Malata,non solo dei suoi idoli.

di ValsImHere
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter 1. ***
Capitolo 2: *** #Chapter 2 ***
Capitolo 3: *** #Chapter 3 ***



Capitolo 1
*** Chapter 1. ***


*Occhi a me*
Allora gente, ho deciso di scrivere questa nuova FF,
pechè ci tengo in una maniera pazzesca.
Vi dico solo che è Drammatica quindi fareste bene a preparare i fazzoletti,
ve lo dice la scrittrice che mentre la scriveva piangeva.
Sono troppo legata a questa FF,quindi so che se non avrà successo
potrò starci male, ma vabbè.
Vi dico solo che quando la mia Migliore amica l'ha letta ha pianto.
Lasciate una recensione per dirmi se volete che
continuo e soprattutto per dirmi cosa ne pensate.
Un bacio a tutti (:





Malata,non solo dei suoi idoli.

Chapter 1.
Mi chiamo Grace, Grace Hutton. La mia vita è una vera e propria merda,l’uniche persone che hanno reso questo inferno un purgatorio sono loro, i mie idoli, gli One Direction. Non ricordo bene quando li ho conosciuti ma come si dice, non importa da quando sei fan ma da come lo sei. Hanno ribaltato la mia vita e li ringrazierò per sempre per ciò,la loro musica è l’unica cosa che davvero mi fa stare bene.
Ho 16 anni vivo a Londra, con i miei genitori, e sono figlia unica,la mia migliore amica è Amber, lei si che mi capisce davvero bene,in quanto migliori amici maschi, il vuoto totale. Amber è come la sorella gemella che non ho mai avuto,siamo simili di carattere e abbiamo una cosa che ci lega ma … Non voglio annoiarvi con questo,anzi no, è meglio che voi lo sappiate.
 
25 Agosto ( sette mesi fa)
Sono in una squallida e triste sala d’attesa di un ospedale dove i miei mi hanno portato, in questi giorni non sto davvero bene, sono debole e mi gira di continuo la testa, ho anche la febbre e molto spesso mi sanguina il naso,così all’improvviso. Cinque giorni fa ho fatto i prelievi del sangue per vedere cosa ho, ed eccomi qua.
X:”Signorina Grace, Grace Hutton ?”
“Si,sono io” dissi.
“Venga pure nel mio  studio con i suoi genitori,dobbiamo parlare”
 
“Allora dottore,cos’ha mia figlia?” disse con un tono preoccupato mia madre.
Ci fu una breve pausa.
“Allora dottore vuole parlare o no ?” replicò mio padre.
Il dottore ci spiegò quali erano i sintomi di questa malattia senza nome finché non fece nuovamente una pausa.
“Allora dottore, mi vuole dire una volta per sempre cosa cavolo ho?”
“Grace… Tu hai la leucemia”
Sbiancai tutto di un colpo,comincia a sudare freddo,tremavo,giramenti di testa, ecco stava succedendo di nuovo.
 
