As long as you love me ♫

di xbiebsmysmile
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6. ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7. ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8. ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***



Everything about you.

Louis era il mio migliore amico.
Non c'era sera in cui io e lui non passavamo il tempo a ridere e a tenerci compagnia,lo conoscevo da una vita se non prima e lui per me era davvero TUTTO,
gli volevo un gran bene e credo che forse,si,me ne volesse anche lui.
Sapevamo tutto di entrambi,
lui della mia completa consacrazione a Justin Bieber ed io,
della sua passione per Hilary Duff e le sue canzoni,non chiedetemi perché,ma la amava più di qualsiasi altra cosa finche lei non lo "tradì" sposandosi e avendo un figlio,
povero credo che fossi stata in lui avrei dato di matto vedendo il mio idolo sposato,ma vabbè.

 
- Hei Ad sono pronti o no quei popcorn? Il film sta per cominciare..
- Si,sto prendendo una ciotola per metterli dentro,arrivo!
 
Ah,non mi sono presentata!
 
Sono Addie Parker,ho 17 anni e stasera sto per passare una serata super figa con il mio migliore amico.
Era venerdì,ed era tradizione passare il venerdì sera a guardare qualche film che ci piaceva,di solito facevamo a turno,una volta io e una volta lui a scegliere,ma siccome io quel giorno non avevo avuto il tempo di scegliere lo aveva fatto lui al posto mio,potevo non volergli bene? era perfetto :)
 
Aveva comunque deciso di vedere un film horror,io odiavo i film horror.
- Non è che serve qualcos'altro,tipo cuscini,caramelle,bottiglie d'acqua,unicorni arcobaleno? 
- No Ad ora siediti e fai la buona,il film lo vedrai e poi a cosa mi serve un unicorno arcobaleno ._.  - disse Lou sorridendomi a 20483 denti 
- era per dire e comunque non sei simpatico,affittare un film,senza dirmi niente,horror poi!
- Ma sei stata tu a chiamarmi e a dirmi di prendere quello che volevo perché tu non ne avevi idea di che guardare .-.
- Si,ma lo sai che io mi cago sotto..
- Ma è solo finzione AHAHAH - disse lui ponenomi un cuscino per oscurari la visione in caso di scene davvero horrorose. (?)
- ..se lo dici tu.. *presi il cuscino* e Lou mi sorrise.
 
Aveva un sorriso bellissimo,quello che ti metteva tranquillità anche se ti trovavi nel bel mezzo di un burrone,attaccata ad un ramo che stava per cedere.
Li potevi trovare la forza di tutto e questo riusciva a farlo solo lui,solo il mio migliore amico, ed era fantastico così.
Il film cominciò,tralasciando le scene in cui i miei occhi erano attaccati al cuscino così da tenermi la vista occupata è stato ok,direi che avrei potuto rivederlo,forse,no anzi credo di no.
Quando Louis riaprì le luci la mia faccia era un misto da shock pre-film e post-film e l'unica cosa che sentii fu il colpo di un cuscino sulla testa -.-
mi voltai verso Louis con tutta la rabbia di questo mondo e lui restò impassibile,con aria di sfida.
 
- Comincia a correre Tomlinson,comincia a correre.
- Uh,ma che paura,la signorina Parker è diventata una tipa tosta. 
Comincia a correre verso di lui che scappò al mio gesto,tirai cuscini,ma destino volle che inciampai sulle mie stesse scarpe D:
 
- ma che cazzo...Tomlinson sei stato tu ad allacciare i lacci delle scarpe l'una con l'altra?!
- Chi io?! non potrei mai!- disse avvicinandosi a me sorridendo maliziosamente.
 - avrei potuto uccidermi,sbattendo contro lo spigolo di chissà quale mobile e poi mi avresti avuto sulla coscienza per sempre
AHAHAH certo che di ragionamenti contorni ne fai a catena eh? comunque sono le 11 e mezza,meglio andare a dormire,domani ci sarà scuola,il tuo primo giorno alla East High.
- già,il mio primo giorno li..
- non fare così,vedrai che andrà bene,ci sono io con te *sorrise* 
- e sono felice per questo :)
 
Mi prese in braccio e mi accompagnò fino in camera mia dandomi la buonanotte con un bacio alla guancia.
- Buonanotte principessa,domani passo a prenderti alle 8 e 45 - fece l'occhiolino e chiuse la porta andando via.
Mi misi sul letto, a pensare al giorno dopo,nuova scuola,nuovi compagni,nuovi professori,non volevo andare,
ma visto che ero stata espulsa dal mio vecchio Liceo per causa di una troietta che mi aveva incastrato mettendomi della coca nello zaino,non avevo scelta.
Tentare di dire che non era mia fu vano e così mi avevano espulsa,la cosa che mi faceva più rabbia era che i miei genitori non mi crebbero.
Come potevano non credere alla loro figlia? sangue dello stesso sangue.
Era così innaturale,fortunatamente l'unico che credette in me fu Louis, non avevo ragazze come amiche,quindi non avevo perso niente,anzi avevo solamente ottenuto quello che cercavo,ovvero la totale ingnorazione da parte loro.
 
Il mattino seguente la sveglia suonò molto presto le 6 e mezzo circa, mi alzai con calma,la vita era mia e prendermi un infarto per andare a scuola sincermante non ne avevo voglia.
Così,dopo aver fatto colazione presi l'uniforme scolastica che Lou mi aveva fatto avere e la provai, gonna blu,camicia bianca e cravatta blu, magari perché no anche una giarrettiera? 
finalente ero pronta erano le 7 e 40 Louis sarebbe arrivato a momenti e l'unica cosa che mi venne in mente di fare fu uscire fuori e aspettarlo sulla panchina difronte casa mia.
- Hei principessa che ci fai li tutta sola,lo sai che è pericoloso e se arrivasse l'uomo nero a prenderti?
- buongiorno anche a te Louis - lo guardai sorridendo
- dai andiamo,sei pronta?- disse mentre mi apriva lo sportello della sua auto
- credo,credo di si..
- vedrai,ci divertiremo- disse facendo l'occhiolino
Arrivammo a scuola e Louis andò a salutare 4 ragazzi,sembravano simpatici,per simpatici intendo "persone abbastanza nella norma con cui poter svolgere una normale conversazione e parlare tranquillamente" e non quei tipi da "yoh io sono un duro,guarda che muscoli baby", li odiavo quei tipi.
Certo ti arriva una ginocchiata ai gioielli di famiglia e poi vediamo chi è il duro.
- Hei Ad,che ci fai ancora li, vieni, ti faccio conoscere alcuni miei amici - disse sorridendo e incitandomi a venire con la mano.
 
Bene Addie, è la tua occasione,carina e coccolosa,carina e coccolosa,
non devi far altro che sorridere, essere gentile e...- CHE CAZZO HO APPENA PESTATO UNA MERDA DI CANE,MA PORCO DREW! - 
Oddio,l'avevo detto davvero?
urlando?
Sono nella merda,di nome e di fatto.

 
Salve sono Addie Parker e ho appena fatto una completa figura di merda davanti a tutta la scuola e ai presunti amici di Louis.


VAS HAPPENIN' GUYS!
 
Premetto che è la prima FF che scrivo,quindi non sono molto abile nel farlo lol
Vi prego di leggerla e recensirla,accetto critiche e consigli e soprattutto fatemi sapere se è di vostro gradimento,ve ne sarei davvero grata :)
Beh che dire Buona Lettura e alla prossima,spero :)

ps: se volete potete scrivermi anche su twitter c:

sono
@xbiebsmysmile c:

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


Mi guardai intorno e notai che la gente mi fissava.
Come biasimarla,avevo appena urlato davanti al tutto il cortile di aver pestato una cacca di cane,se qualcuno non se n'era accorto ero stata io stessa a dirglierlo. Sono una povera sfiggy cwc
Ero ancora bloccata li così l'unica cosa che mi venne in mente di fare fu scappare verso un bagno per pulirmi le scarpe.
- Ad! Ad! dove stai andando?! fermati! - mi urlava Lou da dietro.
Ma come potevo presentarmi li davanti conciata in quel modo,volevo fare una buona impressione,non che era il mio forte,però almeno volevo provarci,volevo essere diversa in questa scuola e le mie aspettative non prevedevano di certo quell'imbarazzante momento.
Il bagno non lo trovai così decisi di mettermi sotto ad un albero e cominciare a strisciare la scarpa sull'erba,vecchio metodo della nonna,fuzionavano sempre.
- Hei ti serve una mano? 
- no grazie,ho quasi..- mi alzai per vedere chi fosse quella voce mai sentita prima -..quasi finito..
Oh mio dio,avevo davanti un angelo, dietro c'era il sole e lui sembrava provenire da quella luce accecante,non era altissimo,ma neanche basso,diciamo nella norma,aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri.
- Secondo me invece te ne serve e anche parecchio - dirre abbozzando una risata 
- beh forse,ma ho quasi fatto e non voglio sporcarti per colpa della mia stupida distrazione e delle mie scarpe
- Ma figurati, tu sei la migliore amica di Louis giusto? Piacere io sono Niall, Niall Horan
Maccerto ecco chi era! L'avevo visto prima,di sfuggita,ma l'avevo visto.
- Piacere Addie Parker,ma chiamami Ad ormai tutti mi chiamano così - dissi sorridendogli
- Piacere Ad,nuova eh? come mai? non che voglia farmi i fatti tuoi,ma sai qui non arriva mai nessuno,
sopratutto poi se ad arrivare è una ragazza così carina
- continuò
Cosa? aveva detto che sono carina?
BITCH PLEASE,IO SONO BELLISSIMA.
No ok lasciamo stare la mia stupida mente contorta e i suoi pensieri Twitteriani c':

 
- Lunga storia e raccontarla sarebbe davvero inutile.. - dissi e vidi che lui ci restò un pò male,forse si aspettava che gliela raccontassi,forse ero stata cattiva con lui, non lo so,non me ne resi conto.
- ..ma comunque se proprio vuoi un giorno potrei anche raccontartela - una luce gli si accese negli occhi,si forse ora stava decisamente meglio.
- sempre se ti va - disse lui sorridendomi dolcemente e prendendo il mio zaino da terra.
- Ecco dov'eri! Ti stavo cercando per tutto il cortile! Wo wo wo, vedo che voi due avete già fatto conoscenza - disse Lou riferendosi a me e Niall con tutto l'entusiasmo di  questo mondo.
- E tu saresti? - disse Niall a Louis guardandolo in modo strano e cercando di non ridere
- poco spirito Niall, piuttosto non avevi detto che andavi a mangiare un panino?
- Già fatto Louis,quello viene prima di tutto - disse Niall tirando fuori i resti della carta da panino che molto prima non avevo notato. 
- Bene forse è meglio che vada, ho la mia prima lezione e non vorrei fare tardi.. -
- Vuoi che ti accompagni Ad? - disse Louis voltandosi verso di me e toccandosi con una mano la nuca
- No Lou sta tranquillo,non vorrei che arrivassi in ritardo per me, ci vediamo dopo,credo, sempre se non "verrò divorata" da qualcuno - dissi svirgolettando le ultime parole e abbozzando un sorriso quasi impaurito,perché diciamocelo,me la stavo facendo veramente sotto e avevo l'ansia di entrare in una nuova classe dove non conoscevo nessuno..
Salutai Louis e Niall e mi diressi verso la mia classe, 1° ora filosofia e credo di aver già trovato la classe.

 
Mi fermai 5 minuti ad osservare la porta bianca.
Dai Ad ce la puoi fare,devi solo entrare,dire il tuo nome,andare a sederti in un posto e seguire la lezione, semplice no?
 
- Sei indecisa se entrare o scappare a gambe levate da qui? La seconda non sarebbe una cattiva idea - disse una voce che sembrava abbozzare un sorriso proveniente da dietro di me,al che mi voltai.
- veramente stavo stavo riflettendo se avevo preso tutto per la lezione. - era un ragazzo dai capelli castani mossi,bel sorriso.
- ah,ma tu sei la nuova,ti chiami Addie giusto? - disse 
- vedo che le voci girano in fretta in questa scuola - risposi con aria di sfida
- veramente ti ho vista prima con Louis quando hai pestato la cacca di cane,ora è tutto ok? - benissimo,potevo considerarmi
"Addie Parker,la ragazza che pestò la cacca di cane"
- si,tutto bene e tu sei? - continuai cercando di fare quella che per finta si ricordava di lui,ma in realtà io non l'avevo mai visto prima.
- Oh che sbadato piacere,sono Liam Payne -
Liam, Liam, Liam, si mi ricordo di un Liam nominato delle volte da Louis,se non sbaglio era quello che aveva paura dei cucchiai '-'
cazzo di fobia è poi? boh, solo Louis conosce certa gente.
 
- Piacere Addie - però era simpatico e molto garbato e gentile.
- Anche io ho filosofia adesso,se vuoi puoi sederti con me - fece l'occhiolino, oh minchia vuoi non cominciare anche tu, ok che sei carino,no ma che dico adorabile,ma no Addie, tu sei una donna di sani principi.
- Beh,solo perché è il mio primo giorno e non conosco nessuno - non so perché ero così fredda con lui,non lo facevo perché volevo,ero sotto pressione per la giornata tutto qui.
Entrai in classe e tutti mi fissarono come se fosse appena entrato chissà chi, mi sentii a disagio,non mi piaceva quando la gente mi fissava,una volta diedi di stomaco alla mia recita in quarta elementare nel momento in cui dovevo recitare la mia parte,non potete capire che subbuglio che provocai. Poi comunque capii che mi guardavano non solo per il fatto che io fossi nuova, ma anche perché davanti a me c'era Liam. 
Caspita era?
possibile che solo io non sapevo mai un cazzo di niente? le possibilità erano due, o era un alieno venuto dallo spazio che mangiava cervelli e tutti avevano timore di lui oppure che fosse qualcuno di popolare in quella scuola, ed io ero molto più propensa per la seconda. lol
Mi sedetti vicino a Liam e gli occhi della gente ci seguivano,alcuni restavano anche ad osservarci per minuti.
Oh minchia volete,c'è per caso scritto Gioconda sulla mia fronte?
vai finezza,sei così adorabile quando servi D:

 
La lezione cominciò e devo dire che stare vicino a Liam faceva davvero bene,si vedeva che amava la filosofia,ti faceva venir voglia di volerla amare anche tu,era sempre attento e io lo osservai per quasi tutta l'ora,non so se lui se ne accorse,ma era una cosa che mi aveva davvero affascinato.
- Addie io devo andare, tu cos'hai ora, fammi controllare - così gli passai il foglio con l'orario e cominciò ad osservarlo facendo un sorriso da orecchio a orecchio.
- credo che tu mi abbia dato il foglio sbagliato - disse porgendomi il foglio e cercando di trattenere una risata.
- perché scusa? - presi il foglio - oh cazzo scusami,dev'esservi caduto dalla scatola -
seconda figura di merda,avevo appena dato a Liam il figlio su come mettere un Tampax o.o
Andiamo di male in peggio Addie.
Finalmente gli diedi il foglio giusto.
- Allora, adesso hai inglese. Esci da questa stanza,vai sempre avanti prima porta a sinistra. Io devo proprio scappare,scusami se non ti accopagno - disse prendendo lo zaino e ponendoci dentro le sue cose.
- no,figurati e grazie per esserti offerto come compagno di banco - dissi sorridendogli
- vedo che ora siamo più dolci - sorrise - ora vado,ci vediamo dopo Ad ciao - disse in fine sfiorandomi il braccio.
- ciao - dissi salutandolo anche con la mano finchè non svanì fra tutta la gente che c'era nel corridoio.
 
Uscii dalla classe e cominciai a dirigermi verso l'aula d'inglese con i fogli dell'oraio davanti agli occhi per poterlo studiare per la prossima ora,quando però andai a sbattere a qualcuno che mi fece cadere a terra tutti i libri.


LOOK AT ME!

