ero contenta di quello che aveva fatto, ma poco dopo la mia espressione divenne da sorridente a seria, triste, malinconica.
“Dimmi perché l’hai fatto ?!” lui non capiva, la sua faccia aveva assunto un espressione confusa.
“Se tra una settimana parti, perché hai comprato questa casa per “NOI” ?!” imitai le virgolette con le dita. Man mano mi resi conto che da un momento all’altro dovevo ricominciare a piangere. Appena conclusi la frase, sentì come una pugnalata al cuore : TRA UNA SETTIMANA PARTE.
“In questa settimana volevo che ci trasferivamo qui, in modo da passare insieme più tempo possibile !” era stato dolcissimo a fare una cosa del genere, non potevo odiarlo solo perché doveva andare via a causa del padre. Non sono egoista… allora a quel punto non feci altro che abbracciarlo.
Lui prontamente mi accolse fra le sue braccia. Chiusi gli occhi. I ricordi mi passavano velocemente uno dopo l’altro, come la strada che ti sfreccia d’avanti agli occhi quando sei in macchina . Noi, tutto ciò che abbiamo passato… le risate, i pianti, le miei crisi isteriche e lui che subito era sempre vicino a me a consolarmi… stavo per abbandonare tutto ciò che per anni e anni avevo costruito insieme a lui. Lui, la persona che riusciva a rendermi felice con un solo sorriso, quella persona che riusciva a farmi da padre, da migliore amico, da fratello… non era possibile che mancavano solo sette giorni dopo di che le nostre strade si sarebbero divise.
Piansi, piansi sempre più forte… dimenticandomi del fatto che le mie lacrime bagnavano la maglia di Niall.
Lui rimase in silenzio, accarezzandomi la testa come per dire : tranquilla, una soluzione si troverà… ma semplicemente una soluzione non c’era e… questa cosa mi distruggeva.
Sentivo il suo cuore battere forte e non ne capivo neanche il motivo ma non ci pensai… mi abbandonai all’ascolto di quella musica… adoro sentire il battito del cuore di qualsiasi persona, soprattutto del suo.
A quel punto prese il mio viso tra le mani.
“Ehi piccola basta, mi sento malissimo a vederti piangere… voglio vederti sorridere,ok? Tutto ciò che desidero e vederti sorridere !” feci un sorrisetto sforzato, quasi falso… e lui capendomi mi riabbracciò , lasciandomi sfogare per la terza volta.
Dopo circa dieci minuti decisi di smettere di piangere, anche se fosse non avrei risolto niente. Mi asciugai le lacrime.
“Grazie angelo mio !” lui mi sorrise e mi fece sentire bene in un attimo.
“Sono io che devo ringraziare te !” rispose accarezzandomi il viso.
“Perché dovresti ringraziarmi, quando sei tu che mi sei sempre stato vicino, tu che mi dicevi sempre : dai, sii forte ?!” chiesi perdendomi nei suoi occhi di ghiaccio con un nodo alla gola.
“Solamente un tuo sorriso mi rende felice, solamente sapere che tu sei contenta per una determinata cosa , che stai bene mi rende felice …” lasciò in sospeso, continuai a guardarlo. Lui, il suo viso… era serio.
“Solamente quando mi dici che sono la persona più importante per te e che non sapresti che fare senza di me, mi rendi il ragazzo più felice al mondo !” concluse la frase con un piccolo sorriso, ma si leggeva benissimo nei suo occhi un enorme dispiacere.
Mi misi una mano sul petto, come per calmare il mio cuore che da poco era impazzito… non rallentava !
Abbassai lo sguardo , forse per imbarazzoma imbarazzo di cosa ? Cosa mi stava succedendo ? Ero in una tale confusione … non capivo più niente !
In quel  momento lui spezzò il silenzio cambiando discorso.
“Ehi ma fra tre giorni, NOI non diventiamo un anno più vecchi ?” mi sorrise. NOI, NOI, NOI… sempre quella parola… sorrisi anche io.
“Eh così sembra !” sorrisi nuovamente.
“Che dici di entrare in casa ?” mi propose. L’idea di vivere con il mio migliore amico per sette giorni mi piaceva moltissimo, anche perché giorno e notte l’avrei vistoma da un altro punto di vista mi avrebbe solo fatto male, perché poi sicuramente tutto questo mi sarebbe mancato.
“Si entriamo !” sorrisi facendo finta di dimenticare tutto.
Mi prese per mano e entrammo in casa.
Amavo quel ragazzo come un fratello, era importantissimo per me e… lo sarebbe stato per sempre.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
TUNZ  TUNZ  (?)
Holaaaaaaa gente :)
Continuo ad aggiornare tardi, però dai capitemi… io leggo tantissime storie
e recensisco anche ,poi esco ecc quindi non ho mai tempo ! Se volete mandatemi
un messaggio  privato con scritto il link della vostra storia perché passo volentieri :)
Beh che dire del capitolo, sembra una storia come tante altre ma con il
passare dei capitoli si capisce che è diversa ! Sto ancora all’inizio, e
si sa come sono i primi capitoli ! Spero che vi piaccia .

Recensite ????? Grazie comunque , un bacione.
Ary <3
 

 
 
  

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