3 ore dopo.
Aprì gli occhi, vedevo davanti me, una parete bianca,completamente  bianca,che tristezza!  Girai lo sguardo verso la mia destra e vidi mia mamma seduta su una sedia con la testa chinata sulla mia mano.
“Hey m-mamma ma cos..”
M:”Tesoro mio, ti sei svegliata”
Mi guardai meglio intorno, si ero in un ospedale.
“Mamma, ma cosa ci faccio io in un ospedale?”
Ci furono due minuti interminabili di silenzio, notai che mia mamma piangeva. Dopo un po’ ricordai tutto.
“Ah giusto,sto per morire”
“No,tesoro non devi dire così sei solo malata” disse mio padre, che era sull’uscio della porta.
“Di leucemia” replicai.
Vidi che nella mia stanza non ero sola, ma c’era accanto al mio un altro letto, era sfatto quindi c’era sicuramente una altra persona, chissà se stava nella mia stessa situazione. Mi addormentai con mille pensieri per la testa.
Quando mi risvegliai i miei non c’erano più,forse erano andati a riposare, girai  lo sguardo verso quel letto accanto al mio sperando di trovarmi con una buona compagnia, e così fu.
X:”Hey dormigliona,finalmente ti sei svegliata”
La guardai con una sguardo stranito e perso
“Piacere sono Amber” disse con un raggiante sorriso.
“Piacere compagna di stanza, io sono Grace”dissi.
“Allora Grace cosa ci fai qua?”
“Leucemia” dissi
“Ah bèh allora abbiamo trovato  qualcosa in comune” disse con un sorriso, come faceva a sorride in una situazione del genere ?
“Hey Amber,posso farti una domanda?”
“Certo tutto quello che vuoi,Grace” replicò.
“Scusa,però in una situazione del genere come fai ad essere così felice?”..” Non che io ti stia  criticando,però vorrei essere anche io felice come te”
“Vedi Grace”.. “ Ormai sono mesi che convivo con questa malattia..poi credo che siano le esperienze negative a renderci persone più forti nel futuro”.. “ e poi ci sono loro, i miei idoli che con la loro musica mi danno una speranza”
“Loro sarebbero..?” dissi
“I One Direction” replicò.
“Bèh Amber abbiamo trovato qualcos’altro che ci accomuna oltre alla Leucemia”
Scese dal sue lettino, si sedette sul mio e mi mise nell’orecchio una cuffietta dell’Ipod e cominciammo ad ascoltare One Thing,ormai amavo quella ragazza.
“Hey Amber, un giorno anche io dovrò portare la bandana che hai in testa?”
“Heeem”.. “ mi dispiace dirtelo Grace ma si, ma non preoccuparti sarà un segno di distinzione,un segno che distingue le persone migliori”
Comparve sul mio e sul suo viso un sorriso.
 

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Capitolo 2
*** #Chapter 2 ***


Salve gente !
Eccomi con il nuovo capitolo della FF Drammatica !
Devo dire che mi aspettavo più recensioni e più persone
che l'avrebbero messa tra le 'seguite' ma mi accontento,
ho visto che a molte persone piace :)
Ci tengo moltissimo a questa FF,quindi che ne dite di dirmi
in delle recensioni cosa ne pensate ?
Grazie a tutti,vi voglio bene !! ps:Continuo a dieci recensioni !










Chapter 2

 
25 Febbraio.
Ormai sono sette mesi che vivo con questa stupida Leucemia,  a volte scoppio a piangere,e  mi chiedo perché proprio a me, perché proprio a me deve capitare una cosa del genere, ho solo 16 anni, non mi merito tutto questo.
Ho cominciato le sedute di chemio,le faccio con Amber,almeno non sono sola,ma anche se lo fossi sarebbe straziante lo stesso vomitare  e sentirsi debole ogni fottuta volta che finisco una seduta, vomito,vomito e vomito. Per fortuna accanto a me c’è Amber che ha cominciato prima di me la chemioterapia e mi dice che dopo un po’ ti senti meglio, ma tanto ormai c’ho fatto l’abitudine.
Durante le sedute di chemio io e Amber anche se non abbiamo molta forza cerchiamo di aggiornarci sulle ultime notizie sui One Direction. Alla prima seduta di chemio, mi hanno messo al polso  una sorta di braccialetto, io e Amber abbiamo deciso di tenerlo e di non buttarlo via, proprio come se fosse un simbolo della nostra amicizia.
Una cosa che mi piaceva di me, erano i miei capelli, ma anche quelli ora piano piano stanno prendendo il loro cammino. Questa mattina non c’era scuola quindi Amber mi ha chiamato e mi ha detto che siccome  stava un po’ meglio sarebbe passata da me e mi avrebbe dato una bella notizia,ora la stavo aspettando morendo no…. credo che morendo non sia la parola esatta visto la mia situazione. Insomma la stavo aspettando impazientemente, ero troppo curiosa.
*Din Dlon*
Era sicuramente Amber.
“Mamma vado io, questa è Amber”.
Aprì la porta e in effetti era lei,con un sorriso sulla bocca, ma questa volta quello era un sorriso diverso, uno di quei sorrisi che non gli avevo mai visto.
“AMMMBEEEER” gridai dalla gioia. “ non vedevo l’ora che venissi, stavo morendo dalla voglia di sapere che sorpresa avevi per me”
“GRAAACE, NON CI CREDERAI MAI”  gridò mentre saltava per la stanza.
“A cosa ??”..” Su dai vieni, siediti sul divano”
Aprì la sua borsa, quella che gli avevo regalato io un giorno,ed estrasse due biglietti, non riuscivo a capire di cosa erano perché erano girati in modo che io non potessi leggere nulla.
“Indovina?” disse.
“Cosa ? cosa ? cosa? Dai Amber sputa in rospo”.
Mi porse i due biglietti,non ci credevo, non potevo crederci.
“AAAAAAAAAAAAMBEEEEEEEEEER” gridai e in quel momento corse mia mamma dalla cucina pensando che fosse successo qualcosa.
“A-A-A-Amber, ti prego dimmi che non è un sogno”
“No Grace, non lo è, incontreremo i nostri idoli!”
E bene si, erano due biglietti per il concerto dei One Direction che si sarebbe tenuto tra sette mesi,quella era la cosa più bella che mi era successo dopo quel 25 Agosto. Escluso il fatto di aver incontrato Amber, naturalmente.
“Ma come cavolo hai fatto ad averli Amber ?Cosa cavolo hai combinato per avere questi biglietti?”
“Dai Grace, non ho mica rapinato una banca, me li ha procurati un amico di mio padre che è il responsabile dell’arredamento del palco” disse.
“Bèh allora quell’uomo deve essere fatto santo” dissi, ironicamente.
Spostai lo sguardo verso mia madre che era sulla porta della cucina con il grembiule imbrattato di macchie di sugo, che ci fissava mentre  una lacrima le rigava il volto. Corsi subito ad abbracciarla. Dopo quel giorno ogni pensiero mio e di Amber era rivolto a quel giorno,quel giorno così lontano ma che ci avrebbe permesso di incontrare quei cinque ragazzi che hanno ribaltato la nostra vita.
 
