Take me home

di horan_lily
(/viewuser.php?uid=233730)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1
 
‘Dai Arper muoviti!’ fui interrotta dalla voce di Caroline
‘la partita di basket sta per iniziare, non vorrai mica perdertela!’ mi ridisse.
Feci un sorriso piuttosto malizioso e le risposi: ‘ah cara la mia Caroline, io sono cosa non ti vuoi perdere. Andare alla partita di basket solo per vedere Jacob non è una buona idea!’
‘ma dai a me piace il basket..’
‘si tu e il basket siete come me e Harry!’
‘cioè?’
‘lo sai benissimo cosa intendo’, decisi cosi di finire la conversazione.
La mia amica, pazza per Jacob, decise di trascinarmi alla partita di sua iniziativa. La vedevo, come mi aspettavo d'altronde che fissava ‘lui’ continuamente
‘Caroline la vuoi smettere? Non sai neanche a quanto stanno!’ la rimproverai
‘cosa vuoi? Certo che lo so…’ detto questo dette un’occhiata furtiva al tabellone e lesse ad alta voce ‘3 a 2!!’.
‘Se ti piace dovresti dirglielo…’ le consigliai
‘ma lo sai che lei sta con tutte le stra fighe del posto! E poi chi ti dice che mi piace..!’ mi rispose freddamente.
 
Dopo la partita tornai a casa, invitai Caroline a casa e mia e parlammo di tutto quello che ci era accaduto questo giorno. In teoria avevo invitato Caroline per studiare visto che il giorno dopo avevamo un esame di chimica.
‘beh dai ora iniziamo a studiare!’ presi cosi iniziativa. Carolina non è il tipo di ragazza che dedica molto tempo allo studio quindi sapevo che avrebbe detto di no, ma io ero l opposto e quel compito lo dovevo passare per forza.
‘dai ancora 5 minuti!’
Nell ultima ora me lo avrà ripetuto 6 volte.
‘basta Caroline io studio tu fai come vuoi!’
Dovetti sopportare le lamentele e le chiacchiere di Caroline durante il mio studio, ma non la ascoltavo. Ad un certo punto alzo lo sguardo e non la vedo più.
Mi affretto da mia madre: ‘mamma dov è Carolinee??’
‘Ar se n’è andata mezzora fa!’ mi rispose. ‘ah e preparati che si mangia ora!’.
 
Mangiai e subito dopo mi infilai nel letto, avevo paura per il compito e la notte passò piuttosto veloce. Passando davanti scuola intravidi Caroline la salutai e ma lei mi voltò le spalle.





Saalvee (?) questo è il mio primo capitolo! Lo so è corto e dìfa anche un po lammerda! 
Mi piacerebbe sentire qualcuna di voi parlare della mia storia! Per ora vado avanti, speriamo piaccia! Grazie :D

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2

 
 
Non capivo il comportamento di Caroline, di solito appena mi vedeva correva verso di me ai mille e mi abbracciava. Mi diceva ‘mi sei mancata, questa notte non ho dormito..’ e cosi iniziava la nostra faticosa giornata.
Questa volta mi girò le spalle. Decisi di rincorrerla urlando ‘Caroline! Caroline!’
Non so se faceva finta di niente o non sentiva, il problema era che ero ad un metro d lei ora e non si girava. La afferrai per un braccio e delicatamente la voltai verso di me: ‘che è successo Caroline! Perche mi tratti così?’ le chiesi
‘tu non capisci Arper! Ieri mentre studiavi non mi hai calcolata ti parlavo dei miei problemi e tu facevi finta di niente studiavi studiavi e…STUDIAVI! La cosa peggiore è che non ti sei neache accorta che ero andata via! Del resto però tutto okay raccontami di te!’ finì
con questa sua solita ironia.
‘Io Caroline..mi dispiace! Volevo studiare, sai che oggi cè il compito!’ le risposi
‘quindi per te è piu importante il compito della nostra amicizia non vero?’ mi disse cosi facendomi sentire tremendamente in colpa.
‘assolutamente no Caroline! Ma sai che i miei ci tengono…’
*DRINNNN*
 
‘vabbè, vai che farai tardi al compito sennò..’ mi disse appena dopo lo squillo della campana.
 