Salve ragazze ho postato il secondo capitolo perché non avevo niente da fare lol
Il primo non è stato cagato cwc e questo un po' mi dispiace D:
Vorrei una recensione per capire se la FF è bella se vale la pena continuarla perché altrimenti boh,la cancello lol c:
Fatemi sapere c:
ci spero 

Love ya :)


Twitter: @xbiebsmysmile

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


- e sta più attenta la prossima volta! - ringhiò una voce così antipatica e sgarbata che si girò subito senza degnarmi di uno sguardo o aiuto, visto che avevo fatto cadere tutti i libri per terra.
- oh minchia vuoi,sei tu che ti sei messo davanti a me - dissi cercando di prendere i libri da terra.
-  scusalo - disse un ragazzo riccio che venne ad aiutarmi con i libri - oggi è una giornata no per lui,altrimenti non è sempre così..- - sempre così antipatico? sgarbato? rozzo? - continuai interrompendolo
- esatto - disse lui sorridendomi e guardandolo bene aveva gli occhi che brillavano di un verde smeraldo e un sorriso che sa di "Wow" con due fossette che gli fanno da contorno.
- Piacere io sono Harry - disse poi porgendomi la mano e con l'altra porgendomi i libri
- Piacere mio,sono Addie,ma chiamami pure Ad - dissi dandogli la mano e prendendomi i libri.
- Lui è Zayn - disse indicando quello moro che intanto stava a parlare con una bionda cheerleader che ocheggiava di qua e di la quella gonna e quei pon pon.
Tipico comportamento dei maschi,si l'avevo già inquadrato per come si coportava con quella e come se la strusciava addosso. Maschi,li conosco bene quei tipi.
- E' molto impegnato,vedo - dissi facendogli cenno col capo al che Harry o come si chiamava si girò a guardarlo.
- Non farci caso - disse - non è davvero interessato - continuò guardando il ragazzo e scrutando i suoi gesti.
- Ohw - dissi poi alzando un sopracciglio e facendogli capire che sinceramente non mi interessava.
La campanella suonò ed io ero in ritardo per la lezione.
- grazie per avermi aiutata con i libri,ora devo proprio andare, ciaao. - presi tutto e mi diressi in classe, due ore e questo strazio sarebbe finito e sarei andata a casa.
Harry mi guardava andare in classe,ma poi si girò subito a parlare con l'amichezza della cheerleader, senza degnarmi più di uno sguardo.
Pft,maschi.

 
La lezione iniziò e io non seguii praticamente niente,ero agli ultimi posti quindi potevo fare benissimo un party,un festino,ubriacarmi,giocare a battaglia navale,fare l'acrobata che nessuno se ne sarebbe accorto,ma mi limitai ad andare su twitter e menzionare Justin che in quel momento era online.
Solita sfortuna giornaliera,io ero a scuola e lui era in una radio a fare una live chat. Sbuffai. 
Finalmente suonò la campanella, ricreazione, ciò significa uscire e trovare Lou che chissà dov'era,questa scuola era decisamente enorme
Mi sentii abbracciare da dietro,maniaco sessuale stai lontato da me.
era Louis.
- Beh allora come procede in questa scuola? - disse con un sorriso a 34023 e gesticolando con la mano la parola scuola come se volesse intendere chessò una scia di stelle.
- Diciamo che oltre al fatto che tu non mi hai cagato per tutta la giornata, Tomlinson, che ho dato a Liam il foglio delle istruzioni dei Tampax,sbattutto contro un ragazzo e venir quasi picchiata da questo, tutto bene - feci una faccia compiaciuta seguita da un sorriso abbastanza fiero della mia sfigataggine (?)
- Come hai dato a Liam le istruzioni dei Tampax?! - disse Lou poi guardandomi e cominciando a ridere istericamente.
- smettila,non è divertente - dissi tutta rossa e ridendo anche io.
- vedo che qualcuno qui si sta divertendo, eh Louis? - disse Liam avvicinandosi a noi e mettendo una mano sulla sua spalla.
- scusami è che tu,lei,il foglio AHAHAH ma come Ad AHAHA - continuò Louis isterico e trattenendosi la pancia dal ridere
- Almeno è stata una conoscenza originale,no?  - mi disse Liam sorridendomi 
- Ohw,più originale di così, dimmi tu chi ha mai fatto conoscenza grazie ad un foglio d'informazione dei Tampax- risposi ricambiando il sorriso
- Beh credo di aver finit...AHAHAHAHAHAHAHAH - disse Lou che ricominciò a ridere dopo averci guardato entrambi '-'
chi lo capisce è santo.
- Oh,stanno arrivando Niall,Harry e Zayn - disse poi voltandosi verso di noi con aria indifferente.
- Louis,sei un lunatico dimmerda - lo abbracciai 
- ti prego non ricordarmelo altrimenti ricomincio a ridere - disse -no ti prego stop. - dissi guardandolo serio.
- Oh oh oh,Louis, non sapevo avessi una fidanzata. - era la stessa voce che mi aveva urtato il sistema nervoso un ora prima,non ricordo il nome,aveva qualcosa di familiare con la parola Borsa? no.. Tracolla? nemmeno, ah si ZAINO! no okkei,non era quello il nome,ma Zayn. 
- Di bene in meglio -sussurrai sbuffando e guardandoli.
- è la mia migliore amica - disse lui guardandomi e sorridendomi
- certo,dicono tutti così,ma poi.. - disse guardandoci maliziosamente e sorridendo alla menefreghiso più assoluto.
- ma poi un cazzo,hai capito? scommetto che anche quella di prima era una tua "amica" no? - dissi io interrompendolo,che fastidio quel ragazzo,che fastidio.
- oh,ma come siamo dolci,ragazza - disse Zayn sorridendomi.
Cazzo ti sorridi oh.
- Hei Louis,porti la tua migliore amica a scuola e non vuoi presentarla ai tuoi migliori amici? -  disse Harry guardandolo con aria di finto afflitto.
- Già scusate,lei è Addie Parker ha 17 anni è la MIA migliore amica e.. -disse Louis
- e sono una ragazza, ho una testa,un corpo,un paio di braccia,mani,gambe,piedi, ah e sapete,respiro anche,chi l'avrebbe mai detto - dissi sorridento sarcasticamente guardando Zayn che mi stava facendo la radiografia.
- Loro sono Harry Styles e Zayn Malik - disse Lou voltandosi verso di me
- si,li ho già conosciuti poco fa - dissi guardandolo. 
- Oh,perfetto allora,vedrete diventerete ottimi amici -prendendo me,Harry e Zayn sotto braccio.
- facciamo anche no? - dissi sorridendo molto,ma molto sarcasticamente.
Harry mi guardò,ma non disse niente mentre Zayn, oh beh lui mi osservava con un lieve sorriso.
- sei simpatica Parker. - disse poi abbozzando un sorrisino lieve e alzando un sopracciglio
- anche tu Malik,come un dito ficcato in culo. - continuai.
 
"CARA FINEZZA, E' DA TANTO CHE TI CERCO.MI CHIEDO,PERCHé SEI SCAPPATA VIA DA ME? MI SERVI,CAZZO NON PUOI ABBANDONARMI COSì E FARMI FARE FIGURE DI MERDA CON LA GENTE,CAPITO? TI PREGO RITORNA, CON AFFETTO E SPERANZA,
LA TUA "AMATA/ODIATA" ADDIE."


 
- terra chiama Addie Parker,Addie ci sei? - una voce mi chiamava,era Liam.
- si Liam? - dissi guardandolo e tornando nella realtà
- eri sovrapensiero, a che pensavi? disse sorridendomi e porgendomi un panino da mangiare.
- oh no niente,ma questo? - dissi indicando il panino che mi stava offrendo
- prendilo,l'ho preso per te alla mensa - disse sorridendomi
- grazie,non dovevi,davvero - gli sorrisi prendendo il panino e comincianddo a mangiare
 
La ricreazione la passai a parlare con i ragazzi del più e del meno,tutti eccetto Zayn,lui stava sempre zitto e mi osservava e a volte il mio sguardo si posava su di lui che voltava lo sguardo altrove.
Erano davvero simpatici,aveva ragione Louis e mi trovavo bene con loro,ma la ricreazione era finita e dovevo correre in classe per l'ultima ora.
- scusate ragazzi,ora devo proprio andare,ho lezione e credo che anche voi l'abbiate - dissi indicando l'orologio e facendogli capire quanto fosse tardi.
- Oddio si,ho preso la cognizione del tempo - disse Liam alzandosi di scatto seguito da Niall,Harry e Louis.
Zayn rimase li immobile, si alzò con calma e si diresse verso di me.
- dai andiamo - mi disse dopo essermi passato davanti e tirandomi per il braccio,facendo attenzione a non sfiorare la mia mano,diciamo che mi aveva incatenanto il polso e lo stava stritolando in quella mano così grande e calda.
- andiamo dove,io e te poi?! - mi voltai a guardarlo con fare interrogativo e esclamativo.
- in classe,sciocca,dove vorresti andare qui? - mi guardò serio 
- ah.. - dissi seguendolo e voltandomi col busto a salutare gli altri con la mano.
-Addie,mi raccomando a non stuprare Zayn!- disse Harry urlando e facendosi sentire da tutto il corridoio.
-HARRY!- urlai guardandolo male e abbozzando una risata un po' imbarazzata.
 
Entrammo in classe e volevo stare più lontano possibile da Zayn,avevamo capito che la cosa dello starci sul cazzo era reciproca e quindi era meglio stare ognuno al per conto proprio.
La scena si ripetè,lo sguardo si posò su di me e poi subito su Zayn che intando sembrava a suo agio tra quella folla di gente che lo circondava.
io presi e mi misi per le mie,la lezione cominciò e cominciai a non seguirla.
Mi sentivo osservata e quando alzai lo sguardo e mi guardai intorno notai che Zayn mi fissava.
Credo lo stesse facendo da molto perché era quasi impietrito,ma restò impassibile,così dicisi di fissarlo anch'io,amavo le sfide e la gare di sguardi era quella che mi piaceva di più.
Grazie al cielo la lezione finì e la gente come dei tori si fiondò sulla porta per uscire,io presi con calma le mie cose e quando feci per alzarmi mi trovai Zayn davanti.
- Alle 5 a casa mia - disse svelto e andando via.
- credi davvero che verrò? - mi affrettai a dire
Si fermò e sentii che aveva sorriso rumorosamente - ci saranno anche i ragazzi. - disse per poi uscire dalla porta e svanire.



What's up!
Eccomi con il terzo capitolo,
lo so,scusatei se sono stata così in ritardo a pubblicarlo,
ma è cominciata la scuola e anche se da poco
i prof mi stanno riempiendo di compiti.
çç
Come sempre recensite e fatemi sapere se vi è piaciuto,
ve ne sarei grata :)
Voi tutto bene a scuola?
Spero di si c:
Beh alla prossima babes, love u so much


Seguitemi su Twitter se vi va: @xbiebsmysmile

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


WHAT'S UP GUYS?

Allora scrivo all'inizio così spero venga cagato di più lol
Diciamo che ho pubblicato il capitolo giusto per vedere se posso spronare qualcuno a recensirlo çç
Se la storia non è carina o boh ditemi voi, ditemelo così ci rinuncio a scrivere lol anche perché è la prima volta che scrivo un FF c:
Spero che recensiate,almeno questo AHAHAHAHAH çç

Baci,alla prossima (spero),
 
-Emme.


Twitter: @xbiebsmysmile 
 

-Sai mamma,non credo sia una buona idea andare - dissi ponendo sul tavolo l'insalata
- tesoro,secondo me è arrivato il momento di avere nuove amicizie,non credi? frequenti solo Louis da quando,beh lo sai... -disse lei abbassando lo sguardo
- da quando è morta Sam mamma? si.
- dovresti guardare oltre e..
-andare avanti? l'ho fatto,sono andata avanti,con Louis al mio fianco. - dissi per poi scoppiare in lacrime.
 
Sam era la mia migliore amica dall'asilo,con lei avevo condiviso tutto.
Una sera di Dicembre però mentre tornava a casa in motorino un camion con alla guida un uomo ubriaco guidava controverso e la investì,morì sul colpo.
La notizia mi shoccò e non poco,
piansi per un mese intero senza mangiare niente,stavo per diventare anoressica e quando poi
mi ero un po' ripresa ci fu Louis a tenermi compagnia.
Il trio si era sciolto diventando un duo e questo a noi mancava.
Sapevo quanto a lui mancava Sam,era la sua ragazza in fondo.
Non l'ha mai ammesso,parecchie volte lo scovai a fissare le nostre foto in camera mia con gli occhi lucidi,non gliel'ho mai detto di averlo visto.
Non abbiamo mai parlato di lei,però ogni anno il giorno del suo compleanno andiamo sulla spiaggia a mangiare,
era il suo posto preferito e noi,come regalo andiamo a trovarla li,come facevamo quasi ogni pomeriggio quando la guardavamo fare surf.

 
Erano le 4 del pomeriggio e chiamai Louis per vedere se ci fosse stato anche lui li.
uno squillo,due squilli,tre squilli,Louis non rispondeva.
- dove cazzo sei coglio.. Ah ciao Louis - aveva appena risposto,ma tanto lui c'era abituato ai miei insulti affettuosi
- Hei baby come mai mi chiami? - disse lui
- Niente,volevo sapere se anche tu oggi andrai a casa di Zayn.. - cercai di fare la vaga,
a me non interessava un gran che andare ma se c'era lui mi sentivo più a mio agio.
- Si sto per andare,ci sarai anche tu? - disse lui
- Si..ehm cioè no,ma Zayn mi ha invitata e mamma..lo sai - non aggiunsi altro
- dai vieni,ha ragione e poi ci sarà anche sua cugina,magari fate amicizia -
- ora vedrò,potresti dirmi dove abita precisamente Zayn?
- Vicino casa di Liam- si affrettò lui
- Si perché sai io vado molto spesso a casa di Liam, infondo lo conosco da.........solamente stamattina. - continuai sarcastica 
- AHAHA già è vero,allora ti faccio venire a prendere io,tranquilla - disse lui ridendo
- ohw,d'accordo - dissi - no,aspetta chi verrà a prendermi? - ma niente da fare, aveva già riattaccato.
4.45 sentii dei suoni di clacson provenire da fuori
Aprii la porta e per mia fortuna trovai, indovinate chi?
 
JUSTIN BIEBER OH MIO DIO,
PROPRIO LUI IN PERSONA ERA VENUTO A PRENDERE ME A CASA
PER SPOSARMI E ANDARE A VIVERE LA NOSTRA VITA FELICE INSIEME!

no scherzo era Niall che mi aspettava davanti allo sportello e vedendomi sorrise.
- salve signorina,aveva ordinato un taxi? sono qui al vostro servizio - disse facendo un inchino 
- ahaha Niall sei così divertente - dissi salutandolo con un abbraccio
- mamma io esco!- urlai a mia madre che si affacciò sorridente
- va bene tesoro,non fare tardi - disse salutandoci con la mano
Arrivammo in meno di 2 minuti,ero nervosa di entrare a casa di Zayn,
non che mi importava qualcosa,ma per me era pur sempre uno sconosciuto e piombare a casa sua a mo di
"CIAO ZAYN ECCOMI QUA A CASA TUA,ANCHE SE CI CONOSCIAMO DA APPENA 6 ORE TVB TANTO ìHìHìH"
no,potevo evitare di fare questa scena,non sono una bimbaminchia.
Entrai lentamente mentre lo sguardo di tutti si spostò su di me al che non potei che d'istinto dire un 'ciao' strozzato.
Guardai tutti che mi sorridevano,ma Zayn,dio aveva un sorriso diverso dagli altri,era così intenso,come per dire "si questo sorriso è solo per te"
e i suoi occhi color caramello fuso mi avevano stregata.
Mi andai a sedere vicino a Lous che mi fece cenno con la mano dov'era il posto e notai che stavano giocando al gioco della bottiglia.
- Ad,vuoi giocare? - mi propose Harry incitandomi
- Massì - dissi prendendo la bottiglia - però comincio io - mi piaceva avere la situaziona sotto controllo 
- come dice lei signorina - disse Harry facendomi l'occhiolino
Girai e toccò a Louis.
- bene amore della mia vita - lo chiamavo così ogni volta che stava per succedere qualcosa di spiacevole - Obbligo o verità - dissi sfidandolo 
- ma tesoro - disse lui tenendomi il gioco - ovvio che obbligo -continuò
- benissimo,spero solo che tu non abbia messo le matandine di spongebob, devi toglierti i pantaloni e girovagare per casa 
- Mmh è il massimo che sai fare Ad? - mi stuzzicò Louis appena si tolse i pantaloni
Fatto ciò girò la bottiglia e toccò a Harry.
- obbligo o verità? - disse Lou
- verità - rispose Harry
- cosa hai pensato appena hai visto Addie a scuola? 
- devo dirlo? nnno dai, io e lei abbiamo legato da poc..
- HARRY! urlammo tutti in coro
- ti ho immaginata in intimo,avevi delle belle gambe sotto quella gonna blu - disse lui abbastanza imbarazzato 
-  Maddai! - dissi ridendo e dagli uno spintone amichevole, no ok,ero abbastanza imbarazzata in quel momento......
- Mi sono sputtanato abbastanza,ora bottiglia a me prego. - disse richiamandola con la mano
Gira e gira e la bottiglia finisce su Zayn.
- Ahia,ahia,ahia questo non doveva capitare - disse Harry molto sarcasticamente,si capiva che moriva dal desiderio di far fare qualcosa a Zayn
- allora Zayn,obbligo o verità?
- è indifferente.. - rispose lui molto tranquillo
Harry guardò gli altri e sorrise,avaveno tutti capito cosa fargli fare,tranne me ._.
- Allora Zayn Jawaad Malik,ora tu ti alzi,prendi Addie e la baci,appassionatamente prego.
- LUI COSA? PRENDE CHI? APPASSIONAMENTE CHE?!- si vede che sono molto allarmata ora? 
- Deve farlo - rispose Liam - sono le regole -
- ma se io mi rifiutassi? alla fine è lui che deve pagare pegno,non io - dissi
- chi ti ha detto che sei il pegno? tu sei la riconpensa - disse Harry sorridendomi e facendo l'occhiolino
- Louis,tu non dici niente? - guardai Lou con ariia speranzosa e tenera
- è solo un bacino piccino - ok grazie Louis,sapevo di poter contare sul tuo aiuto.
 