 
Five mounths later.
Io e Amber eravamo migliorate tanto, e la chemio piano piano andava a diminuire di sedute, eravamo troppo felici, e di conseguenza i capelli ricrescevano e certi rimanevano. Sembrerà stupido,ma eravamo felici anche per questo perché ci saremmo potute presentare in una maniera migliore di quella che eravamo agli occhi dei nostri idoli. Ormai mancavano solo due mesi,esatti a quel fatidico 17 Settembre che avrebbe cambiato la nostra vita, o almeno speravamo che sarebbe stato così,cominciavamo a farci qualche idea sulle magliette decorate con frasi e immagini sui One Direction che avremmo potuto indossare, o alle frasi che in quel momento davanti ai loro occhi avremmo potuto dirgli. Frasi del tipo : “ Can i have  got a photo with you ?” o anche: “ Can I Hug you?” Eravamo troppo eccitate, non aspettavamo altro ormai.
Mancava una settimana al concerto e…  




Domanda del giorno: qual'è il vostro film preferito?

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Capitolo 3
*** #Chapter 3 ***


-Spazio Autrice-

Salve Gente !

ecco a voi il terzo e ultimo capitolo di questa FF |!
Ci sono rimasta davvero male e di merda visto che al capitolo precedente ho avuto solo una misera
recensione,quindi vi prego di lasciare una recensione se leggete #muchlove
Cosa dirvi di altro?

Buona lettura, vi mando un bacio,lasciate una recensione e Grazie a tutti :)







Chapter 3.
Mancava una settimana al concerto e… lo stato  di salute di Amber era molto migliorato, mentre io mi sentivo sempre debole e molto spesso anche a distanza dalle sedute della chemio,vomitavo e di conseguenza avevo numerosi giramenti di testa.
Pregavo il signore che proprio ora, che il concerto si avvicinava sempre di più non mi dovevo sentire male, non me lo meritavo. Anche se quel giorno fossi stata male mi promisi che li avrei dovuti incontrare lo stesso.
 