Lo sapeva benissimo che io tengo ai voti, che i miei genitori tengano molto al fatto che io abbia una media alta, perche non mi capisce?
Andammo insieme in classe e la professoressa consegnò le verifiche, ora mi chiedevo come la mia amica potesse superare l’esame. Detti una letta veloce a tutto il compito, mi sembrava facile, era a crocette.
Per farmi perdonare da Caroline, sapendo che non aveva studiato, decisi di scriverle tutte le risposte in foglietto. Ma le cose non andarono esattamente come pensavo.
 
‘Stevenson! Cosa mandi alla compagna?’ mi rimproverò la professoressa
‘niente prof, si era dimenticata la penna a casa mia ieri e cosi gliela restituisco’ riuscii a cavarmela in questo modo.
Ringraziai in quel momento la sua pessima vista, che le permetteva di non distinguere le forme degli oggetti molto bene.
 

 

 

Saalveee! Allora come vi sembra? Scusate sempre la poco lunghezza (?) dei miei capitolli e per gli eventuali errori di ortografia che non sono riuscita a correggere!  ma non ho sempre molto tempo :(
Se ricevo delle recenzioni continuo, sennò mi fermo, perchè vorrei scrivere per qualcuno non per i fantasmi grazie! :) 
Quindi fatemi sapere sennò non pubblico piu capitoli! Grazie a tuttee :D

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3

 
 

La campanella dell'ora successiva suonò e io avevo già finito da ben mezzora, quindi mi precipitai in corridoio. Mi raggiunse Caroline in tutta tranquilla, la prima volta che la vedevo sicura di sé. Ovvio le avevo dato le risposte, anche se non se lo meritava, ma era pure sempre la mia migliore amica.

'senti Arper…' iniziò Caroline

'si? Allora com'è andato?' chiesi, sapevo che voleva parlarmi appunto del compito.

'ecco Ar, volevo dirti veramente grazie. Non me lo meritavo, e tu mi hai aiutata quando io non avevo studiato niente…'

'tranquilla Caroline! Le amiche si aiutano, e volevo farmi perdonare per ieri..' le dissi

'beh se mi hai dato le risposte sbagliate sei morta!' mi disse ironicamente, o almo spero.

'AAAA CICCCIIAAAA SEENTIII!' le urlai. Tanto sapeva che scherzavo!

 

Avevamo mezzora di ricreazione, così ci incamminammo lungo il corridoio quando una persona, che conosco benissimo mi fa cadere e di conseguenza fa precipitare anche tutti i miei pesanti libri.

'O HARRY QUANTO TI ODIO!' riuscii solo a dirgli urlandogli in faccia. 

Era con la sua banda e girava per scuola come fosse il re leone, in realtà, non lo sapeva, ma era considerato da me uno sfigato. Gli altri lo consideravano come 'il più fico' 'quello a cui bisogna portare rispetto', ma per me era come qualsiasi altro studente. 

'o chi si rivede! Arper Stevenson!' detto questo si volto verso i suoi amici e loro improvvisamente iniziarono a ridere. Che idioti.

'è già! Proprio io! Vedo che ancora non hai perso gradi all'occhio! Sai, in questi casi si chiede scusa!' gli risposi

'ha ha ha divertente Stevenson! Io scusa?' e di nuovo tutto quel branco di idioti iniziò a ridere a comando.

Arper mi aiutò a raccogliere i libri e mi afferrò per il braccio allontanandomi dal gruppo.

 

'Devi smetterla di cacciarti nei guai! Devi stare lontano da lui!' mi rimproverò Caroline

'ma smettila Caroline! Che vuoi che sia! Quel marmocchio non fa male ad una mosca!' le risposi rassicurandola

'vediamo allora ti sei dimenticata di quando ha svuotato le tasche a quel mocciosetto? Potrebbe fregarti tutto il fregabile! é un teppistello!' 

'ma non cè bisogno che mi fai la predica! So benissimo com'è fatto!'

'alllora dovresti già aver capito che BISOGNA STARGLI  LONTANO. Non ti salverò un'altra volta' detto questo chiuse la conversazione. 