Zayn si alzò,venne verso di me,mi prese dai fianchi e mi cinse a se in modo da far combaciare i nostri corpi l'uno con l'altro,anche se era un po' più alto di me.
Il suo modo di fare strafottente non dava gusto al quel gesto e intanto io,mentre lo guardavo non potevo far altro che perderi in quei grandi occhi color caramello fuso.
- mi tocca - disse avvicinandosi al mio orecchio - altrimenti mi fanno fare qualcosa di peggiore - disse per poi tornare a guardarmi negli occhi.
Avrei giurato che a quelle parole "mi fanno fare qualcosa di peggiore" aveva sorriso.
Avevo il suo respiro caldo il faccia,il suo corpo emanava calore a contatto col mio
e tutto quello che ci circondava sembrava svanito,le risate dei ragazzi,i loro sghignazzi,niente,
c'era completo silenzio ed esistevamo solo io e lui,solo io e Zayn,solo Addie e Zayn.
Le sue labbra si posarono sulle mie e la sua lingua chiese permesso prima di entrare.
E' impossibile spiegare cosa provai in quel momento,
credo di aver spalancato gli occhi al primo contatto e averli riuchiusi subito dopo lasciandomi andare in quel bacio che,
a mio parere,fu il più bello della mia vita.

 
Sembrava un eternità,ma erano soltanto 2 minuti. 
 
Due fottutissimi minuti.
 
Si staccò da me e mi guardò,aveva gli occhi lucidi ed io ero diventata tutta rossa in viso.
Mi sentivo scottare come se avessi la febbre,un brivido freddo mi scivolò giù per la schiena,
la vista diventò quasi annebbiata per poi riprendere bene a messa a fuoco.
Tolse le mani da dietro il mio collo e si allontanò dal mio corpo andandosi a sedere dov'era prima,tutto normale,
come se non fosse successo niente,mentre io lo fissavo,ancora in piedi,ancora li nella stessa posizione in cui mi aveva lasciata.

 
Tornai a sedermi e a continuare la nostra giocata,quando ad un tratto Niall si alzò allarmato.
- Cavolo sono già le 7, è ora di cena!
- Niall è ancora presto per mangiare- disse Liam
- Già,io sto ancora digerendo l'arrosto di mia madre - rispose Harry
- Io vorrei la pizza - concluse Louis
- E PIZZA SIA! - disse Zayn contento
Fin'ora non ha spiccicato parola e adesso BOOM parla,mi fa quasi andare in lacrime,giuro. 
Niall si offrì di andare a prendere le pizze mentre io avevo preso in considerazione l'idea di poter preparare anche qualcos'altro,così andai in cucina.
Mentre cercavo tra gli scaffali qualcosa di commestibile mi si presenta davanti una tizia,alta,occhi scuri e capelli neri,
doveva essere la cugina di Zayn,quella di cui mi aveva parlato Lou prima.
 
- se cerchi qualcosa da mangiare è meglio che ti arrendi,Zayn non fa mai la spesa e quindi la cucina è deserta - disse guardandomi divertita
- Non ho voglia di pizza e pensavo,boh,forse trovavo qualcosa - guardai la ragazza
- Io c'ho perso le speranze da..praticamente quando sono nata ahah, piacere io sono Ellie- disse porgendomi la mano
- Addie,Addie Parker -
- sei la nuova ragazza,giusto? Zayn oggi parlava di te con Niall,mi pare - disse lei porgendomi una lattina di coca cola
- pa-parlava di me? - chiesi incredula.
Perché Zayn Malik avrebbe dovuto parlare di me?
- s-si,aveva chiesto a Niall come trovava la nuova ragazza e poi ha pronunciato un nome,ma capii solo il cognome,Parker - disse sorridendomi
- comunque non farti ingannare da quella faccia strafottente, è un ragazzo d'oro,
se solo si esprimesse di più e non se la tirasse per il suo successo a scuola e sulle ragazze.
Pensa che crede che anche io sono interessata a lui,io,SUA CUGINA. Ahahah 
 - disse lei poggiandomi una mano sulla spalla
- oh,ma figurati, Zayn non mi interessa,pft. - dissi più sicura possibile
- Ehi,vi ho visto prima che vi siete baciati e ho visto la tua faccia ed era tutto tranne che disinteresse.
Se non ti sarebbe interessato non mi avresti risposto agitata e gesticolando.
- disse lei guardandomi seria e sorridendomi.
Riusciva a capirmi,quasi come faceva S.. NO,LEI NON POTEVA CAPIRMI COME SAM,LEI ERA UNICA.
SAM RIUSCIVA A CAPIRMI COME NESSUN'ALTRA,SAM ERA SAM.
Però comunque mi stava simpatica,potevo provare ad aprirmi con lei,
mi sembrava una persona abbastanza tranquilla e fedele,il mio istinto diceva di fidarmi e spero non si sbagli,almeno fin ora non l'ha mai fatto.
Tornammo in soggiorno e Niall aveva poggiato le pizze sul tavolo,Ellie prese due pezzi e mi disse di seguirla in camera sua. 
- E quindi tu vivi con Zayn? - che domande ovvie che facevo,se lei mi avesse risposto un "You don't say?" non mi sarei meravigliata.
- purtroppo si e il problema è che devo subirlo io,accudirlo io nonostante io sia più piccola - disse molto seccata di questo fatto.
- e i suoi genitori? - domandai,non per impicciarmi,però volevo sapere perché due ragazzi di 17 e 19 anni, vivessero soli in una casa così grande.
- i miei zii non ci sono mai,partono per lavoro ogni volta.
Suo padre è un manager di non so chi e quindi deve seguire quella star che fa tour ogni due secondi e mia zia lo aiuta,così stanno entrambi in giro per il mondo.
- spiegò lei molto allegramente
- mentre i tuoi? - che impicciona che ero D:
- ..i miei sono morti in un incidente quando io avevo solo 6 anni.. - disse abbassando lo sguardo 
- oddio non volevo,scusami - brava Addie,ma brava.
- anche io ho perso una persona molto speciale,quindi ti capisco e so come tu possa sentirti.. - dissi prendendole la mano e sorridendole,si mi dava fiducia Ellie,era davvero una brava persona.
Cominciò a mostrarmi delle sue foto con Zayn da piccoli davvero buffe,
in una erano pieni di cioccolata e mi spiegò che avevano fatto una grande battaglia di nutella perché Zayn aveva mangiato il suo dolce al cioccolato.
Ridemmo a crepa pelle fin quando sentimmi bussare alla porta.
- Avanti! - disse Ellie
- El sono io - entrò Zayn - ma che state facendo di la si sente un casino - disse guardando me per poi tornare a guardare sua cugina 
- Guardavamo le tue foto da piccolo e.. - disse El mostrandogli la foto
- tu cosa? Io ti uccido El! - disse Zayn tirandole un cuscino e uscendo dalla stanza senza aver dato nessuna motivazione del perché sia venuto.
- Tu gli piaci Ad,o almeno gli interessi. -mi disse El guardandomi seria
- Ma va, cosa dici - dissi guardandola divertita 
- dico davvero - disse prendendomi le mani - non si è mai interessanto di cosa facevo con le mie amiche se facevo casino,
non viene mai in camera mia se non a chiedermi quando si mangia,questa cosa è da segnare sul calendario,anzi,aspetta che lo faccio subito.
- ma magari è un caso che sia venuto adesso -
- non può essere,poi comunque è ovvio che nessuno sa cosa passa per la testa a quel coglione di mio cugino - disse ridendo e mostrandomi un'altra foto. 
Ricominciammo a ridere quando notai sulla scrivania alcuni disegni.
- che brava che sei,complimenti- dissi prendendoli in mano
- magari li avessi fatti io - in che senso? - dissi guardandola stranita
-  che non li ho fatti io,ma Zayn - rispose lei venendo vicino a me e prendendoli in mano.
- questo è il mio preferito - disse indicandomene uno che rappresentava lui stesso mentre disegnava.
- ma ha fatto qualche scuola per essere così bravo? - chiesi 
- autodidatta,i suoi da piccolo ci portavano con loro e per farci stare buoni ci davano un quaderno e dei colori,
la differenza è che lui era un mini Leonardo mentre io mi limito a disegnare ancora le rondini come dei culi rivesciati che volano in cielo.
- disse sorridendo
- anch'io disegno o almeno lo faccio quando sono nervosa,lo faccio per sfogarmi, è un modo per liberarmi da ciò che ho dentro -
notai che mentre parlavo El mi fissava sbalordita e con gli occhi aperti
- ho qualcosa che non va - dissi guardandola incuriosita
- no niente, è solo che..è solo che... - E' solo che? - la incitai
- è solo che Zayn pronunciò le stesse parole qualche tempo fa "disegno per liberarmi da ciò che ho dentro" - disse imitando la voce maschile
- credimi,se fossero stupide coincidenze non te lo direi -
- ma ci conosciamo da stamattina,non ho mai avuto contatto con lui prima d'ora,non sapevo la sua esistenza prima di stamattina. - dissi
Lei mi guardò e si sedette sul letto intanto il mio cellulare squillo con "as long as u love me" che mi fece sobbalzare sul posto,risposi - pronto?
-tesoro! che fine hai fatto? è mezzanotte e mezzo dovevi essere a casa più di mezz'ora fa -
oddio era così tardi o.o guardai l'orologio,cavolo si.
- mannò mamma,sto tornando sono per la strada,pft figurati se mi dimenticavo!- ma che  cazzo,come poteva essere passato così in fretta.
Riattaccai,salutai El e scesi sotto.
- Ragazzi io devo proprio andare,è stato un piacere venire qui stasera,mi sono divertita,ci vediamo domani,ciao - dissi tutto d'un fiato e dirigendomi verso la porta.
Uscii fuori,faceva abbastanza freddo così cercai di riscandare le mani soffiandole e sfregandole tra di loro,quando qualcosa mi coprì le spalle,qualcosa di caldo.
- Non vorrai mica andare a casa da sola con questo freddo - mi disse Zayn sorridendomi.
 
No scusa,ci stiamo sulle palle a vicenda,mi fissi dalla mattina alla sera come se fossi chissà quale mostro venuto da chissà quale pianeta e ora vuoi accompagnarmi a casa dandomi la tua felpa? ma ok se proprio vuoi fai pure. 
 
mi guardai intorno - non ho una macchina e soprattutto le ali,quindi mi sembra l'unico modo per andarmene,non credi?
- hai ragione,ma non hai chiesto a nessuno se ti accompagnava - disse lui guardandomi
- non dovevo per forza e poi eravate impegnati,vi avrei solo disturbato - ricambiai lo sguardo
- sai ripensando al pegno che ho dovuto pagare prima.. -
- no tranquillo,facciamo che non sia successo niente.
Nessuno ha baciato nessuno,non voglio essere un intralcio,quindi meglio far finta che non sia successo niente.
Nessuno verrà a sapere niente, è meglio per entrambi
.

 
Lui mi guardò quasi schifato,ma poi mi fece un sorriso strafottente e antipatico,non l'avevo mai visto un sorriso così acido.
Avevo reagito così perché sapevo cosa stava per dirmi,avrebbe sicuramente detto
"guarda io ho una certa popolarità da mantenere e se la gente venisse a sapere che ho baciato una sfigata come te,intendimi dai,io non posso permettermi certe cose" quindi ho prevenuto e evitato.
Da li ci fu silenzio fino a che non arrivai a casa,mi girai per salutarlo,ma lui si era già voltato senza salutarmi,ammetto che un po' ero rimasta male.


 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5. ***


Spechio spechio de mi familia,chi è più belo,io o botilia? ʘ‿ʘ
 
SAAAAALVE RAGAZZE COME STATE?
SCUSATE PER IL RITARDO,MA PRIMA DI PUBBLICARE QUESTO HO CERCATO DI MANDARE AVANTI UN PO' LA STORIA SICCOME HO AVUTO IL,CHIAMIAMOLO "BLOCCO DELLO SCRITTORE" (?).
DETTO QUESTO ECCO IL CAPITOLO BELLO SFORNATO,NON VI ANTICIPO NULLA.
SAREI FELICE SE LO RECENSISTE,DAVVERO.


Per qualsiasi cosa potete trovarmi su Twitter: @xbiebsmysmile
 
****


Il mattino seguente alzarmi fu un dramma,ma quando arrivai a scuola le forze presero il completo possesso del mio corpo.
Io e Ellie avevamo gli stessi corsi,ma nessuno delle due si era accorta dell'altra prima d'ora. Lou che,ovviamente,faceva lo stupido con le sue battute,Liam sempre gentile con me,Harry il solito pervertito e Zayn che mi ignorava.
Alla ricreazione ci sedemmo tutti insieme,Ellie non faceva altro che guardare Harry e i suoi movimenti,io che rigiravo il cibo nel piatto e pensavo alla scena di ieri e poi c'erano gli altri a fare i loro soliti discorsi da "scommettiamo che me la porto al letto" 
Passarono tre settimane,non ero diventata una "popolare" nella scuola,mi piaceva stare al posto mio e per le mie,gli sguardi elle persone mi davano la nausea,però dovevo farci l'abitudine visto che stavo con il gruppo più popolare della scuola. Con Ellie siamo diventate ottime amiche e mi aveva raccontato della sua grande cotta per Harry.

 
- scusa,ma perché non glielo dici?
- dirgli cosa? - disse lei accelerando il passo 
- che ti piace,si insomma,anche lui ti guarda a volte. - continuai cercando di starle dietro
- ma sei pazza? non gli piaccio. - disse abbassando lo sguardo
- gliel'hai chiesto? 
- no.. -
- e allora NEVER SAY NEVER - urlai
- tu e la tua fottuta passione a Justin Bieber,dovete smetterla di avere ragione su tutto - disse ridendo
- dimmi che ci proverai - feci labbruccio e gli occhi dolci
- ci proverò,devo solo flertare con lui che sarà mai,comunque ho notato che con Zayn non vi parlate - disse 
- non abbiamo mai avuto rapporti io e tuo cugino El. - la guardai
Ed ecco che dietro di noi spunta lui.
- parli del diavolo e spuntano le corna - mi sussurrò Ellie quasi ridendo e voltandosi verso di lui.
- cugina,mi servono gli appunti di algebra per il compito di domani. - disse guardando El e ignorandomi,come se non esistessi nemmeno,che fantasia.
- non li ho,li avrò sicuramente dimenticati.. -
- Li ho io,se vuoi - dissi per vedere la sua reazione,ad un primo impatto sembrò che il suo viso si era illuminato,dopo però aver buttato il suo sguardo su di me ricambiò stato.
- no,vabbè,non mi servono più - e se ne andò.
- Lo vedi? ho ragione. - dissi guardando El per farle capire che tra me e Zayn non c'era assolutamente nulla,ma allora perché mi sentivo strana quando lui mi trattava così?. 
- Vuoi che ci parli io? posso provare a capire cosa sta succedendo.
- No,lascia stare,lui non mi interessa,a proposito cos'è che dovevi fare tu? eh? eh?
- Addie,smettila non gli piacerò mai! - aggiunse Ellie strattonandomi
- Piacere a chi eh dolcezze? 
Ci voltammo e se fino a quel momento Ellie era stata normale,il suo cuore adesso stava urlando di gioia e volteggiava per tutta la scuola.
- Harry! ma che piacere vederti,sai stavamo proprio parlando di te - dissi sottolineando  le ultime parole e guardando Ellie - non ho ragione El? dissi dandole una gomitata
- Beh,no..cioè si..p-parlavamo giusto di t-te,ecco.
 