*17 Settembre*
Quel fottuto attesissimo giorno era arrivato,mi svegliai di buon umore, d’altra parte come non potrei, in un giorno come questo ?!
Il mio stato di salute non era dei migliori, perché l’ultima seduta di chemioterapia che avevo fatto fino ad oggi era di  tre giorni fa,quindi mi sentivo ancora debole, ma ero determinata e mi ero promessa di andarci,volevo,pretendevo di incontrarli,non sapevo quanto mi spettava di vita, potevo anche prendermi questi sfizio di incontrare i miei idoli.
Erano le 15.30, il concerto sarebbe cominciato alle 17.00, mi trovavo a casa di Amber saremmo partire da casa sua, anche se il concerto non si sarebbe tenuto molto lontano,indossammo le magliette che avevamo preparato, e il padre di Amber ci accompagnò.
Arrivammo molto in anticipo, anche se già dei numerosi gruppetti di Directioners c’erano già.
Grazie a quel santo di uomo, che ci aveva procurato i biglietti riuscimmo ad entrare nel backstage.
Non potevo credere a quello che stavo vedendo davanti ai miei occhi,si cazzo,erano proprio loro:Liam,Louis,Harry Niall e Zayn sotto il palco che stavano parlando tra di loro.
Ci avvicinammo timidamente a loro…
Amber:”Scusate ragazzi” disse con voce tremolante “siamo due vostre grandi fans, siete i nostri idoli, potremmo fare delle foto con voi?” riprese.
“Certo ragazze, venite” disse il biondino Irlandese.
Erano davvero dei ragazzi d’oro, teneri e disponibili.
Vedevo Liam che mi fissava,certo non mi dispiaceva, in fondo era il mio idolo, però mi dava fastidio il fatto che il mio aspetto non era dei migliori, avevo legato i capelli in una coda sperando che non si capisse la mancanza di molti capelli caduti a causa delle sedute di chemio.
Vidi che continuava a fissarmi,mi fissava in un punto preciso, fissava il mio polso dove c’era il braccialetto quello che ci avevano dato in ospedale e che io e Amber tenevamo sempre, cazzo mi ero dimenticata di toglierlo !
L:”Scusa Grace, mi sembra che ti chiami così,vero?” disse avvicinandosi “ perché porti quel braccialetto dell’ospedale?” continuò prendendo il mio polso, “ noto che ce l’ha anche la tua amica Amber, ragazze perché lo portate?” detto questo anche gli altri quattro si incuriosirono e smisero di parlare, io intanto cercavo di liberarmi dalla presa di Liam, ma non ci fu verso.
Feci un respiro profondo,non sapevo cosa inventarmi ma decisi di fare la cosa giusta, dire la verità,perché alla fine le bugie hanno le gambe corte.
“Heem ragazzi.. dovete sapere che noi..”feci un altro respiro profondo e dissi tutto d’un fiato:” Io e Amber siamo malate di Leucemia, abbiamo il cancro”
Dette quelle parole, l’espressione dei ragazzi divenne seria e preoccupante.Zayn decise di rompere quel silenzio così disse “ bèh ragazze, manca ancora una ora all’inizio del nostro concerto,le prove le abbiamo già fatte, che ne dite di venire di dietro con noi, e di parlare  un po’ di voi? Non so, di quello che vi pare…  ci farebbe molto piacere conoscere meglio le nostre fans”
“Si dai ragazze” replicò Louis
“Vero, ha ragione Zayn ci piacerebbe conoscere meglio le nostre fans ,poi voi siete così simpatiche e belle” disse Harry.
Erano dei ragazzi che si preoccupavano di persone che neanche conoscevano,era delle persone fantastiche.
Detto fatto, io e Amber raccontammo un po’ della nostra vita,di come ci eravamo conosciute e di come si conviveva con la Leucemia ai ragazzi. Io non dissi nulla però notai che avevo gli occhi lucidi mentre parlavamo della nostra malattia.
Si fece l’ora in cui i ragazzi sarebbero dovuti salire sul palco per dare il via al concerto, così noi due ci mischiammo nella folla il più vicino possibile al palco e aspettammo l’inizio.
Cominciarono il concerto con le canzoni del nuovo album “ Live while we are young”; erano canzoni meravigliose,le loro voci lo erano e d'altronde anche loro.
“Ora ragazzi e ragazze,vorremo dedicare questa canzone non solo alle nostre fantastiche Directioners ma anche a delle nostre fans speciali e con un cuore d’oro che abbiamo conosciuto poco fa” disse Harry indicandoci e partì subito un mega applauso.
Non ci credevo, non potevo crederci i miei idoli mi stavano dedicando una canzone, dal vivo, in un loro concerto a me e alla mia migliore amica.
You're insecure
Don't know what for
You're turning heads
When you walk through the do-o-or
Don't need make up
To cover up
Being the way that you are is en-o-ough
Everyone else in the room can see it”

