Ciao, mi chiamo Niall e ti innamorerai di me.

di Jurmiops
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capter 1. ***
Capitolo 2: *** Capter 2. ***
Capitolo 3: *** Capter 3. ***



Capitolo 1
*** Capter 1. ***


Juliet aprì il ciondolo a forma di cuore apribile che manteneva sul petto grazie ad una catenina d'oro, dentro ad esso una foto.

« Mi manchi mamma. » La madre di Juliet era venuta a mancare 3 anni fa, una settimana prima del suo compleanno, e da allora, non aveva più festeggiato. Fissava la foto mentre una lacrima scendeva.

Si tranquillizzò e si alzò dal gradino dov'era seduta. Aveva appena traslocato, e quindi doveva sistemare gli scatoloni che aveva posato sul divano. Quando finì erano circa le 20, si fece una doccia, mangiò un semplice panino pomodoro e tonno e filò subito a letto, il giorno dopo sarebbe dovuta andare a scuola, e non avrebbe voluto andarci con la faccia da zombie a partire dal primo giorno. Almeno c'era il suo migliore amico nella sua nuova scuola, Zayn.





***
« Sveglia di merda! » disse Juliet tirando una ciabatta che automaticamente spense la sveglia. Si alzò ancora impastata dal sonno ed andò verso il bagno, dove una doccai fredda la fece svegliare. Si vestì, mise un filo di matita, il suo Eastpack turchese in spalla ed uscì di casa.

L'androne della scuola era un mortorio totale.

« Minchia, un po' di vita ragazzi. » Sussurrò la ragazza. Sentì cingersi le spalle, e quando si girò ammirrò la carnagione olivastra del suo migliore amico che le sorrideva.

« Zayn, porco cazzo, dov'eri? Qua sembrano tutti morti. »

« Mi sei mancata anche tu Juliet. Vieni, ti presento i miei amici. »

La portò di fronte a 4 ragazzi uno più figo dell'altro, che sembravano però dei morti di figa assurdi. Uno la colpì in particolare, un biondo dagli occhi azzurro mare. I ragazzi si salutarono con strette di mano adatte ai bambini di 8 anni e poi il ragazzo dal ciuffo lungo 6 cm si ricordò della ragazza.

« Ragazzi, lei è la mia migliore amica, Juliet. » Tutti la guardarono con uno sguardo a dir poco malizioso.

« Piacere, ve lo dico da ora; gradirei che quelle faccie da perveriti cronici che vi ritrovate le mettiate da parte perché con me non attacca, e state tranquilli che non ve la do. »  

« Mh, aggressiva la ragazza. » Disse il biondino guardandola, o meglio, guardandole la seconda abbondante che portava.

« E la mia faccia è qui, coso, quando le persone mi parlano o mi guardano in faccia o si beccano un bel calcio nelle palle. »  

Un ' OOhh! ' si alzò nell'aria mentre la ragazza lo guardava con aria compiaciuta.

« Peccato, mi stavano simpatiche le tue amichette! Comunque, Horan, Niall Horan. »

« Juliet, Juliet Carson. »


Suonò la campanella e Juliet seguì Zayn e gli altri 4, erano in classe insieme, iniziamo bene.

Pov. Juliet

Notai che Zayn mi aveva lasciato un posto libero accanto a lui, gli sorrisi e mi sedetti, posando il mio zaino sulla sedia.

« Com'è questa scuola? »

« Una figata, vedrai ti piacerà stare qua. »

« Che si fa questo pomeriggio? Mi annoio in casa. »

« Ti va di venire da me? Ci sono i ragazzi. »

« Ammettilo, sono dei morti di figa barra pervertiti cronici. »

« Ok l'ammetto, noi cinque siamo considerati i puttanieri della scuola. »

« Non sei cambiato, vero Malik? »

Mi accennò una risata e poi entrò in classe la prof. di filosofia barra ippopotamo in calore.

« Buongiorno studenti. »

« Buongiorno. »

« Abbiamo una nuova compagna, Carson, dov'è? »

« Sono quì. » Alzai un braccio per farmi notare da quell'ippopotamo che abbassai subito.

La signora mi guardò da testa a piedi con gli occhi che si erano assottigliati.

« Benvenuta. Bene, adesso aprite tutti il libro dei promessi sposi, pagina 134. »

Ed è così che passai tutta l'ora. Ogni tanto il biondino si girava per guardarmi e tornava al suo posto, richiamato da quella specie di persona barra animale.








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Hola!
Questa è tipo la mia secondo FF ma mi sto impegnando di più di quella di prima, si insomma, non sarà bimbominchiosa come quella *^*
Spero vi piaccia e continuiate a seguirla, ciau :3

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Capitolo 2
*** Capter 2. ***


« Ave! Finalmente è finito! » Alzai le mani contro il cielo ed inizia ad agitarle.

« Carson, non c’è motivo di essere così felice, mancano ancora 3 ore alla fine della scuola. »

« Horan, non frantumare i miei sogni altrimenti quel calcio nelle palle arriverà oggi stesso. » Io ero così, prendevo subito confidenza.

« Andiamo a mensa per favore? Sto per morire dalla faaaame! » Borbottò il riccio.

« Andiamo. » Rispose Malik osservando il ragazzo accarezzarsi la pancia che brontolava.