 
PARLA ZAYN.
 
La odiavo.
Non potevo sopportare il fatto di averla vicino dopo quello che mi aveva detto quella  sera a casa mia.
Lei mi odiava e io di conseguenza cercavo di odiare lei,senza successo anche se comunque la parte dell'antipatico mi riesce proprio bene.
La verità è che dopo averla baciata una strana stretta allo stomaco mi seguì subito dopo e non mi era mai successo con nessuna.
Ammetto che stavo anche per eccitarmi,perciò ho accorciato i tempi e sono tornato al mio posto a sedermi e fortunatamente,nessuno se n'è accorto,tranne lei.
Si l'ho vista,anche lei era strana e il fatto che mi abbia osservato immobile dopo averla baciata non faceva altro che compiacermi.
Volevo parlarle del bacio,volevo chiederle se aveva sentito qualcosa o se le fosse piaciuto,ma a quanto pare mi sbagliavo.
Il modo in cui mi ha risposto mi ha fatto ricredere,ecco perché non voglio averla fra i piedi,peggiorerebbe solo la situazione,ma poi che me ne importa.

 

 
- Ah,cosa dicevate di così importante sulla persona più attraente e bella di questo mondo? - continuò Harry aprendo la giacca e mostrando la sua solita camicia bianca.
- Styles,perché hai descritto Louis? Noi stavamo parlando dello sgorbio pervertito dagli ormoni a mille,meglio conosciuto come Harry Edward Styles - continuai ridendo
- Ti prego bellezza,non dirmi che non ti attiro neanche un po'?
- Neanche un po'. - dissi poggiandomi all'armadietto e mettendomi braccia conserte.
- Bella battuta Parker,piccola me lo dici tu allora? - disse Harry voltando il suo sguardo verso El che era diventata un vulcano in eruzione.
- i-io?
- beh io vi lascio soli  dissi guardando El che intanto di guardava male,lo faccio per il tuo bene tesoro,dovete aprirvi al mondo,parlare. - vi saluto,byeee! -
- Ciao Parker,ci si vede in giro. - disse Harry sorridendomi 
- Ciao stronza - continuò dolce come un vichingo El.
Quanto amore era?! AHAHAHAH.
Mi feci scappare una risatina e mentre stavo per andare in classe qualcosa o qualcuno mi prese dal polso tirandomi verso di se con la delicatezza di un elefante,certo Louis.
- Delicati come sempre,Tomlinson?  - 
- Ovviamente Ad,dove va così di fretta? -
- Mh fammi pensare..in classe forse? - dissi picchiettandomi l'indice sul mento.
- Già,che capitan ovvio. Volevo chiederti..pomeriggio ti va di venire da me? sai è venerdì.. - disse lui passandosi la mano sulla nuca.
- Cazzo è già venerdì! ovvio che vengo,cioè devo trovare il film,mh si ok,perfetto,che ora?
- facciamo le 18:00? così poi rimani a cena da me. - rispose sfoggiando uno di quei suoi sorrisi,dio quanto li amavo.
- Perfetto,ora vado,sono in ritardo,ciao Lou - lo salutai con un bacio sulla guancia.
- ciao babe. - mi abbracciò.
 
La lezione era cominciata da circa un quarto d'ora,mi sarei presa una bella sgridata..Bussai,piano e aprii la porta lentamente - ehm,mi scusi il ritardo mrs. Trishelt.. - dissi guardandomi intorno e notando Zayn che mi fissava,momento di disagio mode on,abbassai lo sguardo non appena i nostri sguardi si incrociarono.
- le sembra questa l'ora di arrivare signorina Parker? vada a sedersi e stia attenta per favore-  disse indicandomi il posto,come se non lo sapessi,pft, plebea.
- agli ordini prof. - sgattaiolai al mio banco di fretta quando notai Liam che mi salutò,così ricambiai immediatamente mentre Zayn mi voltò lo sguardo altrove,alzai il sopracciglio a quel gesto e seguii la lezione che mi sembrò la cosa più interessante che potessi trovare in quel momento,triste,ma vero.
La campanella finalmente suonò,finalmente ero fuori e corsi sull'autobus prima di perderlo.
Trovai un posto libero così mi sedetti e misi le cuffie alle orecchie,da sola visto che El era andava via prima,Liam e Louis avevano una partita di calcio e Niall restava a scuola a corso di chitarra, morale della storia,ero rimasta completamente sola.
Il pullman partì quando sentii da fuori qualcuno che implorava di fermarsi. chi? Zayn.
Quando salì vide che i posti erano completamente occupati, al che si mise vicino a me.
- Oh,a figurati,non è occupato questo posto,puoi sederti - dissi molto sarcasticamente.
- Non ho bisogno di chiederti il permesso per sedermi Parker,non è tuo l'autobus. - sputò acido.
- Oh andiamo Malik,cosa ti prende perchè mi odi così tanto? cos'ho che non va? perché non mi rivoglio più la parola? 
Zayn mi guardò come se volesse rispondere,ma non lo fece,si limitò a voltarsi e ad ascoltare la musica,cosa che al quel punto feci anche io,delusa.
Arrivati davanti la mia fermata mi alzai per scendere.
- Addie.
 
il mio cuore si fermò,spalancai lo sguardo,fortuna che ero di spalle,il cuore cominciò a battere all'impazzata.
 
- ..si? - mi voltai verso Zayn 
- stavi dimenticando questo - disse senza guardarmi e ponendo la sua mano,che teneva un libro,verso di me.
- Già.. grazie..- dissi prendendolo - beh,ci si vede..- dissi salutandolo con la mano e storcendo il labbro,lui si limitò a muovere le dita in segno di saluto senza però volgere mai lo sguardo verso di me. 
Arrivai a casa.
- Sono a casa! - urlai e catapultandomi in camera mia senza mangiare,non avevo fame,più tosto stavo per essere divorata dai miei pensieri,da Malik e dal..ossì il film,dovevo cercare il film da vedere con Louis stasera..
Decisi per un drammatico,affondare la faccia nei fazzoletti era una buona causa se poi ci mettevo dentro tutta la tensione accumulata in queste ultime settimane,il fatto che io e Malik non ci rivolgevamo la parola e questo mi distruggeva si,credo che poteva essere un buon snervante,credo.
 
PARLA ZAYN.
 
"SONO UN COGLIONE.
Malik,ammettilo,sei un codardo,un coglione,una persona senza coraggio.
Odiati,non vali nulla se non riesci a reggere lo sguardo di una ragazza,di una ragazza cazzo!
Hai 19 anni,guardati,sei tutto muscoli,sei un duro e poi che fai?ti sciogli non appena vedi quella ragazza? Sei ridicolo,Malik."
ecco cosa pensai non appena scese dall'autobus,potevo dirgli la verità,infondo lei mi aveva chiesto spiegazioni,mi aveva finalmente dato un motivo per sputargli in faccia tutto quello che vorrei dirgli da tanto e invece? le diedi quel fottuto libro di storia che avrei potuto tenere per me e con la scusa di riportarglielo dirgli tutto. Ma no, pft,eseguo troppo d'istinto.
Smettila Malik,smettila di ridurti così per una ragazza,sei un duro tu,se ne perdi una te ne fai altre quattro.
Ma andiamo chi vogliamo prendere in giro..
 
PARLA ADDIE.
 
17:45.
Uscii di casa per dirigermi verso casa i Louis,nelle ultime settimane avevamo fatto saltare il "nostro venerdì" per diversi motivi scolastici,apparte l'ultimo quando Lou dovette andare a giocare una partita,ma diciamo che la passammo insieme visto che il dopo partita cenammo tutti da Nando's,tutti eccetto Zayn.
Pensai molto durante il tragitto al che non mi resi nemmeno conto di essere arrivata a destinazione,suonai.
Louis venne ad aprirmi,la sua faccia sorpresa ogni volta che mi vede non cambia mai,ogni volta è come se mi vedesse dopo tanto tempo e questa era una cosa che mi faceva sentire apprezzata.
Entrai di scatto e mi gettai diretta sul divano,cosa che facevo ogni volta.
- viva il detto "fa come se fossi a casa tua" ahahahah - disse Lou fissandomi ancora dalla porta.
- s-scusa..- dissi ricomponendomi seria e mettendomi a sedere. 
- stavo scherzando - disse raggiungendomi e gettandosi sul divano a peso morto,sul divano alias su di me,visto che c'ero seduta sopra.
- Tomlinson,non ho più una gamba,  RIP gamba destra,ti ho sempre amato. - dissi facendo il segno della croce.
- non puoi camminare con una gamba sola - disse Louis guardandomi 
- ecco perciò alzati così risorge,magari (?) - dissi cercando di smuoverlo.
- no,intendevo,uccidiamo anche l'altra,così sei apposto. - disse uccidendomi anche l'altra gamba sedendosi su di me con il suo culone enormemente ENORME.
- Louis,mi fai male alzati-  dissi tra una risata e l'altra fin quando non si alzò e si decise di mettere il film.
- COSA?! TITANIC?! - disse guardando la custodia - Addie,ma dico,vuoi ucciderti? sei depressa per caso? - disse guardandomi sbalordito.
- ho voglia di piangere un po' stasera,tu no? - dissi facendo labbruccio.
- con questo film,per tutto il rispetto verso Leonardo e Rose sonobonahodelletettedapaura,ma con questo rischi davvero di andare a farti una flebo in ospedale. Non voglio nessuno sulla coscienza,capisci? - disse abbassandosi alla mia altezza da seduta.
-Troppe parole Tomlinson - dissi gettandogli un cuscino in faccia e scoppiando a ridere poco dopo.
-ah è così? bene,ma se piangi e vuoi qualcuno da abbracciare,non contare su di me. - disse lui facendo il finto serio e sedendosi vicino a me.
Guardammo il film senza pausa per quattro ore di fila,non successe nulla di particolare,oltre al fatto che Louis aveva pianto come un bambino dall'inizio del film alla fine e che venne lui ad abbracciare me,finalmente potevamo piangere insieme come due bambini.
Gli volevo bene per questo,perché era strano,perché mi faceva ridere,sempre e ovunque.
 

 
 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6. ***


- Bene Addie,decidi,vuoi ucciderti con quello che cucinerà per noi Lottie,ooooppure vuoi una bella pizza fumante? - disse Louis posizionandosi davanti a me
- Ho scelta? - risposi guardandolo speranzosa
- Credo di no.. - rispose lui facendo zapping col telecomando
- vada per la pizza allora. - dissi
- ohw,bene,chiamo subito Pedro per una bella pizza made in Italy come piace noi,potresti passarmi il telefono? è li sopra sul camino.  - disse
- Lou,ma viene più vicino a te che a me,perché dovrei prenderlo io? - dissi messa molto comoda sul divano di casa sua.
- Dio Ad,non sforzarti a vivere,mi raccomando - disse alzandosi con una grazia pari a quella di un Unno - rimarrai atrofizzata sul quel divano sai? - disse avvicinandosi e picchiettandomi il telefono sulla fronte
- mh,male che vada devi curarmi tu,alla fine non è che sia tanto male - dissi facendo spallucce
- non ho intenzione di prendermi cura di te,ho troppi impegni io,che sono un uomo  molto ricercato e sai cosa mi rende così popolare?- disse poi componendo il numero 
- ohw non potrei mai,illuminami,ti prego - risposi
- un uomo non rivela mai i suoi impegni - disse facendo l'occhiolino 
stava messo male.
-bene ho fatto,allora senti come ti trovi a scuola? non abbiamo mai avuto un po' di tempo per parlare ultimamente - disse seguendomi in cucina diretta a prendere qualcosa da bere
- B-Bene..credo - dissi alzandomi sulle punte per prendere un bicchiere sul ripiano più alto - soprattutto con i ragazzi,sono ecco simpatici - dissi sporgendomi ancora di più
- Già lo credo anche io - rispose Louis deciso,finalmente, ad aiutarmi - sono dei ragazzi in gamba,soprattutto Zayn - tossì.
Come se non l'avesse fatto di proposito. Voleva sapere qualcosa.
Già. - dissi sorpassandolo.
 
- Liam,amico che piacere vederti,entra - lo fece accomodare - 
- oh beh ciao anche a te amico e si grazie per esserti chiesto come va,stiamo molto bene. - risposero dietro gli altri due,Harry e Niall accennando un risata.
- Ullalà Louis,capisco che ami i film drammatici,ma che passassi il venerdì sera da solo come un cane a guardarlo,non me lo sarei aspettato - disse Harry prendedo in mano la custodia del Titanic.
- Già amico,ci deludi così - continuò Liam sghignazzando
- Veramente ci sono anche io - dissi ritornando dal bagno e posando una mano sullo schjenale del divano dove vi erano seduti i ragazzi
-Hem ciao. - dissi non appena si voltarono a guardarmi e alzando la mano.
- Ad,ciao -  mi venne incontro Harry a braccia aperte - non sapevamo di trovarti qui,cioè dovevamo immaginarlo,ma..
- è tutto okay Harry,tranquillo -dissi sorridendogli e posandogli una mano sulla spalla.
Bussarono alla porta,cavolo le pizze.
- Beh,che fate? rimanete a mangiare con noi? - venne verso di noi Louis con i vassoi delle pizze in mano e posandolo sul tavolino apparecchiato.
- se proprio insistete - rispose Niall facendo spallucce e prendendo un pezzo filante di pizza al salame,cavolo dovevo prenderne un pezzo,era la mia preferita e con Niall in giro c'era da spaventarsi.
Mi divertivo con loro,ma nessuno aveva nominato Zayn,ancora.
 
Volevo solamente poltrire nel mio letto,sprofondare nel materasso e morire annegata tra le lenzuola,ma ovviamente no,c'era scuola.
Arrivata a scuola mi avvicinai al mio armadietto con aria da zombie e devo dire che il pensiero di aprirlo,poggiarvi la testa entro e addormentarmi mi passò per la testa più volte.
- Buongiorno - sentii da dietro di me e qualcosa mi diceva che c'era qualcuno molto più assonnata di me.
- Buongiorno El - le dissi schioccandole un bacio sulla guancia
- Non so come tu faccia ad essere così di prima mattina,ma ti prego insegnamelo - disse tra uno sbadiglio e l'altro. Era tenera.
- credimi non sono così attiva come tu possa pensare - dissi sbattendomi il libro di matematica sulla fronte.
- soprattutto poi se hai test di matematica e non sai nulla,Ad devi aiutarmi,mio zio mi uccide se mi faccio rimandare - disse lei mettendo la mano sul volto - ti prego,vieni a casa mia oggi pomeriggio così mi aiuti con gli esercizi - continuando e mettendo le mani a mo di preghiera.
- io veram.. -
- ti preeeego. -  continuò Ellie
sospirai - e va bene,verrò. - le sorrisi,in fondo era solo un pomeriggio a casa della mia amica Ellie,che sarà mai.
- prefetto! Grazie,grazie,grazie! - disse Ellie abbracciandomi
- Hem El,non respiro! - dissi ridendo e ricambiando l'abbraccio.
- Hey guarda,stanno arrivando i ragazzi! - disse staccandosi da me - oh cazzo c'è Harry,come sto? - cominciò ad agitarsi cercando di sistemarsi.
- El..- cercai di fermarla.
- e i capelli,stanno bene? - si passò una mano tra i capelli
- El..-
 - sembro assonnata? faccio schi.. - continuò.
- El,El El! - dissi prendendole dal polso - calmati,sei perfetta. - continuai sorridendole,finalmente si bloccò.
- Ragazze - ci salutarono Liam,Harry e Niall sorridendoci dopo essere arrivati.
- Hey ragazzi.- rispondemmo all'unisono io ed El.
- belle facce,cos'è,avete deciso di non dormire stanotte? - continuai ridendo
- Avevo dimenticato di studiare chimica e mi son venuti i sensi di colpa verso le 4 e mezzo e.. -
- e ha chiamato me. - continuò Harry fulminando Liam con uno sguardo.
- Ah beh,io ho dormito come mai in vita mia. - disse Niall scrollando le spalle
- figuriamoci Niall,ami dormire quasi quanto ami mangiare. - continuai sorridendogli e  spingendolo un po' scherzosamente
-Hei - mi strattonò scherzosamente - amo anche suonare la chitarra - rispose di scatto il biondo allungando un sorrido da orecchio a orecchio.
- Mentre tu Harry,alla fine hai studiato? - disse Liam
- Payne,da quando io sarei pronto per chimica? poi a cosa serve? non devo mica chiedere ad una ragazza "hei bella signorina,che tipo di H2O contiene il tuo rossetto?" la trovo totalmente inutile." - rispose quest'ultimo roteando gli occhi
- ah se per questo anche la matematica,non vado mica dal salumiere a dire "mi dia 3x + 2x/12 di prosciutto grazie, ah  e poi posso sapere il perimetro del carrello? sa vorrei calcolare la massa del negozio" . - continuò El scrollando le spalle e ridendo,si era calmata e aveva detto tutto senza balbettare o ipnotizzarsi guardando Harry che la guardava sorridendo senza staccare lo sguardo.
QUI C'E' QUALQUADRA CHE NON COSA.
- Buongiorno asinelli - urlò Louis alzando le mani - che la buona sorte per le interrogazioni sia con voi,oggi. - continuò
Dio bono che sei in cielo,perché ti dimentichi di alcune persone?
- Buongiorno anche a te Louis - rispondemmo all'unisono tutti.
Zayn se ne stava dietro e con una mano si torturava l'occhio dal sonno mentre l'altro era rosso,non aveva dormito molto,lo si notava dalla sua faccia - mi guardò - no ok,non aveva dormito per niente.
- Zayn - lo chiamò il riccio a che il moro smise di torturarsi l'occhio e lo fissò con aria assonnata - dimmi,qual'è la tu scusa di oggi per non aver studiato? - 
- io? cercherò di abbindolare la prof Finger - rispose con nonchalance e alzando le spalle,come se fosse la cosa più normale di questo mondo.
- Oddio,ma ti ricordi la prima volta? E' stata decisamente epica! - scoppiò a ridere Niall
- Ma che dici - lo scostò Louis - è stato super,poveraccia,un po' mi dispiace - disse abbassando lo sguardo.
- Zayn. - lo rimproverò Ellie 
- che c'è? - la guardò scocciato lui per poi posare lo sguardo su di me e rilassare il volto - non è mica colpa mia se sta in astinenza a anni,ammesso che abbia mai avuto rapporti. -
- HA 58 ANNI! - alzò la voce El per poi mettersi una mano sula fronte e prendendomi per il polso. - noi andiamo in classe, ci vediamo in mensa ragazzi - mi tirò dal polso
- El aspetta, mi fai male così - mi voltai verso i ragazzi - a dopo ragazzi,in bocca al lupo a tutti - dissi salutandoli con la mano libera,manco stessimo andando in guerra.
Ricambiarono tutti e per mio stupore giurai che anche Zayn ebbe sorriso non appena mi girai.
 