Si era proprio What Makes You Beautiful, non riuscivo a credere alle parole che aveva detto Harry poco fa, e non riuscivo a credere a quello che stavo vedendo, stavano cantando  indicandoci e si erano spostati davanti a noi, ero così scombussolata che nemmeno mi accorsi che stavo piangendo come una matta e la stessa cosa Amber.Quei cinque ragazzi ci avevano colpito proprio al cuore.
Il concerto finì,io e Amber aspettammo che tanta gente se ne andasse, volevamo ringraziare personalmente i ragazzi per quello che avevano fatto. Delle ragazze invidiose, e devo dire molto invidiose, si avvicinarono a me ed Amber facendoci continue domande ma noi rispondevamo con tono freddo e dicendo poco e niente.
Quando un po’ di gente se ne andò andammo nella stanza dove i ragazzi si riunivamo dopo il concerto.
“Ragazzi io e la mia amica volevamo ringraziarvi per quello che avevate fatto,davvero sono senza parol..”dissi.
“Hey ragazze, voi non dovete ringraziaci proprio per niente” ribattè il moro pakistano.
Stavo cominciando a sudare freddo, avevo giramenti di testa, ma pensai che era solo l’eccitazione,solo dopo quando mi portai la mano al naso e vidi che mi stava uscendo del sangue capì che stava succedendo di nuovo.
 
Mi addormentai in un sonno profondo, un sonno lungo tutta una vita.
 
Non avevo nessun  rimpianto, avevo vissuto al massimo,avevo una famiglia meravigliosa e anche una amica meravigliosa,avevo anche incontrato i miei idoli, i One Direction che mia avevano dedicato anche una canzone al loro concerto.
Il Signore però è stato ingiusto con me, avevo solo sedici anni.
 
Addio mondo.
 
 
 *Un mese dopo, i ragazzi con Amber.*
Era una bella giornata di primavera, il sole stranamente splendeva raggiante su Londra.
Il prato stava dando i suoi primi fiori, rendevano quel posto più allegro.
“Hey Grace, non ti ho conosciuto molto bene, sarei voluto diventare tuo amico per conoscerti meglio, però quando vuoi sai la mia porta è sempre aperta” disse Harry.
Liam:”Hey piccola, la vita è tanto ingiusta ma sappi che i tuoi amici ci sono sempre,il loro cuore e sempre aperto a te. Quando ti ho visto la prima volta mi hai sempre ispirato simpatia e ancora continui a farlo”
“Avrei voluto portarti un giorno da Nando’s ma il tempo non c’è stato,spero che un giorno lo potremmo fare, ho parlato poco con te ma mi sei rimasta lo stesso nel cuore” replicò Niall.“La vita è ingiusta,cazzo se è ingiusta” disse il moro pakistano strappando un filino di erba dal prato,” nel mio cuore, c’è uno spazio con scritto ‘Grace’,parole non ne esistono per dirti come è ingiusta la vita, ma tu rimani nei cuori di tutti noi,spero in quel giorno in cui potremo riparlare”.
“Grace, senza fare finta di nulla,le parole che ti dovevo dire mi sono state tolte di bocca dai ragazzi” disse Louis con voce tremolante “ Ti voglio bene”.
 
“Hey dormigliona, sai chi sono vero ? Spero che riconoscerai la mia voce, quel fottuto 25 Agosto quando ci siamo incontrare ho capito che ci legavano tante cose,stessa situazione,stesso carattere e stessi idoli. So che mi puoi sentire, quindi ti voglio dire che migliori amiche come te non ne esistono,per questo ogni nostra minima cavolata fatta insieme rimarrà sempre impressa nel mio cuore.
Ricordi quando facevamo le sedute di chemio insieme? Bèh l’altra volta ne ho dovuta rifare un'altra,ma è stato orribile non avere la tua presenza fisica accanto, si dico fisica, perché nei miei pensieri tu ci sei sempre, tu vivi nei miei ricordi,Grace”.
 
Detto questo Amber,Zayn,Liam,Niall,Harry e Louis si alzarono, mettendo un fiore su quella cupa e triste lapide con inciso il nome “ Grace Hutton&rdquo Finish.;. 

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