 

Era finito l'intervallo, io ora avevo la lezione di irlandese e Caroline di tedesco quindi ci dividemmo. Nel camminare frettolosamente mi scontrai una seconda volta. 

'uffa ma cosa ha il mondo contro di me?!' urlai 

Alzai lo sguardo, e chi vidi? La prima cosa che notai furono due fari azzurri, che mi accecarono, poi subito dopo notai l sua bocca muoversi.

'ei scusa! Ora ti aiuto subito!' rispose il ragazzo. Era un altra cosa rispetto all'incidente di prima, proprio un'altra cosa! 

'ah grazie, non ti preoccupare ormai sono abituata..' gli risposi 'ma sei nuovo?' aggiunsi in seguito

'si mi sono iscritto al corso di irlandese, ma ancora non so dove andare!'

'se vuoi ti aiuto io, anche io sono diretta lì!'

'grazie mille! Sei molto gentile! A proposito il tuo nome?' Mi chiese

'mi chiamo..Arper, puoi chiamarmi Ar, e invece tu?' gli chiesi mentre ci incamminavamo

'perfetto, Ar. Io sono Louis, ma puoi chiamarmi Lou'


 



BUONASERAA! HO INFRANTO LA MIA STESSA REGOLA (?) NON MI AVETE SCRITTO NIENTE MA IO SONO ANDATA AVANTI :( PER FAVORE MI PIACEREBBE SENTIRE QUALCOSA! ACCETTO CRITICHE DI OGNI TIPO! SAPETE MI SERVONO LE CRITICHE, COSI POTRò MIGLIORARE :) 
Per favore non vi costa nulla! 
Grazie per la lettura! (inizia ad allungarsi!) 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4


Entrammo insieme nella nostra nuova classe d’irlandese. Mi ricordo che io non volevo affatto fare un’altra lingua, cosa mi serve?! Mi ricordai a lungo quella discussione con mia madre ‘LO SAI CHE CI TENIAMO AD AVERE UNA FIGLIA MODELLO CHE SAPPIA BENE LE LINGUE!’, era iperprotettiva, dovevo essere una brava bambina che da grande potesse fare un lavoro ‘degno dei suoi genitori’ come mi dicevano. Ma lo sapevano benissimo che io non sarei mai diventa un piccolo genietto. In ogni modo non so perché ora mi trovavo ad amare questo corso, solo per il fatto di aver trovato una persona fantastica con cui stare.
Ci sedemmo nello stesso banco e inziammo cosi a chiacchierare, mi raccontò delle sue innumerevoli sorelle, poi arrivai a chiedergli: ‘fidanzato..?’ ma in quel momento tutti scattarono i piedi, facendo un rumore bestiale con le sedie. Potevo intuire che il nostro maestro era arrivato. Eravamo in ultimo banco e io non vedevo una beata minchia, ma in senso letterale, non avevo neanche visto il professore!
Cercai di muovere la testa a destra e sinistra per cercare di vedere il prof e BAAAAAAM non l avessi mai fatto. QUEL PROFESSORE è UN GRAN FIGO. Ma quanti anni avrà mai potuto avere? Biondo, denti drittissimi e media altezza. Se non fosse il mio professore ci sarei gia uscita hahaha.
-Lou, ma chi è?
-è il nostro prof!
-si abbello ho capito! Ma bellino vero?
-mah, per ora mi piace il sesso opposto!- mi rispose ironizzando
 
‘Salve a tutti, mi presento sono il vostro professore di Irlandese e sono madrelingua, da oggi in poi mi dovrete chiamare ‘professor Horan’ ora facciamo l’appello, quando vi chiamo venite qui e vi presentate alla classe’- anche la sua voce era sexy, ecco al mia acuta osservazione.
 
‘Arper…’ –fece il prof -io risposi prontamente ‘SI SONO IO PROF!’
Mi alzai, e il percorso verso la cattedra sembrava infinito, pieno di ostacoli.
1.     inciampai sullo zaino di Lou (prima figura di merda)
2.     diventai completamente rossa perché tutti mi fissavano (seconda figura di merda)
3.     arrivai dal prof che sembravo una zebra in calore (terza figura di merda).
Si insomma si saranno tutti innamorati di me.
‘Bene, vedo che ce l ‘ha fatta signorina…’-le parole del professor Horan- e cosi inaugurai la mia prima lezione di Irlandese, strano no?!