« Comunque, non ci siamo ancora presentati. Io sono Harry , e loro sono Liam e Louis. »

« Piacere. »


Presi il mio vassoio e mi misi in fila dietro Zayn, che aveva appena preso una gelatina al limone. Andai alla cassa per pagare e poi seguii i 5 ragazzi ad un tavolo.

« Parlaci di te. » Mi suggerì il moro dagli occhi azzurri.

« Ciao, sono Juliet Carson e mi piace picchiare le persone che ficcano il naso nella mia vita privata. »

« Wowo, calma, ho capito. »

« Neanche tu sei cambiata. » Disse Zayn sfregandomi la testa con le nocche.

« Toccami ancora i capelli e ti lego il cazzo al ciuffo, e lo sai che lo faccio. »

Con fare spaventato Zayn allontanò la mano, mentre si lasciava sfuggire una risata.

Finita la scuola, andai verso il mio armadietto per posare i libri, quando lo chiusi, notai Niall appoggiato all’armadietto di sinistra tenuto da un piede. Quanto avrei voluto spingere quel piede e farlo cadere a culo a terra, ma non lo feci per risparmiargli altre figure di merda.

« Che vuoi? »

« Calma piccola, sono venuto a dirti che questo pomeriggio per tua sfortuna io non verrò, sai com’è, ci sono tante ragazza che non vedono l’ora d-»

« E perché dovrebbe interessarmi? »

« Perché ti piaccio. »

« Tu piacere a me? Ma fammi il favore! »

« Sono tutte scuse.» Detto questo tolse il piede dall’ armadietto, con un cenno mi salutò e se ne ando. Puttaniere, provocatorio e prepotente. Mh, con me quel ragazzo avrebbe avuto una vita corta, MOLTO corta.



Avevo deciso di andare un po’ prima a casa di Zayn per passare un po’ di tempo sola con lui, era sempre il mio migliore amico e da tre anni non lo vedevo. Gli mandai un messaggio per informarlo, e soprattutto per non trovarlo in mutande come è successo in precedenza. Voglio dire, non che mi dispiaccia, è un bellissimo ragazzo con un corpo perfetto, ma preferisco di no.



Iniziai a prepararmi, indossando capi semplici, ne troppo corti ne troppo scollati, erano o no dei morti di figa? Sì, lo erano.

« Juliet, entra pure! »

« Ei, i ragazzi quando arrivano? »

« Tra mezz’ora dovrebbero essere qua, guardiamo Harry Potter? » Harry potter era il film che io e Zayn guardavamo insieme da piccoli. Avevamo sempre sognato di diventare maghetti e con dei rametti del giardino della mia vecchia casa o delle palette da cucina andavamo in giro a dire ‘ Vingardium Leviosa’!







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Hola! Buon, questo è il mio secondo capitolo. Grazie per la prima recensione positiva al primo capitolo che ho avuto subito, sidehefhugugfrfiwefh ho fatto i salti di gioia *^*
Che altro, recensite, criticate, fate ciò che volete, accetto tutto. (:
PS. Mi seguite su Twitter? Sono xharoldismine (:

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Capitolo 3
*** Capter 3. ***


« Eccoli, sono arrivati.»

« Vai ad aprire, ti aspetto qui.»

« Ok. »

Zayn andò ad aprire.

« Ciao ragazzi! » Louis urlò entrando e facendomi prendere un infarto.

« Ma che cazz?! Cosetto non di azzardare più ad urlare in questo modo o ti do un calcio in culo che ti farà rimpiangere di essere nato! »

« Tu chiamami Louis e non urlerò più. » Disse facendo una vocina abbastanza irritante.

« E va bene, Louis. » Sbuffai. Mi sorrise e poi si sedette accanto a me sul divano.

« Che si fa? » Stavolta fu il riccio a parlare.

« Partitina a Monopoly? »

« Ci sto! »

E così incominciammo a giocare a Monopoly lanciando scommesse e chiacchierando.

Prima di iniziare preparammo da mangiare, e si sentì suonare al campanello, andai io ad aprire.

« NIALL? »

« In carne ed ossa babe! » Disse con quel tono da spaccone che usava per farsi figo.

« Amico, che ci fai qui? Oggi non dovevi.. scopare con Pamelie? »

« Nah, sai come sono io. Solo le verginelle» - si girò verso di me e poi continuò - « mi piacciono, non c’è gusto con una esperta. E per di più l’ho sverginata io. »

« Potreste smettere di parlare di queste porcherie e iniziare a giocare? » Dissi agli altri già seduta accanto al gioco da tavolo.

« Gelosa, Carson? »

« Stupido, Horan?»

Mi fulminò con lo sguardo.

« Iniziamo. Niall, amico, tu giochi? »

« Certo.» Rispose guardandomi con aria di sfida. L’avrei stracciato.

« Facciamo così, se vinco dovrai baciarmi. » Mi lanciò una scommessa Niall.

Tutti mi fissavano, che cazzo aveva nel cervello?! Patate?! Era assolutamente NO. E la risposta non sarebbe cambiata, che sia chiaro.

« Certo. Ci sto. » Visto? NO. Aspetta…………………………………………………………………………………. HO DETTO DI SI?! JULIET CHE TI SUCCEDE?!















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Hola! Mi rintano nel mio angolo da scrittrice:3 Juliet è una figa. lol
Come al solito recensite, vorrei ringraziare le 3 persone che la seguono, le 2 che l'hanno messa nei preferiti e un grazie generale:)
PS. Seguitemi su Twitter, sono xharoldismine (:

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