 
- Calmati El,stai distruggendo il mio libro di algebra. - dissi prendendole la penna di mano.
- si, s-scusa - disse prendendo un bel respiro,la sentii sussurrare un "fa che non mi chiami,fa che non mi chiami,fa che non mi chiami" e appena mi girai a scrutarla la scena fu davvero divertente.
Lei con le dite incrociate,gli occhi chiusi che implorava tutti i santi di cielo e terra per non essere interrogata.
- Sta tranquilla - dissi prendendole la mano 
- Morrison,all'interrogazione! - il prof aveva appena chiamato la sua vittima per oggi,El spalancò gli occhi immobile.
- FANCULO BRUTTI STRONZI,NON SONO STATA INTERROGATA!- urlò 
- Signorina Malik,può ripetere prego? - disse il prof posando lo sguardi serio su di lei.
- Hem,volevo dire che ho appena finito i Fonzie e sono molto accaldata,nulla di preoccupante prof,stia tranquillo - continuò Ellie sotto lo sguardo di 30 paia di occhi.
- Bene,visto che sta bene e non è nulla di grave può stare seduta al proprio posto e seguire in silenzio,grazie. - continuò lui.
La guardai appena si sedette,lei mi guardò con uno sguardo da "cosa c'è?" oh figurati nulla,a parte il fatto che stavi per essere sbattuta fuori,ma lei era così...così...così uguale a me.
- Oggi vieni da me verso le 16:00 okay? - sbottò mentre la scrutavo - sei la mia ancora di salvezza,Parker. - 
- senti.. - dissi dondolandomi sulla sedia - ci sarà anche tuo cugino? - la guardai
- Beh Ad sai, è anche casa sua - disse sorridendomi leggermente.
Cazzo.
La campanella suonò e ci dirigemmo verso la mensa,dopo aver preso i vassoi mi vibrò il cellulare in tasca,un messaggio:
 
Da: Migliore amico.
 
Siamo all'ultimo tavolo infondo,
raggiungeteci,vi stiamo aspettando. :)
Lou. :) x
 
A: Migliore amico.

Arriviamo,devo prendere prima il 
nutrimento. 
Ad. :) xx
 
misi il cellulare in tasca,e mi voltai cercandoli con lo sguardo.
bingo,trovati.

- Attenzione,attenzione,attenzione - arrivammo al tavolo spostando tutto quello che mi veniva davanti e mi misi a sedere vicino a Liam mentre El GUARDA CASO capitò vicino ad Harry che non sembrò essere disaccordo,anzi. 
- Vuoi un po'? - disse Louis posandomi davant un succo di frutta 
- che gusto è? - dissi guardandolo
- alla banana,è buono - disse bevendone un altro sorso - oppure vuoi quello originale? 
- sei disgustoso.  - lo guardai fulminandolo con gli occhi.
- dai,stavo scherzando - disse abbracciandomi e scompigliandomi i capelli 
- Allora,com'è andata? - mi chiese Liam sorridendo
-  Tutt'okay - dissi addentando il pezzo di pizza 
- Niente interrogazioni? - continuò sorridendomi
- Niente interrogazioni. - dissi a trentadue denti e quest'ultimo mi scoccò un bacio sulla guancia mostrandomi la sua dentatura perfetta.
- Oh oh,qui c'è una nuova coppia,ragazzi - urlò Ellie ridendo.
Guardai tutti.
Niall sogghignò,Liam divenne tutto rosso,Louis quasi sputava il suo "amato" succo alla banana,Harry mi guardò per poi guardare Liam e poi ritornare su di me e Zayn alzò il capo verso di noi di scatto,indurì la mascella privo di emozioni..o quasi.
- Ellie,ma che ,che dici? - dissi sdrammatizzando e arrossendo.
- stavo scherzando - disse subito notando la situazione d'imbarazzo creata
- sarà meglio. - disse Zayn alzandosi dal tavolo e andando via con i pugni chiusi e lo sguardo davanti a se,aprì quella porta con tale forza che,nonostante fossimo lontani almeno dieci metri,si sentì sbattere forte come se fosse dietro di noi.
 
Lo seguii con lo sguardo senza capacitarmi di quello che stesse succedendo.
 
- Bene,qualcuno mi sa dire cosa è successo esattamente? - annunciò Harry interrompendo il silenzio.
- io..io non ne ho la più pallida idea - dissi abbassando lo sguardo 
- vado a cercarlo e cerco di capire cosa sia successo - disse Liam alzandosi e uscendo anche lui.


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HEEEEI PIPPOL!
Mi scuso con tutta me stessa per
avervi fatto aspettare e so di aver fatto il capitolo un po' corto,
ma voglio modificare un po' delle cose e mettere tutto a *BOOM* colpo di scena
(forse questo non dovevo dirvelo lol)


Anyway, mi fa piacere che la storia vi piaccia kjhgfd
oddio ringrazio tutti quelli che la seguono,
quelli che l'hanno messa nelle "preferite",
quelli che me l'hanno recensita (siete fantastiche kjhgf c': ),
quelli che l'hanno messe nelle "ricordate"
e anche quelli che la leggono e basta,a me fa piacere,vi amo tutte/i. c
:

 
Boh, fatemi sapere cosa ne pensate di questo,non uccidetemiçç
mi rifarò nel prossimo,ve lo prometto. c:


 

Ah,ho scritto il Prologo di una storia su Justin Bieber,
se vi interessa o per lo meno volete farmi questo piccolo favorino
di passare a leggerlo e lasciarmi una recensione anche li per farmi sapere cosa ne pensate. c:
potete trovarlo cliccando qui c:

Per info contattatemi su twitter a @xbiebsmysmile. c:

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Capitolo 7
*** Capitolo 7. ***


Mi alzai,quel tanto che bastava per avere la visuale fuori dalla finestra dove Liam rincorreva Zayn che non voleva saperne di fermarsi.
Lo vidi sedersi sulla panchina e poggiare la testa tra le mani mentre Liam gli si sedette vicino poggiando i gomiti sulle ginocchia e incrociando le mani.
 
- Zayn - cercai di parlagli mentre stava per accendersi una sigaretta - che ti prende,amico? - lo guardai quasi cercando che quella sigaretta non si accendesse mai,fumava solo da nervoso e questo voleva dire che lo era e non andava affatto bene.
- Nulla - disse facendo un lungo tiro alla sigaretta che,ahimè,si era accesa
- non dire nulla,so che non è così,smettila di.. - 
- Liam. - mi interruppe il moro guardandomi e facendo uscire dalla bocca il fumo - non ho nulla,sto bene. -
Lo guardai e rimasi quasi scioccato di quanta calma c'era nella sua voce rispetto a prima quando uscì dalla mensa. - Sono solo un po' stanco e voglio tornare a casa -  si alzò guardandomi - L'importante è che vada tutto bene,amico,sai che puoi contare su di me per qualsiasi cosa - dissi guardandolo ancora da seduto.
Lui annuì sorridendo e dirigendosi verso la porta principale della scuola.
Lo seguii tornando in mensa dagli altri per avvisarli che era tutto apposto,quando notai Addie che ci osservava dalla finestra.
 
 
Eccomi,sono le 15:55 e sono davanti casa Malik in anticipo,MA CHE ANTICIPO GENTE!
Esito un po' prima di bussare,solo il pensiero di essere in casa con Zayn mi fa venire 
gli elefanti nello stomaco,busso ecco,ciao elefanti benvenuti a fare la vostra ginnastica artistica nel mio stomaco,divertitevi pure.
Mi volto,non voglio vedere chi mi apre,così prendo il cellulare e..oh guarda che coincidenza,proprio ora che qualcuno deve aprire la porta io devo leggere il messaggio che mi è appena arrivato,guarda tu quando si dice contrattempo questo. 
- Ad che stai facendo? - mi sento dire.
mi volto.
- CIAO AMICA - mi butto addosso a lei - CHE SOLLIEVO VEDERE CHE SEI TU,CHE E' LA TUA FACCIA E CHE SEI FEMMINA!- dico prendendola dal viso e pizzicandogli le guance modellandogliele (?)
- Sai è casa mia - disse El guardandomi strana.
No ma dai?
-Hai fumato qualcosa prima di venire qui? per caso qualcuno ti ha fermato e ti ha offerto una caramella? sai il detto "non accettare caramelle dagli sconosciuti"? - disse facendomi entrare.
- Nno,macchè  figurati,dai studiamo - dissi prendendo i libri e irrigidendomi quando sentii dei passi estranei al piano di sopra e subito dopo della musica.
Cavolo,stretta allo stomaco.
- ZAYN ABBASSA LA MUSICA,QUI STIAMO STUDIANDO! - urlò Ellie verso le scale che portavano al piano di sopra.
- Ma quindi è in casa? - le dissi maledicendomi subito dopo per aver aperto l'argomento.
- Si,ma io non ne sapevo nulla,credevo andasse da Harry e invece.. - disse lei facendo spallucce e guardandomi. 
- hei dolcezza - alzai lo sguardo verso di lei - c'è qualcosa che devi dirmi su te e Liam,eh,eh? - disse tirandomi gomitate e sogghignando
- El,se ci fosse stato qualcosa tra me e Liam saresti stata la prima a saperlo,fidati siamo solo amici - le dissi ridendo e stando al gioco delle gomitate - piuttosto,tu e Harry? come siete messi eh? -
- oh nulla,però stamattina mi aveva inviato il buongiorno - disse incominciando a saltellare
- Oh Oh Oh signorina Malik,lei fa progressi,vedo - ammiccai
- si,lo so,sono la maga del flirt- dissi alitandosi sulle unghia e passandosele sulla maglietta con fare da "Grazie,lo so,sono splendida" era un mito di ragazza.
- Cominciamo a studiare che è meglio va - dissi atteggiandomi a mo di professoressa
 
*2 ORE DOPO*
 
- Basta,basta basta - dissi chiudendo i libri dopo due ore - El credo che vada bene così,sei pronta per domani sta tranquilla,andrà tutto splendidamente bene. - le dissi poggiando le mani sulle sue spalle.
- lo spero - disse abbassando la testa 
- senti,dovrei andare in bagno,dove posso trovarlo? - pregai in arabo che fosse al primo piano.
- al secondo piano,vicino la mia stanza. Ha la porta color panna,non ti sbaglierai - disse sorridendo e indicandomi le scale
- bene,grazie - ricambiai il sorriso e salendo le scale con cautela.
Stavo entrando nel territorio del nemico,beh a dire il vero c'ero già dentro,ma ora che sono qui in un corridoio lungo che sembra non finire mai con tantissime porte,brr ho i brividi anche per andare a pisciare pensate un po'.
Porta color panna,bingo,trovata.
Mi avvicinai con cautela verso la maniglia di quella porta,cercando di non creare rumore,dovevo essere a mo di militare nelle spedizioni segrete avete presente si?
quelli che strisciano al suolo nel fango e che nessuno vede mai,ecco quelli.
Misi la mano sulla maniglia e nel momento in cui l'abbassai per far leva ed entrare mi ritrovai per terra,con la fronte che mi faceva un male cane.
- ma che minchia.. - una faccia sbucò dalla porta,una faccia dai contorni geometricamente perfetti,una faccia bellissima,così bella che ti faceva girare le palle ogni volta che rispondeva con il suo modo di fare,ciao Zayn.
Mi guardò per poi correre verso di me.
- ti sei fatta male? - mi tese una mano al quale mi aggrappai per mettermi in piedi.
- no,sto bene - dissi massaggiandomi con una mano la fronte 
- fa vedere - accese la luce - è meglio se ci metti dell'acqua,si sta gonfiando - continuò e premette l'indice e il medio sul punto della botta.
- Ahia. - dissi subito
- Come pensavo,sbrigati se non vuoi trovarti domani con due teste - carino,si stava preoccupando - ammesso che tu ne abbia una - ritiro quello che ho detto prima.
- Aspetta cos'era? una battuta?
-Se vuoi intenderla così per non prenderla per un offesa,fai pure - disse scollando le spalle
- Ma che pensiero carino da parte tua- dissi mostrandogli un finto sorriso e sorpassandolo entrando in bagno e mettendo dell'acqua sopra la ferita mentre lui mi fissò per poi andare verso camera sua
- Eh..oh..Ad - disse prima di entrare in camera
- Si? - voltai lo sguardo verso di lui con aria innocente,quasi senza pensarci due volte
- Mi dispiace - continuò guardandomi. 
- Non..non ti preoccupare - risposi,ma lui era già entrato in camera e forse non aveva neanche sentito.
 
Tornai a casa e andai in cucina da mia madre che stava cucinando per la cena.
- Ciao mamma - le schioccai un bacio sulla guancia 
- tesoro,sei tornata - mi sorrise - aspetta cos'hai fatto sulla fronte? - disse scostandomi il ciuffo.
Ohw nulla,Zayn Malik mi ha letteralmente steso a terra a colpi di porta,quando si dice "prendere una bella porta in faccia" nel vero senso della parola.
- nulla di grave,sono solo sbattuta - le dissi sorridendo
Addentai un pezzo di pane e mi diressi verso il calendario.
28 Ottobre, fra pochi giorni,ovvero il 4 Novembre sarebbe stato il compleanno di Sam.
Una settimana,mancava una sola settimana e furono 3 anni da quando Sam non c'era più,i tre anni più lunghi della mia vita.
Mi mancava Sam,mi mancava chiamarla e raccontarle cosa mi era successo,mi mancava la sua risata,le sue parole dolci e i nostri giri in motorino a tre insieme a Louis che urlava contro di noi.
Salii in camera e mi guardai allo specchio,ero cresciuta,ero diventata più grande da quando Sam era morta ero maturata e anche il mio corpo lo era,non ero più una bambina,ero una donna.
Mi toccai il collo e li realizzai cosa avevo perso.
Sbiancai a quel gesto,gli occhi si ingrandirono e lo sguardo divenne perso.
 
La collana che mi aveva regalato Sam,dov'era?
 