Finalmente il 4 Capitolo è arrivato! :D boh come vi sembra? Recensite belle! :)

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Capitolo 5




Vi risparmio il resto della giornata al corso di irlandese. Riassumendo, dopo le mie bellissime figure al corso di irlandese decisi di svignarmela, non volevo più essere conosciuta in quel luogo. E avevo anche capito che il nostro professore era, sì carino, ma anche molto stronzo. Naa, non era il mio tipo. Se ve lo state chiedendo, sì, questo mio ragionamento me lo sto facendo per convincere me stessa, non uscirei mai con un prof…un prof sexy..ma, mai lo farei. Speriamo.
 
Stavo camminando frettolosamente, non salutai nessuno, quando da dietro una persona mi tocco la spalla due volte. Mi girai e vidi Louis che subito mi disse: ‘non si saluta più eh?’
‘scusa Lou, ma oggi credo di aver fatto abbastanza, per ora vorrei solo sparire’  dissi in tono compiaciuto.
‘mi ha fatto ridere..’
‘grazie! Peccato a me no!’ alzai il tono della voce leggermente, coprendo la sua amabile voce.
‘Ar non intendevo offenderti, veramente intendo che mi sono divertito con te, vorrei che il corso di irlandese ci fosse ogni giorno..’
Personalmente? Non per fare la cattiva, ma l’unica cosa che volevo ora, era proprio il corso di irlandese! Stavo pure per ritirarmi, ma non ebbi il coraggio di dire niente a Lou, perché so che lui era felice. Mi limitai a rispondergli: ‘vabbè Lou, devo scappare!’
‘okay, questo è il mio numero, il sabato sera faccio il dj alla ‘Lunetta’ magari vieni a sentire qualche remix!’
STTOOOOP WHAAAT? Lui, che aveva l’aria di uno studente modello, perfetto, che avrebbe mai fatto del male a nessuno, bene LUI fa il dj alla Lunetta? Non riuscivo a capire ancora.
‘WOWW Louis! Ma me lo dici ora eh? Grazie, ora vado ci si vede!’
 
Scappai letteralmente, non potevo restare un minuto di più. Tornata a casa verso le 4, come prima cosa salvai il numero di Lou nel cellulare. E pensavo, pensavo e pensavo (?) , nah non prendetemi per una che pensa molto, stavo solo ‘riflettendo’, Lou prova qualcosa per me? Devo dire che è carino, anche molto simpatico, ma non mi vedo con lui come la sua ragazza, oggi mi aveva trattato molto bene. Ero assorta nei miei pensieri quando il telefono squillò, corsi a rispondere e lessi il nome ‘Caroline’. Dio quanti sensi di colpa in quel momento. Cercavo di ricordarmi cosa mi ero scordata, ma quella musichetta mi metteva ansia, quindi risposi ‘Ciao amore!’ le dissi
‘Arper! Ma non dovevi chiamarmi appena tornavi?’
‘ma sono tornata ora Caroline!’
‘aappunto! Vabbè dai com’è andata ad irlandese? Come ti sembra?’
Da quel punto le raccontai tutto, ma proprio tutto. Si con ‘tutto’ intendo anche ‘questione Lou’ ‘questione professore figo’ e ‘questione figure di merda’. TUTTO. Ah si pure ‘questione Louis dj’. Da lì Caroline divenne completamente pazza, continuava a dirmi che questo sabato saremmo andati alla Lunetta per forza. Ma io non avevo molta voglia, stavo pensando..? A cosa? Ah si al mio stupido professore, stronzo, odioso, ma terribilmente figo. Continuavo a ripetermi ‘me lo devo levare di testa, me lo devo levare di testa..’ ma semplicemente tutto ciò invano.




Ciao ragaazzzeee :) sono stata veloce per il 5 capitolo! Vi prego scrivetemi qualcosa, accetto benissimo anche le critiche! Anzi le preferisco, così mi consigliate dove migliorare. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate! Detto questo arrivederci!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1263155