Cominciai a cercare,a guardare sotto al letto,nello zaino,in cucina in soggiorno,in bagno,feci la casa sottosopra,ma della collana nemmeno l'ombra,non potevo averla persa,era l'unica cosa che mi restava di lei.
Decisi di chiamare Ellie.
- Ellie,sono Ad,per caso hai trovato una collana a forma di gufo a casa tua? ti prego dimmi di si - ulrai al telefono 
- calmati Ad,non ho capito nulla,puoi ripetere per favore? - disse lei
- Ho perso una collana - dissi - questo l'avevo capito - rispose
- ecco,per caso l'hai trovata tu? ce l'hai tu? dimmi di si,ti preeeego - dissi quasi in lacrime
- no,non ho trovato nulla,dove sei stata quando sei venuta qui? - disse lei
- a casa tua forse? - che domanda.
- ma dai?! intendevo sei andata in cucina,ti sei spostata in giro per cas...AH SEI STATA IN BAGNO! provo a controllare.. no nulla,qui non c'è niente.  -
Cazzo.
- Sei sicura di non averla persa a scuola?-
Cazzo alla seconda.
- no..non credo.. domani cerco,grazie lo stesso.. - dissi priva di felicità.
- comunque provo a cercare,non si sa mai.. - 
- mh,okay - le dissi e attaccai sdraiandomi sul letto a guardare il soffitto finché il sonno non prese il sopravvento.
 
- Buongiorno tesoro - disse mamma entrando in camera e aprendo le tende,donna mi accechi in questo modo. - alzati o farai tardi - disse uscendo al che mi posizionai il cuscino sul viso,non avevo voglia di andare a scuola.
Notai il telefono che squillava insistentemente sul comodino,lasciatemi vivere gente,sono solo le..OH CAZZO SONO LE 7 E 45 DEVO ALZARMI DA QUESTO LETTO.
Mi alzai,andai in bagno e velocemente mi vestii pettinandomi i capelli e lavandomi i denti in un nano secondo,tornai in camera quando qualcosa colpi la mia finestra al che mi affacciai.
- Tomlinson,esistono i campanelli sai? - dissi urlante e vedendolo poggiato alla sua auto con fare disinteressato alle mie urla
- Parker,sei tu che non vedi il cellulare,avrò fatto tipo un triliardo di chiamate,credevo fossi caduta in bagno - disse venendo sotto la finestra - dai su scendi,ti sto aspettando in macchina -
Scesi di corsa,salutai mia madre e le raccomandai di avvisarmi nel caso trovasse la collana,uscii andando in macchina di Louis e sfrecciammo verso scuola alla velocità della luce. Louis ogni tanto picchiettava le dita sul volante e voltava lo sguardo verso di me che stavo morendo di sonno - come siamo felici stamattina - disse sorridendo
- Ohw,non trovi? una meraviglia - dissi poggiando la testa sul finestrino e sbadigliando mi rivolse un ultimo sorriso prima di spegnere il motore,eravamo arrivati.
- Buongiorno tesoro - mi venne incontro El con un sorrisone da orecchio a orecchio - hai trovato la collana? 
- no,niente da fare.. - dissi abbassando lo sguardo - dai,vedrai che l'avrai persa in casa e la ritroverai,io comunque ho chiesto a Niall,Liam e Harry e loro non hanno visto niente - la guardai e annuii.
Inutile dire che fu un altro noioso e monotono giorno di scuola,Ellie però prese un ottimo voto in matematica e questo mi fece sentire felice,ero riuscita ad aiutare qualcuno,strano.
tornai a casa esausta.
 
POV ZAYN.
 
Stavo a casa quando piombò a casa mia Louis,non mi meravigliai ormai casa mia era casa loro e viceversa.
- Hei amico - disse entrando in casa - passavo di qui e allora ho deciso di farti visita - continuò scrollando le spalle.
- Lou GUARDA CASO tu ogni giorno a quest'ora fai un giro dalle mie parti e GUARDA CASO usi sempre la stessa scusa - dissi ridendo e andando in cucina a prendere una birra 
- non attacca eh? - ammiccò lui seguendomi
- direi di noi. - risposi lanciandogli una lattina di birra e lui l'afferrò immediatamente
- stavo per cominciare una partita all'x-box,ti unisci a me? - dissi sorseggiando la birra lui annuì così salimmo in camera.
- Senti - interrompei il silenzio della nostra partita - da quando tempo conosci Addie? - domandai a Louis pregando di non ricevere spiegazioni
- Come mai vuoi saperlo? - Louis mi rivolse lo sguardo immediatamente
- No così..- alzai le spalle. - E' carina.- ammiccai e maledendomi per aver fatto uscire quelle parole dalla mia bocca
- Zayn,toglitela dalla testa. - mi guardò Louis interrompendo la partita 
- Amico,non essere geloso,ho solo espresso una mia opinione - alzai le spalle e Louis annuì
- Non sono geloso.- rispose e dopo aver ricominciato a giocare aggiunse - comunque si hai ragione,è davvero carina. - sorrisi a quelle parole,sorriso che però si spense non appena feci il mente locale della situazione. 
 
A Louis piaceva Addie.


 POV ADDIE.
 
-Ho una magnifica notizia per te,per me,per noi e per il mio futuro ragazzo - urlò El al telefono
- Ellie Jade Malik tu non hai un ragazzo - dissi ridendo 
- Non chiamarmi col mio secondo nome,per carità. E comunque per questo che ho detto "futuro" - accentuò la parola - si tratta di Harry!- cominciò a urlare e da quel che sentivo immagino che stesse saltando sul letto
- Non mi dire? e io che pensavo che fosse Adam il nerd del primo H,pft. Sentiamo cos'hai da dirmi? - le dissi sospirando e sedendomi sul letto
- Hai vestiti nell'armadio? - il rumore delle molle del letto non si sentiva più,si era calmata
- no,tengo li la mia armatura da power ranger,ma wtf,certo che ho i vestiti - mi affrettai
- Intendevo vestiti,abiti,cose che non coprono le gambe,non jeans e maglioni - continuò lei 
- mmh.. ceeerto - no,non è  vero - ..credo di averne comprato uno settimana scorsa con mia madre.. - ma che sto dicendo?!
- Ho capito,non ne hai. Sto arrivando a casa tua,ti spiego tutto dopo,addio amore. - e attaccò.
 
Se c'è una cosa che Ellie ama,oltre alla puntualità e all'ordine,sono i vestiti,dire che siamo la coppia di amiche più diverse al mondo è dire poco.
Mentre lei era la perfettina del gruppo io ero quella che se perdevi qualcosa in camera mia potevi dirle addio,il mostro del disordine l'avrebbe divorata,come successo alla mia collana.
Si era presentata a casa mia in un batter d'occhio con un sacco di buste contenenti vestitini di tutti i tipi.
Che avesse un negozio nel suo armadio? chi lo sa.
- Prova questo - mi lanciò un vestito -..e questo -ne lanciò un altro.. -..e anche questo - lanciandomelo sopra gli altri appena presi al volo.
- Stai scherzando spero - dissi mostrandole uno dei vestiti - questo è troppo..
- è troppo? - continuò lei 
- è troppo troppo,non so se mi spiego - dissi guardandola quasi scioccata - non voglio mettermi in mostra e non voglio essere al centro dell'attenzione - le dissi
- Scusa? con un fisico come il tuo,delle gambe come le tue vuoi nasconderti a vita sotto pantaloni e maglioni super mega extra large? se mi dici che usi anche la cintura di castità non mi meraviglio - disse ridendo
- Heeeeeeei! - le tirai un cuscino - va bene - sospirai - scelgo questo - ne presi uno che tra i triliardi dei vestiti mi aveva colpito di più 
 - Oh che bello! - cominciò a battere le mani - vedrai come Zayn cadrà ai tuoi piedi stasera -
- come scusa? - mi voltai verso di lei guardandola interrogativamente
- no,nulla - fischiettò 
- ti ho sentito El. - la guardai in cagnesco e lei scoppiò a ridere
- si insomma,alla festa di stasera ci divertiremo - disse lei
- quindi era questa la notizia che ti elettrizzava - le dissi mettendomi braccia conserte e guardandola divertita e lei annuì con un sorrisone.
- Maggie Dawson da una festa e indovina un po'? Ci ha invitato tutti! Oddio mio - disse lei in preda al morire di felicità finchè non le squillò il telefono.
- OMMIODDIO - la guardava sconcertata mentre il telefono ancora squillava 
- Cosa?!Chi è? RISPONDI CAZZO!-  dissi incoraggiandola
- E' HARRY! - urlò lei - RISPONDI CAZZO ALLA SECONDA! COSA ASPETTI!? - le urlai dietro quasi scoppiando a ridere
El tossì sospirò e finalmente rispose:
- Pronto? - disse con voce calma e sensuale, ceh boh Harry doveva vederla prima
- Hei piccola - capii che l'aveva chiamata così perché El mi fece il labiale,le sorrisi
- Ciao H-Harry.. come stai? - 
- Tutto bene.- disse affrettandosi
- Si,ho saputo.. - stava decisamente morendo dentro quando vidi la sua faccia shockata seguita da un "Si" colmo di energia finché non attaccò.
- Allora? - le dissi quasi implorandola di parlare perché mi stava facendo salire l'ansia
- VADO ALLA FESTA CON HARRY! - urlò a tutta carica,credo che Harry da casa sua l'abbia sentita,risi.
- Oddio sono felice per te,tesoro! - l'abbracciai,sapevo quanto era importante per lei
- Vado a prepararmi,per le 20:30 andiamo,tu..tu con chi vai? se vuoi possiamo darti un pass..
- No piccioncini,voi andate DA SOLI,io vedrò di farmi venire a prendere da Louis - la interruppi subito e lei sorrise e annuì,infondo sperava questa risposta mi abbracciò e se ne andò lasciandomi ancora con i vestiti da scegliere.
 
- Tesoro,è arrivato Liam,scendi! - mi urlò mamma da sotto -Arrivo ho quasi finito! - stavo finendo di farmi i capelli,ero pronta e siccome Louis non potè venire perché andava con Zayn chiamai Liam che fu felicissimo di accompagnarmi.
Alla fine il vestito con voglia no dovetti indossarlo,presi quello che sembrava il più comodo e lungo possibile,quindi optai per questo: 
clicca qui per vedere il vestito
Scesi giù salutando Liam che,dio mio,era diversissimo da scuola.
Per carità è sempre carino,ma stasera,wow,lo era ancora di più.
- Sei bellissima,Ad - mi salutò con un bacio alla guancia - grazie mille,anche tu - gli sorrisi - beh andiamo? - mi chiese e annuii sorridendo e seguendolo verso la sua auto.
Liam era un ragazzo davvero d'oro,parlammo da quando salimmo in macchina fino all'arrivo,mi faceva ridere era divertente.
- Allora.. - dissi picchiettando il dito sul ginocchio - cosa..cos'aveva Zayn ieri? - dissi cercando di fare la vaga e ripensando all'episodio successo il giorno prima.
- Nulla,almeno è quello che mi ha detto. - disse voltandosi verso di me e sorridendo,annuii.
- non farti ingannare dal suo fare brusco e violento,non lo è,te lo posso assicurare - continuò 
- sai,io e lui non ci parliamo e se devo dire la verità non so neanche quale sia il motivo,è strano,a volte mi rivolge la parola come una perfetta sconosciuta,altre volte mi aiuta ed è gentile e altre volte ancora mi ignora.. - dissi abbassando lo sguardo.
- Zayn è un ragazzo...strano sotto certi aspetti. Ha un modo di fare tutto suo,ma ti posso assicurare che è un ragazzo d'oro,a volte non lo dimostra,ma si affeziona subito alle persone e se lo fa non sarebbe capace di farle soffrire. - disse lui
- Oh beh,allora credo di stargli fin troppo antipatica - risi e lui mi seguì - no,sono sicuro che non è così - mi disse scendendo dall'auto, e aprendomi lo sportello,non mi ero resa conto che eravamo arrivati.
C'era un sacco di gente della mia scuola,quasi tutti in coppia e Liam mi tese il braccio sorridendo.
Lo guardai e poi poggiai la mia mano su esso e cominciammo a camminare per il grande giardino.
Notammo Louis che ci salutava dal tavolo delle bibite insieme a Niall,Harry,El e Zayn che appena ci vide irrigidì la mascella,di nuovo e mi fissò.
- Salve ragazzi - disse Liam
- Ma come siamo eleganti stasera - dissi divertita guardandoli tutti con faccia meravigliata mentre loro mi sorrisero all'unisono,erano imbarazzati e lo si capiva dal fatto che Niall avvampo',le sue guance infatti diventarono di un rosso peperoncino,Louis si gratto la nuca con la mano,Harry si passò una mano tra i ricci e sorrise imbarazzato mentre Zayn,lui era bellissimo anche con un sacchetto della spazzatura addosso..ASPETTATE MA CHE STO DICENDO? Ad torna in te,dico ceh era bello,si ecco.
- Dio Ad,sei bellissima. Sapevo che ti sarebbe stato d'incanto -disse Ellie riferendosi al vestito e io arrossii - devo raccontarti un sacco di cose - continuò avvicinandosi al mio orecchio - ma ora andiamo a ballare per quello c'è tempo - disse tirandomi per il polso.
Ballammo,ballammo e ballammo ancora, Harry faceva lo stupido e si muoveva a mo di twister,Liam lo seguiva a mo di pinguino,Louis saltava più che ballava,Niall era sparito quando però lo vidi seduto sul divanetto con una ragazza dai capelli sul mosso-riccio neri,doveva essere la ragazza che aveva conosciuto a corso di chitarra,che carini.
Zayn invece stava seduto al bancone delle bibite,con una birra in mano mentre una ragazza gli passò davanti cercando di attaccare bottone,ma quest'ultimo la liquidò sorridendole e voltando lo sguardo.
- Va a parlargli - mi sussurrò El vedendomi che lo osservavo,non so cosa mi spinse ad ascoltarla,forse era la vodka che avevo bevuto prima a farmi sentire come se potessi vincere tutto e non me lo feci ripetere due volte,mi incamminai verso di lui.
 
                                                 

AYE GENTE!
 
Coooome state? Spero bene jhgfd
Allora vi ringrazio per le 1O recensioni sul capitolo precedente kjhgfd siete tutte dolcissime,
dio mio vi mangerei (?) aww.
Mi fa piacere che la storia vi piaccia, avete visto Zayn? non è dolcissimo in versione "gelosone" aww,
poi Liam che è tenerissimo per come si comporta con Addie e Louis,Harry e Niall jhgfd no vabbè,io li amo tutti quindi non so dirvi che di più e chi meno kjhgf
Spero di non avervi deluso e.....stiamo arrivando al momento Clue (?) della storia,argh.
Come sempre lasciate una recensione per farmi sapere che ne pensate,ve ne sarei davvero grata c:
E boh cosa dire più?
Per quanto riguada il personaggio di Addie,non ho davvero la minima idea di come la immagino,
cioè per adesso no,può darsi che col tempo verrà,
ma per il momento immaginatevela ognuno come volete voi,non voglio rovinarvi le aspettative. c:
 
Al prossimo capitolo,un bacio da Emme (sarei io lol) e dal nostro Zayn gelosone,aww. c:

 
    

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Capitolo 8
*** Capitolo 8. ***


Puntai lo sguardo dritto su di lui che non se ne accorse e si voltò verso il barman dandomi le spalle.
Mi sedetti vicino senza guardarlo e mi rivolsi al barman
- una vodka al melone e redbull,grazie. - sorrisi al barman e Zayn si voltò verso di me appena spiccai parola.  
- Hei - gli dissi bevendo un sorso del cocktail appena portato - cosa ci fai qui da solo? -
- non sono solo - si guardò intorno prima di poggiare quelle labbra sulla bottiglia di birra e bere.
Mi si seccò la gola. 
- Ohw,capisco - dissi e lui annuì. 
Non era una delle conversazioni delle migliori,anzi non lo era per niente.
- ..e quindi tu e Liam eh? - spuntò ad un tratto lo guardai
- io e...Liam? - lo guardai interrogativa,feci mente locale,già a scuola e stasera quando ci ha visti arrivare - non c'è niente tra me è Liam. - continuai e lui mi fisso quasi rilassando il viso.
- Si certo. - disse lui accennando una risata e ordinando qualcosa al bar.
- Non vedo cosa dovrebbe importante anche se fosse.. - dissi dura e guardandolo mentre scolava tutto in un sorso il secondo bicchiere del liquido così denso.
Il suo viso cominciò a rilassarsi dopo un po' e cominciò a sorridere come un ebete socchiudendo gli occhi poi parlò - non mi dispiace che Liam si sia trovato la ragazza - disse quasi ridendo - e che ragazza poi! - cosa? - anche io fossi stato in lui ci avrei dato dentro - disse bevendo un altro bicchiere,era ubriaco.
- Zayn,smettila di bere. - annunciai,ma non mi ascoltò - Zayn,ti prego,basta. - lo implorai,ma nulla. - Zayn! - urlai fermandolo dal polso,lui mi guardò e cercò di alzarsi barcollante.
- Zayn..che diamine. - lo presi dalla vita prima  che potesse cadere sul tavolo difronte  a noi e lui mi guardò ridendo -Bei riflessi,babe ahahah sei brava - disse attaccandosi al mio collo dopo che l'avevo saldato a me.
Optai per portarlo in un luogo meno affollato e soprattutto lontano dagli alcolici,una panchina andava più che bene.
- Siediti qui - dissi poggiandolo sulla panchina più vicina - ma che diavolo ti è venuto in mente, eh Malik? - si poggiò con la testa sulla mia spalla e a quel gesto sobbalzai,poi mi ricordai che era ubriaco e che avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse,ma prima che potessi alzarmi per andare lui alzò il capo verso di me e mi guardò con gli occhi innocenti,occhi innocenti come quella sera a casa sua.
- E' meglio che vada a chiamare qualcuno per aiutarmi Zayn,non puoi rimanere qui cominciato in questo modo.. -
-Resta qui con me Ad.. - disse prendendomi dal polso,mi voltai non riuscendo ancora a capacitarmi di quello che avevo sentito - ..ti prego. - aggiunse e sospirando mi sedetti di nuovo sulla panchina.
- Ad tu davvero stai con Liam? - quelle parole mi colpirono,non tanto per il fatto che fosse stato Zayn Malik a chiedermelo,ma per il tono innocente e indifeso con cui l'aveva detto,sembrava un cerbiatto difronte ai fanali di un auto,la voce tremolante e l'odore di alcol che ci circondava.
- No Zayn,io e Liam non stiamo insieme.. - dissi guardandolo e sorridendo,era fin troppo ubriaco per capire cosa stesse dicendo,non avrebbe ricordato nulla l'indomani mattina se non un fortissimo mal di testa post sbronza.
- Allora sei proprio una stronza ahahahah - disse quelle parole mi ferirono,per quanto potesse delirare ora aveva davvero superato il limite - io cosa? - lo fissai.
- Sei una stronza Addie Parker - disse fermandosi e ridendo - sei arrivata nella mia scuola e hai scombussolato la vita di tutti ahahah anche la mia. - e diventò serio guardandomi per un paio di secondi e poi scoppiare in una calorosa e fastidiosa risata.
- Tu stai delirando,è meglio che vada a cercare qualcuno che ti porti a casa. - dissi alzandomi e prendendo il cellulare.

 
Dopo un paio di minuti arrivò Niall in mio soccorso,finalmente.
- Dio,Niall se non fosse per quella ragazza ti stamperei un bel bacio in bocca,ti prego,aiutami a portarlo via di qui. - dissi prendendolo per un braccio e Niall annuendo lo prese dall'altro. 
- Zayn,ma che ti è preso? - disse Niall poggiandolo sul sedile dell'auto - non è da te ubriacarsi in questo modo.
- non sono...ubriaco - disse il moro ridendo e poggiando la testa sul sedile della macchina. 
- Ad,lo porto a casa,vieni con me? - mi chiese Niall e io annuii sedendomi dietro.
Arrivammo in pochissimo tempo a casa di Zayn,il tempo di poterlo portare dentro e farlo distendere sul letto.
- Forse è meglio che andiamo,ora sta meglio è a casa sua..- disse Niall uscendo dalla camera e dirigendosi insieme a me verso la porta- Già..-mi voltai a guardarlo quando lo vedemmo alzarsi e correre verso il bagno a vomitare,di male in peggio.
Non so cosa,quale atrio del mio cuore mi disse di fare quello che stavo per fare,ma non ci pensai due volte e lo feci. 
- Niall senti,forse è meglio che io..beh non me la sento di lasciarlo qui da solo in queste condizioni. - dissi indicandolo uscire per poi rientrare nuovamente in bagno.
Niall mi guardò e guardò lui preoccupato,ma non volevo sentirmi in colpa,l'avevo già trattenuto fin troppo - ma tu,tu va alla festa e non preoccuparti. Avvisa gli altri e di che qui va tutto bene,a Zayn ci penso io. -dissi sorridendo lui annuì ricambiando - E va bene,se hai bisogno di qualcosa chiamami e sarò qui in un batter d'occhio - disse facendo l'occhiolino - sei un tesoro di ragazzo. - dissi accompagnandolo alla porta - tutto per un'amica e per un...amico sbronzo - disse indicandolo col capo e trattenendo una risata - ma dai! - dissi dandogli un buffetto sul braccio - beh allora vado e mi raccomando,non stuprarmelo eh! - disse entrando in macchina - Niall! - urlai e scoppiando a ridere.
Rientrai chiudendo la porta e trovai Zayn che dormiva sul suo letto,così mi preoccupai di coprirlo con lenzuolo e cercai di restare sveglia in caso avesse bisogno di qualcosa.
Era bellissimo anche mentre dormiva,chiamai mia madre e la avvisai che non sarei rientrata e che avrei dormito a casa di El,alla fine non era una bugia,no?


 
POV ZAYN.

 
Mi svegliai malissimo,avevo la testa in fiamme come se qualcuno l'avesse aperta e buttato dentro una cassa che continuava a suonare senza interruzioni.
Mi trovai nel letto con la canottiera e...i pantaloni neri?
Serio perché non ero in mutande come al solito? e poi come ci sono finito a casa,non ricordo un bel niente. 
Mi alzai lentamente,tenendo le mani sulla testa che batteva a ritmo regolare,dio tra un po' l'avrei sbattuta contro il muro.
Misi a fuoco quello che c'era intorno a me,solito,la mia stanza,il mio letto,la mia scrivania,la mia sedia,Addie Parker che dormiva sulla mia sedia,la Tv...FERMI TUTTI,CHE CI FA ADDIE PARKER ADDORMENTATA SULLA SEDIA DELLA MIA STANZA?
Mi alzai barcollando e prendendo equilibrio prima di andare verso di lei,stava seduta sulla mia sedia,addormentata con le braccia sulla scrivania che dormiva,era ancora vestita col vestito che aveva ieri,dio quanto era sexy ieri sera con quel vestitino nero e rosso/arancio.
La presi delicatamente facendo attenzione a non svegliarla e a godermi quella scena per il maggior tempo possibile e la posai delicatamente sul mio letto.
Le sfilai le scarpe e la coprii con il lenzuolo,dio se era bella,ma cosa sta dicendo?! ZAYN SMETTILA,E' UNA RAGAZZA COME TUA CUGINA,ma lei aveva qualcosa di diverso.
Mi fermai a guardarla ancora un po',poi decisi di andare a preparare la colazione,andai verso la porta cercando di un fare rumore  - Zayn,perché mi hai detto quelle cose? - spalancai gli occhi.
Mi voltai pronto ad avere il suo viso rivolto verso il mio con la sua espressione scazzata come lo era solitamente,solo con me,ma no,lei stava ancora dormendo e aveva appena parlato nel sonno,mi..mi stava sognando? sorrisi scontando il capo a destra e a sinistra,ma cose le avevo detto la sera prima,non ricordo niente se non un fortissimo mal di testa e un "Hei,che ci fai qui tutto solo" da parte sua,poi nulla.
Scesi giù e mi seguirono una serie di immagini sfocate senza nesso logico tra loro,Louis che veniva a casa mia,la notizia della festa,l'arrivo di Liam e Addie,il susseguirsi di un nodo alla gola quando la vidi attaccata al suo braccio,la musica,i ragazzi che ballavano,la birra e lei che venne a parlarmi.
Avevo questa scena fissa in replay nella mia mente e mentre stavo preparando la colazione non facevo altro che spremermi le meningi per ricordare cosa le avevo detto. 


 
POV ADDIE.

 
Mi svegliai felice di ritrovarmi nel letto,avevo fatto un sogno alquanto strano.
Io che restavo a casa di Zayn,pft,ma che diavolo mi passava per la testa? Devo averci dato proprio dentro ieri sera. Sorrisi.
Mi rivolti nel letto circondata da un buon profumo...maschile?!
Spalancai gli occhi.
Da quando la mia stanza aveva le pareti azzurro/blu e da quando nella mia stanza c'era un quadro con la maglia del Manchester?
Dove diavolo ero finita?
Mi sdraiai sul letto di nuovo dopo aver capito, quello non era un sogno e io ero a casa di Zayn,un attimo..Zayn dov'era? E come mi trovavo nel suo letto? Ok Addie,ti stai ponendo fin troppe domande a prima mattina,non credi?
Cazzo,un'altra domanda.
Qualcuno bussò alla porta e da li potevo percepire un buon odore di frittelline al cioccolato,le mie preferite,quelle che di domentica mattina andavo a mangiare sempre con mio padre quando ero piccola.
Mi ordinai nel letto e socchiusi gli occhi appena la porta si aprì,era Zayn con in mano un vassoio contenente quel ben di dio..aww Zay..frittelle.
Mi stiracchiai con molta calma mentre lui era di spalle così mi composi nel letto e tossii per avere la sua attenzione,al che si voltò sorridendo.
- Buongiorno,siamo sveglie finalmente - disse sorridendo e venendo a sedersi vicino a me - cosa..cosa ci faccio nel tuo letto? - dissi guardandolo interrogativa e stiracchiandomi un po'
-Hey,non ti ho stuprata mentre eri senza sensi - risi - mi sono svegliato stamattina  ed eri proprio li - indicò la sedia e la scrivania - che dormivi. Ho pensato che ne avessi più bisogno di me.. - continuò sorridendo - ohw,quasi dimenticavo - si alzò andando verso la scrivania - ti ho portato la colazione - annunciò poggiando il vassoio blu sul letto.
- E' stato un pensiero carina da parte tua - dissi sorridendo e prendendo una frittellina al cioccolato
- Dovere,ero in debito con te - disse alzando le spalle,annuii - infondo,se sono qui sano e salvo immagino sia solo merito tuo - annunciò sorridendomi e sfiorandomi la guancia. - E di Niall.. - aggiunsi masticando,lui rise
- Allora credo che lo chiamerò e gli dirò di aver preparato queste buone e gustose frittelline al cioccolato,sono sicuro che sarà molto felice di mangiarle anche lui   -
- Hei frena,queste sono solo mie - dissi circondando il vassoio con le braccia e provocando la risata del moro - tu però se vuoi puoi prenderla una - dissi avvicinandoglielo
- Ma che persona altruista,ti ringrazio,davvero - disse Zayn prendendone una.
Stranamente andavamo d'accordo,cioè niente frecciatine e cose varie,stavamo parlando e ridendo anche,di frittelline al cioccolato,ma stavamo parlando.
- Come ti-ti senti? - dissi poi e il moro mi guardò quasi come se gliel'avessi letto negli occhi. -Bene,oltre al fatto che ho la testa che batte e lo stomaco sottosopra.. - disse - tu piuttosto? - 
Male,inutile,in colpa dopo quello che mi hai detto ieri.
- Be-bene,bene - addentai un'altra frittellina,lui annuì abbassando lo sguardo.
Si stava creando un silenzio alquanto imbarazzante poi Zayn mi guardò preoccupato come se avesse capito che non andava affatto bene,che stavo mentendo - Addie senti,io non..non ricordo cosa sia successo ieri. Non ho la minima idea di cosa mi sia passato per la testa e ne l'andamento della serata,per non parlare di sarei arrivato qui a casa se non ci fossi stata tu,ma se ho fatto oppure detto qualcosa che,beh ti ha ferita non era mia intenzione,scusami - lo fissai pronunciare quelle parole come se fossero dette a rallenty - Non è successo nulla,non preoccuparti,l'importante è che tu stia bene ora - lui continuò a fissarmi quasi dispiaciuto,non ricordava cosa era successo allora perché era così dispiaciuto e triste?
Lo vidi avvicinarsi sempre di più,cosa stava facendo? Hei,perché Zayn Malik si avvicina così pericolosamente a me,qualcuno mi sente? Perche diavolo parlo sola? 
Avevo il suo volo difronte al mio e riuscivo a sentire quel fioco respiro sul mio collo poi ruppe quella distanza poggiando un fazzoletto sull'angolo della mia bocca - avevi della cioccolata - disse sorridendo e allontanandosi di poco. COOOOOOSA?!
- Ohw,che imbarazzo - dissi coprendomi il viso rosso con le mani,lui me le tolse ridendo ed io non so come gli sporcai il naso di cioccolata,per poi scoppiare a ridere vedendolo quasi scioccato con la sua bocca aperta e un susseguirsi di sorriso malizioso che faceva intendere il peggio.
- Questo non dovevi farlo - sorrise - ah no? - lo guardai incrociando le braccia al petto e alzando il sopracciglio - nono signorina, e sa perché?  - si avvicinò a me - -illuminami - dissi.
- Questo. - e spalmò un'intera frittella sul mio volto. - Oh! ZAYN! - lo vidi correre via ridendo - Zayn,ti ordino di venire immediatamente qui a chiedermi scusa! - dissi ridendo e cercando di uscire da quel groviglio di lenzuola - ohw,ancora parli? - mi lanciò un cuscino,così presi la nutella e cominciai a rincorrerlo per la stanza - Zayn Malik,santo cielo fermati e chiedimi scusa - urlai trattenendomi con l'altra mano la pancia dal ridere - no,non voglio di certo sporcarmi il ciuffo di cioccolata,piccola FRITTELLINA - cominciò a correre di nuovo,ma fortunatamente ero riuscita a sporcargli il collo di cioccolata. 
- Sai - dissi avvicinandomi piano - dicono che la Nutella faccia molto bene ai pori - e BAAM,gli spalmai una manata di cioccolata sul volto facendolo cadere ed io insieme al lui visto che ero attaccata alla sua spalla. 
Ci ritrovammo a terra a ridere,pieni di nutella e piume,poco disgustosi insomma,ma era una scena davvero divertente. - Guarda cosa hai combinato alla mia stanza - disse Zayn ridendo e guardando il soffitto pieno di piume voleggianti. - Hei bello,hai cominciato tu - dissi ridendo - 
- come mi hai chiamato? - ammiccò  -"Hei"? - - no genio,dopo - disse ridendo e roteando gli occhi - "bello"? -  continuai - - quindi per te sono "bello" - disse ridendo e scostandomi una ciocca di capelli dal volto.
- Beeeh,non sei un brutto ragaz..Hei,cosa mi stai facendo dire?! - scoppiai a ridere - comunque si,diciamo che sei un bel ragazzo,con la nutella in faccia poi non ti dico! - il moro rise di gusto
- Beh,neanche tu sei da buttare,ovvio che io sono più bello però. - disse ridendo e facendomi l'occhiolino - Ohw,grazie,detto da Zayn Malik è un complimento - - lo era. - si voltò serio verso di me - lo so. - dissi sorridendo - -Come fai a capire che non ti stia prendendo per il culo? - ammiccò il moro - non lo faresti. - lo provocai - tu dici? - - io dico. - sorrisi.
Quell'odioso silenzio ricadde tra noi,ma devo dire che era diventato quasi piacevole,stavamo sdraiati sul pavimento gelido ricoperti di piume e cioccolato mentre i suoi occhi color caramello fuso erano fissi sui miei e riscaldavano come non mai.
Il suo guardarmi così mi metteva quasi a disagio,sembrava riuscisse a leggere le mie emozioni,mi sentii avvampare non appena lo vidi avvicinarsi e sfiorare la sua mano sulla mia e il suo volto farsi sempre più vicino.
I millimetri che ci dividevano erano pochi e quando finalmente stavo per riassaporare quelle labbra tanto dannato ecco che un "BUONGIORNO RAGAZZI!"- interrppe tutto. Ellie,porco cane. 
- Ooops,scusate.. - e richiuse la porta,ma ormai la magia si era spezzata e i alzai aiutata da Zayn che strinse la mia mano. 
Arrossii e lui se ne accorse così mi abbracciò debolmente come se avesse paura di farmi male,quasi come se il mio corpo fosse fatto di vetro e abbia paura di rompermi in mille pezzi.
Spalancai gli occhi,il suo corpo era caldo e il suo cuore aveva dei battiti irregolari,allora non era solo il mio che faceva in quel modo,ricambiai quell'abbraccio affondando la testa nel suo petto e mi sentivo così dannatamente bene,così dannatamente protetta.




 
 Immagine tratta dalla scena: 
"Mi voltai pronto ad avere il suo viso rivolto verso il mio
con la sua espressione scazzata come lo era solitamente,
solo con me,ma no,lei stava ancora dormendo
e aveva appena parlato nel sonno,
mi..mi stava sognando? 


 
SSSSSSSSSSSALVE!

 
Allooora comincio col ringraziarvi per le recensioni al capitolo precendente,siete fantastiche,aww kjhgf
Poi,so di avervi fatto aspettare,perdonatemi çç
stavo cercando/aspettando qualcuno che me la cagasse un po' lol
Allora,so che vi sto tenendo sulle spine,ma molto presto succederà qualcosa kjhgfd (non vi anticipo nulla) 
Oggi è 17 Febbraio e oltre ad essere il compleanno di un sacrosanto poeta,si gente parlo di Ed Sheeran kjhgf 
quel ragazzo non scrive canzoni,scrive poesie,aww ,
è anche un anno che i One Direction sono stati a Sanremo c:
Ho letto che molte ragazze sono diventate delle directioners grazie proprio a quest'evento,
quindi se qualcuna di voi che legge è tra queste ci tengo a farvi i miei più sinceri auguri di buon compleanno da directioner c:

  
Cosa ne pensate del capitolo? 
Di Addie e Zayn,aww non sono tenerissimi? io tipo li amo kjhgfd
 
Beh fatemi sapere,recensendo. c:
  
Per sapere quando aggiorno,menzionatemi su twitter a: @xbiebsmysmile c:
 

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Capitolo 9
*** Capitolo 9. ***


POV ZAYN.
 
Cristo,Ellie!
Ci ero quasi riuscito,mi mancava tanto così,ma no boom fallito in una frazione di secondo.
Poteva scegliere momento migliore per Dio.
L'abbracciai senza un motivo,mi sentivo bene come non mai in quel momento,diamine ma che mi succede,parlo come una ragazza.
Fatto sta che lei era li e si stava preparando con i vestiti che le aveva prestato mia cugina e io poggiato alla porta del bagno la vedevo andare avanti e dietro dal bagno,era così carina piena di cioccolata,se non fosse stata così adorabile anche a prima mattina giuro che non mi sarebbe importato.
Scossi la testa sorridendo e cercando di togliermi il pensiero che lei stesse andando a farsi la doccia nel mio bagno.
«Zayn, dovrei farmi la doccia..» disse guardandomi 
«Tranquilla,fai pure» dissi indicandole la vasca da bagno «Ehm,devo lavarmi,se non ti dispiace..» continuò 
«Tranquilla,non mi disturbi.. » scrollai le spalle guardandola «Zayn,fuori.» mi spinse ridendo  «Okay,okay!» dissi alzando le mani in segno di resa e sorridendo,uscii e scesi giù e trovai Harry sul divano che guardava la tv.
 
 
 
«Hei riccio»  lo salutai e il riccio voltò lo sguardo su di me,era sovrappensiero - qual buon vento ti porta così presto a casa mia» dissi »
 
«Ehm,sai..mi hanno detto di ieri sera e ho deciso di venire a vedere come stavi..» certo,Harry Styles che alle 9 e mezzo di mattina viene a casa mia solo per una sbornia,come non crederci.
«Ohw,gentile da parte tua» dissi «Zayn,sei a conoscenza di essere pieno di..» mi toccò il volto con un dito  «..nutella?» sorrisi «Già,si..è che io,Addie - sospirai - storia lunga.» risi e il riccio mi seguì.
«Cavolo Malik,ti facevo uno dal sesso forte,ma non di sesso al cioccolato»  mi tirò una pacca sulla spalla
«Ma cosa? no,non è successo niente..» mi passai una mano sulla testa che ancora faceva male.
Lui rise.
«Hei» arrivò Ellie dando un bacio alla guancia a Harry,cosa mi ero perso? Li guardai.
«Mi sono perso qualcosa?» chiesi incredulo guardandoli.
I due si scambiarono uno sguardo
«Nn..no..» dissero,ma il rossore del viso di mia cugina diceva tutto il contrario,ok non posso neanche più ubriacarmi che il mondo cambia,beh la prossima volta a cosa devo prepararmi? l'attacco degli alieni? probabile.
«Noi stiamo andando a fare colazione,perché tu e Addie non vi unite a noi?» chiese Ellie sedendosi sul divano «sarebbe una bellissima idea un uscita a quattro»  continuò facendo l'occhiolino. «Sai che ti odio vero?» le dissi dandole una leggera spinta con la spalla,lei rise,aveva capito che mi riferivo a poco prima. «Oh andiamo,non l'ho fatto di proposito..» disse facendo la linguaccia «beh,noi andiamo,se volete unirvi a noi ci trovate da Starbacks» concluse alzandosi e prendendo Harry per mano,dirigendosi verso il grande portone bianco. 
Guardai Harry dopo che El fosse uscita «mi raccomando,vi tengo d'occhio»  lui mi annuì,lo sapeva,sapeva quanto tenessi a Ellie e sapeva che mi sarei messo contro al mondo pur di difenderla,figuriamoci gli amici.
 
POV ADDIE.
 
Finita la doccia cominciai a vestirmi con i vestiti che mi aveva prestato El poco prima,non riuscivo a non pensare a quello che stava per accadere a me e Zayn,il risveglio,la colazione,la nutella e quel bacio che stava per scappare,tutto ciò che desideravo da tanto. Chiusi gli occhi e cercai di  rimontare quelle immagini,Zayn che pronunciava il mio nome,odiavo il mio nome,ma detto da lui sembrava diverso,era così melodioso e sexy.
«Addie,ci sei?»  
ritornai in me quando capii che Zayn mi stava davvero chiamando da fuori bussando alla porta. «Sssi..si,ci sono,un attimo!» e corsi ad aprire.
«Hei - mi disse aprendo un sorriso a 876543 denti non appena aprii la porta,non potei fare a meno di ricambiare» «Ellie e Harry ci hanno invitato a unirci a loro per la colazione,ti va di andare?» disse 
«Ma noi abbiamo già fatto colazione» - dissi al moro difronte a me «e poi credo di dover andare a casa prima che i miei mi tolgano ufficialmente dal certificato di famiglia..»- risi provocando anche la risata di Zayn che scosse poco la testa.
«Beh allora ti accompagno io se non ti dispiace - ammiccò - scegli,auto o andare a piedi?» sorrise.
«Per quanto mi piacerebbe andare a piei non credo di sentirmela con questi oggetti da tortura ai piedi» - risi indicando le scarpe della sera prima dato che Ellie portava un numero più piccolo e non poté prestarmi nulla.
«Ti porto in braccio,non ho problemi» aggiunse il moro scrollando le spalle. «Non ce la faresti.» - risi. «Dici?Proviamo.» 
 Di scatto mi trovai aggrappata al suo collo che scendevamo le scale come degli idioti,Zayn mi teneva salda con una mano dietro la schiena e l'altra dalle ginocchia,a mo di sposa insomma.
« Zayn,mettimi giù»
«Di già? Beh,se proprio insisti..» disse facendo finta di farmi cadere dalle scale 
«Stavo..stavo scherzando!»- mi strinsi ancora di più al suo collo e lui si voltò verso di me.
Il suo sguardo si posò prima sulle mie labbra e dopo sui miei occhi. Dischiuse poco la bocca e si inumidì il labbro inferiore con la lingua. Sorrisi quando mi resi conto di essere arrivati davanti al grande portone bianco e abbassai lo sguardo per nascondere le gote arrossate dall'imbarazzo del momento.
«Voglio farti vedere una cosa - disse mettendosi a sedere e sbattendo la portiera dello sportello - Hai paura delle altezze?»- continuò voltandosi verso di me e mostrandomi la sua dentatura perfetta.
«No,le amo» - dissi sorridendo. «Perfetto,allora ti piacerà di sicuro.» - mi sfiorò la guancia con la mano,stavo decisamente avvampando,ero io o faceva un po' troppo caldo in quella macchina?
Zayn guidava in una maniera tranquilla,parlammo e ridemmo per quasi tutto il tragitto.
«sai,sembravi un tipo così silenzioso prima»- dissi guardandolo e lui voltò lo sguardo verso di me per poi ricondurlo sulla strada. -« Lo sono - rispose - è solo che quando sono con te è diverso.»- era un bene? Annuii e lui si fece scappare un sorriso,capii che eravamo arrivati.
Precisamente non so dove ci trovavamo,era tutto verde e un sentiero in salita era d'intralcio a tutto quel paradiso terrestre.
«Togliti le scarpe. - disse 
«Cosa?» - lo guardai stranita
«Togliti le scarpe e metti le mie,dobbiamo fare un paio di metri a piedi e non voglio che ti faccia del male» disse ponendomi le sue Blazer azzurre e mettendosi un paio di infradito che aveva preso poco prima dal cofano. Lo guadai prima di prenderle,era protettivo.
Dopo una lunga camminata arrivammo sopra la cima di quella piccola collina che si affacciava sul mare,la vista era davvero mozzafiato ora capivo perché parlava di altezze,cadere da li sarebbe stato un vero suicidio. Non so come,ma io questo posto l'avevo già visto eppure non ci sono mai stata,il verde così accesso,il blu del mare e il cielo poco nuvoloso che non lasciava trasparire nulla,per quanto potesse essere bella Londra il tempo faceva davvero defecare,se non peggio.
«Wow..»
«Ti piace?» - disse il moro raggiungendomi e guardandomi entre fissavo quella meraviglia di paesaggio.
«E'...splendido.» - mi voltai sorridendo
«Vengo qui quando ho bisogno di pensare,di stare da solo e disegnare» maccerto il disegno che avevo visto quella sera a casa sua «è il mio "posto segreto" e tu sei la prima a cui lo mostro» - si voltò verso di me.
«Zayn,perché..perché i-io?» lo guardai confusa
Il moro esitò prima di rispondermi poi prese la mia mano e cominciò piano a srotolare le dita chiuse.
«Perché mi andava di farlo»  srotolò il pollice «perché sei una persona speciale e buffa» srotolò l'indice «ohw,beh grazie»  risi - «era un complimento» sorrise «perché sento che posso fidarmi di te » srotolò il medio «perché ho come la sensazione che io debba proteggerti» srotolò l'anulare e fece una pausa poi sospirò profondamente chiudendo gli occhi 
«perché mi succede questo.» disse srotolando il mignolo e portando la mano sul suo petto,precisamente sul suo cuore.
Spalancai gli occhi quando sentii il suo cuore battere a ritmo irregolare, quasi,se non uguale,al mio.
Mi sentii avvampare peggio di prima quando se la portò al collo e si avvicinò a me.
Nessuno in adesso avrebbe potuto rovinare quel momento,nessuna Ellie,nessuno dei ragazzi,nessuno e finalmente le sue labbra si posarono sulle mie in un bacio così focoso come se avessimo bisogno di esso per sopravvivere. Sorrisi sulle sue labbra e portai anche l'altra mano sul suo collo e farla passare tra i suoi capelli mentre le sue si posavano leggere sui miei fianchi. La sua lingua rincorreva la mia e il suo sapore era dolce e buono come il suo odore,era sicura che l'avrei riconosciuta tra mille. Ci staccammo solo quando ci rendemmo conto che era appena cominciato a piovere,alzammo la testa ridendo per poi far combaciare le nostri fronti e guardarci negli occhi.
«Uhm,un bacio sotto la pioggia..romantico!sbottò di colpo Zayn dandomi un altro bacio e facendomi ridere. Dire che quel bacio è stato qualcosa di desiderato da troppo,molto tempo è dire poco e finalmente era successo,ero li,con lui.
 
POV ZAYN.
 
La vidi arrossire non appena ci staccammo,succedeva spesso quando parlavamo ed era una delle tante cose che adoravo di lei,era così pura e bellissima con quei suoi capelli lunghi e i suoi occhioni verde/blu che cambiano tonalità da chiaro a scuro a seconda dell'umore e ora scintillavano,quindi si,potevo capire che era decisamente felice.
- Forse è meglio se andiamo - disse staccandosi completamente da me e un senso di panico mi avvolse finché lei non prese la mia mano e la incrociò nella sua piccola minuta e delicata manina.
Entrati in macchina non potei fare a meno di guardarla scuotere i capelli inumiditi dalla pioggia,e guardarsi allo specchietto per aggiustarli.
«Ho qualcosa che non va? mi fissi come se fossi un'aliena» rise 
«sei buffa e no,non hai nulla che non va» le sorrisi mentre lei ricambiò e abbassò lo sguardo,l'aveva fatto di nuovo,le sue gote erano diventate rosso pomodoro,era arrossita.
Arrivammo un po' troppo velocemente a destinazione,non volevo lasciarla andare ora che finalmente ero riuscito a baciarla.
Spensi il motore e mi voltai verso Ad che si torturava le dita.
«Beh..allora grazie per avermi mostrato il tuo posto segreto» sorrise accarezzandomi la mano sulla marcia della frizione «il nostro posto segreto» la corressi e lei cambiò espressione in quella sorpresa poi pian piano si avvicinò a me e mi stampo' un bacio sulle labbra. Mi stava letteralmente facendo impazzire.
POV ADDIE.
Forse avevo sbagliato a prendere l'iniziativa del bacio e se lui non voleva? Aprii lo sportello dell'auto pronta a precipitarmi fuori,ero imbarazzatissima e non era da me.
«Hei,dove credi di andare signorina?»- Zayn mi tirò verso di se facendomi il solletico.
«Zayn,dio smettil..ahahahah- mi ritrovai sdraiata con la testa sulle sue gambe mentre lui mi guardava - Zayn.. »
«Mh..si?» disse sorridendo e aiutandomi a mettermi seduta sulle sue gambe 
«Adesso..che si fa?» chiesi incerta e credo che lui se ne sia accorto la mio tono di voce flebile e spezzato. Lui abbassò lo sguardo e lo posò su di me «Ti va di provarci? di provare a frequentarci?» disse sospirando,temeva la mia risposta,glielo si leggeva negli occhi e questo mi fece capire quanto ci tenesse.
Annuii sorridendo e il suo viso si rilassò aprendosi il un sorriso e poi schioccarmi un bacio.
«Grande.» disse sulle mie labbra sfiorando una risata.
Scesi dall'auto e prima di entrare in casa mi voltai a salutarlo con la mano,mentre Zayn,anzi il mio ragazzo se ne andava via accompagnato da un rumore d'auto.
«Sono a casa!» urlai appena entrata.
- Dove sei stata,signorina?» mia madre dalla porta della cucina mi fissava seria,questo non prometteva nulla di buono.
«Ero da Ellie,lo sai.» - dissi scrollando le spalle e poggiando la borsa sul divano 
«Ohw,certo e Ellie ha la patente? »
«Si mamma,i suoi...zii a differenza vostra si fidano di lei e poi mi ha accompagnata suo cugino,Zayn, nonché mio amico -risi,era strano adesso - e amico di Louis» dissi guardandola seria.
«Tesoro, - disse mia madre venendomi incontro e poggiando le mani sulle mie spalle - io e tuo padre ci fidiamo di te,è solo che abbiamo paura che possa succederti qualcosa,non darci colpa solo perché siamo così protettivi,è il nostro compito da genitori» disse ridendo
«Va bene,va bene mamma»annunciai in segno di resa e le sorrisi - ora vado in camera,se mi cerchi sono li - dissi salendo le scale.
Amavo mia madre,per quanto potesse essere rompi coglioni sapevo quanto tenesse a me e mio fratello maggiore,Ryan. Senza togliere nulla a mio padre,anche lui ci ama,ma lei è diverso per qualsiasi figlia femmina,giusto? 
Mi distesi sul letto cercando di fare mente locale di tutte le cose che erano successe quando il mio cellulare vibrò.
 
Da: Zayn. :)
- Allora,ti hanno tolto dal certificato famigliare? 
Se vuoi casa mia è sempre pronta ad ospitarti. 
Z. :) xx

 
A: Zayn. :)
- AHAH spiritoso ;)
è andato tutto bene,mamma era solo
un po' preoccupata.
A. :) x
 
Da: Zayn. :)
- Lo sarei anch'io se perdessi le tue tracce. 
Z. :) xx
 
Quel messaggio mi fece sorridere,per quanto duro potesse sembrare Zayn,aveva ragione Liam.
Continuai a messaggiare con Zayn per un altro po' finché non mi disse che doveva andare agli allenamenti,ma promise di avvisarmi non appena sarebbe uscito.

 
A: Zayn. :)
- Segna per me :)
A. :) xx

 
 
Da: Zayn. :)
- Lo farò,amore.
Z. :) xx




 
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